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06 2016 Colorazione dei preparati istologici
Colorazionedeipreparatiistologici • Percolorazione siintendeunprocedimento cherendecoloratedeterminateporzionidei preparatimicroscopici • Percolorante siintendeunamolecolasolubile fornitadicolorepropriocapacedilegarsi stabilmenteasubstraticellularietissutali • Ilterminesubstrato puòessereriferitoadun compostochimicobendefinitooaduna strutturacitologicaoistologicaidentificabile morfologicamente Colorazionedeipreparatiistologici •coloranti biologici sono quelle sostanze che hanno la proprietà di rendere visibili le strutture biologiche nei preparati microscopici. •I coloranti si raggruppano in due grandi categorie: •coloranti naturali •coloranti artificiali •I coloranti naturali •di derivazione animale (per es. carminio) •di derivazione vegetale (per es. ematossilina e orceina), •sono poco numerosi e in genere scarsamente conosciuti dal punto di vista chimico •alcuni di essi (per es. l’indigo e l’orceina) si ottengono oggi per sintesi. •I coloranti artificiali, una volta indicati con il nome generico di «coloranti di anilina », sono più propriamente designati come « coal-tar (catrame) dyes » STRUTTURADEICOLORANTI • Icolorantisonoingenerecompostiorganici dellaseriearomatica • constanodiduecomponenti – cromoforo – auxocromo • Leduecomponentiinsiemeformanoil colorantecompleto cromoforo • nelcromoforo,sitrovanosempreraggruppamenti atomicidaiqualidipendeilcolore. Proprietàdelcromoforo • Lapresenzadipiùgruppicromofori, aumental’intensitàdelcolore • Ilcoloreèdovutoall’assorbimento selettivodialcunelunghezzed’ondadella luce • Lalucetrasmessaoriflessadaunadata sostanza,privatadellelunghezzed’onda chehaassorbito,apparecolorata auxocromo • ilcromoforo,puressendocolorato, nonhaproprietàcoloranti:èsoltanto uncromogeno(generatoredicolore) • perchéilcoloranteacquistila proprietàdicoloraredevecontenere anche ungrupponotocome auxocromo Proprietàdell’auxocromo • • L’auxocromoèungruppochimicoionizzabile,unitocovalentemente al cromoforo L’auxocromoèresponsabile: – dellasolubilità inacquadelcolorante – dellasuaionizzabilità – dellacapacitàdicontrarrelegamistabili(spessomediantelegamiditipo salino) conleproteine oconaltricomponenti deitessuti • • • • • Asecondadellacaricaassuntainsoluzione,l’auxocromopuòessere – acido (quandoionizzacomeanione) – basico (quandoionizzacomecatione) Questacaratteristicageneralafondamentaledistinzionedeicoloranti istologiciinacidi ebasici Laclassificazionenontienequindicontodellaconcentrazionedegli idrogenioninellelorosoluzioni Tiene invececontoselapartesignificativadelcolorante,l’auxocromo,è anionicaocationica Perquesteragioniicolorantidovrebberoessereclassificatipiù propriamentein«anionici»e«cationici». Tipidiauxocromo • Gliauxocromiacidisonoigruppi: – solfonico (-SO3Hilpiùfrequente) – carbossilico (-COOH) – idrossilico (-OH) • Gliauxocromibasici sono: – ilgruppoaminico (-NH2)edisuoiderivati – imetalli (nellecosiddettelacche) • Icolorantivengonoingenerepostiin commerciosottoformadisali: – Acidi:comesalidisodio,talvoltadipotassio,di calcio odiammonio – Basici:comecloruri, talvoltacomeacetatiosolfati Elencodeicoloranti SeguendoleindicazionicontenutenelConn’s Biological Stains,icoloranti biologicisielencanoinbaseallanaturadelcromoforo,neiseguentigruppi esottogruppi: I.Nitrosocoloranti(chinoneoxime) (FastgreenO,verdenaftoloB). 