Manuale ufficiale addetti statistiche 2012 INDICE PAG

FIBA - OFFICIAL BASKETBALL STATISTICIANS’ MANUAL 2012
VERSIONE ITALIANA
Manuale ufficiale addetti statistiche 2012
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PREMESSA
TIRO DAL CAMPO
ESEMPI
TIRI LIBERI
ESEMPI
RIMBALZI
ESEMPI
PALLE PERSE
ESEMPI
ASSIST
ESEMPI
PALLE RECUPERATE
ESEMPI
STOPPATE
ESEMPI
FALLI
ESEMPI
MINUTI GIOCATI
ESEMPI
CRITERI SUPPLEMENTARI
TRADUZIONE DEL MANUALE IN LINGUA ITALIANA EFFETTUATA DAL PROGETTO STATBASKET.IT DI GUIDO CORTI (R) – COMO – ITALY –
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LA VERSIONE ORIGINALE ED UFFICIALE DEL REGOLAMENTO STATISTICO FIBA EUROPE ED EUROLEAGUE E’ DISPONIBILE A QUESTO INDIRIZZO:
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PREMESSA
All’interno del manuale statistico ufficiale 2012, tutti i riferimenti fatti a giocatori,
coach, arbitri, ecc. con un genere maschile, sono applicati anche al genere femminile; si
comprenda che ciò è fatto solo per ragioni pratiche.
E’ responsabilità degli addetti alle statistiche registrare tutto quello che avviene sul
campo.
Tutte le situazioni dovrebbero essere coperte da questo manuale, comunque se gli
statistici dovessero incontrare una situazione estrema potranno usare il loro miglior
grado di giudizio per registrare l’azione.
Con la dicitura Squadra “A” ci si riferisce alla squadra in attacco (da A1 ad A5 sono gli
attaccanti che iniziano la partita).
Con la dicitura Squadra “B ci si riferisce alla squadra in difesa (da B6 a B12 sono i
GIOCATORI SOSTITUTI della squadra in difesa all’inizio della partita).
I giocatori in campo sono numerati da 1 a 5, i giocatori in panchina sono numerati da 6 a 12.
Tiro dal campo
(FGA – Field Goal Attempt)
Un tentativo di tiro dal campo e’ assegnato ad un giocatore ogni volta che tira, lancia o
tocca una palla viva verso il canestro dei suoi avversari, in tentativo di segnare un
canestro. Un tentativo di tiro dal campo può avvenire da qualsiasi parte del campo, a
prescindere dal gesto del tiro o dallo scadere del tempo di gioco.
(FGM – Field Goal Made)
Un tiro dal campo realizzato è assegnato ad un giocatore ogni volta che un suo tentativo
di tiro dal campo entra nel canestro, assegnando dei punti, o viene convalidato a seguito
di una interferenza sulla palla (goal tending) da parte di un difensore.
Ad un giocatore che subisce fallo in atto di tiro non deve essere assegnato il tentativo di
tiro, a meno che il canestro non venga realizzato. In questo caso al giocatore è
assegnato un tentativo di tiro ed un canestro realizzato.
Un tentativo di tiro non viene assegnato al giocatore che ha tirato se il tiro viene
annullato a causa di una interferenza illegale (goal tending) da parte di un attaccante.
Il tiro dal campo non viene assegnato se il giocatore sta tirando, quando un compagno di
squadra commette una violazione od un fallo appena prima che la palla venga rilasciata.
In questo caso L’arbitro chiamerà la violazione o il fallo e segnalerà che il canestro, o
l’azione susseguente la chiamata, è annullata. Questo indica che la palla non era stata
rilasciata per il tiro prima dell’infrazione, così il tentativo di tiro non deve essere
assegnato.
se una violazione o un fallo è commesso dal tiratore o da un giocatore di entrambe le
squadre, dopo che la palla sia stata rilasciata per il tiro, il tentativo di tiro deve essere
assegnato perché sarebbe stato conteggiato se realizzato.
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Quando la squadra in difesa è in situazione di bonus ed un difensore commette fallo su un
attaccante in tentativo di realizzare un tiro da due punti, potrebbe essere difficoltoso
determinare se la palla era in volo prima che la chiamata sia stata effettuata.
Questo perché gli arbitri assegneranno comunque due tiri liberi, o perché il giocatore
stava tirando, oppure a causa del bonus.
Gli addetti alle statistiche devono prestare particolare attenzione agli arbitri nel caso
segnalino che il tiro dal campo sia annullato o esprimano un particolare commento…”
fallo prima del tiro.. “.
Se dovessero rimanere dei dubbi, gli addetti alle statistiche devono fare una scelta di
giudizio e, come regola pratica nel dubbio, devono presumere che il fallo sia occorso
prima e che nessun tiro dal campo debba essere attribuito all’attaccante.
In una situazione simile, a meno che l’attaccante non stia effettuando un tentativo di
tiro da tre punti prima che il fallo venga commesso ma vengano assegnati solo due tiri
liberi, il fallo è chiaramente dopo il tiro.
Quando un tiro dal campo è il risultato di un canestro realizzato accidentalmente da un
difensore nel proprio canestro, il punteggio deve essere assegnato al capitano in campo
della squadra avversaria. Al capitano in campo deve essere assegnato sia il tentativo di
tiro che il canestro realizzato ed alla sua squadra deve essere assegnato un rimbalzo di
squadra offensivo.
Un tocco (put-back – tap-in) di un attaccante conta come un tentativo di tiro (ed un
rimbalzo offensivo) se il giocatore che effettua il tocco è in controllo della palla ed
effettivamente effettua un tentativo di segnare un canestro.
Se il tocco si conclude con un canestro, allora il controllo del giocatore esiste.
I tiri stoppati contano come un tentativo di tiro, se il giocatore era in atto di tiro prima
che la palla sia stoppata.
Se ci sono dei dubbi sul fatto che il giocatore volesse realmente tirare,
l’interpretazione deve essere che non intendeva farlo.
Per i nostri obiettivi definiamo l’atto di tiro come un movimento dal basso verso l’alto
verso il canestro con l’intenzione di tentare una realizzazione.
Una difficoltà che potrebbe sorgere per gli addetti alle statistiche è la questione se
stava avvenendo un tentativo di tiro od un passaggio.
Un attaccante agisce spesso come dovesse tirare, per poi passare ad un compagno di
squadra solo all’ultimo momento.
L’alley-oop e’ la situazione più controversa, specialmente se il giocatore che dovrebbe
essere sulla conclusione del passaggio non effettua il tentativo di prendere e tirare il
pallone. In questo caso deve essere assegnata una palla persa piuttosto che un
tentativo di tiro.
