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Schiavi Macchine Industriali spa

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Schiavi Macchine Industriali spa
Progetto grafico: Schiavi Grafica & Immagine
Stampa Grafiche Cesina - Piacenza - gennaio 2009 / 1500 IT
Schiavi Macchine Industriali spa
Via Copernico, 2/4
Loc. Casoni di Gariga
29027 Podenzano
Piacenza (Italy)
Tel. + 39 0523 550 711
Fax + 39 0523 524 381
[email protected] - www.schiavimacchine.it
PRESSE PIEGATRICI I Diamo FORMA a qualsiasi lamiera
2
PRESSE PIEGATRICI
Da oltre 50 anni, la precisione di piegatura è alla base di ogni nostro
progetto
Utilizziamo la tecnologia e la conoscenza
per innovare e migliorare le nostre presse
piegatrici, adattandole alle diverse esigenze
produttive.
Ogni modello è stato progettato per
garantire la massima precisione di piegatura,
sia nell’esecuzione di forme semplici che di
geometrie complesse.
SETTORI DI APPLICAZIONE
Ad oggi, in Italia, sono installate oltre 12.000
presse piegatrici SCHIAVI che trovano impiego
in svariati settori di applicazione.
3
Una gamma completa e molteplici modelli rinnovati nei contenuti
tecnici, strutturali e di design
Per garantire una perfetta integrazione tra
parti idrauliche, elettroniche e meccaniche,
SCHIAVI ha sviluppato la progettazione delle
presse piegatrici, avvalendosi di un gruppo
tecnico integrato e dedicato esclusivamente
alla propria produzione.
• Macchinari di precisione
per l’industria tessile
• Serramenti industriali
• Macchine agricole
• Autoveicoli per il trasporto
e mezzi per movimentazione terra
• Componenti in acciaio inox
per cucine industriali
• Carpenteria metallica per caldareria
• Carpenteria medio leggera
• Carrozzerie autoveicoli industriali speciali
• Casseforti
• Armadiature metalliche
• Cabinet e rack per quadri elettrici/elettronici
• Macchine per la lavorazione del legno
• Sistemi d’illuminazione
• Carterature industriali
Hfb
Stp.c
Stp.c A
HFB, STP-c, STP-c A sono le tre serie che
compongono la gamma.
SCHIAVI offre modelli rinnovati nei contenuti
tecnici, strutturali e di design, garantendo
COMPONENTI DI ALTA QUALITA’ e
PRESTAZIONI decisamente elevate.
Inoltre, tutte le strutture delle macchine,
vengono normalizzate dopo la saldatura per
eliminare tensioni interne.
Una FILOSOFIA DI PROGETTAZIONE,
che manteniamo anche nei modelli base,
consentendo così di ottenere ottimi risultati
in termini di qualità e produttività.
Qualunque modello scegliate, sarete stupiti
dalle elevate prestazioni e dall’affidabilità che
solo una pressa piegatrice SCHIAVI è in grado
di garantire.
4
SISTEMA COSTRUTTIVO
Tavolo inferiore composto: ottima precisione di piega per produzioni altamente competitive
La precisione di piegatura è legata
essenzialmente all’angolo della piegatura
stessa, il cui valore deve rimanere costante su
tutta la lunghezza.
Infatti, anche la più piccola variazione di
penetrazione del punzone nella matrice, si
traduce sempre in una variazione angolare.
I VANTAGGI DEL SISTEMA
Il controllo del parallelismo dei tavoli, è quindi
il fattore essenziale per il buon risultato di
piegatura.
SCHIAVI assicura un angolo di piegatura
costante su tutta la lunghezza, grazie ad una
soluzione che supera, per la sua semplicità ed
efficacia, ogni altro sistema utilizzato fino ad
oggi nella correzione della deformazione dei
tavoli.
α1
2
α2
2
dα
2
dp
V
dα= α2-α1
dα= 4dp/v Sin2-α2
Pressa piegatrice SCHIAVI
Spessore lamiera 2 mm
V=16 e α= 120°
dp = 0,1 mm
dα=1°14’
La penetrazione del punzone nella matrice
rimane in questo modo costante su tutta
la lunghezza di piegatura garantendo un
risultato finale di ottima qualità.
F
F
E
Mantenendo il principio classico dei cilindri
laterali che movimentano il tavolo superiore,
le presse SCHIAVI, presentano un tavolo
inferiore con una particolare struttura
“composta” (fig. 2) che, soggetta a forze di
reazione, consente di correggere ed
annullare automaticamente le differenze
di deformazione dei tavoli,
assicurandone il parallelismo.
fig. 1
fig. 2
E
B'
B
A
C
A
Al momento di piegatura, le forze di reazione
B' B C
deformano, parallelamente al tavolo superiore,
l’anima centrale ed il tavolo porta matrice.
Generalmente nelle presse piegatrici, si
instaurano forze che, durante il processo di
piegatura della lamiera, fanno flettere i tavoli
(inferiore e superiore) in senso opposto
(fig. 1). Le deformazioni dei tavoli si
sommano e l’angolo di piegatura, di
conseguenza, varia sulla lunghezza rendendo
così impreciso il risultato finale.
