Comments
Transcript
AL VIA YOUNG DIGITAL, IL PROGETTO DI FORMAZIONE E
Roma, 20 Maggio 2016 AL VIA YOUNG DIGITAL, IL PROGETTO DI FORMAZIONE E OCCUPAZIONE PER L’INSERIMENTO LAVORATIVO DI 1000 GIOVANI PROGRAMMATORI ICT Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Modis Italia, società del Gruppo Adecco specializzata nell’Information & Communication Technology, hanno presentato ieri alla presenza del Ministro Giuliano Poletti e di Andrea Malacrida, Amministratore Delegato del Gruppo Adecco, Young Digital, il progetto nazionale che prevede l’opportunità di formazione e occupazione per i giovani nel settore ICT nell’ambito del programma nazionale Garanzia Giovani. L’iniziativa ha come finalità quella di creare professionisti ICT attraverso dei percorsi formativi alternativi, ovvero dei bootcamp intensivi di 12 settimane che coinvolgeranno 1000 iscritti a Garanzia Giovani. Al termine della formazione è previsto un percorso lavorativo per ognuno dei 1000 partecipanti. I giovani Neet potranno così acquisire competenze digitali professionali tipiche del settore ICT per approdare nel mondo del lavoro, agevolati anche dal “Bonus Occupazionale”, previsto dal programma Garanzia Giovani. Tutto il percorso, realizzato da Modis Italia e composto da selezione, formazione e inserimento lavorativo, sarà monitorato e valutato in ogni sua fase direttamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Per accedere alla selezione i ragazzi, oltre a Garanzia Giovani, dovranno essere iscritti a Crescere in Digitale. In questo modo le 50 ore di formazione online e il test finale previsti da quest’ultimo rappresenteranno la prima porta di accesso a Young Digital. “Sono davvero soddisfatto -ha dichiarato Giuliano Poletti, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali- per l’avvio della collaborazione con il Gruppo Adecco. È un altro passo importante sul percorso di miglioramento di Garanzia Giovani, che punta ad ampliare e qualificare le opportunità offerte dal programma. Il progetto che lanciamo è in linea con uno dei nostri obiettivi di fondo, quello di aumentare il livello delle competenze digitali dei giovani come elemento importante per migliorare la loro occupabilità ed agevolarne l’ingresso nel mercato del lavoro. Diamo l’opportunità a 1000 giovani di formarsi e di avere un lavoro. Sono fiducioso che anche questa iniziativa, come altre che abbiamo già avviato, potrà dare risultati positivi”. Il REPORT 1 ISCRITTI AL PROGRAMMA la partecipazione dei giovani Al 19 maggio 2016 il numero dei giovani complessivamente registrati al Programma Garanzia Giovani è pari a 1.062.335 unità1, oltre 6 mila in più rispetto alla scorsa settimana (6.024). Il totale dei registrati, al netto delle cancellazioni, è pari a 911.599. Su un totale di 694.253 giovani presi in carico da parte dei Servizi per l’Impiego, a 332.902 è stata proposta almeno una misura. Conclusasi al 31 dicembre 2015 la prima fase del Programma, ne inizia una seconda in cui si evidenzierà l’evoluzione di Garanzia Giovani in termini di misure proposte ai giovani (Tabella 1). Tabella 1. Incremento percentuale dei registrati, dei presi in carico e degli individui interessati da una misura e avanzamento percentuale rispetto al 31 dicembre 2015 31/12/2015 Oggi Incremento % Numero giovani registrati 914.325 1.062.335 16,2% Numero giovani presi in carico 574.913 694.253 20,8% Numero soggetti cui è stata proposta una misura prevista dal piano 254.252 332.902 30,9% La Sicilia è la Regione che esprime il numero più alto di registrazioni2 con una rappresentanza pari al 16% del totale (170.430 unità); seguono Campania e Puglia. La distribuzione geografica della provenienza dei giovani registrati è rappresentata nel Grafico 1. Grafico 1. Registrazioni (*) effettuate per Regione di residenza (valori assoluti) (*) le registrazioni rappresentano il numero di giovani che aderiscono al programma Garanzia Giovani 1 2 I dati si riferiscono alle ore 13 del 19 Maggio 2016. La residenza del giovane non è in alcun modo preclusiva per la scelta della Regione dalla quale ricevere il portafoglio di servizi. Il REPORT 2 Roma, 20 Maggio 2016 ADESIONI E PRESe IN CARICO ADESIONI DEI GIOVANI E PRESI IN CARICO DAI SERVIZI COMPETENTI Tabella 2. Numero Adesioni* e Presi in Carico dai servizi accreditati competenti, per Regione scelta (valori assoluti) REGIONE SCELTA Numero adesioni* Numero giovani presi in carico con patto di servizio 65.125 36.465 1.900 1.846 93.055 59.071 04-TRENTO 4.064 3.896 05-VENETO 37.359 40.201 06-FRIULI V G 17.077 12.452 07-LIGURIA 16.345 11.508 08-EMILIA ROMAGNA 69.911 52.483 09-TOSCANA 53.880 45.433 10-UMBRIA 18.505 15.209 11-MARCHE 31.557 16.835 12-LAZIO 69.852 57.631 13-ABRUZZO 22.412 18.303 7.881 5.286 103.255 66.995 16-PUGLIA 66.694 54.101 17-BASILICATA 15.545 13.283 18-CALABRIA 46.282 30.652 148.985 120.459 34.281 32.144 923.965 694.253 01-PIEMONTE 02-VALLE D'AOSTA 03-LOMBARDIA 14-MOLISE 15-CAMPANIA 19-SICILIA 20-SARDEGNA TOTALE I giovani hanno la possibilità di scegliere più Regioni in cui svolgere esperienze lavorative o formative. Attualmente, le Regioni ove si contano il maggior numero di adesioni sono: Sicilia con il 14,3% del totale (168.500 adesioni), Campania con l’11,2% (pari a 131.413 adesioni) e Lombardia con il 9% (pari a 105.218 adesioni). Queste insieme assorbono circa il 34,5% delle adesioni totali. Il rapporto tra adesioni (1.175.336) e registrazioni (1.062.335 unità) è pari a 1,11 ovvero, in media, ciascun ragazzo effettua più di una adesione al programma. Tendenzialmente i giovani scelgono la Regione di residenza, al più Regioni ad essa limitrofe. Nel Mezzogiorno, ove il fenomeno della mobilità è maggiormente diffuso, sono invece più alte le opzioni rivolte ad altre Regioni, in particolare del Settentrione. Dopo l’adesione, lo status del giovane può cambiare in conseguenza di alcuni comportamenti. L’adesione può essere cancellata sia direttamente dal giovane, sia da parte dei Servizi Competenti3. Il numero di adesioni ad oggi cancellate risulta pari a 251.371 unità. Al netto di tutte le cancellazioni il numero delle adesioni è quindi 923.965. I giovani presi in carico dai Servizi Competenti sono attualmente 694.253. La Tabella 2 presenta il dettaglio delle adesioni dei giovani al netto di tutte le cancellazioni e dei giovani entrati nel Programma a seguito della presa in carico da parte dei Servizi accreditati, in base alla Regione scelta. *Al netto di tutte le cancellazioni È possibile la chiusura di un’adesione per mancanza di requisiti del cittadino, per mancanza di rispetto dell’appuntamento per la presa in carico, per rifiuto della presa in carico o d’ufficio per avvenuta presa in carico presso altra Regione. 3 Il REPORT 3 Roma, 20 Maggio 2016 BANDI SERVIZIO CIVILE AVVIATI ALTRI 547 GIOVANI VOLONTARI PER L’ATTUAZIONE DI PROGETTI NELL’AMBITO DI GARANZIA GIOVANI Sono 547 i volontari che a partire dall’11 maggio hanno l’opportunità di fare un’esperienza formativa di crescita civica e di partecipazione sociale, operando all’interno di progetti di solidarietà, assistenza e cooperazione. Le Regioni nelle quali hanno preso servizio i volontari sono: • Calabria con 8 progetti per 137 volontari • Campania con 9 progetti per 210 volontari • Lazio con 5 progetti per 10 volontari • Puglia con 13 progetti per 75 volontari • Sicilia con 7 progetti per 115 volontari Si tratta dei giovani selezionati per l’attuazione di progetti di Servizio Civile Nazionale finanziati nell’ambito del programma “Garanzia Giovani”. Dopo il primo avvio di 392 giovani dello scorso 12 aprile, i ragazzi in servizio raggiungono