Le cose più semplici sono le più straordinarie, e soltanto un saggio
by user
Comments
Transcript
Le cose più semplici sono le più straordinarie, e soltanto un saggio
Periodico del Comune di Albese con Cassano www.albese.it Le cose più semplici sono le più straordinarie, e soltanto un saggio riesce a vederle - Paulo Coelho - Maggio 2006 • Anno XXIII n.1 (49) Reg.Tribunale di Como 16/84 - direttore responsabile: Roberto Cigardi - Tipografia: Ingraph - Seregno (Mi) Assessorato ai Lavori Pubblici ENTRO SETTEMBRE NEL PADIGLIONE POLIFUNZIO AL VIA IL RIFACIMENTO DI PIA LA SICUREZZA IN PAESE GARANTITA DA UN SERVIZIO DI V A pochi mesi dal secondo compleanno dell’attuale Amministrazione, il settore lavori pubblici sta esprimendo il massimo sforzo per raggiungere gli obiettivi fissati dal programma sottoposto al giudizio degli elettori ed approvato non solo dal risultato elettorale ma anche dalla Giunta e dal Consiglio Comunale. Le opere di rifacimento della Piazza Motta e della Piazza Volta proseguono come da programma, il risultato è sotto gli occhi di tanti osservatori che giorno dopo giorno si fermano dietro le transenne del cantiere per constatare lo sviluppo dei lavori, prodigandosi in commenti e suggerimenti. Si provvederà inoltre al rifacimento del sagrato della Chiesa Parrocchiale e del primo tratto di Via Rimembranze, la chiusura dei lavori è prevista per la fine di giugno. Il Padiglione Polifunzionale è praticamente terminato ad eccezione del centro di cottura che dovrebbe essere pronto al funzionamento per la metà di settembre. L’Ufficio Tecnico sta predisponendo le gare per l’acquisto delle attrezzature e per l’individuazione del gestore. In questi giorni si stanno installando le telecamere per la videosorveglianza dei punti sensibili individuati dall’Amministrazione. Parte del territorio sarà sorvegliato 24 ore su 24, i dati registrati e messi a disposizione della Polizia Locale. E’ stato approvato il progetto definitivo per il rifacimento della fognatura del centro storico, nei prossimi giorni sarà bandita la gara d’appalto per l’esecuzione delle opere, il cantiere sarà aperto all’inizio del prossimo autunno. 2 ANNUALE 2006 ONALE SI APRIRA’ IL NUOVO CENTRO DI COTTURA AZZA MOTTA E PIAZZA VOLTA IDEOSORVEGLIANZA COORDINATO DALLA POLIZIA LOCALE ...A breve sarà installato un nuovo impianto semaforico “intelligente” davanti al Centro Civico Fabio Casartelli... Sono stati appaltati i lavori per l’illuminazione degli attraversamenti pedonali sulla Via Roma e Vittorio Veneto, l’intervento è fatto nell’ottica di aumentare la sicurezza dei pedoni. A breve sarà installato un nuovo impianto semaforico “intelligente” davanti al Centro Civico Fabio Casartelli che sarà attivato con le seguenti modalità: a chiamata dai pedoni che dovranno attraversare la Via Roma; da un rilevatore del limite di velocità delle vetture provenienti da Tavernerio. Il Consiglio Comunale ha approvato lo schema di convenzione con l’impresa Ostinelli di Tavernerio per la costruzione di 31 box interrati in centro storico, con entrata da Via Vittorio Veneto e da Via IV Novembre, i lavori inizieranno nel secondo semestre di quest’anno non appena la convenzione sarà sottoscritta dalle parti. E’ stato predisposto il progetto preliminare per la ristrutturazione della palazzina di Via Montello, sede degli ex ambulatori. Siamo in attesa del parere della Sopraintendenza ai Beni Culturali per dar corso alla progettazione definitiva e all’appalto delle opere che permetteranno di realizzare il nuovo comando della Polizia Locale. Sempre nell’ottica di una maggiore sicurezza stradale, la Giunta Comunale ha approvato il progetto per l’arretramento del muro dell’ex INA casa sull’angolo Via Vittorio Veneto – Via Cattaneo. L’opera permetterà di mettere in sicurezza l’attraversamento pedonale con il raccordo del marciapiede di Via Cattaneo con la Via V. Veneto, sarà inoltre più agevole e sicura l’uscita dal senso unico di Via Parravicini. La novità di oggi è che il gestore nazionale della distribuzione dell’energia elettrica GRTN, ha autorizzato il Comune di Albese con Cassano a realizzare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica della potenza di 47,5 Kw., con la concessione di un contributo di 0,46 euro per ogni Kw. prodotto di energia pulita, importo che finanzierà completamente la realizzazione dell’impianto previsto in circa 350.000 €. E’ stato approvato il progetto esecutivo ed indetta la gara d’appalto per il rifacimento di un tratto di Via Montegrappa per un importo di €.40.000 finanziato per €.25.000 dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano. I lavori avranno inizio nel mese di giugno. Le cose da fare sono sempre tante, i problemi anche, l’impegno profuso dai dipendenti e dai tecnici sicuramente encomiabile. Alla prossima e vogliamoci bene!! Il Sindaco Roberto Cigardi 3 Assessorato Cultura e Pubblica Istruzione SI PARTE CON “SUONI E LUOGHI” UNA STAGIONE RICCA DI EVENTI a ottobre torna “percorsi in brianza” L e iniziative previste nel campo culturale confermano l’impegno di codesto assessorato a mantenere elevato il livello delle stesse. Con il 2006 si è ripristinata la rassegna musicale “Suoni e Luoghi”, congelata nel 2005, con un programma molto vario ma valido qualitativamente. Un saggio di ciò l’hanno vissuto quanti, domenica 19 marzo, hanno avuto il privilegio di ascoltare la pianista russa Tatiana Larionova nel concerto presentato a Villa Parravicini di Persia. La sua bravura è stata ammirata e apprezzata dai presenti. Sempre nell’ambito di questa rassegna è inserito il concerto del Canto delle Pietre, venerdì 26 Maggio in San Pietro. Nella stessa serata sarà inaugurata la mostra sui “Magistri d’arte” tra Como e l’Europa, ospitata nel nostro Centro Civico. Essa è nata dalla collaborazione con il Comitato Lombardia Europa Musica 2000, con l’Ordine degli architetti di Como e con la Comunità Montana del Triangolo Lariano. A Settembre, sarà riproposto “Festivart”, rassegna d’arte improntata alla valorizzazione della creatività e del protagonismo giovanile nel campo della poesia, musica, danza, teatro e arti visive. Un ruolo importante sarà svolto dai giovani della Filarmonica Albesina. Domenica 8 Ottobre si svolgerà “Percorsi in Brianza”, rassegna nata quattro anni fa con l’obiettivo di far conoscere il patrimonio storico, artistico, naturalistico dei paesi dell’Alta Brianza. Quest’anno siamo noi ad avere l’onore e l’onere di essere il Comune capofila sui 13 che hanno aderito. Il tema scelto riguarda le architetture religiose. Albese con Cassano possiede tre chiese con notevoli testimonianze artistiche. Cercheremo di valorizzarle al meglio. Siamo già al lavoro per organizzare attività ed eventi degni della loro importanza. E’ già in programma una mostra sulla devozione della “Madonna del Latte”, immagine presente nella chiesetta di S. Pietro. Anche le scuole del nostro Comune, oltre a numerose associazioni, verranno coinvolte nella manifestazione. Ad aprile sono iniziati i Mercoledì del sapere, gli incontri serali di aggiornamento culturale rivolti a giovani ed adulti che affronteranno temi di attualità, di storia, di arte, di natura, di teatro, di filosofia, di tradizioni popolari, etc. I mercoledì del sapere sono il prodotto del lavoro congiunto tra la biblioteca comunale e il nostro museo. 4 31 MAGGIO ore 21.00 CENTRO CIVICO “Fabio Casartelli” SANTINA SPATARO GIOVANNI GIAMBATTISTA ASSOCIAZIONE PROM.ES.S.A. PRESENTANO “Affido: il minore al centro. Aprire le porte di casa per arricchirsi reciprocamente” 16 GIUGNO ore 21.30 PIAZZA DELLE FESTE, VIA DON STURZO I “SULUTUMANA” PRESENTANO “L’incredibile meravigliosa storia di Prinsi Raimund” Canzoni del repertorio popolare italiano che raccontano storie. ANNUALE 2006 e NOMINATI GLI ORGANISMI DI GESTIONE MUSEO ETNOGRAFICO E DELL’ACQUA firmate le convenzioni per le cave di “rundinina” L ’anno in corso è iniziato con la nomina degli organismi di gestione. Infatti a febbraio si è riunito il Comitato Scientifico composto da tre noti studiosi come il Prof. Paolo Sorcinelli, docente di storia sociale all’Università di Bologna, Prof. Massimo Pirovano etnografo, ricercatore e direttore del Museo Etnografico di Galbiate e lo storico Fabio Cani, studioso locale autore di numerose pubblicazione e fondatore della Casa Editrice Nodo Libri. Abbiamo assegnato l’incarico di conservatore alla dott.ssa Francesca Molteni con il compito di procedere all’inventariazione e catalogazione di tutti gli oggetti e strumenti in dotazione al Museo, compito che terrà impegnata la stessa e gli Amici del Museo per i prossimi mesi. All’inizio di aprile si è insediata la Commissione di gestione, organo supremo del museo per mettere a punto il programma futuro delle attività museali. Sono state, di recente, firmate le convenzioni con alcuni privati, proprietari dei terreni sui quali insistono le cave di pietra. Il gruppo degli Amici del Museo sta predisponendo la sistemazione del sentiero d’accesso. Sarà segnalato con appropriata cartellonistica informativa-didattica indirizzata, soprattutto, alle scuole. E’ in corso il progetto didattico con le classi della scuola elementare M° Frigerio che si concluderà nel mese di maggio. Le animatrici culturali hanno svolto attività laboratoriali e ricerche sulle tradizioni popolari con insegnanti ed alunni, avvalendosi della collabo- razione di numerosi albesini. Tutto il lavoro svolto sarà oggetto di una mostra-animata giovedì 1 giugno nella Corte di Ca’ Noof. Con il gruppo degli Amici del Museo e con il supporto tecnico-culturale di Fabio Cani e del Prof. Pirovano a breve si avvieranno ricerche a carattere storico-etnografico per approfondire la conoscenza delle testimonianze visive del nostro territorio. Sono già stati individuati alcuni temi. Per la fine della primavera si produrrà un depliant illustrativo da inviare a tutte le scuole del Triangolo Lariano con le proposte delle attività didattiche che svolgerà il museo a partire dal prossimo anno scolastico. Salvatore Frapiccini 5 Assessorato Ecologia, Ambiente e Protezio albese tra i primi in italia per la cura del territorio una citta’ verde e adesso si scommette sulle energie rinnovabili L a nostra quotidianità è molto spesso incentrata nel dare una risposta immeditata alle tante domande che ci vengono poste