Esempi
1. A5 tira ma commette fallo su B5
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a) prima che la palla sia in volo
b) dopo che la palla e’ in volo ed il canestro non viene realizzato
c) dopo che la palla e’ in volo ed il canestro viene realizzato
a) siccome la palla diventa morta prima che sia in volo, non assegnare ad A5 un
tentativo di tiro, ma una palla persa (fallo in attacco) ed un fallo personale,
fallo subito a B5.
b) Assegnare ad A5 un tentativo di tiro ed un fallo personale, assegnare alla
squadra B un rimbalzo di squadra difensivo, fallo subito a B5.
c) Assegnare ad A5 un tentativo di tiro, un canestro realizzato ed un fallo
personale, fallo subito a B5.
Nel dubbio se il fallo sia accaduto prima o dopo che la palla sia in volo, gli atteggiamenti
degli arbitri indicheranno la decisione corretta.
Se il fallo avviene prima che la palla sia in volo, verrà segnalato come “fallo con
squadra in controllo della palla”, se il fallo avviene dopo che la palla fosse in volo, gli
arbitri non indicheranno il controllo della squadra.
2. A2 effettua un tentativo di tiro, nella lotta per il rimbalzo, B5 accidentalmente
tocca la palla deviandola dentro il proprio canestro.
Se il tocco di B5 avviene dopo un tiro che è stato evidentemente sbagliato e la
squadra in difesa non ne ha acquisito il controllo, un tentativo di tiro ed un
canestro realizzato deve essere assegnato al capitano della squadra in attacco
(team A). un rimbalzo in attacco offensivo deve essere assegnato alla squadra A.
3. Con un secondo da giocare nel terzo periodo, B4 cattura un rimbalzo difensivo
nella propria metà campo, si gira e lancia la palla verso il canestro degli
avversari.
Assegnare a B5 un tentativo di tiro e, se il canestro è realizzato, assegnare anche
il canestro realizzato.
Siccome l’azione di B4 è un tentativo di realizzare un canestro, il tentativo di tiro
deve essere registrato, indipendentemente dalla distanza dal canestro.
4. A1 effettua un tentativo di tiro dal campo e la palla si incastra nel supporto del
canestro.
Ad A1 deve essere assegnato un tentativo di tiro. Un rimbalzo di squadra
deve essere assegnato alla squadra che guadagna il possesso della palla
secondo la regola del possesso alternato.
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TIRI LIBERI
(FTA – Free Throw Attempt)
UN TENTATIVO di TIRO LIBERO E’ ASSEGNATO AD UN GIOCATORE QUANDO IL GIOCATORE TIRA IL TIRO
LIBERO, A MENO CHE NON ci SIA UNA VIOLAZIONE DA PARTE di UN DIFENSORE E IL TIRO sia sbagliato.
Questo comporta che AD UN GIOCATORE NON PUO’ ESSERE ASSEGNATO UN TENTATIVO di TIRO
libero CHE SIA INFLUENZATO DA UNA AZIONE ILLEGALE di UN avversario, A MENO CHE IL CANESTRO
NON VENGA REALIZZATO.
(FTM – FREE THROW MADE)
UN TIRO LIBERO REALIZZATO è ASSEGNATO AD UN GIOCATORE TUTTE LE VOLTE CHE UN TENTATIVO di
TIRO LIBERO VENGA REALIZZATO ED UN PUNTO VENGA ASSEGNATO.
SE AVVIENE UNA VIOLAZIONE DURANTE I TIRI LIBERI, GLI ADDETTI ALLE STATISTICHE DEVONO
OSSERVARE attentamente LE SEGNALAZIONI ARBITRALI, a chi è STATA CHIAMATA la VIOLAZIONE E
QUALE SIA IL RISULTATO DELLA CHIAMATA.
REGOLE STATISTICHE DA APPLICARE:
QUANDO UN GIOCATORE DELLA SQUADRA IN DIFESA COMMETTE UNA VIOLAZIONE:
-
SE IL TIRO LIBERO è REALIZZATO, IL PUNTEGGIO VIENE ASSEGNATO A dispetto DELLA
VIOLAZIONE DIFENSIVA, QUINDI BISOGNA ASSEGNARE IL TENTATIVO di TIRO ED IL TIRO LIBERO
REALIZZATO AL GIOCATORE.
SE IL TIRO LIBERO NON VIENE REALIZZATO, non assegnare al tiratore un tiro libero
tentato poiché il tiro libero sarà ripetuto. Non considerare il tiro libero sbagliato
sul quale è occorsa la violazione in quanto è annullato dalla violazione del
difensore. Assegnare un tiro libero tentato (ed un tiro libero realizzato, se il
tentativo ha successo) per il tiro libero sostitutivo.
QUANDO il tiratore COMMETTE UNA VIOLAZIONE:
se il tiro libero va a segno, sarà annullato.
IN TUTTI I CASI, INDIPENDENTEMENTE CHE IL TIRO LIBERO SIA IL PRIMO, IL SECONDO O IL TERZO DELLA
SERRE, UN TENTATIVO di TIRO è ASSEGNATO AL TIRATORE.
ESEMPI di VIOLAZIONE del tiratore SONO:
- LA PALLA NON TOCCA L’ANELLO
- IL TIRATORE IMPIEGA TROPPO TEMPO PRIMA di TIRARE
- IL TIRATORE SUPERA O pesta LA LINEA DEL TIRO LIBERO PRIMA CHE LA PALLA TOCCHI L’ANELLO
- IL TIRATORE EFFETTUA UNA FINTA di TIRO
SE IL TIRO ERA L’ULTIMO di UNA SERIE, ALLA SQUADRA IN DIFESA VIENE ASSEGNATO IL POSSESSO ED
UNA RIMESSA IN GIOCO DA FUORI CAMPO. ASSEGNARE UN RIMBALZO DIFENSIVO ALLA SQUADRA IN
DIFESA.
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QUANDO UN COMPAGNO di SQUADRA DEL TIRATORE COMMETTE UNA INFRAZIONE:
-
GLI ARBITRI NON CANCELLANO IL TIRO LIBERO REALIZZATO, COSI’ L’AZIONE di TIRO TENTATO E
REALIZZATO DEVONO ESSERE ASSEGNATI.
SE IL TIRO LIBERO VIENE SBAGLIATO, AL TIRATORE DEVE ESSERE ASSEGNATO IL TENTATIVO di
TIRO PERCHE’ SE IL TIRO LIBERO FOSSE ENTRATO, SAREBBE STATO CONTEGGGIATO.
SE IL TIRO ERA L’ULTIMO di UNA SERIE, ALLA SQUADRA IN DIFESA VIENE ASSEGNATO IL
POSSESSO ED UNA RIMESSA IN GIOCO DA FUORI CAMPO. ASSEGNARE UN RIMBALZO DIFENSIVO
ALLA SQUADRA IN DIFESA.
RIEPILOGO
- SE UN TIRO LIBERO SOSTITUTIVO è ASSEGNATO PER UNA VIOLAZIONE di UN DIFENSORE,
ignorare IL TIRO LIBERO ORIGINALE SBAGLIATO E REGISTRARE LE STATISTICHE PER IL TIRO
LIBERO SOSTITUTIVO.