quota 939. notizie NEWS GARANZIA GIOVANI dal territorio Imprese: firmata intesa a Potenza, tirocinio per 10 giovani Dieci giovani del Potentino, iscritti al programma “Crescere in digitale”, organizzato dal Ministero del Lavoro in collaborazione con Unioncamere e Google nell’ambito di Garanzia Giovani, hanno cominciato un tirocinio retribuito di sei mesi in aziende del territorio Fonte: www.ansa.com – Martedì 17 maggio 2016 Selfiemployment, più risorse per Lombardia, Campania, Friuli e Abruzzo 13,6 milioni di euro per la dotazione dei Programmi Operativi Nazionali “Iniziativa Occupazione Giovani” (PON IOG). Le maggiori risorse saranno destinate ai giovani NEET residenti nelle quattro Regioni Fonte: fiscopiu.it – Martedì 17 maggio 2016 Quindici tirocini per giovani grazie a Crescere in Digitale I giovani potranno essere occupati per sei mesi in aziende grazie a “Crescere in digitale” presentato alla Camera di Commercio sassarese Fonte: lanuovasardegna.gelocal.it – Martedì 17 maggio 2016 Il REPORT 4 Roma, 20 Maggio 2016 ATTIVITà PROGETTUALI CRESCERE IN DIGITALE: 55.340 I GIOVANI ISCRITTI AL PROGETTO Diffondere le competenze digitali tra i giovani e nel contempo avvicinare al web le imprese italiane. Questo l’obiettivo del progetto “Crescere in Digitale” nato dalla collaborazione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Unioncamere e Google. A trentasei settimane dal lancio del progetto, sono 55.340 i giovani iscritti, di questi 32.816 hanno completato il primo modulo (Grafico 2) e 5.196 hanno completato tutto il corso. Al 16 Maggio 2016, sono 2.441 le imprese e le agenzie web disponibili ad accogliere 3.255 tirocinanti retribuiti da “Garanzia Giovani”. Le aziende, in caso di successiva assunzione del tirocinante, possono beneficiare di incentivi, fino a un massimo di 12.000 euro. Grafico 2. Andamento settimanale dei giovani iscritti al progetto dal 10 Settembre 2015 al 16 Maggio 2016 (valori assoluti) 55.340 2.441 3.255 iscritti imprese tirocini disponibili Il REPORT 5 Roma, 20 Maggio 2016 GIOVANI IMPRENDITORI CRESCERE IMPRENDITORI “Crescere imprenditori” è il progetto nazionale per supportare e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità. Si rivolge ai giovani iscritti a “Garanzia Giovani” ma non ancora presi in carico da un Servizio per l’impiego oppure presi in carico ma non hanno usufruito di alcuna misura di politica attiva. All’iniziativa, promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la cui attuazione è affidata a Unioncamere, possono partecipare anche i giovani che hanno partecipato ai laboratori del progetto “Crescere Digitale”. Al 18 maggio sono 395 i giovani NEET che hanno svolto e superato il test online di assessment delle capacità imprenditoriali richieste per partecipare alla formazione finalizzata alla redazione del business plan; 98 sono stati avviati ai percorsi; 10 li hanno conclusi con profitto. FONDO SELFIEMPLOYMENT Il Fonfo SELFIEmployment trova nuove risorse (13,6 milioni di euro) grazie ai conferimenti delle Regioni Lombardia, Campania, Friuli Venezia Giulia e Abruzzo e della riduzione del conferimento da parte della Regione Siciliana. L’iniziativa sostiene l’avvio di nuove piccole iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo promosse da NEET, attraverso la concessione di finanziamenti agevolati senza interessi e non assistiti da alcuna forma di garanzia reale e/o di firma. Dal 1° marzo è stato aperto il bando. La presentazione delle domande deve avvenire esclusivamente attraverso la piattaforma web di Invitalia, che gestisce il Fondo, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Al 18 maggio i giovani che hanno iniziato l’iter online per l’ammissione al finanziamento sono 543; 51 domande sono già in fase di valutazione. Il REPORT 6 Roma, 20 Maggio 2016