Il Papa: «Fermatevi dal fare il male»

MARTEDI
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ATTUALITÀ
25 MARZO 2014
AGLI UOMINI E DONNE MAFIOSE
Il Papa: «Fermatevi dal fare il male»
Durante la veglia di preghiera con i familiari delle vittime di mafia un messaggio intenso e coraggioso
Sabato Libera Biella ha partecipato al grande raduno a Latina nella Giornata per l’impegno e la memoria
■ «Agli uomini e alle donne mafiose chiedo per favore di cambiare vita.
Convertitevi. Fermatevi dal fare il
male. E noi preghiamo per voi, convertitevi. Ve lo chiedo in ginocchio: è
per il vostro bene. Questa vita, che vivete adesso, non vi darà piacere. Non
darà gioia. Non vi darà felicità. Il potere, il denaro che voi avete adesso e
che viene da tanti affari sporchi, da
tanti crimini mafiosi, è denaro insanguinato. È potere insanguinato. E non
potrai portarlo nell’altra vita. Convertitevi, è ancora tempo per non finire
all’inferno. È quello che vi aspetta, se
continuate su questa strada. Voi avete
avuto un papà, una mamma: pensate
a loro, piangete un poco e convertitevi». Il forte monito a cambiare vita e a
convertirsi è arrivato da Papa Francesco. Per la veglia di preghiera organizzata da “Libera”, venerdì sera a
Roma, sono arrivati da tutta Italia, circa mille familiari. È una rappresentanza delle 15mila persone che, in
questi anni, in Italia hanno subito il
dolore della perdita di un loro familiare per mano della violenza mafiosa.
Un incontro alla vigilia della XIX edizione della “Giornata per l’impegno e
la memoria” che si è svolta il giorno
successivo a Latina dove si sono ritrovate, insieme ai familiari, migliaia di
persone, soprattutto giovani, provenienti da tutta Italia per partecipare a
seminari, laboratori e spettacoli sui
temi della legalità e dell’impegno civile contro le mafie. Tra questi, anche
la delegazione di Libera Biella.
«L’operato di Libera Biella» spiega il
coordinatore Domenico Cipolat «si
La delegazione di Libera Biella all’incontro a Latina. Papa
Francesco con don Luigi Ciotti durante la veglia di preghiera a Roma. In basso, il ricordo delle vittime di mafia a Biella
S. Sebastiano
PADRE ANGELO: «LA MAFIA SONO
ANCHE GLI APPALTI TRUCCATI»
«Estorsioni, appalti truccati, usura... Quando
parliamo di mafia dobbiamo pensare anche a
questo». Padre Angelo Manzini, domenica a
Biella durante l’affollata Messa delle 12 in San
Sebastiano (presenti molti giovani) ha ripreso
nella riflessione l’intervento di Papa Francesco durante la veglia di
preghiera con i familiari delle vittime di mafia. «Convertitevi» è stata
l’esortazione del Papa «è ancora tempo per non finire all’inferno. È
quello che vi aspetta, se continuate su questa strada».
sviluppa in più direzioni. Da un lato
il lavoro di informazione rivolto anche al territorio che si materializza
attraverso l’accoglienza di testimoni
di giustizia oppure di parenti di vittime innocenti della criminalità organizzata, proseguendo con incontri tematici con figure importanti della
nostra rete, da don Luigi Ciotti a don
Marcello Cozzi, senza trascurare,
quando ne abbiamo l’opportunità, la
messa in scena di rappresentazioni
teatrali nelle scuole o la proiezione
di filmati. Questo è il lavoro che ha
maggiore visibilità. Il cuore del nostro lavoro però» sottolinea il coordi-
natore di Libera Biella «sono i tanti
momenti di formazione che svolgiamo all’interno delle scuole. Questo
per Libera Biella è l’impegno più significativo ed importante. Lo è stato
anche per quest’anno. Sono stati attivati diversi laboratori e abbiamo promosso assemblee sia nelle scuole me-
die che nelle superiori per sensibilizzare i giovani sulle problematiche
connesse alla sempre più pericolosa
presenza della criminalità organizzata, anche nel nostro territorio del Piemonte».
SUSANNA PERALDO
[email protected]
CONTRO LA MAFIA, le iniziative delle scuole biellesi
Gli alunni delle scuole biellesi hanno ricordato le
quasi 900 vittime innocenti di mafia. Nella foto 1 di
Pezzini l’iniziativa ad Occhieppo Inferiore; 2 nel
cortile del Comune di Graglia alla presenza della
classe Terza della Media di
Graglia, dei sindaci di Graglia e Muzzano e del rappresentante del Comune
di Netro; 3 a Mongrando
4 uno dei lavori del Liceo
Classico di Biella; 5 a Pollone
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