Liceo classico e classico europeo - Convitto Nazionale "Vittorio
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Liceo classico e classico europeo - Convitto Nazionale "Vittorio
Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” Liceo Classico Liceo Classico Europeo Liceo Classico con strumento Musicale Liceo Scientifico Sportivo PPiiaannoo ddeelll’’OOfffeerrttaa FFoorrmmaattiivvaa aannnnoo ssccoollaassttiiccoo 22001155//22001166 POF 2015/2016 INDICE Liceo Classico pag. 2 Liceo Classico Europeo pag. 9 Liceo Classico con strumento musicale pag. 17 Liceo Scientifico Sportivo pag. 26 Verifica e valutazione pag. 34 Attività di recupero pag. 44 Rapporti con le famiglie pag. 45 Allegato 1: Progetti a.s. 2015/2016 pag. 46 Allegato 2: composizione dei Consigli di classe pag. 50 Allegato 3: Incarichi a.s. 2015/2016 pag. 59 Allegato 4: Piano annuale delle attività pag. 62 1 POF 2015/2016 L’offerta formativa del liceo annesso al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Cagliari prevede diversi indirizzi di studio: ▪ Liceo Classico ▪ Liceo Classico Europeo ▪ Liceo Classico Musicale, attivato in accordo con il Conservatorio di musica di Cagliari Pierluigi da Palestrina ▪ Liceo Scientifico Sportivo L’Istituto è collocato in un vasto complesso dotato di numerose strutture: l’Auditorium che, inaugurato nel 2011, ospita spettacoli teatrali, conferenze e seminari; la sala mensa, con cucina annessa; il Palazzetto dello sport; campi da calcio, basket e pallavolo, campetti di calcio a cinque, di calcio a sette e di beach volley, piste per le gare di velocità, per il salto in lungo e per il salto triplo. La scuola dispone inoltre di laboratorio linguistico-informatico con 30 postazioni; laboratorio di valutazione motoria; aula Marte; laboratorio di fisica, chimica e scienze; sala teatro. In tutte le aule sono state installate le LIM (lavagne interattive multimediali). Gli alunni iscritti al Liceo Classico, al Liceo Classico con indirizzo musicale e al Liceo Scientifico Sportivo possono frequentare anche solo le lezioni mattutine, mentre gli studenti del Liceo Classico Europeo sono tutti semiconvittori o convittori. Il personale educativo offre a convittori e semiconvittori supporto allo studio e all’approfondimento delle discipline curricolari e propone nel pomeriggio iniziative educative e ludico-sportive. Liceo Classico Il Liceo Classico consta di un corso completo (sezione A). Gli alunni sono 118 divisi tra semiconvittori, convittori o frequentanti le sole lezioni mattutine. L’insegnamento è orientato ai valori umani ereditati dalla classicità greca e romana irrinunciabili per l’educazione e la preparazione dell’allievo che desideri affrontare con sicure basi culturali, in piena libertà e autonomia di pensiero, la vita, l’istruzione universitaria e il mondo del lavoro. Il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” mantiene la propria identità culturale nel processo di trasformazione che vede coinvolta anche la scuola secondaria superiore e, sensibile al cambiamento di una civiltà sempre più globalizzata, attento alle nuove prospettive culturali, coniuga le finalità, gli obiettivi e i contenuti delle discipline umanistiche e del 2 POF 2015/2016 mondo classico con le basi epistemologiche delle discipline scientifiche. L’offerta formativa dell’Istituto si basa sui seguenti principi: ▪ centralità dello studente intesa come attenzione alle specificità individuali, finalizzata a garantire il pieno sviluppo della persona, il diritto allo studio e all’apprendimento; ▪ libertà d’insegnamento garantita dall'art. 33 della Costituzione; ▪ continuità educativa e didattica attraverso collegamenti verticalizzati per agevolare il raccordo dei processi educativi; ▪ verifica valutativa secondo indicatori elaborati dal Collegio dei Docenti per i processi avviati ed i risultati conseguiti. QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO 1° Biennio 2° Biennio I II III IV anno anno anno anno V anno Orario settimanale Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Storia Storia e Geografia 3 3 Filosofia Matematica 3 3 Fisica Scienze naturali 2 2 Storia dell’arte Scienze motorie e sportive 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 27 Totale ore 2 2 2 2 1 1 1 1 27 31 31 31 3 POF 2015/2016 Sia le 27 che le 31 ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì; le lezioni iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 14.00, con un rientro settimanale, per il solo triennio, dalle 15.15 alle 16.10. Le attività di semiconvitto terminano alle 18.00. FINALITA’ Il percorso liceale è finalizzato all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che permettano allo studente il proseguimento negli studi di ordine superiore e mira a fornire gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita e critica della realtà e per una piena realizzazione della persona sia come individuo che come cittadino maturo e consapevole. BIENNIO Con l’a.s. 2007/2008 è entrato in vigore l’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni (D.M. 139 del 22 agosto del 2007), che ha indicato finalità e obiettivi standardizzati in termini di competenze, conoscenze e abilità per tutti i bienni delle scuole secondarie di secondo grado. Le seguenti competenze in chiave di cittadinanza, indicano le finalità che gli studenti devono raggiungere al termine del biennio, ovvero all’assolvimento dell’obbligo dell’istruzione: ▪ imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. ▪ Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. ▪ Comunicare: comprendere messaggi di differente complessità e genere (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti differenziati (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando conoscenze disciplinari e linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), mediante supporti di varia natura (cartacei, informatici e multimediali). 4 POF 2015/2016 ▪ Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. ▪ Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. ▪ Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. ▪ Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche appartenenti a ambiti disciplinari differenti e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. ▪ Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta da più ambiti ed attraverso strumenti comunicativi differenziati, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. TRIENNIO Nel corso del liceo classico lo studente approfondisce e sviluppa le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie ad elaborare una visione critica della realtà, attraverso lo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Acquisisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico e antropologico; comprende i metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che riserva attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali. Pertanto, al termine del triennio, gli studenti dovranno: ▪ acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico. 5 POF 2015/2016 ▪ Aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di risolvere diverse tipologie di problemi. ▪ Saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica. RISULTATI DI APPRENDIMENTO BIENNIO I percorsi di apprendimento per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti a quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale. Tali percorsi mirano ad incrementare saperi e competenze in un processo di crescita permanente che prepari i giovani alla vita adulta. Le competenze di base, declinate sulla base dei quattro assi culturali, che lo studente deve conseguire al termine del biennio sono: asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi, indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali. Asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Asse scientifico-tecnologico: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Asse storico-sociale: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, 6 POF 2015/2016 a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. TRIENNIO (Profilo educativo, culturale e professionale dello studente al termine del percorso di studi DPR 89/2010, allegato A) Area metodologica ▪ Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita. ▪ Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. ▪ Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa ▪ Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. ▪ Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. ▪ Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa ▪ Padroneggiare la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. ▪ Saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale. ▪ Curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. ▪ Acquisire nella lingua straniera (Inglese) strutture, modalità e competenze comunicative. ▪ Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. 7 POF 2015/2016 ▪ Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica ▪ Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini. ▪ Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea. ▪ Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. ▪ Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee. ▪ Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi. ▪ Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica ▪ Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. ▪ Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. ▪ Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. ▪ Comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. 