- SE UN ATTACCANTE (COMPRESO IL TIRATORE), COMMETTE UNA VIOLAZIONE, ASSEGNARE UN
TIRO LIBERO SBAGLIATO.
IN TUTTE LE SITUAZIONI PRECEDENTI, NESSUNA PALLA PERSA VIENE ASSEGNATA PERCHE’ si
considera che LA SQUADRA IN ATTACCO ha avuto a disposizione un tentativo di TIRI LIBERI
(VEDERE LA DEFINIZIONE di PALLA PERSA).
SE IL TENTATIVO di TIRO LIBERO è EFFETTUATO DAL GIOCATORE SBAGLIATO, IL TENTATIVO di TIRO E’ IL
RISULTATO di UN ERRORE E TUTTA L’ATTIVITA’ CHE NE CONSEGUE DEVE ESSERE CANCELLATA, A MENO
CHE NON VENGANO ASSEGNATI FALLI TECNICI, ANTISPORTIVI O ESPULSIONI DURANTE LE ATTIVITA’
DOPO L’ERRORE. LA PARTITA VERRA’ ripresa DOPO LA CORREZIONE DELL’ERRORE. TUTTI I TIRI LIBERI
TENTATI O REALIZZATI ASSEGNATI AL GIOCATORE sbagliato VERRANNO ANNULLATI.
SE UN FALLO TECNICO CHE ASSEGNA TIRI LIBERI VIENE FISCHIATO IMMEDIATAMENTE PRIMA
dell’inizio di UN PERIODO DI GIOCO, IL TENTATIVO di TIRO LIBERO O IL TIRO LIBERO REALIZZATO,
DEVONO ESSERE CONTEGGIATI NEL NUOVO PERIODO. QUESTO è considerato come un fallo
avvenuto DURANTE L’INTERVALLO di gioco E sanzionato come SE fosse accaduto DURANTE IL
PERIODO CHE SEGUE L’INTERVALLO.
ESEMPI
1. A1 TIRA UN TIRO LIBERO E DURANTE IL TIRO B3 COMMETTE INFRAZIONE (INVASIONE)
A) IL TIRO LIBERO è REALIZZATO
B) IL TIRO LIBERO è SBAGLIATO
A. AD A1 VIENE ASSEGNATO IL TENTATIVO di TIRO ED IL TIRO LIBERO REALIZZATO
B. NON ASSEGNARE AD A1 IL TENTATIVO di TIRO, VERRA’ ASSEGNATO UN TIRO LIBERO
SOSTITUTIVO
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RIMBALZI
UN RIMBALZO è IL recupero con controllo del POSSESSO di UNA PALLA VIVA DA PARTE di UN
GIOCATORE DOPO UN TENTATIVO di TIRO SBAGLIATO, Oppure DA PARTE di UNA SQUADRA A CUI VENGA
ASSEGNATA LA PALLA PER UNA RIMESSA IN GIOCO NEL CASO LA PALLA SIA USCITA DAL CAMPO DOPO
UN TENTATIVO di TIRO SBAGLIATO, ma PRIMA CHE ci SIA IL CONTROLLO di UN GIOCATORE.
SE vi FOSSE UN DUBBIO SE IL CONTROLLO del rimbalzo SIA di SQUADRA O di UN GIOCATORE, GLI
ADDETTI ALLE STATISTICHE DEVONO presumere che vi SIA STATO IL CONTROLLO (del giocatore).
I RIMBALZI SI DIVIDONO IN OFFENSIVI E DIFENSIVI. I RIMBALZI OFFENSIVI SONO ASSEGNATI QUANDO IL
POSSESSO VIENE RIPRESO DALLA STESSA SQUADRA CHE HA SBAGLIATO UN TIRO OD UN TIRO LIBERO, I
RIMBALZI DIFENSIVI SONO ASSEGNATI QUANDO IL POSSESSO è GUADAGNATO DALLA SQUADRA CHE NON
HA SBAGLIATO IL TIRO DAL CAMPO OD IL TIRO LIBERO.
UN RIMBALZO di SQUADRA è ASSEGNATO QUANDO:
-
LA PALLA ESCE IMMEDIATAMENTE DAL CAMPO DOPO UN TIRO DAL CAMPO OD UN TIRO LIBERO
SBAGLIATO e PRIMA CHE QUALSIASI GIOCATORE PRENDA IL POSSESSO DELLA PALLA.
ACCADE UN FALLO IMMEDIATAMENTE DOPO UN TIRO DAL CAMPO OD UN TIRO LIBERO SBAGLIATO
e PRIMA CHE QUALSIASI GIOCATORE ABBIA PRESO IL POSSESSO DELLA PALLA.
DOPO UN TIRO DAL CAMPO OD UN TIRO LIBERO SBAGLIATO DUE O PIU’ GIOCATORI DELLA STESSA
SQUADRA SONO COINVOLTI IN UNA PALLA CONTESA ED ALLA LORO SQUADRA VIENE ASSEGNATO
IL POSSESSO ALTERNATO.
LA PALLA SI INCASTRA NEL SUPPORTO DEL CANESTRO.
IL POSSESSO DEL PALLONE PUO’ ESSERE DECISO DA:
- ESSERE I PRIMI AD OTTENERE IL CONTROLLO DELLA PALLA,
PALLA ANCHE SE LA PALLA è TOCCATA DA
MOLTE MANI, HA RIMBALZATO O E’ ROTOLATA SUL CAMPO.
- TOCCARE LA PALLA NEL TENTATIVO di REALIZZARE UN CANESTRO (TAP IN)
- TOCCARE O DEVIARE LA PALLA IN situazione di CONTROLL
CONTROLLO
ROLLO (deviazioni intenzionale)
VERSO UN COMPAGNO di SQUADRA.
- CONQUISTARE IL RIMBALZO SIMULTANEAMENTE CON UN AVVERSARIO ED ESSERE ASSEGNATO
il controllo della palla alla propria squadra in conseguenza del possesso
alternato. IL RIMBALZO VIENE ASSEGNATO AL GIOCATORE COINVOLTO NELLA PALLA
CONTESA, NON AL GIOCATORE CHE esegue la rimessa.
IL TIRO NON DEVE NECESSARIAMENTE TOCCARE L’ANELLO OD IL TABELLONE PER FARE IN MODO CHE
VENGA ASSEGNATO IL RIMBALZO. PER ESEMPIO IN SEGUITO AD UN TENTATIVO di TIRO CHE NON TOCCA
L’ANELLO O IL TABELLONE OD IN SEGUITO AD UN TIRO STOPPATO.
QUANDO UN GIOCATORE TOCCA UN PALLONE CHE è SUCCESSIVAMENTE RACCOLTO DA UN COMPAGNO di
SQUADRA, DEVE ESSERE presa UNA DECISIONE Al RIGUARDO del fatto SE IL TOCCO ERA in
situazione di controllo O MENO E di CONSEGUENZA A CHI DEVE ESSERE ASSEGNATO IL RIMBALZO.
