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ehI!! non è PoI coSì grave - coffee taBLe books
N° 18 - inverno 2015 - CHF 8.50 ehi!! non è poi così grave - coffee table books - non potrete evitarli no comment - smoking forever - un must rimane un must - firmato andy Extremely addictive Lugano - Locarno - Arona/ Stre sa - Ponte Tre sa - I sole Borrom eo - C e rnobbio - Como www.cote-magazine.ch CApriccio [ edito ] Di Olivier Cerdan Profezia umoristica M entre, come ogni mattina, leggevo tranquillamente l’oroscopo per sapere se dovevo cambiare lavoro o lasciare mia moglie - a magari il contrario, non lo so... – mi sono ricordato di un libro che ha segnato la mia infanzia: le “Profezie di Nostradamus”. Certo, si tratta di un’opera discutibile, ma ero in vacanza con i miei genitori in un Paese lontano, senza TV né radio, e questo era l’unico libro che avessi a disposizione in lingua francese… Lo scrivo per i miei lettori più giovani, per lo più affetti da A.D.D. (Attention Deficit Disorder), e ben presto incapaci della minima concentrazione, e che purtroppo hanno lasciato che gli schermi ci invadessero ovunque: strade, aerei, autobus, metropolitane, treni, persino nelle tasche, tra le mani e addirittura al polso. Ma sto divagando... insomma, è si può dire qualsiasi cosa sulle quartine misteriose di Michel de Nostredame, e ne esistono molte interpretazioni, una più bislacca dell’altra. Dopo vari anni di ricerche, ecco la mia: per il 2015 Nostradamus ha previsto eventi terribili che cambieranno in modo radicale nostro mondo, oltre ad una grande eruzione del Vesuvio che scuoterà l’Italia intera. Ok, ancora non è successo nulla, e di fronte alla mia interpretazione dei testi profetici i grandi esperti gridano allo scandalo, ma non sanno che sono Bilancia ascendente Bilancia, ovvero due volte la lettera “B”, chi vuol capire capisca, per me è tutto chiaro. Ma sarebbe troppo facile fermarsi ad un unico segno; così, approfondendo i miei studi, mi sono accordo che quest’anno siamo al dodicesimo anno di COTE magazine Svizzera, e per l’occasione saranno presentate dodici personalità importanti. Mi è venuta voglia di immergermi di nuovo nei testi apocrifi dell’Apocalisse, e ciò che ho scoperto è quantomeno bizzarro.. Dodici come i dodici rintocchi della mezzanotte, mi sono detto all’inizio, ma no! Dodici come le sillabe di un alessandrino... come il numero atomico del magnesio... come i dodici mesi dell’anno... come i segni dello zodiaco... come il dipartimento dell’Aveyron... come l’A12... come nella “sporca dozzina”... no, no e no... non può funzionare... ma certo! Secondo il Vangelo di Marco, Gesù aveva riunito dodici apostoli. E sappiamo che il mese di ottobre, quando ho scritto questo editoriale, è anche il mese della festa del Sukkot, e allora le campane di Roma confermeranno la profezia. Allora ciascuno è libero di credere che tutto questo è solo frutto del caso, e schierarsi dalla parte della razionalità. L’unica certezza è che l’umorismo non è una scienza e neanche una religione, e se dovessi rivelarvi la mia profezia eccola: la certezza di offrirvi una rivista esclusiva piena di passione per l’eccellenza, l’attenzione alla verità, il rispetto del passato e la fede nell’avvenire. 10 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch a s I was quietly reading my horoscope, as I do every morning, to see if I should change my job or leave my wife, or should that be the other way round, I don’t know any more, I remembered a book which marked my childhood - «The Prophecies of Nostradamus». This work is certainly debatable, but we were on holiday with my parents in a far-off land with no TV or radio! It was the only book written in French. I say that for the benefit of my younger readers, most of whom suffer from A.D.D. (Attention Deficit Disorder), soon to be incapable of the slightest shred of concentration and who have unfortunately let screens infiltrate everywhere, in the streets, in planes, buses, the Underground, trains, in our pockets, in our hands and even on our wrists (thanks Steve and thanks Alexis!). Well, Michel de Nostredame’s mysterious quatrains can clearly be taken to mean whatever you like. So of course there have been many interpretations, each as far-fetched as the others. According to my research, Nostradamus predicted that a terrible major eruption will take place on Mount Vesuvius in 2015 which will make the whole of Italy shake. Leading experts, of course, are outraged by my interpretation of the prophetic texts, but they are unware of the fact that I am «balance ascendant balance» (a Libra Ascendant) - 2 letter «B»s, make of that what you will, but it’s clear enough to me. Yet it would be too easy to just stop at this sign alone. Taking a closer look, I realised that this year it is the twelfth anniversary of COTE Magazine Switzerland, all the more surprising as no fewer than twelve artists will be present for the occasion. I didn’t need any further encouragement to dive back into the apocryphal texts of the apocalypse, and what I found there is quite extraordinary. Twelve as in the clock striking midnight, I thought at first, but no! Twelve as in the syllables in an alexandrine… as in the atomic number of magnesium… as in the twelve months of the year… as in the signs of the zodiac… as in the department of Aveyron… as in the A12… as in «The Dirty Dozen»…no, no, no. It can’t be that… but of course it is! According to Mark the Evangelist, Jesus called together twelve disciples. Finally, if by the mathematical formula where twelve is the superfactorial: sf (3) = 1! x 2! x 3! And that we know that October, which was the month this editorial was put together is also when the Sukkot festival takes place, then the bells of Rome will confirm the prophecy. Obviously, everyone is free to believe that all this is just coincidence and to side with reason. The only thing I’m sure of so far is that humour is not a science and even less a religion, and if I had to deliver my own prophecy here, it would be the assurance of an exclusive magazine with a total passion for excellence, a genuine desire for truth, complete respect for the past and utter faith in the future… sommario [ CONTENTS ] Trombinoscote page 115 10 CAPRICCIO -/ Edito 17 POST-SCRIPTUM EHI !!! 18 LIBRI, coffee table books 20 no comment 24 -/ No comment SU NEL CIELO -/ High in the sky 26 27 TENDENZE NON POTRETE EVITARLI -/ There is no escaping this 28 SMOKING FOREVER 30 ANDY WARHOL 32 Pandora 33 ZOOM SU... BONHAMS -/ Zoom in on... Bonhams 34 35DREAMING COSÌ PREZIOSO 36 OROLOGI DA SOGNO -/ Watch(es) and Wonder(s) 40 L’INCANTO DI POSSESSION 41 -/ Under Possession’s spell IT’S OPEN Audrey Hepburn in William Wyler’s «How to Steal a Million», 1966. 12 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch 42 sommario [ CONTENTS ] 43TOP EXPO SVIZZERA 44 QUI O ALTROVE 46 51RITRATTO piaget 52 ethical coffee company 54 FEDERICA MORO 56 E Sandrine Garbagnati-Knoell CHAPEAU ALL’ARTISTA58 59 exclusif : FAMIGLIA FOUQUET 75BELLEZZA TESORI DI BELLEZZA -/ Beauty Treasures 76 LE NUOVE FRAGRANCE MASCHILI -/ The new fragrances for men 77 UN MUST RIMANE UN MUST -/ A must remains a must 78 79 wild winter 97 NOVÌTA ECO 103eVASIONE TANZANIA RUANDA 104 109TROMBI Steve McQueen photographed by Ron Thal, 1960. 14 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch 114 umore contributori [ contributors ] editore Olivier Cerdan / [email protected] assistito da Virginie Vivès / [email protected] direttrice della redazione Caroline Schwartz / [email protected] redattrice in capo Lauriane Zonco / [email protected] Redattrice in capo Moda - Bellezza - Gioielli Caroline Schwartz / [email protected] [email protected] Redattori - Editori Jacob Decasa, Lauriane Zonco, Caroline Schwartz, Christine Lombard, Catherine Seigneur, Arthur Ephrati, Octave, Aline Cornaz Direttrice della publicazione Linda Cohen / [email protected] Redazione sul web Aline Cornaz, Virginie Vivès, Lauriane Zonco, Skander Douki, sotto la direzione de Caroline Schwartz Fotografi Andrée Carrara, Pierre Orssaud assistito di Aldo, Johann Sauty, Georges Altman, Pedro Neto, Lucchesce Roberto Studio Direttore creativo Olivier Benatar / [email protected] Studio COTE Amina Valentini, Marine Lefebvre, Donovan Bouchenot [email protected] Ehi !!! - libri: coffee table books - No comment - su nel cielo Ritocchi immagini : Elijam Traduzione : Atenao Direttore di produzione - controllo qualità : Lionel Yvroux PUBblicità Direttore commerciale Olivier Cerdan / [email protected] Dirretore pubblicità Genève Anne-Marie Pistone / [email protected] Virginie Tonnellier / [email protected] Lugano Gea Aprile / [email protected] Zürich Marco Stettler / [email protected] Stefan Hostettler / [email protected] Eventi Catherine Leopold-Metzger / [email protected] « Les Vendanges de Genève® » « Le Noël des Dégustations® » « Zürcher Spring Tastings® » Partnership hotel Virginie Vivès / [email protected] Amina Valentini / [email protected] Abbonamenti : [email protected] @cotemagazineswitzerland www.cote-magazine.ch Les éditions cote magazine suisse Sede sociale : Rue Eugène Marziano, 37. CH 1227 Genève / Tél. +41 22 736 56 56 / Fax. +41 22 736 37 38 / www.cote-magazine.ch cote magazine GENèVE Francese / Inglese Otto numeri all’anno cote magazine LUGANO Italiano / Inglese Due numeri all’anno È vietata la riproduzione anche parziale degli articoli e delle illustrazioni pubblicate da COTE Magazine Lista di distribuzione in Svizzera francese, tedesca & Ticino su richiesta Partenariato di distribuzione con CANONICA e la sala lounge VIP dell’ Aeroporto di Lugano - Salon Skyview et Salon Swissport Horizon. Partenario esclusivo con La Fondazione di Ginevra . COTE Magazine, la rivista degli clés d’or. cote magazine ZüRICH Tedesco / Inglese Quattro numeri all’anno MA LEADER 2014 TOP LEADER Tiratura certificata le 23/09/2014 19’596 Esemplari Cassius Clay che si allena in una piscina. Non si chiama ancora Mohamed Ali, e non ha neanche 20 anni. Non è ancora campione del mondo, ma fa già parlare di sé. 16 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 17 Post-scriptum [ spirit ] Dalla Redazione Ehi!!! Non è poi così grave.... -/ Hey!!! It’s not that serious… … rileggere alcuni SMS simpatici dei tuoi amici, giusto per aumentare un po’ l’autostima. Anche se ti capita varie volte al giorno, e magari tutti i giorni... -/ … Re-reading lovely OLD TEXTS from your loved ones to give your ego a bit of a boost. Even if you happen to do so several times a day, every day... ...se ti batte il cuore ogni volta che vedi un’insegna di McDONALD’S... anche a Venezia. -/ … If your heart skips a beat whenever it comes across a MCDONALD’S sign... even in Venice. … se ami i giorni di PIOGGIA, quelli in cui non ti senti obbligato a fare qualcosa e puoi guardare un’intera stagione della serie “Suits” senza sentirti in colpa. -/ … LOVING rainy days, when you don’t feel you have to do something and can watch a whole season of “Suits» without feeling guilty. … se ti metti ad ascoltare il MESSAGIO che avevi lasciato nella segreteria del nuovo iPhone 6S+ giusto per sentire il suono della tua voce. -/ … Listening to the MESSAGE you’ve left on the voicemail box of your new iPhone 6S+ again just to hear the sound of your voice. ...se lo registri di nuovo perché adesso ti sembra spaventosa. -/ … Recording it AGAIN because it’s just so awful. … se sei convinto che l’insalata neutralizzi le calorie di una pizza ai 4 formaggi. -/ … Thinking that salad cancels out the calories in a 4 cheese PIZZA. ...se nascondi ai tuoi genitori che fumi anche se hai superato i 30 anni. -/ ... Hiding the fact that you’ve been SMOKING for over thirty years from your parents. ... se sorpassi le auto in modo seguendo un’ambulanza. -/ ... Overtaking cars on a MOTORBIKE following the ambulance. ... se mangi i semi delle mele, perché in fondo ti piace quel gusto di nocciola. -/ ... Eating apple pips. FRANKLY, it’s that slightly nutty taste. 18 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Post-scRiptum libri [ Trends books ] Di Jacob Decasa graff - Tutto ciò che luccica -/ GRAFF - All that glitters COFFEE TABLE BOOKS Anziché rimanere passivi e assorbire le informazioni che scorrono nei nostri schermi, quando leggiamo facciamo lavorare il cervello, sviluppiamo l’immaginazione, e miglioriamo l’ortografia... provare per credere! -/ Instead of passively absorbing information in front of our screens, when we read we exercise our brains, develop our imagination, improve our spelling… It’s your choice! Quest’opera straordinaria ripercorre la storia affascinante di Laurence Graff, gemmologo autodidatta la cui passione per i diamanti nacque in lui all’età di 22 anni. Dotato di un sesto senso incredibile per i diamanti come per gli affari, Laurence Graff ha saputo sfruttare le sue doti per fondare un’azienda oggi considerata come la fornitrice dei gioielli più unici ed eccezionali. Illustrato con bellissime foto di monili e una lunga serie di pubblicità, GRAFF presenta i gioielli più affascinanti, spettacolari ed eccezionali al mondo. Un libro che è un “must”, con la prefazione di Suzy Menkes, e i cui ricavi delle vendite saranno devoluti alla fondazione Facet, creata da Laurence Graff per sostenere progetti nell’Africa sub-sahariana. -/The impressive GRAFF traces the fascinating story of Laurence Graff, the legendary self-taught gemologist who was first drawn to diamonds at the tender age of 22. Armed with an incredible sixth sense for both diamonds and business, Laurence Graff used his gifts to found a house which today is considered as the purveyor of the most exclusive and the most outstanding pieces of jewellery. Sumptuously illustrated with photographs of the jewels and a compilation of advertisements, GRAFF presents the most spectacular, fascinating and stunning jewels in the world. A glittering must-have, with a foreword by Suzy Menkes, and which proceedings will go to Facet, Laurence Graff’s foundation aimed at supporting projects in Sub-Saharan Africa. Graff - Rizzoli International www.rizzoliusa.com Vacheron Constantin La nuova opera di riferimento della Maison Vacheron Constantin - Artisti del tempo Edizioni Flammarion. Tradotto in 11 lingue 20 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch La nuova opera di riferimento della Maison In occasione dei suoi 260 anni di storia e di savoirfaire ininterrotti, la Manifattura di Ginevra ha pubblicato un libro che ne ripercorre la straordinaria epopea, scritto da Franco Cologni. Nato seguendo una filosofia che si tramanda dal 1755, il libro “Vacheron Constantin, Artistes du Temps” (“Vacheron Constantin, artisti del tempo”) valorizza la tradizione dell’Alta Orologeria e la trasmissione di competenze uniche, alla ricerca continua di un’eccellenza che anima gli orologieri e i maestri d’arte della maison. Ma come ha fatto Vacheron Constantin a continuare a brillare nel firmamento delle aziende di orologeria nonostante la crisi politico-economica? Scritto da Franco Cologni, questo volume è un invito a viaggiare lungo una straordinaria saga costellata da una serie di aneddoti originali. Le immagini, realizzate dal fotografo Bruno Ehrs, illustrano le abilità e i mestieri artistici, ma anche l’armonia estetica e l’eleganza delle finiture, rivelando gli orologi provenienti dal patrimonio della maison e dalle collezioni private, ma anche da archivi e pezzi recenti. L’omaggio al passato e il costante desiderio di innovazione si incontrano una pagina dopo l’altra. Questo libro d’arte ben documentato sarà un punto di riferimento per tutti coloro che seguono con passione questo marchio famoso. -/ To mark 260 years of uninterrupted history and expertise, the Geneva Manufacture is publishing a wonderful book tracing its epic journey, written by Franco Cologni. Based on a philosophy followed since 1755, the book “Vacheron Constantin, Artistes du Temps” (Vacheron Constantin, Artists of Time) sheds light on the tradition of Fine Watchmaking and the passing-on of a unique know-how, fuelled by the pursuit of excellence which drives the Company’s watchmakers and master craftsmen. How did Vacheron Constantin manage to shine in the heavens of the great watchmakers in spite of political and economic turmoil? Written by Franco Cologni, the book invites you on a journey to the heart of an astonishing tale punctuated with hitherto unpublished anecdotes. The pictures, taken by photographer Bruno Ehrs, display the expertise and the craftsmanship, the aesthetic balance and elegant finishes, revealing watches from the Company’s heritage and private collections, side by side with archives and recent pieces. With each turn of the page, there is a running dialogue between the homage to the past and the constant quest for innovation. It is an extremely well-documented art book which will undoubtedly serve as a reference for all those who are fervent followers of the Company. Post-scRiptum libri [ Trends books ] Di Caroline Schwartz COFFEE COFFEE TABLE TABLE BOOKS BOOKS Un esercizio di stile Van Cleef & Arpels. iconic La mode incarnata La storia scritta nelle pagine di quest’opera è quella dell’incontro fra due aziende centenarie. Van Cleef & Arpels cesella minuziosamente pietre preziose e metallo, Gallimard fa lo stesso con le parole: entrambi hanno offerto a questo bel libro la cura, il tempo e l’attenzione necessari a dar vita ad una creazione che è a loro somiglianza. Un’opera di due aziende in cui il testimone passa da una generazione all’altra senza che venga mai sacrificato l’ideale di eccellenza nei loro rispettivi mestieri. Van Cleef & Arpels e Gallimard presentano quindi “Un exercice de style” (“Un esercizio di stile”), passeggiata letteraria e poetica attraverso il vocabolario della maison. Venticinque parole che definiscono l’identità di Van Cleef & Arpels sono riunite ed illustrate da personalità provenienti dal mondo della cultura e dell’arte vicine alla maison. Tutti hanno caratterizzato la propria generazione, e hanno tutti un oggetto mitico che tendiamo ad associare al loro nome e che vorremmo possedere. Il tubino nero di Audrey Hepburn, la gonna rosa a quadrettini di Vichy della Bardot, la maglietta alla marinara di Picasso, o il cappello che Pharell Williams indossava ai Grammy, firmato Vivienne Westwood: tutti oggetti iconici divenuti subito riconoscibili e che la memoria collettiva tramanda ai posteri. È quindi logico che il titolo di questo libro sia al tempo stesso semplice ma di effetto: “Iconic” (“Iconico”) è una vera guida di ciò che è cool dal 1930 ad oggi, attraverso i ritratti di personalità che sono divenute un punto di riferimento e un simbolo di un certo lifestyle. -/ The story which unfolds in the pages of this work is that of a meeting between two hundred-year-old houses. Van Cleef & Arpels works precious stones and metal, and Gallimard does the same with words. Both have brought to this fine volume the care, time and attention to detail required by the very idea of a creation worthy of them. This book comes from two houses where the baton is passed from one generation to the next in a way that never sacrifices the ideal of excellence in their respective professions. Van Cleef & Arpels and Gallimard present “Un exercice de style” (“An Exercise in Style”), a literary and poetical stroll through the vocabulary of the house of Van Cleef & Arpels. Twenty-five words which define the identity of Van Cleef & Arpels are brought together and illustrated by friends of the House, personalities taken from the world of art and culture. Coédition Gallimard / Van Cleef & Arpels Albums Beaux Livres, Gallimard 22 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch -/ They’ve all left a mark on their generation and they all have a seminal object naturally associated with their name which we love to make our own. Audrey Hepburn’s little black dress, Bridget Bardot’s pink gingham skirt, the striped Breton shirt worn by Picasso, not forgetting Don Draper’s classic watches which he changes with every new Mad Men season and Pharell Williams’s Grammy Awards hat by Vivienne Westwood: all instantly recognisable emblems which have gone down in history to be remembered by us all. Perfectly logical, therefore, that this book has a simple yet striking title: Iconic is a genuine guide to the art of being cool from the 1930s to the present day, with portraits of celebrities who have become both benchmarks and symbols of a certain lifestyle. Iconic - Editions de la Martinière www.editionsdelamartiniere.fr Post-scriptum [ no comment ] Di Jacob Decasa -/ A pause for 30 seconds, for your eyes only… This is the “no comment” page of unabridged surprises, of what we just about understand… or sometimes don’t at all. One thing’s for sure – if it has an effect on the magazine’s editorial team or makes them laugh, it’s here! no comment... 