2.Nitrocoloranti (ac.picrico,giallonaftolo). 3.Colorantiazoici, suddivisiin: monoazoici(orange G,cromotropo 2R,ponceaux 2R); diazoici (rossoCongo, Sudan IV,bruno Bismark); poliazoici(nerodiclorazolio E,rossoSirius F 3B). 4.Salididiazonio: copulandosiconicompostifenolicinativipresenti neitessutidannoluogoacolorantiazoici(Fastred GG,fastgarnet GBC). 5.Copulantiazoici,usatisottoformadifosfati,acetatiealtriesteri nellaistotopochimica enzimatica(alfaebeta-naftolo,naftoliAS). 6.Saliditetrazolio. Fungonodaaccettatoridiidrogenodandoluogo aformazani fortementecoloratilàdovesirealizzanoossidazioni enzimatiche odialtranatura(nitrobluditetrazolio). 7.Colorantistilbenici (diaminefastyellow AocurcuminaS). Elencodeicoloranti 8.Colorantidellaseriedell’arilmetano,divisiin: a)Difenilmetani (auramina O,unfluorocromo); b)Diamminotrifenilmetani (FastgreenFCF,verdebrillante); c)Triamminotrifenilmetani (pararosanilina,Fucsinaacida, cristal violetto); d)Idrossitrifenilmetani (ac.rosolico,violettocromoCG); e)Mono- edinaftilfenilmetani (bluVittoria4R,R,B,blu notte). 9Colorantixantenici: a)Aminoxanteni [pironine (pironina GoY);succineine (rodamminaS);rosanine (sulforodammjna B);rodammine (rodamminaB)]; b)Idroxanteni ofluoroni (eosinaB;floxina B,rosaBengala G). Elencodeicoloranti 10.Colorantiacridinici, usaticomecolorantiefluorocromi (aranciodiacridina,acriflavina,fosfina). 11.Colorantiefluorocromichinolinici (pinacianolo e pseudoisocianina). 12.Colorantimetinicipolimetinici (astra violettoFFerossi d’astrazone). 13.Colorantitiazolici (primulina,tioflavina S eT). 14.Colorantichinone-imminici: a)Indamine (bluditoluilene); b)Indofenoli (indossine); c)Azine [eurodine (rossoneutro);rosinduline (azocarminio B);safranine (safraninaO);induline (induline,nigrosine)]; d)Oxazine (bludicresile brillante,bluNilo,rossoDarrow,orceina, gallocianina); e)Tiazine (tionina,bludimetilene,azzurroB). Elencodeicoloranti 15. Colorantiammino- eidrossichetonici (cromogenoI). 16.Colorantiantrachinonici: a)Idrossiantrachinoni (rossodializarinaS,purpurina); b)Amminoantrachinoni (oil blueN,violettoSudanR,bludi alizarinaacida). 17.Indigo-coloranti (indigocarminio). 18.Ftalocianine (alcian blu8GX,Luxol fastblueMBS). 19.Colorantinaturali (ematossilina,carminio, zafferano). 20.Reagenticromogenidiversi. 21.Colorantineutri. LACCHE • Lelacchecostituisconounaclasse particolaredicolorantibasici • Sitrattadicolorantibasiciincuil’auxocromo èunmetallo • Hannolargoimpiegoperl’intensità ela stabilitàdelcolore • Imetallipiùusatinellelaccheperuso istologicosonoalluminio,ferroecromo • Gliallumi (dipotassio,diferroammoniacale) formanolaccheconalcunicoloranti,come l’emateina,dandoluogoacomplessi fortementecolorati ematossilina • • • • • • trovalargoimpiegoinistologiaedinistochimica,comecolorantenucleare èunalaccaalluminicadell’emateina,comunementeindicatacome ematossilina L’ematossilinaèinrealtàunasostanzaestrattadallegnodiunalbero originariodelcentroAmerica,ilcampeggio (Haematoxylon campechianum) L’ematossilinadiperséèpraticamenteincoloreedincapacedicolorare