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Diapositiva 1 - Gruppo Urbanistica

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Diapositiva 1 - Gruppo Urbanistica
LA BERLINO SETTECENTESCA E OTTOCENTESCA
LA BERLINO DEI PRIMI ANNI DEL NOVECENTO
TRA ESPRESSIONISMO E REPUBBLICA DI WEIMAR
I PROGETTI DI SPEER PER HITLER
BERLINO TRA OBLIO E DIVISIONE
LA RICOSTRUZIONE DI BERLINO
BERLINO
1961
La Germania dell’Est inizia la
costruzione del muro di Berlino
1989: la sua demolizione
24 GIUGNO 1948
IL “BLOCCO DI BERLINO”
DA AVVIO ALLA “GUERRA FREDDA”
BERLINO 1940 circa - PIANO PARCELLARE
BERLINO DISTRUZIONI E DEMOLIZIONI – dopo gli anni 40
Roberto Rossellini
GERMANIA ANNO ZERO, 1948
BERLINO DISTRUZIONI E DEMOLIZIONI – dopo gli anni 40
EFFETTI DELLA GUERRA SU BERLINO – 1945-49
34 % DELLE STRUTTURE ARCHITETTONICHE RASE AL SUOLO
54% GRAVEMENTE DANNEGGIATE
12% PRESERVATE
POPOLAZIONE PASSA DA 4 A 3 MILIONI CIRCA DI ABITANTI
LA CITTA’ E DIVISA TRA I VINCITORI:
450 KMQ E OLTRE 1 MILIONE DI ABITANTI AL SETTORE SOVIETICO
210 KMQ AL SETTORE USA
150 KMQ AL SETTORE INGLESE
90 KMQ AL SETTORE FRANCESE
QUASI 2 MILIONI DI ABITANTI AI SETTORI ALLEATI
1961 LA GERMANIA EST INIZIA LA COSTRUZIONE DEL MURO DI BERLINO CHE VERRA’
DISTRUTTO NEL 1989
IMMAGINI DEL MURO DI BERLINO
Berlino sorge nella valle del
basso corso del fiume Sprea,
in una zona pianeggiante
circondata da
alcune alture.
La struttura urbana nasce dalla
evoluzione e fusione di due parti
cresciute sui due lati del fiume
Sprea, su due isolotti:
Berlino e Kölln.
Kölln rappresenta il nucleo più
antico, già ricordato nel 1230,
mentre Berlino fu edificato da
Ottone III a partire dal 1237.
1307: Berlino e Kölln diventano un centro unico racchiuso da fortificazioni ed entra
nella Lega delle città anseatiche
XV sec.: è residenza dei Mangravi di Brandeburgo in seguito Re di Prussia
1674: viene aperta il viale UNTER DEN LINDEN
Fine XVII: inizia a sorgere la FRIEDRICHSTRASSE, a sud dell’ Unter den Linden
1817: progetti e piano di SCHINKEL per il centro della Berlino, continuando
le opere promosse da Federico II di Prussia
metà 800: diviene capitale dell’Impero germanico unito e la sua crescita inizia
a seguire le esigenze dettate dalla forte spinta industriale
1867: vengono demolite le mura e viene costruito il RINGBAHN
(anello ferroviario metropolitano)
1869: viene redatto il Piano HOBRECT (si intensificano le caserme d’affitto)
1919-1933: repubblica di Weimar
1929: viene varato il Piano MÄCHLER (si avvia la costruzione delle siedlung)
1933-1945: Germania Nazista e Terzo Reich
LE FASI DI AMPLIAMENTO DELLA CITTA’
LA FRIEDRICHSTADT
- la costruzione del quartiere inizia nel 1688
- si consolida nei primi decenni del ‘700
- nel XIX secolo si consolida come quartiere
terziario-commerciale
- durante il Nazismo il quartiere diviene tetro
ospita le gli edifici governativi della Gestapo
e delle SS
- con la costruzione del muro il quartiere
- viene suddiviso in due parti
- la parte occidentale sarà oggetto del
programma IBA 84
-
L‟impianto urbano è strutturato sull‟idea barocca
di Tridente ispirato alla piazza del Popolo
di Roma
Presenta una struttura ortogonale ad isolati con
L‟inserimento di tre piazze dalle forme
geometriche pure: l‟Oktagon, il Rondell, il Quarré
che riprendono l‟esperienza delle piazze reali
FRIEDRICHSTADT
Lusgarten Altes Museum
Bauakademie,
Incendiata nel 1945, demolita nel 1961
LA BERLINO DI Karl Friedrich SCHINKEL
(1781-1841)
Sistemazioni del Lusgarten
LA BERLINO DI SCHINKEL
Il progetto di Peter Joseph LENNÈ del 1840
per la realizzazione di fasce verdi per Berlino.