SE IL TOCCO ERA EVIDENTEMENTE INTENZIONALE, si deve ASSEGNARE IL RIMBALZO AL GIOCATORE CHE
HA TOCCATO LA PALLA.
SE GLI ADDETTI ALLE STATISTICHE CREDONO CHE IL GIOCATORE CHE HA TOCCATO LA PALLA stesse
SOLO TENTANDO di ALLONTANARLA DALLA “ZONA di PERICOLO”, ASSEGNARE IL RIMBALZO AL
COMPAGNO di SQUADRA CHE HA RECUPERATO IL PALLONE.
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Ad UN ATTACCANTE CHE TENTA di TOCCARE LA PALLA verso il canestro (PUT-BACK) DA UN TIRO
SBAGLIATO è ASSEGNATO UN RIMBALZO OFFENSIVO ED UN TENTATIVO di TIRO nel caso CHE IL TOCCO
FOSSE in situazione di controllo (tocco intenzionale verso il canestro).
QUANDO UN CANESTRO DAL CAMPO è IL RISULTATO di UN CANESTRO REALIZZATO ACCIDENTALMENTE
DA UN DIFENSORE CHE SEGNA NEL PROPRIO CANESTRO, UN RIMBALZO DI SQUADRA DEVE ESSERE
ASSEGNATO ALLA SQUADRA AVVERSARIA.
IN SEGUITO AD UN TIRO CHE VENGA STOPPATO E RECUPERATO PRIMA CHE LA PALLA SIA DIVENTATA
MORTA, DEVE ESSERE REGISTRATO UN RIMBALZO AL GIOCATORE CHE PER PRIMO RECUPERA IL
PALLONE IMMEDIATAMENTE DOPO IL TIRO STOPPATO.
NON DEVONO ESSERE ASSEGNATI RIMBALZI:
- DOPO UN TIRO LIBERO SBAGLIATO QUANDO LA PALLA NON è VIVA.
- ALLA FINE di UN PERIODO QUANDO LA PALLA DIVENTA MORTA IN SEGUITO AD UN TIRO
SBAGLIATO E PRIMA CHE vi SIA UN POSSESSO in situazione di controllo O CHE ad UNA
SQUADRA SIA assegnata la palla PER UNA RIMESSA SE LA PALLA è USCITA DAL CAMPO.
- DOPO UN TENTATIVO di TIRO DAL CAMPO SE LA PALLA NON TOCCA L’ANELLO, LA SIRENA DEI 24
SECONDI SUONA E GLI ARBITRI FISCHIANO PER SEGNALARE UNA INFRAZIONE di 24 SECONDI
PRIMA CHE UN GIOCATORE ABBIA IL CONTROLLO DELLA PALLA.
ESEMPI
1. UN TIRO SBAGLIATO è CONQUISTATO CONTEMPORANEAMENTE DA A5 E B4.
ASSEGNARE UN RIMBALZO AL GIOCATORE LA CUI SQUADRA CONQUISTA IL POSSESSO DELLA
PALLA IN conseguenza della REGOLA DEL POSSESSO ALTERNATO. DEVE ESSERE UNO DEI DUE
GIOCATORI COINVOLTI NELLA CONTESA, NON IL PRIMO GIOCATORE CHE CONTROLLA LA PALLA
DOPO LA RIMESSA IN GIOCO.
2. DOPO UN TIRO SBAGLIATO, A5 SALTA E PRENDE LA PALLA MA CADE E PERDE IL CONTROLLO, LA
PALLA è RECUPERATA DA B4.
ASSEGNARE AD A5 UN RIMBALZO NEL CASO SIATE SICURI CHE ABBIA AVUTO IL CONTROLLO
PRIMA di CADERE. IN QUESTO CASO DEVE ESSERE ASSEGNATA UNA PALLA PERSA AD A5.
SE NON siete SICURI CHE A5 ABBIA AVUTO IL POSSESSO, ASSEGNARE A B4 IL RIMBALZO.
3. DOPO UN TIRO SBAGLIATO, B4 PRENDE LA PALLA ED ALLO STESSO TEMPO A5 COMMETTE FALLO
SU B4
GLI ADDETTI ALLE STATISTICHE DEVONO DECIDERE SE B4 HA AVUTO IL POSSESSO DELLA PALLA
PER UNA FRAZIONE di SECONDO PRIMA CHE di subire FALLO. IN CASO POSITIVO, ASSEGNARE A
B4 IL RIMBALZO, altrimenti ASSEGNARE IL RIMBALZO DIFENSIVO di SQUADRA.
5. A4 SALTA ED EFFETTUA UN TENTATIVO di TIRO CHE è STOPPATO DA B5 SENZA CHE LA PALLA
LASCI LE MANI di A4. A4 RICADE CON IL PALLONE IN MANO E VIENE FISCHIATA INFRAZIONE di
PASSI.
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A4 HA PROVATO A TIRARE quindi DEVE ESSERCI UN RIMBALZO DOPO LA STOPPATA MA PRIMA
CHE avvenga LA VIOLAZIONE. LA CORRETTA SEQUENZA è QUESTA: TIRO SBAGLIATO di A4,
STOPPATA di B5, RIMBALZO OFFENSIVO di A4, PALLA PERSA di A4.
6. DOPO UN TIRO SBAGLIATO, B2, B4 E A4 VANNO A RIMBALZO, PRENDENDO TUTTI POSSESSO
DELLA PALLA IN UNA SITUAZIONE di CONTESA
A) LA SQUADRA A HA IL POSSESSO ALTERNATO
B) LA SQUADRA B HA IL POESSESO ALTERNATO
A) AD A4 VIENE ASSEGNATO RIMBALZO OFFENSIVO
B) ALLA SQUADRA B VIENE ASSEGNATO UN RIMBALZO DIFENSIVO
7. A3 SBAGLIA UN TIRO E MENTRE I GIOCATORI STANNO LOTTANDO A RIMBALZO
A) AD A4 è FISCHIATO UN FALLO SU B2
B) A B1 è FISCHIATO UN FALLO SU A1
C) B4 TOCCA LA PALLA CHE ESCE DAL CAMPO
A) ASSEGNARE UN RIMBALZO DIFENSIVO di SQUADRA ALLA SQUADRA B
B) ASSEGNARE UN RIMBALZO OFFENSIVO di SQUADRA ALLA SQUADRA A
C) ASSEGNARE ALLA SQUADRA A UN RIMBALZO OFFENSIVO di SQUADRA
8. A1 SBAGLIA UN TIRO DAL CAMPO POCO PRIMA CHE L’APPARECCHIO DEI 24 SECONDI SUONI E
LA PALLA NON TOCCA L’ANELLO
A) B2 PRENDE IL PALLONE IMMEDIATAMENTE PRIMA CHE LA SIRENA SUONI
B) A2 PRENDE LA PALLA PRIMA CHE LA SIRENA SUONI
C) A2 PRENDE LA PALLA DOPO IL SUONO DELLA SIRENA
A) assegnare IL TIRO SBAGLIATO AD A1 ED IL RIMBALZO DIFENSIVO A B2
B) ASSEGNARE IL TIRO SBAGLIATO AD A1, AD A2 IL rimbalzo IN ATTACCO E UNA PALLA
PERSA di SQUADRA ALLA SQUADRA A (24 SEC)
C) ASSEGNARE AD A1 IL TIRO SBAGLIATO ED ALLA SQUADRA A UNA PALLA PERSA di SQUADRA
(24 SEC). NESSUN RIMBALZO è ASSEGNATO poiché LA PALLA è MORTA.
