I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell`Offerta Formativa
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I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 ISTITUTO COMPRENSIVO “DA VINCI -UNGARETTI” SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA 1°GRADO Sede Operativa del Centro Territoriale Permanente Educazione Adulti O.M.455/97 C.P.9523/98 Via Leonardo da Vinci, 11- 63900 FERMO C.F.90008370448 - Tel.0734/229236 - Fax 0734/219161 E_mail: [email protected] • www.comprensivoleonardo.gov.it PEC: [email protected] I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi “due eredità durevoli: le radici e le ali le une per non dimenticare, le altre per volare”. (HoddingCarter) I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 INDICE 1. Premessa 2. Il Piano dell‟Offerta Formativa Cos‟è il Piano dell‟Offerta Formativa Le parole CARDINE Fattori di qualità dell‟offerta formativa 3. L‟Istituto 4. 5 6 7 8 9 La realtà dell‟Istituto Il territorio e la realtà socio-culturale Risposte ai bisogni e alle aspettative individuati I protagonisti 10 11 12 13 Le finalità della scuola 14 Mission La scuola dell‟infanzia La scuola primaria La scuola secondaria di 1° grado 15 17 18 20 5. I plessi scolastici 24 Scuola dell‟infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado 25 30 35 6. L‟offerta formativa 43 SPECIFICITÀ Il nostro percorso Il curricolo Accoglienza, continuità, orientamento Ecologia Tecnologia Educare all‟Europa Settimana delle attività integrative L‟inclusione scolastica: Alunni Stranieri, Alunni diversamente abili, Alunni DSA, Alunni BES 3 44 45 46 47 52 53 54 55 56 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 7. I progetti 62 Progetto d‟Istituto Progetti comuni Progetti della scuola dell‟Infanzia Progetti della scuola Primaria Progetti della scuola Secondaria di 1° grado Progetti extracurricolari Progetti in continuità Iniziative Accordi di rete 8. La valutazione 64 65 66 67 69 70 70 71 71 72 La valutazione nella scuola dell‟Infanzia La valutazione nella scuola Primaria e nella scuola Secondaria di 1° grado Griglie di valutazione Autovalutazione di Sistema 9. La documentazione 72 73 76 86 89 10. La governance 91 Livelli della progettazione organizzativa Organigramma Fonti di finanziamento 92 94 103 11. Gli uffici di segreteria 105 12. Il centro EDA 106 4 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Premessa Il Piano dell‟Offerta Formativa, è per definizione, lo strumento che documenta nel modo più compiuto, nel senso che dà conto, illustra, informa la proposta della scuola. Rappresenta una dichiarazione d‟intenti cui dare corso e per questo si radica nell‟identità dell‟istituzione; identità che, nel contesto dell‟autonomia, si caratterizza per la sua dinamicità e processualità se è vero che una buona scuola è quella che sa leggere, capire e riformulare, nell‟ottica educativo-istruttiva, che rappresenta il suo specifico, i bisogni e le domande del territorio in cui è inserita. Il POF, cita il Regolamento sull‟autonomia, rappresenta il “documento fondamentale costitutivo dell‟identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell‟ambito della loro autonomia”. Nasce dal bisogno di disporre di uno strumento di tutela del cittadino- fruitore della scuola come servizio; dalla necessità di dare a progetti e carte un‟impostazione organica e un carattere di vincolo; dall‟idea che esso sia un vero e proprio contratto formativo tra i vari soggetti della scuola; dalla chiarezza del suo essere strumento di espressione dell‟autonomia per fare fronte al complesso processo del cambiamento in atto. La nostra scuola si è impegnata a compiere delle scelte, cioè ad individuare i problemi di fondo e a decidere le priorità all‟interno di un disegno fortemente coerente di intenzionalità, flessibilità, responsabilità, trasparenza. Per la sua realizzabilità, a tutti buon lavoro. La dirigente scolastica Dott.ssa Marinella Corallini 5 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Cos‟è il Piano dell‟Offerta Formativa Il Piano dell'Offerta Formativa è lo strumento attuativo dell'autonomia scolastica ed esprime una impostazione decentrata, territoriale dell' azione educativa dello Stato. Esso definisce l'identikit della Scuola, in quanto espressione della sua cultura, nel senso più ampio del termine, che include anche la sua capacità progettuale. Nella elaborazione del POF si procede secondo i seguenti punti: Analisi dello scenario culturale nel quale la scuola opera; Analisi della specificità dell'utenza ed individuazione dei suoi bisogni; Conoscenza dettagliata della scuola e della sua storia: gli spazi, le risorse umane, professionali, organizzativo - gestionali, gli strumenti e i mezzi finanziari; Flessibilità nell'impostare i percorsi didattico - educativi e gli aspetti organizzativi, assumendo come criterio l'organicità progettuale dell'intero disegno; Assunzione, da parte dell'Istituzione scolastica, di responsabilità rispetto agli intenti dichiarati, connessa ad una strategia di valutazione e rendiconto attraverso un sistema di monitoraggio teso alla qualità; Comunicabilità - capacità di informazione ai molteplici destinatari fruitori. L'Offerta formativa presenta all'utente una serie di percorsi, opzioni, moduli ed ha al suo interno carattere di coerenza e di coesione tra i curricoli delle discipline e tra questi e i progetti: si ispira, infatti, a un'idea unitaria di sapere, correlato al saper fare e all' essere, da un lato, e dall'altro, all'idea di persona, vista nella sua integralità Riteniamo pertanto che il POF rappresenti un'opportunità storica: per la valorizzazione del territorio per la valorizzazione della scuola in cui convergono: spazio umano per le relazioni interazioni con il contesto metodologie, competenze valori cui si intende formare 6 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Le parole “CARDINE” DIMENSIONE INCLUSIVA Riconoscimento della diversità, come SIVA espressione di una identità culturale che la scuola si impegna a promuovere, nell‟ottica della tolleranza, della solidarietà, del rispetto della persona. INTEGRAZIONE Collaborazione e confronto con soggetti istituzionali e non presenti sul territorio per l‟arricchimento e il potenziamento dell‟Offerta Formativa RESPONSABILITÀ Assumersi e perseguire scelte educative, didattiche, organizzative, gestionali finanziarie e valutative FLESSIBILITÀ Innovazione educativa, didattica, organizzativa. Programmazione di percorsi personalizzati 7 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 FATTORI DI QUALITÀ dell‟Offerta Formativa Rispetto delle Finalità Istituzionali Adeguamento dell‟Offerta Formativa alle esigenze del contesto e degli alunni Clima positivo di benessere Partecipazione e coinvolgimento delle famiglie Accoglienza Continuità Orientamento Uso equilibrato del tempo Progettazione Patto formativo 8 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 9 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Il nostro Istituto La realtà dell‟Istituto Nell‟anno scolastico in corso, a causa del decremento demografico non si è costituita la scuola dell‟infanzia di Torre di Palme. Pertanto i plessi scolastici sono 12. 2 Scuole secondarie di 1° • Leonardo da Vinci • Torre di Palme 5 Scuole Primarie • Molini • Monaldi • Salvano • San Claudio • Ponte Ete 10 5 Scuole dell'infanzia • Molini • Montone • Salvano • San Claudio • Ponte Ete I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Il territorio e la realtà socio-culturale L‟ I.C "L. da Vinci - Ungaretti", raccoglie un bacino di utenza geograficamente molto esteso, e come tale presenta una situazione socio-economica e culturale piuttosto varia e difforme. Le scuole dell'infanzia così come le scuole primarie, raccolgono alunni provenienti dalla periferia sud del comune di Fermo sulla vallata dell‟Ete, fino ad arrivare alla vallata del Tenna nella parte nordovest del territorio comunale; la scuola secondaria di primo grado, sede centrale, è situata in prossimità del centro storico della città di Fermo, così come l‟altra sede a Torre di Palme si trova nel contesto delle mura cittadine. Il tessuto sociale è quindi estremamente articolato in relazione alle diverse aree di riferimento: nelle zone periferiche del fermano si riscontra un'attività legata alla industria marchigiana ed in particolare al settore calzaturiero, a cui si aggiunge anche il settore dei beni primari e dell‟allevamento; nell' area urbana si svolgono prevalentemente attività commerciali o impiegatizie non sempre svolte nell‟ambito del comune di appartenenza. Sempre più significativo negli ultimi anni è stato il flusso immigratorio che comporta un impegno sistematico per favorire accoglienza e integrazione. La crisi economica della realtà italiana investe anche il nostro territorio e cominciano ad essere un numero consistente le famiglie che hanno uno o entrambi i genitori senza lavoro. Bacino d'utenza geograficamente molto esteso con situazioni socioeconomiche e culturali varie e difformi DA PARTE DEGLI ALUNNI: Carenze linguisticheespressive, di concentrazione, di attenzione, di riflessione e di memorizzazione a lungo termine; inadeguatezza nel gestire in maniera autonoma e proficua il proprio tempo Il contesto sociale, culturale ed economico in cui opera la scuola è caratterizzato da: Uso e fruizione passiva di alcuni canali comunicativi; individualismo diffuso e disorientamento valoriale 11 Precarietà socio-economica delle famiglie con perdita del lavoro di entrambi i genitori I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Risposte ai bisogni e alle aspettative individuati Le aspettative dei genitori sono rivolte ad una qualità formativa che non si limiti all‟ambito disciplinare ma che consideri la crescita e lo sviluppo psico-fisico dei ragazzi altrettanto fondamentale: Rispetto delle regole di convivenza e prevenzione dei Apertura al territorio e comportamenti devianti (bullismo, arricchimento culturale alcool, droghe…) anche attraverso visite guidate Uso di mezzi e linguaggi plurimi (informatico, teatrale, cinematografico…), per garantire ad ogni individuo l‟utilizzo di un canale comunicativo più confacente alle capacità personali Organizzazione di momenti specifici per attività Progettazione di percorsi individualizzate di educativo – didattici in continuità potenziamento e di recupero sia verticale sia orizzontale , per agevolare il momento del passaggio Apprendimento di lingue tra i vari ordini di scuola comunitarie, tenuto conto dei molteplici rapporti con 12 nazioni europee. I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 I PROTAGONISTI Alunni Secondaria 1° 357 Primaria 560 Infanzia 269 DOCENTI 60 50 40 30 20 10 0 Docenti scuola secondaria 1° Docenti scuola primaria Docenti scuola infanzia Docenti tempo determinato 13 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 14 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 MISSION Perseguire i Promuovere il principi della CITTADINANZA Costituzione e ATTIVA della cultura europea 15 rispetto e la valorizzazione delle diversità I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Una scuola diventa una “buona scuola” quando si prodiga nell‟articolare e nel programmare le proprie attività in maniera congruente rispetto al contesto in cui si trova ad operare e fa riferimento ai risultati concreti del proprio operare, in termini di competenze acquisite dai propri alunni, e ai processi organizzativi strutturati per la gestione della scuola. Per quanto riguarda i risultati degli alunni, un punto di riferimento comune e condiviso a livello europeo sono le 8 competenze chiave di cittadinanza per l‟apprendimento permanente, definite nella Raccomandazione del 18 dicembre 2006 dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell‟Unione europea: “…ciascun cittadino dovrà disporre di un‟ampia gamma di competenze chiave per adattarsi in modo flessibile ad un mondo in rapido mutamento… le competenze sono definite come una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto… di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l‟inclusione sociale e l‟occupazione…”. La comunicazione nella madrelingua La comunicazione nelle lingue straniere La competenza matematica La competenza in campo scientifico La competenza in campo tecnologico La competenza digitale Imparare a imparare Le competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale 16 Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 LA SCUOLA DELL‟INFANZIA Finalità La scuola dell‟infanzia si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell‟identità, dell‟autonomia. delle competenze e li avvia alla cittadinanza Maturazione dell‟identità: rafforzamento dell‟identità personale del bambino sotto il profilo corporeo, intellettuale e psicodinamico;promozione di una vita relazionale aperta e serena; progressivo affinamento delle potenzialità cognitive Conquista dell‟autonomia: sviluppare nel bambino la capacità di orientarsi e di compiere scelte autonome nei vari contesti relazionali e normativi; riconoscere i rapporti di dipendenza esistentied operanti nella concretezza dell‟ambiente naturale e sociale. Sviluppo della competenza: consolidare nel bambino le abilità sensoriali, percettive, motorie, linguistiche e intellettive, impegnandolo nelle prime forme di riorganizzazione dell‟esperienza e di esplorazione e ricostruzione della realtà; stimolare il bambino alla produzione ed interpretazione di messaggi, testi e situazioni mediante l‟utilizzazione di una molteplicità ordinata di strumenti linguistici e di capacità rappresentative. Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l‟altro da sé e attribuire importanza agli altri e ai loro bisogni. Il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell‟ambiente e della natura 17 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 LA SCUOLA PRIMARIA Finalità Persona intesa nella completezza e nella complessitàdelle sue dimensioni: cognitiva, emotiva, sociale, artisticoespressiva, corporea. Finalizzazione dell‟istruzione coniugando l‟apprendimento con la crescita integrale della persona e l‟affidamento delle competenze necessarie alla convivenza sociale. Cura dell‟accoglienza, delle relazioni, del clima della scuola, del benessere degli alunni, quali condizioni per l‟efficace svolgimento delle attività e il perseguimento delle finalità che le sono proprie. Cultura della promozione del successo formativo per tutti e ricerca delle strategie e dei percorsi atti a valorizzare vocazioni e potenzialità di ciascuno. Raggiungimento per tutti, nel rispetto dei ritmi personali, di traguardi definiti, in modo che nessuno rimanga escluso. 18 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 La scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo, in quanto, attraverso di essa, gli allievi passano gradualmente da una impostazione pre-disciplinare all‟acquisizione delle conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio, comunque unitariamente rappresentate. Sviluppare le competenze degli alunni non significa però che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale. Certo, esse sono decisive per il raggiungimento degli indispensabili obiettivi della formazione di base, legati soprattutto alle abilità di lettura, di scrittura e di calcolo. Ma le aree e le discipline, fin dalla scuola primaria, cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza. La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza, lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturale. Il quinquennio della scuola primaria costituisce l‟arco temporale entro cui si pongono le basi – decisive ai fini dell‟ulteriore sviluppo dell‟itinerario formativo dei giovanissimi allievi dell‟alfabetizzazione. In tale ottica, nell‟ampio ed articolato quadro di un caratterizzato da pluralità – percorso curricolare ed integrazione di linguaggi, contenuti tecniche ed attività, costituiscono priorità irrinunciabili: a) assicurare al temine della scuola primaria l‟apertura ai valori della cittadinanza e al senso della storicità e della fenomenologia sociale; b) garantire, pur nel rispetto dell‟unitarietà del percorso di crescita e di formazione, un coerente livello delle competenze in italiano, in matematica, in inglese e in scienze, in modo da consentire all‟alunno il padroneggiamento teorico e pratico delle relative conoscenze; È in un tale contesto e in vista del raggiungimento dei traguardi essenziali sopra indicati che, in considerazione delle complesse esigenze del mondo attuale, va attualizzata ed innovata la tradizionale definizione della scuola primaria come quella del “leggere, scrivere e far di conto”. 19 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 ORGANIZZAZIONE ORARIA Modello base a 27 ore; nel tempo scuola a 30 ore si dà luogo ad attività opzionali con un rientro pomeridiano; il tempo pieno a 40 ore per 5 giorni, amplia l‟orario delle discipline e le contemporaneità dei docenti vengono utilizzate per progetti di recupero/ampliamento. classi 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Italiano 8 8 8 8 8 Storia 2 2 2 2 2 Geografia 2 2 2 2 2 Matematica 6 5 5 5 5 Scienze 1 1 1 1 1 Tecnologia 1 1 1 1 1 Arte e Immagine 1 1 1 1 1 Educazione Fisica 2 2 1 1 1 Musica 1 1 1 1 1 Religione Cattolica 2 2 2 2 2 Inglese 1 2 3 3 3 20 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 LA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Finalità Costruire un curricolo di scuola definito e puntuale sui reali bisogni formativi degli adolescenti di oggi, sulle loro modalità di apprendimento, sulle loro forme di aggregazione sociale, sul loro rapporto con gli adulti (genitori, educatori, docenti…) Garantire a tutti le competenze attese Essere per genitori e allievi momento fondamentale per trasformare gli adolescenti che la frequentano in studenti consapevoli del valore della conoscenza e dell‟impegno nello studio Contribuire a far emergere potenzialità, talenti e creatività attraverso nuove tecnologie, musica anche strumentale, promozione della pratica sportiva, approccio sperimentale e laboratoriale nell‟insegnamento delle scienze, scrittura creativa Valutazione periodica e annuale che segue il percorso del singolo studente, anche con la possibilità di attivare iniziative di recupero e di sostegno, di consolidamento e di potenziamento, sulla base di un esplicito contratto formativo, condiviso dall‟allievo e dai suoi genitori. Ma a fronte di evidenti carenze negli apprendimenti e nel comportamento va prevista la non ammissione all‟anno successivo o all‟esame di Stato conclusivo del ciclo; Acquisizione delle conoscenze e delle competenze essenziali che trova puntuale riscontro negli esiti al termine del ciclo, anche attraverso le prove in sede di esame di Stato; sotto questo profilo la prova nazionale Invalsi diventa opportunità di riflessione anche perla scuola stessa; Tempo scuola“contenitore” per ciascun studente di esperienze significative di apprendimento nella prospettiva di favorire l‟acquisizione di metodi di studio (“imparare ad imparare”) con il contributo di tutti gli insegnanti Attività orientativa indirizzata sullo sviluppo delle conoscenze e competenze che possono garantire buone probabilità di successo nei percorsi scelti dallo studente tra quelli che la scuola secondaria di secondo grado offrirà con i nuovi orientamenti. 