“… avevi avuto sicuramente paura… ma… quando ti sarai consolato
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“… avevi avuto sicuramente paura… ma… quando ti sarai consolato
“… avevi avuto sicuramente paura… ma… quando ti sarai consolato (ci si consola sempre), sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me… Sarà come se ti avessi regalato… mucchi di sonagli che sanno ridere!” («Il Piccolo Principe» A. de Saint-Exupéry) 1 I Servizi Educativi 0-3 anni I Servizi educativi 0-3 anni accolgono bambine e bambini piccolissimi che occorre amare, ascoltare, (ri)conoscere -ognuno unico, ognuna unica- ed apprezzare per garantire loro il percorso di personalizzazione in cui si costruisce l’identità personale ed al cui interno gli adulti -educatori e genitori- svolgono funzione di mediazione perché l’identità non si costruisce direttamente con se stessi ma attraverso la mediazione dell’altro. Per questo il progetto educativo dei Servizi 0/3 si snoda nel processo continuo dei reciproci riconoscimenti -tra grandi e piccoli/piccole- che caratterizza l’educazione della prima 2 infanzia ed offre anche agli adulti educatori e genitori- la possibilità di (ri)esplorare lo spazio transizionale -tra sé e l’altro, l’altra- della fantasia, della creatività, del gioco in cui ha luogo l’esperienza di personalizzazione. Per questo i Servizi Educativi 0/3, insieme ai bambini ed alle bambine, accolgono le famiglie come luoghi che offrono sostegno nella costruzione della funzione genitoriale; come luoghi che -attingendo proprio dai bambini e dalle bambine- arricchiscono anche gli adulti come persone, con la consapevolezza che questa è la base per essere genitori ed educatori sufficientemente buoni che… vogliono sentirli ridere. Bando Iscrizioni 2008-2009 ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzionati approvato con Disposizione n. 1959/20.5.2008 Dirigente U.O.va Attività Educative 3 4 Bando Sono aperte dal 3 al 14 giugno 2008 le Iscrizioni ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzionati Denominazione Localizzazione Telefono 0586/ Circoscrizione di appartenenza 424303 425881 422269 404025 400509 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 3 3 3 4 4 4 NIDI Zerotre La Giostra in Centro Infanzia 0-6 anni Il Colibrì Baby Garden C’era 2 volte Casa Del Re (nuova istituzione) Santelli Alveare in Centro Infanzia 1-6 anni ABC Nursery L’Arca di Noè Scarabeo L’Aquilone Pirandello Il Piccolo Principe in Centro Infanzia 0-6 anni I Girasoli Salviano Il giardino di Sara Via Orosi Via Passaponti Via Stenone Via S. Matteo Via delle Sorgenti Via della Bastia Via Santelli Via de’ Floridi Via Ernesto Rossi Via Castelli Via della Campana Via San Carlo Via Bracco Via Caduti del lavoro V.le Marconi Via Haiphong Via Vecchio Lazzeretto I Villini in Centro Infanzia 2-6 anni Via di Collinaia Limoncino La Coccinella Il Satellite (nuova istituzione) Via Valle Benedetta Via Romagnosi Via Michel 887064 829057 889023 890105 834445 898700 808263 803056 851298 851097 850482 950437 [3461836412] 560318 500153 4 4 5 5 CENTRI GIOCO EDUCATIVO Ludonido CGE Limoncino CGE Via Caduti del lavoro Via Valle Benedetta 813345 560318 3 4 [333-1645758] 3 EDUCATORE DOMICILIARE Tata Gaia C.so Amedeo 5 Bando Ricettività dei Servizi e Moduli di funzionamento Tipologia Nidi comunali Nidi privati convenzionati Nidi comunali Educatore domiciliare privato convenzionato Nome Il Colibrì L’Aquilone La Coccinella Pirandello Salviano Santelli Zerotre Il Piccolo Principe La Giostra C’era 2 volte L’Arca di Noè Scarabeo 6 Fasce Piccoli, Medi, Grandi dal 1° Gennaio al 31 Agosto 2006 Fascia Grandi-grandi Tata Gaia dal 1° Gennaio 2006 al 31 Agosto 2007 Fasce Medi e Grandi Centro Gioco Educativo Comunale Ludonido CGE Centro Gioco educativo privato convenzionato Limoncino CGE dal lunedì al venerdì orario7,30-15,30 con mensa e riposo dal lunedì al venerdì orario 7,30-14 con mensa senza riposo dal lunedì al venerdì orario 7,30-15,30 con mensa e riposo Limoncino Casa Del Re funziona dal 1° Gennaio 2006 al 14 Giugno 2008 I Girasoli Il Giardino di Sara I Villini Alveare ABC Nursery Baby Garden Il Satellite Nidi privati convenzionati accoglie bambini/e nati/e dal 1° Gennaio 2006 al 31 Marzo 2007 Fasce Medi-grandi e Grandi dal lunedì al sabato compresi orario 7,30-12,30 senza mensa e riposo Bando Il Comune si riserva: • • di revocare e/o non rinnovare e/o modificare il convenzionamento con i Servizi Educativi 0-3 anni privati accreditati anche dopo la pubblicazione del presente Bando; di modificare la forma di gestione dei Servizi Educativi 0-3 comunali anche dopo le ammissioni dei bambini e delle bambine, al fine di garantire le migliori condizioni di funzionamento del servizio. Diritto all’Iscrizione Di norma possono essere iscritti ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni, tramite il presente Bando, i bambini e le bambine nati/e: • dal 1° Settembre 2007 al 14 Giugno 2008 (Fascia Piccoli) • dal 1° Gennaio al 31 Agosto 2007 (Fascia Medi) • dal 1° Gennaio al 31 Dicembre 2006 (Fascia Grandi) Chi deve sottoscrivere la domanda di Iscrizione? Le domande di iscrizione dei bambini/delle bambine devono essere sottoscritte da uno o entrambi i genitori e comunque da chi esercita la potestà genitoriale o la tutela legale del/della minore. La sottoscrizione (sulla domanda) delle dichiarazioni rilasciate per l’iscrizione ai Servizi dell’infanzia 0-3 anni ha valore di autocertificazione (art. 46 D.P.R. 445 del 28/12/00) e pertanto: • se la domanda è compilata presso gli uffici comunali preposti, la sottoscrizione deve avvenire in presenza dell’addetto/a, presentando un documento di identità valido; • se la domanda è compilata on line (via internet) deve essere utilizzata la Carta di Identità Elettronica (C.I.E.); • se la domanda –debitamente sottoscritta- è inviata via fax o consegnata da persona diversa dal firmatario o compilata presso le postazioni (Punti di Contatto) appositamente istituite dal Comune, deve essere accompagnata, in allegato, dalla fotocopia di un documento di identità del/la firmatario/a (art. 38 D.P.R. 445 del 28/12/00). 7 Bando Come si iscrivono i bambini/le bambine che già frequentano un Servizio Educativo per la prima infanzia 0/3 anni comunale o i posti riservati al Comune nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0/3 anni privati convenzionati? a - Conferma dell’Iscrizione Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, i genitori dei bambini che già frequentano un Servizio Educativo 0/3 comunale ed i posti riservati al Comune nei Servizi Educativi 0/3 privati convenzionati, possono confermare -dal 3 al 13 Giugno 2008- l’iscrizione per l’anno educativo successivo firmando un apposito registro depositato presso il Servizio frequentato (riferimento educatrice referente presso ogni servizio). Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, i genitori dei/lle bambini/e già frequentanti posti riservati in un Servizio Educativo 0/3 privato per cui non è rinnovato il convenzionamento, sono contattati direttamente dagli uffici delle Attività Educative per il trasferimento, compatibilmente con i posti disponibili nella relativa fascia di età, in altro Servizio Educativo 0/3 comunale o (su posto riservato al Comune) privato convenzionato. b - Trasferimenti tra Servizi 0/3 Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, i genitori dei bambini che già frequentano un Servizio Educativo 0/3 comunale o un posto riservato in un Servizio Educativo 0/3 privato convenzionato, contestualmente alla conferma dell’iscrizione, possono altresì richiedere il trasferimento ad altro Servizio Educativo 0/3 comunale o privato convenzionato indicando -nel caso di richiesta per più Servizi- l’ordine di preferenza sul modulo reperibile presso il Servizio frequentato. Il modulo per la richiesta di trasferimento deve essere riconsegnato, all’educatrice referente del Servizio frequentato, dal 3 al 13 Giugno 2008 dentro una busta contenente la dicitura “richiesta di trasferimento Servizi Educativi 0/3”. L’accoglienza o meno del trasferimento è comunicata, tramite il Servizio frequentato, con lettera delle Attività Educative entro il 30 Giugno 2008. 8 Bando Quando si presenta la domanda per i bambini/le bambine che si iscrivono per la prima volta? Le domande per la prima iscrizione dei/lle bambini/bambine ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni, devono essere presentate dal 3 al 14 Giugno 2008. Per quali Servizi può essere presentata la domanda? Nella domanda i genitori devono indicare, in ordine di preferenza, (anche tutti) i Servizi (Nido, CGE, Educatore Domiciliare) comunali e privati convenzionati contemplati dal presente Bando; se nei Servizi indicati nella domanda non ci sono posti disponibili, il bambino/la bambina è automaticamente collocato nella lista di attesa della propria fascia d’età. Dove e Come deve essere compilata e presentata la domanda? 1) Presso gli uffici circoscrizionali 4 tutte le mattine dal lunedì al venerdì in orario 9-13 con accesso regolato dall’ordine di arrivo dei/lle richiedenti; 4 nei pomeriggi di martedì e giovedì in orario 15,30-17,30 esclusivamente su appuntamento da richiedere telefonando al numero verde 800.586.685. Circoscrizione I Via delle Sorgenti, 178 - 57121 Livorno Referenti per le iscrizioni: CELATI Stefania, GUERRIERI Laura Circoscrizione II Scali Finocchietti, 6 - 57123 Livorno Referenti per le iscrizioni: GALASSI Tatiana, DE GIACOMO Margherita Circoscrizione III Via Corsica, 27 - 57127 Livorno Referenti per le iscrizioni: TOZZI Antonella, LEMMI Laura 9 Bando Circoscrizione IV Via Menasci, 4 - 57124 Livorno Referenti per le iscrizioni: ANTONELLI Agata, SIRAGUSA Francesco Circoscrizione V Via Machiavelli,21 - 57128 Livorno Referenti per le iscrizioni: BALESTRI Antonella, BALAGI Simonetta 2) Presso il Punto di Contatto appositamente istituito e segnalato da specifica cartellonistica nel Centro Commerciale FONTI DEL CORALLO/IPERCOOP, Via G. Graziani 4 dal lunedì al venerdì in orario 13-20; 4 il sabato in orario 10-18, su appuntamento da richiedere telefonando al numero verde 800.586.685. N.B. – I non residenti nel Comune di Livorno devono presentare domanda esclusivamente presso questo Punto di Contatto. Compilata, direttamente nel programma informatico, dall’addetto/a in presenza del genitore, la domanda è poi stampata e sottoposta, in cartaceo, alla verifica del/la interessato/a che, presentando un documento di identità -da allegare in copia- deve sottoscriverla nella forma dell’autocertificazione. La domanda così compilata, rilasciata in copia per ricevuta al genitore, è da ritenersi presentata. 