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ai tappeti annodati a mano
La tua guida ai tappeti annodati a mano Stendi un'opera d'arte sul pavimento. Un tappeto annodato a mano può veramente dare risalto alla tua casa. Non è solamente morbido e piacevole da camminarci su, il tappeto giusto nel posto giusto dà anche una dimensione totalmente nuova alla stanza. Scegliere il tappeto non è sempre facile, ce ne sono così tanti tipi! Ogni tappeto ha il suo fascino ed è più adatto ad un particolare ambiente e luogo. Con questa guida vogliamo darti qualche consiglio, ma soprattutto ispirazione per scegliere il tappeto più adatto alla tua personalità e alla tua casa. Grazie alle possibilità offerte da Internet puoi acquistare tappeti artigianali di primissima qualità a prezzi che un tempo erano impensabili. Sul nostro sito web, www.CarpetVista.com puoi visualizzare oltre 11.000 tappeti esclusivi in diverse dimensioni e tipologie. Ti diamo un'offerta e una varietà che non trovi da nessun'altra parte. Lasciati affascinare dagli splendidi motivi, colori e forme dei nostri tappeti, da quelli realizzati dalle tribù nomadi con motivi naif, grandiosi nella loro semplicità, fino ai tappeti più ricchi di dettagli annodati nelle più prestigiose botteghe artigiane del mondo. Un tappeto annodato a mano è un investimento che darà lustro alla tua casa per molti anni. Con una manutenzione corretta, passerà di generazione in generazione aumentando sempre di valore. Cogli al volo la possibilità di avere un'opera d'arte sul tuo pavimento. Ludvig Friberger Amm. Del, CarpetVista AB Non siamo soddisfatti finché tu non sei soddisfatto! Alexandra Thaulow, Responsabile del servizio clienti, CarpetVista www.CarpetVista.com [email protected] +46 (0)40-182270 La cosa in assoluto più importante per CarpetVista sono i clienti. Per garantirti l'assistenza migliore, a prescindere dalla lingua che parli, abbiamo realizzato un servizio clienti nelle principali lingue europee. Per noi questo servizio è indispensabile perché consegnamo tappeti in oltre 80 paesi. I collaboratori del nostro servizio clienti sono esperti in tappeti ma anche nei pagamenti via Internet e nei trasporti, per rispondere rapidamente alle tue domande. Se sei indeciso su quale tappeto scegliere, i nostri architetti d'interni ti daranno volentieri un consiglio o un suggerimento. Ti seguiamo per tutto il processo, dalla scelta del tappeto al momento in cui lo srotoli sul tuo pavmento e finché sei totalmente soddisfatto del tuo acquisto. Se si verificano dei problemi nel corso dell'acquisto, faremo tutto il possibile per risolverli a tuo vantaggio. Se scopri, quando lo stendi sul pavimento, che il tappeto che hai scelto non si adatta al tuo arredamento, ti aiuteremo con le procedure di reso. Non saremo contenti finché tu non sarai soddisfatto dei nostri tappeti e del nostro servizio. Siamo sempre a tua disposizione per aiutarti. Nessuna domanda è banale, stupida o troppo complessa: contattaci per qualsiasi cosa, tutto il giorno tramite e-mail ([email protected]) oppure per telefono i giorni feriali dalle 9 alle 17, al numero +46 (0)40-182270. Per noi è della massima importanza darti sempre una risposta veloce e corretta. Nonostante il tappeto non sia un bene che si acquista sovente, il 35% dei nostri clienti è rimasto così soddisfatto che già dopo due anni ha acquistato da noi altri tappeti. Speriamo che tu sarai fra loro. CarpetVista AB Pubblicato da: CarpetVista AB Pilotgatan 3, S-212 39 Malmö, Svezia Foto: © CarpetVista AB, Erik Karlsson Stampa: Carta ecologica, colori a base vegetale. Qualità e ambiente secondo ISO 126449. La qualità della lana determinante per il risultato Spesso si dimentica che una lana di alta qualità è fondamentale per un bel tappeto. Un esempio classico sono i tappeti persiani Gabbeh, solitamente annodati con lana di pecore tenute al pascolo in alta montagna, che rende la loro lana forte e spessa. Questo, assieme alla filatura a mano, fa sì che questi tappeti siano estremamente morbidi e resistenti. I nomadi usano per lo più lana prodotta dalle pecore che loro stessi allevano. In tal modo, partecipano all'intero processo produttivo. Le più rinomate botteghe artigiane hanno una persona che si occupa esclusivamente di acquistare e controllare che tutta la lana utilizzata sia di prima qualità. La qualità della lana influisce anche sulla colorazione: infatti la lana pregiata ha colori più piacevoli perché i pigmenti naturali “attaccano” in modo più uniforme. Il tipo di lana utilizzata è determinante anche per il prezzo che il tappeto potrà spuntare. Scegliere un tappeto realizzato con lana pregiata quasi sempre vale tutti i soldi spesi: infatti è decisamente più bello, più morbido e resiste molto più a lungo. La ciliegina sulla torta è che sulla lana pregiata non attacca lo sporco ed è idrorepellente, quindi si mantiene bella ancora più a lungo. Per la pecora è piacevole sbarazzarsi della sua calda pelliccia. Prima che la lana sia pronta per l'uso deve essere suddivisa, lavata, cardata, filata e tinta. Tappeti nomadi un'arte in via di estinzione Oggi puoi acquistare i meravigliosi tappeti nomadi artigianali ad un prezzo bassissimo. Purtroppo questa è una realtà che va scomparendo. La disponibilità di buoni tappeti nomadi è sempre più ridotta; la richiesta sempre maggiore di questi tappeti