21 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 ORGANIZZAZIONE ORARIA Tempo normale Tempo prolungato Settimanale Anno Scolastico Settimanale Anno Scolastico Italiano 5 165 9 297 Storia – Geografia Costituzione 4 132 5 165 Attività di approfondimento in materie letterarie 1 33 1 33 Matematica 4 132 7 231 Scienze 2 66 2 66 Inglese 3 99 3 99 II Lingua (Francese-Spagnolo) 2 66 2 66 Arte e Immagine 2 66 2 66 Musica 2 66 2 66 Tecnologia 2 66 2 66 Educazione Fisica 2 66 2 66 Religione Cattolica 1 33 1 33 Totale 30 990 38 1254 22 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 L‟insegnamento della seconda lingua straniera riguarda la lingua francese e la lingua spagnola. L‟insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” è inserito nell‟area disciplinare storico-geografica. L‟ora settimanale di approfondimento in materie letterarie sarà destinata: all‟approfondimento di tematiche inerenti Cittadinanza e Costituzione al recupero e rinforzo delle attività didattiche in materie letterarie (italiano, storia, geografia) alla realizzazione progettuale della classe. Per gli alunni che non si avvalgono dell‟insegnamento della religione cattolica è istituita l‟ora di attività alternative (studio assistito, recupero o potenziamento, la lettura del quotidiano, lettura e riflessione sulla pace i diritti umani e l‟integrazione, la sistemazione e l‟archiviazione dei testi della biblioteca). 23 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 24 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via Salvemini – FermoTel. e Fax: 0734/628103 Alunni n° Sezioni n° Insegnanti n° 65 3 (A-B-C) 7 Sez. A Papili Maria Vittoria -Tonici Sabrina Sez. B Busdraghi Tiziana - Diotallevi Caterina Sez. CFermani Maria - Luciani Maria Pia INS. RELIGIONE Sdolzini Caterina PERSONALE ATA Lanciotti Laura Spazi corridoio adibito a laboratorio multimediale spazi-sezioni refettorio e servizi igienici salone per attività scolastiche spazi esterni attrezzati per giochi motori Orari lunedì – venerdì: 8.00 – 16.00 1ª entrata 8.00 – 9.00 1 ªuscita 11.45 – 12.00 Laboratori: Attività manipolativo-espressiva Linguistico (biblioteca e costruzione di libri, lettura, drammatizzazione) Informatico Attività psicomotoria drammatica espressiva e musicale Teatrale (con feste a Natale, carnevale, fine anno) Ingresso biblioteca – laboratorio spazi esterni attrezzati per giochi motori . 25 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via Montenese – FermoTel. e Fax: 0734/621978 Alunni n° Sezioni n° Insegnanti n° 35 2 (A-B) 5 Sez. A Tassotti Donatella – Urbani Loredana Sez. B Illuminati Luciana – Urbani Loredana INS. SOSTEGNO: Vitali Lucia INS. RELIGIONE Salvucci Giuseppe PERSONALE ATA Malaspina Patrizio – Napolitano Carmelina Spazi salone d‟ ingresso per attività ricreative spazi-sezioni con angoli strutturati refettorio e servizi igienici aula con postazioni multimediali spazi esterni attrezzati per giochi motori stanza per conservare materiale di uso scolastico Orari Lunedì – venerdì: 8.00 – 16.00 1 ª entrata 8.00 – 9.00 1 ª uscita 11.45 – 12.00 Laboratori: Attività manipolativo-espressiva Linguistico (biblioteca e costruzione di libri,lettura, drammatizzazione) Informatico Attività psicomotoria drammatica espressiva e musicale Teatrale (con feste a Natale, carnevale, fine anno) Ingresso biblioteca- laboratorio spazi esterni attrezzati per giochi motori 26 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via San Martino – Fermo•Tel.: 0734/621156 – Fax: 0734/600757 Alunni n° Sezioni n° Insegnanti n° 47 2 (A-B) 5 Sez. A Minnucci Rita – Santandrea Silvia Sez. B Sabatini Emiliana – Leoni Laura INS. RELIGIONE Salvucci Giuseppe PERSONALE ATA Biondi Cristina – Nunzella Caterina Spazi stanza per giochi per attività psicomotorie, musicali 2 spazi-sezioni, una delle quali è dotata di una postazione multimediale refettorio e servizi igienici spazi esterni attrezzati per giochi motori Orari lunedì – venerdì: 8.00 – 16.00 1 ª entrata 8.00 – 9.00 1 ª uscita 11.45 – 12.00 Laboratori: Attività manipolativo-espressiva Linguistico (biblioteca e costruzione di libri,lettura, drammatizzazione) Informatico Attività psicomotoria drammatica espressiva e musicale Teatrale (con feste a Natale, carnevale, fine anno) Ingresso biblioteca – laboratorio Spazi esterni attrezzati per giochi motori . 27 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via San Giacomo della Marca, 1 – Fermo• Tel. e Fax: 0734/223596 Alunni n° Sezioni n° Insegnanti n° 72 3 (A-B-C) 7 Sez. A Borri Colombetta– Cifani Emanuela Sez. B Marilungo Giuliana – De Carlonis Patrizia Sez. C Massi Loredana – Bitti Cinzia INS. RELIGIONE Sdolzini Caterina PERSONALE ATA: Spaccapaniccia Laura – Improta Anna Orari Lunedì – venerdì: 8.00 – 16.00 1 ª entrata 8.00 – 9.00 1 ª uscita 11.45 – 12.00 Laboratori: Spazi ingresso/atrio utilizzato come spazio per Attività manipolativo-espressiva l‟accoglienza tre aule una per ogni sezione un locale adibito a sala mensa due locali adibiti a servizi igienici uno stanzino una stanza blindata una palestra Linguistico (biblioteca e costruzione di libri,lettura, drammatizzazione) Informatico Attività psicomotoria drammatica espressiva e musicale Teatrale (con feste a Natale, carnevale, fine anno) Ingresso biblioteca- laboratorio spazi esterni attrezzati per giochi motori . 28 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via Campiglione – FermoTel. e Fax: 0734/628242 Alunni n° Sezioni n° Insegnanti n° 50 2 (A-B) 6 Sez. A Antona Giuseppa – Fagiani Giuliana Sez. B Cuppoletti Marisa – Rotili Antonella INS. SOSTEGNO Berdini Patrizia INS. RELIGIONE Pasqualini Stefania PERSONALE ATA: Orari Lunedì – venerdì: 8.00 – 16.00 1 ª entrata 8.00 – 9.00 1 ª uscita 11.45 – 12.00 Venturi Tania Laboratori: Spazi salone per attività motorie 3 spazi-sezioni con angoli strutturati refettorio e servizi igienici aula con postazioni multimediali spazi esterni attrezzati per giochi motori stanza per conservare materiale di uso scolastico Attività manipolativo-espressiva Linguistico (biblioteca e costruzione di libri,lettura, drammatizzazione) Informatico Attività psicomotoria drammatica espressiva e musicale Teatrale (con feste a Natale, carnevale, fine anno) Ingresso biblioteca- laboratorio spazi esterni attrezzati per giochi motori . 29 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via Salvemini – FermoTel. e Fax: 0734/628103 Alunni n° Classi n° Insegnanti n° 116 5 15 CLASSE IA Negri Alba (Ita. Stor., Geo., Arte Imm., Mus.) Paniccià Marzia (Matem. Scien. Tenc. EdFis.) Paniccià Marzia (Inglese) Curletta Maurizio (Religione) Dorigato Chiara (Sostegno) Giorgetti Jessica (Sostegno) CLASSE IIA CLASSE VA Personale ATA Properzi Noemi (Ita. Stor. Geo. Ar. Imm. Alter.) Celani Maria Grazia (Mat. Sci. Tecn. Ed. Fis. Mus) Luciani Roberta (Inglese) Curletta Maurizio (Religione) Dorigato Chiara (Sostegno) Giorgetti Jessica (Sostegno) CLASSE IIIA Luciani Roberta (Ita. Stor. Arte e Imm.) Vecchi Maria (Mat. Scien. Tecn., Ed. Fis., Mus.) Luciani Roberta (Inglese) Curletta Maurizio (Religione) Del Gobbo Daniela (Sostegno) Bernabucci Anna (Sostegno) Franca Giacomo (Ita. Stor. Geo. Alter.) Egidi Renata (Mat. Scien. Ar.Imm, Mus. Ed. Fis) Franca Giacomo (Inglese) Curletta Maurizio (Religione) Bernabucci Anna (Sostegno) Scamaccio Renato Lanciotti Laura Spazi – Sussidi - Attrezzature 5 classi aula con postazioni multimediali aula per attività laboratoriali un refettorio con servizi igienici spazi esterni attrezzati per giochi motori CLASSE IVA Nigrisoli Antonella (Ita. Stor. Geo. Arte Imm..Tecn) Calza Laura (Matem. Scien. Mus. Ed. Fis., Altern.) Calza Laura (Inglese) Curletta Maurizio (Religione) Bernabucci Barbara (Sostegno) Orari lunedì - venerdì : 8.00 – 16.00 (tempo pieno) 30 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via Degli Appennini – FermoTel. e Fax: 0734/1271 Alunni n° Classi n° Insegnanti n° 104 5 9 CLASSE IA Santandrea Luana (Ital. Stor. Arte Imm.) Ruggeri Simona (Matem. Scien. Musica) Ruggeri Simona (Inglese) Vitali Sonia (Geografia, Ed. Fisica) Pasqualini Stefania (Religione) CLASSE IIA CLASSE VA Personale ATA Scoccia Francesca (Ital. Stor. Arte Imm.) Ruggeri Simona (Matem. Tecn.) Vitali Sonia (Geo. Scien. Musica, Ed. Fisica) Ruggeri Simona (Inglese) Pasqualini Stefania (Religione) CLASSE IIIA Santandrea Luana (Ital. Stor. Arte Imm.) Laura Petruzzi (Matematica, Tecnologia) Vitali Sonia (Geo. Scien. Musica, Ed. Fisica) Ruggeri Simona (Inglese) Pasqualini Stefania (Religione) Ferroni Alessandra (Sostegno) Diomedi Simona (Sostegno) Scoccia Francesca (Ital. Stor. Arte Immagine) Petruzzi Laura (Matematica, Scienze,Tecnolog.) Strappa Daniela (Geo. Musica, Ed. Fisica) Strappa Daniela (Inglese) Pasqualini Stefania (Religione) Gini Silvestri Marina Spazi – Sussidi - Attrezzature 6 classi aula con postazioni multimediali aula per attività espressive una palestra e servizi igienici piccola aula per il sostegno atrio grande al primo piano CLASSE IVA Strappa Daniela (Italiano, Storia) Petruzzi Laura (Matematica, Tecnologia) Vitali Sonia (Geo. Scien., Arte Im., Mus., Ed.Fis) Strappa Daniela (Inglese) PasqualiniStefania (Religione) Ferroni Alessandra (Sostegno) Diomedi Simona (Sostegno) Orari lunedì – sabato: 8.10 – 12.40 ( 27 ore sett.) 31 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via San Martino– Fermo Tel. e Fax: 0734/600757 Alunni n° Classi n° Insegnanti n° 95 5 16 CLASSE IA Panichelli Laura(Ital. Sto. Geo. Ed. Fis. Musica) Catasta Federica(Mat. Scien. Tenc. Arte e Imm) Marcantoni Michela (Inglese) Amatucci Anna (Religione) CLASSE IIA CLASSE VA Personale ATA Gismondi Olga Maria(Ital. Stor. Geo. Arte e Imm. Mus.) Ubini Valeria(Matem. Scien. Tenc. Ed. Fisica) Albano Catia (Inglese) Pasqualini Stefania (Religione) CLASSE IIIA Papa Sandra(Ital. Stor. Geog. Arte e Imm.) Piccarreta Silvana(Mat. Sci. Tecn. Mus. Ed. Fis) Del Monte Silvia (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Bracalente Maria (Ital, Stor, Geo Mus. Ar e Im) Del Monte Silvia(Mat. Scien. Tecn, Geo. Ed. Fis) Del Monte Silvia (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Orazi Clara (Sostegno) Collina Karina (Sostegno) Vitali Sonia Crescenzi Daniela Spazi – Sussidi - Attrezzature 5 classi aula con postazioni multimediali atrio d‟ ingresso una biblioteca e uno spogliatoio un refettorio con servizi igienici spazi esterni CLASSEIVA Albano Catia (Italiano, St. Arte e Imm.) Marcantoni Michela(Mat. Sci. Tecn. Geo. Ed. Fis. Musica) Albano Catia (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Gobbi Chiara (Sostegno) Collina Karina (Sostegno) Orari lunedì - venerdì : 8.20 – 16.20 (tempo pieno) sabato chiuso 32 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via S. Giacomo della Marca, 1 – FermoTel.: 0734/223592 – Fax: 0734/216926 Alunni n° Classi n° Insegnanti n° 137 7 13 CLASSE IA CLASSE VA Paci Giuseppina (Italiano, Arte Imm., Musica) Paglialunga Emma (Matem. Scien. Tecn, Geograf) Enei Paola (Storia, Educazione Fisica) Luciani Paola (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Paci Giuseppina (Italiano, Arte Imm., Musica) Paglialunga Emma (Mat. Scien.,Tecn, Ed. Fisica) Enei Paola (Storia, Geografia) Luciani Paola (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Giommarini Romina (Sostegno) CLASSE VB CLASSE IIA CLASE IIB Personale ATA Cataldi Patrizia (Italiano, Arte Imm., Musica) Renzi Paola (Matematica, Tecnologia) Enei Paola (Stor. Geog. Scienze) Luciani Paola (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Valeri Valeria (Sostegno CLASSE IIIA Rossi Rosanna (Ital. Arte Imm., Stor., Geografia) Clementi Giuseppina (Mat., Scien., Tecn., Ed. Fis.) Luciani Paola (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Pieragostini Barbara Spazi – Sussidi - Attrezzature L‟edificio scolastico è situato su 2 piani: Piano terra: Salone da pranzo - Servizi igienici per disabili - Palestra Primo piano: Ingresso con portone antipanico - 2 piccole aule per attività recupero - 6 aule per attività didattica - locale biblioteca e laboratorio di lettura - locale per laboratorio scientifico e aula multimediale - 3 locali per servizi igienici - stanzino blindato – ripostiglio CLASSE IVA Torresi Gabriella (Italiano, Arte Imm., Storia) Renzi Paola (Matem.,Scien., Tecn., Ed. Fisica) Rossi Rosanna (Geografia) Luciani Paola (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Orari Torresi Gabriella (Italiano, Arte Imm., Storia) Clementi Giuseppina (Mat., Scien., Tecn., Ed. Fis.) Luciani Paola (Inglese) Amatucci Anna (Religione) Giommarini Romina (Sostegno) Lunedì-sabato: 8.00 – 12.30 Rientro: martedì (solo classi 3ª, 4ª, 5ª) 8.00 – 15.30 33 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via Campiglione – FermoTel. e Fax: 0734/628254 Alunni n° Classi n° Insegnanti n° 108 5 11 CLASSE IA Simoni Maria Teresa (Ital. Arte Imm., Storia) Palloni Milena (Matematica, Scienze, Tecnologia) Maglianesi Nevia (Geografia, Ed. Fisica) Samueli Anna Maria (Musica) Agostini Alberta (Inglese) Pasqualini Stegania (Religione) CLASSE IIA CLASSE VA Personale ATA Diadori Manuela (It. Stor, Geog., Arte Imm. Mus) Agostini Alberta (Matematica, Scienze) Maglianesi Nevia (Tecnologia, Ed. Fisica) Diadori Manuela (Inglese) Curletta Maurizio (Religione) CLASSE IIIA Simoni Maria Teresa (Italiano) Agostini Alberta (Mat. Sc.Tecn. Ed. Fis.Mus) Samueli Anna Maria (Stor, Geo., Arte e Imm) Agostini Alberta (Inglese) Pasqualini Stefania (Religione) Maglianesi Nevia (Ita. Stor. Geo. Sci. Ar e Im. Mus. Ed. Fisica) Palloni Milena (Matematica, Tecnologia) Diadori Manuela (Inglese) Palloni Milena (Religione) Malaigia Claudia (Sostegno) De MinicisAllegrana Crescenzio Maria Spazi – Sussidi - Attrezzature 5 classi aula con postazioni multimediali 3 aule per attività laboratoriali una biblioteca e uno spogliatoio due refettori con servizi igienici spazi esterni attrezzati per giochi motori Laboratorio: Laboratorio linguistico – artistico –espressivo Laboratorio logico – matematico Laboratorio storico – sociale CLASSE IVA Samueli Anna Maria (Italiano, Storia, Geografia, Arte e Immagine, Musica, Ed. Fisica) Palloni Milena (Matematica, Scienze, Tecnol.) Diadori Manuela (Inglese) Curletta Maurizio (Religione) Valeri Valeria (Sostegno) Malaigia Claudia (Sostegno) Orari Dal lunedì al sabato dalle ore 8.05 alle ore 12.35 34 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Via Leonardo da Vinci, 11 – FermoTel.: 0734/229236 – Fax: 0734/229161 e-mail: [email protected] Alunni n° Classi n° Ata n° 338 15 7 Spazi – Sussidi - Attrezzature L‟edificio è collocato su 5 piani: Piano secondo seminterrato : Laboratorio artistico, musica, tecnica Sala mensa Piano primo seminterrato 3 aule ,laboratorio informatica, Piano terra: 2 aule, segreteria, atrio, lab. Informatica Primo piano: 6 aule, presidenza (2 stanze), sala insegnanti, aula handicap, biblioteca palestra Secondo piano: 6 aule, lab. Linguistico, sala video, sportello psicologo Ogni piano è attrezzato con servizi igienici adeguati anche ai disabili. Orari TEMPO NORMALE Dal LUNEDÌ al SABATO: 8.10 – 13.10 TEMPO PROLUNGATO TEMPO PROLUNGATO Dal LUNEDÌ al SABATO: A SETTIMANA CORTA 8.10 – 13.10 Dal LUNEDÌ al VENERDÌ: 8.10 – 13.10 RIENTRI RIENTRI LUN. MERC.o MART. GIOV.: LUN. MERC. GIOV.: 13-55 – 16.45 13-55 – 16.45 Mensa: 13.10-13.55 Mensa: 13.10-13.55 35 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Piazzale della Rocca, 1Tel. e Fax: 0734/53155 Alunni n° Classi n° Ata n° 34 2 1 Spazi – Sussidi - Attrezzature Il piano terra dell‟edificio consta di: un ingresso nella parte antistante l‟edificio che è circondato da un cortile chiuso da un cancello un‟aula multimediale con 10 computer in rete un‟aula di accoglienza per attività di miniguide con un‟uscita sul cortile un‟aula adibita a mensa scolastica una cucina un locale con servizi igienici Il primo piano consta di: tre aule normali un‟aula di Tecnologia, Musica ed Arte un‟aula insegnanti tre locali con servizi igienici Orari Dal LUNEDÌ al VENERDI: 7.50 – 12.50 RIENTRI LUNEDÌ – MERCOLEDÌ e VENERDÌ: 13.50 – 16.50 Mensa: 13.10-13.55 36 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 DOCENTI CLASSI PRIME DISCIPLINE 1A 1B 1C 1D 1E 1G Italiano DINI (8) PORTO FARACE BASSO (8) LUCENTINI TIBURZI (6) FARACE (2) MARINI SELLITTI MARINI (2) TARONNA TIBURZI (2) FARACE (2) SERAFINI SELLITTI MARINI (2) TARONNA TIBURZI (2) FARACE (1) MARINI FARACE MARINI (1) TARONNA TIBURZI (con geogr.) FARACE (1) MARINI FARACE BASSO (con it.) TARONNA === MALAVOLTA (6) RIPA DE SIMONE COCHETTI (5) VERDECCHIA DE SIMONE (4) MALAVOLTA (2) RIPA DE SIMONE COCHETTI (2) VERDECCHIA DE SIMONE (2) BRUNI (3) LUCIANI LUCIANI BRACALENTI (3) BRACALENTI SALCUNI (3) === === === CARLINI (2) === CARLINI (2) FERLA K. FERLA K. FERLA K. === FERLA K. === POSTACCHINI 2) VALENTINI VALENTINI POSTACCHINI (2) POSTACCHINI VALENTINI (2) ANTOGNOZZI (2) ANTOGNOZZI ANTOGNOZZI BELLEGGIA (2) ANTOGNOZZI BELLEGGIA (2) GENTILI (2) GENTILI ELEUTERI GENTILI (2) ELEUTERI ELEUTERI (2) MARILUNGO (2) MARILUNGO PESPANI PESPANI (2) MARILUNGO MARILUNGO (2) FERRONI (1) FERRONI FERRONI FERRONI (1) FERRONI FERRONI (1) VERDECCHIA FERRI AGOSTINI CINTIO BACA‟ PETRINI SEGONI CINTIO FARACE FARACE TARONNA TARONNA DE SIMONE DE SIMONE MARINI BASSO COCHETTI SEFARINI VERDECCHIA === Storia Geografia Costituzione Approfondimento Matematica Scienze Inglese Francese Spagnolo Tecnologia Musica Arte e Immagine Scienze Motorie Religione SOSTEGNO MENSE 37 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 DOCENTI CLASSI SECONDE DISCIPLINE 2A 2C 2D 2F 2G Italiano COCCIA NATALE MARINI MONGARDINI TIBURZI TOMBOLINI GALANTI SELLITTI SERAFINI TIBURZI SERAFINI GALANTI SELLITTI SERAFINI TARONNA SERARAFINI GALANTI SELLITTI SERAFINI TOMBOLINI GALANTI MARINI MONGARDINI TARONNA MALAVOLTA VERDECCHIA RIPA RITA COCHETTI MALAVOLTA VERDECCHIA RIPA FERRACUTI DE SIMONE BRUNI BRACALENTI BRACALENTI BRACALENTI CARLINI CARLINI CARLINI CARLINI CARLINI VALENTINI VALENTINI POSTACCHINI POSTACCHINI