8 POF 2015/2016 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA In coerenza con gli obiettivi generali del POF i Consigli di classe si impegnano a promuovere attività da svolgersi sia in orario curricolare che extracurricolare, che permettano approfondimenti interdisciplinari e arricchimenti dell’offerta formativa: ▪ partecipazione a spettacoli teatrali di prosa, di opera lirica e concerti; visione di film; ▪ partecipazione a conferenze o seminari; ▪ attività sportive con attivazione di tornei interni ed esterni con altri licei; ▪ visite guidate, viaggi di istruzione, gemellaggi; ▪ partecipazione alla giornata dell’arte e della creatività studentesca. I progetti previsti per l’anno scolastico 2015/2016 sono illustrati nell’allegato 1. Liceo Classico Europeo Il Liceo Classico Europeo, istituito nell’anno scolastico 2011/2012, consta di nove classi: un corso completo (sezione E) e primo e secondo biennio del corso F. Gli alunni sono 207, divisi tra semiconvittori e convittori. Si tratta di un indirizzo di studi che, basato sui principi del Trattato di Maastricht, mira all’internazionalizzazione della scuola e consente agli studenti, alla fine del quinquennio, di conseguire simultaneamente, a partire da un solo esame, l’EsaBac, due diplomi: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese, attraverso un percorso della durata di tre anni. L’articolazione dell’azione didattica mantiene l’impianto generale di un liceo classico cui si aggiungono alcune novità: ▪ studio quinquennale di due lingue straniere comunitarie; ▪ introduzione del diritto e dell'economia; ▪ due materie non linguistiche veicolate in lingua straniera; ▪ accorpamento del Latino e del Greco in un unico insegnamento (lingue e letterature classiche) proposto attraverso un approccio comparato; ▪ studio triennale della fisica; ▪ organizzazione didattica con laboratori e lettorati di madrelingua. Il monte orario di ciascuna disciplina è articolato in ore dedicate alla lezione frontale e ore dedicate al laboratorio culturale, secondo il principio del learning by doing, ovvero “imparare attraverso il fare”. Il laboratorio è il momento in 9 POF 2015/2016 cui l’alunno, guidato dal docente, dall’educatore o dal lettore di madre lingua europea, sperimenta quanto appreso nel corso della lezione, ne ripercorre l’itinerario, verifica le soluzioni proposte dal docente attraverso idonee esperienze guidate, mette a frutto il supporto della documentazione, estende ed approfondisce le informazioni che gli sono state offerte, sistema, riassume e dimostra il complesso delle acquisizioni nelle performances che gli sono richieste. Per il conseguimento dell’EsaBac viene attuato un insegnamento di dimensione europea, che permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del Paese partner attraverso lo studio approfondito, in una prospettiva europea ed internazionale, dei contributi della letteratura italiana e di quella francese, attraverso dei percorsi integrati. All’entrata gli allievi devono possedere un livello di certificazione linguistica francese B1 e la formazione ricevuta permette loro di raggiungere almeno il livello B2 al momento dell’esame finale. All’interno del curricolo, inoltre, è inserito l’insegnamento di “parcours d’histoire” tenuto da un docente madrelingua di discipline storiche in compresenza col lettore nelle ore di laboratorio. Il programma di storia ha l’ambizione di costruire una cultura storica comune ai due Paesi, di fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli ad esercitare le loro responsabilità di cittadini europei. QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO EUROPEO Discipline 1° Biennio 2° Biennio V anno I anno II anno III anno IV anno Lingua e letteratura italiana 3+2 3+2 3+1 3+1 3+1 Lingue e lettere classiche 3+2 3+2 3+2 3+2 3+2 Lingua e cultura straniera (inglese) 2+2* 2+2* 2+2* 2+2* 2+2* Lingua e cultura straniera (francese) 3+2* 2+2* 2+2* 2+2* 2+2* Storia dell'arte 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1 Storia 2+1 2+1 1+1 1+1 1+1 1*+1* 1*+1* 1*+2* 2+1 2+1 3+1 Parcours d’histoire (veicolata in francese al 3°,4°e 5°anno) Geografia (veicolata in francese 1°e 2° anno) Filosofia 2+1* 2+1* - - 10 POF 2015/2016 Matematica e informatica 2+2 3+2 3+1 3+1 3+1 Fisica - - 2+1 2+1 2+1 Scienze 1+1 2+1 1+1 1+1 1+1 Diritto ed economia (veicolata in inglese per tutto il quinquennio) 1+1* 1+1* 1+1* 1+1* 1+1* Scienze motorie e sportive 1+1 1+1 1+1 1+1 1+1 1 1 1 1 1 (22+16) 38 (25+14) 39 (26+14) 40 (26+14) 40 Religione cattolica o attività alternative Totale delle ore settimanali (27+15) 42 La prima cifra indica le ore di lezione frontale previste per ciascuna disciplina, la seconda si riferisce invece alle ore di laboratorio; le ore indicate con l’asterisco si svolgono in compresenza con il lettore di madrelingua. Le ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì; le lezioni antimeridiane si svolgono dalle ore 8.00 alle ore 14.00; segue la pausa pranzo fino alle ore 15.15. Nel pomeriggio si svolgono le rimanenti ore di lezione (prevalentemente attività laboratoriali) e le attività di semiconvitto fino alle ore 18.00. FINALITA’ Il percorso del Liceo Classico Europeo si configura come un indirizzo di studio che mira alla costruzione di competenze in chiave europea, attraverso la definizione di una nuova dimensione dell'insegnamento, che rende lo studente attore del processo di apprendimento e gli affida un ruolo centrale nell’esperienza formativa e didattica del processo di internazionalizzazione della scuola. BIENNIO Con l’a.s. 2007/2008 è entrato in vigore l’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni (D.M. 139 del 22 agosto del 2007), che ha indicato finalità e obiettivi standardizzati in termini di competenze, conoscenze e abilità per tutti i bienni delle scuole secondarie di secondo grado. Le seguenti competenze in chiave di cittadinanza, indicano le finalità che gli studenti devono raggiungere al termine del biennio, ovvero all’assolvimento dell’obbligo dell’istruzione: ▪ imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. 11 POF 2015/2016 ▪ Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. ▪ Comunicare: comprendere messaggi di differente complessità e genere (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti differenziati (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando conoscenze disciplinari e linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), mediante supporti di varia natura (cartacei, informatici e multimediali). ▪ Collaborare e partecipare: interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. ▪ Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. ▪ Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. ▪ Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche appartenenti a ambiti disciplinari differenti e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. ▪ Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta da più ambiti ed attraverso strumenti comunicativi differenziati, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. TRIENNIO Il Liceo Classico Europeo, progettato per diventare un vero e proprio “laboratorio multiculturale” in vista della piena realizzazione dell’unità culturale dell’Europa, si pone le seguenti finalità: 12 POF 2015/2016 ▪ costruire una coscienza europea che permetta agli studenti di considerare la realtà degli altri Paesi della U.E. nella stessa prospettiva di conoscenza e assimilazione di quella del proprio Paese di appartenenza. ▪ Promuovere la conoscenza della cultura e della storia dei popoli europei attraverso l’educazione interculturale e la diffusione delle lingue degli Stati membri per sviluppare il senso di appartenenza alla propria tradizione culturale, nella consapevolezza dell’alterità e in una prospettiva multiculturale. ▪ Assumere consapevolezza delle radici comuni della cultura europea attraverso uno studio organico, comparato e critico della civiltà, della lingua e della cultura classica. ▪ Maturare, nelle due lingue europee studiate, una competenza comunicativa che permetta di orientarsi con sufficiente autonomia nel contesto comunitario, nella prospettiva di una sempre crescente esigenza di mobilità e flessibilità. ▪ Acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico. ▪ Conoscere le linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente. ▪ Aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di risolvere diverse tipologie di problemi. ▪ Saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica. RISULTATI DI APPRENDIMENTO BIENNIO I percorsi di apprendimento per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti a quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale. Tali percorsi mirano ad incrementare saperi e competenze in un processo di crescita permanente che prepari i giovani alla vita adulta. Le competenze di base, declinate sulla base dei quattro assi culturali, che lo studente deve conseguire al termine del biennio sono: 13 POF 2015/2016 asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi, indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare le due lingue straniere studiate per i principali scopi comunicativi ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali. Asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Asse scientifico-tecnologico: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Asse storico-sociale: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. TRIENNIO (Profilo educativo, culturale e professionale dello studente al termine del percorso di studi DPR 89/2010, allegato A) Area metodologica ▪ Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita. ▪ Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ▪ Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa 14 POF 2015/2016 ▪ Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. ▪ Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. ▪ Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa ▪ Padroneggiare la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. ▪ Saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale. ▪ Curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. ▪ Acquisire nelle lingue straniere strutture, modalità e competenze comunicative. ▪ Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. ▪ Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica ▪ Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini. ▪ Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea. ▪ Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. ▪ Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee. ▪ Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi. 15 POF 2015/2016 ▪ Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica ▪ Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. ▪ Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica, scienze della terra, astronomia) padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. ▪ Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. ▪ Comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA In Italia la sperimentazione del Liceo Classico Europeo è stata attivata solo nell’ambito di strutture convittuali al fine di favorire l’accoglienza e l’ospitalità di giovani di diversa provenienza, perché si ponessero le basi di un vero e proprio “laboratorio multiculturale”, capace di eliminare le frontiere e di costruire dei modelli educativi della scuola del domani. In tale ottica, assumono particolare valenza, al fine della promozione dell’educazione interculturale e della mobilità studentesca, i progetti volti all’attivazione di scambi di classi, gemellaggi e viaggi di istruzione. Inoltre, in coerenza con gli obiettivi generali del POF, i Consigli di classe si impegnano a promuovere attività, da svolgersi sia in orario curricolare che extracurricolare, che permettano approfondimenti interdisciplinari e arricchimenti dell’offerta formativa: ▪ partecipazione a spettacoli teatrali di prosa, di opera lirica e concerti; visione di film; ▪ partecipazione a conferenze o seminari; ▪ attività sportive con attivazione di tornei interni ed esterni con altri licei. I progetti previsti per l’anno scolastico 2015/2016 sono illustrati nell’allegato 1. 