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Nuova Conferenza di Servizi: raffronti con la
PROGETTO SIMPLICITER Figura 1: Indizione della Conferenza di Servizi (ART. 14-TER, L. 241/90 e s.m.i.) Indizione della Conferenza di Servizi Ta = Tc - 10gg Legge n. 241/90 (comma 2) Tn = Tc + 10gg Ti = Tc-10gg (almeno 10 gg prima) Te = Ti + 5gg tempo Tc TM= Tn+90gg 20gg Legge n. 241/90 modificata (commi 01 e 2) Te = Ti + 5gg Tn = Tc + 10gg Ta = Tc - 5gg tempo Ti = Tc-15gg Tc TM= Tn+90gg 15gg Legge n. 241/90 modificata: caso di istruttoria complessa (commi 01 e 2) 10gg 90gg Ti = Tc-30gg Te = Ti + 5gg 30gg Ti Tc Ta=Tc-10 (5)gg Te=Ti+5gg Tn=Tc+10gg TM=Tn+90gg (TM) Tn = Tc + 10gg Ta = Tc - 5gg Tc tempo TM= Tn+90gg Giorno di indizione della CdS Giorno di convocazione della CdS Giorno ultimo di arrivo della convocazione agli Enti. La convocazione (anche in via telematica o informatica) della CdS deve arrivare agli Enti almeno 10gg prima di Tc (5 gg prima nella CdS modificata) Giorno ultimo per concordare una nuova data. Gli Enti entro 5gg dal ricevimento della convocazione possono concordare una nuova data Giorno ultimo per fissare una nuova data. La nuova data di convocazione non può andare oltre 10gg da quella precedentemente fissata (Tc) La CdS deve concludersi entro 90gg dal giorno della prima riunione (Tc o Tn). Decorsi inutilmente tali termini l’Amministrazione procedente provvede ai sensi dei commi 2 e seguenti dell’art. 14-quater (commi 6-bis e 9 dell’art. 14-ter nella CdS modificata) Tempo disponibile per indire la CdS a cura di Carlo Apponi Tempo minimo per far pervenire la convocazione alla P.A. Tempo massimo di rinvio della CdS 1 PROGETTO SIMPLICITER Figura 2: Lavori della Conferenza di Servizi (ART. 14-TER, L. 241/90 e s.m.i.) Lavori della Conferenza di Servizi Ogni Amministrazione convocata partecipa alla CdS attraverso un unico rappresentante legittimato, dall’organo competente, ad esprimere in modo vincolante la volontà dell’Amministrazione stessa Adozione della determinazione di conclusione del procedimento a maggioranza dei presenti Legge n. 241/90 (commi 1, 3, 6, 7, 8 e 9) 90 gg Tc o Tn Td 30 gg Richiesta ai proponenti dell’istanza o ai progettisti di chiarimenti o di ulteriore documentazione. Se non vengono forniti in CdS entro i successivi 30 giorni si procede all’esame del provvedimento Nella prima riunione o in quella immediatamente successiva alla trasmissione dell’istanza o del progetto definitivo (art. 14-bis) le amministrazioni fissano il termine di conclusione della CdS: Tf < =TM Td TM= Tc (o Tn)+90gg tempo Il provvedimento finale conforme alla determinazione conclusiva favorevole della CdS sostituisce ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare, alla CdS Si considera acquisito l’assenso dell’amministrazione il cui rappresentante non abbia espresso definitivamente la volontà dell’amministrazione rappresentata tempo Tc o Tn La conferenza di servizi assume le determinazioni relative all’organizzazione dei propri lavori a maggioranza dei presenti Legge n. 241/90 modificata (commi 1, 3, 6, 6-bis, 7, 8 e 9) Tf Td Si considera acquisito l’assenso dell’amministrazione il cui rappresentante non abbia espresso definitivamente la volontà dell’amministrazione rappresentata e non abbia notificato entro 30 gg dalla data di ricezione della determinazione conclusiva, il proprio motivato dissenso, o nello stesso termine non abbia impugnato la determinazione conclusiva 90 gg All’esito dei lavori della conferenza o decorso inutilmente tale termine l’Amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione del procedimento, valutate le specifiche risultanze della CdS e tenendo conto delle posizioni prevalenti espresse in tale sede Giorno ultimo per l’adozione della decisione conclusiva Giorno ultimo per richiedere chiarimenti o ulteriore documentazione TM= Tc (o Tn)+90gg Il provvedimento finale sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare ma risultate assenti, alla