Marostica: ritorna la partita a scacchi con personaggi viventi
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Marostica: ritorna la partita a scacchi con personaggi viventi
- IDEA 11 33-51 12-12-1997 13:27 Pagina 43 <<<<< Idea 43 - Marostica: ritorna la partita a scacchi con personaggi viventi o Manifestazioni di Lorenzo Marini e Ai primi di Settembre prende il via la splendida manifestazione sponsorizzata da Vimar. a i e Foto: - Bittante - Marostica n Lovison - Nove Le rappresentazioni vengono ripetute per tre ■ Un po di storia giorni e si svolgono all’aperto, quasi tutte nelle piacevoli serate del fine estate: mura e castelli Ogni due anni, ai primi di settembre, Marosti- sono illuminati con criteri scenografici di gran- - ca è protagonista della Partita a scacchi con de suggestione, che valorizzano forme e colori - personaggi viventi: un evento che ha assunto modellati dal tempo, mentre una accurata re- é risonanza mondiale, a giudicare anche solo gia teatrale guida i movimenti delle masse e le e dalla provenienza delle prenotazioni. azioni dei protagonisti con scelte che, senza nulla togliere alla rievocazione storica, elimina- Basata su una cronaca medioevale del 1454, no le lunghe attese ed i tempi dilatati che al limite tra realtà e fantasia, la “partita” ha usualmente caratterizzano le manifestazioni conosciuto negli anni un continuo arricchi- storico-folcloristiche. mento di temi e motivi, tutti innestati sapientemente sul nucleo originario della competizio- E’ una scelta felicissima, quella di aver usato ne: ne è venuto fuori uno spettacolo ricco e va- strumenti e tecniche di azione teatrale moder- riegato, inserito nella preziosa e intatta cornice ne, perché l’intera partita ha il ritmo e l’unità della città murata. di narrazione di un film o di un reportage tele- 2 - IDEA 11 33-51 9-12-1997 15:12 Pagina 44 <<<<< 44 Idea visivo: lo spettacolo è gradevole, non conosce freccia incendiaria, lanciata da un arciere dalla prestano volontariamente la loro opera per le soste e scivola via sotto gli occhi delle migliaia sommità del castello, avvolge nelle fiamme rappresentazioni e le relative prove e che di spettatori che seguono in silenzio dalle tri- l’intero perimetro della scacchiera. sono già andati in tourné nei cinque conti- bune. Quindi la scena si anima con centinaia di figu- nenti, rappresentano la cornice della partita Lo scenario, del tutto naturale, è rappresenta- ranti, un vero spaccato della società del tem- vera e propria: sull’ennesima querelle d’a- to dalla piazza, pavimentata al centro con la- po: nobili dame e cavalieri, uomini d’armi e more fra due pretendenti che si contendono stre di pietra bianche e rosa che compongono popolo minuto, delegazioni di città e castelli, la più bella castellana, la saggezza antica ri- le 64 caselle della scacchiera: sullo sfondo si sbandieratori e giocolieri. pudia il duello cruento e lo trasforma in una pacifica competizione al “nobile gioco degli erge la maestosa facciata del Castello Inferiore, con ghirlande di fiori e frutta alle finestre, I modelli ed i colori dei costumi richiamano coronata da una poderosa merlatura ghibelli- quelli tramandati dai grandi pittori e decoratori na e sovrastata da una imponente torre. del primo rinascimento nei loro capolavori e La porta del castello con il suo ponte levatoio costituiscono un vero colpo d’occhio sia quan- e gli ingressi laterali che si aprono nella cinta do sfilano sia quando si raccolgono in gruppo muraria fungono da boccascena e consentono ai bordi della scacchiera. Non mancano musi- l’ingresso e l’uscita dei gruppi che compongo- ci con antichi strumenti ed agili donzelle che no le azioni sceniche. danzano sui ritmi di arcaiche melodie rinascimentali, accompagnate dal liuto. Lo spettacolo inizia a luci spente con un gesto simbolico ed al tempo stesso suggestivo: una 3 Tutti questi figuranti, cittadini di Marostica che 4 5 - IDEA 11 33-51 12-12-1997 