Ci stiamo preparando per diventare….

SCUOLA DELL’INFANZIA “G. RODARI”
Anno scolastico 2013-2014
MAESTRE: BARBARA e TIZIANA
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SIAMO CRESCIUTI
E ADESSO
CI STIAMO PREPARANDO
PER DIVENTARE…
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… “IL GRUPPO BLU”
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CHE GIOCA, DIPINGE, LAVORA, COSTRUISCE…
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“ESPLORO, CONOSCO, RICICLO E UTILIZZO”
PROGETTO : “LA CULTURA DEL BEN-ESSERE”
ESPERIENZA: “EDUCAZIONE AMBIENTALE”
In una fase storica in cui le condizioni umane ed ecologiche
richiamano tutti ad un forte senso di responsabilità e sobrietà, la
scuola riveste un ruolo primario nell'educare alle “buone
pratiche” per uno“sviluppo sostenibile”.
Fin dalla scuola dell'Infanzia l'educazione ambientale è
riconosciuta attività essenziale poiché mira alla formazione di
coloro che saranno i futuri cittadini, consapevoli del valore
dell'ambiente e della necessità della sua salvaguardia.
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COSA ABBIAMO FATTO….
 Visita al Centro di raccolta differenziata del quartiere
 Realizzazione dei cartelloni raffiguranti le tre campane per la raccolta della carta, del vetro
e della plastica
 Conoscenza dei tre materiali attraverso diverse tecniche: osservazione, manipolazione,
ricerca di immagini, classificazioni, costruzione dei contenitori per effettuare a scuola la
raccolta differenziata con l’aiuto delle famiglie
 Conversazioni, racconti, filastrocche sull’importanza del rispetto dell’ambiente con l’aiuto e
la partecipazione di Legambiente e delle stagiste dell’Istituto Pedagogico “Colombini”
 Realizzazione dei cartelloni :
 Il ciclo della carta:
“ Il prato pulito” e “ Il prato sporco”
“ Un mondo felice” e “ Un mondo triste”
“dall’albero alla carta”
“dalla carta alla carta”
 Stesura di progetti individuali per costruire una “Città felice” e raccolta delle proposte dei
singoli bambini
 Realizzazione di un plastico della “Città felice” utilizzando diversi materiali di recupero
 Giochi con i materiali della raccolta differenziata per scoprire e conoscere alcune forme:
il cerchio e il quadrato
 Utilizzo dei materiali raccolti per promuovere “l’arte del riciclo”
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Siamo andati al CENTRO DI
RACCOLTA DIFFERENZIATA ….
dove le cose che non servono più
vengono raccolte perché possono
essere ancora riutilizzate….
Anzi…
RICICLATE
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Abbiamo visto tanti cassonetti, ognuno per una cosa diversa......
anche noi abbiamo portato qualcosa da buttare…
e sulla strada abbiamo trovato le campane per la carta, la plastica e il vetro…
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Tornati a scuola abbiamo realizzato le tre campane
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…… e imparato ad abbinare i tre colori ( giallo, verde e azzurro)
ai diversi materiali che le maestre ci hanno consegnato
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OGNI COSA AL SUO POSTO….
Dopo aver cercato sulle riviste immagini che
rappresentano cose di
PLASTICA, CARTA E VETRO,
VETRO,
le incolliamo sul foglio con la campana
corrispondente
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Maria, di Legambiente, ci ha spiegato, l’importanza del riciclaggio
Anche Peppa Pig lo sa!!!!!
….. con bottigliette di plastica e carta colorata
abbiamo costruito dei bellissimi porta pennarelli
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Costruiamo anche noi i contenitori in cui raccoglieremo ogni cosa
che a casa non serve più alle nostre mamme ….
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A scuola potremo riciclarle per inventare cose nuove
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Ma perché si riciclano le cose usate?
Per avere un mondo più pulito!!!!!
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Anche le stagiste che sono venute a scuola ci hanno letto una
filastrocca che spiega la differenza tra un
MONDO PULITO/FELICE E UN MONDO SPORCO/TRISTE
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ci hanno anche raccontato la storia di
Draghetto Mangiatutto e insieme a loro
abbiamo creato un quadretto con
i tappi di plastica….
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Abbiamo raccolto tanta carta…..
Possiamo riciclarla!!!
Dopo averla tagliata a pezzetti piccolissimi,
aggiungiamo acqua calda, mescoliamo e
lasciamo macerare per un po’
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Filtriamo la carta con un grosso colino, la spezzettiamo e sbricioliamo e aggiungiamo
altra acqua calda….
Ripetiamo l’operazione diverse volte finchè diventa una poltiglia…..
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….. aggiungiamo colla, tempera bianca per sbiancare, frulliamo e filtriamo di nuovo.
