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Casa per un fotografo ad Alcanar, Tarragona, Spagna
Progetti Roberto Gamba Alcanar, 8.000 abitanti, è sulla costa della Catalogna, a duecento chilometri a sud di Barcellona,tra i monti del Montsià e la baia de Els Alfacs, tra coltivazioni di agrumi. Quest’opera è stata realizzata su una porzione di terreno coltivato, lunga e stretta, di 250x18 m, perpendicolare alla spiaggia e analoga per forma, dimensioni e orientamento alle centinaia di particelle in cui si suddividono i campi, in questa parte di territorio, segnato dalla foce del fiume Cenia,al confine con la regione Valenciana. La casa si trova ad una estremità dell’area, rialzata di 70 cm,su una piattaforma di doghe di legno. È costituita da tre piccoli volumi, carlos ferrater & associados Casa per un fotografo ad Alcanar, Tarragona, Spagna Costruzione della piattaforma di base (foto: archivio Ferrater). FOTOGRAFIE Alejo Bagué irregolari per forma, planimetria e sezione, che si compongono in un insieme di grande semplicità e originalità, capace di armonizzare la regolarità del lotto,la plasticità della costruzione,l’eleganza decorativa del palmeto antistante: 52 palme Washingtonia, disposte a scacchiera, creano, infatti, uno spazio di suggestioni prospettiche, proponendosi come variante allo schema diffuso delle alberature, allineate per la definizione delle strisce di terra protese verso il mare. Originali appaiono la scomposizione della forma volumetrica (che vuole, forse, creare un riferimento allo stile cubista di alcune opere di Picasso e offrire, come un suo quadro, una molteplicità di punti di vista) e l’indipendenza dei tre nuclei che costituiscono l’unità abitativa. I corpi di fabbrica sono raccolti staccati intorno ad un patio,ugualmente irregolare, luogo principe della composizone 18 CIL 133 e centro della vita familiare, destinato al godimento dell’aria, della natura, dello spazio all’aperto; in una sorta di reinterpretazione dello stare, come in un campeggio, tra una tenda (o un caravan) e l’altra. Il patio è pavimentato con grandi listoni di legno sbiancato, modularmente allineati, in continuità con la piattaforma di appoggio; i serramenti in alluminio “rientrano” nello spessore delle pareti perimetrali, creando ridotti spazi porticati (anche di protezione dalla pioggia e dal sole). Uno dei corpi racchiude il soggiorno, lo spazio di cottura e una zona soppalcata illuminata dall’alto, in cui si espone una collezione di opere di arte primitiva; un altro ospita la camera da letto, i servizi e un piccolo spazio studio; il terzo, a sud, ha un’altra camera, una facciata traforata frangisole e una scala esterna che conduce al terrazzo panoramico sovrastante. Infine, in fondo alla particella è stato ricostruito un antico manufatto che alloggia la lavanderia e spazi di deposito. Il progetto recupera la tradizione delle case coloniche e delle costruzioni rurali del paesaggio levantino; rappresenta, quindi, l’“abitare mediterraneo”, riproponendo gli elementi di quell’architettura: la terrazza, il patio, il biancore degli intonaci, il nitore dei volumi, la nettezza delle ombre e dei chiaro-scuri prodotti dalla luce naturale e artificiale.La tradizione e il vernacolare sono l’essenza dell’intervento, sia per la concezione spaziale che per le tecniche e i materiali: sono adottati mattoni non intonacati, rivestimenti esterni a stucco di calce lisciata, piccoli manufatti realizzati appositamente per la finitura della copertura. Il rapporto con il paesaggio e l’organizzazione della casa, che si basa su un sistema funzionale di parti autonome; gli effetti di luce e ombra che si producono tra un volume e l’altro; la materialità dei paramenti interni in laterizio rigato; l’eleganza dei pavimenti realizzati a getto monolitico; la tessitura degli incannucciati contribuiscono a mettere in rilievo gli aspetti più sensitivi e materici dell’opera architettonica. ¶ La casa è realizzata su una particella, lunga e stretta, perpendicolare alla spiaggia. Planimetria. Scheda tecnica Progetto: Carlos Ferrater & Asociados con Carlos Escura Impresa: Construcciones PJ 98, S.L. Cronologia: 2006, realizzazione 19 PROGETTI Veduta dei due fronti rivolti al mare, uno traforato per la camera, l’altro vetrato sul soggiorno. Prospetti e sezioni. 20 CIL 133 Il biancore degli intonaci e il nitore dei volumi risalta alla luce del tramonto. Prospetti e sezioni. 21 PROGETTI Uno dei tre corpi con il tetto piano a cui si accede da una scala esterna. Sezione costruttiva. Legenda: 1. mattonella speciale con finitura in calcestruzzo bianco 50x20x3 cm 2. membrana impermeabilizzante 3. malta di livellamento 4. gronda di lamiera metallica ripiegata 5. maglia elastica di fibra di vetro 6. mattone pieno 7. giunto elastico 8. membrana impermeabilizzante su gronda 9. staffa per calcestruzzo di finitura 15x20 cm 10. mattonella di calcestruzzo bianco 30x20x3 cm 11. isolamento termico 12. solaio 13. foro di ventilazione 14. ancoraggi di lamiera metallica (maglia ogni 100 cm) 15. mattone forato 25x12x9 cm 16. isolamento termico con schiuma di poliuretano iniettato 17. mattone forato 18. rinzaffo di malta cementizia e verniciatura 19. tavola di legno 20. malta a singolo strato 21. mattone forato 7 cm 22. griglia per l’aria condizionata 23. coperchio in legno laccato 24. tenda tessile 25. doppio profilo “L” 40x5 mm, a formare cassonetto 26. vetro 27. soletta di calcestruzzo a vista con ribasso per gocciolatoio 28. gocciolatoio 29. pezzi prefabbricati di calcestruzzo 25x25x4 cm 30. malta cementizia 31. soletta di calcestruzzo 20 cm 32. profilo tubolare metallico 20x20x1,5 mm 33. strato di malta autolivellante 5 cm 34. solaio di cemento armato 25 cm 35. profilo di acciaio “L” 50x5 mm 36. muretto di calcestruzzo 37. fondazione continua 38. intonaco di gesso 1 2 3 4 5 6 7 8 9 13 14 15 16 17 18 27 28 10 38 11 12 19 20 21 22 23 24 25 26 29 30 31 32 35 36 33 34 Nella pagina a fianco: il patio su cui si affacciano i tre corpi abitativi, pavimentato a listoni di legno bianco. 37 23 PROGETTI