persiani di nuova produzione, artisticamente e culturalmente molto interessanti, ne fa lievitare il prezzo. Donna nomade impegnata alla filatura a mano per la realizzazione dei suoi tappeti. Beluci Semi-antico 292x191 cm In Oriente ancora oggi milioni di persone vivono da nomadi, allevando ovini come principale fonte di reddito. I campi con le nere tende di pelli di capra, gli immensi greggi di pecore, capre e i pastori sui loro asini e cavalli sono affascinanti elementi del paesaggio. Purtroppo gran parte della cultura nomade sta per scomparire perché i nomadi si convertono sempre più alla vita stanziale. Uno dei motivi è che i nomadi trovano aree in cui le condizioni sono così buone da consentire loro di fermarsi più a lungo e, di conseguenza, non sentono la necessità di spostarsi continuamente. Col tempo, si stanno trasformando dunque in una specie di “nomadi stanziali”. Al giorno d'oggi, la maggior parte dei nomadi si sposta con jeep e motociclette, uno spettacolo che si discosta note- volmente dall'immagine cui eravamo abituati del nomade a cammello. Tappeti, kilim e borse di varie dimensioni sono importanti per la vita di ogni giorno dei nomadi. L'allevamento dei propri animali offre la materia prima per la tessitura, l'annodatura viene effettuata su telai orizzontali e i disegni, ispirati all'ambiente in cui vivono i nomadi, viene trasmesso di generazione in generazione. Gli annodatori non utilizzano alcun modello originale, ma annodano a memoria. Già adesso si può notare una penuria di tappeti nomadi, che sono sempre più difficili da trovare. In passato, i nostri compratori non avevano alcuna difficoltà a trovare centinaia di tappeti nomadi in una sola volta. Oggi è una sfida fare un solo buon acquisto! Ghashghai 315x213 cm Afshar 230x165 cm Un tappeto nomade dà calore ed eleganza alla stanza, e si adatta bene agli ambienti moderni. La foto mostra un Ghashghai. Ghashghai Figurale 303x207 cm Lori 288x215 cm Gabbeh Persiano 252x175 cm Kilim - i tappeti versatili Kilim è il nome di un comune arazzo persiano, ma anche della tecnica utilizzata per la sua realizzazione. I kilim persiani vengono realizzati soprattutto dai nomadi e possono essere tappeti (privi di vello), borse e tende. pregiati rende il tappeto robusto e duraturo, per questo motivo oggi si trovano sul mercato kilim sia antichi che semi-antichi. La superficie del Kilim è composta da fili dell'ordito che quando vengono girati, formano il motivo. Quando si girano i fili si ottiene un piccolo spazio che non deve essere troppo ampio. Con questa tecnica di tessitura si ottiene il tradizionale motivo a scala che caratterizza i kilim e che fa sì che i tappeti abbiano lo stesso aspetto da entrambi i lati. I kilim vengono realizzati in diverse zone quindi è possibile trovare oltre a quelli persiani, kilim afgani, turchi e moldavi. I kilim persiani più comuni sono Kelim Sumakh, Kelim Senneh, Kelim Fars e Kelim Ghashghai. Alcuni esempi di kilim afghani sono Galmuri, Maimane, Maliki e Golbarjasta. Al confine tra l'Afghanistan e l'Iran vivono i nomadi beluci, anche loro specializzati nella realizzazione di tappeti kilim, specialmente in colori più scuri. Per la realizzazione dei kilim vengono usati esclusivamente materiali naturali come la lana, a volte con inserti in seta, soprattutto nei kilim più pregiati. La colorazione del filato avviene con piante e minerali, che contribuiscono all'aspetto naturale ed elegante dei colori del tappeto. La scelta di materiali Il Kelim Patchwork è un tappeto tessuto a mano, realizzato con kilim vecchi e nuovi, borse da sella e parti di tende nomadi. Tappeti originari dell'Iran e della Turchia vengono tagliati in pezzi più piccoli e poi vengono cuciti assieme con un retro liscio, creando così motivi nuovi ed esclusivi e dimensioni Kelim Patchwork 304x202 cm Kelim Golbarjasta 270x201 cm diverse, adatte sia per le case moderne che agli ambienti classici. Questi tappeti sono presenti in moltissimi motivi e colori diversi. I motivi sono principalmente rettangolari o floreali con dettagli squadrati, a causa della tecnica di tessitura. Ad oggi la domanda di kilim è molto alta perché sono tappeti facilmente adattabili ad ambienti dallo stile pulito e minimalista. I kilim inoltre sono apprezzati nelle abitazioni grazie alla loro versatilità: il kilim è adatto sul pavimento, come copriletto, come plaid per pic-nic. Non è raro vedere i kilim appesi alla parete come arazzi al posto di un quadro per dare un aspetto orientaleggiante alla casa. Uno dei vantaggi dei kilim è che sono per la maggior parte double-face e possono essere voltati quando sono sporchi, prolungandone così la durata. Rose Kelim 343x205 cm Consigli utili per acquistare un tappeto Prenditi tutto il tempo La cosa più importante quando si sceglie un tappeto è prendersi tutto il tempo e non fare le cose di fretta. Scegliere tra le diverse alternative è divertente e facile. Inizia dalla grandezza La prima cosa a cui devi pensare quando scegli un tappeto è la sua dimensione. Per decidere la grandezza c'è un'ottima regola: il tappeto non deve coprire tutto il pavimento ma deve esserci un po' di spazio tutto attorno in modo che il pavimento faccia da cornice al tappeto stesso. Se il tappeto deve stare sotto un tavolo con le sedie, deve essere abbastanza grande per consentire a tutte le gambe delle sedie di rimanere