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Oticon Chili

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Oticon Chili
Oticon Chili
ADATTAMENTO
Gli apparecchi Oticon Chili
sono programmabili tramite il Software di adattamento Genie 2010.2 o
versioni superiori compatibili con NOAH 3 o superiori. Possono essere
programmati utilizzando
sia i cavetti di programmazione #3 con i relativi
Adattatori che il nEARcom
cordless.
Programmazione
Cordless - nEARcom
Il nEARcom fornisce un
collegamento senza fili
fra il NOAHlink ed uno o
due apparecchi acustici
wireless. Il nEARcom permette di utilizzare anche i
normali cavetti e sostituisce il laccio per il collo del
NOAHlink.
Simulatore
d’orecchio
Accoppiatore
2CC
OSPL90 Picco 143 dB SPL 139 dB SPL
1600 Hz 131 dB SPL 122 dB SPL
Media 136 dB SPL 126 dB SPL
Guadagno massimo
Picco 82 dB 78 dB
1600 Hz 73 dB 65 dB
Media 76 dB 67 dB
SCHEDA
COLORI
Nero brillante
(63)
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LA NOSTRA PROMESSA
IL NOSTRO IMPEGNO
Titanio
(92)
L’AUDIOLOGIA
Argento
(91)
Grigio chiaro
(44)
IL CUORE DELLE TECNOLOGIE
Beige
(90)
Terracotta
(94)
IL PORTAFOGLIO PRODOTTI
Marrone
(93)
I PRODOTTI
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OPZIONI
Cassetto Batteria
con Chiusura di Sicurezza
Disponibile in 7 colori
CARATTERISTICHE
SP 9
Speech Guard Sì Spatial Noise Management Sì Cancellazione Dinamica del Feedback Binaurale 2 (DFC2) Sì Sincronizzazione Binaurale (DIR, NR) Sì Pulsante di Coordinamento Binaurale Sì My Voice Sì Multibanda/Tri mode
Direzionalità Adattiva Tri State
Gestione del Rumore
Programma Musica Sì Larghezza di Banda 6.5 kHz Streamer & ConnectLine (opzione) Sì Power Bass Sì Music Widening Sì DSEsp, DSL v5.0a m[i/o], NAL RP, NAL-NL1 Sì Identità per DSEsp 4
Bande di Adattamento 9
Durata batteria : calcolata 217 ore* 217 ore*
Gruppo nomenclatore
2
(*Basata su misurazioni standard di consumo batteria. L’effettiva durata della batteria dipende dalla qualità, modalità d’uso,
attivazione delle funzioni, perdita uditiva e fattori ambientali)
SP 7 SP 5
Sì No Sì
No Sì No No
No
Sì
No
Sì
No
Multibanda/Tri mode
Banda Singola/Dual mode
Tri State
Modulazione
No 6.5 kHz Sì No No Sì 4
8
217 ore*
2
No
6.5 kHz
Sì
No
No
Sì
1
6
217 ore*
2
Curvetta Sonora
Curvetta intercambiabile standard
e pediatrica
Filtro Attenuatore
Elementi attenuatori (opzionali)
Adattatore DAI AP 900
Ricevitore FM R 12
Adattatore FM FM 9
Compatibile con Amigo R1, R2
ed altri ricevitori universali
Ricevitore FM da collo Amigo Arc
Trasmettitori Amigo T31, T30, T10, T5
AVVERTENZE
PER L’AUDIOPROTESISTA
L’uscita massima di questi apparecchi acustici può eccedere i 132 dB SPL (IEC 711). Si
raccomanda pertanto di usare la massima
cautela nella selezione, adattamento ed utilizzo degli apparecchi acustici per evitare i
possibili rischi di danneggiare l’udito residuo
dell’utente.
ACCESSORI:
si veda le sezione dedicata.
I PRODOTTI
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OTILEXICON
Questo glossario di termini specialistici ha lo scopo di illustrare i sistemi e le strategie di elaborazione del suono messe a punto da Oticon con riferimento agli apparecchi acustici. Queste brevi spiegazioni hanno lo scopo di spiegare le diverse caratteristiche e tecnologie e di aiutarLa a comprendere in che modo possono aiutare gli utenti.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
SINCRONIZZAZIONE BINAURALE
MODALITÀ DIREZIONALI
L’intelligenza artificiale (AI) fa sì che gli apparecchi acustici Oticon applichino soluzioni intelligenti e multidimensionali a problemi complessi. L’AI, attraverso l’elaborazione parallela, valuta il segnale combinando le
opportune regolazioni in modo da offrire all’utente, sulla
base della situazione reale, i migliori benefici effettivi e
non su valori teorici.
