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Tempio buddhista

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Tempio buddhista
Tempio buddhista
Il tempio buddhista è un luogo sacro solitamente com- per diffondere gli insegnamenti di Buddha e trovavano
posto da uno o più edifici, ed è formato dai seguenti ricovero nelle grotte.
elementi:
In seguito si fece strada l'esigenza di avere una sede fissa
dove incontrarsi, pregare, conservare le reliquie di Bud• la sala principale di culto, che nelle antiche lingue dha e ripararsi dalle intemperie e con l'andare del tempo
pali e sanscrito viene chiamata vihara (विहार), ma le grotte vennero arredate, scolpite e ingrandite fino a diche nei vari paesi in cui si è diffuso il buddhismo ha ventare dei veri e propri templi. Le sale principali di tali
assunto anche altri nomi
templi vennero chiamate chaitya.
• l'albero della Bodhi, un ficus religiosa, che secondo la tradizione buddhista è la pianta sotto la quale
Buddha praticò la forma di meditazione chiamata
“anapana sathi bhavana”e raggiunse il nirvana
La prima arte costruttiva relativa ai templi fu dunque la
scultura più che l'architettura, e si perfezionò al punto tale
che in queste caverne vennero scavate e scolpite diverse
sale, tra cui il chaitya e la sala della preghiera, con decorazioni la cui bellezza può essere paragonata a quella
• l'altare con la statua di Buddha, che spesso è situa- ottenuta intagliando il legno.* [1]
to all'interno del vihara, su cui vengono posti fiori,
Tra le più antiche testimonianze della magnificenza ragincensi ed altri doni.
giunta da tali sculture vi sono quelle del II secolo a.C.
• l'edificio adibito a reliquiario chiamato in sanscrito nelle grotte di Karli e di Kanheri nello stato indiano del
stūpa (स्तूप) e in pali “thūpa थुप", che contiene Maharashtra, i cui reperti fanno supporre che stanziaresti o oggetti legati a Buddha. È presente nei templi menti buddhisti in queste zone risalgano al IV secolo
maggiori ed anch'esso cambia il nome a seconda del a.C..* [2] Quest'arte si sviluppò nei secoli successivi fino
a raggiungere il massimo splendore nelle grotte di Ellora,
paese in cui si trova.
sempre nel Maharashtra, e di Mahabalipuram nel Tamil
• gli alloggi ed i refettori dei monaci.
Nadu.* [1]
1
Storia
Il chaitiya scavato all'interno delle grotte di Bhaja in Maharashtra
Il tempio Kailasanatha, scolpito nella roccia a Ellora in India
1.2 I Chaitya
1.1
Le grotte
Originariamente la parte principale del tempio era il chaitya, che poteva essere una sala, come spesso accadeva nei
I primi monaci buddhisti erano degli asceti che si spo- templi scolpiti nelle grotte, o un edificio, come nei templi
stavano frequentemente nell'India centro-settentrionale costruiti all'aperto. Viene anche chiamato tempio absida1
2
1 STORIA
le, per la presenza di un'abside, al centro della quale è
posizionato il reliquiario detto stupa.* [3]
Le loro forme e dimensioni cambiano a seconda che siano sale scolpite nella roccia oppure edifici, e della zona
in cui furono costruiti, con sensibili differenze tra quelli
nel sud e nel nord del Deccan. Generalmente hanno una
pianta rettangolare con l'abside semicircolare su uno dei
lati corti mentre sul lato opposto si trova l'ingresso che
demarca il confine tra la zona sacra e quella profana.* [3]
Sia la navata centrale che la zona dell'abside sono contornate da un colonnato che crea un corridoio laterale usato
dai pellegrini per circolare attorno al reliquiario in segno
di venerazione.
La sua caratteristica è quella di contenere al suo interno
il reliquiario, che rappresenta l'oggetto di culto principale
del chaitya. Nei secoli successivi si preferì costruire un
apposito edificio per conservare le reliquie di Buddha ed
il chaitya fu sostituito dal vihara.
