Borse di studio e premi - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli
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Borse di studio e premi - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE La musica tra creatività,, diritto e fisco Borse di studio e premi: R i Regime fiscale fi l applicato li t Stefano Valente 12.10.2010 - Foyer del Conservatorio, Milano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di d studio d Borse di Studio Art. 50, comma 1, lett. c), del T.U.I.R. rientrano i t tra t i redditi dditi assimilati i il ti a quelli di lavoro dipendente " le l somme da d chiunque hi corrisposte i t a titolo tit l di borsa di studio o di assegno, premio o sussidio per fini fi i di studio t di o di addestramento dd t t professionale, se il beneficiario non è legato d rapporti da ti di lavoro l dipendente di d t neii confronti f ti del soggetto erogante ". 3 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di Studio Circolare n. 326 del 23/12/1997:nozione di borsa di studio •erogazioni attribuite a favore anche di non studenti •per sostenere l'attività di studio o di ricerca scientifica •che rientrano nella nozione di assegni assegni, premi o sussidi per fini di studio o addestramento professionale 4 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di Studio Circolare n. 326 del 23/12/1997:nozione di borsa di studio •erogazioni relative ai corsi di specializzazione specializzazione, qualificazione o riqualificazione per fini di studio o di addestramento dd t t professionale f i l •per corsi finalizzati ad una futura ed eventuale occupazione di lavoro. 5 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di Studio Art. 24 D.P.R. n. 600/1973 - Ritenuta sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente Il sostituto di imposta che corrisponda ad un soggetto non dipendente somme a titolo di borsa di studio, assegno, premio o sussidio per fini di studio o di addestramento p professionale DEVE operare una ritenuta calcolata in funzione delle aliquote Irpef progressive per scaglioni sulla parte che eccede l'ammontare di reddito corrispondente alle detrazioni di imposta spettanti al beneficiario. beneficiario Redditi Ammontare Base imponibile p Borse di studio, parte che eccede le detrazioni Aliquota IRPEF a scaglioni Intero reddito 6 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE scaglioni di reddito e aliquote corrispondenti per la di hi dichiarazione i dei d i redditi dditi 2010 : • Redditi da 0 a 15.000 euro aliquota del 23% • Redditi da 15.000,01 a 28.000 euro aliquota del 27% • Redditi da 28.000,01 28 000 01 a 55.000 55 000 euro aliquota del 38% • Redditi da 55.000,01 55 000 01 a 75.000 75 000 euro aliquota del 41% • Redditi oltre 75.000 euro aliquota del 43% 7 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di Studio Sono riconosciute esenti dall'IRPEF, per espressa previsione normativa, o at a, le e borse bo se di d studio stud o corrisposte: co sposte a) agli studenti universitari dalle Regioni a statuto ordinario, ordinario dalle Regioni a statuto speciale e dalle Province autonome di Trento e Bolzano, in conformità ai principi dettati dalla legge 2 dicembre 1991 n. 1991, n 390 (art. (art 4 della legge 13 agosto 1984, 1984 n. n 476); b) dalle Università e dagli istituti di istruzione universitaria per la frequenza dei corsi di perfezionamento e delle scuole di specializzazione, per i corsi di dottorato di ricerca, per attività di ricerca post-dottorato e per i corsi di perfezionamento all'estero (art. 6 della legge 30 novembre 1989, n. 398 e art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210); 8 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di Studio Sono riconosciute esenti dall'IRPEF, per espressa previsione normativa, le borse di studio corrisposte: c) nell nell'ambito ambito del programma Socrates istituito con Decisione 819/95/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 marzo 1995, come modificata dalla Decisione n. 576/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, Consiglio nonché le somme aggiuntive corrisposte dalle Università, a condizione che l'importo complessivo annuo non sia superiore a euro 7.746,85 (art. 6, comma 13, 13 della d ll legge l 1999 n. 488); 1999, 488) d) dal Governo italiano a cittadini stranieri in forza di accordi e intese internazionali (art. 3, comma 3, lett. d-ter, del T.U.I.R., introdotto dall'art. 1, comma 336, della legge n. 296/2006). 9 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di Studio Art. 3, comma 3, lett. d-ter), del T.U.I.R. CONDIZIONI 1 1. la concessione delle borse di studio deve discendere da un un'espressa espressa volontà governativa 2. le borse devono essere finanziate, direttamente o indirettamente, dai ministeri o altri organi del Governo italiano, utilizzando le risorse economiche dallo stesso Governo identificate (capitolo di bilancio)) 3. non assume rilievo, ai fini del beneficio fiscale in argomento, il fatto che le borse di studio siano materialmente corrisposte da altri soggetti se agiscono su disposizione e per conto di un organo del soggetti, Governo italiano. 