predetta conferenza Tempo massimo per richiedere ai proponenti o ai progettisti chiarimenti o ulteriore documentazione a cura di Carlo Apponi 2 PROGETTO SIMPLICITER Figura 3: Conferenza di servizi preliminare (ART. 14-BIS, L. 241/90 e s.m.i.) PROGETTI PRIVATI: DI PARTICOLARE COMPLESSITA’ Legge n. 241/90 (comma 1) tempo Tp = Tr+30gg Tr= Richiesta Tr = Tp=Tr+30gg Tt = Tt Motivata richiesta di convocazione della CdS da parte dell’interessato (presentazione di un progetto preliminare). I costi sono a carico del richiedente. La CdS deve pronunciarsi entro 30gg dalla data della richiesta (Tr) Giorno di trasmissione istanza o progetto definitivo Legge n. 241/90 modificata (comma 1) PROGETTI PRIVATI: DI PARTICOLARE COMPLESSITA’ O DI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI Tp = Tr+30gg Tr= Richiesta Tr = Tp=Tr+30gg Tt = tempo Tt Motivata richiesta di convocazione della CdS da parte dell’interessato (presentazione di uno studio di fattibilità). I costi sono a carico del richiedente. La CdS deve pronunciarsi entro 30gg dalla data della richiesta (Tr) Giorno di trasmissione istanza o progetto definitivo a cura di Carlo Apponi 3 PROGETTO SIMPLICITER Figura 4: Conferenza di servizi preliminare (ART. 14-BIS, L. 241/90 e s.m.i.) Legge n. 241/90 e Legge n. 241/90 modificata (commi 2 e 5) PROGETTI DI OPERE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO Tc o Tn Tm = Tc (o Tn)+45gg Tt = Tp Tc1 = Tt+30gg Tc2 = Tt+60gg tempo Tc o Tn = Giorno di indizione della CdS (progetto preliminare) Tm=Tc (o Tn)+45gg = Tutte le amministrazioni comprese quelle preposte alla tutela degli interessi sensibili si pronunciano in sede di CdS, e qualora non vi siano preclusioni alla realizzazione dell’opera, indicano entro 45gg le condizioni ed elementi per ottenere gli atti di consenso in sede di presentazione del progetto definitivo Tp (Tt) = Presentazione del progetto definitivo e trasmissione dello stesso alle Amministrazioni interessate da parte del responsabile unico del procedimento Tc1, Tc2 = All’atto della trasmissione il responsabile unico del procedimento convoca la CdS tra il trentesimo e sessantesimo giorno successivi alla trasmissione stessa PROGETTI DI OPERE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO: AFFIDAMENTO MEDIANTE APPALTO CONCORSO O CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI In caso di affidamento mediante appalto concorso o concessione di lavori pubblici, l'amministrazione aggiudicatrice convoca la conferenza di servizi sulla base del solo progetto preliminare, secondo quanto previsto dalla legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni. Legge n. 241/90 (art. 14, comma 5) In caso di affidamento di concessione di lavori pubblici la conferenza di servizi è convocata dal concedente entro quindici giorni fatto salvo quanto previsto dalle leggi regionali in materia di valutazione di impatto ambientale (VIA). Legge n. 241/90 modificata (art. 14, comma 5) In caso di affidamento di concessione di lavori pubblici la conferenza di servizi è convocata dal concedente ovvero, con il consenso di quest’ultimo, dal concessionario entro quindici giorni fatto salvo quanto previsto dalle leggi regionali in materia di valutazione di impatto ambientale (VIA). Quando la conferenza è convocata ad istanza del concessionario spetta in ogni caso al concedente il diritto di voto. a cura di Carlo Apponi 4 PROGETTO SIMPLICITER Figura 5: Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) (ART. 14-BIS, L. 241/90 e s.m.i.) La conferenza di servizi si esprime entro trenta giorni dalla conclusione della fase preliminare di definizione dei contenuti dello Studio d’Impatto Ambientale (SIA). 