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Fidati di me - Salesiani per il Sociale

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Fidati di me - Salesiani per il Sociale
Le candidature vanno consegnate presso ogni
singola sede di attuazione del progetto
Per informazioni:
Referenti: Stefano Lubello – Anastasia Caricato
Via Lecce, 36 – 73016 San Cesario di Lecce (LE)
Tel: 083.2390125
Email:
[email protected]
[email protected]
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO: FIDATI DI ME
Settore: Assistenza
Area di intervento: Anziani
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Obiettivo generale:
stimolare l’attività psico-fisica dell’anziano evitando che con l’età del pensionamento, rallenti la
sua funzione nella vita di tutti i giorni, limitando anche il movimento fisico
Obiettivi specifici:
- Aumentare la socializzazione tra gli anziani e tra quest’ultimi e l’ambiente famigliare
- Incrementare tra gli anziani l’attività sportiva settimanale
- Aumentare le abitudini alimentari equilibrate rispetto alle esigenze e/o patologie individuali
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI
ATTIVITÀ
RUOLO DEL VOLONTARIO DEL SERVIZIO
CIVILE
1.1
Rassegna Lettura dei giornali , • Mansioni di supporto alle attività di rassegna
riviste e quotidiani
stampa attiva
stampa (preparazione dei giornali, individuazioni
interagendo
delle notizie più interessanti, assistenza nella
attivamente con
lettura, ecc).
l'anziano mediante
confronto sulle
• Affiancare gli anziani nelle ore dedicate alla
notizie lette.
lettura per l’apprendimento delle notizie.
Lettura
commentata
1.2 Immagini e
di opere letterarie
parole
• Collaborazione nella progettazione e
per i non udenti e i
realizzazione dei laboratori della socialità.
non vedenti
attraverso l'utilizzo • I volontari saranno coinvolti nell'organizzazione
per i primi delle
dei momenti animati di festa e dei giochi e si
immagini per i
occuperanno, insieme agli animatori, di
secondi delle parole.
1.3 Laboratori Attivazione di
laboratori volti alla
della socialità
cura del benessere
psicologico degli
anziani
condividendo e
sostenendo attività
(giochi da tavolo;
canti e balli; feste a •
tema; momenti di
creatività mediante
l'ausilio di strumenti •
audiovisivi e
personal computer; •
musicoterapia).
1.4 Interagendo Partecipazione ed
con il territorio attività promosse da
associazioni ed Enti
territoriali.
I famigliari
1.5
Coinvolgimento dell'anziano
verranno
dei famigliari
attivamente
coinvolti attraverso
la realizzazione di
incontri di
informazioni e
scambio sullo stato
interno e
l'organizzazione di
attività (ad es. giorni
della memoria dove
verranno raccontate
dagli anziani ai
propri famigliari
vicende della
gioventù passata;
partecipazione a
feste e momenti di
fraternità).
2.1 Ginnastica Verranno eseguiti
•
con l'assistenza di un
dolce
istruttore esercizi
ginnici a basso
•
impatto cioè
movimenti semplici.
predisporre gli ambienti, preparare i giochi e le
attività di animazione, dando anche un
contributo creativo, spiegare il loro
utilizzo/svolgimento, garantire la loro presenza
a fianco degli anziani durante tutto il periodo di
svolgimento di tali momenti.
Presenza e assistenza durante gli incontri con la
famiglia, in particolare durante lo svolgimento
degli incontri, con la loro
presenza, contribuiranno
all'accoglienza delle famiglie e
provvederanno a predisporre le sale di
accoglienza.
Partecipazione ai laboratori artigianali e alle
attività di animazione (ballo).
partecipazione nell' assistenza nelle uscite e
nelle passeggiata nonché durante il trasporto in
pulmino dalla casa di riposo al luogo di
2.2 Laboratori Laboratorio di Ballo
destinazione.
della manualità / Laboratorio di
artigianato
(cartapesta; disegno
e pittura)
2.3 Uscite e Soprattutto durante
la stagione estiva,
passeggiate
saranno realizzate
nei territori
circostanti alle sedi
progettuali delle
uscite per consentire
lo svolgimento di
passeggiate assistite,
su tracciati
caratterizzati da
rilievi non troppo
impegnativi, con
lunghi percorsi nei
sentieri tra i boschi,
scenario ideale per
lunghe passeggiate.
Alimentazioni che
3.1
• Affiancare il personale dipendete nelle attività di
Predisposizione favoriscono la
assistenza e di animazione durante i pasti.
di
regimi riduzione di grassi
saturi e un elevato
alimentari
• Accompagnamento presso strutture sanitarie
consumo
di
alimenti
personalizzati
presenti nei Comuni di riferimento o in altri centri
rispetto
alle ricchi di fibre, come
urbani del territorio: insieme all'autista e al
patologie
e verdure e frutta.
responsabile del servizio, il volontario potrà
disfunzioni
accompagnare, in base alle necessità, l'anziano
individuali.
presso ospedali o presso ambulatori medici
3.2 Assistenza Attivazione di un
presenti nel territorio di riferimento per effettuare
programma di
nella
le necessarie visite di controllo.
somministrazion verifica della
e dei farmaci e corrispondenza tra
• Assistere il personale dipendente alla corretta
nelle
terapie l’esecuzione e la
tenuta delle schede di ciascun anziano.
terapia prevista nella
prescritte.
prescrizione medica
per ciascun anziano.
