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66 TECNOLOGIA Il polo logistico distributivo di Gruppo Calzedonia Nell’intimo della logistica Sara de Palo Orientamento all’internazionalizzazione, rapporto qualità prezzo estremamente competitivo, ricerca stilistica e design, comunicazione accattivante e una rete commerciale agile e avanzatissima. Sono molti i punti di forza che hanno decretato il successo dei brand del gruppo Calzedonia. Non ultimo il controllo estremo, e tutto al femminile, del processo logistico C hiunque negli ultimi tempi si sia concesso almeno una passeggiata nel centro di una qualsiasi città italiana avrà sicuramente potuto osservare e riconoscere al primo sguardo le vetrine accattivanti di uno dei punti vendita del Gruppo Calzedonia (vedi box), il colosso veronese dell’intimo che detiene i marchi di Calzedonia, Intimissimi, Tezenis e Falconeri. Siamo pronti a scommettere che moltissimi di questi esploratori urbani, anche occasionali, non si siano limitati a contemplare l’accogliente store dall’esterno, ma siano stati sedotti dall’idea di curiosare liberamente tra i prodotti esposti con cura a tal punto da varcarne la soglia. Nutriamo infine numerosi e leciti sospetti sul fatto che, nella loro perlustrazione, abbiano potuto incontrare uno o più indumenti desiderabili, magari da regalare o, ancora meglio, da regalarsi, con buona pace del portafogli. “Uno dei nostri punti di forza – spiega infatti Erica Cirioni, Responsabile della Logistica Distributiva del Gruppo per i marchi Intimissimi e Tezenis– è il rapporto qualità/ prezzo fortemente competitivo dei prodotti di tutti i nostri marchi. Investiamo molta attenzione nella ricerca stilistica e di design, cercando di proporre materiali e tessuti innovativi e confortevoli in grado anche di incontrare e creare tendenze e mode”. Mode pensate per soddisfare gusti e preferenze di diverse fasce di clientela: se Calzedonia significa calze e moda mare per uomo, donna e bambino secondo una linea che coniuga originalità di colori e fantasia a un prezzo contenuto, Intimissimi rappresenta un marchio di abbigliamento intimo per uomo e donna dallo stile raffinato e semplice, lontano da esasperazioni e aggressività, mentre Tezenis, caratterizzato dall’offerta di prodotti moda a un prezzo decisamente competitivo, è pensato per soddisfare l’esigenza del mercato dei giovanissimi. “Tezenis – sottolinea Erica Cirioni - è indubbiamente il marchio più cosmopolita e trend setter della nostra offerta e, se nel 2009 ha segnato Il polo logistico di Menà di Castagnaro è una vera e propria “cittadella logistica” organizzata su un totale di quattro impianti (l’ultimo ancora in fase di allestimento) collegati fra loro che si estendono su 66.000 mq di superficie Ampio 16.500 mq, il nuovo magazzino Tezenis allestito dal Gruppo Calzedonia presso il polo logistico distributivo di Menà di Catagnaro (VR) ospita i prodotti del brand, i materiali marketing e quelli necessari all’allestimento delle vetrine dei punti vendita. In foto da sinistra Erica Cirioni, Responsabile della Logistica Distributiva del Gruppo per i marchi Intimissimi e Tezenis, Marco Santi e Nicoletta Ognibene, rispettivamente direttore commerciale e amministratore delegato della U.T.I.T. Wagner Automazioni, società modenese che ha curato l’automazione dell’impianto un fatturato pari a 206 milioni di Euro confermando una forte ascesa, è realistico considerare che la sua rete commerciale, attualmente formata da 250 punti vendita - di cui 200 in Italia e i restanti dislocati in Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Croazia, Ungheria, Gran Bretagna, Grecia, Russia, Austria, Slovacchia e Inghilterra - affronterà con continuità una situazione di espansione.” Proprio per far fronte a questa esigenza di crescita è stato necessario definire e ripensare in modo opportuno le logiche del processo distributivo e logistico che ha il suo cuore nel magazzino di Menà di Castagnaro, poco lontano dal capoluogo veronese e dalla storica sede del Gruppo. Definire semplicemente “magazzino” il polo