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Andretta? Solo una visita di cortesia

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Andretta? Solo una visita di cortesia
A Laura Boldrini il premio
della consulta studenti
NOVARA (bec) Lunedì 4 aprile verrà conferito alla presidente della Camera Laura
Boldrini da parte della consulta provinciale degli studenti di Novara il premio
«Wooooow, noi e il nostro futuro-sezione
donna nelle istituzioni» per l'opera da lei
svolta per la democrazia, i diritti umani, la
pace, la tolleranza e il forte impegno
nonchè la passione per sensibilizzare i
giovani e non solo nei confronti del comune sentire europeo. Durante l’incontro
verrà consegnata la Charta di Novara.
Novara 13
VENERDÌ 1 APRILE 2016
NovaraOggi
POLITICA Ma il leader di «Io, Novara» non ci sta: «Ci saranno ragioni che però non riguardano la città, ma gli equilibri nazionali»
«Andretta? Solo una visita di cortesia»
Gilberto Pichetto di Forza Italia fa un passo indietro su un possibile accordo: «La corsa separata sarà solo l’ultima istanza»
NOVARA (bec) Il centrodestra è talmente in stato confusionale che compie un
passo e poi lo nega. Uno
degli ultimi fatti? Pichetto
incontra Sozzani e Andretta
(in foto) e poi nega che ci
possano essere trattative o
avvicinamenti tra Forza Italia
e Io, Novara.
«Sono sconcertato dal fatto che ormai quasi ogni giorno debba smentire ogni forma di azione o interpretazione politica che ha solo
l'obiettivo di condannare il
centrodestra a correre diviso
- dichiara in una nota il
Coordinatore di Forza Italia
in una nota stampa Gilberto
Pichetto - L'ultimo tentativo
riguarda una foto che è stata
scattata stamane e che mi
ritrae con il consigliere Sozzani e il rappresentante della
lista civica di Novara: è stato
solo un incontro di cortesia.
La corsa separata dovrà essere l'estrema ratio convinti
che unire liste civiche e politiche sotto una unica coalizione sia la scelta giusta,
tutto questo coerentemente
a quanto sempre detto e fatto, priorità alla coalizione sia
a Torino che a Novara. Ovviamente la decisione finale
la dovranno assumere i no-
stri leader nazionali, e se la
scelta dovesse essere quella
della corsa separata, solo da
quel momento si potrà ragionare su altre soluzioni».
Visita, foto, commento e
poi subito il passo indietro,
come se in questo momento
dichiararsi amici di qualcuno, vicini a qualcuno, con
qualcuno, fosse molto simile
a un reato... Le elezioni si
avvicinano sempre più velocemente e ancora dai tavoli
nazionali, locali, dal cappello
del mago, dalla tana del coniglio ... non è ancora uscito
il nome del candidato e ancora non si sa nemmeno la
direzione che i partiti (Forza
Italia e Fratelli d’Italia) vogliono prendere.
In tutto questo, Andretta
replica piuttosto seccatamente alla nota di Pichetto:
«Visita di cortesia? Sono
molto stupito – dice il candidato sindaco di Io Novara
Daniele Andretta – dell’interpretazione che il diretto
interessato ha voluto dare
circa l’incontro che abbiamo
avuto nella sede di Forza
Italia a Torino, nei giorni
prima di Pasqua. Con tutta la
simpatia e la stima anche
personale che ho per Gilberto Pichetto, io sono il
candidato di un movimento
civico, non un frequentatore
di salotti, per quanto buoni.
Durante l’incontro si è parlato di politica e non delle
previsioni meteorologiche
ed a quelle parole io sono
rimasto. Evidentemente vi
sono ragioni che attengono a
equilibri certamente non novaresi che hanno portato il
coordinatore regionale a
LOGISTICA Il parere del candidato sindaco Rodini sull’argomento
«Agognate: ma quali posti di lavoro?»