3) tramite internet accedendo all’apposito link “iscrizione ai Servizi Educativi 0/3 anni” dall’indirizzo www.comune.livorno.it (rete civica del Comune di Livorno) inserendo direttamente i dati nel modulo informatico guidato e, se necessario, richiedendo informazioni e/o assistenza al numero verde 800.586.685. Coloro che sono in possesso della Carta di Identità Elettronica, da postazioni internet dotate di lettore di smart card, possono utilizzare come password d’accesso, il PIN associato alla C.I. E. Postazioni INTERNET dotate di lettore di smart card: 4 presso i Centri Sociali • BORGO - Via degli Asili, 7 - aperto lunedì, martedì, giovedì, venerdì, saba- 10 Bando • • to e domenica dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30 ACLI LIVORNO - Via Cecconi, 40 - aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13,30 e dalle 15 alle 19 QUERCIANELLA - Via Nardini, 8 – aperto lunedì, mercoledì e giovedì dalle 17 alle 19 e martedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 12. 4 presso il supermercato Coop di Via Settembrini (negli orari di apertura) che rende disponibile, gratuitamente, una carta magnetica della durata di 15 minuti (ritirabile, presentando un documento di identità, al punto-soci) per accedere all’iscrizione on line presso una delle postazioni internet lì localizzate. La domanda così compilata (via web) si inserisce direttamente nel programma informatico come “domanda presentata” senza dover essere firmata su cartaceo; solo nel caso in cui il genitore debba allegare alla domanda certificazioni, deve recarsi presso le Attività Educative (Via delle Acciughe n.5 p.1°) oppure inviare gli allegati via fax (0586-820605) o via mail ([email protected]) insieme alla fotocopia di un documento di identità. Coloro che non sono in possesso della Carta di Identità Elettronica possono utilizzare il proprio codice fiscale come password d’accesso; in questo caso la domanda compilata direttamente via web, resta “sospesa” nel programma informatico; per presentarla il genitore del bambino/della bambina deve: a. recarsi -entro la scadenza- presso una Circoscrizione o presso il Punto di Contatto al Centro Commerciale, previo appuntamento, (provvisto di documento di identità da allegare in fotocopia) dove l’addetto/a richiama (dall’archivio delle “sospese”) la domanda, la stampa (per sottoporla alla verifica ed all’eventuale correzione e/o integrazione), la fa sottoscrivere -come autocertificazione- al genitore (a cui la rilascia in copia come ricevuta) e la inserisce nel programma informatico come “domanda presentata”; oppure b. stamparla, firmarla e -entro la scadenza- farla pervenire solo ed esclusivamente al Web Call Center solo ed esclusivamente tramite il fax n.0586/253111 inviando anche fotocopia di un documento di identità del firmatario. Preso atto della sottoscrizione e della fotocopia del documento, l’addetto/a del WCC richiama (dall’archivio delle “sospese”) la domanda, verifica la corrispondenza dei dati inseriti al cartaceo (che, poiché sottoscritto, fa fede) ricevuto via fax, eventualmente adegua i dati nel programma informatico in cui poi inserisce la domanda come “presentata”. 11 Bando 4) Per telefono chiamando il numero verde 800.586.685. In questo caso, il genitore del bambino/della bambina, fornendo i dati necessari, può chiedere la compilazione della domanda all’operatore/operatrice del Web-Call-Center che inserisce i dati nel programma informatico per suo conto. La domanda compilata via web dall’addetto/a del Web-Call-Center per conto del genitore, resta “sospesa” nel programma informatico; per presentarla il genitore del bambino/della bambina deve recarsi entro la scadenza presso una Circoscrizione o il Punto di Contatto del Centro Commerciale (provvisto di documento di identità e di fotocopia da allegare) dove l’addetto/a richiama (dall’archivio delle “sospese”) la domanda, la stampa (per sottoporla alla verifica ed all’eventuale correzione e/o integrazione), la fa sottoscrivere -come autocertificazione- al genitore (a cui la rilascia in copia come ricevuta) e la inserisce nel programma informatico come “domanda presentata”. N.B. – Comunque avvenga la compilazione, una volta sottoscritta (nei diversi modi previsti sopra descritti) ed inserita come “domanda presentata”, la domanda non può più essere richiamata ed i dati non possono più essere modificati. Esclusivamente documenti che implicano modifiche di punteggio possono essere inviati –comunque entro la scadenza del 14 giugno 2008- alle Attività Educative tramite Fax solo ed esclusivamente al n. 0586/820605 insieme alla fotocopia del documento di identità del/lla sottoscrittore/rice della domanda. La Commissione che esamina le domande provvederà eventualmente a modificare la domanda presentata nel programma informatico. Quale punteggio è stato attribuito alla domanda? (Liste dei/delle Richiedenti) La Commissione cittadina appositamente istituita esamina le domande di iscrizione ai Servizi Educativi 0-3 comunali e privati convenzionati inclusi nel presente Bando attribuendo i punteggi previsti dal Disciplinare; allo scopo di partecipare gli esiti della valutazione delle domande ai/alle cittadini/e richiedenti, sono esposte dal 30 giugno al 4 luglio 2008 nelle Circoscrizioni, nella sede delle Attività Educative e nella rete civica all’indirizzo www.comune.livorno.it- le Liste dei/delle Richiedenti (distinte per fasce di età -Piccoli, Medi, Grandi- ed in ordine alfabetico) comprensive dei punteggi attribuiti. 12 Bando Come chiedere la revisione del punteggio? Dal 30 giugno al 5 luglio 2008 i/le Richiedenti possono chiedere la revisione del punteggio attribuito alle dichiarazioni contenute nella domanda facendola pervenire al Presidente della Commissione Iscrizioni Scuole dell’Infanzia c/o le Attività Educative comunali (Via delle Acciughe n.5) anche via fax (0586.820605) e/o per email ([email protected]). Le richieste di revisione sono esaminate dalla Commissione cittadina che rimette ai/alle Richiedenti l’esito del proprio esame -entro il 12 luglio 2008- all’indirizzo indicato nella richiesta stessa (preferibilmente Fax o email). Il bambino/la bambina è stato ammesso/a? In quale Servizio educativo 0-3 anni? Dal 21 al 25 luglio 2008 sono pubblicate -nelle Circoscrizioni, nella sede delle Attività Educative (Via delle Acciughe 5) e nella rete civica comunale all’indirizzo www.comune.livorno.it- le Graduatorie di Ammissione (distinte per fasce di età Piccoli, Medi, Grandi) che, in ordine di punteggio, accanto al nome di ogni bambini/bambina riportano il Servizio (Nido, Centro Gioco Educativo, Educatore Domiciliare comunale o privato convenzionato) a cui è stato/a ammesso/a. Come confermare l’ammissione? I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e devono confermare l’ammissione ritirando l’apposito Attestato rilasciato dalla Direzione Servizi Prima Infanzia obbligatoriamente dal 21 al 25 luglio 2008 compresi presso: • una Circoscrizione per gli ammessi ai Nidi comunali; • le Attività Educative del Comune (Via delle Acciughe n.5, piano 1°) per gli ammessi ai Nidi privati convenzionati, ai Centri Gioco Educativo (CGE), al Servizio Domiciliare “Tata Gaia”. L’Attestato di Ammissione contiene l’indicazione del giorno e dell’ora in cui nel mese di Settembre 2008, è programmata la prima riunione dei genitori presso il Servizio cui il bambino/la bambina è stato/a ammesso/a. In sede di ammissione i genitori devono compilare un questionario della Regione 13 Bando Toscana “per la rilevazione delle famiglie ammesse ai servizi pubblici e privati rivolti alla prima infanzia”. I dati raccolti sono utilizzati per fini istituzionali propri della Pubblica Amministrazione (art.20 Dlgs. 196/03 Tutela della Privacy). E se il bambino/la bambina rimane in Lista di Attesa? Dal 21 al 25 luglio 2008 compresi -insieme alle graduatorie di ammissione, nelle stesse sedi- sono pubblicate anche le Liste di attesa cittadine per fasce di età (Piccoli, Medi, Grandi) formate dai nominativi dei bambini che non hanno trovato collocazione nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0/3 richiesti (comunali o privati convenzionati per i posti riservati al Comune). Dalle Liste di Attesa sono convocati, in ordine di punteggio, i genitori dei bambini/delle bambine nel corso dell’intero anno educativo per l’ammissione ai posti eventualmente disponibili a seguito di rinunce in ogni Servizio 0/3 comunale e (per i posti riservati al Comune) privato convenzionato inserito nel presente Bando. Non esistono Liste di Attesa per singolo Servizio 0/3. La non accettazione dell’ammissione offerta a seguito di convocazione dalla Lista di attesa cittadina equivale a rinuncia e comporta l’esclusione dalla stessa. In relazione alla diversità dei moduli di funzionamento delle diverse tipologie di Servizio (Nido, CGE, ED) comprese nel presente Bando, solo nel caso in cui la tipologia (Nido, CGE, ED) di Servizio educativo in cui il posto è disponibile -e per cui avviene la convocazione dalla Lista di Attesa- non sia compresa tra quelle indicate nelle preferenze inserite nella domanda di iscrizione, il nominativo del bambino/della bambina è mantenuto nella Lista di Attesa. Quanto costa il Servizio Educativo per la prima infanzia 0/3 anni? (quote di iscrizione e di contribuzione) NIDI I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e nei Nidi comunali sono tenuti al pagamento: • di una quota annua di iscrizione pari, per tutti gli utenti, a 20 Euro, addebitata, 14 Bando • anche agli esenti da altri pagamenti, ogni anno educativo nel mese di Ottobre, unitamente alla prima quota di contribuzione per gli ammessi ai Nidi comunali; di una quota mensile di contribuzione determinata da una parte indipendente dalla presenza del/lla bambino/a (quota fissa) graduata in fasce ISEE (sotto specificate) e da una parte calcolata sulla base delle effettive presenze (quota variabile pari a circa € 2,30 giornalieri). Tale quota deve essere corrisposta tramite il bollettino postale mensilmente recapitato all’indirizzo anagrafico (o ad altro indicato) del genitore che ha firmato la domanda di