Il presente progetto è presentato a valere sul bando della Regione
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Il presente progetto è presentato a valere sul bando della Regione
RELAZIONE TECNICA PROGETTO DI COMPLETAMENTO Il presente progetto è presentato a valere sul bando della Regione Autonoma della Sardegna relativo al Programma Operativo Regionale Sardegna “Competitività e Occupazione” FESR 20072013 approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2007)5728 del 20 novembre 2007, Asse IV – Ambiente, Attrattività Naturale, Culturale e Turismo, Linea di attività 4.2.1.a, “Promozione dello sviluppo di infrastrutture connesse alla valorizzazione e fruizione della biodiversità e degli investimenti previsti nei Piani di gestione dei siti Natura 2000”. L’Obiettivo operativo di riferimento del PO citato è: “Sostenere interventi di valorizzazione di aree di pregio ambientale, di habitat singolari, di specifici ecosistemi o paesaggi presenti nel territorio regionale e promuovere opportunità di sviluppo economico sostenibile”, in particolare valorizzando i siti Natura 2000 dotati di Piani di gestione approvati. Il Parco Nazionale dell’Asinara dispone di un’area SIC di dimensione compresa tra 5000 e 20000 il cui Piano di gestione denominato “Isola dell’Asinara” è stato approvato con decreto n. 63 del 30/07/2008 con territorio intermante ricadente nel territorio del Comune di Porto Torres (SS). Considerato che tra le tipologie di interventi ammissibili, come desumibile dall’art. 6, comma 1 del bando vi sono, “Infrastrutture connesse alla valorizzazione e alla fruizione della biodiversità” nonché “Interventi volti all’organizzazione della fruibilità e dell’accessibilità” di cui, rispettivamente alle lettere a) e b) del bando. Sottolineato che deve trattarsi di interventi di scarso impatto legati a obiettivi di tutela e salvaguardia del sito e alla fruizione ad elevata sostenibilità ambientale e che comunque gli interventi devono essere previsti o coerenti con i Piani di gestione del SIC approvati. Tutto ciò detto, a completamento dell’intervento proposto dal Parco Nazionale dell’Asinara dal titolo “Accessibilità dei moli e dei sentieri ai diversamente abili nelle aree di Fornelli, Cala Reale e Cala d’Oliva” a seguito delle economie maturate nel corso del progetto principale, conseguenti al ribasso d’asta del 15,83% nel corso dell’appalto dei lavori ed altre economie come da quadro economico allegato per complessivi € 56.258,35 , si intende proseguire l’azione già intrapresa con il progetto principale già finanziato ed attualmente concluso migliorando l’accessibilità ai diversamente abili lungo il sentiero che collega il borgo di Cala Reale con “Campu Perdu” attraverso la realizzazione di ulteriori 98,00 m di passerella pedonale in legno di “Azobè” delle stesse caratteristiche di quelle già realizzate nel progetto principale e concluso, necessarie per una migliore transitabilità del sentiero ai diversamente abili in alcuni tratti molto vicini alla linea di costa che saltuariamente vengono raggiunti dalla marea e si deposita la “poseidonia” rendendo difficoltoso il transito. Verrà inoltre realizzato un “ombrario” nei pressi del Centro di Recupero Animali Marini posto nei locali dell’Ex Casa del Fanalista tra Cala Reale e Campu Perdu, per consentire ai numerosi visitatori del centro di poter usufruire di un piccolo spazio ombreggiato all’aperto dove poter seguire le spiegazioni scientifiche degli specialisti del centro. 1. Nel dettaglio la proposta progettuale si compone di n. 4 interventi di carattere strutturale: Completamento del sentiero che dal molo di Cala Reale conduce nei pressi della spiaggetta dell’Ossario, ma che attualmente si ferma a circa 200 m dalla stessa dopo aver attraversato il tratto di mare denominato Cala Stagno lungo. Si intende mantenere il sentiero con una superficie naturale, per una larghezza di circa 1.60 m intervenendo solamente con una pulizia dalle piante ed erbe infestanti ed una regolarizzazione del piano con l’utilizzo di utensili manuali. 2. Realizzazione di alcuni muovi tratti di passerella pedonale in legno di “Azobè” per uno sviluppo di complessivi 98,00 m , con larghezza pari 1.60 m ed un’altezza di circa 30-40 cm dal suolo per migliorare l’accessibilità ai diversamente abili lungo il sentiero che collega il borgo di Cala Reale con “Campu Perdu”. I tratti di intervento individuati sono 3, il primo di lunghezza pari a 74 m circa si sviluppa dal termine del ponticello che attraversa la baia denominata Cala Stagno Lungo Vista verso nord-Stato attuale Vista verso nord-simulazione Altra Vista verso nord-Stato attuale Altra Vista verso Nord-simulazione percorrendo il sentiero stabilizzato verso Cala Reale, nello spazio residuo tra la linea di costa ed il muro di cinta del vecchio carcere di Campu Perdu. Gli altri due tratti rispettivamente di 9 e 15 m agli estremi della passerella già realizzata nel precedente intervento, sempre a Campu Perdu, come meglio identificata nella planimetria di progetto, tratto nel quale sono presenti alcuni ristagni d’acqua piovana che nel periodo primaverile ed autunnale rendono difficoltoso il transito ai diversamente abili. Tratto 3 – stato attuale Tratto 3 – simulazione 3. Realizzazione di un “ombrario” nei pressi del Centro di Recupero Animali Marini con struttura portante costituita da n° 4/6 pilastri in acciaio inox AISI 304 posti ai vertici di un rettangolo di dimensioni 4,00 x 12,00 e sezione 125 mm, di altezza 3.00 m fuori terra e copertura in tessuto PES spalmato PVC, laccato e goffrato trattato contro funghi e muffe, con protezione contro la salsedine e raggi UV, con anelli in acciaio inox per lato per collegare i teloni alla struttura portante per consentire ai numerosi visitatori del centro di poter usufruire di un piccolo spazio ombreggiato all’aperto dove poter seguire le spiegazioni scientifiche degli specialisti del centro. La superficie coperta sarà di circa 40 metri quadri, i pilastri saranno tassellati al suolo roccioso con elementi bullonati amovibili. Nel caso in cui sorgessero problemi dovuti all’ancoraggio della struttura direttamente al suolo si prevede di realizzare e poggiare sul terreno numero 4 basamenti in calcestruzzo delle dimensioni appropriate a garantire sufficiente stabilità alla struttura. 4. Il progetto si completerà con la posa in opera di una passerella pedonale in legno di “Azobè” per uno sviluppo di complessivi 94,00 m con larghezza pari 1.60 m poggiata direttamente al suolo e completamente rimovibile. Tale intervento ha la finalità di collegare la strada cementata con la Casa del Parco e l‘ex Farmacia.