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Schianto, muoiono due bimbe

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Schianto, muoiono due bimbe
Concessionaria
di pubblicità
esclusiva
per il Corriere Adriatico
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per il Corriere Adriatico
VIA BERTI, 20 – 60126 ANCONA
TEL. 071.214981 - FAX 071.205549
Anno 156 N˚ 43
Sabato 13 Febbraio 2016
€ 1.20
PosteitalianeSped.inA. P.- D.L.353/2003
conv.L.46/2004,art. 1,c.1,DCB-AN-“Taxe Perçu”
CorriereAdriatico +dorso nazionaledelMessaggero a€1.20
(RegioneMarche)
I NUOVI CONFINI
μ Bressa con Ceriscioli dal Pd
Marche unite
con uno sguardo
a San Marino
Il sottosegretario Bressa col presidente Ceriscioli
Ancona
Insieme è meglio. Su questo filo comune, passa la riforma delle istituzione a firma Pd. A
partire dalle Regioni su cui tutti sono d’accordo: no a Marche divise. E, intanto, il presidente punta ad accordi anche con San Marino.
Buroni A pagina 3
μ La sanità ancora nel mirino
La carica dei mille
contro la riforma
A pagina 2
IL PUNTO
PESARO e FANO
MANUELA CORRERA
li italiani non dovranno pagare alcun
super-ticket per visite specialistiche ed
esami e i medici non incorreranno in
sanzioni legate alle prescrizioni. Dopo accese
proteste e contestazioni da parte delle organizzazioni dei camici bianchi, il ministro della
Salute Beatrice Lorenzin annuncia che i punti critici del decreto per l'appropriatezza delle prestazioni verranno rivisti...
Continua a pagina 21
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Schianto, muoiono due bimbe
Gravissimi la mamma e il fratellino, ferito il padre e altre tre persone
Fermignano
Due bambine una di 13 anni,
Hosana Jenifer Sailou, e l'altra di 6 anni, Arianna, residenti con la famiglia originaria
del Benin a Sant'Angelo in Vado, hanno perso la vita in una
carambola stradale che ha
coinvolto tre autovetture nei
pressi di Ca’ Lagostina. Sei i
feriti tra cui la mamma delle
piccole, Rosalina Gouzenou di
34 anni che è in condizioni
gravissime. Per lei è intervenuta l'eliambulanza dall'ospedale di Torrette. E' atterrata
nel campo vicino al tratto di
strada in cui è accaduto l'incidente stradale con i medici
che hanno intubato e caricato
la donna nell'elicottero per essere strasportata nel nosocomio regionale dove è stata ricoverata in terapia intensiva
ed è tenuta in coma farmacologico. Il marito, Zannou Saliou, alla guida della Ford Focus, ricoverato all'ospedale di
Urbino, se la caverà con poco.
In auto anche un terzo fratellino che non ha ancora un anno
e sedeva sul retro della vettura, allacciato al seggiolino: il
piccolo è ricoverato al Salesi
di Ancona in prognosi riservata. Il terribile impatto è avvenuto intorno alle 11.45 nel momento in cui è cominciata a
cadere una pioggia intensa
che ha fatto perdere il controllo dell’auto al capo famiglia.
Gulini In cronaca di Pesaro
La Ford Focus
sulla quale
viaggiavano
le due bambine
morte. Sotto
i vigili del fuoco
tentano di
estrarre
i loro corpicini
rimasti incastrati
nell’abitacolo
μ Comunità sotto choc
μ A bordo di una minicar
Le piccole
vittime
avevano
6 e 13 anni
Travolta
da autocarro
anziana
perde la vita
In cronaca di Pesaro
In cronaca di Pesaro
Picchia a sangue un uomo per 250 euro
Arrestato l’autore dell’aggressione al Miralfiore, è un giovane romeno di 23 anni
Pesaro
No al super ticket
G
VIA BERTI, 20 – 60126 ANCONA
TEL. 071.214981 - FAX 071.205549
Dal 1860 il quotidiano delle Marche
Si chiama Constantin Suli,
23enne romeno senza fissa dimora, l'autore della brutale aggressione dello scorso 2 febbraio al Parco Miralfiore, dove è rimasto vittima un 67enne romagnolo. I carabinieri della compagnia di Pesaro in concerto
con i militari del Nucleo radiomobile, sono arrivati all'autore
del vile gesto dopo una settimana di indagini e un attento esame di alcuni frammenti video
che, avevano ripreso il giovane
nella zona della stazione.