iscrizione al servizio; il mancato pagamento entro la scadenza indicata nel bollettino determina l’addebito del 2,5% di interesse. I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e nei posti riservati al Comune nei Nidi privati convenzionati sono tenuti al pagamento: • di una quota annua di iscrizione (unificata per tutti i Convenzionati in rete inclusi nel presente Bando) pari a 80 Euro da corrispondere, in unica soluzione al Titolare/Gestore, contestualmente al ritiro dell’Attestato di ammissione, quale condizione essenziale per confermare l’ammissione stessa; • una retta mensile pari alla quota contributiva prevista per il Nido comunale con la stessa articolazione per fasce ISEE (sotto specificate) per cui è prevista una detrazione giornaliera pari a € 2,30 per ogni giorno di assenza successivo al 14° (Regolamento unificato Convenzionati in rete inclusi nel presente Bando). Tale retta mensile (quota-parte del costo del servizio a carico della famiglia) deve essere corrisposta -direttamente al Nido privato- entro il 5° giorno lavorativo del mese di frequenza (Settembre compreso) con le modalità definite dallo specifico Regolamento privato; ogni giorno di ritardo determina l’addebito di Euro 0,50. Il Comune di Livorno eroga (direttamente al Titolare-gestore privato per il numero complessivo dei posti effettivamente utilizzati in ogni Nido convenzionato) le somme che coprono la differenza tra retta a carico delle famiglie e costo del servizio (per il modulo unico convenzionato lunedì-venerdì 7,30-15,30 pasto e sonno compresi, stesso calendario dei Nidi comunali) che è, mensilmente a bambino, pari a: ✓ € 500 per i Nidi ABC Nursery, Baby Garden, C’era 2 volte, L’Arca di Noè, Scarabeo ✓ € 660 per i Nidi Limoncino, Casa Del Re, Il Satellite. 15 L’articolazione della quota di contribuzione/della retta mensile per fascia ISEE nell’anno scolastico 2008/2009 è individuata come segue: FASCIA ISEE > di € 20.200 > di € 17.300 fino a 20.200 > di € 13.200 fino a € 17.300 > di € 8.400 fino a € 13.200 > di € 6.700 fino a € 8.400 > di € 4.800 fino a € 6.700 = e < di € 4.800 QUOTA/RETTA € 335,80 € 301,20 € 272,00 € 218,90 € 174,00 € 159,40 quota/retta intera 1° agevolazione 2° agevolazione 3° agevolazione 4° agevolazione 5° agevolazione Esenzione CENTRI GIOCO EDUCATIVO I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e nei Centri Gioco Educativo “Ludonido CGE” (comunale condotto da privato affidatario) e “Limoncino CGE” (privato convenzionato) sono tenuti al pagamento: • di una quota annua di iscrizione (unificata per i CGE in rete inclusi nel presente Bando) pari a 80 Euro da corrispondere, in unica soluzione al Titolare/Gestore, contestualmente al ritiro dell’Attestato di ammissione, quale condizione essenziale per confermare l’ammissione stessa; • di una retta mensile come segue articolata per fasce ISEE FASCIA ISEE > di € 20.200 > di € 17.300 fino a 20.200 > di € 13.200 fino a € 17.300 > di € 8.400 fino a € 13.200 > di € 6.700 fino a € 8.400 > di € 4.800 fino a € 6.700 = e < di € 4.800 RETTA CGE € 240 € 215 € 195 € 160 € 125 € 115 Esenzione non subordinata alle presenze effettive del bambino, da corrispondere direttamente al Gestore privato entro il 5° giorno lavorativo del mese precedente (per il mese di Settembre entro il primo giorno di frequenza del bambino/della bambina) con le modalità definite dallo specifico Regolamento privato. 16 Bando Il Comune di Livorno eroga (direttamente al Titolare/Gestore privato per il numero complessivo dei posti effettivamente utilizzati in ogni CGE) le somme che coprono la differenza tra retta a carico delle famiglie e costo del servizio (per il modulo unico convenzionato lunedì-sabato 7,30-12,30 senza pasto, né sonno, stesso calendario dei Nidi comunali) che è, mensilmente a bambino, pari a Euro 350. EDUCATORE DOMICILIARE I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e al servizio Educatore Domiciliare (“Tata Gaia” privato convenzionato) sono tenuti al pagamento: • di una quota annua di iscrizione pari (come per tutti i Convenzionati in rete inclusi nel presente Bando) a 80 Euro da corrispondere, in unica soluzione al Titolare/Gestore, contestualmente al ritiro dell’Attestato di ammissione, quale condizione essenziale per confermare l’ammissione stessa; • di una retta mensile come segue articolata per fasce ISEE FASCIA ISEE > di € 20.200 > di € 17.300 fino a 20.200 > di € 13.200 fino a € 17.300 > di € 8.400 fino a € 13.200 > di € 6.700 fino a € 8.400 > di € 4.800 fino a € 6.700 = e < di € 4.800 RETTA E.D. € 280 € 255 € 230 € 185 € 145 € 135 Esenzione (per cui è prevista una detrazione giornaliera pari a € 2,30 per ogni giorno di assenza successivo al 14° - Regolamento unificato Convenzionati in rete inclusi nel presente Bando) da corrispondere direttamente al Gestore privato entro il 5° giorno lavorativo del mese precedente (per il mese di Settembre entro il primo giorno di frequenza del bambino/della bambina) con le modalità definite dal nominato Regolamento privato. Il Comune di Livorno eroga (direttamente al Titolare-gestore privato per il numero complessivo dei posti effettivamente utilizzati in “Tata Gaia”) le somme che coprono la differenza tra retta a carico delle famiglie e costo del servizio (per il modulo unico convenzionato lunedì-venerdì 7,30-14 con pasto senza riposo, stesso calendario dei Nidi comunali) che è, mensilmente a bambino, pari a € 450. 17 Bando Come e quando possono essere richieste le agevolazioni previste sulle rette? I genitori dei bambini/delle bambine che vogliono accedere alle agevolazioni o all’esenzione devono farne richiesta presentando copia dell’attestazione ISEE in corso di validità (che è di un anno dalla data di compilazione) al ritiro dell’Attestato di ammissione e comunque (per poter fruire delle agevolazioni o dell’esenzione fin dal mese di Settembre) entro il 30 Agosto 2008. Per tutti gli ammessi (nei Servizi 0/3 comunali e nei posti riservati al Comune in quelli privati convenzionati), la quota annua di iscrizione non è soggetta a rimborso in caso di rinuncia. L’entità della retta nei Nidi comunali (e, di conseguenza, della quota parte della stessa a carico delle famiglie nei posti riservati nei Servizi 0/3 privati convenzionati) così come le modalità di pagamento per l’anno scolastico 2008-09 possono essere ridefinite con atto deliberativo dell’Amministrazione Comunale, anche dopo la pubblicazione del presente Bando. Nel caso in cui all’inizio dell’anno scolastico non sia ancora scaduta l’attestazione ISEE presentata per l’anno scolastico precedente, la stessa continuerà ad essere valida fino alla sua scadenza. L’entità della quota contributiva e le modalità di pagamento per l’anno scolastico 2008/09 possono essere ridefinite con atto deliberativo dell’Amministrazione Comunale, anche dopo la pubblicazione del presente Bando. 18 Disciplinare per l’Iscrizione, l’Ammissione e la Frequenza ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzionati approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 171 del 19.5.2008 19 20 Disciplinare Art. 1 Oggetto del Disciplinare Il presente Disciplinare definisce i criteri e le procedure per l’iscrizione e l’ammissione dei bambini e delle bambine ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni (tipologie comprese dalla L.R.Toscana n.32/02 e Reg.to reg.le di esecuzione n.47r/03) di cui è titolare il Comune di Livorno e privati accreditati e convenzionati con lo stesso Comune di Livorno. Art. 2 Natura dei servizi e sistema integrato Ai sensi della normativa vigente (L.R. Toscana n.32/02 e Reg.to reg.le di esecuzione approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.47/r dell’8 Agosto 2003): • il Nido è un servizio educativo rivolto ai bambini ed alle bambine in età compresa fra tre mesi e tre anni che ne consente l’affidamento quotidiano e continuativo comprensivo del pasto e del riposo pomeridiano); • il Centro Gioco Educativo (CGE) è un servizio educativo e ludico privo di mensa e di riposo, rivolto ai bambini in età compresa da 18 mesi a 3 anni che ne consente l’affidamento per tempi ridotti rispetto a quelli del Nido tradizionale; • il Servizio Domiciliare presso l’abitazione dell’educatore (Educatore Domiciliare) è un servizio educativo con caratteristiche di stabilità e continuità rivolto a microgruppi di bambini e bambine in età compresa fra tre mesi e tre anni per tempi ridotti e più flessibili rispetto a quelli del Nido tradizionale. Il Comune di Livorno con riferimento alla legislazione nazionale e, soprattutto, regionale vigente ha tra le proprie finalità la promozione e lo sviluppo di politiche di rete che mirano alla realizzazione di un sistema integrato pubblico/privato di servizi educativi per la prima infanzia allo scopo di espandere, garantendo pluralità a pari qualità, l’offerta complessiva di servizio per garantire risposte flessibili e differenziate alle esigenze dei bambini, delle bambine e delle famiglie. Per questo il Comune di Livorno ha attivato (Deliberazione G.C. n.7 del 14.1.2003 e successive integrazioni) l’accreditamento ed il convenzionamento dei Servizi educativi per la prima infanzia 0-3 anni privati che realizzano gli stessi livelli di qualità dei Servizi comunali. Tali Servizi Educativi privati accreditati e convenzionati concorrono -tramite riserva di posti- a comporre il sistema cittadino -pubblico, governato dal Comune- dei servizi educativi 0/3 anni integrando –come definito nel Bando annualel’offerta di quelli comunali; sono così inseriti -per i posti in ognuno riservati- nello stesso Bando annualmente emanato dal Comune per l’iscrizione 21 Disciplinare dei bambini e delle bambine ai Servizi educativi per la prima infanzia 0-3 anni localizzati nel territorio comunale. convenzionati- è obbligatorio il pagamento di quanto previsto dallo specifico Disciplinare del servizio privato. Art. 3 Funzionamento dei Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzionati 3b - Orario giornaliero Di norma, i Nidi dell’Infanzia accolgono giornalmente i bambini/le bambine con orario 7,30-15,30 (lunedì-venerdì) comprendendo il pasto ed il riposo. L’ingresso è, di norma, previsto in orario 7,30-9; l’uscita è, di norma, fissata in orario 15-15,30. E’ prevista, su richiesta dei genitori (presentata in carta semplice alla Direzione Servizi Prima Infanzia), la possibilità di uscita intermedia dei bambini/ delle bambine dopo il pasto –indicativamente- dalle ore 13 alle ore 13,15. 