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celiachia - ASL 2 Savonese
PERCORSO DIAGNOSTICO CONDIVISO E CELIACHIA LA DIAGNOSTICA SIEROLOGICA A. BIANO LAB. PATOLOGIA CLINICA P.O. CAIRO MONTENOTTE EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 La CELIACHIA è l’intolleranza permanente al glutine, sostanza di natura proteica contenuta in alcuni cereali. In soggetti geneticamente predisposti, causa lesioni della mucosa dell’intestino tenue, con conseguente malassorbimento IL GLUTINE Il glutine rappresenta il 90% della frazione proteica di alcuni cereali. Nel glutine vi sono due classi di proteine: Prolamine e Glutenine EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Le prolamine del frumento si chiamano GLIADINE, quelle della segale secaline, ordeine quelle dell’orzo ed avenine quelle dell’avena UN PUNTO CRUCIALE Malattia Autoimmune: Autoimmune evento cronico eventualmente controllabile solo con la terapia farmacologica” CELIACHIA NO togliendo la gliadina si spegne la malattia (gravi alterazioni strutturali ma del tutto reversibili con ripristino dell’architettura intestinale) Importante diagnosi precoce EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 MODELLO PATOGENETICO • messaggio di attivazione della zonulina in sede intestinale con segnale di • la gliadina ingerita passa attraverso le Tight Junction aperte e giunge nella sottomucosa dove agisce la tTG endogena che deamida e aumento della permeabilità intestinale complessa la gliadina • in soggetti geneticamente predisposti, le APC processano ed espongono i peptidi sequenziati nella tasca del DQ2 o DQ8 • cloni di linfociti HLA DQ2 e DQ8 ristretti si attivano ed iniziano a produrre citochine proflogogene, innescando una risposta immune che coinvolge anche antigeni self • ne consegue un’enteropatia immune sotto il controllo citochinico EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 A partire dagli anni ’80, con la comparsa dei primi marcatori sierologici, il laboratorio è diventato componente fondamentale del percorso diagnostico della malattia celiaca La corretta diagnosi però non può che essere la risultante della necessaria interazione tra clinico e laboratorista. Quest’ultimo supporterà il collega ricercando i marcatori sierologici più specifici e sensibili EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Alterazioni ematologiche e biochimiche Alterazioni dell’emocromo: Linfocitopenia, MCV (aumentato o ridotto), RDW (di solito aumentato) Alterazioni biochimiche: Diminuzione di: Ferro, Ferritina, Calcio, Fosforo, IgA, A.Folico, Vit. B12, Albumina, Colesterolo Aumento di: Transaminasi, Fosfatasi Alcalina, PT, PTH EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 TESTS SIEROLOGICI “CLASSICI” Anticorpi anti Gliadina (AGA) Anticorpi anti Endomisio (EMA) Anticorpi anti Transglutaminasi (tTG) EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Anticorpi anti Gliadina (AGA) Per molto tempo, hanno rappresentato l’esame di elezione per la diagnosi sierologica di celiachia. Infatti i pazienti affetti da malattia celiaca non trattata presentano anticorpi circolanti anti gliadina, sia di classe IgA che IgG. La loro bassa sensibilità (70-90%) e specificità (82-90%) avevano portato all’abbandono del loro utilizzo. Gli AGA IgG hanno peraltro dimostrato una eccellente sensibilità (95,9 %) nei bambini inferiori a due anni (Tonutti e al., J Clin Pathol,2003) Per questo motivo sono stati reintrodotti nell’uso clinico ma solo per i bambini piccoli Da ricordare la cross reazione con la β lattoglobulina del latte vaccino EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Anticorpi anti Gliadina (AGA) Sono positivi anche in altre patologie: Crohn’ Colite ulcerosa Esofagite Intolleranza al lattosio Fibrosi cistica Pemfigo Psoriasi Artrite reumatoide Gastrite Recente gastroenterite Sindrome di Down Infezione da HIV Glomerulonefrite da IgA Atopia Ma anche in soggetti sani Il titolo degli AGA diminuisce con l’età e scende rapidamente dopo la dieta GF Metodiche disponibili ELISA - IFA con gliadina “nativa” utili nel follow up della dieta: negativizzazione AGA IgA dopo 3-6 mesi negativizzazione AGA