Percorso nascita

PROGETTO PERCORSO NASCITA - ASL 5 SPEZZINO
INTRODUZIONE:
La nascita è un evento biologico, sociale ed affettivo che abbraccia
l’esperienza umana e che non può essere disgiunto dai momenti della
gestazione e del post partum.
Il momento della nascita e tutto il periodo ante e post natale
rappresentano una fase cruciale nel ciclo vitale della famiglia, per le grandi
potenzialità insite nei profondi cambiamenti che coinvolgono l’individuo ed il
nucleo familiare.
All’interno dell’esperienza della nascita emergono una
molteplicità di istanze che concorrono a costruire e consolidare lo stato di benessere psicofisico
I Servizi sociosanitari hanno individuato in tale periodo l’emergenza di un
bisogno
di
salute
complesso,
che
richiede
cioè
un
approccio
multidimensionale, operando il passaggio da una logica prestazionale ad una di
“presa in carico”
L’accorpamento dei due punti nascita reparti di Ostetricia e Ginecologia
della Spezia e di Sarzana, ha rappresentato un imput per uniformare il
percorso assistenziale e per facilitare la presa in carico della donna.
A tal fine per attivare questo percorso è stato realizzato un “Libretto”,
quale strumento operativo per favorire l’accesso alle prestazioni previste dal
protocollo di assistenza alla gravidanza fisiologica (esami del sangue, ecografia
ostetrica al I°, II° e III° trimestre)
Risulta sostanzialmente innovativa la possibilità da parte della donna
residente nella provincia della La Spezia di accedere direttamente senza
alcuna prenotazione ai centri prelievi dedicati sottodescritti, per
effettuare gli esami di laboratorio
DISTRETTO
Distretto n. 17
Distretto n. 18
•
•
•
Distretto n. 19
•
•
•
PERCORSO NASCITA ASL 5 DEFINITIVO[1].doc
Data 16/12/2010 10.09
SEDE
Centro Prelievi Presidio San Nicolò di Levanto
Centro Prelievi Ceparana
Centro Prelievi di via XXIV Maggio
(temporaneamente trasferito a Via Carducci)
Centro Prelievi di via Sardegna
Centro Prelievi Nuovo Ospedale San Bartolomeo di
Sarzana
Centro Prelievi Ortonovo
1
E’ stato concordato con la dirigenza dei laboratori analisi aziendali, che i risultati
degli esami, saranno consegnati presso i centri sopradescritti entro tre giorni
dall’effettuazione del prelievo.
IL PERCORSO NASCITA
Finalità
Il “Percorso nascita” è un programma rivolto alle donne in gravidanza e alla
coppia per accompagnarle dall’inizio della gravidanza fino al primo anno di vita del
bambino. Garantisce assistenza ma anche sostegno e ascolto alla donna e alla coppia
stessa.
Il Percorso nascita è un programma di continuità assistenziale integrata tra
Ospedale e Territorio in stretta collaborazione tra il Consultorio familiare, e le
Strutture ospedaliere di Ostetricia, Pediatria e Neonatologia.
Gli obiettivi principali che il percorso prevede sono:
Assicurare un’offerta omogenea delle prestazioni assistenziali
Facilitare l’accesso alle prestazioni evitando la prenotazione
Garantire la continuità nell’assistenza durante la gravidanza, il parto e dopo il
parto
Promuovere in base alla definizione OMS la salute come benessere bio psico
sociale, la salute della coppia madre-bambino mediante un approccio di lavoro
in équipe multidisciplinare
Offrire un’assistenza impostata sulla centralità delle donne, dei bambini, delle
coppie, tenendo conto dei loro bisogni soggettivi, clinici, sociali e psico-affettivi
Offrire all’utenza un’ informazione basata sulle prove di efficacia secondo le
EBM (Medicina basata sull’evidenza) e creare anche alle donne con bisogni
aggiuntivi, un supporto utile e necessario per consentire di prendere decisioni
“informate” riguardanti la propria assistenza.
Ascoltare e considerare le scelte delle donne come parte integrante del
processo di decisione clinico-assistenziale.