3a - Calendario La frequenza dei bambini/delle bambine è stabilita dal calendario scolastico annualmente approvato dalla Giunta Comunale vista la Deliberazione della G.R. Toscana ai sensi dell’art.138 del D.lgs n.112/31 marzo 1998 che conferisce alle Regioni funzioni amministrative in materia di istruzione, tra cui la determinazione del calendario scolastico. Sulla base di tale calendario, i bambini/le bambine iniziano la frequenza nel mese di Settembre con -di norma per i bambini/le bambine di prima iscrizione- tempi graduali di inserimento, concordati tra genitori ed educatori/ educatrici, nelle prime due settimane di frequenza. L’eventuale posticipo dell’inserimento deve essere richiesto, in forma scritta, dai genitori alla Direzione Servizi Prima Infanzia che si riserva la valutazione; nel caso in cui sia autorizzato, per il tempo che intercorre tra la data di inizio prevista dal calendario scolastico e quella richiesta dalla famiglia, è obbligatorio -per i servizi comunali- il pagamento della parte fissa della quota contributiva (successivo art.19) mentre -per i servizi privati 22 I Centri Gioco Educativo (CGE) accolgono giornalmente i bambini/le bambine con orario 7,30-12,30 dal lunedì al sabato compreso senza prevedere né somministrazione del pranzo, né riposo. Di norma, l’ingresso è previsto come per i Nidi, mentre l’uscita è prevista in orario 12-12,30. L’Educatore Domiciliare (ED) accoglie giornalmente i bambini/le bambine con orario 7,30-14 dal lunedì al venerdì comprendendo il pasto. L’ingresso è, di norma, previsto in orario 7,30-9; l’uscita è, di norma, fissata in orario 13,30-14. La Direzione Servizi Prima Infanzia si riserva di valutare eventuali richieste Disciplinare e di autorizzare o meno la modifica dell’orario di funzionamento dei servizi e/o di frequenza dei bambini/delle bambine. 3c - Mensa I Nidi comunali -così come i posti riservati in quelli privati convenzionati- sono un servizio a tempo pieno che prevede la consumazione del pasto da parte di tutti i bambini/di tutte le bambine iscritti/e. I pasti forniti giornalmente ai bambini/alle bambine sono preparati, nel rispetto della normativa vigente, sulla base di tabelle dietetiche concordate con i competenti settori dell’Az.USL6 e rese note alle famiglie. Con il servizio dietetico personalizzato il Comune di Livorno -così come i Gestori dei Nidi/degli altri Servizi che prevedono l’erogazione del pasto privati convenzionati- risponde, di norma, ad esigenze individuali che possono derivare ai bambini/alle bambine da motivi di salute che devono essere debitamente certificati -con vidimazione del responsabile pediatria dell’Az. USL6- al momento della prima ammissione, con rinnovo della certificazione all’inizio della frequenza di ogni anno scolastico. Nel caso in cui, vista la richiesta certificata di dieta alternativa, ne sia verificata l’impossibilità di garanzia da parte del servizio dietetico personalizzato, il Comune di Livorno -così come i Gesto- ri dei Servizi 0-3 privati convenzionatisi riserva di disporre la fruizione ridotta del servizio con uscita anticipata del bambino/della bambina senza consumazione del pasto. Il Comune di Livorno -così come i Gestori dei Servizi 0-3 privati convenzionati- accoglie altresì le richieste di diete personalizzate derivanti da motivi religiosi e culturali riservandosi, anche in tal caso, la possibilità di realizzazione previa verifica tecnica. In ogni caso, la frequenza senza fruizione del servizio mensa comporta il pagamento –per i Nidi comunali- della parte fissa della quota contributiva; per i posti riservati nei Servizi 0-3 privati convenzionati quanto previsto dallo specifico Disciplinare. 3d - Servizi integrativi Il Comune di Livorno, nell’ambito delle iniziative tese ad offrire alle famiglie un sistema di servizi flessibile e differenziato, può attivare su richiesta delle famiglie stesse, servizi integrativi al funzionamento ordinario (es. prolungamento orario e funzionamento il sabato) nei Nidi comunali avvalendosi di soggetti privati qualificati per la conduzione. Gli/le utenti possono accedere agli eventuali servizi integrativi nel rapporto diretto con il Conduttore autorizzato dal Comune versando il corrispettivo economico direttamente allo Stesso. La Direzione Servizi Prima In- 23 Disciplinare fanzia si riserva la verifica, l’approvazione e l’autorizzazione del progetto di servizi integrativi eventualmente realizzato e dei relativi costi per gli utenti. Sulla base della Convenzione sottoscritta con il Comune, i Servizi 0-3 privati convenzionati, su richiesta delle famiglie, sono tenuti a garantire i servizi integrativi previsti dallo specifico Disciplinare alle condizioni nello stesso definite. Tali integrazioni del servizio si realizzano nel rapporto diretto tra Servizio 0-3 privato e famiglie per organizzazione e costi senza prevedere interventi di copertura da parte del Comune; i costi aggiuntivi delle integrazioni sono a carico delle famiglie richiedenti. Art. 4 Età dei bambini e delle bambine utenti Possono essere iscritti/e ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzionati -senza alcuna discriminazione di etnia, nazionalità, religione- tutti i bambini/tutte le bambine da 3 mesi (età minima di ammissione compimento del 3° mese entro il mese di Settembre dell’anno educativo di riferimento) a 3 anni (compimento del 3° anno entro il 31 Dicembre dell’anno educativo successivo a quello di riferimento). I Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzio- 24 nati sono organizzati in ciclo biennale o triennale (come specificato nel Bando annuale), di norma, per sezioni (o gruppi) di età omogenea; le iscrizioni, pertanto, sono organizzate per fascia di età: a) Piccoli (3-12 mesi, nati dopo il 31 Agosto dell’anno precedente a quello per cui si fa domanda di iscrizione); b) Medi (12-24 mesi, nati tra il 1 Gennaio e il 31 Agosto dell’anno precedente a quello per cui si fa domanda di iscrizione); c) Grandi (24-36 mesi, che compiono 2 anni tra il 1 Gennaio e il 31 Dicembre dell’anno per cui si fa domanda di iscrizione). Il Comune di Livorno, tramite la competente U.O.va Attività Educative, si riserva la modifica (riconversione di posti) della suddivisione interna (per fasce di età) della ricettività (con riferimento alla media delle presenze del mese di massima frequenza, rilevata l’anno educativo precedente) di ogni Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni comunale e (d’intesa con il Titolare) privato convenzionato, in presenza di posti vacanti e/o per necessità non programmate di ammissione -anche fuori dai termini previsti dal Bando annuale- di bambini/bambine segnalati/e dalle istituzioni, dai servizi deputati, dalla Direzione degli stessi Servizi Prima Infanzia. Disciplinare Art. 5 Residenza L’accesso (vds, nota) ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzionati (per i posti riservati al Comune) riguarda prioritariamente i bambini/le bambine con residenza anagrafica nel Comune di Livorno o per i quali/le quali i genitori hanno eletto stabilmente il domicilio nel Comune di Livorno ed in cui risiedono da almeno 11 mesi alla data di apertura del Bando annuale per l’iscrizione. Possono altresì richiedere l’iscrizione i genitori dei bambini/delle bambine: 1) per cui è in corso la richiesta di residenza nel Comune di Livorno, la relativa certificazione deve comunque essere presentata entro e non oltre 15 gg. dalla data di scadenza del Bando annuale; in caso contrario la domanda è esaminata come non residente; 2) non residenti nel Comune di Livorno, le domande per i non residenti, indipendentemente dal punteggio attribuito, sono accolte, dopo quelle dei residenti, in caso di posti vacanti e di esaurimento della lista di attesa. N.B. – L’accesso è inteso sia come prima iscrizione che come conferma della frequenza da un anno educativo all’altro (succ. art.6). Art. 6 Conferma della Frequenza e Trasferimenti tra Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni 6a - Conferma della frequenza Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, ogni anno educativo, nei tempi e con i modi definiti nel Bando annuale, i genitori dei bambini/delle bambine che già frequentano un Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni (comunale e/o privato convenzionato con sede nel territorio del Comune di Livorno) possono confermare la frequenza per il successivo anno educativo nello stesso Servizio. 6b - Richieste di trasferimento Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, nei tempi e con i modi definiti nel Bando annuale, contestualmente alla conferma della frequenza (di cui al precedente p.6a) i genitori dei bambini/delle bambine possono presentare domanda di trasferimento ad altro Servizio Educativo per la prima infanzia 03 anni (comunale e/o privato convenzionato compreso nel Bando annuale) indicando -nel caso di richiesta per più servizi- l’ordine di preferenza. Le domande di trasferimento: • sono accolte prioritariamente rispetto alle nuove iscrizioni compatibilmente con i posti disponibili, per la fascia di età cui appartiene 25 Disciplinare • • il bambino/la bambina, nel Servizio richiesto/nei Servizi richiesti e fermo restando eventuali riconversioni di posti di cui al precedente art.4; in caso di posti disponibili, procedono automaticamente senza essere sottoposte ad accettazione del/lla richiedente anche nel caso in cui abbia indicato più servizi in ordine di preferenza; non possono essere revocate e non è possibile rinunciare (per rimanere nella precedente sede) all’ammissione nel servizio assegnato per richiesta di trasferimento, se non per rinuncia al posto (vds. successivo art.19). 6c - Bambini/e già frequentanti un Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni (comunale o privato convenzionato) in altro Comune che, alla presentazione della domanda, risultano aver acquisito la (o per cui è in corso la richiesta di) residenza in Livorno. Compatibilmente con i posti disponibili nella relativa fascia di età e fermo restando eventuali riconversioni di posti di cui al precedente art.4, le domande di iscrizione che rientrano in questa categoria sono accolte come conferme se accompagnate da attestazione del Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni di provenienza. 