Con il declino del buddhismo in India, molti chaitya sono
stati convertiti in templi induisti in cui lo stupa è stato
sostituito da un altare dedicato a una divinità di quella
religione.
Sono tuttora esistenti sia i chaitya buddhisti, tra i quali vanno citati quello di Taxila in Pakistan e quelli di
Sanchi e Vidisha in Madhya Pradesh, che quelli convertiti
all'induismo come a Aihole in Karnataka. I più suggestivi
sono quelli scolpiti nelle rocce come nelle grotte di Bhaja
e di Karli nel Maharashtra.* [3]
1.3
I Vihara
L'aspetto attuale del vihara del tempio di Mahabodhi, ricostruito
nel VII secolo nello stesso luogo dove era situato quello originale fatto erigere dall'imperatore Ashoka a fianco dell'originale
albero della Bodhi a Bodh Gaya nel Bihar: è la principale meta
dei pellegrini buddhisti di tutto il mondo
te in ogni essere umano, di raggiungere l'Illuminazione
buddhista.* [6]
In seguito questi tumuli furono abbelliti con la costruzioVihara è una parola presa dall'antica lingua sanscrita ne dei cosiddetti stupa, parola sanscrita che significa ciuf(विहार) che significa dimora ed indica il luogo dove fo di capelli, che rappresentano un'evoluzione del tumulo
risiede il Buddha ed i suoi monaci.* [4]
e che ricordano la parte superiore della testa del Buddha,
È la sala o l'edificio principale del tempio buddhista, ed spesso raffigurata con un ciuffo di capelli simbolizzante
ha sostituito il chaitya in tale funzione. Si differenzia da il raggiungimento dell'illuminazione.* [6]
esso per l'assenza dello stupa, che viene eretto all'esterno, Nei primi tempi gli stupa erano di proporzioni contenute
e l'oggetto di culto principale al suo interno è una statua ed erano posizionati all'interno del chaitya, ma divennedi Buddha solitamente di grandi dimensioni.* [3]
ro poi edifici veri e propri raggiungendo anche colossali
È il luogo di preghiera più sacro tra quelli che compongo- dimensioni.
no il tempio, ed al suo interno si tengono le cerimonie più
importanti, come quella dell' ordinazione dei monaci detta in pali e sanscrito Upasampadā. Data l'importanza che 1.5 L'affermazione del buddhismo e lo
riveste le finiture architettoniche sono le più elaborate del
splendore dei primi templi
tempio e gli oggetti che contiene sono i più preziosi.
Dopo la conversione del sovrano Ashoka nel III secolo a.C., il buddhismo divenne la religione di Sta1.4 Gli stupa
to dell'impero Maurya (325-185 a.C.), che dominava
l'immensa area compresa tra la Persia ad ovest e l'odierno
La tradizione buddhista narra come Gautama Buddha Assam ad est, tra l'Afghanistan a nord fino a Mysore
prima di morire avesse chiesto ai discepoli di sotterra- a sud. Fu questo il periodo di maggior splendore sia di
re i suoi resti in otto diversi siti, per ricordare gli otto quell'impero che del buddhismo nel subcontinente indiaprincipali eventi della sua vita,* [5] e di erigere un gran- no. La capitale era l'odierna Patna, che si trova nello stato
de tumulo al di sopra di essi che rappresentasse la natura del Bihar nelle vicinanze di Bodh Gaya, dove Gautama
della bodhi, al fine di risvegliare la potenzialità, presen- Buddha raggiunse il nirvana.
2.2
In Tibet, Bhutan, nelle zone himalayane di India e Nepal
Ashoka fece erigere maestosi templi secondo l'evoluta
architettura di quel tempo in tutte le province
dell'impero,* [7] e promosse l'adozione del buddhismo anche negli stati vicini, come nel caso dello Sri
Lanka, che sarebbe diventata la patria del buddhismo
Theravada dopo il declino di questa religione in India.