dal ritmo frenetico della nostra società. Spesso il “pensare” è associato all’immediato “fare”; mettere in atto, nel suo divenire, il pensiero che ci ha ispirato; nel cercare di risolvere il problema contingente ed urgente. Ma quando è il tempo della riflessione e dell’approfondimento? Quando abbiamo il coraggio di fermarci, di “staccare” per un po’ la “spina”, di permettere alle idee, proprie ed altrui, di trovare il necessario tempo di “sedimentazione”? Non possiamo agire sempre d’istinto, perché non siamo animali; non possiamo simultaneamente aggiornare tutti i dati che ci pervengono, perché non siamo macchine (calcolatrici) …: siamo uomini che, come missione, hanno il dovere di conoscere il passato, studiare ed agire nel presente e programmare e “rispettare” il futuro. Quando si parla di futuro non si intende solo del nostro tempo, bensì quello che le nostre scelte tracceranno per le generazioni a venire. E’ da questo ultimo punto, il primo nella scala degli impegni, che ogni corretto e saggio amministratore dovrebbe anteporre e tenere sempre in evidenza, che vengono percepite e studiate le problematiche del territorio, dell’ambiente e dei cittadini, ed a queste vengono attribuite delle priorità di intervento. Occorre per altro tenere in considerazione che i mezzi 6 economici e le fonti finanziarie sono quelle che sono, pertanto, come in ogni economia aziendale e/o familiare, solo una parte dei “desiderata” possono essere soddisfatti. E’ da questa lunga premessa, che avrebbe ancora più necessità di spazio e di approfondimento, (lascio all’intelligenza del lettore l’interrogativo), che vorrei iniziare ad esporre alcune iniziative intraprese, in corso d’opera o già attuate dall’Assessorato ecologia e ambiente. Con la ricognizione del territorio (conoscere il passato) si è avuto modo di percepire e di verificare l’attenzione da sempre riposta dai cittadini e dall’Amministrazione nella cura dell’ambiente. La fotografia di Albese con Cassano, con le sue montagne, il verde cittadino privato e pubblico, nonché la puntale descrizione degli interventi econaturalistici sul territorio, sono stati apprezzati dalla giuria del concorso nazionale “Città per il verde” ed hanno ottenuto il meritato riconoscimento (vedi sul sito internet del Comune di Albese con Cassano). Partendo da questa importante e valida base, si sono approfondite le tematiche per il miglioramento nel comparto idrogeologico del nostro territorio (studiare) e si sono portati a termine gli studi e la realizzazione (agire) di significativi interventi sia sul torrente Valloni e Cosia e sia su alcuni tratti del reticolo idrico minore. Sul territorio montano sono state apportate migliorie in alcuni tratti di strade/mulattiere e sentieri e quanto prima, si vedranno sistemate anche due importanti vie d’accesso che partendo da Albese e da Cassano si inoltrano sui monti. Si ritiene imminente anche il consolida- one Civile ANNUALE 2006 mento della frana in località “Monte San Pietro”, intervento che verrà realizzato con il completo onere a carico della Comunità Montana del Triangolo Lariano. Nel comparto ecologico merita di essere menzionato un importante risultato: raggiunto il 55% del prodotto riciclato. Questo impegno civico degli albesini ha permesso, nel 2005, con la vendita dei materiali recuperati (carta, plastica, vetro, legno, metalli …), un ricavo di euro 63.000,00, somma messa in deduzione ai costi della raccolta domiciliare ed ha consentito di contenere la tariffa da applicare ad ogni singolo utente. Questa è la strada giusta per raggiungere, con l’impegno di tutti, più ampi traguardi. Un “bravo” a tutti i cittadini che hanno, con informati sia sui dettami legislativi relativi alle agevolazioni per l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (solare per energia elettrica e produzione di acqua calda) e sia sui costi/benefici degli stessi. Mantenendo fede agli impegni a suo tempo assunti con il “programma di governo” la nostra amministrazione ha elaborato un progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico e presentato la relativa domanda al G.R.T.N. per l’accreditamento delle agevolazioni previste dal “Conto Energia” – D.L. 28/07/2005. L’impianto fotovoltaico, di cui sopra accennato, avrà una potenza di 50 Kw ed, a conclusione positiva dell’iter burocratico, verrà installato sui tetti del plesso scolastico e della atti- senso civico, conferito i “prodotti differenziati” alle piattaforme ecologiche; un simpatico riconoscimento sarà consegnato agli albesini che si sono dimostrati più assidui nel recarsi con la loro “differenziata” alle “piazzole”. Come riferito anche in sede di Consiglio Comunale si stanno studiando e analizzando i dati per un’eventuale raccolta a domicilio del vetro e della “frazione umida”. Se, come emerge da “L’Italia del recupero”, indagine promossa dall’ U.N.I.R.E., “la strada per Kyoto passa dal riciclo dei rifiuti” si può, con convinzione e certezza, asserire che Albese con Cassano è a pieno titolo sulla via indicata per lo sviluppo sostenibile e per il rispetto dell’ambiente. Oltre a quanto esposto che coniuga il passato al presente, si può sottolineare come la nostra comunità ha già iniziato, anche nel campo energetico, a confrontarsi con le nuove tecnologie che consentono lo sfruttamento dell’energia attraverso l’impiego delle fonti rinnovabili (programmare e “rispettare” il futuro). Nel mese di novembre 2005 si è tenuto un incontro pubblico, evento che ha consentito ai cittadini di essere gua palestra. Non si esclude inoltre di poter nel prossimo futuro installare sul tetto della “Palestra Pedretti” dei pannelli solari per la produzione di acqua calda. Entrambi gli impianti renderebbero in tal modo autosufficienti le necessità “elettriche e di acqua calda” degli edifici. E’ da augurarsi che altri albesini seguano l’esempio. È gradito in proposito informare che lo scrivente si è attivato con altre istituzioni nel ricercare e di ottenere la possibilità di coprire le spese di impianto dei privati, mediante un intervento finanziario a particolari condizioni. (L’Assessore a disposizione per ulteriori informazioni). Altre iniziative si stanno studiando ed elaborando, ma onde evitare di annoiare il lettore o di dissuaderlo con la presentazione di un lungo articolo, chiedo la dispensa, per il momento, dell’elencare, con l’impegno, nel più breve tempo, di riprendere il “diaologo” e aggiornare compiutamente la cittadinanza sui progetti riguardanti l’ecologia e l’ambiente di Albese con Cassano. Paolo di Adamo 7 Assessorato Ecologia, Ambiente e Protezio VOLONTARI ADDESTRATI PER IL PRONTO INTERVENTO ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE a scuola, lezioni per affrontare le emergenze P rotezione civile è un servizio che in questi ultimi anni è stato oggetto di sempre maggiore attenzione, sia sotto il profilo legislativo che logistico attuativo, attribuendo precise responsabilità operative ai vari organi amministrativi. Se a seguito di un evento catastrofico i Comuni colpiti provvedevano a segnalare alle Prefetture, e queste al Ministero degli Interni, lo stato di calamità, al fine di consentire all’organo di governo centrale di emanare le direttive e di inviare i mezzi e le attrezzature di soccorso, oggi, il governo dell’intervento è di stretta competenza della più alta carica comunale: il Sindaco. Questa rivoluzione a 360° consente rapidità di intervento, minori disagi alle persone colpite e tutta una serie di soluzioni logistiche, ambientali e finanziarie di gestione dei danni; d’altro canto, come citeremo di seguito, le nuove normative impongono maggiori responsabilità sia civilistiche che penali. Con la legge 225/92 (Legge Zamberletti), l’Ufficiale di governo è, come prima accennato, il Sindaco; figura che con la Legge 142 e con la successiva legge elettorale assume sempre più importanza e responsabilità (ridimensionamento della carica prefettizia). La Legge Regionale n. 16/04 (art. 7) stabilisce che, 8 ferme restando le competenze del Sindaco, negli interventi di emergenza (art. 2, lettera b, Legge 225/92), il Presidente della Provincia è l’autorità di Protezione Civile. La Provincia di Como con delibera di Giunta comunale e di Consiglio (31/01/2006) ha approvato di organizzare e regolamentare l’attività di protezione civile su tutto il territorio individuando all’uopo i distretti ed i relativi bacini. Altro punto legislativo fondamentale è stato quello di stabilire con norma che il servizio di protezione è obbligatorio in ogni Comune. Per passare al lato pratico e semplificare al massimo, le attività fondamentali di protezione civile sono definibili: previsione e prevenzione dei rischi; soccorso alle popolazioni sinistrate; attività di superamento dell’emergenza. Per essere efficaci ed efficienti occorre preparazione ed allenamento, occorre, secondo un concetto moderno, che ogni cittadino sia un operatore di protezione civile. La nostra amministrazione si è già dotata del piano operativo di protezione civile, ed è di questi giorni il regolare aggiornamento, così come previsto dalle vigenti normative. Documento che successivamente verrà inoltrato alla Comunità Montana del Triangolo Lariano, quale ANNUALE 2006 one Civile organo sovracomunale. Questo breve accenno sull’importanza del servizio di protezioni civile, che tutti ci coinvolge e ci accomuna , basti ricordare quante volte i cittadini di ogni cultura, schieramento politico, professione di fede si sono trovati uniti nel mettere a disposizione il loro tempo, le proprie capacità e non ultimo le disponibilità finanziarie per soccorrere altri cittadini e popolazioni afflitte da calamità naturali o accadute a seguito di spregiudicati interventi antropologici, mi induce ad esprimere alcune riflessioni. Nella nostra realtà comunale esistono già gruppi e persone che si interessano a vario titolo dei beni materiali ed immateriali del paese: è sotto gli occhi di tutti la numerosa presenza di associazioni che intervengono ed arricchiscono le valenze socio/culturali della nostra Comunità. Sono certo che nel non augurabile momento di estrema necessità tutti gli albesini “rimboccherebbero le maniche” e, senza indugi, darebbero segno di profondo e maturo senso civico. Ma nel momento di massimo bisogno, nell’improvviso evolversi di un evento