Il segnale che raggiunge ciascun apparecchio acustico
è analizzato costantemente. Quando alcune caratteristiche degli apparecchi acustici, quali, ad esempio, la
direzionalità e la riduzione del rumore, sono sincronizzate tra loro, può migliorare, di conseguenza, anche la
discriminazione vocale rendendo l’esperienza di ascolto
confortevole.
L’AI consente all’utente di ricevere un segnale ottimizzato in termini di comfort e discriminazione vocale in base
all’ambiente sonoro in cui si trova al momento.
Si riduce al minimo la possibilità che regolazioni asimmetriche degli apparecchi acustici compromettano la
localizzazione e la comprensione vocale. La qualità del
suono è più naturale.
La direzionalità è implementata per mezzo di tre modalità: Surround (omnidirezionale), Split e Full. Nella Split Directionality, l’apparecchio acustico rimane omnidirezionale nella banda delle basse frequenze. Le bande delle
medie e alte frequenze sono direzionali. La Direzionalità
split si usa, in genere, in ambienti con livelli moderati di
rumore di fondo e contribuisce ad assicurare buona qualità e buona udibilità dei suoni nella banda delle basse
frequenze quando la sorgente sonora è situata davanti
all’utente. Man mano che il livello del rumore aumenta,
una risposta direzionale completa, full (direzionalità alle
basse ed alte frequenze), può contribuire a migliorare
ulteriormente la discriminazione vocale.
AUTOMATISMI
Si riferisce alla gestione di caratteristiche quali direzionalità e riduzione del rumore. Il passaggio da una modalità direzionale o da uno stato di gestione del rumore a
un altro è attivato allorché la discriminazione vocale e/o
il comfort d’ascolto possano essere migliorati senza compromettere l’udibilità delle varie sorgenti sonore dell’ambiente di chi ascolta.
Gli utenti non si rendono conto del cambiamento della
modalità direzionale o dello stato di gestione del rumore
perché avviene in modo delicato.
COORDINAZIONE BINAURALE
La comunicazione wireless tra gli apparecchi acustici coordina le regolazioni del controllo del volume e il cambiamento di programma in un adattamento bilaterale.
In questo modo gli apparecchi sono più facili da utilizzare
e più gradevoli da indossare.
ELABORAZIONE BINAURALE
Implementare separatamente la compressione in ciascun apparecchio acustico comporta la compromissione
di alcuni indizi binaurali importanti quali le differenze di
livello interaurale. L’elaborazione binaurale consente
agli apparecchi acustici di comunicare a un’elevata velocità di eloquio e di implementare la compressione sul
piano binaurale.
L’accessibilità di indizi naturali, quali le differenze di livello interaurale, agevola la comprensione della conversazione in ambienti d’ascolto complessi.
FUNZIONE DATA LOGGING
Gli apparecchi acustici dotati di questa funzione sono
in grado di raccogliere informazioni quali, ad esempio,
tempo di utilizzo nei vari ambienti sonori e dei vari automatismi e modalità di utilizzo. Il software di adattamento
consente di visualizzare questi dati convertendoli nel cosiddetto “ambientogramma”.
Con la Split Directionality l’utente può ottenere i benefici
della direzionalità anche per bassi livelli di rumore senza
sacrificare l’udibilità della banda delle basse frequenze
o la qualità del suono. Per ambienti con livelli più alti di
rumore i benefici aumentano quando si seleziona la Full
Directionality.
DIREZIONALITÀ - ADATTIVA
Quando la risposta direzionale è adattiva, il modello (polare) di sensibilità può variare in funzione della localizzazione della principale sorgente del rumore. Con la direzionalità adattiva a banda singola, il modello di sensibilità
selettivo scelto è implementato su tutte le frequenze.
Con la direzionalità adattiva multibanda, è possibile implementare contemporaneamente più modelli di sensibilità selettiva in quattro bande di frequenze distinte.
Riducendo le sorgenti di rumore conflittuali poste lateralmente e dietro le spalle dell’utente, la direzionalità
contribuisce a migliorare il rapporto segnale/rumore
Questi dati possono fornire informazioni utili per la consulenza e anche per perfezionare l’adattamento.