1869 viene redatto
il piano HOBRECHT
Costruzione di strade anulari e radiali
Struttura urbana per isolati ad alta densità (caserme d’affitto)
introduzione di piazze “a stella”
Irrisolto l‟aggancio alla città settecentesca
M. WAGNER, anni 20 studi e realizzazione di
siedlung
IL PIANO MÄCHLER, 1920
Modello di organizzazione
Spaziale della Grande Berlino
BrunoTAUT
Berlin Britz 1925-27
Fischtalgrund
1926
Berlin Britz 1925-27
POSTDAMER + ALEXANDER PLATZ
Nella Berlino fantasmagorica dei primi
decenni del „900 nessun altri luogo
trasmetteva dinamismo e vitalità come
queste due piazze: nodi di traffico, luoghi
urbani innovativi, sede di edifici ed attività
commerciali di scala metropolitana
LA BERLINO DELL’ESPRESSIONISMO E DI WEIMAR
Il carattere nuovo e dinamico della città è
rappresentato dalla Friedrichstrasse,
in particolare nel tratto compreso tra
la Leipziger platz e l’ Unter den Linden, dove si
aprono nuovi locali, ristoranti, caffè, con tutta
la sua vita notturna.
FRIEDRICHSTRASSE
INFRASTRUTTURE
E MOBILITA’
“le stazioni, le strutture destinate ai mezzi di
trasporto, gli edifici industriali e le opere di
ingegneria, gli immobili commerciali e
amministrativi, i silos,i negozi e i grandi
magazzini. Questi sono i documenti della
nuova architettura”
… da una guida turistica del 1919
BERLINO ESPRESSIONISTA: COSTUMI
Edvard MUNCH
L’Urlo, 1893
Ernst Ludwig KIRCHNER
1926, Straße mit Passanten
bei Nachtbeleuchtung
1914, Frauen auf
der Straße
BERLINO ESPRESSIONISTA: LUOGHI
Eric Heckel,
Canale
a Berlino,
1912
E.L.Kirchner,
Nollendorf plaz, 1912
Leipziger
Strasse
con tram
elettrico (1914)
IL GABINETTO DEL
DOTT. CALLIGARI
Robert WIENE, 1920
METROPOLIS
Fritz LANG
1927
Erich MENDELSOHN
Torre Einstein
1919-20
Grattacielo di cristallo, Friedrichstraße
Mies Van der Rohe 1921
Cinema Universal
1925 - 31
BERLINO
LA CAPITALE
PER IL REICH
MILLENARIO
DI ALBERT SPEER
(1905 – 81)
BERLINO
1943
1953
Postdamer platz + Leipziger platz + Friedrichstadt
2000
BERLINO
1943
Alexander platz
1953
2000
BERLINO
1945: La città è ancora tutta sotto
il controllo sovietico: viene istituito un
magistrato
per Berlino e inseguito Hans Scharoun
viene nominato STADTBAURAT
ed inizia una ricerca progettuale per la
rifondazione della città tagliando
nettamente i ponti
con la città di pietra del passato
e l’idea di capitale del reich millenario.
Nel 1946 Scharoun presenta una proposta
fondata sul concetto di
STADTLANDSCHAFT (paesaggio urbano)
dove spazi aperti e spazi urbani
si dispongono secondo uno schema lineare
fluido lungo il corso della Sprea
1946 altri architetti propongono
un piano noto come ZEHLENDORFER PLAN
fondato invece sul recupero del patrimonio
edilizio e infrastrutturale superstite o riparabile.
1947 Karl Bonatz propone il BONATZ PLAN
come sintesi trai due ma la ricostruzione
“storica”
della città avverrà solamente nelle Berlino
controllata dai russi anche perché
li è localizzato lo STADT MITTE.
1958 CONCORSO HAUPSTADT BERLIN (BERLINO CAPITALE)
destò grosse polemiche, visto che intendeva
approntare progetti per una futura capitale
riunificata senza aver consultato il settore
orientale. Fu inevitabile la risposta della DDR,
che nel 1959 bandì una gara per la
ristrutturazione del centro storico, interamente
incluso nel settore sovietico.