9. A2 SBAGLIA IL PRIMO DEI DUE TIRI LIBERI.
NON VIENE ASSEGNATO NESSUN RIMBALZO, poiché A2 ha a disposizione un secondo
tiro libero e la palla è morta.
10. A2 SBAGLIA UN TIRO DAL CAMPO E, PRIMA CHE QUALSIASI GIOCATORE CONQUISTI IL
RIMBALZO, IL PERIODO FINISCE.
ASSEGNARE AD A2 IL TIRO SBAGLIATO E NON ASSEGNARE NESSUN RIMBALZO perché LA
PALLA è MORTA.
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PALLE PERSE
TURNOVER TO
UNA PALLA PERSA è UN ERRORE di UN giocatore O di UNA SQUADRA in attacco CHE SI CONCLUDE
con il guadagno del POSSESSO DELLA SQUADRA IN DIFESA, SENZA CHE LA SQUADRA IN ATTACCO
ABBIA TENTATO UN TIRO O UN TIRO LIBERO, CON L’ECCEZIONE di QUANDO UN PERIODO di gioco
TERMINA SENZA UN TENTATIVO di TIRO.
OGNI INFRAZIONE OFFENSIVA DA PARTE di UN GIOCATORE SI CONCLUDE IN UNA ASSEGNAZIONE di
PALLA PERSA, PER ESEMPIO INFRAZIONE di 3 SECONDI, FALLO IN ATTACCO, INTERFERENZA
OFFENSIVA, DOPPIO PALLEGGIO ECC.
Allo stesso modo UN ERRORE OFFENSIVO, COME PASSARE LA PALLA DIRETTAMENTE FUORI DAL
CAMPO, o TRATTARE LA PALLA IN MODO CHE SIA RECUPERATA DALLA SQUADRA AVVERSARIA,
ASSEGNERANNO UNA PALLA PERSA.
E’ importante CAPIRE QUANDO UNA SQUADRA HA IL CONTROLLO DELLA PALLA, in modo che GLI
ADDETTI ALLE STATISTICHE possano CAPIRE QUANDO gli attaccanti PERDONO LA PALLA E L’ALTRA
SQUADRA NE CONQUISTA IL POSSESSO.
UNA SQUADRA E’ IN POSSESSO di PALLA QUANDO
- UN GIOCATORE O LA SQUADRA TRATTIENE O PALLEGGIA UNA PALLA VIVA
- LA PALLA è A SUA DISPOSIZIONE PER UNA RIMESSA DURANTE UNA SITUAZIONE di FUORI CAMPO
- LA PALLA è A DISPOSIZIONE di UN GIOCATORE PER IL SUO PRIMO O UNICO TIRO LIBERO
- LA PALLA VIENE PASSATA TRA COMPAGNI di SQUADRA
SE LA SQUADRA IN ATTACCO è FORZATA AD UNA PALLA CONTESA DA UN DIFENSORE, IL RISULTATO del
POSSESSO ALTERNATO DETERMINA LA STATISTICA DA ASSEGNARE:
-
SE LA SQUADRA IN ATTACCO MANTIENE IL POSSESSO IN SEGUITO AL POSSESSO ALTERNATO,
NESSUNA STATISTICA è registrata
SE LA SQUADRA IN DIFESA GUADAGNA IL POSSESSO DELLA PALLA IN SEGUITO AL POSSESSO
ALTERNATO, ASSEGNARE UNA PALLA PERSA ALL’ATTACCANTE ED UNA PALLA RECUPERATA AL
DIFENSORE
LE PALLE PERSE SONO ASSEGNATE IN BASE AI SEGUENTI TIPI:
BALL HANDLING
UN ATTACCANTE PERDE IL POSSESSO MENTRE INIZIALMENTE TRATTENEVA O PALLEGGIAVA LA
PALLA O NON RIESCE A TRATTENERE UN PASSAGGIO CHE Avrebbe dovuto essere RICEVUTO.
violazione
LA VIOLAZIONE di UN ATTACCANTE CAUSA UNA PALLA PERSA, PER ESEMPIO: PASSI,
INFRAZIONE di 3 O 5 SECONDI, USCIRE DAL CAMPO IN POSSESSO di PALLA, Oppure UNA
VIOLAZIONE DELLA SQUADRA IN ATTACCO CAUSA UNA PALLA PERSA, PER ESEMPIO: VIOLAZIONE
di 8 O 24 SECONDI.
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FALLO IN ATTACCO
UN ATTACCANTE CON O SENZA PALLA, COMMETTE UN FALLO MENTRE LA SUA SQUADRA è IN
POSSESSO di PALLA.
UNA VOLTA CHE IL TIRO è STATO TENTATO DALLA SQUADRA CHE TIRA, LA PALLA NON è IN
CONTROLLO COSI’ UN FALLO DEL GIOCATORE NON è UN FALLO IN ATTACCO E NON è UNA PALLA
PERSA.
OGNI FALLO TECNICO, ANTISPORTIVO O squalificante commesso DA UN giocatore SUL CAMPO CHE
SI CONCLUDONO IN UNA PALLA PERSA, ASSEGNANO UNA PALLA PERSA individuale del giocatore,
mentre falli tecnici, espulsioni O FIGHTING FOULS COMMESSI DA GIOCATORI IN PANCHINA O
DALL’ALLENATORE CHE PORTANO AD UNA PALLA PERSA, SONO PALLE PERSE di SQUADRA.
OGNI TECNICO, ANTISPORTIVO, O espulsione di UN COACH O di UN GIOCATORE COMMESSO MENTRE LA
PROPRIA SQUADRA NON E’ IN POSSESSO di PALLA, NON SONO REGISTRATE COME PALLE PERSE.
passaggio
UNA PALLA PERSA DOVUTA AD UN PASSAGGIO sbagliato. la PALLA PERSA Dovrebbe ESSERE
SEMPRE ASSEGNATA AL PASSATORE A MENO CHE GLI ADDETTI ALLE statistiche non
CONSIDERINO CHE IL PASSAGGIO dovesse ESSERE PRESO. IN QUESTO CASO LA PALLA PERSA
DEVE ESSERE ASSEGNATA AL RICEVITORE.