NOVARA (bec) Il candidato sindaco Luigi Rodini (La città in comune, nella foto) si dice
sconcertato dalle affermazioni rilasciate dal sindaco Ballarè circa la questione del polo
logistico di Agognate e sui mille posti di lavoro «sbandierati»: «Ballarè ci dica da quale
certezza provenga la necessità di Amazon di impiantare un punto di logistica proprio a
Novara e perché, se è così urgente assumere decisioni in merito, non si valuti la
possibilità di impiantare tale attività nell’area insistente a San Pietro Mosezzo, area
peraltro già attrezzata che consentirebbe dunque di
concretizzare immediatamente detto fantomatico progetto, senza che si perda ulteriore tempo, e ciò in coerenza
anche con la esplicita dichiarazione effettuata a suo
tempo dal Comune di Novara di non avere alcun interesse
allo sviluppo di attività produttive sul proprio territorio
nella zona ovest (Agognate), definendo con la Provincia e
il comune di San Pietro un accordo di programma e di
pianificazione per individuare, sul territorio di San Pietro
e a confine del proprio territorio e della stessa area di
Agognate, una nuova area per insediamenti logistico-produttivi di circa un milione di metri quadri. Contrariamente a quanto sopra nel 2011 a seguito di richieste
avanzate da Vailog e Cssg il Comune decideva di percorrere la strada di un bando pubblico, esteso alla
generalità delle proprietà di aree agricole interne al
territorio del comune di Novara e potenzialmente interessate alla possibile loro trasformazione ad aree produttive a fronte, sostanzialmente, della cessione al Comune del 40% delle relative superfici territoriali. A quel
bando risposero Vailog e Cssg di Agognate senza dare però, inspiegabilmente,
soddisfazione alle richieste e condizioni poste dal bando, tanto che una specifica
commissione consigliare dichiarò, al termine dei propri lavori per l’esame delle
proposte pervenute, decaduto il bando senza esito alcuno». Rodini vuole sapere di quali
opportunità si sta parlando, di quali posti di lavoro, di che tipo di logistica, e poi quale
fine abbiano fatto le 5mila firme delle iniziative su Agognate promosse da Rete Terra.
«Vogliamo non essere gestiti come sudditi, ma come cittadini, siamo per lo sviluppo
delle opportunità di lavoro, inteso quale impiego dignitoso serio e certo, quel lavoro di
cui lei detiene la delega dell’assessorato del lavoro, assessorato che a oggi sulle politiche
di sviluppo è rimasto muto».
FONDAZIONE NOVARA SVILUPPO: IL BANDO E L’OPEN DAY
NOVARA (bec) Un progetto che prosegue e uno che invece debutta. Lo scopo
è unico: promuovere, creare, incentivare l’innovazione Con il bando “inNOVazione”, alla sua 3ª edizione, la
fondazione Novara Sviluppo intende
sostenere idee innovative di imprese
costituite o costituende sul territorio
della provincia di Novara. Target dell'iniziativa sono progetti, caratterizzati
dall'investimento iniziale contenuto,
che intendono innovare in maniera
creativa, in particolare nei settori comunicazione, turismo, arte, cultura,
nuove tecnologie, design, educazione,
servizi alla persona e green economy,
proponendo risposte originali ai bisogni locali. Con l’open day invece si
vuole creare l’occasione per conoscere
più da vicino le realtà che operano
all’interno della fondazione e avvici-
quell’uscita, che dal mio
punto di vista e dal punto di
vista del nostro Movimento
consideriamo infelice. Noi
diamo rispetto ai nostri interlocutori, ma altrettanto ne
pretendiamo. Con Io Novara
stiamo lavorando a un progetto importante in grado di
convogliare le forze moderate locali allo scopo di conquistare il governo della cit-
tà. Abbiamo avviato un dialogo anche con Forza Italia,
che crediamo costruttivo e in
questo senso andava il mio
incontro torinese… Peraltro
verifichiamo che sul piano
locale anche Forza Italia sta
lavorando in questa direzione, con il fine di unire forze
politiche e civiche che credono in questa città e nella
sua capacità di esprimere
u n’amministrazione sganciata da giochi di potere di
valenza nazionale».
Per Andretta i tempi sono
maturi per una decisione,
anche per evitare alleanze
nate in provetta. «A meno di
voler perdere credibilità nei
confronti degli elettori. Per
parte nostra – prosegue Andretta – il nostro percorso
non si è mai mosso di un
millimetro da una logica di
coerenza: dalle primarie in
poi. La nostra strada è quella
tracciata e su quella andremo avanti. Possiamo ancora
una volta verificare come gli
interessi dei partiti rappresentati a livello nazionale,
siano ormai distantissimi da
quelli delle città che si vogliono amministrare. Ormai
queste cose gli elettori le
vedono e ci auguriamo le
sappiano valutare. Anche per
questo è nato il nostro movimento, per ribadire che a
casa nostra pretendiamo di
decidere noi, a prescindere
da quali saranno i candidati
nella altre città e dal carrierismo dei professionisti
della politica. Ci auguriamo
di poter compiere un percorso con loro, in alternativa
non potremo che prenderne
atto, consci comunque di
aver fatto tutto ciò che era
possibile fare per costruire
un’alleanza con solide basi
politiche e a valenza locale».
Ogni giorno può cambiare
tutto, ogni giorno può essere
il giorno giusto per la svolta,
che Novara aspetta.