sul tappeto anche quando vengono spostate. I bordi e le frange sono le parti più delicate del tappeto: se le gambe della sedia si trovano proprio sul bordo questo si danneggerà rapidamente. Un modo semplice per farsi un'idea di come apparirà un tappeto in una stanza è stendere un lenzuolo o dei giornali per terra, nel luogo in cui dovrà esserci il tappeto. Ripiega poi i bordi, finché trovi una grandezza che stia bene nella stanza. Come userai il tappeto? In un'ingresso dove entrano molte persone con le scarpe è più consigliabile scegliere un tappeto resistente ed evitare i colori chiari. Sotto il tavolo da pranzo è meglio invece scegliere un tappeto dai ricchi motivi: in caso di “incidente” le macchie non si vedono molto perché si confondono con il disegno! Diverse sistemazioni danno diversi aspetti È molto raro che il vello di un tappeto annodato a mano stia dritto, spesso rimane coricato da un lato. Per questo motivo il tappeto ha un aspetto diverso a seconda della direzione dalla quale lo si guarda. Questo è particolarmente evidente se entra molta luce da un lato, ad esempio da una finestra o da un'altra fonte luminosa. Prova a stendere il tappeto con il vello prima in una direzione e poi nell'altra, prima di decidere come sistemarlo. Un buon investimento Un tappeto rimane un buon investimento per molto tempo. Un tappeto usato e ben tenuto spesso ha un valore superiore di quello che aveva al momento dell'acquisto. Questo vale soprattutto per i tappeti esclusivi. Ti consigliamo di non trattare il prezzo di un tappeto se non sei un vero esperto: consideralo piuttosto un investimento di cui potrai godere finché ce l'avrai e che è sempre possibile convertire in denaro se vorrai rivenderlo in futuro. Confronta i prezzi prima di comprare Proprio come tutti gli altri investimenti, è bene confrontare i prezzi tra diversi negozi. Confronta però il tappeto giusto! Due tappeti che sembrano uguali, ad esempio un Nain Tabas e un Nain 6La hanno prezzi completamente differenti perché il Nain 6La ha una densità di nodi decisamente superiore e quindi ci vuole molto più tempo a realizzarlo. Confrontare un Nain Tabas di un negozio con un Nain 6La di un altro negozio ti darà quindi un quadro completamente sbagliato. La stessa cosa vale per i Gabbeh persiani e quelli indiani: qui non è la densità dei nodi a fare la differenza ma la qualità della lana e della colorazione, che fa salire molto i prezzi dei Gabbeh persiani. Conserva al meglio il tuo tappeto Conserva il tuo tappeto arrotolato, meglio se in un posto fresco ed asciutto evitando se possibile cantine e soffitte perché spesso in questi ambienti sono presenti insetti dannosi. Poiché i tappeti sono realizzati in materiali naturali e senza trattamenti di alcun tipo, aumenta il rischio di attacco da insetti nocivi. Evita anche di esporre i tappeti alla luce diretta del sole, che potrebbe sbiadirli. Arrotola il tappeto con delicatezza e con il vello all'interno, preferibilmente attorno ad un tubo di carta in modo che non si formino pieghe. Aggiungi delle palline di naftalina come ulteriore protezione. Annoda quindi qualche nastro attorno al tappeto in modo che non si srotoli e imballalo bene, inserendolo preferibilmente in un paio di grandi sacchetti di plastica e sigillando le estremità con nastro adesivo. Tiralo fuori almeno ogni tre mesi per srotolarlo e passare l'aspirapolvere. Dovresti inoltre controllare attentamente che nessun insetto abbia intaccato il vello e rinnovare le palline di naftalina che con il tempo perdono di efficacia. È importante ricordare che il tappeto non deve mai essere umido o bagnato prima di arrotolarlo per riporlo. Ricordati inoltre di conservare il tappeto in piedi, altrimenti perdere la forma. Se devi riporre il tappeto in una cantina, ricordati di non appoggiarlo direttamente sul pavimento di cemento che può essere umido. Sistema alcune tavole di legno sotto il tappeto, in modo da sollevarlo. Nota che i tappeti stesi sul pavimento non rischiano di venire attaccati dagli insetti nocivi. Tappeti esclusivi È difficile tirare una netta linea di demarcazione tra quelli che sono considerati tappeti esclusivi e gli altri, ma la maggior parte degli esperti concorda con la definizione seguente: un tappeto esclusivo è un tappeto con una straordinaria ricchezza di dettagli, annodato a mano in un laboratorio di artigiani professionisti e dalla lunga esperienza. I materiali usati sono di primissima qualità e la densità dei nodi è almeno 600.000 nodi per metro quadro. La prima cosa da notare è che un tappeto esclusivo è annodato a mano, e che ci sono volute tantissime ore di duro lavoro alla massima concentrazione per realizzarlo. I tappeti più pregiati vengono annodati in botteghe, in condizioni più regolari rispetto ai campi nomadi oppure a casa. Tutti gli utensili utilizzati sono di alta qualità per non provocare danno alcuno al tappeto durante la lavorazione, e la concentrazione degli artigiani è sempre ai massimi livelli, in ogni fase della realizzazione. La maggior parte delle botteghe che realizzano tappeti esclusivi si trova in Iran (l'antica Persia), soprattutto nelle città di Tabriz, Keshan, Isfahan, Nain e Qom. Anche in Turchia, l'antica Anatolia, nella città di Hereke vicino ad Istanbul si realizzano ottimi tappeti. Ovviamente, i tappeti annodati a mano hanno un loro stile personale e possono essere ricondotti alla città o alla zona in cui sono stati prodotti. Isfahan Seta Ali Nabavi 328x207 cm Tutti i tappeti esclusivi hanno in comune alcune caratteristiche e cioè un'alta densità dei nodi, spesso compresa tra 600.000 e un milione di nodi per metro quadro, talvolta anche di più. Si tratta principalmente di tappeti Isfahan, Ghom, Tabriz, Nain, Keshan ed Hereke. Molti di questi tappeti hanno inserti di seta, a volte persino d'oro e d'argento, per evidenziare dettagli e particolari del disegno. I tappeti veramente eleganti e ricchi di dettagli sono annodati interamente in seta, che dona una ricchezza di particolari difficile da eguagliare. Talvolta nei tappeti vengono rappresentate leggende che raccontano di eventi storici in modo splendido e illustrativo. Quando si vede un tappeto esclusivo è impossibile non meravigliarsi dell'abilità degli artigiani a creare qualcosa di così bello e duraturo nel tempo! Questo tipo di tappeti, spesso molto grandi, sono ritenuti molto esclusivi e per centinaia di anni sono stati un elemento di arredo irrinunciabile in palazzi reali e castelli di tutto il mondo. Un tappeto annodato a mano, esposto a far bella mostra di sé in un palazzo sfarzoso ha senz'altro contribuito a rafforzare l'impressione di potere, eleganza e lusso. Ancora oggi questi tappeti decorano molti palazzi di governo. Non è raro che per l'arredamento di questi edifici si sia speso tanto denaro quando ne sia occorso a costruirli! Uno splendido tappeto su un pavimento sontuoso ricorda a tutti che è un vero ed inestimabile tesoro. I tappeti sono inoltre un patrimonio culturale me- Ghom Seta Figurale, firmato: Rashidi 198x131 cm raviglioso, che dobbiamo conservare per le generazioni future. Ovviamente è possibile ammirare diversi tappeti esclusivi anche nei musei di tutto il mondo, altri invece fanno parte di collezioni private, acquistati per somme notevoli. Oltre ad un'alta densità di nodi, sono molti i fattori che incidono sulla classificazione di un tappeto come “esclusivo”. Abbiamo detto che i tappeti più ricchi di dettagli sono realizzati interamente in seta. Nei tappeti in cui la seta viene usata solo per evidenziare i dettagli, la lana utilizzata è la più pregiata, quella denominata “kork” cioè quella della zona del collo della pecora e che grazie all'alto contenuto di lanolina è particolarmente morbida e facile da lavorare. Nella tintura del filato si usano esclusivamente colori naturali derivanti da piante e minerali, e CarpetVista Patina. Tabriz 50Raj Seta ø 492 cm gli abbinamenti cromatici da usare sono selezionati con la massima cura in modo che il risultato sia il più possibile armonioso. Niente è lasciato al caso quando si annoda un tappeto esclusivo, e la massima precisione è come un filo conduttore che permea tutto il processo produttivo: solo così si ottiene un tappeto di primissima qualità. La maggior parte dei tappeti esclusivi sono siglati con una firma annodata su uno dei lati corti del tappeto. Spesso questa firma è seguita dalla bandiera iraniana; i tappeti firmati sono principalmente Habibian (Nain), Imani (Ghom), Enteshari (Isfahan). Solitamente è anche riportato il nome della città di provenienza. Oggi è possibile trovare tappeti esclusivi in vendita sul mercato, ma vorremmo Nain 6La Habibian 319x215 cm sottolineare che diventerà sempre più difficile trovarne in futuro. Il motivo principale è che molti abili artigiani cessano la loro attività per l'età avanzata, e che le nuove generazioni non ne prendono il posto. I giovani infatti si specializzano in professioni diverse ed è sempre più difficile che seguano le orme del padre. Per questo la tradizione è destinata a morire. Un tappeto annodato a mano e ben fatto può durare per generazioni e spesso diventa sempre più bello per ogni anno che passa. Questo è possibile principalmente grazie ai materiali, che vengono scelti con la massima cura e lavorati con un'estrema precisione. Le tinture utilizzate invecchiano assieme al tappeto, donando un fascino tutto particolare. Purtroppo anche i tappeti migliori si consumano con l'uso. CarpetVista Patina è una serie di tappeti accuratamente selezionati, in parte usati ma dove l'usura non diminuisce la bellezza del tappeto, anzi ne esalta l'invecchiamento naturale. Tutti i tappeti selezionati hanno almeno 40 anni e sono eleganti ed armoniosi sia nei motivi che nei colori. Abbiamo selezionato questi articoli per conservare il meraviglioso patrimonio culturale e affiché questo sia scoperto ed apprezzato dalle nuove generazioni. Inoltre per i laboratori produrre un tappeto esclusivo è un grande investimento in termini di tempo e materiali, quindi molte volte si decide di puntare su tappeti per uso quotidiano, meno ricchi di dettagli, più veloci da produrre e che ripagano più velocemente. Quindi se trovate un tappeto esclusivo che vi piace, dai motivi eleganti, annodato a mano e firmato, non esitate a comprarlo! Domani potrebbe essere troppo tardi! Ghom Seta Jamshidi 500x340 cm Tutti i tappeti Patina sono lavati, accuratamente ispezionati ed eventuali danni che potrebbero mettere a repentaglio la durata futura del tappeto sono stati riparati. I velli consumato in modo irregolare o dalla superficie danneggiata sono stati levigati con delicatezza e riportati all'antico splendore. Il risultato finale è quanto di meglio ci sia di due