logistico di Menà di Castagnaro è, in effetti, riduttivo dal momento che si tratta di una vera e propria “cittadella logistica” organizzata su un totale di quattro impianti (l’ultimo ancora in fase di allestimento) collegati fra loro che si estendono su 66.000 mq di superficie. Da qui è gestita la totalità dei rifornimenti a tutti i punti vendita nel mondo: un processo estremamente delicato dal momento che proprio l’internazionalizzazione e la disponibilità di una rete commerciale agile e ben posizionata costituiscono dei punti di forza importanti per la diffusione dei vari brand sul mercato. L’edificio in cui, accanto a quello di Intimissimi, dal 2009 TECNOLOGIA 67 Il Gruppo Calzedonia: una storia in crescita Il polo logistico di Tezenis a Castagnaro gestisce la totalità degli ordini verso i diversi mercati di riferimento provvedendo alle forniture dei punti vendita in Italia e nel mondo: l’impianto è stato progettato per fornire alte performance e garantire buoni livelli di scalabilità e flessibilità operativa è ospitato il magazzino Tezenis è di recentissima costruzione: con una superficie operativa di 16.500 mq, oltre a ospitare i prodotti del brand, al suo interno vengono gestiti anche i materiali relativi al marketing e quelli necessari all’allestimento delle vetrine dei punti vendita, in linea con una politica organizzativa fortemente centralizzata ma comunque sempre reattiva e costantemente rivolta alle esigenze del punto vendita, ovunque esso si trovi. Come nel caso degli impianti di Calzedonia e Intimissimi, le artefici del progetto sono Erica Cirioni e Marzia Gianesini: un team che, supportato anche da altre aree aziendali, quali per esempio l’area IT, ha sviluppato tutti gli impianti distributivi del Gruppo in Italia definendo i progetti di automazione e selezionando i fornitori delle soluzioni di automazione. Nel caso specifico il partner di progetto è stata la U.T.I.T. Wagner Automazioni di Modena, che ha collaborato con lo staff mettendo a disposizione le sue competenze in materia di automazione dei processi di magazzino. Quello con U.T.I.T. è un rapporto professionale ben collaudato (“Il primo contatto con la società risale al 1994 – spiega Cirioni - e dobbiamo al loro impegno l’ottimo funzionamento di tre dei nostri impianti”) a cui il progetto di automazione delle fasi di allestimento ordini pensato per Tezenis ha fornito l’opportunità di un ulteriore approfondimento che si è concretizzato nello sviluppo e nel perfezionamento delle soluzioni già realizzate per gli altri brand. Come anticipato, il polo logistico di Tezenis a Castagnaro gestisce la totalità degli ordini verso i diversi mercati di riferimento provvedendo alle forniture dei punti vendita in Italia e nel mondo: l’impianto doveva quindi soddisfare alcuni specifici criteri legati principalmente alla necessità di fornire alte performance, essere scalabile e in grado di garantire un buon livello di flessibilità operativa. “Gestiamo circa 70 milioni di pezzi all’anno – sottolinea Erica Cirioni - ma stimiamo che questo numero sia destinato a crescere in poco tempo, perciò fondamentale diventa la modularità del sistema che infatti è facilmente ampliabile e adattabile con un investimento economico contenuto.” Decisiva nella gestione di un business, come quello della moda, fortemente caratterizzato dalla variabilità dei carichi da gestire in base a fattori quali stagionalità, gusti locali, condizioni atmosferiche, festività e quant’altro è poi la capacità di reagire ai picchi di lavoro. “Il si- Il Gruppo Calzedonia nasce nel 1987 alle porte di Verona (Vallese di Oppeano) e invade in tempi brevi il mercato con lo stile dei prodotti dell’omonimo brand. Forte della rapidissima crescita dell’azienda, specializzata nella produzione e vendita di calze e costumi per donna, uomo e bambino, il fondatore e presidente Sandro Veronesi dà vita ad un nuovo progetto creando un marchio di abbigliamento intimo per donna e uomo: siamo nel 1996, anno in cui Intimissimi inaugura la sua rete commerciale. Mentre il marchio realizza il sogno