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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MARCONI

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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MARCONI
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Regione Siciliana
Unione Europea
Ministero Istruzione Università Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
I.I.S. I.T. "MARCONI"
Cod. Fisc. 93198050879
Cod. mecc.graf. CTIS04300B
[email protected]
[email protected]
COSTRUZIONI AMBIENTE TERRITORIO
ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
SERVIZI SOCIO SANITARI
PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
Corso Serale PRODUZIONI TESSILI E SARTORIALI
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MARCONI
IT G. Marconi
COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO
ELETTRONICA ELETTROTECNICA
INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
IPSS L. Mangano
SERVIZI SOCIO-SANITARI
PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
ARTICOLAZIONE “INDUSTRIA”
ARTICOLAZIONE “ARTIGIANATO”
Via Vescovo Maurizio, 82 - 95100 CATANIA - Distretto n° 14
Tel. (095) 6136460  0956136260
codice fiscale N°93198050879 
codice meccanografico : CTIS04300B
codice meccanografico IS Marconi:
CTTF04301X:
codice meccanografico IPSS Mangano:
CTRF043014
codice meccanografico Serale Mangano: CTRF04350C
www.itimarconi.ct.it  E-mail: [email protected]; [email protected]
1
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
PIANO OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2014/2015
“L’impegno ed il territorio: il mio futuro”
2
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
POF: Motivazioni e Finalità
Il Piano Offerta Formativa – POF - è la carta d‟identità della scuola, orienta le scelte degli
studenti e delle loro famiglie, rende certa l‟attività svolta, poiché esplicita i programmi ,gli
indirizzi, le finalità e le opportunità offerte, le iniziative didattiche ed educative della scuola, la
sua organizzazione, le modalità di funzionamento, la gestione delle risorse.
Tutto ciò viene fatto in coerenza con gli obiettivi determinati a livello nazionale e in rapporto alle
esigenze emerse, a vari livelli, dal territorio. In tal senso il P.O.F. costituisce un impegno per
l‟intera comunità scolastica.
“Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il
Piano dell’Offerta Formativa…” :
Il Dirigente Scolastico attiva i rapporti con il territorio, coordina la gestione e le azioni interne.
Il consiglio di Istituto definisce gli indirizzi generali e "adotta” il Piano dell’Offerta Formativa
Il Collegio dei Docenti elabora il Piano dell’Offerta Formativa e provvede al monitoraggio e
alla valutazione dei risultati.
I Genitori e gli Studenti formulano proposte.
MISSION
A seguito di un‟accurata analisi dei fabbisogni formativi riletta attraverso il contesto socio
economico e culturale del territorio, la scuola interrogandosi e riflettendo sul proprio ruolo e
sugli obiettivi da conseguire , si propone di:

Concretizzare gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali all‟apprendimento e
alla crescita educativa

Garantire Azioni efficaci di recupero, sostegno e apprendimento.
Poiché la scuola, al centro del processo informativo, formativo ed educativo è anche destinata ad
essere mediatrice tra il singolo e la collettività nei suoi fondamentali aspetti,decide di porsi:

come strumento per l‟acquisizione di conoscenze, competenze e capacità che sono ormai
elementi propedeutici per la futura professionalità dei giovani (crediti formativi e
scolastici, orientamento, progetti, stages, ecc.);

come erogatrice di “materiali” formativi di qualità (offerta formativa);

come mezzo di costruzione di un rapporto di interazione fruttuosa e di raccordo con il
mondo del lavoro, con la cultura, con le altre istituzioni e con il contesto sociale in genere.
3
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Sommario
1.
2.
3.
4.
Presentazione della scuola
pag. 7
1.1 Breve storia dell’Istituto
pag 07
1.2 ruolo culturale dell'istituto nel territorio
pag 08
1.3 apertura al territorio
pag 09
1.4 Il personale, l’utenza, la situazione Organico a.s. 2014/15
pag 10
1.5 dove ci troviamo
pag 11
1.6 struttura e risorse
pag 12
1.7 I Laboratori
pag 13
Chi si occupa della scuola
pag. 16
2. Organigramma
pag 16
2.1 Il Dirigente Scolastico
pag 17
2.2 I collaboratori del Dirigente Scolastico
pag 17
2.3 Funzioni Strumentali al Pof
pag 18
2.4 Coordinatori di classe
pag 19
2.5 I Direttori di Laboratorio
pag 20
2.6 Le Commissioni
pag 21
2.7 Il Comitato Tecnico Scientifico
pag 21
Il progetto educativo e didattico dell’IIS Marconi
pag. 22
3.1 Scelte educative, finalità, obiettivi, metodologie…
pag 22
3.2 Programmazione Didattica Disciplinare
pag 24
3.3 Regolamento di validità anno scolastico
pag 25
I Corsi di studio
pag 27
4.1 L’Identità dell’Istruzione tecnica
4
pag 27
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
4.1.1 Il primo biennio
pag 27
4.1.2 Risultati di apprendimento insegnamenti comuni
pag 28
4.1.3 Quadro Orario Area Generale
pag 29
4.1.4 L'indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica:
C3-
pag 30
4.1.5 L'indirizzo Informatica e Telecomunicazioni
C4 –
pag 32
4.1.6 L'indirizzo Costruzioni,Ambiente Territorio
C9
pag 34
4.1.6 a Curvatura Bioarchitettura e Riqualificazione Urbana
pag 36
4.1.6 b Costruzioni,Ambiente Territorio Corso serale
pag 36
4.1.7 Opzione certificazione sportiva
pag 37
4.2 L’Identità dell’ Istruzione professionale
pag 38
4.2.1. I corsi di istruzione professionali attivi
Perché scegliere Servizi Socio-Sanitari
pag 39
Perché scegliere Produzioni Industriali e Artigianali
pag 39
4.2.2 Servizi Sociosanitari Profilo in uscita
5
B2
pag 40
4.2.3 Servizi Commerciali Operatore Grafico
pag 41
4.1.2 b Servizi Sociosanitari Corso serale
pag 41
4.2.3 Produzioni Industriali e Artigianali Profilo in uscita
4.2.4
pag 38
C1
pag 42
Articolazione Industria IPID
pag 42
Articolazione Artigianato IPAG
“produzioni tessili sartoriali”.
pag 44
Produzioni Industriali e Artigianali corso serale quadro orario
pag 45
Oltre i corsi di studio, ampliamento offerta formativa
pag 46
5.1 Alternanza scuola-lavoro
pag 46
5.2 Progetti finanziati FSE e progetti FIS
pag 48
5.3 Partnership e certificazioni
pag 51
5.4 Attività dedicate alle Eccellenze
pag 52
5.5 Progetto Italia Cina
pag 53
5.6 Educazione alla legalità
pag 53
5
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
6
7
8
9
PAPPALATOSLAROSA
L'orientamento, l'accoglienza e il disagio
pag 54
6.1 L'orientamento
pag 55
6.3 L’integrazione degli alunni con disabilità
pag 55
6.5 La scuola in ospedale
pag 56
La valutazione
pag. 57
7.2 Modalità e svolgimento degli scrutini
pag 58
7.3 Griglia per la valutazione finale
pag..58
7.4 Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo
pag 59
7.5 Criteri di attribuzione del voto di condotta
pag 59
7.4 Strategie di strategie di recupero e di integrazione
pag 59
Organizzazione anno scolastico
pag 60
8.1 La scansione oraria suddivisione anno sc.
pag 60
8.4 Rapporti scuola famiglia
pag 60
Galleria fotografica
pag 61
6
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
Cap 1
1.1
PAPPALATOSLAROSA
Presentazione della scuola
Breve storia dell’Istituto
L‟ITIS “G. Marconi” nasce nell‟anno scolastico 1972/73 come terzo istituto industriale della città
di Catania con una popolazione scolastica iniziale di appena 207 alunni distribuiti in nove classi,
ospitato in un precario seminterrato di corso Indipendenza e dotato della sola specializzazione di
Telecomunicazioni.
In seguito, nell‟anno scolastico 1979/80, vengono richieste e attivate la specializzazione in
Informatica, il corso sperimentale AMBRA per Telecomunicazioni e nell‟anno 1988/89 la sezione
sperimentale Edilizia.
A seguito del duplicarsi della popolazione scolastica nell‟arco di un decennio, l‟Istituto si
trasferisce nell‟attuale sede di via Vescovo Maurizio, attivando nel corso degli anni, le seguenti
sperimentazioni:

in Telecomunicazioni (a.s. 1979/80) il progetto AMBRA (in vigore fino all‟a.s. 2010/11)

in Informatica (a.s. 1992/93) il progetto ABACUS (in vigore fino all‟a.s. 2010/11)

in Edilizia (a.s. 1988/89) (in vigore fino all‟a.s. 2010/11)
 nel Biennio (a.s. 1988/89) il Piano Nazionale per l‟Informatica (PNI) che ha inizialmente
coinvolto la Matematica e la Fisica e solo alcune classi, dal 1994/95 è diventata curriculare ed ha
cambiato completamente la struttura dell‟intero Biennio, interessando tutte le classi;



in Telecomunicazioni, progetto triennale "Sostenibilità energetica";
in Telecomunicazioni, progetto triennale "Home Automation (domotica);
in Elettronica, progetto "Robotica ed automazione";
La scuola ha ricevuto continui e ripetuti riconoscimenti pervenuti dal Ministero della
Pubblica Istruzione tra cui si elencano i più significativi.

nel 1989 è Polo interprovinciale per l‟aggiornamento dei docenti di Informatica;

nell‟anno scolastico 1989/90 è abilitato a svolgere corsi biennali di imprenditorialità
giovanile;

nel 1990 diviene Centro provinciale di ascolto con convenzione Ministero-RAI;

nel 1994 è Polo per la formazione e l‟aggiornamento del distretto per l‟orientamento
scolastico;

nel 1994 è Polo provinciale per la formazione di Tutors per l‟Area di Progetto;

nell‟anno scolastico 1994/95 rappresenta l‟Istruzione Tecnica del meridione d‟Italia alla
fiera del libro tenutasi a Bologna.

Dal 21 maggio 2004 è operante il test center ECDL accreditato da AICA quale sede
d‟esame per il conseguimento della certificazione ECDL (patente europea del computer).

Nell‟anno scolastico 2004/05 entra a far parte di una rete di scuole chiamata Rete TSSS
(Tecnologia, Scienza, Scuola e Società).
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA

Dall‟anno scolastico 2004/2005 collabora con la ASL di Catania per la realizzazione dei
progetti di Peer Education nell‟ambito delle problematiche di alimentazione, tabagismo, sicurezza
stradale, AIDS.

Nell‟anno scolastico 2005/06 ha attivato la certificazione Trinity per la lingua inglese.

Nell‟anno scolastico 2006/07 ha attivato la certificazione Cisco.

Nell‟anno scolastico 2006/2007 il nostro Istituto è entrato a far parte della rete ELOS
(Europe as a Learning Environment).

Nell'anno scolastico 2007/2008 l'Istituto ha partecipato al progetto Comenius: "Save my
energy" permettendo agli allievi scambi culturali con studenti della Lituania, Germania, Olanda
e Islanda .

Dall'anno scolastico 2009/2010 l'Istituto partecipa alle attività della rete “Il Milione”
iniziando uno scambio culturale con la Cina avendo come scuola partner il Politecnico Jin
Yu di Pechino

Dall‟anno scolastico 2009/2010 è attivo il progetto Italia-Russia sulle “Energie
Rinnovabili” che prevede come scuola partner il Liceo 239 di San Pietroburgo

L'IT Marconi ha avviato dall‟a.s. 2011/12 una proficua collaborazione con lo English
Study Centre di Catania per la realizzazione di percorsi formativi per l‟acquisizione della
certificazione Cambridge per la lingua Inglese.

Dall‟ a.s. 2012/13 è stato avviato un gemellaggio, che avrà la durata di tre anni, con l‟ I.T.
Volta di Tivoli attraverso il quale gli studenti di entrambe le scuole potranno confrontare le
proprie realtà scolastiche e territoriali.

Dall‟a.s. 2012/13 L‟I.T. Marconi ha firmato un protocollo d‟intesa con la facoltà di
Scienze motorie che permette di fornire ai nostri studenti una certificazione sportiva riconosciuta
con 12 punti di credito dalla stessa facoltà.

