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Il volantino ci vede benissimo
STRATEGIE S ostenere il lancio di un nuovo punto di vendita e migliorare le performance dei negozi esistenti in un mercato sempre più competitivo rappresentano due delle attività fondamentali del marketing. Sappiamo bene che la vetrina del negozio, soprattutto se localizzato in una via dello shopping altamente frequentata, è sicuramente un fattore fondamentale per catturare l’attenzione dei passanti, tuttavia non è sufficiente per attirare quei potenziali clienti che, pur vivendo o lavorando nel bacino di utenza del punto di vendita, non transitano regolarmente sulla via in questione. L'atti- 80 AZ FRANCHISING vità di comunicazione sul territorio diventa quindi una leva fondamentale per “generare traffico” sul negozio, per stimolare la visita di nuovi clienti e annunciare le diverse attività messe in campo: dalla nuova apertura al lancio di iniziative particolari, dall'arrivo dei saldi alla promozione di nuove attività. GIRARE L’ANGOLO NON BASTA Da sempre i retailer adottano il door to door come strumento di comunicazione per raggiungere in maniera diffusa il target che gravita intorno ai propri punti di vendita. Il sistema è rapido e veloce, ha costi contenuti e consen- Settembre 2006 te di raggiungere una vasta fetta di clienti e prospect. Questi i vantaggi. Gli svantaggi di una campagna di volantinaggio, ben lo sa chi ne fa uso, risiedono nella possibile dispersione del messaggio in zone non adeguate perché non in target oppure nella mancata consegna dei pezzi da parte dei distributori per difficoltà operative. Insomma, girare l'angolo per trovare nuovi clienti non basta: la comunicazione sul territorio deve essere valorizzata grazie a una maggiore definizione e precisione delle campagne door to door. Queste campagne, se ben realizzate e sebbene non nominative, Il volantino ci vede benissimo Diretta ed efficace, la comunicazione door to door oggi acquista nuova vita. Grazie a metodologie e strumenti tecnologici innovativi è ormai possibile creare campagne molto mirate ed efficaci evitando dispersioni di risorse e spreco di denaro di Gianluigi Crippa* consentono di raggiungere un target interessante e sicuramente interessato ai prodotti e servizi offerti, superando in parte le restrizioni poste dalla normativa sulla Privacy riguardo alle attività di direct marketing. DOVE, COME E QUANDO A questo scopo Value Lab ha messo a punto il servizio Geo Door to Door, uno strumento completo che consente di gestire l'attività di comunicazione locale con maggiore precisione, partendo dalla definizione e localizzazione del target, fino ad arrivare a definire quanti volantini distribuire e in quali microzone. Lo scopo è quello di organizzare in maniera più efficiente la campagna di volantinaggio, aiutando il management dell'azienda, il titolare del singolo punto di vendita e non ultimo il distributore, garantendogli tutti gli strumenti operativi necessari per il buon esito della distribuzione. DEFINIRE IL TARGET Attraverso lo strumento Geo Profiler è possibile selezionare e pesare tutte le variabili funzionali per una particolare campagna e calcolare subito e automaticamente il corrispondente scoring territoriale, cioè il grado di interesse che una determinata area possiede per il target di riferi- Settembre 2006 PERCHÉ SÌ IL VOLANTINAGGIO È RAPIDO E VELOCE, HA COSTI CONTENUTI E CONSENTE DI RAGGIUNGERE UNA VASTA FETTA DI CLIENTI EFFETTIVI E POTENZIALI AZ FRANCHISING mento. Tale scoring è visualizzabile in tempo reale su un GIS (Geographic Information System). Le zone sono già accorpamenti di vie e civici limitrofi ad alta concentrazione del target che è stato definito in precedenza, quello che l'azienda vuole raggiungere. Nel caso in cui il target sia costituito da persone fisiche, verranno valutate tutte le caratteristiche socio-demografiche, comportamentali ed economiche che consentono di differenziare cluster di consumatori, individuando quelli potenzialmente più interessati a visitare il nostro punto di vendita. Qualora l'attività commerciale si rivol- 81 STRATEGIE 10 REGOLE PER EVITARE QUESTO... 