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w /r l. - Comune di Castellammare di Stabia
w : +:Èb {W coMUNE Dr .ASTELLAMMARE Dr srABrA AVVOCATURA MUNICIPALE DETEHM,NAZ,INE N" 5 l-, *, oggetto: atto di citozione GdP c.Mare vitaglione Raffaete JclI ,),ll - tl ,t .l e Avetta caterina c/comu* c.Mor" Nomina difensori del comune Aw.to municipale capo DonaÍangelo cancelmo e Aw,to Catello De Simone, i ' [" No Reg. /r l.- del Settore Reg. lJtficio dt Segreterla Generale "l \:-. ._) |IVVOCATURA MANICIPALE Via R. Raiola" 14(Palazzo Di NolaFTeL 0Sl 3900 45545G158-459 Fax 081 3900 457 crndil. avvnrunstabia(4libelo.it Prot.n. 6A l\ nt 4ef rt , Rif.33 CrV/10 l.^ REIA,ZIONE ISTRUTTORIA Oggetto: atto di citazione innazi al Giudice dí Pace di Castellammare proposto da ViÍaglione Raffaele e Avella aterina per àsarcimento danni Nomina difensort del Comune Avv.to municipale Capo Donatangelo Cancelmo e Aw.to Catello De S none. Con atto di atto di citazione notificato il 28 settembre 2010 i sigg.ri Vitaglione Raffaele ed Avella Caterina, proprietari di un locale box sito in città alla via Marconi, hanno convenuto il Comune innanzi al Giudice di Pace di Castellammare al fine di sentirlo dichiarare responsabile dei danni da essi subiti per infiltrazioni di acqua, provenienti dal soprastante appartamento di proprieta dei sigg.ri Pescatori, concesso in locazione a terzi,e, a dire di parte ricorrente, in custodia al Comune di C.Mare di Stabia Avendo il Comune interesse alla difesa e tutela dei propri diritti ed interessi, la presente relazione, t-atta salva ogni e/o diversa determinazione dirigenziale, viene resa quale proposta di costituire il Comune nel giudizio de quo, al fine di tutelame i diritti ed interessi. ILDIRIGENTE Rattaele Visto I'atto tli atto di citazione notiticato il 28 settembre 2010 con cui i sigg.ri Vitaglione il convenuto crl Avella Caterina, proprietari tli un locale box sito in città alla via Marconi, hanno dei C.mune innanzi al Giuúice di Pace di Castellammare al fìne <li sentirlo dichiarare responsabile di appartamento tl:tnni tla essi subiti per infìltrazioni di acqua, provenienti tlal soprastante proprietà dei sigg.ri Pescatori, concesso in locazione a terzi,e. a dire di parte ricorrente, ln custodia al Comune di C.Mare di Stabia; qui allegata Letta e tatta propria la relazione istruttoria, resa dell'utficio legale e del contenzioso' tluale pane integrante e sostanziale Visto I'art. 107. comma : III' Iett.I, D.L.vo 267 /00: Valutata e ntenuta susslsrente la opportunità di costituire I'Ente nel giudizio, di cui in premessa; Visto lo Statuto comunale. così come modificato da ultimo con delibera consiliare n.54l2000, che all' art. 53-bis, commi I e 2, così recita: "La legittimazione processuale del Cornune è aftri'buita al tlirigente, il quale, con propria determínazione, decide se awinre o tneno una lite, se resistere cornpete, akresi, conferite forrnalmente- od altra già promoss.t da teni..." " Al dirigente l' incarico tecnico-professionale ad un diÍensore quafficato..."; Dato atto della regolarità tecnico-amministrativa del presente atto; Dato, altresì, atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa; DETERMINA Per la causale ed efTetto di quanto innanzi Di costituire il Comune nel giudizio introdotto con atto di citazione notificato il 28 settembre 2010 con cui i sigg.ri Vitaglione Raffaele ed Avella Caterina, proprietari di un locale box sito in città alla via Marconi, haruro convenuto il Comune iruranzi al Giudice di Pace di Castellammare al fine di sentirlo dichiarare responsabile dei danni da essi subiti per infiltrazioni di acqua, provenienti dal soprastante appaftamento di proprietà dei sigg.ri Pescatori, concesso in locazione a terzi,e, a dire di pafe riconente, in custodia al Comune di C.Mare di Stabia nominare I'Awocato municipale capo Donatangelo Cancelmo nonché l' awocato municipale Catello De Simone, congiuntamente e disgiuntamente, quali difensori e rappresentanti del Comune, per la tutela e difesa dei diritti, ragioni ed interessi dell'Ente, in ogni fase e stato del giudizio di cui in premessa, conferendo agli stessi ogni e più ampia facoltà, compresa quella di quietanzare. ransigere e conciliare; Di riconoscere ai medesimi i compensi di natura professionale, di cui al R.D. n.1578 del 27.11.33 e successive modificazioni ed integrazioni, che verranno recuperati a seguito dell'eventuale condanna della Darte avversa soccombente; Di presso I'economo precisure che le spese borsuali f'anno carico ad apposito capitolo, istituito cornunalel Di Di trasmettere copia tlclla presente determinazione all'ufficio di Segreteria per la pubblicazione xll'ùlbo pretorio: Avverso la firesente determinazione può essere proposto ricorso al funzionario che lo ha adottato. per la lesione di un interesse legittimo o di r"rn diritto soggettivo, sia per motivi di nrerito, entro l0 gg. tlalla data di pubblicazione. IL RESPONSABILE DEL SEBVIZIO FINANZIARIO Vista la determ inazione n. a îirma del Dirigente del Senore , pervenuta a questo Servizio finanziario in data Visto faft. 1Sl, comma 4", det Decreto Legista vo n. 267/2(nO STANZIAMENN DEFINMVI .F IMPEGNI ASSUNN .î IMPORTO DEL PNESENTE IMPEGNO TOTALE IMPEGNI .9 Addi IL RESPONSABILE DEL SEPVIZP FINANZIARIO UFFICIO DI SEGRETEN,r'. RELATA DI PUBBLICAZIONE su attestazione der messo comunare si certifica che Ia presente determinazione è stata affissa in copia all'atbo comunale il giorno -- -'" . ci rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi, sino al giorno M-unicipio di Costelo;moró dt stEld COPJA CONIOBME A&,OBICTN^AItr Aclcti ILMESSOCOMUNALà,.', *ffi COtt:éalffic IL SEGRETARIO COMUNALE