universi, un tappeto resistente che emana la maestosa sensazione che solo un tappeto vecchio può dare. Inoltre avrai un tappeto bello che aumenterà sempre di valore, e sarà un vero piacere per gli occhi. Questi tappeti vecchi sono vere opere d'arte che meritano di essere conservate ed utilizzate ancora per molte generazioni. Lo stesso tappeto, in questo caso uno Ziegler, può avere un aspetto molto diverso in ambienti diversi. Sopra:Turning Torso a Malmö. A sinistra: Maniero di Katrinetorp. Ziegler e Kazaki sulle tracce degli antichi Gli Ziegler sono oggi uno dei tappeti antichi più richiesti. Il risultato è che principalmente in Pakistan si è iniziato a produrre nuovi tappeti Ziegler seguendo motivi antichi e utilizzando i metodi di produzione originali. Anche ad un occhio esperto, questi tappeti sono molto difficili da distinguere dagli originali antichi. I tappeti Ziegler hanno una storia entusiasmante. Tutto iniziò alla fine del 1800, quando l'impero persiano attraversò un lungo periodo di instabiltà politica e l'industria dei tappeti, un tempo florida, si trovò in difficoltà perché l'alta società che prima acquistava la maggior parte della produzione non aveva più le risorse necessarie. L'interesse per i tappeti orientali però era arrivato fino in Europa e soprattut- to in Inghilterra dove la stimata famiglia di commercianti svizzeri Ziegler aveva stretto già da tempo dei legami commerciali e vendeva i propri tessuti prodotti in modo industriale. I tappeti importati in Inghilterra a quei tempi non erano adatti allo stile delle case inglesi di allora, in particolare era difficile trovare tappeti delle dimensioni richieste ad esempio per le sale da pranzo. Ziegler prese in mano la questione e avviò una produzione propria a Sultanabad, dove assunse a stipendio fisso degli abili artigiani che avevano difficoltà a sostentarsi con la loro arte. Il successo fu immediato e nel giro di pochi anni la maggior parte dei migliori annodatori di tappeti erano assunti da Ziegler. I tappeti venivano prodotti secondo la tradizione persiana ma con una certa influenza dei gusti anglosassoni, e in generale avevano motivi più diradati con pochi colori, solitamente un po' spenti. Grazie a questa nuova produzione realizzata con grande abilità, oggi hai la possibilità di far entrare la storia nella tua casa. Dopo il successo della nuova produzione di Ziegler, in Pakistan si è iniziato a produrre anche i tappeti kazaki, originari delle montagne del Caucaso. Anche questi tappeti in generale hanno un'altissima qualità ma non rispecchiano molto i tappeti originali: i motivi sono gli stessi ma i colori sono leggermente più chiari. Tintura il segreto dietro lo splendore Tutti apprezziamo la fantastica lucentezza di un tappeto annodato a mano. Il segreto dietro il suo splendore è la tintura del filato utilizzato per annodare il tappeto. Di ricette per il perfetto bagno di colore ce ne sono tante quante sono i coloranti e le sfumature. La maggior parte dei bagni di colore usati per i filati che diventeranno tappeti sono preparati con piante, insetti e minerali. Spesso si tratta di una miscela attentamente bilanciata di diverse sostanze, preparata secondo antichissime ricette segrete. Ad esempio per ottenere il rosso si usano radici di robbia o scarabei essiccati; per il blu si usa la pianta dell'indaco; le bucce del melograno o i gusci delle noci diventano marrone/nero e l'ocra, un di minerale ferroso presente nel deserto, si usa per le tonalità gialle e marroni. La lista dei coloranti che si trovano in natura è lunghissima, e in pratica è possibile ottenere in modo naturale tutte le tonalità che si possano immaginare. Oltre a dare una colorazione molto bella, questi colori non sono dannosi per l'ambiente né per chi lavora alla colorazione dei filati. Nonostante gli evidenti vantaggi della tintura naturale, alla fine del 1800 si iniziò ad utilizzare i cosiddetti colori di anilina per velocizzare il processo. I tappeti avevano colori sgargianti che però sbiadivano velocemente. Per questa ragione la produzione di tappeti iniziò a perdere credito e nel 1903 furono introdotte pesanti multe per impedire l'utilizzo di colori di anilina. Il rischio di trovare oggi sul mercato un tappeto tinto con colori di anilina è molto basso, perché i colori di questi tappeti al giorno d'oggi sono quasi interamente sbiaditi. All'inizio del 1900 si sono introdotti colori sintetici decisamente migliori, i cosiddetti coloranti al cromo, che hanno caratteristiche simili a quelli dei coloranti vegetali quali resistenza allo scolorimento della luce del sole e dei la- vaggi ma purtroppo non hanno la stessa lucentezza e morbidezza dei coloranti naturali. Nei tappeti di nuova produzione si usa spesso un mix di coloranti naturali e al cromo. Si tinge in modo naturale il filato da usare per le superfici più grandi e le tonalità più ricorrenti, mentre i colori al cromo si usano per gli accenti e i dettagli più piccoli. È più comune però che, in onore della vecchia tradizione, si tinga tutto il filato con coloranti naturali seguendo le ricette millenarie, perché sono ancora questi i colori che rendono splendido un tappeto. Design personale che si fa vedere Come si realizza un motivo nuovo e particolare per un tappeto moderno facendo contemporaneamente partecipare i clienti? SVEZIA Cars/Bilar di Nancy Bladfält