Si cercherà di
3.3
Predisposizione adattare le strutture
ambienti esterni di alloggio e di
ed idonei alle socializzazione in
esigenze
degli modo da ridurre al
anziani
che massimo il
tengano conto verificarsi di
anche
dei infortuni e di
contrazione di
cambiamenti
climatici,
il malattie virali
caldo e l'umidità (influenza, allergie,
ecc) rendendole
eccessiva.
confortevoli ed
adeguante alle
esigenze degli ospiti,
dove sentirsi a
proprio agio, in un
luogo sicuro e
protetto,
perfettamente
servito da uno staff
medico ed
infermieristico
altamente qualificato
CRITERI DI SELEZIONE
http://www.salesianiperilsociale.it/portal/wpcontent/uploads/2015/11/Criteri_selezione_Servizio_Civile.pdf
CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30
Giorni di servizio settimanali: 6
Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
- tutti i volontari impegnati nel progetto dovranno garantire una flessibilità oraria coerente con le
iniziative che si programmeranno in itinere;
- partecipazione agli incontri di formazione dei volontari dell’Organizzazione di Volontariato
“Filippo Smaldone”, per meglio comprendere lo spirito e le finalità dell’organizzazione stessa;
- partecipazione ad attività organizzate con e dai sordi per facilitare l’inserimento nella realtà dei
vari centri ed essere considerati facenti parte del gruppo piuttosto che ospiti temporanei;
- disponibilità ad accompagnare i ragazzi durante eventuali visite guidate per avere maggiore
continuità educativa e affinché possa esserci piena condivisione nelle esperienze socio - didattiche
tra i destinatari del progetto ed i volontari.
- eventuale presenza nei giorni prefestivi e festivi;
- usufruire dei giorni di permesso anche durante la chiusura estiva della sede di attuazione.
SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI:
Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 28 (posti con solo vitto)
N.
1
2
SEDE DI ATTUAZIONE
DEL PROGETTO
Organizzazione di
Volontariato “Filippo
Smaldone”
Organizzazione di
Volontariato “Filippo
Smaldone”
COMUNE
Roma
INDIRIZZO
N. VOL.
PER SEDE
Via Tor de
Schiavi, 404
4
Roma
Via Guicciardini
4
3
4
5
6
7
Organizzazione di
Volontariato “Filippo
Smaldone”
Organizzazione di
Volontariato “Filippo
Smaldone”
Bari
Organizzazione di
Volontariato “Filippo
Smaldone”
Organizzazione di
Volontariato “Filippo
Smaldone”
Organizzazione di
Volontariato “Filippo
Smaldone”
Barletta
Foggia
Via San
Giacomo,2
Via Filippo
Smaldone, n. 2
Via Cavour, n. 81
4
4
4
Salerno
Salso Maggiore Terme –
Tabiano (PR)
Via Vito Lembo
4
Viale Maria
Lugia,19
4
CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI:
Eventuali crediti formativi riconosciuti:
La Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana riconosce fino ad un
massimo di 10 crediti universitari agli studenti che abbiano svolto, in modo regolare, l’anno di
Servizio Civile nello specifico progetto “Fidati di me” della Federazione SCS/CNOS.
Il riconoscimento dei crediti avverrà su richiesta del giovane e verifica del Gruppo Gestore del
curricolo a cui il giovane intende iscriversi. Il candidato dovrà produrre idonea documentazione
attestante lo svolgimento Servizio Civile, con l’indicazione dei seguenti elementi:
• obiettivi del progetto
• compiti assegnati
• sviluppo/acquisizione di conoscenze e competenze
• formazione realizzata e suoi contenuti
Eventuali tirocini riconosciuti
La LIBERA UNIVERSITA’ MARIA SS. ASSUNTA (LUMSA) – ROMA, ha riconosciuto che
il tirocinio possa senz’altro essere svolto nell’ambito del Servizio Civile Nazionale dei Comuni di
Roma, Salerno e Salsomaggiore Terme (PR) (cfr Allegati)
L’UNIVERSITA’ degli Studi di Bari ALDO MORO, Dipartimento di Scienze della
Formazione, Psicologia, Comunicazione nel Consiglio di Facoltà, ha riconosciuto che il tirocinio
possa senz’altro essere svolto nell’ambito del Servizio Civile Nazionale dei Comuni di Bari e
BAT.
Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio,
certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
Per la certificazione delle competenze e professionalità acquisite dai volontari l’Ente si affiderà
inoltre ad un ente terzo, identificabile nell’Ente di formazione “Dea Center” (via Gastone Valente
n. 58, Salice Salentino – Lecce ) .