Favorire il parto umanizzato e la nascita naturale, riconoscendo la donna e la
coppia come protagonisti dell’evento nascita
Favorire un intenso legame di attaccamento sicuro,
condizione come il fondamento di un sano sviluppo infantile
riconoscendo
tale
Favorire l’assunzione di una positiva cogenitorialità, riconoscendo
condizione come essenziale per la salute del sistema famiglia
tale
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2
-
In sintesi si ribadisce l’ottica di continuità assistenziale da attuarsi
mediante:l
-
la stretta integrazione Territorio - Ospedale
-
un approccio multidisciplinare
-
l’utilizzo della “cartella ambulatoriale ostetrica” per la gravidanza, che
accompagna la donna fino al ricovero con la reportistica degli
accertamenti strumentali previsti dal percorso
-
la continuità della presa in carico e dell'assistenza per tutto il percorso
nascita, attuata attraverso una stretta collaborazione operativa tra
operatori ospedalieri e territoriali (procedure e protocolli comuni)
-
l’invio agli ambulatori dedicati presso le strutture ospedaliere di
riferimento o sovrazonali per patologie specifiche nelle gravidanze
patologiche individuate
LA FUNZIONE DEI CONSULTORI FAMILIARI
I consultori familiari sono un servizio offerto dai Dipartimenti di Cure Primarie
attraverso i Distretti, per promuovere il benessere della salute della donna, della
coppia, della famiglia, della maternità e dei giovani.
Le prestazioni (visite, ecografie, richieste esami, ecc.) relative alla gravidanza e
alla attività di Assistenza Sociale e Psicologica per le gestanti, sono esenti da ticket e
prenotabili con accesso diretto in Consultorio. Il servizio sarà attivato mediante
prenotazione telefonica o personale presso le sotto indicate sedi dei Consultori nei
giorni e negli orari prestabiliti, dove si potranno avere anche tutte le informazioni
specifiche.
Inoltre sarà attivato un numero cellulare dedicato con funzioni di call center a
orari prestabiliti
Sede dei CONSULTORI
Presenza Ostetrica
Distretto
Distretto 17
Distretto 17
Distretto 18
Distretto 18
Distretto 19
Distretto 19
Distretto 19
Sede
Levanto
Via Madonna della Guardia
Ceparana
Via Feletta, 1
La Spezia
Via Di Monale
La Spezia
Via Di Monale
Sarzana
N.O. S. Bartolomeo
Via Cisa
Sarzana
N.O. S. Bartolomeo
Via Cisa
Ortonovo
Via Madonnina
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Telefono
0187/800409
0187/604951
Giorni di
ricevimento
Giovedì
alterni
Mercoledì
Orari
9.00 – 13.00
14.00 – 17.00
0187/604011
0187/604012
0187/604011
0187/604012
0187/604635
Dal Lunedì
al Venerdì
Martedì
Giovedì
Dal Lunedì
al Giovedì
7.30 – 17.00
0187/604635
Venerdì
8.00 – 13.30
0187/604926
Mercoledì
9.00 – 12.30
14.00 – 17.00
17.00 – 19.00
8.00 – 13.30
14.00 – 17.00
3
Presenza Medico Ginecologo
Distretto
Distretto 17
Distretto 17
Distretto 17
Distretto 18
Distretto 18
Distretto 19
Distretto 19
Distretto 19
Sede
Levanto
Via Madonna della Guardia
Levanto
Via Madonna della Guardia
Ceparana
Via Feletta, 1
La Spezia
Via Di Monale
La Spezia
Via Di Monale
Sarzana
N.O. S. Bartolomeo
Via Cisa
Sarzana
N.O. S. Bartolomeo
Via Cisa
Ortonovo
Via Madonnina
Telefono
0187/800409
0187/800409
0187/604951
Giorni di
ricevimento
Giovedì
alterni
Venerdì
Orari
9.00 – 13.00
9.00 – 13.00
Martedì
alterni
Dal Lunedì
al Venerdì
Martedì
Giovedì
Dal Lunedì
al Venerdì
9.00 – 13.00
0187/604640
Mercoledì
14.30 – 16.00
0187/604926
Giovedì
9.00 – 12.30
0187/604011
0187/604012
0187/604011
0187/604012
0187/604640
7.30 – 13.00
14.00 – 17.00
14.00 – 17.00
8.00 – 12.00
La griglia ha valore indicativo, esprime il bilanciamento di attività tra i
vari distretti e potrà subire dei cambiamenti a seconda dell’evoluzione del
bacino di utenza.