VALENTINI ANTOGNOZZI ANTOGNOZZI BELLEGGIA BELLEGGIA BELLEGGIA GENTILI ELEUTERI GENTILI ELEUTERI ELEUTERI MARILUNGO PESPANI PESPANI PESPANI MARILUNGO FERRONI FERRONI FERRONI FERRONI FERRONI PETRINI VALLASCIANI GREGONELLI ==== SELLITTI XXXXXX FERRONI SERAFINI RITA FERRACUTI === Storia Geografia Costituzione Approfondimento Matematica Scienze Inglese Francese Tecnologia Musica Arte e Immagine Scienze Motorie Religione SOSTEGNO BRUNI AGOSTINI GARULLI PAGLIALUNGA MENSE MALAVOLTA MALAVOLTA NATALE VERDECCHIA 38 TARONNA I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 DOCENTI CLASSI TERZE DISCIPLINE 3A 3B 3C 3D 3F 3G Italiano DINI LUCENTINI GALANTI PORTO MONGARDINI SELLITTI DINI BASSO GALANTI PORTO SERAFINI COCCIA TARONNA BASSO BASSO TARONNA SERAFINI SELLITTI TARONNA BASSO BASSO TARONNA SERAFINI TARONNA LUCENTINI BASSO TARONNA MONGARDINI SELLITTI DE BENEDICTIS DE BENEDICTIS DELLA NAVE FERRACUT I RITA COCHETTI DE BENEDICTIS DE BENEDICTIS DELLA NAVE DELLA NAVE FERRACUTI SALCUNI BRUNI BRUNI BRUNI BRACALENTI BRACALENTI CARLINI CARLINI === === === === FERLA K. FERLA K. FERLA K. FERLA K. FERLA K. FERLA K. VALENTINI POSTACCHI NI VALENTINI POSTACC HINI POSTACCHINI VALENTINI ANTOGNOZ ZI ANTOGNOZ ZI ANTOGNOZZI BELLEGGI A BELLEGGIA BELLEGGIA GENTILI GENTILI ELEUTERI GENTILI ELEUTERI ELEUTERI MARILUNGO MARILUNGO PESPANI PESPANI PESPANI MARILUNGO FERRONI FERRONI FERRONI FERRONI FERRONI FERRONI AGOSTINI ROMANELLI QUONDAMATTTEO VALLASCIANI RICCI TRAINI === SEGONI QUONDAMATTEO XXXX DE BENEDICTIS LUCENTINI DE BENEDICTIS GALANTI GALANTI TARONNA DELLA NAVE RICCI MONGARDINI SERAFINI FERRACUTI ==== Storia Geografia Costituzione Approfondimento Matematica Scienze Inglese Francese Spagnolo Tecnologia Musica Arte e Immagine Scienze Motorie Religione SOSTEGNO MENSE 39 SELLITTI COCHETTI I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Le relazioni ENTI LOCALI E SCUOLA L‟Ente locale, l‟Ambito XIX, il Centro „Montessori‟, la Comunità di Capodarco e l‟ASUR 11 sono interlocutori attivi ed interessati alle problematiche educative; si dimostrano disponibili ad avviare iniziative in collaborazione con le Scuole su tematiche di carattere sociale, culturale ed ambientale. L‟amministrazione comunale particolarmente sensibile alle richieste della Scuola dell‟autonomia, collabora alla realizzazione dei diversi progetti, con adeguati finanziamenti per fornire strumenti e mezzi necessari. TERRITORIO E SCUOLA La scuola dell‟autonomia si propone una maggiore apertura nei confronti del territorio per: o favorire l‟educazione permanente ed una migliore fruizione del tempo libero; o acquisire una adeguata consapevolezza del valore delle strutture, affinché le stesse abbiano valenza democratica e partecipativa; o avviare il processo di integrazione tra l‟istruzione scolastica e la formazione professionale; o veicolare all‟esterno il proprio servizio educativo indispensabile alla formazione globale dell‟individuo. La scuola propone un tavolo di confronto aperto ai docenti, genitori e alunni con la Confindustria di Fermo per: o favorire conoscenze del mondo produttivo; o acquisire consapevolezza delle attività lavorative del fermano; o saper orientare gli alunni secondo l‟offerta occupazione del territorio PERSONALE NON DOCENTE E SCUOLA È opportuno che il personale, che a qualsiasi titolo opera nella scuola a diretto contatto con gli alunni, assuma atteggiamenti congrui con l‟ambiente educativo e, quindi, improntati all‟accoglienza, quali la gentilezza, il rispetto o la cura delle persone , soprattutto se disabili, e degli ambienti in funzione dello star bene a scuola. Pertanto, va promossa la condivisione di responsabilità educative, tramite incontri tra il personale docente ed il personale non docente, finalizzati alla elaborazione/comunicazione delle mete educative e alla discussione delle regole scolastiche. 40 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 DOCENTI/GENITORI La relazione docenti - genitori è collaborativa; si è stabilita una relazione di fiducia attraverso la comunicazione chiara e corretta, la condivisione delle mete educative e la collaborazione che si qualifica come partecipazione effettiva alle scelte di tipo educativo, fatta salva l‟autonomia didattica e la specificità dei ruoli e delle funzioni. 1) Nella Scuola dell‟Infanzia vengono previsti colloqui individuali con gli insegnanti, in risposta alle esigenze presentate dai genitori e due assemblee di plesso. 2) Si ritiene funzionale, a tale scopo, nella Scuola Primaria organizzare nel corso dell‟anno scolastico due assemblee di classe o di plesso, per illustrare e discutere il percorso educativo, didattico ed organizzativo; restano fissati anche gli incontri individuali bimestrali per comunicare gli esiti della valutazione , nonché la disponibilità del personale docente a ricevere con cadenza mensile i genitori che necessitano di un colloquio. 3) Nella Scuola Secondaria di I Grado sono programmati 4 incontri di tipo istituzionale, per colloqui individuali: due alla fine dei quadrimestri per la consegna delle schede di valutazione; uno a dicembre ed uno in aprile per illustrare l‟andamento didattico e disciplinare degli alunni. Si svolgeranno, inoltre, assemblee per presentare, all‟inizio dell‟anno scolastico, il contratto formativo,la programmazione di classe ed il piano dell‟offerta formativa e, durante l‟anno scolastico, progetti di particolare interesse o che prevedano la diretta collaborazione dei genitori. Oltre a tali occasioni, tutti i genitori potranno incontrare gli insegnanti durante l‟orario settimanale riservato al “Ricevimento famiglie” che viene fissato in ogni prima settimana intera di ogni mese. La Scuola, poi, si riserva di convocare con lettere individuali i genitori degli alunni che necessitano di maggiore controllo. Si programmeranno, inoltre, incontri di tipo formativo su tematiche generali, nell‟ambito della reciproca collaborazione per un migliore raccordo delle finalità educative familiari e scolastiche. Tali incontri comprendono, anche, quelli per l‟orientamento scolastico e le assemblee di preiscrizione alla classe prima, le quali permettono di illustrare l‟Offerta Formativa dell‟Istituto. DOCENTI/ALUNNI La relazione docenti - alunni è improntata al rispetto reciproco. La scuola si pone come centro attivo, nel quale l‟alunno è costruttore responsabile del suo crescere e del suo sapere. A tal fine si ritiene opportuno: 41 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 concordare insieme le regole fondamentali della scuola e del gruppo classe, per meglio interiorizzarle; rendere consapevoli gli alunni delle mete educative, dei percorsi programmati, dei loro diritti e dei loro doveri. Ogni docente ha il dovere di porsi come figura positiva che, interagendo con l‟allievo, ne facilita l‟apprendimento e l‟aiuta a risolvere i conflitti, che possono emergere nelle relazioni scolastiche. Si ritiene funzionale indire periodicamente assemblee di classe o di plesso, durante le quali gli alunni abbiano la possibilità di esprimere i propri bisogni, le proprie idee e avanzare proposte sulla vita della scuola. 42 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 43 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 44 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Il nostro percorso Tutti i docenti dell‟Istituto Comprensivo per favorire la comunicazione, il confronto, la condivisione delle finalità del proprio operato e dei modi di costruire prassi comuni e rispondenti agli obblighi di legge rispetto ai diritti dell‟utenza e al fine di realizzare il necessario raccordo pedagogico, curricolare ed organizzativo tra le diverse scuole, elaborano piano di intervento per promuovere una continuità delle opportunità educative e formative a tutti gli alunni. In particolare: Coordinamento dei curricoli soprattutto negli anni iniziali e terminali, tenendo in particolare considerazione gli specifici obiettivi e stili educativi e valorizzando gli elementi di continuità presenti nei documenti programmatici. Predisposizione di un sistema di verifica e di accertamento comune connesso con l‟impostazione curriculare delle attività didattiche. Lavoro in dipartimenti verticali rivolto in particolar modo alla conoscenza reciproca delle metodologie e prassi didattiche nella prospettiva di una progressiva armonizzazione delle concezioni e strategie didattiche, degli stili educativi e delle pratiche di insegnamentoapprendimento. Laboratorio in continuità e con le classi ponte attraverso lo scambio dei docenti e l‟esperienza di nuovi ambienti di apprendimento. Negli anni del 1° ciclo di istruzione la formazione orientativa si realizza attraverso attività a carattere trasversale mirate alla conoscenza di sé; nell‟ultimo anno della scuola secondaria di 1° grado si promuovono iniziative di informazione sulle prospettive occupazionali presenti nel territorio al fine di orientare gli alunni nelle scelte del percorso formativo successivo e si coinvolgono anche i genitori nel processo di orientamento. 45 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 IL CURRICOLO Il curricolo di istituto è espressione della libertà dell‟insegnamento e dell‟autonomia scolastica e, al tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l‟identità dell‟istituto. La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l‟innovazione scolastica. La nostra scuola ha predisposto un curricolo all‟interno del Piano dell‟Offerta Formativa con riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina. A partire dal curricolo di istituto, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee, con attenzione all‟integrazione fra le discipline e alla loro possibile aggregazione in aree, così come indicato dal Regolamento dell‟autonomia scolastica, che affida questo compito alle istituzioni scolastiche. Infine il rapporto con le famiglie iniziando dall‟informazione “sui programmi della scuola”: è un “atto dovuto” ed è significativa premessa di qualsiasi altra collaborazione si voglia e si possa instaurare nell‟interesse del singolo alunno, ma anche nell‟interesse della scuola stessa. Il rapporto scuolafamiglia vale nella misura in cui ciascun attore possa esplicitare al meglio ogni azione per sostenere l‟alunno nel processo di crescita culturale, anche al fine di evitare disagi, dispersioni, abbandoni. Tutto questo si potrà fare solo se partiamo dal presupposto che il colloquio scuola-famiglia verte sugli impegni/obblighi di ciascuna parte, piuttosto che sui giudizi da dare sui comportamenti e sugli apprendimenti (fase questa altrettanto importante ma non sostitutiva dell‟altra). 46 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Accoglienza Continuità Orientamento Le attività di accoglienza, continuità e orientamento nascono dall‟esigenza primaria di garantire all‟alunno un percorso formativo organico e completo, con particolare attenzione alle varie forme di diversità e di disagio. Le motivazioni sono di carattere psicologico, pedagogico/didattico e socio-educativo. Da qui l‟esigenza di strutturare percorsi organizzati e programmati tra i vari ordini di scuola che, tenendo conto dell‟enorme potenziale di sviluppo delle capacità intellettive, motorie, relazionali del bambino, dell‟alunno, dello studente sappia stimolarle adeguatamente ed organicamente. In questo senso va interpretata la proposta di un curricolo continuativo che leghi la scuola dell‟infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di 1°grado. 47 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Accoglienza L‟ACCOGLIENZA qualifica l‟azione educativa del nostro Istituto che pone particolare attenzione all‟ingresso nella scuola dell‟infanzia e ai momenti di passaggio ai gradi di scuola successivi Scuola Scuola Primaria dell‟Infanzia Scuola Secondaria 1° Accogliere gli alunni con la loro storia, i loro vissuti, le loro aspettative, i loro punti di forza e quelli di debolezza. 48 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Come vivere l‟accoglienza Garanzia di un passaggio non traumatico ACCOGLIENZA Lettura e valorizzazione delle diversità AFFETTIVO-RELAZIONALE Progettazione di percorsi formativi personalizzati Predisposizione dell‟ambiente ACCOGLIENZA Allestimento degli spazi comuni AMBIENTALE Allestimento delle aule Predisposizione dell‟orario delle ACCOGLIENZA attività Pubblicizzazione dell‟organizzazione delle classi/sezioni ORGANIZZATIVA Strutturazione dell‟attività didattica finalizzata all‟accoglienza Attività didattiche per favorire la conoscenza degli alunni ACCOGLIENZA Attività didattiche per favorire le METODOLOGICO- relazioni all‟interno della classe/sezione DIDATTICA Attività didattiche per favorire le situazione di apprendimento 49 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 CONTINUITÀ Nella scuola della CONTINUITÀ ogni alunno ha il diritto di svilupparsi come persona e non semplicemente come scolaro. La scuola ha il dovere di aiutarlo a crescere favorendo i naturali processi di sviluppo promuovendo le singole potenzialità rispettando i tempi individuali e i bisogni di ognuno CONTINUITÀ ORIZZONTALE CONTINUITÀ VERTICALE L‟I.C. Leonardo da Vinci si apre alla famiglia, al territorio circostante sostenendo attivamente l‟interazione e l‟integrazione delle diverse componenti della comunità nell‟ottica della creazione di un sistema formativo integrato Il nostro Istituto garantisce il raccordo all‟interno del percorso scolastico attraverso la progettazione di Curricoli verticali 50 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 ORIENTAMENTO ORIENTARE vuol dire fornire all‟utenza i mezzi per conoscersi, auto valutarsi e confrontarsi con le richieste del mondo esterno. ORIENTARE nella SCUOLA rappresenta un‟attività finalizzata a porre gli alunni nelle condizioni di effettuare scelte personali e convinte in sintonia col proprio progetto di vita CREARE un percorso di orientamento capace di superare la frammentazione dell‟orientamento tradizionale PROMUOVERE un orientamento visto come attività processuale e percorso formativo in grado di ridurre il disagio e favorire il successo scolastico RICONOSCERE il sé come un sistema complesso e in continua trasformazione SVILUPPARE la capacità di pensiero critico CONOSCERE l‟offerta scolastica del territorio in merito alla logistica, alle ore di docenza, agli insegnamenti, ai progetti curricoli ed extracurricolari, all‟orientamento universitario e/o lavorativo 51 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 ECOLOGIA Dall‟anno scolastico 2012-13 il nostro istituto verde ha ricevuto dell‟Eco programmi la Schools, bandiera uno internazionali dei della Foundation For Environmental – FEE – per l‟educazione, la gestione e la certificazione ambientale. Per noi è stato un riconoscimento ad una consolidata tradizione di progetti ambientali ma è anche un punto di partenza per rafforzare il rapporto innanzitutto col territorio circostante e per confrontarsi con le esperienze del FEE attraverso il sito dedicato. L‟attenzione alla sostenibilità ha avuto nella nostra passata progettualità diverse declinazioni. Partendo da questo assunto continueremo a far sì che l‟aspetto ambientale si inserisca in maniera “sistemica” nell‟attività scolastica, ovvero come un contenitore fatto da un metodo di lavoro nel quale l‟insegnante può inserire le proprie attività disciplinari. Nella maggior parte dei casi non si tratta di inventare cose nuove, si tratta semplicemente di organizzarle in maniera sinergica e complementare. 52 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 TECNOLOGIA L‟istituto ha investito risorse e formazione nell‟innovazione tecnologica, ultima fra tuttela creazione di classi 2.0. Queste scelte nascono da un percorso che la nostra scuola ha da qualche anno avviato, di aggiornamento didattico e di riscrittura di un proprio progetto curricolare per rispondere ai traguardi di sviluppo delle competenze così come si leggono nelle Indicazioni Nazionali. La Dirigente con il sostegno di tutti i docenti ha intuito che un vero “cambio di rotta” potesse passare per le esperienze digitali. Da qui è iniziato un lavoro di ricerca e confronto, che ci ha permesso di creare un nuovo ambiente formativo all‟insegnamento/apprendimento da cui passi: crescita dei comportamenti attivi di ricerca/esplorazione cultura partecipativa cooperazione e condivisione del sapere e delle pratiche espressività individuale 53 e un nuovo approccio I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 EDUCARE ALL‟EUROPA Partiamo dal fatto che nelle Indicazioni 2012 una competenza specifica è stata dedicata alla comunicazione in lingua straniera. Quando si parla di alfabetizzazione culturale, non bisogna dimenticare che il ragazzo o bambino vive in un contesto linguistico molto più complesso e articolato di quello che è il passato. Infatti l‟aumento degli scambi con altri Paesi richiede le conoscenze di una seconda lingua anche nella prospettiva di un crescente processo di integrazione di quella che è l‟Unione Europea. Per questo i docenti di lingue della nostra scuola hanno articolato un programma di stimolo all‟apprendimento delle lingue straniere, perché esse rappresentano un valore aggiunto nello studio, nel mondo del lavoro, nella società. Nella carriera scolastica infine, la conoscenza delle lingue garantisce un livello di preparazione superiore e a volte dà accesso ad opportunità formative aggiuntive. Quattro sono le attività principali in questo orizzonte: 1. Gemellaggi e corrispondenza epistolare con altre scuole europee 2. Certificazione esterna Cambridge ESOL 3. English Summer Campus (periodo estivo) 4. Tutor lingua inglese madre lingua 5. Lettrice madre lingua francese 54 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 SETTIMANA ATTIVITÀ INTEGRATIVE Un particolare progetto che l‟Istituto attua è la Settimana delle Attività Integrative. Al termine del primo quadrimestre, le lezioni curricolari vengono sospese e sostituite da corsi intensivi laboratoriali. I laboratori sono attivati dai docenti della scuola con l‟eventuale supporto di esperti esterni e con la scuola secondaria di 2° grado. Organizzazione del tempo: 5 giorni n° 25 ore , ogni laboratorio ha un pacchetto orario di ore 12,30. Gli obiettivi : Ampliare le conoscenze le capacità operative degli alunni Aprire la struttura della classe per creare nuovi ambienti di apprendimento Applicare la didattica laboratoriale Raggiungere una finalità orientativa per le future scelte scolastiche Organizzazione dei laboratori: Ogni pacchetto formativo laboratoriale è corredato da una scheda in cui vengono documentati: il titolo dell‟Unità di Apprendimento effettuata tramite il laboratorio orario docenti coinvolti obiettivo formativo conoscenze abilità prodotti finali verifiche verifiche finali, con certificazione di conoscenze, abilità, competenze acquisite. 