A
Anima centrale
B e B’ Piastre laterali saldate ai fianchi
C
Due perni di reazione solidali alle piastre
(su essi appoggia l’anima centrale)
E
Tavolo porta matrice saldato
sull’anima centrale
F
Forze di reazione
5
• Precisione di piegatura assoluta
• Facilità d’utilizzo
• Continuità produttiva e flessibilità
Le presse piegatrici HFB, rappresentano il
modello tecnologico più avanzato
nell’automazione del processo di piegatura.
SCHIAVI con questa gamma, offre alle aziende
che operano nel settore della lavorazione della
lamiera, il mezzo per aumentare la propria
competitività su un mercato in continua
evoluzione.
La linea HFBs, ovvero “standard”, assicura
un’elevata versatilità e flessibilità con
eccellenti risultati nella produzione di
elementi in lamiera di svariati spessori per
varie applicazioni.
La linea HFBsL, identifica i modelli a luce
maggiorata.
HFB è la serie dedicata al cliente che
necessita di OTTIMA PRECISIONE DI
PIEGA. Abbinata ad una idraulica
dedicata ed a un software di ultima
generazione, questa linea di presse
garantisce i migliori risultati di piega.
Inoltre, le presse piegatrici HFB, sono
particolarmente adatte per la
composizione di isole di piegatura
robotizzate asservite da robot
cartesiano SCHIAVI o robot
antropomorfo Comau Robotics.
• Centraggio rigoroso ed allineamento
dei tavoli garantito
• Tempi veloci di cambio utensili
• Spazio di piegatura estremamente ampio
• Incremento della velocità di
avvicinamento e di ritorno
della tavola superiore e del pestone
• Dotazione possibile con diversi tipi di
registri posteriori e unità di controllo
6
CARATTERISTICHE TECNICHE E CONFIGURAZIONI MACCHINA
Il tavolo superiore è guidato da 4 o 5 coppie
di cuscinetti che scorrono su piste in acciaio
solidali ai fianchi della macchina.
Il centraggio e l’allineamento dei tavoli, è
garantito dall’elevata distanza tra i cuscinetti
superiori ed inferiori (E).
E
D
La concezione costruttiva comune a tutte le
presse SCHIAVI, consente di ignorare, durante
la lavorazione, i fattori che possono incidere
negativamente sulla qualità di piegatura.
HFB X, altissime prestazioni nelle
La differente flessione delle spalle, è corretta
tramite la regolazione elettronica del
parallelismo dei tavoli.
Due regoli incrementali (Y1 e Y2) sono
montati su due piastre (C) modellate
secondo gli incavi dei fianchi e fissate al
tavolo inferiore. I due regoli, sono collegati
all’elettronica di gestione della pressa che
permette di controllare la portata dell’olio
tramite le servovalvole (B1 e B2).
SCHIAVI ha recentemente introdotto nella
gamma, HFB X; una linea dalle altissime
prestazioni con luce e corsa tra le tavole
maggiorate.
Le notevoli dimensioni geometriche di corsa
(500 mm) e luce (fino a 1000 mm),
facilitano lo svincolo e l’estrazione di pezzi
dal profilo complesso.
B2
B1
C
Y2
Y1
Durante la discesa del tavolo superiore,
i regoli registrano gli scostamenti;
la differenza tra i dati forniti dai regoli,
determina la compensazione automatica
ed il conseguente parallelismo dei tavoli.
lavorazioni complesse
SCHIAVI propone la gamma HFB X, in un
ampio numero di modelli, a partire da 100,
fino a 220 tonnellate e con lunghezze che
variano da 3000 a 4000 mm.
Intermediari per il modello HFB - LS o SL
a luce speciale
La velocità di avvicinamento (250 mm/sec.)
e di risalita (250 mm/sec.) della tavola
superiore, consentono di mantenere uno
standard produttivo elevato.
Tutti i modelli della linea HFB X
vengono dotati di scambiatore di calore.
7
HFB S • Caratteristiche tecniche
5020
5025
8020
8025
10030
12530
12540
17030
17040
22030
22040
Forza di pressione
Lunghezza delle tavole C
Lunghezza piano di lavoro
Altezza piano di lavoro E
Luce max. tra le tavole
Corsa max.
Profondità incavo
Passaggio tra le spalle
D
Lunghezza max.
A
Larghezza
B
Altezza
F
Massa
Quantità intermediari
Potenza motore
Velocità di avvicinamento
Velocità di lavoro min.-max.
Velocità risalita
500
2090
60
910
450
250
405
1660
2900
1800
2800
5800
10
5,5
200
1-9
90
500
2550
60
910
450
250
405
2120
3350
1800
2800
6200
12
5,5
200
1-9
90
800
2090
60
910
450
250
405
1660
2900
1800
2800
5800
10
5,5
200
1-9
90
800
2550
60
910
450
250
405
2120
3350
1800
2800
6200
12
5,5
200
1-9
90
1000
3100
90
910
450
250
405
2700
4000
1900
2850
8400
15
7,5
200
1-9
90
1250
3220
90
960
500
250
410
2700
4000
2000
3100
8600
15
9
200
1-9
90
1250
4200
180
960
500
250
410
3760
5000
2000
3100
12500
21
9
200
1-9
90
1700
3270
180
960
500
250
410
2700
4000
2000
3150
12600
16
11
200
1-9
90
1700
4250
180
960
500
250
410
3760
5000
2000
3150
14600
21
11
200
1-9
90
2200
3340
180
960
500
250
410
2700
4000
2000
3200
17000
16
15
200
1-9
90
2200
4320
180
960
500
250
410
3760
5000
2000
3200
17800
21
15
200
1-9
90
HFB LS • Caratteristiche tecniche
5020
5025
8020
8025
Forza di pressione
Lunghezza delle tavole C
Lunghezza piano di lavoro
Altezza piano di lavoro E
Luce max. tra le tavole
Corsa max.
