PHASMA - Fantasmi di guerra e di pace nell`immaginario collettivo e
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PHASMA - Fantasmi di guerra e di pace nell`immaginario collettivo e
Liceo Scientifico statale G.Galilei – Perugia 2004-2005 Progetto Alter Lo straniero e le categorie dell’alterità Le espressioni della diversità nei contributi letterari europei 2004-2005 PHASMA - Fantasmi di guerra e di pace nell’immaginario collettivo e nella realtà Tacito, Agricola, 30 Kai\ h)ga/pesan oi )a)/nqropoi ma=llon to\ sxo/tos h)\ to\ fw=s E gli uomini vollero le tenebre piuttosto che la luce (G.Leopardi dal Vangelo di Giovanni, III, 19) Lina D’Andrea 1 La docente D’Andrea Carmelina nell’ambito del progetto Alter - Lo straniero e le categorie dell’alterità (vedi a.s. 2003-04) e della programmazione per l’anno scolastico 2004-2005 propone il progetto “ Phasma ” con tematica di approfondimento “ Fantasmi di guerra e di pace nell’immaginario e nella realtà”. Categorie dell’alterità da approfondire: L’altro -nemico in guerra L’altro per credo religioso L’altro - emarginato ai limiti della legalità L’altro – proveniente dal passato, dalla natura, dal soprannaturale L’altro - nemico di se stesso (conflitto interiore) Discipline interessate Italino e Latino in collaborazione Storia e Filosofia e con i docenti del consiglio di classe interessati. Obiettivi educativi • Formazione di una consapevolezza antibellicista • Sostituzione della cultura della guerra con la cultura della pace, della cultura della competizione selvaggia con quella della cooperazione,dell´esclusione con l´accoglienza, dell´individualismo con la solidarietà, della separazione con la condivisione, dell´arricchimento con la ridistribuzione della sicurezza nazionale armata con la sicurezza comune( vedi prog. La mia scuola per la pace) • Educazione alla cittadinanza: saper dire, saper fare, saper essere cittadini nel confronto costruttivo e nel rispetto verso se stessi, l’altro e gli altri. • Educazione alla cittadinanza europea negli aspetti storici, economici, giuridici e culturali. • Educazione: ai diritti umani alla democrazia all’intercultura e alla convivenza alla solidarietà allo sviluppo alla nonviolenza ai conflitti alla mondialità alla legalità • Diffusione tra i giovani della cultura della pace e dei diritti umani • Formazione civile e culturale dello studente in relazione anche alle trasformazioni storicosociali e scientifico-tecnologiche in atto nel nostro tempo. • Costruzione di un rapporto di interazione efficace con il mondo esterno attraverso strumenti di comunicazione di vario tipo. • Formazione di soggetti consapevoli: 1) di essere produttori e non solo fruitori di cultura 2) di essere capaci di scelte anche autonome all’interno di un percorso strutturato. Obiettivi disciplinari Lina D’Andrea 2 • • • • • • • • Fornire un modello didattico di ricerca metodologica inerente ad un segmento cronologico o a situazioni-campione del passato e del ’900. Educare al presente attraverso la lezione del passato Attivare la capacità della ricerca metodologicamente guidata. Favorire il riconoscere ed interpretare tecniche di comunicazione di massa anche nelle differenziazioni di linguaggi e comportamenti e l’applicazione efficace delle conoscenze in ambiti interdisciplinari Potenziare capacità di approfondimento personale con spunti innovativi. Potenziare la capacità progettuale con ricerca guidata e con costruzione di percorsi anche individuali. Affermare il ruolo significativo della scuola nella costruzione della pace e dei diritti umani, promuovendo l’inserimento permanente dell’educazione alla pace e ai diritti umani nei programmi scolastici Contribuire alla definizione dei nuovi curricoli scolastici nazionali per il giusto rilievo all’educazione alla pace Metodologia 1) Approfondimento del macromodulo di Alter attraverso i micromoduli di Phasma affidati alla ricerca dei singoli studenti con riferimento alla mappa concettuale del prog. Alter 2) Impostazione modularizzata dei contenuti. 3) Elaborazione di mappe concettuali per lo sviluppo dell’ipertesto. 