IgG dopo 12-18 mesi ELISA: non esistono st. internazionali di riferimento IFA : metodiche con spot di gliadina associate a sezioni di tessuto utili nel deficit IgA EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Anticorpi anti Endomisio (EMA) Descritti per la prima volta nel 1983 sono autoanticorpi diretti verso l’endomisio della muscolatura liscia. Per endomisio si intende il delicato rivestimento di fibre reticolari che circonda ciascuna cellula muscolare liscia Gli EMA di classe IgA sono presenti nella quasi totalità dei soggetti con celiachia florida. La loro produzione viene scatenata dal glutine ed il suo allontanamento dalla dieta provoca la normalizzazione del quadro sierologico dopo circa sei mesi (4-12). Gli EMA IgA possono essere assenti nei celiaci con età inferiore ai due anni. Nei celiaci con deficit selettivo delle IgA, vi sono solo EMA di classe IgG. Importante il dosaggio delle IgA totali ! EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Caratteristiche degli EMA Sensibilità elevata (98%) Specificità elevata (97 -100%) Lettura in IFI soggettiva In caso di deficit di IgA, vi sono solo EMA IgG EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Anticorpi anti Transglutaminasi tissutale (tTG) Nel 1997 finalmente è stato isolato ed identificato nella tTG, un’enzima intracellulare, l’autoantigene endomisiale Sono disponibili kits IgA e IgG quantitativi, con metodica immunoenzimatica (ELISA), facilmente automatizzabili, che possono utilizzare antigene di varia origine: Fonti naturali: Guinea pig, Eritrociti e Fegato umani Fonti ricombinanti: E.Coli, Baculovirus L’antigene purificato da fegato di guinea pig (GP –tTG) presenta problemi di stabilità e non viene più utilizzato nella pratica di laboratorio Gli anticorpi anti tTG – IgA ricombinanti umani si sono dimostrati più sensibili degli EMA (Sensibilità 95-100% Specificità 98-99%) Questo anche nel rilevare le trasgressioni alla dieta da parte dei celiaci EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Il dosaggio delle IgG anti tTG non possiede gli stessi caratteri di efficienza diagnostica delle IgA. Infatti, sebbene le IgG siano presenti ad alto titolo nei pazienti celiaci, la loro sensibilità e specificità non sono comparabili con quelle delle IgA e sono rilevabili in pazienti con altre patologie Sono tuttavia di fondamentale importanza per l’identificazione dei soggetti celiaci con deficit selettivo di IgA EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 IMPIEGO DEI TESTS SIEROLOGICI PER LA MALATTIA CELIACA Pazienti con sospetti clinici (anche privi di manifestazioni gastro-intestinali) Valutazione dell’aderenza alla dieta senza glutine Pazienti affetti da patologie associabili (sindrome di Down, deficit IgA, diabete mellito tipo I, altre patologie autoimmuni) Familiari di celiaci di I e II grado Maggiore è il ritardo diagnostico maggiore è l’autoimmunità associata EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 APPROPRIATEZZA DIAGNOSTICA sono informazioni utili: familiarità/gruppi a rischio prelievo di screening controllo in sogg. a dieta Segnalate sulla richiesta !!! deficit IgA COMMENTO AL REFERTO TIPO DI METODICA UTILIZZATA VALORI DI RIFERIMENTO REFERTO COMPLETO INDICAZIONI PER: PER: - MONITORAGGIO - TEST GENETICI - CROSS REAZIONI EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Alcune considerazioni… Aspetti clinici Dal punto di vista strettamente clinico, dall’insieme di sintomi e/o patologie associate si possono distinguere diverse situazioni: Elevato sospetto clinico (forme sintomatiche o con patologia associata altamente predittiva) classica sindrome da malassorbimento o dermatite erpetiforme Celiachia cutanea) Moderato sospetto clinico (forme con sintomi intestinali atipici o gastrointestinali) sintomatologia con alterazioni biochimiche (an. sideropeniche, rialzo transaminasi… + stipsi, dispepsia.. Basso sospetto clinico (forme asintomatiche e potenziali/latenti) familiarità per celiachia, positivitaà solo sierologica EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 DA VILLANACCI ET AL. PATHOLOGICA 2007, 99, 412-414 Aspetti sierologici Premessa: nessun