quotidiano di ogni donna regalando emozioni con prodotti di qualità, nel 2003 Tezenis entra nel Gruppo proponendosi ad una fascia più giovane, attraverso un prezzo più accessibile e un prodotto moda di intimo e homewear colorato, adatto a tutta la famiglia ma che dedica un’attenzione particolare al gusto dei teenagers. Target decisamente diverso è quello cui si rivolge Falconeri, brand italiano con un’importante tradizione di lavorazione della maglieria e del cachemire, recentemente introdotto nel Gruppo Calzedonia in seguito all’acquisizione Sandro Veronesi, fondatore e presidente del Gruppo Calzedonia della quota di maggioranza dell’azienda. Il Gruppo Calzedonia conta una capillare ed innovativa rete di oltre 2.500 punti vendita prevalentemente in franchising: di questi, 1.400 sono distribuiti in Italia, i restanti sono operativi sul territorio europeo e in Messico. Il fatturato consolidato ha registrato un incremento di circa il 13%, concretizzando nel 2009 circa 1 miliardo e 6 milioni di Euro. (Fonte: Gruppo Calzedonia) stema – spiega Cirioni – consente di gestire da una media di 50.000 a un massimo di 200.000 righe d’ordine al giorno che equivalgono a 220.000 –1.000.000 pezzi allestiti al giorno o, se si preferisce ragionare in termini colli spediti da una media di 3.000 a un massimo di 8.000 unità.” I dati dell’impianto Tezenis Superficie 16.500 mq Tipo di sistema di trasporto Meccanizzato per cartoni Anno di entrata in esercizio 2009 Quantità di materiali/ confezioni movimentate/ora 900 colli/h Tipo di UdC movimentate (dimensioni e pesi) Cartoni 1. 400x600 h-400 2. 400x600 h-200 3. 480x480 h-280 Peso min 0.5 max 25Kg Pallet 800x1200xh2200 Peso max 1000 kg) Turni di lavoro giorno 2 Operatori per turno di lavoro Variabile da una media di 20 a un massimo di 50 Sviluppo lineare (m) 1.600mt N° punti serviti 5 baie picking Interfacciamento con stazioni di prelievo/ deposito manuali tastierini Interfacciamento con stazioni di prelievo/ deposito automatiche scanner Sistemi di identificazione/tracking dei materiali/UdC barcode Sistemi di comunicazione e controllo via cavo + wifi Sistema di supervisione PLC+PC Tipo di visualizzazione della diagnostica monitor Righe d’ordine allestite / giorno Da una media di 50.000 a un massimo di 150.000 Numero pezzi allestiti / giorno Da una media di 220.000 a un massimo di 800.000 Numero colli spediti / giorno Da una media di 3.000 a un massimo di 8.000 Performance elevate per un flusso molto teso: eppure, se si attraversa l’ampio magazzino, sembra che la gestione di questi numeri possa essere addirittura semplice. Silenzio, luminosità e ordine dell’ambiente sono immediatamente percepibili già dalla prima area, nella quale la merce proveniente dai centri di produzione viene controllata a campione per verificarne la qualità e quindi stoccata a scaffale in posizioni decise dal sistema informativo secondo logiche stabilite. L’azienda presidia in modo diretto tutte le fasi di realizzazione dei suoi capi, che avvengono presso stabilimenti produttivi di proprietà: l’intimo e i costumi sono confezionati nel sito principale che si trova in Sri Lanka, calzini e collant provengono per lo più dalla Croazia ma è importantissimo anche il lavoro delle unità in Serbia, Romania e Bulgaria, in provincia di Trento ha invece sede il primo sito produttivo dal Gruppo veronese, che oggi è un polo altamente tecnologico. Una volta stoccati, sempre su ordine del sistema, i materiali sono collocati nelle posizioni di abbassamento al picking in prossimità delle stazioni di allestimento ordine. Le operazioni di picking avvengono in modo estremamente fluido lungo i 1.600 metri di sviluppo lineare del sistema di trasporto: una macchina forma cartoni dà infatti vita al nuovo collo che, aperto e battezzato con barcode, inizia il suo percorso all’interno dell’impianto. Gli operatori, il cui numero può variare in base ai picchi di lavoro da un minimo di 20 a un massimo di 50 su due turni di lavoro, ricevono le missioni di picking su terminale via radiofrequenza direttamente dal WMS che comunica le