Tharir quando conosci qualcuno non sai dove portarlo. C`è un
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Tharir quando conosci qualcuno non sai dove portarlo. C`è un
19:06 Pagina 31 Tharir quando conosci qualcuno non sai dove portarlo. C'è un gruppo di ragazzi che si definiscono gay, il loro capo è un bodybuilder che dice di avere il fidanzato in Australia. Secondo me è una banda di furbastri. Sapendo dell'impossibilità di poter avere un incontro in albergo (è vietato, nella mia doppia posso ospitare solo occidentali) mi propongono una camera in affitto in abitazione privata o in sauna. Spinto dalla curiosità alla fine sono andato con loro ad un hammam: un vero squallore, sporco, caro (100 pound d'ingresso, più il taxi e la mancia al proprietario che ti custodisce i valori e gli abiti e chiude un occhio se ci sono approcci); dopo dieci minuti ne sono uscito disgustato. E allora si danno da fare per invitarmi in camera. Ho poi saputo che la banda, mentre la preda è nell'appartamento fatiscente con il suo partner occasionale, viene derubata di tutti i suoi averi: quindi, in campana! Sono stato fortunato perché ho conosciuto una coppia simpaticissima di gay sudanesi che mette a disposizione la loro piccola casa (musica, luci soffuse, lenzuola pulite): e qui per fortuna mi sono sentito a mio agio e ho potuto avere esperienze interessanti. Insomma, dimenticate posti d'incontro, locali, discoteche: non c'è nulla di tutto ciò. La soluzione è forse quella di alloggiare in hotel 5 stelle quali il Marriott, lo Sheraton e l'Hilton: qui ci sono margini di manovra, maggiore tolleranza, basta pagare. Nonostante la clandestinità e la segretezza dominanti nei rapporti, la mia caparbietà alla fine ha vinto ed ho scoperto una sauna gay, la Nedi Sauna Club (Almarg Kosos Road, vicino al Tbark Hospital, tel. 0101429742), ma non si riesce a trovarla se non ci si fa accompagnare da qualche amico arabo. Poi c'è qualche caffetteria più disponibile, dove poter bere anche alcolici (la birra Stella è la più richiesta), fumare il narghilé o gustare una deliziosa limonata. Ad esempio a El Horryia Cafè incontri qualche turista, anche delle donne europee e qualche prostituto. Al ritorno da Alessandria per il week end sono stato costretto a cambiare albergo. Avevo dato il numero del Cosmopolitan a troppe persone e ricevevo perfino telefonate erotiche notturne. Mi sposto al Grand Hotel, meno silenzioso: devo dormire con i tappi e cambiare piano, dal terzo al settimo. Soggiorno proprio vicino al cinema Metro in July St, a pochi passi da Talaat Harb St, la via più commerciale e caotica, segnalata anche nelle guide gay per gli incontri occasionali. Un giorno la zona è presidiata da centinaia di poliziotti, il tassista sostiene che dovrà passare il presidente Mubarak. Sembra un quartiere militarizzato, gli agenti (alcuni giovanissimi) sono armati fino ai denti. Il rischio terrorismo è all'ordine del giorno. La città, una volta splendida, è caduta nella miseria e nel caos. La mancanza di prospettive sta spingendo i più deboli verso il radicalismo islamico e il terrorismo. La corruzione è alle stelle. Puoi tranquillamente circolare in auto senza luci, cinture, parlando al telefonino, passando con il rosso, i vigili per pochi pounds chiudono entrambi gli occhi. In tutti gli hotel ci sono i metal detector, anche al centro commerciale City www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 31 20-02-2007 CAIRO CLubbing3-07quater CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:06 Pagina 32 Preghiera alla stazione Mubarak del Cairo Consigli utili Il volo con Alitalia dura quasi 4 ore da Malpensa (in promozione 200 euro). Un'ora in più di fuso orario. Cambio: 1 euro = 7,30 pound (L. E. lire egiziane). Il taxi dall'aeropor- to 50 pound (7 euro circa), circa 40 minuti dal centro. Il visto in aeroporto 15 dollari. Ristoranti, café e bar Un pasto costa tra i 2 e i 10 euro: al prezzo di listino vanno aggiunte le tasse, il servizio e la mancia. Consiglio il ristorante Felfela in Mohamed Mazloom St (ha creato anche una catena di fast food) al Cairo e il Café Trianon ad Alessandria. Piatto tipico: il kushari, un tortino di riso e lenticchie. La birra Stella costa 10 pound, una bibita 5 pound. Nel vecchio café El Fishawi era di casa lo scrittore Naguib Mahfuz, premio Nobel per la letteratura. Trasporti Taxi in città tra 5 e 10 pound: le tariffe variano se sei da solo o con amici arabi. Si possono prendere anche taxi collettivi. Spesso i tassisti non conoscono l'inglese. Autobus, 1 pound, con aria condizionata 2 pound (lo stesso con i minibus). Spesso non indicano il percorso e si prendono anche in corsa, le portiere sono sempre aperte. Quasi mai si rispetta il codice della strada: occhio quindi ad attraversare la strada anche sulle strisce pedonali e con semafori verdi. Metro (solo due linee, la terza in costruzione), 1 pound. La fermata di Tharir Square è Sadat, quella della Stazione Centrale si chiama Mubarak. www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 32 Star, un'oasi di ricchezza nel deserto della miseria generale. Lo stipendio di un commesso si aggira sui 100 euro mensili, ma un'entrata in discoteca può costare anche 20 euro: la “trasgressione” costa. In alcuni WC, ad esempio nei pressi della Stazione in Ramsis Square, si batte: occhio, anche qui massima discrezione. Agenti della sicurezza ti possono incastrare, si offrono come esca per poi ricattarti. Stessa situazione ad Alex (come la chiamano gli abitanti), ovvero ad Alessandria d'Egitto, città natale del grande poeta Ungaretti, sulla Corniche, in piazza di fronte allo storico Cecil Hotel, allo stupendo Café Trianon ( qui erano di casa Forster e Kavafis), ai giardini della stazione ferroviaria: usate la massima discrezione. Altro non offre: tutti i locali, le discoteche e le saune gay friendly sono chiusi. Può essere utile al posto dell'hotel prenotare un appartamento, una mancia al portiere e... via col vento, godetevi la vostra libertà. Ho conosciuto Eab e senza remore mi ha perfino dato un bacio sulla guancia in pieno centro dicendomi “I love you”, una delle poche frasi in inglese conosciute. Salam, habibi. 