10 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di Studio Risoluzione n. 356/2008-borse di studio erogate a cittadini stranieri in forza di accordi internazionali Le somme ricevute da studenti e apprendisti in Italia sono assoggettate a tassazione esclusiva nello Stato di residenza del percettore (Convenzioni stipulate con Francia, Regno Unito, Irlanda, Belgio, Germania, Austria, Spagna) CONDIZIONI 1. lo studente o apprendista sia residente dell'altro Stato contraente o lo sia stato prima di trasferirsi per motivi di studio o per completare la propria formazione professionale; 2. le somme gli siano corrisposte per sopperire alle spese di mantenimento, d'i d'istruzione i o formazione f i professionale; f i l 3. le stesse provengano da fonti situate fuori dallo Stato in cui egli soggiorna per motivi ti i di studio t di o formazione f i professionale f i l 11 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Borse di Studio Art. 20, Modello di convenzione Italia - Modello OCSE, 15-07-2005 Le somme che uno studente o un apprendista il quale è o era, immediatamente prima di recarsi in uno Stato contraente, residente dell'altro Stato contraente, e che soggiorna nel primo Stato al solo scopo di compiervi i suoi oi studi t di o la l propria o i formazione fo io e professionale, ofe io le riceve i e e per sopperire alle spese di mantenimento, di istruzione o di formazione professionale, non sono imponibili in detto Stato a condizione che tali somme provengano da fonti situate al di fuori di detto Stato. 12 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Premi Art 67 del T.U.I.R. Art. T U I R - Redditi diversi La norma contempla una varietà di figure reddituali, non collegate tra loro, la cui unica caratteristica comune è l'apporto di un incremento di ricchezza, slegato dai requisiti richiesti dalle altre tipologie di reddito specificamente disciplinate Caratteristica comune a tutte le tipologie di redditi diversi è il principio generale della tassazione secondo il principio di cassa L'art. 67, comma 1, elenca una serie di redditi tra i quali, alla lett. d): a a. le vincite delle lotterie, lotterie dei concorsi a premio, premio dei giochi e delle scommesse organizzati per il pubblico; b b. i premi derivanti da prove di abilità o dalla sorte; c. i premi attribuiti in riconoscimento di particolari meriti artistici, scientifici o sociali sociali. 13 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Premi Art 30 D.P.R. Art. D P R n. n 600/1973 - Ritenuta sui premi e sulle vincite Redditi Ammontare Premi delle lotterie, tombole, pesche o banchi di beneficenza autorizzati a favore di enti e comitati di beneficenza di importo superiore a 25,82 euro 10% Premi dei giuochi svolti in occasione di spettacoli radio-televisivi, competizioni sportive o manifestazioni di qualsiasi altro genere nei quali i partecipanti si sottopongono a prove basate sull sull'abilità abilità o sull sull'alea alea o su entrambe, di imposto superiore a 25,82 euro Altre tipologie di premi e vincite, di imposto p a 25,82 , euro superiore 14 Base imponibile 100% definitivo 20% 100% definitivo 25% 100% definitivo S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Premi Art. 69, comma 1, del T.U.I.R. - Premi, vincite e indennità I premi e le vincite di cui alla lettera d) del comma 1 dell'articolo 67 costituiscono reddito per l'intero ammontare percepito nel periodo i d di imposta, i senza alcuna l d d i deduzione. Istruzioni Modello Unico PF 2009 Nel rigo RL15, RL15 indicare i premi attribuiti in riconoscimento di particolari meriti artistici, scientifici o sociali non assoggettabili a ritenuta a titolo d’imposta, con esclusione dei premi stessi corrisposti i i a cittadini i di i italiani i li i da d Stati S i esterii o entii internazionali. i i li 15 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Premi Art. 34 bis D.P.R. n. 601/1973 - Premi per meriti l letterari, i artistici, i i i scientifici i ifi i e sociali i li I premi corrisposti a cittadini italiani da Stati esteri o enti internazionali per meriti letterari, artistici, scientifici e sociali i li sono esenti ti dall' d ll' imposta i t sull reddito delle persone fisiche e dall' imposta locale sui redditi 16 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Premi Risoluzione del 28-10-1976, 28-10-1976 n. n 8/1251 I premi della cultura non vanno assoggettati al regime della ritenuta alla ll fonte f t previsto i t dall' d ll' art. t 30 del d l DPR n. 600. 