Fanghi di perforazione - Ordine dei Geologi della Toscana
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Fanghi di perforazione - Ordine dei Geologi della Toscana
FANGHI DI PERFORAZIONE: CARATTERISTICHE, CONTROLLI E SMALTIMENTO Geol. Filippo Landini – Publiacqua spa (Firenze) Responsabile Pianificazione e Programmazione Concetti generali e smaltimento P.Min. Umberto Repetti – Baroid (Ravenna) Coordinatore servizi Italia Caratteristiche Geol. Franco Caselli – Terracon (Firenze) Idrogeologo consulente Controlli Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 TIPI DI FLUIDI DI PERFORAZIONE BASE ARIA • Aria • Mist (Nebulizzato) • Schiuma BASE ACQUA • Fanghi Nativi • Fanghi Bentonitici • Fanghi ai Polimeri Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 Cos’è il FANGO ? E’ una sospensione di solidi in un liquido Acqua + Solidi = Fango Il FANGO è uno strumento per la corretta conduzione della perforazione e NON solo lo strumento per portare in superficie i detriti Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 I VANTAGGI DI UN BUON FANGO o RISPARMIAR€ T€MPO e D€NARO o PERFORARE PIU’ V€LOCI o €VITAR€ I PROBLEMI Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 LA VECCHIA CONVINZIONE FONTE DI INNUMEREVOLI PROBLEMI “Io non ho bisogno di prodotti per fare il fango ! Io il fango lo faccio perforando !” Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 Fanghi di perforazione: caratteristiche, controlli e smaltimento P.Min. Umberto Repetti – Baroid (Ravenna) Coordinatore servizi Italia Caratteristiche Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 CRONISTORIA DI BAROID e BAROID IDP Dal 1926: leader nel settore dei Fanghi di Perforazione per la ricerca di idrocarburi Dal 1950: formulazione di fanghi da utilizzare nella perforazione di pozzi per acqua 1961: nasce il gruppo Industrial Drilling Products (IDP) 1998: Merger tra Gruppo Dresser e Gruppo Halliburton Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 Cos’è il FANGO? Acqua + Solidi = Fango Acqua + Solidi Scadenti = Fango Scadente Acqua + Solidi Buoni = Fango Buono Il FANGO è uno strumento per PREVENIRE i PROBLEMI e NON uno strumento per porre rimedio ai problemi SISTEMI DI CIRCOLAZIONE DEL FANGO Circolazione Diretta Circolazione Inversa PRINCIPALI FUNZIONI DEL FANGO • • • • • Raffreddare e Pulire lo Scalpello Lubrificare le Aste, etc. Pulire il Fondo del Foro Trasportare i Detriti Fuori dal Foro Proteggere gli Acquiferi Produttivi Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 ALTRE FUNZIONI DEL FANGO • • • • • • • • Controllare la Pressione di Formazione Permettere il Libero Movimento della Batteria Ridurre le Perdite di Circolazione Impedire la Dispersione dei Detriti nel Foro Ridurre gli Allargamenti del Foro Tenere i Detriti in Sospensione nel Foro Far Decantare i Detriti in Superficie Ridurre la Corrosione Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 COMPONENTI DEL FANGO A) FLUIDI Acqua o Aria B) SOLIDI (a) Attivi - Solidi di perforazione attivi: Argille - Solidi commerciali attivi: Bentoniti commerciali (b) Non Attivi - Solidi commerciali inerti: Barite, MPPDC - Solidi di perforazione inerti: Sabbie, Calcari (c) Chimici - Polimeri: Viscosizzanti, Riduttori di Filtrato - Schiumogeni - Chimici di Trattamento: Soda Ash (Na2CO3) Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 DISPERSIONE DELLA BENTONITE Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 DIFFERENZE TRA LA BENTONITE DEL WYOMING E BENTONITI PROVENIENTI DA ALTRE LOCALITA’ 1. La Bentonite del Wyoming ha un contenuto più elevato di Montmorillonite Sodica che è la parte argillosa attiva 2. La Bentonite del Wyoming è composta da particelle più piccole delle altre Bentoniti 3. La Bentonite del Wyoming ha una maggiore superficie attiva Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 CARATTERISTICHE DI FLUIDI MISCELATI CON VARIE BENTONITI P e s o in K ilo g r a m m i/L itr o 1 ,0 2 1 ,0 8 1 ,1 