Immagina un luogo in cui dimenticare il tempo e respirare le emozioni

I m mag i na u n luogo in cui dimentica re
il te mpo e resp ira re le emozion i
Borgo Cjastelut — Orgnano (UD)
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Avevo un sogno. Sognavo un Parco da abitare.
Con passione, costanza e dedizione, ho perseguito il
Sognavo una casa nascosta nel verde, con il panorama
sogno. Sono nato nel 1931 e in questa stagione della
delle montagne all’orizzonte e alberi a delimitarne il
mia vita quel sogno è diventato realtà, condiviso con i
giardino. Sognavo strade di campagna per arrivare a
miei figli, Nicola e Patrizia. Oggi posso offrire a ognuno
casa. Sognavo cortili privi di confini, dove poter vivere
di voi lo spazio fertile dove dare dimora ai vostri sogni
serenamente.
e alla vostra immaginazione.
“
Avev o u n so g n o .
S o g n av o i l Parco da abi tare.
Nelo Cattarossi
Il promotore del sogno
”
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4
5
Borgo Cjastelut è un intervento urbanistico unico.
Riprende nel suo disegno la semplicità e l’avanguardia
della foglia, dove le venature diventano percorsi.
L’occasione più esclusiva per vivere un parco.
Lo sk yli ne d elle monta gn e friula ne
ch e potrai ammira re ogn i giorno
d a B orgo C jastelut
LATITUDINE
46° 00’ 33’’ NORD
LONGITUDINE 13° 08’ 49’’ EST
Il colore delle stagioni,
Una riservatezza preziosa
da una prospettiva esclusiva
L’intervento è concepito come due grandi foglie, una
Da casa tua potrai lasciare lo sguardo perdersi e
verso est, l’altra verso ovest, con un sistema di viabilità
spaziare libero nel verde. Borgo Cjastelut si articola su
simmetrico a queste.
lotti attentamente dimensionati per una distribuzione
eliotermicamente corretta delle ville.
Borgo Cjastelut non è un piccolo centro isolato, Borgo
Cjastelut è parco, è un verde nel verde, coronato da
I curati spazi collettivi, attentamente piantumati in
spazi destinati alla collettività con percorsi ciclabili e
modo da regalare il colore del bosco a ogni variare
pedonali, distinti dalle residenze tramite il verde delle
delle stagioni, si intrecciano e si fondono creando una
siepi e una recinzione forte e trasparente.
continuità che amplia la percezione del tuo privato.
Borgo Cjastelut,
6
l’emozione ogni giorno
Nelle curvature delle strade, nelle attente altimetrie
del terreno, Borgo Cjastelut perpetua una storia di
natura. L’intervento nasce insieme a un suggestivo
parco pubblico, una grande area di 50.000 m 2 preclusa
ai mezzi a motore, dove i bambini potranno giocare in
assoluta sicurezza liberi e felici.
Abitare un parco, l’emozione del paesaggio, la quinta
delle montagne, le strade nel bosco, l’accuratezza
dei dettagli delle altimetrie, gli ingressi protetti: tutto
questo è pensato per un rapporto emozionale forte dei
residenti.
Piste ciclabili e pedonali: alla scoperta del silenzio e del verde
Grande importanza riveste l’area del parco dove tanta attenzione è stata riservata alla viabilità pedonale e ciclabile
che abbraccia l’intero borgo.
Appartato rispetto alla viabilità principale, Borgo Cjastelut si costituisce secondo piccole arterie private simili alle
nervature di una foglia e immerse nel verde: vie silenziose e nascoste rispetto alle abitazioni, grazie alla posizione
ribassata delle strade e ai parcheggi progettati per limitare al minimo le aree pavimentate.
7
Spazi pubblici e aree private
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Rompere con i criteri dello schema della lottizzazione
tradizionale implica una revisione della relazione tra
spazio pubblico e spazio privato: non più attenzione
agli elementi di delimitazione, ma disegno complessivo
del paesaggio.
Obiettivo fondamentale del progetto Il Parco da abitare,
negando il concetto di dentro/fuori o di privato/
pubblico, è quello di ottenere la massima continuità di
percezione, pensando in termini di parco, di paesaggio
e di paese come tutt’uno.