DAL 1 settembre 2014 all’IIS MARCONI ha ampliato l’offerta formativa
accorpando l‟IIS L. Mangano.
L‟istituto d‟Istruzione Superiore “Lucia Mangano” è nato come Istituto Professionale Femminile,
con i corsi triennali: Addetta ai servizi di assistenza sociale, Addetta ai servizi di assistenza per
l‟infanzia e Sarta per donna.
Nel 1968, la sede di via Martino Cilestri si trasferisce in piazza Cavour e vengono attivati ulteriori
corsi: “Preparatrice di laboratorio chimico e biologico” ed “Estetista”.
Nel 1974 vengono istituiti i corsi post qualifica.
Nel 1976 l‟Istituto si trasferisce nell‟attuale sede di via Enrico Besana.
Nel 1992 viene inserito nell‟Offerta Formativa il progetto Brocca, che prevedeva una
ristrutturazione dei corsi e del numero delle ore di lezione e l‟inserimento di nuove materie sia
nell‟aria curriculare che in quella professionalizzante. La sede è dal 1974 in via E. Besana 12/c.
L‟edificio è stato oggetto di importanti lavori di adeguamento alla legge n. 46 del 1990, di
ristrutturazione e di sicurezza, con la realizzazione delle scale di emergenza in cemento. Esso è
costituito da un corpo centrale, con struttura portante in cemento armato, a due piani fuori terra.
1.2 ruolo culturale dell'istituto nel territorio
L'I.I.S “G. Marconi”, quale centro di formazione culturale e luogo di promozione della crescita e
dello sviluppo armonico della personalità dell'alunno, intende guidare i giovani a raggiungere i
seguenti traguardi educativi:
 Imparare ad essere;
 Imparare a vivere con gli altri;
 Imparare a conoscere;
 Imparare a fare.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Queste quattro finalità(2) s'innestano nel quadro più ampio dei principi generali cui s'ispira
il Progetto Educativo, che trova nella Costituzione italiana (artt.3; 30; 33; 34) e nella
normativa vigente sui diritti dei minori, compreso lo Statuto delle Studentesse e degli
Studenti, le sue premesse ideologiche.
1.3 apertura al territorio e accreditamenti
Il nostro istituto si propone, senza interferire con le proprie esigenze di funzionamento, l‟apertura
pomeridiana della scuola per attività di extrascuola, mettendo a disposizione spazi, locali ed
attrezzature per la realizzazione di progetti “in rete”attraverso la collaborazione con altre scuole,
Enti , Istituzioni del Territorio e Associazioni Onlus. Ciò è conseguenza dell‟attenzione per
quanto ruota attorno all‟istituto che ha rappresentato, negli anni, la preoccupazione costante della
programmazione didattica ed organizzativa delle diverse componenti presenti in Istituto. Il
Dirigente, gli OO. CC., il DSGA e tutta l‟amministrazione ha tenuto in debita considerazione i
suggerimenti, gli stimoli ed i bisogni provenienti sia da parte degli utenti che dalle diverse realtà
sociali ed economiche presenti nel bacino di utenza. Le variegate partnership e collaborazioni,
definite e realizzate, sono state il frutto delle diverse relazioni che negli anni hanno visto l‟Istituto
al centro della realtà socio-economica e che hanno portato molti degli alunni ha conseguire
traguardi sia professionali che culturali ed umani di prestigio. La progressiva apertura e
coinvolgimento del territorio, avviati da diversi anni, delle diverse componenti sociali ed
economiche presenti hanno prodotto la programmazione e l‟attuazione di iniziative sociali e
formative. In questa prospettiva il territorio è stato sempre vissuto ed interpretato quale risorsa a
disposizione per uno scambio ed arricchimento reciproco;a tal fine aziende locali qualificate
saranno coinvolte per effettuare tirocini e percorsi di alternanza scuola – lavoro per i quali
verranno effettuate eventuali richieste di finanziamento
ACCREDITAMENTI SUL TERRITORIO
Parlamento Europeo
Parlamento Italiano
Regione Sicilia
Provincia Regionale
di Catania
UnionCamere Sicilia
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Comune di Catania
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
1.4 Il personale e l'utenza
L'Istituto dispone di 188 docenti (tra teorici, insegnanti tecnico-pratici, docenti di sostegno) e di 41
Amministrativi Tecnici e Ausiliari (tra Collaboratori Scolastici, Assistenti Amministrativi e
Assistenti Tecnici).
Al momento sono iscritti circa 1180 studenti provenienti dalla provincia di Catania, divisi in 57
classi. Le classi sono 38 di Istituto Tecnico e 19 di Istituto Professionale.
La tabella seguente descrive dettagliatamente la suddivisione delle classi.
SITUAZIONE ORGANICO
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Classi
Numero allievi frequentanti
1°
2°
3
4°
5°
187
167
168
142
123
Numero Classi per indirizzo
INDIRIZZI
Elettronica ed elettrotecnica
2
2
2
2
2
Informatica
5
5
3
3
3
1
1
Telecomunicazioni
1
Costruzioni, Ambiente e territorio
1
1
Servizi socio sanitari
3
Servizi socio sanitari Corso Serale
1
Servizi Sociosanitari corso serale
1
1
Produzioni industriali e artigianali
Articolazione Industria: Chimico
1
1
Produzioni industriali e artigianali
Articolazione Artigianato: opzione “produzioni
tessili sartoriali
1
Numero docenti
188
Numero unità personale A.T.A
41
10
2
3
1
1
1
1
3
2
1
1
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
1.5 dove ci troviamo
La Plesso Marconi dell'Istituto – Plesso
Marconi - è situato nella zona nord-est
del Comune di Catania, a nord della
Circonvallazione e nei pressi dei nuovi
Uffici finanziari. La sua felice ubicazione
in corrispondenza di due fra i più
importanti ingressi nella città consente di
servire un ampio bacino di utenza.
Il
Plesso
Mangano,
facilmente
raggiungibile con i mezzi di trasporto
pubblico sia urbano che extraurbano, si
estende su una superficie di 7.500 mq, con
ampie e curate arie verdi e grandi
parcheggi, a cui si accede tramite
l‟ingresso di via Enrico Besana.
11
PAPPALATOSLAROSA
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
1.6 struttura e risorse
La struttura del Plesso Marconi si sviluppa su un‟area di 10.000 mq. ed è costituita da un corpo
centrale, una palestra e due plessi, ampi spazi esterni immersi nel verde e un grande cortile che
consente a studenti e insegnanti il parcheggio dei motocicli e delle auto.
La struttura architettonica è costituita da un corpo centrale, palestra, due plessi che insistono su un
cortile interno. Tutto il complesso si sviluppa su un‟area di 10.000mq.
Il Plesso Marconi è dotato di una rete
locale estesa a tutti gli ambienti didattici e di
lavoro -dispone di:
 20 aule dotate di LIM
 4 laboratori di Informatica e Sistemi
 1 laboratorio di Matematica
 4 laboratori di Elettronica e Sistemi
 2 laboratori di Fisica e di TDP
 2 laboratori linguistici
 1 laboratorio di Lettere
 1 laboratorio di Chimica
 1 laboratorio di Disegno
 1 laboratorio di Telecomunicazioni
 1 laboratorio di Elettrotecnica
 1 laboratorio di Topografia
 1 laboratorio di Tecnologia delle
costruzioni
 1 laboratorio di CAD
 1 laboratorio multimediale di scienze
integrate
 2 aule multimediali interdisciplinari
 Palestra
 Aula magna
 Sala riunioni
 Biblioteca
 Bar
La Sede Plesso Mangano vanta spazi
funzionali propri :
 Aula Magna;
 Spazi esterni con attrezzature sportive;
 Laboratori di Modellistica e Confezioni;
 Laboratorio di Chimica;
 Laboratorio di Biologia;
 Sala microscopi;
 Laboratorio di Scienze;
 Laboratorio Multifunzionale;
 Biblioteca;
 Laboratorio Disegno;
 Laboratorio di Fisica, realizzato con i
finanziamenti Fondo Sociale Europeo Prog-B-2.A-FESR04_POR_SICILIA2011-741;
 Laboratorio operatore del benessere
“parrucchiere ed estetista”;
 Laboratorio linguistico multimediale
realizzato con i finanziamenti del Fondo
Sociale Europeo - Progetto B2.BFESR04_POR_SICILIA-2011-637.
La ricca dotazione informatica è suddivisa
fra le varie aule attrezzate, prioritariamente
utilizzate nell‟ambito delle discipline che
prevedono attività di laboratorio e l‟utilizzo
di attrezzature informatiche, telematiche e
multimediali. In ciascuna aula didattica è
installata una LIM
12
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
I LABORATORI
Ciascuno dei laboratori è affidato ad un Direttore, il quale prepara una dettagliata
programmazione delle attività.
Laboratori Moda
Sono situati in ampi locali, ricchi di attrezzature (macchine da cucire, tagli e cuci, taglierine,
presse e arnesi utili per svolgere le attività di settore), dove gli alunni possono operare sia come
modellisti, eseguendo i modelli cartacei , sia come realizzatori di capi di abbigliamento, curando
l‟esecuzione sartoriale con metodi artigianali ed industriali.
L‟plesso mangano collabora con degli esperti esterni per arricchire la formazione professionale
degli allievi con stage presso atelier di moda.
Gli alunni svolgono le attività di modellistica computerizzata e realizzano capi di abbigliamento
con tecniche artigianali, industriali e d‟alta moda.
L‟Istituzione Scolastica possiede una ricca collezione di abiti d‟epoca e da sposa (di cui uno
dedicato a Melania Bassi, la ragazza barbaramente uccisa, frequentante un altro plesso mangano
professionale).
Laboratorio di Disegno
E‟ dotato di tavoli luminosi, di
una postazione informatica con
plotter. Nel laboratorio è
possibile realizzare attività
inerenti il disegno tecnico, la
stilizzazione, la conoscenza
delle
varie
tecniche
coloristiche, la decorazione e la
stilistica
grafica
dell‟abbigliamento e della
moda.
Laboratorio di Chimica: Sono presenti due laboratori: uno di analisi chimica strumentale e uno
di chimica qualitativa e organica. Sono dotati di vari tipi di strumentazione, quali cromatografo
HPLC, spettrofotometro IR, muffola, centrifughe, bilance tecniche e analitiche. All‟interno di uno
dei laboratori si trovano gli “armadi sicuri”, che contengono i vari reattivi chimici utili per le
varie esperienze di laboratorio, acquistati con i finanziamenti ricevuti con il Fondo Sociale
Europeo.
Laboratorio di Fisica
Il laboratorio di fisica dell‟Plesso mangano è stato realizzato nell‟annualità 2011/2012,
nell‟ambito del progetto FESR (Cod. Nazionale Progetto B-2.A-FESR04_POR_SICILIA-2011741) “Ambienti per l‟apprendimento”.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
E‟ attrezzato con i più moderni dispositivi e strumenti multimediali, tra cui una lavagna interattiva
multimediale, personal computer connessi alla rete attraverso la tecnologia WI-FI, sensori di
acquisizione digitale.
Offre agli studenti l‟opportunità di avvicinarsi effettivamente allo studio dei fenomeni fisici, alle
loro caratteristiche e complessità.
Nelle attività di laboratorio lo studente può agire in autonomia, fare scelte, procedere per tentativi
ed errori, sviluppare strategie, evitando che tutto appaia “pre-confezionato”.
Sul piano metodologico, il laboratorio di fisica si rivela uno strumento indispensabile per il
raccordo tra l‟area di istruzione generale e l‟area di indirizzo, nonché per l‟integrazione delle
scienze. E‟ possibile eseguire esperimenti riguardanti molteplici fenomeni fisici, quali la statica e
la dinamica dei corpi, l‟elettromagnetismo, la termodinamica, l‟acustica, i moti ondulatori,
l‟ottica. Un‟intera sezione del laboratorio è dedicata allo studio delle energie alternative: energia
solare, fotovoltaica, eolica, celle a
combustibile.
Laboratorio di Biologia
dotato di attrezzature sofisticate e
vetreria adeguata, che consentono di
svolgere analisi di campioni alimentari
e ambientali (latte e alimenti in genere,
acque potabili o minerali e aria
confinata), parametri essenziali per
verificare
nelle
aziende
di
trasformazione o produzioni alimentari
la qualità degli alimenti e ridurre in tal
modo le eventuali contaminazioni di
microrganismi patogeni o alterativi.
Aula Microscopi
E‟ dotata di otto microscopi ottici, con i
quali vengono osservati i microrganismi
in condizioni “naturali” o fissati e
colorati
Laboratorio Multifunzionale
E‟ il luogo in cui gli alunni del corso
servizi socio sanitari possono mettere in
pratica le conoscenze acquisite tramite i
loro studi teorici. Nel laboratorio, infatti,
si svolgono numerose attività di
animazione,
ludico-ricreative,
drammatizzazione, danza, canto, ballo e
attività operative di manipolazione che
stimolano la creatività e l‟emotività
14
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
degli allievi. Gli alunni possono così affinare le proprie competenze e progettare gli interventi da
realizzare nelle varie strutture qualificate, in occasione di stage e tirocini. Possono inoltre
realizzare manufatti, utilizzando materiali originali e di riciclaggio (carta, creta, stoffe, ecc)
secondo varie tecniche, tra cui il découpage. Nel laboratorio gli alunni mettono in atto delle
simulazioni di puericultura
Laboratorio di Informatica e Laboratorio Linguistico Multimediale
Entrambi i laboratori sono forniti di
moderne
e
funzionali
apparecchiature, tutte collegate in
rete. Si tratta di
postazioni
multimediali collegate ad una
stampante, che consentono l‟analisi
di problemi e la loro soluzione
informatica attraverso la costruzione
di programmi ed il controllo della
loro esecuzione.
Il Laboratorio di Informatica è dotato
di LIM. Si sta provvedendo ad
ampliarne l‟uso con l‟installazione di
nuovi software
Laboratorio di Scienze Naturali
E‟ situato al piano terra (aula n. 79) ed è dotato di 18 posti a sedere, di un computer, collegato ad un
proiettore, di un bancone per le attività pratiche e anche di DVD di anatomia, di astronomia e di geologia.
In esso è possibile eseguire esercitazioni e dimostrazioni di scienze con l‟utilizzo di modelli del corpo
umano e dei suoi organi principali, dello scheletro, delle cellule animale e vegetale, della molecola del
DNA, di modellini molecolari. Il laboratorio è uno strumento importante per l‟insegnamento scientifico,
perché, attraverso le osservazioni dirette di un oggetto o di un fenomeno e le conseguenti attività pratiche,
viene facilitata la comprensione di argomenti spesso lontani dalla realtà dei nostri alunni.
Le Strutture Sportive
Gli impianti sportivi scolastici sono luoghi dove si realizza il riequilibrio tra attività motoria e
attività cognitiva. Gli alunni svolgono le attività sportive negli spazi esterni attrezzati a tale scopo
e nell‟aula di psicomotricità.
Attività Sportive e Motorie previste nell‟anno scolastico 2014/15:
- campionato interno di pallavolo e calcio;
- campionati studenteschi;
- calcio femminile e maschile.
- atletica leggera;
- tennis da tavolo;
- beach tennis.
la Biblioteca – aula studio
La biblioteca è un laboratorio scolastico per l'attività formativa personale e collettiva, necessario a
sostenere la didattica ordinaria e i progetti specifici attivati dalla scuola. E‟ aperta a studenti, a
docenti e personale non docente con ha lo scopo di contribuire alla crescita della persona,
all'attuazione del diritto allo studio e all'educazione permanente. E‟ una struttura volta a favorire
negli studenti l'interesse per la lettura, l'acquisizione della capacità di orientarsi nella
documentazione e nell'uso di strumenti bibliografici e multimediali ai fini dello studio e della
ricerca. Inoltre, per agevolare la ricerca dei vari testi, l‟istituto mette a disposizione un servizio
on-line accessibile dal sito del Marconi, che permette con facilità di conoscere l‟ampia
disponibilità dei testi mediante ricerca per titolo o per autore.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
Cap. 2
PAPPALATOSLAROSA
Chi si occupa della scuola
Organigramma
Dirigente Scolastico
DSGA
Vicario Plesso Marconi
Vicario plesso Mangano
Altri componenti del
Consiglio di Presidenza
Prof. Ing.
Ugo Pirrone
Sig.
Giovanni Signorelli
Prof. Ing.
Giuseppe Platania
Prof.ssa
Simona Minicò
Proff. Di Silvestro Giuseppina,
Micalizzi Filippo,
Pastore Vincenzina,
Triolo Santo,
Russo Lorena
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Il Dirigente Scolastico
Attiva i rapporti con il territorio e Coordina la gestione e le azioni interne dell‟Istituto. Il Dirigente
Scolastico è il legale rappresentante dell'Istituto, i cui compiti sono definiti dal Decreto legislativo
n.165/01, art.25. È responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati
del servizio. Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali il dirigente scolastico ha
autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane. Come
organo individuale rappresenta l'unitarietà dell'istituzione scolastica ed assume ogni responsabilità
gestionale della stessa.
In particolare:
- assicura la gestione unitaria della scuola predisponendo gli strumenti attuativi del
Piano dell'Offerta Formativa;
- organizza l'attività scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia;
- promuove l'esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati quali il diritto all'apprendimento
degli alunni e la libertà di insegnamento dei docenti;
- promuove lo sviluppo dell'autonomia didattica, organizzativa, di ricerca e sperimentazione;
- promuove iniziative e interventi tesi a favorire il successo formativo;
- promuove la collaborazione tra le risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del
territorio interagendo con gli Enti Locali.
Nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative il Dirigente Scolastico
si avvale di docenti da lui individuati ai quali delega specifici compiti. E' inoltre coadiuvato dal
responsabile amministrativo (DSGA), che sovrintende ai servizi amministrativi generali.
Collaboratori del Dirigente Scolastico
Prof. Ing.
Giuseppe Platania
Vicario Plesso Marconi
Prof.ssa
Simona Minicò
Vicario plesso Mangano
Esplicano i seguenti compiti:
- Supporto al lavoro del D.S.;
- Componente staff dirigenziale
- Vigilanza;
- Organizzazione riunioni collegiali e incontri scuola-famiglia;
- Coordinamento attività docenti funzioni strumentali POF
- Vigilanza sull‟osservanza del divieto di fumo e accertamento delle relative infrazioni
responsabile sicurezza;
- Predisposizione e sostituzione docenti assenti (previa accertamento non disponibilità
personale a disposizione), controllo firma docenti alle attività collegiali programmate;
- Registrazione permessi orari e recupero;
- Rilascio autorizzazione uscita anticipata e posticipata alunni;
- Vigilanza sul rispetto del regolamento d‟Istituto;
- Registrazione richieste adesione assemblee sindacali e scioperi con immediata comunicazione
agli uffici di segreteria;
- Vigilanza trasmissione e documentazioni circolari interne;
- Partecipazione alle riunioni, seminari e gruppi di studio – ricerca;
- Coordinamento referenti progetti;
- Delega a presiedere il G.L.I.., in caso di assenza o impedimento del D.S;
- Sostegno lavoro dei docenti;
- Rapporti scuola famiglia.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
FUNZIONI STRUMENTALI AL P . O . F .
Area
1
Denominazione
Coordinamento e
realizzazione
POF d‟Istituto
3a
3b
3c
3d
3.e
3.2
4a
4b
Interventi per
Studenti e
Dispersione
scolastica
Coordinamento e
valutazione attività
curriculari ed
extracurriculari
Orientamento
Orientamento
Orientamento
Orientamento
Valorizzazione
promozione
dell‟Istituto e
rapporti con gli
enti esterni
Attività
Attività e valutazione del POF in raccordo con tutte le Prof.ssa
funzioni strumentali.
Salvatrice La Rosa
Elaborazione e redazione della brochure del POF da
consegnare alle famiglie e alle scuole in raccordo con la Prof.
funzione strumentale n.5 Monitoraggio, valutazione e Marco Pappalatos
verifica dei progetti POF. Ricerca e contatti, con Enti
certificatori esterni
Coordinamento degli studenti per le attività relative agli
organi collegiali.Coordinamento assemblee di classe e
d'istituto.Sevizi culturali, teatrali, musicali...
Promozione e coordinamento di iniziative legate alla
salute, all'ambiente, alla legalità ed all'educazione
stradale. Promozione e coordinamento delle attività per
contrastare il fenomeno della dispersione scolastica.
Analisi dei bisogni, monitoraggio e valutazione.
Relazioni con il "Gruppo H" che in ogni caso resta
autonomo nell'elaborazione dei progetti destinati agli
allievi diversamente abili. Consegna periodica al DS del
materiale multimediale da pubblicare sul sito dell'istituto
Organizzazione e verifica delle attività di recupero,
sostegno e potenziamento limitatamente agli aspetti
didattici e formativi in raccordo con il collegio di
presidenza per gli aspetti logistici. Verifica e valutazione
dei risultati. Coordinamento della "progettazione
curriculare per competenze" e supporto per la
"Certificazione delle competenze".Consegna periodica al
Dirigente Scolastico del materiale multimediale da
pubblicare sul sito dell'Istituto
Organizzazione delle attività di orientamento in ingresso
e rapporti con le scuole secondarie di primo grado.
Organizzazione delle attività di orientamento in uscita:
rapporti con l'Università, con il mondo del lavoro, con il
Centro per l'impiego. Organizzazione attività di
orientamento interno biennio-triennio. Elaborazione e
redazione della brochure del POF da consegnare alle
famiglie e alle scuole in raccordo con la funzione
strumentale n.1 .Consegna periodica al DS del materiale
multimediale da pubblicare sul sito dell'istituto
Grafica
Robotica nelle scuole medie ( FS: Marconi)
Lingua e cultura cinese nelle scuole medie (FS:Marconi)
Stesura della mappa delle opportunità del territorio e
relazioni con le specializzazioni. Assistenza al CTS e
promozione di protocolli d'intesa con enti e associazioni.
Adesione ad accordi di rete con altre scuole su scala
locale, nazionale, europea, extraeuropea. Scambi culturali
e stage linguistici, gemellaggi con altre scuole,viaggi
d'integrazione culturale e d'istruzione
Collegamento con il mondo del lavoro e stages aziendali,
con istituzioni ed Enti. Coordinamento concorsi e gare.
Promozione lingua
e Cultura Cinese
Prof.ssa
Nella Nicoloso
Prof.ssa
Maria Cristaudo
Prof.
Carmelo Leonardi
Prof.
Antonio Boccafoschi
Prof.ssa
Maria Lucia Piana
Prof.
Giuseppe Arcoria
Prof.
Maurizio Bruno
Prof.ssa
Vincenzina Pastore
Prof.
Maria Antonietta
Baiamonte
Prof. ssa
Annamaria Garro
Prof. ssa
Vincenzina Pastore
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
I COORDINATORI DI CLASSE
Coordinatori di classe Istruzione Tecnica
Prof. Casella Filippo
4N
- Plesso Marconi
Prof. D‟Amico Marina
4P
Prof. Scuto Antonio
IA
Prof. Leonardi Carmelo
5A
Prof. Calderone Antonio
IB
Prof. Calandra Graziella
5B
Prof. Baiamonte Maria Antonietta I C
Prof. Arcoria Giuseppe
5C
Prof. Grasso Felicia
ID
Prof. La Guzza Francesco
5N
Prof. Amato Occhipinti Rosa
IE
Prof. Maugeri Rosario
5I
Prof. Arena Neala
1I
Prof. Mannino Luciano
5L
Prof. Giacchi Marcella
1L
Prof. Coco Ivana Graziella
5P
Prof. Leonardi Alfio
1P
Coordinatori
di classe
Istruzione
Prof. Forbice Rossella
2A
Professionale - Plesso Mangano
Prof. Compagno Concetta
2B
Prof.ssa Piana Maria Lucia
1A/SSS
Prof. Caramagna Rosario
2C
Prof.ssa Pappalardo Tommasa
1B/SSS
Prof. Pellegrino Daniela
2D
Prof.ssa Gullì Nicolina
1C/SSS
Prof. Boccafoschi Antonio
2E
Prof.ssa Garro Annamaria
1A/PIA
Prof. Scorza Marilena
2I
Prof. Pappalatos Marco
1B/PIA
Prof. Alampi Giuseppe
2L
Prof.ssa Trovato Lucrezia
2A/SSS
Prof. Venticinque Flora
2P
Prof.ssa Alì Antonia
2B/SSS
Prof. Giunta Stefania
3A
Prof.ssa La Naia Francesca
2A/PIA
Prof. Gricone Michele
3B
Prof.ssa Manzella Tamara
3A/SSS
Prof. Ronsisvalle Angelo
3C
Prof.ssa Ricca Nunziata
3B/SSS
Prof. Vitale Caterina
3N
Prof.ssa Colianni Mariagrazia
3C/SSS
Prof. Triolo Santo
3I
Prof.ssa D'Agostino Norma 3A/IPID-IPAG
Prof. Labriola Concetta
3L
Prof. Zaccaro Luigi
4A/SSS
Prof. Mattone Rita
3P
Prof.ssa Licciardello Maria
4B/SSS
Prof. La Ferla Orazio
4A
Prof.ssa De Marco Vita
4C/SSS
Prof La Rosa Salvatrice
4B
Prof.ssa Limonelli Natalina
4A/IPID
Prof. Strazzuso Marcella
4C
Prof. Serra Gianfranco
5A/SSS
Prof. Sorrenti Maria Teresa
4I
Prof.ssa Scuderi Santa
5B/SSS
Prof. Nicoloso Nella
4L
Prof.ssa Cristaudo Maria
5A/IPID
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Direttori Di Laboratorio
Il Direttore di Laboratorio, nominato dal Dirigente Scolastico, su proposta del Collegio dei docenti, è
il docente subconsegnatario del locale e delle attrezzature. Compiti assegnati:
 è il consegnatario del materiale e delle attrezzature in dotazione al laboratorio;
 coordina le attività del laboratorio;
 propone l‟acquisto di nuove attrezzature e provvede alla sostituzione di quelle danneggiate;
 propone l‟acquisto del materiale di consumo necessario allo svolgimento delle attività programmate;
 definisce le modalità operative di utilizzazione delle attrezzature e di accesso al laboratorio da parte
degli utenti;
 in base alle esigenze didattiche espresse dai docenti, sentiti gli assistenti tecnici, formula i piani
annuali di sviluppo del laboratorio, da sottoporre all‟esame degli Organi Collegiali competenti;
 coordina le attività degli assistenti tecnici assegnati al laboratorio.
Direttori di Laboratorio Plesso Marconi
DOCENTE
AULA
LABORATORIO
ROSTA SALVATORE
12
SISTEMI
LA FERLA ORAZIO
15
TELECOMUNICAZIONI per INFORMATICA
CASELLA FILIPPO
16
ELETTRONICA
LA GUZZA FRANCESCO
20
SISTEMI e RETI per INFORMATICA
TROPEA SEBASTIANO
25
SISTEMI e RETI per INFORMATICA e INFORMATICA
ARCORIA GIUSEPPE
26
INFORMATICA
MAUGERI ROSARIO
27
TECN. PROG. SISTEMI ELETTRICI ed ELETTRON.
BRUNO MAURIZIO
28
ROBOTICA
GANGEMI PATRIZIA
34
MULTIMEDIALE
MANNINO LUCIANO
35
SISTEMI AUTOMATICI
RAPISARDA LUCIA
52
FISICA
BOCCAFOSCHI ANTONIO
81
TECN. E TECNICHE di RAPPRESENTAZ. GRAFICA
CUNSOLO SALVATORE
CHIMICA
LEONARDI ALFIO
56/57/46 COSTRUZIONI, AMBIENTE e TERRITORIO
VITALE CATERINA
PALESTRA
GRASSO FELICIA
73
SCIENZE
Direttori di Laboratorio sede Plesso Mangano
DOCENTE
LABORATORIO
ZITELLI FRANCESCO
BIBLIOTECA
GARRO AANNAMARIA
BIOLOGIA E SCIENZE
CRISTAUDO MARIA
CHIMICA
TOSTO NATALE
FISICA
LA NAIA FRANCESCA
DISEGNO
PAPPALATOS MARCO
MULTIMEDIALE
MAUCERI MARIA
METODOLOGIE OPERATIVE
FLORAMO MARIA.
MODELLISTICA E CONFEZIONI
DE MARCO VITA
LINGUISTICO MULTIMEDIALE
Nel Plesso Mangano l‟Istituto ha dedicato due aule ai diversamente abili - responsabile il Prof. Giuffrifa
Angelo.- un‟aula alla Psicomotricità - responsabile è il Prof.- Spanò Rosario.
20
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Le Commissioni a.s. 2014/15
Per migliorare l‟efficienza e l‟efficacia dei servizi offerti dall‟Istituto e per valorizzare le risorse umane, il
Collegio dei Docenti ha la facoltà di nominare Commissioni per lo studio di particolari questioni o per
compiere lavori. Nel nostro Istituto operano due Commissioni:
Commissione elettorale: Prof.ssa M. Cristaudo, Prof. A. Scuto, Prof.ssa N. Nicoloso, Prof. A.
Boccafoschi, Ass. Amm. Luca Vincenzo, alunno Miroglio Gaetano, Alunno Zafarana Carmelo.
Comitato di valutazione: Prof.ssa Alì A., Prof. Pappalatos M., Prof.Sciuto P. , Prof. Scuto A. Sciuto P.,
supplenti Prof.ssa Gimmillaro D. Prof.ssa Gullì M.
Il Comitato Tecnico Scientifico
Gli Istituti Tecnici hanno storicamente avuto il compito di formare tecnici, quadri intermedi e dirigenti del
sistema produttivo. Risulta quindi importante che la formazione proposta dalla scuola sia rivolta, oltre che
all'acquisizione di competenze tecniche di carattere generale e alla capacità di comprensione delle
frequenti innovazioni tecnologiche, anche alle necessità dell'industria locale e alle opportunità di lavoro
che essa offre. Gli Istituti Tecnici dispongono di quote di autonomia e spazi di flessibilità, all'interno del
monte ore, proprio per poter proporre una formazione maggiormente aderente alle necessità delle aziende
del territorio. E' fondamentale, quindi, che ci sia un costante confronto tra scuola e industria e uno degli
elementi cardine per favorire il confronto e sviluppare alleanze formative è il Comitato Tecnico
Scientifico. Il Comitato Tecnico Scientifico, composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle
professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, costituisce un elemento che può favorire l'innovazione
dell'organizzazione degli Istituti Tecnici, è un organismo con funzioni consultive e propositive per
l'organizzazione delle aree di indirizzo e l'utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità. Nel caso
specifico dell'IIS Marconi il CTS ha contribuito a stabilire le linee di condotta dell'istituto in merito
all'orientamento sia in ingresso che interno nonché a individuare, per gli allievi del triennio, le
articolazioni degli indirizzi di studio più idonee rispetto al territorio. In particolare il CTS si adopera per
un coinvolgimento degli studenti, fin dalla scuola media, in incontri con l'industria, per far conoscere le
reali opportunità professionali esistenti, per sensibilizzare gli alunni di terza media verso la possibilità
della scelta dell'istruzione tecnica , per radicare negli allievi del primo biennio, sempre per fini di
orientamento e di consapevolezza della scelta d'indirizzo, il senso della cultura del perito industriale. Il
CTS ha ribadito l'importanza del progetto Alternanza Scuola-Lavoro e i rappresentanti delle associazioni
professionali si sono impegnati a collaborare per cercare di aumentare il numero di aziende disponibili ad
accogliere gli studenti. Si è impegnato anche a coinvolgere le aziende del territorio in interventi di
sponsorizzazione dell'istituto, sia per poter continuare a premiare gli studenti eccellenti con borse di
studio, sia per poter contribuire finanziariamente all'ammodernamento dei laboratori.I componenti del
CTS dell'IIS Marconi sono:
Ing. L. Fortuna
Preside Facoltà Ingegneria
Ing. G. Schembra
Ing. C.M.Grasso
Presidente dell'Ordine degli Ingegneri
Ing. O. La Ferla
Sig. N. Vitale
Presidente del Collegio dei Periti Industriali
Dott. C. Marino
Direttore dello Stabilimento ST Microelectronics
Ing. G. Vitali
Geom A.Maugeri
Presidente dell'ANTEC
Dott.A.Perdichizzi
Presidente della Confindustria Giovani Industriali
Ing. G.Guglieltno
Comune di Catania
Ing. G. Platania - Prof. S. Triolo S. - Ing. Tropea - Prof.ssa M.A. Baiamonte
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
3. Il Progetto Educativo e Didattico dell’IIS Marconi
Scelte educative e didattiche
La metodologia privilegiata prevede l‟utilizzo di una didattica laboratoriale e integrata, che permetta di
interagire con i diversi contenuti disciplinari, partendo da quello che gli alunni già sanno e creando nuovi
stimoli capaci di suscitare in loro nuovi problemi, nuove domande e ulteriori osservazioni. “Si impara
facendo”.
Il processo insegnamento/apprendimento vede insegnanti e studenti impegnati in un percorso dinamico
animato da metodi esperenziali e della ricerca-azione. Al centro di tale processo è lo studente, il suo
benessere psico-fisico. Il docente è il facilitatore dell‟apprendimento, il promotore di una progettazione
didattica per competenze.
I consigli di classe, in collaborazione sinergica con i dipartimenti disciplinari e le funzioni strumentali,
sono costantemente impegnati a:
- operare sull‟orientamento in entrata, in modo che le scelte degli studenti rispondano quanto più
possibile alle loro aspettative scolastiche e professionali, nonché alle loro capacità e predisposizioni
all‟orientamento;
- tenere un continuo contatto con la realtà produttiva (e non solo), per poter effettuare un orientamento
in uscita, che faciliti l‟inserimento dei nostri diplomati all‟interno del mondo del lavoro;
- utilizzare le strutture ed i materiali nel modo più razionale ed efficiente, per ottenere il massimo
risultato, nonostante i vincoli di bilancio e di spazio con cui bisogna necessariamente rapportarsi;
- aggiornare il Piano dell‟Offerta Formativa;
- far acquisire agli alunni le competenze specifiche dell‟indirizzo di studio.
-
Tutto ciò sarà possibile:
rispettando i tempi e le capacità degli studenti, in modo che all‟interno di obiettivi finali prefissati,
ciascuno possa trovare il percorso più adatto;
permettendo a ciascuno studente di acquisire un efficace metodo di studio, nonché approcci operativi
autonomi, propri e consapevoli;
rendendo espliciti e chiari agli studenti e alle loro famiglie i fini dell‟azione didattica - educativa;
stimolando le capacità creative dei singoli studenti, facendoli diventare protagonisti attivi del proprio
percorso di apprendimento;
rendendo la scuola un punto di aggregazione, di vita sociale, di confronto culturale e di risposta
concreta ai propri bisogni;
scegliendo le strategie più adatte alle capacità dei singoli e delle loro aspettative;
coinvolgendo l‟intera classe nell‟azione di recupero e di sostegno degli svantaggi, per sviluppare anche
la coscienza civile necessaria per affrontare simili problematiche.
Finalita' Generali
Le componenti fondamentali attorno alle quali si sviluppa il processo educativo sono le seguenti:




Lo sviluppo della personalità (dimensione psicologica)
Il rapporto con gli altri (dimensione sociologica )
Il confronto con la realtà esterna (dimensione storico-umanistico-giuridica)
Il confronto con la realtà del settore (dimensione tecnico-scientifico-economica)
Obiettivi Educativi (comportamentali ed affettivi)



Consolidare la fiducia in sé e sviluppare l'autocontrollo.
Conoscere e praticare i diritti ed i doveri dell'uomo e del cittadino.
Acquisire comportamenti che denotano integrazione e che sono improntati sulla valorizzazione
delle differenze, sull'accettazione del diverso, sulla collaborazione e la solidarietà.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania






PAPPALATOSLAROSA
Saper cogliere il valore della legalità intesa come rispetto del diritto, e quindi delle regole,
dell'ambiente, degli altri e delle cose altrui.
Saper interagire in forme e modi democratici.
Saper agire in modo responsabile, consapevole e coerente.
Acquisire indipendenza ed autonomia culturale ed intellettuale.
Sapersi adattare positivamente al cambiamento.
Saper valutare ed autovalutarsi con senso critico.
Obiettivi Didattici
Competenze culturali e strumentali di tipo trasversale definite attraverso le indicazioni dei
dipartimenti disciplinari












Comunicare efficacemente con linguaggi appropriati ed in particolare esprimersi, oralmente e per
iscritto, in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico delle varie discipline
Comprendere un testo e saperne esporre i nodi fondamentali
Comunicare in lingua inglese
Apprendere in maniera autonoma: saper conoscere, saper comprendere, saper applicare, saper
sintetizzare saper analizzare, saper valutare
Individuare e risolvere problemi
Contestualizzare fenomeni ed eventi
Utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base
Documentare adeguatamente il proprio lavoro
Acquisire la memoria del passato per orientarsi nel presente e progettare il futuro
Padroneggiare strumenti per saper leggere interpretare la realtà presente
Partecipare con personale e responsabile contributo al lavoro organizzato e di gruppo
Esprimere giudizi personali su fatti e fenomeni.
metodologie didattiche
La scelta metodologica è libera (metodo induttivo, euristico, cooperative learning, dell'actionresearch, ecc.). Le metodologie, liberamente scelte dai docenti, servono a perseguire gli obiettivi generali
esplicitati dalla programmazione d‟Istituto e del Consiglio di classe.
mezzi e strumenti
Si intendono con mezzi e strumenti le lezioni frontali, lezioni interattive, lavoro di gruppo, test e
questionari (scelta multipla, risposte brevi, completamento . . . .), utilizzo di INTERNET, registratore,
video e fotografia, sussidi audiovisivi e multimediali, libri di testo, biblioteca, fotocopie, fogli e manuali
tecnici, riviste tecnico/scientifiche.
verifiche
La verifica tende ad accertare abilità, competenze, conoscenze, acquisite dagli allievi, a registrare i
progressi compiuti da ciascun alunno ed inoltre a controllare l'efficacia dell'intervento didattico da parte
del docente, serve dunque, da feed-back per discenti, ma anche per i docenti che possono, eventualmente,
rivedere le strategie didattiche utilizzate. Strumenti di verifica sono:
 interrogazioni orali
 colloqui
 elaborati scritti (relazioni, articoli, lettere, saggi, analisi e commenti a testi letterari ecc.)
 test e questionari a risposta chiusa, aperta e multipla
 prove pratiche e grafiche
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Nel rendere partecipi, preventivamente, gli alunni del tipo di prova da adottare e della relativa
griglia di valutazione, si ritiene opportuno che essa venga costruita con gli indicatori analitici degli
obiettivi raggiunti ed il punteggio da attribuire.
A titolo esemplificativo si rimanda alla griglia di valutazione (Allegato “A”). Alla verifica in
itinere, segue la verifica quadrimestrale che consente di accertare il raggiungimento degli obiettivi
minimi stabiliti in sede di Dipartimenti e di Consigli di Classe.
Il numero di prove deve essere congruo per poter disporre di elementi di giudizio diversificati ed
attendibili.
valutazione
La valutazione del processo formativo risponde alla finalità di far conoscere all'alunno il suo
rendimento in rapporto agli obiettivi prefissati.
La valutazione è prevalentemente formativa in quanto ad una fase di rilevazione e misurazione ne
segue una di potenziamento e valorizzazione.
La valutazione finale deve appurare i risultati raggiunti dall'alunno in termini di abilità, conoscenze,
competenze e deve essere effettuata tenendo conto dei criteri di valutazione stabiliti in collegio, così
come disposto dalla normativa vigente sugli scrutini.
La valutazione finale, pertanto, non può essere generica, approssimata, discrezionale, ma deve essere
adeguata, certa, collegiale e trasparente.
Il Collegio dei docenti all‟inizio dell‟anno scolastico stabilisce la suddivisione dello stesso in
trimestri o quadrimestri alla fine dei quali viene consegnata agli alunni una pagella contenente una
valutazione sommativa del periodo di riferimento.
Sulla base di apposita delibera del collegio dei docenti al fine di consentire una adeguata
comunicazione con le famiglie sul percorso didattico-formativo e disciplinare dei singoli alunni, nel corso
dell‟intero anno scolastico, verrà consegnata durante i programmati colloqui con le famiglie una “Scheda
informativa infra-quadrimestrale” utile a presentare l‟azione didattica e disciplinare conseguita fino alla
data della sua redazione.
modalità di programmazione didattico-disciplinare
La programmazione didattica viene effettuata, ad inizio dell'anno scolastico, attraverso due
momenti di incontri:

nei “Dipartimenti d‟Area” e “Dipartimenti disciplinari” per concordare obiettivi, contenuti e
traguardi minimi da raggiungere; proporre eventuali prove di ingresso e di verifica; discutere i
problemi inerenti all'insegnamento della/e disciplina/e; concordare tempi e modalità d'intervento

nei consigli di classe per redigere il piano di lavoro annuale sulla base delle indicazioni emerse dai
dipartimenti e dai singoli docenti; stabilire obiettivi trasversali, contenuti, metodi, mezzi e
strumenti, verifica e valutazione.
I singoli docenti predispongono il piano didattico annuale per materia secondo le indicazioni del
Consiglio di classe e dei dipartimenti ed in rapporto ai livelli culturali di partenza della classe.
Attività di recupero, sostegno e potenziamento
Durante l‟intero anno scolastico sulla base dei risultati e delle valutazioni intermedie ottenuti dagli
alunni saranno programmati interventi utili a ridurre sia l‟insuccesso scolastico che a far emergere le
individualità presenti in Istituto nell‟ottica dell‟orientamento professionale e formativo in uscita. Tali
attività saranno implementate sia sulla base delle proposte dei singoli docenti che dei consigli di classe
attraverso una programmazione attenta sia dei diversi livelli che degli obiettivi individuati, e che
riguarderanno le seguenti attività.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Attività di recupero
Il Collegio dei Docenti uniformandosi all‟Ordinanza Ministeriale 92/2007 stabilisce annualmente le
attività di recupero, i tempi assegnati e le modalità di attuazione.
Attività di recupero: sono parte integrante del lavoro scolastico e sono programmate dai consigli di
classe.
Tempi e modalità: le attività si realizzano durante tutto l‟anno e le scuole hanno l‟obbligo di attivare
corsi di recupero individuando le materie in cui gli studenti sono più carenti. Gli studenti sono tenuti alla
frequenza a meno che le famiglie intendano non avvalersene e in questo caso dovranno comunicarlo
formalmente e per iscritto alla scuola. Sia che ci si avvalga o meno dei corsi gli studenti hanno l‟obbligo
di sottoporsi alle verifiche organizzate dal Consiglio di classe che mantiene comunque la titolarità del
processo valutativo al fine di individuare carenze, obiettivi di recupero e certificazione del superamento.
Al termine delle attività si effettueranno le verifiche e alle famiglie saranno comunicati i risultati delle
verifiche stesse.
Scrutinio finale: per chi, anche allo scrutinio finale, riportasse insufficienze, il Consiglio di classe
valuterà la possibilità di un ultimo appello con l‟indicazione “sospensione del giudizio”. A tal proposito
saranno eventualmente predisposti appositi corsi e attività da realizzare prevedibilmente entro il mese di
agosto.
Le verifiche finali, dovranno tener conto dei risultati conseguiti anche nelle altre fasi del percorso di
recupero. Il Consiglio di classe delibererà, sulla base di una valutazione complessiva dello studente, l‟
ammissione o non ammissione alla classe successiva.Altre specifiche disposizioni che ne regolamentano
l‟attuazione sono previste dal Regolamento di Istituto. Pertanto le diverse attività programmate, su
proposta dei docenti o dei consigli di classe, avranno come sviluppo:

Le attività in classe programmate da ogni insegnante durante il normale svolgimento delle lezioni

Le attività guidate dall'insegnante e svolte autonomamente dagli alunni oltre il normale orario
delle lezioni

Le attività individualizzate e di gruppo sotto forma di compiti, esercizi, ricerche, approfondimenti.