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Ambulatorio della gravidanza fisiologica presso i Consultori
La donna viene accolta per il primo colloquio dall’OSTETRICA, la quale fornirà
informazioni e consulenza sui servizi relativi al “PERCORSO NASCITA”
L’OSTETRICA provvederà alla compilazione della cartella ambulatoriale,
con l’anamnesi completa, consegnando compilato IL LIBRETTO tramite il quale la
futura mamma avrà l’accesso gratuito alle prestazioni previste dal protocollo di
assistenza alla gravidanza fisiologica: (esami del sangue, l’ecografia ostetrica al I°, II°
e III° trimestre). Detta consegna verrà trascritta su apposito registro informatico (All.
A).
La prima visita verrà effettuata dal medico ginecologo.
Inoltre sarà cura dell’OSTETRICA segnalare all’attenzione del ginecologo
consultoriale i casi di gravidanza a rischio individuati, compilando una check-list (All.
B).
Il Ginecologo dopo valutazione, deciderà di inviare, eventualmente, la donna
presso l’ambulatorio di secondo livello all’interno delle strutture ospedaliere (secondo
quanto previsto dal protocollo specifico per le gravidanze a rischio ).
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Tutti i controlli effettuati in gravidanza (visite, analisi, ecografie), prescritti nei
periodi stabiliti, sono esenti da ticket presso le strutture pubbliche, e nelle strutture
individuate, non necessitano né di prenotazione né di tempi di attesa.
Sono gratuiti anche gli esami più specifici necessari in caso di gravidanze a
rischio.
Entro la 12a settimana verrà effettuata la prima ecografia e alla 12a settimana
si eseguirà il BI- TEST.
Il sopracitato esame (BI-TEST), non essendo considerato un esame di routine,
se richiesto, avverrà tramite consenso informato e pagamento del relativo ticket.
La seconda visita avverrà alla 16a settimana circa, con controllo esami,
aggiornamento cartella clinica e controlli clinici previsti (Visita, P.A., Peso, ecc). Nella
stessa seduta verrà programmata e prenotata l’ecografia morfologica alla 20°
settimana (se non già prenotata in precedenza
Alla 20a - 22a Settimana verrà effettuata l’ecografia morfologica
A fronte di un'unica S.C. di Ostetricia, l’offerta delle prestazioni di ecografie di
secondo livello (BI-Test e Ecografie Morfologiche) saranno eseguite con attrezzature di
livello tecnologico adeguato.
Qualora l’Azienda decidesse di acquisire altre apparecchiature tecnologicamente
avanzate, si potranno effettuare le ecografie morfologiche e il BI-Test anche presso il
Distretto 19 aprendo l’accesso anche alle pazienti provenienti dal Distretto 17.
Al controllo fra la 22a e 24a settimana saranno verificati gli esami, verrà
offerta alla donna la possibilità di effettuare lo screening per il rischio depressivo e, in
caso di adesione verrà prenotato l’appuntamento per la prima intervista con l’ostetrica
e con la psicologa.
Tra la 28a e 30a settimana oltre alla visita di controllo, e la valutazione degli
esami, verrà programmata e prenotata l’ecografia da effettuarsi alla 30a -32a
settimana.(se non è già prenotata in precedenza)
Tra la 34a 36a settimana sarà eseguito il tampone vagino-rettale per ricerca
Streptococco beta-emolitico (esame consigliato ma non esente ticket)
Alla 36a Settimana verranno comunicate da parte delle ostetriche e/o del
medico ginecologo, le indicazioni finali e tutte le informazioni relative alle procedure
per il ricovero.
Alla 38°- 40°
ospedale.
settimana tutti i controlli dovranno essere effettuati in
Essendo previsto un monitoraggio ostetrico consultoriale della gravidanza
fisiologica, verrà garantito idoneo accompagnamento al passaggio alla struttura
ospedaliera per una corretta integrazione del percorso nascita
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STRUTTURA DEI CORSI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA
Attualmente i corsi si svolgono con modalità differenziate nelle sedi di La Spezia
e Sarzana, la Commissione ha rilevato la necessità di uniformare la modalità con cui
vengono offerti e ha incaricato un gruppo di lavoro formato da figure
multiprofessionali, di presentare un documento entro il 31.01.2011.