6d - Bambini/e già frequentanti posti riservati in Nidi e similari 0-3 privati convenzionati per cui non è rinnovato 26 il Convenzionamento e/o che cessano il funzionamento. Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, a questi/e bambini/e è offerta la possibilità di trasferimento prioritario (con precedenza rispetto alle nuove iscrizioni ed alle altre richieste di trasferimento) in altro Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni comunale e (su posto riservato al Comune) privato convenzionato, compatibilmente con i posti disponibili nella relativa fascia di età (fermo restando eventuali riconversioni di posti di cui al precedente art.4). Art. 7 Presentazione e Sottoscrizione della domanda Le domande di iscrizione ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzionati (per i posti riservati al Comune) devono: • essere presentate con le modalità e nei tempi previsti dal Bando annuale; • essere sottoscritte da uno o entrambi i genitori, da chi esercita la potestà genitoriale o la tutela legale del/della minore. La sottoscrizione della domanda ha valore di autocertificazione (art. 46 D.P.R. 445 del 28/12/00) e pertanto: Disciplinare • • • se la domanda è compilata presso gli uffici comunali preposti, la sottoscrizione deve avvenire in presenza del/la dipendente addetto/a, presentando un documento di identità valido; se la domanda è compilata on line (via internet), per la sottoscrizione, deve essere utilizzata la Carta di Identità Elettronica (C.I.E.); se la domanda –debitamente sottoscritta- è inviata via fax, consegnata da persona diversa dal firmatario o compilata presso una postazione appositamente istituita dal Comune, deve essere accompagnata, in allegato, dalla fotocopia di un documento di identità del/la firmatario/a (art. 38 D.P.R. 445 del 28/12/00). Ai sensi dell’art. 71 D.P.R. 445 del 28/12/00, il Comune di Livorno, tramite gli uffici competenti, effettua autonomamente il controllo delle dichiarazioni contenute nelle autocertificazioni, riservandosi di chiedere la presentazione di documenti a conferma e/o integrazione di quanto dichiarato: • nel caso in cui rilevi irregolarità od omissioni non costituenti falsità, ne dà notizia all’interessato/a che è tenuto a regolarizzare e/o a completare la dichiarazione, pena l’interruzione del procedimento; • nel caso in cui rilevi la non veridicità di quanto dichiarato procede ad applicare gli artt. 75 (decadenza dai benefici) e 76 (perseguibilità ai sensi del Codice Penale) dello stesso D.P.R. 445. Il contenuto delle dichiarazioni è coperto dal segreto d’ufficio e trattato come previsto dalla normativa in materia di protezione dei dati personali (D.lgs 196/03). Art. 8 Esame delle domande Per l’esame delle domande e la formazione delle graduatorie di ammissione (suddivise per fascia di età Piccoli, Medi e Grandi) è istituita, con Disposizione del Dirigente U.O.va Attività Educative, una Commissione presieduta dallo stesso Dirigente o da suo delegato e composta da: • il responsabile della ricezione delle domande presso ogni sportello appositamente istituito; • un rappresentante dell’Istituzione Servizi alla Persona. La Commissione -avvalendosi per l’istruttoria preliminare di una segreteria con sede presso l’U.O.va Attività Educative- procede ad esaminare le domande applicando -con le modalità precisate nel Bando annuale- i criteri di accesso definiti ai successivi artt.9 e 10. Per essere valutabile, ogni dichiarazione contenuta nella domanda deve riguardare situazioni in essere entro la data di scadenza del Bando annuale. 27 Disciplinare Art. 9 Priorità nell’accesso Nel periodo di apertura del Bando annuale e nell’ambito dei posti disponibili, il Comune di Livorno ammette prioritariamente, fuori graduatoria, nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e (limitatamente ai posti riservati al Comune) privati convenzionati, le domande di iscrizione presentate per: 1) I bambini/le bambine diversamente abili. Le domande devono essere corredate dalle diagnosi funzionali e/ o da certificazione ai fini dell’integrazione scolastica che attestino le condizioni di cui alle Leggi n.517/77 e n.104/92 e successive modifiche accompagnate da relazioni dettagliate che evidenzino il deficit negli aspetti e nei livelli dello sviluppo del bambino/della bambina. Ogni certificazione deve essere rilasciata o vidimata dal Servizio di 28 Neuropsichiatria Infantile dell’Az. USL6 ed aggiornata all’inizio di ogni anno educativo. Al fine di garantire le migliori condizioni per l’integrazione, il Comune di Livorno, tramite la Direzione Servizi Prima Infanzia, si riserva di definire il Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni, preso atto delle preferenze espresse dalla famiglia. 2) I bambini/le bambine appartenenti a nuclei familiari in grave disagio psicosociale che deve essere dettagliatamente documentato dai Servizi Socio-sanitari, dalle Istituzioni pubbliche deputate alla tutela dei minori, dalla Direzione Servizi Prima Infanzia. 3) I bambini/le bambine in pre-affidamento, affidamento, adozione (certificati dagli Enti istituzionali preposti) e/o comunque sottoposti a provvedimenti similari del Tribunale dei Minori (deve essere presentata copia del provvedimento). Disciplinare Art. 10 Criteri per l’ammissione 1 ) Composizione e situazione occupazionale del nucleo familiare Punti 1a) Il bambino/la bambina è orfano/a di un genitore oppure è riconosciuto da un solo genitore e questo: • lavora (a tempo indeterminato o determinato – vds nota p.4); • effettua tirocini o corsi di specializzazione post laurea obbligatori per l’esercizio della professione; • è disoccupato (vds. nota) o cassaintegrato; • frequenta corsi di studio per l’intero anno scolastico. È compresa la non ottemperanza degli obblighi verso il figlio da parte di uno dei genitori se documentata attraverso segnalazione del Servizio Sociale e/o con copia della sentenza del Tribunale. 9 1b) Il bambino/la bambina ha entrambi i genitori (conviventi o non conviventi) che: • lavorano (a tempo indeterminato o determinato – vds nota p.4); • effettuano tirocini o corsi di specializzazione post laurea obbligatori per l’esercizio della professione; • sono disoccupati (vds. nota) o cassaintegrati; • frequentano corsi di studio per l’intero anno scolastico. 8,75 1c) Il bambino/la bambina ha entrambi i genitori (conviventi o non conviventi) di cui uno: • lavora (a tempo indeterminato o determinato – vds nota p.4); • effettua tirocini o corsi di specializzazione post laurea obbligatori per l’esercizio della professione; mentre l’altro è: • disoccupato (vds. nota) o cassaintegrato; • frequenta corsi di studio per l’intero anno scolastico. 8 1d) Il bambino/la bambina ha un solo genitore (è orfano/a di un genitore oppure è riconosciuto da un solo genitore) e questo non lavora (vds. nota p.3). 7,50 1e) Il bambino/la bambina ha entrambi i genitori che non lavorano (vds. nota p.3) oppure ha un genitore che non lavora (vds. nota p.3) mentre l’altro: • lavora (a tempo indeterminato o determinato – vds nota p.4); • effettua tirocini o corsi di specializzazione post laurea obbligatori per l’esercizio della professione; • è disoccupato (vds. nota) o cassaintegrato. 7 29 Disciplinare Note 1) La condizione di “disoccupazione” (ex D.lgs 297/2002) è determinata dall’iscrizione alle apposite liste presso i Centri per l’Impiego territoriali. 2) L’iscrizione nelle graduatorie per assunzioni a tempo determinato c/o Pubbliche Amministrazioni è equiparata alla disoccupazione. 3) La condizione del genitore “pensionato” è equiparata a quella del genitore che “non lavora”. 4) Per il lavoro autonomo deve essere presentata visura camerale. 2) Il bambino/la bambina ha fratelli o sorelle minorenni per ogni figlio/a a carico, escluso/a quello/a per cui è presentata domanda. 0,25 3) Il bambino/la bambina è rimasto/a in Lista di Attesa del precedente anno educativo come aggiornata all’apertura del Bando annuale. 0,50 4) Situazione sanitaria dei genitori e dei componenti del nucleo familiare (le dichiarazioni devono essere certificate dagli Enti istituzionali preposti) 4a) Il bambino/la bambina ha entrambi i genitori disabili, tossicodipendenti o affetti da gravi infermità non in grado di svolgere attività lavorative e la funzione genitoriale adeguatamente e continuativamente. 9 4b) Il bambino/la bambina ha un genitore disabile, tossicodipendente o affetto da grave infermità non in grado di svolgere attività lavorative e la funzione genitoriale adeguatamente e continuativamente. 7 4c) Nella famiglia vi sono altri conviventi disabili, tossicodipendenti o affetti da gravi infermità (100% invalidità). 2 30 Disciplinare 5) Il bambino/la bambina vive in un alloggio sovraffollato e/o in condizioni antigieniche. Deve essere presentato il certificato -in data non anteriore ai 6 mesi dalla pubblicazione del Bando annuale- rilasciato dall’U.F. Sanità Pubblica dell’Az. USL6. Alla presentazione della domanda è sufficiente allegare fotocopia della ricevuta di pagamento all’Az.USL6 della tassa che attesta l’avvenuta richiesta di sopralluogo; il certificato deve essere presentato entro e non oltre un mese (30 gg.) dalla scadenza del Bando annuale. 3 6) Il bambino/la bambina ha un genitore che: 6a) risiede nel Comune di Livorno, esercita attività lavorativa nel territorio di altri comuni -con esclusione del Comune di Collesalvetti- con un impegno orario giornaliero comprensivo del viaggio non inferiore alle 8 ore; 6b) non risiede nel Comune di Livorno perché esercita un’attività lavorativa per cui, a termini di legge, è previsto l’obbligo della residenza nel Comune -escludendo quello di Collesalvetti- in cui viene esercitata; 6c) è -militare o civile- stabilmente assegnato all’estero per conto dello Stato o di organismi pubblici nazionali o sopranazionali. 0,25 N.B. – Se entrambi i genitori rientrano nelle casistiche sopra elencate, sono attribuiti 0,50 punti. 7) Il bambino/la bambina appartiene ad un nucleo familiare: 7a) in carico ai servizi sociali territoriali (deve essere presentata relazione dell’assistente sociale); 7b) temporaneamente albergato dall’Amministrazione Pubblica; 7c) temporaneamente ospitato presso istituzioni per l’infanzia o “residenze protette”. 