30 secondi di pausa, solo per i vostri occhi... Questa è la pagina del “no comment”, della sorpresa completa, di ciò che a volte si capisce appena... o per niente. Una cosa è certa: qui raccogliamo tuto quanto ha fatto ridere o ha stupito la redazione! Abbiamo trovato l’orologio di MacGyver! HOME CINEMA Premiato con un IF Design Award 2015, il più lussuoso dei videoproiettori 4K vi porta il cinema in casa. Posizionato sul muro, proietta immagini a 147 pollici in 4K ad Ultra High Definition con obiettivo ad ottica ultra corta. Potete utilizzare questo proiettore anche come uno schermo sul soffitto per proiettarvi immagini rilassanti nel cielo notturno, e addormentarvi meglio per ... poco più di 50.000 CHF. Una valigetta degli strumenti al polso. Questo orologio dal design unico è composto da maglie in acciaio che nascondono una ventina di strumenti: cacciavite, brugola, chiavi, etc. Tread QM1 Leatherman. Disponibile in acciaio e nero per 800 CHF. -/ Given an IF Design Award 2015, the most luxurious of the 4K projectors turns your living-room into a cinema. Placed at the foot of a wall, it projects 147-inch Ultra High Definition 4K images using an ultra-short throw lens. You can even use this projector as a ceiling screen for projecting soothing images of the night sky to fall asleep more easily, for a little over 50,000 CHF. -/ A toolbox on your wrist. A unique design, the steel links on the strap of this watch conceal twenty tools, including flat screwdrivers, Phillips screwdrivers, hex keys, etc. Tread QM1 Leatherman. Available in stainless steel and black for 800 CHF www.sony.ch www.leatherman.com CUFFIE VIRTUALI, a new world ... Sviluppate per il Galaxy S6 e il S6 Edge, queste cuffie wireless permettono di vedere un film o un concerto nella più totale immersione. Con una connessione USB, sensore di movimenti e regolazione delle lenti in base alla vista dell’utente, questo dispositivo è il top. -/ Developed for the Galaxy S6 and the S6 Edge, this full immersion wireless headset lets you view films, concerts, etc. With a USB connection, movement detector and lenses which adjust to the user’s vision, this headset is the tops! www.samsung.com 24 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Post-scriptum [ trends ] Dalla Redazione Su nel CIELO -/ High in the sky Alcune notizie dal cielo, dove accade sempre qualcosa... -/ A few snippets of air travel news, where there’s always something happening, technically or commercially. non potrete evitarli - smoking forever firmato : andy - Pandora - zoom su bonhams Lufthansa 5 stelle -/ 5 stars Etihad Airways Lusso al massimo -/ Luxury to the power of 2 La compagnia tedesca vuole essere la prima in Europa ad ottenere le famose 5 stelle nella classifica Skytrax… e farà di tutto per ottenerle! Etihad va ancora oltre nella sua offerta esclusiva: dopo aver sfoggiato Un servizio di ristorazione degno delle migliori tavole stellate sarà progressivamente realizzato per i viaggiatori della business class. Niente più carrellini, ma piatti e bevande serviti nella porcellana, che arrivano dalla cucina, proprio come in un ristorante. Se questo permette di adeguarsi meglio al ritmo dei passeggeri, richiede tuttavia un numero maggiore di personale. Un servizio da provare sui voli A380 che collegano Francoforte a New York-JFK, Miami, San Francisco, Houston, Los Angeles, Johannesburg, Pechino, Seul, Shangai e Singapore. Questo sì che è lusso! -/ The German airline fully intends to be the first in Europe to land the famous Skytrax 5-star rating… and is going all out to do so! A catering service worthy of the greatest Michelin-starred restaurants is gradually going to be rolled out for business class passengers. No more trolleys, but drinks and meals served on porcelain, brought from the kitchen, like in a restaurant. Although this will fit in better with passenger needs, it does obviously require more flight crew. Available on A380 flights from Frankfurt to New York-JFK, Miami, San Francisco, Houston, Los Angeles, Johannesburg, Beijing, Seoul, Shanghai and Singapore. Now that’s what I call service! le cabine “The Residence” e “The Apartment” nei voli a lunga percorrenza effettuati dagli A380, la compagnia Emirati proporrà ai passeggeri un viaggio come in un jet privato nell’aereo più grande del mondo, grazie ad un partenariato con Chapman Freeborn, lo specialista di voli privati. Anche se volate con altri 500 passeggeri, potrete gustarvi il privilegio di sentirvi a casa vostra a bordo di questo aereo straordinario: arredamento raffinati, servizio, discrezione, tecnologia all’avanguardia... tutto quanto serve per far venir voglia di fare il giro del mondo! -/ Etihad is extending its high-end luxury offer even further: after unveiling ‘The Residence’ and ‘The Apartment’ cabins on its long-haul A380 flights, the United Arab Emirates airline will from now on be offering its passengers the chance of travelling as if they really were on board a private jet in the largest aircraft in the world, thanks to a partnership with Chapman Freeborn, the specialist in premium luxury private flights. Away from the 500 other passengers, you can now sample the privilege of feeling at home on board this flagship aircraft. Decor, refinement, service, discretion, state-of-the-art technology… everything’s in place to make you want to go around the world several times without stopping! www.etihad.com www.chapman-freeborn.com www.lufthansa.com swiss Good business Swiss porta il lusso ancora più vicino ai suoi passeggeri della Business Class: nelle linee europee, è possibile godere di sedili ancora più comodi e di una maggiore privacy grazie ad un sedile accanto sistematicamente libero. A bordo dei voli intercontinentali l’offerta gastronomica è più ampia, e i passeggeri possono scegliere tra un pasto completo o un “quick lunch”. Infine, chi viaggia nella Business Class viene comodamente trasferito al terminal d’arrivo in un autobus separato nel caso in cui l’aereo sosti lontano dal terminal; aspetto non trascurabile visto i grandi lavori in corso nell’aeroporto di Ginevra. 26 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch www.swiss.com -/ Swiss is taking luxury to new heights for its Business Class customers: passengers on European flights have more comfortable seats and more private space as the next seat is always empty. There is a wider range of meals on board intercontinental flights and passengers can choose between a full meal and quick lunch. Last but not least, Business Class customers are transferred to the arrival terminal in comfort in a separate bus should there plane be stationed away from the terminal. This will be much appreciated given the work in progress at Geneva Airport. Jean Cocteau, a Parigi, insieme a Coco Chanel e Francine Weisweiller. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 27 Tendenza [ must have ] Di Jacob Decasa Non potrete -/ There is no escaping this I nuovi oggetti indispensabili, in tutti i campi... -/ The new essentials, from shoes to skate boards ! tod’s Decisamente un “must” dell’inverno, gli stivaletti Gommino de Tod’s, variante dell’inossidabile scarpa con gommini, icona della maison, con l’originale lavorazione Infilature. Naturalmente in edizione limitata! La creatività al lavoro. -/ Among this winter’s must-haves are Tod’s Gommino boots, a highly desirable variation of the rustproof shoe with Tod’s signature bubble sole, with original Infilature topstitching. And in a limited edition, no less! Creativity on the move. www.tods.com CHANEL Cassa ottagonale che ricorda Place Vendôme, quadrante opalino privo degli indici... Siamo davanti all’equazione perfetta di Boy.Friend, l’orologio Chanel che modifica le linee della sua prima creazione orologiera donandogli nell’oro, un accento maschile e alla moda. -/ An octagonal case reminiscent of the Place Vendôme, an opaline dial with no numbers… It’s the perfect equation of the Boy.Friend, the watch from Chanel which has twisted the lines of its first watch design and given it a really on-trend masculine touch in gold (and diamonds even). www.chanel.com PUCCI con le ruote HERMèS Delos è il nome di questi bracciali Hermès, da abbinare a propria discrezione, alternando oro giallo e argento fino a formare la propria colonna dorica. L’apogeo dello chic all’antica. -/ Delos, the name given to these Hermès bracelets for stacking up on your wrist, alternating between gold and silver until you’ve made your very own Doric column. The epitome of ancient chic. www.hermes.com 28 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch In strada! Unire i motivi grafici di Pucci allo skateboard più cool dagli anni ’70: questa è l’idea sortita dalle menti della maison italiana e degli studenti dell’ECAL (Scuola cantonale di Losanna). Da scegliere tra due modelli: versione per i professionisti o principianti entusiasti. -/ On the road! Italian design house Pucci and the students from the Lausanne University of Art and Design have come up with the idea of combining Pucci graphic patterns and the coolest skateboard since the Seventies. Choose from two models – the pro version and the informed enthusiast version. www.emiliopucci.com TENDENZa [ trends ] Di Caroline Schwartz [ trends ] TENDENZa Di Caroline Schwartz SMOKING FOREVER In che modo lo smoking arriva negli USA e conquista il mondo? Nel suo famoso “Dictionnaire du costume” del 1951, Maurice Leloir definisce lo smoking come “una giacca fatta di lenzuolo nero (talvolta bianco in estate o nei paesi caldi) rivestito di seta, aperto come un abito da sera, indossato dagli uomini alle cene semi-formali, a teatro e alle cerimonie in cui l’abito da sera non è obbligatorio”. Cosa ne è oggi? Torniamo alla storia di questo capo d’abbigliamento senza tempo, dalla sua nascita ai giorni nostri. -/ How did the dinner jacket reach the shores of the US and then conquer the world? Sean Connery James Bond - 1963 -/ In his illustrious 1951 Dictionary of Costume, Maurice Leloir defines the dinner jacket as “A jacket made of black cloth (sometimes white in summer or in hot countries), with silk lapels, open like an evening coat, worn by men at semi-formal dinners, in the smoking room, at the theatre and at ceremonies, where evening dress is not compulsory”. So what about nowadays? Let’s take a brief look at the history of this timeless garment from its beginnings to the present day. Tom Ford – Collezione inverno 2015/16 : Marlène Dietrich Morocco - 1930 Lo smoking a collo sciallato si indossa con le sneaker -/ Dinner jacket with shawl collar worn with sneakers 1860, lo smoking fa la sua comparsa in Inghilterra -/ The dinner jacket was created in England Catherine Deneuve & Yves Saint Laurent In che modo lo smoking arriva negli USA e conquista il mondo? Una ventina di anni dopo, un ricco americano chiamato James Potter è invitato dal principe del Galles che gli consiglia il suo sarto di Savile Row. Tornando a New York, Potter introduce lo smoking nel suo club, il Tuxedo Park Club House. Fino ad allora, la giacca di Henry Poole non si chiamava ancora tuxedo… Per la cronaca, il nome proviene proprio da questo club dell’élite newyorchese dell’epoca, fondato dalla famiglia Lorillard, importanti imprenditori americani nel settore del tabacco: Lorillard Tobacco Company. Dopo la seconda guerra mondiale lo smoking era riservato ai dandy, agli attori di Holliwood e a James Bond, visto che Sean Connery lo indosserà nel primo 007 nel ‘63... Tutto il mondo è conquistato, e lo smoking diventa un capo essenziale ed elegante. -/ Twenty years or so later, a rich American called James Potter was invited by the Prince of Wales who recommended his Savile Row tailor to him. On his return to New York, Potter introduced the dinner jacket to his club, the Tuxedo Park Club House. Until then, Henry Poole’s jacket was still not called a tuxedo… Just for the record, the name came from the above-mentioned country club for the New York elite at the time, founded by the Lorillard family, major American players in the tobacco industry: Lorillard Tobacco Company… After the Second World War, the dinner jacket was reserved for dandies, Hollywood actors and James Bond as Sean Connery wore it in the first 007 film in 1963...The whole world had been conquered and the dinner jacket became an elegant basic. 1860, lo smoking fa la sua comparsa in Inghilterra Negli anni attorno al 1860, i sarti inglesi Henry Poole & Co., su richiesta del Principe del Galles Edoardo VII del Regno Unito disegnano una giacca da infilare sopra all’abito da sera per andare nella stanza dei fumatori. Dopo aver fumato il sigaro, la giacca da “smoking” poteva essere tolta lasciando il vestito pulito, protetto dal fumo, dalla cenere, e evitando di disturbare le dame con il cattivo odore. Pare che il monarca lo abbia utilizzato in seguito come abito da ricevimento, indossandolo alle cene. -/ 1860, the dinner jacket was created in England In the1860s, English tailors Henry Poole & Co. designed a jacket at the request of the Prince of Wales Edward VII of the United Kingdom, which could be worn in the smoking room over his evening dress. Once the cigar had been smoked, the “smoking” jacket could be taken off, leaving the suit clean and protected from the smoke and ash and preventing the ladies being affected by the smell. The monarch made it his reception regalia, wearing it at his dinners. Il Principe di Galles Edoardo VII con la giacca da smoking -/ With your dinner jacket 30 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Cara Delevingne Lo smoking sulla pelle -/ The dinner jacket against your skin Kate Moss Giacca da smoking, versione cool -/ The dinner jacket, cool version Completo pantalone smoking Pallas Dalla creazione dell’atelier parigino nel 1961, la maison Pallas disegna e realizza le proprie collezioni attorno allo smoking. I modelli sono tagliati singolarmente, cuciti esclusivamente dal maestro artigiano che realizza a mano lo smoking. Disponibile su Net-à-porter. -/ Jumpsuit smoking Pallas Since the Paris atelier was founded in 1961, Pallas has designed and produced its collections based on the dinner jacket. The models are individually cut and made by one person only, the master craftsman, who makes the dinner jacket entirely by hand. Available from net-à-porter. Donne in smoking -/ Ladies in dinner jackets La moda “mascolina” degli anni ’20 dà vita alla versione femminile dello smoking. Al cinema, nel 1930, Marlène Dietrich appare in smoking nel film “Marocco”. In seguito Elsa Schiaparelli realizzerà una giacca da smoking. Sarà solo negli anni ’60 che Yves Saint Laurent decide di femminilizzare veramente lo smoking. Questo genio della moda prima lo destina all’alta moda – facendolo indossare a Catherine Deneuve, - e poi lo rende disponibile a tutti integrandolo alla sua linea di prêt-à-porter Saint Laurent Rive Gauche, facendo dello smoking da donna ciò che è ancora oggi, quindi, grazie Yves! Questo capo classico spesso sostituisce l’abito da sposa, lo si ritrova ai “red carpet” e scende persino in strada. -/ The tomboy trend in the 1920s created the women’s version of the dinner jacket. In the movies in 1930, Marlene Dietrich appeared in a dinner jacket in Morocco. Later, Elsa Schiaparelli designed a dinner jacket. But it was in the 1960s that Yves Saint Laurent really made the dinner jacket more feminine. Firstly a designer version, worn by Catherine Deneuve, then the fashion-designer genius made it available to everyone by including it in his ready-to-wear collection Saint Laurent rive gauche, making the ladies’ dinner jacket what it is today… Thank you, Yves! This classic often supplants the wedding dress, also finds its way onto the red carpet and even saunters down the street. (Kate Moss photo) Oggi lo smoking è diventato un capo essenziale degli armadi di uomini e donne. Ogni stagione la maggior parte delle case di moda ne propone un’interpretazione classica o rivisitata. Si indossa sempre nella versione elegante con la camicia, cravatta e/o papillon (o senza), più rock con una t-shirt bianca scollo a V o in versione super-femminile direttamente sulla pelle. Non ci si stanca mai di indossarlo. -/ Today the dinner jacket has become a key item in men’s and women’s wardrobes. Each season, the majority of the fashion houses offer their classic or reworked interpretations of it. It can always be worn in its chic version with a shirt, tie and/or bow tie (or not), or more rock ‘n’ roll version with a V-neck T-shirt or the ultra-feminine version with nothing underneath… Can’t get enought. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 31 ANDY WARHOL [ MONTBLANC ] Dalla Redazione Firmato: Andy [ trends ] TENDENZa Di Lauriane Zonco PANDORA CELEBRA L’INAUGURAZIONE DEL SUO CONCEPT STORE A LUGANO -/ Signed by Andy -/ Pandora opens new concept store in Lugano. Da un lato, l’artista più immediatamente riconoscibile del XXI secolo. Dall’latro, uno strumento di scrittura divenuto di culto. Quando Montblanc, attraverso la sua collezione “Great Characters” rende omaggio ad Andy Warhol, l’incontro di queste due icone fa nascere una penna che si ha subito voglia di possedere. Il produttore di gioielli danese PANDORA ha festeggiato il 4 dicembre l’inaugurazione del suo nuovo concept store in via Pessina 7 a Lugano. ©®™ The Andy Warhol Foundation -/ On the one hand, we have the most iconic artist of the 21st century. On the other hand, we have a writing instrument that’s become a cult item. Montblanc’s tribute to Andy Warhol in its Great Characters collection brings together two legends to create a pen that everyone wants to own. Questa edizione speciale dedicata al geniale principe della Pop Art riprende le immagini passate alla storia, dal famoso barattolo di zuppa Campbell’s agli immensi fiori multicolori, passando dai ritratti che riproducono per decine di volte gli stessi volti celebri. Penna blu cobalto con anelli arancioni che arrivano direttamente dalla scatola di conserva, fiori colorati su penna argentata, citazioni straordinarie, codici a barre e simboli del dollaro, che ci ricordano che Andy Warhol era un maestro nell’arte del commercio: ecco una linea di strumenti di scrittura che piacerà a chi ama nel contempo possedere una penna Montblanc e giocare con una sottile ironia. -/ The special edition devoted to the Prince of Pop Art depicts his legendary images from the famous Campbell’s cans and huge colourful flowers to his mass-produced celebrity portraits. A cobalt blue pen with bright orange soup can trim, colourful flowers on a silver pen, catchy quotes, barcodes and dollar signs reflect how Andy Warhol was a past master in the art of marketing: this is a range of pens which people who enjoy writing with Montblanc will love as much as the deeper meaning and scathing irony. Andy Warhol Special Edition - disponibile nelle boutique Montblanc a partire dal 1° novembre Via Pretorio 7, Lugano 091 922 84 89 - www.montblanc.com 32 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch -/ On 04 December 2015, Danish jeweller PANDORA opened its latest concept store at Via Pessina 7 in Lugano. Con questa nuova apertura, PANDORA sottolinea il suo obiettivo di portare avanti un’espansione di qualità sul suolo svizzero. L’apertura nel 2015 di tre nuovi concept store ha permesso all’azienda di raddoppiare la sua rete di filiali, portandola a sei punti vendita. «Siamo molto felici dell’apertura del nostro nuovo concept store PANDORA a Lugano. L’anno 2015 è stato caratterizzato da una forte politica di espansione in Svizzera, Germania e Austria e siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri clienti e alle nostre clienti di Lugano un’intensa brand experience presso il nostro nuovo punto vendita», commenta Niels Møller, Presidente per l’Europa Centro-Orientale di PANDORA. Il produttore di gioielli danese PANDORA è conosciuto dalle donne di tutto il mondo in qualità di creatore di gioielli a prezzo abbordabile, che segnano i momenti più speciali della vita. PANDORA è stata fondata nel 1982 dall’orafo danese Per Enevoldsen e dalla sua ex-moglie Winnie in una bottega sotterranea nella periferia di Copenhagen. I designer PANDORA permettono alle donne di distinguersi dalla massa e di esprimere la loro personalità attraverso il design dei loro bracciali composti da charm rimovibili. PANDORA ha diffuso l’idea dei bracciali personalizzabili a tutto l’assortimento della marca e realizza dei gioielli compatibili l’uno con l’altro (anelli, orecchini, catenine e ciondoli in argento Sterling e oro 14k), che possono essere combinati con una vasta scelta di pietre preziose, strass, perle coltivate, vetro, smalto e legno. Ogni elemento dei gioielli è incastonato a mano. -/ The new store demonstrates the company’s commitment to its continued expansion in Switzerland. It has opened three additional concept stores in 2015 alone, doubling its number of branches in the country to six. “We are very excited to be opening our latest PANDORA concept store in Lugano. This year, we have focused heavily on expanding further into Switzerland, Germany and Austria, and we are proud that our new store will enable us to give our customers in Lugano an even more concentrated brand experience”, said Niels Møller, President of PANDORA Central Western Europe. Danish jewellery company PANDORA is known and loved by women around the world for its affordable pieces that capture unforgettable moments in their lives. Danish goldsmith Per Enevoldsen and his then wife Winnie founded PANDORA as a small basement shop in the outskirts of Copenhagen in 1982. Today, the company’s designers enable women to stand out from the crowd and express their individuality by creating their own unique bracelets from a wide range of interchangeable charms. PANDORA has expanded this concept across the brand to develop a collection of matching rings, earrings, chains and pendants in sterling silver and 14 karat gold, combined with a vast assortment of precious and semi-precious stones, cultured pearls, glass, enamel and wood. Every piece is hand finished. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 33 TENDENZa [ trends ] Di Lauriane Zonco Zoom su... Bonhams -/ Zoom in on...Bonhams -/ Bonhams is an international auction house, open in 27 countries and on five continents, offering an expert service in more than 60 speciality fields. They are successfully expanding, led by their Swiss offices, and have a particularly strong presence in Lugano. Livie Gallone Moeller talks to us about Bonhams Lugano. così prezioso - OROLOGI DA SOGNO - L’incanto di possession, Piaget - It’s open -/ Why launch the free expertise service once a month? Providing a regular, consistent and local personal service gains loyalty from our clients all over Switzerland and puts us within easy reach. Storica casa d’asta internazionale che opera in 27 Paesi e 5 continenti e che offre un servizio di expertise in più di 60 settori. Bonhams sviluppa con successo i suoi uffici anche in Svizzera, in particolare con una forte presenza a Lugano. Livie Gallone Moeller ci parla di Bonhams Lugano. Perché aver introdotto il concetto delle perizie gratuite una volta al mese? Per offrire un servizio personalizzato, regolare, costante e di prossimità al fine di fidelizzare la nostra clientela nelle diverse regioni della Svizzera e consentirle di accedere più facilmente alle nostre prestazioni. Come si svolge questa giornata? Abbiamo a disposizione una splendida sala nell’Hotel Villa Castagnola a Lugano. Dato che Bonhams ha più di 60 specialità che includono le auto d’epoca, i gioielli, i vini e i quadri possiamo, rispondere a qualsiasi richiesta. Possiamo inoltre spostarci ed esaminare dei pezzi in loco. Che cosa cercano le persone che vengono a consultarvi? Le richieste possono variare, da un parere su un oggetto di famiglia, a consigli sull’eventuale vendita di collezioni o di un pezzo, o semplicemente della curiosità nei confronti di un oggetto che non ha ancora svelato i suoi misteri. What can you expect during the day? We have access to a fabulous room in the Hôtel Villa Castagnola in Lugano. Since Bonhams specialises in over 60 areas from vintage cars, jewellery and wine to paintings, we can satisfy any request. We can also come and examine pieces on-site. What do the people come for a consultation for? It could be an opinion on a family heirloom, advice about potentially selling a collection or an item or just out of curiosity for a piece that hasn’t yet revealed its secrets. Have you had any nice surprises? There are fantastic collections in Ticino, especially in terms of cars, old paintings, pottery and sculpture. What is the most exciting consultation you have given? The South African art specialist was visiting a client about small items he wished to sell. Whilst in the kitchen, she spotted a painting by Irma Stern being used as a notice board. Further research revealed that the painting was sold at auction in the 60s to raise funds to defend Nelson Mandela during his famous trial. It was sold at Bonhams this year in London for 1,295,000 CHF! Does a good consultation result in a sale at auction? When people come to see us they’re often already thinking about selling. If we provide a good service and a fair estimate, fairly often the piece comes up for sale in one of our auctions. Avete delle belle sorprese? Ci sono delle bellissime collezioni nel Canton Ticino, soprattutto per quanto riguarda le auto, i quadri antichi, la ceramica e la scultura. Qual è la perizia più sorprendente che avete fatto? La specialista in arte sudafricana si era recata da un cliente per dei piccoli oggetti che quest’ultimo voleva vendere. E scoprì per caso, nella cucina, utilizzato come lavagnetta promemoria, un quadro di Irma Stern. In seguito a ricerche più approfondite, abbiamo scoperto che questo quadro era stato messo all’asta all’inizio degli anni ‘60 al fine di raccogliere fondi per la difesa di Nelson Mandela, in occasione del suo celebre processo. È stato venduto all’asta presso Bonhams quest’anno, a Londra, per un importo di CHF 1.295.000! Una buona perizia porta ad une vendita all’asta? Quando le persone vengono a trovarci hanno già in mente una vendita. Se offriamo loro un servizio attento e la stima è giusta, accade spesso che l’oggetto venga proposto in una delle nostre sale. 34 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Livie Gallone Moeller Rue Etienne-Dumont 10, 1204 Genève [email protected] Office: +41 22.300.31.60 - Mobile: +41 79.191 .78.29 Farrah Fawcett, Kate Jackson and Jaclyn Smith - Charlies angels, 1976. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 35 Così prezioso[ trends ] Dalla Redazione Orologeria Tutti pazzi per il blu Il blu, il nuovo colore del tempo? -/ Is blue the new black? La moda è quella dei quadranti blu. Molto più di una semplice tendenza passeggera, un valore sicuro in quest’epoca in cui il futuro dell’orologeria non si prospetta proprio roseo. -/ Fashion is set to blue time. It’s more than a trend with no future; it’s something you can rely on in these times when things aren’t all that rosy in the watchmaking world. Nel suo libro «Blu Storia di un colore», Pastoureau racconta l’evoluzione del colore blu fino alla sua consacrazione come colore preferito dagli occidentali. Un successo che va oltre la sfera della moda, e invade tutti i campi della consumazione, dove il blu è diventata «una parola magica, una parola che seduce, che calma, che fa sognare. Ed anche una parola che fa vendere». Ma se il blu è la star dei colori, è anche, come spiega Pastoureau, perché ha un potenziale simbolico relativamente debole, perché è diventato «il più pacifico, il più neutro di tutti i colori». -/ In his book, “Bleu: Histoire d’une couleur”, Pastoureau describes the evolution of the colour blue to become Westerners’ favourite hue. Its success goes beyond the realm of fashion and delves into consumerism where blue has become “a magic word, a word that seduces, calms and sends you into a dream world. It’s also a word that sells.” Blue may be the star of the colours but, Pastoureau says that’s also because it has “a relatively weak symbolic power because it’s become the most peaceful and neutral of all colours.” Da questo punto di vista, il settore delll’orologeria ha un vantaggio in più. Al contrario dei vestiti, il blu è stato raramente impiegato in questo settore finora. Per i nostri occhi abituati ai colori chiari e piuttosto discreti, i quadranti blu apportano una nota inedita, un pizzico di audacia – tale colore gode anche di un «capitale simpatia» garantito, che si può associare, a volontà, ad innumerevoli valori positivi: eleganza, freschezza, potenza, infinito, serenità, evasione... With this in mind, watchmakers have a huge asset. Unlike in clothing, blue has made a rare appearance in watches up to now. We’re used to seeing pale and subtle colours so blue dials are a splash of originality, a dash of daring whilst enjoying guaranteed popularity which goes hand in hand with countless positive values: style, elegance, power, eternity, serenity, escape and more. 36 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Così prezioso[ trends ] Dalla Redazione [ SO BLUE [ trends ] CosÌ ] Tendenza Prezioso Dalla Redazione Ch ro Rê ve d eP lum e- Re Ja ndez eg -V er- ou Le s M Co o ult on re Ac ad Hi gh Jew ell ery -B em ia G De ran W dT itt ou r gu re C Ec u He yère rm Av ès en en ha ier ,c ne l ble Ca rti er Tu r C Va orne ch s er de on Va Co che ns 19 ta 55 nt in bin eG MT -P er re Qu let an die sA Pa uto tek m Ph atic ilip Na pe util u s 38 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch ran u- ine de RM Sa 07 int -01 Tr La op di ez es - R Po ich lo C ar lu dM b ill e La P ad J1 -C 05 ac tur 2-G .10 59 Ta n kM au he à Pa Qu tek an Ph tièm ili e A pp e nnu et nt ce ap lon Mo Ar gr el bil re no tiè m Au e p de erp ma ét rs uel Pi Ro gu ya et l Oa k www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 39 Orologeria [ news WATCHES ] Dalla Redazione Dalla Redazione [ news WATCHES ] orologeria Pendente Possession in oro rosa 18 K L’incanto di Possession Orologi da sogno incastonato con 66 diamanti taglio brillante (circa 0,60 ct).). -/ Under Possession’s spell -/ Watch(es) and Wonder(s) La stagione orologiera inizia in gran pompa. Primo giro di prova dopo Watch & Wonders a Hong Kong e nell’attesa del SIHH e di Baselworld… -/ The watch season has started with a bang. The first warm-up tour after Watch & Wonders in Hong Kong and waiting for the International Fine Watchmaking Exhibition and Baselworld… CHOPARD hermès -/ Extreme degree of sophistication at Hermès, with the brand new dazzling Faubourg Joaillerie watch, which encircles the wrist with a slim gold mesh adorned with a ring of over 600 diamonds. With its white gold canvas and undulating curves, this timepiece oozes sophisticated, dazzling femininity. Nel 1990 Piaget lancia questo anello che è divenuto per molte donne un vero e proprio gioiello-talismano. Con la sua montatura mobile, Possession introduce il gioco nella gioielleria, una strizzatina d’occhio al piccolo rituale tipico delle donne che indossano gli anelli. Chopard dimostra la propria abilità nel campo dell’orologeria gioielliera fin dall’epoca dell’Art Déco. Caroline Scheufele, che proprio come suo padre è una grande ammiratrice di diamanti, ha abbellito i pezzi più belli della sua collezione con le migliori pietre preziose. -/ Since the Art Deco period, Chopard has shown its savoir faire in terms of jewellery watchmaking. A fervent admirer of diamonds just like her father, Caroline Scheufele has adorned the finest models in her collections with these precious gems. Chopard www.chopard.com Hermès www.hermes.com Vacheron Constantin Un design ispirato che dialoga con lo splendore dei diamanti, linee femminili e senza tempo, un tocco di raffinatezza: ecco la nuova collezione “Heures Créatives” (“Ore creative”) di Vacheron Constantin. Al suo interno, una combinazione fra tre periodi artistici emblematici: l’Art Nouveau, l’Art Déco e gli anni ’70. “Heure Romantique” (“Ora romantica”), “Heure Discrète” (“Ora discreta”) e “Heure Audacieuse” (“Ora audace”) formano una trilogia dedicata a tre donne tanto diverse tra loro quanto raffinate. Ci piace particolarmente l’Heure Discrète, che celebra la donna nella sua nonchalance degli Anni Folli. Delicato ricamo di luce, Heure Discrète si ispira al ventaglio, un accessorio tanto apprezzato a quell’epoca: lavorato nell’oro bianco e tempestato da un crescendo di pietre preziose, ruotando rivela una finestrella di madreperla bianca sovrastata da due lancette. L’Heure Discrète si indossa su un bracciale in raso nero o su tre nastri ondulati in oro bianco. Sublime. © James White Raffinatezza estrema in casa Hermès, con il nuovissimo e ultra-scintillante orologio Faubourg Joaillerie, che avvolge il polso con sottili strisce d’oro adornati da una serie di oltre 600 diamanti. Gioco raffinato tra oro bianco e curve sinuose, ecco un orologio dalla femminilità sofisticata e splendente. Possession diventa ben presto uno dei best-seller della maison. Venticinque anni dopo, Piaget rivisita questo modello mitico, e sceglie come testimonial la richiestissima attrice americana Jessica Chastain. Questa bellissima artista indossa con orgoglio le nuove versioni in oro rosa e grigio, che donano luce e femminilità, sia con un duetto sobrio con un diamante taglio brillante, sia in una versione più da gioielleria che unisce un anello incastonato da una linea di diamanti e un secondo ornato con il diamante centrale originale. Una versione che tra l’altro raddoppia il rituale grazie a due anelli rotanti indipendenti. Un gioiello destinato a donne di carattere, indipendenti, che però non sapranno resistere alla dipendenza da Possession, indossando anche il bracciale o gli orecchini che competano questo nuovo adattamento. Orecchini Possession in oro rosa 18 K incastonati con 144 diamanti taglio brillante (circa 1.38 ct). -/ Possession quickly became one of the company’s best-sellers. Twenty-five years later, Piaget rightly revisits this iconic model, under the patronage of a brand new muse, the highly sought-after American actress Jessica Chastain. The flamboyant star wears the new rose and grey gold versions with panache. Those new colors capture light and femininity, either in a sober pairing with brilliant cut diamonds, or in a more gemset version which creates a dialogue between one ring set with a row of diamonds and a second bearing the original central diamond. A version which doubles the ritual thanks to two separately rotating rings… A jewel to adorn all women of character, the strong and independent type, who will nonetheless give in to the Possession addiction and wear the collection’s bangle and earrings too. -/ An inspired design in combination with the splendour of diamonds, timeless, feminine lines, a touch of finesse – this is the new Heures Créatives (“Creative Hours”) collection from Vacheron Constantin. At the heart of this collection, there is a combination of three iconic artistic periods: Art Nouveau, Art Deco and the 1970s. L’Heure Romantique (“the Romantic Hour”), l’Heure Discrète (“The Discreet Hour”) and l’Heure Audacieuse (“The Audacious Hour”) from a trilogy dedicated to three women who are as different as they are refined. Special must-have: l’Heure Discrète, which celebrates woman in all her elegant nonchalance, from the Golden Years. A delicate embroidery of light, Heure Discrète is inspired by the fan, a greatly-prized accessory from the period: worked in white gold and lined with a crescendo of precious stones, as it rotates, it reveals a little window of white mother-of-pearl where two hands hover. L’Heure Discrète is worn on a black satin bracelet or on three curving ribbons of white gold. Sublime. Vacheron Constantin www.vacheron-constantin.com 40 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch -/ Piaget introduced this ring with its bold name and design back in 1990, and for many women it became a real talisman jewel: with its rotating ring, Possession introduced play into jewellery, in a nod to the little ritual engaged in by all women who wear rings. Bracciale Possession in oro rosa 18 K incastonato con 136 Piaget www.piaget.com diamanti taglio brillante (circa 1.27 ct). www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 41 Tendenza [ trends ] Dalla Redazione it’s open ! qui o altrove... Graff Promenade 2, Gstaad +41 33 733 81 10 - www.graffdiamonds.com Gioiello bernese -/ Bernese gems Non potevamo immaginare una più bella e naturale unione con l’elegantissima Promenade de Gstaad: il celebre gioielliere Graff si insedia qui, proseguendo così la sua conquista dell’Europa. -/ There couldn’t be a better and more natural addition to the super stylish Promenade in Gstaad: cult jeweller Graff has hung its hat here as part of its European expansion. Terzo - nientemeno! – punto vendita della maison nell’esclusiva stazione sciistica dell’Oberland bernese, dopo l’angolo dell’Alpina e del Grand Hotel Park, questo scrigno è completamente autonomo, non ha bisogno di nient’altro. Un ambiente idilliaco da cartolina svizzera, della Pietra di Borgogna per il pavimento, dei muri ricoperti di un legno color miele, un caminetto situato al centro del salone VIP: la cornice perfetta per ammirare – e forse anche per acquistare!