16 POF 2015/2016 Liceo Classico con strumento musicale Nell’anno scolastico 2013/2014 Il Convitto Nazionale ha istituito il Liceo Classico ad indirizzo Musicale con l’intento di completare la preparazione di alto profilo culturale garantita dal liceo classico con l’insegnamento delle materie musicali. A tale fine è stata stipulata una convenzione tra il Convitto e il Conservatorio “P. L. da Palestrina” di Cagliari che garantisce l’alto livello qualitativo degli insegnamenti musicali, coordina e gestisce la programmazione delle materie musicali e verifica le capacità e le competenze acquisite in quell’ambito. Caratteristica di tale corso di studio è che le materie musicali sono integrate nell’orario generale, in modo da limitare al massimo le ore di lezione pomeridiane, sia musicali che del curricolo classico. QUADRO ORARIO DEL LICEO CLASSICO MUSICALE 1° Biennio 2° Biennio I II III IV anno anno anno anno V anno Orario settimanale Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Storia Storia e Geografia 3 3 Filosofia Matematica 3 3 Fisica Scienze naturali 2 2 Storia dell’arte Scienze motorie e sportive 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 27 Totale ore 2 2 2 2 1 1 1 1 27 31 31 31 17 POF 2015/2016 Al termine del quinquennio i ragazzi, oltre al diploma di Liceo Classico, potranno raggiungere le certificazioni necessarie per l’accesso all’Alta Formazione Musicale. Al corso di studi si accede tramite una prova di ammissione che prevede: ▪ esecuzione sullo strumento: programma libero durata massima 5 minuti; ▪ prova di percezione melodica, armonica, ritmica; ▪ prova di lettura musicale. Viene inoltre valutato il merito scolastico desunto dalla pagella finale della seconda media. Monte ore settimanale discipline musicali di base a.s. 2014/2015, in fase di revisione per l’a.s. 2015/2016 1° Biennio Discipline Strumento Teoria e lettura musicale Musica d’insieme 2° Biennio I anno II anno III anno IV anno 1 1 1 1 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 11 11 6 Armonia Storia della musica Totale delle ore settimanali V anno 7 9 Monte ore settimanale discipline musicali aggiuntive Strumento complementare o secondo strumento 25 ore per 3 annualità Informatica musicale 15 ore per 3 annualità Attualmente gli iscritti sono 55, divisi nelle tre classi: I, II e III del corso C. 1 3 18 POF 2015/2016 Le ore settimanali sono articolate in 6 giorni dal lunedì al sabato; il giovedì è dedicato prevalentemente alle attività musicali che si svolgono in Conservatorio. Per l’a.s. 2015/2016 la prima e la terza classe frequentano, sempre presso il Conservatorio, le prime due ore curricolari; inoltre è stata prevista, per la classe terza, la possibilità di concentrare parte del monte orario di Italiano nei mesi di settembre, ottobre e nelle prime settimane di novembre, prima dell’inizio dell’anno accademico in Conservatorio, secondo quanto previsto dalla normativa sulla flessibilità oraria. Le lezioni antimeridiane iniziano alle ore 8.00 e - tranne il lunedì e il sabato (uscita alle 13.00) - terminano alle 14.00; seguono la pausa pranzo fino alle 15.15, le attività di semiconvitto e, ove previste, le discipline musicali in Conservatorio fino alle 18.00 FINALITA’ Le finalità del liceo ad indirizzo musicale sono di carattere formativo e culturale: le prime risiedono nella pratica della musica nell’ambito dell’educazione all’ascolto reciproco, al rispetto della capacità di ognuno, al rigore dell’impegno, allo sviluppo della creatività e al lavoro di gruppo. Altrettanto forti e significative sono le finalità culturali di questo indirizzo che nella sua articolazione curricolare risponde alla duplice esigenza di non snaturare il Liceo Classico e di colmare l’assenza della musica dal piano di studi tradizionale. Il percorso è finalizzato all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che permettano allo studente il proseguimento negli studi di ordine superiore e mira a fornire gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita e critica della realtà e per una piena realizzazione della persona sia come individuo che come cittadino maturo e consapevole. BIENNIO Con l’a.s. 2007/2008 è entrato in vigore l’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni (D.M. 139 del 22 agosto del 2007), che ha indicato finalità e obiettivi standardizzati in termini di competenze, conoscenze e abilità per tutti i bienni delle scuole secondarie di secondo grado. Le seguenti competenze in chiave di cittadinanza, indicano le finalità che gli studenti devono raggiungere al termine del biennio, ovvero all’assolvimento dell’obbligo dell’istruzione: ▪ imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. 19 POF 2015/2016 ▪ Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. ▪ Comunicare: comprendere messaggi di differente complessità e genere (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti differenziati (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando conoscenze disciplinari e linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), mediante supporti di varia natura (cartacei, informatici e multimediali). ▪ Collaborare e partecipare: interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. ▪ Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. ▪ Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. ▪ Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche appartenenti a ambiti disciplinari differenti e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. ▪ Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta da più ambiti ed attraverso strumenti comunicativi differenziati, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. ▪ Acquisire e sviluppare la padronanza dei linguaggi musicali sotto gli aspetti della esecuzione ed interpretazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica 20 POF 2015/2016 TRIENNIO Nel corso del liceo classico lo studente approfondisce e sviluppa le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie ad elaborare una visione critica della realtà, attraverso lo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Acquisisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico e antropologico; comprende i metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che riserva attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali. Pertanto, al termine del triennio, gli studenti dovranno: ▪ acquisire la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico. ▪ Aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi e di risolvere diverse tipologie di problemi. ▪ Saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all'interno di una dimensione umanistica. ▪ Cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca: eseguire e interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e capacità di autovalutazione. RISULTATI DI APPRENDIMENTO BIENNIO I percorsi di apprendimento per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti a quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale. Tali percorsi mirano ad incrementare saperi e competenze in un processo di crescita permanente che prepari i giovani alla vita adulta. Le competenze di base, declinate sulla base dei quattro assi culturali, che lo studente deve conseguire al termine del biennio sono: asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi, indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi 21 POF 2015/2016 ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali. Asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Asse scientifico-tecnologico: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Asse storico-sociale: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Per quanto riguarda il modo specifico l’ambito di indirizzo, lo studente dovrà essere in grado di approfondire dal punto di vista della formazione tecnica e teorica i repertori significativi del patrimonio musicale; analizzare i testi mediante l’ascolto, la visione e la decodifica; partecipare a insiemi vocali e strumentali con adeguata capacità di interazione con il gruppo. TRIENNIO (Profilo educativo, culturale e professionale dello studente al termine del percorso di studi DPR 89/2010, allegato A) Area metodologica ▪ Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita. ▪ Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. ▪ Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 22 POF 2015/2016 Area logico-argomentativa ▪ Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. ▪ Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. ▪ Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa ▪ Padroneggiare la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. ▪ Saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale. ▪ Curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. ▪ Acquisire nella lingua straniera (Inglese), strutture, modalità e competenze comunicative. ▪ Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. ▪ Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica ▪ Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini. ▪ Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea. ▪ Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. 23 POF 2015/2016 ▪ Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee. ▪ Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi. ▪ Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica ▪ Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. ▪ Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. ▪ Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. ▪ Comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. Area musicale ▪ Individuare le ragioni storiche delle più importanti opere, movimenti, correnti musicali e produzioni coreutiche del passato e del presente, connettendole al coevo sviluppo delle religioni, delle lettere, delle arti, delle scienze, delle tecniche e della società. ▪ Eseguire repertori afferenti a diverse epoche e stili, dimostrando controllo di sé, senso storico-estetico, capacità tecnico-strumentali, di lettura a prima vista, di memorizzazione, di "suonare a orecchio", di autovalutazione della propria esecuzione e autonomia nello studio. ▪ Utilizzare un secondo strumento monodico o polifonico, a integrazione di quello principale, praticandone le tecniche di base. ▪ Suonare con altri strumentisti in varie formazioni e cantare in coro intonando per lettura. 24 POF 2015/2016 ▪ Conoscere e padroneggiare le principali tecniche della scrittura musicale e utilizzarle componendo semplici strutture formali in vari generi e stili. ▪ Conoscere le principali linee di sviluppo della produzione e della fruizione musicale nella storia. ▪ Conoscere le principali linee di sviluppo tecnologico in campo musicale. ▪ Usare le tecnologie musicali e le apparecchiature elettroacustiche e/o informatiche a supporto del proprio metodo di studio, nonché per la manipolazione, la produzione, l'analisi. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA In coerenza con gli obiettivi generali del POF, i Consigli di classe si impegnano a promuovere attività, da svolgersi sia in orario curricolare che extracurricolare, che permettano approfondimenti interdisciplinari e arricchimenti dell’offerta formativa con particolare riferimento all’ambito musicale: ▪ partecipazione a spettacoli teatrali di prosa, di opera lirica e concerti; visione di film; ▪ partecipazione a conferenze o seminari; ▪ attività sportive con attivazione di tornei interni ed esterni con altri licei; ▪ visite guidate, viaggi di istruzione, gemellaggi; ▪ partecipazione alla giornata dell’arte e della creatività studentesca. I progetti previsti per l’anno scolastico 2015/2016 sono illustrati nell’allegato 1. 25 POF 2015/2016 Liceo Scientifico Sportivo Attivato nell’a.s. 2014/2015, il Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo consta di tre classi (I B e I-II D) per un totale di 86 alunni, divisi tra semiconvittori, convittori e esterni. La peculiarità di tale indirizzo consiste nell'approfondimento delle scienze motorie dal punto vista teorico e pratico. La parte teorica prevede discipline quali la biomeccanica, la biochimica, la fisiologia, l'anatomia umana applicate allo sport; la metodologia dell'allenamento sportivo, la teoria del movimento, la storia evolutiva della motricità umana e la storia dello sport, affrontate attraverso un approccio multidisciplinare. La parte pratica prevede lo sviluppo di tutte le capacità motorie (coordinative e condizionali) e della flessibilità, attraverso l'utilizzo di mezzi individuali e di gruppo, come i giochi presportivi, sportivi e di movimento, le esercitazioni di preatletismo e i circuiti a carattere coordinativo e condizionale. La scuola ha attivato delle convenzioni al fine di affrontare in modo più specifico alcune discipline sportive. Le prime classi, con la rinnovata collaborazione della Società Ginnastica Amsicora, praticano l’atletica leggera, la ginnastica artistica e l’hockey su prato. Si cimentano anche nel Rugby in collaborazione con il comitato regionale della federazione italiana rugby e nel Badminton in collaborazione con la FIBA (federazione italiana Badminton). Gli alunni di seconda proseguono con l'atletica leggera e, in collaborazione con il comitato regionale della FITRI (Triathlon), si dedicano anche al nuoto e al ciclismo. La pallavolo viene portata avanti tramite una convenzione con la società sportiva Olimpia. Negli anni successivi lo schema d'azione sarà simile e, mediamente, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere almeno due sport di squadra e altrettanti individuali, diversi da quelli praticati negli anni precedenti. Nell'ambito delle ore curricolari, e attraverso il progetto “Centro di valutazione motoria e attitudinale del Giovane Atleta”, che si avvale del laboratorio allestito in sede, viene approfondita la tematica della Valutazione motoria. In questo contesto si esaminano le conoscenze teoriche e pratiche legate alla prassi valutativa in ambito motorio e sportivo. Il laboratorio di valutazione motoria costituisce una risorsa tecnologicamente evoluta, è dotato di strumenti elettronici e di software progettati e realizzati per favorire un processo valutativo completo e scientificamente rigoroso. L’offerta formativa prevede inoltre l’insegnamento di Lingua e letteratura Russa. 26 POF 2015/2016 Quadro orario Liceo Scientifico Sportivo 1° Biennio 2° Biennio I anno II anno III anno IV anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera (Russo) 2 2 2 2 Geostoria 3 3 Storia 2 2 Filosofia 2 2 Matematica* 5 5 4 4 Fisica 2 2 2 3 Scienze naturali 3 3 3 3 Diritto ed economia dello sport 3 3 Scienze motorie e sportive 3 3 3 3 Discipline sportive 3 3 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 Totale ore 29 29 31 31 V anno 4 3 2 2 2 4 3 3 3 3 2 1 31 * con Informatica nel Primo Biennio Le ore settimanali sono articolate in 5 giorni dal lunedì al venerdì; le lezioni iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 14.00; segue la pausa pranzo fino alle ore 15.15. Le attività di semiconvitto terminano alle 18.00. FINALITA’ Il percorso liceale è finalizzato all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che permettano allo studente il proseguimento negli studi di ordine superiore e mira a fornire gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita e critica della realtà e per una piena realizzazione della persona sia come individuo che come cittadino maturo e consapevole. La sezione ad indirizzo sportivo è volta all’approfondimento delle scienze motorie e sportive e di una o più discipline sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché dell’economia e del diritto. BIENNIO Con l’a.s. 2007/2008 è entrato in vigore l’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni (D.M. 139 del 22 agosto del 2007), che ha indicato finalità e obiettivi standardizzati in termini di competenze, conoscenze e abilità per tutti i bienni delle scuole secondarie di secondo grado. 27 POF 2015/2016 Le seguenti competenze in chiave di cittadinanza indicano le finalità che gli studenti devono raggiungere al termine del biennio, ovvero all’assolvimento dell’obbligo dell’istruzione: ▪ imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. ▪ Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. ▪ Comunicare: comprendere messaggi di differente complessità e genere (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti differenziati (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando conoscenze disciplinari e linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.), mediante supporti di varia natura (cartacei, informatici e multimediali). ▪ Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. ▪ Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. ▪ Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. ▪ Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche appartenenti a ambiti disciplinari differenti e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. 28 POF 2015/2016 ▪ Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta da più ambiti ed attraverso strumenti comunicativi differenziati, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. TRIENNIO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. Al termine del triennio, gli studenti dovranno: ▪ aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico e scientifico; ▪ comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; ▪ saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; ▪ comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; ▪ saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; ▪ aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; ▪ essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnicoapplicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; ▪ saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. 29 POF 2015/2016 RISULTATI DI APPRENDIMENTO BIENNIO I percorsi di apprendimento per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti a quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale. Tali percorsi mirano ad incrementare saperi e competenze in un processo di crescita permanente che prepari i giovani alla vita adulta. Le competenze di base, declinate sulla base dei quattro assi culturali, che lo studente deve conseguire al termine del biennio sono: asse dei linguaggi: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi, indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; utilizzare e produrre testi multimediali. Asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Asse scientifico-tecnologico: osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Asse storico-sociale: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Per quanto riguarda in modo specifico l’ambito sportivo, lo studente sviluppa le conoscenze e le abilità e matura le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative. 30 POF 2015/2016 TRIENNIO Area metodologica ▪ Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita. ▪ Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. ▪ Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa ▪ Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. ▪ Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. ▪ Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa ▪ Padroneggiare la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. ▪ Saper leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale. ▪ Curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. ▪ Acquisire nelle lingue straniere (Inglese e Russo) strutture, modalità e competenze comunicative. ▪ Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne. ▪ Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica ▪ Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini. 31 POF 2015/2016 ▪ Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea. ▪ Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. ▪ Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell'ambito più vasto della storia delle idee. ▪ Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi. ▪ Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica ▪ Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. ▪ Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica, scienze della terra, astronomia) padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. ▪ Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. ▪ Comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. Area sportiva ▪ Applicare i metodi della pratica sportiva in diversi ambiti. ▪ Elaborare l'analisi critica dei fenomeni sportivi, la riflessione metodologica sullo sport e sulle procedure sperimentali ad esso inerenti. 32 POF 2015/2016 ▪ Ricercare strategie atte a favorire la scoperta del ruolo pluridisciplinare e sociale dello sport. ▪ Saper approfondire la conoscenza e la pratica delle diverse discipline sportive. ▪ Orientarsi nell'ambito socio-economico del territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria realtà territoriale con contesti nazionali ed internazionali. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA In coerenza con gli obiettivi generali del POF i Consigli di classe si impegnano a promuovere attività da svolgersi sia in orario curricolare che extracurricolare, che permettano approfondimenti interdisciplinari e arricchimenti dell’offerta formativa con particolare riferimento all’ambito sportivo: ▪ partecipazione a spettacoli teatrali di prosa, di opera lirica e concerti; visione di film; ▪ partecipazione a conferenze o seminari; ▪ attività sportive con attivazione di tornei interni ed esterni con altri licei; ▪ visite guidate, viaggi di istruzione, gemellaggi; ▪ partecipazione alla giornata dell’arte e della creatività studentesca. I progetti previsti per l’anno scolastico 2015/2016 sono illustrati nell’allegato 1. 