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“… avevi avuto sicuramente paura… ma… quando ti sarai consolato

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“… avevi avuto sicuramente paura… ma… quando ti sarai consolato
“… avevi avuto sicuramente paura… ma…
quando ti sarai consolato (ci si consola sempre),
sarai contento di avermi conosciuto.
Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me…
Sarà come se ti avessi regalato…
mucchi di sonagli che sanno ridere!”
(«Il Piccolo Principe» A. de Saint-Exupéry)
1
I Servizi Educativi 0-3 anni
I Servizi educativi 0-3 anni accolgono
bambine e bambini piccolissimi
che occorre amare, ascoltare,
(ri)conoscere -ognuno unico, ognuna
unica- ed apprezzare per garantire loro
il percorso di personalizzazione in cui
si costruisce l’identità personale ed al
cui interno gli adulti
-educatori e genitori- svolgono
funzione di mediazione perché
l’identità non si costruisce direttamente
con se stessi ma attraverso la
mediazione dell’altro.
Per questo il progetto educativo dei
Servizi 0/3 si snoda nel processo
continuo dei reciproci riconoscimenti
-tra grandi e piccoli/piccole- che
caratterizza l’educazione della prima
2
infanzia ed offre anche agli adulti educatori e genitori- la possibilità di
(ri)esplorare lo spazio transizionale -tra
sé e l’altro, l’altra- della fantasia, della
creatività, del gioco in cui ha luogo
l’esperienza di personalizzazione.
Per questo i Servizi Educativi 0/3,
insieme ai bambini ed alle bambine,
accolgono le famiglie come luoghi che
offrono sostegno nella costruzione
della funzione genitoriale; come luoghi
che -attingendo proprio dai bambini
e dalle bambine- arricchiscono
anche gli adulti come persone, con
la consapevolezza che questa è la
base per essere genitori ed educatori
sufficientemente buoni che… vogliono
sentirli ridere.
Bando Iscrizioni
2008-2009
ai Servizi Educativi
per la prima infanzia
0-3 anni comunali
e privati convenzionati
approvato con Disposizione n. 1959/20.5.2008
Dirigente U.O.va Attività Educative
3
4
Bando
Sono aperte dal 3 al 14 giugno 2008 le Iscrizioni
ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni
comunali e privati convenzionati
Denominazione
Localizzazione
Telefono
0586/
Circoscrizione
di appartenenza
424303
425881
422269
404025
400509
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
3
3
3
4
4
4
NIDI
Zerotre
La Giostra in Centro Infanzia 0-6 anni
Il Colibrì
Baby Garden
C’era 2 volte
Casa Del Re (nuova istituzione)
Santelli
Alveare in Centro Infanzia 1-6 anni
ABC Nursery
L’Arca di Noè
Scarabeo
L’Aquilone
Pirandello
Il Piccolo Principe in Centro Infanzia 0-6 anni
I Girasoli
Salviano
Il giardino di Sara
Via Orosi
Via Passaponti
Via Stenone
Via S. Matteo
Via delle Sorgenti
Via della Bastia
Via Santelli
Via de’ Floridi
Via Ernesto Rossi
Via Castelli
Via della Campana
Via San Carlo
Via Bracco
Via Caduti del lavoro
V.le Marconi
Via Haiphong
Via Vecchio Lazzeretto
I Villini in Centro Infanzia 2-6 anni
Via di Collinaia
Limoncino
La Coccinella
Il Satellite (nuova istituzione)
Via Valle Benedetta
Via Romagnosi
Via Michel
887064
829057
889023
890105
834445
898700
808263
803056
851298
851097
850482
950437
[3461836412]
560318
500153
4
4
5
5
CENTRI GIOCO EDUCATIVO
Ludonido CGE
Limoncino CGE
Via Caduti del lavoro
Via Valle Benedetta
813345
560318
3
4
[333-1645758]
3
EDUCATORE DOMICILIARE
Tata Gaia
C.so Amedeo
5
Bando
Ricettività dei Servizi e Moduli di funzionamento
Tipologia
Nidi
comunali
Nidi
privati
convenzionati
Nidi
comunali
Educatore
domiciliare
privato
convenzionato
Nome
Il Colibrì
L’Aquilone
La Coccinella
Pirandello
Salviano
Santelli
Zerotre
Il Piccolo Principe
La Giostra
C’era 2 volte
L’Arca di Noè
Scarabeo
6
Fasce
Piccoli, Medi, Grandi
dal 1° Gennaio
al 31 Agosto 2006
Fascia Grandi-grandi
Tata Gaia
dal 1° Gennaio 2006
al 31 Agosto 2007
Fasce
Medi e Grandi
Centro Gioco
Educativo
Comunale
Ludonido CGE
Centro Gioco
educativo
privato
convenzionato
Limoncino CGE
dal lunedì al venerdì
orario7,30-15,30
con mensa e riposo
dal lunedì al venerdì
orario 7,30-14
con mensa senza riposo
dal lunedì al venerdì
orario 7,30-15,30
con mensa e riposo
Limoncino
Casa Del Re
funziona
dal 1° Gennaio 2006
al 14 Giugno 2008
I Girasoli
Il Giardino di Sara
I Villini
Alveare
ABC Nursery
Baby Garden
Il Satellite
Nidi
privati
convenzionati
accoglie bambini/e
nati/e
dal 1° Gennaio 2006
al 31 Marzo 2007
Fasce
Medi-grandi e Grandi
dal lunedì al sabato
compresi
orario 7,30-12,30
senza mensa e riposo
Bando
Il Comune si riserva:
•
•
di revocare e/o non rinnovare e/o modificare il convenzionamento con i Servizi
Educativi 0-3 anni privati accreditati anche dopo la pubblicazione del presente
Bando;
di modificare la forma di gestione dei Servizi Educativi 0-3 comunali anche
dopo le ammissioni dei bambini e delle bambine, al fine di garantire le migliori
condizioni di funzionamento del servizio.
Diritto all’Iscrizione
Di norma possono essere iscritti ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3
anni, tramite il presente Bando, i bambini e le bambine nati/e:
• dal 1° Settembre 2007 al 14 Giugno 2008
(Fascia Piccoli)
• dal 1° Gennaio al 31 Agosto 2007
(Fascia Medi)
• dal 1° Gennaio al 31 Dicembre 2006
(Fascia Grandi)
Chi deve sottoscrivere la domanda di Iscrizione?
Le domande di iscrizione dei bambini/delle bambine devono essere sottoscritte
da uno o entrambi i genitori e comunque da chi esercita la potestà genitoriale o
la tutela legale del/della minore.
La sottoscrizione (sulla domanda) delle dichiarazioni rilasciate per l’iscrizione ai
Servizi dell’infanzia 0-3 anni ha valore di autocertificazione (art. 46 D.P.R. 445 del
28/12/00) e pertanto:
• se la domanda è compilata presso gli uffici comunali preposti, la sottoscrizione deve avvenire in presenza dell’addetto/a, presentando un documento di
identità valido;
• se la domanda è compilata on line (via internet) deve essere utilizzata la Carta
di Identità Elettronica (C.I.E.);
• se la domanda –debitamente sottoscritta- è inviata via fax o consegnata da
persona diversa dal firmatario o compilata presso le postazioni (Punti di Contatto) appositamente istituite dal Comune, deve essere accompagnata, in allegato, dalla fotocopia di un documento di identità del/la firmatario/a (art. 38
D.P.R. 445 del 28/12/00).
7
Bando
Come si iscrivono i bambini/le bambine che già frequentano un Servizio Educativo per la prima infanzia
0/3 anni comunale o i posti riservati al Comune
nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0/3 anni
privati convenzionati?
a - Conferma dell’Iscrizione
Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, i
genitori dei bambini che già frequentano un Servizio Educativo 0/3 comunale ed i
posti riservati al Comune nei Servizi Educativi 0/3 privati convenzionati, possono
confermare -dal 3 al 13 Giugno 2008- l’iscrizione per l’anno educativo successivo firmando un apposito registro depositato presso il Servizio frequentato (riferimento educatrice referente presso ogni servizio).
Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno,
i genitori dei/lle bambini/e già frequentanti posti riservati in un Servizio Educativo
0/3 privato per cui non è rinnovato il convenzionamento, sono contattati direttamente dagli uffici delle Attività Educative per il trasferimento, compatibilmente
con i posti disponibili nella relativa fascia di età, in altro Servizio Educativo 0/3
comunale o (su posto riservato al Comune) privato convenzionato.
b - Trasferimenti tra Servizi 0/3
Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno,
i genitori dei bambini che già frequentano un Servizio Educativo 0/3 comunale
o un posto riservato in un Servizio Educativo 0/3 privato convenzionato, contestualmente alla conferma dell’iscrizione, possono altresì richiedere il trasferimento ad altro Servizio Educativo 0/3 comunale o privato convenzionato indicando
-nel caso di richiesta per più Servizi- l’ordine di preferenza sul modulo reperibile
presso il Servizio frequentato.
Il modulo per la richiesta di trasferimento deve essere riconsegnato, all’educatrice referente del Servizio frequentato, dal 3 al 13 Giugno 2008 dentro una busta
contenente la dicitura “richiesta di trasferimento Servizi Educativi 0/3”.
L’accoglienza o meno del trasferimento è comunicata, tramite il Servizio frequentato, con lettera delle Attività Educative entro il 30 Giugno 2008.
8
Bando
Quando si presenta la domanda per i bambini/le
bambine che si iscrivono per la prima volta?
Le domande per la prima iscrizione dei/lle bambini/bambine ai Servizi Educativi per
la prima infanzia 0-3 anni, devono essere presentate dal 3 al 14 Giugno 2008.
Per quali Servizi può essere presentata la domanda?
Nella domanda i genitori devono indicare, in ordine di preferenza, (anche tutti) i
Servizi (Nido, CGE, Educatore Domiciliare) comunali e privati convenzionati contemplati dal presente Bando; se nei Servizi indicati nella domanda non ci sono
posti disponibili, il bambino/la bambina è automaticamente collocato nella lista di
attesa della propria fascia d’età.
Dove e Come deve essere compilata
e presentata la domanda?
1) Presso gli uffici circoscrizionali
4 tutte le mattine dal lunedì al venerdì in orario 9-13 con accesso regolato
dall’ordine di arrivo dei/lle richiedenti;
4 nei pomeriggi di martedì e giovedì in orario 15,30-17,30 esclusivamente su
appuntamento da richiedere telefonando al numero verde 800.586.685.
Circoscrizione I
Via delle Sorgenti, 178 - 57121 Livorno
Referenti per le iscrizioni: CELATI Stefania, GUERRIERI Laura
Circoscrizione II
Scali Finocchietti, 6 - 57123 Livorno
Referenti per le iscrizioni: GALASSI Tatiana, DE GIACOMO Margherita
Circoscrizione III
Via Corsica, 27 - 57127 Livorno
Referenti per le iscrizioni: TOZZI Antonella, LEMMI Laura
9
Bando
Circoscrizione IV
Via Menasci, 4 - 57124 Livorno
Referenti per le iscrizioni: ANTONELLI Agata, SIRAGUSA Francesco
Circoscrizione V
Via Machiavelli,21 - 57128 Livorno
Referenti per le iscrizioni: BALESTRI Antonella, BALAGI Simonetta
2) Presso il Punto di Contatto appositamente istituito e segnalato da specifica
cartellonistica nel Centro Commerciale FONTI DEL CORALLO/IPERCOOP,
Via G. Graziani
4 dal lunedì al venerdì in orario 13-20;
4 il sabato in orario 10-18,
su appuntamento da richiedere telefonando al numero verde 800.586.685.