0,50 31 Disciplinare 10 a - Parità di punteggio 1) A parità di punteggio è ammesso/a il bambino/la bambina che ha un fratello/una sorella già iscritto/a nel Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 (indicato tra le preferenze) disponibile per l’ammissione, così come nella scuola dell’infanzia strutturalmente contigua (al Servizio Educativo 0-3 indicato tra le preferenze e disponibile per l’ammissione) come segue: • Scuola dell’Infanzia Alveare per il Nido Alveare (nell’omonimo Centro infanzia 1-6 anni); • Scuola dell’Infanzia Il Piccolo Principe per il Nido Il Piccolo Principe (nell’omonimo Centro infanzia 0-6 anni) e per il CGE Ludonido mattina; • Scuola dell’infanzia I Villini per il Nido I Villini (nell’omonimo Centro infanzia 2-6 anni); • Scuola dell’Infanzia La Giostra per il Nido La Giostra (nell’omonimo Centro Infanzia 0-6 anni); • Scuola dell’Infanzia I Girasoli per il Nido I Girasoli; • Scuola dell’Infanzia Il Giardino di Sara per il Nido Il Giardino di Sara. 2) Fermo restando il precedente punto 1) “A parità di punteggio”, ha priorità di ammissione il bambino/ la bambina di età maggiore (nella fascia di età di appartenenza). 32 Art. 11 Liste dei/delle Richiedenti, verifica e richiesta di revisione dei punteggi attribuiti Allo scopo di partecipare ai/alle cittadini/e Richiedenti gli esiti dell’esame delle domande effettuato dalla Commissione cittadina di cui al precedente art.8, sono rese pubbliche (presentate in ordine alfabetico, distinte per fasce di età Piccoli, Medi e Grandi e comprensive dei punteggi attribuiti) le Liste cittadine dei/delle Richiedenti affinché quest’ultimi/e possano verificare ed eventualmente chiedere (nei tempi e nei modi previsti dal Bando annuale) la revisione del punteggio attribuito alle dichiarazioni contenute nella domanda. Nei tempi definiti dal Bando annuale la richiamata Commissione riesamina le domande (ovvero i punteggi attribuiti alle dichiarazioni in esse contenute che non possono essere modificate e/o integrate) per cui sono presentate richieste di revisione e rimette ai/alle richiedenti l’esito del proprio riesame. Art. 12 Graduatorie di Ammissione Sulla base dei punteggi definitivamente attribuiti ad ogni domanda, sono compilate le graduatorie definitive (distinte per fasce di età Piccoli, Medi e Grandi) per l’accesso ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali Disciplinare così come ai posti riservati nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni privati convenzionati, approvate con Disposizione del Dirigente delle Attività Educative o suo delegato. L’ammissione dei bambini/delle bambine avviene coniugando l’ordine della graduatoria con i posti disponibili nei Servizi (comunali e privati convenzionati) indicati in ogni domanda in ordine di preferenza. Con riferimento al numero massimo dei bambini/delle bambine ammissibili, i posti disponibili -distinti per fascia di età- in ogni Servizio prima infanzia 0-3 anni cittadino sono definiti dalla Direzione Servizi Prima Infanzia ogni anno educativo tenuto conto della eventuale presenza di bambini/e diversamente abili e/o di altre eventuali valutazioni psicopedagogiche. Le graduatorie di ammissione –presentate in ordine di punteggio con l’indicazione, accanto al nome di ogni bambini/bambina, del Servizio Educativo (comunale e/o privato convenzionato) a cui è stato/a ammesso/a- sono rese pubbliche nei tempi definiti dal Bando annuale. Art. 13 Accettazione dell’Ammissione I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e devono obbligatoriamente accettare formalmente l’ammissione ritirando, nei tempi e nelle sedi definite dal Bando annuale, l’apposito Atte- stato rilasciato dalla Direzione Servizi Prima Infanzia; il mancato ritiro di tale Attestato comporta la perdita del posto assegnato e l’esclusione dalla graduatoria di ammissione (senza inserimento nella Lista di Attesa). Art. 14 Liste di Attesa e successive ammissioni Contestualmente alle graduatorie di ammissione, sono formulate e pubblicate (distinte per fasce di età Piccoli, Medi e Grandi) le Liste di attesa cittadine formate dai nominativi dei bambini/delle bambine che non hanno trovato collocazione nei Servizi Educativi prima infanzia 0-3 anni (comunali e privati convenzionati) richiesti; da tali Liste di attesa sono convocati, in ordine di punteggio, i genitori dei bambini/delle bambine nel corso dell’intero anno educativo per l’ammissione su posti eventualmente disponibili a seguito di rinunce in ogni Servizio Educativo prima infanzia 0-3 (comunale e -per i posti riservati al Comune- privato convenzionato) del sistema integrato cittadino. Non esistono Liste di Attesa per singolo Servizio Educativo prima infanzia 03 comunale o privato convenzionato. La non accettazione dell’ammissione offerta, a seguito di convocazione dalla Lista di Attesa, per un Servizio Edu- 33 Disciplinare cativo prima infanzia 0-3 comunale e/o per un posto riservato in un Servizio Educativo prima infanzia 0-3 privato convenzionato equivale a rinuncia e comporta l’esclusione dalla stessa Lista di Attesa. In relazione alla diversità dei moduli di funzionamento delle diverse tipologie di Servizio (rif. L.R.Toscana n.32/02 e Reg.to reg.le di esecuzione n.47r/03) comprese nel Bando annuale, solo ed esclusivamente nel caso in cui la tipologia (stesso rif.) di Servizio educativo per cui avviene la convocazione dalla Lista di Attesa non sia compresa tra quelle indicate nelle preferenze inserite nella domanda di iscrizione, non si prevede l’esclusione dalla Lista stessa. La pubblicazione delle liste di attesa è aggiornata trimestralmente con prov- 34 vedimento del Presidente (o di suo delegato) della Commissione di cui al precedente art.8. Art. 15 Frequenza ed assenze Le famiglie dei bambini/delle bambine ammessi/e ai Servizi Educativi prima infanzia 0-3 comunali e privati convenzionati sono tenute al rispetto delle regole di funzionamento degli stessi, tra cui: • la presentazione al Servizio cui il bambino/la bambina è stato/a ammesso/a nel giorno programmato (da calendario all’inizio del mese di Settembre) per la prima assemblea dei genitori; • la presentazione al Servizio cui il bambino/la bambina è stato/a am- Disciplinare messo/a alla data prevista dal calendario di funzionamento od altrimenti concordata con le educatrici per l’inizio della frequenza all’inizio di ogni anno educativo; in entrambi i casi la non presentazione e la non comunicazione dei motivi sono equiparati a rinuncia; • • • il rispetto degli orari di funzionamento (in particolare per quanto attiene l’ingresso e l’uscita dei bambini e delle bambine); la comunicazione tempestiva e motivata alle educatrici delle assenze del bambino/della bambina (che quando inferiori, anche per malattia, a n. 5 giorni non comportano la presentazione di certificato medico); la presentazione di certificato medico per la riammissione in caso di assenze per malattia superiori a n.5 giorni. L’assenza immotivata protratta per n.15 giorni consecutivi così come assenze continuate superiori a n.2 mesi, anche se motivate e certificate, possono comportare la perdita del diritto al posto su valutazione e provvedimento della Direzione Servizi Prima Infanzia. Per la frequenza nei posti riservati al Comune nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni privati convenzionati, vale -ad integrazione di quanto regolamentato dal presente Disciplinare- quanto previsto dallo specifico Regolamento adottato dai Titolari-gestori privati e verificato dal Comune. Art. 16 Tutela della salute A tutela della salute collettiva, in caso di necessità, il Comune di Livorno -attraverso la competente Direzione Servizi Prima Infanzia- si riserva di chiedere agli Organi istituzionali competenti, così come alle famiglie, accertamenti 35 Disciplinare sulle condizioni di salute dei bambini e delle bambine frequentanti i Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e privati convenzionati. Art. 17 Quota di Iscrizione I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e (limitatamente ai posti riservati) privati convenzionati sono tenuti al pagamento di una quota annua di iscrizione come definito (per entità e modalità) nel Bando annuale. Per i Servizi comunali come per quelli privati convenzionati, la quota di iscrizione non è soggetta a rimborso in caso di rinuncia all’ammissione e/o alla frequenza. Art. 18 Costo del servizio Per quanto previsto dalle normative vigenti, i genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e, sono tenuti, fin dal primo giorno di accesso al servizio, al pagamento di quanto mensilmente a proprio carico (quota contributiva o retta). 18 a - Gli ammessi nei Servizi Educativi 0-3 anni comunali (e comunque precisati nel Bando annuale), a parziale copertura dei costi sostenuti dal Comune per l’erogazione del servizio, sono tenuti al pagamento di una quota 36 contributiva conteggiata mensilmente e suddivisa in una parte fissa ed in una parte variabile (collegata agli effettivi giorni di frequenza del bambino/ della bambine); tale quota può essere ridotta per assenze del bambino/della bambina e/o per eventuali interruzioni del servizio dipendenti dal Comune: le riduzioni sono comunque applicate a conguaglio nel mese successivo a quello in cui si verificano. 18 b - Gli ammessi nei posti riservati al Comune nei Servizi Educativi 0-3 anni privati convenzionati (e comunque nei Servizi precisati nel Bando annuale) sono tenuti al pagamento del costo del servizio (definito, previa verifica del Comune, dal Titolare/Gestore di ogni Servizio) tramite una retta mensile la cui entità e modalità di pagamento sono rese note nel Bando annuale. Il Comune di Livorno -per i posti in Convenzione riservati- concorre alla copertura parziale di tale retta mensile nelle percentuali rese note nel Bando annuale; la somma derivante da tale copertura della retta è erogata dal Comune direttamente al Titolare-gestore privato per il numero complessivo dei posti effettivamente utilizzati in ogni Servizio convenzionato, dietro presentazione di relativa fatturazione (esente IVA ai sensi dell’art.10 c.21 del D.P.R 633/72 e successive modifiche) con pagamento a 30 giorni lavorativi dalla data di emissione. Disciplinare Il Comune, in conformità alla D.Lgs. 109/98 e successive modifiche e integrazioni, per individuare, tra i richiedenti, possibili beneficiari di agevolazioni tariffarie, di esenzione dal pagamento, di copertura parziale o totale della retta dovuta nei Nidi privati convenzionati -limitatamente ai posti riservati al Comune- applica l’ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) con le modalità regolamentate dal “Disciplinare del Sistema Contributivo” approvato con Deliberazione di Giunta Comunale. L’entità delle quote contributive così come le modalità di pagamento, di riduzione, di esenzione (della quota contributiva nei servizi comunali), di copertura (della retta dovuta nei servizi privati convenzionati limitatamente ai posti riservati al Comune) sono rese note nel Bando annuale ma possono comunque essere ridefinite -con atto della G.C.