Il gruppo di cui trattasi sarà così composto:
Nome e Cognome
Professione
Dr.Graziano Nicora
Dirigente Medico ginecologo
Dr.ssa Maria Franca Corona
Dirigente Medico Pediatra ospedaliero
Sig.ra Laura Delle Sedie
Ostetrica Distretto 18
Sig.ra Paola Frediani
Ostetrica Distretto 17-19
Sig.ra Manuela Pirrotta
Ostetrica Ospedaliera
Dr.ssa Flavia Maloni
Psicologa
Dr.ssa Adriana Marcianò
Assistente Sociale
Dr.ssa Paola Tosca
Dirigente Medico Pediatra Sumaista
Dr.ssa Stefania Branchini
Direttore Sociale Distretto 18
(quale rappresentante dei Tre Distretti Socio Sanitari)
La strutturazione del “percorso di accompagnamento alla nascita ” è un
elemento peculiare e strategico e la Commissione dovrà ripensare a un progetto
coordinato che prenda in considerazione sia il momento della gravidanza che il
post-parto.
Negli ultimi dieci anni, le acquisizioni della ricerca in campo psicologico e
sociale, hanno dimostrato l’efficacia della presa in carico precoce e complessa della
donna sin dall’inizio della gravidanza, attraverso interventi di gruppo co-condotti da
un’equipe multidisciplinare.
I corsi saranno coordinati dall’ostetrica.
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AMBULATORIO GRAVIDANZA A TERMINE
SEDE: Reparto di ostetricia
L’ambulatorio della gravidanza a termine è un servizio su prenotazione
telefonica – riservato a tutte le donne in gravidanza.
È sottointeso che la donna seguita presso i Consultori, la prenotazione
sarà garantita dal personale ostetrico.
Viene prenotato direttamente dagli operatori – dedicato all’accoglienza in
ospedale delle donne con gravidanza a basso rischio dalla 38a settimana.
La donna viene accolta dall'ostetrica o dal ginecologo per la compilazione della
cartella clinica in previsione del ricovero per il parto, la prenotazione di visita,
ecografia e monitoraggio del benessere fetale.
Non occorre impegnativa medica.
AMBULATORIO GRAVIDANZA A RISCHIO
SEDE: Reparto di ostetricia
La gestione delle gravidanze a medio e alto rischio viene attuato con Day
Service Ostetrico della struttura ospedaliera.
La prenotazione telefonica si effettua presso l’ambulatorio di Day Service a cura
della struttura che ha preso in carico la donna nel percorso. Il servizio è costituito da
screening prenatale, diagnosi prenatale (villocentesi e amniocentesi ), ecografie di II
livello e attività diagnostica prenatale della patologia malformativa e in generale per
alcune funzioni più complesse e specialistiche , disponibili solo nel centro regionale di
3° livello.
Il reparto ostetrico che ha in carico la donna la invia nella sede adeguata
rispettando gli accordi con i clinici specialisti delle diverse discipline presenti nella rete
regionale.
Per il Day Service ostetrico occorre impegnativa medica.
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MATERNITA’ FRAGILE
SEDE: Consultorio Familiare
La comunità scientifica è ormai concorde nel considerare l’esposizione al rischio
depressivo e/o psicosociale un fattore di compromissione della salute della donna,
con ricadute significative sulla relazione madre-bambino (legame di attaccamento) e
sullo sviluppo infantile.
Appare pertanto necessario programmare interventi specificamente mirati all’
individuazione precoce delle situazioni a rischio e alla tempestiva realizzazione di
azioni di supporto per l’ampliamento dei fattori di protezione.
A tale scopo viene realizzato un programma di intervento meglio specificato
nell’(All. D)
In prospettiva quanto affrontato nel progetto, rientrando nei compiti
istituzionali del Consultorio dovrà essere integrato e reso omogeneo per il
territorio dei 3 Distretti dal lavoro della Commissione che elaborerà la struttura
dei corsi di accompagnamento alla nascita.
PARTO E POST PARTUM
SEDE: Reparto di ostetricia
Espletamento del parto e assistenza alla puerpera.