33 POF 2015/2016 VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione è espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale, nonché dell'autonomia didattica delle istituzioni scolastiche. Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento, secondo quanto previsto dallo “Statuto delle studentesse e degli studenti”. La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni. Concorre, con la sua finalità anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo, anche in coerenza con l'obiettivo dell'apprendimento permanente di cui alla "Strategia di Lisbona nel settore dell'istruzione e della formazione", adottata dal Consiglio europeo con raccomandazione del 23 e 24 marzo 2000 (art.1 commi 2 e 3 DPR 122/2009). Le verifiche sono in numero adeguato e ben distribuite nel corso dell’anno scolastico. I docenti, nei limiti del possibile, coordinano la propria attività di verifica in modo da evitare concentrazioni non sostenibili. Il Consiglio di Classe si preoccupa di decidere un’adeguata distribuzione del carico di lavoro. Le prove scritte sono svolte in numero congruo; i risultati ottenuti sono comunicati tempestivamente agli alunni. Il collegio dei docenti ha deliberato di attribuire un voto unico fin dal primo quadrimestre anche per le discipline che prevedono verifiche scritte e orali, secondo quanto suggerito dalla C.M. 89 del 18/10/2012. Criteri di valutazione I risultati dell'apprendimento si definiscono in termini di conoscenze, abilità e competenze in base alla descrizione di ciò che un discente conosce, capisce ed è in grado di realizzare al termine di un processo d'apprendimento. Le conoscenze sono risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. Le abilità indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti). Le competenze rappresentano la comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. 34 POF 2015/2016 Griglia di valutazione Voti 10 Giudizio sintetico Eccellente Conoscenze Conoscenze integrate ed esaurienti di fatti, principi, processi e concetti, con un costante apporto di approfondimenti personali Conoscenze integrate e complete di fatti, principi, processi e concetti, con qualche approfondimento personale Abilità Capacità di sfruttare i contenuti appresi per risolvere e sviluppare criticamente i problemi applicando metodi, strumenti e concetti Capacità di sfruttare i contenuti appresi per risolvere e sviluppare problemi applicando metodi, strumenti e concetti 9 Ottimo 8 Buono Conoscenze puntuali e complete Capacità di sfruttare i contenuti di fatti, principi, processi e appresi per la soluzione dei concetti generali problemi applicando metodi di base, strumenti e concetti 7 Discreto 6 Sufficiente 5 Mediocre Conoscenze corrette e precise di Capacità di sfruttare i contenuti fatti, principi, processi e concetti appresi per la soluzione di generali semplici problemi applicando metodi di base, strumenti e concetti Conoscenze complessivamente Capacità di sfruttare i contenuti corrette di fatti, principi, appresi per orientarsi nella processi e concetti generali, soluzione di semplici problemi, rispondenti agli obiettivi minimi applicando metodi di base, di ciascuna disciplina strumenti e concetti Conoscenze superficiali e Difficoltà nella soluzione di frammentarie semplici problemi e nell’applicazione di metodi, strumenti e concetti 4 Insufficiente Conoscenze disorganiche, lacunose e frammentarie 3 Gravemente insufficiente Conoscenze gravemente lacunose e molto frammentarie 2-1 Totalmente insufficiente Conoscenze non verificabili – nulle Competenze Completa autonomia e piena responsabilità nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi Buona autonomia e responsabilità nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi Discreta autonomia e responsabilità nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi Sufficiente autonomia nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi Parziale autonomia nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi Limitata/scarsa autonomia nell’applicazione di metodi e nella gestione dei problemi Difficoltà nella individuazione Difficoltà dei termini di semplici problemi nell’applicazione di e nell’applicazione di metodi, metodi e nella gestione strumenti e concetti dei problemi Incapacità di individuare i Incapacità termini di un semplice problema nell’applicare metodi e nella gestione dei problemi Non verificabili – nulle Non verificabili – nulle 35 POF 2015/2016 Criteri per l’attribuzione del voto di condotta Il voto di condotta si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, comprendendo anche gli interventi e le attività di carattere educativo che si svolgono al di fuori dell’ambito scolastico. Espresso in decimi e attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini, concorre alla valutazione formativa e intende valorizzare gli studenti che con il loro comportamento complessivo hanno dimostrato di partecipare in maniera consapevole alla vita scolastica. Il voto di condotta insufficiente (inferiore a sei decimi) determina la non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del ciclo di studi. La valutazione deve essere espressa collegialmente dal Consiglio di Classe e concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente. Il voto di condotta viene computato ai fini del calcolo della media, nell’ambito dell’attribuzione del credito scolastico per il triennio. Il Collegio dei docenti del 10/09/2012, visti il DPR 249/1988 “Statuto delle Studentesse e degli Studenti” e successive modifiche (DPR 235/2007); l’art.7 del DPR 122/2009; il Regolamento d’Istituto e il Regolamento disciplinare, ha deliberato i seguenti criteri di valutazione del comportamento degli studenti. Indicatori 1. Rispetto del regolamento d’Istituto; 2. comportamento responsabile: a. nell’utilizzo delle strutture e del materiale della scuola, b. nella collaborazione con docenti, personale scolastico e compagni, c. durante viaggi e visite di istruzione, 3. frequenza e puntualità; 4. partecipazione al dialogo educativo; 5. impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa. Sono considerate valutazioni positive della condotta i voti dal sei al dieci. Il sei segnala però una presenza in classe poco costruttiva o per passività o per eccessiva esuberanza. Per l’attribuzione del voto 5 si fa riferimento all'art.7, comma 2-3 del DPR 122/2009. 36 POF 2015/2016 VOTO 10 VOTO 9 VOTO 8 VOTO 7 VOTO 6 VOTO 5 ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ Griglia di valutazione del voto in condotta Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico Comportamento maturo per responsabilità e collaborazione Frequenza alle lezioni assidua (entro la soglia del 5% di ore di assenza) Vivo interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e ruolo propositivo all’interno della classe Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico Comportamento maturo per responsabilità e collaborazione Frequenza alle lezioni assidua (entro la soglia del 10 % di ore di assenza) Buona partecipazione al dialogo educativo Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche Sostanziale rispetto del regolamento scolastico Comportamento discreto per responsabilità e collaborazione Frequenza alle lezioni regolare (entro la soglia del 15 % di ore di assenza) Discreta partecipazione al dialogo educativo Proficuo svolgimento, nel complesso, delle consegne scolastiche ▪ Occasionali inadempienze rispetto al regolamento di Istituto; ▪ Comportamento complessivamente accettabile per responsabilità, ma non sempre collaborativo ▪ Frequenza alle lezioni regolare con episodi di assenze ingiustificate o frequenza discontinua (entro la soglia del 20 % di ore di assenza) ▪ Partecipazione discontinua e/o settoriale al dialogo educativo ▪ Svolgimento delle consegne scolastiche non sempre puntuale ▪ Gravi e/o ripetute inadempienze rispetto al regolamento di Istituto ▪ Frequenza alle lezioni irregolare (entro la soglia del 25% di ore di assenza) ▪ Discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche ▪ Mediocre interesse e partecipazione passiva alle lezioni ▪ Funzione negativa nel gruppo classe ▪ Comportamento incostante per responsabilità e collaborazione ▪ Qualora lo studente si sia reso protagonista di episodi di mancato rispetto dei doveri previsti dall’art. 3 dello Statuto delle studentesse e degli studenti della Scuola Secondaria (DPR 29.5.98) e successive modifiche (DPR 235 2007) ▪ In particolare, se si verifica anche uno solo dei casi che seguono: ▪ offese particolarmente gravi e ripetute alla persona ed al ruolo professionale del personale della scuola 37 POF 2015/2016 ▪ gravi e ripetuti comportamenti ed atti che offendano volutamente e gratuitamente personalità e convinzioni degli altri studenti ▪ danni intenzionalmente apportati a locali, strutture, arredi, palesemente riconducibili all’alunno; atto vandalico; ▪ episodi che, turbando il regolare svolgimento della vita scolastica, possano anche configurare diverse tipologie di reato (minacce, lesioni, gravi atti vandalici, consumo e spaccio di sostanze stupefacenti) che comportino pericolo per l’incolumità delle persone che frequentano la scuola ▪ in casi di recidiva, di violenza grave o comunque connotati da una particolare gravità al punto da ingenerare allarme sociale e impossibilità di reinserimento dello studente in scuola durante anno scolastico. ▪ Sospensione superiore ai 15 giorni di lezione. Criteri per l’ammissione alla classe successiva La valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti degli alunni nella scuola secondaria di secondo grado è effettuata sulla base di criteri deliberati dal Collegio dei Docenti - dal Consiglio di Classe presieduto dal Dirigente Scolastico o da suo delegato, con deliberazione assunta, ove necessario, a maggioranza. In sede di scrutinio finale il Consiglio di Classe analizza caso per caso il percorso formativo di ciascun alunno, i progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza e i livelli di conoscenze, abilità e competenze acquisiti al fine di valutare se lo studente possiede i prerequisiti per affrontare con successo l’anno scolastico successivo. Il docente della disciplina propone il voto in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di prove effettuate durante il quadrimestre e sulla base di una valutazione complessiva dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione dimostrati nell’intero percorso formativo. La proposta di voto tiene altresì conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio nonché dell’esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero precedentemente effettuati. Il personale docente esterno e gli esperti di cui si avvale la scuola, che svolgono attività o insegnamenti per l'ampliamento e il potenziamento dell'offerta formativa, forniscono preventivamente ai docenti della classe elementi conoscitivi sull'interesse manifestato e il profitto raggiunto da ciascun alunno. La valutazione dell'insegnamento della religione cattolica resta disciplinata dall'articolo 309 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, ed è comunque espressa senza attribuzione di voto numerico. A decorrere dall'anno scolastico di entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Il mancato 38 POF 2015/2016 conseguimento del limite minimo di frequenza comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo. L’articolo 14, comma 7, del DPR 122/2009 prevede che “le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite [dei tre quarti di presenza del monte ore annuale]. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati”. Il Collegio dei Docenti ha deliberato che tale deroga, prevista per casi eccezionali, certi e documentati, si applichi (secondo quanto suggerito dalla C.M. 20 del 4 marzo 2011) alle assenze dovute a: ▪ gravi motivi di salute adeguatamente documentati; ▪ terapie e/o cure programmate; ▪ donazioni di sangue; ▪ partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I. ▪ adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987). Il consiglio di classe verifica, nel rispetto dei criteri definiti dal collegio dei docenti, se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali assenze, pur rientrando nelle deroghe previste dal collegio dei docenti, impediscano, comunque, di procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente permanenza del rapporto educativo. Corrispondenza tra percentuali e ore di assenza annuali per ogni classe del Liceo Classico BIENNIO Monte ore annuale: h 891; settimanale: h 27; media giornaliera: h 5,4 (al Convitto, calcolata su 5 giorni) VOTO soglia max annua soglia max annua assenze percentuale numero assenze in ore 10 5% 45 9 10% 89 8 15% 134 7 20% 179 6 25% 223 39 POF 2015/2016 TRIENNIO Monte ore annuale: h 1023 settimanale: h 31 VOTO 10 9 8 7 6 soglia max annua assenze percentuale 5% 10% 15% 20% 25% soglia max annua numero assenze in ore 52 103 154 205 256 Corrispondenza tra percentuali e ore di assenza annuali per ogni classe del Liceo Classico Europeo Monte ore annuale: h 1254 (I), 1287 (II), 1320 (III, IV), 1386 (V); settimanale: h 38 (I), 39 (II), 40 (III-IV), 42 (V) VOTO 10 9 8 7 6 soglia max annua assenze percentuale 5% 10% 15% 20% 25% soglia max annua numero assenze in ore 63 (I), 65 (II), 66 (III, IV), 70 (V) 126 (I), 129 (II), 132 (III, IV), 139 (V) 189 (I), 194 (II), 198 (III, IV), 208 (V) 251 (I), 258 (II), 264 (III, IV), 278 (V) 314 (I), 322 (II), 330 (III, IV), 347 (V) Corrispondenza tra percentuali e ore di assenza annuali per ogni classe del Liceo Classico con strumento musicale BIENNIO Monte ore annuale: h 891; settimanale: h 27; media giornaliera: h 5,4 (al Convitto, calcolata su 5 giorni) VOTO soglia max annua soglia max annua assenze percentuale numero assenze in ore 10 5% 45 9 10% 89 8 15% 134 7 20% 179 6 25% 223 TRIENNIO Monte ore annuale: h 1023 settimanale: h 31 VOTO 10 9 8 soglia max annua assenze percentuale 5% 10% 15% soglia max annua numero assenze in ore 52 103 154 40 POF 2015/2016 7 6 20% 25% 205 256 Corrispondenza tra percentuali e ore di assenza annuali per ogni classe del Liceo Scientifico Sportivo BIENNIO Monte ore annuale: h 957 settimanale: h 29 VOTO soglia max annua assenze percentuale 5% 10% 15% 20% 25% 10 9 8 7 6 soglia max annua numero assenze in ore 48 96 143 191 239 Il Collegio dei docenti del 15 gennaio 2015 ha deliberato i seguenti criteri di ammissione alla classe successiva: a. è ammesso alla classe successiva: ▪ lo studente che raggiunge una valutazione almeno sufficiente in ogni disciplina; ▪ lo studente che nel complesso ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti dalla programmazione del Consiglio di classe, anche in presenza di lievi carenze che vengono notificate alle famiglie; b. il giudizio è sospeso (ai sensi dell’art. 4 comma 6 del DPR 122 DEL 2009 e dei punti 3 e 4 dell’art. 6 OM. 92 del 05.11.2007) quando il Consiglio di classe valuta che lo studente, pur avendo dimostrato globalmente impegno e partecipazione al dialogo educativo, registra una o più valutazioni inferiori alla sufficienza (massimo in tre discipline), ma ha la possibilità di raggiungere gli obiettivi minimi programmati prima dell’inizio dell’a.s. successivo; c. non è ammesso alla classe successiva: l’alunno che presenta un quadro complessivamente negativo e delle lacune in termini di conoscenze, abilità e competenze tali da impedirgli di affrontare proficuamente lo studio dell’anno scolastico successivo e di raggiungere gli obiettivi minimi previsti dal corso di studi, in particolare: ▪ lo studente che registra una situazione di diffusa mediocrità nella maggior parte delle discipline; ▪ lo studente che registra insufficienze (voto quattro, in conformità alla griglia di valutazione) in più di tre discipline; ▪ lo studente che registra insufficienze gravi (voto tre) in due o più discipline; 41 POF 2015/2016 ▪ lo studente che registra una valutazione totalmente insufficiente (voto due-uno) anche in una sola disciplina; ▪ L’alunno che riporti un voto inferiore ai sei decimi nella condotta; d. non è ammesso allo scrutinio finale l’alunno che abbia superato il limite massimo di assenze (25% del monte orario annuale). A conclusione dello scrutinio il Consiglio di classe comunica alle famiglie l'esito relativo a tutte le discipline. Al termine degli interventi didattici programmati per il recupero delle carenze rilevate (che si svolgono normalmente entro il mese di luglio), il Consiglio di Classe accerta il recupero delle carenze formative (prima settimana di settembre) per procedere poi, in sede di integrazione dello scrutinio finale, alla verifica dei risultati conseguiti dall'alunno e alla formulazione del giudizio finale. In caso di esito positivo, il Consiglio di Classe ammette l’alunno alla frequenza della classe successiva e procede all'eventuale attribuzione del credito scolastico. Criteri per l’attribuzione del credito Scolastico Il Credito scolastico concorre a determinare il voto finale dell’Esame di Stato, si cumula durante gli ultimi tre anni di studi e contribuisce fino ad un massimo di 25 punti su 100 al computo del punteggio finale. I crediti scolastici vengono attribuiti dai rispettivi Consigli di Classe all’atto dello scrutinio finale sulla base della tabella sotto riportata. Il credito degli studenti per i quali viene adottata la sospensione del giudizio verrà attribuito all’atto dello scrutinio di settembre, una volta accertato il superamento dei debiti riportati a giugno. TABELLA A (allegata al D.M. 99 del 16/12/2009, sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007) CREDITO SCOLASTICO Candidati interni Media dei voti Fascia 1 Fascia 2 Fascia 3 Fascia 4 Fascia 5 M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9<M≤10 I anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 Credito scolastico (Punti) II anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 III anno 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 42 POF 2015/2016 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. INDICATORI A. Media dei voti L’indicatore viene attribuito se la media aritmetica dei voti, nella sua parte decimale, è ≥ 0,5 B. Assiduità della frequenza L’indicatore viene attribuito per un numero complessivo di giorni di assenze inferiore a 25. Il Consiglio di classe si riserva la facoltà di valutare l’attribuzione del suddetto indicatore anche in casi particolari per i quali il numero di assenze, pur essendo superiore a 25, è stato determinato da problemi di salute debitamente certificati. C. Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo L’indicatore viene attribuito a seguito della valutazione del Consiglio di Classe. Tale indicatore inoltre non può considerarsi positivo se il voto riportato in condotta sia inferiore a 8 decimi. D. Partecipazione certificata ad attività complementari ed integrative organizzate dall’Istituto Tali attività devono essere presenti nel POF e/o approvate dal Consiglio di Classe. L’indicatore viene attribuito solo se la partecipazione si è svolta con assiduità di frequenza (almeno per i 2/3 dell’attività), impegno e interesse, il tutto debitamente certificato dal referente del progetto, laboratorio, o attività. E. Crediti Formativi L’indicatore viene attribuito a seguito di partecipazione certificata ad esperienze culturali, sportive, di volontariato o di lavoro esterne all’Istituto qualificate e coerenti con gli obiettivi educativi e cognitivi del corso di studi. La durata delle attività, anche qui debitamente certificata, non dovrà essere inferiore a 30 gg o a 40 ore, a seconda della tipologia di progetto o esperienza. ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO MASSIMO DELLA BANDA L’attribuzione del punteggio massimo della banda avviene nei seguenti casi Per la prima, seconda e terza fascia (M=6; 6 < M ≤ 7 e M=7 < M ≤ 8): Se positivo l’indicatore A (cioè se la media, nella parte decimale, è ≥ 0,5), oppure… Se, pur non essendo positivo l’indicatore A, sono positivi almeno tre degli altri indicatori Per la quarta e quinta fascia (8<M≤9 e 9<M≤10): Se positivo l’indicatore A (cioè se la media, nella parte decimale, è ≥ 0,5), oppure… Se, pur non essendo positivo l’indicatore A, sono positivi almeno due degli altri indicatori 43 POF 2015/2016 All'alunno che sia stato promosso con sospensione del giudizio, il Consiglio di classe attribuirà, a meno di casi particolari, il punteggio minimo previsto nella relativa banda di oscillazione della tabella. Soltanto nel caso del riscontro di debito in una sola disciplina e con voto non inferiore a 5 il Consiglio di classe potrà tener conto degli indicatori per un’eventuale attribuzione di punteggio massimo previsto nella relativa banda di oscillazione della tabella, in seguito naturalmente all’avvenuta promozione all’anno successivo. ATTIVITA’ DI RECUPERO La scuola promuove il successo formativo, assicura agli studenti che incontrano difficoltà la possibilità di seguire regolarmente il corso di studi e organizza attività di recupero e di valorizzazione delle eccellenze. Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa che l'istituzione scolastica predispone annualmente in base ai fabbisogni formativi degli studenti. Sono previste le seguenti tipologie interventi di recupero o rinforzo: in itinere (pausa didattica, tutoraggio e altre modalità che il Consiglio di classe ritiene opportuno programmare durante l’orario curricolare); corsi di recupero in orario extracurricolare (al pomeriggio e/o il sabato mattina per un minimo di un’ora ed un massimo di due ore per disciplina); sportello didattico. Gli interventi didattico – educativi in orario extracurricolare iniziano al termine degli scrutini intermedi, ovvero nel mese di Febbraio, per concludersi entro il mese di Aprile. In casi particolari il Consiglio di classe può deliberare di anticiparli al primo quadrimestre. In seguito agli scrutini finali di giugno, si svolgono ulteriori interventi di recupero, solitamente nel mese di Luglio. I corsi di recupero vengono attivati prioritariamente per le discipline caratterizzanti di ciascun indirizzo; sulla base delle esigenze segnalate dai singoli Consigli di Classe e compatibilmente con le disponibilità finanziarie si potranno programmare anche per altre materie. Le famiglie degli alunni che, pur segnalati per la frequenza del corso, non intendano avvalersene, devono darne alla scuola comunicazione formale. Al termine di ciascun intervento i docenti svolgono verifiche documentabili - finalizzate ad accertare l’avvenuto superamento delle lacune riscontrate - cui gli studenti che devono colmare delle carenze sono tenuti a sottoporsi. Il Consiglio di classe comunica l’esito alle famiglie. I giudizi espressi dai docenti al termine delle verifiche, oltre ad accertare il grado di competenza acquisito dallo studente, costituiscono occasione per definire ulteriori forme di supporto volte sia al completamento del percorso di recupero che al raggiungimento di obiettivi formativi di più alto livello. Lo Sportello didattico è un servizio di consulenza e assistenza allo studio fornito, in orario pomeridiano, dagli insegnanti 44 POF 2015/2016 del nostro Istituto agli alunni che ne facciano richiesta per chiarire argomenti non ben assimilati; colmare carenze dovute ad un'assenza prolungata; superare difficoltà e incertezze sul piano dell'apprendimento; approfondire quanto già svolto in classe. L’attività può essere individuale o estesa a piccoli gruppi di studenti (massimo 4-5) e ha una durata, di norma, non superiore ad un’ora. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE I docenti aggiornano costantemente le famiglie sull’andamento scolastico dei ragazzi sia con la comunicazione scritta dei voti e dei giudizi relativi alle prove scritte e orali, sia in occasione dei colloqui. A metà novembre e a metà aprile, i Consigli di classe predispongono le valutazioni infraquadrimestrali, che forniscono alle famiglie un quadro generale dell’andamento didattico-disciplinare dello studente, in quanto registrano i giudizi sintetici nelle singole discipline e il numero di ore di assenza. Le date programmate per i colloqui generali sono il 12 dicembre 2015 e il 16 aprile 2016. I genitori possono incontrarsi con gli insegnanti anche al di fuori di queste date tramite i colloqui individuali mensili. Sarà a breve disponibile il registro elettronico, che permetterà ai genitori di consultare online e in tempo reale le assenze e i voti giornalmente riportati dai figli. La scuola auspica sempre un ambiente sereno e una stretta e costruttiva collaborazione, secondo quanto indicato nel dettaglio nel “Patto di Corresponsabilità”. La composizione dei Consigli di Classe, gli incarichi per il corrente a.s. e il piano annuale delle attività sono riportati rispettivamente negli Allegati 2, 3 e 4. 45 POF 2015/2016 46 Allegato 1 PPrrooggeetttii,, SSttaaggeess,, GGeemmeelllaaggggii,, VViiaaggggii dd’’IIssttrruuzziioonnee aa.. ss.. 22001155//22001166 POF 2015/2016 Progetti TITOLO E SINTESI DEL PROGETTO CLASSI COINVOLTE Interventi didattico – educativi integrativi (corsi di recupero, Tutte sportello didattico, potenziamento e valorizzazione delle eccellenze) Referente Prof.ssa Francesca Didu “Convittiadi” Manifestazione nazionale “Olimpiade” dei Tutte le classi del primo biennio Prof.ssa Marcella Convitti d’Italia, organizzata per confrontarsi in diverse Schirru discipline sportive (calcio a 5, pallacanestro, tennistavolo, corsa campestre, nuoto, scacchi, calcio, pallavolo, beach volley balilla). Campionati studenteschi: selezione e formazione di squadre Tutte nelle varie discipline sportive. Allenamenti, tornei interni per classi e corsi. Prof.ssa Marcella Schirru “Olimpiadi di matematica”: attività competitiva tra alunni della scuola secondaria superiore, divisa in diverse fasi: gara di Istituto; provinciale e nazionale e organizzata dall’Unione Matematica italiana. Prof.Paolo Giovanni Soraggi Tutte “Dalla letteratura al cinema”: percorsi cinematografici in II E- II F- III E-III F-IV F Liceo Prof.ssa lingua francese con esperti di madre lingua straniera che Classico Europeo Angiletti cureranno la presentazione del film e la discussione con la partecipazione degli studenti. Rita Iniziazione alla lingua francese e alla cultura francofona nella Classi 4 e 5 della scuola Prof.ssa Rita scuola primaria primaria/tirocinanti della facoltà Angiletti di lingue straniere sotto la supervisione dei docenti-tutor di francese del liceo europeo “Cagliari, storia della città”: approfondimenti sulla città e visite guidate nel territorio mirate alla valorizzazione, educazione e salvaguardia del patrimonio dei beni culturali nella loro accezione più ampia I-II E- I-II F Liceo Classico Europeo Prof. Piero Farci 47 POF 2015/2016 “Tra ruderi e sepolcri dell’antica Karales” in collaborazione con il Mi.B.A.C.T. II E-II F Liceo Classico Europeo Prof. Piero Farci “SCUOLA E VOLONTARIATO”: in collaborazione con il Alunni del triennio di tutti gli Centro di servizio per il volontariato Sardegna Solidale, la indirizzi CARITAS, l’associazione COSAS, e SUCANIA il progetto si pone l’obiettivo di promuovere il volontariato e stimolare nei giovani la cultura della solidarietà. Prof.ssa Paola Vacca. “Centro di valutazione motoria e attitudinale del Giovane Atleta”: monitoraggio, supporto e studio della pratica I B- I-II D Liceo Scientifico Sportivo Prof Francesco Marcello IV E- IV F Liceo Classico Europeo Prof Francesco Marcello motoria e sportiva; attività di anamnesi, valutazione e controllo delle performance e di attivazione di protocolli mirati di attività motoria “Videoteca dello sport”: rete di licei scientifici ad indirizzo sportivo per la costituzione di una piattaforma internet nella quale archiviare filmati che hanno come filo conduttore lo sport. Festival della Scienza “BARRIERE OTTICHE PER LA I B- I-II D Liceo Scientifico VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE SPORTIVE”: Sportivo Cellule fotoelettriche di insospettabile duttilità e sensori ottici disposti in serie, permettono di valutare la posizione di un corpo nello spazio, di misurare la velocità di spostamento e le sue variazioni significative. A cura di Francesco Marcello, Pietro Pillosu, Paolo Masia, U.N.C. ASSEM “Alternanza scuola-lavoro”: attività propedeutica con laboratori di comunicazione gestiti da “IGS impresa sociale” al fine di collegare il mondo della scuola con l'esperienza lavorativa; sviluppare le competenze di problem-solving, relazionali; utilizzare strumenti innovativi; arricchire la formazione acquisita durante l'attività svolta in classe; valorizzare gli interessi dei ragazzi per orientarli nelle loro scelte future. Prof.ssa Valeria Di Chiara “Play your role differently”: laboratorio teatrale, in collaborazione con la compagnia “l’Aquilone di Viviana” Classi Terze del Liceo Classico, Liceo Classico con strumento musicale e Liceo Classico Europeo Prof.ssa Gabriella Tucci 48 POF 2015/2016 Stage linguistici, gemellaggi e viaggi di istruzione TITOLO CLASSI COINVOLTE Referente Partecipazione alla settimana della Francofonia in Val D’Aosta IE-I F Liceo Classico Europeo Prof.sse Veronique Fischer e Gisele Moi Stage linguistico a Parigi: soggiorno-studio in Francia di una V E Liceo Classico Europeo Prof.ssa Gisele Moi settimana con sistemazione presso famiglie scelte dalla scuola, alloggio a coppie e trattamento di mezza pensione. Il programma didattico sarà arricchito con laboratori al Louvre e visite guidate ai principali monumenti. Echange entre Cagliari et Albi: l’art de vivre II E-II F Liceo Classico Europeo Prof.ssa Rita Angiletti ensemble": mémoire, sentiment d'appartenance et visions d'avenir. Per non dimenticare: progetto interdisciplinare per celebrare la giornata della memoria. IV E- IV F Liceo Classico Europeo Prof.ssa Rita Angiletti, prof.Michele Murgia Viaggio d’istruzione in Sicilia I, II e III C Liceo Classico Musicale Prof.ssa Antonella Cantori I Luoghi manzoniani II-III A Liceo Classico- IID Liceo Prof.ssa Ida Scientifico Sportivo Truncellito Viaggio d’istruzione ai fini dell’educazione alla legalità IIIF-IVF-IVE Liceo Classico Europeo Viaggio a Cracovia novembre 2015 Prof.ssa Valeria Di Chiara 49 POF 2015/2016 Allegato 2 CCoommppoossiizziioonnee ddeeii CCoonnssiiggllii ddii CCllaassssee 50 POF 2015/2016 Docenti ed educatori del Liceo Classico Classe I A Insegnante Materia Ida Truncellito Italiano Daniela Naseddu Geostoria Paola Licheri Latino e Greco Giulia Muscas Inglese Sandro Pala Matematica-informatica Patrizia Obino Scienze naturali Marcella Schirru Scienze Motorie Gabriella Tucci Religione Marcella Sorgia Educatrice Classe II A Insegnante Ida Truncellito Francesca Didu Giulia Muscas Sandro Pala Patrizia Obino Marcella Schirru Gabriella Tucci Alessandro De Muro Classe III A Insegnante Daniela Naseddu Marcella Cuccureddu Ida Truncellito Antonio Garau Carla Cocco Patrizia Perrotta Claudia Cosmi Patrizia Obino Marcella Schirru Gabriella Tucci Stefania Farci Classe IV A Insegnante Marcella Cuccureddu Daniela Naseddu Antonio Garau Materia Italiano e Geostoria Latino e Greco Inglese Matematica-informatica Scienze naturali Scienze Motorie Religione Educatore Materia Italiano Storia e filosofia Greco Latino Inglese Storia dell’Arte Matematica e Fisica Scienze naturali Scienze Motorie Religione Educatrice Materia Storia e filosofia Italiano Latino e Greco 51 POF 2015/2016 Paola Vacca Claudia Cosmi Patrizia Obino Patrizia Perrotta Marcella Schirru Gabriella Tucci Maria Grazia Marroccu Classe V A Insegnante Marcella Cuccureddu Daniela Naseddu Antonio Garau Paola Vacca Maurizio Pibiri Patrizia Obino Patrizia Perrotta Marcella Schirru Gabriella Tucci Maria Grazia Marroccu Inglese Matematica e Fisica Scienze naturali Storia dell’Arte Scienze Motorie Religione Educatrice Materia Storia e filosofia Italiano Latino e Greco Inglese Matematica e fisica Scienze naturali Storia dell’Arte Scienze Motorie Religione Educatrice Docenti ed educatori del Liceo Classico con strumento