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ITB Berlin • 9 to 13 March 2016
August 03, 2015
ITB Berlin e IPK International: i cinesi fanno viaggi
più brevi e scelgono più spesso hotel di lusso
Crescita vertiginosa dei viaggi brevi – Aumento superiore alla media dei viaggi
in Asia e nel Nordamerica – L’Europa perde quote di mercato – ITB Berlin e IPK
International analizzano i flussi turistici in arrivo dalla Cina
Berlino, 3 agosto 2015 – I cinesi hanno tantissima voglia di viaggiare. Dopo due
decenni di crescita tumultuosa, di solito oltre il dieci per cento all’anno, la Cina è
diventata negli ultimi tempi uno dei mercati principali a livello mondiale per i viaggi
all’estero. Attualmente l’80 per cento dei viaggi all’estero dei cinesi sono delle
vacanze. Negli ultimi anni, però, questa forte crescita è venuta esclusivamente dai
viaggi brevi, fino a una settimana, mentre il numero di viaggi prolungati è diminuito,
come rivela un’analisi specifica del World Travel Monitor® di IPK International,
realizzata recentemente su incarico di ITB Berlin.
Nel mondo intero non c’è nessun mercato turistico che cresce più rapidamente di
quello cinese. Ciononostante bisogna guardare in modo differenziato al turismo
outbound dall’Impero di Mezzo. Secondo le statistiche ufficiali, nel 2014 i cinesi hanno
fatto 105 milioni di viaggi all’estero. Questa cifra comprende però anche 41 milioni di
escursioni giornaliere e viaggi per fare acquisti a Macao e Hong Kong, in gran parte
dalla Cina meridionale. Anche 27,4 dei 64 milioni di viaggi all’estero con almeno un
pernottamento hanno avuto come meta Macao e Hong Kong. Dopo avere tolto queste
due destinazioni, i viaggi all’estero dalla Cina sono in totale 36,6 milioni.
Secondo i calcoli del World Travel Monitor®, questi 36,6 milioni di viaggi all’estero
sono il 168 per cento in più del 2007, con un tasso medio di crescita del 16,5 per
cento all’anno, e hanno portato a 171 milioni di pernottamenti nel 2014. Nello stesso
periodo, però, in seguito al calo drammatico della loro durata il numero di
pernottamenti è aumentato di appena il 27 per cento, ovvero del 3,5 per cento
all’anno.
La durata dei soggiorni all’estero è calata quasi della metà
Nel 2007 i cinesi trascorrevano in media dieci giorni all’estero, ma da allora la durata
media dei loro viaggi all’estero si è quasi dimezzata ed è di appena 5,5 giorni nel
2014. Questo fenomeno è causato dalla crescita esplosiva del 444 per cento, vale a
dire del 27 per cento all’anno, dei viaggi brevi all’estero con un massimo di 3
pernottamenti. In generale la fortissima crescita negli ultimi sette anni proviene
esclusivamente dai viaggi brevi fino a una settimana, mentre il numero di viaggi
prolungati è addirittura in calo.
I viaggi all’estero sono per l’80 per cento dei viaggi di vacanza. I settori con i maggiori
progressi negli ultimi sette anni sono stati le vacanze in città, i giri turistici e le visite di
spettacoli. Sono cresciute anche le quote di mercato delle vacanze balneari. I viaggi
d’affari (più 16 per cento) sono aumentati del cinque per cento all’anno, mentre le
visite a parenti e conoscenti sono rimaste stabili con quasi un milione di viaggi
all’estero (quattro per cento).
Negli ultimi sette anni si è verificato un incremento elevato e superiore alla media dei
viaggi in Asia e nel Nordamerica. Il turismo all’estero dei cinesi è dominato dai viaggi
in Asia, pari al 68 per cento, mentre il 18 per cento è andato in Europa; il nove per
cento dei cinesi in viaggio ha visitato l’Australia o l’Oceania e il cinque per cento il
resto del mondo. Come meta turistica dei cinesi, l’Europa ha visto un forte sviluppo
del 7,5 per cento all’anno, ma a causa dei tassi di crescita nettamente inferiori alla
media sta perdendo quote di mercato rispetto agli altri continenti.
