Comments
Transcript
TESTO ARGOMENTATIVO (convincere qualcuno di qualcosa
TESTO ARGOMENTATIVO (convincere qualcuno di qualcosa) Proviamo ad esempio ad analizzare i testi seguenti: Prima o poi dobbiamo decidere se andare a passare le vacanze al mare o in montagna. Non so come la pensi tu, ma secondo me quest'anno sarebbe meglio andare in montagna. Al mare siamo stati sei anni di fila, e, negli ultimi due, se ben ricordi, ci siamo anche annoiati molto, sia per la grande confusione che abbiamo trovato in albergo, sia per l'impossibilità di fare il bagno in mare, a causa dell'acqua sporca. Poi mi sembra che tu sia piuttosto stanca e che il clima marino non sia il più adatto per rilassarti. In montagna, invece, potresti rilassarti, riposarti e rimetterti in forze per l'autunno, visto che ti aspetta una bella fatica. Certo saremo soli perché i nostri amici andranno al mare come al solito. Inoltre dovremo attrezzarci con un guardaroba adatto, come gli scarponi e la giacca a vento. Ma questo non mi preoccupa più di tanto, perché sono sicuro che, se vorremo, potremo conoscere gente nuova, magari anche più simpatica, ed acquisteremo sul posto l'abbigliamento opportuno, certo più economico che in città. Vorrei iscrivermi al corso di nuoto organizzato dalla scuola, ma sono perplesso. E' uno sport che mi è sempre piaciuto, molti dei miei amici lo praticano già e, cosa non da poco, il costo di questo corso è davvero conveniente. Secondo mio padre, però, farei bene a rinunciare: se non mi iscrivo ho più tempo per studiare e, con i soldi che risparmio, posso comperarmi un bel po' di dischi. Se mi organizzo bene, però, il tempo per studiare lo trovo lo stesso e i dischi posso farmeli prestare da Paolo. Tutto sommato, questa è una occasione da non perdere: mi iscrivo al corso di nuoto. Nel primo brano non ho raccontato le mie vacanze in montagna e non ho nemmeno descritto il luogo di villeggiatura. Nel secondo non mi sono soffermata a parlare delle persone che frequentano con me il corso di nuoto. Ho argomentato. Infatti questi due brani contengono un'affermazione, o tesi che chi parla vuole dimostrare a tutti i costi, mettendo a tacere con le opportune risposte ogni parere contrario dell'avversario. Proseguiamo con la fase successiva riconoscere un testo argomentativo progettare un testo argomentativo organizzare la scaletta di un testo argomentativo produrre le idee svolgere il tema PROGETTARE UN TESTO ARGOMENTATIVO PROGETTARE secondo il destinatario una persona nota: argomenti più adatti, tono emotivo connotativo un gruppo, l'umanità: argomenti razionali di portata universale, tono oggettivo denotativo secondo lo scopo per modificare opinioni per modificare comportamenti ARGOMENTARE organizzazione della scaletta argomentativa con le sue parti fondamentali: Premessa Tesi Asserzioni giustificazioni Obiezioni Confutazioni Conclusione applicazione delle tecniche per la produzione di idee ordine espositivo crescente (climax) (più debole > più convincente) decrescente (più convincente > più debole) nestoriano ( più convincente > più debole > più convincente) personalizzazione del discorso dire subito la propria idea dirla gradatamente dirla alla fine schieramento personale partire dalla nostra idea partire dall'idea opposta scelte sintattiche e stilistiche frasi complesse = ipotassi frasi semplici ed immediate, sentenziose uso dei connettivi logici di conferma: infatti, inoltre, dato che, poiché, perché, allorché, cosicché, per il fatto che, dato che, considerato che, siccome di opposizione: ma, bensì, tuttavia, invece, anche se, benché, malgrado di conclusione: quindi, perciò, dunque, insomma, per queste ragioni, in fin dei conti uso abbondante della punteggiatura, specie dei due punti specie quando si sta per fornire la giustificazione di un'idea Argomentare vuol dire: ragionare sulle cose spiegare