Profondità incavo
Passaggio tra le spalle
D
Lunghezza max.
A
Larghezza
B
Altezza
F
Massa
Quantità intermediari
Potenza motore
Velocità di avvicinamento
Velocità di lavoro min.-max.
Velocità risalita
500
2090
60
910
850
250
405
1660
2900
1800
3215
8100
10
5,5
200
1-9,9
90
500
2550
60
910
850
250
405
2120
3350
1800
3215
8900
12
5,5
200
1-9,9
90
800
2090
60
910
850
250
405
1660
2900
1800
3215
8100
10
5,5
200
1-9,9
90
800
2550
60
910
850
250
405
2120
3350
1800
3215
8900
12
5,5
200
1-9,9
90
HFB SL • Caratteristiche tecniche
10030
13030
13040
17030
17040
22030
22040
Forza di pressione
Lunghezza delle tavole C
Lunghezza piano di lavoro
Altezza piano di lavoro E
Luce max. tra le tavole
Corsa max.
Profondità incavo
Passaggio tra le spalle
D
Lunghezza max.
A
Larghezza
B
Altezza
F
Massa
Quantità intermediari
Potenza motore
Velocità di avvicinamento
Velocità di lavoro min.-max.
Velocità risalita
1000
3100
90
910
850
250
405
2700
4000
1900
3220
10700
15
7,5
200
1-9,9
90
1300
3220
90
960
950
250
410
2700
4000
2000
3480
11200
15
15
200
1-9,9
90
1300
4200
180
960
950
250
410
3760
5000
2000
3480
15500
21
15
200
1-9,9
90
1700
3270
180
960
950
250
410
2700
4000
2000
3570
16000
16
18,5
200
1-9,9
90
1700
4250
180
960
950
250
410
3760
5000
2000
3570
17600
21
18,5
200
1-9,9
90
2200
3340
180
960
950
250
410
2700
4000
2000
3710
20100
16
22
200
1-9,9
90
2200
4320
180
960
950
250
410
3760
5000
2000
3710
22500
21
22
200
1-9,9
90
HFB X • Caratteristiche tecniche
10030
13030
13040
17030
17040
22030
22040
Forza di pressione
Lunghezza delle tavole C
Lunghezza piano di lavoro
Altezza piano di lavoro E
Luce max. tra le tavole
Corsa max.
Profondità incavo
Passaggio tra le spalle D
Lunghezza max.
A
Larghezza
B
Altezza
F
Massa
Quantità intermediari
Potenza motore
Velocità di avvicinamento
Velocità di lavoro min.-max.
Velocità risalita
1000
3100
90
910
800
500
405
2700
4000
1900
3220
11200
15
11
250
1-10
250
1300
3220
90
960
800
500
410
2700
4000
2000
3480
11700
15
15
250
1-10
250
1300
4200
180
960
800
500
410
3760
5000
2000
3480
16000
21
15
250
1-10
250
1700
3270
180
960
800
500
410
2700
4000
2000
3570
16500
16
18,5
250
1-10
250
1700
4250
180
960
800
500
410
3760
5000
2000
3570
18100
21
18,5
250
1-10
250
2200
3340
180
960
800
500
410
2700
4000
2000
3710
20600
16
22
250
1-10
250
2200
4320
180
960
800
500
410
3760
5000
2000
3710
23000
21
22
250
1-10
250
kN
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
kg
n.
kW
mm/sec.
mm/sec.
mm/sec.
kN
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
Kg
n.
kW
mm/sec.
mm/sec.
mm/sec.
kN
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
Kg
n.
kW
mm/sec.
mm/sec.
mm/sec.
kN
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
kg
n.
kW
mm/sec.
mm/sec.
mm/sec.
A
F
D
C
A
D
C
B
I dati riportati nelle tabelle tecniche sono indicativi. Schiavi Macchine Industriali si riserva di apportare eventuali modifiche.
F
E
A
8
SISTEMA COSTRUTTIVO
Tavole ad elementi deformabili - BREVETTO INTERNAZIONALE:
pieghe assolutamente rettilinee, anche nei grandi formati
L’innovativo sistema costruttivo, che
caratterizza le presse SCHIAVI STP-c A, facilita
notevolmente l’installazione della macchina
presso il cliente poichè evita la preparazione
di costose fondamenta, solitamente
indispensabili per presse tradizionali di grandi
dimensioni, e consente una maggiore libertà
d’installazione all’interno dell’area produttiva.