Kaiku - Echo di Erja Tapani FINLANDIA GERMANIA Blooming Lillies di Annika Möller Nel 2007 CarpetVista ha organizzato un concorso di design nel quale i visitatori dovevano inviare dei motivi realizzati da loro stessi. Lo scopo del concorso era che i designer vincenti avrebbero visto i loro motivi realizzati su tappeti fatti a mano. Siamo stati letteralmente sommersi da migliaia di diversi motivi provenienti da tutto il mondo. Sapevamo che c'erano molti bravi designer ma adesso si trattava di adattare questi motivi a tappeti da realizzare a mano, cosa non sempre facile. A differenza dei tessuti stampati, esistono dei limiti quando si annodano dei motivi sui tappeti, e si deve tenere conto quando si mettono su carta le proprie idee. Nonostante questo, i modelli erano incredibilmente tanti e non è stato davvero semplice per la giuria scegliere i vincitori. Trassel di Sara Larsson I modelli vincenti sono stati quindi prodotti e venduti con grande successo in esclusiva sul nostro e-shop CarpetVista. com. Abbiamo inviato una troupe cinematografica in India per seguire tutta la produzione dei tappeti e il risultato è un film proprio sulla produzione dei tappeti annodati a mano. Puoi vedere il filmato sul nostro sito CarpetVista.com oppure su YouTube. Per molti di questi disegni abbiamo dovuto fare una produzione extra a causa della grande richiesta da parte del pubblico. Oltre all'onore di vincere, tutti gli artisti sono inoltre stati presentati assieme alle loro creazioni sul nostro sito web, e quindi fatti conoscere a tutti i nostri visitatori. In altre parole, un modo efficace e SVEZIA semplice di superare i confini del proprio paese. In seguito alle numerose richieste abbiamo organizzato un altro concorso nella primavera del 2009, e anche questa volta siamo stati felici del grande interesse suscitato. Ci sono pervenuti migliaia e migliaia di splendidi e creativi motivi e anche questa volta la giuria si è trovata in difficoltà nello scegliere tra le tantissime alternative. Anche questa volta ci sono arrivati motivi simpatici, motivi lineari adatti agli arredamenti moderni ma se dobbiamo dire la verità, anche ideali in case più tradizionali, perché riescono a portare una nota di vivacità che spezza in modo piacevole lo stile. I motivi vincenti dell'ultimo concorso saranno in vendita su CarpetVista.com, e stiamo già pianificando ulteriori concorsi. Trenta uccelli hanno una storia da raccontare Non è raro che il motivo dei tappeti persiani figurali sia ripreso o tragga ispirazione da un mito o un poema. Già mille anni fa i cantastorie portavano con sé un tappeto adornato da motivi che rafforzavano e illustravano il racconto. Il tappeto che vedete a destra riprende il motivo del capolavoro classico “Il Verbo degli Uccelli” del poeta sofista del dodicesimo secolo Farid al-Din Attar. Tutti gli uccelli del mondo si riuniscono in un'enorme congregazione e decidono di partire per un pellegrinaggio per trovare il sovrano ideale, Simorgh. Leggendo questo poema li seguiamo in un viaggio verso l'altruismo e la purezza d'animo, durante il quale attraverseranno sette valli: della ricerca, dell'amore, della conoscenza, dell'indipendenza, pura unità, del terribile stupore e infine della povertà e dell'annientamento. Alla fine del viaggio rimarranno solamente trenta uccelli, gli altri si fermano per strada o soccombono. “Simorgh” in persiano significa proprio “Trenta Uccelli”. I trenta uccelli scoprono che non esiste nessun luogo ideale né un sovrano ideale, ma quando si fermano presso un laghetto tranquillo vedono la propria immagine riflessa e scoprono che la pura verità può dimorare solamente nei loro cuori e nei loro desideri. Il poema termina con un inno alla vita e alla libertà di poter fare le proprie scelte. Nei paesi islamici non è comune che si trovino ritratti fedeli alla natura e realistici di persone e animali, in quanto l'islam proibisce di ritrarre creature viventi. Questo è uno dei motivi per cui questi tappeti sono piuttosto rari. Oggi i più bei tappeti figurativi vengono annodati in particolar modo negli atelier in Iran (Ghom, Tabriz ed Isfahan). Talvolta i tappeti figurativi possono anche essere annodati da nomadi. A partire dall'inizio del XX secolo, sono stati annodati numerosi tappeti figurativi perfino in Cina, mentre non compaiono affatto in Afghanistan, in Turchia o nelle regioni caucasiche. Realizzare un tappeto figurale richiede molto più tempo dei motivi tradizionali oltre ad un'abilità superlativa dell'annodatore. Questo fa sì che tra i collezionisti vi sia grande interesse verso i tappeti figurali, facendone salire i prezzi nelle aste rispetto ai tappeti con la stessa qualità tecnica e dimensione, ma motivo tradizionale. I veri pezzi preziosi di una collezione spesso sono tappeti figurali con motivi mitologici. La stessa cosa vale anche per le collezioni CarpetVista. Isfahan Figurale firmato: Meisami 166x112 cm Ghom Seta Figurale, firmato: Sharifi 120x79 cm Isfahan Figurale firmato: Haghighi 170x110 cm Ghom Seta Figurale, firmato: Imani 304x200 cm L'arte di valutare un tappeto Un bel tappeto artigianale è in sé una splendida opera d'arte da esporre in casa, ma è anche un abbellimento per il pavimento. Cos'è che fa variare così tanto il prezzo tra due tappeti praticamente uguali? Se si considera la dimensione del tappeto, appare chiaro che un