Francesconi In cronaca di Pesaro
μ Un ricorso al Ministero per averli al Riviera
LA NOSTRA ECONOMIA
Lo slancio perduto Il Fano al big match
protesta per i tifosi
L
SILVIA GASPARETTO
a crescita italiana perde slancio, anche se con una prima stima del Pil per
il 2015 a +0,7% si conferma l'uscita
del Belpaese da una recessione durata tre
anni. A frenare gli entusiasmi arriva infatti
il risultato del quarto trimestre, che si ferma a +0,1%, peggior dato dell'anno...
Continua a pagina 21
SPORT
Fano
C’è in ballo anche un ricorso
al Ministero dell’Interno per
cercare di far riavere all’Alma Juventus i suoi tifosi per il
big match di domani al Riviera delle Palme contro la capolista Samb. La difficile manovra è stata tentata in extremis
dalla società sia pure con
scarse possibilità di successo,
ma intanto Alessandrini e la
squadra si stanno preparando per una partita che è importante per il prestigio, oltre
che per la classifica.
Barbadoro Nello Sport
Il Fano con i suoi tifosi
Sabato 13 Febbraio 2016
3
MARCHE
Online
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Bressa: una scorciatoia per fare squadra
Il sottosegretario parla di macroregioni alla direzione del Pd. E Ceriscioli strizza l’occhio a San Marino
CONFRONTO
SUL FUTURO
FEDERICA BURONI
Ancona
Insieme è meglio. Su questo filo comune, passa la riforma
delle istituzione a firma Pd. A
partire dalle Regioni su cui tutti sono d’accordo: no a Marche divise. E, intanto, il presidente, dopo Umbria e Abruzzo, punta ad accordi anche
con San Marino.
“A che punto è il processo di riduzioni? A nessuno perché la
Costituzione consente alle Regioni stesse di fare accordi per
realizzare una politica comune. Se le Marche vogliono una
collaborazione con le altre Regioni, devono decidere da sole”. Taglia corto, così, il sottosegretario agli Affari regionali, Gianclaudio Bressa, ieri all’NH Hotel di Ancona dove si è
svolta la direzione regionale
Pd dedicata alla riforma delle
istituzioni, che include anche
il riordino delle Province e
l’aggregazione dei Comuni.
Un passaggio chiave, questo delle Regioni, sul quale il
sottosegretario parla chiaro rilanciando la palla nelle mani
del Governatore delle Marche. Rincara la dose, Bressa:
“E' sbagliato pensare che, per
fare tutto questo, bisogna
cambiare la Costituzione: c’è
l’articolo 117. Si tratta più di
una questione politica”. Bressa, però, propone anche un altro passaggio, che boccia sen-
μ Capo
za appello la proposta Morassut di dividere le Marche.
“Parto dal presupposto che
certe decisioni devono essere
prese con la condivisione dei
cittadini”.
Filo comune, si diceva. Così il presidente Luca Ceriscioli
raccoglie la sfida e alza il tiro.
“Uno dei nostri obiettivi con
l’Abruzzo è stato quello di individuare l’area di crisi. Insomma, trovare terreni concreti
su cui lavorare”. La road map,
per il Governatore, è già tracciata: “L’altro ieri ero al ministero delle Infrastrutture: si
parlava di terza corsia e, allora, ho detto perché non far vedere sino all’A24? Voglio dire:
si tratta di una progettualità
interregionale, la stessa che ci
ha portati a creare accordi sanitari con l’Umbria e ora con
San Marino. Entro febbraio,
poi, ci incontreremo di nuovo
con Toscana e Umbria”.