Le competenze certificate e riconosciute saranno inerenti l’apprendimento della LIS Lingua
Italiana dei Segni e le tematiche legate alla didattica speciale e alla pedagogia speciale rivolta a
bambini ed adolescenti con disabilità uditiva, difficoltà di comunicazione e inserimento sociale.
COMPETENZE ARTISTICHE
• conoscere tecniche artistiche utilizzate in attività socio-ricreative: disegno, dècoupage, pittura,
modelling, pittura su vetro, patch-work, mosaico, attività di drammatizzazioni in teatro, canto,
uso della chitarra
CAPACITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI E/O TECNICHE
• assimilazione dei contenuti oggetto della formazione ricevuta.
• assimilazione di competenze spendibili in ambito lavorativo;
• capacità di schedatura e archiviazione;
• assimilazione di competenze socio-psicopedagogiche;
• assimilazione capacità didattiche nell’attività di supporto scolastico;
• capacità di utilizzo del computer, scanner, fax, microfoni (per le attività in teatro) e
videoproiettori
• acquisire e/o perfezionare la LIS, Lingua Italiana dei segni,
• conoscere i software didattici specifici utilizzati nelle attività didattiche con i sordi
CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE
• capacità di trovare risposte concrete ai numerosi problemi posti dal difficile contesto sociale
(bassa scolarità, dispersione scolastica, disoccupazione, povertà culturale, tossicodipendenze
ecc…).
• acquisire la capacità di conduzione e gestione delle attività educative, ricreative e ludiche;
• organizzare e pianificare interventi educativi;
• organizzare feste ed incontri
CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI
• capacità di lavorare in team e per progetti;
• capacità relazionali in ambiente pubblico;
• capacità relazionali con soggetti a rischio;
• collaborazione con altri enti di volontariato.
• capacità di stabilire delle relazioni interpersonali con bambini/ragazzi/giovani audiolesi e non,
e famiglie
• capacità di interagire con responsabilità con Superiori e Colleghi che operano nella struttura
scolastica
• acquisire la capacità di relazionarsi ed interagire con i sordi;
• acquisire uno stile di lavoro di tipo cooperativo, utile a sviluppare forme adeguate di
responsabilità, di compartecipazione e di autonomia dei soggetti.
FORMAZIONE GENERALE
Contenuti:
MACRO AREEE
1) Valori e identita’ del
servizio civile nazionale
MODULI FORMATIVI
1.1 L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
1.2 Dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale
1.3 Il dovere di difesa della Patria – difesa civile non armata e non
violenta
1.3.a Il concetto di Patria e di difesa civile della Patria
1.3.b Pace e diritti umani
1.4 La normativa vigente e la Carta di impegno etico
2) La cittadinanza attiva
3) Il giovane volontario nel
sistema del servizio civile
4) Contenuti specifici in
riferimento al settore di
attivita’
2.1 La formazione civica
2.2 Le forme di cittadinanza
2.3 Protezione civile
2.4 La Rappresentanza dei volontari nel servizio civile
3.1 Presentazione dell’Ente.
3.2 Il lavoro per progetti
3.3 L’organizzazione del servizio civile e le sue figure
3.4 Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile
nazionale
3.5 Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti
4.1 La missione ed i valori dell’Organizzazione di Volontariato
“Filippo Smaldone”
Durata: 48 ore
Tempi di erogazione: tutte le ore di formazione dichiarate verranno erogate entro il 180° giorno
dall’avvio del progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA
Contenuti:
MATERIA
Il progetto
La persona e la rete
Sostegno dell’apprendimento
L’anziano
MODULI
L’organizzazione della sede di attuazione progetto;
La conoscenza bisogni del territorio;
L’attuazione del progetto e i destinatari del progetto.
L’integrazione della persona, l’ascolto e la capacità di
lettura degli altri;
La gestione dei conflitti e la diversità come valore;
La relazione educativa, il lavoro di equipe ed il lavoro in
rete;
Le tecniche di gestione del gruppo, di gestione del gioco e
gestione dei casi particolari;
L’uso di software didattici specifici come sostegno
all’apprendimento;
Programmare un intervento educativo individualizzato,
analisi dei bisogni ed individuazione degli strumenti e
analisi ed intervento di fronte a comportamenti-problema;
Programmare attività di intrattenimento.
Il carisma e la vita del Beato Filippo Smaldone,
l’importanza delle relazioni sociali nella vita di un anziano.
L’apertura all’altro con la “relazione e la gratuità” come
valori strutturanti; la condizione dell’anziano oggi,
l’importanza dell’ascolto e della conversazione.
La terapia occupazionale e l’animazione sociale.
Le attività assistenziali di base e la presa in carico
dell’utente anziano.
Prevenzione e Protezione
Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego
dei volontari in progetti di servizio civile
Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego
dei volontari in progetti di servizio civile
Durata: 80 ore
Tempi di erogazione: la formazione specifica verrà erogata, relativamente a tutte le ore previste
nel progetto, entro e non oltre 90 giorni dall’avvio dello stesso.
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