tappeto grande costa di più di uno piccolo, semplicemente perché si usa più materiale e si impiega più tempo per annodarlo. Per realizzare un tappeto si usano lane di qualità diverse, e in alcuni tappeti si trovano persino inserti di seta, che fanno lievitare il prezzo del tappeto. Anche il materiale usato per l'ordito influisce sul prezzo. In generale, tutto il filato usato per l'annodatura è colorato e se si sono impiegati coloranti vegetali o minerali il tappeto avrà una tinta naturale che, se bene abbinata, renderà l'opera armoniosa. Quindi anche la colorazione naturale fa aumentare il prezzo del tappeto, rispetto all'uso di coloranti al cromo. In taluni tappeti l'artigiano poi ha usato una penna più sottile per evidenziare i dettagli quando ha creato il motivo. Una maggiore ricchezza di dettagli significa anche molte più ore di lavoro per annodare il tappeto. Motivi molto dettagliati richiedono che il tappeto abbia un'alta densità di nodi per riportare fedelmente il motivo, oltre ad una maggiore concentrazione sul lavoro dell'annodatore. E poi è fondamentale il luogo di origine del tappeto: un tappeto persiano è completamente diverso da uno indiano, sia per la qualità molto più alta che per la precisione della lavorazione. Gli strumenti utilizzati hanno la loro importanza, infatti un tappeto nomade è sempre più grezzo sia nei motivi che nella realizzazione rispetto ad un tappeto annodato in una bottega, semplicemente perché le condizioni di lavoro sono diverse. Il nomade che realizza un tappeto deve affidarsi esclusivamente a quello che può reperire in natura e usa telai molto più semplici. Quando si deve valutare un tappeto, bisogna considerare l'età e, se si tratta di un tappeto vecchio, le sue condizioni. Oggi sono disponibili sul mercato molti tappeti antichi che, se sono invecchiati bene, hanno un fascino che non si ritroverà mai nei tappeti di nuova produzione. Se il tappeto vecchio è in buone condizioni, il prezzo si alza ma ci sono esempi in cui anche tappeti vecchi e consumati sono stati venduti per somme ingenti. Attualmente stanno spuntando sul mercato dei tappe- ti antichi ereditati da familiari scomparsi. A volte si scoprono tappeti di enorme valore. Se si desidera vendere un tappeto che si pensa possa essere di valore, consulta sempre un esperto che possa esaminare il tappeto. I tappeti antichi vengono venduti nelle aste di antiquariato in tutto il mondo per somme molto alte, e molti di loro sono tappeti ereditati dalla nonna! Proprio come per altri oggetti nella società moderna, il prezzo è stabilito anche dalla domanda e dalle mode. Se un tipo di tappeto diventa improvvisamente famoso, aumenta la sua domanda e se l'offerta è scarsa i prezzi si impennano. Ciò è accaduto per i tappeti nomadi che sono diventati difficili da reperire sul mercato poiché molti nomadi stanno passando ad una vita stanziale e fanno lavori normali. Infine, è l'aspetto nel suo insieme che stabilisce il prezzo finale del tappeto cioè l'eleganza con la quale l'annodatore è riuscito ad abbinare i colori, la bellezza del motivo e quanta dedizione ha messo nella realizzazione del tappeto. Abbi cura del tuo tappeto Dopo aver acquistato uno splendido tappeto per la tua casa, vuoi anche godertelo per molti anni. Un presupposto per far durare a lungo un tappeto è curarlo nel modo giusto: per questo ti diamo qualche consiglio su come avere cura del tuo tappeto. Aspirare Le cose più difficili da rimuovere da un tappeto sono sabbia e ghiaietta, che spesso si infilano nelle frange e nei lati lunghi. Per evitare questi depositi ti consigliamo di passare l'aspirapolvere sul tappeto tutte le settimane, in direzione del vello. Ricordati di sollevare il beccuccio dell'aspirapolvere dopo ogni movimento in modo da non passarlo avanti e indietro consumando inutilmente il vello. Aspira le frange con cautela in modo che non vengano risucchiate. In un tappeto nuovo potrebbe esserci della lana in eccesso rimanente dopo il taglio del vello. Non cercare di aspirarla tutta in una volta, ma lascia che si stacchi da sola per ridurre al minimo l'usura del tappeto. Ti consigliamo di evitare di passare il battipanni, perché c'è il rischio di rovinare i nodi. Avvallamenti/pieghe nel tappeto Prima o poi si formano pieghe o avvallamenti dovuti alla presenza di mobili sul tappeto, ma sono facili da rimuovere. Stendi un panno pulito e umido sopra la zona del tappeto che si è abbassata/piegata. Passa poi il ferro da stiro sul panno un paio di volte, nel senso del vello. Se il vello non ritorna alla sua forma originaria puoi ripetere il trattamento, ma ricordati che il ferro da stiro non deve mai essere a contatto diretto con il tappeto! Consigli per le macchie 1. Agisci immediatamente. 2. Raccogli delicatamente quanto si è versato con un cucchiaio. 3. Risciacqua con acqua fredda se necessario. 4. Tampona (senza sfregare) i liquidi versati con un panno di cotone pulito e bianco. 5. Parti sempre dal bordo della macchia e vai verso il centro. 6. Usa una piccola quantità di detersivo per piatti e acqua fredda ma solo se è necessario. 7. Passa con delicatezza una spazzola per vestiti se necessario. 8. Ripeti dal punto 2 se necessario. 9. Se devi asciugare la parte lavata, usa una ventola oppure il phon a bassa velocità. 