Dal Palazzo al Pd: un pensiero unico. Il segretario regionale, Francesco Comi butta lì
due o tre idee. “Sulle Regioni,
il dibattito è prematuro, la riforma è in cantiere e l’obiettivo è di arrivare a una riduzione. Le Regioni risalgono a 70
anni fa ed è ora di cambiare”.
Intanto, però, “il nostro intento è di non dividerci su questo
tema come Pd senza contare il
fatto che tutto questo deve essere condiviso dai territori e,
nel caso nostro, in questo processo di accorpamento, le
Marche non vanno divise”. In
Propone anche un altro
passaggio che boccia senza
appello la proposta Morassut
di dividere le Marche
Banche
del tempo
Attività
al rilancio
PROPOSTA DI LEGGE
Ancona
La direzione regionale del Pd con il sottosegretario Gianclaudio Bressa e il Governatore Luca Ceriscioli FOTO MASI
ogni caso, “non abbiamo fretta, il tempo della riforma inizierà quando si concluderà la
riforma costituzionale. E' un
tema, dunque, che riguarderà
la prossima consiliatura regionale. Il presidente Ceriscioli
sta incontrando le Regioni per
studiare forme di collaborazione per la gestione dei servizi.
In questo momento, le relazioni sono con tutti”.
Sul capitolo aggregazione
dei Comuni, il segretario spinge sull’acceleratore: “Stiamo
lavorando per elaborare for-
me di gestione associate dei
servizi, da costruire dentro
l’ambito socilae di riferimento. Le forme sono diverse ma
il processo è graduale; per sostenerlo, Regione e Governo
hanno cercato di promuover
agevolazioni, le Marche, per
esempio, con la pdl che dà la
possibilità di passare direttamente alla consultazione dei
cittadini”.
Sul riordino delle Province,
Comi dice: “Il processo è lungo, richiede una riduzione di
competenze che, in parte ven-
gono assorbite dalla Regione:
nelle Marche, questo processo
si chiuderà entro marzo con la
salvaguardia di tutti i dipendenti”.
Proprio ieri sera, tra l’altro,
Comi con il sottosegretario e
l’assessore Cesetti si sono incontrati con i sindacati per discutere su tutta questa partita
della riorganizzaione del personale. Nel complesso, i dipendenti sono 1.200, circa 600
quelli che saranno trasferiti in
Regione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Gabinetto e assessore al Bilancio al lavoro per ridurre le spese: risparmi pure su missioni e consulenze
“Tagli drastici alle auto blu: useremo i bus”
IL PIANO
MARTINA MARINANGELI
Ancona
La macchina amministrativa
regionale stringe la cinghia.
Già dalla scorsa legislatura era
iniziato un percorso di contenimento della spesa nei vari enti,
e l'attuale esecutivo raccoglie il
testimone e prosegue la staffetta. Nel Piano della performance 2016-2018 - che dà concretezza al programma di governo indicando alle strutture regionali le linee guida da rispettare - viene posto tra gli obiettivi principali da centrare nel triennio, proprio quello di una gestione finanziaria sempre più
efficiente.
“Quelli proposti nel Piano
della performance - spiega l'assessore regionale al Bilancio,
Fabrizio Cesetti - sono atti finalizzati al controllo della spesa
riguardo al personale e all'apparato amministrativo, e puntano alla razionalizzazione organizzativa delle attività. Sono
direttive necessarie che recepiscono gli indirizzi che la Giunta ha adottato per sé fin dal suo
insediamento, e che ora devono essere estese ai suoi enti dipendenti, e cioè Arpam, Assam, Ersu ed Erap".
Gli obiettivi dichiarati sono
·
L’attività di spending
review riguarda
l’assetto dirigenziale
che sarà riorganizzato
Una seduta del consiglio regionale
quelli del rispetto dell'efficienza e dell'efficacia degli enti
pubblici e del buon andamento
del loro operato. E questo non
può che inserirsi in un contesto
che coinvolge anche la riorganizzazione delle funzioni delle
Province, dettata dalla Legge
Delrio
"Le misure previste nel Piano - prosegue Cesetti - consentono assunzioni a tempo determinato ed indeterminato solo
per la ricollocazione del personale delle Province, da pagare
con il Fondo unico di 20 milioni di euro".