- i più bei gioelli del mondo. This is the brand’s third (is that all?!) shop in the swanky Bernese Oberland resort but, unlike its stands in Alpina and the Grand Hotel Park, this one has the shop all to itself. It’s a picture perfect Swiss setting with Pierre de Bourgogne flooring, honey-hued wooden walls and a fireplace warming a VIP lounge: the ideal place to gaze upon, and maybe even go home with, the most beautiful jewellery in the world.yaux du monde. NUOVA BOUTIQUE LES AMBASSADEURS A LUCERNA -/ NEW LES AMBASSADEURS STORE IN LUCERNE LES AMBASSADEURS fondata a Ginevra nel 1964, ha appena aperto la quinta boutique disposta su tre piani, nel cuore del centro storico di Lucerna, e nelle immediate vicinanze del Ponte della Chapelle, simbolo della città. Maestosa e in una posizione strategica, la nuova boutique della Kapellplatz è molto bella. La magnifica facciata Art Nouveau della boutique, situata in due edifici storici collegati tra loro, che occupano in larghezza tutta la piazza, ricorda lo stile dei grandi magazzini parigini. Lo studio d’architettura e di design lucernese Bollinger si è occupato dalla A alla Z della progettazione e della realizzazione di questa complessa costruzione – ricordiamo che alcune parti della facciata e dell’interno dell’edificio sono classificati «monumento storico». Lo studio Bollinger ha concepito degli spazi di vendita discreti, un laboratorio di orologeria, e l’Area Conoscitori ben nota agli habitués. Per la decorazione, il pavimento è un misto di pietra naturale e di parquet in quercia scura; i muri sono in pietra naturale, in vetro o rivestiti di tessuto. Molto diversificata, l’offerta degli orologi della boutique di Lucerna, comporta dei modelli di base abordabili, fino a dei segnatempo esclusivi, tra cui alcuni pezzi estremamente rari, ma anche una raffinata scelta di gioielli e di diamanti. 42 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch -/ LES AMBASSADEURS was founded in Geneva in 1964 and has just opened its fifth 3-storey store in the heart of Lucerne old town next to Pont de la Chapelle, the town’s best-known landmark. The majestic and eye-catching store on Kapellplatz stands proud with its stunning Art Nouveau front reminiscent of the “grands magasins” in Paris. The shop takes up two long-standing buildings which have been linked together and covers the width of them. Bollinger, the Lucerne architecture and design firm, oversaw the complex project from A to Z (some parts of the front and interior are listed as “monuments historiques”). Bollinger has created understated sales floors, a watchmaking studio and the Espace Connaisseur so dear to regulars. In terms of interior design, the floor is a mixture of natural stone and dark oak parquet; the walls are in natural stone, glass or have a fabric covering. The diverse watch portfolio at the Lucerne store ranges from affordable entry-level models to the most exclusive and rare timepieces plus a fabulous variety of jewellery and diamonds. Boutique Les Ambassadeurs Kapellplatz 5, 6004 Lucerne +41 41 227 10 50 www.lesambassadeurs.ch Henri-Georges Clouzot e Pablo Picasso al Festival di Cannes del 1956. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 43 TOP expos [ art ] Dalla Redazione TOPEXPOS svizzera Lasciamo Ginevra per lidi più lontani: è il momento di esplorare la Svizzera culturale! -/ We’re leaving Geneva for distant shores (!): it’s time to explore cultural Switzerland! MUDAC FondaZIONE Beyeler Museo dell’Eliseo Fino al 10 gennaio 2016 Fino al 3 gennaio 2016 -/ Until the 31 December 2015 th -/ Until the 10 January 2016 -/ Until the 3rd January 2016 Extra ball Alla ricerca di 0,10 – L’ultima mostra futurista di dipinti La memoria delle immagini: attorno alla collezione iconografica del Vaud L’ultramoderno Mudac presenta una selezione di 18 vetri di flipper risalenti al periodo 1950 - 1980. Testimonianze popolari dei gusti e degli eventi dell’epoca, sono veri gioielli grafici! Cento anni fa si tenne, nella città di Pietrogrado, attuale San Pietroburgo, una mostra di 14 artisti dell’avanguardia russa, che sarebbe divenita una delle più influenti della storia dell’arte moderna. Per il centenario di questa presentazione, la straordinaria Fondation Beyeler raccoglie una buona parte delle opere ancora esistenti, e le unisce ad altre opere risalenti allo stesso periodo. Fondata nel 1896 dal pastore Paul-Louis Vionnet, la collezione iconografica del Vaud è diventata parte del Museo dell’Eliseo negli anni ‘80. Oggi raccoglie varie centinaia di migliaia di immagini nelle quali è piacevole immergersi. Fino al 31 dicembre 2015 st -/ The highly sophisticated MUDAC is exhibiting a selection of 18 pinball backglass panels dating from the 1950s to 1980. Popular expressions of the tastes and events of their time, they are true graphic masterpieces! Mudac Musée de design et d’arts appliqués contemporains Pl. de la Cathédrale 6, Lausanne +41 21 315 25 30 - www.mudac.ch 44 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch -/ A hundred years ago, an exhibition took place in the city of Petrograd - today Saint Petersburg – featuring 14 artists of the Russian avant-garde. It was to become one of the most influential in the history of modern art. To mark the centenary of this exhibition, the quintessential Beyeler Foundation has reunited most of the works still surviving today – together with others dating from the same era. Fondazione Beyeler Baselstrasse 101, Bâle +41 61 645 97 00 - www.fondationbeyeler.ch -/ Founded in 1896 by the pastor Paul-Louis Vionnet, the iconographic collection of the canton of Vaud became part of the Elysée Museum’s collections in the 1980s. It now contains hundreds of thousands of images - a sheer delight to behold! Museo dell’Eliseo Avenue de l’Elysée 18, Lausanne +41 21 316 99 11 - www.elysee.ch TOP expo [ art ] Dalla Redazione staatliche museen berlin TOPEXPOS MUSEO THYSSEN BORNEMISZA MUSEO VAN GOGH Prima biennale di architettura di Chicago fino al 17 gennaio 2016 Fino al 3 gennaio 2016 -/ Until the 17th January 2016 -/ Until the 3rd January 2016 Il suo famoso grido ha affascinato più di una persona. In questa mostra, il linguaggio artistico del pittore espressionista norvegese Edvard Munch viene passato al setaccio. Deformazione delle linee, spazi distorti e gamma di colori acidi sono tutti mezzi artistici che suggeriscono quel clima ansiogeno di tensione psichica che lo caratterizzano. Il tentativo di creare un parallelo con l’opera tormentata di Vincent Van Gogh è un passo interessante, compiuto per la prima volta dal Museo Van Gogh di Amsterdam. -/ We will have been enthralled by his famous scream for over a year. Edvard Munch, the great Norwegian expressionist, sees his language put under the telescope here. Warped lines, distorted spaces and acidic colours are the artistic techniques used to create this stressful atmosphere of psychic tension which characterises him. From there, it was only a short step for the Van Gogh Museum in Amsterdam to attempt a parallel with the tormented work of Vincent Van Gogh for the first time. Museo Thyssen-Bornemisza Paseo del Prado 8, Madrid +34 902 76 05 11 - www.www.museothyssen.org Museo Van Gogh Museumplein 6, Amsterdam +31 20 570 52 00 - www.vangoghmuseum.nl 46 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch The State of the Art of Architecture Creare una piattaforma per i progetti architettonici del momento, e mostrare come l’innovazione e la creatività possono cambiare radicalmente la nostra vita: ecco l’ambizione di questa prima biennale di architettura organizzata negli Stati Uniti. Tra esposizioni, conferenze e forum, è al tempo stesso una manifestazione per il grande pubblico e un evento di riferimento per il futuro. Tomoko Nagao: Botticelli - The Birth of Venus with Baci, Esselunga, Barilla, PSP and EasyJet, 2012 © Tomoko Nagao -/ If you ever set your heart on leaving sweet Switzerland this Autumn, here is our subjective selection of the not-tobe-missed exhbitions on farther shores, so that you will come back even more clever. Edvard Munch : Archetypes Munch : Van Gogh Fondazione pierre bergé Fino al 24 gennaio 2016 Fino al 14 febbraio 2016 -/ Until the 24 January 2016 -/ Until the 14th February 2016 th QUI o Altrove... Se vi viene voglia, questo autunno, di lasciare la dolce Svizzera, ecco la nostra scelta totalmente soggettiva delle mostre per andare lontano e tornare più intelligenti. [ art ] TOP expo Dalla Redazione Jacques Doucet Yves Saint Laurent, Vivre pour l’art. The Botticelli Renaissance Piet Mondrian Composizione con blu, rosso, giallo e nero Con la sua irresistibile Venere che emerge dal mare, i ragazzi androgini dal viso angelico e i paesaggi onirici, Sandro Botticelli è uno dei grandi artisti del Rinascimento italiano. Spesso si ignora che, nonostante la raffinatezza del tratto e la delicatezza dei suoi colori, fu completamente dimenticato dopo la morte, fino al XIX secolo, quando i pittori inglesi Preraffaelliti lo riportarono in auge. Per l’artista fiorentino arrivò così un secondo rinascimento, la cui opera, tornata ad essere popolare, fu terreno fertile per nuove creazioni. Questa saga viene narrata in 130 opere, naturalmente del grande maestro, ma anche dei suoi brillanti seguaci, come Edgar Degas, René Magritte, Andy Warhol, Cindy Sherman e Bill Viola. Uno era stilista, e l’altro pure. Uno era collezionista d’arte, ma lo era anche l’altro... Ma ciò che prima di tutto caratterizzava Jacques Doucet e Yves Saint Laurent, era il loro senso del gusto elegante, l’istinto sicuro con il quale sapevano combinare, assemblare, comporre un interno. Da qui deriva l’intelligente raffinatezza di questa mostra che non si accontenta di unire alcune opere appartenute all’uno, all’altro, o addirittura ai due successivamente, ma riesce a metterle in scena come avrebbero fatto i due artisti, nelle stanze che sembrano saloni grazie al decoratore Jacques Grange. Meglio ancora che in un museo, mobili e dipinti firmati Legrain, Brancusi, Miró, Léger, De Chirico, Manet, Picabia, Picasso, Seurat fanno una grande figura in quest’ambientazione intima e luminosa. -/ With his irresistible Venus rising from the sea, his androgynous young men with angelic faces and his dreamlike landscapes, Sandro Botticelli is the clear favourite of the Italian Renaissance. People are often unaware that, in spite of his delicate strokes and subtle colours, he was completely forgotten shortly after his death and up until the 19th century, when the pre-Raphaelite English painters brought him back into the spotlight. The Florentine artist then experienced a second Renaissance, and his work, which has been extremely popular ever since, served as creative inspiration. This is the saga told by 130 works of art, by the master himself, of course, but also by his brilliant followers: Edgar Degas, René Magritte, Andy Warhol, Cindy Sherman and Bill Viola. -/ One was a fashion designer, so was the other. One was an art collector, just like the other… But what characterised Jacques Doucet and Yves Saint Laurent above all else was their highly informed sense of taste, the sound instinct they used to blend, assemble and compose an interior. Hence the perfectly cultivated sophistication of this exhibition, which does not simply line up a certain number of works belonging to one or the other, or even a few belonging to both, but also presents them in the style of both men, in rooms given the air of salons by interior designer Jacques Grange. Even better than in a museum, the furniture and paintings by Legrain, Brancusi, Miró, Léger, De Chirico, Manet, Picabia, Picasso and Seurat are very striking in this bright, intimate setting. Staatliche Museen de Berlin Stauffenbergstraße 41, Berlin +49 30 26 642 42 42 - www.smb.museum Fondazione Pierre Bergé 3 Rue Léonce Reynaud, Paris +33 1 44 31 64 31 - www.fondation-pb-ysl.net Musei Capitolini Raffaello Parmigianino e Barocci -/ The aim of this architecture biennial, the first organised on American soil, is to create a platform for the architectural projects of the moment and to show how innovation and creativity can radically change our lives. Featuring exhibitions, conferences and forums, it has been designed to be both a public event and a landmark forward-looking event. Chicago Architecture Biennial 4 West Burton Place, Chicago www.chicagoarchitecturebiennial.org Fino al 10 gennaio 2016 -/ Until the 10h January 2016 Raffaello, Parmigianino e Barocci: un dialogo fra tre maestri dell’arte italiana. Con Raffaello, trionfano la purezza delle linee e la perfezione dell’armonia, mentre Parmigianino e Barocci si spingeranno oltre, verso un inasprimento dei sentimenti e composizioni ardite, al limite dell’instabilità. -/ Raphael Parmigianino Barocci: three Italian masters come together. Raphael triumphs in clean lines and seamless harmony whilst Parmigianino and Barocci take their art further to heighten emotion with intrepid pieces pushing towards the brink of misbalance. Musei Capitolini Piazza del Campidoglio 1, Rome www.museicapitolini.org www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 47 TOP expo [ art ] Dalla Redazione TOPEXPOS QUI o Altrove... Grand Palais fino al 29 febbraio 2016 -/ Until the 29th February 2016 [ art ] TOP Expo Dalla Redazione YARAT Contemporary Art Organisation Continued… Museo d’Arte moderna di Parigi fino al 7 febbraio 2016 -/ Until the 7th February 2016 Questo nuovo e iperattivo centro artistico a Baku fa parlare di sé ben oltre i confini dell’Azerbaigian. Con le culture locali alla base, i progetti sono ampi e interessanti. All’ultima Biennale d’arte di Venezia, il bellissimo palazzo di Ca’ Barbaro ha attirato la curiosità dei visitatori per via di una mostra chiamata «The Union of Fire and Water”. All’interno, nomi come Rashad Alakbarov e Almagul Menlibayeva rivelavano subito il carattere esotico del progetto; in particolare Yarat – un’organizzazione non a scopo di lucro – è al tempo stesso un centro d’arte contemporanea, un festival d’arte pubblica e un altro centro d’arte contemporanea per l’arte digitale, lanciati uno dopo l’altro a Baku dalla giovane Aida Mahmudova. Nave ammiraglia di tutte queste operazioni, è stata inaugurata un’ex base navale sovietica di 2000m2 lungo il mar Caspio, grazie ad un progetto di Shirin Neshat, che condivide questi spazi con artisti del Caucaso e dell’Asia centrale, riuniti nell’ambito della collezione di Yarat. Qui la vocazione internazionale si combina alla valorizzazione locale, come spiega Mahmudova : ‘’C’è un’incredibile ricchezza nella storia culturale di Baku, dalla letteratura alla musica fino alle belle arti. La città è sempre stata un punto di incontro fra culture, e questo si riflette anche nella sua architettura. Durante l’era sovietica, il Paese era in parte isolato dalle influenze internazionali , mentre negli ultimi vent’anni una grande ibridazione di idee ha ispirato una giovane generazione di artisti. Al momento c’è una grande curiosità nei riguardi della scena culturale di Baku, sia per le pratiche contemporanee emergenti che per la storia della città». Viste le ambizioni di Yarat, questa dinamica è solo all’inizio. Picasso.mania Warhol Unlimited Cento capolavori di Picasso, alcuni dei quali mai presentati, messi a confronto con i più grandi maestri dell’arte contemporanea, come David Hockney, Jasper Johns, Roy Lichtenstein, Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat… Alla fine degli anni ’70, Andy Warhol realizza Shadows, ovvero 102 tele serigrafate di 17 colori diversi, esposte lungo 130 metri di parete. Ma non è un’eccezione: E tanti altri... tutti questi artisti hanno attinto ai suo quadri, alcuni per crescere nel proprio stile, altri per prendervi ispirazione, o semplicemente per rendergli omaggio. Al Grand Palais sono molti artisti che dialogano con alcune opere del grande maestro, ma vale la pena ricordare l’opera di Adel Abdessemed, e la sua evocazione del massacro e della violenza realizzata con animali selvaggi imbalsamati e bruciati, in acciaio e in ferro, ovvero una reinterpretazione di Guernica libera e sconvolgente. -/One hundred of Picasso’s masterpieces, some of which have never been shown, confronted with the greatest masters of contemporary art, David Hockney, Jasper Johns, Roy Lichtenstein, Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat… And so many others…They have all fed off his canvases, some to gain more freedom, others as a source of inspiration, or quite simply as a tribute to him. There are many at the Grand Palais which make themselves heard and pursue a dialogue with the some of the master’s works. Particularly worth a mention is the work by Adel Abdessemed, an evocation of massacre and violence composed of wild animals naturalised and burnt, made from steel and iron, a really free and moving interpretation of Guernica. Grand Palais, Avenue du Général Eisenhower, Paris +33 1 44 13 17 17 - www.grandpalais.fr 48 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch -/ This new hyperactive arts centre in Baku is already being talked about way beyond Azerbaijan. With local cultures as its base, its projects are wide-ranging. Inside, names such as Rashad Alakbarov and Almagul Menlibayeva immediately portrayed the project’s exotic roots. To be precise, Yarat is a ‘’not-for-profit organisation’’, as they say these days. In practice, Yarat is both a contemporary arts centre, a public arts festival and another contemporary arts centre for digital art, launched in quick succession in Baku by the young founder Aida Mahmudova. The flagship of all these activities, a 2,000m2 former Soviet naval base next to the Caspian sea, was inaugurated a short time ago thanks to a project by Shirin Neshat, who shares the space with artists from the Caucasus and Central Asia, gradually brought together in the Yarat collection. Here, international scope must go hand in hand with local development, as Mahmudova explains - «Baku has an incredibly rich cultural heritage, ranging from literature and music to fine art. The town has always been a cultural meeting-point, also reflected in its construction and architecture. During the Soviet era, the country was partially isolated from international influences whereas in the last couple of decades, a huge mixture of ideas has inspired the young generation of artists. There is a huge amount of interest in Baku’s cultural scene at the moment, both in the emerging contemporary practice and the town’s history.» Given Yarat’s ambitions, this process has only just started. L’artista ha sempre creato opere in serie, una sorta di martellamento ossessivo che lo ha reso famoso. Questo atteggiamento quantitativo ma anche qualitativo è una delle caratteristiche dell’esposizione che il Museo d’Arte moderna dedica questo inverno a Warhol: oltre agli Shadows presentati per la prima volta a Parigi nella loro integralità, vengono presentati anche Electric Chairs, Fackie, Mao, Flowers… Ritmi ripetitivi come allucinogeni, dei quali non si sa se appartengano all’arte o arredamento da night club. Poco importa, perché sono bellissimi. -/ In the late 1970s, Andy Warhol produced Shadows, 102 silkscreened canvases in 17 different colours and 130 metres long. This was nothing out of the ordinary: The artist regularly produced series, which he churned out almost obsessively and which he was famous for. This quantitative as well as qualitative approach is one of the features of the exhibition which the Museum of Modern Art is devoting to Warhol this winter. Apart from Shadows, shown for the first time in its entirety in Paris, Electric Chairs, Fackie, Mao and Flowers can also be seen… Rhythmic hallucinogenic repetitions which could be art or club décor, it’s hard to tell. It doesn’t really matter though as they are so wonderful to look at. Museo d’Arte Moderna di Parigi Avenue du Président Wilson 11, Paris +33 1 53 67 40 00 - www.mam.paris.fr At the most recent Art Biennial in Venice, a magnificent palace, Ca’ Barbaro, arose the visitors’ curiosity with an exhibition entitled ‘The Union of Fire and Water’. YARAT Contemporary Art Organisation 153 Neftchilar ave., Port Baku South Towers, Baku +99 412 437 3970 - +99 412 505 1414 - www.yarat.az www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 49 TOP expo[ art ] Dalla Redazione TOPEXPOS QUI o Altrove... 13° BIENNALE DI LIONE Fino al 3 gennaio 2016 -/ Until the 3rd January 2016 TATE MODERN PIAGET - ETHICAL COFFEE compagny Federica Moro E Sandrine Garbagnati-Knoell - NICK FOUQUET fino al 24 gennaio 2016 -/ Until the 24th January 2016 Doll Festival, Usho Shinohara, 1966. La vita moderna The EY Exhibition: The World Goes Pop La vita moderna, questo è il tema della 13° Biennale di Lione, che è stato affidato a Ralph Rugoff, il vivace direttore della Hayward Gallery di Londra. Una visione decisamente internazionale con oltre 60 artisti provenienti da 28 Paesi, e molte novità, visto che il 60% delle opere sono state realizzate per l’occasione, in un percorso attorno a vari luoghi che interrogano il nostro rapporto con il tempo: il Museo d’arte contemporanea, La Sucrière e il nuovissimo Museo des Confluences, senza dimenticare alcuni interventi in appartamento. Pensavamo di sapere tutto su questo movimento rivoluzionario nato negli anni ’50, e invece... Non si limita al ritratto di Marilyn fatto da Warhol, né agli hamburgers XXL di Claes Oldenburg e neanche ai fumetti giganti di Roy Lichtenstein. Questa mostra espone le ramificazioni della Pop art, in Gran Bretagna con l’Independant Group, in Francia con i Neo-realisti, ma anche in Europa dell’est, in Sudamerica e in Asia. -/ Modern life is the theme of this 13th Lyon Biennial which has been entrusted to Ralph Rugoff, the dashing director of the Hayward Gallery in London. A decidedly international outlook with over 60 artists from 28 countries, lots of new works among which 60% have been produced for the occasion and a route which takes you through several venues to make you question our relationship with time, in particular, including the museum of contemporary art, La Sucrière and the brand new Confluences Museum, not to mention a few talks in apartments. 13° Biennale di Lione 81 quai Charles de Gaulle, Lyon 49-50 quai Rambaud, Lyon 04 27 46 65 65 - www.biennaledelyon.com -/ We thought we knew all there is to know about this revolutionary movement born in the 1950s, and yet … It isn’t just restricted to Warhol’s portrait of Marilyn, or Claes Oldenburg’s XXL hamburgers or Roy Lichtenstein’s giant comic strips, for that matter. This impressive exhibition shows the different branches of pop art, in Great Britain with the Independent Group, in France with the new Realists and in Eastern Europe, South America and Asia too. Tate Modern Bankside, Londres +44 20 78 87 88 88 - www.tate.org.uk Wharhol Factory - Manhattan manhole : Andy Warhol with Edie Sedgwick and Chuck Wein, the man who discovered Edie at Radcliffe, by Burt Glinn, 1965 50 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 51 Ritratto [ meet ] Di Catherine Seigneur [ meet ] Ritratto Di Catherine Seigneur L’UOMO CHE ERA IN ANTICIPO SUI TEMPI -/ The man ahead of his time Inizialmente molto discreto e dall’elegante prudenza, questo signore diviene instancabile e appassionato non appena gli viene chiesto di parlare di cosa si occupa, e che è il centro della sua esistenza: la maison Piaget. -/ He is reserved and gracefully cautious at first, but as soon as you talk about what he does for a living and the centre of his life - the Piaget Company – he becomes very animated and hardly pauses for breath. 52 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Philippe Leopold-Metzger è il CEO della maison dal 1999, dopo aver lavorato per la maison Cartier per 10 anni. Fa parte di quella generazione di manager laureati, cittadini del mondo, visto che ha lavorato a Londra, Singapore e in Canada; è un visionario perché sempre attento alle nuove tendenze e ai mercati; reattivo e pragmatico, perché ascolta con curiosità i negozi del marchio e i loro clienti. -/ Mr. Philippe Leopold-Metzger has been its CEO since 1999, having previously worked for Cartier for 10 years. He is part of a generation of graduate managers, a world citizen, having worked in London, Singapore and Canada, a visionary as he pays close attention to new trends and the markets, quick to react and pragmatic as he listens carefully to the brand’s stores and their customers. Ama pensare che le competenze nelle maison dei prodotti di lusso e d’eccezione siano competenze del futuro. Ritiene che colui che cura la qualità del lavoro, la sfida della concorrenza, la raffinata analisi dei mercati trovi in questo tipo di azienda un terreno propizio allo sviluppo delle proprie competenze. Crede molto all’esperienza sul campo. Egli stesso ha trascorso molti anni a contatto con i negozi e i dettaglianti, e li conosce personalmente. He likes to believe that careers in companies making luxury and high-end products are careers of the future. He believes that if you love the features of the industry, the challenge of competition and the careful analysis of the markets, then this sector is a breeding ground for your talent. He believes in experience in the field. He himself has spent years in contact with shops and retailers and he has a personal relationship with them. Quest’uomo “pilota” la maison Piaget come piloterebbe un Concorde: con una grande conoscenza del settore e degli strumenti di navigazione. In effetti si basa su una rete complementare di dettaglianti multimarca e negozi monomarca, sulla reattività del commercio elettronico e della sua espansione nel mondo del lusso, sulle competenze tecniche e di design della maison Piaget per creare e fabbricare prodotti completamente in-house; infine, egli sa comprendere le nuove tendenze. Le superfici di vendita si orientano verso grandi spazi: 510 m2 in Rue de la Paix a Parigi, 250 m2 a Milano, una grande boutique a Sao-Paolo. This man “pilots” Piaget as he would pilot Concorde, with a thorough knowledge of the terrain and the navigational instruments. He in fact relies on an additional network of multi-brand retailers and single-brand stores, on the responsiveness of E-commerce and its expansion in the luxury sector, on Piaget’s designer and technical know-how for creating and manufacturing its products entirely in-house, and finally he “understands” the new trends. Sales areas are becoming large spaces: 510 m2 in the Rue de la Paix, Paris, 250 m2 in Milan and a large store in Sao Paolo. The growth in luxury brand companies is not about to stop and Piaget is leading the way. La crescita delle aziende di lusso non è in fase di arresto, e Piaget è in testa. L’Apple-Watch non le fa tremare, visto che i prodotti Piaget non si riferiscono allo stesso concetto. Si tratta prima di tutto di gioielli e orologi unici, di oggetti d’arte simboli di perennità, atemporali, come l’orologio-icona per uomo “Altiplano 900P” che batte il record mondiale di sottigliezza, il “Limelight Gala” da donna, o l’anello “Piaget Possession”. The Apple-Watch does not trouble him as Piaget products do not relate to the same concept. They are first and foremost unique items of jewellery and watches, ‘objets d’art’ designed for the long term, the timeless, such as the iconic “Altiplano 900P” watch for men which has beaten the world record for the thinnest watch, the Limelight Gala for women and the Piaget Possession ring. Nuove collezioni da fare impallidire d’invidia tutte le regine di una sera o del mondo, i cui nomi evocativi sono pari alla loro bellezza. Così, “Limelight Mediterranean Garden” o “Limelight Secrets and Lights” presentano i tesori di creatività delle collezioni di alta gioielleria: orologi dalle cinquemila sfaccettature di vetro, decorazioni con gusci d’uovo, smalto cloisonné, incisioni, pietre preziose, piume, sculture d’oro e regolazione perfetta dei movimenti. Da Piaget tutto è lussi, equilibrio e bellezza. New collections to make all evening queens or queens of the world green with envy, whose evocative names are only equalled by their beauty. The “Limelight Mediterranean Garden” and “Limelight Secrets and Lights” High Jewellery collections include magnificent creative treasures : watches with five thousand faceted glass, eggshell marquetry, cloisonné enamelling, engraving, gemstones, feathers, gold sculpturing and high-precision movements. Piaget – the epitome of luxury, poise and beauty. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 53 Ritratto [ meet ] Dalla Redazione -/ Founded by Jean-Paul Gaillard, CEO of Nespresso up to 1997, and who left the Nestlé Group 2 years later, the Ethical Coffee Company developed patented biodegradable coffee capsules compatible with the other machines on the market, and has been marketing them since 2010. These are now finally available in Switzerland, and are being enjoyed by coffee aficionados. Infatti, Ethical Coffee Company ha dovuto dare dimostrazione di pazienza e attendere vari anni prima di poter penetrare nel mercato svizzero, dominato da un noto gigante dell’industria agro-alimentare. Ma una volta vinta la battaglia legale, il resto della gara si gioca dentro alla tazzina. Una gara che la giovane compagnia sembra poter riuscire a vincere, visto che il suo caffè ha conquistato gli appassionati di questo prodotto. E non a caso: acquistato in media per 10% più caro rispetto al resto del mercato, proviene solo dalle filiere migliori, soprattutto quelle di America Centrale, America Latina, Etiopia e altri luoghi di nobile provenienza, e beneficia di una torrefazione lenta e in lotti più piccoli. Infine, e soprattutto, una tecnologia del tutto particolare permette alle capsule – che sono totalmente biodegradabili e di provenienza biologica, ovvero senza traccia di petrolio – di imitare il procedimento dei veri baristi quando utilizzano le macchine tradizionali. Il risultato è un caffè al tempo stesso al di sopra dell’offerta attuale del mercato, ecologico e straordinariamente conveniente, poiché è venduto ad un prezzo che è fino al 20% meno caro. Un successo che si spiega con una struttura leggera che privilegia i punti vendita piuttosto che i negozi con il proprio marchio, che hanno la tendenza a pesare sulla redditività. Moltiplicando i canali di distribuzione, la Ethical Coffee Company riesce, con costanza, ad impossessarsi di quote di mercato: la sua crescita è notevole, e sta accelerando da quando gli si sono aperte le porte del mercato svizzero. E Jean-Paul Gaillard ha fiducia nel consumatore: a parità di prezzo, o addirittura a prezzo inferiore, il cliente si dirige verso il prodotto migliore, quale che sia la capacità di marketing della concorrenza. Raffinato conoscitore dell’industria agro-alimentare, Jean-Paul Gaillard sa meglio di chiunque altro che il settore ha notevolmente peggiorato la qualità dei propri prodotti nel corso degli ultimi decenni. . ECC vuole rappresentare l’eccezione e non ha certo torto nell’andar fiero di conoscere esattamente la qualità del caffè che propone. Paese sensibile all’ecologia, la Svizzera apprezza queste capsule biodegradabili e offre ottime prospettive di successo. Ethical Coffee Company: la versione in caffè – non zuccherato – della leggenda di Davide e Golia. -/ The Ethical Coffee Company has had to learn the virtue of patience and wait several years before succeeding in penetrating the Swiss market, ultra-dominated by a certain giant of the food-processing industry. Once the legal battle was won, however, the second half was fought in the coffee cup. ORO NERO -/ Black Gold La Ethical Coffee Company, fondata da Jean-Paul Gaillard, CEO di Nespresso fino al 1997, e che lascerà il Gruppo Nestlé due anni dopo, sviluppa e vende dal 2010 capsule per caffe che sono biodegradabili, brevettate e compatibili con le altre macchine presenti nel mercato. Finalmente disponibili in Svizzera, fanno la felicità degli amanti del caffè. 54 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch The young company seems poised to win the battle, its coffee has so successfully conquered the fans of the genre. And with good reason: the coffee purchased is on average 10% more expensive than the rest of the market, only coming from the best contacts, mostly in Central America, Latin America, Ethiopia and other noble sources, and enjoys a slow roasting in smaller batches. Finally, and especially, a special technology enables its capsules – completely biodegradable and biosourced, ie with no trace of oil used – to imitate the activity of real baristas when they use traditional machines. The result: a coffee which is largely better than what the market can generally offer, ecological and surprisingly economic, since it is sold 20% cheaper. This achievement is explained by a simple infrastructure which concentrates on points of sale rather than own-name shops which tend to put a strain on profitability. By multiplying its distribution channels, the Ethical Coffee Company is steadily nibbling away at parts of the market. Its growth has progressed into double figures, and has accelerated since the Swiss market has been open to it. Jean-Paul Gaillard has confidence in consumers: at an equal or even lower price, they will logically go for the best product, whatever the marketing force of the competitors. He is a fine connoisseur of the food-processing industry, and knows better than anyone that it has considerably lowered the quality of its products during the last few decades. The ECC wants to be the exception to this, and can be proud of knowing exactly what good quality coffee they offer. Switzerland is an ecologicallyminded land, and is becoming aware of these biodegradable capsules, which offers good opportunities for expansion. The Ethical Coffee Company, or the – unsweetened – coffee version of the story of David and Goliath. www.ethicalcoffeecompany.com Ritratto [ meet ] Dalla Redazione Spring Ball : Incontriamo… Federica Moro e sandrine garbagnati-knoell -/Sring Ball : Let’s meet... Federica Moro and Sandrine Garbagnati-Knoell Appuntamento imperdibile della stagione primaverile di Lugano, lo SPRING BALL Lugano/Monte-Carlo si è tenuto all’inizio di giugno sotto il patrocinio del Consolato Onorario del Principato di Monaco a Lugano. In questa occasione incontriamo Federica Moro che ha animato la serata, e Sandrine Garbagnati-Knoell, sua creatrice. -/ Lugano’s must-visit spring event, the Lugano/Monte-Carlo SPRING BALL is held in early June under the patronage of the Honorary Consulate for the Principality of Monaco in Lugano. Let’s meet Federica Moro who hosts the event, and Sandrine Garbagnati-Knoell, who founded it.. Federica Moro Come è nata la tua partecipazione allo Spring Ball? Gli organizzatori mi hanno contattato fin dalla prima serata, tre anni fa. Si è trattata di una novità per Lugano, e una vera sfida per dare a questo evento un rilievo internazionale. Una scommessa che gli organizzatori a mio avviso hanno decisamente vinto. -/ How did you get involved with the Spring Ball? The organisers contacted me on the first night three years ago. It was brand new for Lugano and a real challenge to give the event international reach. I think that the organisers have really pulled it off. Presenti questo evento da ormai 3 anni, in che modo pensi che si sia evoluto? Gli organizzatori si basano sulla stessa formula che funziona benissimo; quello che cambia è la risposta dei partecipanti, che sono sempre più numerosi! You’ve been hosting the event for three years, how has it evolved? The organisers use the same formula which works very well, what really changes is how attendees react and there are more and more of them! Come ti prepari per il tuo ruolo di animatrice della serata? Mi preparo in base al programma di animazioni previste; per essere disinvolti e naturali in scena è necessario conoscere a memoria tutti gli elementi. La mia esperienza di presentatrice e di attrice e la mia conoscenza dei media mi permettono di sentirmi a mio agio nei momenti di improvvisazione, perché durante le serate ci sono sempre tante sorprese! La cosa importante è divertirsi, perché gli invitati sentono il buonumore della persona che presenta un evento. How do you prepare for your role as host of the evening? It depends on the entertainment schedule, I need to memorise everything so I look polished yet natural on stage. My experience as a presenter and actress and my knowledge of the media also help me feel comfortable when improvising as there are always a few surprises over the course of the evening! The main thing is to have fun as guests sense when the person hosting the event is happy. Quali sono i tuoi progetti? Oltre alle mie attività di altrice e di presentatrice, poco più di un anno fa ho aperto a Lugano la mia galleria di arte contemporanea, un settore che mi appassiona da sempre. What’s in the pipeline? Alongside my acting and presenting work, I little over a year ago I opened my own contemporary art gallery in Lugano which is an area I’ve always been passionate about. 