...

Come proteggere i nostri cani dai botti di Capodanno

by user

on
Category: Documents
12

views

Report

Comments

Transcript

Come proteggere i nostri cani dai botti di Capodanno
Pubblicato su Forlì24ore (http://www.forli24ore.it)
20 dicembre 2015 - Forlì, Fotonotizie, Cronaca, Società
Come proteggere i nostri cani dai botti di
Capodanno
Quando penso ai cani durante le feste natalizie il primo pensiero va sicuramente a tutto quello che devono
subire i nostri compagni di vita durante questo periodo per via delle nostre tradizioni umane. In primis i botti
di capodanno. Una pratica che per alcuni animali può essere davvero mortale. Fare i fuochi d’artificio e i
botti è una consuetudine pericolosa non solo per le mani poco esperte di chi la pratica, a volte pure ragazzini
o bambini, ed è micidiale per molti animali che, fatta eccezione per i cani da caccia e pochi altri, sono
terrorizzati dagli scoppi che provocano loro dolore fisico e psichico. Ricordo che i cani hanno un udito più
sviluppato del nostro. Non è la prima volta che un cane muore di crepacuore dalla paura, oppure che
terrorizzati scappano di casa storditi e smarriti, rischiando così di andare incontro ad incidente stradali, come
è successo recentemente a due labrador nella sera di Halloween a Cesena. In Italia sono calcolati circa 5000
animali morti all’anno a seguito di questa pratica o per le sue conseguenze dirette. Alcune città hanno già
emesso ordinanze che riguardano il divieto nei centri abitati, ma servono anche più controlli e sanzioni.
Anno scorso anche Forlì vietò i botti ma solo nel centro storico, e anche altre cittadine limitrofe vietarono i
botti ma con poco preavviso per i cittadini, come per esempio a Castrocaro, che emise un’ordinanza l’ultimo
giorno avendo così poco tempo per informare la cittadinanza e senza poi i dovuti controlli. Castrocaro Terme
si sta mobilitando con un raccolta firme di alcune centinaia di cittadini che chiedono un’ordinanza che ponga
il divieto dei botti, ma soprattutto che si predisponga la giusta sensibilizzazione e comunicazione ai cittadini,
con i relativi controlli e sanzioni, indispensabili per stimolare un ulteriore elemento di civilizzazione.
Non tenete i cani all’esterno o nei giardini seppure recintati e sicuri. Una volta ho assistito ad una cagnolina
che già era costretta a vivere rinchiusa in un box/recinto fai da te (e qui ci sarebbe un altro argomento di cui
ho già parlato in un precedente articolo cioè l’isolamento sociale una grossa forma di maltrattamento troppo
spesso ignorata) e che dalla paura sbatteva contro la recinzione fino a farsi sanguinare e alla fine era riuscita
pure ad evadere , finendo a correre lungo il viale del mio paese e io impotente a vederla andare a sbattere
contro una macchina. Per fortuna si salvò. La cosa che mi fece più arrabbiare è che il “padrone” del cane
sapeva che aveva paura ed io gli avevo consigliato di metterla in garage se proprio non voleva metterla in
casa, perché era già successo con i tuoni di un forte temporale che scappasse figuriamoci i botti! Infatti una
bella infamata se la prese!
ALLORA COME FARE PER DIFENDENRE DAI BOTTI IL NOSTRO AMICO A QUATTROZAMPE?
Anche se abituato, non lasciatelo in giardino o all’esterno in un box o legato alla catena (che è pur vietato).
Non lasciatelo in un balcone o in una terrazza.
Chiudete bene le finestre e abbassate le tapparelle per attutire il più possibile il rumore, se andate via
l’ultimo dell’anno e rimane solo, accendete la radio e la televisione, e mettetelo in una stanza sicura dove
possa avere un ulteriore posto dove nascondersi, tipo dietro un divano, sotto un letto o un tavolo.
Se siete presenti quando il vostro cane mostra i primi segni di paura e diventa irrequieto cercate di distrarlo,
giocate con lui o impegnatelo in qualche cosa, se non accetta di giocare o di essere in alcun modo distratto la
soluzione migliore diventa ignorarlo, altrimenti andando di frequente a cercare di consolarlo rafforzerete la
sua insicurezza e la sua paura, e penserebbe davvero che sta succedendo qualcosa di terribile. Lo so, a volte
è difficile, ed il primo istinto è quello di coccolarlo e prenderlo a sé, invece dovete cercare di non osservarlo
eccessivamente e di comportarvi in modo normale, così lui percepirà che non sta succedendo niente di che,
se voi siete tranquilli, al contrario percepirà anche la vostra paura e sarà peggio. Se si nasconde, lasciatelo
fare. In questo modo si sente più protetto e al sicuro. Non cercate in alcun modo di trascinarlo fuori dal suo
nascondiglio, da sotto il letto o da dietro il divano o dal posto che si è trovato. Anzi se sapete che il vostro
cane tende a nascondersi potete creare un nascondiglio su misura per lui, in una stanza o parte di essa.
Se il cane è cardiopatico o anziano parlatene con il vostro veterinario di fiducia, o anche se comunque
particolarmente sensibile ai botti, vi può prescrivere un leggero tranquillante compatibile con lo stato di
salute del vostro cane.
E allora per Capodanno basta coi botti, accendete le lanterne e lasciatele viaggiare nel cielo con la speranza
di un futuro migliore per tutti con un augurio grandissimo di pace e amore.
Buon Natale e Felice Bau anno nuovo.
Monica De Stein
Associazione Compagni di vita
Centro cinofilo Castrocaro Terme
Tag: caniassociazione compagni di vita
Ti potrebbe interessare anche
Al centro cinofilo di Castrocaro il "metodo di educazione naturale"
CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE - Domenica mattina 14 aprile alle ore 10,30 presso il
centro cinofilo del parco fluviale di Castrocaro Terme (via Dino Vallicelli 6) l'Associazione Compagni di
vita organizza un piccolo evento gratuito rivolto ai nostri amici a quattrozampe.
Obblighi e doveri, "un cane educato ha un padrone educato"
FORLI' - Avere un cane implica una serie di doveri e responsabilità che è molto importante conoscere. In
questo articolo cercherò di fare chiarezza sulle varie leggi, sui doveri e sulle responsabilità. E’ nostro dovere
provvedere alla salute del cane, a denunciare e registrare il cane all’apposita anagrafe, alla responsabilità che
ricade sui padroni per i danni causati dal comportamento del proprio cane
Come riconoscere un buon allevatore di cani
Se decidete di prendere un cane di razza ed andare in un allevamento valutate bene l’allevatore. Non fidatevi
di chi vuol togliere alla mamma i cuccioli prima dei due mesi di età: potrebbero sviluppare problemi
comportamentali (paura, aggressività, iperattività, ecc).
Collegamento sorgente: http://www.forli24ore.it/news/forli/0042643-come-proteggere-nostri-cani-dai-botticapodanno
Fly UP