N.B. – I non residenti nel Comune di Livorno devono presentare domanda esclusivamente presso questo Punto di Contatto.
Compilata, direttamente nel programma informatico, dall’addetto/a in presenza
del genitore, la domanda è poi stampata e sottoposta, in cartaceo, alla verifica
del/la interessato/a che, presentando un documento di identità -da allegare in
copia- deve sottoscriverla nella forma dell’autocertificazione.
La domanda così compilata, rilasciata in copia per ricevuta al genitore, è da ritenersi presentata.
3) tramite internet accedendo all’apposito link “iscrizione ai Servizi Educativi 0/3
anni” dall’indirizzo www.comune.livorno.it (rete civica del Comune di Livorno) inserendo direttamente i dati nel modulo informatico guidato e, se necessario, richiedendo informazioni e/o assistenza al numero verde 800.586.685.
Coloro che sono in possesso della Carta di Identità Elettronica, da postazioni internet dotate di lettore di smart card, possono utilizzare come password
d’accesso, il PIN associato alla C.I. E.
Postazioni INTERNET dotate di lettore di smart card:
4 presso i Centri Sociali
• BORGO - Via degli Asili, 7 - aperto lunedì, martedì, giovedì, venerdì, saba-
10
Bando
•
•
to e domenica dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30
ACLI LIVORNO - Via Cecconi, 40 - aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle
13,30 e dalle 15 alle 19
QUERCIANELLA - Via Nardini, 8 – aperto lunedì, mercoledì e giovedì dalle
17 alle 19 e martedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 12.
4 presso il supermercato Coop di Via Settembrini (negli orari di apertura)
che rende disponibile, gratuitamente, una carta magnetica della durata di 15
minuti (ritirabile, presentando un documento di identità, al punto-soci) per accedere all’iscrizione on line presso una delle postazioni internet lì localizzate.
La domanda così compilata (via web) si inserisce direttamente nel programma
informatico come “domanda presentata” senza dover essere firmata su cartaceo;
solo nel caso in cui il genitore debba allegare alla domanda certificazioni, deve
recarsi presso le Attività Educative (Via delle Acciughe n.5 p.1°) oppure inviare
gli allegati via fax (0586-820605) o via mail ([email protected])
insieme alla fotocopia di un documento di identità.
Coloro che non sono in possesso della Carta di Identità Elettronica possono
utilizzare il proprio codice fiscale come password d’accesso; in questo caso la
domanda compilata direttamente via web, resta “sospesa” nel programma informatico; per presentarla il genitore del bambino/della bambina deve:
a. recarsi -entro la scadenza- presso una Circoscrizione o presso il Punto di
Contatto al Centro Commerciale, previo appuntamento, (provvisto di documento di identità da allegare in fotocopia) dove l’addetto/a richiama (dall’archivio delle “sospese”) la domanda, la stampa (per sottoporla alla verifica ed
all’eventuale correzione e/o integrazione), la fa sottoscrivere -come autocertificazione- al genitore (a cui la rilascia in copia come ricevuta) e la inserisce
nel programma informatico come “domanda presentata”;
oppure
b. stamparla, firmarla e -entro la scadenza- farla pervenire solo ed esclusivamente al Web Call Center solo ed esclusivamente tramite il fax n.0586/253111
inviando anche fotocopia di un documento di identità del firmatario.
Preso atto della sottoscrizione e della fotocopia del documento, l’addetto/a
del WCC richiama (dall’archivio delle “sospese”) la domanda, verifica la corrispondenza dei dati inseriti al cartaceo (che, poiché sottoscritto, fa fede) ricevuto via fax, eventualmente adegua i dati nel programma informatico in cui poi
inserisce la domanda come “presentata”.
11
Bando
4) Per telefono chiamando il numero verde 800.586.685.
In questo caso, il genitore del bambino/della bambina, fornendo i dati necessari, può chiedere la compilazione della domanda all’operatore/operatrice
del Web-Call-Center che inserisce i dati nel programma informatico per suo
conto. La domanda compilata via web dall’addetto/a del Web-Call-Center per
conto del genitore, resta “sospesa” nel programma informatico; per presentarla il genitore del bambino/della bambina deve recarsi entro la scadenza presso una Circoscrizione o il Punto di Contatto del Centro Commerciale
(provvisto di documento di identità e di fotocopia da allegare) dove l’addetto/a
richiama (dall’archivio delle “sospese”) la domanda, la stampa (per sottoporla
alla verifica ed all’eventuale correzione e/o integrazione), la fa sottoscrivere
-come autocertificazione- al genitore (a cui la rilascia in copia come ricevuta)
e la inserisce nel programma informatico come “domanda presentata”.
N.B. – Comunque avvenga la compilazione, una volta sottoscritta (nei diversi
modi previsti sopra descritti) ed inserita come “domanda presentata”, la
domanda non può più essere richiamata ed i dati non possono più essere
modificati.
Esclusivamente documenti che implicano modifiche di punteggio
possono essere inviati –comunque entro la scadenza del 14 giugno
2008- alle Attività Educative tramite Fax solo ed esclusivamente al n.
0586/820605 insieme alla fotocopia del documento di identità del/lla sottoscrittore/rice della domanda.
La Commissione che esamina le domande provvederà eventualmente a
modificare la domanda presentata nel programma informatico.
Quale punteggio è stato attribuito alla domanda?
(Liste dei/delle Richiedenti)
La Commissione cittadina appositamente istituita esamina le domande di iscrizione ai Servizi Educativi 0-3 comunali e privati convenzionati inclusi nel presente
Bando attribuendo i punteggi previsti dal Disciplinare; allo scopo di partecipare gli
esiti della valutazione delle domande ai/alle cittadini/e richiedenti, sono esposte
dal 30 giugno al 4 luglio 2008 nelle Circoscrizioni, nella sede delle Attività Educative e nella rete civica all’indirizzo www.comune.livorno.it- le Liste dei/delle Richiedenti (distinte per fasce di età -Piccoli, Medi, Grandi- ed in ordine alfabetico)
comprensive dei punteggi attribuiti.
12
Bando
Come chiedere la revisione del punteggio?
Dal 30 giugno al 5 luglio 2008 i/le Richiedenti possono chiedere la revisione del
punteggio attribuito alle dichiarazioni contenute nella domanda facendola pervenire al Presidente della Commissione Iscrizioni Scuole dell’Infanzia c/o le Attività
Educative comunali (Via delle Acciughe n.5) anche via fax (0586.820605) e/o per
email ([email protected]).
Le richieste di revisione sono esaminate dalla Commissione cittadina che rimette
ai/alle Richiedenti l’esito del proprio esame -entro il 12 luglio 2008- all’indirizzo
indicato nella richiesta stessa (preferibilmente Fax o email).
Il bambino/la bambina è stato ammesso/a?
In quale Servizio educativo 0-3 anni?
Dal 21 al 25 luglio 2008 sono pubblicate -nelle Circoscrizioni, nella sede delle
Attività Educative (Via delle Acciughe 5) e nella rete civica comunale all’indirizzo www.comune.livorno.it- le Graduatorie di Ammissione (distinte per fasce di
età Piccoli, Medi, Grandi) che, in ordine di punteggio, accanto al nome di ogni
bambini/bambina riportano il Servizio (Nido, Centro Gioco Educativo, Educatore
Domiciliare comunale o privato convenzionato) a cui è stato/a ammesso/a.
Come confermare l’ammissione?
I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e devono confermare l’ammissione
ritirando l’apposito Attestato rilasciato dalla Direzione Servizi Prima Infanzia obbligatoriamente dal 21 al 25 luglio 2008 compresi presso:
• una Circoscrizione per gli ammessi ai Nidi comunali;
• le Attività Educative del Comune (Via delle Acciughe n.5, piano 1°) per gli
ammessi ai Nidi privati convenzionati, ai Centri Gioco Educativo (CGE), al
Servizio Domiciliare “Tata Gaia”.
L’Attestato di Ammissione contiene l’indicazione del giorno e dell’ora in cui nel
mese di Settembre 2008, è programmata la prima riunione dei genitori presso il
Servizio cui il bambino/la bambina è stato/a ammesso/a.
In sede di ammissione i genitori devono compilare un questionario della Regione
13
Bando
Toscana “per la rilevazione delle famiglie ammesse ai servizi pubblici e privati
rivolti alla prima infanzia”. I dati raccolti sono utilizzati per fini istituzionali propri
della Pubblica Amministrazione (art.20 Dlgs. 196/03 Tutela della Privacy).
E se il bambino/la bambina rimane in Lista di Attesa?
Dal 21 al 25 luglio 2008 compresi -insieme alle graduatorie di ammissione, nelle
stesse sedi- sono pubblicate anche le Liste di attesa cittadine per fasce di età
(Piccoli, Medi, Grandi) formate dai nominativi dei bambini che non hanno trovato
collocazione nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0/3 richiesti (comunali o
privati convenzionati per i posti riservati al Comune).
Dalle Liste di Attesa sono convocati, in ordine di punteggio, i genitori dei bambini/delle bambine nel corso dell’intero anno educativo per l’ammissione ai posti
eventualmente disponibili a seguito di rinunce in ogni Servizio 0/3 comunale e (per
i posti riservati al Comune) privato convenzionato inserito nel presente Bando.
Non esistono Liste di Attesa per singolo Servizio 0/3.
La non accettazione dell’ammissione offerta a seguito di convocazione dalla Lista di attesa cittadina equivale a rinuncia e comporta l’esclusione dalla stessa.
In relazione alla diversità dei moduli di funzionamento delle diverse tipologie di
Servizio (Nido, CGE, ED) comprese nel presente Bando, solo nel caso in cui la
tipologia (Nido, CGE, ED) di Servizio educativo in cui il posto è disponibile -e per
cui avviene la convocazione dalla Lista di Attesa- non sia compresa tra quelle
indicate nelle preferenze inserite nella domanda di iscrizione, il nominativo del
bambino/della bambina è mantenuto nella Lista di Attesa.
Quanto costa il Servizio Educativo
per la prima infanzia 0/3 anni?
(quote di iscrizione e di contribuzione)
NIDI
I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e nei Nidi comunali sono tenuti al
pagamento:
• di una quota annua di iscrizione pari, per tutti gli utenti, a 20 Euro, addebitata,
14
Bando
•
anche agli esenti da altri pagamenti, ogni anno educativo nel mese di Ottobre,
unitamente alla prima quota di contribuzione per gli ammessi ai Nidi comunali;
di una quota mensile di contribuzione determinata da una parte indipendente
dalla presenza del/lla bambino/a (quota fissa) graduata in fasce ISEE (sotto
specificate) e da una parte calcolata sulla base delle effettive presenze (quota
variabile pari a circa € 2,30 giornalieri).