13:29 Pagina 45 <<<<< Idea 45 e Nella pagina precedente: 1❘ Il gran cerimoniere 2❘ Sbandieratori sullo sfondo del Castello inferiore e - 3❘ Nobili spettatori 4❘ Veduta d’insieme della scacchiera 5❘ Il Re bianco 6❘ Nobil Messere a o a i 5 6 - IDEA 11 33-51 9-12-1997 15:13 Pagina 46 <<<<< 46 Idea 7 scacchi”. Abilità e un pizzico di fortuna conco cretare il successo del vincitore: q due contendenti, che riuscirà a da matto” all’avversario avrà la mano Lionora, mentre il perdente si con Oldrada, la sorella del Governatore d - comunque - un ottimo partito. Alla fine, tra fuochi d’artificio e ben smagorici, si festeggia il duplice m che in un improbabile lontano anno ha certamente soddisfatto i borghig rostica nella stessa misura in cui e gli spettatori del ventesimo secolo. ■ Il linguaggi dei Merli Per secoli, nel medioevo, infuriaron guerre tra guelfi, seguaci del papato ni, seguaci dell’impero. La vittima più illustre fu sicuramen “ghibellin fuggiasco” esiliato da Fir stretto a vivere dell’ospitalità dei m tempo. Dante con la sua Divina Co vendicò per i secoli, mandando tutt mici all’Inferno e collocando nel suoi amici. In quei secoli così contrastati, la merli posti a coronamento delle m e castelli aveva il sapore di un mon i passanti che aderivano al partito a erano perciò consigliati di starsene se volevano salvar la pelle, mentre tavano un elemento di sicurezza pe dove comandavano i guelfi i merli sommità rastremata, mentre nelle fluenza imperiale, come Marostica, no con il caratteristico motivo a cun Ad un certo punto, quando gli anim rono, nessuno si preoccupò più d dei merli, che rimase quella dell’ul natore. Anche Marostica, che osten merli ghibellini, all’epoca dei fatti - IDEA 11 33-51 12-12-1997 13:32 Pagina 47 <<<<< Idea 47 scacchi”. Abilità e un pizzico di fortuna concorrono a de- 7❘ Regina Nera 8❘ Corteo di dame e cavalieri CALENDARIO DEGLI SPETTACOLI cretare il successo del vincitore: quello, tra i due contendenti, che riuscirà a dare “scacco Venerdì 6 Settembre ore 21.00 matto” all’avversario avrà la mano della bella Lionora, mentre il perdente si consolerà con nella Partita a scacchi era un tranquillo posse- Oldrada, la sorella del Governatore della città e dimento della Serenissima, la Venezia dei do- - comunque - un ottimo partito. gi, che, da buoni e pratici commercianti, lasciati i merli come erano, inserirono un basso- Alla fine, tra fuochi d’artificio e bengala fanta- rilievo con il leone di S. Marco sulla facciata smagorici, si festeggia il duplice matrimonio del Castello e ne collocarono un altro sulla che in un improbabile lontano anno 1454 non piazza, sopra una colonna, dove è tuttora: un ha certamente soddisfatto i borghigiani di Ma- modo efficace, anche quest’ultimo, di far sa- rostica nella stessa misura in cui entusiasma pere a tutti chi comandava; e il buon “Missier” gli spettatori del ventesimo secolo. Taddeo Parisio della nostra storia, altri non era che il governatore della città, accuratamente ■ Il linguaggi dei Merli scelto dai veneziani per la sua fedeltà, ma so- Sabato 7 Settembre ore 21.00 Domenica 8 Settembre ore 17.00 e ore 21.00 Le tribune dispongono di 4500 posti a sedere tutti numerati per informazioni e prenotazioni biglietti: ASSOCIAZIONE PRO MAROSTICA Tel.0424/72127 - 470995 Fax 0424/72800 prattutto per i denari che regolarmente riusciPer secoli, nel medioevo, infuriarono rivalità e guerre tra guelfi, seguaci del papato, e ghibellini, seguaci dell’impero. La vittima più illustre fu sicuramente Dante, il “ghibellin fuggiasco” esiliato da Firenze e costretto a vivere dell’ospitalità dei mecenati del tempo. Dante con la sua Divina Commedia si vendicò per i secoli, mandando tutti i suoi nemici all’Inferno e collocando nel paradiso i suoi amici. In quei secoli così contrastati, la forma dei merli posti a coronamento delle mura di città e castelli aveva il sapore di un monito per tutti i passanti che aderivano al