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Comitato tecnico delle comunità intelligenti
DETERMINAZIONE COMMISSARIALE N. 148/2013 OGGETTO: NOMINA COMPONENTI COMITATO TECNICO DELLE COMUNITÀ INTELLIGENTI – ART. 20, COMMA 2, DEL DECRETO LEGGE N. 179/2012. IL DIRETTORE GENERALE IN QUALITA’ DI COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTO il decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 177 recante “Riorganizzazione del Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione, a norma dell’articolo 24 della legge 18 giugno 2009, n. 69” e successive modifiche e integrazioni; VISTI gli articoli 19 (Istituzione dell’Agenzia per l’Italia Digitale), 20 (Funzioni), 21(Organi e Statuto) e 22 (Soppressione di DigitPA e dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione; successione dei rapporti e individuazione delle effettive risorse umane e strumentali) del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 134 nei relativi testi come modificati dall’art. 13, comma 2, del decreto legge n.69 del 21 giugno 2013 convertito in legge 9 agosto 2013 n. 98; VISTO, in particolare, il comma 2, dell’art. 22, del citato decreto legge n. 83/2012 che prevede, tra l’altro, che “… il Direttore Generale esercita in via transitoria le funzioni svolte dagli Enti soppressi e dal Dipartimento di cui all’art. 20, comma 2, in qualità di Commissario straordinario, fino alla nomina degli altri organi dell’Agenzia per l’Italia Digitale”; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 30 ottobre 2012, registrato dalla Corte dei Conti il 20 dicembre 2012, con il quale l’Ing. Agostino Ragosa è stato nominato, per la durata di un triennio, Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale; VISTO, altresì, il decreto legge n. 179 del 18 ottobre 2012, recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” convertito, con modificazioni nella legge 17 dicembre 2012, n. 221; VISTO, in particolare l’art. 20, commi 1, 2, 3 e 4 del citato decreto legge n. 179/2012, che testualmente prevedono: “1. L'Agenzia per l'Italia digitale definisce strategie e obiettivi, coordina il processo di attuazione e predispone gli strumenti tecnologici ed economici per il progresso delle comunità intelligenti. A tal fine l'Agenzia, sentito il comitato tecnico di cui al comma 2: a) predispone annualmente il piano nazionale delle comunità intelligenti-PNCI e lo trasmette entro il mese di febbraio al Presidente del Consiglio dei Ministri o al Ministro delegato per l'innovazione tecnologica, che lo approva entro il mese successivo; b) entro il mese di gennaio di ogni anno predispone il rapporto annuale sull'attuazione del citato piano nazionale, avvalendosi del sistema di monitoraggio di cui al comma 12; c) emana le linee guida recanti definizione di standard tecnici, compresa la determinazione delle ontologie dei servizi e dei dati delle comunità intelligenti, e procedurali nonché di strumenti finanziari innovativi per lo sviluppo delle comunità intelligenti; d) istituisce e gestisce la piattaforma nazionale delle comunità intelligenti di cui al comma 9 del presente articolo. 2. È istituito presso l'Agenzia per l'Italia digitale il Comitato tecnico delle comunità intelligenti, formato da undici componenti in possesso di particolari competenze e di comprovata esperienza nel AgID - Agenzia per l’Italia Digitale settore delle comunità intelligenti, nominati dal direttore generale dell'Agenzia, di cui uno designato dal Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, due designati dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, uno designato dall'Associazione nazionale dei comuni italiani, uno dall'Unione delle province d'Italia e altri sei scelti dallo stesso direttore generale, di cui uno proveniente da atenei nazionali, tre dalle associazioni di imprese o di cittadini maggiormente rappresentative, uno dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) e uno dall'Agenzia stessa. Il comitato adotta il proprio regolamento di organizzazione ed elegge il Presidente. Ai componenti del comitato non spettano compensi, gettoni, emolumenti o indennità comunque definiti. I suoi componenti durano in carica 3 anni, rinnovabili una sola volta. 3. Il comitato tecnico delle comunità intelligenti propone all'Agenzia il recepimento di standard tecnici utili allo sviluppo della piattaforma nazionale di cui al comma 9, collabora alla supervisione dei documenti indicati nel comma 1, lettere a), b) e c), e partecipa alla definizione dello Statuto previsto nel comma 4. 4. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delegato per l'innovazione tecnologica, sentiti l'Agenzia e il comitato tecnico di cui al comma 2, previa intesa con la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, è adottato lo Statuto della cittadinanza intelligente, da redigere sulla base dei seguenti criteri: a) definizione dei principi e delle condizioni, compresi i parametri di accessibilità e inclusione digitale ai sensi delle disposizioni del presente decreto-legge, che indirizzano le politiche delle comunità intelligenti; b) elencazione dei protocolli d'intesa tra l'Agenzia e le singole amministrazioni, nei quali ciascuna di esse declina gli obiettivi del piano nazionale delle comunità intelligenti. I protocolli sono aggiornati annualmente a seguito del rinnovo del piano nazionale.”; RAVVISATA la necessità di procedere alla nomina del Comitato tecnico, formato da undici componenti in possesso di particolari competenze e di comprovata esperienza nel settore delle comunità intelligenti, ai sensi del sopra riportato art. 20, comma 2, del decreto legge n. 179/20; TENUTO CONTO che, a seguito di propria richiesta, il capo Dipartimento della Funzione Pubblica, con nota prot. 0014430 del 26 marzo 2013, pervenuta in data 3 aprile 2013 prot. 0002516, ha designato, in seno al predetto comitato, l’ing. Davide D’Amico, che ha competenze e comprovata esperienza nel settore; TENUTO CONTO che, sempre a seguito di propria richiesta, la Conferenza unificata della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con deliberazione Rep. Atti n. 54 del 13 giugno 2013, ha acquisito le seguenti designazioni, quali componenti del Comitato tecnico in oggetto, allegando i relativi curricula in atti: - del dott. Paolo Iannini e della dott.ssa Laura Castellani (da parte delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano); - della dott.ssa Antonella Galdi (da parte dell’ANCI); - dell’avv. Gaetano Palombelli (da parte dell’UPI); RITENUTO di procedere alla scelta del componente del predetto Comitato proveniente dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), richiedendone la relativa designazione al Presidente dello stesso Istituto, che con nota SP/286.2013 del 17 aprile 2013, pervenuta in data 30 aprile 2013 prot. 0003177, ha designato la dott.ssa Linda Laura Sabbadini, direttore del Dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali; RITENUTO, altresì, di procedere alla scelta dei restanti componenti, sulla base delle particolari competenze e esperienze nel settore, come risultano anche dai relativi curricula in atti, nelle persone di: - prof. Mario Calderini (proveniente da atenei nazionali – professore ordinario presso il Dipartimento di ingegneria gestionale del Politecnico di Torino); - ing. Oscar Cicchetti (proveniente dalle associazioni di imprese o di cittadini maggiormente rappresentative - direttore Strategy di Telecom Italia S.p.a.); AgID - Agenzia per l’Italia Digitale 2 - dott. Giorgio Rapari (proveniente dalle associazioni di imprese o di cittadini maggiormente rappresentative presidente di Assintel,); - avv. Carlo Rienzi (proveniente dalle associazioni di imprese o di cittadini maggiormente rappresentative - presidente del Codacons); RITENUTO, pertanto, di procedere alla nomina dei componenti del predetto Comitato tecnico; DETERMINA 1. Di nominare, ai sensi e per gli effetti dell’art 20, del decreto legge n. 179/2012, convertito nella legge n. 221/2013, i componenti del Comitato tecnico delle comunità intelligenti nelle persone di: - prof. Mario Calderini (professore ordinario presso il Dipartimento di ingegneria gestionale del Politecnico di Torino); - dott.ssa Laura Castellani (designata dalle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano); - ing. Oscar Cicchetti (direttore Strategy di Telecom Italia S.p.a.); - ing. Davide D’Amico (designato dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri); - dott.ssa Antonella Galdi (designata dall’ANCI); - dott. Paolo Iannini (designato dalle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano); - avv. Gaetano Palombelli (designato dall’UPI); - ing. Agostino Ragosa (direttore generale dell’AgID); - dott. Giorgio Rapari (presidente di Assintel); - avv. Carlo Rienzi (presidente del Codacons); - dott.ssa Linda Laura Sabbadini, (direttore del Dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali dell’ISTAT). 2. Ai sensi del sopra riportato art. 20, comma 2, del decreto legge n. 179/2012, convertito nella legge n. 221/2012, il Comitato in oggetto adotta il proprio regolamento di organizzazione ed elegge il Presidente; ai componenti del Comitato non spettano compensi, gettoni, emolumenti o indennità comunque definiti e i suoi componenti durano in carica tre anni, rinnovabili una sola volta. 3. Ai sensi del citato art. 20, il Comitato tecnico delle comunità intelligenti propone all’Agenzia il recepimento di standard tecnici utili allo sviluppo della piattaforma nazionale di cui al comma 9 dell’art. 20 sopra riportato, collabora alla supervisione dei documenti indicati nel comma 1, lettere a), b) e c), e partecipa alla definizione dello Statuto previsto nel comma 4 dello stesso art.20. 4. Di provvedere con sollecitudine alla comunicazione del presente provvedimento ai componenti del Comitato stesso e alla pubblicazione dello stesso sul sito dell’AgID. Roma, 19 settembre 2013 IL DIRETTORE GENERALE IN QUALITA’ DI COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to Agostino Ragosa1 1 Originale con firma autografa agli atti AgID - Agenzia per l’Italia Digitale 3