55 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 L‟INCLUSIONE BES (Bisogni Educativi Speciali) Sulla base della DM 27.12.2012 e della Circolare Ministeriale n. 8del 06.03.2013, con la sigla BES si fa riferimento ai Bisogni Educativi Speciali portati da tutti quegli alunni che presentano difficoltà richiedenti interventi individualizzati non obbligatoriamente supportati da una diagnosi medica e/o psicologica, ma comunque riferiti a situazioni di difficoltà tali da far prefigurare un intervento mirato, personalizzato. Il panorama dei bisogni è molto ampio, non si riferisce solo a cause specifiche;la loro natura non è stabile nel tempo e presuppone la transitorietà. Si può trattare di svantaggio sociale e culturale, di disturbi specifici di apprendimento e/o di disturbi evolutivi specifici, di difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Le linee di intervento vengono declinate in ordine alle diverse tipologie. Un percorso individualizzato e personalizzato costituisce lo strumento privilegiato con cui le difficoltà di apprendimento connesse ai BES possono essere affrontate dalla scuola attraverso la messa a punto di un Piano Didattico Personalizzato (PDP). Questo ha lo scopo di definire, monitorare e documentare le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti. Il PDP è lo strumento in cui si potranno includere progettazioni didattico-educative calibrate sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita, da parte dei docenti, sia nelle attività individuali che collegiali. Per la gestione delle attività per l‟inclusione, le competenze assegnate al Gruppo di Lavoro e Studio per l‟Handicap di Istituto (GLHI) si estendono alle problematiche relative a tutti i BES, per cui esso si trasforma in Gruppo di Lavoro per l‟Inclusione (GLI). Le scuole sono impegnate, come per la disabilità, a perseguire, anche attraverso le reti scolastiche, accordi e intese con i servizi sociosanitari territoriali finalizzati all‟integrazione dei servizi “alla persona” in ambito scolastico. 56 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 A conclusione di ogni anno scolastico il Gruppo di Lavoro per l‟Inclusione elabora una proposta di Piano Annuale per l‟Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, procedendo ad un‟analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell‟anno scolastico che si conclude. ALUNNI STRANIERI La consapevolezza del patrimonio interculturale, l‟incontro con altre culture e modelli di vita, la garanzia per tutti i cittadini, italiani e non, di acquisire nelle scuole una reale esperienza di apprendimento e di inclusione sociale, sono obiettivi a cui le istituzioni scolastiche devono mirare con il concorso e la collaborazione dei soggetti educativi presenti sul territorio: famiglie, enti locali, associazioni, istituzioni a vario titolo interessate. A tal fine, il nostro Istituto ha ritenuto opportuno stilare un nuovo Protocollo di Accoglienza per promuovere l‟integrazione degli alunni stranieri, per rispondere ai loro bisogni formativi e rafforzare le attività di sostegno linguistico e culturale ad essi rivolte. Questo documento viene condiviso e approvato dal Collegio dei docenti, contiene criteri, principi e indicazioni relative alle diverse fasi dell‟accoglienza, delle attività di facilitazione e di apprendimento della lingua italiana come L2, secondo quanto indicato dall‟art. 45 del DPR 31/08/1999 n° 394 e dalle Linee Guida del MIUR sull‟integrazione degli alunni stranieri (febbraio 2006), che così cita: “ L‟aumento progressivo negli ultimi anni, del numero di alunni stranieri rappresenta un dato di grande rilevanza che chiama in causa le scuole italiane e, in particolare la loro capacità di accoglienza ed integrazione. Si tratta di un fenomeno che, pur di notevole complessità, può costituire uno stimolo e una risorsa nella progettazione dei percorsi formativi delle nuove generazioni. L‟azione della scuola deve tendere a valorizzare tutta la ricchezza di esperienze e riflessioni compiute in questi anni. La consapevolezza del patrimonio di civiltà europea, l‟incontro aperto a tutte le culture e modelli di vita, la garanzia per tutti i cittadini, italiani e non, di acquisire nelle nostre scuole una reale esperienza di apprendimento e di inclusione sociale, sono obiettivi a cui le istituzioni scolastiche devono mirare con il concorso e la collaborazione dei soggetti educativi presenti sul territorio: famiglia, enti locali, università, associazioni, istituzioni a vario titolo interessate”. 57 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 La presenza di alunni immigrati nella nostra scuola costituisce una realtà variabile nelle sue dimensioni e caratteristiche; la loro accoglienza mira sempre ad essere attenti alla diversità nel suo significato più ampio, perché ogni ragazzo è portatore di viaggi, di storie, progetti e condizioni di vita differenti, possiede lingua, appartenenza, riferimenti culturali e religiosi propri. La scuola, inoltre, tiene conto delle storie scolastiche e delle competenze già acquisite da un lato e risponde, dall„altro, ai bisogni specifici di ogni alunno straniero. L‟integrazione coinvolge, a vario titolo, tutti le componenti scolastiche e contribuisce a mantenere climi relazionali caratterizzati da apertura, curiosità rispetto reciproco e dialogo. A tal fine quindi: è stato deliberato dal Collegio dei docenti nell‟a.s. 2012- 2013 il “ PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA”, in riferimento al DPR 31/08/99 n. 394 all‟Art. 45 “Iscrizione scolastica”. FINALITÀ Mediante le indicazioni e i criteri contenuti nel Protocollo di Accoglienza, il Collegio dei Docenti dell‟Istituto si propone di: facilitare l‟ingresso a scuola dei ragazzi di altra nazionalità; definire pratiche condivise in tema di accoglienza di alunni stranieri; sostenere gli alunni neo arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto; favorire un clima di accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione; costruire un contesto favorevole all‟incontro con altre culture e con le “storie” di ogni ragazzo; promuovere la comunicazione e la collaborazione tra scuola e territorio sui temi dell‟accoglienza e dell‟educazione interculturale, nell‟ottica di un sistema formativo integrato; migliorare le competenze linguistiche degli allievi stranieri (lingua della comunicazione e lingua di studio); promuovere approcci didattici interculturali. 58 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Accogliere gli alunni disabili significa fare in modo che essi siano parte integrante del contesto scolastico, assieme agli altri alunni, alla pari degli altri alunni, senza discriminazione alcuna. L‟accoglienza non può essere intesa come benevolenza, generosità, filantropia, ma come riconoscimento del valore della persona del disabile che, come tutti gli altri, va accolto per le sue possibilità, per i potenziali valori umani di cui è portatore. In tale prospettiva è necessario non solo un impegno forte di conoscenza e di valorizzazione della realtà personale, umana, sociale e familiare dei disabili ma anche e soprattutto un impegno di promozione della loro formazione attraverso la realizzazione di un‟organizzazione educativa e didattica personalizzata, sia negli obiettivi sia nei percorsi formativi. Ma occorre evidenziare che se nella scuola si attuano i percorsi formativi individualizzati solo per gli alunni portatori di handicap, in questo modo non si realizza la loro accoglienza, non si attua la loro integrazione, perché si pratica un‟ennesima, anche se più sottile, emarginazione. La scuola deve mettere in atto un‟organizzazione educativa e didattica che sia differenziata, individualizzata, personalizzata per tutti gli alunni, e non soltanto per determinate categorie. Per due motivi: • l‟accoglienza degli alunni portatori di handicap non deve essere diversa da quella degli altri alunni e perciò discriminante ed emarginante • tutti gli alunni hanno bisogno di percorsi didattici personalizzati. È accogliente la scuola che consente a ciascun alunno, non solo al disabile, di procedere secondo i suoi ritmi ed i suoi stili di apprendimento, muovendo dai suoi livelli di sviluppo. L‟accoglienza vera è quella che si estrinseca nell‟impegno di promozione dello sviluppo, della formazione, dell‟educazione e dell‟istruzione. É ugualmente importante che le persone avvertano questo riconoscimento e si sentano aiutate nel loro impegno di autorealizzazione personale. Infatti l‟accoglienza si realizza solo quando le persone si sentono accolte, prese in considerazione e valorizzate. L‟integrazione degli alunni in situazione di handicap può essere realizzata solo in una scuola che si fa a misura di tutti gli alunni, perché tutti, non solo i disabili, sono diversi. La diversità è caratteristica peculiare dell‟uomo. 59 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 FINALITÀ Il nostro istituto si pone come finalità prioritaria quella di un‟integrazione globale attraverso la sperimentazione di percorsi formativi in grado di assicurare continuità nel passaggio tra i vari ordini di scuola e in quello indispensabile tra il mondo della scuola e quello sociale inteso nel senso più ampio e pertanto mirato anche all‟inserimento lavorativo. La nostra scuola pone tra le sue priorità: • Finalizzare tutta l‟attività educativa, formativa e riabilitativa ad un “progetto di vita” che tenga conto del ruolo attivo che l‟individuo dovrà svolgere all‟interno della società. • Rendere le famiglie più consapevoli e quindi orientarle verso progetti realistici sul futuro dei propri figli. • Offrire agli alunni diversamente abili la possibilità di acquisire maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità. • Favorire l‟accoglienza o l‟integrazione degli allievi diversamente abili attraverso percorsi comuni o individualizzati che fanno coesistere socializzazione ed apprendimento. • Elaborare tre aspetti determinanti del processo di formazione: accoglienza, integrazione, orientamento. • Organizzare l'attività educativa e didattica secondo il criterio della flessibilità nell'articolazione delle sezioni e delle classi, anche aperte, in relazione alla programmazione scolastica individualizzata. DSA La Legge n. 170 del 8.10.2010, riguardante le “ Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, riconosce la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento, denominati DSA, che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate e in assenza di patologie neurologiche, ma possono costituire una limitazione importante di alcune attività della vita quotidiana e del percorso formativo scolastico (art.1). 60 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Le finalità che la legge intende perseguire riguardano: - la garanzia del diritto all‟istruzione e l‟assicurazione delle pari opportunità di sviluppo; - la possibilità di favorire il successo scolastico attraverso misure didattiche di supporto; - la riduzione dei disagi emozionali e relazionali connessi alla situazione; - l‟adozione di forme di verifica e valutazione adeguate alle necessità formative degli studenti; - la collaborazione tra famiglia, scuola e servizi sanitari; - la sensibilizzazione al problema e la formazione adeguata per gli insegnanti. La legge riserva alla scuola il compito di organizzare tutte le misure didattiche ed educative di supporto necessarie per il raggiungimento delle finalità della legge ( art.5); gli studenti con diagnosi DSA hanno diritto di fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi, comprendenti tecnologie e strumenti specifici, dell‟uso di una didattica individualizzata e personalizzata e di forme flessibili di lavoro scolastico. A tale scopo l‟Istituto, per ogni alunno che presenta una certificazione di DSA, struttura un Piano Didattico Personalizzato (PDP), sottoposto all‟attenzione dei genitori (o ci chi ne fa le veci) che controfirmano il documento, contenente la descrizione dei criteri e delle modalità operative da utilizzare per garantirne il successo formativo e un percorso scolastico sereno e proficuo. A tal proposito si rimanda al Protocollo di Inclusione D.S.A approvato dal collegio docenti del 12.09.2014. 61 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 62 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 La scuola si è orientata ad un ampliamento dell‟Offerta Formativa con una maggiore apertura al territorio, alle tematiche ambientali coinvolgendo gli studenti, le famiglie ed il territorio. La progettualità, nella sua razionalizzazione e nell‟integrazione sempre più organica con Il Piano dell‟Offerta Formativa è prioritaria, per individuare alcuni assi portanti condivisi e qualificati in cui investire nel tempo, con particolare attenzione a 5 aree: Educazione alla crescita, alla salute e all’orientamento Educazione alla sostenibilità territoriale e ambientale Educazione al metodo per competenze AREE DI PROGETTO Educazione alla cittadinanza, costituzione e legalità Educazione all’integrazione delle specificità 63 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 PROGETTO D‟ISTITUTO VERTICALE coinvolgerà tutti gli alunni dell‟I.C. 64 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo CAI Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 CONTINUITÀ SCREENING BES PSICOLOGIA SCOLASTICA FAI PROTEZIONE CIVILE 65 ACCOGLIENZA CANTIERE SAPERE (Ricerca-azione sugli apprendimenti di matematica) SICUREZZA A SCUOLA I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 SCUOLA DELL‟INFANZIA Progetti comuni Logopedista a scuola 4 anni Colazioni sane Molini di Tenna Il Natale è una festa speciale Il tablet a scuola Pappe da favola Formazione per genitori Montone Lomagnà de na „ota Natà de na „ota Salvano Gustiamo e cantiamo il Natale con Simone Lingua 2015 Sezione 5 anni “Simone” spaventapasseri “golosone” San Claudio I Bru.Co.Fa l'APPETITO VIEN..ASSAGGIANDO Ponte Ete Il cuoco Pappamondo Progetto Natale 66 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 SCUOLA PRIMARIA Progetti comuni Referente Cambridge young learners English/Starters level Ragazzi di classe Olimpiadi di Italiano Scuola Multimediale di Protezione Civile – Classi IV Osservatorio Permanente “Città Sostenibile amica dei bambini” classi IV-V (Consulta dei ragazzi e delle ragazze) Frutta nelle scuole Ins. Paola Luciani Ins. educazione fisica Nigrisoli-Sellitti Emma Paglialunga Diotallevi-Nigrisoli Fiduciari di plesso Progetto Referente Classe Molini di Tenna Colazioni sane Natale… in coro Progetto lettura “Amico Libro” FERMO CHIAMA EXPO Occhio all‟alimentazione Seminiamo buon cibo Il cibo è salute Il mare color del vino Oltre l‟etichetta Nigrisoli Antonella Nigrisoli Antonella Nigrisoli Antonella Insegnanti di classe Plesso Plesso Classe 5 ª Classe Classe Classe Classe Classe 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Monaldi Quando la vita è…arte! “Cosa mangia il mondo… dai prodotti locali alle tradizioni di altri paesi” Scoccia Francesca Stefania PasqualiniSonia Vitali Un passo dopo l‟altro Daniela Strappa Per le strade del quartiere in bicicletta Starters Daniela Strappa Daniela Strappa 67 Plesso Plesso Alunni stranieri Cl. 1ª-3 ª Cl. 4 ª-5 ª Classe 5 ª I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Ponte Ete Fermo chiama EXPO ScoprirETE che gusto c‟è…: SAPERE e SAPER essere con MIELETTA Il dono di Athena SFRUTTIAMO le stagioni! Cheese book Cena di gala Ed. Alimentare Provincia di Fermo A scuola di latte ColoriAMO la Pace Classe Classe Classe Classe Classe Insegnanti di classe 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Silvana Piccarreta Clas.1ª-2ª-3ª Silvana Piccarreta Laura Panichelli Clas.1ª-3ª- 4ª Plesso Salvano Fermo chiama EXPO A scuola di latte Ed. Alimentare Provincia di Fermo Progetto Natale Fermo 1400 Coordinatori di classe Emma Paglialunga Emma Paglialunga Emma Paglialunga Paci-Torresi Plesso Plesso Plesso Plesso Cl. 5 ªA-5 ªB San Claudio FERMO CHIAMA EXPO A scuola con gusto Diamoci una mossa Sapore di Natale 68 Manuela Diadori Plesso Manuela Diadori Manuela Diadori Plesso Plesso I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Scuola Secondaria 1° grado Progetti comuni Sapersi orientare, saper scegliere Unplugged “Giochi Matematici” “Giochi delle Scienze Sperimentali” L‟uso delle nuove tecnologie nell‟integrazione alunni disabili Integrazione alunni stranieri Pet terapy Attività sportiva Olimpiadi di Lingua Italiana Progetto antidispersione scolastica (Dl 12 settembre n. 104) “Emotiviamoci” Educazione alla legalità Progetto Language tutor inglese Voci e volti del Natale Ti piace l‟opera Osservatorio Permanente “Città Sostenibile amica dei bambini” (Consulta dei ragazzi e delle ragazze) Non perdiamoci di vista Progetto L‟ulivo: alle radici della nostra cultura Il buon latte… appena dietro l‟angolo! Lo sviluppo sostenibile Di borgo in bosco… verso il mare Aula digitale Nuovi ambienti e nuovi orizzonti Un‟etichetta per amica! Etichetta trasparente Terra di Nessuno – Terra Nostra Programma il futuro Nutrirsi di paesaggio E_book 69 Coccia Matilde (Classi 3) Coccia Matilde Malavolta Mariella (tutte le classi) Malavolta Mariella (Classi 3) Ricci Calza Ricci Marilungo Nigrisoli-Sellitti Marini Marcello Mongardini Gabriella Bruni Tania Ferroni Belleggia - Antognozzi Mongardini Gabriella Coccia Matilde Referente Classe/i Docenti 1ªA - 1ªE Ripa-Basso De Simone-Farace Mongardini Marini-Postacchini Marini De Simone Coccia-Porto Cochetti-Sellitti Coccia Marini 1ªA-1ªE 1ªB-1ªD 1ªG-1ªC 2ªF-3ªF 1ªD-2ªD 2ªD 2ªG 3ª A-B-C-D-G 3ªG 2ªA 1ªD-2ªD I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 PROGETTI IN CONTINUITÀ Progetto lettura “Libriamoci” Laboratori Musica ed Arte FAI CAI Rugby Arrampicata Porto – Coccia Cintio – Belleggia – Eleuteri - Gentili Coccia Franca - Cochetti Marilungo Sante Marilungo Sante PROGETTI EXTRACURRICOLARI La scuola aperta Teatro prof.ssa Pespani Chitarra Prof. Belleggia Coro Prof. Cintio Attività sportiva: rugby - Marilungo 70 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 INIZIATIVE 2 Ottobre 2014 16-24 Ottobre 2014 26 Novembre 2014 Festa dei nonni Settimana della Costituzione La giornata dello sport 19 Dicembre 2014 Giornata regionale della pace Dicembre 2014 Dicembre 2014 Gennaio 2015 La scuola cresce con me Aprile 2015 17 Marzo 2015 Giornata Nazionale dell‟Unità d‟Italia, della Costituzione, dell‟Inno Nazionale e della bandiera Iniziative natalizie 27 