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Cos’è l’alcool Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria L’alcool etilico (o etanolo) è prodotto dalla carbonio fermentazione ossigeno idrogeno degli zuccheri presenti nella frutta, nei cereali, in alcuni semi e tuberi. E’ una sostanza incolore, tossica per l’organismo, che viene utilizzata come costituente essenziale delle bevande alcoliche. L'alcool etilico è una sostanza con proprietà psico-attive che si trova a concentrazioni differenti in diversi tipi di bevande Ad esempio: whisky 40% birra 3-5% vino 11-13 % whisky La quantità di etanolo presente nelle bevande alcoliche si misura in GRADAZIONE ALCOLICA che indica la percentuale in volume di alcool Birra ligth 2,7-3,5% amaro 25-40% birra normale 3,6-4,3% liquore 20-40% >6% cognac 40% 11 -13 % whisky 40% 18% grappa 42% birra doppio malto vino aperitivo Quantità d’alcool equivalenti 330 ml 125 ml 80 ml 40 ml birra vino aperitivo whisky In altre parole , assumiamo la stessa quantità d’alcool se beviamo . . . unità d’alcool 1 boccale medio di birra di 4°° 1 coppa di champagne di 12°° 1 bicchiere di vino di 12°° 1 bicchiere di aperitivo di 18°° 1 bicchierino di whisky di 40°° Equivalgono a 12 grammi di alcool Ci si deve, quindi, intendere sul significato di bicchiere ! Per “bicchiere tipo ” si intende quella dose in millilitri (ml), definita per ogni bevanda alcoolica, che contiene una quantità di alcool pari a 1 unità (12 grammi di alcool) Boccale medio di birra normale 330 ml Grappa 35 ml Bicchiere di vino di 12°° 125 ml Amaro di 25°° 60 ml Aperitivo di 18°° 80 ml Whisky 40 ml Il ciclo dell’alcool nell’organismo Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria L’alcool viene assorbito per il 20% dallo stomaco e per il restante 80% dalla prima parte dell’intestino L’alcool assorbito passa poi nel sangue e dal sangue al fegato , che ha il compito di distruggerlo. Finché il fegato non ne ha completato la “digestione”, l’alcool continua a circolare diffondendosi nei vari organi. Più del 90% dell’alcool ingerito viene rimosso dal fegato Il restante viene eliminato attraverso l’urina, le feci, il respiro, il latte materno, le lacrime, il sudore. La velocità con cui il fegato rimuove l’alcool dal sangue varia da individuo a individuo In media è di circa: 1 bicchiere-tipo di bevanda alcoolica ogni ora Nel fegato è trasformato in una sostanza tossica (acetaldeide) che, se non smaltita, si accumula nel fegato stesso danneggiandolo Fegato Accumulo di sostanze tossiche L'alcool assorbito dall’organismo attraverso le mucose entra velocemente nella circolazione sanguigna, superando rapidamente le barriere emato-encefaliche e arrivando così al cervello cervello Proprio perché è velocemente e facilmente assorbito dal nostro organismo, gli effetti dell'alcool sono estremamente rapidi L'assorbimento dell'alcool inizia immediatamente dopo averlo ingerito e termina entro i 15-40 minuti successivi. Accade così che gli effetti si possono notare dopo soli cinque minuti da quando si è bevuto una bevanda alcolica L’ALCOOLEMIA (o TASSO ALCOOLICO) è la quantità di alcool che si ritrova nel sangue dopo l’ingestione di bevande alcooliche EFFETTI SULL’ORGANISMO DI QUANTITA’ CRESCENTI DI ALCOOL CONSUMATO Una concentrazione di 0,2 grammi di alcool ogni cento millilitri di sangue (0,2% gr) si raggiunge in media in un adulto con l’ingestione a stomaco pieno di circa 12 grammi di alcool puro, pari al consumo di: oppure 1 boccale di birra normale di 4°° (330 cl) oppure 1 bicchiere di vino di 12°° (125 cl) oppure 1 bicchiere di aperitivo alcolico di 18°° (80 cl) 1 bicchiere di cocktail alcolico di 35°° (40 cl) L’alcolemia è condizionata da diversi fattori Peso; Sesso; Età; Velocità di assorbimento; Gradazione della bevanda alcolica ingerita; Qualità e quantità di bevande ingerite. Età e Sesso Peso I giovani (al di sotto dei 16 anni) e le donne sono più vulnerabili agli effetti delle bevande alcooliche a causa di una ridotta capacità del loro organismo a metabolizzare l’alcool Il peso influisce in maniera determinante e, in genere, chi pesa meno ha una maggiore vulnerabilità agli effetti dell’alcool a causa della ridotta quantità di liquidi e di grasso nell’organismo Velocità di Assorbimento È condizionato da Tempo di svuotamento gastrico Presenza di cibo nello stomaco Qualità e quantità del cibo : Presenza di cibo nello stomaco L’assunzione di alcool a stomaco vuoto ne aumenta l'assimilazione: a digiuno