In caso di parto spontaneo la neo mamma rimane ricoverata per 48–72 ore, nel
caso in cui effettuasse il parto cesareo 72-96 ore
Per le donne seguite nell’ambito della “Maternità fragile”, nel corso della
degenza ospedaliera, è prevista una consulenza da parte dell’ostetrica e della
psicologa del Consultorio, per valutare la condizione psicologica materna.
La dimissione della madre viene effettuata dal ginecologo. Il neonato è dimesso
dal neonatologo con indicazione alla madre/ genitori di rivolgersi al pediatra di
famiglia .
Alla dimissione dopo il parto, tutte le mamme vengono informate dai sanitari
del reparto ospedaliero del percorso assistenziale e di sostegno offerto dai
Consultori, la loro sede e le modalità di accesso.
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SOSTEGNO AL PUERPERIO
E ACCOMPAGNAMENTO ALLA FUNZIONE GENITORIALE
SEDE: Consultorio Familiare
Fino al primo anno di vita
L’assistenza alle mamme e ai neonati in Consultorio prevede:
Verifica del decorso post-parto sia del neonato/a sia della mamma; l'eventuale
rimozione dei punti di sutura
Il sostegno e la consulenza ai neogenitori per la cura del neonato/a
Il sostegno all’allattamento al seno, attuato mediante sedute individuali e/o
piccolo gruppo a cadenza settimanale
Informazione e la relativa consulenza contraccettiva
Sostegno alla relazione madre-bambino
Collegamento col consultorio pediatrico, per gli appuntamenti vaccinali
Andrà promossa l'offerta attiva di partecipazione ad attività proprie dei consultori
familiari, tramite diffusione di materiale illustrativo e raccordo con la rete socio
sanitaria del territorio.
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Allegato A
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Liguria
Azienda Sanitaria Locale n. 5 “Spezzino”
LA SPEZIA
SC. Information & Communication Technology
Flusso Libretto Gravidanza
FASE 1
Gestione del Libretto
La paziente si reca presso una delle seguenti strutture ASL 5:
→Ambulatorio del reparto di Ginecologia ed Ostetricia
→ Consultorio
Il personale ASL5 preposto alla gestione del Libretto,
tramite apposito software, effettua le seguenti attività:
→Identifica la paziente
→ Stampa le etichette che devono essere attaccate sia
sul Frontespizio del Libretto che sui fogli interni di
richiesta delle prestazioni.
Ciascun foglio di richiesta delle prestazioni, interno al
Libretto, è identificato da un riquadro numerato. Ciò
significa che ad ogni riquadro corrisponde una serie di
prestazioni.
FASE 2
Se la paziente è presente nell'Anagrafica
dei residenti liguri i
dati
anagrafici
sono
recuperati
automaticamente, altrimenti
devono essere inseriti manualmente
Le etichette conterranno le seguenti
informazioni:
→Codice fiscale della paziente
→Cognome della paziente
→Nome della paziente
→Data di nascita della paziente
→Numero del Libretto
Il numero del Libretto viene assegnato
automaticamente dal
software.