1° caso: La conclusione della fase preliminare di definizione dei contenuti del SIA interviene entro 90 gg (tra Tr e Tr+90gg) Tr Ts Te = Ts+30gg tempo TM=Tr+90gg Tr= Richiesta convocazione della CdS Ts = Conclusione della fase preliminare di definizione dei contenuti del SIA (tra Tr e Tr+90gg) Te=Ts+30gg La CdS si esprime entro 30gg dalla conclusione della fase preliminare di definizione dei contenuti del SIA 2° caso: La conclusione della fase preliminare di definizione dei contenuti del SIA non interviene entro 90 gg (tra Tr e Tr+90gg) Tr TM=Tr+90gg TE=TM+30gg tempo Tr= Richiesta convocazione della CdS TE=TM+30gg La CdS si esprime comunque entro 30gg da TM (dopo 90 gg). L’autorità competente alla VIA si esprime sulle condizioni per la elaborazione del progetto e dello studio di impatto ambientale. a cura di Carlo Apponi 5 PROGETTO SIMPLICITER Figura 6: Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) (ART. 14-TER, L.241/90 e s.m.i.) 1° caso: La VIA interviene prima del termine di adozione del provvedimento (Ta). La CdS si esprime anche sulla VIA Legge n. 241/90 (comma 4) Tc o Tn Tvia Legge n. 241/90 modificata (comma 4) Tc o Tn Tr= Tvia = Ta = Ts+30gg Tvia Ta = Tc+90gg tempo Sospensione del termine per un massimo di 90 gg fino all’acquisizione della pronuncia di compatibilità ambientale tempo Ta = Tc+90gg Richiesta convocazione CdS Acquisizione della valutazione di impatto ambientale (via) La CdS si esprime entro 30gg dall’arrivo 2° caso: La VIA non interviene entro il termine di adozione del provvedimento (Ta). L’Amministrazione competente si esprime in sede di CdS, la quale si conclude nei 30 giorni successivi a Ta. Se la maggioranza dei partecipanti alla CdS rileva un bisogno di ulteriori chiarimenti il termine può essere prorogato di altri 30 giorni. tempo Ta T1=Ta+30gg T2=Ta+60gg Nei procedimenti relativamente ai quali sia già intervenuta la decisione concernente la VIA le disposizioni di cui al comma 3 dell’articolo 14-quater (decisione rimessa agli organi collegiali), nonché quelle di cui agli articoli 16, comma 3 (acquisizione pareri consultivi), e 17, comma 2 (acquisizione di valutazioni tecniche), si applicano alle sole amministrazioni preposte alla tutela della salute pubblica del patrimonio storico-artistico e della pubblica incolumità (CdS modificata) Il provvedimento finale concernente opere sottoposte a VIA è pubblicato, a cura del proponente, unitamente all’estratto della predetta VIA, nella Gazzetta Ufficiale o nel Bollettino regionale in caso di VIA regionale e in un quotidiano a diffusione nazionale. Dalla data della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale decorrono i termini per eventuali impugnazioni in sede giurisdizionale da parte dei soggetti interessati. a cura di Carlo Apponi 6 PROGETTO SIMPLICITER Figura 7 – Conferenza di Servizi (Legge 241/90) Il RdP convoca la CdS per il giorno Tc almeno 10 gg prima (Tc-10gg) Le P.A. sono d’accordo sulla data Tc? Entro 5 gg dal ricevimento della convocazione gli Enti possono proporre una nuova data compresa tra Tc e Tc + 10 gg NO Il RdP fissa una nuova data compresa tra Tc e Tc + 10 gg SI CONFERENZA DI SERVIZI Tutte le P.A. sono favorevoli ? NO La maggioranza è favorevole ? SI SI Il dissenso è espresso da una amministr. preposta alla tutela degli interessi “sensibili”(*)? NO SI Risposta entro 30gg NO DINIEGO La risposta è positiva? SI Risposta entro 90gg NO L’istruttoria è complessa? SI NO La decisione è rimessa al CdM (Figura 8) o alle Giunte degli Enti territoriali ---------------Se il dissenso è espresso da una regione e la determinazione è del CdM il Presidente regionale partecipa alla riunione senza diritto di voto ASSENSO (*) tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o della tutela della salute a cura di Carlo Apponi 7 PROGETTO SIMPLICITER Dissenso in Conferenza di Servizi NO Figura 7 Figura 8 – Remissione al Consiglio dei Ministri (Provv. PdCM del 2-1-2003) Il dissenso è espresso da una amministr. preposta alla tutela degli interessi sensibili? NO S L’amministrazione dissenziente o quella procedente è un’amministrazione statale? SI La documentazione inviata alla PdCM- Dip. Coord. Ammin. (Via della Vite n. 1300186 Roma) è completa? Arrivo e documentazione richiesta Richiesta integrazione documentazione