3
dell'Himalaya che riuscirono a mantenere in vita il loro
credo e a tramandarlo fino ai giorni nostri.
Verso la fine del XIX secolo alcuni influenti leader
buddhisti, tra cui il singalese Anagarika Dharmapala
ed il bengalese Kripasaran Mahasthavir, risvegliarono
l'interesse degli indiani per il buddhismo, creando nuove
Si narra che Ashoka abbia fatto costruire 84.000 stu- associazioni e facendo costruire nuovi templi* [10]
pa,* [8] e secondo alcune fonti l'etimologia della paro- Negli anni cinquanta il grande politico indiano B. R. Amla Bihar deriva dal sanscrito vihara (विहार) ed indica il bedkar fondò il movimento chiamato Bharatiya Bauddgrande numero di templi che in esso si trovavano.* [4]
ha Mahasabha, la Buddhist Society of India, conosciuto
anche come neo-buddhismo. Contrario alla suddivisione
della società indiana in caste, promosse l'emancipazione
2 La diffusione dei templi buddhi- dei paria, gli appartenenti alla classe più bassa, e fece innumerevoli proseliti, tanto che nel 1956, nel solo giorno
sti nel mondo
della sua conversione al buddhismo, circa 380.000 paria
si convertirono insieme a lui.* [11] Vengono tuttora orgaA seconda dell'area geografica in cui si è diffuso, il
nizzate cerimonie per la conversione in massa dei seguaci
buddhismo ha dato luogo ad edifici per il culto tra loro
di Ambedkar, anche se il movimento ha perso buona pardiversi.
te della sua forza e si è scisso in diverse correnti dopo la
morte del leader. Questa ed altre associazioni attive fanno
del buddhismo la sesta religione nel paese per numero di
2.1 In India
praticanti, la maggior parte dei quali nel Maharashtra.
In India la storia del buddhismo e dei suoi templi coincide con quella delle origini del buddhismo stesso, che a
2.2
partire dal III secolo d.C. vide alternare le sue fortune con
quelle della religione induista. Malgrado che quest'ultima
avesse annoverato Buddha tra le reincarnazioni del suo
Dio Vishnu, i buddhisti continuarono a professare il loro credo e ad accudire ai loro templi. Dopo il V secolo
d.C., con l'affermarsi a livello politico e amministrativo
della casta brahminica, il buddhismo cominciò un lento
ma irreversibile declino che rinforzò l'induismo.
In Tibet, Bhutan, nelle zone himalayane di India e Nepal
Il Dhankar Gompa arroccato nelle montagne dell'Himachal
Pradesh in India a 3.894 metri di altitudine
In Tibet, Bhutan, nelle zone himalayane dell'India e del
Nepal il tempio buddhista viene chiamato gompa. Verso
la fine dell'VIII secolo il buddhismo divenne in Tibet reliIl sacro stupa Deekshabhoomi a Nagpur in Maharashtra, co- gione di Stato* [12] e, grazie soprattutto al monaco Guru
struito nel 1978 nel luogo dove Ambedkar si convertì al
Rinpoche, prese una connotazione diversa da quelle che
buddhismo
si erano formate in India e in Cina, tanto che assunse il
Fu così che quando alla fine del XII secolo il paese fu con- nome di buddhismo tibetano.
quistato dai musulmani l'induismo seppe restare in vita, L'area di influenza dell'allora potente stato si estendementre il buddhismo fu spazzato via dagli invasori, che va anche nelle zone montane dei versanti meridionali ed
distrussero gran parte dei suoi templi e decimarono i suoi orientali dell'Himalaya, dove si trovano ora i territori del
Ladakh, Himachal Pradesh, Uttarakhand, Nepal, Sikkim,
monaci.