Tale quota deve essere corrisposta tramite il bollettino postale mensilmente recapitato all’indirizzo anagrafico (o ad altro indicato) del genitore che ha
firmato la domanda di iscrizione al servizio; il mancato pagamento entro la
scadenza indicata nel bollettino determina l’addebito del 2,5% di interesse.
I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e nei posti riservati al Comune nei
Nidi privati convenzionati sono tenuti al pagamento:
• di una quota annua di iscrizione (unificata per tutti i Convenzionati in rete
inclusi nel presente Bando) pari a 80 Euro da corrispondere, in unica soluzione al Titolare/Gestore, contestualmente al ritiro dell’Attestato di ammissione,
quale condizione essenziale per confermare l’ammissione stessa;
• una retta mensile pari alla quota contributiva prevista per il Nido comunale con
la stessa articolazione per fasce ISEE (sotto specificate) per cui è prevista una
detrazione giornaliera pari a € 2,30 per ogni giorno di assenza successivo al
14° (Regolamento unificato Convenzionati in rete inclusi nel presente Bando).
Tale retta mensile (quota-parte del costo del servizio a carico della famiglia)
deve essere corrisposta -direttamente al Nido privato- entro il 5° giorno lavorativo del mese di frequenza (Settembre compreso) con le modalità definite
dallo specifico Regolamento privato; ogni giorno di ritardo determina l’addebito di Euro 0,50.
Il Comune di Livorno eroga (direttamente al Titolare-gestore privato per il numero complessivo dei posti effettivamente utilizzati in ogni Nido convenzionato)
le somme che coprono la differenza tra retta a carico delle famiglie e costo del
servizio (per il modulo unico convenzionato lunedì-venerdì 7,30-15,30 pasto e
sonno compresi, stesso calendario dei Nidi comunali) che è, mensilmente a bambino, pari a:
✓ € 500 per i Nidi ABC Nursery, Baby Garden, C’era 2 volte, L’Arca di Noè,
Scarabeo
✓ € 660 per i Nidi Limoncino, Casa Del Re, Il Satellite.
15
L’articolazione della quota di contribuzione/della retta mensile per fascia ISEE
nell’anno scolastico 2008/2009 è individuata come segue:
FASCIA ISEE
> di € 20.200
> di € 17.300 fino a 20.200
> di € 13.200 fino a € 17.300
> di € 8.400 fino a € 13.200
> di € 6.700 fino a € 8.400
> di € 4.800 fino a € 6.700
= e < di € 4.800
QUOTA/RETTA
€ 335,80
€ 301,20
€ 272,00
€ 218,90
€ 174,00
€ 159,40
quota/retta intera
1° agevolazione
2° agevolazione
3° agevolazione
4° agevolazione
5° agevolazione
Esenzione
CENTRI GIOCO EDUCATIVO
I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e nei Centri Gioco Educativo “Ludonido CGE” (comunale condotto da privato affidatario) e “Limoncino CGE” (privato convenzionato) sono tenuti al pagamento:
• di una quota annua di iscrizione (unificata per i CGE in rete inclusi nel presente Bando) pari a 80 Euro da corrispondere, in unica soluzione al Titolare/Gestore, contestualmente al ritiro dell’Attestato di ammissione, quale condizione
essenziale per confermare l’ammissione stessa;
• di una retta mensile come segue articolata per fasce ISEE
FASCIA ISEE
> di € 20.200
> di € 17.300 fino a 20.200
> di € 13.200 fino a € 17.300
> di € 8.400 fino a € 13.200
> di € 6.700 fino a € 8.400
> di € 4.800 fino a € 6.700
= e < di € 4.800
RETTA CGE
€ 240
€ 215
€ 195
€ 160
€ 125
€ 115
Esenzione
non subordinata alle presenze effettive del bambino, da corrispondere direttamente al Gestore privato entro il 5° giorno lavorativo del mese precedente (per il
mese di Settembre entro il primo giorno di frequenza del bambino/della bambina)
con le modalità definite dallo specifico Regolamento privato.
16
Bando
Il Comune di Livorno eroga (direttamente al Titolare/Gestore privato per il numero
complessivo dei posti effettivamente utilizzati in ogni CGE) le somme che coprono la differenza tra retta a carico delle famiglie e costo del servizio (per il modulo
unico convenzionato lunedì-sabato 7,30-12,30 senza pasto, né sonno, stesso
calendario dei Nidi comunali) che è, mensilmente a bambino, pari a Euro 350.
EDUCATORE DOMICILIARE
I genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e al servizio Educatore Domiciliare
(“Tata Gaia” privato convenzionato) sono tenuti al pagamento:
• di una quota annua di iscrizione pari (come per tutti i Convenzionati in rete
inclusi nel presente Bando) a 80 Euro da corrispondere, in unica soluzione al
Titolare/Gestore, contestualmente al ritiro dell’Attestato di ammissione, quale
condizione essenziale per confermare l’ammissione stessa;
• di una retta mensile come segue articolata per fasce ISEE
FASCIA ISEE
> di € 20.200
> di € 17.300 fino a 20.200
> di € 13.200 fino a € 17.300
> di € 8.400 fino a € 13.200
> di € 6.700 fino a € 8.400
> di € 4.800 fino a € 6.700
= e < di € 4.800
RETTA E.D.
€ 280
€ 255
€ 230
€ 185
€ 145
€ 135
Esenzione
(per cui è prevista una detrazione giornaliera pari a € 2,30 per ogni giorno di
assenza successivo al 14° - Regolamento unificato Convenzionati in rete inclusi
nel presente Bando) da corrispondere direttamente al Gestore privato entro il 5°
giorno lavorativo del mese precedente (per il mese di Settembre entro il primo
giorno di frequenza del bambino/della bambina) con le modalità definite dal nominato Regolamento privato.
Il Comune di Livorno eroga (direttamente al Titolare-gestore privato per il numero
complessivo dei posti effettivamente utilizzati in “Tata Gaia”) le somme che coprono la differenza tra retta a carico delle famiglie e costo del servizio (per il modulo unico convenzionato lunedì-venerdì 7,30-14 con pasto senza riposo, stesso
calendario dei Nidi comunali) che è, mensilmente a bambino, pari a € 450.
17
Bando
Come e quando possono essere richieste
le agevolazioni previste sulle rette?
I genitori dei bambini/delle bambine che vogliono accedere alle agevolazioni o
all’esenzione devono farne richiesta presentando copia dell’attestazione ISEE in
corso di validità (che è di un anno dalla data di compilazione) al ritiro dell’Attestato di ammissione e comunque (per poter fruire delle agevolazioni o dell’esenzione fin dal mese di Settembre) entro il 30 Agosto 2008.
Per tutti gli ammessi (nei Servizi 0/3 comunali e nei posti riservati al Comune in
quelli privati convenzionati), la quota annua di iscrizione non è soggetta a rimborso in caso di rinuncia.
L’entità della retta nei Nidi comunali (e, di conseguenza, della quota parte della
stessa a carico delle famiglie nei posti riservati nei Servizi 0/3 privati convenzionati) così come le modalità di pagamento per l’anno scolastico 2008-09 possono essere ridefinite con atto deliberativo dell’Amministrazione Comunale, anche
dopo la pubblicazione del presente Bando. Nel caso in cui all’inizio dell’anno scolastico non sia ancora scaduta l’attestazione ISEE presentata per l’anno scolastico precedente, la stessa continuerà ad essere valida fino alla sua scadenza.
L’entità della quota contributiva e le modalità di pagamento per l’anno scolastico
2008/09 possono essere ridefinite con atto deliberativo dell’Amministrazione Comunale, anche dopo la pubblicazione del presente Bando.
18
Disciplinare
per l’Iscrizione, l’Ammissione
e la Frequenza ai Servizi
Educativi per la prima
infanzia 0-3 anni comunali
e privati convenzionati
approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 171 del 19.5.2008
19
20
Disciplinare
Art. 1
Oggetto del Disciplinare
Il presente Disciplinare definisce i criteri e le procedure per l’iscrizione e
l’ammissione dei bambini e delle bambine ai Servizi Educativi per la prima
infanzia 0-3 anni (tipologie comprese
dalla L.R.Toscana n.32/02 e Reg.to
reg.le di esecuzione n.47r/03) di cui
è titolare il Comune di Livorno e privati accreditati e convenzionati con lo
stesso Comune di Livorno.
Art. 2
Natura dei servizi
e sistema integrato
Ai sensi della normativa vigente (L.R.
Toscana n.32/02 e Reg.to reg.le di
esecuzione approvato con Decreto
del Presidente della Giunta Regionale
n.47/r dell’8 Agosto 2003):
• il Nido è un servizio educativo rivolto ai bambini ed alle bambine in età
compresa fra tre mesi e tre anni che
ne consente l’affidamento quotidiano e continuativo comprensivo del
pasto e del riposo pomeridiano);
• il Centro Gioco Educativo (CGE) è
un servizio educativo e ludico privo
di mensa e di riposo, rivolto ai bambini in età compresa da 18 mesi a 3
anni che ne consente l’affidamento
per tempi ridotti rispetto a quelli del
Nido tradizionale;
• il Servizio Domiciliare presso l’abitazione dell’educatore (Educatore
Domiciliare) è un servizio educativo con caratteristiche di stabilità e
continuità rivolto a microgruppi di
bambini e bambine in età compresa fra tre mesi e tre anni per tempi
ridotti e più flessibili rispetto a quelli
del Nido tradizionale.
Il Comune di Livorno con riferimento
alla legislazione nazionale e, soprattutto, regionale vigente ha tra le proprie finalità la promozione e lo sviluppo di politiche di rete che mirano alla
realizzazione di un sistema integrato
pubblico/privato di servizi educativi per
la prima infanzia allo scopo di espandere, garantendo pluralità a pari qualità, l’offerta complessiva di servizio per
garantire risposte flessibili e differenziate alle esigenze dei bambini, delle
bambine e delle famiglie. Per questo il
Comune di Livorno ha attivato (Deliberazione G.C. n.7 del 14.1.2003 e successive integrazioni) l’accreditamento
ed il convenzionamento dei Servizi
educativi per la prima infanzia 0-3 anni
privati che realizzano gli stessi livelli di
qualità dei Servizi comunali. Tali Servizi Educativi privati accreditati e convenzionati concorrono -tramite riserva
di posti- a comporre il sistema cittadino
-pubblico, governato dal Comune- dei
servizi educativi 0/3 anni integrando
–come definito nel Bando annualel’offerta di quelli comunali; sono così
inseriti -per i posti in ognuno riservati- nello stesso Bando annualmente
emanato dal Comune per l’iscrizione
21
Disciplinare
dei bambini e delle bambine ai Servizi
educativi per la prima infanzia 0-3 anni
localizzati nel territorio comunale.
convenzionati- è obbligatorio il pagamento di quanto previsto dallo specifico Disciplinare del servizio privato.