partito avverso, ed erano perciò consigliati di starsene alla larga se volevano salvar la pelle, mentre rappresentavano un elemento di sicurezza per gli amici: dove comandavano i guelfi i merli avevano la sommità rastremata, mentre nelle aree d’influenza imperiale, come Marostica, terminavano con il caratteristico motivo a cuneo. Ad un certo punto, quando gli animi si calmarono, nessuno si preoccupò più della forma dei merli, che rimase quella dell’ultimo dominatore. Anche Marostica, che ostenta ovunque merli ghibellini, all’epoca dei fatti raccontati 8 - IDEA 11 33-51 9-12-1997 15:13 Pagina 48 o <<<<< 48 Idea Svolgimento della partita a Scacchi Opera di Mirko Vucetich In Memoria Della Leggendaria Vicenda del 1454 Libri ricevuti Dagli spalti echeggia la Cantalonga: canto dei fanti de Maro- L’Araldo annuncia l’arrivo Delle Nobili Ambascerie Delle stega. Città Venete e L’Ambasceria della Città di Fiorenza con i suoi Nel buio un Cavaliere dà il segnale d’inizio. Gli Arceri dai sbandieratori dei borghi e dei sestieri. merli incendiano la scacchiera. Le Scolte armate si schierano a Squillano le trombe; ora avanzano per il saluto al Gubernator Volume: ricevere Il Maestro Di Campo con le insegne del comando. È Rector Capitaneus, I Valenti Preposti dei Borghi et delle Arti in formato 21,5x15,5 cm l’alba, nella piazza del mercato i popolani acclamano Gli de Marostega: 192 pagine Editore: Zanni: Arlecchino, Colombina, Pantalone, e tutta la compagnia di giocolieri e sputafuoco venuti a dar spettacolo. Borgo Panica, Borgo Giara, Borgo Castello, Borgo Roveredo, Editoriale Delfino Dalla chiesa, torna Lionora con il frate confessore, al suo pas- Borgo S. Sebastian, Borgo Carmini, L’Arte della Paja, L’Arte dei Prezzo: saggio, si accende la disputa fra Vieri da Vallonara e Rinaldo de Vasari, Le Massere Dei Cieresari. I Vessilliferi dei borghi si L. 32.000 Angaran. lanciano sulla scacchiera per far mostra in campo. L’Araldo dichiara Il Bando della Tenzone che si conclude con il lancio Del Si anima il Castello da Basso e al suono del campanone si Guanto della Sfida. schierano: I Fanti Schiavoni e Gli Alabardieri, I Tamburi e Le Trombe, Gli Araldi, L’Historico Missier Lunardo da Fiato- Dal Castello da Basso avanzano imponenti I Bianchi e i Neri longo, I Musici di corte, Il Maestro di Campo con Le Lance a con Re, Regine, Torri, Cavalli, Alfieri e Pedoni. Cavallo, Arceri e Balestrieri. La nutrice Prudenzia parla a Lionora, Missier Parisio racco- L’Araldo declama Il Bando della Festa e Lo Storico legge le manda la cavalleria ai Contendenti e promette al cavalier che ragioni della Disfida. perderà, la mano di sua sorella Oldrada. Madonna Lionora sorteggia a chi andrà la prima mossa; così Preceduto dal Gran Cerimoniere appare e sfila Il Corteo di Ca- Inizia la Partita, al nobil giuoco degli scacchi. Quando, in un stello: Missier Taddeo Parisio Gubernator de la Nobil Città de tripudio di suoni, l’Araldo dichiara “Scacco Matto”. Il Popolo Marostega, sò fia puta Madonna Lionora, soa sorella Oldrada, inneggia al doppio matrimonio che Missier Parisio celebra la fida nutrice Prudenzia, Dame e Cavalieri, Paggi e Damigelle. al centro della piazza. Il Popolo saluta la corte con il grido “San Marco e Lion, ti con nu nu con ti”. Arlecchino in onore degli sposi presenta Un balletto di giova- Rullano i tamburi e al comando del comito “Zente d’arme alè”, ni donzelle, a cui si uniscono gli Sbandieratori di Fiorenza, si schierano Gli Armati. con i loro giochi. Lo spettacolo è finito ma non la festa e dopo il giro d’onore dei Da porta Pauso e da porta Bassan ecco I Contendenti alla ma- partecipanti tutti, il castello si illumina di Fuochi e Cascate lu- no di Madonna Lionora, Missier Rinaldo de Angaran con il pa- centi, per l’onore de Marostega e dei suoi Scacchi Viventi. dre Conte Rambaldo, Missier Vieri da Vallonara e il padre Nobil Conte con il seguito. “S. Marco e Lion ti con nu nu con ti”. - Milano