Pressa standard
TAVOLO SUPERIORE
Le presse piegatrici STP-c A, sono frutto sia
di un accurato studio dimensionale che di
un innovativo principio costruttivo basato
sull’utilizzo di tre tavole a sandwich, unite
da “molle” anzichè dai classici incastri rigidi
(BREVETTO INTERNAZIONALE).
TAVOLO CENTRALE
COMPENSAZIONE
TRADIZIONALE
FIANCO MACCHINA
Nel cuore di queste tavole è “annegato”
un sistema di elementi elastici che fanno da
sostegno alle tavole porta utensili.
GUANCIA ESTERNA
FIANCO MACCHINA
Pressa ad elementi deformabili
GUANCE ESTERNE SUPERIORI
I VANTAGGI DEL SISTEMA
Con questo sistema, sviluppato da
SCHIAVI Macchine Industriali, le tavole
rimangono parallele tra loro senza subire
deformazione; questo si traduce in una
piega assolutamente rettilinea (priva
di schiena d’asino), e in una tavola più
compatta rispetto ai sistemi tradizionali.
ELEMENTI ELASTICI
TAVOLO DI LAVORO
SUPERIORE
TAVOLO DI LAVORO
INFERIORE
ELEMENTI ELASTICI
Si può quindi parlare di presse piegatrici
senza fossa anche per tonnellaggi e
dimensioni elevate (6300 kN e 6 metri
di lunghezza).
GUANCE ESTERNE INFERIORI
0,1
Lo schema è esemplificativo della
perfetta linearità del profilo di piegatura
(tolleranza ± 0,01 mm) ottenuta
piegando una lamiera di spessore 6 mm
e lunghezza 6 m.
STP-c A
Sistema
tradizionale
spostamento - mm
Piega assolutamente rettilinea
+ 0,01
0
- 0,01
0
1
2
3
4
5
6
Larghezza - metri
9
Le presse STP-c A realizzate da SCHIAVI, oggi
sono rese più compatte grazie al sistema
delle tavole ad elementi deformabili; questo
permette l’installazione anche senza fossa
di fondazione.
Le presse di questa linea, sono idonee
a lavorazioni di grande formato
e forti spessori e trovano evidente
vantaggio produttivo dall’installazione di
accompagnatori lamiera SCHIAVI (opzionali
anche sulla gamma HFB).
• Tempi veloci di cambio utensili
• Spazio di piegatura estremamente
ampio
• Incremento della velocità di
avvicinamento e di ritorno della
tavola superiore e del pestone
• Dotazione con diversi tipi di
meccaniche posteriori e unità di
controllo
• Possibilità di utilizzo
anche con tonnellaggi ridotti
10
CARATTERISTICHE TECNICHE E CONFIGURAZIONI MACCHINA
B
F
F
A
D
G
E
E
H
C
I modelli STP-c 320.30 e 320.40 si
differenziano per sistema costruttivo;
utilizzano infatti quello tradizionale
SCHIAVI adottato nelle presse HFB.
STP-c A
STP-c
Caratteristiche tecniche
32030
32040
20050
20060
25060
25080
32060
32080
kN
3200
3200
2000
2000
2500
2500
3200
3200
mm
3100
4100
5100
6200
6200
8200
6200
8200
Luce max. tra le tavole
mm
500
600
450
450
500
500
500
500
Corsa max.
mm
30
300
200
200
250
250
300
250
Profondità incavo
mm
320
320
320
320
320
320
320
320
Forza di pressione
Lunghezza delle tavole
C
Passaggio tra le spalle
D
mm
2700
3760
4520
5520
5520
7520
5520
7520
Lunghezza max.
A
mm
3900
4100
5900
7000
7000
9200
7000
9200
Larghezza
B
mm
2565
2580
1415
1415
1510
1800
1575
1575
Altezza fuori suolo
F
mm
3500
3500
3100
3150
3150
3510
3600
3600
Parte sottosuolo tavolo G
mm
-
-
-
-
-
300
-
500
Parte sottosuolo fianco E
mm
-
-
-
-
-
-
-
-
Massa
kg
21000
26000
19500
27000
29500
45000
35500
60000
Quantità intermediari
n.
17
20
25
31
31
41
31
41
Velocità di avvicinamento
mm/s
120
120
120
120
120
120
80
80
Velocità di lavoro min.-max.
mm/s
8
8
9
9
7
7
8
8
Velocità risalita
mm/s
52
52
60
60
55
40
55
55
Potenza motore
kW
30
30
15
15
15
15
30
30
I dati riportati nelle tabelle tecniche sono indicativi. Schiavi Macchine Industriali si riserva di apportare eventuali modifiche.