Art. 3
Funzionamento dei Servizi
Educativi per la prima infanzia 0-3
anni comunali e privati convenzionati
3b - Orario giornaliero
Di norma, i Nidi dell’Infanzia accolgono giornalmente i bambini/le bambine
con orario 7,30-15,30 (lunedì-venerdì)
comprendendo il pasto ed il riposo.
L’ingresso è, di norma, previsto in orario 7,30-9; l’uscita è, di norma, fissata
in orario 15-15,30.
E’ prevista, su richiesta dei genitori
(presentata in carta semplice alla Direzione Servizi Prima Infanzia), la possibilità di uscita intermedia dei bambini/
delle bambine dopo il pasto –indicativamente- dalle ore 13 alle ore 13,15.
3a - Calendario
La frequenza dei bambini/delle bambine è stabilita dal calendario scolastico
annualmente approvato dalla Giunta
Comunale vista la Deliberazione della
G.R. Toscana ai sensi dell’art.138 del
D.lgs n.112/31 marzo 1998 che conferisce alle Regioni funzioni amministrative in materia di istruzione, tra cui la determinazione del calendario scolastico.
Sulla base di tale calendario, i bambini/le bambine iniziano la frequenza
nel mese di Settembre con -di norma
per i bambini/le bambine di prima iscrizione- tempi graduali di inserimento,
concordati tra genitori ed educatori/
educatrici, nelle prime due settimane
di frequenza. L’eventuale posticipo
dell’inserimento deve essere richiesto, in forma scritta, dai genitori alla
Direzione Servizi Prima Infanzia che si
riserva la valutazione; nel caso in cui
sia autorizzato, per il tempo che intercorre tra la data di inizio prevista dal
calendario scolastico e quella richiesta
dalla famiglia, è obbligatorio -per i servizi comunali- il pagamento della parte
fissa della quota contributiva (successivo art.19) mentre -per i servizi privati
22
I Centri Gioco Educativo (CGE) accolgono giornalmente i bambini/le bambine con orario 7,30-12,30 dal lunedì
al sabato compreso senza prevedere
né somministrazione del pranzo, né
riposo. Di norma, l’ingresso è previsto
come per i Nidi, mentre l’uscita è prevista in orario 12-12,30.
L’Educatore Domiciliare (ED) accoglie
giornalmente i bambini/le bambine
con orario 7,30-14 dal lunedì al venerdì comprendendo il pasto. L’ingresso
è, di norma, previsto in orario 7,30-9;
l’uscita è, di norma, fissata in orario
13,30-14.
La Direzione Servizi Prima Infanzia si
riserva di valutare eventuali richieste
Disciplinare
e di autorizzare o meno la modifica
dell’orario di funzionamento dei servizi e/o di frequenza dei bambini/delle
bambine.
3c - Mensa
I Nidi comunali -così come i posti riservati in quelli privati convenzionati- sono
un servizio a tempo pieno che prevede
la consumazione del pasto da parte di
tutti i bambini/di tutte le bambine iscritti/e. I pasti forniti giornalmente ai bambini/alle bambine sono preparati, nel
rispetto della normativa vigente, sulla
base di tabelle dietetiche concordate
con i competenti settori dell’Az.USL6
e rese note alle famiglie.
Con il servizio dietetico personalizzato il Comune di Livorno -così come i
Gestori dei Nidi/degli altri Servizi che
prevedono l’erogazione del pasto privati convenzionati- risponde, di norma, ad esigenze individuali che possono derivare ai bambini/alle bambine
da motivi di salute che devono essere
debitamente certificati -con vidimazione del responsabile pediatria dell’Az.
USL6- al momento della prima ammissione, con rinnovo della certificazione
all’inizio della frequenza di ogni anno
scolastico.
Nel caso in cui, vista la richiesta certificata di dieta alternativa, ne sia verificata l’impossibilità di garanzia da parte
del servizio dietetico personalizzato, il
Comune di Livorno -così come i Gesto-
ri dei Servizi 0-3 privati convenzionatisi riserva di disporre la fruizione ridotta
del servizio con uscita anticipata del
bambino/della bambina senza consumazione del pasto.
Il Comune di Livorno -così come i Gestori dei Servizi 0-3 privati convenzionati- accoglie altresì le richieste di diete personalizzate derivanti da motivi
religiosi e culturali riservandosi, anche
in tal caso, la possibilità di realizzazione previa verifica tecnica.
In ogni caso, la frequenza senza fruizione del servizio mensa comporta il
pagamento –per i Nidi comunali- della parte fissa della quota contributiva;
per i posti riservati nei Servizi 0-3 privati convenzionati quanto previsto dallo specifico Disciplinare.
3d - Servizi integrativi
Il Comune di Livorno, nell’ambito delle iniziative tese ad offrire alle famiglie un sistema di servizi flessibile e
differenziato, può attivare su richiesta
delle famiglie stesse, servizi integrativi
al funzionamento ordinario (es. prolungamento orario e funzionamento il
sabato) nei Nidi comunali avvalendosi
di soggetti privati qualificati per la conduzione. Gli/le utenti possono accedere agli eventuali servizi integrativi nel
rapporto diretto con il Conduttore autorizzato dal Comune versando il corrispettivo economico direttamente allo
Stesso. La Direzione Servizi Prima In-
23
Disciplinare
fanzia si riserva la verifica, l’approvazione e l’autorizzazione del progetto di
servizi integrativi eventualmente realizzato e dei relativi costi per gli utenti.
Sulla base della Convenzione sottoscritta con il Comune, i Servizi 0-3
privati convenzionati, su richiesta delle
famiglie, sono tenuti a garantire i servizi integrativi previsti dallo specifico
Disciplinare alle condizioni nello stesso definite. Tali integrazioni del servizio si realizzano nel rapporto diretto
tra Servizio 0-3 privato e famiglie per
organizzazione e costi senza prevedere interventi di copertura da parte
del Comune; i costi aggiuntivi delle integrazioni sono a carico delle famiglie
richiedenti.
Art. 4
Età dei bambini
e delle bambine utenti
Possono essere iscritti/e ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3
anni comunali e privati convenzionati
-senza alcuna discriminazione di etnia, nazionalità, religione- tutti i bambini/tutte le bambine da 3 mesi (età
minima di ammissione compimento
del 3° mese entro il mese di Settembre
dell’anno educativo di riferimento) a 3
anni (compimento del 3° anno entro il
31 Dicembre dell’anno educativo successivo a quello di riferimento).
I Servizi Educativi per la prima infanzia
0-3 anni comunali e privati convenzio-
24
nati sono organizzati in ciclo biennale
o triennale (come specificato nel Bando annuale), di norma, per sezioni (o
gruppi) di età omogenea; le iscrizioni,
pertanto, sono organizzate per fascia
di età:
a) Piccoli (3-12 mesi, nati dopo il
31 Agosto dell’anno precedente
a quello per cui si fa domanda di
iscrizione);
b) Medi (12-24 mesi, nati tra il 1 Gennaio e il 31 Agosto dell’anno precedente a quello per cui si fa domanda di iscrizione);
c) Grandi (24-36 mesi, che compiono
2 anni tra il 1 Gennaio e il 31 Dicembre dell’anno per cui si fa domanda di iscrizione).
Il Comune di Livorno, tramite la competente U.O.va Attività Educative, si
riserva la modifica (riconversione di
posti) della suddivisione interna (per
fasce di età) della ricettività (con riferimento alla media delle presenze del
mese di massima frequenza, rilevata
l’anno educativo precedente) di ogni
Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni comunale e (d’intesa con
il Titolare) privato convenzionato, in
presenza di posti vacanti e/o per necessità non programmate di ammissione -anche fuori dai termini previsti
dal Bando annuale- di bambini/bambine segnalati/e dalle istituzioni, dai
servizi deputati, dalla Direzione degli
stessi Servizi Prima Infanzia.
Disciplinare
Art. 5
Residenza
L’accesso (vds, nota) ai Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3 anni
comunali e privati convenzionati (per
i posti riservati al Comune) riguarda
prioritariamente i bambini/le bambine
con residenza anagrafica nel Comune
di Livorno o per i quali/le quali i genitori
hanno eletto stabilmente il domicilio nel
Comune di Livorno ed in cui risiedono
da almeno 11 mesi alla data di apertura del Bando annuale per l’iscrizione.
Possono altresì richiedere l’iscrizione i
genitori dei bambini/delle bambine:
1) per cui è in corso la richiesta di residenza nel Comune di Livorno, la
relativa certificazione deve comunque essere presentata entro e non
oltre 15 gg. dalla data di scadenza
del Bando annuale; in caso contrario la domanda è esaminata come
non residente;
2) non residenti nel Comune di Livorno,
le domande per i non residenti, indipendentemente dal punteggio attribuito, sono accolte, dopo quelle dei
residenti, in caso di posti vacanti e di
esaurimento della lista di attesa.
N.B. – L’accesso è inteso sia come
prima iscrizione che come conferma
della frequenza da un anno educativo
all’altro (succ. art.6).
Art. 6
Conferma della Frequenza
e Trasferimenti tra Servizi Educativi
per la prima infanzia 0-3 anni
6a - Conferma della frequenza
Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, ogni anno educativo, nei tempi
e con i modi definiti nel Bando annuale, i genitori dei bambini/delle bambine
che già frequentano un Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni
(comunale e/o privato convenzionato
con sede nel territorio del Comune di
Livorno) possono confermare la frequenza per il successivo anno educativo nello stesso Servizio.
6b - Richieste di trasferimento
Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, nei tempi e con i modi definiti
nel Bando annuale, contestualmente
alla conferma della frequenza (di cui al
precedente p.6a) i genitori dei bambini/delle bambine possono presentare
domanda di trasferimento ad altro Servizio Educativo per la prima infanzia 03 anni (comunale e/o privato convenzionato compreso nel Bando annuale)
indicando -nel caso di richiesta per più
servizi- l’ordine di preferenza.
Le domande di trasferimento:
• sono accolte prioritariamente rispetto alle nuove iscrizioni compatibilmente con i posti disponibili,
per la fascia di età cui appartiene
25
Disciplinare
•
•
il bambino/la bambina, nel Servizio
richiesto/nei Servizi richiesti e fermo restando eventuali riconversioni
di posti di cui al precedente art.4;
in caso di posti disponibili, procedono automaticamente senza essere
sottoposte ad accettazione del/lla
richiedente anche nel caso in cui
abbia indicato più servizi in ordine
di preferenza;
non possono essere revocate e non
è possibile rinunciare (per rimanere
nella precedente sede) all’ammissione nel servizio assegnato per richiesta di trasferimento, se non per
rinuncia al posto (vds. successivo
art.19).
6c - Bambini/e già frequentanti un Servizio Educativo per la prima infanzia
0-3 anni (comunale o privato convenzionato) in altro Comune che, alla presentazione della domanda, risultano
aver acquisito la (o per cui è in corso
la richiesta di) residenza in Livorno.
Compatibilmente con i posti disponibili
nella relativa fascia di età e fermo restando eventuali riconversioni di posti
di cui al precedente art.4, le domande
di iscrizione che rientrano in questa
categoria sono accolte come conferme se accompagnate da attestazione
del Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 anni di provenienza.