Marzo 2015 Festa del Teatro 9 Dicembre 2015 Convegno “Aula digitale: Nuovi ambienti, nuovi orizzonti 27 Gennaio 2015 Giornata della Memoria Spettacolo Progetto “Grande Guerra” Maggio 2015 Manifestazione di fine-anno scolastico ACCORDI DI RETE E CONVENZIONI Convenzione Università di Macerata, facoltà di Scienze della formazione. Convenzione screening “centro sostegno alle funzioni educative” PARS Civitanova Marche. Associazioni sportiva “Scuola di Pallavolo Fermana” Associazione italiana rugby – Fermo CAI Accordo con il Comune di Fermo. “Disagio adolescenziale” Accordo di rete per progetto “Cantiere sapere”: misure di accompagnamento alle Indicazioni nazionali. IC “Betti” di Fermo, IC “Fracassetti” di Fermo, IC “Nardi” di Porto S. Giorgio, IC Monte Urano, IC 2 Porto Sant‟Elpidio Accordo di rete associazione “Seta” Protocollo d‟intesa scuola secondaria 1° Torre e associazioni del territorio Protocollo d‟intesa scuola – amministrazione comunale per OSSERVATORIO PERMANENTE “CITTÀ AMICA DEI BAMBINI” – Costituzione consulta dei ragazzi e delle ragazze Progetto in rete IL MOSAICO (IC Betti, IC P.S. Giorgio, IC Monte Urano) Progetto “Non perdiamoli di vista” – Rotary Alto Sibillini 71 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 LA VALUTAZIONE DPR 122 del 22 giugno 2009 La valutazione ha come fine generale l'incremento della qualità dell'istruzione e, in quanto tale, si articola in due momenti: 1. La valutazione degli allievi 2. L'autovalutazione di sistema o valutazione del POF LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL‟INFANZIA Nelle nostre scuole dell‟infanzia la valutazione ha sempre assunto un ruolo di accompagnamento continuo e costante dell‟azione didattica, in stretta connessione con i momenti di osservazione e verifica. In questa fase evolutiva così delicata e densa di conquiste significative emergono, con tempi e modalità differenti, alcuni dei nuclei fondanti della struttura di personalità di ognuno, che nel tempo si andranno affinando, arricchendo e consolidando. Ciò che le nostre scuole dell‟infanzia valutano, infatti, non sono le capacità ed abilità misurate in senso stretto, ma più di ogni altra cosa il percorso di crescita di ogni bambino, da cui possano affiorare i tratti individuali, le modalità di approccio ed interazione, lasciando emergere di volta in volta risorse e potenzialità, come pure bisogni e talvolta difficoltà. In linea con le nuove Indicazioni Nazionali quindi la valutazione assume per le nostre scuole dell‟infanzia una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. AMBITI DI OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE IDENTITÀ: costruzione del sé, consapevolezza delle proprie caratteristiche, autostima, fiducia AUTONOMIA:consapevolezza, capacità operative, controllo emotivo, spirito critico, azioni efficaci e responsabili. CITTADINANZA, SOCIALITÀ, RELAZIONE: attenzione alle dimensioni etiche e sociali,condivisione di regole, attenzione agli altri ed alle diversità, rispetto degli altri e dell‟ambiente, collaborazione, partecipazione, interazioni positive. RISORSE COGNITIVE: elaborazione di conoscenze ed abilità, stile di apprendimento efficace, attenzione e concentrazione, utilizzo di capacità logiche. 72 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 RISORSE ESPRESSIVE: comunicazione e comprensione di messaggi, acquisizione ed elaborazione efficace di informazioni, rappresentazione e codificazione. Quanto sopra definito ha portato le docenti in sede di dipartimento a scegliere ed utilizzare strumenti e tempi differenti per offrire un quadro di valutazione che sia chiaro, definito, ma soprattutto connesso temporalmente con l‟evoluzione individuale di ognuno. Si è pertanto formulato: Scheda INGRESSO SCUOLA DELL‟INFANZIA valutazione che avviene al termine di un trimestre di osservazione, entro il quale la scuola rileva, il quadro di partenza individuale. Potranno emergere i bisogni, le difficoltà, gli interessi, le risorse per costruire percorsididattici efficaci e calibrati. GRIGLIE OSSERVATIVE nelle quali vengono registrati i traguardi di sviluppo che le insegnanti in sede di dipartimento definiscono trimestralmente con le UdA. Scheda di passaggio INFANZIA/PRIMARIA elaborata in collaborazione con i docenti di Scuola Primaria. Documento di valutazione delle competenze in uscita al termine dei tre anni di frequenza. La valutazione tiene conto dell‟intero percorso triennale di evoluzione ed è accompagnata da uno screening logopedico effettuato dall‟esperta al secondo anno di frequenza di Scuola dell‟Infanzia. Unitamente alla documentazione relativa alle azioni di osservazione/valutazione la scuola allegherà produzioni grafiche significative. LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1°grado Al termine dell‟anno conclusivo della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, la scuola certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno al fine di sostenere i processi di apprendimento, di favorire l‟orientamento per la prosecuzione degli studi. Il nostro istituto assicura alle famiglie una informazione tempestiva circa il processo di apprendimento e la valutazione degli alunni effettuata nei diversi momenti del percorso scolastico avvalendosi, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di riservatezza, anche degli strumenti offerti dalle moderne tecnologie. 73 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Cittadinanza e Costituzione, pur non essendo una disciplina autonoma,non si esime tuttavia dalla valutazione. La valutazione di Cittadinanza e Costituzione trova, infatti, espressione nel complessivo voto delle discipline delle aree storico-geografica di cui essa è parte integrante. Cittadinanza e Costituzione influisce inoltre nella definizione del voto di comportamento per le ricadute che determina sul piano delle condotte civico-sociali espresse all‟interno della scuola e durante le esperienze formative fuori dell‟ambiente scolastico. La valutazione degli alunni DSA (Legge 170/2010) In presenza di queste difficoltà, debitamente diagnosticate da uno specialista, il Consiglio di Classe/team docenti ha il compito di definire il PDS, il Piano Didattico Specifico (o PDP Piano Didattico Personalizzato), nel quale vengono individuate le necessarie misure dispensative nonché gli strumenti compensativi, ritenuti indispensabili alla personalizzazione della didattica e al successo formativo degli alunni. Al fine di garantire adeguate forme di verifica e di valutazione ed evitare che gli alunni DSA siano posti in condizioni di svantaggio rispetto agli altri alunni, i docenti devono adottare le seguenti misure: separare la valutazione di competenze diverse coinvolte in uno stesso compito o in una stessa verifica (ad es. separare la valutazione della competenza ortografica da quella della competenza compositiva); usare una valutazione formativa per rinforzare l‟autostima; evitare la puntualizzazione delle difficoltà e aiutare l‟alunno a diventare consapevole in positivo delle proprie capacità e dei propri miglioramenti; far capire che gli errori sono migliorabili. 74 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo CRITERI GENERALI COMUNICAZIONE DEGLI ESITI ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE CRITERI PER LA VALUTAZIONE Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 • La verifica è scandita in sequenze preventivamente definite; • si realizza utilizzando modalità diverse, in base alle specificità della disciplina, agli obiettivi del percorso didattico, alle conoscenze, abilità e competenze da verificare; • è coerente con gli obiettivi programmati; • la complessità della prova è proporzionale al tempo assegnato. • Gli esiti delle valutazioni sono comunicati agli alunni non oltre 10 giorni dall’effettuazione; • Gli esiti delle valutazioni alle famiglie sono comunicati attraverso gli incontri scuola famiglia. • Annotazioni nel diario personale • Incontri scuola famiglia • Media, non strettamente aritmetica dei voti riportati in itinere ed in sede di scrutinio finale; • Progressi registrati, obiettivi raggiunti e percorso compiuto dallo studente rispetto ai livelli di partenza; • Motivazione; • Assiduità nella frequenza scolastica; • Impegno; • Interesse e partecipazione; • Metodo di studio e di lavoro (capacità di organizzare il lavoro, autonomia nel percorso di apprendimento, capacità di acquisire ed utilizzare strumenti operativi, etc.) • I docenti utilizzano, nelle valutazioni intermedie e finali, la scala che va da 5 a 9. Il 10 è utilizzato per le eccellenze. • Il Team docenti/consiglio di classe, che decide in via definitiva sui singoli voti e che ha il potere di modificarli affinché il risultato globale corrisponda al giudizio di tutto il Consiglio sull’alunno, valuta la personalità scolastica dello studente alla luce degli elementi indicati, la corrispondenza del percorso scolastico agli obiettivi trasversali proposti dal Team docenti/Consiglio di Classe e alle attività previste, con particolare riguardo a quelle di carattere pluridisciplinare. 75 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Griglia di valutazione dell‟apprendimento scuola primaria Livello CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE Voto 5 Abilità di lettura e di scrittura da recuperare, capacità di Conoscenze parziali comprensione scarsa e di analisi inconsistente o e/o frammentarie inesistente, applicazione delle nozioni matematiche scorretta e con gravi errori, esposizione gravemente dei contenuti scorretta, frammentata e confusa, povertà lessicale 6 Complessiva conoscenza essenziale dei contenuti Abilità essenziali di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi elementare di semplici testi, applicazione delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione in forma sostanzialmente ordinata seppur guidata Affronta compiti semplici applicando le conoscenze minime con qualche errore o imprecisione 7 Conoscenza puntuale dei contenuti ed assimilazione dei concetti Abilità soddisfacenti di lettura e scrittura, adeguate capacità di comprensione e di analisi di semplici testi, applicazione generalmente sicura delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione abbastanza sicura, sintesi sostanzialmente adeguata. Esegue correttamente compiti semplici generalmente in autonomia 8 Conoscenza completa ed organizzata dei contenuti Abilità corrette e complete di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e sicura, applicazione sicura delle nozioni matematiche in situazioni via via più complesse, esposizione chiara e precisa, capacità di sintesi appropriata con apporti critici personali anche apprezzabili Esegue correttamente compiti semplici 9 Conoscenza approfondita ed organica dei contenuti anche in un modo interdisciplinare Abilità corrette e complete di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e sicura, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione chiara, precisa e ben articolata, capacità di sintesi appropriata con spunti creativi e originali Affronta compiti anche complessi in modo guidato ma non sempre efficace 10 Conoscenza ottima, organica e interdisciplinare dei contenuti con approfondimenti anche personali Abilità corrette, complete e senza errori di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e approfondita, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione chiara, ricca e ben articolata, capacità di sintesi appropriata e di rielaborazione personale creativa ed originale Affronta compiti complessi applicando le conoscenze in modo corretto 76 Non applica le conoscenze minime, anche se guidato I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Griglia di valutazione dell‟apprendimento scuola secondaria di 1°grado Livello Voto 4 0-44% 5 45-54% 6 55-64% 7 65-74% 8 75-84% 9 85-94% 10 95-100% CONOSCENZE I contenuti risultano assai lacunosi Conoscenze parziali e/o frammentarie dei contenuti Complessiva conoscenza essenziale dei contenuti Conoscenza puntuale dei contenuti ed assimilazione dei concetti Conoscenza completa ed organizzata dei contenuti Conoscenza approfondita ed organica dei contenuti anche in un modo interdisciplinare Conoscenza ottima, organica e interdisciplinare dei contenuti con approfondimenti anche personali ABILITA’ Stentata capacità di comprensione, di analisi e di applicare procedure; comunicazione superficiale e carente, gravi errori a livello grammaticale, povertà lessicale con utilizzo di termini ripetitivi e generici non appropriati ai linguaggi delle singole discipline. Limitata capacità di comprensione e di analisi, modesta applicazione di concetti, regole e procedure, orientamento difficoltoso e incerto nell’analisi e nella soluzione di un problema, comunicazione non sempre lineare e coerente, errori a livello grammaticale, bagaglio minimo di conoscenze lessicali con uso della lingua appena accettabile. Elementare ma pertinente capacità di comprensione e di analisi, accettabile e generalmente corretta applicazione di concetti, regole e procedure, orientamento sicuro se guidato nell’analisi e nella soluzione di un problema, esposizione semplificata sostanzialmente corretta con qualche errore a livello linguistico e grammaticale, lessico povero ma appropriato, imprecisione nell’effettuare sintesi. Adeguata capacità di comprensione e di analisi, discreta applicazione di concetti, regole e procedure, orientamento sicuro nell’analisi e nella soluzione di un problema, esposizione chiara e sostanzialmente corretta con uso di terminologia appropriata e discretamente varia, ma con qualche carenza nel linguaggio specifico, sufficiente correttezza ortografica e grammaticale. Capacità di comprensione e di analisi, idonea applicazione di concetti, regole e procedure, orientamento sicuro nell’analisi e nella soluzione di un problema con risultati apprezzabili, esposizione chiara e articolata con uso di terminologia corretta e varia e linguaggio specifico appropriato, buona correttezza ortografica e grammaticale, autonomia di sintesi. Buona capacità di comprensione e di analisi, efficace applicazione di concetti, regole e procedure anche in situazioni nuove, orientamento sicuro nell’analisi e nella soluzione di un problema con risultati soddisfacenti, esposizione chiara, precisa, ricca e ben articolata con uso di terminologia corretta e varia e linguaggio specifico appropriato, competenza nell’utilizzare le strutture morfosintattiche, autonomia di sintesi. Ottima capacità di comprensione e di analisi, corretta ed efficace applicazione di concetti, regole e procedure, orientamento sicuro nell’analisi e nella soluzione di un problema con risultati esaurienti, esposizione fluida, ricca e ben articolata con uso di terminologia corretta e varia e linguaggio specifico appropriato, sicurezza e competenza nell’utilizzare le strutture morfosintattiche, autonomia di sintesi, apporti critici originali e creativi. 77 COMPETENZE Commette gravi errori anche nell’eseguire semplici compiti Non applicare le conoscenze minime, anche se guidato Affronta compiti semplici applicando le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisione Esegue correttamente compiti semplici Esegue correttamente compiti semplici mentre in quelli complessi deve essere coadiuvata Affronta compiti anche complessi in modo soddisfacente mostrando una corretta applicazione delle conoscenze Affronta autonomamente compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e personale I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Le prove INVALSI Le prove sono preparate da INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione), ente di ricerca che opera nell‟ambito del Ministero della Pubblica Istruzione, le cui principali finalità sono: operare verifiche sulle conoscenze e sulle abilità degli studenti; predisporre le prove scritte per gli esami di Stato; preparare le prove nazionali sui traguardi di apprendimento dei vari gradi scolastici. Tali prove sono obblligatorie in base agli artt. 3, L. 28 marzo 2003, n°53 e 3, D.Lgs. 19 novembre 2004, n° 286 e si inseriscono nel più ampio contesto internazionale della valutazione degli apprendimenti. Le prove intendono rilevare le competenze degli studenti nei due ambiti disciplinari che maggiormente sono ritenuti strategici anche per i successivi gradi dell‟istruzione: italiano e matematica. Grazie ad un questionario anonimo sarà anche possibile rilevare il “valore aggiunto” fornito dalla scuola in termini di accrescimento dei saperi di ciascuno studente. VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALLIEVI La valutazione del comportamento degli alunni nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado si propone di favorire l‟acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell‟adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell‟esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. Dette regole si ispirano ai principi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249 e successive modificazioni. In un cammino di trasparenza si ritiene di darsi dei criteri oggettivi per valutare la condotta degli alunni con un voto. Questa modalità, che può sembrare teorica e artificiosa, ha il vantaggio di precisare i significati sottesi ai giudizi, di ridimensionare le interpretazioni personali e di tracciare contemporaneamente la strada per migliorare i comportamenti. Ci auguriamo inoltre che venga colta, al di là di un possibile e riduttivo calcolo algebrico, la volontà di equità e di fiducia nelle potenzialità di recupero di ciascun allievo. I genitori potranno disporre di uno strumento propositivo e non rivendicativo per farne oggetto di serena discussione con i propri figli. 