4 1 ,2 1 ,2 5 1 ,3 2 1 ,3 8 1 ,4 4 40 30 A r g illa d i fo r m a z Q U IK -G E V is c o s ità in c e n ti 50 B e n to n ite c a lc AQUAGEL GOLD S 60 20 10 0 5 3 1 ,8 1 5 ,9 10 1 1 ,9 2 15 7 ,9 5 6 ,3 6 20 4 ,7 7 25 30 35 P e r c e n tu a le d i s o lid i in p e s o 3 ,9 7 3 ,1 8 2 ,8 6 2 ,5 4 40 2 ,2 3 1 ,9 45 1 ,5 9 50 1 ,4 3 1 ,2 7 V o lu m e d i fa n g o (1 5 c p s ) p r o d o tto m c /to n 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 25 30 P e r c e n tu a le d i s o lid i in v o lu m e 2 8 ,5 57 86 114 143 214 2 8 5 ,0 428 571 7 1 3 ,3 K ilo g r a m m i d i s o lid i p e r m e tr o c u b o d i fa n g o Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 RESA DELLE VARIE BENTONITI Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 LA DIFFERENZA E’ EVIDENTE QUIK-GEL Fango gelificato Dopo 5 minuti 12/2/2002 FANGO NATIVO Dopo 5 minuti 24 Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 PANNELLO E FILTRATO DEL FANGO FORMATION FORMAZIONE FILTER PANNELLO CAKE ASTA DI PERFORAZIONE FLUIDO DI PERFORAZIONE INVASIONE INVASIONE DEL DEL FILTRATO FILTRATO Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 LA DIFFERENZA E’ EVIDENTE 12/2/2002 QUIK-GEL FANGO NATIVO 34 Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 PROBLEMI CON FANGO AD ELEVATO FILTRATO FANGO A BASSO FILTRATO FANGO AD ELEVATO FILTRATO FORMAZIONE AUMENTO DELL’AREA DI CONTATTO AREA DI CONTATTO COMPOSIZIONE DEL PANNELLO SOTTILE SPESSO PARETE DEL FORO Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 REQUISITI DI UN FANGO • Facile e veloce da miscelare • Resa ultra-elevata (sistema a bassi solidi) • Buone caratteristiche di flusso • Buon potere di sospensione • Basso filtrato • Non deve avere contaminanti • Facile da maneggiare e trasportare • Basso costo globale Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 PRODOTTI BAROID IDP PER POZZI PER ACQUA • • • • • • • • • • • • AQUAGEL GOLD SEAL® (Bentonite Wyoming) QUIK-GEL® (Bentonite Wyoming beneficiata) Soda Ash (Carbonato di Sodio) QUIK-TROL® (Polimero) EZ-MUD® (Polimero) BARAZAN® (Polimero) CON DET® (Detergente) BARAFOAM® S1 (Schiumogeno) QUIK-FOAM® (Schiumogeno) HOLEPLUG® (Sigillante) BAROID® Bentonite Pellets (Sigillante) EZ-MUD®/BENSEAL® Slurry (Sigillante) Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 Fanghi di perforazione: caratteristiche, controlli e smaltimento Geol. Franco Caselli – Terracon (Firenze) Idrogeologo consulente Controlli Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 IMPIANTO CON VIBROVAGLIO PER IL FANGO Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 FUNZIONI DEL FANGO E CARATTERISTICHE MISURATE FUNZIONE: - Trasporto Detriti - Bilanciamento Pressione - Stabilità di Foro - Protezione Acquiferi - Protezione da Corrosione CARATTERISTICA MISURATA: - Viscosità - Densità - Filtrazione - Spessore Pannello - pH Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 CIRCOLAZIONE DEL FANGO Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 MISURAZIONI DI CANTIERE SUL FANGO • CALCIO (durezza) • DENSITA’ (kg/l) • VISCOSITA’ MARSH (sec/l) • FILTRATO (ml/30min, API) • SPESSORE DEL PANNELLO (mm) • CONTENUTO DI SABBIA (%) • pH Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 CALCIO Cartine indicatrici per misurare il contenuto di calcio (durezza) nell’acqua Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 DENSITA’ Bilancia per fango Baroid Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 VISCOSITA’ Cono di Marsh e Tazza Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 FILTRATO Standard Half Area Filtropresse Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 CONTENUTO DI SABBIA (SOLIDI) Kit per misurare il contenuto di sabbia Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 pH Usare cartine di pH ad ampio spettro (da 1 a 14) Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 PROBLEMI DOVUTI ALLA MANCANZA DI CONTROLLO DEL FANGO • Instabilità del foro • Aumento della pressione