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OTILEXICON
(SNR), rendendo quindi più facile comprendere l’eloquio
in situazioni d’ascolto complesse.
DIREZIONALITÀ - AUTOMATICA
Quando il controllo della direzionalità è automatico, ma
non adattivo, l’apparecchio acustico passa alternativamente da una risposta omnidirezionale a una direzionale
e viceversa a seconda dell’ambiente.
DIREZIONALITÀ - FISSA
Se la risposta direzionale è fissa di per sé, il modello (polare) di sensibilità selettiva del microfono non cambia ed
è ottimizzato per la migliore soluzione di uso generale.
Riducendo le sorgenti di rumore conflittuali poste lateralmente e dietro le spalle dell’utente, la direzionalità
contribuisce a migliorare il rapporto SNR, rendendo quindi più facile comprendere l’eloquio in situazioni d’ascolto
complesse.
DSL v5.0a
Il software di adattamento DSL è stato elaborato dall’Università dell’Ontario Occidentale sulla base di lunghi anni
di ricerca e di esperienze cliniche. DSL v5.0a è la versione
più recente ed è anche la più utilizzata per l’adattamento
su soggetti in età pediatrica.
Il software DSL è stato progettato per rendere la conversazione udibile e al contempo confortevole in modo da
massimizzare le potenzialità dei bambini di sviluppare le
abilità di eloquio, linguaggio e comunicazione.
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LA NOSTRA PROMESSA
EARSTREAM E CONNETTIVITÀ
SISTEMA FM
La tecnologia wireless totalmente integrata crea una
rete dati (Body Area Network) nella parte superiore del
corpo compresa tra la testa e il dorso. I dispositivi che si
trovano all’interno di questa rete possono comunicare ad
alta velocità riducendo al minimo il consumo energetico.
Dal punto di vista funzionale, questa tecnologia consente agli apparecchi acustici di scambiare rapidamente
i dati in modo da attivare l’elaborazione binaurale. Consente anche la comunicazione wireless con altri dispositivi, quali lo Streamer.
In termini semplici, un sistema FM si compone di microfono, trasmettitore e ricevitore. Consente di inviare direttamente a chi ascolta un segnale, ad esempio la voce
di un insegnante, tramite onde radio FM. La tecnologia
FM ha dato ottimi risultati in ambienti come la classe in
cui la distanza e il rumore di fondo possono ridurre l’efficacia degli apparecchi acustici utilizzati da soli. È quindi
possibile applicare alla maggior parte degli apparecchi
acustici ricevitori FM universali e dedicati, oppure ricevere il segnale FM per induzione o tramite DAI (v. anche
OtiLEXIcon per FM).
L’elaborazione binaurale wireless abilita l’udito binaurale
e l’ascolto naturale. La connettività a vari dispositivi audio
Bluetooth® rimuove gli ostacoli alla comunicazione.
FLOATING LINEAR GAIN
Floating Linear Gain (FLG) è un algoritmo innovativo molto veloce che applica un’amplificazione dinamicamente
lineare interno al segnale vocale, preservandone così gli
indizi temporali, ed una amplificazione globalmente non
lineare su tutto il range uditivo. L’elaborazione valuta la
velocità e l’entità delle variazioni di livello del segnale,
reagendo con modifiche sia dell’amplificazione che dei
tempi della compressione.
Il FLG consente la massima udibilità e discriminazione
senza la riduzione degli indizi acustici spesso riscontrata
nei sistemi WDRC, inoltre grazie alla sua velocità, protegge l’utente dai suoni transitori senza compromettere
la qualità del suono.
IL NOSTRO IMPEGNO
L’AUDIOLOGIA
IL CUORE DELLE TECNOLOGIE
Riducendo efficacemente la distanza tra insegnante
e studente o tra genitore e figlio, i sistemi FM possono
contribuire a migliorare sensibilmente il rapporto SNR e
la comprensione del parlato.
DIODO AD EMISSIONE LUMINOSA (LED)
Questa spia indica che il dispositivo acustico è acceso
(ON) e la batteria in funzione. Altre funzionalità dell’indicatore visivo possono includere l’intermittenza per indicare quando il sistema è sotto carica, il livello di controllo
del volume preferito e la selezione del programma.
Quest’indicatore segnala ai genitori, agli insegnanti e
alle altre persone che si prendono cura del bambino che
questi riceve un’amplificazione consistente.