locazioni da raggiungere e le quantità esatte di materiale da prelevare. Il sistema movimenta il cartone in modo che questo si fermi solo alle postazioni Una macchina forma cartoni dà vita al nuovo collo che, aperto e battezzato con barcode, inizia il suo percorso all’interno dell’impianto tramite un sistema di trasporto in direzione delle baie di picking e successivamente della stazione di imballo 68 TECNOLOGIA Tutti i numeri di Calzedonia 1987 Anno di fondazione Lancio marchio Calzedonia 1996 2003 2009 Lancio marchio Intimissimi Lancio marchio Tezenis Acquisizione quota maggioranza marchio Falconeri 2.500 Punti vendita, principalmente in franchising, del gruppo, di cui 1400 in Italia. 1250 Calzedonia; 1.000 Intimissimi e 250 Tezenis 1.006.000.000 euro 325.000.000 euro 394.000.000 euro 206.000.000 euro +13% 15.000 Fatturato 2009 Fatturato Calzedonia Fatturato Intimissimi Fatturato Tezenis Crescita fatturato rispetto a 2008 Dipendenti giuste per i prelievi, in corrispondenza delle baie che sono alimentate da un’unica linea. Quando l’ordine è completo, il suo contenitore scivola sulle rulliere immettendosi in un sistema di evacuazione che conduce all’area di imballo completamente automatizzata. Qui, il collo viene chiuso, termoretratto, etichettato e, tramite un robot antropomorfo, pallettizzato: in pratica preparato per la spedizione al punto vendita. L’utilizzo del pallettizzatore automatico antropomorfo distingue il magazzino Tezenis: una scelta decisa non solo per far fronte all’imponente flusso dei colli (16/17 colli al minuto per un totale di 1000 Il sistema consente di gestire da una media di 50.000 a un massimo di 200.000 righe d’ordine al giorno che equivalgono a 220.000 –1.000.000 pezzi allestiti al giorno o, se si preferisce ragionare in termini colli spediti da una media di 3.000 a un massimo di 8.000 unità colli ogni ora) ma anche per ridurre al minimo lo scarico manuale dei colli da parte dell’operatore a tutto vantaggio del livello di sicurezza e tutela del personale impiegato a magazzino. “Un ultimo controllo a campione in questa fase – commenta Erica Cirioni – rivela statistiche di errore molto basse. L’intero processo è stato ideato in modo da ridurre al minimo i percorsi della merce e l’intervento manuale degli operatori nella gestione fisica dei colli”. Ci sono voluti un totale di cinque mesi per allestire e mettere in esercizio l’intero sistema di prelievo che, oggi, può ben dire di aver dato le giuste risposte ai desiderata individuati in fase di analisi e progetto. Il Gruppo Calzedonia ha già avviato un progetto di ampliamento del polo logistico e sta procedendo al montaggio di pannelli fotovoltaici secondo un programma che coinvolge tutte le sedi aziendali. “Calzedonia – conferma Erica Cirioni - ha sempre dimostrato una grande sensibilità nei confronti della tutela ambientale. Sfruttan- do la tecnologia fotovoltaica abbiamo la possibilità di produrre autonomamente l’energia che serve alle nostre attività e quella in eccedenza è a disposizione del gestore”. Un’attenzione che rivela molto della filosofia di un Gruppo che, nonostante la crisi generale dei mercati, sta vivendo una netta crescita su tutti fronti: fatturato aumentato del 13% nel 2009 passando da oltre 888 milioni di euro a circa 1 miliardo e 6 milioni di euro -, punti vendita - oggi più di 1.400 in Italia e 1100 all’estero - e personale. Il gruppo Calzedonia conta infatti circa 15.000 dipendenti, più di 2.000 dei quali in Italia: di questi circa il 80% è costituito da donne tra i 25 e i 40 anni di età. Una “quota rosa” e giovane decisamente non trascurabile che si svela nella sicurezza, nella pulizia, nell’ordine e nell’organizzazione degli ambienti e delle modalità di lavoro (un esempio: non manca l’asilo nido aziendale, utilissimo strumento a sostegno della serenità professionale e familiare delle donne che fanno parte del team) e che rivela una politica aziendale in controtendenza ma, dati alla mano, vincente. Il successo? Verrebbe da dire che per Calzedonia si tratta di un gioco da ragazzi, anzi, da ragazze.