IN ALCUNE SITUAZIONI LA PALLA PERSA PUO’ ESSERE classificata in PIU’ di una categoria, PER
ESEMPIO QUANDO UN PASSAGGIO sbagliato COSTRINGE UN COMPAGNO di SQUADRA AD USCIRE DAL
CAMPO PER PRENDERE IL PALLONE.
GLI ADDETTI ALLE STATISTICHE DEVONO RICONOSCERE COME SIA STATA ORIGINALMENTE CAUSATA LA
PALLA PERSA. IN QUESTO ESEMPIO, IL CATTIVO PASSAGGIO CAUSA LA VIOLAZIONE COSI’ al GIOCATORE
CHE TENTA IL PASSAGGIO DEVE ESSERE assegnata una PALLA PERSA (PASSING).
TUTTE LE VIOLAZIONI di 3 E 5 SECONDI SONO ASSEGNATE COME PALLE PERSE INDIVIDUALI.
INDIVIDUALI
TUTTE LE VIOLAZIONI di 8 E 24 SECONDI SONO ASSEGNATE COME PALLE PERSE di SQUADRA.
SQUADRA
Ci sono alcune situazioni in cui due o più palle perse accadono quasi in immediata
successione.
Gli addetti alle statistiche devono decidere se il controllo del pallone è stato
guadagnato da una squadra prima di perderne nuovamente il possesso.
E’ una buona pratica seguire il cronometro dei 24 secondi, se questo è stato resettato ai
24 secondi e ha ricominciato il conteggio allora il possesso è stato guadagnato e deve
essere assegnata una palla persa – palla recuperata. Se il cronometro continua a
correre, allora non c’e’ stato cambio di possesso e nessuna statistica deve essere
assegnata.
Esempi
1. a1 si fa rubare la palla da b1 mentre sta palleggiando
Assegnare palla persa ad a1 (ball handling) e recupero a b1
2. a2 passa la palla e questa va direttamente fuori
Assegnare palla persa ad a2 (passing)
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3. a1 effettua un buon passaggio ma a4 non trattiene la palla e b4 la recupera
Assegnare palla persa ad a4 (ball handling), nessun recupero a b4 perché ha
semplicemente beneficiato dell’errore dell’avversario
4. a2 commette una violazione (passi, doppia, ecc) che si conclude in un possesso di
palla avversario
Assegnare ad a2 una palla persa (violazione)
5. a5 commette fallo in attacco (sfondamento, blocco in movimento, ecc).
Assegnare ad a5 una palla persa (offensive foul)
6. la squadra a non riesce ad andare al tiro e commette infrazione di 24 secondi
Assegnare palla persa di squadra alla squadra a (violation)
7. a2 chiude il palleggio ed è fermato da b2. non riesce a tirare ed a passare e
commette infrazione di 5 secondi.
Assegnare ad a2 una palla persa (violazione).
8. a1 è in possesso di palla quando a4 e b4 commettono simultaneamente doppio fallo
Siccome le penalità dei falli si cancellano, nessuna palla persa è assegnata.
Assegnare ad a4 e b4 un fallo fatto ed un fallo subito.
9. a3 trattiene la palla mentre b3 gliela tocca per fargliela perdere. A3 e b3 si
buttano per recuperarla in una situazione di palla contesa
a) il possesso alternato e’ della squadra a
b) il possesso alternato è della squadra b
a) nessuna statistica viene assegnata
b) assegnare ad a3 una palla persa e a b3 una palla recuperata
10. ad a2 viene fischiato fallo tecnico
a) mentre a3 sta palleggiando
b) immediatamente dopo che b5 ha rubato la palla da a3
a) assegnare ad a2 fallo tecnico e palla persa
b) assegnare ad a3 palla persa (ball handling), a b5 una palla recuperata. Ad a2
fallo tecnico ma nessuna palla persa in quanto la sua squadra non era più in
possesso di palla.
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Assist
Un assist è un passaggio che conduce direttamente un compagno di squadra a segnare,
Solo ed esclusivamente se il giocatore che segna risponde dimostrando immediata
reazione verso il canestro.
Solo un assist deve essere assegnato ad ogni realizzazione. Anche se il “penultimo”
passaggio crea l’azione, non è un assist. Un assist non deve essere necessariamente un
passaggio spettacolare.
Un assist è assegnato quando un passaggio è fatto ad un compagno di squadra che tira e
segna, purché la immediata intenzione del tiratore, appena ricevuta la palla, fosse
quella di tirare e questa intenzione e’ mantenuta finché il tiro non viene effettuato.
non e’ escluso un assist quando il tiratore prende tempo per prendere equilibrio o fa un
piccolo movimento per segnare, a condizione che il tiratore sia sempre stato
intenzionato a tirare.
Un passaggio per un giocatore in una buona posizione di tiro che considera altre opzioni
prima di decidersi a tirare, non è un assist. La realizzazione è il risultato dell’azione del
tiratore, non del passatore. Un assist è assegnato quando il passatore crea l’azione
finale per il tiro. Quando il tiratore crea l’azione, non deve essere assegnato nessun
assist.
La distanza del tiro, il tipo di tiro e la facilità con cui il tiratore esegue il tiro, non sono
fattori nel decidere se un passaggio sia un assist. Ugualmente, il numero di palleggi fatti
dal giocatore che segna non è un fattore, a meno che il suo apporto non sia tale che voi
determiniate che sia stato il suo lavoro a fare il canestro, piuttosto che il passaggio.
Un passaggio ad un giocatore a metà campo che palleggia direttamente verso il canestro
per un successivo tiro in appoggio è un assist. Comunque se il giocatore deve deviare per
evitare un difensore, nessun assist è assegnato.
Gli addetti alle statistiche devono avere in mente che più lavoro deve effettuare il
tiratore per segnare, meno probabilità ci sono che il passaggio sia un assist.
Un assist può essere assegnato su un passaggio ad un giocatore in posizione di post basso
a condizione che ci sia una immediata reazione da parte del tiratore per provare a
segnare.
In coerenza con la definizione precedente, un assist non è assegnato semplicemente
quando è l’ultimo passaggio prima di un canestro o perché è semplicemente un “buon
passaggio”. Il fattore determinante nell’assegnare un assist deve essere la quantità di
lavoro che il realizzatore fa e la sua immediata intenzione di tirare a canestro.
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Esempi
1. dopo aver catturato un rimbalzo in difesa, a5 effettua un passaggio a tutto campo
ad a 4 che sbaglia l’appoggio ma ha abbastanza tempo per prendere il rimbalzo e
segnare.
Non assegnare assist, c’e’ un tiro sbagliato ed un rimbalzo tra il passaggio ed il
canestro.
2. a5 passa ad a4 che esita, guarda a3 che sta tagliando, e poi decide di tirare e segna.
Non assegnare assist, non c’e’ immediata reazione al tiro di a4.
6. a5 passa ad a4 che effettua un palleggio per trovare equilibrio e poi tira e
realizza.