Press contacts:
Messe Berlin
Michael T. Hofer
Messe Berlin Group Press and
Public Relations Director
ITB Berlin / ITB Asia:
Astrid Zand
Press Officer
Messedamm 22
14055 Berlin
phone.: + 49 30 3038-2275
fax: + 49 30 3038-912275
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IPK International:
Lena Helleisz
Junior Consultant
Gottfried-Keller-Straße 20
81245 München
T:+ 49 89 829237 12
F: + 49 89 829237 26
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www.ipkinternational.com
Additional information:
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Il mezzo di trasporto numero uno è l’aereo, usato per circa l’80 per cento dei viaggi
all’estero dei cinesi. Vanno notate le percentuali elevatissime di crescita delle
crociere. Il loro numero è ancora minuscolo, di poco superiore all’uno per cento, ma
nel periodo esaminato si rileva un aumento incredibile del 1.300 per cento.
Internet è la piattaforma principale per prenotare un viaggio all’estero. Il numero di
prenotazioni effettive via Internet è cresciuto di quasi il 1.300 per cento negli ultimi
sette anni. Quattro cinesi su cinque fanno ricerche e prenotano su Internet, con una
spiccata preferenza per le offerte di agenzie viaggi e tour operator. Anche le
prenotazioni dirette di soggiorni e trasporti, con il 17 per cento ciascuna, hanno un
potenziale di crescita considerevole.
Gli hotel di lusso sono la prima scelta
Si osservano notevoli cambiamenti nella scelta della sistemazione alberghiera. Il
numero di pernottamenti in hotel di prima categoria è aumentato del 28 per cento
all’anno e ha raggiunto il 55 per cento del totale, a spese degli alberghi economici.
Fra i clienti cinesi di viaggi all’estero si riscontra una crescita particolarmente elevata
della percentuale di persone con redditi e livelli d’istruzione elevati. Va notato anche il
forte incremento dei viaggi con bambini, che sono decuplicati negli ultimi sette anni e
formano ora un terzo di tutti i viaggi all’estero dalla Cina.
Il commento del dr. Martin Buck, direttore di divisione di Messe Berlin: “Anche se i
cinesi con esperienze di viaggi tendono in misura crescente a una pianificazione
individuale, la grande maggioranza continua a rivolgersi per le sue prenotazioni ai
tour operator. La sicurezza è il fattore più importante per i cinesi che vogliono
viaggiare e i viaggi organizzati offrono questa sicurezza. Le lingue straniere e la
mancanza di cartelli indicatori in diverse lingue nelle destinazioni turistiche formano
ancora delle barriere che vengono superate dai capicomitiva. I tour operator segnano
dei punti tra i turisti cinesi con forfait attraenti e servizi speciali.”
Oltre alle analisi specifiche del World Travel Monitor® di IPK International, ITB Berlin
pubblicherà ai primi di dicembre nell’ITB World Travel Trends Report 2015/16 i dati
principali del World Travel Monitor® con le stime di 50 esperti turistici di oltre 20
Paesi. I risultati di fine anno del World Travel Monitor® di IPK International con le
previsioni attuali per il 2016 verranno presentati all’ITB Future Day durante il
Congresso ITB Berlin dal presidente di IPK International, Rolf Freitag. Il World Travel
Monitor® si basa sulle interviste fatte ogni anno a oltre 500.000 persone
rappresentative della popolazione globale in più di 60 mercati turistici di tutto il
mondo. Questa indagine viene realizzata in modo permanente da oltre 20 anni e
costituisce il più grande studio continuo del comportamento dei viaggiatori a livello
mondiale.
Informazioni su ITB Berlin e il Congresso ITB Berlin
ITB Berlin 2016 si svolgerà da mercoledì 9 a domenica 13 marzo. Da mercoledì a
venerdì il Salone ITB Berlin sarà aperto solo per gli operatori. Nello stesso periodo, da
mercoledì 9 a sabato 12 marzo 2016, si svolgerà in contemporanea il Congresso ITB
Berlin, il più grande congresso del mondo per gli specialisti del settore. Ulteriori
informazioni in inglese e tedesco sul sito www.itb-convention.com. ITB Berlin è il
Salone leader dell’industria turistica mondiale. Nel 2015, 10.096 espositori di 186
Paesi hanno presentato i loro prodotti e servizi a circa 175.000 visitatori, fra cui
115.000 operatori.
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