Con la riforma Delrio, infatti, le funzioni fondamentali come la gestione delle scuole, della viabilità e dell'ambiente resteranno alle Province, mentre
passeranno alla Regione le
competenze riguardanti turismo, cultura, centri per l'impiego, genio civile, caccia e pesca
e polizia provinciale. Questo
comporterà un notevole sforzo
economico per la Regione, che
ha però in mente altre sforbiciate per bilanciare.
"Saranno limitate le spese
per le missioni - elenca Cesetti
-, per i contratti di collaborazio-
ne coordinata e continuativa,
per gli incarichi di consulenze
e di studi. Altri tagli riguarderanno le spese per le relazioni
pubbliche, quelle di rappresentanza, quelle per patrocini e cerimonie - che puntiamo a ridurre del 50% - e quelle per il noleggio e la gestione delle auto
di servizio. Le auto saranno vietate, d'ora in poi, per gli spostamenti dalla sede centrale a
quelle periferiche, e ne sarà autorizzato l'uso solo per attività
istituzionali di vigilanza e di
ispezione. Per il resto, si andrà
con i mezzi pubblici o con le
proprie macchine. Su questo
settore, puntiamo ad una riduzione della spesa dl 70%".
In fase di predisposizione
del bilancio, per quanto riguarda le spese soggette a contenimento, le competenti strutture
della Regione dovranno richiedere quindi stanziamenti compatibili con i limiti previsti dalla normativa. "Diventa prioritaria - si legge nel Piano - l'assunzione di consapevolezza da parte delle strutture di vertice della propria situazione finanziaria, sulla base di un attento monitoraggio consentito dall'individuazione di specifiche figure
professionali a supporto della
dirigenza".
Sulla riorganizzazione della
macchina amministrativa regionale sta già lavorando da
tempo il capo di Gabinetto, Fabrizio Costa, e tassello dopo
tassello si arriverà ad una rivoluzione nel puzzle dei vertici dirigenziali regionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Per la banda larga
in arrivo 72 milioni
LE RISORSE
Ancona
“L’accordo Stato-Regioni per la
distribuzione delle risorse per il
piano banda ultralarga per le
zone cosiddette a fallimento di
mercato è un’ottima notizia per le
Marche. La nostra regione porta a
casa 72 milioni di euro per
un’infrastruttura fondamentale
per lo sviluppo e la crescita del
nostro territorio”. Lo rende noto il
presidente della Regione Luca
Ceriscioli che ha partecipato a
Roma alla conferenza dei
presidenti.
“Un piano - spiegano Ceriscioli e
l’assessore Fabrizio Cesetti che
ha la delega all’Informatica - che
contribuirà a colmare i divari
esistenti tra i diversi territori della
regione, per le esigenze della
strutturazione della rete
soprattutto nella cosiddette aree
bianche, ovvero in quei territori
poco attrattivi per gli operatori,
creando così le condizioni più
favorevoli allo sviluppo integrato
delle infrastrutture di
telecomunicazione fisse e
mobili”. Nell’individuazione delle
priorità, la giunta regionale
privilegerà la copertura delle aree
interne, troppo spesso prive di
queste infrastrutture. “Quando
parliamo di connettività
ovviamente parliamo di sviluppo,
lavoro, imprese e occupazione”,
conclude il Governatore.
Rilanciare le "banche del
tempo" già presenti da anni nelle Marche per potenziare ancora di più il loro
valore, nella logica dello
scambio e non del semplice
volontariato. A questo mira la proposta di legge presentata dai consiglieri Luca Marconi (Popolari Marche - Udc) ed Enzo Giancarli (Pd), discussa e approvata in Commissione Sanità e Politiche sociali. La
banca del tempo è il luogo
in cui desideri e disponibilità si incontrano: tutti i partecipanti condividono le loro esperienze e le loro conoscenze; l'unità di scambio è il tempo impiegato
per effettuare le attività, secondo una valutazione paritetica delle risorse di
ognuno.