A
40040
40060
40070
40080
63040
63060
63070
63080
80080
100080 1000100 1200100 1200120
4000
4000
4000
4000
6300
6300
6300
6300
8000
10000
10000
12000
12000
4100
6200
7250
8200
4200
6200
7250
8200
8200
8300
10300
12300
12300
600
600
600
600
750
750
750
750
750
900
900
900
900
300
300
300
300
400
400
400
400
400
400
400
400
400
500
500
500
500
500
500
500
500
500
500
500
500
500
3520
5520
6520
7520
3520
5520
6520
7520
7520
7520
9520
9520
11520
4900
7000
8000
9000
5000
7000
8000
9000
9200
9200
11200
11200
15800
1745
1745
1745
1745
2314
2314
2314
2314
2700
2700
2700
2700
2700
3450
3725
3800
3830
4300
4550
4550
4600
4730
4735
4935
5130
5230
-
-
450
500
-
-
850
1000
800
980
1525
1800
2000
-
-
-
-
-
-
-
-
300
490
375
650
985
27500
40000
55000
60000
41000
60000
70000
80000
95000
110000
145000
170000
200000
20
31
36
42
20
31
36
42
42
42
52
52
62
160
120
120
120
80
80
80
80
70
60
60
60
60
8,5
8,5
8,5
8,5
7,5
7,5
7
7
8
8,2
8,2
7
7
120
100
80
80
50
50
50
50
70
70
70
50
50
37
37
37
37
37
37
37
37
55
75
75
90
90
11
12
ISOLE DI PIEGATURA ROBOTIZZATA - Robot antropomorfo
Robot antropomorfo COMAU Robotics: una straordinaria risposta
alle esigenze di produttività e sicurezza sul lavoro
SCHIAVI Macchine Industriali ha messo a
punto, in collaborazione con COMAU
Robotics, una serie di isole robotizzate di
piegatura attrezzate con robot
antropomorfi.
Una risposta concreta alle attuali richieste di
mercato che pone l’accento su produttività e
sicurezza sul lavoro.
Risultato? Un’enorme elasticità di
fabbricazione con tempi di cambio lotto
estremamente contenuti,
sulla base di lavorazioni Just in Time
e riduzione degli stock.
SCHIAVI garantisce al cliente una
SOLUZIONE INTEGRATA, organizzata
secondo il principio di Process Ownership
ovvero, un solo interlocutore per la
risoluzione dei problemi e lo sviluppo di
nuovi progetti di lavoro.
13
Robot antropomorfo
COMAU Robotics
Il robot antropomorfo, può essere appeso
ad una trave orizzontale che gli permette di
raggiungere ogni punto dell’isola, oppure
appoggiato a terra o su di una slitta.
Un organo di presa a depressione,
magnetico o a pinza, montato al “polso” del
robot, permette di afferrare in modo sicuro
ogni tipo di lamiera.
Nella maggior parte delle configurazioni, la
pressa non necessita di rialzi e può quindi
essere utilizzata anche in modalità manuale.
SCHIAVI ha sviluppato, in stretta
collaborazione con COMAU Robotics e
attraverso la società TASK84, azienda
specializzata in elettronica ed automazione,
uno specifico software proprietario che
facilita gli aggiornamenti, la massima
customizzazione e un’assistenza qualificata.
La serie dei robot antropomorfi COMAU
Robotics si compone di modelli la cui
portata varia da 12 a 370 kg (vedi tabella).
Per applicazioni di portata superiore, si
prevede uno sviluppo fino a 800 kg.
Grazie a un’interfaccia 3D, veramente
user’s friendly, è possibile effettuare la
programmazione dell’impianto con
operazioni semplici, rapide e con un cambio
lotto attuabile in pochi minuti.
NS
NM
NJ
Portata max.
kg
12 -16
16 - 25 - 45
110 - 130 - 290 - 370
Sbraccio max.
mm
1850 - 1650
3100 - 2200 - 2000
3000 - 2600 - 3000 - 2700
In dotazione, l’esclusiva console wireless WiTP.
Il software permette di programmare il robot
OFF-LINE e quindi simulare ed ottimizzare
tutte le operazioni del ciclo.
14
ISOLE DI PIEGATURA ROBOTIZZATA - Robot cartesiano
Robot cartesiano RCS: flessibilità
nell’automazione
L’interazione tra progettisti e produzione, ha
permesso di concepire celle di piegatura
robotizzate secondo il concetto home-made.
SCHIAVI propone un PACCHETTO
COMPLETO che comprende pressa, robot di
asservimento e CNC, oltre ad un software in
grado di simulare su PC, l’intero processo di
piegatura.
Le celle di piegatura SCHIAVI sono
quindi il frutto di un’AUTOMAZIONE
INTEGRATA che, oltre a garantire la
totale sicurezza dell’operatore, assicura
una grande flessibilità di produzione
con i massimi livelli di redditività.
Con i robot multiassi RCS, SCHIAVI offre la
possibilità di disporre di un’ampia zona di
carico, scarico e impilaggio dei particolari
lavorati, utile soprattutto durante
i turni di lavoro non presidiati.
La gamma presenta un’ampia
possibilità di scelta tra i modelli
RCS 8, 15, 45 ,100 e 150, studiati
in funzione del peso da movimentare.
Il dialogo perfetto, tra robot e pressa
piegatrice, permette la continuità nel lavoro,
anche durante la programmazione di un
nuovo pezzo.
La pressa, inoltre, non necessita di rialzi e
può quindi essere utilizzata anche in
modalità manuale.
In questo caso, il robot RCS sarà posto a
lato mediante il semplice scorrimento sulla
traversa.
Un secondo robot di asservimento a 3
assi, può essere integrato a supporto della
cella di piegatura.