20-02-2007 19:06 Pagina 33 CAIRO CLubbing3-07quater Hotel Gite Il Cosmopolitan, tre stelle, costa 42 euro per una doppia se prenotate tramite agenzia o via internet: sul posto costa di più. Non puoi portare arabi in camera, possono però riservare un'altra camera pagando la metà di noi turisti (150 pound). Prenotate sempre hotel in strade non trafficate altrimenti non riuscirete a dormire per il fracasso. Anche se sarà quasi impossibile evitare gli amplificatori delle preghiere dei muezzin per tre volte al giorno (la prima è alle cinque del mattino). Chi ama il mare deve assolutamente visitare Sharm e Hurgada (sei-sette ore da Cairo). Consigliati i safari, la crociera sul Nilo e le tappe a Assuan e Luxor. Penso che in Nubia ci siano degli uomini bellissimi, lo constateremo il prossimo viaggio. Da visitare Il Cairo, oltre ai suoi musei (l'Egizio è proprio in Tahrir Square, accanto all'Hilton, ingresso per i turisti 50 pound, gli egiziani solo 2 pound), alle moschee, ai mercati (il Khan el-Kalili anche di notte), offre uno scenario interessante sulla Corniche del Nilo e Zamalek, un quartiere una volta esclusivo, in un'isola sul Nilo. Impressiona la Città dei morti nel quartiere islamico. Merita una tappa la Cittadella fortificata: dalla terrazza si gode un bel panorama della città. A Giza si può arrivare anche in metro: le piramidi di Cheope, Chefren e Micerino con la Sfinge sono assolutamente imperdibili. Ad Alessandria vale la pena visitare la nuova Biblioteca, l'anfiteatro romano, il forte Qait Bay. I resti del Faro, una delle sette meraviglie del mondo antico, giacciono sommersi dall'acqua. Le spiagge sono affollate in alta stagione. Ma la città ha gli stessi problemi del Cairo per quanto riguarda il caos, il traffico e l'incuria dei palazzi. Religione Islamismo sunnita 90%, cristianesimo copto 7%. La maggioranza delle donne ha il volto celato dall'higab (il velo tradizionale). Vita gay Fate poco affidamento alle segnalazioni delle varie guide: spesso non sono aggiornate. Tutti i posti sono pericolosi per avventure e incontri. Il Cairo vive anche di notte. Il punto di riferimento principale è Tahrir Square e i giardini accanto all'Hilton, soprattutto il giovedì sera, perché in Egitto è festa il venerdì. Le discoteche e i battelli sul Nilo sono cari e se invitate qualcuno sicuramente si presenta con i suoi amici e dovete offrire l'ingresso e i drink a tutti. Valutate attentamente i vostri inviti. Diffidate anche di chi propone di farvi da guida: definite sempre in anticipo il costo del servizio, il percorso e i mezzi da usare. Sconsigliate le toilette del Ramses Train Station, mentre ci sono possibilità di incontro in Sharia Tallat Harb e alla Corniche. Ai cinema i posti sono assegnati, non esistono pellicole erotiche anche se in strada, nei mercati, sono in vendita copie clandestine di video porno. Dicono che si batte al Museo egizio, ma nutro delle perplessità. Incontri presso la piazza Medan el Hussein vicino al mercato. Da evitare le saune e gli hammam (ingresso da 5 a 10 pound, ma spesso chiedono ai turisti 100 pound, 50 agli egiziani, per tollerare gli incontri). Ad Alessandria vale la pena passeggiare sulla Corniche, di fronte al Cecil Hotel e a Miami Beach, vicino alle toilette di Tram Station in Saad Zaghloul Square, nei pressi della Statua, ai Montazah Park Gardens e nella zona della Stazione ferroviaria Ramleh. Ma i raid della polizia stanno svuotando questi posti all'aperto. www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 33 ubarak del Cairo Museo egizio del Cairo CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:06 Pagina 34 Contro il governo egiziano Per contrastare gli arresti e le torture il sito Gay.egypt ([email protected]) lancia un appello: - Boicottare l'Egitto. Non finanziate la tortura. Non scegliete questo posto come luogo di vacanza. - Boicottare Egyptair. La compagnia aerea con i suoi introiti finanzia il governo Mubarak. - Boicottare BP-AMOCO. La BP finanzia il governo. Chiediamo all'azienda di tagliare del 20% il finanziamento all'Egitto, come forma di pressione contro le torture, le minacce e la detenzione degli omosessuali egiziani. Un gay egiziano ci scrive Ahmed, 22 anni, studente di pedagogia all'Università del Cairo, vive a Madi, un quartiere cairota, gli abbiamo chiesto un intervento esclusivo per Clubbing sulla sua vita di gay clandestino. Io sono egiziano, e sono felice di esserlo, ma sono gay, e questo è un grande problema in Egitto perché qui essere omosessuale è veramente difficile. Quando decido di vedere qualche gay in Tharir Square spero sempre che non mi veda qualcuno che conosco. Agli amici non potrei dire di essere gay: loro infatti non lo sanno, se fossero al corrente non mi frequenterebbero più e questo non lo voglio. Qualche volta la polizia mi ferma e mi chiede cosa faccio in piazza, perché sa che è un posto frequentato da noi. Alcuni ragazzi lo frequentano per prostituirsi, altri si dichiarano apertamente e convincono i turisti ad avere fiducia in loro, ma poi gli rubano quello che possono. In quasi tutti i posti ormai si trovano poliziotti che possono arrestarti se scoprono che stai battendo o cercando avventure omosessuali. Nemmeno ai miei familiari posso dirlo perché se lo sapessero avrebbero un grande shock: loro mi vogliono una persona 'normale', sicuramente mi caccerebbero via di casa. Sia a scuola che al lavoro ci nascondiamo, nessuno deve sapere, si vive nel grande segreto: non ci capirebbero e non ci accetterebbero come persone diverse da loro. Non ci sono film a tematica gay: solo uno, uscito recentemente (Ya'cubian building). Degli altri se ne parla, naturalmente sempre in maniera negativa... www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 34 Card della sauna Nedi Club CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:06 Pagina 35 CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:06 Pagina 36 Calendario di Massimo Consoli [email protected] Marzo GAYDAY Vi presentiamo alcuni avvenimenti passati e recenti di questo mese, raccolti e descritti dallo storico Consoli e che interessano più da vicino la nostra comunità www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 (Decameron, I Racconti di Canterbury, Salò o le 120 Giornate di Sodoma) tra i più conosciuti a livello internazionale, barbaramente massacrato da una marchetta il 2 novembre 1975. 6-1475: A Caprese, in Toscana, nasce il pittore, architetto, scultore e poeta Michelangelo Buonarroti (Michelangelo di Lodovico Buonarroti Simoni). 6-1625: Viene seppellito l'intimo amico del poeta Thomas Watson, che lascerà scritto “Se è peccato amare un amabile ragazzo, ebbene, io ho peccato”. 6-1925: A Parigi muore il Principe Georgi Evgenievich Lvov, che introdusse all'omosessualità il danzatore Vaslav Nijinsky (come disse la moglie di quest'ultimo). 6-1995: Massimo Consoli intervista per Rome Gay News Leo Gullotta, che diventa il primo personaggio di primo piano a fare coming out, confermando con molta naturalezza la propria identità sessuale. 7-1875: Nasce in Francia il compositore Maurice Ravel, autore del Bolero. Sembra che il suo ciclo più famoso, Sheherazade, gli sia stato ispirato da un amante. Fu amico di Manuel de Failla e del pianista Ricardo Viñes. Morirà il 28 dicembre 1937. 7-1988: Muore d'infarto la famosa Divine (H.G.Milstead), nata il 19 ottobre 1946. 8-204: A Emesa, Siria, nasce Vario Avito Bassiano, che nel 218 diventerà imperatore con il nome di Marco Aurelio Antonino Eliogabalo. Morirà nel 222, dopo aver scandalizzato i Romani con le sue acrobazie erotiche in pubblico insieme al marito Gorianus. 9-1892: Nasce a Sevenoaks la scrittrice inglese Victoria (Vita) Mary Sackville-West, amica di Virginia Woolf e moglie del diplomatico Harold Nicholson. L'insolito ménage familiare verrà descritto dal figlio Nigel nel libro Ritratto di Matrimonio. (Vita morirà il 2 giugno 1962). 