10.Termina riportando il vello alla condizione originale, passandolo con una spazzola per vestiti nella direzione del vello. Per consigli su come rimuovere colla, inchiostro, chewing-gum e altro, vai su www.tuttosuitappeti.it Rinnova la lucentezza È facile rinfrescare l'aspetto del tuo tappeto. Passa bene l'aspirapolvere in direzione del vello. In un secchio, versa poco detersivo per i piatti (una quantità eccessiva eliminerebbe la lanolina) con acqua tiepida e inumidisci un panno di cotone bianco. Passa il panno aperto sul tappeto, nella direzione del vello. Ripeti un paio di volte, poi lascia asciugare il tappeto naturalmente. Puoi farlo una volta all'anno, il tuo tappeto tornerà come nuovo! Lavare Se curi il tuo tappeto nel modo giusto e passi l'aspirapolvere regolarmente, saprà abbellire la tua casa per molti anni. Nelle case odierne non entra così tanto sporco, ma se nonostante ciò devi far lavare il tuo tappeto, portalo in una lavanderia che sia specializzata proprio nel lavaggio di tappeti orientali. Durante il lavaggio, il tappeto viene sbattuto e liberato da piccole particelle quali ghiaia e sabbia. Dopo aver trattato le macchie più piccole, il tappeto viene sciacquato con acqua fredda e spazzolato con spazzole in gomma finché tutto lo sporco è rimosso. Il tappeto è messo poi ad asciugare in speciali sale, e teso se necessario. Questo tipo di lavaggio ridona al vello la sua vitalità e il suo lustro e ai colori la loro luminosità. Gira anche il tappeto ad intervalli regolari così eviti che si consumi in modo irregolare. Ricordati che un tappeto che si consuma in modo normale diventa in effetti sempre più bello. Come nasce un tappeto... 2 Dopo la tosatura, la lana deve essere filata, in questo caso a mano. Un lavoro lungo ma necessario per ottenere un filato di qualità perfetta. 3 Per tingere il filato, questo viene immerso diverse volte in grandi bagni di colore perché la tinta sia uniforme. I coloranti si ottengono da vegetali, minerali e insetti. 4 Dopo la colorazione del filato è importante che asciughi bene. I colori vengono stabilizzati al sole, poi il filato vienearrotolato in grandi matasse per l'annodatura. 5 Prima di iniziare l'annodatura, è necessario un modello, che viene disegnato con precisione su carta millimetrata, dove ogni quadretto corrisponde ad un nodo. 6 Si può annodare un tappeto da soli o con altri, qui con un telaio verticale. I nodi vengono battuti in modo che il vello sia compatto. 1 Il primo passo nella produzione di un tappeto artigianale è la tosatura delle pecore. La lana più pregiata è quella del collo e viene chiamata “kork”. 7 Dopo aver terminato il tappeto, viene lucidato/tagliato a mano o a macchina. Il motivo è molto più evidente quando il vello è tagliato corto e uniforme. 8 9 Dopo averli lavati, i tappeti sono stesi ad asciugare al sole per stabilizzare i colori. Al contempo, i colori si sbiadiscono leggermente dando al tappeto le sue splendide tonalità. 10 Prima di venderlo il tappeto viene attentamente controllato ed eventuali buchi che si sono formati nel trattamento (lavaggio e taglio) vengono riparati. 12 Nel nostro sito web trovi moltissimi tappeti annodati a mano, tutti realizzati secondo queste fasi. Benvenuto! 11 Uno dei nostri compratori esamina un tappeto finito per noi. Acquistare questi tappeti richiede grandi conoscenze ed esperienza. Il lavaggio è una fase importante del processo: qui i tappeti vengono immersi nell'acqua, poi con particolari spazzole vengono eliminati a più riprese l'acqua, il colore in eccesso e lo sporco. Tappeti artigianali alcuni tipi Esiste una varietà quasi infinita di tappeti tra cui scegliere. Sul nostro sito web www.CarpetVista.com puoi vedere prezzi ed informazioni dettagliate su più di 11.000 tappeti unici. Ecco alcuni esempi dei più comuni tipi di tappeto. TAPPETI NOMADI Arte nomade con motivi naif Ghashghai Figurale 238x151 cm Ghashghai 241x159 cm Ghashghai 285x157 cm Kurdi 312x202 cm Lori 286x216 cm Ghashghai Figurale 183x130 cm Bakhtiar 318x216 cm Beluci 294x210 cm Kurdi 305x152 cm Tappeti persiani classici dalla tradizione millenaria Keshan 305x206 cm Mashad 304x202 cm Nain 9La 310x200 cm Sarough 316x210 cm Kerman 308x199 cm TAPPETI CLASSICI Kerman 500x358 cm Per te che vuoi qualcosa di straordinario Tabriz 50 Raj seta firmato: Tabib Nejad 411x304 cm Tabriz 60 Raj Seta 398x299 cm Ghom Seta 295x195 cm Isfahan 305x204 cm Nain 6La firmato: Habibian 297x205 cm TAPPETI ESCLUSIVI Isfahan 400x289 cm AFGHANI/PAKISTANI Splendidi tappeti dai colori vivaci che emanano un'aria di armonia Afghan Khal Mohammadi 240x169 cm Afghan Khal Mohammadi 300x198 cm Afghan 336x245 cm Pakistan 2ply Super 9/16 245x158 cm Pakistan 2ply Super 9/16 204x142 cm Pakistan 3ply 296x201 cm ZIEGLER/KAZAKI Riproduzioni di altissima qualità di antichi tappeti d'ispirazione europea Ziegler 424x299 cm Ziegler 402x296 cm Ziegler 401x301 cm Kazak 253x174 cm Kazak 399x271 cm Kazak 253x210 cm Tappeti spessi e morbidi, con motivi minimalisti GABBEH Gabbeh Persiano 251x180 cm Gabbeh Persiano 287x174 cm Gabbeh Persiano 380x307 cm Gabbeh indiano 203x144 cm Gabbeh indiano 243x166 cm Gabbeh indiano 244x177 cm Tappeti annodati a mano dal design moderno europeo MODERNI New Yorker 160x90 cm Bug 300x200 cm walk_in_beauty 200x140 cm Spoky Ø 110 cm Piedras 280x180 cm Plantago/Groblad 200x140 cm CarpetVista AB Pilotgatan 3 S-212 39 Malmö, Svezia www.CarpetVista.com [email protected] +46 (0)40-182270