La distribuzione a foglia
Organizzare l’accessibilità ai lotti e ai parcheggi
seguendo un principio di distribuzione dei movimenti
dei veicoli che rimanda alla struttura della foglia: in essa
la nervatura porta la linfa solo nelle quantità necessarie,
usando uno schema gerarchico di distribuzione; in
modo analogo le automobili circoleranno nei diversi
ambiti dei residence solo nella misura necessaria.
Elementi di identità
Il principio fondativo per la definizione del nuovo
paesaggio del parco è progettare il verde come
strumento di identificazione collettiva; attraverso gli
elementi naturali si riconoscono il ritmo delle stagioni e
della luce, il rumore della natura, il comfort ambientale
generato dagli alberi. Si accentuano le abitudini e le
emozioni connesse alla natura.
9
3 2
10
asili,
1
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Il bo rg o a p och i m i n u ti
dalla ci ttà
scuole primarie,
scuola secondaria,
tutte raggiungibili in bicicletta
A soli
9
minuti da Udine
Borgo Cjastelut sorge ai limiti del piccolo centro di Orgnano, in una delle aree paesaggistiche più suggestive
del Friuli rurale. A Nord verso le montagne si apre lo splendido Parco del Cjastelut, ampia area verde, che
porta ancora le tracce di un’antica fortificazione.
Servizi urbanistici esclusivi
Spianate coltivate alternate a piccoli declivi verdeggianti e a scorci di una rara bellezza naturalistica: Borgo
Cjastelut è questo. La sua posizione permette di raggiungere in pochi minuti qualsiasi servizio alla persona.
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In solo
minuti
sono raggiungibili farmacie, uffici
postali, filiali bancarie, panifici,
ambulatori medici e veterinari
10
chilometri dal casello autostradale
minuto
3
1
S. S
.1
Campo sportivo a
A breve distanza dai principali centri commerciali
65
corsi di laurea
a meno di
15
minuti
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Tan
1
S.S.
A
5
minuti dalla
stazione ferroviaria
di Basiliano
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Sud
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12
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6
%
Altri spazi pubblici
Dalla natura, l’esempio
%
Superficie massima edificabile
di un nuovo abitare
NORD
Borgo Cjastelut nasce dall’osservazione della natura.
Nell’organizzare l’accessibilità ai lotti e ai parcheggi,
il suo progetto si è ispirato alla struttura della foglia,
dove la nervatura diventa percorso.
L’intervento si caratterizza per il forte legame degli
85
spazi residenziali con la natura, e il paesaggio del parco
%
Superficie a verde
e del luogo. Legame al quale contribuiscono i criteri
insediativi e paesaggistici.
I nuovi edifici e i giardini saranno protetti da aree piantumate
collettive a coronamento della strada interna.
D
C
B
La distribuzione paesaggistica del verde collettivo è studiata
per creare continuità con quella privata, per amplificare la
percezione del vivere nel parco e nel verde.
A
La posizione altimetrica delle strade è pensata per
minimizzare l’impatto della viabilità nel borgo.
Residence 
La Rue des Roses
 Residence
Clair de Lune
Il fare bene
9%
6%
13
14
Caratteristiche tecniche
L’intervento del Parco da abitare si configura come
All’interno di Borgo Cjastelut ogni dettaglio è stato
una nuova visione imprenditoriale del fare, molto
attentamente studiato per garantire riservatezza, per
attenta agli equilibri spesso delicati e fragili del
sentire il verde.
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territorio e del paesaggio: attenta all’organismo
85 %
storico e urbanistico di Orgnano, attenta al paesaggio
Ancor più è stato studiato per permettere ai suoi
nella sua complessità e bellezza intrinseca.
abitanti di ritrovare una nuova dimensione dell’abitare
fatta di sicurezza, di luoghi aperti che tutelano la loro
L’attenzione
dell’intervento
si
qualifica
con
la
connessione verde al borgo storico, con la nuova
intimità e di spazi collettivi dove riscoprire, quando lo
desideri, il piacere dei rapporti umani.
viabilità pubblica, con la valorizzazione della punta
della morena del Cjastelut che diventa patrimonio
6 %
85 %
9 %
Superficie massima edificabile
comune insieme alla grande area del parco a carattere
Superficie a verde
pubblico, con la pista ciclabile che lo lambisce e
Altri spazi pubblici
attraversa, con l’incremento delle essenze che saranno
messe a dimora e con l’area di parcheggio.