calamitoso, quanta confusione, quanta dispersione di energie, quali incombenze da assolvere, quali i punti di riferimento? Lascio immaginare al lettore le domande e le relative risposte . Ecco allora che bisogna prepararsi, occorre essere informati e formati, è importante che il processo culturale della protezione civile parta dalle scuole elementari/media per passare trasversalmente in tutte le realtà private e non della nostra cittadinanza. Un grup- po di volontari è sicuramente il mezzo più efficace per assimilare e trasferire questo importante “servizio”. La tematica ci porterebbe ad aprire un lungo dibattito (quanti libri scritti sull’argomento), ma reputo che con qualche didascalico esempio si possa raggiungere, comunque, lo scopo di sottolineare le linee giuda per impostare un efficiente “Nucleo di Protezione Civile”. Volontari che si occupano di monitorare le zone del territorio, dando priorità a quelle che possono essere le località e/o i punti di maggior rischiosità; Persone esperte e didatticamente preparate per collaborare con gli insegnanti delle nostre scuole per favorire l’approccio degli scolari con questo importante servizio ed apprendere le tecniche del soccorso; Riconoscere i fenomeni di rischio, vuol significare allenare la persona ad osservare ciò che la circonda, pertanto acquisire quella sufficiente sensibilità nel riconoscere eventuali situazioni di pericolosità; Non ultimo, il servizio di Protezione Civile favorisce, come per altro avviene in tutte le altre aggregazioni di volontariato, un clima di dialogo e di reciprocità che sono i “Fondamentali” necessari ed indispensabili in una comunità ed in ogni singolo individuo; valori che consentono, spesso, il superamento delle gravi situazioni di crisi. Mi auguro che a quest’appello forte ed importante la risposta dei cittadini sia altrettanto numerosa e decisa. Paolo di Adamo LABORATORI ALL’INSEGNA DELLA DELLA CREATIVITÀ CREATIVITÀ La Biblioteca Comunale ha realizzato tra Febbraio e Marzo una serie di tre incontri creativi rivolti ai bambini. I laboratori si sono svolti il sabato pomeriggio presso il centro civico “Fabio Casartelli”. Col primo incontro «Io voglio diventare…costruisci la tua maschera di carnevale», si è voluto portare i bambini alla realizzazione di una propria maschera, creata esclusivamente dalla loro fantasia. In questo modo con l’utilizzo di carte e colori sono nate mascherine di ogni tipo, da un fiore a un topo, un gatto e tante altre ancora. Con il secondo e il terzo appuntamento «Popoli del mondo, realizza la tua marionetta», «Viaggiare, incontrarsi e diventare amici», si è voluto affrontare attraverso la creatività l’integrazione dei diversi popoli del mondo. Ogni bambino ha costruito una marionetta, con l’ausilio di stoffe, carta, forbici e tanta fantasia abbinando forme e colori diversi ecco nascere dei nuovi «amici» provenienti dai diversi paesi del mondo. Le marionette hanno poi trovato collocazione in una mini scenografia, realizzata appositamente, che ritraeva diversi luoghi della terra, per dar vita ad una piccola recita rappresentata interamente dall’invenzione comunicativa dei bimbi. La fantasia e la creatività accompagnata all’allegria e all’amicizia hanno caratterizzato questi tre laboratori, ottenendo un riscontro decisamente positivo sia dal punto di vista numerico dei partecipanti, sia dal coinvolgimento dei bambini liberi di realizzare e confrontare le loro creazioni. Cinzia Frigerio 9 Assessorato ai Servizi Sociali IRPEF LA DESTINAZIONE DEL 5 PER MILLE DELL’IRPEF UNA NUOVA POSSIBILITA’ DI FINANZIAMENTO 1) Premessa • Sulla falsariga dei principi e del meccanismo dell’8 per mille destinato allo Stato o ad altre confessioni religiose, i commi da 337 a 340 della Finanziaria 2006 propongono una nuova opportunità di finanziamento delle attività dei Comuni (oltre che delle Onlus/fondazioni/associazioni che operano nel sociale), opportunità rimessa alla libera volontà e scelta dei contribuenti. • Questi ultimi possono infatti destinare una quota pari al 5 per mille della loro Irpef 2005 alle seguenti finalità: 1. sostegno del volontariato, delle Onlus e delle altre associazioni/fondazioni riconosciute che operano nel settore dell’assistenza sociale/sociosanitaria e negli altri settori richiamati dall’art.10, comma 1, lett. a), del D.Lgs 460/97; 2. finanziamento della ricerca scientifica e dell’università; 3. finanziamento della ricerca sanitaria; 4. attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente. Va da sé che la scelta del 5 per mille non è un obbligo, ma una facoltà che non produce alcun effetto negativo sui contribuenti. • Tenuto conto che si tratta di un’iniziativa del tutto nuova e sperimentale che tuttavia si applica fin da subito (con riferimento cioè all’Irpef dovuta per il 2005), è importante 10 analizzare con attenzione i meccanismi applicativi delle disposizioni in esame, al fine di coglierne tutti i possibili risultati positivi. • Anche perché, secondo la relazione tecnica di accompagnamento alla Finanziaria, il 5 per mille potrebbe fruttare – qualora si attivasse nella scelta la stessa percentuale di contribuenti che già esercita l’opzione per l’8 per mille – la cifra complessiva di 270 milioni di euro a favore dei beneficiari. 2) Le diverse opzioni e la scelta del contribuente • Premesso che la destinazione del 5 per mille non è in alcun modo alternativa al meccanismo dell’8 per mille, che resta dunque pienamente confermato per espressa disposizione del comma 338 della Finanziaria, a livello operativo va poi osservato che, rispetto alle quattro finalità proposte dalla Finanziaria, il contribuente può esprimere una sola scelta di destinazione. • Dopodiché, per esercitare concreta- mente l’opzione prescelta il singolo contribuente dovrà apporre la firma in uno dei quattro appositi riquadri (uno per ciascuna delle finalità sopra riportate) che figurano nei modelli di dichiarazione, il mod. integrativo CUD 2006, il modello 730/A-bis ovvero il modello unico sezione fiscale 2006. • Nel caso venga esercitata l’opzione a favore delle attività sociali dei Comuni, la sottoscrizione nel riquadro d) della dichiarazione dei redditi costituisce l’unico adempimento richiesto; agli enti saranno infatti direttamente attribuite le quote del 5 per mille dei contribuenti che in essi risiedono e che hanno apposto la loro firma. 3) Le possibilità di scelta dei cittadini di Albese con Cassano • I cittadini di Albese con Cassano nel pieno esercizio della libertà di scelta possono destinare la quota del 5 per mille ai seguenti Enti, Fondazioni ed Associazioni che hanno sede nel territorio comunale: 1. Comune di Albese con Cassano per attività sociali; 2. Associazione Insieme si può Onlus codice fiscale 91005010136 3. Associazione Talea Famiglie e Amici dei disabili codice fiscale 91007130130 ANNUALE 2006 4. Club Sportivo Alba A.S.D. Albese con Cassano codice fiscale 02157240132 5. Fondazione Asilo Infantile di Albese con Cassano codice fiscale 82002790135 6. Fondazione Ida Parravicini di Persia Onlus codice fiscale 82003290135 • Nel caso di sottoscrizione non accompagnata dall’indicazione del codice fiscale, la ripartizione verrà effettuata su base proporzionale: le somme corrispondenti al complesso delle quote del 5 per mille destinate dai contribuenti, con la loro firma, ad una delle finalità sopra menzionate, verranno ripartite, nell’ambito della medesima finalità, in proporzione al numero complessivo delle destinazioni dirette (quelle cioè espresse mediante indicazione del codice fiscale) conseguite da ciascuno dei soggetti iscritti. Cercasi volontari in servizio civile Il Comune è alla ricerca di 4 volontari che, con età compresa tra i 18 e i 28 anni, vogliano intraprendere un anno di servizio civile. L’impegno richiesto è di 30 ore la settimana, con una retribuzione di 430 euro nette al mese. Le eventuali richieste di partecipazione devono pervenire in municipio, all’Ufficio servizi sociali, entro il 20 giugno, mentre l’inizio dell’attività è previsto a settembre. Per informazioni, contattare il numero telefonico 031-426122. •Notizie dal lavoro• è nato il SIL (Servizio di Inserimento lavorativo) Il nostro Comune ha attivato un progetto, in collaborazione con i Comuni di Lipomo e di Senna Comasco, relativo all’inserimento lavorativo di persone iscritte al collocamento obbligatorio (legge 68/99). La realizzazione di questo progetto è stata affidata alla Fondazione Enaip Lombardia che già gestisce nel nostro territorio lo Sportello Lavoro. L’obiettivo è di offrire un servizio alle aziende che, ai sensi della Legge suddetta, hanno l’obbligo di inserire nel proprio organico una percentuale di lavoratori iscritti al collocamento obbligatorio e cioè che presentano una disabilità psichica o fisica. Attraverso un’ attenta verifica delle mansioni disponibili in azienda, il Servizio è in grado di individuare il lavoratore diversamente abile più consono al bisogno aziendale. L’inserimento lavorativo, costantemente monitorato dai tutor della Fondazione Enaip Lombardia, avviene attraverso lo strumento della borsa lavoro e cioè di un periodo di circa tre mesi senza alcun costo (né salariale, né assicurativo) per l’azienda nel quale il lavoratore ha modo di apprendere la mansione affidata e di ambientarsi nella nuova situazione lavorativa. In questo periodo il lavoratore percepisce un rimborso spese da parte del Comune di residenza. Si tratta quindi di un progetto di alta rilevanza sociale che pone il nostro Comune tra i primi in Provincia a fornire tale servizio ai cittadini. 