i motivi che conducono a certe scelte motivare un comportamento saper persuadere qualcun altro a fare ad assumere idee o comportamenti L'argomentazione si articola in due fasi fondamentali: esporre una tesi e le argomentazioni relative di supporto tener conto delle obiezioni ed imparare a confutarle La capacità dialettica quindi si compone di: asserzioni: le idee a sostegno della tesi giustificazioni: i dati di fatto che sostengono le asserzioni obiezioni: le idee contrarie alla tesi confutazioni: le risposte alle obiezioni, che riconfermano la tesi Nella stesura del tema, queste vanno precedute e seguite dalla: premessa: l'introduzione generale dell'argomento conclusione: la puntualizzazione e la conferma delle idee sostenute secondo lo schema seguente: 1.premessa 4.giustificazione 3.asserzione 2.tesi 5.obiezione 6.confutazione 7.conclusione Nello stesura della scaletta argomentativa ci si regola perciò con questa scansione logica: premessa infatti: perché: io sostengo che: qualcuno al contrario dice: ma io gli rispondo che: conclusione ESEMPIO: Tema: Parla del tuo passatempo preferito. Impostazione scaletta argomentativa: Tutti siamo pieni di impegni: scuola, lavoro, famiglia. Durante la settimana però abbiamo a disposizione un po' di tempo libero, da dedicare allo svago e ai nostri interessi personali: sport, televisione, videogiochi, bricolage, letture infatti: perché: stimola la circolazione e la respirazione fa bene alla salute io passeggio spesso ti mette a contatto in riva al mare o in con la natura campagna scarica le tensioni nervose libera dallo stress io sostengo che: il passatempo migliore è fare lunghe passeggiate qualcuno al contrario dice: ma io gli rispondo che: meglio andare in palestra la palestra è uno spazio chiuso e polveroso è stancante se ci si allena la fatica diminuisce richiede molto tempo libero dobbiamo trovare un po' di tempo da dedicare a noi stessi Di certo, dopo una bella passeggiata ristoratrice, siamo più rilassati e tonificati, pronti magari ad affrontare con più serenità i nostri impegni quotidiani TECNICHE PER LA PRODUZIONE DI IDEE IN UN TEMA ARGOMENTATIVO Le asserzioni 1. Principi universalmente accettati: La vita va sempre difesa a qualunque costo. la pace nasce dalla giustizia. Meglio prevenire che curare. 2. Scala di valori (La scuola deve preparare i giovani, ma soprattutto capirli, oppure La scuola deve capire i giovani, ma soprattutto prepararli alla vita) 3. Pro tesi ( a favore della tesi per le sue proprie caratteristiche) 4. Anti tesi ( contro quelli che sono contro la tesi) 5. L'induzione: dal particolare al generale (tanti casi particolari che confermano la tesi: questa mela verde è amara, quindi tutte le mele verdi sono amare) 6. La deduzione: dal generale al particolare (da una verità assoluta la deduzione del mio caso particolare: Tutti gli uomini sono mortali, Socrate è un uomo, Socrate è mortale) 7. La quantità ( i comportamenti abituali e "normali" della maggior parte delle persone = la maggioranza vince) 8. La qualità (fuori dalla "norma", contro il conformismo = meglio soli che male accompagnati, meglio pochi ma buoni) 9. La razionalità, ciò che viene dettato dal ragionamento, dalla logica, dal calcolo matematico e statistico 10. L'oggettivo, la realtà fuori da me 11. Il soggettivo, la realtà dentro di me, l'individualità di chi scrive, un suo pensiero personale, le sue emozioni 12. La retorica, gli ideali, i valori assoluti, il sogno, il progetto, l'utopia 13. Analogie: metafore, confronti fra la tesi e un oggetto diverso (la guerra è il cancro dell'umanità) 14. Il dramma, il tono intimidatorio, minaccioso 15. L'ironia, l'umorismo, la satira 16. Il pessimismo, vedere le estreme conseguenze negative del fenomeno generalizzato nel tempo e nello spazio. (= se tutti facessero così) 17. L'ottimismo, la speranza che il meglio