Questo permette la preparazione del
pezzo in tempo mascherato, velocizzando
notevolmente la sequenza di piegatura.
15
• Soluzione a cinque assi:
due lineari e tre rotanti
• Possibilità di definire liberamente
nell’area di lavoro, le zone di carico/scarico
• Possibilità di installazione su macchine già
in funzione presso l’utilizzatore
• Possibilità di posizionare il robot nella
zona di parcheggio laterale per poter
riportare la piegatrice nelle condizioni
di lavoro originali (manuale)
• Il robot, progettato e costruito da
SCHIAVI, garantisce una perfetta
integrazione sia meccanica che elettronica
tra robot e pressa
• Software di simulazione e
programmazione SimRobot
RCS • Caratteristiche tecniche
Portata utile al polso
kg
Dimensione max lamiera
mm
RCS 8 RCS 15 RCS 45 RCS 100 RCS 150
8
15
45
100
150
700x700 700 x 700 1500x3000 2000x4000 2000x4000
Controllo numerico digitale indipendente dal CNC della pressa piegatrice
Possibilità di movimento in assi robot, assi cartesiani e assi polari
Programma con macro precompilate per le funzioni di carico, ricerca sensori, inseguimento piega
e scarico integrate con le normali funzioni di autoapprendimento dei movimenti
Le guide di traslazione degli assi cartesiani O e P sono a ricircolo di sfere, mentre il
movimento è comandato da motori brushless con pignoni e cremagliere di precisione
Utilizzando i due assi lineari (O e P) e i tre assi rotanti (U - V - W) l’approccio alla piegatura
con il robot è simile alle movimentazioni effettuate in manuale dall’operatore, a garanzia
della massima flessibilità e del minimo ingombro nella fase di piegatura
Asse O estendibile in funzione delle esigenze dell’utilizzatore
16
CONTROLLI NUMERICI ED APPLICAZIONI SOFTWARE
Presse piegatrici, CNC e software SCHIAVI: totale integrazione
per un processo di piegatura “NO PROBLEM”
3K PLUS
è il nuovissimo controllo numerico multiassi
grafico che racchiude, in un cabinet dal
design accattivante, un potente PC
industriale ed è, a tutti gli effetti, una
potente postazione CAM.
3K PLUS permette la creazione grafica di
utensili e pezzi 2D e 3D, l’importazione di
pezzi 3D disegnati a CAD, la simulazione
e la riproduzione delle varie operazioni di
piega e funzionalità di programmazione della
produzione.
Inoltre, la presenza di un Tool-Navigator
coadiuva l’operatore nelle fasi di
attrezzaggio macchina, mentre specifiche
funzioni software guidano la ricerca
automatica della migliore sequenza di piega.
L’Hardware è costituito da un processore
potente, espandibile ed aggiornabile:
Pentium con Hard Disk da 60 Gb.
L’intefaccia utente, semplice ed intuitiva,
viene valorizzata dal monitor LCD 17” con
Touch-screen.
3K PLUS permette la gestione fino a 12 assi.
2K ETX
è un controllo numerico multiassi con
grafica 2D e 3D che adotta moderni sistemi
di controllo e di comunicazione per
l’asservimento della pressa piegatrice.
Il software che lo governa è il frutto di
collaudate e vincenti funzionalità sviluppate
dall’esperienza SCHIAVI nel campo della
piegatura.
Tra le molte peculiarità di questo modello
di CNC: la simulazione dei passi di piega,
l’attrezzaggio guidato, il calcolo di sviluppo
della lamiera e la rappresentazione grafica
delle varie operazioni di piega in 2D e dei
particolari in 3D (importati direttamente dal
Cam Bending System).
2K ETX è predisposto alla gestione fino a 12
assi.
17
Bending
System
programmazione of-line
Come nella migliore tradizione SCHIAVI, tutto
l’hardware ed il software è home-made.
Questo ha permesso di dominare
direttamente il controllo e l’automazione del
processo di piegatura.
T 1000
è il modello compatto della gamma ed è
realizzato con tutti i criteri delle più recenti
tecnologie. Rappresenta la soluzione ideale
per l’automazione di presse a 4 assi. Il guscio
compatto dal design innovativo, è adatto
all’installazione su braccio pensile.
La rapidità di programmazione è facilitata da
un’interfaccia grafica semplice ed intuitiva.
Software di piegatura e programmazione
Off-Line Bending System
Il CAM Bending System è una completa suite
che affronta e risolve tutte le problematiche
di gestione della piegatura.
CONFIGURA E DISEGNA con funzionalità di
importazione dagli standard CAD più diffusi
(DXF, IGES e STEP).
SIMULA in un potente ambiente
tridimensionale che consente sia la ricerca
manuale che quella automatica della
sequenza di piega, sia per la pressa
stand-alone che per l’isola robotizzata di
piegatura.
GESTISCE LA PRODUZIONE con un
Production Viewer, che propone una
dettagliata stima delle tempistiche di lavoro,
la generazione di reportistica delle
lavorazioni nonché di statistiche e grafici
del carico di lavoro delle varie postazioni, al
fine di stimare, monitorare ed ottimizzare la
produzione.