11 Assessorato Sport e Tempo Libero A FINE LUGLIO TOLO MARTON NELLA PIAZZA DELLE FESTE ANCHE QUEST’ANNO LARIO JAZZ & SINFOLARIO la “filarmonica kharkow” a villa santa chiara A nche quest’anno il nostro Comune ospiterà due appuntamenti della rassegna Lario Jazz & Ritm & Blues festival e Sinfolario. Gli appuntamenti sono organizzati dalla Provincia di Como, Assessorato al Turismo, in collaborazione con le Amministrazioni comunali. Il grande vantaggio di partecipare alla manifestazione è quello di avere a prezzi accessibili artisti di assoluto livello e avere gratis la pubblicizzazione dell’evento a livello regionale. Quest’anno per quanto riguarda la prima rassegna l’artista scelto è Tolo Marton. Ritengo sia utile riportare delle brevi note biografiche per conoscerlo meglio. “Dopo averlo sentito suonare, sono tornata a vederlo ogni volta che potevo”, così la giornalista Sharon Jones scrive di Tolo su Austin Arena Magazine (Texas, aprile 1995). Chitarrista compositore trevigiano, Tolo Marton vanta una carriera più che trentennale nell’ambito della musica d’ispirazione anglo-americana. E’ uno degli artefici della musica dal vivo della scena italiana non commerciale. E’ stato definito “il più intelligente e dotato chitarrista rock che l’Italia abbia mai avuto”(Paolo Vites,Jam,dic 1999). E’ stato premiato in America dal padre di Jimi Hendrix, che fu il più grande genio della chitarra elettrica mai esistito. Lo stile di Marton si potrebbe definire Classic rock, quella musica che verso la fine degli anni 60 rivoluzionò la scena musicale, e che continua ad essere apprezzata e suonata anche dalle nuove generazioni di musicisti. Ma il repertorio si basa su brani originali, dove si rincorrono linguaggi rock, blues, country, psichedelia, melodia e silenzi. 12 Per quanto riguarda Sinfolario, ospiteremo l’orchestra sinfonica Kharkov proveniente dall’Ucraina. L’orchestra di Kharkov Philharmonic è stata fondata all’inizio del diciannovesimo secolo e vanta una lunga e prestigiosa vita artistica, sicuramente tra la più significative di tutti i paesi dell’est. Uno dei primi direttori dell’orchestra è stato il compositore russo K. Vilboa, ma vanta tra le illustri “bacchette”, i grandi compositori P.I.Tchaikovsky, A.Glazunov, S.Taneyev, S.Rachmaninov, A.Rubinstein, A.Scriabin ed S.Koussevitsky. Continua così il filone, iniziato lo scorso anno, delle grandi orchestre filarmoniche dell’est. Questo secondo appuntamento vedrà inoltre la cornice di una delle più belle ville della nostra Provincia: Villa Santa Chiara. Appuntamenti: 27 luglio Lario Jazz (Tolo Marton) Piazza delle feste 8 agosto Sinfolario (Filarmonica Kharkov) Villa S. Chiara In caso di cattivo tempo i concerti si svolgeranno nella Palestra Pedretti Pietro Masciadri COMUNICA CON IL COMUNE Vuoi essere informato dei principali avvenimenti nel nostro Comune? Scrivi una mail a [email protected]. Ti sarà inviate delle mail periodiche con tutte le principali informazioni. Dal Sindaco ANNUALE 2006 nuove misure di prevenzione contro la zanzara tigre REGALIAMOCI UNA BELLA ESTATE serve la collaborazione di tutti per ridurre i focola • A cura del Sindaco Roberto Cigardi • L a Regione Lombardia ha adottato diversi provvedimenti finalizzati alla lotta ed al contenimento delle zanzare e di insetti infestanti che nella stagione estiva sono fonte di disagio per la popolazione. E’ quindi importante che i cittadini siano informati sulle misure di prevenzione e comportamentali consigliate. Per gli interventi di riduzione-eliminazione dei microfocolai, necessari soprattutto per il contenimento della zanzara tigre, è necessario adottare i seguenti provvedimenti: Non abbandonare oggetti o contenitori di qualsiasi natura o dimensione (in particolar modo carcasse di pneumatici) nei quali possa raccogliersi acqua piovana. Regolare svuotamento o in alternativa copertura dei contenitori inamovibili nei quali possa raccogliersi acqua piovana. Introdurre nei vasi portafiori e/o sottovasi di alcuni fili di rame che risultano tossici per le larve di zanzara. Si ricorda che la zanzara comune (Culex pipiens) ha abitudini di volo crepuscolari, notturno-mattutine in cui esegue il suo pasto di sangue, non è in grado di trasmettere virus e pertanto la sua importanza sanitaria è da rapportare unicamente alla molestia determinata dalla sua puntura. Per quanto riguarda la zanzara tigre si ricorda che è una specie molto aggressiva, punge di giorno soprattutto all’aperto ed in tarda mattinata. Il soggetto adulto si sposta solo di pochi metri dal focolaio d’origine (massimo 100 metri) e vola a pochi centimetri dal suolo pungendo prevalentemente gambe e caviglie. Le sue punture provocano bolle e ponfi pruriginosi, spesso dolorosi ed emorragici. In Italia ed in Lombardia non costituisce attualmente alcun pericolo, in quanto non sono presenti agenti patogeni (virus in particolare) di malattie virali o infettive. Pur tuttavia non va sottovalutata la sua pericolosità in quanto non si può del tutto escludere che un evento accidentale possa determinare l’importazione di serbatoi di infezione. Di fondamentale importanza sono ritenute le misure di prevenzione e comportamentali sopra descritte atte a ridurre i microfocolai di infestazione e conseguentemente contenere la dissuasione delle zanzare. Il Dipartimento di Prevenzione Medica dell’ASL di Como è a disposizione per qualsiasi problema o chiarimento. P R E S I D E NTI D I SEGGIO E S C R UTATO R I Porto a conoscenza dei cittadini che fossero interessati ad essere inseriti nell’albo degli scrutatori che possono presentare al Comune un’apposita richiesta entro il 15 gennaio di ogni anno (il modulo prestampato è disponibile all’Ufficio Anagrafe). I cittadini in possesso del diploma di scuola media superiore o di laurea possono presentare anche la richiesta per essere inseriti nell’albo dei presidenti di seggio. E’ un dovere civico che riguarda ogni elettore!! Soprattutto ai più giovani permette di acquisire un’esperienza di responsabilità ed anche di guadagnare qualche soldo utile per gli studi. Forza e coraggio, aspetto le vostre domande. 13 Gruppi Consiliari GRUPPO DI MAGGIORANZA VIVA ALBESE CON CASSANO T rascorsi quasi 2 anni dall’esito delle elezioni che hanno visto gli albesini confermare la fiducia nell’azione amministrativa portata avanti dal gruppo consiliare Viva Albese con Cassano, è giunto il momento di fare i primi bilanci. L’attività dell’esecutivo e del Consiglio Comunale è stata incessantemente rivolta alla realizzazione di quegli obiettivi posti a fondamento del nostro programma elettorale. Fra i tanti risultati di questo primo scorcio di attività amministrativa, di grande rilievo è stata la definitiva approvazione del nuovo Piano Regolatore Generale grazie al quale il nostro paese, nei prossimi anni, sarà in grado di sostenere un nuovo sviluppo residenziale pienamente compatibile col rispetto dell’ambiente e che assicuri agli albesini elevati standard di qualità della vita. Importanti anche i provvedimenti che consentiranno la realizzazione di nuovi box e posti auto per risolvere l’annoso problema dei parcheggi, soprattutto per gli abitan- GRUPPO DI MINORANZA FEDERALISMO E CAMBIAMENTO G li Stati del futuro non potranno che essere federalisti. La recentissima riforma costituzionale va in questo senso,anche se è un primo passo. Ci troviamo infatti in una fase storica in cui emerge il fenomeno della globalizzazione,al quale la comunità locale contrappone il radicamento al proprio territorio. Il federalismo si presenta oggi come una forma di organizzazione costituzionale e territoriale che è la miglior sintesi tra globale e locale,perché,all’interno della competizione globale, difende le economie locali e le tradizioni del territorio. Anche se può sembrare paradossale sono proprio le peculiarità della produzione e dell’ambiente che possono continuare ad avere un valore, in un mercato globale in cui non tutti rispettano le regole del gioco. Nel federalismo si riconosce la differenza tra sovranità statale unica e pluralità degli Enti locali, spesso storicamente preesistenti allo Stato nazionale. C’è pertanto una 14 ti del centro storico e la riqualificazione della Piazza Motta che ridisegnerà il cuore del paese rendendolo più bello. Grande attenzione è stata rivolta al tema della sicurezza: in tale ottica è stata approvata la convenzione per la gestione associata del servizio di Polizia Locale con i Comuni di Albavilla e Alserio che consente di realizzare un più puntuale controllo del territorio. Il tutto senza aumenti di carattere impositivo per i nostri concittadini. Le ultime considerazioni riguardano il completamento dei lavori del Padiglione Polifunzionale previsto per fine anno: la scelta di trasformare la struttura con la realizzazione di un centro cottura è stata adottata per favorirne la fruibilità quotidiana mettendola a disposizione di tutti i cittadini per creare un moderno centro di aggregazione in grado di autofinanziarsi mediante l’avvio di servizi sovracomunali che riducano i costi di gestione. il 18 maggio, l’assessore ai Servizi Sociali Luigi Angelo Molteni ha rassegnato le proprie dimissioni. Vogliamo ringraziarti per il lavoro svolto in questi sette anni: il tuo impegno è sempre all’altezza della situazione e tanti problemi, piccoli e grandi sono stati risolti o alleviati grazie al tuo personale sacrificio. IL GRUPPO DI MAGGIORANZA VIVA ALBESE CON CASSANO valorizzazione dei governi locali, cui viene riconosciuta una identità politica sia rispetto allo Stato che rispetto alle organizzazioni internazionali. Nella riforma federalista lo Stato nazionale conserverà poche competenze,quelle essenziali e di insieme, mentre le altre saranno devolute alle Regioni, che le chiederanno responsabilmente e anche, con un sistema flessibile, in modo progressivo. In questa organizzazione le funzioni pubbliche sono modellate sull’utente finale e sullo specifico territorio, con responsabilizzazione anche di spesa dell’ente pubblico. Con questo modello di organizzazione ci possiamo chiedere se anche nel territorio del nostro Comune le funzioni pubbliche sono modellate sull’utente finale e se le spese per opere e servizi pubblici, da qualunque parte provengano i fondi, siano fatte con responsabilità. ANNUALE 2006 GRUPPO DI MINORANZA PROGETTO COMUNE A lbeseDice è certo un periodico dell’Amministrazione, ma permettere che ne divenga sua proprietà, come è accaduto negli ultimi due anni, è vergognoso e poco rispettoso dei cittadini e di noi minoranze. Se poi questa liberalità si estende dai mezzi di informazione all’utilizzo delle risorse e del patrimonio pubblico, il quadro diventa allarmante. Alcuni esempi: Piazza Motta. Poiché è indiscutibilmente un punto strategico del paese concordiamo nel pensare ad un progetto per la sua valorizzazione. E’ assurdo però impegnare oltre 500.000 Euro per riqualificare un luogo dove continuano a esserci le auto con il risultato di avere troppi parcheggi per essere un’area pedonale e pochi per le reali necessità dei cittadini. Il nostro gruppo