78 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Dimensioni e indicatori per la valutazione del Comportamento Scuola primaria DIMENSIONI CRITERI Uso responsabile del proprio materiale scolastico e altrui Cura delle cose e dell‟ambiente Uso responsabile del materiale della scuola Uso responsabile degli spazi scolastici e non Rispetto delle figure istituzionali e del personale non docente Correttezza nei rapporti con i compagni Rapporti e collaborazioni Collaborazione nella vita scolastica Disponibilità ad apprendere Impegno e responsabilità Consapevolezza dei compiti d‟apprendimento Scuola Secondaria 1° grado DIMENSIONI CRITERI Frequenza alle lezioni Frequenza e puntualità Ritardi o uscite anticipate Puntualità nelle comunicazioni Uso responsabile del proprio materiale scolastico e altrui Cura delle cose e dell‟ambiente Uso responsabile del materiale della scuola Uso responsabile degli spazi scolastici e non Rispetto delle figure istituzionali e del personale non docente Rapporti e collaborazioni Correttezza nei rapporti con i compagni Collaborazione nella vita scolastica Impegno e responsabilità Regolamento d‟Istituto Disponibilità ad apprendere Consapevolezza dei compiti d‟apprendimento Infrazioni rilevate con richiamo orale o scritto sul registro di classe 79 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 GRIGLIA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO SCUOLA PRIMARIA Cura delle cose e dell’ambiente Rapporti e collaborazioni Impegno e responsabilità Insufficiente Sufficiente Buono Mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o danneggiamento) e dei beni altrui Reiterati episodi di cattivo uso delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche e/o dei beni altrui Episodica mancanza di rispetto o uso non conforme alle finalità proprie delle strutture e degli arredi scolastici e/o dei beni altrui. Rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e/o dei beni altrui. Rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e/o dei beni altrui. Rapporti scorretti con insegnanti e/o compagni, anche con episodi frequenti di bullismo. Recidività assai frequente e nessuna collaborazione. Rapporti poco corretti con insegnanti e compagni, pur sollecitato e richiamato. Bassa collaborazione. L’alunno dimostra, in alcune occasioni, comportamenti poco corretti con compagni e/o adulti e una discreta collaborazione. L’alunno si distingue per il comportamento educato, disponibile e collaborativi con chiunque. L’alunno si propone come modello sia per quanto riguarda i rapporti con i compagni e sia con quelli con i docenti, dimostrandosi sempre rispettoso e collaborativo. Mancato adempimento degli impegni scolastici e rifiuto d’assunzione delle responsabilità. Adempimento occasionale e superficiale degli impegni scolastici e poca assunzione delle responsabilità. Adempimento discontinuo dei doveri scolastici e assunzione delle responsabilità nella maggior parte delle occasioni. Puntuale e motivato adempimento dei doveri scolastici e assunzione di proprie responsabilità nella vita della scuola. Costruttivo, serio e lodevole adempimento dei doveri scolastici e consapevole assunzione delle responsabilità. 80 Distinto Ottimo I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 GRIGLIA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO SCUOLA SECONDARIA 1° Grado Frequenza e puntualità Cura delle cose e dell’ambiente Rapporti e collaborazioni Impegno e responsabilità Regolamento d’Istituto 5 6 Numerose assenze o continui ritardi e/o uscite anticipate; mancanza di puntualità nelle comunicazioni scolastiche Grave mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o danneggiamento), e dei beni altrui; Rapporti scorretti con insegnanti e/o compagni, anche con episodi frequenti di bullismo. Recidività assai frequente e nessuna collaborazione Frequenti assenze o numerosi ritardi e/o uscite anticipate; scarsa puntualità nelle comunicazioni Ricorrenti assenze, ritardi e/o uscite anticipate; alterna puntualità nelle comunicazioni Reiterati episodi di cattivo uso delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche e/o dei beni altrui Episodica mancanza di rispetto o uso non conforme alle finalità proprie delle strutture e degli arredi scolastici e/o dei beni altrui L’alunno in diverse occasioni ha dimostrato comportamenti problematici con compagni e/o adulti e un ruolo poco collaborativo Mancato adempimento degli impegni scolastici e rifiuto d’assunzione delle responsabilità. Adempimento occasionale e superficiale degli impegni scolastici e poca assunzione delle responsabilità. È stato soggetto a provvedimenti di ammonizione scritta da parte del Dirigente con allontanamento dello studente per periodi superiori a quindici giorni. Rapporti poco corretti con insegnanti e compagni, pur sollecitato e richiamato. Bassa collaborazione È stato soggetto a provvedimenti di ammonizione scritta da parte del Dirigente o sono stati emanati provvedimenti di allontanamento dalla comunità scolastica. 7 Adempimento discontinuo dei doveri scolastici e alterna assunzione delle responsabilità. Alunno che oltre a diversi richiami scritti sul registro, ha riportato anche provvedimenti di ammonizione verbale da parte del Dirigente scolastico. 81 8 9 10 Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate; nelle comunicazioni sostanziale puntualità Sostanziale rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e/o dei beni altrui L’alunno, nella maggior parte dei casi è educato e corretto, collabora alternatamente alle attività proposte dai docenti Frequenza costante o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate; puntualità nelle comunicazioni Rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e/o dei beni altrui Frequenza assidua, rari ritardi e/o uscite anticipate; puntualità nelle comunicazioni L’alunno si distingue per il comportamento educato, disponibile e collaborativo con chiunque. L’alunno si propone come modello sia per quanto riguarda i rapporti con i compagni e sia con quelli con i docenti, dimostrandosi sempre rispettoso e collaborativo Regolare adempimento dei doveri scolastici e assunzione delle responsabilità nella maggior parte delle occasioni. Puntuale e motivato adempimento dei doveri scolastici e assunzione di proprie responsabilità Costruttivo, serio e lodevole adempimento dei doveri scolastici e consapevole assunzione delle responsabilità . Alunno che ha riportato rari provvedimenti di richiamo scritto sul registro o ripetuti richiami orali Nessuna infrazione degna di nota al Regolamento d’Istituto. nella vita della scuola. Rispetto degli spazi (aule, laboratori, palestre, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e/o dei beni altrui Nessuna infrazione al Regolamento d’Istituto. I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Certificazione delle competenze Le competenze acquisite dagli alunni descritte e certificate, sono accompagnate anche da valutazione in decimi, ai sensi dell‟art. 3 commi 1 e 2, della L. 169/08. In attesa dei modelli ministeriali indicati dall‟art. 8 comma 6 del D.P.R. 122 del 22 giugno 2009 varrà il seguente modello sperimentale: CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DI BASE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE D’ESAME Ai sensi, della legge 30 ottobre, n. 169, della C.M. del 20 maggio n. 50; nelle more di definizione del modello previsto dall’art. 10 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275; sulla base delle Indicazioni Nazionali per il Curriculo del luglio 2007 e del D.M. 22 agosto 2007 “Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione”; visto il regolamento emanato dal ministero dell’istruzione, Università e Ricerca, con decreto 22 giugno 2009, n. 122; visti gli atti d’ufficio; in rapporto alle competenze chiave di cittadinanza e culturali CERTIFICANO che nell’anno scolastico 2014-2015 l’alunn----------------- nat ………a ………… il prov. … ha supera l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale di: OTTO/DECIMI HA MATURATO i seguenti livelli di acquisizione delle: COMPETENZE DI CITTADINANZA Costruzione del sé / Relazioni con gli altri / Rapporto con la realtà naturale e sociale 82 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Competenze COSTRUZIONE DEL SÉ Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Descrizione Livello raggiunto Imparare ad imparare – Lo studente organizza il proprio apprendimento secondo metodi e tempi adeguati e lo implementa sapendo cercare e selezionare le opportune informazioni Progettare – Lo studente utilizza le conoscenze apprese per proporsi obiettivi ulteriori di studio e orientarsi in ordine a scelte future Comunicare – Lo studente comprende e produce informazioni e messaggi di diversa natura (famigliare, amicale, vita quotidiana) e veicolati con diversi supporti (cartacei, informatici, multimediali) RELAZIONI CON GLI ALTRI Collaborare e partecipare – Lo studente interagisce nel gruppo dei pari comprendendo i diversi punti di vista, sostenendo i propri, gestendo con successo le eventuali difficoltà Agire in modo autonomo e responsabile – Lo studente avverte le possibilità e i limiti del proprio operare e comprende quali effetti possano produrre scelte e azioni personali nei confronti degli altri Risolvere problemi – Lo studente affronta e risolve situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, utilizzando le risorse opportune e valutando secondo criteri dati i risultati ottenuti RAPPORTO CON LA REALTÀ NATURALE E SOCIALE Individuare collegamenti e relazioni – Lo studente cerca e trova ciò che lega e divide oggetti, fatti, concetti diversi, lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica Acquisire e interpretare l’informazione – Lo studente comprende valori ed effetti delle informazioni ricevute con strumenti diversi in ordine a diversi ambiti disciplinari, distinguendo i fatti dalle opinioni LEGENDA Costruzione del sé Base (6/decimi) – Lo studente sa utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite al fine di predisporre un semplice piano di lavoro. Intermedio (7-8 /decimi) – Lo studente organizza il suo apprendimento in ordine a tempi, fonti, risorse, tecnologie offerte dalla situazione scolastica. Avanzato (9-10/decimi) – Lo studente sa elaborare progetti di apprendimento, proponendosi obiettivi, formulando ipotesi, individuando risorse e opportunità; sa valutare i risultati raggiunti. Relazioni con gli altri Base (6/ decimi) – Lo studente è capace di collaborare con gli altri comprendendone i diversi punti di vista. Intermedio (7-8/decimi) – Lo studente collabora positivamente con gli altri, discutendo i propri punti di vista e facendo valere le proprie posizioni. Avanzato (9-10/decimi) – Lo studente si comporta in modo autonomo e responsabile, capace di interagire positivamente con gli altri, comprendendone punti di vista, sostenendo con intelligenza le proprie posizioni. Rapporto con la realtà naturale e sociale base (6/decimi)– Lo studente comprende e utilizza le informazioni necessarie a risolvere problemi semplici di diversa natura. Intermedio (7-8/decimi) – Lo studente riconosce ed acquisisce le informazioni necessarie ad affrontare situazioni problematiche che risolve senza particolari difficoltà. avanzato (9-10/decimi)– Lo studente è capace di ricercare e acquisire le informazioni necessarie, individuandone collegamenti e relazioni, al fine di affrontare una situazione problematica non nota e di risolverla con successo. 83 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 COMPETENZE CULTURALI Area dei linguaggi verbali / Area dei linguaggi non verbali / Area matematico-scientifico-tecnologica, Area storicosociale Competenze AREA DEI LINGUAGGI VERBALI (Italiano, Inglese, II lingua str.) AREA DEI LINGUAGGI NON VERBALI (Musica, Arte e immagine, Scienze Motorie) AREA MATEMATICOSCIENTIFICOTECNOLOGICA (Matematica, Scienze, Tecnologia) AREA STORICOSOCIALE (Storia e Cittadinanza e Costituzione, Geografia) Descrizione Livello raggiunto Lo studente: interagisce in modo efficace e produttivo in diverse situazioni comunicative orali interpersonali, facendo valere il suo pensiero e comprendendo le opinioni altrui; legge e comprende testi scritti di vario genere all’altezza del suo livello di età; produce testi di vario tipo grammaticalmente corretti finalizzati a esprimere il proprio pensiero; utilizza correttamente la lingua inglese in ordine a scambi comunicativi relativi al proprio vissuto e al proprio ambiente socio-familiare (livello A2 del Portfolio europeo delle lingue): produce e comprende brevi messaggi orali e scritti relativi al proprio ambiante socio-familiare nella seconda lingua comunitaria (livello A1 del Portfolio europeo delle lingue). Lo studente: padroneggia consapevolmente gli elementi principali del linguaggio visivo e musicale; è consapevole delle proprie competenze motorie. Lo studente: si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali; riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio e le loro rappresentazioni; analizza e interpreta rappresentazione di dati per ricavarne misure di variabilità e assumere decisioni; è consapevole della complessità del sistema dei viventi e del carattere finito delle risorse naturali che propongono stili di vita ecologicamente responsabili; riconosce i principali sistemi e strumenti tecnologici e le interrelazioni uomo/ambiente che da questi sono indotte. Lo studente: conosce fatti ed elementi significativi del passato e del presente del suo ambiente di vita; conosce fatti e processi fondamentali della storia mondiale dalla civilizzazione neolitica ai nostri giorni e si orienta nello spazio/tempo reale e sulle carte geografiche di diversa scala; conosce i sistemi territoriali vicini e lontani e valuta gli effetti delle azioni degli uomini sui sistemi territoriali; conosce i principi fondanti della Costituzione repubblicana e l’assetto istituzionale dell’Unione europea. LEGENDA Base (6/decimi) – lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. intermedio (7-8/decimi)– lo studente svolge compiti e risolve problemi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare responsabilmente le conoscenze e le abilita acquisite. avanzato (9-10/decimi) – lo studente svolge compiti e problemi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere decisioni consapevoli e responsabili. 84 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 VOTI PER SINGOLE DISCIPLINE DISCIPLINA VOTO LINGUA ITALIANA /DECIMI STORIA /DECIMI GEOGRAFIA /DECIMI MATEMATICA /DECIMI SCIENZE /DECIMI INGLESE /DECIMI SECONDA LINGUA COMUNITARIA: /DECIMI TECNOLOGIA /DECIMI ARTE E IMMAGINE /DECIMI MUSICA /DECIMI SCIENZE MOTORIE /DECIMI Fermo, 30 giugno 2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Marinella Corallini IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE D’ESAME 85 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 AUTOVALUTAZIONE DI SISTEMA O VALUTAZIONE DEL POF Il nucleo interno di valutazione ha il compito di valutare il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto di istituto, sulla base degli indirizzi generali individuati dal Consiglio di Istituto, con particolare riferimento ai processi e ai risultati che attengono all‟ambito educativo e formativo, al fine di progettare le azioni di miglioramento della qualità del servizio. Nello specifico: La qualità curricolare e INVALSI I progetti Le risorse Gli aspetti organizzativi e gestionali I rapporti Scuola/Famiglia I rapporti con l‟Ente Locale e le altre agenzie educative territoriali I servizi per le famiglie e gli allievi In sintesi l'autovalutazione d'Istituto si svolge secondo il metodo della ricerca/azione e si articola in tre fasi: Analisi dei risultati conseguiti Riflessione sui processi educativi, sugli aspetti organizzativo-gestionali della Scuola e sul valore delle decisioni assunte Introduzione, tramite il monitoraggio dei risultati, di modifiche in itinere e/o finali all'interno dell'Offerta formativa Alla fine dell'anno scolastico, nel corso di una seduta dedicata alla verifica del P. O. F., vengono esaminati e valutati gli esiti delle rilevazioni effettuate nonché l'operato delle Funzioni Strumentali al POF. 86 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Priorità strategiche del sistema nazionale di valutazione (Direttiva n.11 del 18 settembre 2014) Con la direttiva n.11 del 18/09/2014 sono state impartite le disposizioni per la valutazione degli Istituti scolastici: FINALITÀ La valutazione è finalizzata al miglioramento dell‟offerta formativa e degli apprendimenti e sarà particolarmente indirizzata: alla riduzione della dispersione scolastica e dell‟insuccesso scolastico: alla differenza tra scuole e aree geografiche nei livelli di apprendimento degli studenti; al rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza; alla valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione all‟università e al lavoro. AUTOVALUTAZIONE A partire dell‟A.S. 2014/15 tutte le istituzioni scolastiche effettueranno l‟autovalutazione mediante l‟analisi e la verifica del proprio servizio e la redazione di un Rapporto di Autovalutazione (RAV) contenente gli obiettivi di miglioramento, redatto in formato elettronico. L‟INVALSI sosterrà i processi di autovalutazione delle scuole fornendo strumenti di analisi dei dati resi disponibili dalle istituzioni scolastiche, dal sistema informatico del Ministero e dalle rilevazioni nazionali ed internazionali; definirà un quadro di riferimento per l‟elaborazione dei rapporto di autovalutazione, il cui format sarà reso disponibile entro ottobre 2014. Il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) si avvarrà di una piattaforma operativa unitaria. Il Ministero avvierà piani di formazione per tutte le scuole, con particolare attenzione ai Dirigenti Scolastici. 87 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 RILEVAZIONI NAZIONALI SUGLI APPRENDIMENTI DEGLI STUDENTI Nel corso del prossimo triennio scolastico le rilevazioni sugli apprendimenti saranno censuarie. L‟Invalsi restituirà i risultati che costituiranno la base per l‟avvio dei processi di autovalutazione e di miglioramento per tutte le scuole. Pertanto verrà migliorato l‟utilizzo del profilo longitudinale dei dati al fine di individuare il valore aggiunto. L‟INVALSI continuerà a garantire la partecipazione dell‟Italia alle internazionali OCSE- PISA, IEA-TIMSS, IEA-PIRLS per operare uno stretto collegamento tra gli esiti delle indagini internazionali e i risultati delle rilevazioni nazionali. L‟INVALSI redigerà, per ciascun anno successivo, un rapporto sul sistema scolastico italiano. Esso terrà conto non solo dei livelli di apprendimento evidenziati nelle varie indagini, ma anche degli altri indicatori di risultato delle scuole in relazione ai diversi contesti territoriali. Il rapporto consentirà, quindi, di individuare le aree critiche e di eccellenza del sistema educativo del nostro Paese sulla base di espliciti indicatori di efficienza ed efficacia. TEMPI AUTOVALUTAZIONE A.S. 2014/2015 2 3 AZIONI SOGGETTI Predisposizione format Rapporto di Invalsi Autovalutazione (RAV) Apertura piattaforma informatica Ministero Inserimento dati Scuole 4 5 6 Restituzione dati con benchmark Elaborazione RAV Pubblicazione RAV 1 Invalsi Scuole Scuole 88 TEMPI Fine ottobre 2014 Inizio gennaio 2015 Gennaio/Febbraio 2015 Fine marzo 2015 Marzo-Giugno 2015 Luglio 2015 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 LA DOCUMENTAZIONE L'informazione è l'elemento portante delle società democratiche avanzate, in quanto garantisce la conoscenza e la possibilità di operare e partecipare. Ciò vale anche per un'organizzazione scolastica che della documentazione deve fare lo strumento per dare visibilità e trasparenza alla propria azione (Legge 241/90; Carta dei servizi DPR 7/6/95). Il primo impegno della Scuola è produrre la documentazione inerente alla progettazione, all'erogazione e al controllo del servizio formativo per dare concretezza, visibilità e trasparenza al proprio operato. A tutto il personale ed in particolar modo al Dirigente scolastico e alle Funzioni Obiettivo, spetta il compito di avviare nuovi comportamenti esemplari, producendo essi stessi la documentazione di tutte le decisioni e le attività di cui sono responsabili, a partire dalla pianificazione delle proprio servizio, dai processi, dalle attività e dai prodotti in cui esso si articola. L'attività di documentazione risponde a molteplici obiettivi: Conservazione della memoria storica dell'Istituto Diffusione e potenziamento delle conoscenze Supporto all'attività di ricerca e sperimentazione Trasparenza contrattuale nei rapporti di Rete Supporto alla progettazione e alla pratica didattica Visibilità e testimonianza del servizio Raccolta di dati per la attivare azioni di miglioramento Ricerca di documentazione per accumulare competenze Strumento di valutazione dell'efficacia e dell'efficienza del servizio Cosa documentiamo: Tutte quelle esperienze didattiche particolarmente significative per la formazione e l‟apprendimento degli alunni. Tutti quei percorsi educativi originali, alternativi, innovativi utilizzati nello svolgimento del curricolo. 