CREA nuovi impianti e utensili partendo dai
disegni DXF dei profili.
Ogni modello di Controllo Numerico
Computerizzato Schiavi, supporta lo scambio
di dati tramite l’interfaccia di rete o chiave
USB, e l’archiviazione centralizzata su un
server remoto.
ARCHIVIA i programmi e gli utensili
provenienti dal CNC suddividendoli in archivi
e volumi.
18
SISTEMI DI RIFERIMENTO POSTERIORE
Tutti i modelli si caratterizzano sia per
l’estrema robustezza che per la precisione
assoluta.
Montati sulle presse piegatrici SCHIAVI in
abbinamento ai vari CNC, questi sistemi di
riferimento posteriore, si adattano a tutti gli
impieghi possibili di lavorazione.
MPS·H
MPS·C
600
Il riferimento posteriore MPS-C, può essere
montato su tutti i modelli di presse piegatrici
SCHIAVI.
Lo spostamento completo della traversa
porta testine, riduce gli ingombri nell’area di
lavoro posteriore. Corsa massima 600 mm,
battuta massima 900 mm.
MPS·CZ
650
900
Il riferimento posteriore MPS-CZ, può essere
montato su tutti i modelli di presse piegatrici
SCHIAVI.
La doppia motorizzazione degli assi X,
consente il disassamento della traversa
posteriore per la realizzazione di pieghe
coniche. Corsa massima 600 mm,
battuta massima 900 mm.
MPS-H è il riferimento posteriore che si
caratterizza per le elevate prestazioni.
Gli assi, con cremagliere elicoidali rettificate
e guide a ricircolo di sfere dotate di guide di
particolare robustezza, hanno ampia corsa e
permettono altissime velocità di spostamento.
Corsa massima 700 mm, battuta massima
1000 mm.
Il riferimento posteriore basculante, rende più
agevoli le lavorazioni di contropiega.
19
Esclusivo
Sistema
di misurazione
[ B R E V E T T A T O ]
SCHIAVI può dotare le sue presse piegatrici,
di un efficace sistema elettrico - pneumatico
di misurazione d’angolo.
Il principio di funzionamento si basa sul
controllo dei flussi d‘aria che, attraversando
la matrice, permettono la rilevazione di
parametri necessari alla regolazione
dell’angolo di piega.
APS·1
APS 1 è un riferimento posteriore
estremamente duttile. L’applicazione di questo
registro posteriore è possibile, con molteplici
configurazioni, su tutta la gamma delle presse
SCHIAVI. APS 1 è formato in asse X da due
bracci. Corsa massima 600 mm, battuta
massima 800 mm.
APS·2
LAVORAZIONI PESANTI
Il riferimento posteriore APS 2 è stato
concepito per utilizzi particolarmente gravosi;
infatti può reggere forti urti causati dal
posizionamento di lamiere molto pesanti.
APS 2 è formato in asse X da due bracci.
Corsa massima 800 mm, battuta massima
800 mm.
L’ESCLUSIVA SOLUZIONE SCHIAVI, è
caratterizzata dalla totale assenza di parti
meccaniche in movimento.
Questa caratteristica, consente di
movimentare la lamiera senza pericolo di
collisioni e di ridurre drasticamente la
manutenzione. I sistemi generalmente
utilizzati, risultano infatti più vulnerabili alle
polveri ambientali e agli urti.
L’accurata fase progettuale e l’interazione
tra progettisti e produzione, ha consentito a
SCHIAVI di brevettare e produrre questo
rivoluzionario sistema di misurazione
dell’angolo. Nella certezza di offrire un
prodotto particolarmente affidabile e
duraturo, siamo in grado di garantire un
veloce ritorno dell’investimento.
• Tempi di piegatura estremamente ridotti
• Pieghe perfette su materiali diversi
• Pieghe ripetute
• Esecuzione della misurazione d’angolo
e del ritorno elastico senza rilascio
della lamiera tra contro “V” e matrice
• Assoluta affidabilità nel tempo
• Possibilità di utilizzare matrici con
cave a “V” estremamente ridotte
• Nessun ingombro esterno alla matrice
• Ottimizzazione dei costi di produzione
20
ACCOMPAGNATORI LAMIERA
SISTEMI DI SICUREZZA
Semplice ed efficace asservimento alle presse
Gli accompagnatori lamiera SCHIAVI si
rivelano un valido aiuto per il sostegno,
nell’operazione di piegatura, di fogli di lamiera
di grandi dimensioni, lastre pesanti oltre a
lastre sottili ed instabili. Consentono, inoltre,
turni presidiati da un solo operatore e
conseguente risparmio di manodopera.
Esempio 1
• Annullamento del fenomeno
di contropiega negli spessori più sottili
Esempio 2
• Piega corretta durante tutto il processo
di lavorazione su lamiere di grandi
dimensioni o molto pesanti
Lamiera (dimensione - peso)
1500 x 3000 x 2 mm - circa 70 kg.
Nel caso venga piegato il lato che misura
1500 mm, il baricentro si trova a 1,5 m
dall’asse di piega
coppia 70 x 1,5 m = 105 kgm
Lamiera (dimensione - peso)
1500 x 1500 x 8 mm - circa 140 kg.