Assegnare assist ad a5, considerando l’intenzione di a4 di mantenere l’intenzione
di tiro.
7. a4 effettua un grande passaggio a tutto campo ad a5 che deve solo appoggiare la
palla ad a3 per un tiro in appoggio incontrastato.
Nonostante sia il passaggio di A4 a creare l’occasione per il canestro, non è stato
l’ultimo passaggio prima del canestro, quindi Assegnare assist ad a5.
8. a3 passa la palla ad a5, che effettua una finta, si gira, fa un palleggio e schiaccia.
Non assegnare assist, a5 ha creato il tiro da solo.
9. b1 ruba la palla, effettua un passaggio a b2 che e’ al centro del campo di fronte
alla difesa, b2 palleggia e va a canestro per un tiro incontrastato.
assegnare assist a b1.
10. a1 esegue una rimessa dalla linea di fondo vicino al canestro avversario e passa la
palla ad a3 che realizza un canestro.
Assegnare un assist ad a1.
11. immediatamente dopo il passaggio di a2, a3 subisce fallo in atto di tiro, a3 sbaglia i
il primo tiro libero e realizza il secondo.
Assegnare assist ad a2, tiro libero sbagliato e segnato ad a3.
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Palle recuperate
Una palla recuperata e’ assegnata ad un difensore quando il suo intervento attivo e
intenzionale causa una palla persa di un avversario.
Nessun recupero è assegnato se la palla diventa morta ed alla squadra in difesa è
assegnata la rimessa da fuori campo, anche se la palla persa è stata causata
dall’intervento del difensore.
il recupero di squadra non esiste e quindi non deve essere assegnato.
Un difensore può conseguire un recupero in un certo numero di modi:
-
portando via la palla ad un avversario che la sta trattenendo o che sta
palleggiando.
Intercettando un passaggio avversario.
portando via con un tocco la palla da un avversario che ne ha il controllo o
deviando un passaggio avversario :
o direttamente verso un compagno di squadra
o in modo tale che la palla sia persa e che un compagno di squadra la possa
recuperare
o in modo tale che la palla sia persa e che un compagno di squadra ed un
avversario prendano la palla simultaneamente in una situazione di palla
contesa e che alla squadra in difesa sia assegnato il possesso in
conseguenza della regola del possesso alternato alla squadra in difesa
(ovviamente questo non può accadere quando il possesso di palla è
assegnato all’inizio del periodo di gioco). Il tocco o l’intercetto della palla
non deve necessariamente costituire situazione di controllo della palla.
L’unico caso in un cui un recupero può essere assegnato quando la palla diventa morta è
quando l’azione di un difensore causa una palla contesa e la sua squadra guadagna il
possesso grazie alla regola del possesso alternato.
Per guadagnare un recupero, il difensore deve essere colui che inizia l’azione che causa
la palla persa, non solamente colui che ne beneficia.
Per esempio, se un attaccante passa la palla direttamente ad un difensore che non ha
dovuto muoversi per intercettare la palla, nessun recupero deve essere assegnato.
Se viene assegnato un recupero ad un difensore, ci deve essere una corrispondente palla
persa assegnata ad un attaccante.
(non vale la stessa regola per il contrario, una palla persa non significa sempre che vi
sia stata una palla recuperata, potrebbe esserci stata una violazione, un cattivo
passaggio o un fallo in attacco).
Gli addetti alle statistiche devono realizzare che la palla è stata effettivamente persa
per assegnare un recupero difensivo.
In tutte queste situazioni, il giocatore che per primo ha deviato la palla ha causato la
palla persa e perciò gli viene assegnata la palla recuperata, non al compagno di squadra
che recupera la palla persa.
Ad Un giocatore che subisce uno sfondamento non è assegnato un recupero.
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esempi
1. a5 sta palleggiando quando perde la palla che finisce a b4 che la recupera senza
muoversi.
Assegnare palla persa ad a5, ma nessun recupero ad a4, poiché non ha iniziato
l’azione
2. a5 sta palleggiando quando b5 tocca la palla verso b2
assegnare palla persa ad a5 e palla recuperata a b5
3. b2 applica una difesa pressante che induce a2 a commettere una violazione senza
che b2 tocchi la palla
assegnare ad a2 una palla persa (violazione) ma non assegnare recupero a b2
4. b5 devia un passaggio da a4 diretto ad a5 che, per riflesso, prova a prendere la
palla ma riesce solo a mandarla fuori. La rimessa è per la squadra b.
Assegnare ad a4 una palla persa, ma nessun recupero a b5.
5. b5 devia il passaggio diretto da a4 ad a5 verso il campo aperto, dove a5 e b2 vanno
in contesa. Alla squadra b viene assegnato il possesso alternato.
Assegnare ad a4 una palla persa (passaggio) ed a b5 una palla recuperata. A5 e b2
non ricevono statistiche. Se il possesso alternato fosse stato assegnato alla
squadra a, non sarebbe stata registrata nessuna statistica.
6. a2 passa la palla direttamente fuori dal campo.
Nessun recupero è assegnato. Assegnare ad a2 una palla persa (passaggio).
7. a1 sta palleggiando e senza volerlo si palleggia sui piedi, la palla rotola sul
campo ed e’ raccolta da b2.
Nessun recupero e’ assegnato a b2 che non ha causato la palla persa, ad a1 e’
assegnata una palla persa.
8. la squadra a guadagna il possesso di palla a seguito della contesa iniziale.
Nessun recupero è assegnato perché nessuna squadra era in possesso di palla
prima della contesa iniziale.
9. a4 sbaglia un tiro, la palla colpisce il tabellone, rimbalzo sul campo ed e’
catturata da b2.
Nessun recupero è assegnato, assegnare ad a4 il tiro sbagliato ed a b2 il rimbalzo
difensivo.
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Stoppate
Una stoppata è assegnata ad un giocatore ogni volta che altera in maniera apprezzabile
la traiettoria di un tiro a canestro e il tiro non va a segno. Questo dimostra una chiara
respinta o deviazione del tiro da parte del difensore.
La palla può avere o non avere lasciato le mani del tiratore affinché la stoppata venga
assegnata.
Un tiro può essere considerato stoppato anche quando la palla non è in volo prima che
venga stoppata. Infatti, la palla non deve essere sopra l’altezza della spalla affinché
un tiro possa essere stoppato. Come detto precedentemente, l’atto di tiro, ai fini
statistici, deve essere un movimento dal basso verso l’alto verso il canestro con
l’intenzione di tentare una realizzazione.
In alcuni casi, quando la palla è toccata e portata via prima che sia in volo, la statistica
in questione può essere un recupero, a condizione che la palla finisce nelle mani del
difensore. Il criterio da applicare e’ che se la palla e’ toccata e persa sopra l’altezza
della spalla, devono essere assegnati un tiro tentato, una stoppata ed un rimbalzo.