9-1989: A 43 anni l'aids uccide Robert Mapplethorpe, a Boston. Era nato il 4 novembre 1946. 36 1945: Muore a Bergen-Belsen Anne Frank, una ragazzina ebrea, autrice di un diario che rappresenta il più forte atto d'accusa contro il nazismo. Era nata il 12 giugno 1929. 1986: La CGIL vota una mozione contro le discriminazioni antigay sul posto di lavoro, mentre il PCI ne vota un'altra sul movimento gay. 1995: L'IMC e l'MLCV organizzano le selezioni e la finale nazionale di Mr. Leather Italia 1995. Il vincitore partecipa alla finale europea di Amsterdam (ottobre). 1-1234 AEC?: Nasce Omero, anche se la data è un po', come dire, dubbia... Il suo capolavoro, l'Iliade, è il trionfo dell'amore tra Achille e Patroclo. 1-1999: Un gay viene ucciso e decapitato a Richmond, Virginia, in un parco. La sua testa viene esposta su di un ponticello, come monito agli altri frequentatori del giardino, famoso per il battonaggio maschile. 2-1942: A New York nasce Lou Reed (al secolo Louis Firbank), ex Velvet Underground, famoso per la canzone, Walk on the Wild Side (1973) che, grosso modo, invita a fare un salto sull’“altra sponda”. 2-1985: Il 2 ed il 3 viene fondata l'Arcigay Nazionale, con Beppe Ramina (Presidente), Franco Grillini (Segretario), e Marco Bisceglia (Presidente Onorario). 4-1916: Nasce a Bologna Giorgio Bassani, autore de Gli Occhiali d'Oro (1958) dramma e confronto nella vita di un omosessuale e di un ebreo, e Il giardino dei Finzi Contini (1962). Muore il 13 aprile del 2000. 4-1937: Il giornale delle SS naziste, Das Schwartze Korps, pubblica un articolo dove stima che, in Germania, ci siano almeno 2 milioni di omosessuali. 4-1943: Nasce il cantante italiano Lucio Dalla (“Ma come fanno i marinai a baciarsi tra di loro e a restare veri uomini...?”). 5-1922: A Bologna nasce Pier Paolo Pasolini, poeta (Trasumanar e Organizzar), scrittore (Ragazzi di Vita, Una Vita Violenta) e regista CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:06 Pagina 37 25-1940: A Barnsdall, Oklahoma, nasce Anita (Jane) Bryant. Cantante di serie B conosciuta solo perché faceva la pubblicità a una nota spremuta d'arancia americana, divenne famosissima lanciando negli anni Settanta una campagna antigay al grido di: “Salviamo i nostri bambini!” 25-1947: A Pinner, nel Middlesex (che significa “il sesso di mezzo”), in Inghilterrra, nasce il cantante Elton John. 25-1980: Muore investito da un camioncino Roland Barthes. Era nato il 12 novembre 1915. 25-1987: Felix Cossolo apre la prima libreria gay in Italia. Dopo due anni verrà curata da Gianni delle Foglie e Francesco Ingargiola. 27-1952: A Parigi nasce Maria Schneider (Ultimo tango a Parigi, 1972, con Marlon Brando). Nel 1975 fece scandalo entrando in un manicomio di Roma dov'era ricoverata la sua amica, Patty Townsend, per starle vicina. 28-1483: A Urbino nasce il pittore Raffaello Sanzio, che visse con due suoi studenti, il bisessuale Giulio Romano e Gianfrancesco Penni, ai quali lasciò quasi tutta la sua eredità. 28-1941: A Lewes, Inghilterra, muore Virginia Woolf. Era nata il 25 gennaio 1882. 28-1960: A Portici (Napoli) nasce Imma Battaglia, militante e presidente del Circolo Mario Mieli durante il World Gay Pride Roma 2000, poi tra i fondatori del Dì Gay Project. 29-1946: Nasce il fotografo americano Bruce Weber. 29-1961: Nasce a Messina Sergio Lo Giudice, attivista e Presidente dell'Arcigay. 30-1844: A Metz, in Francia, nasce il poeta Paul Verlaine, amante di Rimbaud e con lui autore del Sonetto del Buco del Culo. Più tardi s'innamorò del diciannovenne Lucien Létinois. Morirà l'8 gennaio 1896. 30-1950: Nasce a Bagheria il militante e artista siciliano Piero Montana, premio Triangolo Rosa-Pier Paolo Pasolini nel 1976, con il poema Breve Rosario di Sodoma, dal 1999 consulente per la comunità glbt presso il comune di Bagheria (Palermo). 31-1996: L'aids uccide il grande poeta italiano contemporaneo, Dario Bellezza. Amico di Penna, Pasolini e Consoli, contribuirà alla fondazione del nostro movimento gay. Verrà sepolto nel Cimitero Inglese di Testaccio, a Roma. Era nato il 5 settembre 1944. www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 37 12-1983: Si uccide il militante e scrittore italiano Mario Mieli (Elementi di Critica Omosessuale). Era nato il 21 maggio 1952. Subito dopo il CUOR (Coordinamento Unitario Omosessuali Romani) diventa Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli. 12-1988: Dopo 25 anni di carriera, l'aids uccide l'attore porno più famoso del mondo, John Holmes, interprete di centinaia di pellicole. Si vantava di aver avuto 14.000 rapporti sessuali. 14-1955: A Pianoro (Bologna) nasce Franco Grillini, dirigente nazionale Arcigay, giornalista e parlamentare (dal 2001). 15-44 AEC: Giulio Cesare, muore assassinato a Roma. I romani lo chiamavano “moglie di tutti i mariti e marito di tutte le mogli”, oppure “moglie del Re di Bitinia”: chissà perché! Era nato il 12 luglio del 100 AEC. 17-1938: A Ufa, nella Siberia Orientale, su di un treno diretto a Irkutsk, nasce Rudolf Nureyev, il più famoso ballerino contemporaneo. Morirà il 6 gennaio 1993. 17-1976: Muore il regista Luchino Visconti. Era nato il 2 novembre 1906. 18-1983: A Ginevra, Svizzera, muore Re Umberto II di Savoia, al quale è stata attribuita una “storia” perfino con Primo Carnera. Era nato il 15 settembre 1904. 19-1872: A Novgorod, Russia, nasce Sergei Diaghilev, creatore dei “Ballets Russes” che ebbero una profonda influenza in tutta la cultura del nascente XX secolo. 21-1227: Ugolino dei Conti di Segni diventa Papa con il nome di Gregorio IX. Nella lettera decretale Vox In Rama, parlerà di orge bisessuali e di baci nel culo del diavolo... Sarà lui a dare inizio alla sanguinosa Inquisizione cristiana. Morirà nel 1241. 22-1813: A Lipsia, Germania, nasce il compositore Wilhelm Richard Wagner, la cui relazione con Re Luigi (Ludwig) di BavieraWittlesbach assomiglia molto a quella di un mantenuto verso il suo protettore. Morirà il 13 febbraio 1883. 23-1922: Nasce a Cremona Ugo Tognazzi, che interpreterà personaggi gay o trans in vari film, cominciando con I Mostri (1963) di Dino Risi, continuando con Straziami ma di baci saziami (1968), per raggiungere il culmine con Il Vizietto (1978). Morirà il 27 ottobre 1990. 