può ancora arrivare, vedere sempre e comunque la possibilità di un lieto fine. 18. Il procedimento per assurdo: cosa succederebbe se non fosse vero quello che ho cercato di dimostrare fino ad ora. Le giustificazioni 1. un dato di fatto personale: un'esperienza che abbiamo vissuto in prima persona, e che qui di non può essere negata o confutata da nessuno 2. un dato preciso: un luogo, una data, un episodio, un fatto di cronaca 3. un numero: una statistica, una graduatoria, una percentuale 4. una citazione: le parole di un personaggio famoso, la frase di un libro, il verso di una poesia o di una canzone 5. un proverbio: la sapienza popolare Le confutazioni La tecnica di produzione delle confutazioni segue quella delle asserzioni e delle giustificazioni, cioè si può far ricorso sia a osservazioni generiche, a principi generali, a verità assolute, sia a dati più particolari e precisi, o addirittura personali. Le obiezioni Spesso sono le più difficili da trovare, perché rappresentano il punto di vista avverso al nostro. A qualcuno può dare addirittura fastidio scrivere le idee di chi la pensa diversamente, ma solo se sappiamo metterci nei panni dell'avversario e intuire le sue idee, sapremo poi demolirle. Come pensate che mio figlio sia riuscito a farsi comprare il motorino? E' entrato nella mia testa, ha trovato i miei "punti deboli" e mi ha convinto!!! Dalla scaletta al tema Dopo aver fatto tanta fatica per produrre le idee e strutturale in una scaletta ordinata, il tema praticamente è fatto: si tratta "solo" di... scriverlo! A questo punto i miei alunni chiedono sempre: "Come si procede?" Semplicissimo: con la tabella sotto il naso, si procede in senso orizzontale: prima si espone l'asserzione, poi la sua giustificazione, poi l'obiezione, infine la relativa confutazione. Attenti però…….. Non si mette tutto in una sola frase lunga un chilometro: meglio un periodo per ogni idea, per spiegarla con la chiarezza e la completezza necessarie. Inoltre in questo modo il tema si allunga! Se la scaletta è composta da una quindicina di idee, ci saranno anche una quindicina di periodi; se la media di un periodo dignitosamente lungo è di tre righe, abbiamo costruito un tema di una cinquantina di righe, circa due facciate di un foglio protocollo con i margini. Non male, specie per chi alla quinta riga non sapeva più cosa scrivere! Potremmo dire che così siamo (in teoria) sulla lunghezza accettabile per la sufficienza. REGOLE TESTO ARGOMENTATIVO 1) Leggere attentamente il titolo per individuare i nuclei tematici richiesti o proposti dal materiale di documentazione fornito. Nel caso vi sia una traccia, focalizzare il punto di vista espresso per poter argomentare a favore o contro 2) Una volta focalizzati gli argomenti, bisogna definire un insieme di idee che costituiscono la struttura dello scritto 3) Tracciare una scaletta. Questa si deve articolare in un'introduzione, il corpo del testo dove vengono sviluppati ordinatamente gli argomenti proposti, una conclusione 4) Scrivere seguendo lo schema. A volte in fase di stesura, possono emergere nuove idee. Queste possono essere inserite, purché ci si assicuri che non siano contraddittorie con la scaletta, che non siano generalizzazioni o inutili ripetizioni 5) Terminata la stesura del testo, si passa alla lettura: 5a) Controllare che i periodi abbiano un senso compiuto 5b) Verificare la coerenza delle argomentazioni 5c) Controllare l'uso appropriato del lessico, evitando ripetizioni di parole o proposizioni e l'uso di "frasi fatte" 5d) Controllare eventuali errori di ortografia 5e) Verificare le concordanze di numero e genere e l'uso dei connettivi, ossia congiunzioni, avverbi, preposizioni 5f) Porre attenzione alla punteggiatura 6) Copiare lo scritto in bella copia 7) Rileggere il componimento, considerando punteggiatura, grafia delle parole e paragrafi