Dopo tale scempio il buddhismo in India cessò per lun- Bhutan e Arunachal Pradesh.
go tempo di esistere come entità organizzata,* [9] se si I primi monasteri furono costruiti secondo lo stile afferfa eccezione per le comunità stanziate nelle alte zone matosi in India, ma in seguito presero una conformazione
4
2 LA DIFFUSIONE DEI TEMPLI BUDDHISTI NEL MONDO
propria.
Le composizioni interne variano da regione a regione,
seguendo comunque un unico schema che comprende i
seguenti elementi:* [13]
• una o due cerchia di mura perimetrali con un
cancello di entrata
• un cortile interno dove sono situati dei portaincensi
ed una serie di ruote di preghiera; sia sulle mura che
sul cortile che nei pressi del monastero vengono stese L'attuale cancello di ingresso al Tempio del Cavallo Bianco, il
le caratteristiche bandiere di preghiera tibetane
monastero buddhista più antico della Cina costruito nel 68 d.C.
• il tempio principale in cui si trovano:
a Luoyang nella provincia dell'Henan
• la porta di ingresso, che si trova tra i quattro Con l'affermarsi del buddhismo come religione di Stato
re guardiani del mondo chiamati Lokapalas, fu frequente la trasformazione in templi degli edifici degli
dipinti (due per ogni lato) sui muri esterni
imperatori e dei notabili cinesi, che li donavano alle congregazioni monastiche sia per questioni religiose che per
• un vestibolo
questioni di prestigio, e fu questa una tradizione che si tra• la sala delle assemblee, dove i monaci recita- mandò nei secoli. Fu così che lo stile architettonico, anno o cantano i loro mantra, affrescata su tutti i che quello dei templi costruiti ex novo, assunse i classici
muri ad eccezione di quello in cui sono riposti contorni cinesi, le dimensioni aumentarono sensibilmeni testi sacri
te e la composizione interna subì dei cambiamenti,* [14]
• una o più cappelle adiacenti alla sala del- fra questi la suddivisione del comprensorio del tempio in
le assemblee recanti grandi statue dorate diversi cortili interni.
raffiguranti Buddha
In questo ambito due codificazioni assunsero fondamen• il piano superiore a cui si accede da scale ripi- tale importanza: la prima fu il Disegno Standard per la
de, in cui sono situati gli alloggi per i monaci Costruzione del Tempio Buddhista, stilata durante i primi anni della Dinastia Tang (618 - 907), che elevava
e altre cappelle per la meditazione tantrica
il vihara, spesso donato dall'imperatore, a edificio prin• sul tetto del tempio è issata la bandiera delcipale, ruolo che fino ad allora in Cina era stato apla vittoria e la ruota della vita, ai cui lati sopannaggio della pagoda in virtù delle sacre reliquie che
no poste le statue di due antilopi, simbolizzanconteneva.* [15]
te Buddha, che fece il primo discorso dopo
il raggiungimento dell'Illuminazione alla sola
presenza dei due animali
• uno o più reliquiari, chiamati chorten, in cui si
conservano le ceneri di santi o lama famosi.
I chorten, la versione tibetana dello stupa, non sono presenti in tutti i gompa, ed a volte vengono eretti anche in
aree lontane da essi.
In Nepal la religione dominante è l'induismo ed i gompa si
trovano soprattutto nelle zone di montagna, mentre nelle
zone collinari o di pianura i templi buddhisti sono come
quelli presenti nella valle del Gange.
2.3
In Cina
In Cina il buddhismo si diffuse a partire dal I secolo d.C.
ed i primi templi, che vengono chiamati sì (寺), furono
costruiti secondo lo stile e l'architettura indiana.* [14] Lo
schema di base, che vede il vihara affiancato dal reliquiario chiamato pagoda e dagli alloggi dei monaci, ha subito
diverse modifiche nel corso dei secoli.