L’ematossilinavieneossidataademateina(cheècolorataecostituisceil cromoforo)efattareagireconallumepotassico(solfatodoppiodialluminio epotassio,KAl(SO4)2) Siformacosìlalaccacompletadefinitaemallume • Inparticolarel’emallume vieneutilizzatoperlostudiodella basofilia • Puòaccadere(eccezioni)peròchel’emallume – Coloraanchestruttureabitualmentenonbasofile – noncolora,viceversa,alcunestrutturetipicamentebasofile MODALITA’DIESECUZIONEDELLECOLORAZIONI • Colorazioneinblocco(intotoowhole-mount) èla colorazionediframmentiditessuto,diunorgano odiunembrioneprimachesianoinclusie sezionati • colorazionedisezioni: puòavveniresiaconle sezioniadese avetrini,siaconfettelibere • Colorazionidirette: sonoquelleincuiilpreparato nonrichiedetrattamentiparticolariprimadi essereimmersonellasoluzionecolorante • Colorazioniindirette: sonoquelleincui l’immersionenelbagnodicolorazionedeveessere precedutada unamordenzatura mordenti • Alcunimetodidicolorazionecomportanolacosiddetta mordenzatura • Questaoperazioneconsisteneltrattareiltessutoconun compostocapacedifissaresudiessodeigruppiacidiobasici, iqualialorovoltapotrannolegarsiconuncolorantebasicoo acido • Ilcompostochecostituiscequestoterminedicollegamentofra iltessutoeilcolorantesichiamamordente • Lamaggiorpartedeimordentiimpiegatiinistologiasono ossidanti – acidocromico,acidofosfomolibdico, acidofosfowolframico, acidonitrico – cloruri diPb, Zn,Hg – permanganatodipotassio – iodio – ac.picrico,ecc. MODALITA’DIESECUZIONEDELLECOLORAZIONI • colorazioniprogressive: ilprocessodicolorazioneè arrestatoquandoilpreparatoharaggiuntoilcolore desiderato • colorazioniregressive: ilpreparatoèsovracolorato e poidecolorato(differenziato),finchénonassumeil coloredesiderato • Incondizioniideali,qualiquellericercateperle reazioniistochimiche,lecolorazionidevonoessere progressiveetaliche,unavoltaassuntoilcolorante dapartedelleporzionidelpreparatocheglisono affini,nonsiabbiaulteriorecolorazionedialtre strutture • Lecolorazioniregressivesonoutiliinistologiain quantopermettonodidimostrarestrutturedifficilida colorareconmetodiprogressivi MODALITA’DIESECUZIONEDELLECOLORAZIONI • colorazionisemplici:siusaunsolocolorante • colorazionicomplesse: siusanopiùcoloranti, contemporaneamente oinsuccessionel’unodietrol’altro • Colorazionivitali sonoquelleapplicate adelementi(celluleoanimali)viventi(Vedi esameafrescodicelluleetessuti) • Questecolorazionipresuppongonol’interventodiprocessivitali perl’assunzioneelalocalizzazionedelcoloranteall’internodi celluleonellasostanzaintercellulare • Nell’usocomunevieneimpiegatoiltermine – colorazionevitale quando ilcoloranteèsomministratoadun animalevivo – colorazionesopravitale,quando ilcoloranteèusatopertrattare tessutiocelluleisolate,ancoravive,dopo l’allontanamento dell’animaledicuifacevanoparte fattoricheinfluenzanol’azionedeicoloranti • L’azionedifferenzialedeicolorantidipendedafattoriinsitinel tessuto: – – – – – – – – affinitàchimicafraivaricostituentideltessutoeicoloranti concentrazionedeicostituentichereagisconoconilcolorante permeabilitàdeicostituenti ilpH laforzaionica laconcentrazionedelcolorante latemperaturadelbagnodicolorazione lafissazione cuiestatosottopostoiltessuto • Labuona riuscitadimoltimetodi dicolorazione dipende proprio daltipo