Se la palla e’ toccata e persa sotto l’altezza della spalla, devono essere assegnati una
palla persa ed un recupero, a meno che l’attacco non ne mantenga il possesso ed in
questo caso nessuna statistica è registrata.
Un rimbalzo deve seguire un tiro stoppato a meno che immediatamente dopo la stoppata il
tempo finisca o vi sia una infrazione di 24 secondi.
Una stoppata deve essere assegnata solo quando il tiro è deviato abbastanza per
impedire che sia realizzato. è ovvio come si può facilmente capire, che si deve prendere
nota che quando il tiro è realizzato, non può essere assegnata la stoppata anche se la
palla è stata toccata.
Esempi
1. a5 tira e la palla e’ toccata da b5 in tentativo di stoppata. La palla entra nel
canestro.
Visto che la palla è finita nel canestro, il tocco di B5 non ha deviato
apprezzabilmente la traiettoria. Ignorare il tocco, assegnare ad A5 il canestro
fatto e non assegnare a B5 nessuna stoppata.
2. a5 si alza per schiacciare ma la palla è toccata da b5 all’altezza della vita prima
che lasci le mani di a5. la palla e’ recuperata da b4.
Assegnare ad a5 una palla persa, a b5 una palla recuperata. A5 avrebbe potuto
forse iniziare un tentativo di tiro ma la palla e’stata persa è toccata all’altezza
della vita quindi assegnare palla persa e recupero.
3. a5 sta penetrando in area ed ha la palla rubata da b5. la palla finisce a b4.
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Assegnare a a5 una palla persa, ed un recupero a b5. per assegnare un tentativo di
tiro, stoppata e rimbalzo, a5 avrebbe dovuto effettuare in tentativo di tiro.
4. a2 effettua un tiro dal campo che
a) è stoppato da b4 mentre la palla è in ascesa, la palla esce dal campo
b) è stoppato da b4 mentre la palla è in discesa verso il canestro ed è fischiata
interferenza a canestro
a) assegnare un tentativo di tiro ad a2, una stoppata a b4, un rimbalzo di squadra
alla squadra a, una stoppata subita ad a2
b) assegnare un canestro realizzato ad a2
5. a3 effettua un tiro da tre punti che è stoppato da b4. a3 prende la palla
immediatamente ed effettua un altro tiro da tre punti che viene realizzato.
Assegnare ad a3 un tentativo di tiro, una stoppata subita, una stoppata a B4 un
rimbalzo offensivo di
a3 ed un canestro da 3 punti realizzato da a3.
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Falli
Un fallo è assegnato ad un giocatore a seguito di una decisione arbitrale.
Personali, tecnici, antisportivi e squalificanti sono i tipi di falli che possono essere
assegnati ad un giocatore. Falli Tecnici al coach o alla panchina e falli squalificanti
possono essere assegnati all’allenatore.
E’ importante differenziare quale sia il tipo di fallo qualora il software statistico lo
consenta.
I Falli tecnici assegnati al coach ed alla panchina sono registrati contro il coach e non
sono contati come falli di squadra.
Falli subiti
Ogni volta che un giocatore subisce un fallo, un fallo subito viene assegnato a questo
giocatore.
Nel caso di fallo squalificante, se il fallo è fisicamente commesso su di un giocatore,
allora un fallo subito è assegnato al giocatore che subisce il fallo.
Esempi
1. a3 palleggia e commette sfondamento su b2.
Assegnare fallo ad a3 con una palla persa (offensive foul). Fallo subito a b2.
nessun recupero.
2. a2 ha il possesso di palla mentre subisce fallo da b2.
Assegnare fallo subito ad a2 e fallo personale a b2.
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Minuti giocati
Per uso statistico, una partita giocata e’ accreditata ad un giocatore ogni volta che fa
parte dei 5 giocatori attivi sul campo con il tempo attivo e / o quando un evento
statistico gli viene assegnato.
I minuti ed I secondi devono essere tenuti e registrati al secondo quando si utilizza un
programma per computer od (arrotondati) al minuto più vicino in caso di rilevazione
manuale.
Per mostrare solo I minuti pieni nel boxscore, I minuti che includono meno di 30 secondi
devono essere arrotondati in difetto e I tempi con 30 secondi o più devono essere
arrotondati al minuto successivo.
Se un giocatore gioca più di 0 secondi ma meno di un minuto in una partita, gli deve essere
assegnato un minuto pieno.
Un giocatore che e’ sul referto di gara ma non entra in campo in una partita può essere
registrato con dnp (did not play) nella sua voce di minuti giocati.
Esempi
1. a1 gioca 50 secondi durante una partita
se si utilizza un software, assegnare ad a1 50 secondi, se si utilizza la rilevazione
manuale, assegnare ad a1 1 minuto giocato.
2. a2 gioca 25 minuti e 10 secondi durante una partita.
Se si utilizza un software, assegnare ad a2 25 minuti e 10 secondi, se si utilizza la
rilevazione manuale, assegnare ad a2 25 minuti giocati.
3. a12 e’ sul referto, ma non ha giocato
non viene assegnata la partita giocata ad a12, e risulta come dnp.
4. b6 entra in campo per la prima volta. A3 riceve dall’arbitro la palla in mano per la
rimessa. Prima che a3 metta la palla in gioco, a6 commette un fallo squalificante su
a2.
A b6 viene assegnata una partita giocata, i sui minuti sono registrati 0. a b6 e’
assegnato un fallo squalificante e ad a2 un fallo subito.
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Criteri supplementari
I punti possono essere classificati con 2 o più criteri addizionali
Punti in area – points in the paint
Il numero totale di punti segnati dalla squadra dentro l’area. Questi includono tutti i
jump shots (tiri in salto), hook shots (uncini, ganci), lay-ups (appoggi), dunks
(schiacciate)
Punti da palle perse
Il numero di punti realizzati da una squadra durante il possesso ottenuto susseguente ad
una palla persa.
Seconda chance (second chance points)
Il numero totale di punti realizzati da una squadra a seguito di un rimbalzo offensivo
prima che gli avversari prendano il possesso della palla.
Punti in contropiede (fastbreak points)
Il numero totale di punti realizzati da una squadra prima che gli avversari abbiano tempo
di posizionare la propria difesa in seguito ad un cambio di possesso dovuto ad una palla
persa o ad un rimbalzo.
Punti della panchina
Il numero totale di punti realizzati da una squadra escludendo il quintetto iniziale.
Pareggio nel punteggio
Il numero di volte che il punteggio è stato in parità durante la partita (tranne lo 0-0).
Cambio di leader (Lead Changed)
Il numero di volte che la squadra in vantaggio e’ cambiata durante la partita
Massimo vantaggio
Il Massimo vantaggio che una squadra ha raggiunto durante la partita e quando è
accaduto (minuto e periodo)
Massimo scoring run
Il più largo margine di punti consecutivi segnati da una squadra senza nessun punto
realizzato dagli avversari
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