- anche dopo la pubblicazione dello stesso Bando. La retta o la quota-parte della stessa a carico delle famiglie dei bambini/delle bambine ammessi/e (limitatamente ai posti riservati al Comune) nei Servizi privati convenzionati (e comunque nei Servizi precisati nel Bando annuale) deve essere corrisposta direttamente al Titolare/Gestore privato -nelle forme e nei modi definiti dal Regolamento privato concordato con il Comuneche deve rilasciare relativa fattura la cui esibizione può essere richiesta dal Comune alle famiglie nell’ambito delle verifiche disposte sui servizi educativi 0/3 anni privati. Il mancato pagamento della retta (o della quota-parte della stessa) a carico della famiglia comporta la perdita del diritto al posto. Art. 19 Rinunce alla frequenza I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e che vogliono rinunciare alla frequenza devono presentare dichiarazione scritta di rinuncia alla Responsabilele Iscrizioni Servizi Prima Infanzia (c/o le Attività Educative del Comune di Livorno): • entro il 5° giorno del mese per gli/ le ammessi/e nei Servizi comunali; altrimenti l’obbligo di contribuzione è interrotto dal mese successivo; • ed al Titolare/Gestore privato entro il 5° giorno del mese precedente a quello da cui intendono far decorrere la rinuncia per gli/le ammessi/ e nei posti riservati al Comune nei Servizi Educativi privati convenzionati; altrimenti la famiglia è tenuta al pagamento della quota a proprio carico anche per il mese successivo con il solo diritto alla detrazione giornaliera di € 2,30 (vds Regolamento unificato Servizi privati convenzionati). Le rinunce presentate oltre il mese di Marzo comportano: • per gli/le ammessi/e nei Servizi comunali (e comunque specificati nel Bando annuale), il pagamento del- 37 • la parte fissa della quota contributiva fino alla fine dell’anno educativo (Giugno); per gli/le ammessi/e nei posti riservati al Comune nei Servizi privati convenzionati (e comunque specificati nel Bando annuale), il pagamento -fino alla fine dell’anno educativo (Giugno)- della quotaparte a carico della famiglia con il solo diritto alla detrazione di una quota mensile pari a € 50,60 (vds Regolamento unificato Servizi privati convenzionati). Art. 20 Continuità del processo educativo 0-6 anni Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, è favorita la continuità educativa 0-6 anni ammettendo prioritariamente -nell’ambito dei posti disponibili- nelle Scuole Comunali dell’Infanzia –con i modi definiti dal Bando annuale per l’iscrizione a quest’ultime- i bambini e le bambine già frequentanti i Servi- 38 zi educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e (limitatamente ai posti riservati) privati convenzionati. Tale ammissione prioritaria: a. decade nel caso di rinuncia al Servizio Educativo precedente alla data di chiusura dell’anno scolastico; b. non può essere garantita ai bambini/alle bambine della fascia “Grandi” ammessi/e al Servizio Educativo 0-3 dopo la chiusura del Bando annuale di iscrizione alle Scuole dell’Infanzia. Art. 21 Bando annuale Per ogni anno educativo, sulla base di quanto disposto dal presente Disciplinare, il Comune di Livorno con specifico Bando istruito dall’U.O.va Attività Educative ed approvato con provvedimento del Dirigente della stessa, definisce le date, i tempi e le modalità per le iscrizioni e le ammissioni ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni comunali e (per i posti riservati) privati convenzionati. Regolamento unificato dei Servizi 0-3 privati in rete compresi nel Bando comunale per le Iscrizioni (sintesi) 39 40 Regolamento Art. 1 Oggetto Il presente regolamento, con riferimento alla L.R. Toscana n. 32 /26 Luglio 2002, al Reg.to reg.le DPGR n.47r/2003, ai Disciplinari comunali in materia, definisce le regole di funzionamento dei Servizi educativi 0-3 privati accreditati e convenzionati con il Comune di Livorno e tra loro in rete. Art. 2 Caratteristiche generali di qualità dei Servizi I servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento: a) sono condotti da operatori in possesso dei titoli di studio e dei requisiti di onorabilità previsti dalla normativa vigente, assegnati sulla base del rapporto numerico dalla stessa definito ed impiegati (per la funzione educativa) applicando il contratto di lavoro ANINSEI ASSOSCUOLA; b) si svolgono sulla base di un progetto educativo elaborato/aggiornato dagli educatori operanti e verificato dai competenti uffici del Comune di Livorno in collaborazione con i Responsabili privati; c) assicurano la annuale attività di formazione e aggiornamento professionale degli educatori prioritariamente attraverso i progetti del Comune di Livorno e l’utilizzo degli strumenti per la valutazione della qualità adottati dal Comune di Livorno. Art. 3 Organizzazione Generale dei Servizi I servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento, garantiscono l’organizzazione del servizio come previsto dall’Accreditamento del Comune di Livorno. Calendario È definito annualmente con riferimento al calendario scolastico approvato dal Comune di Livorno (ed applicato ai posti allo Stesso riservati) e nel rispetto dei Contratti di lavoro del personale dipendente. L’Impresa titolare e gestore di ogni servizio può prevedere l’apertura nei periodi di sospensione anche sulla base delle richieste delle famiglie utenti, con costi aggiuntivi alla retta a carico dei fruitori preventivamente con gli Stessi concordati. Per i giorni ordinari di chiusura (da calendario: festività, eventuali ‘ponti’, etc) del servizio, così come per eventuali chiusure per “forza maggiore”, dalla retta mensile applicata ai posti non riservati al Comune è detratta una quota pari € 2,30 per ogni giorno di effettiva mancata apertura del servizio. Orario Con riferimento ai moduli di funzionamento previsti dalla normativa per ogni 41 Regolamento tipologia di servizio, i servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento privilegiano il modulo di funzionamento a tempo pieno con apertura dal lunedì al venerdì in orario 7,30-15,30; su richiesta di un numero minimo di famiglie utenti possono essere previsti sia ulteriori moduli diversificati (anche pomeridiani), che prolungamenti dell’orario giornaliero, che frequenza il sabato mattina. Moduli di funzionamento 4 per il Nido • tempo pieno (7,30-15,30 con mensa e riposo) convenzionato dal Comune; • tempo corto (7,30-13 con mensa, senza riposo); • tempo breve (7,30-12 senza mensa né riposo) attivato nel 2008-09 solo dal Nido C’era due volte; 4 per il Centro Gioco Educativo • tempo breve (7,30-12,30 senza mensa né riposo) convenzionato dal Comune; 4 per il Servizio domiciliare (Tata Gaia) • tempo lungo (7,30-14 con mensa, senza riposo) convenzionato dal Comune; • tempo breve (7,30-12 senza mensa né riposo). Mensa I servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento privilegiano i moduli a tempo pieno 42 con consumazione del pasto da parte di tutti i bambini iscritti. I pasti (come le colazioni e quant’altro) forniti sono preparati ed erogati, nel rispetto della normativa vigente, sulla base di tabelle dietetiche adottate anche dal Comune di Livorno (o comunque dallo Stesso verificate) in accordo con i competenti settori dell’Az.USL6. Sono altresì garantite diete personalizzate per rispondere ad esigenze che possono derivare ai bambini da motivi di salute (certificati con vidimazione del pediatra dell’Az.USL6) e da motivi religiosi e culturali della famiglia. Per esigenze temporanee di salute, è garantita -anche senza certificazione medica- la somministrazione di “dieta in bianco” per un periodo non superiore a tre giorni. L’Impresa titolare e gestore di ogni servizio si riserva la verifica tecnica per la realizzazione delle diete personalizzate. Inserimento I servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento organizzano l’inserimento, soprattutto dei bambini di prima iscrizione, come la prima fase di un processo che coniuga eventi come il distacco e la separazione (che implicano anche una sofferenza -per il bambino come per i suoi genitori- che ogni famiglia affronta con modalità proprie) con l’accesso ad una comunità educativa al cui interno il bambino (e con lui la sua famiglia) può arricchirsi di esperienze e relazio- Regolamento ni. Il programma per gli inserimenti dei bambini ammessi è comunicato e confrontato con le famiglie in occasione del primo incontro di presentazione del servizio. L’eventuale posticipo (di norma per un periodo non superiore alle due settimane) dell’inserimento –per esigenze della famiglia- deve essere richiesto, in forma scritta; il Servizio si riserva di valutare (verificando, per gli ammessi nei posti riservati al Comune, con i competenti uffici comunali) e, nel caso in cui autorizzi, per il tempo che intercorre tra la data offerta e quella richiesta dalla famiglia, è obbligatorio il pagamento di una “quota di mantenimento” pari a € 60.00 (per le due settimane max previste, progressivamente incrementata per eventuali richieste accolte per periodi superiori). Art. 4 Posti riservati al Comune in Convenzione Per i posti riservati al Comune di Livorno in convenzione si applica (per calendario, moduli orari di funzionamento, entità e modalità di pagamento della quota parte della retta a carico delle famiglie, modalità di presentazione delle domande, ammissioni, etc.) quanto previsto dal Disciplinare e dal Bando annuale comunali. Art. 5 Iscrizione OMISSISS Art. 6 Ammissioni OMISSISS Art. 7 Lista di Attesa Unificata e successive Ammissioni OMISSISS Art. 8 Costi del Servizio Quota di iscrizione I Servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento applicano la stessa quota annua di iscrizione pari ad € 80,00 che deve essere corrisposta, in unica soluzione, al Titolare/Gestore (od a suo delegato) del Servizio presso cui il bambino è stato ammesso -nei posti riservati al Comune di Livorno