difissativoimpiegato • Nonèbenconosciuto ilmeccanismoattraversoilqualeilfissativo favoriscelasuccessivacolorazione • Perquestalaragione, perogni metodo dicolorazione, sispecificail fissativopiùadatto ESECUZIONEDELLECOLORAZIONISUSEZIONI • Icolorantisonosolubiliinacqua • Perlacolorazioneènecessariochelesezionisiano idratate • Seiltessutoerastatoinclusoinparaffina,questaviene rimossa immergendolesezioniinunsolvente intermediario(xilolo) • Lesezioni vengonopoitrasferiteinetanolo(oacetone) assoluto,perallontanarel’intermediario,equindiin etanolo(oacetone)atitolodecrescente,finoall’acqua distillata • Lacolorazioneavvieneperimmersionedellasezionenel bagnocolorante • ingeneresegueunlavaggioinacquaoinsoluzioni particolari,asecondadelcoloranteimpiegato disidratazione • Seguedisidratazionealcolica • occorredisidratarelasezioneperapplicareil vetrinocoprioggetto conl’interposizionediuna soluzionedimontaggio • Ladisidratazioneavvienemedianteetanolo(o acetone)atitolocrescente, finoall’etanolo(o acetone)assoluto, • Seguediafanizzazioneinliquidointermediario (xiloloosuccedanei) Montaggiodellesezionicolorate •Dopo la colorazione, il preparato viene montato, •in tale modo il tessuto viene imbibito da una sostanza con lo stesso indice di rifrazione del vetro • inoltre viene racchiuso tra due strati di vetro (portaoggetto-coprioggetto), con il mezzo di montaggio interposto •Ciò fa si che la luce non venga rifratta nel passaggio attraverso i vari strati. •Il vetrino portaoggetto è più spesso, di forma rettangolare •il vetrino coprioggetto è più sottile Mezzidimontaggio nonidrosolubili imezzidimontaggiopossonoesserenonidrosolubilio idrosolulubili • • Imezzidimontaggiononidrosolubili sonousatipiùfrequentemente sitrattaperlopiùdiresinesintetichechegarantisconopreparatistabili, alriparodallapolvereedall’essiccamento,conmantenimentoneltempo delcoloredelpreparato • Naturali: – balsamodelCanadà (terpeni,ac.Carbossilicoedesteri), – Balsamodammara – Camsal,Euparal • Sintetici – Compostistabiliinertisolubiliinxilolo;prodotti commerciali:Permount Picolite,Klermount ,DPX, Clearmount,Polymount Mezzidimontaggio idrosolubili • Imezzidimontaggioidrosolubili siimpieganoallorchélanaturadel substrato (adesempio,lipidi)oilmezzodicolorazionenonconsentanola disidratazioneeladiafanizzazione • moltousatoèilglicerolo,dasolo oinsoluzionecongelatina. • Vengonousateinsiemeanchealtresostanzechesolidificanoinacqua (gommaarabica,gelatina)oppureaumentanol’indicedirifrazione(Salio zuccheri)oimpedisconolosviluppodimuffe(fenolo,timolo) • Ipreparatimontaticonmezziidrosolubilivannolutati,cioèsigillatilungoil bordodelvetrinocoprioggetto (conceralacca oaltromezzoanalogo),per impedirel’essiccamentoel’insudiciamentodelmezzodimontaggio. • Esempi:SciroppodiApathy,GelatinadiHeringa • Commerciali:Acquamount,Karion,Glicerol.gelatine METACROMASIA • Unparticolarecomportamentodialcunicolorantibasici,utile perindaginiistochimiche,èlametacromasia • Conquestoterminesiindicauncambiamento(oviraggio)del colore,unavoltacheilcolorantesiastatoassuntoda sostanze,definitecromotrope • Icolorantimetacromaticisonobasici;nellapraticasonomolto impiegaticolorantibasicibludellaseriedelletiazine,che viranometacromaticamentealbluviolettooalrosavioletto • Ilcolorepropriodelcoloranteinsoluzionediluitaèdetto ortocromatico • Alcunestrutturetissutaliappaionometacromatichesubito dopolacolorazioneallorchéilpreparatoèesaminato immersoinacqua • poitornanoadessereortocromatichedopodisidratazionedel preparatoinalcooletilico • Sipuòcosìdistinguereunametacromasia – alcoolresistente – nonalcool-resistente METACROMASIA • Lesostanzecapacididaremetacromasiaalcoolresistenteneitessutianimalisonoglieteroglicani (ad eccezionedell’acidoialuronico),lemucineepiteliali (adeccezionediquelleneutre) • Siritieneprobabilechenelcomplessotracolorantee substrato,allorchélemolecoledelcolorantesono vicineeordinateregolarmentenellospazio,si stabilisconodelleinterferenze,responsabilidiuna variazionedilegamedeicromoforie conseguentemente diunavariazionedelcolore Colorazionediunostrisciodisangue Colorazionediunostrisciodisangue MetodocombinatoMay-Grunwald-Giemsa, secondoPappenheim,modificatodaFerrata. • Sichiamaanchemetodopanottico. • HaivantaggideiduemetodiMay-Grùnwald e Giemsa,erimediaagliinconvenientidelprimo (mancatacolorazionedellegranulazioni azzurrofile deileucociti)eaquellidelsecondo (coloresbiaditodeiglobulirossi,scarsa differenziazionefralegranulazionineutrofilee quelleazzurrofile). • E’ilmetodopiùlargamenteusatoperlostudio delsangueumanoallostatonormalee patologico • èottimoperlostudiodeiparassitidelsangue. liquidicolorantiMay-Grunwald eGiemsa • Sitrovanoincommerciogiàpreparati. • Tuttieduesonoottenutimescolandoun colorantebasico(dianilina)conuncolorante acido. • Ilcoloreacido èpertuttieduel’eosina • ilcolorantebasico – nelMay-Grunwaldèilbleudimetileneofficinale, – nelGiemsaèl’azzurroIl. Procedura:primopassaggio • • • • • conunapipettasiversasulvetrino illiquido coloranteMay-Grunwald (v.oltre)in talequantitàcheilliquido ricopralostrisciomanon debordi dalvetro. tuttalasuperficiedelvetrino rimanecoperta(illiquidoMay-Grunwald fissae coloraaltempostesso). Dopo treminuti siaggiunge acquadistillataagoccelentamente,finché la diluizione dellasoluzione corrisponda aunapartediliquido coloranteedueparti diacqua.Silasciaagireilcoloranteperaltri5-6minuti. Complessivamentequindi lacolorazionecolliquido May-Grunwald devedurareda 6-9min.Perilmidollo osseooccorrono 5mdipiù. Sicontrollalacolorazione almicroscopioconunobiettivo asecco, – iglobuli rossidevono esserecoloratiinrosa; – inucleideileucocitiinbleu pallido. Procedura:secondopassaggio • • • • • • Segueunbrevelavaggioinacquadistillataesuccessivacolorazionenel liquidodiGiemsa diluitonellaproporzionedi1gocciaper1mldiacqua distillata. Laduratadellacolorazioneèdi5-8minperilsangue,e25-30minpergli striscidimidolloosseo. Illiquidocolorantevacambiatoognidueminuti. E’opportunocontrollarealmicroscopioilgradodicolorazioneetogliereil colorequandoinucleideileucocitisìsonocoloratiinvioletto(colorazione progressiva). Siprocedepoiallavaggiosottoilgettodellacannella;siasciugaconcarta dafiltro,epoialcalore; SimontaconbalsamodelCanadà neutrooppuresiprocedeanche all’esamedirettoconl’immersionesenzacoprioggetto. • Glieritrocitiedigranulieosinofilisicoloranoinrosaintenso;i granulineutrofili(piùpiccolideglieosinofili)inrosaviolaceo piùpallido,quelliazzurrofili inrossoviolaceo;ibasofiliin bleu,inucleideileucocitiinvioletto.