UNITA` DI MISURA antiche/tradizionali - "Giovanni Penna"

NOI…
GEOMETRI DEL TEMPO CHE FU
UNITA’ DI MISURA
antiche/tradizionali
a cura
della classe IV B
I.T.A. “G.PENNA” - ASTI
a.s. 2009/10
… in Piemonte
Le unità di misura piemontesi fino all'adozione del sistema metrico
decimale, decisa da Carlo Alberto nel 1848, erano riferite alla realtà della
vita quotidiana: quanto ara una coppia di buoi in un giorno, la distanza
percorsa da un passo, la lunghezza di un piede, la capacità di una botte o di
un cucchiaio.
I sistemi di misura variavano notevolmente a seconda delle località, del
periodo storico, dell'attività a cui si riferivano; cosicché risulta a volte assai
problematico ricostruire
Più complicata risulta la situazione quando si prendono in esame età più
antiche.
Nel Chierese, nei secoli XII e XIII, i vigneti venivano misurati in secature o
sectorate (che equivalevano a mezza "giornata"). L'unificazione delle
misure medievali di superficie nella vera e propria "giornata" (che prima del
XIII secolo misurava solo i terreni arativi) è quindi un fenomeno lento e
progressivo.
superficie
dei terreni
(alcune misure rilevate nei catasti medievali piemontesi - 1612)
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Giornata
mq.3.800,9599
Tavola
mq.38,0095
Trabucco quadro
mq.9,5024 (a Casale M.to mq 3,43)
Piede quadro
mq.0,2639
Moggio (fra Alessandria e Casale M.to) mq. 3147,97 / 4751,96
Pertica
misure
lineari
(misure rilevate nei catasti medievali piemontesi - 1612)
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Miglio piemontese m.2.466,0766
Trabucco m.3,0825
Piede m.0,2740
Oncia m.0,3425
Punto m.0,0280
Atomo m.0,0023
misure
di capacità
(per solidi)
(misure rilevate nei catasti medievali piemontesi - 1612)
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Sacco
Emina
Coppa
Cucchiaio
l.115,0277
l.23,0055
l.2,8756
l.0,2396
misure
di capacità
(per liquidi)
(misure rilevate nei catasti medievali piemontesi - 1612)
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Carra
Bottale
Brenta (nella foto)
Rubbo
Pinta
Boccale
Quartino
l.492,8469
l.394,2768
l.49,2846
l.8,2141
l.1,3690
l.0,6845
l.0,3422
CONVERSIONE in ETTARI
delle più diffuse unità di superficie tradizionali piemontesi
unità di
misura
località
unità in 1
ettaro
ettari
Pertica
Novi Ligure
12,76
0,078
Pertica
Tortona
15,15
0,067
Giornata
piemontese
maggior parte del
Piemonte
2,63
0,38
Giornata
Nizza M.to
3,12
0,32
Staio
Nizza M.to
25
0.04
Moggio
Casale M.to
3,09
O,32
… in altre zone d’Italia
nelle successive diapositive antiche unità di misura
di altre Regioni italiane
misure di capacità
 Barile legale di Napoli istituito da una legge del 1840
per misurare i liquidi più diffusi ( vino,aceto,olio e
acqua ). Valeva 43,62 litri ed era divisibile in 60 caraffe.
misure di capacità
 Mina 8,5 l
 Pila per l‟olio valeva 1832 kg
 Staio o Staro d‟olio napoletano valeva 10 litri circa pari
a 9,2 kg
 Salma ( antica unità napoletana) che valeva 16 staja
pari a 147 kg d‟olio
 Tomolo ( nel regno delle Due Sicilie usata per
frumento, riso, orzo, segale ecc.) che valeva,nel 1840,
55,5 litri.
 Picciolo ( metà Tomolo)
 Stoppello (1/8 di Tomolo )
Tomolo,picciolo,stoppello
misure di capacità
 Botte antica unità di misura della stazza dei bastimenti,
cioè il numero di contenitori per vino era tanto più alto
quanto maggiori erano le dimensioni di una nave,
c‟erano due tipi di Botte : la botte veneziana che valeva
nel XIII sec. circa 450 litri e successivamente è giunta
a 750 litri; la botte napoletana nel XIII sec. era 470 litri
ed è arrivata nel 1840 a valere 523 litri pari a 12 barili.
 Caraffa: Usata fin dal „400, questa unità era di due tipi:
caraffa di botte e caraffa di vendita al minuto. La prima
era utilizzata nei traffici mercantili e valeva 0,73 litri
circa. La seconda valeva circa 0,66 litri.
misure di capacità
 Barrique: piccola botte in legno di circa 220 litri
originaria della Francia e da molti anni in uso
anche in Italia per l‟affinamento del vino,
denominato appunto “vino barricato”.
misure di estensione
 Tomolata, stoppellata e picciolata (unita di misura per le superfici
nel Regno delle due Sicilie)
TOMOLATA = 62,57 are
PICCIOLATA= ½ TOMOLATA= 31,28 are
STOPPELLATA = 1/8 TOMOLATA = 7,8 are
misure di estensione
 Vigna : unità di misura delle superfici agrarie in uso a Molfetta dal
1500 al secolo scorso. Era equivalente ad un quadrato che aveva
per lato 40 passi (1 passo = 7 palmi : 1 palmo variava, a seconda
dei luoghi e dei tempi,da 1,75 a 1,90 metri ). La superficie di una
vigna era quindi variabile e si aggirava sui 4950 m².
 Ordine : 1/40 della superficie della Vigna per cui equivale circa a
124 m² e a 1777 palmi quadrati. Ogni ordine si divideva in 40 viti
corrispondenti a circa 44 palmi quadrati ossia 3,08 m².
In sintesi oggi giorno :
1 vigna =
40 ordini =
Circa 50 are
1 ordine =
40 viti =
1,25 are
1 vite =
1/40
dell‟ordine =
0.03 are
Curiosità :
alcune unità di misura curiose
 Cucchiaino raso :
unità di misura corrispondente
a circa 1,5 grammi di sale.
 Cucchiaio :
unità di misura corrispondente
circa a 39,5 grammi di sale.
Curiosità :
alcune unità di misura curiose
 Cucchiaio raso :
unità di misura corrispondente
a 9,5/10 grammi di sale.
 Un dito di blu di bromotimolo in un contenitore grande come un
beker:
unità di misura corrispondente
a circa 50 ml.