6d - Bambini/e già frequentanti posti
riservati in Nidi e similari 0-3 privati
convenzionati per cui non è rinnovato
26
il Convenzionamento e/o che cessano
il funzionamento.
Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, a questi/e bambini/e è offerta la
possibilità di trasferimento prioritario
(con precedenza rispetto alle nuove
iscrizioni ed alle altre richieste di trasferimento) in altro Servizio Educativo
per la prima infanzia 0-3 anni comunale e (su posto riservato al Comune) privato convenzionato, compatibilmente con i posti disponibili nella
relativa fascia di età (fermo restando
eventuali riconversioni di posti di cui al
precedente art.4).
Art. 7
Presentazione e Sottoscrizione
della domanda
Le domande di iscrizione ai Servizi
Educativi per la prima infanzia 0-3 anni
comunali e privati convenzionati (per i
posti riservati al Comune) devono:
•
essere presentate con le modalità
e nei tempi previsti dal Bando annuale;
•
essere sottoscritte da uno o entrambi i genitori, da chi esercita la
potestà genitoriale o la tutela legale del/della minore.
La sottoscrizione della domanda ha
valore di autocertificazione (art. 46
D.P.R. 445 del 28/12/00) e pertanto:
Disciplinare
•
•
•
se la domanda è compilata presso
gli uffici comunali preposti, la sottoscrizione deve avvenire in presenza del/la dipendente addetto/a, presentando un documento di identità
valido;
se la domanda è compilata on line
(via internet), per la sottoscrizione,
deve essere utilizzata la Carta di
Identità Elettronica (C.I.E.);
se la domanda –debitamente sottoscritta- è inviata via fax, consegnata da persona diversa dal firmatario
o compilata presso una postazione
appositamente istituita dal Comune, deve essere accompagnata, in
allegato, dalla fotocopia di un documento di identità del/la firmatario/a
(art. 38 D.P.R. 445 del 28/12/00).
Ai sensi dell’art. 71 D.P.R. 445 del
28/12/00, il Comune di Livorno, tramite gli uffici competenti, effettua autonomamente il controllo delle dichiarazioni contenute nelle autocertificazioni, riservandosi di chiedere la presentazione di documenti a conferma e/o
integrazione di quanto dichiarato:
• nel caso in cui rilevi irregolarità od
omissioni non costituenti falsità, ne
dà notizia all’interessato/a che è
tenuto a regolarizzare e/o a completare la dichiarazione, pena l’interruzione del procedimento;
• nel caso in cui rilevi la non veridicità di quanto dichiarato procede
ad applicare gli artt. 75 (decadenza dai benefici) e 76 (perseguibilità
ai sensi del Codice Penale) dello
stesso D.P.R. 445.
Il contenuto delle dichiarazioni è coperto dal segreto d’ufficio e trattato
come previsto dalla normativa in materia di protezione dei dati personali
(D.lgs 196/03).
Art. 8
Esame delle domande
Per l’esame delle domande e la formazione delle graduatorie di ammissione
(suddivise per fascia di età Piccoli,
Medi e Grandi) è istituita, con Disposizione del Dirigente U.O.va Attività
Educative, una Commissione presieduta dallo stesso Dirigente o da suo
delegato e composta da:
• il responsabile della ricezione delle
domande presso ogni sportello appositamente istituito;
• un rappresentante dell’Istituzione
Servizi alla Persona.
La Commissione -avvalendosi per
l’istruttoria preliminare di una segreteria con sede presso l’U.O.va Attività
Educative- procede ad esaminare le
domande applicando -con le modalità
precisate nel Bando annuale- i criteri
di accesso definiti ai successivi artt.9
e 10.
Per essere valutabile, ogni dichiarazione contenuta nella domanda deve
riguardare situazioni in essere entro la
data di scadenza del Bando annuale.
27
Disciplinare
Art. 9
Priorità nell’accesso
Nel periodo di apertura del Bando
annuale e nell’ambito dei posti disponibili, il Comune di Livorno ammette
prioritariamente, fuori graduatoria, nei
Servizi Educativi per la prima infanzia
0-3 anni comunali e (limitatamente ai
posti riservati al Comune) privati convenzionati, le domande di iscrizione
presentate per:
1) I bambini/le bambine diversamente
abili.
Le domande devono essere corredate dalle diagnosi funzionali e/
o da certificazione ai fini dell’integrazione scolastica che attestino le
condizioni di cui alle Leggi n.517/77
e n.104/92 e successive modifiche
accompagnate da relazioni dettagliate che evidenzino il deficit negli
aspetti e nei livelli dello sviluppo del
bambino/della bambina.
Ogni certificazione deve essere
rilasciata o vidimata dal Servizio di
28
Neuropsichiatria Infantile dell’Az.
USL6 ed aggiornata all’inizio di ogni
anno educativo. Al fine di garantire
le migliori condizioni per l’integrazione, il Comune di Livorno, tramite la Direzione Servizi Prima Infanzia, si riserva di definire il Servizio
Educativo per la prima infanzia 0-3
anni, preso atto delle preferenze
espresse dalla famiglia.
2) I bambini/le bambine appartenenti a nuclei familiari in grave disagio psicosociale che deve essere
dettagliatamente documentato dai
Servizi Socio-sanitari, dalle Istituzioni pubbliche deputate alla tutela
dei minori, dalla Direzione Servizi
Prima Infanzia.
3) I bambini/le bambine in pre-affidamento, affidamento, adozione
(certificati dagli Enti istituzionali
preposti) e/o comunque sottoposti
a provvedimenti similari del Tribunale dei Minori (deve essere presentata copia del provvedimento).
Disciplinare
Art. 10
Criteri per l’ammissione
1 ) Composizione e situazione occupazionale del nucleo familiare
Punti
1a) Il bambino/la bambina è orfano/a di un genitore oppure è riconosciuto da un
solo genitore e questo:
• lavora (a tempo indeterminato o determinato – vds nota p.4);
• effettua tirocini o corsi di specializzazione post laurea obbligatori per l’esercizio
della professione;
• è disoccupato (vds. nota) o cassaintegrato;
• frequenta corsi di studio per l’intero anno scolastico.
È compresa la non ottemperanza degli obblighi verso il figlio da parte di uno dei
genitori se documentata attraverso segnalazione del Servizio Sociale e/o con copia
della sentenza del Tribunale.
9
1b) Il bambino/la bambina ha entrambi i genitori (conviventi o non conviventi) che:
• lavorano (a tempo indeterminato o determinato – vds nota p.4);
• effettuano tirocini o corsi di specializzazione post laurea obbligatori per l’esercizio
della professione;
• sono disoccupati (vds. nota) o cassaintegrati;
• frequentano corsi di studio per l’intero anno scolastico.
8,75
1c) Il bambino/la bambina ha entrambi i genitori (conviventi o non conviventi) di cui
uno:
• lavora (a tempo indeterminato o determinato – vds nota p.4);
• effettua tirocini o corsi di specializzazione post laurea obbligatori per l’esercizio
della professione;
mentre l’altro è:
• disoccupato (vds. nota) o cassaintegrato;
• frequenta corsi di studio per l’intero anno scolastico.
8
1d) Il bambino/la bambina ha un solo genitore (è orfano/a di un genitore oppure è
riconosciuto da un solo genitore) e questo non lavora (vds. nota p.3).
7,50
1e) Il bambino/la bambina ha entrambi i genitori che non lavorano (vds. nota p.3)
oppure ha un genitore che non lavora (vds. nota p.3) mentre l’altro:
• lavora (a tempo indeterminato o determinato – vds nota p.4);
• effettua tirocini o corsi di specializzazione post laurea obbligatori per l’esercizio
della professione;
• è disoccupato (vds. nota) o cassaintegrato.
7
29
Disciplinare
Note
1) La condizione di “disoccupazione” (ex D.lgs 297/2002) è determinata dall’iscrizione alle apposite liste presso i Centri per l’Impiego territoriali.
2) L’iscrizione nelle graduatorie per assunzioni a tempo determinato c/o Pubbliche Amministrazioni è equiparata alla disoccupazione.
3) La condizione del genitore “pensionato” è equiparata a quella del genitore che
“non lavora”.
4) Per il lavoro autonomo deve essere presentata visura camerale.
2) Il bambino/la bambina ha fratelli o sorelle minorenni
per ogni figlio/a a carico, escluso/a quello/a per cui è presentata domanda.
0,25
3) Il bambino/la bambina è rimasto/a in Lista di Attesa del precedente anno
educativo come aggiornata all’apertura del Bando annuale.
0,50
4) Situazione sanitaria dei genitori e dei componenti del nucleo familiare
(le dichiarazioni devono essere certificate dagli Enti istituzionali preposti)
4a) Il bambino/la bambina ha entrambi i genitori disabili, tossicodipendenti o affetti
da gravi infermità non in grado di svolgere attività lavorative e la funzione genitoriale adeguatamente e continuativamente.
9
4b) Il bambino/la bambina ha un genitore disabile, tossicodipendente o affetto da
grave infermità non in grado di svolgere attività lavorative e la funzione genitoriale adeguatamente e continuativamente.
7
4c) Nella famiglia vi sono altri conviventi disabili, tossicodipendenti o affetti da gravi
infermità (100% invalidità).
2
30
Disciplinare
5) Il bambino/la bambina vive in un alloggio sovraffollato e/o in condizioni
antigieniche.
Deve essere presentato il certificato -in data non anteriore ai 6 mesi dalla
pubblicazione del Bando annuale- rilasciato dall’U.F. Sanità Pubblica dell’Az.
USL6.
Alla presentazione della domanda è sufficiente allegare fotocopia della ricevuta
di pagamento all’Az.USL6 della tassa che attesta l’avvenuta richiesta di
sopralluogo; il certificato deve essere presentato entro e non oltre un mese (30
gg.) dalla scadenza del Bando annuale.
3
6) Il bambino/la bambina ha un genitore che:
6a) risiede nel Comune di Livorno, esercita attività lavorativa nel territorio di altri
comuni -con esclusione del Comune di Collesalvetti- con un impegno orario
giornaliero comprensivo del viaggio non inferiore alle 8 ore;
6b) non risiede nel Comune di Livorno perché esercita un’attività lavorativa per cui,
a termini di legge, è previsto l’obbligo della residenza nel Comune -escludendo
quello di Collesalvetti- in cui viene esercitata;
6c) è -militare o civile- stabilmente assegnato all’estero per conto dello Stato o di
organismi pubblici nazionali o sopranazionali.
0,25
N.B. – Se entrambi i genitori rientrano nelle casistiche sopra elencate, sono attribuiti 0,50 punti.
7) Il bambino/la bambina appartiene ad un nucleo familiare:
7a) in carico ai servizi sociali territoriali (deve essere presentata relazione
dell’assistente sociale);
7b) temporaneamente albergato dall’Amministrazione Pubblica;
7c) temporaneamente ospitato presso istituzioni per l’infanzia o “residenze
protette”.