24-1979: Enzo Francone (Fuori), va in Iran e manifesta di fronte al palazzo del governo contro le esecuzioni di omosessuali delle quali si è macchiato il regime di Khomeini. CLubbing3-07quater 20-02-2007 Cinema di Devis Maidò [email protected] 19:06 Pagina 38 Ozpetek ha SCELTO AMBRA È nelle sale Saturno contro, l’ultima fatica cinematografica del regista turco Ferzan Ozpetek che segna il debutto sul grande schermo di Ambra e vede Luca Argentero e Pierfrancesco Favino vivere una “tormentata” storia gay www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 38 Dopo quasi due anni di silenzio torna uno dei registi più amati e talentuosi del nostro paese. Stiamo parlando di Ferzan Ozpetek, che dopo lo straordinario successo de Le fate ignoranti, La finestra di fronte e Cuore Sacro, torna nelle sale cinematografiche con Saturno Contro, prodotto da Tilde Corsi e Gianni Romoli e distribuito da Medusa. Girato interamente a Roma, è la storia di un gruppo di amici che hanno attraversato la giovinezza negli anni ottanta e novanta e si ritrovano alla soglia dei trenta/quarant’anni a fare i conti con il senso e la tenuta della loro amicizia, dei loro affetti, della loro vita. Il tema della “separazione”, sia nell’amicizia che nell’amore, e l’impossibilità di accettarla, li costringe a confrontarsi con i loro sentimenti, le loro emozioni e le loro paure più profonde. Saturno Contro è una commedia dai toni talora malinconici, a volte amari. La storia privatissima di questo gruppo di persone diventa indirettamente lo specchio di una società alla ricerca di nuove regole e nuove dinamiche relazionali. Cosa succede se invece di nascondere, negare, rimuovere i cambiamenti sentimentali ed esistenziali, ci si trovasse a non celare più niente, a tirare fuori tutto, a confrontarsi collettivamente con i propri segreti, desideri, con la propria voglia di nuovi rapporti e sentimenti? Come si fa a superare le paure legate al cambiamento della propria vita? Come si fa a non separarsi mai anche quando tutto intorno a te ti chiede di farlo? Il cast è imponente: la rivelazione più piacevole è sicuramente la brava e sensuale Ambra Angiolini, icona gay, una delle più apprezzate artiste italiane (conduce tutti i giorni su Play Radio insieme a La Giada la trasmissione Arrivano le femmine ed è pronta a tornare in tv sulla Rai) che in questo debutto sul grande schermo veste i panni di Roberta, una giovane donna a cui piace l’astrologia e “drogarsi”. Lavora ed è la migliore amica del pubblicitario Lorenzo (Luca Argentero) e “vivono in simbiosi” da quando Lorenzo-Argentero conosce il suo compagno Davide (Pierfrancesco Favino), scrittore di romanzi per ragazzi. In questa pellicola ritroviamo la coppia che tanto piacque al pubblico de Le Fate Ignoranti: Margherita Buy e Stefano Accorsi nei ruoli di Angelica ed Antonio, una coppia sposata che deve fare i conti con le loro fragilità, insicurezze e convinzioni. Isabella Ferrari è la fioraia Laura e Lunetta 20-02-2007 19:06 Pagina 39 Ambra CLubbing3-07quater Ambra Angiolini e Luca Argentero Sei un’icona gay, il “popolo” omosessuale ti adora… Sono felice di questo, ringrazio la comunità gay per l’affetto e la simpatia che mi ha sempre dimostrato. Con chi hai “legato” di più sul set di Saturno Contro? Diciamo che Margherita Buy è stata una rivelazione. Sul set c’era una bellissima atmosfera con tutti. Poi con Accorsi e Favino, diventati padri da poco, parlavamo dei nostri bambini. Cast Savino è Minnie (una ex parrucchiera). Non poteva di certo mancare Serra Yilmaz, una sorta di musa per Ozpetek, nei panni di Neval, una traduttrice ed interprete turca ironica, impicciona e spigolosa. Anche in questa nuova fatica cinematografica il regista Ferzan Ozpetek ha voluto toccare il tema dell’omosessualità con grande intelligenza per analizzare, riflettere e divertire. Ce lo fa capire subito il trailer promozionale del film, che sulle note della bella Remedios dell’indimenticabile Gabriella Ferri presenta un ironico Ennio Fantastichini che ad una curiosa domanda di Lunetta Savino sulla propria sessualità esclama: “Gay io, no no… io sono frocio”! Saturno Contro è il film più atteso della stagione, una storia da vedere e “vivere” in tutto e per tutto. La colonna sonora è firmata da Neffa. Cosa ne pensi dei Pacs? Mi sono sempre espressa in modo favorevole ai Pacs per una questione umana e civile. I Pacs sono importanti perché vanno a regolarizzare quella che è “la nuova famiglia”, “la nuova società” che non è fatta solo di persone che vanno in chiesa o si sposano. Basta far finta di non vedere! Se questo è il “nuovo” dobbiamo accettarlo e dare a tutti gli stessi diritti. Mi è rimasta impressa una dichiarazione “geniale” che hai fatto un po’ di tempo fa sulle pagine di Vanity Fair su Simona Ventura… Sì, ho detto che se a Simona Ventura riuscirà l’impresa di diventare direttore di rete io sarei disposta a dargliela, sempre che a lei interessi, perché “è meglio darla ad una donna intelligente che ad un uomo imbecille”. Ma forse a lei non gliene frega nulla... (ride) Sentiamo Ambra Ambra, è il tuo debutto sul grande schermo. Com’è stato recitare davanti alla cinepresa di Ferzan Ozpetek? All’inizio non è stato facile, ma poi è scattata quella “scintilla” che ha tirato fuori tutto quello che potevo dare. È stata un’esperienza unica e meravigliosa. Ozpetek ti ha “corteggiata” moltissimo! Per me è un onore lavorare con lui. Diciamo che subito dopo aver dato alla luce Leonardo la prima telefonata di lavoro che ho ricevuto è stata la sua… era felicissimo per l’arrivo del mio secondogenito e mi ha comunicato che ero pronta per iniziare le riprese di Saturno Contro. 39 www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 Stefano Accorsi e Isabella Ferrari CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 40 Locali di Gianni Calabrese [email protected] KITSCHME Stanchi delle solite discoteche milanesi? Liberate un posto in agenda per il vostro venerdì sera. Il locale curato dallo staff di StruzzoRadioattivo saprà stupirvi con la sua musica e le feste a tema Kitshme Nell'ultimo quinquennio ci hanno provato in moltissimi a sfornare qualcosa, a confezionare un nuovo prodotto notturno. Tutti naufragati, almeno fino a KitschMe. Un'autentica inversione di tendenza, senza trucco e senza inganno. I ragazzi dello staff di StruzzoRadioattivo (così si chiama la formazione artistica) sono riusciti a regalare al venerdì milanese una serata letteralmente strapiena che si rinnova ogni settimana. Innumerevoli gli ospiti (Gennaro Cosmo Parlato, Aida Cooper…), le collaborazioni (Gay.it, libreria Babele galleria , Me2,…), e l'affezionato pubblico vip. Ogni serata di KitschMe è congegnata come se fosse un evento, dalla grafica degli inviti alle campagne pubblicitarie, ai contenuti delle serate, Radio Deejay, oggi Playradio). Il merito di StruzzoRadioattivo è senza dubbio anche quello di aver fatto migrare a Milano Regina Miami insieme a Markesa, entrambe notissime Drag Queen della friendly Versilia. Anche se le vere sorprese sono tutte made in StruzzoRadioattivo, come è Madame, drag oggi salita alla ribalta proprio perché impeccabile padrona di casa di KitschMe. E pensare che questa serata - come ci racconta lo staff - era solo il sogno di otto ragazzi gay che l'estate scorsa giravano l'Europa su un pulmino nove posti. Oggi, con lo stesso spirito, vanno in scena tutti i venerdì al Divina di Milano. www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 40 fino al continuo aggiornamento del sito Internet. Tutti elementi curati da Poppy (Roberto), art director dello studio di design milanese Casaparticular, oltre che uno degli ideatori della serata KitschMe/Struzzoradioattivo. Dall'inaugurazione una lunga serie di "temi" si sono rincorsi in rapidissima successione per fare da sfondo alle serate dello Struzzo. Chi tra i molti è stato presente ricorderà le 327 parrucche bionde lanciate dal palco per "biondissima", oppure i moltissimi ventagli spara-glitter escogitati per Tempura, la serata orientale. L'unico vero denominatore comune pare essere il divertimento e la voglia di far ballare sempre e comunque. La selezione musicale, infatti, è a dir poco inedita. Difficile parlare semplicemente di musica commerciale, impossibile cercare definizioni di "revival" o "trash". Poppy ci spiega che si tratta solo di sana e pianificata ricerca musicale, ogni venerdì vengono presentati pezzi dance ed hit degli ultimi anni rivisitati in chiave houseggiante. Oggi la contesa console che ha riportato agli antichi splendori il Divina Disco Club è presidiata dai resident Cha Cha Bebelogiko (Twilo) e da Manuela Doriani (ex CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 41 CLubbing3-07quater 20-02-2007 Intervista di Giovanni Minerba [email protected] 19:07 Pagina 42 DALLA DOLCE VITA al Convento Incontro con la suora laica Giò Stajano. L’ormai prossima uscita di un libro interamente dedicato a lei è l’occasione per farle qualche domanda. Dai successi del passato alla svolta religiosa di metà anni novanta: ecco le sue riflessioni altri lavorò con Fellini ne La Dolce vita, Dino Risi in In nome del popolo italiano e Alberto Sordi in Il comune senso del pudore. Ma fu soprattutto in campo giornalistico che Giò operò una vera e propria rivoluzione per il mondo omosessuale. Convinse infatti l'editore Adelina Tattilo, recentemente scomparsa, a inserire sul settimanale esclusivamente eterosessuale Men una rubrica di lettere intitolata Il salotto di Oscar W, dedicata agli omosessuali. Il successo fu insperato e grandissimo, per diversi anni Giò diventò il punto di riferimento per tantissimi gay che vivevano in clandestinità la loro realtà, dal nord al sud. Successivamente, a metà degli anni ‘80, l'intervento chirurgico a Casablanca operò quella trasformazione che la fece diventare la più famosa transessuale d'Italia. Poi lentamente la sua stella si appannò. Il mondo politico-culturale gay, sempre più attento e impegnato nel sociale, non era più interessato ai suoi eccessi e ai suoi colpi di testa. Ritornò alla ribalta nel 1991 con la pubblicazione della sua autobiografia e come protagonista del film documentario Il fico del regime (girato da me medesimo e Ottavio Mai) per Rai tre, per poi ritirarsi nel Salento. A metà degli anni novanta decise di entrare nel convento delle suore di Betania e del Sacro Cuore a Vische e cambiare radicalmente il suo stile di vita. Ora vive una dimensione francescana da suora laica, in quanto non ha potuto diventare suora a tutti gli effetti per ragioni anagrafiche, lontana da quei clamori che sempre l'hanno accompagnata. Questo e molto altro nel libro che andrete a leggere. Ora poche domande sulla Giò di adesso. www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 42 Giò Stajano, una delle poche icone gay italiane, vive a Sannicola, un piccolo comune salentino tra Gallipoli e Lecce, dove da circa quindici anni si è ritirata a vivere, in una minuscola casa rifugio. L'ho incontrata, in attesa dell'imminente uscita di Pubblici scandali e private virtù - Dalla Dolce Vita al convento, edito da Manni Editori e scritto da Willy Vaira, dove l'autore racconta le intime confessioni della lunga e travagliata vita di Giò; ne viene fuori un pezzo di storia del costume culturale ed omosessuale italiano, che inizia nei primi anni Cinquanta, quando Giò, nipote del gerarca fascista Achille Starace, braccio destro di Mussolini, per primo in Italia dichiara pubblicamente la sua omosessualità. Sull'onda del clamore suscitato, nel 1959 pubblica Roma capovolta, il primo romanzo a tematica omosessuale che racconta con dovizia di particolari ciò che accadeva nei salotti e nelle alcove della Roma papalina e nobile, che lui per diritto di nascita frequentava. Lo scandalo fu enorme, il libro venne sequestrato e bruciato in piazza, rendendo Giò famosissimo anche all'estero, divo incontrastato del Jet-set e della dolce vita. Osannato o dissacrato, come tutti i personaggi di rottura, contribuì fortemente a far sì che il mondo gay sommerso iniziasse ad avere una sua visibilità ben precisa, culminata con la nascita di vari circoli omosessuali, a cui però non prese mai parte direttamente, fino alla storia dei giorni nostri e ai recenti “DICO”. Negli anni 1960-70 riuscì a crearsi spazi artistici ben definiti, prima con la pittura, insieme a Novella Parigini, poi nel cinema dove tra gli 20-02-2007 19:07 Pagina 43 Stajano Giò Stajano con l’autore del libro Willy Vaira Giò, come è avvenuta questa decisione di ritirarsi dalle scene? Non l'ho decisa io, è stato un percorso che avevo iniziato per fare un nuovo scoop, volevo diventare la nuova sposa di Dio, sono entrata per tre mesi in convento e lì ho riscoperto la fede. Hai raccontato per la prima volta a Willy Vaira questo cambiamento e tante cose che nessuno sapeva; perché hai deciso di farlo e perché hai scelto proprio lui? È stata una decisione meditata in quanto ritengo che il mio esempio di gran “peccatore-peccatrice” perdonato da Dio possa servire ad altri a ritrovare la via del Signore. La scelta di raccontare tutto questo a Willy, piuttosto che ad altri, è motivata dal fatto che mi lega a lui una buona amicizia, che dura ormai da diversi anni e che mi ha permesso quindi di raccontare cose anche molto intime e private che a nessun altro avrei mai confidato. Oggi vivi da “suora laica”, non ti pesa questa dimensione, abituata com'eri al successo e al jet-set? Assolutamente no, vivo le giornate lentamente, in compagnia della mia gatta Muscia, leggendo e pregando; raramente incontro gente ed ho pochissimi amici. Quali rimpianti oggi che a 75 anni hai raggiunto questa tua serenità? Più che rimpianti ho solo delle amarezze per il mio comportamento scandaloso o dissennato che per anni ho avuto. Adesso aspetto, finalmente in pace con me stessa, il mio incontro con Dio. www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 43 A o CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 44 Kaos CLubbing3-07quater di Giudy Morales [email protected] Nuova Sport KAOSMILANO Una squadra di calcio, ma soprattutto un’occasione per incontrarsi e far conoscere il calcio gaio. Ve la presentiamo meglio: la sua filosofia, i suoi giocatori e l’organizzazione di un torneo ormai alle porte... La Nuova Kaos Milano è una squadra gay di calcio nata nel 2004. Sin dall’inizio il suo obiettivo è stato quello di diventare un punto di riferimento per il raggiungimento di una più matura e consapevole aggregazione tra le diverse realtà sociali che popolano la