BACCALAUREATO EUROPEO 2009 DATA: 12 giugno 2009

BACCALAUREATO EUROPEO 2009
ITALIANO LINGUA IV
DATA: 12 giugno 2009
DURATA DELL’ESAME:
3 ORE (180 minuti)
MATERIALE AUTORIZZATO:
nessuno
OSSERVAZIONI PARTICOLARI:
nessuna
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ITALIANO LINGUA IV
Paola Mastrocola: FELIX OVVERO LA MIA PRIMA E-MAIL
Gaspare Torrente è un bravo studente di Liceo, figlio di un pescatore emigrato a
Torino da una piccola isola del Sud d’Italia. L’insegnante di lingua straniera
organizza un progetto di scambio con gli alunni di una classe francese; Gaspare si
sente a disagio ed inadeguato a causa delle modeste condizioni economiche della sua
famiglia.
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Adesso che comincio il triennio1 mi servirebbe abbastanza un motorino. Soprattutto
per portare le ragazze in collina. Ad esempio c’è un posto che è il Monte dei
Cappuccini, tu ci arrivi, ti fermi davanti a un muretto, guardi giù e hai tutta Torino ai
tuoi piedi. Una cosa così da far vedere a una ragazza sarebbe bellissima secondo me.
Per esempio potrei portarci Corinne…
Solo che oggi la Cerbiatti2 me lo rovina questo pensiero perché entra in classe di
nuovo con l’aria degli annunci importanti. E infatti ci annuncia che possiamo iniziare
a scrivere ognuno con il proprio compagno francese, ovviamente3 via e-mail usando
il computer. Ovviamente. Non è un problema perché il computer ce l’hanno tutti.
Ovviamente. Tutti tranne me. Quando detta gli indirizzi di posta elettronica e io mi
trascrivo quello di Corinne, mi viene il seguente quadro mentale: tutti che si scrivono
e si mandano foto, musiche, messaggi, e io con il mio stupido indirizzo lì che non so
cosa farmene… cosa faccio, me lo mangio?
Nel corridoio neanche a farlo apposta c’è Fulvio. Lui mi parla e io lo sto a sentire
e vorrei proprio tanto dirglielo quanto sto male e cioè la storia che non ho il computer
e quindi non so proprio come finirà con Corinne, ma ho paura che smetta e se ne
vada, perché come si fa a parlare e magari anche diventare amico di uno che non ha il
computer?
Lo dico a casa del computer. Zia Elsa vorrebbe fare delle rate4 e comprarmelo, ma
mia madre le ha detto: abbiamo già le rate dell’enciclopedia e pesiamo troppo su quel
pover’uomo di suo padre. Secondo zia Elsa però mio padre sarebbe d’accordo. Il
problema è trovare il coraggio di chiederglielo. Io non ce la faccio a dirgli: senti papà,
mi piacerebbe tanto che venisse una ragazza francese qui da me, solo che per farla
venire ci vuole un computer…
Invece colpo di scena. La Cerutti cioè la Cerbiatti chiama alla cattedra me e
Cartonzi Federico e dice a lui che, siccome io non ho il computer, lui potrebbe farmi
andare a casa sua ogni tanto per usare il suo. Lui dice sì. Comincio ad andare da
Cartonzi una volta alla settimana, il mercoledì dopo ginnastica. Dobbiamo fare la
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Triennio: nel sistema scolastico italiano, gli ultimi tre anni del ciclo superiore (Liceo).
Cerbiatti : soprannome dato dagli alunni all’insegnante di Francese, il cui vero nome è Cerutti.
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Ovviamente : naturalmente, evidentemente (usato in senso ironico).
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Fare delle rate : pagare un acquisto versando una piccola somma ogni mese.
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scheda di autopresentazione, dice la Cerbiatti. Nome, indirizzo, età, ritratto fisico,
studi, hobby, lavoro dei genitori, musica preferita, libri, film, cibi… Così, dice,
mandando e-mail ai nostri compagni francesi, impareremo la lingua. Ci penso per
giorni e giorni a come farla. C’è qualcosa che devo risolvere, anzi, parecchie
cosucce5, tipo nome e cognome per esempio. Ci rifletto molto. E poi scrivo:
Mi chiamo Felix Torrent. Sono nato a Torino, ma la mia famiglia è di origine
francese. Mio padre è un professionista ingegnere, ha una ditta di cosmetici ed è
sempre in giro per il mondo. Mia madre dà lezioni private di latino.
(479 parole)
Testo da: P. Mastrocola, Una barca nel bosco, Parma, 2004
Paola Mastrocola è nata nel 1956 a Torino, dove tuttora risiede e insegna lettere in un
Liceo scientifico.
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Cosucce: cose piccole, di nessuna importanza (usato in senso ironico).
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A. COMPRENSIONE
(punti 60/100, di cui: morfosintassi p.4, ortografia p.2, lessico p.4)
Rispondete alle seguenti domande, evitando di usare frasi del testo
1- Chi è il protagonista? Che cosa fa?
p.5
2- Perché vorrebbe possedere un motorino?
p.5
3- Chi è Corinne?
p.5
4- L’insegnante di Francese propone agli alunni un progetto. Quale?
p.5
5- Cosa significa per il protagonista non avere un computer?
p.5
6- Avrebbe qualche possibilità di procurarsene uno? Come?
p.6
7- Cosa gli propone invece la Cerbiatti?
p.6
8- Cos’è e a che cosa serve la scheda di autopresentazione?
p.5
9- Come il protagonista vuole apparire a Corinne? Perché?
p.8
B . COMPOSIZIONE (circa 200 parole)
(punti 40/100, di cui: contenuto p.15, morfosintassi p.10, ortografia p.5, lessico p.10)
Svolgete, a scelta, UNO dei seguenti temi
B1. Oggi sembra quasi impossibile vivere senza computer, specialmente senza
Internet e Chat. Pensate che sia davvero così importante possederne uno? Parlate
della vostra esperienza, dell’utilità, dei vantaggi e degli svantaggi di un simile
strumento.
B2. Probabilmente Corinne risponderà a Felix, raccontandogli di sé e della sua vita e
forse andrà in Italia a stare da lui, per completare lo scambio scolastico. Provate a
immaginare il seguito della storia.
B3. Nella vita dei giovani i rapporti con i professori e soprattutto con i compagni di
scuola hanno un posto importante. E’ tutto un mondo che, fin dall’infanzia, si
affianca a quello familiare e contribuisce all’evoluzione personale.
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