Ma non solo questo è compreso nella grande
attenzione dell’intervento in quanto si è valutato
1
I lotti sono tali da assicurare ampi spazi scoperti e riservatezza a ogni abitazione.
2
L a forma dei lotti prevede una collocazione sfalsata degli edifici, gli uni rispetto agli altri, sia
per ragioni eliotermiche sia per garantire a ogni abitazione uno spazio verde esclusivo.
di inserire una previsione di un edificio a carattere
polifunzionale nell’appendice dell’area di intervento,
3
Il basso indice di edificabilità è stato pensato per garantire uno sviluppo minimo dell’edificato
verso il paese di Orgnano, al di là della nuova strada,
rispetto all’ambiente circostante. L’altezza degli edifici è stata limitata, così da non interferire
quale elemento di relazione e di servizio tra i due
momenti urbani: il paese e il Parco da abitare.
sulla sensazione del verde di un parco.
In tale edificio potranno essere accolte le attività
4
Nel progetto è stato previsto che la costruzione delle abitazioni avvenga a non meno di
legate ai servizi alla persona e alla collettività, quali
15 metri dal confine collettivo interno del borgo, così da salvaguardare l’esclusività di ogni
strutture
residenza.
sanitarie
e
poliambulatori,
residenze
protette, piccole attività commerciali e piccole
5
I recinti privati, una particolare conformazione dello steccato e una studiata disposizione
abitazioni.
rispetto alla natura del terreno sono stati progettati per limitare al minimo il loro impatto
visivo.
Tutto questo è quindi un fare attento anche alle
dinamiche sociali, alla pressione antropica del Parco
6
Siepi arboree sono previste all’esterno dei recinti del borgo in modo da consentire la
riservatezza del verde privato.
da abitare, un fare rispettoso del paese, che non fa
altro se non qualificare ulteriormente l’intervento.
È un vedere diverso, è un vedere lontano.
Torre Belvedere
7
Anticipando il futuro per quanto riguarda l'attenzione all'energia, le abitazioni dovranno avere,
come minima classe energetica, la B del protocollo Casa Clima. Le residenze dovranno produrre
almeno il 25% del fabbisogno energetico attraverso fonti rinnovabili (Protocollo di Kyoto).
Quercus ilex (leccio): una delle tante piante secolari che trovi sul Cjastelut.
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B e nve nuti in B orgo C jastelut
Un percorso prezioso tra il verde ti accompagna nella tua nuova casa
A
C
B
D
Criteri progettuali
80.000 m 2
RESIDENZIALE
ORTOFOTO DELL’ABITATO DI ORGNANO
50.000 m 2
VERDE PUBBLICO
120.000 m 2
AREA A DISPOSIZIONE
Il progetto si propone di costruire una nuova relazione tra il centro storico di Orgnano e il Parco Cjastelut, attraverso
la sua estensione e ricollocazione paesaggistica all’interno di un ampio parco pubblico di 50.000 mq.
La connessione al centro storico del paese, localizzato verso Ovest rispetto all’ambito di intervento, avviene per
mezzo di un asse verde che si insinua tra i due spazi destinati alle nuove residenze, preservando la visuale verso il
parco del Cjastelut dal paese. Una nuova viabilità alternativa alla Via Montenero e alla Via del Fante permetterà di
Vi
bypassare l’abitato storico salvaguardandolo e consentendo la valorizzazione della sua percezione dal parco.
aO
n
rg
an
o
Oltre a questi obiettivi di carattere urbanistico complessivo è possibile spingere gli interventi del Parco da abitare verso una
qualità insediativa e paesaggistica ancora maggiore se si immagina, non solo di collegare parco e centro storico attraversando
le due “foglie” edificabili con una connessione verde, ma di realizzare un unico grande parco, alla configurazione del quale
contribuiscano tutti gli spazi: privati, condominiali o collettivi, stradali aperti a uso pubblico.