metropoli. Oggi il gruppo è vario e ben assortito, formato da giocatori, amici e simpatizzanti, sia gay che etero. I colori della divisa sono il rosso ed il bianco. L'attività della squadra è principalmente orientata al calcio a cinque e a sette; ma si disputano anche partite ad undici. Per questo le porte sono aperte a nuovi arrivi, età e livello non contano! Le attività sono coordinate da un direttivo che sta organizzando la seconda edizione del torneo Kaos Cup. Si tratta di una competizione di calcio a sette che si terrà dal 27 al 29 aprile con delle squadre gay provenienti da tutto il mondo. Il torneo si giocherà al Tcc Quintosole in via Ripamonti, a Milano, mentre la festa con la premiazione dei vincitori si terrà al Binario Uno. A quanto pare l’iniziativa sta avendo successo: a causa delle molte adesioni gli organizzatori stanno cercando delle persone che sono disposte ad ospitare i giocatori stranieri. Che dire? Vinca il migliore! www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 44 392 4997109 347 4769123 339 3882163 [email protected] www.nuovakaosmilano.info O CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 45 CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 46 Muzikbiz di Alessio Primavesi [email protected] DJ BASTIANON, SOUND ADDICTED! Quello del dj di Rin Digital Radio è un sound ormai noto alle serate metrosexual più trendy: music designer per le sfilate di Milano Moda, Marco Bastianon bazzica da metà anni '90 in tutti i locali di riferimento del mondo Glbt Cosa ricordi degli inizi al Plastic, in console con gente come Stefano “Stylophonic” Fontana o Ivano Coppola? I '90 sono gli anni della House di qualità... hanno raggiunto la fama producers come C&C Music Factory, Maurice Joshua, Todd Terry, David Morales… Il Plastic ci ha dato la possibilità di proporre musica d'avanguardia senza scendere a compromessi, grazie a un pubblico sempre attento alle nuove tendenze. E degli anni ai Magazzini Generali milanesi, altro covo friendly? Una sfida… anche se di friendly gli è rimasto ben poco, nonostante l'eccellente frequentazione. Esibirsi di fronte a 1500 persone ogni venerdì è una realtà unica ed elettrizzante. Il pubblico composto da persone provenienti da musica, moda, pubblicità e televisione, permetteva con la sua energia di sperimentare sonorità sempre nuove. Come ricordi invece il Segreta, locale eclettico e “turbolento”? È stato il locale gay milanese per eccellenza dei '90: un posto davvero inimitabile! Luogo di sperimentazione, e non solo per la musica in senso stretto… eh eh! Dalle stalle… alle stelle, con la lap dance di Lili la tigresse?! Eh già! Esperienza molto simpatica: ho cominciato con una serata in cui la lap dance era fatta da donne per finire con una lap maschile… E il pubblico metrosexual dell'Hollywood com'è? Ahimé, l'Hollywood si è trasformato ormai in una passerella per piccole dive del panorama televisivo locale italiano, con l'unica eccezione della serata Pervert con cui spero di poter collaborare. Un altro posto modaiolo dove suoni da anni è il G Lounge! Sì, un posto estremamente modaiolo e con una selezione musicale molto ricercata, dove imbattersi facilmente in D&G o Dsquared… E dopo tanta Milano, pure Roma, col Muccassassina “Top of the list”! Dopo un periodo di assenza dai club gay nella veste di dj per portare avanti i miei impegni radio e di consulente musicale per Milano Moda, ho deciso di rimettermi in pista e mi hanno chiamato a proporre dj set d'avanguardia… lavorare nella radio dance per eccellenza (RIN) mi ha portato a proporre al pubblico set sempre più particolari senza compromessi! I gay sono fuori dagli schemi com'è comune pensare? No, sono molto più omologati di quanto si possa pensare e a volte troppo “addicted”: fashion addicted, look addicted... In che veste segui le sfilate di moda? Ah ah… di certo visto le fisic du rol inesistente non faccio l'indossatore… Durante Milano Moda scelgo le musiche utilizzate nelle sfilate per vari marchi. Trovate le canzoni adatte, entro in studio dove eseguo tutto il lavoro di editing e mixaggio. Ti vedremo mai in versione drag??? Ah ah… non credo! Del resto, sono un motociclista: mi ci vedresti con l'acconciatura stile Beyonce Knows indossare il casco integrale Arai e sfrecciare sulla mia Mv Agusta Brutale?? Friendly playlist www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 46 Jennifer Hudson, And I Am Telling You I'm Not Going Madonna, Future Love Raul Orellana, My Sun Will Get You Freemasons, Rain Down Love Martin Solveig, Something Better Pussy Dub Foundation, Struggle For Pleasure Bob Sinclar, Tennessee Dennis Ferrer, Church Lady Junior Jack See, You Dancing Superchumbo, Dog D! CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 47 ubbing.com www.ragazzidicl Paolo, il ragazzo di marzo 2007 Ventidue anni, modenese. Un metro e novanta, occhi e capelli scuri, per il resto si presenta da sé. Festeggia la primavera accogliendo il ritorno dei primi uccelli migratori. Come dice il proverbio: "A san Benedetto (ovvero, il 21 marzo) la rondine torna sotto il tetto". Marzo è un mese di buon augurio. Presso molti popoli e nazioni del mondo l'inizio dell'anno viene infatti fatto coincidere con l'arrivo della primavera. Marzo è anche il mese in cui Paolo compie gli anni: attende dai lettori molte lettere di auguri Se volete scrivergli: [email protected] Il concorso 1- definizione. Il concorso "I ragazzi di Clubbing" è una gara volta a valorizzare la simpatia, la presenza, la rappresentatività e la cultura (in senso lato) dei concorrenti. 2- struttura. È una gara ad eliminatorie, in cui vi sono delle selezioni a livello locale o regionale, e infine (nell'ambito dei vincitori di queste) una serata a carattere nazionale. 3- eliminatorie. Le selezioni locali hanno lo scopo di selezionare un ragazzo ideale che rappresenti un determinato locale, un gruppo o una realtà prevalentemente gay. Da questo deriva che ciascun locale, gruppo, ecc. sceglierà come selezionare il proprio candidato, in modo che sia in sintonia con la propria natura e statuto. 4- finale. La selezione nazionale sarà di anno in anno tenuta in un locale che verrà annunciato per tempo. A questa gara a carattere nazionale (la finale) possono partecipare i ragazzi vincitori di ciascuna selezione regionale o locale. 5- concorrenti. a- Possono partecipare alla selezione ragazzi di qualunque età, purché maggiorenni. b- Il concorso ha come riferimento geografico la nazione italiana, ma non riguarda solo i ragazzi italiani: quindi possono partecipare ragazzi di qualunque nazionalità. c- Il concorso non fa distinzione tra gli orientamenti sessuali dei partecipanti, e quindi la partecipazione non è limitata al mondo gay. Tuttavia partecipando al concorso i concorrenti dovranno accettare esplicitamente di essere gay-friendly. d- La partecipazione al concorso non ha alcun carattere esclusivo, e quindi ci si può iscrivere ad altri concorsi o a edizioni successive. 