I corsi di sostegno e recupero programmati dai consigli di classe, tenuti o dagli insegnanti della
classe o da insegnanti dell'istituto. I corsi di recupero vengono generalmente attivati all'inizio dell'anno
scolastico, nel mese di settembre, mentre i corsi di sostegno troveranno generalmente sviluppo nei mesi
compresi tra febbraio e maggio. Tali corsi potranno tenersi in orario curricolare e/o extra curricolare, in
base alla disponibilità sei dei docenti che dei fondi appositamente individuati ed opportunamente
destinati.

Apertura sportello per il sostegno in itinere nelle materie specialistiche e dell‟area comune.
La frequenza di tali attività è obbligatoria per gli alunni carenti in una o più discipline. Sono esonerati
dall'obbligo della frequenza quegli alunni i cui genitori abbiano dichiarato di voler provvedere
autonomamente al recupero delle carenze.
VALIDITÀ ANNO SCOLASTICO:
orario annuale minimo – criteri e deroghe (approvato dal collegio dei docenti 01.09.2014)
Il MIUR, con la circolare n. 20, del 4 marzo 2011, ha fornito indicazioni per una corretta applicazione
della normativa relativa alle assenze. La norma di riferimento per la Scuola Secondaria di II grado è
costituita dall'art. 14 comma 7 del DPR 122/2009 (Regolamento sulla valutazione). La norma prevede
che ai fini della validità dell'anno, per la valutazione degli allievi è richiesta "la frequenza di almeno tre
quarti dell'orario annuale personalizzato".
DEROGHE
La Circolare prevede, a titolo esemplificativo, le seguenti tipologie di deroghe:
a)
b)
c)
d)
gravi motivi di salute adeguatamente documentati;
terapie e/o cure programmate;
donazioni di sangue;
partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal
C.O.N.I.;
25
e)
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come
giorno di riposo.
Il CD ha deliberato il 01/09/2014, di aggiungere il seguente ulteriore motivo di deroga:
f)
gravi motivi di famiglia
e le seguenti modalità per la fruizione delle droghe:
 La deroga di cui al punto a) deve essere certificata da un presidio sanitario pubblico, non basta il
certificato del medico curante o di un medico specialista consultato privatamente.
 La deroga di cui al punto b) deve essere comunicata in anticipo alla scuola e giustificata mediante
certificazione dall‟ente pubblico e privato che ha erogato la prestazione.
 La deroga di cui al punto c) deve essere comunicata in anticipo alla scuola e giustificata mediante
certificazione dall‟ente pubblico e privato presso cui è stata effettuata la donazione.
 Nel caso in cui la donazione viene effettuata a scuola durante le sedute all‟uopo predisposte, è
sufficiente che risulti dal registro di classe.
 La deroga di cui al punto d) deve essere giustificata mediante certificazione rilasciata dal
responsabile della federazione sportiva riconosciuta dal CONI e dal responsabile della società
presso cui si svolge l‟attività agonistica con allegato il calendario ufficiale degli impegni. Le
deroghe di cui ai punti e) ed f) devono essere giustificati mediante autocertificazione nel caso di
alunni maggiorenni e dall‟esercente la patria potestà nel caso di alunni minorenni.
 Le autocertificazioni devono essere rese ai sensi della legislazione vigente (Artt. 46 e 76 del
D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e s.m.i.).
Il consiglio di classe verifica, nel rispetto dei criteri definiti dal collegio dei docenti e delle indicazioni
della circolare medesima, se:


il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze
tali assenze, pur rientrando nelle deroghe previste dal collegio dei docenti, impediscano,
comunque, di procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente permanenza del
rapporto educativo.
Comunicazione agli studenti e ai genitori : L'istituzione scolastica:



comunica all‟inizio dell‟anno scolastico ad ogni studente e alla sua famiglia il relativo orario
annuale personalizzato e il limite minimo delle ore di presenza complessive da assicurare per
la validità dell‟anno (*);
pubblica all‟albo della scuola le deroghe a tale limite previste dal collegio dei docenti ;
fornisce, periodicamente e comunque prima degli scrutini intermedi e finali, informazioni
aggiornate della quantità oraria di assenze accumulate.
Scrutinio finale: Nei casi di esclusione dagli scrutini finali ai fini dell'ammissione agli esami o alla
classe successiva il Consiglio di Classe dovrà redigere uno specifico verbale.
Pratica sportiva agonistica: Per quanto riguarda la pratica sportiva agonistica, la circolare, rimanda
alla nota 2056/11 nella quale è chiarito che tra le deroghe consentite alle singole istituzioni scolastiche
vanno considerate anche quelle degli studenti che svolgono sport a livello agonistico sempre che
sussistano i presupposti per poter valutare gli apprendimenti conseguiti in tutte le discipline di
studio.
MONTE ORARIO ANNUALE - ITI “G. MARCONI”:
Classi prime, seconde, terze, quarte e quinte con monte ore pari a 1.056
limite minimo delle ore di presenza:
3/4 di 1.056 = 792 ore
limite massimo delle ore di assenza:
1/4 di 1.056 = 264 ore
Classi seconde con monte ore pari a 1.089
limite minimo delle ore di presenza:
3/4 di 1.056 = 817 ore
limite massimo delle ore di assenza:
1/4 di 1.056 = 272 ore
26
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Cap. 4 I Corsi di studio
L‟Identità dell‟Istruzione tecnica
"L'identità degli istituti tecnici si caratterizza per una solida base culturale di carattere scientifico e
tecnologico in linea con le indicazioni dell'Unione europea, costruita attraverso lo studio,
l'approfondimento e l'applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico ed è
espressa da un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo
economico e produttivo del Paese, con l'obiettivo di far acquisire agli studenti, in relazione all'esercizio
di professioni tecniche, saperi e competenze necessari per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e
per l'accesso all'università e all'istruzione e formazione tecnica superiore. I percorsi degli istituti tecnici
hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria
superiore" (Regolamento per il riordino degli istituti tecnici- 2010.)
Il diplomato perito industriale è un tecnico esperto nella progettazione e produzione di beni materiali e
servizi su larga scala. È una figura dotata di buone competenze di base, capace di inserirsi in realtà
produttive molto diverse e, soprattutto, disponibile all'aggiornamento e all'acquisizione di nuove
conoscenze. La sua preparazione tecnica è supportata da un lato dalla matematica, che fornisce gli
strumenti per la comprensione e soluzione di problemi, dall'altro dalle discipline umanistiche, che
assicurano l'acquisizione di basi e di strumenti essenziali per raggiungere una visione complessiva e
critica delle realtà storiche, culturali e sociali, nonché una padronanza dei processi comunicativi, sia in
lingua italiana sia in lingua straniera (Inglese)
4.2 I Corsi di studio dell‟Istruzione tecnica (attivati nel Plesso Marconi)
La proposta formativa dell'Istituto Marconi prevede tre indirizzi di studio, che hanno come obiettivo una
preparazione culturale e/o professionale che consente:
- la formazione di figure professionali specifiche e diversificate, capaci di inserirsi in modo
qualificato in realtà produttive differenziate e caratterizzate da crescente domanda e da rapida
evoluzione tecnologica;
- un'efficace prosecuzione degli studi in ambito post-diploma.
Gli indirizzi di studio in questione, tutti di durata quinquennale, sono:

COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO

ELETTRONICA ELETTROTECNICA

INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

Corso Serale COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO (attivazione proposta per a.s. 15/16)
Il primo biennio
Il primo biennio ha due finalità: orientativa e d'assolvimento dell'obbligo scolastico. Si sviluppa
attraverso attività e insegnamenti di istruzione generale ed altri d'indirizzo, per l'acquisizione dei
saperi e delle competenze di settore in funzione orientativa. In questi due anni l'alunno può già
comprendere ciò che caratterizza il perito industriale: il sapere per saper fare, osservare, applicare; il
possedere solide conoscenze tecnico-scientifiche a supporto della capacità di applicazione,
interpretazione, progettazione ed innovazione.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
In questi due anni lo studente deve
- applicarsi con serietà ed assiduità allo studio di tutte le discipline, che costituiscono le fondamenta
della sua formazione specialistica futura;
- essere dinamico nelle attività di gruppo in laboratorio;
- utilizzare gli strumenti multimediali a supporto dello studio.
Al termine del biennio, conseguita una formazione di base declinata secondo competenze, abilità e
conoscenze, sarà certificato il suo assolvimento dell'obbligo scolastico facendo riferimento al Quadro
Europeo delle Qualifiche per l'apprendimento permanente (European Qualifications Framework- EQF).
Questa certificazione rende confrontabili le qualifiche e competenze conseguite dai cittadini di tutta la
Comunità Europea
AREA DI ISTRUZIONE GENERALE
Risultati di apprendimento degli insegnamenti comuni agli indirizzi del settore tecnologico
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento
descritti negli Allegati di seguito specificati in termini di competenze.
 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i
principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.
 Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
 Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
 Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente.
 Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell‟ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo.
 Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta
fruizione e valorizzazione.
 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento
alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
 Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un‟altra lingua comunitaria per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in
diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento
per le lingue (QCER).
 Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell‟espressività corporea e
l‟importanza che riveste la pratica dell‟attività motorio-sportiva per il benessere individuale e
collettivo.
 Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
 Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.
 Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati.
 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare.
 Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona,
dell‟ambiente e del territorio.
 Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e
dei servizi.
 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
 Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
 Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire
nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DI AREA GENERALE
Quadro Orario
comune agli indirizzi del settore tecnologico
1° biennio
DISCIPLINE
1^
Lingua e letteratura italiana
4
2^
4
Ore
2 biennio
5°anno
Secondo biennio e quinto anno
costituiscono un percorso
formativo unitario
3^
4^
5^
4
4
4
Lingua Inglese
3
3
3
3
3
Storia
2
2
2
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
Scienze integrate (S.D.terra /biol)
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore settimanali di attività e insegnamenti
generali
20
20
15
15
15
Totale ore s di attività e insegnamenti di
indirizzo
12
12
17
17
17
Totale complessive ore settimanali
32
32
32
32
32
29
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C3 - Indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica”
PROFILO
Il Diplomato in “Elettronica ed Elettrotecnica”:
- ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici
ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell‟energia elettrica e dei relativi
impianti di distribuzione;
- nei contesti produttivi d‟interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi
elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione.
È in grado di:
- operare nell‟organizzazione dei servizi e nell‟esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi;
- sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici;
- utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato;
- integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell‟automazione
industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire
all‟innovazione e all‟adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione;
- intervenire nei processi di conversione dell‟energia elettrica, anche di fonti alternative, e del loro
controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative
sulla sicurezza;
- nell‟ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela
ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei prodotti e dell‟organizzazione produttiva
delle aziende.
Nell‟indirizzo sono previste le articolazioni “Elettronica”, “Elettrotecnica” e “Automazione”,
nelle quali il profilo viene orientato e declinato.
In particolare, sempre con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative
normative tecniche, viene approfondita nell‟articolazione “Elettronica” la progettazione, realizzazione
e gestione di sistemi e circuiti elettronici;
nell‟articolazione “Elettrotecnica” la progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici
civili e industriali e, nell‟articolazione “Automazione”, la progettazione, realizzazione e gestione di
sistemi di controllo.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Elettronica ed
Elettrotecnica” consegue i risultati di apprendimento descritti negli Allegati del nuovo
regolamento di seguito specificati in termini di competenze.

Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed
elettroniche i procedimenti dell‟elettrotecnica e dell‟elettronica.

Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare
verifiche, controlli e collaudi.

Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature
elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.

Gestire progetti.

Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.

Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di
applicazione.

Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.

In relazione alle articolazioni: ”Elettronica”, “Elettrotecnica” ed “Automazione”, le competenze di
cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la
peculiarità del percorso di riferimento.
30
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
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ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
Attività e Insegnamenti Obbligatori - Quadro Orario
DISCIPLINE
Ore annuali
2°Biennio
5°anno
Secondo biennio e quinto anno
costituiscono un percorso formativo
unitario
1° Biennio
Scienze integrate (fisica)
1^
2^
3
3
3^
4^
5^
di cui in compresenza Lab.di scienze integrate (Fisica)
2
Scienze integrate (Chimica)
3
3
di cui compresenza Lab di scienze integrate (Chimica)
2
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
3
3
di cui compresenza Lab di Tecnologie e
Tecniche di Rappresentazione Grafica
Tecnologie informatiche
2
3
di cui in compresenza Lab di Tecnologie Informatiche
2
Scienze e tecnologie applicate
-
3
ARTICOLAZIONI ”ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA”
Elettrotecnica ed elettronica
7
6
6
Sistemi automatici
4
5
5
Complementi di Matematica
1
1
Tecnologie e progettattazione di sistemi elettrici ed
elettronici
5
5
6
CURVATURA “ROBOTICA”
Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici
Elettrotecnica ed Elettronica
Sistemi automatici (Robotica)
Sistemi automatici
Complementi di Matematica
4(2)
6(2)
4(2)
2(2)
1
4(2)
5(2)
5(2)
2(2)
1
4 (2)
5 (2)
5 (2)
2 (2)
Totale ore settimanali di attività
e insegnamenti generali
20
20
15
15
15
Totale ore settimanali di attività
e insegnamenti di indirizzo
12
12
17
17
17
32
32
32
32
32
Totale complessivo ore settimanali
-
31
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C4 – Indirizzo “Informatica E Telecomunicazioni ”
PROFILO
Il Diplomato in “Informatica e Telecomunicazioni”:
- ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell‟elaborazione dell‟informazione, delle
applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione;
- ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all‟analisi,
progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione,
sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali;
- ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al
software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”;
- collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali,
concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”).
È in grado di:
- collaborare, nell‟ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela
ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell‟organizzazione produttiva
delle imprese;
- collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di
comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale;
- esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio
razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell‟obiettivo, nell‟analisi e nella
realizzazione delle soluzioni;
- utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale caratterizzato
da forte internazionalizzazione;
- definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d‟uso.
Nell‟indirizzo sono previste le articolazioni “Informatica” e “Telecomunicazioni”, nelle quali il
profilo viene orientato e declinato.
In particolare, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative
tecniche, viene approfondita nell‟articolazione “Informatica” l‟analisi, la comparazione e la
progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche.
Nell‟articolazione “Telecomunicazioni”,viene approfondita l‟analisi, la comparazione, la
progettazione, installazione e gestione di dispositivi e strumenti elettronici e sistemi di
telecomunicazione, lo sviluppo di applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Informatica e
Telecomunicazioni” consegue i risultati di apprendimento descritti negli Allegati del nuovo
regolamento di seguito specificati in termini di competenze.

Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.

Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di
telecomunicazione.

Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della
qualità e della sicurezza.

Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.

Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.

Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.
In relazione alle articolazioni ”Informatica” e “Telecomunicazioni”, le competenze di cui sopra
sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di
riferimento.
32
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INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
Attivita‟ e Insegnamenti Obbligatori
Quadro Orario
Ore
2° BIENNIO
5° ANNO
Secondo biennio e quinto anno
costituiscono un percorso formativo
unitario
1° BIENNIO
DISCIPLINE
1^
2^
3^
4^
3
3
Complementi di Matematica
1
1
Sistemi e reti
4
4
Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di
telecomunicazioni
3
3
Scienze integrate (fisica)
5^
2
di cui compresenza lab di scienze integrate (fisica)
Scienze integrate(chimica)
3
di cui in compresenza Lab di scienze integrate
(chimica)
3
2
3
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
di cui in compresenza lab di tecnologie tecniche di
rappresentazione grafica
3
2
3
Tecnologie informatiche
di cui in compresenza lab di tecnologie tecniche di
rappresentazione grafica
2
Scienze e tecnologie applicate
3
DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI
“INFORMATICA” E “TELECOMUNICAZIONI”
Gestione progetto, organizzazione d‟impresa
3
ARTICOLAZIONE “INFORMATICA”
Informatica
6
6
Telecomunicazioni
3
3
6
ARTICOLAZIONE “TELECOMUNICAZIONI”
Informatica
3
3
Telecomunicazioni
6
6
6
17
17
17
Totale ore di attività e insegnamenti di indirizzo
12
di cui in compresenza
Totale complessivo ore settimanali
12
8
32
33
17
32
32
10
32
32
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C9 – indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”
PROFILO
Il Diplomato nell‟indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”:
- ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle
costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la
rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e
pubblici esistenti nel territorio e nell‟utilizzo ottimale delle risorse ambientali;
- possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell‟organizzazione del cantiere, nella
gestione degli impianti e nel rilievo topografico;
- ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei
diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali;
- ha competenze relative all‟amministrazione di immobili.
È in grado di:
- collaborare, nei contesti produttivi d‟interesse, nella progettazione, valutazione e realizzazione di
organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità;
- intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell‟esercizio di organismi edilizi e
nell‟organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati;
- prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio
energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, e redigere la valutazione di
impatto ambientale;
- pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro;
- collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività svolte.
Nell‟articolazione “Geotecnico”, il Diplomato ha competenze specifiche nella ricerca e
sfruttamento degli idrocarburi, dei minerali di prima e seconda categoria, delle risorse idriche. Interviene,
in particolare, nell'assistenza tecnica e nella direzione lavori per le operazioni di coltivazione e
perforazione.
In particolare, è in grado di:
- collaborare nella conduzione e direzione dei cantieri per costruzioni in sotterraneo di opere quali tunnel
stradali e ferroviari, viadotti, dighe, fondazioni speciali;
- intervenire con autonomia nella ricerca e controllo dei parametri fondamentali per la determinazione
della pericolosità idrogeologica e geomorfologica, utilizzando tecniche di campionamento, prove in situ
dirette, geofisiche ed in laboratorio, anche in contesti relativi alla valutazione di impatto ambientale;
- eseguire le operazioni di campagna ai fini della caratterizzazione di siti inquinati (minerari e non) e
opera nella conduzione delle bonifiche ambientali del suolo e sottosuolo;
- applicare competenze nell‟impiego degli strumenti per rilievi topografici e per la redazione di
cartografia tematica;
- agire in qualità di responsabile dei lavori e della sicurezza nei cantieri minerari, compresi quelli con
utilizzo di esplosivi.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni,
Ambiente e Territorio” consegue i risultati di apprendimento descritti negli Allegati di seguito
specificati in termini di competenze.
1 - Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.
2 - Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più
adeguate ed elaborare i dati ottenuti.
3 - Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti
di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio
energetico nell‟edilizia.
4 - Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
5 - Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.
6 - Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all‟edilizia e al
territorio.
34
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
7 – Gestire la manutenzione ordinaria e l‟esercizio di organismi edilizi.
8 – Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
In relazione a ciascuna delle articolazioni, le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente
con la peculiarità del percorso di riferimento.
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
Attivita‟ e Insegnamenti Obbligatori - Quadro Orario
Ore
DISCIPLINE
2° Biennio
1° Biennio
1° anno
Scienze Integrate (fisica)
2°anno
3
di cui in compresenza
3^
5°anno
4^
5^
3
2*
Scienze Integrate (chimica)
3
di cui in compresenza
3
2
Tecnologie Tecniche di rappresentazione grafica
3
3
di cui in compresenza
Tecnologie Informatiche
2*
3
di cui in compresenza
2
Scienze e Tecnologie Applicate
3
Complementi di matematica
1
1
Gestione del cantiere e sicurezza dell‟ambiente di lavoro
2
2
2
Progettazione multimediale
4
3
4
Progettazione ,Costruzioni e Impianti
7
6
7
Geopedologia ,Economia ed Estimo
3
4
4
Topografia
4
4
4
17
17
17
“COSTRUZIONI,AMBIENTE E TERRITORIO”
Totale ore di attività e insegnamenti di indirizzo 12
di cui in compresenza
Totale complessivo ore settimanali
12
8
32
17
32
32
10
32
32
* L‟attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell‟area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate
con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
Le istituzioni scolastiche, nell‟ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza
nell‟ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.
** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di
indirizzo del primo biennio, si riferiscono all‟insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio.
Per quanto concerne l‟articolazione delle cattedre, si rinvia all‟articolo 8, comma 2, lettera a).
Curvatura “Bioarchitettura e Riqualificazione Urbana”
Il Collegio dei docenti dell‟IISS IT “Marconi” di Catania in data 06 ottobre 2014 ha deliberato
l‟attivazione della curvatura “Bioarchitettura e Riqualificazione Urbana” all‟interno dell‟indirizzo di
studio “C9-Costruzioni, Ambiente e Territorio” con decorrenza dal prossimo anno scolastico.
35
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Lo scopo di questa "curvatura" è fornire agli allievi che frequentano l'indirizzo "Costruzioni, Ambiente e
Territorio" competenze orientate verso strategie progettuali e specifiche conoscenze per la realizzazione
di una edilizia ispirata ai principi della bioarchitettura ed alla riqualificazione della città con particolare
riferimento alle periferie urbane.
La tendenza attuale dell‟architettura e dell‟edilizia “etica” si muove verso un corretto rapporto del
costruito con l'ambiente e con la cultura del risparmio energetico.
Si sta diffondendo sempre più il concetto di edifici e di città a "basso consumo" quale prerogativa al
costruire ex novo o al recupero del patrimonio esistente, anche in ragione dei recenti provvedimenti
emanati dal legislatore italiano ed europeo.
La trasformazione della prassi verso l‟approccio sostenibile richiede inevitabilmente un cambiamento
culturale in tutti gli attori del processo edilizio e l'indirizzo di studio "Costruzioni Ambiente e Territorio"
può assolvere questa funzione.
Il progetto sarà attivato sin dal primo biennio e troverà completezza operativa nel secondo biennio e nel
quinto anno.
Nel primo biennio il percorso formativo impegnerà il 10% del carico orario annuale per ciascun anno e
tutte le discipline del curricolo metteranno a disposizione la propria quota oraria.
Alcune discipline saranno direttamente coinvolte (italiano, storia, tecnologia e tecniche di
rappresentazione grafica, diritto ed economia, scienze, chimica, fisica, scienze e tecnologie applicate),
mentre le discipline restanti metteranno a disposizione del progetto la propria quota oraria per consentire
lo svolgimento di stage, visite di istruzione, incontri con esperti, partecipazione a convegni e seminari,
attività di ricerca guidata anche con il contributo degli stessi docenti.
Nel secondo biennio sarà introdotta una nuova disciplina - "Bioarchitettura" - in ragione di due ore
settimanali sottratte alla materia "Progettazione, Costruzioni e Impianti", mentre tutte le altre discipline
metteranno a disposizione del progetto il 10% del proprio carico annuale.
Alcune discipline saranno direttamente coinvolte (italiano, storia, geopedologia ed estimo) mentre le
discipline restanti metteranno a disposizione del progetto la propria quota oraria per consentire lo
svolgimento di stage, visite di istruzione, incontri con esperti, partecipazione a convegni e seminari,
attività di ricerca guidata anche con il contributo degli stessi docenti.
Al quinto anno sarà introdotta una nuova disciplina - "Riqualificazione Urbana" - in ragione di due ore
settimanali sottratte alla materia "Progettazione, Costruzioni e Impianti", mentre tutte le altre discipline
metteranno a disposizione del progetto il 15% del proprio carico annuale.
Queste ore saranno impiegate per la realizzazione di un Workshop destinate alla elaborazione di un
progetto di edilizia residenziale e/o di servizi con le caratteristiche proprie della bioarchitettura e della
sostenibilità energetica.
Soggetti esterni da coinvolgere nel progetto mediante convenzione:
- Enti territoriali (comuni, provincia, parco dell'Etna, Soprintendenza BB.CC.AA., ufficio BB.CC.
dell'Arcidiocesi di Catania, ...)
- Aziende ed imprese con esperienza nel campo della bioarchitettura e della riqualificazione urbana
36
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
- Ordini professionali: ingegneri, architetti e periti industriali
- Università di Catania: facoltà di ingegneria, facoltà di architettura, facoltà di agraria
- Centri di formazione professionale: Ente Scuola Edile di Catania
- Istituto Nazionale di Bioarchitettura
Corso Serale Costruzioni Ambiente e Territorio
A partire dall‟a.s. 2015/16 è stata proposta l‟attivazione del Corso Serale:
COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO
Opzione Certificazione Sportiva
La certificazione sportiva nasce da un protocollo di intesa con la Facoltà di Scienze Motorie
dell‟Università di Catania e con il C.O.N.I.. L‟indirizzo è rivolto a ragazzi/e che desiderano aggiun-gere
alla preparazione di base prevista dagli studi curriculari, una più qualificata pratica sportiva.
La formazione di base in tutte le discipline è un punto fermo del percorso di studi; inoltre saranno oggetto
di studio i seguenti argomenti: Fisiologia umana, Nutrizione sportiva, Igiene, Fisiologia, Diagnostica del
corpo umano, Medicina preventiva e Antidoping.
Sono previste inoltre 3 ore settimanali extracurriculari di pratica sportiva (3 discipline sportive diver-se
per ogni anno).
Il corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, riconosce ai nostri studenti diplomati 12
crediti formativi.
37
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
4.2 Istruzione Professionale
Identità degli istituti professionali
“Gli elementi distintivi che caratterizzano gli indirizzi dell'istruzione professionale … si
basano…sull'uso di tecnologie e metodologie tipiche dei diversi contesti applicativi; sulla capacità di
rispondere efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione dei prodotti e dei servizi, che è
alla base del successo di molte piccole e medie imprese del made in Italy; su una cultura del lavoro che si
fonda sull'interazione con i sistemi produttivi territoriali e che richiede l'acquisizione di una base di
apprendimento polivalente, scientifica, tecnologica ed economica….L'integrazione con il territorio e il
mondo produttivo non è solo un metodo di lavoro, è un fattore imprescindibile per l'elaborazione del
piano dell'offerta formativa degli istituti professionali. …
L’identità degli istituti professionali si caratterizza per una solida base di istruzione generale e tecnicoprofessionale, che consente agli studenti di sviluppare, in una dimensione operativa, i saperi e le
competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore produttivo di riferimento,
considerato nella sua dimensione sistemica. I percorsi degli istituti professionali hanno una durata
quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore…”
(linee guida d.p.r. 15 marzo 2010, n. 87)
I corsi di Istruzione Professionale attualmente attivi
( sede Plesso Mangano) sono:

Settore Servizi Socio Sanitari


Settore "Servizi" Indirizzo Servizi commerciali Corso "Operatore grafico"
(attivo dall‟a.s. 2015/2016)
Corso serale del settore Servizi Socio Sanitari
(attivazione proposta per a.s. 2015/16)

Produzioni industriali e artigianali – articolazione Industria opzione Chimico

Produzioni industriali ed artigianali articolazione “Artigianato
opzione “Produzioni tessili e sartoriali”.