In questo caso il baricentro si trova a circa
0,75 m dall’asse di piega
coppia 140 x 0,75 m = 105 kgm
• Un solo operatore anche per piegatura
di lamiere di grandi dimensioni
Tutte le presse piegatrici SCHIAVI, secondo le
norme CE, sono equipaggiate con un
dispositivo di sicurezza Laser Beam di ultima
generazione.
• Riduzione di rischi per l’operatore,
grazie alla possibilità di programmare
il processo di piega ad una distanza
di sicurezza
• Possibilità di utilizzare anche un solo
accompagnatore per volta poichè
provvisto di movimento autonomo
SCHIAVI ha posto una grande attenzione ai
sistemi di sicurezza che, oltre a proteggere
l’operatore dal pericolo di schiacciamento,
sono in grado di agevolare al massimo
l’operatività delle macchine.
Caratteristiche tecniche
Coppia disponibile: 105 kgm
Controllo numerico per inseguimento piega
con precisione angolare di +/- 30’
Supporto lamiera con ventosa per trattenere
la lamiera durante la fase di ritorno sul piano
orizzontale
Regolazione del centro di rotazione
Numero max bracci per macchina: 4
Utilizzabile su particolari piegati con angolo
fino a 26°
21
UTENSILI ED ATTREZZATURE
SCHIAVI dispone di un’ampia gamma di
punzoni e matrici; elementi che
costituiscono il punto focale delle presse
piegatrici e del processo di piegatura della
lamiera.
L’enorme varietà di profili oggi possibili con
le presse piegatrici nelle loro più
progredite esecuzioni, comporta una
corrispondente varietà di forme e di
dimensioni delle matrici e dei punzoni.
Gli utensili SCHIAVI, costruiti utilizzando
acciai speciali e al carbonio C50, sono quindi
temprati ad induzione sulle parti d’usura ad
una resistenza di 55~60 HRC e rettificati.
13
SERVIZI
I clienti SCHIAVI possono trarre
vantaggio da un’ incomparabile
combinazione di servizi di installazione,
messa in funzione e manutenzione delle
proprie macchine.
Una èquipe di specialisti, di grande e
comprovata esperienza, accompagna il
7
cliente nella scelta tecnica del prodotto.
3
8.4
30
In qualunque settore operiate potrete
trovare interlocutori competenti, e
consulenti da interpellare in qualsiasi
momento e per ogni esigenza.
H
L’assistenza tecnica SCHIAVI è una
risorsa preziosa per ottenere il massimo
A
parti usurabili wear parts
R
Un fornitissimo magazzino garantisce
forniture in tempi rapidi su qualsiasi modello
d’utensile.
rendimento dalle vostre presse piegatrici
e quindi per lo sviluppo della vostra azienda.
Inoltre, il servizio di assistenza ON LINE,
Per soddisfare richieste di attrezzature per
lavorazioni particolari, SCHIAVI può avvalersi
dei suoi tecnici e offrire uno studio di
fattibilità, partendo da un disegno del pezzo
garantisce interventi tempestivi.
da realizzare.
in tempo reale.
Un servizio che agisce direttamente
sulla funzionalità delle vostre macchine
F
S
V
F
B
Ri
Spessore lamiera - mm
Larghezza del V
Forza in ton/m
Bordo minimo
Raggio interno
B
Ri
S
22
V
RELAZIONE TRA SPESSORE LAMIERA E LARGHEZZA V
S
V
Spessore lamiera - mm
R
R
R
alluminio 20-25 kg/mmq
Larghezza del V
acciaio dolce 40-45 kg/mmq
inox 65-70 kg/mmq
0,5-2,5
3-8
9-10
12 o più
6S
8S
10 S
12 S
F
=
S2 X 2 X R = ....... ton/m
1.4 X V
23
TABELLA DI PIEGATURA IN ARIA - ACCIAIO DOLCE
S
4
2,8
0,7
6
4
1
0,5
4
3
0,6
6
7
5
1,1
8
5,5
1,3
10
7
1,6
12
8,5
2
14
10
2,3
16
11
2,6
18
13,5
3
20
14
3,3
25
17,5
4
32
22
5
40
28
6,5
50
35
8
63
45
10
80
55
13
100
71
16
125
89
20
160
113
26
200
140
33
250
175
41
V
B
Ri
mm
4
4
4
0,8
7
7
5
1
11
4
10
8
7
14
12
10
8
7
6
20
17
15
13
11
10
9
22
19
17
15
13
11
28
25
22
18
14
34
30
24
19
15
34
27
22
17
14
3,5
33
26
20
16
13
4
43
17
1,2
1,5
2
6
2,5
3
3,2
41
34
27
21
4,5
44
34
27
21
5
52
42
33
26
21
6
60
48
38
30
24
8
107
85
68
53
43
85
10
67
53
42
12
96
78
60
15
150
120
95
75
215
170
135
20
25
55
210
30
108
170
240
F
t/m
TABELLA DI PIEGATURA IN ARIA - ACCIAIO INOX
S
4
2,8
0,7
6
4
1
0,5
6
5
0,6
9
0,7
12
7
5
1,1
8
5,5
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