6- diritti sull'immagine. Ai partecipanti verrà chiesto di autorizzare la riproduzione della propria immagine sui mezzi concordati o comunque scelti dall'organizzazione. 7- costi. La partecipazione al concorso è gratuita, e quindi non vi sono tasse di iscrizione o esborsi analoghi. 8- vincita. Al vincitore verrà riconosciuto il titolo de "MR Clubbing Italia" per l'anno in corso e inoltre avrà diritto a un premio che sarà stabilito di volta in volta, ma comunque sempre prima dell'inizio del concorso stesso (prima di ogni iscrizione dei candidati). 9- clausola finale. L'iscrizione e la partecipazione al concorso implicano da parte dei concorrenti l'accettazione completa di questo regolamento in ogni sua parte. Per contattare lo staff: [email protected] - www.ragazzidiclubbing.com ubbing.com www.ragazzidicl 1 G 2 V 3 S 4 D 5 L 6 M 7 M 8 G 9 V 10 S 11 D 12 L 13 M 14 M 15 G 16 V 17 S 18 D 20-02-2007 19:07 Paolo CLubbing3-07quater Pagina 48 20-02-2007 19:07 MARZO 2007 14 M 15 G 16 V 17 S 18 D 19 L 20 M 21 M 22 G 23 V 24 S 25 D 26 L 27 M 28 M 29 G 30 V 31 S CLubbing3-07quater Pagina 49 CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 50 Giochi Passatempi Cruciverba Indovinelli www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 50 Orizzontali - 1. La più grande discoteca gay di Bologna - 7. Ai piedi di Giorgio Rocca - 9. L'attore Connery - 12. Le radici... della casata - 13. Il Morandi della canzone italiana - 15. Il cantante D'Angelo - 16. Patto civile di solidarietà (sigla) - 17. Scritte in aria - 18. Son detti anche grandi - 20. I limiti di Zeus - 22. Grossi uccelli neri - 25. Era a capo della Tavola Rotonda - 28. Un Christopher attore - 29. Commissario Unico 30. Canta Like a Virgin - 32. L'involucro della noce moscata - 34. Iniziali della Galiena - 35. Anima la serata in discoteca - 36. Incontro... esotico - 37. Paolo, paroliere e presentatore - 38. Sì... russo - 39. Li seguono in livrea - 40. La fine di Popeye - 41. Nipote di Giacobbe - 42. L'attore Everett - 46. Il Man giornalista - 48. Richiesta di aiuto - 49. Discoteca di Roma - 50. La cantante Di Franco. Verticali - 1. Radici... anemiche - 2. La Kant compagna di Diabolik - 3. Il Tracy dei fumetti - 4. Iniziali di Gullotta - 5. Scritte nel buio - 6. Chiude a tarda ora - 7. Scende... ma non cede - 8. Termine di chi gira 9. Gianpaolo, senatore - 10. Istituzioni di interesse pubblico - 11. Africa Orientale Italiana - 14. Il no dei Moscoviti - 15. Rudolf, ballerino russo - 19. Il... socio di Gabbana. - 20. All'opposto del nadir - 21. Ippodromo di Milano - 23. Canta Il mare d'inverno - 24. In quello di carenaggio si riparano navi - 25. Un Williams del cinema - 26. Il musqué che si indossa - 27. Uomo senza uguali - 29. Locale cruising... di Milano - 31. Scrisse Il conte di Montecristo - 33. Ha proprietà digestive - 37. Precede Angeles nel nome di una metropoli - 38. Colleghe di Minerva - 43. Sono pari in cuore - 44. Iniziali dell'attrice Goddard - 45. Elimina le distanze - 47. Iniziali di Armani. CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 51 CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 52 intervista di Angelo Perrone [email protected] RITARUSIC Cantante, attrice ma soprattutto produttrice di importanti pellicole cinematografiche come Il Ciclone. Ecco i progetti futuri e le sue idee su Pacs e mondo gaio coreografo Max e i ballerini per la loro complicità e soprattutto i ragazzi del circolo Mario Mieli per l'accoglienza indimenticabile". La Rusic ha un passato da cantante, attrice e soprattutto ha prodotto film come Il ciclone, Fuochi d'artificio, L'uomo delle stelle e tanti altri. “Ora sto tornando alla produzione. Ho ideato e scritto per Canale 5 una serie dal titolo Amiche mie, ambientata a Milano. Due personaggi di punta saranno proprio due amici gay”. Cosa ne pensa dei Pacs e della liberalizzazione delle coppie? “Ognuno deve vivere la propria vita come vuole. E soprattutto ad ognuno va riconosciuto l'affetto, l'amore che prova per l'altra persona. Non si può cancellare tutto con un colpo di spugna, troppo facile. Un compagno è una persona che ti sta a fianco tutta la vita, quindi va rispettato”. Il film gay che ama di più? Beh all'epoca mi ha divertito molto In & out, ma anche Le fate ignoranti, fino arrivare allo struggente Brokeback Mountain, che ho visto a Milano con due vere icone gay, Paola e Chiara, simpaticissime. L'attore più sexy? Tom Cruise, Colin Farrel, Brad Pitt... La lista è lunga... Cosa le dà più fastidio nella vita? Il poco rispetto, l'ignoranza, il non essere sensibili e soprattutto l'ipocrisia, e in giro ce n'è tanta. Difendiamoci! Rita Rusic ha ragione. Bisogna sapersi proteggere e volersi bene. Proprio come dice una delle canzoni che ha cantato a Muccassassina, Strong enough. Una nuova amica nell'olimpo gay. www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 52 Rita Rusic è raggiante. La incontriamo dopo la sua esibizione avvenuta il 9 febbraio a Muccassassina durante la serata "Tribute", dove ha omaggiato le grandi icone gay della musica dance: Britney Spears, Cher e Donna Summer. "Mi sono divertita molto - commenta - ho trovato un'atmosfera unica, emozionante. Credo che lo rifarò presto". Rita aveva inciso anni fa alcuni dischi dance che ebbero un discreto successo e debuttò come attrice, in Attila. “La Motown americana mi offrì un contratto multinazionale, ma allora preferii seguire mio marito, Vittorio Cecchi Gori. Ma non è mai troppo tardi, no?” sorride furbamente. Bella, alta, bionda, nell'ultimo libro di Alfonso Signorini è stata collocata tra le nuove icone gay del decennio. "Ne sono lusingata. Ho molti amici omosessuali sparsi in tutto il mondo. Il gay dirige, crea, comanda. Non è una minoranza come molti ancora credono. Io tra loro sto bene. Ecco perché quando Diego Longobardi e Angelo Perrone mi hanno chiesto di esibirmi l'ho fatto senza pensarci due volte. E poi devo ringraziare il pe CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 53 “GAYFRIENDLY” CAMPING per le vostre indimenticabili vacanze tra il verde della natura e il blu del mare Via Naz. Adriatica 29 • 47043 Gatteo Mare (FC) • tel 0547 86213 www.villaggiorose.com • [email protected] CLubbing3-07quater 20-02-2007 Pamela Intervista di Gigi Sorriso [email protected] 19:07 Pagina 54 Pamela PRATI Showgirl, cantante e attrice di successo che ha sempre strizzato l’occhio al mondo gaio. Ci presenta Beautiful thing... A volte si innamorano, il suo nuovo progetto teatrale con Ivan D’Andrea di Amici foto di Marco Rossi È sicuramente un'amica del mondo gay ed una grande passione per grandi e piccini. Pamela Prati è un personaggio a 360 gradi. Canta, balla, recita e si butta in nuove esperienze, in nuovi ruoli. L'ultimo è quello di Sandra nella commedia teatrale che sta portando in giro per l'Italia dal titolo Beautiful thing... A volte si innamorano, per la regia di Bruno Montefusco, dove interpreta il ruolo di una madre che difende l'omosessualità di suo