N° 62 18-24 ottobre 2010 - Dal Vangelo di Luca

Parrocchia S. Gabriele dell’Addolorata – Pescara
18-24 ottobre 2010
Dal Vangelo di Matteo (16,25)
Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi
perderà la propria vita per causa mia, la troverà
Meditazione
Gesù disse ai giovani del suo tempo: " Se volete essere miei discepoli,
prendete la croce e seguitemi".
Prima di prendere la sua croce, sapeva che noi avevamo bisogno di lui,
che non saremmo stati capacidi seguirlo, di affrontare le nostre croci.
Gesù si trasformò in Pane di vita e ci disse che, se non avessimo mangiato
la sua Carne e non avessimo bevuto il suo Sangue, non avremmo potuto
avere la vita, non avremmo potuto seguirlo. Non avremmo potuto essere
suoi discepoli.
Oggi, benchè egli non abbia più bisogno di prendere la sua Croce e di
camminare verso il Calvario e di intraprendere la sua "via crucis", oggi
egli continua a soffrire e a rivivere la sua passione.
Tutti noi dobbiamo prendere la nostra croce, tutti dobbiamo accompagnare
Gesù nella sua salita al Calvario, se vogliamo arrivare con lui in cima al
monte.
Penso che sia per questo che Gesù, prima della sua morte, ci diede il suo
Corpo e il suo Sangue, perchè potessimo vivere, perchè avessimo forza,
perchè avessimo la vita e fossimo capaci di trascinare la nostra croce e
seguirlo passo passo. Nella nostra "via crucis" vediamo Gesù, povero e
affamato, che subisce le sue cadute. Siamo lì per offrirgli aiuto? Siamo lì
col nostro sacrificio, col nostro pezzo di pane?
Ci sono migliaia di persone che muoiono per mancanza di un pezzo di
pane. Ci sono migliaia di esseri umani che muoiono per mancanza di un
po' di amore, per mancanza di un po' di riconoscenza. Siamo capaci di
vederli? Spesso guardiamo, ma non vediamo.
Non voltate le spalle ai poveri: perchè i poveri sono Cristo.
(Madre Teresa di Calcutta)
Parrocchia S. Gabriele dell’Addolorata – Pescara
18-24 ottobre 2010
Preghiera
Mio Signore,
fa che oggi
e tutti i giorni
io possa vederti
nella persona
dei tuoi infermi
e, mentre curo loro,
serva te.
Anche se ti nascondi
dietro la figura
poco attraente
del permaloso
dell'irragionevole,
fà che possa riconoscerti
ugualmente
e dire:
"Gesù, paziente mio,
quanto è dolce servirti"
RICORDA
I poveri hanno bisogno di noi, ma non è minore il bisogno che abbiamo
noi dei poveri.
Parrocchia S. Gabriele dell’Addolorata – Pescara
18-24 ottobre 2010
Ricordiamoci di pregare per tutte le attività di evangelizzazione (Cellule,
Seminari, Evangelizzazione di Strada, Progetti Alpha) e per il nostro
vescovo.
Parrocchia S. Gabriele dell’Addolorata – Pescara
18-24 ottobre 2010