GESTIONE DEL RUMORE
Il sistema di gestione del rumore basato sulla modulazione messo a punto da Oticon utilizza un approccio pesato
in cui la riduzione del guadagno specifico per canale si
attiva soltanto quando l’attenuazione degli indizi acusti-
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OTILEXICON
ci non sia tale da compromettere la comprensibilità della voce. L’obiettivo è rendere l’esperienza di ascolto più
confortevole senza compromettere la discriminazione
vocale.
Migliora il comfort d’ascolto in presenza di rumore senza
compromettere gli indizi acustici di cui si ha bisogno per
sentire.
SPATIAL NOISE MANAGEMENT
Laddove risulti che il rapporto segnale/rumore (SNR) è decisamente migliore in uno dei due apparecchi acustici di un
adattamento bunaurale, si applica una forte riduzione del
rumore nell’orecchio ove il rapporto S/N è peggiore.
Quest’approccio simula la naturale funzione cognitiva basata sulla scelta di dove ascoltare, privilegiando, in questo
caso, l’orecchio con il segnale meglio comprensibile.
SPATIAL SOUND
Termine generale che si riferisce al duplice vantaggio
derivante per l’utente dalla combinazione dei processi
binaurali precedentemente descritti (ad esempio, regolazioni automatiche coordinate, compressione coordinata) con un’ampiezza di banda estesa.
Spatial Sound offre uno scenario sonoro molto più naturale. La localizzazione diventa più facile, e chi ascolta
ha una migliore percezione della relazione spaziale tra il
segnale target e i suoni ambientali. Ciò migliora la discriminazione vocale in ambienti acusticamente complessi.
SPEECH GUARD
Il ben noto ed affermato sistema di elaborazione del
segnale Oticon supera i limiti dei sistemi tradizionali di
compressione fornendo una amplificazione lineare
nell’intorno della voce anche in circostanze d’ascolto più
complesse. Questa tecnologia crea una mappatura dei
segnali in ingresso all’interno del range dinamico residuo
dell’utente. Lo Speech Guard è inoltre capace di offrire
una risposta istantanea ai suoni improvvisi riducendo
così il fastidio ed il potenziale effetto fuorviante dei
suoni inopportuni.
STREAMER
Ciò è possibile grazie a tre stati generali:
1) Solo voce (non si applica alcuna riduzione del guadagno),
2) Voce nel rumore (riduzione del guadagno soltanto nei
canali dominati dal rumore),
3) Solo rumore (riduzione del rumore leggermente più
forte, dato che l’ascolto confortevole prevale sulla discriminazione vocale).
Quando si ascolta il parlato in un ambiente rumoroso, la
riduzione del rumore non compromette la discriminazione vocale. Al contrario, se è presente soltanto il rumore,
il comfort è assicurato a prescindere dal livello del rumore di fondo.
Fornito come optional, lo Streamer utilizza le tecnologie
Bluetooth ed Ear-Stream per consentire agli utenti di
connettersi in wireless a dispositivi audio e di comunicazione. Con la semplice pressione di un tasto gli utenti
connettono i loro apparecchi acustici con cellulari e dispositivi audio dotati di Bluetooth. Con i dispositivi audio
che ne sono privi si possono utilizzare adattatori Bluetooth o connessioni cablate.
PROTEZIONE DAL RUMORE DEL VENTO
Lo Streamer elimina le disparità consentendo agli audiolesi di connettersi agli stessi dispositivi utilizzati dai
normoudenti.
La protezione del rumore del vento rende l’ascolto più
confortevole in condizioni meteorologiche sfavorevoli
ed, in generale, in presenza di vento.
La protezione dal rumore del vento rientra tra le caratteristiche automatiche incorporate nell’apparecchio
acustico. Laddove i sensori ambientali percepiscono la
presenza del vento, si abilita automaticamente il microfono omnidirezionale (modalità surround) e il sistema di
gestione del rumore attiva la massima attenuazione.
GESTIONE TRIFASICA DEL RUMORE
La gestione trifasica del rumore sposta è un metodo più
preciso rispetto alla più tradizionale analisi basata sulla
modulazione. Attraverso la detezione della sincronia, il
sistema ricerca la presenza di vocali nella voce. Dal punto
di vista funzionale, il sistema preserva meglio gli indizi
acustici in ambienti con elevati livelli di rumore di fondo.
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