aveva proposto di redigere un progetto più ampio che valutasse oltre alla semplice Piazza anche le aree adiacenti per poter risolvere definitivamente il problema della sosta e della viabilità. Naturalmente è stato ignorato. Il padiglione polifunzionale. Si è partiti nel 1998 pensando ad una struttura che costasse circa 250.000 euro e che servisse per dare uno spazio alle associazioni per l’organizzazione delle manifestazioni. Nel febbraio 2002 il Sindaco in Consiglio rispondeva ad un’interpellanza dicendo che i costi per la struttura erano diventati 870.000 euro. L’analisi di tutte le delibere di giunta porta la spesa complessivamente ad oltre 1.500.000 di euro. Se a questo aggiungiamo il costo degli arredi e della passerella superiamo i 2.000.000 di euro: cifra da capogiro. Nel frattempo sono cambiate anche le funzioni del padiglione passando, attraverso una serie di fantasiose proposte, dall’idea originaria all’ultima che prevede l’inserimento di una cucina (397.000 euro) per la produzione di 300 pasti al giorno che verrà data in gestione ad un’impresa specializzata allo scopo di coprire i costi di gestio- ne della struttura. Va bene la finanza creativa ma spendere tutti questi soldi per un progetto del genere ci sembra davvero troppo. Acquedotto. Da qualche anno è stata affidata la gestione ad una società privata che essendo dotata di mezzi e competenze dovrebbe gestire in modo efficiente le reti e i rapporti con i cittadini, migliorando la qualità del servizio attraverso la realizzazione di nuove tubazioni, interventi di manutenzione per la riduzione delle perdite, l’adozione di idonei sistemi di potabilizzazione delle acque al fine di fornire adeguate garanzie di sicurezza e salute all’utenza. Non è certo ammissibile che il risultato dell’affidamento sia negativo, con un servizio oggi addirittura peggiorato: i cittadini non ricevono informazioni sulla qualità dell’acqua e sull’attività di manutenzione delle condotte che obbligatoriamente deve essere svolta e, ancora più grave, non vi è un programma di rifacimento delle reti e delle infrastrutture con ripercussioni ovviamente negative. Non è tollerabile che l’impoverimento del patrimonio pubblico sia causato dal mancato controllo ed indirizzo da parte del Comune a cui non sta a cuore la salvaguardia e la valorizzazione delle proprie infrastrutture assegnate solo in uso ad una Società e non regalate. Pretendiamo da chi ci amministra di intervenire nei confronti della Società se non rispetta gli impegni presi. E’ doveroso esercitare il controllo su un bene così prezioso come l’acqua. Questi esempi dimostrano come le decisioni della Amministrazione, frutto di scelte affrettate e poco approfondite, non rispondano alle reali esigenze del paese e del suo progredire. Gruppo Progetto Comune. Vuoi contattarci? Per segnalazioni, consigli, osservazioni e suggerimenti: [email protected] 15 Associazioni PASSATO E FUTURO, STORIA E PROGETTI SI INTRECCIANO NE TUTTE LE TAPPE DI U maspero: “i miei ragazzi siano una squadra, no Il G.s. Albese nasce nel 1982 affacciandosi al mondo della moutain bike tra i pionieri del nostro territorio, organizzando gare di livello nazionale ed internazionale affiliati UDACE. Nel 1990 il gruppo decide di affiliarsi alla FCI Federazione Ciclistica Italiana e iniziare il suo vero percorso di crescita. Nel 1992 Fabio Casartelli, atleta albesino ed amico della società, vince la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Barcellona, un grande traguardo per l’atleta e per tutti gli appassionati. Galvanizzati dalla vittoria olimpica gli amici del G.s fondano un fans club che seguirà Fabio nelle sue gare da professionista. Nel 1995 Fabio scompare tragicamente durante una tappa pirenaica del tour de France. Nel 1996 il Fans club non ha più motivo di esistere “fisicamente” ma rimane nei cuori del gruppo che decide di dare il nome Fabio Casartelli alla squadra rimaasce il G.s. Albese Fabio Casartelli. Arriviamo tra grandi gare e tanti sacrifici al 2003 quando uno dei sogni del presidente e di tutto il gruppo si rea- 16 lizza: finalmente la notizia della fine dei lavori della pista ciclabile ( G.S. ALBESE PROGETTO GIOVANI). Un importante traguardo perseguito con tenacia e raggiunto grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale. Nel 2003, sempre più ambiziosi i progetti dello staff operativo, che decide di dare una svolta all’attività societaria e costituire una prima squadra juniores composta non da stracampioni ma da ragazzi che avevano voglia di correre ma che non avevano la possibilità di farlo. Giacomo Maspero affiancato dagli inossidabili Serafino Broggi & Co…e dalle new entry Luca Maggioni ( direttore sportivo) e Daniele Roverselli ( assistente direttore sportivo) si tuffa nella stagione 2004 con otto ragazzi e non pochi sacrifici. Il gruppo affronta la stagione con grande entusiasmo e passione senza riuscire ad entrare nelle classifiche ufficiali ma crescendo come atleti e uomini. Purtroppo le difficoltà per il gruppo non sono ancora finite, il due ottobre 2005 uno dei componenti della squadra muore durante una gara ad Imbersago: Paolo Marelli. Un grosso colpo per la squadra e per i dirigenti che si sentono colpiti nuovamente da una tragedia della strada. Purtroppo il ciclismo è anche rischioso a volte, ma il destino o per chi è credente le decisioni del Signore, sanno essere anche più incomprensibili. Rialzarsi per il gruppo dopo la perdita di Paolo non è stato facile, e la decisione di continuare a correre ancora più difficile. La forza di continuare è nata dal grande bisogno dei ragazzi di trovare punti di riferimento sani e sicuri, la possibilità si aiutare anche un solo ragazzo nella sua crescita personale e sportiva è da sempre per il G.s. motivo e stimoli di crescita. La morte di Paolo, nella sua tragicità, è riuscita ad avvicinare al gruppo persone apparentemente lontane per ANNUALE 2006 EL BILANCIO DEL GS. FABIO CASARTELLI UN GRANDE SOGNO on soltanto persone con la stessa maglia” interessi, che si sono adoperate per ricordare e non commemorare. Un grande movimento di sportività ed affetto lo ha dimostrato il Muro della Rabbia (parte del sito www.gsalbese.net) che in quei giorni ha raccolto tantissime testimonianze di spirito di continuità. Nuovi elementi si aggiungono al gruppo, per dare nuova energia al gruppo. Per arrivare ad oggi, al secondo anno con una squadra juniores che promette grandi sorprese. Cinque ragazzi, uniti da una maglia portata con orgoglio e grinta, un inverno intenso di allenamenti e fatiche ma ora pronti a “cavalcare le strade”. Un’irrefrenabile passione ha fatto lievitare negli anni il numero degli associati o semplici simpatizzanti che si sono avvicinati all’associazione. Un denominatore comune dal 1982 ad oggi il presidente Giacomo Maspero, punto di riferimento per il gruppo e per i suoi ragazzi, trascinatore di folle, appassionato di prima categoria. Gli appuntamenti per la stagione 2006 sono tantissimi a partire da domenica 12 marzo, prima gara della stagione per la squadra, e a seguire tutte le domeniche fino alla seconda domenica di ottobre (per maggiori informazioni sugli appuntamenti dei ragazzi potete visitare il nostro sito). I ragazzi hanno bisogno del sostegno di tutti, portano una maglia importante che vuole onorare sia Fabio, sia Paolo ma anche il paese dove è nata. Un gruppo ancora ricco di valori, in una società dove gli stessi valori vengono nascosti dalla frenesia, dalle immagini , dai rumori, ma che ancora hanno un significato. Giacomo Maspero: “La mia speranza è che i miei ragazzi siano una squadra e non un gruppo di elementi che in comune hanno una maglia, se ad ottobre avrò questo allora potrò dire di aver raggiunto uno dei miei obiettivi… naturalmente vorrei anche poter contare le vittorie!!! “…. IL LIBRO DEL GIRO Nel mese di dicembre è stato distribuito a tutte le famiglie albesine un volumetto, edito dal Comune di Albese con Cassano, sulla partenza dell’ultima tappa dell’88° Giro d’Italia. E’ un libro fotografico che illustra i fatti salienti della giornata e pubblicato per ricordare un evento memorabile per tutta la nostra comunità. Coloro che non l’avessero ricevuto possono ritirarlo presso l’Ufficio Segreteria del Comune. Ileana Maspero G.s. Albese Fabio Casartelli 17 Associazioni PER IL FUTURO, PIU’ OSPITI E ORARI AUMENTATI LA PRIMAVERA DI “TALEA” educatori in sede cinque giorni la settimana L a giornata grigia di oggi non spegne il canto degli uccelli, il cielo plumbeo è sbugiardato da un fremito inarrestabile che scuote tutta la natura: è una giornata d’inverno, con una promessa di primavera. Ci sentiamo così anche noi, sospesi, il nostro corpo cigola e la nostra mente stride nello sforzo di adattarsi alla nuova stagione, alla temperatura che cambia… ma è soprattutto il nostro cuore ad essere messo alla prova: è il tempo dell’attesa, del già e del non ancora, in cui occorre alzarsi in punta di piedi, spiare dentro la breccia che si è aperta nella parete di cartone dell’inverno, lavorare silenziosamente come le piante, certi che la nuova stagione arriverà. Nei mesi invernali Talea ha lavorato alacremente: ha lavorato sul proprio materiale umano, cioè su ciò che di più prezioso è chiamata a custodire. L’equipe degli educatori ha costruito, al suo interno, un clima di rispetto, di fiducia, di collaborazione, di confronto. Il gruppo dei volontari ha operato serenamente, coordinato e tutelato dagli educatori, apportando il suo irrinunciabile contributo di motivazione e di amicizia. Le famiglie si sono fatte parte viva dell’associazione, partecipando a momenti di festa e di condivisione, alimentando un dialogo significativo e quotidiano, affiancando i propri figli nel percorso educativo. Le persone disabili accolte hanno trovato in Talea un luogo di relazione e uno spazio di crescita, un’occasione per esprimere serenamente se stesse come una delle infinite possibilità dell’essere al mondo. Sempre negli ultimi mesi, l’associazione si è, in parte, 18 riorganizzata internamente; ha avviato nuove attività; ha riconfermato la sua apertura verso le agenzie del territorio e le altre realtà del terzo settore; ha accolto giovani che, presso la sua sede, effettuano il tirocinio scolastico; ha attivato le procedure per essere una delle sedi che potranno ospitare i