idrostatica • Completamento del pozzo problematico – Discesa del casing – Piazzamento del dreno – Cementazione • Tempi lunghi per lo sviluppo del pozzo • Danneggiamento dell’acquifero (invasione) • Ridotta produttività del pozzo Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 RIABILITAZIONE E RIGENERAZIONE Per i nuovi pozzi che danno segni di danneggiamento formazionale e scarsa efficienza perchè perforati con sistemi non idonei e per i vecchi pozzi che non producono più come ci si aspetta, è possibile intraprendere un intervento di riabilitazione o di rigenerazione Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 Fanghi di perforazione: caratteristiche, controlli e smaltimento Geol. Filippo Landini – Publiacqua spa (Firenze) Responsabile Pianificazione e Programmazione Smaltimento Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 L’emissione di materiali nell’ambiente durante la realizzazione di un pozzo o o o Fase di Perforazione Operazioni di Spurgo Esecuzione di Prove di portata Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 L’emissione di materiali nell’ambiente durante la realizzazione di un pozzo Fase di perforazione operazioni di spurgo Prova di portata Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 Rifiuto o Scarico ? o o Immissione diretta di acque reflue nel corpo ricettore tramite condotta = scarico Abbandono e deposito incontrollato di materiale sul suolo e nel sottosuolo = rifiuto Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 Classificazione del fango per la sua immissione nell’ambiente o o Acque di scarico  D.Lgs. 152/99 (testo vigente) Rifiuto liquido  D. Lgs. 22/97 (decreto Ronchi) SANZIONI PENALI ! Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 STRATEGIE PER LA GESTIONE DEI MATERIALI DI LAVORAZIONE DURANTE LA REALIZZAZIONE DI UN POZZO PER ACQUA Fase di Perforazione Circolazione del fluido in vasche prefabbricate e/o impermeabilizzate ed a circuito chiuso (con smaltimento finale come rifiuto) Separazione del materiale di scavo dal fluido di circolazione mediante vibrovaglio (accumulo e smaltimento a discarica) Acquisizione di schede tecniche di ogni prodotto utilizzato in cantiere (necessarie anche per il piano di sicurezza) con approvazione esplicita dell’uso Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 Cantiere di perforazione completo Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 STRATEGIE PER LA GESTIONE DEI MATERIALI DI LAVORAZIONE DURANTE LA REALIZZAZIONE DI UN POZZO PER ACQUA Fase di spurgo Identificazione del corpo ricettore (fognatura o acqua di superficie) e verifica dei limiti di accettabilità Predisposizione di vasche per la sedimentazione e l’eventuale chiariflocculazione chimico-fisica (valutare il volume in funzione della portata di spurgo) Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 STRATEGIE PER LA GESTIONE DEI MATERIALI DI LAVORAZIONE DURANTE LA REALIZZAZIONE DI UN POZZO PER ACQUA Prove di portata Verifica della normativa regionale ex art. 40 D.Lgs. 152/99 (acque derivanti da sondaggi o perforazioni) Identificazione del corpo ricettore (fognatura o acqua di superficie) e verifica dei limiti di accettabilità Predisposizione di vasche per la sedimentazione (valutare il volume in funzione della portata di prova) Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003 STRATEGIE PER LA GESTIONE DEI MATERIALI DI LAVORAZIONE DURANTE LA REALIZZAZIONE DI UN POZZO PER ACQUA Rapporti con il perforatore - Inserire le specifiche MOLTO DETTAGLIATE nei documenti contrattuali (elenco prezzi, capitolato speciale, relazione tecnica) – richiedendo una sottoscrizione esplicita di presa visione - Prevedere i prezzi necessari a eseguire le operazioni come specificate - Mantenere la responsabilità delle operazioni tecniche al perforatore - Presenza puntuale dell’Ufficio Direzione Lavori sul cantiere Progettazione e gestione dei pozzi per l’acqua potabile – Milano, 13 e 14 marzo 2003