Trasformiamo la pasta ottenuta in tanti piccoli …
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…«fogli nuovi» che, una volta asciugati, possiamo colorare.
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Ma perché è così importante riciclare la carta?
Per salvare tanti alberi.
Le maestre ci hanno raccontato il ciclo della carta e noi l’abbiamo drammatizzato
Gli alberi tagliati vengono trasportati alla cartiera dove vengono
sbriciolati e impastati con colla e sbiancante;
l’impasto viene passato sotto i rulli,
i rotoli di carta sottile vengono tagliati e impacchettati.
Un camion trasporta i fogli al negozio per essere venduti ed utilizzati »
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COLORIAMO
RITAGLIAMO
E
RICOSTRUIAMO
«IL CICLO DELLA
CARTA»
IN 4 SEQUENZE
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«VOGLIAMO UNA CITTA’ FELICE»
raccogliamo le idee e le proposte emerse dalla conversazione e le
rappresentiamo nel progetto che ci servirà per realizzare il plastico
della città in cui vorremmo vivere
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DAL PROGETTO AL PLASTICO …
METTIAMOCI AL LAVORO!!!
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ED ECCO IL RISULTATO:
Con tanto impegno e un pizzico di fantasia, abbiamo riciclato molte cose che
ognuno di noi, in questi giorni, ha portato a scuola . Utilizzando cose che non
servivano più abbiamo costruito la nostra città ideale e non c’è che dire …..
siamo proprio soddisfatti della nostra opera!!!!
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GLI ULTIMI
RITOCCHI
prepariamo lo sfondo,
l’arcobaleno,
gli animaletti…..
..... e la
nostra
CITTA’
FELICE
è
completa!
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Giochiamo con gli oggetti : dopo averli appoggiati sul cartoncino nero, spolveriamo con la
farina bianca. Quando a turno togliamo gli oggetti scopriamo che hanno lasciato una forma……
Sono tanti CERCHI, di misure diverse, ma tutti CERCHI!!!
La seconda parte del gioco è più difficile: dobbiamo riposizionare gli oggetti al posto giusto.
Per questo dobbiamo osservare bene gli oggetti che abbiamo a disposizione, perché sono tutti
rotondi ma hanno dimensioni diverse ………
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DAL GIOCO
CON GLI
OGGETTI
AL SIMBOLO…
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ED ORA,
FACCIAMO ANCHE I BISCOTTI A FORMA DI
CERCHIO
prendiamo gli ingredienti, li mescoliamo,
impastiamo e prepariamo tante ciambelline…
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con l’aiuto della cuoca, le facciamo cuocere nel forno
e …. finalmente sono pronte per essere gustate!!!
Mmm ….. proprio buone!!!
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La «magia» della farina bianca ci è piaciuta così tanto che ci
riproviamo, ma questa … è un’altra FORMA!!!!
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RITAGLIAMO TANTI PICCOLI QUADRATI …..
PER COSTRUIRE UN GRANDE QUADRATO
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Il mio quadrato diventa ……
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Con il materiale di recupero che abbiamo raccolto,
trasformiamo il quadrato in … una cornice per le nostre foto
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E POI ANCORA…..
I PROGETTI ESTERNI……..
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“ A SCUOLA DI PITTOSAURI” : Giochi di
coordinamento oculo-manuale, di orientamento nello spazio
grafico, di direzione del gesto insieme al pittore Guido Morelli
(LIBRO ALLEGATO)

“TEATRO D’OMBRE” insieme a Federica del TEATRO
GIOCO VITA :
Giochi con le ombre
Racconti delle storie di Pina
Costruzione di teatri d’ombre



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«A SCUOLA DI
PITTOSAURI»
con il pittore GUIDO MORELLI
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PITTOSAURI….. PITTORAGNI E ……
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…. PITTOPITTO-PUZZLE
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TEATRO D’OMBRE
Federica è arrivata con tanti libri e ci ha presentato
Pina e i suoi amici.
Ognuno di loro abita in una casetta speciale,
ma prima di farcele vedere ci propone
il gioco delle ombre ..…
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Rappresentiamo le ombre….
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Federica ci ha mostrato la magia delle casette di Pina e dei suoi amici
e ci ha proposto di costruirne alcune che potremo utilizzare a scuola tutti insieme
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Mettiamoci al lavoro……
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Federica ci ha fatto i complimenti
e ci ha regalato tutti i personaggi che
abbiamo conosciuto insieme a lei
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Ora anche noi possiamo fare IL TEATRO D’OMBRE ……
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