89 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Tutti quei laboratori o progetti che integrano i curricoli e li arricchiscono di contenuti, strategie, strumenti nuovi ed altri rispetto alle consuete metodologie. Come documentiamo: Avere ben chiaro cosa si vuole documentare e cosa si vuol far conoscere; Mirare alla qualità e non alla quantità della documentazione; Produrre elaborati efficaci e fruibili; Utilizzare strumenti e strategie utili a documentare in modo dinamico e a diffondere al meglio le pratiche didattiche; Raccogliere materiale durante l‟esperienza intrapresa, per una documentazione in itinere e non solo finale che renda conto dei processi oltre che dei prodotti. Per chi documentiamo: Docenti Studenti Genitori Sistema scuola Esterno Il SITO DELLA SCUOLA permette un tipo di documentazione secondo noi molto efficace. Ogni plesso ha aree appositamente create per questo scopo sollecitando non solo le parole ma anche il caricamento di immagini, foto, audio, video etc.. Ci impegniamo che la documentazione diventi un valore e per tutti quelli che lavorano in questo istituto. 90 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 LA GOVERNANCE Dirigente Scolastico 1° Collaboratore DSGA Collegio Consiglio Docenti 2° Collaboratore d‟Istituto Assistenti Dipartimenti Giunta disciplinari Esecutiva Fiduciari di Plesso Consigli Organo di d‟Intersezione, Collaboratori Scolastici Garanzia interclasse, Funzioni Amministrativi classe Strumentali d’Intercalle, di Comitato classe di valutazione Docenti Referenti Commissioni POF Progetto d‟Istituto Inclusione Valutazione Mensa Erasmus plus 91 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 LIVELLI DELLA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA É in funzione nella nostra scuola lo staff di istituto, che cerca, ad un primo livello, di fissare la struttura di governo operativo, e che è formato dal Dirigente scolastico, dal collaboratore vicario, dai collaboratori fiduciari dei vari plessi e dalle funzioni strumentali. Dirigente I e II DSGA Collaboratore 6 Funzioni strumentali 11 Fiduciari Tale equipe di direzione si propone di analizzare le aree di difficoltà, gli ambiti da consolidare, sviluppare e migliorare, per progettare, quindi, interventi risolutori dei problemi di funzionamento della scuola; è configurata come struttura permanente, che garantisca un buon funzionamento ed evidenzi ruoli formali e sostanziali e modalità di cooperazione; esplicita i principi organizzativi generali e verifica il grado di coerenza con le scelte di identità della scuola. Successivamente la progettazione investe la commissione POF, deliberata dal Collegio dei docenti, composta da un docente di ogni ordine di scuola e coordinata dalla funzione strumentale dell‟area uno; essa dà linee di lavoro su aspetti specifici, in particolare su come favorire il lavoro collegiale e rendere più efficace il funzionamento degli spazi di progettazione/programmazione e di decisione; su come superare le pratiche individualistiche eventualmente ancora prevalenti e la separatezza tra le discipline, attraverso il funzionamento di gruppi di lavoro disciplinari. Durante l‟anno scolastico tale commissione, allargata alle altre funzioni strumentali, ha frequenti incontri di verifica con il 92 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 dirigente scolastico, alla presenza, se necessaria, del direttore dei servizi amministrativi. Su delega struttura il POF, prepara progetti, programma attività e propone modalità di monitoraggio e di valutazione, da portare, successivamente, all‟approvazione del Collegio dei docenti. Un secondo livello della progettazione riguarda la dimensione organizzativa dei vari processi strategici, attivati nei plessi dell‟Istituto, affinché le attività previste abbiano successo. Pertanto il Collegio dei docenti individua gruppi di lavoro o commissioni coadiuvati dai Consigli di ogni ordine di scuola,per la scelta di un piano che attui l‟autonomia organizzativa sia inerente alla flessibilità, sia che riguardi nuovi bisogni legati alla qualità dell‟offerta. Si svilupperanno le competenze professionali, funzionali alla gestione delle priorità programmatiche del POF,con l‟aggiornamento e la formazione in rete. Successivamente il Consiglio d‟Istituto, per le proprie competenze, approva le proposte pervenute, autorizza l‟incentivazione delle ore eccedenti l‟orario scolastico del personale, con l‟utilizzo del fondo d‟Istituto e si attiva per reperire altri fondi, programmando adeguate iniziative. 93 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Organigramma d‟Istituto D.S. Dott.ssa MARINELLA CORALLINI Prof.ssa Coccia Matilde 1° Collaboratore Affianca la Dirigente Scolastica nella conduzione dell‟I.C. Sostituisce la D.S. in caso di assenza o impedimento Fornisce indicazioni e esegue direttive concordate con la D.S. in relazione a: Sostituire la Dirigente scolastica in caso di assenza o impedimento Affiancare la Dirigente scolastica nella conduzione dell‟I.C. Sostituire la Dirigente rappresentandola, nelle riunioni istituzionali Collaborare con la dirigente nella stesura: dell‟ o.d.g. del Collegio Docenti, delle riunioni di Interdipartimento e Dipartimento, dei Consigli di Classe e Interclasse; b) delle circolari. Partecipare alle riunioni dello staff di direzione; Organizzare e sovraintendere il lavoro e gli orari scolastici della scuola secondaria di 1° grado; Collaborare per la stesura e realizzazione del Progetto “Psicologia Scolastica” Il 1° collaboratore si occuperà inoltre di: operare il necessario raccordo all‟interno dell‟Istituzione Scolastica, coordinandosi con le Fiduciarie di Plesso di scuola primaria e infanzia e il 2° collaboratore; ricevere docenti, studenti, famiglie; esercitare azione di sorveglianza del rispetto, da parte degli studenti e delle famiglie, dei regolamenti. Registrare il ripetersi di azioni scorrette per gli eventuali provvedimenti disciplinari; monitorare le presenze e le assenze dei Docenti attraverso il registro delle presenze; sostituire i docenti assenti e gestire la documentazione in modo ordinato, attestante le ore effettivamente svolte; gestire il recupero dei permessi brevi del personale Docente; in occasione dei Consigli di Classe/Interclasse e delle Riunioni dipartimento/Interdipartimento, predisporre i registri dei verbali, i fogli firme e controllare che i segretari abbiano redatto correttamente e compitamente il verbale di loro competenza; predisporre, distribuire e raccogliere a fine anno le schede per la dichiarazione delle attività svolte, insieme alla figura strumentale dell‟area 1; controllare il flusso di comunicazioni in entrata e in uscita, evidenziando i documenti di rilievo per le attività di Presidenza. a) D‟intesa con i Docenti fiduciari responsabili di plesso, e del 2° collaboratore, si occuperà di: redigere la bozza del Piano Annuale delle Attività; provvedere alla pubblicazione, entro la metà di ottobre, del calendario del ricevimento delle famiglie; in occasione degli Esami di Stato accogliere il Presidente di Commissione, garantendo un‟azione di raccordo fra istituzione scolastica e Commissione; verbalizzare le riunioni plenarie del collegio dei docenti 94 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Ins. Nigrisoli Antonella 2° Collaboratore Affianca la Dirigente Scolastica nella conduzione dell‟I.C. Sostituisce la D.S. in caso di assenza o impedimento del 1° Collaboratore La delega conferita riguarda il coordinamento generale dell’Istituto ed in particolare le seguenti funzioni: sostituire la Dirigente scolastica in caso di assenza o impedimento del 1° collaboratore; sostituire la dirigente rappresentandola nelle riunioni istituzionali; affiancare la dirigente scolastica nella conduzione dell’I.C., partecipare alle riunioni dello staff di direzione; coordinare dal punto di vista organizzativo, progettuale-didattico la scuola primaria; coordinare le manifestazioni/iniziative della scuola primaria; coordinare in modo particolare il plesso della scuola primaria di Molini; operare il necessario raccordo all’interno dell’Istituzione Scolastica, coordinandosi con le Fiduciarie di Plesso di scuola primaria, infanzia, secondaria e il 1° collaboratore; reperire, diffondere e raccogliere materiale educativo e didattico (prove d’ingresso, schemi e griglie di valutazione, schede di passaggio tra i vari ordini di scuola); coordinare i processi di valutazione dell’Istituto; predisporre l’organizzazione delle prove INVALSI; raccogliere i dati e tabularli; esercitare azione di sorveglianza del rispetto, da parte degli studenti e delle famiglie, dei regolamenti. Registrare il ripetersi di azioni scorrette per gli eventuali provvedimenti disciplinari; D’intesa con i Docenti fiduciari responsabili di plesso, e del 1° collaboratore, la S.V. si occuperà di: redigere la bozza del Piano Annuale delle Attività; provvedere alla pubblicazione, entro la metà di ottobre, del calendario del ricevimento delle famiglie; verbalizzare le riunioni plenarie del collegio dei docenti; 95 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 FUNZIONI STRUMENTALI DEL POF Prof. Marcello Marini Prof. Porto Francesca Ins.teCaterina Diotallevi A3– GESTIONE A2 ORGANIZZAZIONE, A1 DELL‟ORGANIZZAZIONE DOCUMENTAZIONE DIDATTICA, GESTIONEDELL‟OFFER DELL‟ISTITUTO GESTIONE DEL SITO WEB TA FORMATIVA A4 – CONTINUITÀ Prof. Tania Ferroni Collaborare con i Coordinatori di classe, fiduciari di plesso, gli insegnanti referenti per l‟organizzazione delle iniziative e la progettualità d‟istituto Coordinare la commissione e redigere il POF Coordinare i rapporti tra Scuola, famiglia, Enti, Agenzie del territorio Stendere un POF sintetico da distribuire alle famiglie all‟atto delle iscrizioni Coordinare le attività di verifica e valutazione del POF sulla base delle indicazioni del Collegio dei Docenti Coordinare dal punto di vista pedagogico-didattico la scuola dell‟infanzia Coordinare l‟educazione alla sicurezza Collaborare con i coordinatori di classe, i fiduciari di plesso, gli insegnanti nella prospettiva del curriculum di istituto Reperire, raccogliere e diffondere il materiale didattico progettuale; Sostenere l‟attività didattico-organizzativa; Progettare e curare il sito web della scuola; Curare la pubblicazione esterna delle iniziative e attività dell‟istituto; Coordinare l‟archiviazione di prodotti, materiali e documentazione legate alle attività della scuola; Collaborare ai processi di valutazione d‟Istituto e curare la diffusione dei risultati; Organizzare e coordinare attività ed iniziative dell‟I.C. con la collaborazione delle figure di sistema; Redigere e sovrintendere orari scolastici, settimana integrativa ed esami di licenza scuola secondaria di 1° grado; Sostituire i docenti assenti scuola secondaria di 1° grado; Curare ed organizzare la continuità educativa didattica con:Scuola Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di 1° grado e Superiore Collaborare alla gestione dei rapporti:Extrascuola, Intrascuola, ScuolaFamiglia Monitorare gli esiti delle attività di continuità e di orientamento Monitorare i risultati scolastici degli alunni in uscita 96 Ins.teGiommarini Romina Prof. Ricci Claudia 1° grado) Prof. Fedozzi Marcello docente primaria, 1 docente sec. CENTRO EDA A6 – ORGANIZZAZIONE A5 - INCLUSIONE ALUNNIH (1 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Coordinare ed organizzare le interazioni tra ASUR, SERVIZI SOCIALI, ENTI PRIVATI, famiglie e docenti; Organizzare e presiedere in caso di assenza del dirigente, i gruppi h; Organizzare materiali per la documentazione, programmazione ed organico; Coordinare l‟organizzazione del tempo-scuola attraverso attività, laboratori, e classi aperte; Promuovere l‟unità di progettazione didattica e laboratoriale attraverso predisposizione di schede, griglie, materiali adeguati e facilitare il lavoro dei docenti; Organizzare attività per agevolare il passaggio degli alunni da un‟ordine all‟altro di scuola; Elaborare il Piano per l‟inclusività. Referenza Progetto di psicologia scolastica. Progettualità del POF – modelli, raccordi, consulenze. Definire calendario e orari dei corsi; Concertazione con il territorio per l‟analisi dei fabbisogni formativi e la realizzazione di nuovi corsi; Partecipare ad iniziative inerenti l‟attività svolta. Gli incarichi “Funzione Strumentale” sono conferiti dal Dirigente Scolastico su delibera del Collegio dei Docenti. I docenti incaricati sono responsabili di uno specifico processo o di un particolare settore che può essere organizzativo o didattico. In alcuni casi il docente con incarico di Funzione strumentale coordina una commissione relativamente all‟ambito per il quale è stato nominato. I docenti incaricati hanno l‟obbligo di: o partecipare a tutte le riunioni dello staff di dirigenza o partecipare a riunioni e formazioni esterne attinenti l‟area assegnata; o collaborare con le altre funzioni strumentali, nonché con le varie componenti dell‟istituzione al fine di migliorare effettivamente la qualità del servizio scolastico; o svolgere il proprio incarico in orario extrascolastico o in ore libere da impegni di servizio, non essendo prevista alcuna riduzione dell‟orario per la funzione svolta; A conclusione dell‟anno scolastico, in sede di verifica del POF presentano apposita relazione scritta sulle attività svolte e sui risultati ottenuti. 97 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 FIDUCIARI DI PLESSO Diotallevi Caterina Scuola infanzia Molini Borri Colombetta Scuola infanzia Salvano Nigrisoli Antonella Scuola primaria Molini Diadori Manuela Scuola primaria San Claudio Tassotti Donatella Scuola infanzia Montone Strappa Daniela Scuola primaria Monaldi Piccarreta Silvana Scuola primaria Ponte Ete Santandrea Silvia Scuola infanzia Ponte Ete Fagiani Giuliana Scuola infanzia San Claudio Paglialunga Emma Scuola primaria Salvano Gabriella Mongardini Scuola sec. I grado Torre di Palme Organizzare il calendario scolastico delle lezioni Organizzare il piano delle supplenze Organizzare la sicurezza degli ambienti scolastici Organizzare e vigilare i laboratori e/o aule speciali Fungere da referenti del Capo di Istituto con il quale concordare eventuali soluzioni a problemi Incontrarsi con il Capo di Istituto prima del collegio dei docenti per ogni scelta programmatica e pedagogica dell‟Istituto Comprensivo Individuare personalmente o su suggerimento di un collega o del personale ATA, le situazioni di qualsiasi tipo che ostacolino il buon andamento della attività scolastica e didattica del plesso ed informare il Capo di Istituto, anche proponendo soluzioni atte a rimuovere gli inconvenienti verificatisi Vigilare affinché il Regolamento di istituto sia opportunamente e correttamente applicato e rispettato Curare la compilazione puntuale e corretta dei moduli inviati dalla segreteria ed inoltrarli nei tempi richiesti Coordinare ed organizzare la somministrazione delle prove INVALSI Ricevere dalla segreteria e smistare agli interessati documenti, circolari, materiali Provvedere allo smistamento di avvisi, manifesti autorizzati dalla Dirigente Raccogliere ed inviare al Capo di Istituto o in segreteria richieste, proposte, segnalazioni dei colleghi e dei genitori Controllare le firme “per presa visione” apposte nelle circolari che lo richiedono Ricevere le persone autorizzate ad entrare nella scuola e favorirne i contatti con i docenti Prendere in consegna le copie/saggio dei libri di testo, riporle nella stanza apposita, organizzando i turni di consultazione per i colleghi e genitori tenendo sotto attento controllo la situazione: per questo incarico è consigliato avvalersi di altro collaboratore Svolgere le funzioni di vigilanza per il rispetto della legge sul divieto di fumo anche in considerazione della nuova normativa di cui all‟art.4 Decreto Legge n.104 del 12/09/2013 Controllare l‟igiene e la sicurezza dell‟edificio scolastico sia evidenziando situazioni di pericolo al Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, sia vigilando sul personale ATA in servizio nel plesso Organizzare i viaggi di istruzione e le visite guidate Presiedere, su delega del Capo di Istituto, il consiglio di intersezione, di interclasse e le varie riunioni di plesso. 98 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 DOCENTI COORDINATORI SCUOLA MEDIA 1ªA 2ªA 3ªA 1ªB 3ªB 1ªC 2ªC 3ªC 1ªD Malavolta Coccia Dini Ripa De Benedictis Farace Natale Galanti Basso 2ªD 3ªD 1ªE 2ªF 3ªF 1ªG 2ªG 3ªG Marini Marcello Porto Francesca Lucentini Claudia Mongardini Gabriella Rita Melissa Tiburzi Arianna Cochetti Ileana Sellitti Mimma Ai docenti nominati “coordinatori di classe” sono delegati gli specifici compiti di seguito indicati: preparare il lavoro del consiglio di classe; definire metodologie comportamentali omogenee all’interno della classe; presiedere, su delega del capo d’istituto, il consiglio di classe ed organizzarne lo svolgimento; organizzare i viaggi di istruzione e le visite guidate; raccogliere le adesioni e redigere gli elenchi degli allievi partecipanti; organizzare, assegnare compiti per la realizzazione dei progetti di classe; preparare strumenti, raccolta dati per le operazioni di valutazione e di scrutinio; controllare la correttezza della procedura della scelta dei libri di testo; predisporre le relazioni iniziali e finali e le griglie di valutazione di obiettivi trasversali; consegnare le schede; organizzare e gestire i rapporti scuola-famiglia e scuolastudenti; informare il capo d’istituto di eventuali problemi sorti nella classe al fine di una rapida soluzione; segnalare al D. S. le assenze fuori norma desunte dal registro di classe. 