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 DEFINIRE IL PERIODO IDEALE PER LA CAMPAGNA DEFINIRE IL TARGET POTENZIALE E LOCALIZZARLO PER SINGOLE VIE E CIVICI SIMULARE E OTTIMIZZARE IL NUMERO DI VOLANTINI DA DISTRIBUIRE PER OGNI PUNTO DI VENDITA AL NETTO DELLE SOVRAPPOSIZIONI DEFINIRE IL LIVELLO DESIDERATO DI COPERTURA DEL TERRITORIO DEFINIRE ZONE OMOGENEE E SELEZIONARE TRA ZONE RESIDENZIALI E BUSINESS ga invece a un target business (pensiamo a un negozio che offra servizi o prodotti ideali per piccoli uffici o altre attività), è possibile selezionare direttamente le diverse tipologie di attività economiche presenti nella zona. È inoltre possibile anche differenziare la distribuzione tra le zone “residenziali” rispetto a quelle “business”. STABILIRE LA QUANTITÀ DI VOLANTINI I vantaggi di poter gestire in maniera scientifica e automatica una serie di dati e informazioni consentono di pianificare una campagna di volantinaggio più efficace e destinata a portare risultati migliori. Uno dei problemi principali delle campagne tradizionali è per esempio legato al numero di volantini da stampare e da distri- buire, spesso in eccesso rispetto alle reali necessità. Il servizio Geo Door to Door consente di simulare la quantità di volantini da distribuire in base alle zone selezionate e al punto di vendita prescelto e di ottimizzare automaticamente quanti pezzi distribuire, semplificando in maniera evidente l'attività del marketing aziendale. L'ulteriore possibilità di correggere manualmente il dato ottenuto, sulla scorta dell'esperienza di altre campagne o di dati oggettivi, permetterà di affinare il numero di copie necessarie. La definizione di una campagna di volantinaggio efficace passa anche e soprattutto attraverso una corretta scelta delle zone da colpire, che possono essere definite in base a criteri di omogeneità rispetto al target o di prossimità. Settembre 2006 SELEZIONARE E RISPARMIARE Inoltre per una campagna ancora più efficace andrà definita la strategia di copertura del territorio decidendo il giusto mix tra la capillarità e la penetrazione della distribuzione stessa: andrà cioè deciso se distribuire su meno zone ma a tutte le famiglie residenti, oppure se distribuire su più zone ma solo ad una certa parte delle famiglie. Pensiamo per esempio alla distribuzione di cataloghi o di campioni di prodotto, tradizionalmente lasciati negli androni delle abitazioni. La possibilità di lavorare in una logica di selezione preventiva anche all'interno di un singolo stabile, consente di mirare con grande efficacia l'attività di comunicazione e non distribuire un numero maggiore di copie rispetto a quelle realmente AZ FRANCHISING DEFINIRE “LOTTI MINIMI” DI DISTRIBUZIONE IN BASE ALLA PROSSIMITÀ DELLE VIE E DEI CIVICI IN CUI DISTRIBUIRE DEFINIRE LE ZONE DI DISTRIBUZIONE DEI VOLANTINI PER LA CAMPAGNA IN ESAME E SALVARLE PER EVENTUALI RIPETIZIONI PERIODICHE INDIVIDUARE IL NUMERO DI COPIE DA DISTRIBUIRE PER VIA E NUMERO CIVICO ALL'INTERNO DI OGNI MICROZONA DOTARE IL DISTRIBUTORE DELLE MAPPE GEOGRAFICHE E DEI TABULATI NECESSARI PER UNA DISTRIBUZIONE EFFICACE ED EFFICIENTE MONITORARE I RISULTATI DELLE SINGOLE CAMPAGNE E ANALIZZARLI PER MIGLIORARE LE CAMPAGNE SUCCESSIVE 83 STRATEGIE necessarie, evitando che buona parte del materiale resti inutilizzato perché non di interesse per tutte le famiglie residenti in quello stabile. I VANTAGGI DI UNA CAMPAGNA MIRATA Geo-Profiler permette di definire in autonomia il proprio target e visualizzare in tempo reale lo scoring territoriale sulla mappa per le diverse campagne. In rosso sono segnate le microaree di maggiore interesse, a scalare dall’arancio al verde tutte le altre Possibilità di simulare con un modello territoriale il numero di copie ottimali (automatiche o manuali) da distribuire per territorio e/o punto vendita. Le microzone sono segnate in grigio, ciascun pallino corrisponde a un numero riportato nella tabella Una volta definiti tutti questi elementi necessari per l'articolazione ed il successo della campagna, sarà possibile individuare i numeri giusti, le zone più idonee ed estrarre mappe e tabulati da rilasciare ai distributori per consentire loro una distribuzione più corretta. La possibilità di fornire alla società di distribuzione informazioni dettagliate e precise, fino a livello del singolo numero civico, permetterà di migliorare di molto la buona riuscita della campagna. I vantaggi di campagne studiate con questi strumenti sono immediatamente evi- Possibilità di determinare vincoli alla distribuzione (ad esempio solo zone residenziali, numerosità minima di famiglie da colpire per ogni zona, ecc.) È possibile scaricare direttamente via web le mappe e gli elenchi di vie e numeri civici su cui svolgere la distribuzione con eventuali dati puntuali e statistici di arricchimento 84 AZ FRANCHISING Settembre 2006 denti. Il primo è dato dal risparmio di costi, determinato dalla possibilità di definire con maggiore precisione il numero di volantini da distribuire (meno costi di stampa e di distribuzione). Il secondo è quello di colpire realmente tutte e solo le persone che sono in target secondo comunque una logica di non nominatività. Il terzo, più strategico, consiste in una gestione più consapevole della campagna di marketing locale. In questo modo la direzione marketing dell'azienda, ma anche il singolo gestore del punto di vendita, potrà avere informazioni precise sull'andamento della campagna e monitorare con maggiore consapevolezza i risultati delle singole azioni. *Senior Consultant di Value Lab Responsabile “Reti di Punti Vendita” [email protected]