Comments
Description
Transcript
docimologia5_13
Giano bifronte Busto di Giano bifronte, Musei Vaticani, Roma Las Meninas 1656 Diego Velázquez, Las Meninas, Museo del Prado, Madrid Las Meninas 1957 Pablo Picasso, Las Meninas, Museu Picasso, Barcellona Las Meninas Pablo Picasso, Las Meninas, Museu Picasso, Barcellona Tipologie di prove ! Prove a stimolo aperto e risposta aperta ! Prove a stimolo chiuso e risposta aperta ! Prove a stimolo chiuso e risposta chiusa ! Prove a stimolo aperto e risposta chiusa Gli elementi del quesito premessa! completamenti Giulio Cesare morì! !! pugnalato ! !chiave! annegato ! !distrattore! impiccato ! !distrattore! avvelenato ! !distrattore! Gli elementi del quesito Giulio Cesare morì! pugnalato ! !chiave! annegato ! !distrattore! impiccato ! !distrattore! disperato ! !distrattore! Gli elementi del quesito Giulio Cesare morì! pugnalato ! !chiave! annegato ! !distrattore! impiccato ! !distrattore! assassinato! !distrattore! Gli elementi del quesito Giulio Cesare morì! pugnalato dai congiurati !chiave! annegato ! ! !distrattore! impiccato ! ! !distrattore! assassinato! ! !distrattore! Scomposizione del quesito ! ! ! ! Cesare morì pugnalato Cesare morì annegato Cesare morì impiccato Cesare morì avvelenato vero/falso vero/falso vero/falso vero/falso La premessa deve ! presentare chiaramente il problema ! riferirsi ad un obiettivo preciso ! essere coerente con il testo di riferimento ! essere formulata come la prima parte di una proposizione La premessa non deve ! ! ! ! sovrapporre più questioni confondere tipi di prestazioni diverse essere formulata in modo fuorviante presentare una formulazione negativa I completamenti devono ! dal punto di vista logico: 1. riferirsi alla stessa area di contenuto 2. non essere inclusi gli uni negli altri 3. essere coerenti tra loro I completamenti devono ! 1. 2. 3. 4. 5. dal punto di vista della forma completare sintatticamente la premessa essere coerenti con la premessa dal punto di vista della punteggiatura essere privi di espressioni quali “sempre”, “mai, “tutti”, “nessuno” etc. essere omogenei quanto all’organizzazione linguistica essere omogenei quanto alla lunghezza La chiave deve essere ! indiscutibilmente corretta ! non identificabile dal punto di vista della forma ! coerente con l’obiettivo che il quesito vuole accertare ! coerente con il registro del testo al quale si riferisce I distrattori devono essere ! coerenti con la chiave dal punto di vista 1. della forma 2. del contenuto 3. del registro ! incontestabilmente errati, se messi a confronto con la chiave Quando, analizzando una prova di capacità di comprensione della lettura, si parla di distrattori presenti all‘interno del testo-stimolo si intende la presenza a) di informazioni che distolgono l‘attenzione del lettore dal tema principale del testo; b) di elementi che ostacolano l‘individuazione della risposta corretta;* c) di conoscenze estranee al repertorio di cui il lettore dovrebbe disporre; d) di sinonimi del termine che la domanda richiede al lettore di individuare. La risposta corretta è la b. Nel linguaggio docimologico il termine — distrattore“ ha due significati: in una domanda a scelta multipla designa le alternative di risposta da scartare; in un testo si tratta di un elemento che può portare fuori strada il lettore, in quanto suscettibile, appunto, di — distrarlo“ dall‘individuazione della risposta corretta. La risposta a è da scartare perché fa riferimento ad un‘interpretazione troppo ampia, soprattutto se riferita ai livelli 1 e 2. Le conoscenze, in sé e per sé, non sono distrattori, come invece suggerisce la risposta c. Tutt‘al più si può affermare che un testo costruito su conoscenze eccessivamente diverse da quelle di cui il lettore dispone, ossia della sua enciclopedia di riferimento, rappresenti una scelta sbagliata da parte di chi ha costruito la prova. La presenza di sinonimi (risposta d), lungi dall‘ostacolare la risposta, può invece costituire un‘agevolazione. 2) Indicate l‘idea che Mary McCarthy vuole suggerire al lettore, paragonando il regolamento delle scuole gestite dalle Dame del Sacro Cuore ad un g iardino — ben potato e cimato“ a) senso artistico e disciplina b) intuizione e pazienza c) artificialità e regolarità * d) monotonia e aridità La risposta giusta è la c. Un giardino po tato e cimato è un esempio di come il lavoro e la volontà dell‘uomo modifichino la natura, disciplinandone lo slancio. Il paragone di Mary McCarthy suggerisce dunque l‘idea di un‘educazione attentamente pianificata (e quindi — regolare“ perché tutti seguono le stesse regole) il cui scopo principale è quello di rendere le allieve uniformi ad un mod ello dato, — potandole“ per eliminare le caratteristiche eccentriche a tale modello. Nella risposta a un elemento -la disciplina- è sicuramente adeguato, ma non il senso artistico che presuppone originalità e creatività. Nella risposta b è il riferimento all‘intuizione che è fuori luogo. La risposta d ha una connotazione negativa che non co rrisponde alla descrizione di Mary McCarthy. Riguardo alla prova nel suo insieme… ! evitare la “cannibalizzazione” delle domande ! controllare che i quesiti siano coerenti tra loro ! mescolare la posizione della chiave, tenendo presente che l’alternativa “a” è solitamente la più scelta La costruzione di un quesito ! a) b) c) d) I vantaggi che le prove strutturate assicurano in un corso a distanza sono l’attendibilità e l’economicità;* la duttilità e la semplicità; l’immediatezza e la gestibilità; l’automazione e la trasferibilità.