"Esse promuovono l'uso
del tempo per scopi di solidarietà sociale - spiegano i
sottoscrittori - nella forma
della reciprocità, favorendo una nuova qualità delle
relazioni
interpersonali
nella comunità". Istituite
con legge regionale nel
2001, da allora molteplici
sono state le iniziative avviate. "E' necessario però ha detto Marconi, relatore
di maggioranza della pdl realizzare progetti condivisi di largo respiro e questo
si può ottenere creando un
coordinamento tra le varie
realtà". La relatrice di minoranza Marzia Malaigia
(Lega Nord) ha espresso
parere favorevole alla pdl
sottolineando tuttavia l'importanza di dare alla proposta il giusto risalto e divulgazione: "Fondamentale informare i cittadini sull'attività delle banche del tempo
anche attraverso la creazione di appositi tavoli". La
pdl dovrà ora passare all'
esame dell'Assemblea.
All'ordine del giorno dei
lavori della Commissione
anche alcuni incontri: "Incontri molto importanti
per la commissione - ha sottolineato il presidente Fabrizio Volpini (Pd) - perché
forniscono un quadro conoscitivo su esempi di buone
pratiche in atto nel territorio, più che mai utili nell'ottica del percorso di riorganizzazione del sistema sanitario regionale. Dopo la fase di ascolto, l'impegno, come commissione, è fare sopralluoghi in queste strutture con il supporto dei tecnici regionali".
La vice presidente Elena Leonardi (FdI), che ha
già avviato personalmente
un programma di visite in
strutture socio-sanitarie
della regione, ha ribadito
l'importanza di questi sopralluoghi: "Riusciamo così a cogliere meglio la misura reale di quello che accade, benefici e criticità".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
10 Sabato 13 Febbraio 2016
CULTURA e SPETTACOLI
Online
www.corriereadriatico.it
“Camera con vista” su Fabriano
Dopo i tre Oscar di Ivory tocca ad Artissunch portare in scena il romanzo di Forster
Tra Montemarciano
e Senigallia
senti le favole belle
IL DEBUTTO
ITALIANO
IN PROGRAMMA
SAVERIO SPADAVECCHIA
Senigallia
Fabriano
Dalla Firenze di inizio ventesimo secolo alla Fabriano appena
entrata nel ventunesimo per
l’esordio italiano di “Camera
con vista”. Un debutto che porterà questa sera (alle 21) per la
prima volta sui palcoscenici italiani il romanzo di Edward Morgan Forster. Una pièce che viene presentata a teatro dopo il celebre passaggio su grande schermo con il film di James Ivory
(del 1985 vincitore di tre Oscar:
migliore sceneggiatura non originale, migliore scenografia e
migliori costumi).
Il Teatro Gentile di Fabriano
si conferma, quindi, uno dei luoghi più amati dagli artisti, che lo
scelgono per gli allestimenti dei
loro spettacoli: in questi giorni
ad abitare questo spazio di grande fascino al termine di una residenza di allestimento sono stati
Benedicta Boccoli, Selvaggia
Quattrini e Stefano Artissunch
protagonisti della pièce “Camera con vista” con Evelina Nazzari, Stefano De Bernardin, Alessandro Pala e Stefano Tosoni, diretta dallo stesso Artissunch e
prodotta da Danila Celani per
Synergie Teatrali e Teatro de
Gli Incamminati.
Benedicta Boccoli e Stefano
Artissunch faranno rivivere l’incontro tra Lucy, giovane attenta
alle convenzioni della buona
borghesia inglese, e George, ragazzo agnostico e anticonformista, capace di vedere e percepire
la realtà dietro le apparenze: sono il materiale incandescente
per un racconto che mostra l’infrangere delle norme del perbe-
Sopra, il regista e attore Stefano Artissunch con Evelina Nazzari
Sotto, da sinistra Benedicta Boccoli e Selvaggia Quattrini FOTO NEW ZOOM
nismo tipico dell’Inghilterra vittoriana. “Quando Stefano Artissunch mi ha proposto di recitare
in Camera con vista ho pensato
subito al film di Ivory e alla potenza delle immagini, e ho subito pensato che sarebbe stato dif-
Lo spettacolo proseguirà
domani alla “Nuova Fenice”
di Osimo e giovedì prossimo
a Porto San Giorgio
ficile portarlo a teatro - ha confessato Benedicta Boccoli - ma
sono stata convinta dalla sua determinazione e dalla sua sicurezza. Così ho deciso di accettare la
proposta e durante la lavorazione mi sono accorta del grande
lavoro e della grande originalità
di Artissunch, e durante le ultime prove mi sono commossa. È
uno spettacolo diverso rispetto
a tantissimi altri, è sicuramente
nuovo. È anche uno spettacolo
di immagini, una visione dell’Ita-
lia con gli occhi di uno straniero”.