Volontari del Servizio Civile. Inoltre, come tutti gli altri S.F.A., cioè i centri diurni per disabili che offrono il suo stesso servizio, è protagonista di un mutamento più ampio, che potrebbe condurla, in un prossimo futuro, ad aumentare il suo orario di apertura e quindi ad accrescere sia il numero di persone disabili accolte, sia il suo organico di professionisti e volontari. Talea è di fronte ad una stagione di cambiamenti: cambiamenti insensibili ma significativi, cambiamenti lenti ma inesorabili, cambiamenti che si affacciano sulla realtà, poi si ritraggono, ma per ricomparire più certi, più solidi, più definiti. Vuoi essere parte anche tu di questo fermento, vuoi sostenere questa trasformazione? Puoi farlo! Ecco come: - venendo a trovarci in associazione, nei pomeriggi di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e sabato, per prendere contatto con gli educatori e capire con loro come potresti collaborare al progetto di Talea (a questo proposito può essere utile sapere che non tutti i volontari operano a stretto contatto con gli utenti, ma possono impegnarsi anche in attività indipendenti). - destinando a Talea, nella dichiarazione dei redditi, il contributo del cinque per mille per le associazioni di volontariato, indicando il suo codice fiscale: 91007130130. Sarà l’aria di primavera, ma Talea oggi si sente così: pervasa da un fermento, protagonista di un’attesa operosa, affacciata su una nuova stagione. Non è ancora tempo di foglie, ma non c’è ramo del suo albero su cui non faccia capolino una piccola gemma: forse, a chi la guarda distrattamente, quella gemma ancora chiusa può sembrare appena un grumo sul colossale braccio dell’albero, ma la novità è che oggi c’è, e che domani, se avrà il sostegno di chiunque creda in un sodalizio con la persona disabile, sboccerà. ANNUALE 2006 Solidarietà e Servizio quando “l’esserci“ è importante I l volontariato è stato da sempre un valore fondamentale per la congregazione delle suore del Sacro Cuore di Gesù. Esso è presente nella struttura di Villa San Benedetto, ad Albese con Cassano, dal 2000 quale grande risorsa umana, resa tangibile da persone che mettono al centro del loro operato gli Altri, al di là di ogni logica utilitaristica. Con la finalità di rendere ancora più concreta l’azione dei Volontari, la Congregazione ha deciso di costituire una Associazione e, nel marzo del 2003, è stata fondata, a Viterbo all’interno della casa madre, “ Solidarietà e Servizio” Associazione Nazionale di Volontariato ONLUS. Attualmente l’Associazione ha una nuova sede anche ad Albese e quindi cogliamo l’occasione per poterci presentare. Nostro scopo fondamentale è quello di portare aiuto ed assistenza ai malati, ai soggetti portatori di handicap fisici e mentali, alle persone socialmente svantaggiate, agli anziani e , da qualche anno, ci occupiamo anche di disagio giovanile e di pazienti terminali e in stato vegetativo e coma persistente. L’Associazione è costituita esclusivamente da Volontari, persone che prestano volontariamente la loro opera, ed il principio ispiratore è la gratuità nello svolgimento delle attività e delle prestazioni, senza strumentalizzazione alcuna e nel rispetto della dimensione umana, politica e religiosa della persona. “Solidarietà e Servizio” crede concretamente in un diretto impegno nella società civile e nella realizzazione di forme di collaborazione con le istituzioni pubbliche e le forze sociali. La nostra azione si svolge in Italia e all’estero, nella convinzione che non ci sono confini geografici per chi cerca di essere solidale con il mondo intero. Alcuni dei progetti che abbiamo realizzato sono: un “Day Care” a Manila per bambini poveri che sono quotidianamente curati, nutriti ed istruiti; un “Centro Italo-Cinese” per la solidarietà a favore del disagio infantile e giovanile nella città di Pechino; la collaborazione con la Conferenza Episcopale Irachena per la costruzione di un ospedale pediatrico a Mossul. Qui ad Albese i nostri volontari accompagnano gli ospiti della casa di cura “Villa San Benedetto Menni” nelle attività della giornata, quali i laboratori e le attività programmate. Condividono con loro sia la quotidianità che i momenti speciali delle feste e delle ricorrenze: chiacchierano, sorridono, supportano relazionalmente ed emozionalmente persone che lì sono ricoverate. Nei nostri progetti futuri c’è l’intenzione, e non solo, di creare nel territorio una rete con le agenzie pubbliche e con le realtà private di volontariato per costruire insieme solidarietà e sussidiarietà, per una cittadinanza solidale e per la diffusione di valori di pace. Per chi volesse avere informazioni e/o condividere con noi finalità e progetti, ci potete contattare presso: Associazione “Solidarietà e Servizio” c/o “Villa San Benedetto Menni”, via Roma 16, 22032 - Albese con Cassano (Co), tel.031 4291511, chiedere del Dott. M. Sesana. www.suoreospitaliere.it/albese e-mail: [email protected] 19 Associazioni Insieme si può Le attività di un’associazione si possono facilmente esplicitare attraverso un’elencazione di cifre: 90.480 quote raccolte nell’anno 2005 per l’adozione a distanza di 348 bambini distribuiti fra Benin, Filippine, Brasile; 6.500 somma raccolta in collaborazione con Pro Loco, Talea, Associazione genitori, Organizzatori torneo calcio dei Rioni per il “Progetto Sri Lanka”; 5.540 somma raccolta l’8 dicembre con la vendita, su tre piazze, delle stelle di Natale; 11.270 somma raccolta con la sottoscrizione a premi organizzata in occasione della vendita delle stelle natalizie. In realtà, l’operato di “Insieme si può” potrebbe stare tutto in una sola lettera dell’alfabeto, la lettera A. A come adozione a distanza Sintesi della Convenzione dei diritti dell’Infanzia: art. 1 Diritto all’identità e alla libertà di espressione. art. 2 Diritto alla salute, all’alimentazione, all’assistenza sociale, a un ambiente sano. art. 3 Diritto all’istruzione, all’informazione, all’espressione artistica e culturale, al gioco. art. 4 Diritto ad avere una Famiglia. art. 5 Diritto all’uguaglianza, senza discriminazione di alcun tipo. art. 6 Diritto ad essere protetti da ogni forma di violenza e di sfruttamento. art. 7 Diritto alla pace e comunque a protezione particolare in caso di guerra. art. 8 Diritto ad essere assistiti e tutelati nei rapporti con la giustizia. L’obiettivo della nostra associazione è 20 favorire la crescita di tutti i bambini, anche i meno fortunati, nel pieno sviluppo di questi diritti. E’ far sì che ognuno di loro possa crescere sviluppando al massimo le proprie potenzialità, possa raggiungere la propria autonomia intellettuale ed economica e potenziare al meglio le proprie aspettative di vita. A come accoglienza Lo spirito d’accoglienza incondizionata è quello che anima ogni famiglia che si accinge ad adottare un bambino, che permette di costruire fra di loro dei legami affettivi nonostante le grandi distanze. L’accoglienza è il principio che spinge “Insieme si può” ad avvicinare chiunque voglia diventare socio ed impegnarsi nelle varie attività. A come acqua L’acqua è un elemento prezioso e primario e come tale dovrebbe essere a disposizione di ogni essere umano. Esistono però territori dove l’acqua, oltre che bene prezioso è anche raro. Da anni “Insieme si può” si impegna per far sì che l’acqua diventi un bene alla portata di tutti: nel solo 2005 sono stati inviati nel Benin 7.500, raccolti durante le diverse manifestazioni o grazie a varie donazioni, per la realizzazione di tre pozzi. C’è ancora però tanto da fare! A come aiuto Il tentativo è di tendere sempre l’orecchio e non lasciare mai cadere nel vuoto le richieste d’aiuto. Per l’emergenza “tsunami” sono stati raccolti, in collaborazione con Pro Loco, Talea, Associazione Genitori, Organizzatori torneo calcio dei Rioni, 6.500 da inviare nello Sri Lanka per la fornitura di beni di prima necessità, la costruzione di un pozzo e l’avvio dei lavori per la costruzione di una casa per bambini ed anziani soli. Nel Burkina Faso, per il sostegno di un progetto sanitario rivolto ai bambini malati, miseri fra i miseri, sono stati inviati, nell’anno 2005, 8.700. A come attività future Il Programma delle attività per il 2006 prevede, oltre all’adesione alle iniziative di altre associazioni in Albese, l’organizzazione di mostre divulgative che permettano di far conoscere “Insieme si può” al di fuori del nostro territorio. Permane, naturalmente, la volontà di organizzare la ormai tradizionale vendita di stelle di Natale, con annessa sottoscrizione premi, per l’8 dicembre. Le iniziative avranno comunque sempre lo scopo di offrire sostegno ed aiuto ai bambini, con particolare cura alla loro salute e alla loro crescita culturale. A come auguri Le fotografie dei bambini, che ci giungono puntualmente con la posta, con i loro visi illuminati da un sorriso, sono il migliore augurio di un buon proseguimento che vogliamo far arrivare nelle case di tutti. ANNUALE 2006 Festival della Canzone Si svolgerà sabato 24 giugno nella Piazza delle Feste la dodicesima edizione del “Festival della Canzone” gara canora per dilettanti organizzata dall’oratorio S. Giuseppe di Albese. Dopo alcuni anni di assenza, il Festival è ritornato ad essere una delle manifestazioni più attese e seguite in paese: l’edizione dello scorso anno ha infatti registrato una folta affluenza di pubblico, oltre 400 persone, e ha visto esibirsi sul palco, in qualità di ospite, anche un professionista come Massimo Priviero, rocker italiano fra i più apprezzati dalla critica. Nel 2005 la vittoria è andata al quindicenne Luca Frigerio, che ha interpretato la canzone di Vasco Rossi “Un Senso”. Già da qualche settimana si sono chiuse le iscrizioni per la nuova edizione; come da regolamento, tutti i cantanti sono residenti in Albese o hanno forti legami, per motivi di studio, lavoro appartenenza a gruppi o associazioni, con il nostro paese.Ecco quindi i nomi dei partecipanti al Festival della Canzone edizione 2006, con relative canzoni: Luca Frigerio (“Sally”), Roberta Bernardi (“Quando nasce un amore), Valentina Molteni (“Io non credo nei miracoli”), Sonia Casartelli & Pietro Le Rose (“La luce buona delle stelle”), Sara Gatti (“Gocce di memoria”), Sergio Tettamanti (“Andrea”), Jacopo Poletti (“Eccoti”), Cristian Frigerio (“Generale”), il