Corso serale “Produzioni industriali ed artigianali articolazione “Artigianato”
opzione “Produzioni tessili sartoriali”.
Perché scegliere l‟ Indirizzo Servizi socio-sanitari (B2)
Nella società italiana il 70 % del prodotto nazionale lordo è e nel settore dei servizi (scolastici e
sociosanitari). È dunque fondamentale formare persone che possano erogare servizi di natura
sociale e sanitaria finalizzati all‟inclusione e al sostegno delle persone. Per chi ama studiare gli altri,
come sono fatte le persone, per chi desidera lavorare in camice in ospedale, per la donna in carriera,
per chi ha come passione aiutare le persone in difficoltà, lavorare in centri di volontariato, interagire
con i diversamente abili, per chi apprezza il valore della carezza e del sorriso, per chi considera
aiutare gli altri un‟esperienza bellissima l‟indirizzo giusto è “Servizi socio-sanitari”, un indirizzo
del settore Servizi degli Istituti professionali volto a sviluppare le competenze necessarie per
organizzare e attuare interventi adeguati alle esigenze socio sanitarie di persone e comunità, per la
promozione della salute e del benessere biologico psicologico e sociale. Diplomarsi in questo
38
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
indirizzo vuol dire avere competenze nella rilevazione dei bisogni socio sanitari del territorio
attraverso l‟interazione con soggetti istituzionali e professionali, nei rapporti con enti pubblici e
privati del settore, nella gestione della impresa sociosanitaria per l‟ assistenza e l‟animazione
sociale, nelle normative vigenti in materia sociale e sanitaria, nella promozione di reti e servizi. Si
affiancano i medici, si viene a contatto con i veri problemi della vita, si aiutano le persone.
Perché scegliere l‟ Indirizzo produzioni industriali e artigianali (C1)
Il sistema industriale italiano è costituito da piccole e medie imprese, tra queste molte sono artigianali
e il loro punto di forza è la personalizzazione del prodotto. Per chi desidera imparare a fare le cose
l‟indirizzo giusto è “Produzioni industriali e artigianali”, un
indirizzo
del settore Industria e
Artigianato degli Istituti Professionali volto a creare profili professionali atti ad operare nei processi di
lavorazione fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali nei
vari settori produttivi in relazione alle esigenze espresse dal territorio. In particolare si sviluppano
competenze nella scelta e utilizzazione della materie prime e dei materiali relativi al settore di
riferimento, nella utilizzazione dei saperi multidisciplinari, di ambito tecnologico economico e
organizzativo, nella gestione degli impianti e dei dispositivi utilizzati, nelle normative vigenti
nell‟ambito professionale interessato, nell‟amministrazione e commercializzazione dei prodotti.
L‟indirizzo prevede due articolazioni:
Industria dove vengono applicate e approfondite le metodiche tipiche della produzione e della
organizzazione industriale per intervenire nei diversi segmenti che la caratterizzano avvalendosi della
innovazione tecnologica
Artigianato: vengono sviluppati gli aspetti relativi alla ideazione, progettazione, realizzazione e
commercializzazione dei prodotti
con attenzione agli aspetti connessi alla innovazione e alle
produzioni tipiche locali.
I percorsi formativi dell’Istruzione Professionale comprendono discipline raggruppate in:
Area comune
è la base culturale di tutti gli indirizzi e consente la formazione generale nei primi due anni, è uguale
per tutti i corsi di istruzione professionale e per gli altri tipi di scuola secondaria superiore.
Area d’indirizzo
fornisce le competenze professionali e permette:
-
l‟acquisizione di abilità operative specifiche spendibili in ulteriori percorsi formativi o nel
mondo del lavoro;
-
la consapevolezza dell‟evoluzione continua e rapida dei processi produttivi;
-
l‟abilità di affrontare e risolvere problemi nuovi.
39
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Profilo in uscita e sbocchi professionali - Settore Servizi socio-sanitari (B2)
Il diplomato dell‟indirizzo Servizi Socio-Sanitari possiede le competenze necessarie per organizzare ed
attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della
salute e del benessere fisico-psico-sociale. In particolare, egli è in grado di:
- partecipare alla rilevazione dei bisogni socio - sanitari del territorio attraverso l‟interazione con
soggetti istituzionali e professionali;
- rapportarsi ai competenti enti pubblici e privati anche per orientare l‟utenza verso idonee strutture;
- organizzare interventi a sostegno dell‟inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli;
- individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi psicologici e igienico sanitarie della vita
quotidiana.
A conclusione del percorso quinquennale lo studente è in grado di:
- disporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità;
- utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale;
- contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche della corretta alimentazione e
della sicurezza a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone.
Svolge la sua attività sia nel settore sociale che in quello sanitario, in servizi di tipo assistenziale e
socio-sanitario, residenziali o semiresidenziali, in ambiente ospedaliero e al domicilio dell‟utente,in
collaborazione con gli altri operatori professionali preposti all‟assistenza sanitaria e a quella sociale.
E‟ possibile l‟accesso a tutte le facoltà.
Corso serale del settore Servizi Socio Sanitari
È stata proposta l‟attivazione del Corso serale del settore Servizi Socio Sanitari a partire dall‟a.s. 2015/16
Settore "Servizi" - Indirizzo "Servizi commerciali" - Corso "Operatore grafico"
È stata proposta l‟attivazione del Corso "Operatore grafico" partire dall‟a.s. 2015/2016. L‟operatore
grafico interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione grafica con autonomia e
responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La
qualificazione nell‟applicazione e utilizzo di metodologie di base , di strumenti e di informazioni gli
consentono di svolgere, a seconda dell‟indirizzo, attività relative alla realizzazione del prodotto
grafico, seguendo le istruzioni ricevute, e alla produzione dei file per la pubblicazione su supporto
cartaceo e multimediale. Utilizza competenze di elaborazione grafica impiegando software
professionali per il trattamento delle immagini e per l‟impaginazione di stampati; possiede, a seconda
degli inirizzi, competenze per la gestione della stampa e dell‟allestimento e competenze per la
produzione multimediale. Sbocchi professionali nel settore privato: Impiego presso tipografie, studi
grafici e fotografici, aziende. Impieghi presso Enti Locali, Amministrazioni statali, Enti pubblici.
Proseguimento degli studi: Il qualificato Operatore grafico può proseguire il suo percorso di studi con
il biennio conclusivo del corso quinquennale, sostenendo l‟esame di stato in Tecnico della
comunicazione pubblicitaria o attraverso altri corsi di istruzione superiore.
40
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Servizi Socio-Sanitari - Quadro orario
insegnamenti dell’area comune
ORE settimanali
DISCIPLINE
1° biennio
2° biennio
5° anno
1
2
3
4
5
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Storia
2
2
2
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
Scienze integrate (Scienze
2
2
della terra e biologia)
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
RC o attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore
20
20
15
16
16
insegnamenti di indirizzo - “servizi socio-sanitari
ORE settimanali
DISCIPLINE
1° biennio
2° biennio
5° anno
1
2
3
4
5
Scienze integrate (fisica)
2
Scienze integrate (chimica)
2
Scienze umane e sociali
4
4
di cui in compresenza
2*
Elementi di storia dell‟arte
2
ed espressioni grafiche
di cui in compresenza
1*
Educazione musicale
2
Di cui in compresenza
1*
Metodologie operative
2** 2** 3**
Seconda lingua straniera
2
2
3
3
3
Igiene e cultura medico4
4
4
sanitaria
Psicologia generale ed
4
4
4
applicata
Diritto e legislazione socio3
3
3
sanitaria
Tecnica amministrativa ed
2
2
economia sociale
ore totali 12
12
17
16
16
41
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Profilo in uscita “Produzioni Industriali ed Artigianali”
articolazione Industria - IPID
Il diplomato nell‟indirizzo “Produzioni Industriali e Artigianali”, articolazione „Industria‟ interviene nei
processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali.
E‟ in grado di:
- scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di riferimento;
- utilizzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo per operare
autonomamente nei processi in cui è coinvolto;
- intervenire nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza degli impianti e dei
dispositivi utilizzati;
- applicare le normative vigenti sulla tutela dell'ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti alle
lavorazioni, degli utenti e consumatori;
- osservare i principi di ergonomia e igiene che presiedono alla fabbricazione, alla distribuzione e all'uso
dei prodotti di interesse;
- programmare e organizzare le attività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla
produzione dei beni e alla dismissione dei dispositivi;
- supportare l'amministrazione e la commercializzazione dei prodotti.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nelle Produzioni Industriali e Artigianali consegue
i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
- utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e
gestionali;
- selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche;
- applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla
sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio;
- innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio;
- riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-qualità
nella propria attività lavorativa;
- padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e
commercializzazione dei prodotti artigianali;
- intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica.
E‟ possibile l‟accesso a tutte le facoltà universitarie.
42
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Quadro orario “produzioni industriali e artigianali - articolazione industria
DISCIPLINE
ORE settimanali
2° biennio
5° anno
1° biennio
1
2
3
4
5
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Storia
2
2
2
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
Scienze integrate (Scienze della
terra e biologia)
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
2
2
RC o attività alternative
1
1
1
1
1
DISCIPLINE
Tecnologie e tecniche di
rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
Di cui in compresenza
Scienze integrate (chimica)
di cui in compresenza
Tecnologie dell‟informazione e
della comunicazione
Laboratori tecnologici ed
esercitazioni
Tecnologie applicate ai materiali
e ai processi produttivi
Tecniche di produzione e di
organizzazione
Tecniche di gestione e
conduzione di macchine e
impianti
ore totali
1° biennio
1
2
3
3
2
2
ORE settimanali
2° biennio
5° anno
3
4
5
5**
4**
4**
6
5
4
6
5
4
3
5
30
30
2*
2*
2
2*
2
2
3**
3**
32
43
32
32
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Profilo in uscita “produzioni industriali ed artigianali” articolazione „artigianato - IPAGopzione “produzioni tessili sartoriali”.
Il Diplomato nell‟indirizzo “Produzioni Industriali e Artigianali”, articolazione „Artigianato‟ interviene
nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti artigianali.
Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (economia
del mare, abbigliamento, industria del mobile e dell‟arredamento, grafica industriale, edilizia, industria
chimico-biologica, produzioni multimediali, cinematografiche e televisive ed altri) e specificamente
sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio.
È in grado di:
 scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di riferimento;
 utilizzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo per operare
autonomamente nei processi in cui è coinvolto;
 intervenire nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza degli impianti e dei
dispositivi utilizzati;
 applicare le normative vigenti sulla tutela dell‟ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti alle
lavorazioni, degli utenti e consumatori;
 osservare i principi di ergonomia e igiene che presiedono alla fabbricazione, alla distribuzione e
all‟uso dei prodotti di interesse;
 programmare e organizzare le attività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla
produzione dei beni e alla dismissione dei dispositivi;
 supportare l‟amministrazione e la commercializzazione dei prodotti.
 Nell‟articolazione “Artigianato” è prevista l‟opzione “Produzioni tessili-sartoriali”, finalizzata a
conservare e valorizzare stili, forme, tecniche proprie della storia artigianale locale e per
salvaguardare competenze professionali specifiche del settore produttivo tessile - sartoriale.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell‟indirizzo “Produzioni industriali e
artigianali”, articolazione „Artigianato‟, opzione „Produzioni tessili – sartoriali‟, oltre ai risultati di
apprendimento descritti consegue i seguenti risultati, in termini di competenze:
 utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e
gestionali;
 selezionare e gestire i processi della produzione tessile- sartoriale in rapporto ai materiali e alle
tecnologie specifiche;
 applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi tessili - sartoriali, nel rispetto della
normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell‟ambiente e del territorio;
 innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio.
 riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controlloqualità nella propria attività lavorativa;
 interpretare ed elaborare in modo innovativo forme e stili delle produzioni tradizionali del settore
tessile – artigianale;
 padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione,
diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali;
 intervenire nelle diversi fasi e livelli dei processi produttivi tessili e sartoriali, mantenendone la
visione sistemica.
44
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Quadro orario “produzioni industriali e artigianali - articolazione artigianato - IPAGopzione “produzioni tessili sartoriali”.
ORE settimanali
1° biennio
2° biennio
5° anno
1
2
3
4
5
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Storia
2
2
2
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
Scienze integrate (Scienze della
terra e biologia)
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
2
2
RC o attività alternative
1
1
1
1
1
DISCIPLINE
ORE settimanali
1° biennio
2° biennio
DISCIPLINE
1
2
3
3
2
2
Di cui in compresenza
Scienze integrate (chimica)
2*
2*
2
di cui in compresenza
Tecnologie dell‟informazione e
della comunicazione
Laboratori
tecnologici
ed
esercitazioni
tessili
e
abbigliamento
Tecnologie applicate ai materiali
e ai processi produttivi tessili,
abbigliamento
Progettazione
tessile
abbigliamento, moda e costume
Tecniche
di distribuzione e
marketing
2*
2
2
3**
3**
Tecnologie
e
tecniche
rappresentazione grafica
Scienze integrate (Fisica)
di
5° anno
3
4
5
5**
4**
4**
6
5
4
6
6
6
3
3
Quadro orario del primo anno del corso serale
Produzioni Industriali Artigianali-articolazione artigianato- IPAG opzione “produzioni tessili sartoriali”
.
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Diritto ed economia
Matematica
Scienze integrate
DISCIPLINE - AREA DI INDIRIZZO
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
24 ORE
settimanali
3
2
2
3
3
ORE
3
Scienze integrate - Fisica
Lab. di Fisica (*di cui in compresenza)
3*
(1)
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
2
3
DISCIPLINE - AREA GENERALE
45
P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Cap 5 Oltre ai corsi di studio , ampliamento offerta formativa
Ampliamento dell’offerta formativa
L'Istituto organizza e promuove varie attività, rivolte espressamente agli alunni del biennio e/o del
triennio aventi per obiettivo il miglioramento della qualità dell'istruzione. Le diverse attività che gli OO.
CC. programmeranno saranno indirizzare a realizzare:
 attività aggiuntive di insegnamento necessarie alla realizzazione della programmazione extracurricolare che abbia finalità formativa ed integrativa rispetto alle attività inserite nel Piano
Integrato di Istituto finanziato dal PON
 attività di accompagnamento tutoriale per iniziative di visite guidate e stage collegate alla
programmazione curriculare di classe e del Piano Operativo Nazionale
 attività inerenti l‟organizzazione e la gestione della didattica anche rivolta al territorio
 attività di studio, sperimentazione e laboratoriale utile a sviluppare iniziative di coordinamento dei
consigli di classe
 attività di valorizzazione dell‟Istituto anche attraverso le abilità e le competenze espresse dagli
alunni
 interventi di sostegno, potenziamento e recupero delle abilità di base e professionali degli alunni
sia normodotati che diversamente abili, anche al fine di limitare fenomeni di abbandono e di
dispersione scolastica
 Interventi per favorire l‟acquisizione di competenze linguistiche nelle lingue comunitarie
 interventi di promozione e valorizzazione delle professionalità e delle competenze presenti nel
personale docente ed ATA
 interventi utili a sviluppare il senso civico, le pari opportunità, la convivenza democratica e la sana
competizione nel rispetto delle diversità
 iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale ed architettonico presente
nel territorio di riferimento
 interventi per la valutazione delle iniziative previste dal Piano dell‟Offerta Formativa e di
autovalutazione di Istituto
 Viaggi d‟istruzione e visite guidate;
 Convegni e manifestazioni;
 Collaborazione con esperti esterni;
 Orientamento;
 Corsi di recupero/potenziamento;
 Manifestazione e spettacolo;
 Progetti extracurriculari.
Anche nell‟a.s. 2014/ 2015 sulla base delle deliberazioni degli organi collegiali è stata attivata tra le
attività aggiuntive, l’orientamento per le Scuole Secondarie di Primo Grado con introduzione
alla Robotica
CORSO EDUCAZIONE STRADALE
(in fase di approvazione)
Ci si propone di offrire agli studenti l‟opportunità di un percorso formativo e didattico
pluridisciplinare finalizzato a fornire agli studenti le indispensabili conoscenze e di supporti tecnici
necessari per un responsabile e corretto comportamento sulla strada nonché le conoscenze necessarie per
ottener il “patentino” di guida del ciclomotore. Parallelamente verranno perseguiti nell‟ambito del corso
obiettivi educativi quali:
 educare alla tolleranza verso gli altri
 educare alla solidarietà verso i più deboli
 educare a non farsi attrarre dal mito della velocità
46


P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
educare alla consapevolezza delle proprie condizioni psicofisiche
educare a sviluppare la capacità di prevedere i comportamenti degli altri.
NUOVE TECNOLOGIE
L‟introduzione dell‟informatica e della telematica quali strumenti prima integrativi poi organici
all‟attuale sistema scolastico, ha posto la condizione necessaria per l‟introduzione di questo ruolo
specifico circa il controllo ed il coordinamento dello sviluppo di un settore in crescita esponenziale.
Nell‟Istituto è pertinente a questa funzione la gestione, manutenzione, aggiornamento e recupero di:
laboratorio informatico, laboratorio linguistico multimediale, rete internet, rete intranet, calcolatori
laboratorio di fisica, calcolatori laboratorio di Chimica, calcolatore centro servizi biblioteca, calcolatore
aula professori, calcolatori segreterie didattica e amministrativa, sistemi di videoproiezione, apparati
wireless, hub e router, gestione videoconferenze, fax, stampanti locali e di rete, back up periodici, gruppi
di continuità, sistemi di protezione.
5.1 Alternanza scuola – lavoro
Referenti del progetto: Prof.ssa A. Garro, Baiamonte M. compito svolto nell‟ambito della funzione
strumentale n3.
L‟Alternanza Scuola Lavoro è stata introdotta dalla Legge 28 marzo 2003, n. 53, al fine di consentire la
sperimentazione di percorsi didattici - formativi nuovi, collocati in una dimensione pedagogica forte che
è quella dell‟equivalenza formativa fra l‟esperienza educativa in aula e l‟esperienza educativa in ambienti
di lavoro. Viene realizzata mediante progetti che le scuole presentano e realizzano sulla base di
convenzioni con le Imprese o con le Camere di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura o con Enti
pubblici e privati disponibili. L'alternanza è una metodologia formativa che permette ai ragazzi che
frequentano gli Istituti professionali di svolgere il proprio percorso di istruzione realizzando una parte
dell'azione formativa presso un 'Impresa/Ente. Tale esperienza lavorativa orienta lo studente nel
comprendere l'attività professionale, applicata all'ambito specifico. I progetti di alternanza scuola-lavoro
si sviluppano nei tre settori specifici d‟indirizzo della nostra istituzione scolastica e sono rivolti agli
alunni delle classi IV e V. L'esperienza dell'Impresa rende gli studenti autori e protagonisti del processo
di apprendimento. Gli obiettivi dell‟alternanza scuola-lavoro sono i seguenti:
 favorire la maturazione e l‟autonomia dello studente;
 favorire l‟acquisizione di capacità relazionali;
 fornire elementi di orientamento professionale;
 integrare i saperi didattici con saperi operativi;
 acquisire elementi di conoscenza critica della complessa società contemporanea.
L‟istituzione scolastica e l‟impresa provvedono alla certificazione delle competenze acquisite dagli
studenti dei percorsi in alternanza scuola-lavoro.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Progetti finanziati dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020
Saranno attivati progetti PON finanziati dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020 per le varie classi e le
varie discipline.
TIPOLOGIA
MATERIA
MODULI
B-1-FSE-2013-402
Robotica
Robotica
Lettere
Parola mia!
Lettere
Testi e Dintorni
Inglese
Reading – Listening - Speaking
Inglese
Communicate
Matematica
Numeri e Figure
Matematica
Matematica e realtà
Matematica
Applichiamo la Matematica
CAD
CAD:Computer Aided Desaign
Elettronica
Tirocini e stage in Italia
C-1-FSE-2013-1996
C-5-FSE- 2013-292
ELETTRONICA E
INDUSTRIA
Comunicazione nelle lingue
C-1-FSE-2014-416
straniereModuli: “English in Great
Britain” e “English Abroad”.
TIPOLOGIA
C-1-FSE-2014 n. 444
FESR
1860”
E-1-FSE-2014
Obiettivo:
Simulazione aziendale IFS. Fornire le nozioni necessarie per progettare e
dimensionare correttamente – dal punto di vista tecnico e normativo.
n. Simulazione aziendale IFS. Fornire le nozioni necessarie per progettare e
dimensionare correttamente – dal punto di vista tecnico e normativo.
A-2F.E.S.R06_POR_SICILIA2012-450
A-2F.E.S.R06_POR_SICILIA2012-773
“PON FESR E-1-FSE2014 n. 1562”
Accrescere la diffusione, l‟accesso e l‟uso della società dell‟informazione nella
scuola.
C-1-FSE-2014 n. 416
Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani. Simulazione
aziendale IFS. Fornire le nozioni necessarie per progettare e dimensionare
correttamente – dal punto di vista tecnico e normativo.
Obiettivo: Accrescere la diffusione, l‟accesso e l‟uso della società
dell‟informazione nella scuola
Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani. Simulazione
aziendale IFS. Fornire le nozioni necessarie per progettare e dimensionare
correttamente – dal punto di vista tecnico e normativo.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Progetto “F.S.E. 2007-13 PON-FESR IT 16 1 PO 004-C-1-FESR06_ POR_SICILIA_2010-901
Bando 7667 / 15-6-10 Asse II - Obiettivi:

Interventi per il risparmio energetico e a sostegno dell‟ecosostenibilità

Interventi per garantire la sicurezza degli edifici scolastici (messa a norma degli impianti)