Il Tempio del Buddha di Giada a Shanghai, che, fedele alle
direttive della“Struttura delle Sette Parti”, è privo di una pagoda
La seconda fu quella compilata durante la Dinastia Song
(960 - 1279), dopo l'affermazione del Buddhismo Chán,
il quale fu alla base della dottrina Zen. Secondo tale codifica, chiamata la “Struttura delle Sette Parti”, i templi buddhisti dovevano essere composti da sette elementi:* [14] il vihara, un edificio dedicato al Dharma, una sala
2.5
In Thailandia, Laos e Cambogia
che rappresenti il paradiso terrestre, chiamato “la Pura
Terra Occidentale", gli alloggi dei monaci, un magazzino,
i servizi igienici ed un imponente cancello d'entrata che
funga da linea di demarcazione tra il sacro ed il profano.
Da notare l'esclusione della pagoda, che sancisce il trionfo del sistema cinese basato sui palazzi su quello importato nel I secolo dall'architettura sacra indiana, incentrato
sulla pagoda.
5
Uno schema analogo a quello cinese si trova in Giappone,
dove i nomi che prendono i templi (寺 Otera* ?, o anche Ji) sono rappresentati con lo stesso ideogramma usato in Cina, alla quale si deve l' introduzione nel Paese
del Buddhismo. Furono inizialmente costruiti secondo gli
stessi schemi architettonici cinesi, successive costruzioni
videro l'adozione di stili propri nipponici.
I principali elementi che compongono il tempio giappoDopo la presa del potere da parte dei comunisti nel nese sono i seguenti:* [17]
1949, le religioni nel paese furono considerate nemiche
ed osteggiate dal nuovo sistema politico. Le lotte interne
• l'edificio principale di culto, che corrisponde al
che si verificarono negli anni successivi portarono il leaVihara, e viene chiamato Kondō, Hondō, Butsuden
der Mao Tse-tung a proclamare nel 1966 la rivoluzione
o Butsudō.
culturale, con la quale furono distrutti o convertiti ad altre
• un edificio per la lettura chiamato Kodō
attività buona parte dei templi buddhisti.
• il reliquiario, che ha la forma simile a quello cinese
Con la relativa normalizzazione dei rapporti avvenuta nee anche qui viene chiamato pagoda (塔 Tō* ?)
gli ultimi anni, il buddhismo è nuovamente accettato e ne
fa testimonianza la ricostruzione della pagoda Tianning
• il cancello d'ingresso (⾨ Mon* ?)
a Changzhou, nella provincia orientale di Jiangsu, la cui
inaugurazione è avvenuta nel 2007 alla presenza di ol• un padiglione aperto che ospita la campana chiamato
tre 100 capi di associazioni buddhiste di tutto il mondo.
Shōrō
La pagoda di 15 piani eseguita in legno misura 154 metri ed è diventata la più alta esistente. Tale ricostruzione Si possono inoltre trovare edifici dedicati all'Amitabha
conferma l'importanza che le pagode hanno riacquistato Buddha, al fondatore del tempio, all'imperatore, a Kōbō
all'interno dei templi.* [16]
Daishi, il più venerato tra i monaci buddhisti, ed altri
ancora.* [18]
2.4
In Giappone
L'accesso del pubblico agli edifici sacri è consentito solo
nei rari giorni dedicati a speciali festività. È però possibile
pernottare all'interno di molti templi dotati di apposite
strutture chiamate Shukubo.* [19]
Una suggestiva caratteristica è quella chiamata scenario
prestato (借 景 shakkei* ?), secondo la quale i giardini di molti templi vengono progettati in armonia con il
panorama che li circonda.* [20]
Il Sincretismo (神仏習合 shinbutsu shūgō* ?) operato con
il preesistente Shintoismo, ha comportato l'acquisizione
di elementi propri di tale religione all'interno dei templi buddhisti. Si arrivò anche alla costruzione di templi
con annessi santuari shinto (神宮寺 jingūji* ?), che vennero parzialmente smantellati dopo che una legge del 1868
proibì l'accostamento tra le due religioni. Tuttora i templi
buddhisti giapponesi conservano comunque alcune delle
caratteristiche di quelli shinto e viceversa.