entro un’ora l’assorbimento è completo. In questo caso, come abbiamo già visto, il picco alcoolemico si ha dopo 30-45 minuti dall’assunzione. Dopo 4-6 ore l’alcoolemia non è più rilevabile Ecco perché è consigliato bere solo durante i pasti Gli effetti dell'alcool, infatti, si riducono… …in quanto l'assorbimento è più lento ed entra meno alcool nel circolo sanguigno. In tal modo minori quantità di alcool raggiungono fegato e cervello Qualità del cibo I cibi grassi ne rallentano l’assorbimento Zuccheri e acqua lo accelerano Gli effetti dell’alcool Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria L'abuso di alcool può provocare Effetti immediati Effetti a lungo termine … inoltre l’uso continuativo può provocare … La principale azione dell'alcool si esplica a livello del sistema nervoso centrale, in tre modi: prima compare una stato euforico, poi si presentano sintomi da depressione psichica, diminuzione delle capacità mentali, tristezza, movimenti rallentati e impediti fino al coma (a seconda del livello di alcolemia). Gli effetti, quindi, dipendono dalla quantità di alcool ingerito e consistono principalmente in: Perdita delle inibizioni e dell'auto-controllo con l'accentuazione di alcuni aspetti del carattere come socievolezza, tristezza o irritabilità che possono sfociare in comportamenti aggressivi Difficoltà di coordinarsi e mancanza di equilibrio, scarsa prontezza di riflessi e perdita della lucidità Torpore e induzione del sonno Effetti in relazione all’alcoolemia Stato di ebbrezza Stato di ubriachezza Ubriachezza profonda Alcolemia mortale Stato di ebbrezza (alcolemia: 0.1 - 0.8 g / litro) euforia, allegria disinibizione difficoltà ad articolare i movimenti e la parola rallentamento della capacità di elaborazione mentale tristezza, apatia Stato di ubriachezza (alcolemia: 0.9 – 3 g / litro) Volto arrossato Tachicardia Andatura barcollante Disturbi dell’equilibrio Pronuncia indistinta Stato di ubriachezza profonda (alcolemia: 3.1 – 4 g / litro ) Delirio Allucinazioni Confusione mentale Alcoolemia mortale (alcoolemia: > 4 g / litro) Coma Morte L'alcool può causare vari danni all’organismo, denominati patologie organiche alcoolcorrelate: • sistema nervoso (cervello e nervi) • sistema digerente (bocca, esofago, stomaco, fegato, pancreas, intestino) • sistema cardiocircolatorio (cuore, arterie e vene) • sistema respiratorio (polmoni) cervello polmoni cuore stomaco fegato rene intestino muscoli vasi sanguigni tessuto adiposo Danni epatici • Il fegato è il primo organo che accusa gli effetti dell'alcool e in caso di mancata interruzione dell'assunzione dell'alcool stesso i danni peggioreranno sempre di più fino a trasformarsi in cirrosi epatica. • Il fegato funziona sempre meno provocando un deperimento organico dell'individuo fino a portarlo alla morte. L’alcool a lungo andare danneggia molto seriamente il Sistema Nervoso Centrale Questi danni si manifestano in vario modo: tremore alle mani, disturbi della parola, disturbi del sonno, allucinosi sino a giungere al delirium tremens, durante il quale il paziente è in preda al delirio. L'alcool agisce negativamente anche sull’ APPARATO DIGERENTE Dilatazione dello stomaco e insorgenza di gastrite ulcerosa Tumori all’esofago e allo stomaco Problemi all’intestino ed al pancreas L’alcool danneggia CUORE e VASI SANGUIGNI Ha un effetto negativo diretto sul cuore che si dilata e si sfianca, e sul sistema circolatorio dove facilita l’insorgenza dell'arteriosclerosi Per le donne in gravidanza consumare bevande alcooliche incide gravemente sulla salute del nascituro. L'abuso continuato di alcool provoca sempre lesioni irreversibili e carenze vitaminiche all'organismo materno che compromettono inevitabilmente un sano sviluppo del bambino Attenzione all’associazione alcool + altre sostanze Da ricordare che gli effetti negativi dell’alcool possono essere aggravati dal consumo di molte categorie di Ad esempio: la semplice ASPIRINA + l’alcool aumenta la possibilità di produrre danni allo stomaco l’alcool + ANSIOLITICI, SEDATIVI e TRANQUILLANTI potenzia l’effetto calmante di questi farmaci con riduzione della vigilanza, della velocità di reazione agli stimoli e della coordinazione motoria Alcool e droghe Cocktail di varie sostanze + l’alcool aumentano notevolmente gli effetti dannosi alla salute. Conseguenze dell’abuso di alcool Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria Secondo una recente stima, ogni anno in Italia circa 24.000 persone muoiono per cause correlate all’alcool cirrosi epatica tumori infarto suicidi omicidi incidenti domestici incidenti sul lavoro incidenti stradali Tra le morti indirettamente prodotte dall’alcool, la più rilevante è costituita dalla mortalità per incidente stradale. In Italia, si stima che una percentuale compresa tra il 30% 30% e il 50% 50% del totale delle morti per incidente stradale sia attribuibile all’alcool. all’alcool. Fonte: Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione. Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria dell’ex Ministero della Salute. Relazione del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali al Parlamento sugli interventi realizzati ai sensi della Legge 30.3.2001 n. 125 “Legge Quadro in materia di Alcol e Problemi Alcolcorrelati”. 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Disponibile all’indirizzo web (accesso 25/03/2009): http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20081120_00/testointeg rale20081120.pdf In dettaglio (dati riferiti al 2007) Gli incidenti del venerdì e sabato notte nel 2007 sono risultati pari al 44,6% del totale degli incidenti notturni (32.914 eventi). Fonte: ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica), ACI (Automobile Club d’Italia). Incidenti stradali. Anno 2007. Roma: ISTAT, 2008. Disponibile all’indirizzo web (accesso 25/03/2009): http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calenda rio/20081120_00/testointegrale20081120.pdf La più elevata percentuale di incidenti notturni (dalle ore 22 alle 6) del venerdì e sabato avvengono a causa dell’abuso di alcool o di altre sostanze psicotrope, soprattutto da parte dei giovani. Fonte: ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica), ACI (Automobile Club d’Italia). Incidenti stradali. Anno 2007. Roma: ISTAT, 2008. Disponibile all’indirizzo web (accesso 25/03/2009): http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20081 120_00/testointegrale20081120.pdf Se proprio si sceglie di bere … … ecco cosa, quanto e come bere Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria ESISTONO QUANTITA’ “SICURE” DI ALCOOL ? In base alle conoscenze attuali non è possibile identificare delle quantità di consumo alcolico “sicure” per la salute Per tutela della salute è più adeguato parlare di quantità “a basso rischio” , evidenziando che il rischio può esistere a qualunque livello di consumo ed aumenta progressivamente con l’incremento delle quantità di bevande alcoliche consumate La quantità “a basso rischio” Qual’è la quantità di alcool che un adulto può ingerire senza mettere a rischio la salute? Un p o’ m en o Se per giusta quantità intendiamo un limite giornaliero di alcool che l'organismo può tollerare e smaltire attraverso il metabolismo senza subire un danno accertabile, allora la risposta ci viene dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) È da considerare a basso rischio una quantità di alcool giornaliera da assumersi durante i pasti principali (non fuori pasto) che non deve superare i 6. 20-40 grammi per gli uomini 10-20 grammi per le donne Ricorda che un bicchiere equivale a . . . un bicchiere di vino da 125 ml Un boccale medio di birra da 330 ml un bicchierino di superalcolico da 40 ml Essi contengono la stessa quantità di alcool, pari a 12 grammi Se il numero di drink ( o di bicchieri-tipo ) è ZERO Se il numero di unità o bicchieri è superiore a: … salute e benessere sono esposti ad un maggior rischio 2-3 bicchieri al giorno per gli uomini 1-2 bicchieri al giorno per le donne Alcool e guida Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria Secondo il Codice della Strada il limite legale di alcoolemia (e cioè la concentrazione di alcool nel sangue) durante la guida non deve superare: 0.5 grammi per litro STOP La legge dice che il conducente può essere sottoposto ad un accertamento, da parte delle forze dell’ordine, della quantità di alcool che ha consumato, misurandone la quantità nell’aria espirata ( etilometro ) Lo stato di ebbrezza è dimostrato qualora il limite legale di + 0.5 grammi per litro viene superato in due esami consecutivi effettuati a distanza di 5 minuti 0.5 g/l Chi viene sorpreso a guidare in stato di ebbrezza sarà oggetto di sanzioni Il decreto legge del maggio 2008 prevede pene e sanzioni più pesanti rispetto al passato e stabilisce 3 fasce sanzionatorie in base alla gravità dello stato di ebbrezza Alcolemia = Sanzioni amministrative Ammenda da euro 500 a da 2000 superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l) Sanzioni penali Arresto fino a 1 mese Sanzioni accessorie Sospensione della patente di guida da 3 a 6 mesi Alcolemia = Sanzioni amministrative Ammenda da euro 800 a da 3200 superiore a 0,8 e inferiore a 1,5 grammi per litro (g/l) Sanzioni penali Arresto fino a 6 mesi Sanzioni accessorie Sospensione della patente di guida da 6 mesi a 1 anno Alcolemia = Sanzioni amministrative Ammenda da euro 1500 a da 6000 superiore a 1,5 grammi per litro (g/l) Sanzioni penali Arresto tra 6 mesi e 1 anno Sanzioni accessorie Sospensione della patente di guida da 1 a 2 anni e confisca del veicolo in sede di condanna Ma guidare in stato d'ebbrezza, sanzioni a parte, costituisce … … un grave rischio sia per chi guida e sia per gli altri. Un mezzo di trasporto è come - o addirittura peggio - di un'arma, perché in un colpo solo è in grado di colpire più persone, con conseguenze spesso irrimediabili Se si esagera si incorre in effetti collaterali, come: euforia campo visivo ristretto impulsività occhi più sensibili alla luce rallentamento dei riflessi valutazione alterata della distanza L'assunzione di psicofarmaci insieme all'alcool è un mix pericoloso che si ripercuote sul sistema nervoso centrale accentuando alcuni effetti dell'abuso di alcool come depressione, allentamento dei riflessi e valutazione alterata della distanza. Allora, addio feste con brindisi No, se si seguono i consigli degli esperti. Per "abbassare“ il rischio, gli esperti consigliano di: Scegliere le bevande a minore gradazione Prima di guidare aspettare un po’ di tempo Bere a stomaco pieno Non superare 2 bicchieri-tipo Ma ricorda che questo potrebbe non bastare ! Dipende sempre da quanto alcool hai assunto Anche un solo bicchiere di alcool "fa la differenza“ quando si guida Un bicchiere di alcool provoca già una piccola alterazione della percezione Tale alterazione può aumentare nel caso fosse stato ingerito a stomaco vuoto e/o da chi non è solito assumere alcoolici. E’ bene ricordare ancora una volta che incide di più nelle persone di peso minore, in quelle di sesso femminile e nei ragazzi Secondo l’OMS, le cause degli incidenti stradali gravi che provocano decessi, sono tre: eccesso di velocità mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza uso di bevande alcoliche da parte dei guidatori … e se proprio hai esagerato … Comunque è sempre bene ricordare… . . . di aspettare almeno 1 ora per ogni bicchiere-tipo di bevanda alcoolica bevuta Per i giovani al di sotto dei 16 anni la legge vieta la somministrazione di bevande alcoliche A LIVELLO LOCALE ANCHE LA VENDITA Alcool e nutrizione Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria L'alcool non può essere considerato un principio nutritivo vero e proprio, in quanto il suo consumo non è indispensabile per l’organismo come invece si verifica per gli altri nutrienti Al contrario, pur apportando molte Kcalorie per grammo, l’alcool non è un nutriente (come ad esempio lo sono i carboidrati, le proteine o i lipidi) e il suo consumo non è utile all’organismo e alle sue funzioni Inoltre, avendo un alto numero di calorie, l’alcool può dare a chi beve eccessivamente la falsa sensazione di non avere bisogno di cibarsi Ne consegue che chi fa uso esagerato di bevande alcooliche non si alimenta sufficientemente e correttamente, rimanendo così privo delle sostanze indispensabili all'organismo. L'alcool ha, infatti, un elevato potere calorico: la combustione di 1 grammo sviluppa 7,1 calorie Se assunto in eccesso rispetto alle esigenze energetiche, l'alcool finisce col determinare un vero effetto ingrassante Kcalorie per grammo Proteine 4 Lipidi 9 Carboidrati 4 Alcool 7,1 Potere calorico delle bevande alcooliche Bevanda alcoolica (gradi alcoolici - °) Misura standard Quantità (ml) Contenuto di alcool (g) Apporto calorico (kcal) Vino da pasto (12°) 1 bicchiere 125 12 84 Vino da pasto (11°) 1 bicchiere 125 11 77 Vino da pasto (13.5°) 1 bicchiere 125 13 91 Birra normale (4.5°) 1 lattina (1 boccale) 330 12 100 1 boccale 200 12 170 Vermouth dolce (16°) 1 bicchierino 75 10 113 Vermouth secco (19°) 1 bicchierino 75 10 82 Porto, aperitivi (20°) 1 bicchierino 75 12 115 1 bicchierino 40 13 94 Birra doppio malto (8°) Brandy, Cognac, Grappa, Rhum, Vodka, Whisky (40°) BIBLIOGRAFIA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Anderson P, Baumberg P. Alcohol in Europe. A Public Health Perspective. 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