4) Ricerca di fonti letterarie storiche, letterarie, filosofiche… 5) Utilizzo di programmi informatici. Moduli letterari di Italiano 1) 2) 3) 4) La guerra: mito postumo nei luoghi letterari della memoria Le avanguardie letterarie: il Futurismo e la prospettiva eroica L’ intellettuale e la guerra La guerra con se stessi: il conflitto interiore Moduli letterari di Latino 1) L’intellettuale e la guerra a) la guerra con lo straniero per espansione b) la guerra con lo straniero per credo religioso: il passato che non passa 2) La guerra con se stessi: il conflitto interiore e i nostri fantasmi a) il conflitto interiore b) i nostri fantasmi Partners • Tavola della Pace, Commissione Giustizia e Pace in collaborazione con Regione dell’Umbria e Ufficio Scolastico Regionale, • Teatro Stabile dell’Umbria • Athenaeum – ass. N.A.E Prodotto finale Saggio finale Lina D’Andrea 3 Ipertesto Video Tempi Ore curriculari e 20 extracurriculari Spazi Aula, biblioteca, laboratori d’informatica con relativi strumenti Costi - Fotocopie e CD per masterizzazione Viaggi d’istruzione e visite guidate: Praga e i fantasmi reali del ghetto Il progetto partecipa alle iniziative 1) E-learning awards 2) “La mia scuola per la pace” nell’ambito del “Programma regionale per l’Educazione alla pace e ai diritti umani in Umbria”sottoscrizione della proposta n.3 Nuovi cittadini del millennio 3) Athenaeum ass.N.A.E. con adesione al progetto pluriennale “Quale Europa per i giovani”, corso di informazione e sensibilizzazione ai valori europei . Lina D’Andrea Lina D’Andrea 4 FONTI LETTERARIE Italiano Modulo 1 La guerra: mito postumo nei luoghi letterari della memoria G.Ungaretti – La guerra come presa di coscienza della condizione umana: Veglia, Soldati, Fratelli, Natale, S.Martino del Carso, Sono una creatura E.Montale – La guerra come allegoria di catastrofe: da “Ossi di seppia” Non chiederci la parola e Spesso il male di vivere L.Sciascia – La guerra di mafia: da “Il giorno della civetta”:Cos’è la mafia- Il capitano Bellodi e il capomafiaE.Vittorini – da “Conversazione in Sicilia”: l’”hem” del soldato morto e i figli di Cornelia ( capp.XLVI-XLIX) Il Neorealismo e la guerra: P.Levi – da Perché i lager? A.Moravia – La ciociara – (trasposizione filmica, regia di V.De Sica) I Calvino – da “Il sentiero dei nidi di ragno”: Pin si smarrisce di notte (cap.IV) Modulo 2 Le avanguardie letterarie: il Futurismo e la prospettiva eroica L’eroe preromantico: da “Ultime lettere di Jacopo Ortis” - L’ incipit del romanzo (lettera dell’ 11/10/1797) - Lettera da Ventimiglia (lettera del 19-20/02/1799) Il primo manifesto del Futurismo di Marinetti apparso in francese sul “Figaro” nel 1909. Manifesto tecnico della letteratura futurista di Marinetti (del 1912). Corazzini:da “Piccolo libro inutile” Desolazione del povero poeta sentimentale” G.Papini “Amiamo la guerra” (da Cultura italiana del ‘900 attraverso le riviste, Einaudi, 1967- “Lacerba”, 1914) G. d’Annunzio “La retorica del nazionalismo” (da Il Vittoriale degli italiani, Scriptorius, 1939- “Per la più grande Italia”, 1915) G. Prezzolini- Una rivista nazionalista- da Vecchio e nuovo nazionalismo lombardo, 1914 F.Jesi - Letteratura e mito- da Letteratura e mito, Einaudi,1981 G.Pascoli – Una giustificazione proletaria della guerra coloniale: L’Italia “grande proletaria” da Pensieri e discorsi- Egea 1994 Modulo 3 L’intellettuale e la guerra Dante, Paradiso G.Pintor, l’ultima lettera: Lo shock della guerra e la necessità dell’impegnoE.Vittoriani- da “Il programma del Politecnico”: La proposta di una nuova cultura J.P.Sartre- La funzione sociale degli intellettuali- ( presentazione di “Les Temps Modernes”) Eduardo De Filippo – da “Napoli Milionaria: Adda passà a nuttata Lina D’Andrea 5 B.Brecht – Madre Courage, una condanna moderna della guerra: Madre Courage e i suoi figliScena I e V Modulo 4 La guerra con se stessi: il conflitto interiore e i nostri fantasmi G.Leopardi. letture da Operette morali, Zibaldone e Canti S.Freud – A.Einstein, Riflessioni a due sulle sorti del mondo L.Pirandello – I quaderni di S.Gubbio – a cura di R.Saccani – B.Mondadori, 1994 I.Svevo e la malattia: da “La coscienza di Zeno”: Lo schiaffo del padre ( dal cap. La morte di mio padre”) A.Baricco – Novecento – Feltrinelli, 1999 La leggenda del pianista sull’oceano ( trasposizione filmica) E.De Filippo – da Questi fantasm, Napoli milionariai e Gli esami non finiscono mai Trasposizioni teatrali e filmiche: R.Rossellini – Roma città aperta V.De Sica – La ciociara E.De Filippo – Napoli milionaria ( edizione restaurata, 2000 ) E.De Filippo – Napoli milionaria – (commedia ) C.Chaplin – Il dittatore R.Benigni – La vita è bella E.De Filippo – Questi fantasmi, Napoli milionaria e Gli esami non finiscono mai Spettacoli teatrali funzionali alle finalità del progetto e proposti dalla stagione teatrale 2004-05 del teatro Morlacchi di Perugia: Questi fantasmi - 14/19 dicembre Edoardo II - 15/23 gennaio L’opera da tre soldi - 8/13 febbraio Quando si è qualcuno - 15/20 febbraio L’opera segreta - 1/6 marzo Ta main dans la mienne – 5-10 aprile Urlo - 12/17 aprile Lina D’Andrea 6 Latino 1) L’intellettuale e la guerra: a) La guerra con lo straniero per espansione Tacito Agricola, 30 (discorso di Calcago) Là dove fanno deserto gli danno il nome di pace Seneca –Epistulae,47 b) La guerra con lo straniero per credo religioso: il passato che non passa Tacito: Historiae, V, 12-13 – Annales XV, 38-39; 40-42, 1-2; 43, 44 –. 2) La guerra con se stessi: il conflitto interiore e i nostri fantasmi a) Il conflitto interiore Seneca – La lotta con la passione – (De ira, XIII,1-2 ) Quando la passione vince – (Phaedra, 129-135; 177-185)La conquista della serenità – (De brevitate vitae, 14, 1-5 ) Lucrezio - La teoria epicurea del piacere (De rerum natura, II, 1-61) b) I nostri fantasmi Plinio il giovane - Uno che ai fantasmi ci crede- (Epistulae VII,27, 5-11) Svetonio – Quando il fantasma è dell’imperatore-(Gaius, 59) Svetonio - Un caso di Poltergeist – (Divus Augustus, 6) Petronio – Vampiresse che la sanno lunga – (Satyricon,63, 3-10) * Lucano – La superstrega e la negromanzia-(Bellum civile,624-637; 654-706; 716-725; 750-769) Tacito - Un fatto di cronaca nera Tacito - Le perfide arti della strega Meroe Agostino – L’assurdità delle pratiche magiche * testo in italiano. Tutti gli altri testi sono in lingua latina Lina D’Andrea 7 Bibliografia consigliata Letteratura italiana Luperini-Cataldi, La scrittura e l’interpretazione, Palumbo 2001,3, - Percorso V: La guerra e la pace Segre-Martignoni, Leggere il mondo, Bruno Mondadori, 2001 Armellini-Colombo, La letteratura italiana, Zanichelli, 1999 V.Hugo, Notre-Dame di Parigi, BUR, 2001 e Garzanti 1996 E.Bronte, Cime tempestose, Principato, 1993 R.Ceserani, Lo straniero, Laterza, 1998 Eduardo De Filippo, Cantata dei giorni dispari, Einaudi, 1995 Dante, Paradiso - commento a cura di Chiavacci, Zanichelli L.Sciascia - Il giorno della civetta, (ed. a piacere) S.Vassalli – La chimera S. Vassalli – Un infinito numero C. E. Gadda – La cognizione del dolore A. Moravia – La ciociara In riferimento alle relazioni dei Sentieri letterari del Novecento: U. Saba – Tre composizioni ( 1933 ) C. Pavese – Dialoghi con Leucò U. Eco – Il nome della rosa I. Calvino – Lezioni americane P. V. Tondelli – Altri libertini D. Buzzati – Il deserto dei Tartari E. Morante – L’ isola di Arturo R. Viganò – L’ Agnese va a morire A. Gramsci – Quaderni dal carcere - ( scelta a cura di Paolo Spriano) J. P. Vernant – L’ individuo, l’ amore, la morte Letteratura latina Pagliani – Concentus voll.4 e 5, ed.Petrini Conti-Buonopane – Nero Latino, B.Mondadori Gazich - Il filosofo, il principe, la società - Seneca e la politica, Signorelli Pagliani-Balbo – Intersezioni fra antico e moderno, Petrini P.Fedeli, Il sapere letterario,Ferraro, 2003 SUPPORTI MULTIMEDIALI Collana “Le idee e le immagini”: Calvino e Il neorealismo e la guerra- Lina D’Andrea 8 Prodotti realizzati dalla classe IV A per il prog.Alter 2003-04: Video I clandestini Video Lo straniero Ipertesti prog.Alter Sito www.alteweb.da.ru Nota : la progettazione sopra indicata è da ritenersi di riferimento e suscettibile di eventuali integrazioni Lina D’Andrea 9