Il concorso occidentale, che chiedeva una
riprogettazione della città attraverso interventi
architettonici legati alle istituzioni politiche,
culturali ed economiche, vide una larga
partecipazione di gruppi di 18 paesi e la
vittoria dei tedeschi Spengelin, Eggeling e
Pempelfort, clamorosamente preferiti tra gli
altri a Scharoun e a Le Corbusier (i progetti del
concorso Haupstadt Berlin rimasero comunque
sulla carta e servirono tutt'al più di riferimento
agli architetti dei periodi successivi).
Oltre ai nuovi quartieri residenziali in
grado di ospitare decine di migliaia di
abitanti, la città si dota in questi anni di
importanti strutture pubbliche.
Tra queste spiccano almeno tre
straordinarie imprese:
la Philarmonie (conclusa nel 1963,
Scharoun),
la Staatsbibliothek (nel 1975, Scharoun)
la Neue Nationalgalerie (nel 1968, Mies
van der Rohe)
edificate sulla Potsdamerstrasse, in una
zona semidistrutta occupata soltanto
dalla St.-Matthäus-Kirche,
miracolosamente in piedi nonostante i
bombardamenti (oggi quest'area è
praticamente saldata con il nuovo
imponente intervento architettonico
sulla Potsdamerplatz).
BERLINO
Gropiusstadt
Berlino: quartieri residenziali
Märkisches Viertel
BERLINO
RINNOVO URBANO NEGLI ANNI 70
Kürfüsterdamm + Kemperplatz
Mehringplatz + Neukölln
BERLINO
LA RICOSTRUZIONE DELLA
HANSAVIERTEL
(1957-1961)
BERLINO
LA RICOSTRUZIONE DELLA
HANSAVIERTEL
(1957-1961)
1943
1953
2000
1957 - VIENE LANCIATO L‟ INTERBAU ALL‟ HANSAVIERTEL PER UN NUOVO
QUARTIERE SPERIMENTALE NEI PRESSI DEL TIERGARTEN
BERLINO
ALVAR AALTO
LA RICOSTRUZIONE DELLA
HANSAVIERTEL
OSCAR NIEMEYER
BERLINO
VAN BROEK - BAKEMA
LA RICOSTRUZIONE DELLA
HANSAVIERTEL
WALTER GROPIUS
BERLINO
LE CORBUSIER
LA RICOSTRUZIONE DELLA
HANSAVIERTEL
BERLINO EST
LA RICOSTRUZIONE DELLA
BERLINO EST: ALEXANDERPLATZ
BERLINO EST
LA RICOSTRUZIONE DEL CENTRO
STORICO
BERLINO EST
LA COSTRUZIONE DELLA
KARL MARX ALLEE
BERLINO EST
ANNI ’60
LA RICOSTRUZIONE
E I NUOVI QUARTIERI
RESIDENZIALI
BERLINO
BERLINO IBA
ANNI 80
L‟operazione e promossa
da Josef Paul Kleihues e Vittorio
Magnago-Lampugnani con l‟obiettivo
Di dare una forma urbansitica ed
Architettonica ad uno dei luoghi simbolo
Della Berlino settecentesca: la SÜDLICHE
FRIEDRICHSTADT
temi di progetto dell’IBA 1984
IBA – Internationale Bauaustellung
BERLIN 1984
Charles Moore
L’area TEGEL HAFEN
(il porto di TEGEL, 1 premio)
Gregotti associati
LÜTZOWSTRASSE (1 premio)
Rob KRIER
SÜDLICHES TIERGARTENVIERTEL, RAUCHSTRASSE
(1 premio)
BERLINO IBA 1984
I CONCORSI PER
KOCHSTRASSE
ISOLATO N. 4
Oriol BOHIGAS, David MACKAY
BERLINO IBA 1984
I CONCORSI PER
KOCHSTRASSE
ISOLATO N. 4
OMA Rem KOOLHAAS
ISOLATO N. 5
Peter EISENMAN
ISOLATO N. 10
Raimund ABRAHAM
ISOLATO N. 10
Aldo ROSSI, Gianni BRAGHIERI
ISOLATO N. 11
Bruno REICHLIN, Fabio REINHART
Edifici realizzati nel
programma IBA
LA RICOSTRUZIONE TRA IL 1980 E IL 2000
LA RICOSTRUZIONE TRA IL 2000 E IL 2010
BERLINO
L’ URBAN CENTRE
LUOGHI, PROGETTO E MEMORIA
LA PORTA DI BRANDEBURGO
LA PORTA DI BRANDEBURGO
POTSDAMER PLATZ
LEIPZIGER PLATZ
LEIPZIGER PLATZ
POTSDAMER PLATZ
POTSDAMER PLATZ
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