0,50
31
Disciplinare
10 a - Parità di punteggio
1) A parità di punteggio è ammesso/a
il bambino/la bambina che ha un
fratello/una sorella già iscritto/a nel
Servizio Educativo per la prima infanzia 0-3 (indicato tra le preferenze) disponibile per l’ammissione,
così come nella scuola dell’infanzia
strutturalmente contigua (al Servizio Educativo 0-3 indicato tra le
preferenze e disponibile per l’ammissione) come segue:
• Scuola dell’Infanzia Alveare per
il Nido Alveare (nell’omonimo
Centro infanzia 1-6 anni);
• Scuola dell’Infanzia Il Piccolo
Principe per il Nido Il Piccolo
Principe (nell’omonimo Centro
infanzia 0-6 anni) e per il CGE
Ludonido mattina;
• Scuola dell’infanzia I Villini per il
Nido I Villini (nell’omonimo Centro infanzia 2-6 anni);
• Scuola dell’Infanzia La Giostra
per il Nido La Giostra (nell’omonimo Centro Infanzia 0-6 anni);
• Scuola dell’Infanzia I Girasoli
per il Nido I Girasoli;
• Scuola dell’Infanzia Il Giardino
di Sara per il Nido Il Giardino di
Sara.
2) Fermo restando il precedente punto 1) “A parità di punteggio”, ha
priorità di ammissione il bambino/
la bambina di età maggiore (nella
fascia di età di appartenenza).
32
Art. 11
Liste dei/delle Richiedenti,
verifica e richiesta di revisione
dei punteggi attribuiti
Allo scopo di partecipare ai/alle cittadini/e Richiedenti gli esiti dell’esame
delle domande effettuato dalla Commissione cittadina di cui al precedente
art.8, sono rese pubbliche (presentate
in ordine alfabetico, distinte per fasce
di età Piccoli, Medi e Grandi e comprensive dei punteggi attribuiti) le Liste
cittadine dei/delle Richiedenti affinché
quest’ultimi/e possano verificare ed
eventualmente chiedere (nei tempi e
nei modi previsti dal Bando annuale)
la revisione del punteggio attribuito
alle dichiarazioni contenute nella domanda.
Nei tempi definiti dal Bando annuale
la richiamata Commissione riesamina
le domande (ovvero i punteggi attribuiti alle dichiarazioni in esse contenute
che non possono essere modificate
e/o integrate) per cui sono presentate
richieste di revisione e rimette ai/alle
richiedenti l’esito del proprio riesame.
Art. 12
Graduatorie di Ammissione
Sulla base dei punteggi definitivamente
attribuiti ad ogni domanda, sono compilate le graduatorie definitive (distinte
per fasce di età Piccoli, Medi e Grandi)
per l’accesso ai Servizi Educativi per
la prima infanzia 0-3 anni comunali
Disciplinare
così come ai posti riservati nei Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3
anni privati convenzionati, approvate
con Disposizione del Dirigente delle
Attività Educative o suo delegato.
L’ammissione dei bambini/delle bambine avviene coniugando l’ordine della
graduatoria con i posti disponibili nei
Servizi (comunali e privati convenzionati) indicati in ogni domanda in ordine
di preferenza.
Con riferimento al numero massimo
dei bambini/delle bambine ammissibili,
i posti disponibili -distinti per fascia di
età- in ogni Servizio prima infanzia 0-3
anni cittadino sono definiti dalla Direzione Servizi Prima Infanzia ogni anno
educativo tenuto conto della eventuale
presenza di bambini/e diversamente
abili e/o di altre eventuali valutazioni
psicopedagogiche.
Le graduatorie di ammissione –presentate in ordine di punteggio con
l’indicazione, accanto al nome di ogni
bambini/bambina, del Servizio Educativo (comunale e/o privato convenzionato) a cui è stato/a ammesso/a- sono
rese pubbliche nei tempi definiti dal
Bando annuale.
Art. 13
Accettazione dell’Ammissione
I genitori dei bambini/delle bambine
ammessi/e devono obbligatoriamente
accettare formalmente l’ammissione
ritirando, nei tempi e nelle sedi definite dal Bando annuale, l’apposito Atte-
stato rilasciato dalla Direzione Servizi
Prima Infanzia; il mancato ritiro di tale
Attestato comporta la perdita del posto
assegnato e l’esclusione dalla graduatoria di ammissione (senza inserimento nella Lista di Attesa).
Art. 14
Liste di Attesa
e successive ammissioni
Contestualmente alle graduatorie di
ammissione, sono formulate e pubblicate (distinte per fasce di età Piccoli,
Medi e Grandi) le Liste di attesa cittadine formate dai nominativi dei bambini/delle bambine che non hanno trovato collocazione nei Servizi Educativi
prima infanzia 0-3 anni (comunali e
privati convenzionati) richiesti; da tali
Liste di attesa sono convocati, in ordine di punteggio, i genitori dei bambini/delle bambine nel corso dell’intero
anno educativo per l’ammissione su
posti eventualmente disponibili a seguito di rinunce in ogni Servizio Educativo prima infanzia 0-3 (comunale e
-per i posti riservati al Comune- privato
convenzionato) del sistema integrato
cittadino.
Non esistono Liste di Attesa per singolo Servizio Educativo prima infanzia 03 comunale o privato convenzionato.
La non accettazione dell’ammissione
offerta, a seguito di convocazione dalla Lista di Attesa, per un Servizio Edu-
33
Disciplinare
cativo prima infanzia 0-3 comunale e/o
per un posto riservato in un Servizio
Educativo prima infanzia 0-3 privato
convenzionato equivale a rinuncia e
comporta l’esclusione dalla stessa Lista di Attesa.
In relazione alla diversità dei moduli di
funzionamento delle diverse tipologie
di Servizio (rif. L.R.Toscana n.32/02 e
Reg.to reg.le di esecuzione n.47r/03)
comprese nel Bando annuale, solo ed
esclusivamente nel caso in cui la tipologia (stesso rif.) di Servizio educativo
per cui avviene la convocazione dalla
Lista di Attesa non sia compresa tra
quelle indicate nelle preferenze inserite
nella domanda di iscrizione, non si prevede l’esclusione dalla Lista stessa.
La pubblicazione delle liste di attesa è
aggiornata trimestralmente con prov-
34
vedimento del Presidente (o di suo
delegato) della Commissione di cui al
precedente art.8.
Art. 15
Frequenza ed assenze
Le famiglie dei bambini/delle bambine
ammessi/e ai Servizi Educativi prima
infanzia 0-3 comunali e privati convenzionati sono tenute al rispetto delle regole di funzionamento degli stessi, tra
cui:
• la presentazione al Servizio cui il
bambino/la bambina è stato/a ammesso/a nel giorno programmato
(da calendario all’inizio del mese di
Settembre) per la prima assemblea
dei genitori;
• la presentazione al Servizio cui il
bambino/la bambina è stato/a am-
Disciplinare
messo/a alla data prevista dal calendario di funzionamento od altrimenti concordata con le educatrici
per l’inizio della frequenza all’inizio
di ogni anno educativo;
in entrambi i casi la non presentazione e la non comunicazione dei motivi
sono equiparati a rinuncia;
•
•
•
il rispetto degli orari di funzionamento (in particolare per quanto attiene l’ingresso e l’uscita dei bambini e delle bambine);
la comunicazione tempestiva e motivata alle educatrici delle assenze
del bambino/della bambina (che
quando inferiori, anche per malattia, a n. 5 giorni non comportano la
presentazione di certificato medico);
la presentazione di certificato medico per la riammissione in caso
di assenze per malattia superiori a
n.5 giorni.
L’assenza immotivata protratta per
n.15 giorni consecutivi così come assenze continuate superiori a n.2 mesi,
anche se motivate e certificate, possono comportare la perdita del diritto al
posto su valutazione e provvedimento
della Direzione Servizi Prima Infanzia.
Per la frequenza nei posti riservati al
Comune nei Servizi Educativi per la
prima infanzia 0-3 anni privati convenzionati, vale -ad integrazione di quanto
regolamentato dal presente Disciplinare- quanto previsto dallo specifico Regolamento adottato dai Titolari-gestori
privati e verificato dal Comune.
Art. 16
Tutela della salute
A tutela della salute collettiva, in caso
di necessità, il Comune di Livorno -attraverso la competente Direzione Servizi Prima Infanzia- si riserva di chiedere agli Organi istituzionali competenti,
così come alle famiglie, accertamenti
35
Disciplinare
sulle condizioni di salute dei bambini
e delle bambine frequentanti i Servizi Educativi per la prima infanzia 0-3
anni comunali e privati convenzionati.
Art. 17
Quota di Iscrizione
I genitori dei bambini/delle bambine
ammessi/e nei Servizi Educativi per
la prima infanzia 0-3 anni comunali e
(limitatamente ai posti riservati) privati convenzionati sono tenuti al pagamento di una quota annua di iscrizione
come definito (per entità e modalità)
nel Bando annuale.
Per i Servizi comunali come per quelli privati convenzionati, la quota di
iscrizione non è soggetta a rimborso
in caso di rinuncia all’ammissione e/o
alla frequenza.
Art. 18
Costo del servizio
Per quanto previsto dalle normative vigenti, i genitori dei bambini/delle bambine ammessi/e, sono tenuti, fin dal primo
giorno di accesso al servizio, al pagamento di quanto mensilmente a proprio
carico (quota contributiva o retta).
18 a - Gli ammessi nei Servizi Educativi 0-3 anni comunali (e comunque
precisati nel Bando annuale), a parziale copertura dei costi sostenuti dal
Comune per l’erogazione del servizio,
sono tenuti al pagamento di una quota
36
contributiva conteggiata mensilmente e suddivisa in una parte fissa ed in
una parte variabile (collegata agli effettivi giorni di frequenza del bambino/
della bambine); tale quota può essere
ridotta per assenze del bambino/della
bambina e/o per eventuali interruzioni
del servizio dipendenti dal Comune:
le riduzioni sono comunque applicate
a conguaglio nel mese successivo a
quello in cui si verificano.
18 b - Gli ammessi nei posti riservati al
Comune nei Servizi Educativi 0-3 anni
privati convenzionati (e comunque nei
Servizi precisati nel Bando annuale)
sono tenuti al pagamento del costo del
servizio (definito, previa verifica del
Comune, dal Titolare/Gestore di ogni
Servizio) tramite una retta mensile la
cui entità e modalità di pagamento
sono rese note nel Bando annuale.
Il Comune di Livorno -per i posti in
Convenzione riservati- concorre alla
copertura parziale di tale retta mensile
nelle percentuali rese note nel Bando
annuale; la somma derivante da tale
copertura della retta è erogata dal Comune direttamente al Titolare-gestore
privato per il numero complessivo dei
posti effettivamente utilizzati in ogni
Servizio convenzionato, dietro presentazione di relativa fatturazione (esente
IVA ai sensi dell’art.10 c.21 del D.P.R
633/72 e successive modifiche) con
pagamento a 30 giorni lavorativi dalla
data di emissione.
Disciplinare
Il Comune, in conformità alla D.Lgs.