99 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 COMMISSIONI Commissione Gestione POF Componenti Diotallevi Caterina, Piccarreta Silvana, Taronna Angela Pia Giacomo Franca, Berdini Patrizia, Mongardini Gabriella 2 genitori 1 ATA Del Gobbo Daniela, Clementi Giuseppina, Dini Emanuela 2 esperti, 2 genitori Nigrisoli Diotallevi Ferroni Docenti: Fagiani, Del Gobbo, Verdecchia M. Luisa Genitori: ATA:Paniccià Tiziana Serafini Patrizia, Luciani Paola, Luciani Stefania, Traini Cinzia Autovalutazione d‟istituto Inclusività Progetto d‟Istituto “FERMO CHIAMA L‟EXPO” Mensa Progetto ERASMUS Continuità I compiti dei componenti delle commissioni sono quelli di supportare il lavoro delle singole funzioni secondo le indicazioni della funzione strumentale di concerto con il Dirigente scolastico. 100 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 REFERENTI PROGETTI Educazione Ambientale e Scienze Sperimentali Malavolta Giochi Matematici Malavolta Scuola Carceraria Giacomozzi Qualità, accreditamento, formazione EDA Fedozzi Attività Sportive Marilungo Progetto CAI Franca, Cochetti FAI Coccia Educazione alla Legalità Mongardini Laboratori informatici Bernabei, Marini (ID), Postacchini (IID) Unplugged, Educazione alla Salute Coccia Protezione Civile Paglialunga Lingue Straniere Luciani Paola Psicologia Scolastica Ricci Claudia Olimpiadi d‟Italiano Nigrisoli, Sellitti Ti piace l‟opera Antognozzi, Belleggia Orientamento Coccia Compiti del Referente di ogni progetto realizzato nell‟ I.C. esaminare e organizzare con i colleghi coinvolti la stesura del progetto. coordinare e seguire lo svolgimento del progetto, prestando attenzione sempre agli obiettivi fissati per gli alunni e alle regole stabilite. verificare in itinere e al termine i risultati ottenuti e la validità del progetto in rapporto “costi-risultati” e alla sua collocazione nel processo formativo generale, redigendo apposita documentazione. proporre alla luce di quanto sopra, per l‟anno successivo, la non ripetizione – prosecuzione – rinnovo, eventualmente con modifiche, ampliamenti, ecc. partecipare, su incarico del dirigente scolastico, a incontri, convegni, corsi di aggiornamento, promossi da enti esterni, riferendo, sui contributi acquisiti ai colleghi. garantire i contatti con gli enti pubblici proposti/famiglie e documentare il lavoro svolto inviando una relazione finale al dirigente scolastico; ricevere copia delle comunicazioni, relative al progetto, pervenute alla scuola. 101 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 GRUPPI DI LAVORO Correzione prove COORDINATORI INIZIATIVE E COORDINATORI INVALSI DIPARTIMENTI ATTIVITÀ SCUOLA DIPARTIMENTI ORIZZONTALI SECONDARIA 1° VERTICALI grado Tutti i docenti delle classi II e V scuola primaria Docenti I classe secondaria 1° Infanzia: Diotallevi, Tassotti Infanzia, 1ª e 2ª Belleggia, Antognozzi, Primaria: Agostini P., Postacchini, VerdecchiaM.L., Ferroni Ambito linguistico: Alba Negri, Manuela Diadori, primaria: ambito linguistico: ambito matematico: Sandra Papa, Giacomo ambito emotivo- Franca, Daniela Strappa relazionale: Ambito logico-matematico: Emma Paglialunga,Paola Classi 3ª, 4ª, 5ª Renzi, Silvana Piccarreta, primaria e scuola Pina Clementi, Laura Calza secondaria: Lingua inglese: Luciani Paola Secondaria 1°: Bracalenti, Rita, Sellitti Gruppi di Studio Indicazioni Nazionali: Sabatini, Nigrisoli, Gruppi di Studio Storia: Tutti i docenti di storia delle Gruppi di Studio Gruppo Docenti Classe 2.0: Osservatorio classi III Scuola Secondaria I consigli di classe della I 1° e II D Calza, Cochetti, Ripa Permanente “Città Sostenibile amica dei bambini”: Nigrisoli, Mongardini CONTINUITÀ - Un docente per plesso e coordinatori prima classe scuola secondaria 1° - Per la formazione delle classi:Un docente per plesso della classe V scuola primaria ed i docenti di - scuola secondaria: Coccia, Ferroni, Ricci. Per la scuola aperta:12 docenti della secondaria 102 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 IL CONSIGLIO D‟ISTITUTO É un organo di gestione dove si discutono tutte le questioni e le proposte emerse nei Consigli, nelle assemblee e nel Collegio dei Docenti. Delibera in merito alle scelte organizzative, finanziarie e amministrative della scuola. Componenti Componente Plesso De Viti Federica Presidente Infanzia Salvano Dott.ssa Marinella Corallini Dirigente Scolastico Membro di diritto Ginevri Cherri Gaia Genitore Infanzia Salvano Iommi Andrea Genitore Primaria Salvano Bassetti Simonetta Genitore Infanzia Ponte Ete Minnetti Susanna Genitore Infanzia Molini Moretti Simone Genitore Primaria Molini Rogante Leonardo Genitore Primaria Molini Sgattone Daniele Genitore Infanzia Montone Diotallevi Caterina Insegnante Infanzia Molini Marini Marcello Insegnante Secondaria 1° Fagiani Giuliana Insegnante Infanzia San Claudio Franca Giacomo Insegnante Primaria Molini Garulli Alessia Insegnante Secondaria 1° Ripa Sabrina Insegnante Secondaria 1° Giommarini Romina Insegnante Primaria Salvano Ferroni Tania Insegnante Secondaria 1° Paniccià Tiziana ATA Secondaria 1° Ferretti Angela Franca ATA Secondaria 1° COMPONENTI GIUNTA ESECUTIVA Ginevri Cherri Gaia Rogante Renato Giommarini Romina Paniccià Tiziana 103 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 FONTI DI FINANZIAMENTO Per il perseguimento delle finalità istituzionali d‟istruzione, formazione e orientamento e per il soddisfacimento delle esigenze e dei bisogni della collettività di riferimento, sono a disposizione dell‟Istituto Comprensivo risorse economiche provenienti da diverse fonti di finanziamento, come di seguito elencate: risorse provenienti dallo Stato, che solitamente rappresentano circa la metà delle entrate risorse provenienti dalla Regione risorse provenienti dal Comune risorse provenienti dalle famiglie degli alunni. L‟IC riserva un valore particolare all‟importantissimo finanziamento che, a vario titolo, viene solitamente fornito dai genitori, per contribuire al buon funzionamento delle molteplici attività programmate; negli scorsi anni parte di tale finanziamento è derivato dal contributo volontario, versato dai genitori in base al Regolamento d‟Istituto, mentre il resto è derivato dalle iniziative natalizie e laboratoriali delle varie classi. risorse provenienti da Enti e realtà del Territorio: Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Rotary, Camera di Commercio, Confindustria, Lions. 104 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 GLI UFFICI DI SEGRETERIA Sono dislocati nella sede centrale di Fermo DIRETTORE GENERALE SERVIZI AMMINISTRATIVI (DSGA) Sig.ra Stefania Morici PERSONALE DI SEGRETERIA Risorsa Ruolo Alici Emanuela A.A. Centro EDA Bartolucci Roberta A.A. Protocollo Corradetti Beatrice A.A. Segreteria didattica Di Stefano Liana A.A. Contabilità Luciani Maria Antonietta A.A. Segreteria personale Paoletti Giovanni A.A. Segreteria didattica Prosperi Maria Elisabetta A.A. Affari generali Romanelli Milena A.A. Segreteria personale Dal lunedì al sabato 07.30 – 14.00 Dal lunedì al giovedì 07.30 – 14.00 14.30-17.30 Dal lunedì al venerdì 07.30 – 13.30 da settembre a giugno mesi di luglio e agosto Durante la sospensione delle attività didattiche gli uffici non effettuano l‟apertura pomeridiana Apertura al pubblico(docenti ed utenza esterna): mattino:dalle ore 11.00 alle ore 13.00 - pomeriggio: dalle ore 15.00 alle ore 16.00 105 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 EDUCAZIONE PER GLI ADULTI CENTRO DI Il Centro Territoriale Permanente di Fermo Il Centro Territoriale Permanente per l‟Educazione degli Adulti di Fermo ha sede presso l‟Istituto Comprensivo “Da Vinci – Ungaretti” in Via Leonardo Da Vinci n. 11, in un edificio progettato e costruito negli anni sessanta; è situato nella zona sud della città circondato da spazi verdi e adiacente al parco cittadino della “Mentuccia”. Il Centro, che si è costituito a partire dal 1997 in seguito all‟O.M. 455/97 e che ha ereditato e ristrutturato una lunga e consolidata tradizione di corsi serali per adulti, si configura come luogo di lettura dei bisogni, di progettazione, di concentrazione, di attivazione e di gestione delle iniziative di istruzione e formazione in età adulta e nell‟obbligo formativo, nonché di raccolta e diffusione della documentazione. Il Centro coordina le offerte d‟istruzione e formazione del territorio e stipula con le agenzie educative presenti intese per la definizione e il riconoscimento reciproci dei crediti, al fine di dare adeguata risposta alle domande provenienti sia dal singolo che da istruzioni o dal mondo del lavoro. L‟apprendimento per tutti, lungo l‟arco dell‟intera vita, così come definito dalla Conferenza Internazionale di Amburgo (Luglio 1997), è da intendersi come uno degli obiettivi primari di ogni paese democratico, per fronteggiare repentini cambiamenti sia nel campo lavorativo che culturale. L‟istruzione permanente deve assicurare ad ogni individuo un livello di conoscenza, capacità e competenza al servizio della persona nella sua progettualità. L‟attività del C.T.P. di Fermo si è caratterizzata per l‟elevato livello di offerte formative, sapendosi adeguare alle nuove esigenze culturali educative e rispondendo ai bisogni di tutti gli adulti e non adulti che hanno avuto il „coraggio‟ di riprendere le fila della propria formazione. A questo proposito il C.T.P. di Fermo attua una ricerca costante per il miglioramento della propria offerta formativa in relazione alle sempre mutevoli esigenze del territorio ed attualmente ha elaborato una proposta formativa diversificata. 106 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Servizio formativo Nell’ambito della formazione continua, i corsi proposti dal C.T.P.nell’a.s. 2011/2012 sono: Area:RECUPERO E SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI BASE Barrare con una x Descrizione dei Corsi CORSO di LICENZA MEDIA Modalità di ingresso ore Assegnato dal Centro dopo valutazione in ingresso 400 CORSI di ITALIANO L2 Alfabetizzazione□ Assegnato dal Centro dopo 40-60 valutazione in ingresso A1 - A2□ B1 - B2□ C1□ Area: CULTURALE LABORATORIO DI SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA APPROFONDIMENTO CULTURALE 30 (Storia e Letteratura del ‘900 Cineforum) GIORNALISMO 20-50 20-50 TEATRO YOGA LABORATORI: 20 30 TEATRALE ARTISTICO 107 20-50 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo INGLESE□ FRANCESE□ Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Area: LINGUE STRANIERE □ A2 □ B1 □ B2 A1 A1 SPAGNOLO□ □ A1 □ C1 50 A2 □ 50 A2 □ B1 □ B2 50 ARABO□ Alfabetizzazione 50 CINESE□ Alfabetizzazione Altre lingue PORTOGHESE□ CATALANO□ A1 Alfabetizzazione Area: INFORMATICA I LIVELLO 50 II LIVELLO □ MULTIMEDIALE AUTOCAD□ 2D WORD □ INTERNET □ EXCEL □ ACCESS □GESTIONE E SICUREZZA PC □CREAZIONE SITI INTERNET □ 30 50 30 3D □POWERPOINT 30 50 Regolamento Ai corsi possono accedere tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto il 16° anno di età. I corsi sono realizzati con il contributo dell‟Unione Europea, del Ministero dell‟Istruzione, degli Enti Locali e degli Iscritti. L‟attivazione dei corsi è subordinata alla consistenza dei fondi, per cui l‟offerta formativa non è sempre interamente realizzabile. Le iscrizioni sono aperte da maggio per tutto l‟anno scolastico. Descrizione Progetti 2014-2015: ICAM4 – Italiano Cantiere Aperto Marche4. Il progetto, finanziato con i Fondi Europei per l‟Integrazione, prevede la realizzazione delle seguenti azioni per l‟integrazione degli stranieri: moduli di Italiano L2 (da 50 ore ciascuno); esami per il conseguimento di attestazioni di livello A2 valide ai fini del rilascio del permesso di soggiorno di lunga durata (DM 4 giugno 2010) e per l‟assolvimento degli obblighi di cui all‟Accordo di Integrazione (DPR 179/2011) 108 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 ConosciAMO l‟Italia – Obiettivi: guidare gli studenti che studiano per conseguire il diploma conclusivo del I ciclo di istruzione alla conoscenza generale del patrimonio artistico/architettonico dell‟Italia; avviare gli studenti all‟osservazione e all‟analisi di un‟opera d‟arte come “monumento”, mediante la conoscenza dei suoi elementi formali e del suo valore assoluto, e come “documento” del contesto storico-culturale in cui è stata prodotta; potenziare le abilità linguistiche di lettura, comprensione, sintesi ed esposizione orale dei contenuti. INFORMAZIONE ED ACCOGLIENZA ADULTI STRANIERI – Obiettivi: Informazione e prima accoglienza degli adulti stranieri non comunitari: il servizio intende potenziare la fase di accoglienza mediante l‟utilizzo di mediatori per i gruppi linguistici principali presenti sul territorio di riferimento (cinese, hindi, urdu, arabo) per offrire un‟adeguata informazione sulle attività del CTP e un positivo inserimento nei percorsi di apprendimento dell‟Italiano L2 VIAGGIO IN GRAN BRETAGNA: sperimentare l‟utilizzo della lingua inglese in situazione Certificazione CELI (CErtificato di Lingua Italiana) Il CTP è sede d‟esame per il conseguimento della Certificazione CELI, in convenzione con l‟Università per Stranieri di Perugia. Calendario esami 2015 DATE CERTIFICATI LIVELLI 07 MARZO 2015 CELI A1 CELI Impatto A2 CELI 1 B1 CELI 2 B2 CELI 3 25 MAGGIO 2015 CELI immigrati A1 CELI Impatto i A2 CELI 1 i B1 CELI 2 i 30 MAGGIO 2015 CELI adolescenti A2 CELI 1 a B1 CELI2 a B2 CELI3 a CELI A1 CELI Impatto A2 CELI 1 B1 CELI 2 B2 CELI 3 C1 CELI 4 C2 CELI 5 22 GIUGNO 2015 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo 23 NOVEMBRE 2015 Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 A1 CELI Impatto A2 CELI 1 B1 CELI 2 B2 CELI 3 C1 CELI 4 C2 CELI 5 CELI Per le iscrizioni contattare la segreteria del CTP. Si consiglia di farlo almeno 40 giorni prima della data d‟esame. Sedi dei corsi Sono sede dei corsi tutti i Comuni della Provincia di Fermo con i quali vengono sottoscritti accordi e convenzioni per l‟attivazione di corsi di Informatica, Lingue straniere e Italiano L2 per stranieri. Per l‟anno scolastico 2013-14 sono state attivate le seguenti sedi per i corsi di Italiano L2: Fermo / C.T.P. Educazione Adulti c/o I.C. “Da Vinci-Ungaretti”; Fermo / Centro Sociale “L. Salvadori”, v. Bachelet – Lido Tre Archi Monte Urano / Scuola Media Porto Sant‟Elpidio / Ambito XX, Villa Murri, v. Giovanni XXIII Sant‟Elpidio a Mare / Centro Locale per la Formazione, v. Prati 3 104 Il C.T.P. fa inoltre parte del COMITATO LOCALE, che coordina le iniziative di Educazione degli - Adulti sul territorio, e del consorzio DEVELOP per lo sviluppo della formazione nel fermano, che ha come obiettivo la realizzazione di interventi formativi integrati scuola-lavoro. Servizio informativo Il C.T.P. aggiorna costantemente la propria offerta formativa sulla base dell‟attività progettuale approvata dai diversi soggetti delegati, e predispone di un adeguato servizio di accoglienza e di orientamento. Il C.T.P. dispone di un proprio indirizzo di posta elettronica per rispondere a qualsiasi esigenza e richiesta informativa: e-mail: [email protected] Dispone inoltre di spazi quali bacheche ed espositori dove vengono periodicamente affisse informazioni e comunicazioni sull‟avvio dei corsi e le relative modalità di partecipazione. Per particolari iniziative il C.T.P. attiva promozioni ad hoc tramite manifesti. Servizio amministrativo Ed.A. Consiste nelle attività di gestione, dal punto di vista amministrativo e contabile, delle risorse umane e professionali coinvolte nei corsi, sia in qualità di fornitori che fruitori. Il C.T.P., che ha già informatizzato la gestione dei propri uffici di Segreteria Amministrativa, adotta criteri di qualità del servizio impegnandosi ad osservare celebrità delle procedure, trasparenza e flessibilità. 110 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Il servizio amministrativo fissa i seguenti standard ai fini di un miglior servizio per l‟utenza: 1. L‟iscrizione ai corsi viene effettuata presso la Segreteria del C.T.P. negli orari di apertura al pubblico: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 8,30-13,30 8,30-13,30 8,30-13,30 8,30-13,30 8,30-13,30 - 17,00-20,00 17,00-20,00 2. Il rilascio dei certificati è effettuato nel normale orario di apertura della segreteria al pubblico, dietro richiesta scritta o verbale, entro il tempo massimo di 5 giorni lavorativi. I DOCENTI C.T.P. DOCENTE DISCIPLINA CORSI SEDI Andrea BERNABEI Scienze Tecnologiche (Ed. Tecnica – Informatica) Sede CTP Casa di Reclusione Marcello FEDOZZI Materie letterarie Sara FALESIEDI Scienze – Matematica Informatica Diploma I ciclo Corsi modulari Diploma I ciclo Italiano L2 Cineforum Diploma I ciclo Corsi modulari Marina GIACOMOZZI Materie letterarie Diploma I ciclo Patrizia SERAFINI Inglese Diploma I ciclo Corsi modulari Cinzia FICCADENTI Docente primaria Italiano L2 Giuseppe LEGNINI Docente primaria Italiano L2 111 Sede CTP Sede CTP Casa di Reclusione Sede CTP Casa di Reclusione Sede CTP Casa di Reclusione Sede CTP Lido Tre archi Casa di Reclusione Sede CTP Lido Tre archi I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 Esperti esterni DOCENTE Daniela ZEPPILLI Laurel HAZEL MARTIN Nurja RODRIGUEZ LUQUE Eleonora PANICONI Maria Teresa MARZIALI da definire da definire DISCIPLINA CORSI SEDI Inglese Corsi modulari Sede CTP Spagnolo Corsi modulari Sede CTP Yoga Corsi modulari Sede CTP Scrittura autobiografica Corsi modulari Sede CTP Laboratorio teatrale Giornalismo Corsi modulari Corsi modulari Sede CTP Sede CTP 112 I .C. “Da Vinci-Ungaretti”– Fermo Piano dell’Offerta Formativa – Anno Scolastico 2014-15 APPROVATO DAL COLLEGIO DOCENTI in data 07/11/2014 ADOTTATO DAL CONSIGLIO D‟ISTITUTO in data 10/11/2014 Il presente documento potrà essere integrato, nel corso dell‟anno scolastico, con ulteriori delibere effettuate dagli Organi competenti ALLEGATI: - Curricolo - Progetti - Uscite e Viaggi d‟istruzione - Valutazione - Piano funzionale dell‟insegnamento - Griglia di passaggio 5 anni /primo anno scuola primaria - Griglia di passaggio 5ª primaria /1ª Scuola secondaria 1° grado 113