56 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Sandrine Garbagnati Knoell, Ronnie Kessel (Bentley Lugano, Partner dello Spring Ball), Federica Moro. Sandrine Garbagnati-Knoell In che modo questa edizione 2015 si è contraddistinta rispetto a quella degli altri anni? Per la 3° edizione di questo Spring Ball Lugano Monte-Carlo abbiamo deciso di sostenere la Fondazione Alberto II di Monaco, mentre di solito supportiamo un’associazione svizzera. Per questa edizione 2015 il tema festoso dello Spring Ball è stato WHITE NIGHT. In che modo riuscirete a riunire sempre più persone, partner e sponsor per questo evento? Ogni anno il Ballo diventa sempre più importante, i partecipanti tornano con piacere, inviandoci altri invitati: il passaparola fa un grande effetto, e la stampa ne parla sempre di più. Il ballo è sempre organizzato “Sotto l’alto patrocinio nel Consolato del Principato di Monaco a Lugano” e anche dalla “Città di Lugano”, ed è quindi un evento ufficiale. Come viene ridistribuito il denaro raccolto? Raccogliamo fondi tramite la tombola che organizziamo e i cui lotti sono prestigiosi, ma anche attraverso la vendita all’asta di Sotheby’s per la quale abbiamo sempre degli oggetti unici. Lasciamo che l’associazione sia libera di scegliere in che modo distribuire i fondi, e l’associazione ci informa sempre dei risultati delle azioni condotte. Ha già in mente alcuni progetti e idee per l’edizione 2016? Sì, certo, tutto è già pronto... ma per ora preferisco mantenere il segreto. Siamo soliti annunciare l’associazione e il tema prescelti nel mese di marzo o di aprile, visto che il Ballo si tiene a giugno. In che modo è cresciuto questo evento nel corso degli ultimi anni? Ho già organizzato il “Ballo di Natale” nel Principato di Monaco, un evento che festeggerà il suo decimo anno a dicembre di quest’anno. Sono stati proprio degli amici abituati a partecipare al “Ballo di Natale” che mi hanno incitato a creare questo ballo creando un ponte tra Lugano e Monaco, e chiedendomi di apportare un po’ di glamour e di lustrini nel Canton Ticino. Dal 1° Spring Ball del 2013, i partecipanti sono stati fedeli, e sono felice di ricevere il sostegno di un brillante “Comitato d’azione internazionale. -/ How does this year’s Ball differ from other years? For the 3rd Lugano Monte-Carlo Spring Ball, we have chosen to support the Fondation Albert II de Monaco, whereas normally we support a Swiss association. For 2015, the festive theme of the Spring Ball was WHITE NIGHT. How do you succeed in bringing more and more people, partners and sponsors to this event? Each year, the Ball gets larger, the participants enjoy coming back again, and bring other guests – word of mouth is effective, and the press talks about it more and more. The Ball is always organised “under the High Patronage of the Consulate of the Principality of Monaco in Lugano”, and also of the “Città di Lugano”, making it an official event. How do you allocate the funds raised? We raise funds with the prestigious lots we obtain for the tombola, and also through the auction conducted by Sotheby’s for which we always have unique lots. We leave the association free to allocate the funds as they see fit, and the association keeps us informed about the results of the actions taken. Do you already have ideas and plans in mind for 2016? Yes, of course – everything is nearly ready – but I prefer to keep it a surprise for the moment. Our custom is to announce the chosen association and the theme in March or April, with the Ball taking place in June. How have you seen the event evolve over the last few years? I was already organising the “Christmas Ball” in the Principality of Monaco, which will be celebrating 10 years in December this year. In fact, it was friends who had helped with the “Christmas Ball” who persuaded me to create this ball, linking Lugano and Monaco, asking me to bring some glamour and glitter to Ticino. The participants have maintained their support since the 1st Spring Ball in 2013, and I have a brilliant «Comité International d’Action» (International Action Committee) to help me – it’s a great asset. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 57 focus CHAPEAU ALL’ARTISTA -/ Hat Artist Dopo aver terminato gli studi in Scienze ambientali e sviluppo sostenibile, il modello star Nick Fouquet è diventato lo “Hatmaker” di tutta Hollywood, da Madonna a Pharell. Egli considera la creazione del suo marchio come la logica conseguenza della sua creatività, che ama definire “animalesca”. Incontriamo questo gentleman selvaggio... -/ After graduating with a BA in environmental science and sustainable development, star model and hat maker from Venice Beach, Nick Fouquet, is now topping heads in the whole of Hollywood with chic, ultra-cool hats, from Madonna to Pharell. He considers the creation of his brand as the logical consequence of his creativity which he likes to describe as «animal». Let’s meet this feral gentleman… Perché proprio i cappelli?! I cappelli mi hanno sempre affascinato, ritengo che sia un accessorio davvero elegante che ha un coté misterioso. I cappelli possono trasformare un look e affermano una personalità. -/ Why hats?! I’ve always been interested in hats. For me, they are an extremely stylish accessory with a mysterious side to them. Hats can transform a look and assert your personality. Chi sono le tue icone e muse? La lista è lunga, ma posso citare Keith Richard, Winston Churchill, Ernest Hemingway, Janis Joplin, …e mio padre! Who are your icons and your muses? The list is long, but let’s say Keith Richards, Winston Churchill, Ernest Hemingway, Janis Joplin …and my dad! Quali sono i valori che vorresti condividere con le tue creazioni? I miei cappelli hanno uno spirito bohémien, parlano di avventura e di natura! E mi piace il lato “aristocratico” che possono riflettere. What values do you wish to share through your creations? My hats have a bohemian feel and speak of adventure and nature! And I like that ‘bourgeois’ side that they can reflect. Parlaci dei tuoi cappelli. Più sono vissuti e meglio è! Sono completamente fatti a mano con pelliccia di castoro raccolta in modo ecologico. Ogni pezzo è unico e hanno tutti uno spirito particolare! Tell us about your hats. The more aged they are the better! They are completely handmade in beaver fur felt which is sustainably harvested. Each hat is unique and they all have a little extra soul! www.nickfouquet.com Famiglia Fouquet Assieme ad André Carrara abbiamo voluto fotografare delle persone, delle vere persone. Una serie di foto nate da alcuni incontri… André e Bernard hanno collaborato in varie occasioni e il rapporto modello/fotografo lascia tracce felici! Per quanto mi riguarda, avevo chiamato Bernard per la realizzazione dell’editoriale di moda del Cote Magazine di novembre 2014, ed è stato allora che mi ha parlato della sua bella famiglia. Dalla descrizione di ciascuno di essi, mi è venuta voglia di riunirli per questa serie di immagini esclusive. È una famiglia; ciascuno ha il proprio stile, la propria personalità e il proprio percorso, scopriamoli dietro l’obiettivo di André Carrara. Realizzazione Caroline Schwartz. Trucco – capelli: Nobu Fujiwara. Grazie a: Elise Gerosa, Eric Jaoui, Yoël Assayag. -/ TOGETHER WITH ANDRÉ CARRARA, WE WANTED TO PHOTOGRAPH PEOPLE, REAL PEOPLE. A PHOTO SERIES CREATED FROM ENCOUNTERS… ANDRÉ AND BERNARD HAVE WORKED TOGETHER ON SEVERAL OCCASIONS AND THE MODEL/PHOTOGRAPHER RAPPORT LEAVES ITS WONDERFUL MARK! AS FOR ME, I CAST BERNARD FOR THE COTE MAGAZINE FASHION EDITORIAL IN NOVEMBER 2014. THAT’S WHEN HE TOLD ME ABOUT HIS WONDERFUL FAMILY. AS HE DESCRIBED EACH OF THEM, I THOUGHT ABOUT GETTING THEM TOGETHER TO DO THIS EXCLUSIVE PHOTO SERIES. THIS IS A FAMILY. EVERYONE IN IT HAS HIS OR HER OWN STYLE, PERSONALITY AND CAREER. LET’S FIND OUT ABOUT THEM THROUGH ANDRÉ CARRARA’S LENS. DIRECTION: CAROLINE SCHWARTZ. HAIR AND MAKE-UP: NOBU FUJIWARA. THANKS TO: ELISE GEROSA, ERIC JAOUI AND YOËL ASSAYAG www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 59 Pascale: Pantaloni in lana, cintura in pelle con fibbia a testa di tigre, tutto Gucci. Pull collo alto in lana extrafine, Hermès. Orologio Clé de Cartier in oro rosa, lunetta incastonata con diamanti. Nick: pull collo alto in cachemire extrafine color-block e righe, pantaloni da jogging in cachemire tecnico, tutto Hermès Anouk: Giacca in pelle a stelle Zadig et Voltaire Camicia bianca a pois neri Yam - Cappello Nick Fouquet Bernard: Cappotto doppiopetto in cachemire Hermès Pull girocollo in cachemire extrafine, Eric Bompard Pull e kilt scozzese, Yam - Scarpe in vernice, Bonpoint Cappello Nick Fouquet - Foulard Christine Lombard - Borsa Fouquet PASCALE Lavora da oltre 20 anni nel campo della moda, ha collaborato con importanti maison, e adora crescere in questo fervore artistico, viaggiando ogni volta che le è possibile. Ma la sua priorità è quella di partecipare a pieno alla vita della propria famiglia: non c’è una giornata che sia uguale all’altra. -/ HAS WORKED IN THE FASHION INDUSTRY FOR OVER 20 YEARS, WORKING WITH LEADING DESIGN HOUSES. SHE GETS A REAL KICK FROM MOVING IN THESE INTENSELY ARTISTIC CIRCLES AND TRAVELLING WHENEVER SHE CAN. BUT HER PRIORITY IS MAKING SURE SHE HAS A RICH, WELL-BALANCED FAMILY LIFE. NO DAY IS EVER THE SAME. Abito in tweed e spilla gioiello , Chanel Bernard: Abito due pezzo e camicia Ralph Lauren Purple Label Pascale: Giacca in velluto, pantaloni e camicia con pettorina Ralph Lauren Black Label - Pumps Christian Louboutin Nick: Abito tre pezzi, cravatta e camicia Ralph Lauren Black Label Orologio RM 017 tourbillon oro rosso Richard Mille Anouk: Giacca in velluto e leggings con dettagli in pelle Polo Ralph Lauren GirlCamicia Yam - Richelieu con dettagli a catene, Christian Louboutin Pull alla marinara, Zadig et Voltaire BERNARD Modello internazionale da molti anni, passa il suo tempo a viaggiare tra Stati Uniti, Sudafrica ed Europa per campagne pubblicitarie. Ha anche creato il proprio marchio, Fouquet, che riunisce prodotti in cachemire e articoli in pelle completamente artigianali, realizzati a mano in Francia. Padre di 6 figli, ciascuno dei quali vive in un ambiente artistico e creativo. Impossibile annoiarsi a casa Fouquet: è una continua tempesta di idee! “E’ stato un vero piacere realizzare una nuova serie per Cote Magazine; è stata una bella giornata in famiglia, e siamo stati circondati da persone piene di idee e di progetti”. -/ A LONG-TIME INTERNATIONAL MODEL, HE SPENDS HIS TIME TRAVELLING BETWEEN THE USA, SOUTH AFRICA AND EUROPE FOR ADVERTISING CAMPAIGNS. HE HAS ALSO CREATED HIS OWN BRAND, FOUQUET, WHICH INCLUDES CASHMERE PRODUCTS AND LEATHER ITEMS, ENTIRELY HAND-CRAFTED IN FRANCE. HE’S THE FATHER OF 6 CHILDREN, EACH IN AN ARTISTIC AND CREATIVE INDUSTRY. IT’S NEVER BORING AT THE FOUQUET HOUSEHOLD, BUT A CONSTANT MELTING POT OF IDEAS! «IT WAS GREAT FUN MAKING A NEW SERIES FOR COTE MAGAZINE, A WONDERFUL DAY SPENT WITH THE FAMILY AND WITH PEOPLE FULL OF IDEAS AND PROJECTS.» La piccola di questa grande famiglia è una ragazzina vivace, che si occupa di molte attività: ama la danza, suonare la chitarra e praticare il surf. Partecipa alle campagne pubblicitarie della famiglia, sfila per maison come Ralph Lauren e nel fare tutte queste cose si “diverte come una matta”! -/ THE YOUNGEST IN THIS LARGE FAMILY, SHE IS A BUBBLY YET DILIGENT PUPIL IN HER SECOND YEAR AT SECONDARY SCHOOL. SHE LOVES DANCING, PLAYING THE GUITAR AND SURFING. SHE TAKES PART IN AD CAMPAIGNS WITH HER FAMILY, MODELS FOR DESIGNERS SUCH AS RALPH LAUREN AND HAS THE TIME OF HER LIFE! Cappotto di montone , Yam - Cappello Nick Fouquet ANOUK NICK Modello testimonial di marchi come Ralph Lauren, Nick è famoso anche per il proprio marchio di cappelli che fa furore negli USA e arriverà ben presto in Europa. Il suo ritratto completo è a pagina 58 -/ A MODEL AND AMBASSADOR OF DESIGN HOUSES SUCH AS RALPH LAUREN, HE IS ALSO WELL-KNOWN FOR HIS HATS WHICH ARE ALL THE RAGE IN THE USA AND WILL SHORTLY BE ARRIVING IN EUROPE. HIS FULL PORTRAIT PAGE 58 Giacca in pelle scamosciata , Dsquared2 - Orologio RM 017 tourbillon oro rosso , Richard Mille tesori di bellezza - le nuove fraganze maschili Un must rimane un must Romy Schneider e Yves Montand all’anteprima del film “È simpatico, ma gli romperei il muso” nel 1972 a Parigi. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 75 Bellezza [ beauty ] Di Caroline Schwartz TESORI DI BELLEZZA Bellezza [ beauty ] Di Caroline Schwartz LE NUOVE FRAGRANZE MASCHILI -/ Beauty Treasures -/ The new fragrances for men Caviar Spectaculaire La Prairie Sublimage l’Extrait Chanel La Prairie si associa alla cristalleria Baccarat per creare un capolavoro d’artigianato che si presenta come coppa di cristallo di Baccarat che contiene un vasetto da 75 ml del leggendario prodotto liftante e rassodante, la Crema viso Caviar Luxe. Edizione limitata a 1500 pezzi. All’origine di SUBLIMAGE c’è un’esigenza: quella di esaltare la pelle offrendole ciò che la natura possiede di più prezioso, ma anche una scoperta, la Vanilla Planifolia, un diamante verde dalle doti straordinarie. Questo estratto incredibilmente denso in principi attivi, che unisce know-how e ricerca biotecnologica, offre tutto ciò che è essenziale per una pelle sublime: stimolazione della microcircolazione, pelle luminosa e uniforme. I componenti principali della tonicità cutanea sono riattivati, la pelle è rassodata e le rughe levigate. La texture unica accarezza la pelle e si trasforma durante l’applicazione. -/ La Prairie has joined forces with Baccarat crystal to create an artisanal masterpiece in the form of a Baccarat crystal goblet holding a 75 ml pot of the legendary lifting and firming treatment, Skin Caviar Luxe Cream. Limited edition of 1,500. -/ Behind SUBLIMAGE, there is a quest: to make your skin look sublime, to offer it nature’s most precious treasures and a new discovery,Vanilla Planifolia, a green diamond with astonishing powers. Packed with active ingredients, this extract is the result of in-depth expertise and biotechnology research, offering everything you need for sublime skin: microcirculation is boosted, the complexion is brightened and evened out. The major components of skin firmness are reactivated, the skin becomes denser and wrinkles are smoothed out. Its unique texture caresses the skin and is transformed on contact with it. Nuit d’Issey - Issey Miyaké L’eau de toilette oggi diventa anche eau de parfum, più intensa. -/ Nuit d’Issey - Issey Miyaké: The eau de toilette now comes in a more intense eau de parfum Eau Sauvage - Dior La nuova creazione, fresca e potente, firmata Dior -/ Eau Sauvage - Dior: The new powerful, fresh creation from Dior Equipage Géranium - Hermès Il primo profumo maschile Hermès creato nel 1970, oggi rivisitato. -/ Equipage Géranium - Hermès: The first fragrance for men by Hermès created in 1970, now reworked. Huile Régénérante La Mer Future Solution LX Shiseido Questo nuovo olio setoso anti-età dona alla pelle una nuova giovinezza. Il leggendario Miracle Broth™, associato a principi attivi provenienti dal mare, libera le energie rigeneranti e stimola il rinnovamento cellulare. La pelle è più morbida e levigata, luminosa e piena di vita. Olio setoso che si applica su corpo, viso, mani e persino sulla punta dei capelli, si compone di 5 oli naturali per un risultato straordinario: pelle morbida e più bella fin dalla prima applicazione. Una fragranza discreta e fresca a base di Yuzu dalle virtù rilassanti. -/ The silky new anti-ageing oil gives skin back its youth. Made using active ingredients from the sea, the legendary Miracle Broth™ unleashes its regenerative power and stimulates cell renewal. Skin is softer, smoother, more radiant and has more vitality. 76 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch -/ A silky oil – suitable for the body, face, hands and even the tips of your hair – made with 5 natural oils for an exceptional result: softer, more beautiful skin from the first application. A discreet, fresh scent with a Yuzu base, known for its relaxing properties. Stricly - Jil Sander Senza compromessi, senza fronzoli e tagliato su misura come un abito, incarna la filosofia del marchio. -/ Stricly - Jil Sander: Uncompromising, unadorned and refined like a tailor-made suit to embody the brand’s philosophy. Le vestiaire des parfums - Yves Saint Laurent Cinque fragranze, ognuna delle quali interpreta un capo emblematico dell’universo di Yves Saint Laurent. Lontano dalla separazione formale e formattata maschile vs. femminile, questa gamma olfattiva esce dagli schemi, esaltando la mescolanza dei generi. -/ Le vestiaire des parfums – Yves Saint Laurent: Five fragrances each inspired by an iconic piece of Yves Saint Laurent clothing. Far from the formal and formatted men’s/women’s divide, this ‘perfume wardrobe’ has broken ranks with its unisex fragrances. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 77 Bellezza [ beauty ] Eau de parfum Must de Cartier Vincent Wulveryck © Cartier 2015 Di Caroline Schwartz UN MUST RIMANE UN MUST -/ Over thirty years later, the legendary scent has provided Cartier with the inspiration for its Must de Cartier Gold eau de parfum spray. Eau de parfum de Cartier Amélie Garreau © Cartier 2015 Dopo più di 30 anni, Must de Cartier Gold continua ad ispirare Cartier in una versione eau de parfum mitica. Eau de toilette Must de Cartier Amélie Garreau © Cartier 2015 -/ A must remains a must Una collaborazione firmata Mathilde Laurent, profumiera della maison che, per rispettare al massimo la formula originale, ha consultato i profumieri di Givaudan, l’azienda che nel 1981 aveva realizzato il profumo Must de Cartier, per creare insieme l’eau de parfum che viene a completare la gamma. -/ A collaboration by Mathilde Laurent, the brand’s in-house perfumer, who, in order to stay true to the original formula, approached the perfume composers at Givaudan, the company which developed the Must de Cartier fragrance in 1981, to create the entire eau de parfum which completes the range. Un lavoro di interpretazione attorno all’estratto originale per creare questa versione dalle note più gioiose, floreali e scoppiettanti. Variazione attorno al gelsomino, allegramente colorato di osmanto che esalta la leggendaria sensualità del profumo Must de Cartier. Effetto raffinato di un bouquet di foglie attorno al celebre galbano. An interpretation based on the original extract to create this version lit up by more festive, floral and sparkling notes. A variation on jasmine, gaily tinged with osmanthus stirring up the legendary sensuality of the Must de Cartier fragrance. A sophisticated effect of a bouquet of leaves and its celebrated galbanum coming to the fore. Tutto è rimasto, l’eleganza e la femminilità, rinfrescate da un leggero sentore acidulo di bocciolo di ribes nero. Effetti di stile anche per il famoso flacone di forma ovale, la cui godronatura è stata modernizzata da Cartier. Balletto e spettacolo in occasione della serata di lancio dei profumi Must de Cartier e Santos de Cartier, Castello di Versailles 1981. W ild inter Everything remains, elegance as well as ultra-femininity, refreshed by a slightly acidic note of blackcurrant bud. Stylish effects too for the famous oval-shaped bottle whose radiant fluted look has been totally updated by Cartier. Il Profumo Must de Cartier nel suo scrigno, 1981. © Cartier Realizzazione : Caroline Schwartz - Foto : Christophe Gstalder Make-up : Adeline Raffin - Acconciatura : Moah El Hammouti Modelle : Thyra Van Daalen - Elite Model Paris - Sicurezza : Gustave Jourdan - Sentinel Protection Produzione digitale : Laurent Moulin - Low Weakness - Assistente moda : Pearl Manias Collana in oro bianco tempestata di diamanti (68.53cts), orecchini tempestati di diamanti (11.21cts), Alta Gioielleria Chopard. Abito Dsquared2 - Stola di volpe e piume Daniel Benjamin - Stivali Gommino ricamati Tod’s. 78 | novembre WINTER 20152015 - www.cote-magazine.ch - www.cote-magazine.ch www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 79 Collana in oro bianco tempestata di diamanti (68.53cts), orecchini tempestati di diamanti (11.21cts), Alta Gioielleria Chopard. Abito Dsquared2 - Stola di volpe e piume Daniel Benjamin - Stivali Gommino ricamati Tod’s. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 81 > Collana quattro fili (totale di 113.44cts), anelli (10.89cts e 13.90cts) e orecchini (totale 6.02cts) in diamanti Graff. Pantaloni e top con stampe Prada - Giacca in pelliccia di lince Daniel Benjamin. > Collana e orecchini pendenti in platino e diamanti, braccialetto in oro grigio, cristallo di rocca , tanzanite, onice e diamanti, creato da Cartier. Pelliccia di visone e volpe con ricami Yves Salomon per Bongenie. Pantaloni Stella McCartney. Collana con motivi in rilievo ispirati ad una spilla, in oro bianco e diamanti, Limelight Extremely Piaget. Poncho in lana e pantaloni di cuoio Ralph Lauren - Stivaletti rivestiti in pelliccia di agnello con tacco scolpito trasparente Fendi. 84 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Braccialetto in oro bianco e diamanti Boghossian - Orologio My Way, lastricato di diamanti e scaldacollo Glamy in volpe Fendi - Mantella in angora Léonard - Stivali di camoscio Aquazzura. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 87 Braccialetto e anello Plissé, anello Freccia (sull’indice), Il tutto in oro bianco e diamanti Vhernier. Maglione a collo alto e gonna di cuoio con ricami Tod’s. 88 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Anello, bracciale e orecchini «Rosée de Camélia » di perle coltivate dei Mari del Sud e perle coltivate del Giappone, in oro bianco tempestato di diamanti taglio brillante, appartenente alla Collezione Les Perles de Chanel. Abito in twill di seta stampata Chanel. Giacca di volpe shadow bianca Vermorel Fourrures. Collana e orecchini (modello grande), in platino e diamanti, Snowflake, Van Cleef & Arpels. Abito trapuntato, muffole e cappello chapka in pelliccia di volpe, firmato Moncler. 90 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Orologio Harmony Dual Time Vacheron Constantin. Body in tessuto jacquard grafico e rifiniture Dior - Giacca di volpe golden island Vermorel Fourrures. Stivali Moon Boots by Jimmy Choo. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 93 Orologio Gondolo, lunetta e cassa tempestate di diamanti taglio baguette, movimento meccanico a carica manuale Patek Philippe. Cappotto in pelliccia di volpe Fendi. 94 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 95 ROLLS-ROYCE - EsCLUSIVamente AUTO - GRecia - la JELLYFISH HOUSE Anello Alchimie, anello H D’Ancre, anello Collier de Chien modello piccolo, bracciale Kelly crocodile alligator Cocaon, bracciale Kelly Crocodile arancione, bracciale Kelly modello piccolo, bracciale H D’Ancre modello piccolo, il tutto in oro rosa e diamanti, Hermès. Gilet in piume e visone Daniel Benjamin. Britt Ekland and Patrick Lichfield by Terry Oneill, 1939. 96 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 97 novità eco [ auto ] Dalla Redazione Un nuovo inizio [ auto ] novità eco Dalla Redazione ESCLUSIVAMENTE -/ A new day dawns auto -/ Exclusively e-auto Il segmento delle auto sportive sta entrando nell’era del 2.0... -/ The sports segment is about to enter the 2.0 era... La nuovissima Rolls-Royce Dawn decappottabile, svelata al Salone dell’Auto di Francoforte lo scorso settembre, segna un nuovo inizio scoppiettante per questo mitico marchio automobilistico. Una cabriolet incredibilmente lussuosa da classificare subito nella categoria delle “super cars”. i8, la GT degli anni 2020? bmw BMW ha scelto di associare un tre-cilindri ad un motore elettrico per fare dell’i8 una sportiva ibrida. Una cosa mai vista nel mondo assai conservatore delle auto sportive. -/ Unveiled at the Frankfurt Motor Show this September, the brand new convertible Rolls-Royce Dawn effectively signals a blazing new dawn for this cult car manufacturer. A super-luxury soft-top which immediately joins the ranks of the super cars. “E’ la più sexy tra le Rolls-Royce mai prodotte”, dichiara con orgoglio il CEO del marchio Torsten Mueller-Oetvoes. Sexy non è proprio l’aggettivo che di solito si associa alle Rolls-Royce, meravigliose creature del lusso. Ma è comunque impossibile negare che con la Dawn decapottabile, il brand ha vinto decisamente la scommessa, ovvero proporre la cabrio quattro posti più moderna e lussuosa che esista al mondo. La maggior parte della carrozzeria è stata progettata su misura, senza contare il tettuccio che si alza con il massimo silenzio, un’ossessione ricorrente tra i costruttori automobilistici. -/ “It’s the sexiest Rolls-Royce ever built,” says the delighted Torsten MuellerOetvoes, the manufacturer’s CEO. Sexy is not necessarily an adjective traditionally associated with Rolls-Royce and its magnificent cars which ooze tradition. But it has to be said that with the Dawn convertible, the gamble of offering both the most modern and luxurious four-seater convertible in the world has paid off for the brand. Most of the bodywork has been custom designed, not to mention the hood which opens and closes in absolute silence, a recurring obsession with the car manufacturer. All’interno si trovano esattamente le stesse componenti e tecnologie già presenti negli interni della Ghost e della Wraith, pur mantenendo la possibilità di accogliere comodamente quattro persone. Sotto al tettuccio, questa cabriolet dalle forme maestose ospita un propulsore V12 biturbo che sviluppa 570 cavalli. Anche se in grado di raggiungere 250 km/h senza problemi, questa decappottabile si concentra prima di tutto sui concetti di lusso e di comfort. Oltre al silenzio sicuramente apprezzabile, a bordo di quest’auto sono presenti gli elementi classici del lusso made in Rolls Royce, ovvero pelle di lusso, legno prezioso e inserti cromati. Il che non impedisce un necessario tocco di modernità, come ad esempio il sistema di trasmissione assistito da GPS, che analizza il percorso per prevedere i cambi di marcia. Un gioiello stupendo disponibile a partire dal secondo trimestre 2016…. In the interior, there are exactly the same components and technology as are already present in the interior of the Ghost and Wraith, but it is able to seat four people in genuine comfort. Under the bonnet, this ‘luxury liner’ soft-top houses a twin turbo V12 giving you 570 hp. Meaning you can enjoy reaching speeds of up to 250 km/h, even though the main focus of this convertible is luxury and comfort. As well as its impressive silence, the great Rolls Royce classic luxury features can be found on board the new Dawn, such as leather, precious wood and chrome. Which doesn’t prevent it from having a necessary touch of the modern about it, with, for example, a GPS-assisted transmission system, which analyses the road to anticipate gear changes. A magnificent toy available in the second quarter of 2016… Il risultato è un’esperienza di guida fuori dal comune, unito a consumi ed emissioni di CO2 incredibilmente bassi. In altre parole, è una rivisitazione dell’auto sportiva. -/ BMW has decided to team up a 3-cylinder petrol engine with an electric motor to turn the i8 into a hybrid sports car. A first in the extremely conservative world of sports cars. The result is an extraordinary driving experience, coupled with exceptionally low fuel consumption and CO2 emissions. In short, it’s the sports car redefined. www.bmw.ch Mission porsche Porsche ha vinto la 24 Ore di Le Mans con la 919 Hybrid, e l’esperienza sui motori elettrici di quest’auto arricchisce sicuramente la Porsche Mission E. -/ Porsche has won the 24-hour Le Mans race with its 919 hybrid. It is -almostthe latter’s electric motors which are migrating on board the Mission E. Questo concept prefigura lo stile della futura Panamera e di ciò che potrebbe essere una limousine sportiva elettrica al 100%. Tesla ha sperato che nessun gigante del mondo automobilistico raccogliesse la sfida, e invece Porsche ha risposto. Un bell’avvertimento! This concept prefigures the style of the future Panamera and what could be a fully electric sports limousine. Tesla could not be expecting any auto giant to take up this challenge and this is Porsche’s response... Fair warning! www.porsche-geneve.ch www.rolls-roycemotorcars.com Concept IAA MERCEDES 98 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch www.garage-caveng.ch - www.mercedes-benz.ch Il marchio con la stella ha presentato, in occasione del Salone di Francoforte, il concept IAA con motore ibrido ricaricabile. -/ The star logo brand unveiled its Concept IAA with a plug-in hybrid engine at the Frankfurt motor show Il primo responsabile di Mercedes-Benz Cars ha di recente rivelato che entro il 2018 il marchio produrrà una berlina completamente elettrica. Concorrente diretto del Modello S di Tesla, questa berlina 100% elettrica di Mercedes avrà un’autonomia compresa tra 400 e 500 chilometri e una velocità di 250 km/h. Through its top manager, Mercedes-Benz Cars revealed that a fully electric saloon should be available from its factories by 2018. A direct competitor with the Tesla Model S, this 100% electric saloon by Mercedes has a battery life of 400-500km and reaches speeds of 250km/h. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 99 novità eco [ news ] Dalla Redazione È il momento buono per regalarsi un’isola ! -/ Now’s the time to buy an island! La Grecia vende i suoi gioielli ed in particolare le sue isole e le sue coste. Il nuovo accordo firmato con i creditori della Grecia, prevede delle nuove ondate di privatizzazioni che coinvolgono anche alcuni piccoli paradisi … -/ Greece is selling its treasures, its islands and coasts. The new agreement signed with Greece’s creditors forecasts fresh waves of privatisations including a few slices of paradise... La Grecia conta circa 1.200 isole, ma alcune stime più ampie, parlano di circa 6.000 isole. -/ The country is home to some 1200 islands but wider estimates put the figure at closer to 6000. -/ Privatisation is back Kardiotissa Island : 6,5 milioni di CHF. Su 113 ha, in mezzo al mare Egeo, lontano da tutto. -/ 6.5 million CHF. 113ha, middle of the Aegean, remote. Nissos Sofia : 5,5 milioni di CHF. Un vero paradiso di vegetazione di 17 ha dove sarebbe possibile costruire un complesso residenziale o addirittura un hotel… -/ 5.5 million CHF. A 17ha natural haven where you could build a house or even a hotel... Effetto delle privatizzazioni Anche Johnny Depp si è regalato per 4,2 milioni di euro, un isolotto di una superficie di 0,2 km2. Il terreno, situato nel mar Egeo porta il dolce nome di isola Stroggili. La Grecia deve privatizzare. Per 50 miliardi. Una cifra che era già stata anticipata più di quattro anni fa, al momento della firma del primo protocollo tra il governo di Papandreou ed i creditori. Ora, nel luglio 2015, secondo Le Monde, l’introito realmente ottenuto dalle privatizzazioni da parte dello Stato, era di soli 3,1 miliardi di euro. Tra le più importanti privatizzazioni effettuate da Taiped, l’amministrazione creata appositamente a questo scopo, c’è per esempio, la vendita del vecchio aeroporto di Atene, un vasto terreno in 100 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch Nafsika Island : 8,5 milioni di CHF. Situata nell’arcipelago delle isole ioniche, quest’isola montagnosa racchiude 500 ha di giardini lussureggianti. -/ 8.5 million CHF. This 500ha hilly island is bursting with lush nature in the Ionian Islands. riva al mare, poco distante dal centro città. Tali privatizzazioni sono state ampiamente criticate in Grecia. Peraltro, un’istruttoria è stata aperta contro l’amministrazione responsabile di queste privatizzazioni. Comunque, davanti all’insistenza dell’Europa, Atene deve porre in essere una nuova struttura destinata a gestire le privatizzazioni future … gran parte dei beni pubblici dovrà farne parte. Alcuni alludono anche a dei siti archeologici... Ci sono abbastanza argomenti per dar vita alla leggenda secondo la quale, la Grecia vende le sue isole al miglior offerente per ridurre i suoi debiti. Così l’agenzia Private Islands Online propone la vendita delle isole greche, dei veri e propri angoli di paradiso! -/ Johnny Depp has just treated himself to a small 0.2km² island for 4.2 million EUR. It’s called Stroggilo and it lies in the Aegean Sea. So, Greece has to go down the privatisation route. 50 billion’s worth. The figure was already put forward over 4 years ago during the first bailout signed between Papandreou’s government and the creditors. However, in July 2015, according to Le Monde, the government has only actually cashed in 3.1 billion EUR in assets. Some of the biggest sales overseen by Taiped, the administration established to sell off assets, include Athens’ former airport, a huge plot by the sea just minutes from the city centre. These privatisations were widely criticised in Greece and an enquiry has now begun into the administration in charge of them. Omfori Island : 50 milioni di CHF. Quest’isola, di 450 ha, totalmente disabitata, è considerata come una delle più belle del mare Ionio. Possibilità di costruire sul 20% dell’isola. -/ 50 million CHF. This 450ha uninhabited island is considered to be among the most beautiful in the Ionian Sea. The owner can build on up to 20% of the island. Basically, upon Europe’s urging, Athens has to find a new structure to handle pending privatisations as a large number of state assets have to be sold. Some people are even talking about archaeological sites… That’s all we need for the myth that Greece sells its islands to the highest bidders to cover its debts. The Private Islands Online agency sells Greek islands so you can own a slice of paradise! Penisola Lihnari : A 10 minuti ad ovest di Corinto, si trova questa penisola popolata di olivi su 95 ha. Ciò invoglia a convertirsi all’oro verde… -/ This 95ha peninsula covered in olive trees lies 10 minutes west of Corinth. It makes you want to convert to green gold... www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 101 novità eco [ news ] Dalla Redazione la Jellyfish House -/ The Jellyfish House TANZANIA RUANDA Quando pensiamo ad un complesso residenziale con piscina, di solito la immaginiamo nel giardino. Lo studio Wiel Arets Architects ha pensato diversamente ed ha utilizzato il tetto per installarci una spaziosa piscina a scoperta. -/ When you think of a house with a pool, you normally picture it in the garden. Wiel Arets Architects see things differently and put a spacious outdoor pool on the roof. Dopo 15 anni di progetti e di lavori, la Jellyfish House è finalmente pronta. Costruita a Los Monteros, vicino a Marbella, la casa di 650m2 concepita dallo studio di architettura olandese Wiel Arets, è stata dotata di numerose particolarità che la rendono unica. La più sorprendente è senza ombra di dubbio la piscina sul tetto. È stato necessario concepire tutta la struttura in cemento della costruzione, in modo che potesse sostenere il suo peso superiore alle 60 tonnellate. Il fondo della vasca in vetro, di uno spessore di 6 cm, permette alla luce di filtrare, regalando una luce iridata al salone e alla cucina, da dove si possono vedere i nuotatori divertirsi in piscina. Altra caratteristica: una doppia scala. Una scala, rappresenta una via rapida che passa in ogni piano, utilizzando il tradizionale sistema della tromba delle scale. L’altra, più imponente, attraversa lo spazio come fosse una scultura, e impone, a causa della larghezza dei suoi scalini, un ritmo di salita lento fino alla piscina. Per poter portare dei piatti fino in piscina, un montavivande permette di inviare il pasto direttamente dalla cucina. La Jellyfish house dispone di 5 camere da letto, e tutte le stanze sono dotate di terrazza. I fortunati proprietari di questa casa unica di 650 m2 hanno preferito restare anonimi. -/ After 15 years of planning and building, the Jellyfish House is finally complete. Based in Los Monteros, near Marbella, the 650m² house designed by Dutch architecture firm Wiel Arets has been given several features to make it unique. The most staggering is undoubtedly the rooftop pool. The entire structure needed to be built in concrete to support the weight of over 60 tons. Its 6cm thick glass bottom enables shimmering light to pass through into the lounge and kitchen where you can watch swimmers paddling. Another unique feature: a double staircase. One is a fast track to each floor using a traditional staircase. The other takes things slow; it runs through the space like a sculpture and its wide steps mean it takes a long time to reach the pool. A dumbwaiter sends dishes straight from the kitchen up to the pool. There are 5 bedrooms in the Jellyfish house and all the rooms have access to a terrace. The lucky owners of this unique 650m² home wished to remain anonymous. Farrah Fawcett. Puma on top. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 103 evasione [ escape ] [ escape ] evasione TanzANIA RUanda Spazio all’immaginazione tra fauna, cultura e spiagge da sogno. -/ Your imagination - wildlife, culture and beaches to dream of. BK Organisation vi presenta uno dei viaggi in Africa più straordinari che possiate immaginare, in famiglia o tra amici. Un mix così vario che ogni elemento sarà un momento di puro incanto. Via via che si dipana l’itinerario, scoprirete i fenicotteri rosa del Lago Manyara, le migrazioni degli gnu in una Riserva privata, la ricchezza culturale dell’ex possedimento del sultanato dell’Oman, Stonetown, classificato nel Patrimonio dell’UNESCO con il bellissimo mercato delle spezie, e il vostro alloggio esclusivo in un’isola tutta per voi. Prossimamente dovrete anche poter ammirare il cratere del Ngorongoro dall’elicottero nel corso di un’incredibile escursione di una giornata. Approfittate di questo viaggio per fare un salto in Ruanda alla ricerca dei gorilla di montagna, di cui pare rimangano solo 480 esemplari nel massiccio dei Virunga. Chem Chem Safari Lodge Tarangire -/ Chem Chem Safari Lodge Tarangire Lo Chem Chem Safari Lodge si trova in una posizione ideale, tra il Parco nazionale di Tarangire e il lago Manyara. Il Lodge è circondato da paesaggi straordinari, ed ospita 8 suite eleganti tra cui una suite familiare, tutte arredate con gusto, con colori che ricordano le tipiche tonalità africane. Ogni suite, di 100 m2 , è un mix sapiente di tela, pietra lavica e legno. Vi troverete una lussuosa stanza da bagno dotata di docce interne ed esterne. La struttura permanente dell’edificio principale ricorda la forma di un fenicottero rosa con le grandi ali aperte, pronto ad atterrare. Il Lodge dispone anche di una terrazza panoramica con vista mozzafiato sul lago Manyara. Per completare il vostro soggiorno, sono organizzate varie attività come escursioni al Parco Nazionale di Tarangire, voli in mongolfiera, safari in elicottero, visite alle comunità locali, trattamenti olistici nella spa, escursione con i Masai e osservazione di fenicotteri rosa. The Chem Chem Safari Lodge is ideally located between the Tarangire National Park and Lake Manyara. The Lodge is surrounded by sublime landscapes, and is made up of 8 suites including one for a family, and tastefully decorated in a way that is reminiscent of traditional African tents. Each suite, measuring 100 square metres, combines canvas, lava stone and wood. You will find a luxury bathroom equipped with indoor and outdoor showers. The permanent structure of the main building is reminiscent of the shape of a pink flamingo with its wings outstretched, ready to land. The Lodge also has a panoramic terrace with a breath-taking view over Lake Manyara. Numerous activities can be organised to complete your stay, such as an excursion to the Tarangire National Park; a hot-air balloon flight; a walking safari; a helicopter safari; a visit to local communities; holistic treatments at the Spa; a hike with Masai tribesmen, or the opportunity to observe pink flamingos. -/ The BK Organisation presents to you one of the most extraordinary journeys you can imagine in Africa, with the family or with friends. This is such a varied puzzle that each piece provides pure enchantment. As the itinerary unfolds, discover the pink flamingos of Lake Manyara, the migration of the wildebeest in a private Reserve, the cultural riches of the old Omani trading base in Stonetown, listed as a UNESCO World Heritage site with its spice market, and your exclusive lodge on your own island. You will soon even be able to go on to the Ngorogoro Crater by helicopter for a unique day’s excursion. Make the most of this journey to continue to Rwanda and observe the mountain gorillas, of which only 480 remain in the Virunga range. www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 105 evasione [ escape ] [ escape ] evasione Mwiba Lodge Meno conosciuta del Parco del Serengeti, la riserva faunistica di Maswa è un’ex concessione di caccia da poco riconvertita al turismo. Qui la fauna è incredibilmente numerosa ed è presente la maggior parte delle specie che rendono felici gli amanti dei safari in Tanzania (gnu, elefanti, gazzelle, zebre, leoni, ghepardi, giraffe, bufali, leopardi, etc.). Il Mwiba lodge è un luogo ideale per andare alla scoperta di questa fauna eccezionale poiché possiede 8 suite esclusive che si immergono alla perfezione nella natura circostante. Nascoste sotto le acacie e situate tra imponenti blocchi di granito, queste suite sono arredate con mobili fabbricati da artigiani locali e con oggetti acquistati da Zanzibar a Lamu, ben integrati al design del complesso. Ogni suite dispone di un’ampia terrazza che permette di osservare la fauna in mezzo al comfort offerto dal lodge. La terrazza del ristorante si affaccia sul fiume e possiede una vista straordinaria sulla natura circostante. Tra un safari e l’altro, la piscina a sfioro, anch’essa come sospesa al di sopra del fiume, è ideale per rilassarsi. Mwiba si distingue perché offre dei safari personalizzati in 4x4 dentro ad una riserva privata ricca di tanti specchi d’acqua e moltissimi animali. L’impianto rovrebbe presto proporre una giornata di scoperta in elicottero del cratere Ngorongoro. -/ Mwiba Lodge Less well-known that the Serengeti park, the Maswa animal reserve is an old hunting concession very recently converted to tourism. Wildlife Mashariki Palace -/ Mashariki Palace Situato al centro del quartiere di Stone Town a Zanzibar, il Mashariki Palace Hôtel è un luogo tranquillo in cui le parole d’ordine sono eleganza e discrezione. Prima di divenire il famoso Mashariki Palace Hôtel, questo edificio era il palazzo del primo sultano di Zanzibar. In questo hotel ricco ri storia si trovano magnifiche porte scolpite in legno, valorizzate dal tocco del nuovo proprietario. Zanzibar, che indubbiamente è il segreto meglio conservato dell’Oceano Indiano, è famoso per la sua storia, le sue spezie ed un’architettura unica che risente dell’influenza della cultura di Africa, Oman, Europa e India. Vi proponiamo una mezza giornata con guida privata alla scoperta di Stone Town, classificata nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Located in the centre of Stone Town in Zanzibar, the Mashariki Palace Hotel is a peaceful place whose hallmarks are elegance and discretion. Before taking its current form, the Mashariki Palace Hotel was the palace of the first Sultan of Zanzibar. The hotel is steeped in history, and you will find magnificent doors of sculptured wood enhanced by the touches introduced by the new owner. Zanzibar, without doubt the best-kept secret in the Indian Ocean, is well-known for its history, its spices and its architecture, unique in its influences from Africa, Oman, Europe and India. We suggest a half-day trip with a private guide to explore Stone Town, listed as a World Heritage Site by UNESCO. is incredibly prolific there, and most of the species which delight all those on safari in Tanzania are present (wildebeest, elephants, gazelles, zebras, lions, cheetahs, giraffes, buffaloes, leopards, and much more). The Mwiba Lodge is a dream location from which to go out and see this exceptional wildlife, since it only has 8 exclusive suites that harmonise completely with the surrounding nature. Hidden under the acacias and laid out between imposing blocks of granite, the suites are decorated with furniture made by local craftsmen and antique Zanzibari objects from Lamu, perfectly integrated with the design. Each suite has a vast terrace, enabling you to observe the wildlife while enjoying the comfort offered by the lodge. The restaurant terrace overlooks the river and offers an incredible view over the surrounding nature. Between two safaris, the infinity pool, which seems suspended over the river, is perfect for relaxing. Mwiba stands out in that it offers safaris in private 4x4s within a private reserve which has many waterholes and is rich in wildlife. The possibility of a day exploring the Ngorongoro crater by helicopter will soon be available from the lodge. 106 | inverno 2015 - www.cote-magazine.ch www.cote-magazine.ch - inverno 2015 | 107 evasione [ escape ] IMMAGINI DELLE SERATE IMPERDIBILI DEI NOSTRI ‘‘PAPARAZZI’’... Mnemba Island -/ Mnemba Island Mnemba Island è un hotel unico a Zanzibar. Situato in un’isola privata a pochi chilometri dalla costa nord-orientale dell’isola, accoglie solo pochi clienti privilegiati in questo atollo considerato riserva naturale. Questo isolotto (che ha una circonferenza di circa 1,5 km) ha una spiaggia di sabbia corallina. Le acque calde e turchesi circondano questo piccolo scrigno felice. Già il trasferimento per arrivare è un momento indimenticabile, e si effettua un barca (15 minuti da Zanzibar) con arrivo diretto sulla spiaggia. Mnemba Island possiede solo 10 camere, che qui sono chiamate “bandas”. Costruite con materiali naturali, si trovano di fronte alla spiaggia. Ben aperte sull’esterno, si mantengono fresche grazie alla ventilazione naturale procurata dalla brezza del mare, sotto l’ombra piacevole del loro tetto di palme. Offrono uno stile raffinato e al tempo stesso rilassato definito “barefoot luxury”, ovvero “lusso a piedi nudi”: grande veranda, bagno con due vasche, doccia, ventilatore. Ogni camere possiede lettini da giorno al riparo dal sole, vicino all’oceano; ma anche le aree comuni del Mnemba Island sono piene di fascino, e invitano al relax. Sul posto potrete divertirvi con varie attività quali snorkeling, windsurf, kayak o effettuare fino a 2 immersioni libere con bombole al giorno (centro PADI sul posto). Mnemba Island is a unique hotel on Zanzibar. Located on a private island a few kilometres off the north-east coast of the island, it only accepts a few privileged clients, on this atoll which is listed as a nature reserve. The little island (approximately 1.5 kilometres in circumference) is fringed with a beach of coral sand.Warm, turquoise waters surround this wonderful setting.The transfer itself is already part of the change of scene which is surprising in itself. It is effected by boat (15 mins from Zanzibar), arriving straight onto the beach. Mnemba Island has only 10 rooms, known here as «bandas». Constructed from natural materials, they face the beach. Largely open to the outdoors, they retain coolness with the natural ventilation brought by the sea breeze, under the welcome shade of their palm-thatched roof. They are as luxurious as their «barefoot luxury» style will allow: large veranda, bathroom with 2 basins, shower, fan, etc. Each has its day beds, sheltered from the sun, close to the ocean. The public areas of Mnemba Island are also full of charm. They invite relaxation. The ocean will delight lovers of fish, which the inventive kitchen uses to prepare wonderful dishes. Here you can enjoy snorkelling, windsurfing or kayaking, or make up to 2 dives per day without instructor (PADI centre on site). Sabyinyo Silverback Lodge Sabyinyo Silverback Lodge Estensione alla ricerca dei gorilla nel Ruanda. I collegamenti aerei permettono di combinare al vostro safari anche l’osservazione dei gorilla di montagna nel Ruanda: un’esperienza unica che completerà perfettamente il vostro soggiorno in Tanzania. Extension to see gorillas in Rwanda Air links enable you to combine your safari with the chance to observe mountain gorillas In Rwanda – a unique experience that will provide a wonderful way to complete your stay in Tanzania. www.bkorganisation.com 108 | INVERNO 2015 - www.cote-magazine.ch Cary Grant & Sophia Loren. www.cote-magazine.ch - INVERNO 2015 | 109 Trombinos Inaugurazione del secondo edificio della manifattura Hublot | 29 settembre 2015 Manifattura Hublot, Nyon A soli 6 anni di distanza dall’inaugurazione della prima manifattura, Hublot ha inaugurato a settembre la sua seconda struttura che le permetterà di supportare la sua crescita costante. Il 29 settembre Jean-Claude Biver, Presidente della Divisione Orologi del Gruppo LVMH e Presidente di Hublot, insieme a Ricardo Guadalupe, Amministratore Delegato di Hublot, hanno presentato questo secondo edificio ai loro 300 ospiti provenienti da tutto il mondo, tra cui figuravano ambasciatori della marca, VIP, amici del marchio e giornalisti. Anche Bar Refaeli, Lapo Elkann e Pelé, tutti ambasciatori di Hublot, hanno partecipato ai festeggiamenti di questo evento decisivo per la storia della manifattura. Hublot 2 e la sua passerella stro io del na del tagl a r, ni ve mo Bi Ceri -Claude Pelé, con Jean ssellat, Daniel Ro i, Lapo Elkann el upe Bar Refa o Guadal e Ricard kann , Lapo El nt, Pelé Michel Po an-Claude Biver ot 2 e Je e di Hubl gurazion all’inau Jean-Claude Bi ver, Lapo Elka nn, Pelé, Ricardo Guadalupe e Michel Pont Inaugurazione uffici ale Bar 110 | INVERNO 2015 - www.cote-magazine.ch rbici con le fo Refaeli o Elkann, Jean-Claude Biver, Lap Guadalupe, Bar Refaeli, Ricardo rez Pelé e Esteban Gutiér Lapo Elkann, Jean-Clau de Biver, Bar Refaeli, Esteban Gutiérrez, Pelé, Ricardo Guadal upe e Daniel Rossellat Panerai Classic Yachts Challenge | dal 22 al 26 settembre 2015 Cannes, Francia Le Régates Royales de Cannes, sponsorizzate dalle Officine Panerai, si sono svolte a fine settembre e rappresentano la regata internazionale più prestigiosa di tutta la stagione sia per i velieri classici che per quelli d’epoca. Il nome Régates Royales risale al 1929 ed evoca il grande numero di imbarcazioni di teste coronate che hanno regolarmente partecipato alla regata fin dalla sua inaugurazione. Oggi le Régates Royales costituiscono la nona e ultima competizione della Panerai Classic Yachts Challenge e la quarta competizione del Circuito Mediterraneo per le imbarcazioni storiche. Moonbeam IV, Manitou e Il Moro di Venezia I l’hanno fatta da padroni nelle loro rispettive categorie durante la 37ª edizione e hanno vinto le coppe del 2015. Michel Pont, La po Elkann, Pelé , Jean-Claude Bi ver festeggian o l’inaugurazion e di Hublot 2 Jean-Claude Biver, Pelé, Lapo Elkann e Ricardo Guadalupe Trombinos i, r Refael Pelé, Ba e e Lapo Elkann up al ad cardo Gu Ri Lapo El kann eli Bar Refa eto sul tapp rosso www.cote-magazine.ch - INVERNO 2015 | 111 Trombinos Trombinos Cena organizzata da Gucci in onore di Alessandro Michele | 23 settembre 2015 Corso Monforte 23, Milano Nel corso della Settimana della moda di Milano e dopo la sfilata della Collezione Primavera/Estate 2016 di Gucci, François-Henri Pinault, Presidente e Amministratore Delegato della marca, ha ricevuto centinaia di ospiti per una cena in onore di Alessandro Michele, Direttore Artistico di Gucci. Hanno partecipato celebrità del calibro di Charlotte Casiraghi, Alexa Chung, Anna Wintour e Bianca Brandolini D’Adda, che hanno potuto gustare un menù creato appositamente per l’occasione dal celebre chef tre stelle Massimo Bottura. ospite Albertina Marzotto e Piaget svela la sua collezione di Alta Gioielleria Limelight «Secrets and Lights - A Mythical Journey by Piaget» a Dubai | 3 novembre 2015 Hotel One & Only Royal Mirage, Dubai Trombinos La nuova collezione di Alta Gioielleria e di Alta Orologeria Piaget, Limelight «Secrets & Lights – A Mythical Journey by Piaget» è stata presentata in occasione del lancio mondiale a Dubai il 3 novembre scorso all’hotel One & Only Royal Mirage. Tra gli invitati di questa sontuosa serata, erano presenti, Dorothée Gilbert, ballerina étoile all’Opéra di Parigi e amica della marca, il fotografo James Bort, l’uomo d’affari Richard Attias e sua moglie Cécilia Attias, l’attrice egiziana Mona Zaki e l’Amministratore Delegato di Piaget, M. Philippe Léopold-Metzger. I clienti locali ed internazionali della Maison Piaget hanno assistito ad una performance del cantante Mika, dopo una cena preparata dallo chef stellato Yannick Alleno e animata da Lubna Bouza, presentatrice e star del canale saudita CNBC. Nathali e Love Alleno & Yannick ger old-Metz op Le Philippe Dorothée Gilber t ballerina étoi le Alexa Chung Salma Hayek Pinault e ro Michel Alessand Anna Wintour e Franca Sozzani Dakota Johnson Joelle Mardinia n MIKA Dorot h balle ée Gilber rina t étoil e Richard & Cécilia Attias Valeria Golino Carlo Capasa Emanuele e Laura Rimini Fabien Baron e Alt Emanuell MIKA rt e Gilbe Dorothé étoile a n i r e ball Mona Zaki & Philippe Leopold-Metzger Dorothée Gilber t & James Bort Marco Bizzarri Federic o Ma e Kerry rchetti Olsen 112 | INVERNO 2015 - www.cote-magazine.ch Gia Coppola Flo Morissey Jeanne Damas www.cote-magazine.ch - INVERNO 2015 | 113 Umore [ Mood ] Di Caroline Schwartz Realtà aumentata 7,45: Suona la sveglia del mio Apple Watch Hermès. 7,50: Mi alzo dal letto con lenzuola Gucci. 8,00: Bevo caffè Ralph Lauren, acquistato al Ralph’s coffee di New York. 8,10: Gel doccia Dior. 8,15: Crema per il viso Chanel. 8,17: Mascara Yves Saint Laurent. 8,18: Rossetto Armani. 8,19: Profumo Alaïa. 8,20: Non mi soffermo sui dettagli del mio abbigliamento... 8,30 : Metto in moto la Fiat 500 Gucci. 9,00: Prendo la penna Bic (scusate, faccio un po’ di resistenza!): “La fondazione Prada di Milano, la profumeria Hermès o l’hotel Baccarat di New York, la boutique Fendi Casa a Gedda, il fiorista Armani di Hong Kong, l’hotel Palazzo Versace a Dubai... Sono rare le maison che si limitano alla loro attività di base. Pioniera in questo campo, Gabrielle Chanel si crea moltissimi amici in Place Vendôme quando decide di lanciare la propria linea di gioielleria nel 1932. In questa stessa tradizione Karl, l’Asso pigliatutto, ha messo la propria firma su prêtà-porter femminile e maschile, accessori, profumi, candele, cover per smartphone, orologi, occhiali, una libreria e ben presto una linea di abbigliamento per bambini, senza contare le collezioni che disegna per Chanel e Fendi... (Ma questo signore non dorme mai? Ne riparleremo in seguito). Lo stesso dicasi per Marc Jacobs. Per quanto riguarda chi si occupa di valigie come Louis Vuitton, di jeans come Ralph Lauren o di pelletteria come Gucci e Fendi – per ricordarne le origini – oggi fanno parte degli espositori nei saloni di orologeria o di decorazione oltre, ovviamente, alle abituali fashion weeks. La cultura non è da meno, e Burberry è partito alla grande con il lancio di un canale Apple Music mentre Sonia Rykiel trasforma le proprie boutique di Londra e Tokyo in caffèbiblioteca. La lista è lunga, e cresce rapidamente. Gastronomia, hotel, accessori, design, cultura... con una licenza, un po’ di sviluppo interno e collaborazioni, tutto è lecito per diversificarsi e stare sotto ai riflettori. L’offerta del lusso diventa mondiale e permette alle maison di ampliare le proprie aree di competenza... un aspetto positivo da questo punto di vista. Un aeroporto Chanel, un fast-food Moschino... chissà che questa serie allucinante diventi un giorno il nostro quotidiano, e magari ci troveremo a mangiare delle mele griffate! 114 | INVERNO 2015 - www.cote-magazine.ch 7.45: The alarm on my Hermès Apple watch goes off. 7.50: I slip out from my Gucci sheets. 8.00: I drink my Ralph Lauren coffee, bought from Ralph’s coffee in NY … 8.10: Dior shower gel. 8.15: Chanel facial care. 8.17: Yves Saint Laurent mascara. 8.18: Armani lipstick. 8.19: Alaïa perfume. 8.20: I’ll let you know the details of my outfit... 8.30: I start my Gucci Fiat 500. 9.00: I pick up my pen (a Bic biro... Sorry, I’m making a stand!): the Prada Foundation in Milan, the Hermès perfumery and Baccarat Hotel in NY, the Fendi Casa store in Jeddah, the Armani florist in Hong Kong, the Palazzo Versace hotel in Dubai... There aren’t many companies which confine themselves to their core business. A pioneer in this respect, Gabrielle Chanel did nothing but make friends at the Place Vendôme when she branched out into jewellery in 1932. Continuing her tradition, Karl, the King of all trades, has put his own name to men and women’s ready-to-wear collections, accessories, perfumes, smartphone cases, watches, a bookshop and shortly a children’s clothing line, not to mention the collections for Chanel and Fendi... (When does this man sleep? That will be up for discussion at a later date). The same can be said of Marc Jacobs. As for trunk-maker Louis Vuitton, jean-maker Ralph Lauren and leather craftsmen Gucci and Fendi – to give them their original status – these companies appear today among the exhibitors at watchmaking and home decoration trade fairs – as well as fashion weeks, needless to say. Culture is not immune and Burberry not outdone with the launch of an Apple Music channel while Sonia Rykiel is changing her London and Tokyo stores into café-libraries. The list is long and growing apace. Fooding, hospitality, accessories, design, culture ... with licences, internal developments and collaborations, everything is perfect for diversifying and taking centre stage. With the globalisation of the luxury end of the market, companies can expand their areas of expertise, rather a positive thing seen from this perspective. A Moschino supermarket, a Chanel airport... who knows... perhaps wild fashion shows fwill be real one day and maybe we’ll even be eating monogrammed apples...