600 I premi hanno in ogni caso natura reddituale, PERTANTO Sono soggetti all' imposta sul reddito delle persone fisiche ed a quella locale sui redditi, in quanto rientranti nella categoria dei redditi diversi Il percettore del premio ha l' obbligo di comprendere il valore del riconoscimento e le somme a tale titolo conseguite g nella p propria p dichiarazione annuale ai fini della determinazione del reddito complessivo 17 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Gli eredi 1. Imposta di successione (con franchigia individuale, per ogni beneficiario, fino ad euro 1.000.000 se il beneficiario è coniuge o parente in linea retta; 2 fino a 100.000 2. 100 000 euro se il beneficiario è fratello o sorella; 3. fino 3 o a 1.500.000 500 000 eu euro o se il be beneficiario e c a o è pe persona so a portatrice di handicap riconosciuto grave ai sensi della legge n. 104/1994); 4. Imposte ipotecaria e catastale proporzionali (ma fisse in presenza dei presupposti per ll'agevolazione agevolazione 1^ casa, casa anche se i requisiti sono posseduti da uno solo dei ) beneficiari). 18 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Gli eredi S ccessioni Successioni ALIQUOTE 1. il quattro per cento nei confronti del coniuge e dei parenti in linea retta; 2. il sei per cento nei confronti degli altri parenti fino al quarto grado e degli affini in linea retta, retta nonché degli affini in linea collaterale fino al terzo grado; 3. l'otto per cento nei confronti degli altri soggetti 19 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Gli eredi Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 346 (Testo Unico dell'imposta sulle successioni e donazioni), che disciplina l'ambito territoriale te to a e d di app applicazione ca o e de dell'imposta posta su sulle e success successioni o mortis o t s causa, quest'ultima è dovuta: principio della "imposizione globale" sancito per il residente in Italia: quando il de cuius era residente in Italia al momento della morte, in relazione l i a tutti t tti i beni b i e i diritti di itti trasferiti t f iti mortis ti causa, ovunque risultino i lti situati (comma 1); principio della "territorialità" sancito per il non residente in Italia: quando il de cuius, al momento dell dell'apertura apertura della successione, era residente all'estero, in relazione ai soli beni e diritti trasferiti che risultino "esistenti" (cioè "materialmente collocati") in territorio italiano (comma 2). 2) 20 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Gli eredi Diritto d d'autore autore – tipologia reddituale: se il soggetto beneficiario è l'autore o inventore, i redditi hanno natura di redditi di lavoro autonomo se, invece, il soggetto beneficiario ha acquisito il bene immateriale dal cui sfruttamento economico deriva il reddito - a titolo oneroso o a titolo gratuito (es. erede dell'autore o dell'inventore) - il reddito ritratto ha natura di reddito diverso. 21 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Gli eredi Risoluzione 22-05-1987, n. 251025 Precisazione I proventi derivanti dall dall'utilizzazione utilizzazione dell dell'opera opera di ingegno, maturati "ante mortem“, ma riscossi in un momento successivo, successivo non devono essere assoggettati all'imposta di successione in quanto spettanti agli eredi "jure proprio", 22 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Gli eredi Art. 39 del D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 346: " Gli eredi e i legatari possono proporre la cessione allo Stato,, in p pagamento g totale o p parziale dell'imposta sulla successione, delle relative imposte p ipotecaria p e catastale,, degli g interessi e delle sanzioni amministrative, di beni culturali vincolati o non vincolati,, di cui all'art. 13,, e di opere di autori viventi o eseguite da non più di cinquanta q anni. ". 23 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Gli eredi Risoluzione del 24/09/2002 n. 308 Precisazioni Dall'ampia previsione normativa che, tra l'altro, consente di cedere non solo i beni indicati negli articoli 1, 2 e 5 della legge 1 giugno 1939, n. 1089,, ma anche altri beni di notevole interesse artistico o storico (archivi o singoli documenti nonche' opere di autori viventi come illustrati con la circolare 32 del 26 marzo 1983) risulta evidente ll'intento intento del legislatore di favorire ll'applicazione applicazione di questo modo di pagamento. L'Agenzia delle Entrate ritiene ammissibile la cessione di beni culturali in alternativa al pagamento di rate dell'imposta di successione non ancora scadute p precisando che sono dovuti g gli interessi compensativi e non maturano dopo la scadenza delle rate gli interessi moratori. 24 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, paesaggio ai sensi dell'articolo 10 Legge 6 luglio 2002, n. 137 Articolo 57 Cessione di beni culturali in favore dello Stato 1 Gli atti che comportano alienazione di beni 1. culturali a favore dello Stato, ivi comprese le cessioni i i in i pagamento t di obbligazioni bbli i i tributarie, non sono soggetti ad autorizzazione 25 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE