criteri e modalita` per l`erogazione del buono per assistenti familiari

Settore 2 – Ufficio Servizi Sociali
“BUONO SOCIALE PER ASSISTENTE FAMILIARE”
D.G.R. 4249/2015 piano operativo 2016
Deliberazione della Giunta Comunale n. 52 del 17 marzo 2016
Presentazione domanda:
dal 01 aprile 2016 al 31 dicembre 2016, salvo esaurimento delle risorse disponibili
Indice:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Principi generali e finalità dell’intervento.
Oggetto dell’intervento.
Soggetti destinatari.
Criteri di assegnazione.
Modalità di erogazione.
Sospensione o decadenza del diritto alla prestazione.
Modalità di presentazione delle domande.
Buoni finanziabili.
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Principi generali e finalità dell’intervento
Il buono per assistenti familiari è istituito in attuazione delle disposizioni di cui alla D.G.R.
4249/2015 “Programma operativo regionale a favore di persone in dipendenza vitale in
condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al Fondo Nazionale per le Non
Autosufficienze”.
Il buono sociale è finalizzato a favorire la permanenza a domicilio delle persone non
autosufficienti anziane o delle persone disabili, sostenendo l’impegno economico per gli
interventi di cura e assistenza.
2.
Oggetto dell’intervento
L’intervento si realizza attraverso l’erogazione di un “buono per assistenti familiari”, a favore
di persone o famiglie che assumono personale dedicato alla cura dei soggetti non autosufficienti
mediante contratto di lavoro.
3.
Soggetti destinatari
Possono accedere al buono sociale:
- persone non autosufficienti invalide al 100% (con o senza indennità di
accompagnamento) fino al diciottesimo anno di età oppure ultrasessantacinquenni, per
acquistare le prestazioni da assistente personale autonomamente scelto ed assunto con
contratto di lavoro a norma di legge;
- persone non autosufficienti invalide al 100% (con o senza indennità di
accompagnamento) di età compresa tra i 18 e i 64 anni con disabilità fisico-motoria grave
e gravissima, per sostenere progetti di vita indipendente con l’ausilio di un assistente
personale, autonomamente scelto ed assunto con contratto di lavoro a norma di legge.
Il requisito della totale invalidità deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda
di assegnazione del buono sociale.
La condizione di totale invalidità deve risultare dal verbale della competente commissione
sanitaria dell’ASL per l’accertamento della invalidità civile e allegato alla domanda.
Il contratto di lavoro con la persona che assiste l’anziano o il disabile a domicilio dovrà essere
stipulato a norma di legge e allegato alla domanda.
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Può essere presentata una sola domanda per nucleo familiare, anche se nello stesso nucleo vi sono
più persone in condizioni di non autosufficienza, ad eccezione dei casi in cui siano assunti più
assistenti personali.
Per l’accesso al buono sociale sono inoltre necessari i seguenti requisiti:
- residenza nel Comune di Busto Arsizio al momento di presentazione della domanda;
- attestazione ISEE in corso di validità di importo non superiore ad euro 20.000,00.
4.