Erica Bertinotti
Il consigliere Marco Pagani aderisce al Pd
«Voglio sostenere la maggioranza che ha ben governato in questi 5 anni»
NOVARA (bec) Mentre alcuni consiglieri comunali hanno scelto di lasciare il Pd (Diana,
D‘Intino, Negri) Marco Pagani (nella foto) ha
deciso invece di aderirvi per questi mesi, per
sostenere la maggioranza di Ballarè e ha
inviato un comunicato al capogruppo Pd
Brivitello e al presidente
del consiglio comunale Bosio per chiedere l'adesione
al gruppo consiliare Pd.
«Specifico che non sono
iscritto al Pd e che non
intendo iscrivermi, almeno
finché non cambierà la politica energetica a livello
nazionale. Sono stato eletto
nel 2011 nella lista di Sinistra ecologia e libertà in
un’alleanza di centrosinistra che ha portato alla
costituzione dell’amministrazione Ballarè. Ho condiviso fortemente il progetto politico di Italia Bene
Comune per le elezioni politiche del 2013. Il fallimento di tale progetto ha
portato Sel su posizione più
massimaliste, sostenendo
la scelta sciagurata dell’Altra Europa per
Tsipras, che ha avuto i pessimi esisti che tutti
conoscono. Per questo nel giugno del 2014
ho dato l’addio a Sel come formazione
politica, ma sono rimasto nel gruppo consiliare di Sel per testimoniare il fatto che
intendevo completare la consiliatura nel
nare il pubblico al mondo dell’innovazione,
della ricerca, della tecnologia che proprio qui
raggiunge livelli di eccellenza riconosciuta
universalmente. Il 15 aprile sarà un vero e
proprio «Porte aperte in fondazione», con
visite guidate ai laboratori e ai centri di ricerca
della fondazione e delle aziende. Non solo: in
chiusura del tour, in collaborazione con AIRIcerca, si terrà l’incontro «Scienza per chi?
Rompendo le barriere comunicative» un piccolo viaggio nella ricerca in particolare e nella
scienza in generale per comprendere come di
fatto non sia un’entità così lontana dal nostro
quotidiano. Già sul sito, invece, (www.novarasviluppo.it) alla voce progetti, è pubblicato il nuovo bando “inNOVazione”: si rivolge
a residenti nella provincia di Novara, maggiorenni, che abbiano un'età non superiore ai
45 anni e prevede che gli interessati, autonomamente o assistiti dalla stessa fondazione, presentino il loro progetto in forma
descrittiva, corredato da un business plan. Se
approvato e selezionato, consentirà alle idee
di impresa di beneficiare direttamente di uno
modo in cui l’avevo cominciata, all’interno di
una maggioranza di centrosinistra. Ora sono
rimasto l’unico a rappresentare un gruppo di
un partito che non esiste più. Non ho
l’ambizione di fare il capogruppo di me
stesso e non intendo aderire a un non meglio
specificato gruppo misto.
Per questo chiedo di poter
entrare nel gruppo del Pd,
pur non essendo iscritto a
tale partito. Vorrei in questo modo sottolineare la
mia determinazione a sostenere la maggioranza di
centrosinistra che ha vinto
le elezioni e ha ben governato questa città per
cinque anni. Non prendo
questa decisione per alcun
interesse personale, visto
che non intendo ricandidarmi nella prossima competizione elettorale, ma per
cercare di restare fedele
all’idea che nel 2011 ci ha
fatto vincere e governare
questa città».
Una dichiarazione di
coerenza e di fedeltà importante anche per gli equilibri di voto in
aula su argomenti importanti come il bilancio, che garantiscono l’appoggio anche a
livello di voto.
In realtà, anche i «fuoriusciti» hanno deciso di votare con Ballarè (chissà che ne
pensa il candidato sindaco Rodini...).
o più benefit come: un contributo a fondo
perduto totale 6mila euro; spazi temporanei
alla fondazione, con relativi servizi (utenze,
attrezzature, wi-fi, portineria, segreteria); servizi di assistenza (supporto per la costituzione
e l’avvio di impresa, supporto amministrativo
di base); servizi di comunicazione finalizzati
alla promozione dell'impresa; servizi di informazione e orientamento verso programmi
di finanziamento pubblici e privati. Tre le fasi
previste dal bando: la candidatura entro le 12
del 2 maggio attraverso l’apposito modulo
scaricabile dal sito della fondazione. Le candidature pervenute saranno soggette a una
prima valutazione, a seguito della quale verrà
comunicato ai candidati l'eventuale passaggio alla fase 2 della proposta vera e propria.
Entro le 17 del 13 giugno dovrà essere presentato il business plan, comprensivo di cronoprogramma indicativo delle attività e delle
spese. La fase tre, introdotta da questa edizione, prevede l'opportunità di effettuare una
presentazione della propria idea direttamente alla commissione giudicante.
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