→Consegna del Libretto alla paziente dopo avere
attaccato le etichette, sia sul Frontespizio del Libretto
che sui fogli interni di richiesta delle prestazioni
Esecuzione delle prestazioni
La paziente:
→ si reca presso la struttura preposta alla erogazione delle
prestazioni (Centro prelievi, Ginecologia ed ostetricia),
→consegna il foglio di richiesta delle prestazioni alla
struttura erogatrice
→ riceve le prestazioni
La struttura erogatrice, tramite apposito software, effettua le
seguenti operazioni:
→Richiama la paziente
→ Richiama le prestazioni
La paziente è già stata identificata e
registrata sul sistema informatico nella fase
precedente
Le prestazioni sono richiamate tramite la
numerazione riportata nel riquadro
presente nella richiesta delle prestazioni
→ Stampa (e firma) la ricetta SSN
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FASE 3
Renidontazione delle prestazioni (MEF-Regione)
Le ricette SSN vengono trasmesse alle strutture preposte alla
gestione dell’attività di Back-office
FASE 4
Attraverso l’attività di back-Office viene
assolto il debito informativo verso il MEF e
verso la Regione (Flussi S/T)
Statistiche
Il software è in grado di fornire rendicontazione sull’attività
prodotta, sulla base dei seguenti elementi:
Paziente/Libretto/Prestazioni
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Allegato B
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Allegato C
SCHEMA RIASSUNTIVO
VISITA
a
PERIODO
1 VISITA
I° Trimestre
2a VISITA
12a Settimana
16a Settimana
20a Settimana
3a VISITA
22a- 24a Settimana
4a VISITA
30a -32a Settimana
34a -36a Settimana
5a VISITA
36a Settimana
38a - 40a
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ATTIVITA’
Accoglienza,
compilazione
cartella
ambulatoriale,
consegna
del
LIBRETTO, effettuazione 1° ecografia,
prenotazione
esami,
valutazione
gravidanza a rischio
BI-TEST(esame non esente ticket)
Valutazione, aggiornamento cartella
clinica,
Effettuazione ecografia morfologica
Valutazione, aggiornamento cartella
ambulatoriale, screening per il rischio
depressivo e psico sociale
Effettuazione ecografia cervicometrica e
flussimetria
Esecuzione tampone vagino-rettale
(esame non esente ticket)
Comunicazione da parte dell’ostetrica
e/o medico ginecologo di tutte le
informazioni per il ricovero
Tutti i controlli dovranno essere eseguiti
in ospedale.
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Allegato D
Maternità Fragile
Articolazione del percorso
L'intercettazione del bisogno avviene attraverso diversi sensori:
- Le attività strutturate del percorso nascita
- L'attività ambulatoriale dei ginecologi ( Consultorio, Ospedale, Territorio)
- L'attività del MMG e del PLS
- Il Servizio Sociale
Sulla base delle collaborazioni individuate, viene strutturata una rete, attiva in tutte
le fasi dell’intervento, formata da un nucleo centrale costituito dall’équipe
multiprofessionale interservizi dedicata che si collega con:
MMG, PLS, Ginecologi territoriali, Divisioni di Ostetricia e ginecologia.
IL PROGETTO
SI SVILUPPA
ATTORNO A
DUE
FOCUS
PREVENZIONE E DIAGNOSI PRECOCE
DEPRESSIONE POST PARTUM
SUPPORTO ALLA RELAZIONE
MADRE - BAMBINO
1° FOCUS –Periodo prenatale
AZIONI:
1) Screening rivolto alle gestanti alla 27^ settimana di gestazione,
comprendente
-
Questionari self report (CES-D, SCL90)
Intervista ostetrica
Intervista psicologica
Compilazione scheda del profilo di rischio
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2) Monitoraggio delle situazioni positive per profilo di rischio e relativo supporto
Psicologico
Ostetrico
Sociale
Rivolto alla donna ed alla coppia
2°FOCUS –Periodo post natale
AZIONI:
Intervento di supporto alla relazione precoce madre bambino mirato a
rafforzare le risorse materne e favorire un legame di attaccamento sicuro, base di un
sano sviluppo infantile
Dalla nascita fino al compimento del primo anno di vita viene realizzato un
accompagnamento delle situazioni a rischio, con interventi modulati secondo un piano
individualizzato di presa in carico, da parte di una équipe multiprofessionale formata
da ostetrica, psicologo, psichiatra, assistente sociale e operatore di home visiting.
Il protocollo operativo prevede, nelle diverse fasi, la somministrazione di strumenti di
approfondimento relativi alla condizione materna, relazione madre bambino, relazione
di coppia.
E’ inoltre prevista una presa in carico multidimensionale, comprensiva di home
visiting, raccomandato dall’OMS come intervento di eccellenza nel sostegno alla
relazione precoce madre bambino
Il percorso prevede i seguenti interventi
-
visita domiciliare da parte dell’ostetrica
supporto individuale ostetrico alle cure neonatali e all’allattamento
supporto psicologico
consulenza psichiatrica
homevisiting per il sostegno alla relazione madre-bambino e al
legame di attaccamento
raccordo con i servizi sociali territoriali per eventuale sostegno
sociale
Il calendario di intervento circa la somministrazione degli strumenti per il
monitoraggio, sarà integrato nell’ambito del lavoro che effettuerà la Commissione
costituita per i corsi di “Accompagnamento alla nascita.
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