Interventi per aumentare l'attrattività degli istituti scolastici

Interventi per garantire l'accessibilità a tutti degli istituti scolasti

Interventi finalizzati a promuovere le attività sportive, artistiche e ricreative
Progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa finanziati dal FIS e proposti per a.s. 2014 – 2015
Le Finalità sono: Motivare gli studenti nei confronti delle attività scolastiche ed incrementare il
successo formativo; Favorire l‟integrazione degli alunni disabili e l‟inserimento degli alunni stranieri,
Ridurre la dispersione, Formare un solido curriculum tecnico e professionale, tenuto conto delle effettive
esigenze della realtà lavorativa dell‟innalzamento degli standard professionali.
Obiettivo
TITOLO progetto
Borse di Studio:
Stimolare e sensibilizzare verso una scuola che promuove il merito e
garantisce e sostiene il diritto allo studio si realizzeranno forme di intervento
specifiche con l‟istituzione di borse di studio, a favore degli alunni, nelle
forme e nella metodologia definita dagli OO.CC
Educazione Stradale
Realizzazione di corsi per favorire la conoscenza delle regole di educazione
stradale
Patente Europea ECDL e Organizzazione di Corsi finalizzati al Conseguimento della Patente Europea,
CISCO Academy
sostenendo gli esami ECDL e CISCO Academy in Istituto. E' prevista la
frequenza degli allievi e del personale interno ed esterno all'istituto
Ampliamento/arricchimento Dedicato all‟indirizzo: Costruzione Ambiente e Territorio
offerta formativa
integrare e completare la formazione degli allievi periti Edili.
Ampliamento/arricchimento
offerta formativa
Ampliamento/arricchimento
offerta formativa
Ampliamento/arricchimento
offerta formativa
Ampliamento/arricchimento
offerta formativa
Progetto-Lingue finalizzato
alla certificazione delle
competenze
linguistiche
Cambridge
Libri di testo (finalizzato al
comodato d’uso)
Progetto “Biblioteca”
Scambio Culturale Italia –
Russia
Dedicato all‟indirizzo: Elettronica: Il progetto intende integrare e completare
la formazione degli allievi periti Elettronici
Dedicato all‟indirizzo: Informatica : Il progetto intende integrare e
completare la formazione degli allievi periti Informatici.
Dedicato all‟indirizzo Servizi Socio Sanitari: Il progetto intende integrare e
completare la formazione degli allievi del Corso Servizi Socio Sanitari
Dedicato all‟indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali: Il progetto
intende integrare e completare la formazione degli allievi del Corso
Produzioni Industriali e Artigianali
Potenziamento della lingua Inglese finalizzato alla Certificazione
“Cambridge” e Potenziare ed esercitare le conoscenze e abilità linguistiche.
E‟ prevista la copertura totale del progetto con versamento della quota di
partecipazione dei corsisti.
Consentire la piena realizzazione dell‟obbligo scolastico, agli alunni delle
classi 1^, 2^ e 3^, venendo incontro alle famiglie bisognose fornendo libri di
testo in comodato d‟uso gratuito
Promuovere la lettura per la crescita umana e culturale dei giovani.
Progetto educativo triennale di scambio culturale integrativo e complementare
ai programmi scolastici. Gli studenti incontreranno i loro coetanei in un
contesto internazionale ed avranno l‟opportunità di fare uso delle lingue
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PAPPALATOSLAROSA
- Impianti Fotovoltaici
straniere. Il progetto è attivato secondo le direttive della Direzione Generali
Affari Internazioni del M.I.U.R.
Lauree Scientifiche
Gestito per conto dell‟U.S.P. di Catania in collaborazione con i Dipartimenti
di Matematica, Chimica e Fisica
Integrare le conoscenze. Fornire specifiche competenze relative alla
progettazione,alla gestione alle metodologie operative di installazione e
manutenzione degli apparati elettronici e informatici.
Favorire il raggiungimento dell'obbligo scolastico con attività di sostegno,
Favorire il recupero delle carenze formative degli alunni; prevenire la
dispersione scolastica in particolare per ridurre i debiti formativi; Favorire il
recupero delle carenze formative degli alunni
Trasmettere il principio base della tecnologia fotovoltaica e della tecnologia
del solare termico, conoscenza del mercato e degli strumenti per la diffusione
delle energie rinnovabili. Far acquisire inoltre la normativa e le disposizioni
legislative per i sistemi fotovoltaici e termica.
Programma per la promozione dell'energia solare.
“Orientamento e Stage
formativo per gli alunni”
Azioni di sostegno al nuovo
obbligo scolastico e Corsi
finalizzati al recupero dei
debiti formativi
Alternanza Scuola – lavoro
“Sostenibilità energetica ed
utilizzo responsabile risorse
energetiche
Il sole al Marconi
Progetto Ludoteca
Progetto “Conoscere e
rispettare le differenze"
Obiettivo: Offrire l‟opportunità agli allievi di gestire un servizio socio-educativo per
le famiglie.
Obiettivo: Elaborazione di una mostra fotografica allestita dai ragazzi con il
linguaggio dei ragazzi.
Progetto “Nonni su internet”
La costituzione del CTS ha voluto rappresentare l‟ulteriore occasione, e approccio metodologico, di
interazione al fine di promuovere e sviluppare attività, iniziative e percorsi formativi utili sia ai nostri
alunni che a tutta la collettività che si interfaccia con la scuola. Per dare continuità e maggiore respiro a
tale impegno si intende riempire di nuovi contenuti l‟azione dell‟Istituto attraverso iniziative volte ad
avvicinare sempre maggiori fasce della popolazione ai servizi ed alle tecnologie di cui l‟Istituto è dotato.
In questa prospettiva e nella continuità e ampliamento del primo accordo ufficiale siglato nel
2002 tra FMD (Fondazione Mondo Digitale ) ed il Ministero dell‟Innovazione, che ha dato il via al
progetto “Nonni su internet”, il nostro Istituto aderisce all‟iniziativa proposta dalla Fondazione con il
progetto, promosso da FMD, Auser e Anteas, dal titolo “Nonni su Internet”.
Tale progetto intende promuovere l’alfabetizzazione digitale degli over 60 delle regioni meridionali,
tra cui la Sicilia. Il progetto interviene in modo specifico anche sul tema della salute e del benessere
dell’anziano al fine di eliminare l’ulteriore fattore di rischio di emarginazione sociale.
Il progetto, attraverso la metodologia di
apprendimento intergenerazionale, si
propone di avvicinare le nuove
generazioni, cresciute nell‟era digitale ,
alle generazioni adulte e anziane, con
l‟approccio alle nuove tecnologie,
utilizzate per evitare forme di
esclusione, da parte di una società,
sempre più caratterizzata da sistemi di
comunicazione basati su internet,
sull‟uso della posta elettronica e sull‟
adesione ai social network. Sono i
ragazzi a insegnare un qualcosa, dagli
stessi conosciuto perfettamente, che inizialmente riguarda soprattutto l'uso del pc.I corsi, e le varie attività
programmate, si svolgeranno nelle aule informatiche della scuola e si rivolgeranno ai cittadini del
territorio “over 60” individuati tra i nonni degli studenti oppure tra gli iscritti ai Centri sociali per anziani
o ad altre associazioni. L‟attività di docenza sarà affidata ad un gruppo di studenti del nostro Istituto,
coordinati da un insegnante esperto nelle tecnologie informatiche e telematiche. Quanti parteciperanno ai
corsi attivati riceveranno un attestato di partecipazione.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
PARTNERSHIP E CERTIFICAZIONI
STAGES FORMATIVI PRESSO LA ST MICROELETRONICS
I nostri studenti effettuano stages formativi presso la ST Microelectronics di
Catania. I corsi sono articolati secondo le necessità delle complesse attività
dell'azienda, in stretta collaborazione con il personale interno e con la guida
dei docenti tutor. Gli allievi arricchiscono il loro curriculum con un'esperienza
formativa di alto livello e al passo con le più moderne innovazioni
tecnologiche.
PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER
L‟ITIS Marconi è accreditato da AICA a Test Center per l‟acquisizione dell‟attestazione ECDL,
un certificato riconosciuto a livello internazionale attestante l‟insieme minimo delle abilità necessarie
per poter lavorare col PC in modo autonomo o in rete, nell‟ambito di aziende, enti pubblici, studi
professionali. Per gli studenti costituisce un importante credito formativo da “spendere” presso le
Università o nel mondo del lavoro.
Annualmente l‟Istituto attiva Corsi di preparazione per l‟acquisizione della patente europea del computer
rivolto a Studenti, docenti e personale Ata al fine di acquisire competenze di base a livello europeo su:
 Struttura di un elaboratore
 Gestione dei documenti
 Elaborazione dei testi
 Fogli elettronici
 Base dati
 Strumenti di presentazione
 Reti informatiche
L‟attestato finale potrà essere conseguito nello
stesso Istituto in quanto sede certificata “test center
AICA”
MICROSOFT OFFICIAL COURSE 2273
Managing and Maintaining a Microsoft
Windows Server 2003 Environment
Il corso è stato rivolto a chi desiderava acquisire competenze necessarie per gestire account e risorse,
monitorare le prestazioni del server e proteggere i dati in un ambiente Microsoft Windows Server™ 2003.
Il percorso è stato destinato a tecnici specializzati ed informatici che operano nel "networking" per
completare, integrare e certificare le competenze acquisite e a tecnici. Al superamento positivo dell'esame
(70-290) è stato rilasciato dal centro PEARSON VUE un attestato di Microsoft con certificazione della
qualifica di MCP.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
CERTIFICAZIONE IT ADMINISTRATOR
Le certificazioni it administrator sono uno standard eucip (european certification of informatics
professionals) sviluppato con il contributo della comunità europea dalle associazioni professionali
informatiche europee raccolte nel cepis (council of european professional informatics societies) tra cui
aica per l‟italia. Esse sono rivolte ai professionisti che svolgono o intendono svolgere il ruolo di it
administrator, un tecnico altamente specializzato nella gestione dell‟infrastruttura IT nelle pubbliche
amministrazioni, nelle piccole-medie aziende e nelle sedi decentrate di grandi organizzazioni.
CERTIFICAZIONE CISCO SYSTEMS
L'ITIS Marconi ha deciso di valorizzare la propria offerta
formativa istituendo la Networking Academy, un centro di
formazione autorizzato da Cisco Systems, azienda leader
mondiale nel settore del networking e
delle telecomunicazioni. I corsi Cisco creano figure professionali altamente qualificate, offrendo a tanti
giovani l‟opportunità di specializzarsi, ottenere una certificazione e trovare più facilmente impiego nel
settore dell‟informatica e delle telecomunicazioni.
CERTIFICAZIONE CAMBRIDGE
L'IT Marconi ha avviato dall‟a.s. 2011/12 una proficua
collaborazione con lo English Study Centre di Catania per la
realizzazione di percorsi formativi per l‟acquisizione della
certificazione per la lingua Inglese. Tali percorsi
seppur indirizzati prioritariamente a favore dei propri alunni vengono aperti anche per quanti, alunni e
non, volessero ottenere tale certificazione. Punto di forza di tali iniziative è rappresentato oltre che dai
docenti di madre lingua impegnati e dalle professionalità presenti in Istituto anche dai moderni ed
attrezzati laboratori presenti che permettono ai corsisti di effettuare tutte le esercitazioni nel rispettano dei
previsti standard qualitativi richiesti dalla University of Cambridge.
Attività rivolte alle eccellenze
Gli allievi del Marconi partecipano alle più importanti manifestazioni nazionali ed europee ottenendo
risultati di notevole livello:
Giochi della chimica Olimpiadi di Fisica Olimpiadi di Informatica
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Riguardo all‟orientamento universitario per le facoltà scientifiche, i nostri studenti partecipano al
Progetto “Lauree Scientifiche”, una collaborazione tra l‟università e le scuole per valorizzare le
eccellenze nell‟ambito delle discipline scientifiche, permettendo il confronto tra allievi provenienti da
classi e scuole diverse, ampliando il bagaglio delle esperienze degli alunni oltre l‟ambito scolastico e
facendoli entrare in contatto con il mondo universitario. Questo può servire sia come stimolo per un
approfondimento della disciplina sia come orientamento per una facoltà universitaria carattere scientifico.
Per docenti della scuola è una opportunità sia di aggiornamento nella progettazione e sperimentazione di
attività di laboratorio,preparate da docenti universitari presso i locali del Dipartimento di Fisica
dell‟Università di Catania, che di produzione di materiale didattico .
PROGETTO INTERNAZIONALE ITALIA - CINA
L‟IT “Marconi” di Catania fa parte della rete “Il Milione”, una rete coordinata dal Ministero degli Affari
Internazionali che sviluppa progetti il cui obiettivo è quello di approfondire le relazioni culturali,
linguistiche e professionali tra l‟Italia e la Cina, contribuendo alla diffusione della cultura italiana in quel
paese ed all‟approfondimento della conoscenza, in Italia, della lingua e della cultura cinese. L‟accordo
internazionale prevede scambi culturali con numerosi istituti di differenti indirizzi, che si sono costituiti in
rete. Obiettivo principale del progetto è quello di favorire un modello interculturale di formazione che
passa attraverso la conoscenza delle rispettive culture dei docenti e degli studenti, e lo sviluppo di un
dialogo aperto alle diversità etnico culturali. Nel progetto sono coinvolte equipes in grado di sottoporre
all‟attenzione delle scuole cinesi, le esperienze didattiche e la metodologia dell‟insegnamento e viceversa,
al fine di giungere ad un percorso integrato. gemellaggio e scambi culturali e telematici fra un gruppo di
istituti scolastici italiani selezionati dal MIUR– Direzione per gli Affari Internazionali - e altrettante
scuole della Federazione Russa. In quest‟ambito L‟IT “Marconi” è partner del Liceo n° 239 di San
Pietroburgo (Russia). Inoltre nell‟ambito del progetto “Il Milione” l‟IT G. Marconi ha stipulato un
accordo di rete per gli scambi culturali con il Politecnico JIN YU di Pechino ( Cina ). Tenuto conto di tali
attività e considerato che è necessario interloquire a livello internazionale anche in altre lingue-veicolo,
non necessariamente europee, saranno realizzati corsi di lingua russa e cinese per gli alunni che
parteciperanno ai progetti. I corsi saranno realizzati con l‟intervento di docenti e lettrici madre-lingua che
successivamente, se ci saranno sufficienti richieste, potranno divenire attività progettuale stabile per
l‟ampliamento dell‟offerta formativa di Istituto.
EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ
Le attività progettuali programmate avranno una natura trasversale per coinvolgere gli studenti in un
processo di interiorizzazione della norma e del concetto di legalità, per una più consapevole
partecipazione alla vita scolastica ed a quella politico–sociale nel futuro. I docenti coordineranno le
iniziative, anche in collaborazione con esperti esterni, attraverso l‟attività degli studenti, intesi come
protagonisti e soggetti in formazione, che elaborano dati raccolti nella e su di essi riflettono per trarre
conclusioni operative. Gli obiettivi fondamentali perseguiti sono: Considerare i rapporti interpersonali fra
adulti e nuove generazioni come esperienze basilari per la nascita e lo sviluppo di un atteggiamento
positivo nei confronti delle regole e delle norme, Favorire la capacità di autogoverno e assunzione di
responsabilità, Coinvolgere gli studenti ad apprezzare la funzione della legge nella società ed
incoraggiarli ad essere cittadini partecipativi. I contenuti generali affrontati in fase di attuazione del
progetto sono: il ruolo dello studente nella comunità scolastica, il rapporto giovane cittadino – società –
istituzioni.- Il raggiungimento della maggiore età: la formazione del cittadino attivo
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
Cap 6 L'orientamento, l'accoglienza, l'eccellenza, e il disagio
(compiti svolti prevalentemente nell’ambito della funzione strumentale orientamento)
L’Orientamento
Al fine di informare i futuri studenti dell‟offerta educativa e didattica proposta dalla nostra Istituzione
Scolastica, vengono promosse varie attività organizzate dai responsabili dei vari indirizzi di studio, in
collaborazione con gli istituti di grado inferiore presenti sul territorio.
Durante le visite guidate presso la nostra sede saranno attivati, a cura di alcuni docenti e alunni del quarto
e quinto anno, brevi stage dimostrativi all‟interno dei laboratori di indirizzo.
Al termine della visita, i giovani ospiti saranno accolti in Aula Magna, dove verranno forniti ulteriori
chiarimenti. In quell‟occasione i ragazzi saranno invitati a partecipare in un secondo momento a
un‟attività laboratoriale in orario curriculare nel settore d‟interesse.
Onde dare maggiore visibilità all‟offerta formativa, l‟Istituto aderisce a varie manifestazioni, quali “Job”
ed “Orientamedia”. Per le classi dell‟ultimo anno, l‟attività di orientamento post diploma è affidata
essenzialmente alla funzione strumentale orientamento.
Consiste nell‟organizzazione di incontri atti a fornire agli alunni il supporto indispensabile affinché
possano compiere delle scelte consapevoli dopo il conseguimento del diploma.
L’accoglienza per gli alunni con disabilità
Nei confronti degli alunni che presentano maggiori difficoltà perché in situazione di handicap, al fine di
garantire il successo formativo di ciascun ragazzo, l‟Istituto offre l‟opportunità di utilizzare le aule di
psicomotricità e di diversabilità, nonché la possibilità di partecipare ai diversi laboratori proposti dai
docenti specializzati in orario curriculare. Per il corrente anno scolastico, ad esempio, è in via di
approvazione ed attivazione il progetto “abilità funzionali”, che comprende i seguenti laboratori:
“arteterapia”, “sulla strada con sicurezza”, “movimento e musica”, “mani in azione” , “psicomotricità”,
“mani in pasta”.
Il GLI ( in fase di approvazione) - Gruppo di Lavoro per l'Integrazione Scolastica
Come previsto dalla Legge Quadro n. 104 del 5 febbraio 1992 (art. 15, comma 2), è stato istituito il
GLI - Gruppo di Lavoro per l'Integrazione Scolastica -, che vede la collaborazione di tutti i soggetti
coinvolti nelle iniziative educative rivolte agli alunni disabili e alla loro integrazione.
Esso è formato da:
a) il Dirigente Scolastico o la Funzione Strumentale per l‟integrazione scolastica, che eventualmente lo
presiede su delega del Dirigente Scolastico;
b) i Docenti Coordinatori delle classi, in cui sono inseriti alunni diversamente abili e/o altri docenti
curricolari facenti parte di Gruppi H;
c) gli Insegnanti di sostegno operanti nell'Plesso mangano;
d) un rappresentante dei genitori di alunni diversamente abili frequentanti la scuola;
e) un rappresentante (maggiorenne) degli studenti diversamente abili frequentanti la scuola;
f) un rappresentante degli operatori socio-sanitari e assistenziali del territorio;
g) Rappresentanti di associazioni o enti che operano in accordo con la Scuola.
Il GLI ha competenze di tipo organizzativo, progettuale e consultivo.
Per quanto concerne le competenze di tipo organizzativo, il GLI collabora con il Dirigente Scolastico e
con la docente referente del Dipartimento del sostegno nella gestione delle risorse personali per :
- la realizzazione delle modalità di passaggio e di accoglienza degli alunni di primo anno in situazione
di handicap (contatti tra famiglie, i docenti di sostegno della scuola secondaria di 1° grado e i docenti
dei Consigli di Classe;)
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
-
PAPPALATOSLAROSA
l‟utilizzo delle compresenze fra docenti (su richiesta dei Consigli di Classe);
l‟eventuale reperimento di specialisti e consulenze esterne, in caso di richieste da parte dei singoli
docenti, dei Consigli di classe, dei genitori, degli alunni e degli operatori extrascolastici;
- la pianificazione dei rapporti con gli operatori extrascolastici;
- il reperimento e il censimento delle risorse umane per la realizzazione di eventuali progetti
d‟intervento (ex alunni, associazioni di volontariato, famiglie, ecc.);
- l‟inventario dei sussidi didattici e degli ausili tecnologici presenti in Plesso mangano;
- l‟assegnazione delle ore di attività di sostegno ai singoli alunni per il prossimo anno scolastico.
Per quanto concerne le competenze di tipo progettuale interagisce con il Dirigente Scolastico e con il
docente referente del Dipartimento del Sostegno nella gestione delle risorse personali per l'eventuale
formulazione e realizzazione di iniziative e progetti relativi
- alla continuità fra ordini di scuola nella fase delle iscrizioni;
- agli interventi specifici per l'handicap su richiesta dei docenti, delle famiglie e degli alunni;
- all‟aggiornamento del personale;
- ai Bisogni Educativi Speciali (su segnalazione dei Consigli di Classe).
Per quanto concerne le competenze di tipo consultivo la collaborazione con il Dirigente Scolastico e con
la docente referente del Dipartimento del sostegno si esplica nella gestione delle risorse personali per
- l‟assunzione di iniziative, se richieste, di collaborazione fra docenti in presenza di specifiche
minorazioni;
- il confronto interistituzionale nel corso dell'anno;
- la documentazione e la costituzione di banche dati al fine di impegnare preventivamente la
disponibilità della scuola a predisporre gli interventi che promuovano l'integrazione;
- la collaborazione per la redazione del P.D.F. ( se richiesta dall‟ASP)
- la collaborazione per l‟elaborazione e la verifica del P.E.I.
Integrazione degli alunni diversamente abili
Il diritto allo studio è esteso a tutti gli alunni e in particolare, agli alunni diversamente abili, nel rispetto
della normativa vigente e della legge quadro n.104/92.
L‟Istituto “G. Marconi” è da sempre aperto alle problematiche inerenti l‟integrazione scolastica e sociale
degli alunni diversamente abili.
L‟handicap rappresenta un “problema” che interessa ogni singolo docente e coinvolge la
responsabilità di tutti gli operatori della scuola, a partire dal dirigente scolastico per giungere fino ai
collaboratori scolastici. Nella nostra comunità scolastica l‟inserimento degli alunni disabili è una realtà
nella quale insegnanti specializzati e curriculari, condividono la responsabilità dell‟integrazione,
predisponendo delle programmazioni individualizzate e progetti specifici scolastici ed extrascolastici
(attività culturali, visite guidate, viaggi d‟istruzione, scambi culturali).
Allo scopo di sostenere il difficile ruolo degli insegnanti di sostegno e degli insegnanti curriculari
presenti nelle classi con alunni diversamente abili, la scuola dispone di guide didattiche per il recupero
delle difficoltà e lo sviluppo dell‟apprendimento, che verranno incrementare anche attraverso
l‟acquisizione di software didattici specifici che consentano l‟integrazione di testo, immagini, audio e
video. Annualmente, ad un docente specializzato per il sostegno, viene assegnato, con delega specifica
del dirigente scolastico, l‟incarico di referente per il coordinamento delle attività inerenti l‟integrazione
scolastica. Nella scuola vengono attivati ogni anno “gruppi H operativi”, formati dal consiglio di classe,
dai rappresentanti dell‟A.S.L. e dai genitori, con il compito di predisporre e monitorare P.D.F. e P.E.I..
Nel corso dell‟anno scolastico su proposta del Referente H vengono effettuati degli incontri
periodici per la verifica in itinere e definitiva del P.E.I. Il gruppo di lavoro coordinato dal referente H, ha
il compito di concordare:
1. funzioni
2. competenze metodologiche
3. competenze relazionali
4. programmazioni didattico-educative.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
PAPPALATOSLAROSA
L‟insegnante di sostegno è un docente fornito di formazione specifica, assegnato alla classe in cui
è presente l‟alunno disabile. Assiste ed affianca gli studenti durante le attività scolastiche, partecipa alla
realizzazione del piano educativo individualizzato (P.E.I.) assieme al consiglio di classe, partecipa alla
stesura di tutti i documenti e progetti per l‟integrazione. Al fine di realizzare un‟azione didatticoeducativa nei confronti dell‟alunno diversamente abile sono necessari due momenti fondamentali: la
conoscenza dell‟alunno e la progettazione.
L‟analisi dei bisogni formativi, condotta con di osservazione dai docenti di sostegno, in stretta
collaborazione con i docenti della classe, determina la scelta del percorso scolastico più idoneo per
l‟alunno disabile:
1) Programmazione riconducibile agli obiettivi minimi previsti dai programmi ministeriali, o
comunque ad essi globalmente corrispondenti.
2) Programmazione differenziata.
Nella prima ipotesi gli alunni partecipano a pieno titolo agli esami di stato e ciò porterà all‟acquisizione
del titolo legale a (diploma di maturità). In base alla tipologia dell‟handicap dell‟alunno si possono
richiedere prove equipollenti (sempre attinenti al programma svolto dalla classe). Nella seconda ipotesi
gli alunni vengono valutati con voti che sono relativi al P.E.I. e possono partecipare agli esami di stato,
svolgendo prove differenziate, omogenee al percorso svolto, finalizzate al rilascio di un attestato
spendibile nella frequenza di corsi di formazione professionali
Scuola in Ospedale
L‟Istituto Marconi, a partire dall‟ a.s. 2013/14 ha ampliato l‟offerta formativa portando la “
Scuola in ospedale” .
Secondo
tale
iniziativa,
alunni
ricoverati in ospedale o costretti per
lungo tempo a rimanere a casa per
gravi motivi di salute, possono essere
supportati nello studio da docenti
disponibili a recarsi in ospedale o a
domicilio per assicurare loro pari
opportunità,e metterli in condizione,
ove possibile, di proseguire lo sviluppo
di capacità e competenze al fine di
facilitare il reinserimento nei contesti di
provenienza e di prevenire eventuali
situazioni di dispersione scolastica.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
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Cap 7 La valutazione
Modalità e svolgimento degli scrutini
All‟inizio dell‟anno scolastico, il Consiglio di classe effettua la programmazione didattico - educativa
stabilendo gli obiettivi relativi all‟area cognitiva, affettiva, psicomotoria, sulla base dei livelli di partenza
degli alunni. I singoli docenti individuano gli obiettivi specifici delle discipline, i criteri e le modalità di
valutazione, tenendo presente quanto deliberato in sede dipartimentale. Nel corso dell‟anno sono
effettuate varie prove di verifica: di tipo strutturato, semi-strutturato, di tipo problem-solving, colloqui,
ecc.. Inoltre, ogni docente definisce nel proprio piano di lavoro il numero di prove di verifica che intende
attuare per periodo. I Consigli di Classe, per l‟ammissione o la non ammissione alla classe successiva o
all‟Esame di Stato, tengono conto:

del progresso rispetto alla situazione di partenza;

del grado di conseguimento degli obiettivi del curricolo esplicito (profitto nelle discipline);

del grado di conseguimento del curricolo trasversale (metodo di studio e di lavoro, capacità di
comunicazione, capacità logiche);

del grado di conseguimento del curricolo implicito (frequenza e puntualità, interesse e impegno
nella partecipazione al dialogo educativo, rispetto dei doveri scolastici, collaborazione con i
compagni e i docenti, rispetto delle persone, dell‟ambiente scolastico, del Regolamento interno
d‟Plesso mangano);

dei risultati conseguiti nelle attività di recupero e/o di sostegno organizzate dalla Scuola;

del curriculum scolastico (per l‟ammissione all‟esame di Stato);

della possibilità dell‟alunno di completare il raggiungimento degli obiettivi formativi e di contenuto
propri delle discipline dell‟anno in corso nell‟anno scolastico successivo, valutandone con
attenzione le capacità e le attitudini (alunni del 1° biennio);

di ogni altro elemento di giudizio di merito.
Dopo attenta valutazione dei parametri indicati e di ogni altro elemento a disposizione per la valutazione
complessiva dell‟alunno, il Consiglio di Classe assegna i voti, motivando quelli che da una proposta di
valutazione inferiore a sei decimi sono portati a sei decimi, e delibera l‟ammissione o la non ammissione
motivata alla classe successiva o all‟Esame di Stato.
Sono ammessi alla classe successiva o all‟Esame di Stato gli alunni che hanno raggiunto gli
obiettivi didattici imprescindibili previsti in ciascun progetto disciplinare della classe (possesso delle
conoscenze di base relative agli argomenti trattati nelle varie discipline, uso di un linguaggio chiaro e
corretto, capacità di operare collegamenti) e hanno ottenuto, con decisione assunta, a
maggioranza/all‟unanimità, dal Consiglio di classe, un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna
disciplina o gruppo di discipline.
La non ammissione è deliberata dal Consiglio di classe in presenza di insufficienze gravi in tre o
più materie, quando, a giudizio dello stesso Consiglio di Classe, formulato all‟unanimità o a maggioranza,
il livello di preparazione complessiva dell‟alunno nelle discipline interessate sia tale da non consentirgli
di poter frequentare proficuamente la classe successiva.
La non ammissione alla classe successiva o all‟esame di Stato è deliberata dal Consiglio di classe, in
modo automatico (non scrutinati), in uno dei seguenti casi:
 quando l‟alunno ha superato il limite delle assenze previsto dalla legge (25% di assenze rispetto al
monte ore annuale obbligatorio delle discipline), ferme restando le deroghe stabilite dal Collegio
Docenti;
 quando l‟alunno consegue una valutazione negativa, inferiore a sei decimi, sul comportamento.
Griglia di valutazione
conoscenza: capacità di richiamare alla memoria dati, fatti particolari o generali, formule e regole;
comprensione: livello elementare del capire; consente di conoscere senza stabilire necessariamente
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rapporti oppure senza coglierne tutto il significato. Capacità di trasposizione (tradurre, dire con parole
proprie, spiegare un grafico), di interpretazione (spiegare, dimostrare).
applicazione: capacità di utilizzare idee generali, regole, principi e teorie in casi particolari e concreti;
analisi:distinguere, scoprire, classificare gli elementi; organizzare i dati in riferimento agli argomenti;
sintesi: capacità di disporre o riunire gli elementi, le parti, in modo da formare una struttura che non si
distingueva chiaramente;
capacità critica o valutazione: capacità di confrontare, giudicare, argomentare e decidere.
Livelli
Analisi
Sintesi
Valutazione
Conoscenza
Comprensione
Applicazione
1
Nessuna
Nessuna
Nessuna
2
Pessima
Commette gravi errori
Non riesce ad applicare le
conoscenze in situazioni
nuove ma semplici
Commette errori anche
nell‟esecuzione di
compiti semplici
Riesce ad applicare le
conoscenze in situazioni
nuove e semplici ma con
gravi errori
Voto
3
Scarsa
4
Molto superficiale,
frammentaria e limitata a
pochi argomenti
Non commette errori
Diffusa superficialità.
Errori nella terminologia
5
6
Completa ma non
Approfondita
7
nell‟esecuzione di
compiti semplici ma
incorre in imprecisioni
Non commette errori
nell‟esecuzione di
compiti semplici
Non commette errori
nell‟esecuzione di
compiti complessi ma
incorre in imprecisioni
8
Completa ed approfondita
Non commette errori
9
Completa, coordinata ed
Ampliata
10
Sa applicare le conoscenze
Nessuna
attività
Riesce ad esprimere
qualche giudizio non
profondo ma solo su
per risolvere compiti
semplici ma con errori
sollecitazione
Sa applicare le conoscenze
in compiti semplici senza
Se sollecitato riesce ad
errore
esprimere valutazioni,
Sa applicare le conoscenze
pur se parziali e/o non
per risolvere compiti
profonde
complessi ma commette
errore
E‟ capace di
valutazioni
autonome pur se
Sa applicare le conoscenze
parziali
per risolvere compiti
e/o non profonde
E‟ capace di
complessi ma con qualche
valutazioni
imprecisione
autonome complete ed
approfondite
Applica le conoscenze per
risolvere problemi
complessi senza errori ed
imprecisioni
CREDITO SCOLASTICO - Criteri di attribuzione del Credito Scolastico e Formativo
D. M. 16-12-2009, n° 99 TABELLA A (sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n°
323, così come modificata dal D.M. n° 42/2007)
Media dei voti
Credito scolastico (Punti) - Candidati
interni
I anno
II anno
III anno
M=6
6<M≤7
3-4
4-5
3-4
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
5-6
6-7
7-8
5-6
6-7
7-8
6-7
7-8
8-9
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Criteri di attribuzione del voto di condotta
Il voto di condotta viene formulato in base ad un giudizio complessivo su:
 Rispetto delle norme del Regolamento di Istituto
 Rispetto delle strutture scolastiche
 Frequenza
 Contegno dell‟alunno in classe e fuori dalla classe
 Rispetto dei compagni
 Capacità e modalità comunicative adeguate all‟ambiente scolastico
 Puntualità nelle consegne e nei tempi
È opportuno rimandare per maggiori dettagli su ciò che si intende per rispetto delle norme al regolamento
di Istituto.
Strategie di recupero e di integrazione
L‟obiettivo dell‟Istituzione scolastica è quello di realizzare un sistema efficiente per la prevenzione degli
insuccessi, il sostegno all‟apprendimento e il recupero delle carenze per favorire un generale
miglioramento delle competenze di ciascuno. Il consiglio di classe, analizzata la situazione della classe e
individuati i bisogni formativi degli allievi, provvede alla progettazione degli interventi di recupero
specifici e personalizzati in linea con le direttive definite dal dipartimento.
I corsi di recupero - I.D.E.I.
I corsi di recupero vengono organizzati per moduli, seguendo le proposte del Collegio dei Docenti e
compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili. I corsi si effettueranno nel corso del secondo
quadrimestre e nel periodo estivo.Per l‟individuazione del docente cui affidare le ore destinate al recupero
ci si atterrà ai seguenti criteri di priorità:
 modulo costituito da alunni provenienti dalla stessa classe: l‟incarico sarà assegnato al docente
titolare della disciplina nella classe;
 modulo costituito da alunni di varie classi: l‟incarico sarà assegnato al docente titolare della
disciplina nella classe di provenienza del maggior numero di alunni.
Nel caso di disponibilità di più insegnanti con i medesimi requisiti, per l‟assegnazione dell‟incarico si farà
riferimento alla graduatoria interna di Plesso mangano, depurata del punteggio relativo alle esigenze di
famiglia, e si nominerà il docente meglio graduato.
Monitoraggio e valutazione dei progetti e delle attività, il monitoraggio interno
L‟attenzione alla qualità degli interventi formativi richiede che i diversi progetti e le diverse attività,
curriculari ed extracurriculari, prevedano un momento di verifica dell‟effettivo raggiungimento delle
finalità perseguite e del grado di soddisfazione dei destinatari. La qualità di un progetto formativo si
misura sulla base di tre elementi fondamentali:
a) raggiungimento degli obiettivi fissati
b) soddisfazione o gradimento nei destinatari finali
c) integrazione nella didattica curriculare e della coerenza con gli obiettivi trasversali.
Il monitoraggio dei progetti è articolato in tre momenti:



monitoraggio iniziale
monitoraggio in itinere o intermedio;
monitoraggio finale: a conclusione dell‟attività.
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Cap 8 Organizzazione anno scolastico
Le lezioni settimanali sono articolate in 5 giorni per le classi di tutti i corsi attivi nella Plesso Marconi e,
fino al 31 gennaio 2015, in 6 giorni per le classi di tutti i corsi attivi nel Plesso Mangano.
A far data dal 01 febbraio 2015 le lezioni settimanali saranno articolate in 5 giorni anche per tutti i
corsi attivi nel Plesso Mangano. L‟anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri.
Durata:1° periodo: 16 settembre 2013 - 31 gennaio 2015 - 2° periodo: 1 febbraio 2014 - 10 giugno 2015
scansione oraria in vigore nel plesso Marconi
ORA
DURATA
prima
08:00 - 08:55
seconda
08:55 - 09:50
terza
09:50 - 10:45
quarta
10:45 - 11:30
pausa di socializzazione
11:30 - 11:50
quinta
11:50 - 12:35
sesta
12:35 - 13:30
settima (solo il martedì e
venerdì)
13:30 – 14:25
SCANSIONE ORARIA in vigore nel plesso Mangano
in vigore dal 01 febbraio 2015
in vigore fino al 31 Gennaio 2015
ORA
DURATA
prima
08:00 - 08:55
seconda
08:55 - 09:50
terza
09:50 - 10:45
quarta
10:45 - 11:30
pausa di socializzazione
11:30 - 11:50
quinta
11:50 - 12:35
sesta
12:35 - 13:30
settima
13:30 – 14:25
ORA
DURATA
prima
08:15 - 09:15
seconda
09:15 - 10:15
terza
10:15 - 11:05
pausa di socializzazione
11:05 - 11:25
quarta
11:25 - 12:15
quinta
12:15 - 13:15
sesta
13:15 - 14:15
Rapporti scuola-famiglia
Il rapporto Scuola/Famiglia è necessario perché solo una fattiva collaborazione tra docenti e genitori può
assicurare il successo dell‟intervento educativo e garantire la completa formazione del giovane. Nel corso
dell‟anno scolastico i singoli docenti ricevono i genitori previo appuntamento. Nei mesi di dicembre, di
febbraio e di aprile sono previsti degli incontri collegiali in orario pomeridiano. Negli incontri
pomeridiani, della durata di due ore circa, i docenti dei singoli Consigli ricevono le famiglie per
informarle dell‟andamento didattico/disciplinare dei figli e sullo svolgimento dei programmi, sulle
verifiche e sui criteri di valutazione adottati. Tali incontri mirano a rilevare possibili difficoltà incontrate
(motivazionali, cognitive, ecc.) e a concordare, tramite un produttivo confronto, strategie d‟intervento.
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P.O.F. 2014/2015- IIS IT G. MARCONI-MANGANO di Catania
Cap 9 Galleria Fotografica
Panoramica dell’I.T. Marconi di Catania
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Laboratorio di Informatica
Il Marconi alla gara di Robotica
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Laboratorio linguistico
Laboratorio di Scienze
Laboratorio di Chimica
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Progetto Cina
Accoglienza dell‟Istituto Politecnico Jin
di Pechino alla nostra scuola
Yu
Saluto di benvenuto tra il Dirigente
scolastico dell‟Istituto Politecnico Jin
Yu di Pechino e il Dirigente scolastico
dell‟I.T. Marconi di Catania
Gli studenti partecipanti al Progetto Cina
con il Dirigente scolastico dell‟I.T.
Marconi
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Cerimonia di accoglienza
dell’Istituto Politecnico Jin Yu di
Pechino all’I.T. Marconi
Il Marconi alla Grande Muraglia.
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Gemellaggio con l‟I.T. Volta di Tivoli
Progetti C-1-FSE-2014 Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave
gli studenti hanno frequentato corsi di 120 ore dedicati alla Comunicazione in lingua straniera
Dublino
Londra
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