109/98 e successive modifiche e integrazioni, per individuare, tra i richiedenti, possibili beneficiari di agevolazioni
tariffarie, di esenzione dal pagamento, di copertura parziale o totale della
retta dovuta nei Nidi privati convenzionati -limitatamente ai posti riservati
al Comune- applica l’ISEE (Indicatore
della situazione economica equivalente) con le modalità regolamentate dal
“Disciplinare del Sistema Contributivo” approvato con Deliberazione di
Giunta Comunale. L’entità delle quote
contributive così come le modalità di
pagamento, di riduzione, di esenzione
(della quota contributiva nei servizi comunali), di copertura (della retta dovuta nei servizi privati convenzionati limitatamente ai posti riservati al Comune)
sono rese note nel Bando annuale ma
possono comunque essere ridefinite
-con atto della G.C.- anche dopo la
pubblicazione dello stesso Bando.
La retta o la quota-parte della stessa a
carico delle famiglie dei bambini/delle
bambine ammessi/e (limitatamente ai
posti riservati al Comune) nei Servizi
privati convenzionati (e comunque nei
Servizi precisati nel Bando annuale)
deve essere corrisposta direttamente
al Titolare/Gestore privato -nelle forme
e nei modi definiti dal Regolamento
privato concordato con il Comuneche deve rilasciare relativa fattura la
cui esibizione può essere richiesta dal
Comune alle famiglie nell’ambito delle
verifiche disposte sui servizi educativi
0/3 anni privati. Il mancato pagamento della retta (o della quota-parte della
stessa) a carico della famiglia comporta la perdita del diritto al posto.
Art. 19
Rinunce alla frequenza
I genitori dei bambini/delle bambine
ammessi/e che vogliono rinunciare
alla frequenza devono presentare dichiarazione scritta di rinuncia alla Responsabilele Iscrizioni Servizi Prima
Infanzia (c/o le Attività Educative del
Comune di Livorno):
• entro il 5° giorno del mese per gli/
le ammessi/e nei Servizi comunali;
altrimenti l’obbligo di contribuzione
è interrotto dal mese successivo;
• ed al Titolare/Gestore privato entro
il 5° giorno del mese precedente a
quello da cui intendono far decorrere la rinuncia per gli/le ammessi/
e nei posti riservati al Comune nei
Servizi Educativi privati convenzionati; altrimenti la famiglia è tenuta
al pagamento della quota a proprio
carico anche per il mese successivo con il solo diritto alla detrazione
giornaliera di € 2,30 (vds Regolamento unificato Servizi privati convenzionati).
Le rinunce presentate oltre il mese di
Marzo comportano:
• per gli/le ammessi/e nei Servizi comunali (e comunque specificati nel
Bando annuale), il pagamento del-
37
•
la parte fissa della quota contributiva fino alla fine dell’anno educativo
(Giugno);
per gli/le ammessi/e nei posti riservati al Comune nei Servizi privati convenzionati (e comunque
specificati nel Bando annuale), il
pagamento -fino alla fine dell’anno
educativo (Giugno)- della quotaparte a carico della famiglia con il
solo diritto alla detrazione di una
quota mensile pari a € 50,60 (vds
Regolamento unificato Servizi privati convenzionati).
Art. 20
Continuità del processo educativo
0-6 anni
Fermo restando la residenza del bambino/della bambina nel Comune di Livorno, è favorita la continuità educativa
0-6 anni ammettendo prioritariamente
-nell’ambito dei posti disponibili- nelle
Scuole Comunali dell’Infanzia –con
i modi definiti dal Bando annuale per
l’iscrizione a quest’ultime- i bambini
e le bambine già frequentanti i Servi-
38
zi educativi per la prima infanzia 0-3
anni comunali e (limitatamente ai posti
riservati) privati convenzionati.
Tale ammissione prioritaria:
a. decade nel caso di rinuncia al Servizio Educativo precedente alla data
di chiusura dell’anno scolastico;
b. non può essere garantita ai bambini/alle bambine della fascia “Grandi” ammessi/e al Servizio Educativo 0-3 dopo la chiusura del Bando
annuale di iscrizione alle Scuole
dell’Infanzia.
Art. 21
Bando annuale
Per ogni anno educativo, sulla base di
quanto disposto dal presente Disciplinare, il Comune di Livorno con specifico Bando istruito dall’U.O.va Attività
Educative ed approvato con provvedimento del Dirigente della stessa, definisce le date, i tempi e le modalità per
le iscrizioni e le ammissioni ai Servizi
Educativi per la prima infanzia 0-3 anni
comunali e (per i posti riservati) privati
convenzionati.
Regolamento
unificato dei Servizi 0-3
privati in rete compresi
nel Bando comunale
per le Iscrizioni
(sintesi)
39
40
Regolamento
Art. 1
Oggetto
Il presente regolamento, con riferimento alla L.R. Toscana n. 32 /26
Luglio 2002, al Reg.to reg.le DPGR
n.47r/2003, ai Disciplinari comunali in
materia, definisce le regole di funzionamento dei Servizi educativi 0-3 privati accreditati e convenzionati con il
Comune di Livorno e tra loro in rete.
Art. 2
Caratteristiche generali di qualità
dei Servizi
I servizi educativi per la prima infanzia
compresi nel presente Regolamento:
a) sono condotti da operatori in possesso dei titoli di studio e dei requisiti di onorabilità previsti dalla
normativa vigente, assegnati sulla
base del rapporto numerico dalla
stessa definito ed impiegati (per la
funzione educativa) applicando il
contratto di lavoro ANINSEI ASSOSCUOLA;
b) si svolgono sulla base di un progetto educativo elaborato/aggiornato
dagli educatori operanti e verificato
dai competenti uffici del Comune di
Livorno in collaborazione con i Responsabili privati;
c) assicurano la annuale attività di formazione e aggiornamento professionale degli educatori prioritariamente
attraverso i progetti del Comune di
Livorno e l’utilizzo degli strumenti
per la valutazione della qualità adottati dal Comune di Livorno.
Art. 3
Organizzazione Generale
dei Servizi
I servizi educativi per la prima infanzia
compresi nel presente Regolamento,
garantiscono l’organizzazione del servizio come previsto dall’Accreditamento del Comune di Livorno.
Calendario
È definito annualmente con riferimento
al calendario scolastico approvato dal
Comune di Livorno (ed applicato ai posti allo Stesso riservati) e nel rispetto
dei Contratti di lavoro del personale dipendente. L’Impresa titolare e gestore
di ogni servizio può prevedere l’apertura nei periodi di sospensione anche
sulla base delle richieste delle famiglie
utenti, con costi aggiuntivi alla retta a
carico dei fruitori preventivamente con
gli Stessi concordati. Per i giorni ordinari di chiusura (da calendario: festività, eventuali ‘ponti’, etc) del servizio,
così come per eventuali chiusure per
“forza maggiore”, dalla retta mensile
applicata ai posti non riservati al Comune è detratta una quota pari € 2,30
per ogni giorno di effettiva mancata
apertura del servizio.
Orario
Con riferimento ai moduli di funzionamento previsti dalla normativa per ogni
41
Regolamento
tipologia di servizio, i servizi educativi
per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento privilegiano il modulo di funzionamento a tempo pieno
con apertura dal lunedì al venerdì in
orario 7,30-15,30; su richiesta di un
numero minimo di famiglie utenti possono essere previsti sia ulteriori moduli diversificati (anche pomeridiani), che
prolungamenti dell’orario giornaliero,
che frequenza il sabato mattina.
Moduli di funzionamento
4 per il Nido
• tempo pieno (7,30-15,30 con
mensa e riposo) convenzionato
dal Comune;
• tempo corto (7,30-13 con mensa, senza riposo);
• tempo breve (7,30-12 senza
mensa né riposo) attivato nel
2008-09 solo dal Nido C’era
due volte;
4 per il Centro Gioco Educativo
• tempo breve (7,30-12,30 senza
mensa né riposo) convenzionato dal Comune;
4 per il Servizio domiciliare (Tata Gaia)
• tempo lungo (7,30-14 con mensa, senza riposo) convenzionato dal Comune;
• tempo breve (7,30-12 senza
mensa né riposo).
Mensa
I servizi educativi per la prima infanzia
compresi nel presente Regolamento
privilegiano i moduli a tempo pieno
42
con consumazione del pasto da parte
di tutti i bambini iscritti. I pasti (come
le colazioni e quant’altro) forniti sono
preparati ed erogati, nel rispetto della normativa vigente, sulla base di
tabelle dietetiche adottate anche dal
Comune di Livorno (o comunque dallo Stesso verificate) in accordo con i
competenti settori dell’Az.USL6. Sono
altresì garantite diete personalizzate
per rispondere ad esigenze che possono derivare ai bambini da motivi di
salute (certificati con vidimazione del
pediatra dell’Az.USL6) e da motivi religiosi e culturali della famiglia.
Per esigenze temporanee di salute, è
garantita -anche senza certificazione
medica- la somministrazione di “dieta
in bianco” per un periodo non superiore a tre giorni. L’Impresa titolare e
gestore di ogni servizio si riserva la verifica tecnica per la realizzazione delle
diete personalizzate.
Inserimento
I servizi educativi per la prima infanzia
compresi nel presente Regolamento
organizzano l’inserimento, soprattutto
dei bambini di prima iscrizione, come
la prima fase di un processo che coniuga eventi come il distacco e la separazione (che implicano anche una
sofferenza -per il bambino come per i
suoi genitori- che ogni famiglia affronta
con modalità proprie) con l’accesso ad
una comunità educativa al cui interno
il bambino (e con lui la sua famiglia)
può arricchirsi di esperienze e relazio-
Regolamento
ni. Il programma per gli inserimenti dei
bambini ammessi è comunicato e confrontato con le famiglie in occasione
del primo incontro di presentazione del
servizio. L’eventuale posticipo (di norma per un periodo non superiore alle
due settimane) dell’inserimento –per
esigenze della famiglia- deve essere
richiesto, in forma scritta; il Servizio si
riserva di valutare (verificando, per gli
ammessi nei posti riservati al Comune,
con i competenti uffici comunali) e, nel
caso in cui autorizzi, per il tempo che
intercorre tra la data offerta e quella
richiesta dalla famiglia, è obbligatorio
il pagamento di una “quota di mantenimento” pari a € 60.00 (per le due settimane max previste, progressivamente
incrementata per eventuali richieste
accolte per periodi superiori).
Art. 4
Posti riservati al Comune
in Convenzione
Per i posti riservati al Comune di Livorno in convenzione si applica (per
calendario, moduli orari di funzionamento, entità e modalità di pagamento
della quota parte della retta a carico
delle famiglie, modalità di presentazione delle domande, ammissioni, etc.)
quanto previsto dal Disciplinare e dal
Bando annuale comunali.