2.5 In Thailandia, Laos e Cambogia
In Thailandia, Laos e Cambogia, dove viene chiamato
wat, il tempio è composto da due sezioni, la prima è quella
sacra e comprende i seguenti edifici:
• quello principale, il Phra Ubosot, che è la sala
dell'ordinazione e dei riti più importanti ed ospita
le statue e le immagini più sacre
La pagoda del tempio Yakushiji a Nara in Giappone
• il vihan, traduzione thai del Pali vihara, che in questi
paesi assume il ruolo di santuario secondario
6
4
COLLEGAMENTI ESTERNI
[16] (EN) Inaugurazione della pagoda Tiannin news.bbc.co.uk
[17] (EN) Templi buddhisti in Giappone, japan-guide.com
[18] (EN) Templi giapponesi www.taleofgenji.org
[19] (EN) Alloggi nei templi templelodging.com
[20] (EN) Lo scenario prestato www.japanesegardensonline.
com
4 Collegamenti esterni
Il maestoso Wat Phra Kaew a Bangkok in Thailandia
• il reliquiario, che corrisponde allo stupa e qui prende
il nome chedi
• alcune sala, padiglioni aperti dove riposarsi e
meditare
• un campanile.
Nei templi maggiori si trova anche il “Mondop”, un
edificio adibito a luogo di conservazione di testi sacri in
cui si svolgono anche determinati riti.
La seconda sezione è riservata agli alloggi dei monaci e,
spesso, anche ad un edificio adibito a scuola.
3
Note
[1] (EN) Architettura scolpita nella pietra www.boloji.com
[2] (EN) Le cave di Kanheri www.wondermondo.com
[3] (EN) I chaitya www.indianetzone.com
[4] (EN) Etimologia di vihara bihar.co.tv
[5] {{enGli otto tipi di stupa www.stupa-onlus.org}}
[6] (EN) Storia degli stupa www.stupas.org
[7] (EN) Le costruzioni di Ashoka ebooks.adelaide.edu.au
[8] (EN) Buddhismo in Sri Lanka www.accesstoinsight.org
[9] (EN) Declino del buddhismo in India www.wsu.edu
[10] (EN) Corta biografia di Kripasaran Mahasthavir www.
seek2know.net
[11] (EN) Ambedkar ed il buddhismo www.sangharakshita.
org
[12] (EN) Il buddhismo in Tibet www.berzinarchives.com
[13] (EN) Il gompa www.tibetmap.com
[14] (EN) Sviluppo delle pagode in Cina www.china.org.cn
[15] (EN) Architettura delle pagode www.ibiblio.org
• (EN) Galleria fotografica con descrizioni di templi
buddhisti di tutto il mondo sacred-destinations.com
7
5
Fonti per testo e immagini; autori; licenze
5.1
Testo
• Tempio buddhista Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Tempio%20buddhista?oldid=68929302 Contributori: Tonii, Eumolpo, Triquetra,
Baroc, Avemundi, Castagna, Gvnn, Marco Plassio, Peppos, FrescoBot, AttoBot, Steed, Carlo58s, Giacomo Seics, Superninobot, ZimbuBot,
Madhu weerakoon, MerlIwBot, Aplasia, Botcrux e Anonimo: 3
5.2
Immagini
• File:BuddhismSymbol.PNG Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/43/BuddhismSymbol.PNG Licenza: CC-BYSA-3.0 Contributori: Created by Tinette user of Italian Wikipedia. Artista originale: Tinette.
• File:China-henan-luoyang-white-horse-temple-entrance-20040506.jpg Fonte: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/
a7/China-henan-luoyang-white-horse-temple-entrance-20040506.jpg Licenza: CC-BY-SA-3.0 Contributori: ? Artista originale: ?
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Artista originale: KRS(talk). Original uploader was KRS at en.wikipedia
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2.5 Contributori: Opera propria Artista originale: Bpilgrim
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