come in quelli non riservati- con le seguenti modalità: • per i bambini “confermati”, al momento della firma del Registro di Conferma del posto per l’anno educativo successivo; • per i bambini di prima iscrizione al momento della conferma dell’ammissione (ritiro dell’Attestato per gli ammessi nei posti riservati al Comune di Livorno, sottoscrizione dell’accettazione del posto e del Regolamento per gli ammessi nei posti non riservati). Nel caso di ammissione nel corso dell’anno educativo successivamente al 01/02/2009 la quota di iscrizione è pari a 43 Regolamento € 40,00. La quota di iscrizione non è rimborsabile in caso di rinuncia al posto. Rette di frequenza La frequenza ai Servizi educativi per la prima infanzia in rete compresi nel presente Regolamento è soggetta al pagamento di una retta mensile della stessa entità per pari tipologia di servizio. Le rette mensili previste per l’anno educativo 2008-09 sono riportate nel Bando comunale (per i moduli di funzionamento convenzionati) e nella forma integrale del presente Regolamento (reperibile presso ogni Servizio privato). Tali rette sono valevoli -anche per il primo mese di frequenza- per le ammissioni effettuate entro il quindici del mese; per le ammissioni effettuate dopo il quindici del mese la retta del primo mese di frequenza è ridotta del 50%. Il Comune di Livorno -per i posti in Convenzione riservati in ogni Servizio educativo per la prima infanzia compreso nel presente Regolamentoconcorre alla copertura parziale della 44 retta mensile corrispondente ai moduli di funzionamento convenzionati nelle percentuali rese note nel Bando comunale annuale per le iscrizioni. La % della retta non coperta dal Comune costituisce la quota-parte della stessa a carico delle famiglie e deve essere corrisposta direttamente al Titolare/Gestore del Servizio frequentato nelle forme e nei modi -per tutti unificati- definiti dal presente Regolamento. Art. 9 Modalità di Pagamento, Riduzioni, Maggiorazioni Entro il 5 di ogni mese i genitori dei bambini frequentanti sono tenuti al pagamento della retta (o della quotaparte a loro carico per gli ammessi nei posti riservati al Comune) del mese di frequenza presso il Titolare/Gestore del Servizio con le modalità dallo Stesso definite. Nel caso in cui la retta (o la quota-parte di cui sopra) non sia corrisposta entro la data stabilita è applicata una mora di € 0,50 per ogni Regolamento giorno di ritardo, ai sensi della normativa vigente. Il reiterato ritardo e/o omissione di pagamento della retta (o la quota-parte) comporta la perdita al posto ed il Titolare/Gestore del Servizio è automaticamente autorizzato alla sostituzione (a chiedere al Comune la sostituzione per i posti riservati). In caso di assenze del bambino superiori a due settimane consecutive (che dovranno essere motivate da giustificati motivi sanitari o da gravi e documentati motivi di famiglia) sono applicate le seguenti riduzioni: • detrazione giornaliera pari a € 2,30 per ogni giorno di assenza successivo al 14°; • detrazione complessiva pari a € 50,60 per ogni intero mese di assenza. In caso di interruzione del servizio per causa imputabile all’Impresa titolare e gestore, è detratta dalla retta mensile una quota pari € 2,30 per ogni giorno di effettiva chiusura (vds. precedente art.3). Art. 10 Frequenza, Assenze, Rinunce, Dimissioni Le famiglie dei bambini/delle bambine ammessi/e ai Servizi educativi per la prima infanzia in rete compresi nel presente Regolamento sono tenuti al rispetto degli orari di funzionamento (in particolare per quanto attiene l’ingresso e l’uscita dei/lle bambini/e). Ai sensi dell’art. 591 del Codice Pena- le il Personale del Servizio educativo non può consegnare il bambino frequentante lo stesso, a persone estranee e/o comunque non delegate dai genitori e/o comunque (anche fratelli) di età inferiore ai 18 anni; i genitori che intendono incaricare altre persone per l’uscita del bambino sono tenuti a darne comunicazione preventiva all’Educatrice responsabile in forma scritta allegando copia di un documento di identità (con foto riconoscibile) di ogni persona delegata. Nel caso in cui i genitori intendano delegare fratelli/sorelle di età compresa tra i 14 e i 18 anni -e comunque non inferiore ai 14 annidevono presentare delega scritta che solleva, in forma esplicita, il Personale da ogni responsabilità. Le famiglie dei bambini/delle bambine ammessi/e ai Servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento sono tenute al rispetto delle regole di funzionamento degli stessi, tra cui: • la comunicazione tempestiva e motivata alle educatrici delle assenze del bambino/della bambina (che se sono inferiori a n.5 giorni, anche per malattia, non comportano la presentazione di certificato medico); • la presentazione di certificato medico per la riammissione in caso di assenze per malattia superiori a n.5 giorni; • la comunicazione anticipata e per iscritto di assenze prolungate per motivi di famiglia (non di salute) 45 Regolamento che al rientro non necessitano di certificazione. L’assenza immotivata protratta per n.15 giorni consecutivi in assenza di comunicazione al Servizio determina la perdita del posto ed il Titolare/Gestore del Servizio è automaticamente autorizzato alla sostituzione (a chiedere al Comune la sostituzione per i posti riservati). I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e che vogliono rinunciare alla frequenza devono presentare dichiarazione scritta di rinuncia indirizzata all’Impresa titolare e gestore del Servizio frequentato. La rinuncia scritta deve materialmente pervenire al Servizio frequentato (ed al Comune per gli ammessi nei posti allo Stesso riservati in Convenzione) entro il 5° giorno del mese precedente a quello da cui la famiglia intende far decorrere la rinuncia; in caso di comunicazione pervenuta oltre il 5° giorno, la famiglia è tenuta al pagamento della retta (o della quota-parte a proprio carico, in caso di ammessi su posti riservati al Comune) con il solo diritto alla detrazione giornaliera di € 2,30. Le rinunce presentate oltre il 31 marzo comportano l’obbligo del pagamento -fino alla fine dell’anno educativo (giugno)- del retta (o della quota-parte a carico la famiglia, in caso di ammessi su posti riservati al Comune) con il solo diritto alla detrazione della quota mensile di € 50,60. 46 Art. 11 Tutela della Salute I genitori dei bambini frequentanti sono tenuti ad informare il Personale del Servizio nel caso di malattia esantematica o altra malattia infettiva contagiosa (es. congiuntivite, etc.). A tutela della salute collettiva: 4 in caso di necessità, le Imprese titolari e gestori dei Servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento, si riservano -previa verifica con i competenti uffici del Comune di Livorno– di chiedere agli Organi istituzionali competenti: ✓ così come alle famiglie, accertamenti sulle condizioni di salute dei bambini e delle bambine frequentanti; ✓ l’allontanamento di bambini affetti da malattie contagiose; 4 nel caso in cui il bambino frequentante presenti sintomi quali frequenti scariche di diarrea e vomito, temperatura superiore ai 38° corporei (o altri forti sintomi di malattia infettiva), il Personale dei Servizi è autorizzato a chiedere ai genitori di far uscire il bambino e di presentare –anche se l’assenza è di un solo giorno- certificato medico per il rientro. Le imprese titolari e gestori dei Servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento si riservano altresì la possibilità di richiedere, in caso di bisogno, interventi di Regolamento urgenza tra cui, in base alla valutazione della gravità, il 118 avvertendone immediatamente i genitori. Il bambino può essere riammesso solo con presentazione di certificato del medico pediatra curante: • dopo una assenza per malattia di n.5 giorni comprensivi del sabato e della domenica; • dopo una malattia infettiva o contagiosa previa decorrenza dei periodi contumaciali; • dopo tutti i casi di allontanamento. A salvaguardia dell’igiene ambientale, è vietato entrare nel Servizio con i passeggini. A salvaguardia della sicurezza (garanzia di non ostruzione delle vie d’esodo) è vietato lo stazionamento durante le ore di funzionamento di passeggini e quant’altro fuori dalla porta d’ingresso del Servizio. A salvaguardia dell’igiene alimentare, per le feste di compleanno od altro dei bambini, le famiglie possono chiedere al Servizio di somministrare solo ed esclusivamente dolci confezionati da Esercizi (pasticcerie e simili) regolarmente autorizzati, consegnando -a dimostrazione della provenienza del prodotto- lo scontrino fiscale da cui risulti l’Esercizio dove è stato acquistato. Farmaci Il Personale del Servizio non è autorizzato alla somministrazione di farmaci (riservata dalle disposizioni USL a personale sanitario) ai bambini. Tuttavia, allo scopo di garantire la frequenza dei bambini, il Personale può offrire la propria disponibilità alla somministrazione di farmaci a condizione che la famiglia presenti una dichiarazione del medico curante (o di quello che ha prescritto il farmaco) da cui risulti: • che nel caso in cui il farmaco non venga somministrato (per dimenticanza o altro) o venga somministrato con uno scarto nei tempi previsti non esistono pericoli o danni per il bambino; • che nel caso in cui un altro bambino lo ingerisca, il farmaco non produce danni gravi. La dichiarazione del medico deve essere allegata ad una richiesta scritta di somministrazione del farmaco da parte della famiglia. Art. 12 Assicurazione Le Imprese titolari e gestori dei Servizi educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento assicurano tutti i bambini accolti, per la durata della loro permanenza nella struttura, contro il rischio di infortunio, invalidità temporanea o permanente e decesso. Art. 13 Proroghe OMISSIS Art. 14 Adeguamenti OMISSIS 47 A cura di: Staff Progettazione e Programmazione Sistema Integrato Prima Infanzia UNITÀ ORGANIZZATIVA ATTIVITÀ EDUCATIVE 4° DIPARTIMENTO “POLITICHE DEL WELFARE” COMUNE DI LIVORNO Via delle Acciughe, 5 Livorno Tel. 0586 82.06.00/82.06.25 Fax 0586 82.06.05 e-mail: [email protected] Numero verde 800.586.685 Grafica e stampa Debatte Otello - Livorno Delibera Giunta Comunale n. 171 del 19.05.2008 Disposizione n. 1959 del 20.05.2008 Dirigente Unità Organizzativa Attività Educative Il presente opuscolo è stato realizzato con carta ecologica