figlio, interpretato da Ivan D'Andrea, vincitore della scorsa edizione di Amici. Pamela, il mondo omosessuale ancora una volta al centro delle tue scelte lavorative. Sì, hai ragione. Questo testo l'ho subito sentito mio e sono orgogliosa della scelta fatta. È uno spettacolo che fa sorridere ma soprattutto riflettere. Il regista ha saputo dirigerci con grande sensibilità e passione. Doti fondamentali nella vita. Se avessi un figlio gay ti comporteresti veramente come fa Sandra in teatro? Certo. Un figlio va amato, rispettato, difeso, protetto a prescindere dalle scelte sessuali. L'importante è che non soffra. Ma poi, diciamolo, chi è che non soffre nella vita di tutti i giorni? Cosa ti piacerebbe fare che ancora non hai fatto? Tante cose. Magari un musical sullo stile di Dreamgirls, non sarebbe male e poi magari una fiction tv dove possano dire: però la Prati, niente male. Cosa ti dà più fastidio nella vita? La falsità e la non riconoscenza. Il tuo uomo ideale? Il mio attuale compagno. La tua più grande amica? La mia famiglia. Il tuo idolo gay? Tanti. Madonna, Barbra Streisand, Diana Ross. Su un isola deserta con… I miei più cari amici gay e io come loro "madrina"! Uno spettacolo in tv con Raffaella Carrà o con Simona Ventura? Non si può fare con entrambe? Sarebbero scintille. www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 54 Le tue canzoni, i tuoi spettacoli hanno sempre strizzato l'occhio al mondo omosessuale. Una scelta? Beh io mi sento molto vicina a loro. Menelao e Que te la pongo sono state canzoni divertenti nate per trasmissioni televisive che poi hanno sposato i gay. Ne sono felice. Alcune settimane fa sono passata a Muccassassina per presentare lo spettacolo. È stato un ritorno "in famiglia", emozionante. Mi piacerebbe partecipare al prossimo gay pride. CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 55 CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:07 Pagina 56 [email protected] Persone ANGELO PERRONE Giornalista, manager e autore televisivo, è uno dei pezzi grossi della comunicazione in Italia. Ripercorre con noi la sua carriera e ci dà alcune anticipazioni sul suo futuro Angelo Perrone è per il pubblico un nome forse poco conosciuto. Lo è invece tra gli addetti ai lavori. Ufficio stampa, manager, giornalista, autore televisivo. Dopo aver studiato giornalismo a Milano, Angelo, giovanissimo, riesce a strappare un contratto per una rivista musicale. Da lì riesce a fare i primi passi nel mondo che lui aveva sempre sognato: quello della televisione e della musica. In occasione di uno dei primi suoi articoli incontra Raffaella Carrà. Sarà proprio la divina Raffa a battezzarlo. “Fu un inizio indimenticabile - ricorda Angelo, che abbiamo incontrato nella sua abitazione di Roma - poi il mio incontro con Sabrina Salerno e Maria Grazia Cucinotta fu determinante per la mia carriera di ufficio stampa”. E fu così che Angelo in pochi anni divenne uno dei numeri uno nella comunicazione: "Uno dei primi film di cui mi sono occupato fu Banchetto di nozze, di Ang Lee. Come mi ricordo quando volai a New York ad assistere ad una proiezione privata dove i distributori del mondo si contendevano In & Out. Portai così in Italia Kevin Kline”. Non le ho cercate, un caso direi. Prima Banchetto di nozze, poi Tutti lo vogliono, In & Out, Segunda piel. L'ultimo, al quale sono particolarmente affezionato, Le fate ignoranti. Mi ricordo che non fu facile lanciare il film. Il box office aiutò molto. Sei stato sempre tu a portare Maria Grazia Cucinotta come madrina del World Pride 2000 mettendoti contro tutti. Eh sì, che bella soddisfazione. Con l'aiuto e la complicità di Vladimir Luxuria abbiamo fatto una bella cosa. Il Vaticano escluse Maria Grazia dai suoi inviti, ma noi eravamo contenti lo stesso. Persino la Cnn ne parlò e il Tg1 fece una diretta del taglio del nastro memorabile. Fabrizio Del Noce, ora direttore di Raiuno, era l'inviato. Quindi le star le scegli gay friendly. Diciamo che cerco persone intelligenti, sensibili e di talento. E devo ammettere che ho avuto pochi incontri sfortunati. Quindi ti sei specializzato in pellicole a tematica omosessuale? 56 www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 Angelo con Ines Sastre Ora sei, tra le tue innumerevoli attività, anche ufficio stampa di Muccassassina. Diego Longobardi, direttore artistico del locale, è un amico di vecchia data. Non 20-02-2007 19:07 Pagina 57 Angelo CLubbing3-07quater Con Vladimir Luxuria Per lanciare un film, un disco, un evento "strizzi l'occhio" anche ai media omosessuali? Certo. Non siamo una minoranza. Sarei uno stupido a sottovalutarli. Ma per ogni cosa c'è una strategia ben precisa da seguire. Chi ci sarà al prossimo Gay Pride a Roma? Sto lavorando su diversi fronti. Il circolo Mario Mieli è un'associazione seria. Non sarà difficile trovare una star che sposi l'iniziativa. Con Meryl Streep e Maria Luisa Busi ho saputo dirgli di no. Un'esperienza nuova, positiva. Anche se negli anni passati sono stato vicino agli amici del Billy aiutandoli ogni anno a trovare una madrina per il loro Red party: Paola Barale, Ornella Muti, Martina Colombari... Mettere a loro servizio la mia professionalità e le mie conoscenze è un onore, mi fa piacere. Qualche no l'avrai avuto. Se ci sono stati non me li ricordo. Hai lavorato con Woody Allen, Demi Moore, Elle Macpherson, Meryl Streep, Will Smith. Con chi di loro sei rimasto in contatto? Parlare di amicizia è una parola grossa. Ci si sente ma non frequentemente. Le chiamo amicizie "latenti". www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 Con Maria Grazia Cucinotta 57 La più grande icona gay che hai conosciuto? Raffaella Carrà e Madonna. CLubbing3-07quater 20-02-2007 Portfolio Silvano www.goodluckstudio.it 19:08 Pagina 58 Le foto di SILVANO L'unica cosa che li accomuna è l'età, non ancora adulti e non più ragazzi... nel guado di quel periodo meraviglioso dove ti sembra che tutto sia possibile, che il mondo stia solo aspettando di essere preso, catturato, posseduto. Per il resto, tutto li divide, origini, carattere, cultura, amori... Tanto diversi, eppure così simili... Co loro che fossero interessati ad essere fotografati da Silvano, possono contattarlo scrivendo a: www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 58 [email protected] Per servizi fotografici in genere e book ad uso esclusivamente personale, contattare Good Luck Studio, specificando le vostre esigenze. CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:08 Pagina 59 CLubbing3-07quater 20-02-2007 19:08 Pagina 60 Fotografia Stefano Scheda Un geometrismo esasperato di corpi maschili che si inseriscono in elementi architettonici. Una sottile illusione ottica ci porta in dimensioni improbabili proponendo un nuovo punto di vista. Corpi nudi spogli di qualsiasi riferimento fisico che divengono metafora di un corpo sociale... www.GAYGLUBBING.it Clubbing N.3/07 60 foto di Riccardo Del Conte Giudy Morales [email protected]