terzetto composto da Ilaria Ciceri, Silvia Galimberti ed Elisa Cretella (“La solitudine”), e un quartetto con Valentina Cigardi, Silvia Petrone, Eleonora Cretella e Ilaria Molteni (“Wake up”). In questi giorni la band “I Tappeti Volanti”, che accompagnerà dal vivo i cantanti, sta iniziando le prove presso l’aula attrezzata in oratorio: il gruppo è composto da Cosimo Schirò (voce e chitarra), Antonella Muffato (tastiere, voce), Valerio Sala (chitarra, voce), Andrea De Agostini (chitarra elettrica), Emanuele Beretta (basso) e Claudio Muffato (batteria). Infine, chiunque desiderasse dare una mano per la buona riuscita della manifestazione è invitato a partecipare a uno dei prossimi incontri organizzativi, periodicamente programmati presso l’oratorio e le cui date saranno comunicate di volta in volta anche sui giornali locali. Cosimo Schirò FILARMONICA ALBESINA Traguardi raggiunti e obiettivi futuri La Filarmonica Albesina, come sempre,è stata presente lo scorso anno 2005 nelle numerose manifestazioni alle quali partecipa sia sul nostro territorio sia al di fuori di esso: ai tradizionali concerti del 5 gennaio e del 2 giugno, ed alle partecipazioni ai vari eventi civili, religiosi e culturali che l'hanno vista attenta e disponibile, lo scorso 30 ottobre ha avuto il piacere e, permettetemi, l’onore e l'orgoglio, di presentare ai suoi associati ed agli albesini tutti lo spettacolo "Noi con Fabio", musical breve sulla vita e la carriera del nostro Fabio Casartelli indimenticato Campione Olimpico nella prova di ciclismo su strada a Barcellona '92. L'evento è stato importante non solo per l'argomento ed il notevolissimo riscontro positivo che ha ottenuto, ma anche perchè con esso si è inaugurata quella che, spero, sarà una nuova pagina nella vita futura della Filarmonica, dato che abbiamo l'intenzione di proporre, probabilmente nell'anno 2007, un nuovo ed inedito spettacolo al nostro pubblico, che desidero ringraziare per la presenza costante ai nostri eventi e per il sostegno e l'affetto che sempre ci dimostrano. Anche il presente anno 2006 è iniziato positivamente con il tradizionale concerto "Auguri Albese" che ormai da diversi anni e sicuramente anche per quelli a venire è e sarà il biglietto augurale della Filarmonica per tutti gli albesini. L’attività e la partecipazione proseguiranno con gli eventi civili, come la commemorazione del 25 aprile a Campione d’Italia e della Festa della Repubblica il 2 giugno e dell'’Anniversario del 4 novembre ad Albese, con gli eventi culturali, come la collaborazione fattiva a Festivart ed eventuali altri progetti simili, con la presenza sempre partecipe alle varie manifestazioni religiose della nostra Parrocchia e con l'adesione, non solo in musica ma anche in allegria,ai concerti ed alle Feste organizzate dalla ProLoco e dalle Associazioni Albesine che ci fanno partecipi delle varie iniziative con le quali vivacizzano la vita del nostro paese. Desidero inoltre ricordare a tutti i bambini e ragazzi, anche quelli che hanno superato gli ....anta, l’attività della nostra Scuola di Musica che, se seguita dagli studenti con partecipe attenzione e passione, porta l'allievo a suonare in tempi brevi lo strumento che ha scelto e ad entrare poi come musicante a tutti gli effetti nella Filarmonica Albesina. In essa il suonatore potrà coltivare sempre meglio la sua passione per la musica in un gruppo che, sotto la direzione del maestro Flavio Brunati, anno dopo anno ha avuto una crescita musicale che è davanti agli occhi, o forse è meglio dire ...le orecchie, di tutti coloro che hanno avuto modo di ascoltarlo e che, secondo gli intenditori, si avvia a meritare sempre più la già conquistata definizione di Orchestra di Fiati. Per tutto questo ed anche considerando che la Musica unisce tutti in un linguaggio universale, invito gli albesini a continuare a seguirci ed ascoltarci nei prossimi appuntamenti del 2006 ed a passare, per eventuali informazioni o altro, il lunedì sera alle ore 20.45 presso la nostra sede al piano terra del Centro Civico "Fabio Casartelli" di Albese con Cassano. La Presidente Maria Girola 21 Associazioni BOCCE – UNO SPORT MODERNO DAL CUORE ANTICO Conosciuto dagli antichi, che lo praticavano nei luoghi pubblici, il gioco delle bocce, nella storia recente, ritrovò nuovo impulso sin dall’inizio del secolo scorso, tanto che, specialmente in alcune regioni d’Italia, è considerato un gioco di grande popolarità. Ad Albese, nel lontano 1973, un gruppo di amanti del gioco dalle bocce decise di realizzare il bocciodromo. Furono presi accordi con la Parrocchia, proprietaria di un’area ove già esisteva un campetto all’aperto. Fu indetta una campagna di autofinanziamento che consentì di acquistare il materiale edile, molti prestarono gratuitamente il loro lavoro ed infine con il contributo di alcune ditte del paese il bocciodromo venne realizzato. Nello stesso anno venne fondata la Bocciofila Albesina a cui aderirono numerosi giocatori. Da allora l’attività della Società non si è mai fermata. I nostri giocatori, stagione per stagione, hanno calcato i campi di gioco di tutta la Regione, riportando successi anche in competizioni di rilievo. Oltre all’attività sportiva la Società si è anche impegnata ad organizzare annualmente numerose gare e manifestazioni. Nello scorso mese di febbraio si è disputata la decima edizione del “Trofeo Comune di Albese con Cassano”, ormai divenuto un appuntamento tradizionale per i bocciofili, nel mese di maggio si giocherà la gara regionale “6° Trofeo Brunati Pietro a.m.” Ma dopo questo lungo periodo di incessante attività il bocciodromo sente il peso degli anni ed ha bisogno di lavori di manutenzione. Necessitano di un intervento anche i campi di terra, che per poter rimanere nel circuito delle gare, andrebbero sostituiti con campi in materiale sintetico. Auspichiamo che la Parrocchia e l’Amministrazione Comunale, che sovente ha manifestato sensibilità nei nostri confronti, possano trovare un accordo che ci consenta di poter continuare nello sport che tanto ci appassiona. Ma, ed questo l’aspetto più importante, permetta di mantenere in paese un luogo di ritrovo anche per le persone non più giovanissime che vogliono trovarsi per fare un po’ di movimento o semplicemente per fare una partita a carte o quattro chiacchere e sentirsi ancora parte attiva della vita sociale. Siamo convinti che anche questa piccola parte della storia del paese non andrà persa. F.I.D.C. Federazione Italiana della Caccia Sezione di Albese con Cassano Approfittiamo dell’opportunità offertaci da “Albese Dice” per presentare ai nostri concittadini (a quelli che ancora non la conoscono) la nostra associazione, impegnata sul territorio da più di 75 anni e che in questo lungo periodo è sempre stata attiva sia nell’ambito dell’attività venatoria sia nel campo della salvaguardia del territorio e del recupero ambientale, sia nell’organizzazione di manifestazioni per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Il gruppo dei cacciatori è quello che più si impegna sul territorio comunale per proteggere la qualità dei boschi e dei prati delle nostre colline e per conservarne l’alto valore naturalistico. Durante tutto l’anno i nostri associati sono attivi e le principali mansioni che svolgono sono la pulizia e la conservazione (e a volte il ripristino) dei vecchi sentieri ormai troppo spesso abbandonati, e la manutenzione della fascia dei pascoli alle quote più elevate, impedendo che il bosco se ne impadronisca attuando annualmente sfalci e tagli di arbusti come un tempo facevano i “paesani”. Fiore all’occhiello della storia recente della Sezione albesina della F.I.D.C. è senza dubbio la costruzione della grotta votiva di Cepp, dedicata alla Madonna di Lourdes, e portata a termine nel 1990 grazie all’ingente sforzo lavorativo ed economico di tutti gli associati. Attualmente la sezione di Albese è composta da 41 membri, alcuni dei quali provenienti dai paesi limitrofi. Da alcuni anni i nostri associati, al di fuori della stagione venatoria, si dedicano con grande passione e professionalità all’attività sportiva delle gare cinofile sia a livello nazionale sia internazionale, conseguendo importanti successi. Tra gli altri vogliamo ricordare le vittorie ottenute da Enzo Fasola con i suoi Breton (Coppa d’Eccellenza in Spagna, Febbraio 2006; 1° e 2° posto in Coppa Europa in Croazia, Marzo 2006; 10 primi posti in gare nazionali nel corso dell’anno 2005), da Maurizio Castelletti e Adelio Gatti con i loro Setter (30 vittorie, tra cui due a livello nazionale), da Ugo Frigerio con i suoi setter (2° posto al Campionato Italiano a squadre e primo posto nel campionato provinciale F.I.D.A.S.C. nel 2005) e da Antonio Dotti con i suoi segugi (una Coppa del Mondo). Negli ultimi quattro anni la nostra associazione ha organizzato alcune gare cinofile presso la baita San Pietro, intitolando la competizione alla memoria della piccola Alessia Votta, figlia di un nostro associato prematuramente scomparsa; queste manifestazioni, che hanno avuto sempre grande successo di pubblico e di partecipanti, ci permettono, anche grazie al contributo di alcuni sponsor, di raccogliere cifre importanti da donare a fondazioni benemerite. Nel 2005 sono stati raccolti circa 8.000 euro che sono stati suddivisi tra il reparto di Pediatria dell’Istituto dei Tumori di Milano e l’Ospedale Gaslini di Genova: è un esempio dell’impegno dei cacciatori per la solidarietà. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il Memorial Alessia Votta che è stato organizzato per la seconda domenica di Giugno presso la baita San Pietro. Cogliamo l’occasione per porgere un ringraziamento particolare ad Alessandro Molteni, che è stato segretario della sezione per molti anni e che più di tutti si è impegnato per la realizzazione della Grotta di Cepp, della porta trionfale e delle feste in valle. A tutti gli albesini un caro saluto a nome di tutti i nostri soci. BOCCIOFILA ALBESINA Il Presidente Ugo Frigerio 22 ANNUALE 2006 Scuola SCUOLA MEDIA PARITARIA S. VINCENZO DI ALBESE CON CASSANO PRESENTA LA FABBRICA DI CIOCCOLATO ... VISTA DA NOI. Benvenuti nel favoloso mondo di Willi Wonka: entrate e accomodatevi Nel mese di Dicembre, le tre classi della scuola media S.Vincenzo di Albese hanno realizzato uno spettacolo teatrale: la rielaborazione del testo “La Fabbrica di Cioccolato” ,con il titolo “La Fabbrica di Cioccolato ... vista da noi...”