Art. 5
Iscrizione
OMISSISS
Art. 6
Ammissioni
OMISSISS
Art. 7
Lista di Attesa Unificata
e successive Ammissioni
OMISSISS
Art. 8
Costi del Servizio
Quota di iscrizione
I Servizi educativi per la prima infanzia
compresi nel presente Regolamento
applicano la stessa quota annua di
iscrizione pari ad € 80,00 che deve
essere corrisposta, in unica soluzione,
al Titolare/Gestore (od a suo delegato) del Servizio presso cui il bambino
è stato ammesso -nei posti riservati al
Comune di Livorno come in quelli non
riservati- con le seguenti modalità:
• per i bambini “confermati”, al momento della firma del Registro di
Conferma del posto per l’anno educativo successivo;
• per i bambini di prima iscrizione al
momento della conferma dell’ammissione (ritiro dell’Attestato per
gli ammessi nei posti riservati al
Comune di Livorno, sottoscrizione
dell’accettazione del posto e del
Regolamento per gli ammessi nei
posti non riservati).
Nel caso di ammissione nel corso dell’anno educativo successivamente al
01/02/2009 la quota di iscrizione è pari a
43
Regolamento
€ 40,00. La quota di iscrizione non è rimborsabile in caso di rinuncia al posto.
Rette di frequenza
La frequenza ai Servizi educativi per
la prima infanzia in rete compresi nel
presente Regolamento è soggetta al
pagamento di una retta mensile della
stessa entità per pari tipologia di servizio. Le rette mensili previste per l’anno educativo 2008-09 sono riportate
nel Bando comunale (per i moduli di
funzionamento convenzionati) e nella
forma integrale del presente Regolamento (reperibile presso ogni Servizio
privato).
Tali rette sono valevoli -anche per il
primo mese di frequenza- per le ammissioni effettuate entro il quindici del
mese; per le ammissioni effettuate dopo
il quindici del mese la retta del primo
mese di frequenza è ridotta del 50%.
Il Comune di Livorno -per i posti in
Convenzione riservati in ogni Servizio educativo per la prima infanzia
compreso nel presente Regolamentoconcorre alla copertura parziale della
44
retta mensile corrispondente ai moduli
di funzionamento convenzionati nelle
percentuali rese note nel Bando comunale annuale per le iscrizioni.
La % della retta non coperta dal Comune costituisce la quota-parte della
stessa a carico delle famiglie e deve
essere corrisposta direttamente al Titolare/Gestore del Servizio frequentato
nelle forme e nei modi -per tutti unificati- definiti dal presente Regolamento.
Art. 9
Modalità di Pagamento,
Riduzioni, Maggiorazioni
Entro il 5 di ogni mese i genitori dei
bambini frequentanti sono tenuti al
pagamento della retta (o della quotaparte a loro carico per gli ammessi nei
posti riservati al Comune) del mese
di frequenza presso il Titolare/Gestore del Servizio con le modalità dallo
Stesso definite. Nel caso in cui la retta (o la quota-parte di cui sopra) non
sia corrisposta entro la data stabilita è
applicata una mora di € 0,50 per ogni
Regolamento
giorno di ritardo, ai sensi della normativa vigente. Il reiterato ritardo e/o
omissione di pagamento della retta (o
la quota-parte) comporta la perdita al
posto ed il Titolare/Gestore del Servizio è automaticamente autorizzato alla
sostituzione (a chiedere al Comune la
sostituzione per i posti riservati).
In caso di assenze del bambino superiori a due settimane consecutive (che
dovranno essere motivate da giustificati motivi sanitari o da gravi e documentati motivi di famiglia) sono applicate le seguenti riduzioni:
• detrazione giornaliera
pari a € 2,30 per ogni giorno di assenza successivo al 14°;
• detrazione complessiva
pari a € 50,60 per ogni intero mese
di assenza.
In caso di interruzione del servizio per
causa imputabile all’Impresa titolare e
gestore, è detratta dalla retta mensile una
quota pari € 2,30 per ogni giorno di effettiva chiusura (vds. precedente art.3).
Art. 10
Frequenza, Assenze,
Rinunce, Dimissioni
Le famiglie dei bambini/delle bambine ammessi/e ai Servizi educativi per
la prima infanzia in rete compresi nel
presente Regolamento sono tenuti al
rispetto degli orari di funzionamento
(in particolare per quanto attiene l’ingresso e l’uscita dei/lle bambini/e).
Ai sensi dell’art. 591 del Codice Pena-
le il Personale del Servizio educativo
non può consegnare il bambino frequentante lo stesso, a persone estranee e/o comunque non delegate dai
genitori e/o comunque (anche fratelli)
di età inferiore ai 18 anni; i genitori che
intendono incaricare altre persone per
l’uscita del bambino sono tenuti a darne comunicazione preventiva all’Educatrice responsabile in forma scritta
allegando copia di un documento di
identità (con foto riconoscibile) di ogni
persona delegata. Nel caso in cui i genitori intendano delegare fratelli/sorelle di età compresa tra i 14 e i 18 anni
-e comunque non inferiore ai 14 annidevono presentare delega scritta che
solleva, in forma esplicita, il Personale
da ogni responsabilità.
Le famiglie dei bambini/delle bambine
ammessi/e ai Servizi educativi per la
prima infanzia compresi nel presente
Regolamento sono tenute al rispetto
delle regole di funzionamento degli
stessi, tra cui:
• la comunicazione tempestiva e motivata alle educatrici delle assenze
del bambino/della bambina (che se
sono inferiori a n.5 giorni, anche per
malattia, non comportano la presentazione di certificato medico);
• la presentazione di certificato medico per la riammissione in caso
di assenze per malattia superiori a
n.5 giorni;
• la comunicazione anticipata e per
iscritto di assenze prolungate per
motivi di famiglia (non di salute)
45
Regolamento
che al rientro non necessitano di
certificazione.
L’assenza immotivata protratta per
n.15 giorni consecutivi in assenza di
comunicazione al Servizio determina
la perdita del posto ed il Titolare/Gestore del Servizio è automaticamente
autorizzato alla sostituzione (a chiedere al Comune la sostituzione per i posti
riservati).
I genitori dei bambini/delle bambine
ammessi/e che vogliono rinunciare
alla frequenza devono presentare
dichiarazione scritta di rinuncia indirizzata all’Impresa titolare e gestore
del Servizio frequentato. La rinuncia
scritta deve materialmente pervenire
al Servizio frequentato (ed al Comune
per gli ammessi nei posti allo Stesso
riservati in Convenzione) entro il 5°
giorno del mese precedente a quello
da cui la famiglia intende far decorrere
la rinuncia; in caso di comunicazione
pervenuta oltre il 5° giorno, la famiglia
è tenuta al pagamento della retta (o
della quota-parte a proprio carico, in
caso di ammessi su posti riservati al
Comune) con il solo diritto alla detrazione giornaliera di € 2,30.
Le rinunce presentate oltre il 31 marzo
comportano l’obbligo del pagamento
-fino alla fine dell’anno educativo (giugno)- del retta (o della quota-parte a
carico la famiglia, in caso di ammessi su posti riservati al Comune) con il
solo diritto alla detrazione della quota
mensile di € 50,60.
46
Art. 11
Tutela della Salute
I genitori dei bambini frequentanti
sono tenuti ad informare il Personale
del Servizio nel caso di malattia esantematica o altra malattia infettiva contagiosa (es. congiuntivite, etc.).
A tutela della salute collettiva:
4 in caso di necessità, le Imprese titolari e gestori dei Servizi educativi
per la prima infanzia compresi nel
presente Regolamento, si riservano -previa verifica con i competenti uffici del Comune di Livorno– di
chiedere agli Organi istituzionali
competenti:
✓ così come alle famiglie, accertamenti sulle condizioni di salute dei bambini e delle bambine frequentanti;
✓ l’allontanamento di bambini affetti
da malattie contagiose;
4 nel caso in cui il bambino frequentante presenti sintomi quali frequenti scariche di diarrea e vomito,
temperatura superiore ai 38° corporei (o altri forti sintomi di malattia
infettiva), il Personale dei Servizi è
autorizzato a chiedere ai genitori di
far uscire il bambino e di presentare –anche se l’assenza è di un
solo giorno- certificato medico per
il rientro.
Le imprese titolari e gestori dei Servizi
educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento si riservano altresì la possibilità di richiedere, in caso di bisogno, interventi di
Regolamento
urgenza tra cui, in base alla valutazione della gravità, il 118 avvertendone
immediatamente i genitori.
Il bambino può essere riammesso solo
con presentazione di certificato del
medico pediatra curante:
• dopo una assenza per malattia di
n.5 giorni comprensivi del sabato e
della domenica;
• dopo una malattia infettiva o contagiosa previa decorrenza dei periodi
contumaciali;
• dopo tutti i casi di allontanamento.
A salvaguardia dell’igiene ambientale,
è vietato entrare nel Servizio con i passeggini. A salvaguardia della sicurezza
(garanzia di non ostruzione delle vie
d’esodo) è vietato lo stazionamento
durante le ore di funzionamento di passeggini e quant’altro fuori dalla porta
d’ingresso del Servizio. A salvaguardia
dell’igiene alimentare, per le feste di
compleanno od altro dei bambini, le famiglie possono chiedere al Servizio di
somministrare solo ed esclusivamente
dolci confezionati da Esercizi (pasticcerie e simili) regolarmente autorizzati,
consegnando -a dimostrazione della
provenienza del prodotto- lo scontrino
fiscale da cui risulti l’Esercizio dove è
stato acquistato.
Farmaci
Il Personale del Servizio non è autorizzato alla somministrazione di farmaci
(riservata dalle disposizioni USL a personale sanitario) ai bambini. Tuttavia,
allo scopo di garantire la frequenza dei
bambini, il Personale può offrire la propria disponibilità alla somministrazione
di farmaci a condizione che la famiglia
presenti una dichiarazione del medico
curante (o di quello che ha prescritto il
farmaco) da cui risulti:
• che nel caso in cui il farmaco non
venga somministrato (per dimenticanza o altro) o venga somministrato con uno scarto nei tempi previsti non esistono pericoli o danni
per il bambino;
• che nel caso in cui un altro bambino lo ingerisca, il farmaco non produce danni gravi.
La dichiarazione del medico deve essere allegata ad una richiesta scritta di
somministrazione del farmaco da parte della famiglia.
Art. 12
Assicurazione
Le Imprese titolari e gestori dei Servizi
educativi per la prima infanzia compresi nel presente Regolamento assicurano tutti i bambini accolti, per la durata
della loro permanenza nella struttura,
contro il rischio di infortunio, invalidità
temporanea o permanente e decesso.
Art. 13
Proroghe
OMISSIS
Art. 14
Adeguamenti
OMISSIS
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A cura di:
Staff Progettazione e Programmazione Sistema Integrato Prima Infanzia
UNITÀ ORGANIZZATIVA ATTIVITÀ EDUCATIVE
4° DIPARTIMENTO “POLITICHE DEL WELFARE”
COMUNE DI LIVORNO
Via delle Acciughe, 5 Livorno
Tel. 0586 82.06.00/82.06.25
Fax 0586 82.06.05
e-mail: [email protected]
Numero verde 800.586.685
Grafica e stampa
Debatte Otello - Livorno
Delibera Giunta Comunale n. 171 del 19.05.2008
Disposizione n. 1959 del 20.05.2008 Dirigente Unità Organizzativa Attività Educative
Il presente opuscolo è stato realizzato con carta ecologica
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