L`Italia può arrestare il declino del suo servizio sanitario nella

Euro Health Consumer Index 2013:
L’Italia può arrestare il declino del suo servizio sanitario nella
classifica EHCI affrontando le sue carenze endemiche e le esigenze
non soddisfatte per la cura degli anziani?
Bruxelles, 28 novembre 2013
L’Euro Health Consumer Index di quest’anno vede l’Italia
attestarsi al ventesimo posto, con un punteggio di 651 punti su
1000, appena dietro la Croazia, rispetto alla ventunesima
posizione dello scorso anno (con 623 punti).
La settima edizione dell’EHCI è stata presentata oggi a Bruxelles.
In testa alla classifica rimangono i Paesi Bassi, con un punteggio
di 870 punti, seguiti da Svizzera, Islanda, Danimarca e Norvegia.
Lo studio comprende 35 paesi.
– Nel 2009 l’Italia era in quindicesima posizione nella classifica
EHCI. Tuttavia, malgrado il piccolo miglioramento di
quest’anno, il rischio è che la sanità italiana stia ormai
scendendo per una china irrimediabile, come avverte il Dott.
Arne Bjornberg, presidente di Health Consumer Powerhouse e
direttore delle ricerche. Per il 2013, l’indagine svolta presso le
organizzazioni dei pazienti coinvolte nell’EHCI era disponibile
in italiano e ha interessato oltre un centinaio di organizzazioni
di pazienti di tutto il Paese. I risultati mostrano ampie sacche di
mediocrità e malfunzionamento rispetto agli altri grandi paesi
dell’Unione Europea.
Quali cure per gli anziani in Italia?
Il sistema sanitario italiano è a finanziamento pubblico, mediante le imposte pagate dai cittadini, un
sistema, secondo l’EHCI, meno competitivo rispetto ad altri presenti in Europa e basati sulle
assicurazioni private.
– « In Italia si osservano enormi divari delle prestazioni fra il nord e il sud », afferma il Dott.
Arne Bjornberg, « divergenze che spiegano i mediocri risultati medi. Tuttavia, nonostante
simili divergenze, le cure mediche appaiono ancora di una qualità ragionevole. Quello che
causa più costernazione è invece il fatto che l’attesa sta diventando un problema crescente, e
che l’impresa pubblica è restrittiva, sia nei confronti dei servizi medici sia verso le cure per gli
anziani. Sono gli effetti della crisi economica? Comunque sia, la sfida si fa sempre più grande
per l’Italia. Come si prenderà cura degli anziani di domani? »
Il sistema sanitario a base assicurativa è superiore?
In base all’EHCI, i sistemi sanitari basati sulle assicurazioni (i cosiddetti “sistemi Bismarck”) sembrano
fornire risultati migliori rispetto ai sistemi a finanziamento pubblico (“Beveridge”). Esistono sistemi
sanitari pubblici che segnano ottimi risultati, ma in particolar modo nei paesi di piccole dimensioni e
ricchi, come la Danimarca, l’Islanda e la Norvegia. La netta maggioranza dei paesi che registrano
buoni risultati in campo sanitario adotta sistemi su base assicurativa, come i Paesi Bassi, la Svizzera,
il Belgio, la Germania e la Francia (elenco completo nel grafico sotto).
L’impatto della crisi
Per la prima volta dal 2005, anno in cui iniziarono le rilevazioni, l’Euro Health Consumer Index (EHCI)
ha rilevato quest’anno un gap sanitario sempre più marcato fra le parti d’Europa più ricche e
finanziariamente stabili e le zone meno ricche e più colpite dalla crisi. Nel 2013, nella metà più alta
dell’Indice non figura quasi nessun paese a medio reddito. I risultati delle cure contro il cancro o la
mortalità infantile continuano a migliorare in tutta Europa, ma in questi tempi di austerità, i paesi ad
alto reddito mostrano miglioramenti più marcati, ampliando la distanza con i paesi a basso e medio
reddito.
Chi è Health Consumer Powerhouse
L’indice EHCI si è affermato come standard di settore per la misurazione della sanità europea fin dal suo lancio,
nel 2005. L’Indice viene redatto combinando i risultati di statistiche pubbliche, sondaggi presso i pazienti e
ricerche indipendenti condotte dal suo fondatore, la Health Consumer Powerhouse Ltd, società privata svedese
specializzata nella misurazione delle prestazioni della sanità in Europa e in Canada, allo scopo di favorire un
maggiore empowerment dei pazienti e dei consumatori.
L’EHCI 2013 è stato sostenuto da sovvenzioni non soggette a restrizioni da parte di Pfizer Inc, Stati Uniti,
Medicover S.A., Belgio, e New Direction Foundation, Belgio.
I materiali dell’EHCI sono pubblicati sul sito web di HCP: www.healthpowerhouse.com . Sono fruibili
pubblicamente a titolo gratuito. Possono essere liberamente citati facendo riferimento alla fonte.
Per domande e informazioni:
Arne Bjornberg: +46 70 584 84 51; [email protected]
Johan Hjertqvist: +46 70 752 18 99; [email protected]