Criteri di assegnazione
I buoni sociali saranno assegnati sino ad esaurimento delle risorse disponibili, secondo l’ordine
cronologico di presentazione delle domande ed in base ai seguenti punteggi:
Valore intero del buono
Da 0 a 60 punti
400,00 € mensili
Da 61 a 80 punti
500,00 € mensili
Da 81 a 100 punti
600,00 € mensili
Valore del buono in rapporto alle ore settimanali del contratto di lavoro
Fino a 20 ore settimanali
50% del valore intero
Oltre 20 ore settimanali
100% del valore intero
Punteggio per la definizione del valore del buono
ISEE
Punti
Fasce ISEE
Fascia 1 (oltre i 16.000,01 euro)
0
Fascia 2 (tra 12.000,01 e 16.000,00 euro)
10
Fascia 3 (tra 8.000,01 e 12.000,00 euro)
20
Fascia 4 (tra 5.000,01 e 8.000,00 euro)
30
Fascia 5 (tra 2.000,01 e 5.000,00 euro)
40
Fascia 6 (tra 0,00 e 2.000,00 euro)
50
Rete familiare
Punti
Persona sola, con figli/genitori residenti in Busto Arsizio
0
Persona convivente con parenti entro il 4° grado
5
Persona sola con figli/genitori residenti in Comuni confinanti
7,5
Persona sola con figli/genitori residenti in Comuni non confinanti
Persona ultrassantacinquenne, sola o convivente con altra persona
ultrasessantacinquenne, senza altre rete parentale
10
Persona disabile sola o convivente con un solo genitore, senza altra rete
parentale
Gravità socio-sanitaria
Punteggio gravità in base a scale ADL/IADL
Classe 1 - Medio grave (punteggio 10-14)
Classe 2 - Grave (puntaggio 5-9)
Classe 3 - Gravissima (punteggio 0-4)
Totale
15
15
Punti
5
15
35
100
5.
Modalità di erogazione
Il buono per assistenti familiari, ad esito positivo della valutazione condivisa tra Ambito
territoriale ed ASL, viene erogato a decorrere dalla data di presentazione dell’istanza e per 12
mensilità. L’erogazione del buono è di norma trimestrale, previa attestazione dell’avvenuto
pagamento dell’assistente personale (busta paga e contributi), che dovrà essere consegnata
trimestralmente all’Ufficio Servizi Sociali di via Roma 5 – Busto Arsizio.
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Le risorse disponibili a seguito di decadenza dal diritto di un beneficiario saranno utilizzate per
l’erogazione del buono a favore di altri richiedenti aventi diritto.
6. Sospensione o decadenza del diritto alla prestazione
Il buono è incompatibile con il ricovero definitivo in strutture di tipo residenziale e pertanto il
diritto al beneficio decade all’atto del ricovero medesimo.
Il buono è altresì incompatibile, e pertanto decade, con il trasferimento di residenza del
beneficiario in altro Comune.
In caso di ricovero in ospedale, in istituto di riabilitazione o in strutture residenziali per ricovero
di sollievo per un periodo continuativo pari o superiore a 30 giorni, il buono viene sospeso in
relazione alla durata del ricovero.
In caso di decadenza del diritto o di decesso del beneficiario il buono spetta:
nella misura del 50% se l’evento si verifica dal 1° al 15° giorno del mese;
in misura intera, se l’evento si verifica dal 16° giorno del mese in poi.
7. Modalità di presentazione delle domande
Le domande devono essere presentate su apposito modulo
Dal 01 aprile 2016 al 31 dicembre 2016, salvo esaurimento delle risorse disponibili
presso il Comune di Busto Arsizio – Ufficio Protocollo – via F.lli d’Italia 12
oppure
con e-mail certificata al seguente indirizzo: [email protected]
La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato o da chi eventualmente ne esercita la tutela o
da un familiare, utilizzando il modulo disponibile presso l’Ufficio medesimo o sul sito internet
www.comune.bustoarsizio.va.it
Le condizioni che consentono l’accesso al buono sono autocertificate dal richiedente, nel rispetto
delle disposizioni di cui al D.P.R. 28.12.2000, n.445.
Alla domanda devono essere allegati in copia:
Documento di identità dell’interessato e del richiedente, se persona diversa.
ISEE in corso di validità (valore non superiore ad euro 20.000,00).
Verbale di invalidità rilasciato dall’ATS.
Contratto di assunzione dell’assistente familiare, con relativa matricola INPS e
posizione INAIL.
Eventuale nomina del tutore, amministratore di sostegno, curatore.
Il richiedente inoltre ha l’obbligo di comunicare al Comune ogni variazione che possa comportare
la decadenza del diritto del buono.
8.
Buoni finanziabili
A seguito del presente bando verranno riconosciuti agli aventi diritto buoni sociali fino ad un
importo massimo complessivo pari a € 124.180,00.
IL DIRIGENTE
(dott. Massimo Fogliani)
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