musicale Classe I C Insegnante Materia Cristina Soriga Italiano e Geostoria Luisella Sanna Latino e Greco Franco Corona Inglese Claudia Cosmi Matematica-informatica Donatella Deidda Scienze naturali Marcella Schirru Scienze Motorie Massimo Ballicu Religione Achille Napoleone Educatore Classe II C Insegnante Luisella Sanna Antonella Cantori Franco Corona Claudia Cosmi Donatella Deidda Marcella Schirru Massimo Ballicu Alessandra Carbognin Materia Italiano e Latino Geostoria e Greco Inglese Matematica-informatica Scienze naturali Scienze Motorie Religione Educatrice 52 POF 2015/2016 Classe III C Insegnante Tiziana Miserendino Elisabeth Piras Antonella Cantori Franco Corona Claudia Cosmi Cristina Pittau Donatella Deidda Marcella Schirru Massimo Ballicu Alessandra Carbognin Materia Geostoria Storia e Filosofia Italiano, Latino e Greco Inglese Matematica e Fisica Storia dell’Arte Scienze naturali Scienze Motorie Religione Educatrice Docenti ed educatori del Liceo Scientifico Sportivo Classe I B Insegnante Daniela Naseddu Tiziana Miserendino Daniela Corona Franco Corona Anna Maria Lecca Donatella Deidda Francesco Marcello Gabriella Tucci Giuseppe Mureddu Classe I D Insegnante Cristina Soriga Tiziana miserendino Maurizio Pibiri Franco Corona Anna Maria Lecca Patrizia Obino Francesco Marcello Gabriella Tucci Andrea Serci Materia Geostoria Italiano Matematica e fisica Inglese Russo Scienze naturali Scienze Motorie e Sportive e Discipline Sportive Religione Educatore Materia Geostoria Italiano Matematica e fisica Inglese Russo Scienze naturali Scienze Motorie e Sportive e Discipline Sportive Religione Educatore 53 POF 2015/2016 Classe II D Insegnante Ida Truncellito Tiziana Miserendino Maurizio Pibiri Franco Corona Anna Maria Lecca Patrizia Obino Giuseppe Murgia Gabriella Tucci Gianluca Ciribelli Materia Italiano Geostoria Matematica e fisica Inglese Russo Scienze naturali Scienze Motorie e Sportive e Discipline Sportive Religione Educatore Docenti ed educatori del Liceo Classico Europeo Classe I E Insegnante Materia Tiziana Pillosu Geografia Maura Farci Italiano, Storia, Lingue e lett. Paola Vacca Joanne Louise Woolgar Anna Maria Corso Veronique Fischer Daniela Corona Donatella Deidda Paola Abis Piero Farci Giuseppe Murgia Massimo Ballicu Tonina Floris Classe II E Insegnante Tiziana Miserendino Paola Licheri Maura Farci Barbara Nuvoli Carla Cocco Joanne Louise Woolgar Rita Angiletti Giselle Moi Carmela Consagra Classiche Inglese Lettore lingua Inglese Francese Lettore lingua Francese Matematica-informatica Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie Religione Educatrice Materia Storia Geografia Lingue e lett. Classiche Italiano e Storia Inglese Lettore lingua Inglese Francese Lettore lingua Francese Matematica-informatica 54 POF 2015/2016 Donatella Deidda Paola Abis Piero Farci Giuseppe Murgia Massimo Ballicu Caterina Origa Classe III E Insegnante Roberta Uscidda Andrea Degiorgi Manuela Deiana Silvia Perezzani Cristina Soriga Paola Vacca Joanne Louise Woolgar Rita Angiletti Giselle Moi Veronique Fischer Paolo Soraggi Daniela Corona Donatella Deidda Paola Abis Piero Farci Giuseppe Murgia Massimo Ballicu Cinzia Piga Classe IV E Insegnante Andrea Degiorgi Manuela Deiana Giuseppe Schena Paola Vacca Joanne Louise Woolgar Anna Maria Corso Veronique Fischer Giselle Moi Paolo Soraggi Donatella Deidda Valeria Di Chiara Piero Farci Francesco Marcello Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie Religione Educatore Materia Filosofia Storia Parcours d’Histoire Lingue e lett. Classiche Italiano Inglese Lettore lingua Inglese Francese Lettore lingua Francese Matematica Fisica Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie Religione Educatore Materia Storia e Filosofia Parcours d’Histoire Italiano, Lingue e lett. Classiche Inglese Lettore lingua Inglese Francese Lettore lingua Francese Matematica e fisica Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie 55 POF 2015/2016 Gabriella Tucci Michele Murgia Classe V E Insegnante Andrea Degiorgi Manuela Deiana Giuseppe Schena Giulia Muscas Rosalia Marciano Anna Maria Corso Cecile Crabot Paolo Soraggi Patrizia Obino Paola Abis Piero Farci Marcella Schirru Gabriella Tucci Cinzia Piga Classe I F Insegnante Paola Licheri Francesca Didu Carla Cocco David Sommers Anna Maria Corso Giselle Moi Cecile Crabot Daniela Corona Virgilio Sotgia Paola Abis Piero Farci Giuseppe Murgia Massimo Ballicu Roberto Borghi Classe II F Insegnante Silvia Perezzani Tiziana Miserendino Barbara Nuvoli Carla Cocco David Sommers Religione Educatore Materia Storia e Filosofia Parcours d’Histoire Italiano, Lingue e lett. Classiche Inglese Lettori lingua Inglese Francese Lettore lingua Francese Matematica e fisica Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie Religione Educatrice Materia Geografia e Storia Italiano, Lingue e lett. Classiche Inglese Lettore lingua Inglese Francese Lettore lingua Francese Matematica-informatica Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie Religione Educatore Materia Storia e Italiano Geografia Lingue e lett. Classiche Inglese Lettore lingua Inglese 56 POF 2015/2016 Rita Angiletti Gisele Moi Carmela Consagra Virgilio Sotgia Paola Abis Piero Farci Giuseppe Murgia Massimo Ballicu Rosa Maria Moi Classe III F Insegnante Cristina Soriga Roberta Uscidda Manuela Deiana Silvia Perezzani Giulia Muscas Joanne Louise Woolgar Rita Angiletti Veronique Fischer Carmela Consagra Livia Casula Virgilio Sotgia Valeria Di Chiara Piero Farci Giuseppe Murgia Massimo Ballicu Cinzia Piga Francese Lettore lingua Francese Matematica-informatica Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie Religione Educatrice Materia Italiano Storia e Filosofia Parcours d’Histoire Lingue e lett. Classiche Inglese Lettori lingua Inglese Francese Lettore lingua Francese Matematica Fisica Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie Religione Educatrice 57 POF 2015/2016 IV F Insegnante Tiziana Miserendino Andrea Degiorgi Manuela Deiana Barbara Nuvoli Giulia Muscas Joanne Louise Woolgar Rita Angiletti Veronique Fischer Carmela Consagra Livia Casula Virgilio Sotgia Valeria Di Chiara Piero Farci Francesco Marcello Gabriella Tucci Michele Murgia Materia Italiano Storia e Filosofia Parcours d’Histoire Lingue e lett. Classiche Inglese Lettore lingua Inglese Francese Lettore lingua Francese Matematica Fisica Scienze naturali Diritto ed economia Storia dell’arte Scienze Motorie Religione Educatore 58 POF 2015/2016 59 Allegato 3 IInnccaarriicchhii aannnnoo ssccoollaassttiiccoo 22001155//22001166 POF 2015/2016 Incarico Coordinatore di settore e collaboratore del D.S. Referente Liceo Classico Referente Liceo Classico Musicale Referente Liceo Classico Europeo Referente Liceo Scientifico Sportivo Referente orario Nome Prof.ssa Silvia Perezzani Prof.ssa Francesca Didu Prof.ssa Antonella Cantori Prof. Giuseppe Schena Prof. Francesco Marcello Prof. Paolo Soraggi Funzioni Strumentali AREA AREA 1 Aggiornamento POF AREA 2 Sostegno al lavoro dei docenti AREA 3 Interventi e servizi agli studenti AREA 4 Relazioni e scambi culturali con altre realtà scolastiche esterne e all’estero FUNZIONE DOCENTI Aggiornamento POF Prof.ssa Daniela Naseddu 2.1 Supporto attività e pianificazione Prof. Giuseppe Schena 2.2 Sito web Prof.ssa Francesca Didu 3.1 Orientamento in ingresso Prof.ssa Ida Truncellito 3.2 Coordinamento servizi agli studenti (attività extracurricolari) Prof.ssa Marcella Schirru 3.3 Orientamento in uscita 3.4 Coordinamento attività di recupero e valorizzazione eccellenze Prof.ssa Patrizia Obino Prof.ssa Francesca Didu Relazioni e scambi culturali con altre realtà Prof.ssa Rita Angiletti scolastiche esterne e all’estero 60 POF 2015/2016 Coordinatori di Classe e Segretari del Liceo Classico Classe IA II A III A IV A VA Coordinatore Prof.ssa Paola Licheri Prof.ssa Francesca Didu Prof.ssa Daniela Naseddu Prof.ssa Claudia Cosmi Prof. Antonio Garau Segretario Prof.ssa Paola Licheri Prof.ssa Francesca Didu Prof.ssa Daniela Naseddu Prof.ssa Patrizia Obino Prof.ssa Marcella Cuccureddu Coordinatori di Classe e Segretari del Liceo Classico Europeo Classe IE II E III E IV E VE IF II F III F IV F Coordinatore Prof.ssa Anna Maria Corso Prof. Giuseppe Murgia Prof. Daniela Corona Prof. Paolo Soraggi Prof. Giuseppe Schena Prof.ssa Paola Abis Prof. Piero Farci Prof.ssa Silvia Perezzani Prof.ssa Rita Angiletti Segretario Prof.ssa Maura Farci Prof.ssa Barbara Nuvoli Prof.ssa Paola Vacca Prof.ssa Valeria Di Chiara Prof. Giuseppe Schena Prof.ssa Francesca Didu Prof. Piero Farci Prof.ssa Silvia Perezzani Prof. Andrea Degiorgi Coordinatori di Classe e Segretari del Liceo Classico con strumento musicale Classe IC II C III C Coordinatore Prof. Cristina Soriga Prof.ssa Luisella Sanna Prof.ssa Antonella Cantori Segretario Prof. Cristina Soriga Prof.ssa Luisella Sanna Prof.ssa Antonella Cantori Coordinatore di Classe e Segretari del Liceo Scientifico Sportivo Classe ID II D IB Coordinatore Prof. Francesco Marcello Prof. Maurizio Pibiri Prof. Franco Corona Segretario Prof.ssa Tiziana Miserendino Prof.ssa Ida Truncellito Prof.ssa Donatella Deidda 61 POF 2015/2016 62 Allegato 4 PPiiaannoo AAnnnnuuaallee ddeelllee aatttiivviittàà aannnnoo ssccoollaassttiiccoo 22001155//22001166 POF 2015/2016 CONSIGLI DI CLASSE Ordine del giorno GIORNO CLASSE ORARIO Ma 29 settembre IB ID II D IA II A IC II C III C IF II F III A IV A VA III F IV F IE IIE III E IV E IV F IB ID II D IA II A IC II C III C IF II F III A IV A VA III F IV F IE IIE III E IV E IV F 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 Me 30 settembre Programmazioni Educativo-didattiche Gio 1 Ottobre Ve 2 Ottobre Ma 24 Novembre Valutazioni intermedie e Insediamento rappresentanti dei genitori e degli alunni Me 25 Novembre Gio 26 Novembre Ve 27 Novembre 63 POF 2015/2016 Ma 2 Febbraio Me 3 Febbraio Gio 4 Febbraio Scrutini I Quadrimestre Ve 5 Febbraio Ma 5 Aprile Me 6 Aprile Valutazioni intermedie e Adozioni libri di testo Gio 7 Aprile Ve 8 Aprile Documento del 15 Maggio Ma 13 Maggio IB ID II D IA II A IC II C III C IF II F III A IV A VA III F IV F IE IIE III E IV E IV F IB ID II D IA II A IC II C III C IF II F III A IV A VA III F IV F IE IIE III E IV E IV F VA VE 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 16.30-18.00 18.00-19.30 64 POF 2015/2016 Scrutini finali Ve 10 Giugno Sa 11 Giugno Lu 13 Giu Ma 14 Giu VA VE ID II D IB IC II C III C IA II A III A IV A VA IE II E III E IV E IF II F III F IV F 16.30-18.00 18.00-19.30 8.30-10.00 10.00-11.30 11.30-13.00 8.00-10.00 10.00-11.30 11.30-13.00 15.00-16.30 16.30-18.00 18.00-19.30 8.00-10.00 10.00-11.30 11.30-13.00 15.00-16.30 16.30-18.00 18.00-19.30 8.00-10.00 10.00-11.30 11.30-13.00 15.00-16.30 Sa 12 Dicembre 9.00-12.00 Sa 16 Aprile 9.00-12.00 COLLOQUI GENERALI 65