Via
Accessibilità agli ambienti
Rapporti con gli spazi urbani
Vit
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a
Vi
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residenziali e al parco pubblico
Il sistema della mobilità e accessibilità evidenzia il
No
Via 3
ruolo prevalentemente pedonale e ciclabile di tutte
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b re
le strade di connessione tra le parti abitate (centro
storico e nuovo insediamento) e il parco.
Via
Via Podgora
18
de
lF
an
te
Vi
lementi di relazione fisica tra centro storico e parco:
E
- connessioni verdi
- viale alberato
- pista ciclopedonale
Punti attrezzati di ingresso
lementi di relazione percettiva tra centro storico e
E
parco:
- cono visuale
- belvedere
Mobilità carrabile e parcheggi pubblici
Mobilità lenta, ciclabile e/o pedonale
Mobilità lenta interna agli ambiti residenziali
E lementi di relazione funzionale tra centro storico
e parco:
- nuovo edificio polifunzionale
- Cjastelut
ad
el
Fa
nt
e
Riservatezza e sicurezza
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20
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Pur essendo integrate al parco, le nuove aree residenziali
sono organizzate intorno a un proprio spazio collettivo di
connessione e accesso alle aree private.
Una recinzione forte e di leggera percezione cinge i
due ambiti residenziali, per garantire un ottimo livello di
sicurezza passiva al Borgo Cjastelut. Un ingresso protetto
con la chiusura dell’ambito privato ai non residenti,
consente un controllo della privacy. Lo spazio abitativo
risulta via via filtrato anche a livello acustico e climatico,
garantendo un ottimo comfort ambientale.
Viabilità pubblica
Spazi collettivi di accesso alle pertinenze private
Delimitazione delle isole residenziali
Slurry Italia è un’azienda certificata ISO 9001:2000, nasce
valorizzazione di complessi immobiliari pubblici e privati.
nel 1996 e da allora ha sempre privilegiato la riduzione
Nel corso degli anni l’impresa ha posto la massima
dell’impatto ambientale dei suoi interventi, nel settore
attenzione
delle costruzioni edili come in quello delle pavimentazioni
utilizzando costantemente tecnologie d’avanguardia
stradali. L’azienda è costantemente attiva sul mercato,
e avvalendosi di collaboratori e maestranze di alta
anche internazionale, alla ricerca di tecnologie innovative
professionalità, operando con una particolare attenzione
per garantire la funzionalità, la sicurezza e la compatibilità
al rispetto delle norme antinfortunistiche e fissando come
ambientale per le sue realizzazioni.
obiettivo finale la massima qualità dell’immobile.
alla
cura
nell’esecuzione
delle
opere,
Slurry Italia vanta un’esperienza decennale nel settore
edile, spaziando dalla costruzione di edifici residenziali,
all’edilizia commerciale e agli insediamenti industriali ed
artigianali fino al recupero, alla riqualificazione e alla
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Condizioni dell’abitare il parco
La morfologia dei lotti si fonda su un insieme di principi:
- n egare le geometrie ortogonali;
Ci sono imprese che fanno dell’affidabilità il proprio
- far perdere la percezione delle recinzioni come muri;
valore fondante. Che investono nella costante ricerca
- u sare il verde come mezzo di connessione degli
di materiali innovativi e di finiture resistenti e pregiate.
Che seguono direttamente e con responsabilità ogni
spazi: delimitazione e paesaggio comune;
- disegnare il tracciato dei percorsi di connessione non
fase dello sviluppo costruttivo di un immobile. Che
lineari per una continua variazione di prospettiva
credono nell’attenzione ai dettagli e nella più attenta
percepita;
cura progettuale. Ci sono, soprattutto, imprese che
lavoro dopo lavoro continuano ad essere scelte con
-
disegnare la viabilità di distribuzione principale
tenendola il più possibile lontana e nascosta dalle
nuove residenze.
Estendere i materiali della natura anche all’interno dei lotti
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Direzione artistica:
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Litostil
Si ringrazia lo studio
DRH - Architetti associati
per l’utilizzo di alcune foto e testi.
Maggio 2013
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gestite nel rispetto
delle risorse naturali.
O g ni cosa ch e p uoi imma gina re,
la natu ra l’ha già crea ta
Albert Einstein