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Protocollo d'intesa
per la promozione della Carta dei diritti delle bambine
contro la discriminazione di genere
per il riconoscimento della dignità senza condizione di sesso
contro ogni forma di violenza
Premesso che
- la Carta dei diritti delle bambine si presenta come una enunciazione di principi per
le coppie che si apprestano a vivere un’esperienza unica, quella di accompagnare la
propria bambina dai primi passi verso il suo sviluppo evolutivo.
Non una contrapposizione di genere , ma la presa di coscienza da parte dei
neogenitori, non solo di figli femmine ma anche di figli maschi, delle differenze che
il genere comporta, sia sotto l’aspetto fisico che emozionale e riproduttivo.
- le specificità vanno scoperte, coltivate, valorizzate, esaltate in tutta la loro bellezza,
nel rispetto dei reciproci ruoli e della diversa visione del mondo, perché più che mai
oggi la società ha bisogno del contributo di donne e uomini responsabili e
consapevoli delle diverse ma complementari peculiarità.
- nonostante una normativa garantista in materia di diritti umani, le bambine
continuano ad essere le vittime silenziose e inermi delle più disparate forme di
violenza e di condizionamenti fisici e psichici , che portano di fatto alla violazione
dei diritti fondamentali
− Visti gli articoli 2 - 3 della Costituzione Italiana che garantiscono il rispetto
della dignità umana;
− Vista la Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia del 20 novembre 1989,
ratificata e resa esecutiva dall'Italia con Legge 27 maggio 1991, n. 176
− Vista la Convenzione Europea sui Diritti dell'uomo
− Vista la Legge 12 luglio 2011, n. 112 istitutiva dell’Autorità Garante per
l’Infanzia e l’Adolescenza;
− Vista la Legge 09 gennaio 2006, n. 7 - “Disposizioni concernenti la
prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile”
− Vista la Risoluzione del Parlamento Europeo del 03 settembre 2008 - “Impatto
del marketing e della pubblicità”
− Vista la Ratifica Convenzione di Lanzarote del 19 settembre 2012 - Lo Stato
italiano ratifica la Convenzione di Lanzarote contro l’abuso e lo sfruttamento
minorile
− Vista la Risoluzione del Parlamento Europeo del 12 marzo 2013
sull’eliminazione degli stereotipi di genere nell’Unione Europea e contro la
sessualizzazione delle bambine
− Vista la Ratifica della Convenzione di Istambul del giugno 2013 - Lo Stato
italiano ratifica la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la
lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica
Tra
la FIDAPA BPW Italy e l' Autorità Garante per l'Infanzia e l'adolescenza si
sottoscrive un Protocollo d'intesa per la promozione della Carta dei diritti delle
bambine ,contro la discriminazione di genere, per il riconoscimento della dignità
senza condizione di sesso, contro ogni forma di violenza.
Si intende così attuare la promozione di iniziative finalizzate alla prevenzione della
violenza sulle bambine , alla tutela del diritto alla salute, alle cure all’istruzione ed
alla protezione.
Considerato che
Ogni bambina e donna ha il diritto di :
− essere protetta e trattata con giustizia dalla famiglia, dalla scuola, dai datori di
lavoro anche in relazione alle esigenze genitoriali, dai servizi sociali, sanitari
e dalla comunità;
− essere tutelata da ogni forma di violenza fisica o psicologica, sfruttamento,
abusi sessuali e dalla imposizione di pratiche culturali che ne compromettano
l’equilibrio psico-fisico;
− beneficiare di una giusta condivisione di tutte le risorse sociali e di poter
accedere in presenza di disabilità a forme di sostegno specificamente
previste:
− essere trattata con i pieni diritti di persona dalla legge e dagli organismi
sociali;
− ricevere una idonea istruzione in materia di economia e di politica che le
consenta di crescere come cittadina consapevole;
− ricevere informazioni ed educazione su tutti gli aspetti della salute, inclusi
quelli sessuali e riproduttivi, con particolare riguardo alla medicina di genere
per le esigenze proprie dell’infanzia e dell’adolescenza femminile;
− beneficiare nella pubertà di sostegno positivo da parte della famiglia, della
scuola e dei servizi socio-sanitari per poter affrontare i cambiamenti fisici ed
emotivi tipici di questo periodo;
− apparire nelle statistiche ufficiali in dati disaggregati per genere ed età;
− non essere bersaglio, né tantomeno strumento, di pubblicità per l’apologia di
tabacco, alcol, sostanze nocive in genere e di ogni altra campagna di
immagine lesiva della sua dignità.
Premesso che
la FIDAPA BPW ITALY , costituita ai sensi dell'art.18 della Costituzione della
Repubblica , retta da norme formulate ai sensi dell'art.36 del Codice Civile, in virtù degli
scopi statutari, si propone di promuovere,coordinare e sostenere le iniziative delle
donne,valorizzando le competenze e la preparazione ,incoraggiando le donne a un
continuo impegno nonché ad una consapevole partecipazione alla vita sociale,
amministrativa e politica, adoperandosi per rimuovere
ogni forma di
discriminazione a sfavore delle donne,favorendo rapporti amichevoli, reciproca
comprensione e proficua collaborazione fra le persone di tutto il mondo.
Premesso che
l'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza esercita
funzioni di
programmazione, indirizzo e coordinamento di tutte le iniziative, anche
normative, nelle materie concernenti la promozione ,la protezione e la tutela dei
diritti della persona, dei minori, delle bambine
Ravvisata
l'opportunità di proseguire ed anzi rafforzare la collaborazione
Considerato
il ruolo della FIDAPA BPW-ITALY in Italia e nel mondo nel perseguimento dei
suddetti obiettivi,determinato anche dal contatto diretto con le donne ,nonchè la
promozione, il superamento del contrasto di genere e la rimozione delle
discriminazioni;
LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE
Art.1
Oggetto e Finalità
La stipula del PROTOCOLLO D'INTESA ha la finalità di favorire la la
promozione di iniziative finalizzate alla promozione della Carta dei diritti
delle bambine ,contro la discriminazione di genere, per il
riconoscimento della dignità senza condizione di sesso, contro ogni
forma di violenza.
Il Protocollo ha la finalità altresì di costruire con l'Autorità Garante un
tavolo interistituzionale d'intervento per la programmazione, l' indirizzo ed il
coordinamento di tutte le iniziative, anche normative, nelle materie concernenti la
promozione ,la protezione e la tutela dei diritti della persona, dei minori, delle
bambine
Art.2
Impegni
La FIDAPA BPW- Italy , si impegna a:
• partecipare alle iniziative;
• collaborare con le proprie rappresentanti al tavolo tecnico;
• promuovere le iniziative volte al superamento della problematica;
• promuovere la circolazione di informazioni su progetti e opportunità
lavorative , sia nazionali che internazionali per il raggiungimento degli
obiettivi di cui al presente protocollo
L'Autorità Garante si impegna a:
• proporre modelli informativi e d'intervento ;
• collaborazioni nella circolazione delle informazioni per progetti e per il
raggiungimento degli obiettivi di cui al presente protocollo
Art.5
Coordinamento
E' costituito un tavolo di coordinamento con funzioni di indirizzo delle attività previste dal
presente Protocollo e di valutazione dei risultati di volta in volta conseguiti
FIRMA
__PRESIDENTE DISTRETTO SUD EST FIDAPA BPW ITALY
Vincenzo Giuliano__ AUTORITA' GARANTE PER L'INFANZIA E L' ADOLESCENZA