SI Il termine per l’adozione della decisione decorre dalla data di ricezione della docum. NO L’istruttoria è complessa? La decisione è rimessa alle Giunte degli Enti territoriali (Figura 7) La remissione al CdM avviene tramite il PdCM il quale provvede ad adottare la relativa deliberazione (entro 30 o 90 gg) Il Dip. Coord. Ammin. predispone la relazione istruttoria da sottoporre al PdCM a cura di Carlo Apponi NO SI La decisione viene notificata dal Dip. Coord. Ammin. all’amministrazione proponente che la trasmetterà alle altre amministrazioni Risposta entro 30gg E’ facoltà della PdCM indire riunioni per acquisire eventuali elementi informativi e di valutazione Il Dip. Coord. Ammin. informa gli uffici centrali sulle decioni prese dai loro uffici periferici Il PdCM comunica la proroga (90gg) 8 PROGETTO SIMPLICITER Figura 9 – Conferenza di Servizi (Legge 241/90 modificata) Il RdP convoca la CdS per il giorno Tc entro 15 gg, o per istruttorie complesse entro 30 giorni, dalla data di indizione Le P.A. sono d’accordo sulla data Tc? Entro 5 gg dal ricevimento della convocazione gli Enti possono proporre una nuova data compresa tra Tc e Tc + 10 gg NO Il RdP fissa una nuova data compresa tra Tc e Tc + 10 gg SI CONFERENZA DI SERVIZI Tutte le P.A. sono favorevoli ? NO La maggioranza è favorevole ? SI Il dissenso è espresso da una amministr. preposta alla tutela degli interessi “sensibili” (*)? SI NO SI NO Vedi Figura 10 DINIEGO ASSENSO (*) tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico, della tutela della salute o della pubblica incolumità a cura di Carlo Apponi 9 PROGETTO SIMPLICITER Dissenso è espresso da una amministr. preposta alla tutela degli interessi “sensibili” La decisione è rimessa dall’amministrazione procedente entro 10 gg: a) al Consiglio dei ministri, in caso di dissenso tra amministrazioni statali; b) alla “Conferenza Stato-regioni“, in caso di dissenso tra un’amministrazione statale e una regionale o tra più amministrazioni regionali; c) alla Conferenza unificata in caso di dissenso tra un’amministrazione statale o regionale e un ente locale o tra più enti locali NO Il motivato dissenso è espresso da una regione o da una provincia autonoma in una delle materie di propria competenza? L’istruttoria è complessa? DINIEGO NO SI SI Figura 10 – Conferenza di Servizi (Legge 241/90 modificata) La determinazione sostitutiva è rimessa dall’amministrazione procedente, entro 10 giorni: a) alla Conferenza Stato-regioni, se il dissenso verte tra un’amministrazione statale e una regionale o tra amministrazioni regionali; b) alla Conferenza unificata, in caso di dissenso tra una regione o provincia autonoma e un ente locale In caso di dissenso tra amministrazioni regionali, non si applica la procedura riportata nel diagramma di flusso nelle ipotesi in cui le regioni interessate abbiano ratificato, con propria legge, intese per la composizione del dissenso ai sensi dell’articolo 117, ottavo comma, della Costituzione, anche attraverso l’individuazione di organi comuni competenti in via generale ad assumere la determinazione sostitutiva in caso di dissenso. ASSENSO NO Risposta entro 90gg Risposta entro 30gg SI La risposta è positiva? a cura di Carlo Apponi SI La risposta arriva nei termini previsti? NO La decisione, su iniziativa del Ministro per gli affari regionali, è rimessa: a) al Consiglio dei ministri, che assume la determinazione sostitutiva nei successivi trenta giorni b) alla competente Giunta regionale ovvero alle competenti Giunte delle province autonome di Trento e di Bolzano, quando verta in materia non attribuita alla competenza statale ai sensi dell’articolo 117, secondo comma, e dell’articolo 118 della Costituzione, che assumono la determinazione sostitutiva nei successivi trenta giorni; qualora la Giunta regionale non provveda entro il termine predetto, la decisione è rimessa al Consiglio dei ministri, che delibera con la partecipazione dei Presidenti delle regioni interessate. 10