anticorpo pone diagnosi di celiachia senza la conferma della biopsia intestinale che certifichi la patologia MA CERTEZZE DELLA SIEROLOGIA A SUPPORTO DELLA DIAGNOSI EMA IgA sono specifici al 100% per celiachia con 100% PPV . Titoli >1/40 correlano con severità danno di mucosa, titoli 1/5 sono spesso espressione di celiachia potenziale TTG IgA positivi ad alto titolo (> 10 volte cut off) sono sempre espressione di celiachia, (vale, per i soggetti TTG IgA negativi, il discorso di verificare il dosaggio delle IgA totali) La positività per gli ab di classe IgG (TTG,EMA,AGA) è altamente predittiva nei pazienti affetti da deficit selettivo di IgA) AGA IgA in bambini di età inferiore ai 2 anni sono fortemente indicativi di celiachia anche in assenza di EMA/TTG EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 DA VILLANACCI ET AL. PATHOLOGICA 2007, 99, 412-414 DUBBI DELLA SIEROLOGIA CON NECESSITA’ DI VERIFICA DELLA DIAGNOSI TTG IgA bassi o border-line possono essere ritrovati in condizioni diverse dalla celiachia ( 10% falsi positivi in casi di allergia alimentare, infez intestinali e patologie autoimmuni) AGA IgA isolata con EMA e TTG negativi è raramente indicativa di celiachia in adulti e bambini con età > 2 anni La positività per gli ab di classe IgG (TTG,EMA,AGA) in soggetti con normali valori di IgA totali non ha rilevanza diagnostica in assenza dei corrispettivi anticorpi di classe IgA Nel caso di EMA positivo con TTG IgA negativa, istologia normale e quadro genetico atipico è necessario ripetere il test (esame operatore-dipendente che va fatto in centri di riferimento) EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 DA VILLANACCI ET AL. PATHOLOGICA 2007, 99, 412-414 QUALE PERCORSO DIAGNOSTICO PER GLI ADULTI? Malattia celiaca sospetta Dosaggio IgA Ab anti-tTG-IgG NEG Ab-tTG-IgA POS Malattia improbabile Test genetico ? POS EMA - IgG NEG NEG Celiachia esclusa EMA - IgA NEG POS Test genetico Test genetico Biopsia NEG Riscontro a distanza POS Biopsia NEG Mucosa piatta Celiachia EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Mucosa normale Celiachia latente Riscontro a distanza POS Biopsia E per i bambini con meno di 2 anni *? * IN LIGURIA FINO A 5 ANNI AGA TTG EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 IgA EMA Soggetti con elevato sospetto clinico di Celiachia GAZZETTA UFFICIALE 7FEBBRAIO 2008 n° n°32 S.O MINISTERO DELLA SALUTE IgA totali+ Ab.Anti -tTG IgA (o anti tTG IgG se deficit di IgA) + Biopsia duodenale Sierologia positiva e biopsia normale Sierologia positiva Biopsia positiva Sierologia negativa Biopsia positiva Determinazione HLA DQ2 DQ8 CELIACHIA Eslusione altre cause mucosa piatta Se positivi ,monitoraggio anti -tTG e ripetere biopsia o trial con GFD per verificare risposta clinico- anticorpale Se negativi anti tTG falsi positivi Determinazione HLA DQ2 DQ8 Se positivi CELIACHIA da confermare con GFD EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Se negativi bassa probabilità di celiachia ulteriore ricerca di altre cause di danno mucosale GAZZETTA UFFICIALE 7FEBBRAIO 2008 n° n°32 S.O MINISTERO DELLA SALUTE Soggetti mono o pauci sintomatici IgA totali + Ab.Anti tTG IgA ( o ab.anti tTG IgG se deficit IgA) Sierologia negativa Sierologia positiva Diagnosi di celiachia esclusa Biopsia duodenale Istologia positiva (tipo 3a-3c) Istologia negativa o tipo 1-2 CELIACHIA Determinazione HLA DQ2 DQ8 Se positivi monitoraggio anti- tTG e ripetere biopsia EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Se negativi ,anti tTG falsi positivi GAZZETTA UFFICIALE 7FEBBRAIO 2008 n° n°32 S.O MINISTERO DELLA SALUTE Famigliari di I grado IgA totali + Ab.Anti tTG IgA ( o anti tTG IgG se deficit IgA) Sierologia negativa Sierologia positiva Determinazione HLA DQ2 DQ8 Biopsia duodenale Se positivi predisposizione a celiachia Monitoraggio sierologico Se negativi esclusione di celiachia Istologia positiva tipo 3a-3c Istologia negativa o tipo 1-2 CELIACHIA Determinazione HLA DQ2 DQ8 Se positivi e istologia normale, monitoraggio EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA ASL2 - OTTOBRE 2009 Se negativi anti tTG falsi positivi Controllo anti tTG