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Africa del Sahel - Scuola Dame Inglesi
Africa del Sahel È una regione del Sahel si estende dall’Oceano Atlantico al Mar Rosso: una fascia orizzontale che si trova tra il deserto del Sahara e l’Africa Equatoriale. Il territorio è un vasto bassopiano interrotto da isolati sistemi montuosi: il Tibesti e l’Aїr. Il paesaggio è caratterizzato da una vegetazione stepposa e savane alberate con baobab e acacie. L’Africa del Sahel è soggetta a lunghi periodi di siccità e all’allarmante avanzata del deserto. La poca acqua deriva dal fatto che i fiumi (Nilo, Senegal, Niger) si trovano ai margini della regione; il lago Ciad invece si sta riducendo a causa dei cambiamenti climatici (forti sbalzi e arido) e dei prelievi per l’irrigazione. Il Sahel è abitato da gruppi etnici sia nordsahariani sia subsahariani: i Mauri, i Mande e i Dogon, i Mossi, i Hausa, i Sara e i Berberi. La maggioranza della popolazione è costituita da pastori nomadi e agricoltori sedentari che vivono in villaggi rurali. Si concentrano soprattutto lungo le rive del fiume Niger e nelle aree urbane costiere della Mauritania. È disabitata la fascia torrida settentrionale. La regione del Sahel è una delle aree dell’Africa più povere e arretrate, anche per la forte instabilità politica e i sanguinosi conflitti etnici. Ci sono grandi risorse minerarie (uranio, oro, ferro, rame, petrolio) ma l’economia è basata sulla pastorizia nomade e l’agricoltura di sussistenza. Sono coltivati cereali poveri e pochi prodotti legate alla siccità e alla scarsa fertilità. Nella fascia meridionale i prodotti le maggiori precipitazioni rendono possibile l’agricoltura di piantagione, con prodotti legati all’esportazione: mais, canna da zucchero, tabacco e cotone. L’industria invece è poco sviluppata così come il commercio. Del tutto insufficienti sono i servizi sociali e le infrastrutture, come le strade, gli ospedali e le scuole. Il Sahel è formato da sei stati: Mauritania, Mali, Burkina Faso, Niger, Ciad e Sudan e Sud Sudan. I confini di questi stati non sono stati tracciati seguendo elementi naturali ma sono stati definiti in modo geometrico dai paesi colonizzatori: la Francia in particolare e la Gran Bretagna.