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la galassia in cui viviamo - RSSD
Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito: http://sci.esa.int/Gaia Febbraio 2012 Gaia ci farà scoprire moltissime cose sulla nostra galassia: la sua nasciata, vita, ed evoluzione futura. La visione che abbiamo della Via Lattea cambierà per tutti, astronomi e non! DINAMICA DEL GRUPPO LOCALE DI GALASSIE In questi ultimi anni più di 750 pianeti sono stati scoperti al di fuori del nostro sistema solare. Gaia sarà capace di scoprire 15000 pianeti della massa di Giove attorno a stelle nella galassia. Questo corrisponde a 5 nuovi pianeti al giorno, durante i cinque anni della missione! Le osservazioni sfrutteranno i minuti movimenti delle stelle causati dalla presenza di un pianeta intorno ad esse. Il numero di pianeti scoperti rivoluzionerà le teorie di formazione dei pianeti, ed in particolare aiuterà a rispondere ad una domanda di fondamentale importanza per l'uomo: come si è formato il nostro sistema solare? La Via Lattea appartiene ad un gruppo di galassie conosciuto con il nome di gruppo locale. Gaia potrà stabilire le orbite degli altri membri del gruppo locale come per esempio la grande nube di magellano, o la galassia di andromeda (M31). Le orbite di queste galassie ci farà capire come era l'universo subito dopo il Big Bang. FISICA FONDAMENTALE LA GALASSIA IN CUI VIVIAMO I Libretti di Gaia Gaia, un satellite che l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) pensa di lanciare verso il 2013, sarà finalmente in grado di dare risposta a questi quesiti. Il centro ha una forma ellissoidale e contiene stelle vecchie. Si pensa che un buco nero di grande massa ne sia al centro. Il disco ed il centro sono circondati da un alone sferico. Questo alone è composto principalmente da vecchie stelle, circa 140 ammassi globulari (un ammasso globulare è un gruppo di stelle con una comune origine), e alcune piccole galassie satellite. Il tutto è circondato da un alone massivo composto da materia nera (non luminosa) la cui esatta natura è ancora sconosciuta. L'esatta forma di questo alone massivo è anch'essa poco conosciuta. PASSATO, PRESENTE E FUTURO DELLA NOSTRA GALASSIA Molti misteri a proposito della Via Lattea devono ancora essere risolti. 2 Adesso abbiamo informazioni accurate riguardo la posizione e la velocità delle stelle in una parte della galassia attorno alla terra (disegno). Questa conoscenza è stata ottenuta dall'analisi dei dati raccolti da un altro satellite dell'ESA, Hipparcos, lanciato nel 1989. Chiaramente, prima di poter capire la struttura a larga scala della nostro galassia sarà necessario condurre una serie di osservazioni più estese e più sensibili. La rappresentatione de la galassia fatta dal l'Osservatorio di Lund Eccone alcuni esempi: La parte contrale della galassia si è formata prima o dopo il disco? Quante braccia a spirale ci sono, quale forma hanno e come si sono formate? Cosa è questa materia nera che circonda la nostra galassia? Quando sono nate le stelle che fomano la Via Lattea? La Via Lattea si è formata dalla coalescenza di materia gassosa o dall'aggregazione di pezzi più piccoli? La terra rivolve intorno al sole insieme ad altri otto pianeti e numerosi satelliti, asteroidi, e comete. Insieme, questi oggetti formano il sistema solare. Il nostro sistema solare insieme a miliardi di stelle, pianeti, gas, polvere, radiazione elettromagnetica, e materia invisible (materia nera), sono legati gravitazionalmente e formano una struttura molto più grande: la nostra galassia, o Via Lattea. Oltre alla Via Lattea ci sono moltissime altre galassie nell'universo. Le galassie sono le unità strutturali fondamentali del nostro universo. In una notte limpida e senza l'aiuto di strumenti, è possibile vedere una sottile striscia di luce bianca attraverso il cielo. Questa è la proiezione del disco della Via Lattea visto da terra. A causa della nostra posizione all' interno della Via Lattea è molto difficile farsi un'idea del suo aspetto. L'osservazione di altre galassie ci ha fornito molte informazioni sulla struttura della nostra galassia. Insieme a complicati modelli e techniche di osservazione, è stato possibile construire mappe affidabili della nostra galassia. La Via Lattea è composta da quattro parti: il disco, il centro, l'alone sferico, e l'alone esterno. Il disco è una struttura appiattita, che contiene moltissime stelle di vari tipi, gas (principlamente idrogeno), e polvere in rotazione attorno al centro. Il disco ha una struttura a spirale, e il sistema solare si trova in uno dei bracci della spirale. 1 6 Durante l'osservazione del cielo con grande sensibilità, Gaia osserverà anche oggetti che non sono stelle. Nel sistema solare, tra Marte a Giove si trova la cintura degli asteroidi. Fino ad oggi circa 460 000 asteroidi e pianetini sono conosciuti, ma Gaia potrebbe osservarne fino ad 250 000. La scoperta e la classificazione degli asteroidi è di fondamentale importanza per la comprensione della formazione ed evoluzione del nostro sistema solare. Si pensa infatti che la composizione degli asteroidi sia cambiata di poco dalla formazione del sistema solare. Ai limiti esterni del nostro sistema solare, Gaia potrà rispondere alla domanda "ci sono altri pianeti delle dimensioni di plutone che non conosciamo ancora?". CORPI NEL SISTEMA SOLARE La teoria della relatività generale di Einstein afferma che la luce è deviata dalla gravità. Osservando le posizioni delle stelle quando sono vicino al sole, e confrontandole con le posizioni normali, è possibile misurare quantitativamente l'effetto della gravità sulla luce delle stelle. Gaia, grazie all grande precisione delle misure delle posizioni delle stelle, riuscirà a determinare l'effetto di curvatura della traiettoria di un raggio di luce con grandissima precisione. È molto importante misurare questo effetto e verificare se questa misura è correttamente prevista dalla teoria di Einstein. PIANETI EXTRA-SOLARI · 5 Gaia Queste quantità saranno usate per verificare e migliorare le teorie di evoluzione stellare. Le teorie sulla struttura stellare beneficieranno enormemmente dai dati di Gaia. Gaia osserverà stelle in tutta la galassia, anche stelle molto rare che non si trovano nelle vicinanze del sistema solare. A partire dalla distanza e luminosità di una stella, importanti parametri fisici possono essere calcolati. Gaia misurerà la distanza, luminosità, metallicità, velocità di rotazione, e temperature di quasi tutte le stelle che formano la nostra galassia. Questi dati, combinati con modelli di evoluzione stellare permetteranno di determinarne anche le masse e le età. ASTROFISICA STELLARE Anche se lo scopo principale di Gaia sarà di chiarire l'origine, la struttura, e l'evoluzione della Via Lattea, altre aree dell'astrofisica saranno profondamente cambiate dalle scoperte fatte da Gaia. Gaia misurerà con grande precisione la posizione, la distanza, la velocità e la composizione chimica di una frazione significativa di tutte le stelle della Via Lattea. In questo modo sarà possibile ricavare una fotografia tridimensionale della galassia, con in più informazioni riguardo la natura delle stelle che la compongono. Con queste informazioni Gaia sarà capace di risolvere una delle più grandi sfide dell'astronomia moderna, cioè capire come la nostra galassia si sia formata, come sia evoluta, e come evolverà in futuro. 3