. La classe seconda si è impegnata nella drammatizzazione, mentre i ragazzi di prima e terza hanno fatto parte del coro e con le loro canzoni hanno accompagnato lo spettacolo. Prima si è letto il libro, visto il film e poi si è dato libero sfogo alla fantasia. Per due mesi, ogni venerdì, ci si è trovati a scuola per provare lo recita , con l’aiuto degli insegnanti e di una regista. Il 21 Dicembre, nella palestra della scuola, è stato rappresentato lo spettacolo teatrale. Nella prima parte si è raccontata la storia, presentando i personaggi e descrivendo la fabbrica. Nella seconda parte si sono interpretati i personaggi con i loro problemi . Ogni personaggio aveva un segreto da nascondere e allora chi meglio di Freud e della psicoanalisi poteva aiutarci a scoprirli? Le stramberie, le piccole manie o le grosse assurdita’ che hanno mostrato ce li hanno resi forse piu’ divertenti, piu’ simpatici, insomma... piu’ umani? L’imparare a comprendere e amare il prossimo, anche il piu’ strano non è forse il messaggio di quel Dio fattosi bimbo per amare noi poveri, pazzi uomini? Lo spettacolo e’ stato un successone, tutti si sono divertiti e tutti hanno recitato benissimo. Caterina Rigoldi Croci i n g r a z i o l’Amministrazione di Albese con Cassano e il Istituto Professionale Agro-ambientale Comitato di redazione di “Albesedice” per l’opportunità che mi viene offerta di pubblicare un articolo sul periodico locale. La prima osservazione positiva che mi sento di esprimere è il graduale ritrovare cittadini di Albese con Cassano e dintorni tra i nostri iscritti all’Istituto, ai corsi di formazione professionale per A.S.A. e O.S.S. e anche tra i docenti. Il legame con il territorio ultimamente si è consolidato anche nel progetto intrapreso con l’Ente morale Asilo infantile. Infatti, a seguito di una convenzione stipulata nell’autunno scorso, i nostri studenti, accompagnati dai docenti, hanno avviato attività di manutenzione del giardino dell’Ente e ora si sta progettando un percorso di coinvolgimento più diretto delle maestre e anche dei piccoli ospiti per avvicinarli alla conoscenza del verde e della natura attraverso laboratori sensoriali, spazi opportunamente attrezzati nel loro giardino e visite alla nostra serra. Le attività del Professionale, come credo sia noto, spaziano su diversi fronti, ma uno di quelli ci stanno particolarmente a cuore è la tutela e la valorizzazione del nostro territorio. Il convegno “Filo verde”, giunto al quarto anno, è nato proprio con questo intento e nell’ultima edizione, tenutasi a dicembre u.s., si è parlato di accessibilità del verde pubblico con un monitoraggio del territorio dell’Erbese alla ricerca e quindi alla rimozione di possibili barriere che ostacolano la corretta fruibilità da parte di persone con limitazioni. Da qui è nato un dialogo con il gruppo di volontari fondatori del sodalizio Como, città possibile che si sta interessando al progetto di recupero e valorizzazione della Valle del Cosia. L’adesione all’iniziativa è stata spontanea e cercheremo di portare il nostro contributo, forte della esuberanza dei nostri ragazzi e della competenza dei docenti. Albese con Cassano è un piccolo paese dove c’è vivacità di interessi culturali, sportivi, naturalistici, vedi il successo della tappa del Giro d’Italia, del Festivart, del Villaggio degli elfi e di altre iniziative interessanti alle quali vorremmo poter portare anche il nostro contributo. R Rosella Spinelli Colombo 23 AGENDA Metano Nord Albavilla tel. 031.628684 Pronto Soccorso Ospedale Como tel. 031.5855249 Pronto Soccorso Ospedale Erba tel. 031.638287 Guardia Medica Como tel. 031.272207 Questura-Prefettura tel. 031.3171 CONSULENZE ACLI martedì 8.00-10.30 Salone Parrocchiale ENAPA 1° e 3° venerdì del mese 9.00-11.00 Salone Parrocchiale SPI-CGIL venerdì 9.30-11.30 Centro civico SPORTELLO LAVORO Via Roma 21 – Tel 031. 360646 Tutti i giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.00 BIBLIOTECA COMUNALE Via Roma 27 Tel. 031.428043 martedì 14.00 - 16.00 - mercoledì 14.00 - 18.30 giovedì 8.30 - 12.30 venerdì 16.00 - 18.30 - sabato 16.30 - 18.30 PARCO COMUNALE Orari di apertura: Gennaio, Febbraio, Marzo, Ottobre, Novembre, Dicembre Da lunedì a sabato 8.00 - 18.30 Festivi 9.00 - 18.30 Aprile, Maggio, Settembre Da lunedì a sabato 8.00 - 21.00 Festivi 9.00 - 21.00 Giugno, Luglio, Agosto Da lunedì a sabato 8.00-22.30 Festivi 9.00-22.30 SERVIZIO ACQUEDOTTO Pragma Spa Tel. 0362.221401 Numero verde 800.820170 giovedì dalle ore 9.30 alle ore 11.30 c/o il Municipio CIMITERO Orari di apertura: dal 1 aprile al 30 settembre 8.00 - 20.00,dal 1 ottobre al 31 marzo 8.00 - 17.00 RIFIUTI Service 24 spa tel. 031.428002 Piattaforma di Tavernerio Via Urago (accesso da Via dei Ierr – Via Nibbit) Orari di apertura al pubblico: Tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 16.00. La domenica solo al mattino dalle 9.00 alle 12.00 (aziende tutti i giorni tranne sabato e domenica) Piattaforma di Orsenigo Via Caio Plinio martedì – giovedì – sabato Dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 16.00 (solo utenze domestiche) Di sabato e domenica è consentito l’accesso alle sole automobili Tutte le piattaforme saranno chiuse dal 14 al 21 agosto 2006, dal 24 dicembre 2006 al 1 gennaio 2007 compresi, e in tutte le festività infrasettimanali. RACCOLTA CARTA E PLASTICA Ogni mercoledì a settimane alterne RACCOLTA RIFIUTI (SACCO NERO) Bisettimanale (lunedì e giovedì) MEDICI • Dott. Felice Conti - Piazza Volta 7 tel. 031.427443 Da lunedì a giovedì 13.10 - 18.00 venerdì e sabato 8.00 – 10.30 • Dott. Carlo Gaffuri - Via Roma 79 Tel. 031.426519 - 031.360626 lunedì, mercoledì e venerdì 16.00 - 19.00 martedì e giovedì 8.30 – 10.00 sabato (su app.) 8.00 - 10.00 • Dott. Adolfo Rigoli - Via Roma 27 tel. 031.628106 - 328.6875410 lunedì (Centro Civico Via Risorgimento Tavernerio) 16.30 -17.30 (Albese) 17.30 -19.00 martedì (su app.) (Albese) 8.30 (Centro Civico Via Risorgimento Tavernerio) 11.30 -12.30 mercoledì (Albese) 12.00 -13.30 giovedì (Albese) 11.00 -12.30 venerdì (Centro Civico Via Risorgimento Tavernerio) 12.00 -13.00 (su app.) (Albese) 17.30 -19.00 sabato (solo urgenze) (Albese) 8.00 -10.00 • Dott. Alfonso Jorno tel. 348.2635340 Nuovi orari a partire dal 12 giugno 2006 Albese Via Roma 27 martedì e giovedì 17.00 -19.00 Lipomo Via Porlezza lunedì e venerdì 8.00 -9.00 - lunedì, mercoledì, venerdì 17.30 -19.30 • Dott.ssa Maria Gigante tel 031/657896 Albese Via Roma 27 lunedì 10.30 - 11.30 - mercoledì (su app.) 17.00 - 18.00 Tavernerio Centro Civico Via Risorgimento martedì 11.00 -12.00 - giovedì 17.00 -18.00 venerdì 11.00 -12.00 UFFICIALE SANITARIO LIPOMO - Via Don Ramiro Bianchi presso CRI 1° e 3° mercoledì del mese Vaccinazioni: 9.00 - 10.15 Patenti – certificazioni - libretti sanitari 10.30 - 12.00 ALBESE CON CASSANO - Via Roma 27 2° e 4° venerdì del mese Vaccinazioni: 9.00 -10.15 Patenti - certificazioni - libretti sanitari 10.30 - 12.00 FARMACIE Albese con Cassano tel. 031. 427082 Tavernerio tel. 031. 426018 Albavilla tel. 031. 627480 SERVIZIO PRELIEVI Prelievi ambulatoriali: Vengono effettuati presso la Clinica Villa San Benedetto dietro presentazione della prescrizione del medico e della carta d’identità entro il venerdì mattina precedente nei giorni: martedì e giovedì 8.30 - 9.00 Per tutte le persone Prelievi a domicilio: E’ necessario presentare anticipatamente la prescrizione del medico presso la Clinica Villa San Benedetto dal lunedì al venerdì ore 9.00-13.00 e il prelievo verrà effettuato nei giorni successivi a secondo dell’urgenza a domicilio. PRESIDI SANITARI Azienda ASL COMO - Como (centralino) tel. 031.370111 Centro Psico/Sociale (CPS) COMO Centralino tel. 031.2764626 ALBESE tel. 031.426427 Telefonare al centralino di Como dal lunedì al venerdì, per appuntamento ad Albese il mercoledì mattina Consultorio familiare (visite ginecologiche - pap-test - psicologo e assistente sociale) COMO Via Gramsci tel. 031.370347 - COMO Via Castelnuovo 1 tel. 031.370683 Per informazioni telefonare da lunedì a giovedì dalle ore 14.00 alle ore 15.00 C.R.I. DI MONTORFANO Albese, Ambulatori Via Roma 27 (2° e 4° giovedì del mese, 17.30 – 18.30) Servizio di: iniezioni, medicazioni, misurazione pressione, misurazione glicemia, misurazione colesterolo agenzia di comunicazione professionale COM UNICA SINDACO E ASSESSORI ROBERTO CIGARDI, Sindaco Lavori pubblici, Viabilità, Patrimonio, Personale, Polizia Locale, Rapporti con Enti ed Istituzioni, Società partecipate, Affari generali, Servizi Sociali venerdì e sabato mattina su appuntamento SALVATORE FRAPICCINI, Vice Sindaco Istruzione, Cultura, Biblioteca e Museo - sabato mattina su appuntamento PIETRO MASCIADRI Sport, Turismo, Gemellaggi, Tempo Libero, Politiche giovanili, Rapporti con le Associazioni - lunedì pomeriggio su appuntamento GIOVANNI PELOSI Urbanistica, Edilizia Privata, Commercio e attività produttive, Sportello unico delle imprese - lunedì mattina, mercoledì mattina e venerdì mattina su appuntamento PAOLO DI ADAMO Protezione civile, Ecologia, Ambiente, Parchi e giardini martedì mattina e venerdì mattina su appuntamento STEFANO GATTI Bilancio, Programmazione economica, Tributi, Comunicazione sabato mattina su appuntamento COMUNE DI ALBESE CON CASSANO VIA ROMA 57 www.albese.it [email protected] UFFICI COMUNALI Telefono 031.426122 - Fax. 031.360224 Telefono Ufficio Tecnico 031.426915 APERTURA AL PUBBLICO Ufficio Anagrafe, Segreteria lunedì, giovedì 8.30 - 13.00 16.30 -18.00 martedì, mercoledì, venerdì, sabato 8.30 - 13.00 Ufficio Tributi lunedì, giovedì 8.30 - 13.00 - 16.30 - 18.00 martedì, mercoledì, venerdì 8.30 - 13.00 Ufficio Ragioneria: Dal lunedì al sabato 8.30 - 13.00 Ufficio Tecnico: lunedì, giovedì 16.30 -18.00 - martedì, venerdì 10.30 – 13.00 Polizia Locale e messo comunale: Da lunedì a sabato 9.00 - 10.00 Ufficio Servizi Sociali: L’assistente sociale riceve: martedì 9.00 - 10.00 giovedì 11.00 - 12.00 EMERGENZE Carabinieri – Via Como 3 – Erba tel. 031.641053 Pronto intervento tel. 112 Pronto Soccorso ERBA/COMO tel. 118 Croce Rossa Italiana Montorfano tel. 031.200825 Polstrada Como tel. 113 tel. 031.317721 Vigili del Fuoco Como tel. 115 tel. 031.331331 Enel Erba tel. 031.3355564