Uno spettacolo che colpirà
gli spettatori, secondo Selvaggia
Quattrini, che saranno sorpresi
nello scoprire aspetti nuovi e poco conosciuti dell’opera di Forster. “Ho braccato questo testo
per quasi due anni - ha spiegato
il regista e attore Stefano Artissunch - per raggiunge un testo
di Forster bisogna scalare le
montagne. Abbiamo scelto di fare Camera con vista con la determinazione di voler riportare sulle assi di un teatro le immagini
che sono contenute nel testo originale. In teatro è possibile far
tutto: ecco perché ho scelto un
testo così difficile, puntando sull’emozione del romanzo”. Lo
spettacolo, articolato nel gioco
di contrasti e bipolarità di luoghi
e personaggi, sviluppa la sua forza emotiva, offrendo lo spunto
per una riflessione sulle continue barriere e sulla volontà di
abbatterle per riuscire a vivere
pienamente ognuno la propria
vita. Dopo Fabriano lo spettacolo proseguirà domani alla “Nuova Fenice” di Osimo, e giovedì
prossimo al teatro comunale di
Porto San Giorgio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Due fiabe in versione
burattinesca in scena domani
alle 17 nei teatri di Senigallia e
Montemarciano, in occasione
della 32esima stagione di
Teatro Ragazzi curata
dall’Atgtp, l’Associazione
Teatro Giovani-Teatro Pirata in
17 Comuni della Provincia di
Ancona. Al Teatro La Fenice di
Senigallia, la compagnia Teatro
alla Panna di Senigallia presenta
“Cappuccetto rosso”. Dopo più
di trent’anni di attività, la
compagnia si misura per la
prima volta con un classico per
l’infanzia. La vera storia di
Cappuccetto Rosso, quella che è
nel cuore di tutti noi, che gli
adulti raccontano ai bambini e i
bambini ascoltano con la bocca
aperta. Ci sono Cappuccetto
Rosso, la Mamma, il Lupo
Cattivo, la Nonna e il Cacciatore.
C’è pure il cestino! Ma… un
momento? Chi è quello strano
tipo che si aggira sul palco? Chi è
quella bambina che balla a un
ritmo indiavolato? Insomma la
vera antica storia come non
l’avete mai sentita. Al Teatro
Alfieri di Montemarciano la
Compagnia Abruzzo Tucur
presenta “Biancaneve e i sette
nani", una favola musicale con
attori e pupazzi che ci porta per
un’ora in una dimensione
fantastica e sospesa.
Protagonista una bambina
bianca come la neve, rossa
come il rubino e con i capelli neri
come la notte, dolce, bella come
una stella. Una bambina forte e
coraggiosa che non teme nulla,
la cui voce risuona come canto
di usignolo.
Fabriano
Scelgono il Teatro Gentile di Fabriano Gaetano Curreri e i suoi Stadio, il prossimo 10 marzo, per inaugurare il tour del nuovo disco “Miss
Nostalgia”, uscito ieri. La band romagnola, che partecipa al Festival
di Sanremo con il pezzo “Un giorno
mi dirai”, è stata incoronata vincitrice giovedì nella serata dedicata
alle cover.
Con “La sera dei Miracoli” di Lucio Dalla, gli Stadio toccano le emozioni degli ascoltatori dando una interpretazione magistrale del pezzo
μ Questa
del grande cantante prematuramente scomparso.
Già con un trofeo in mano e speranzosi di poterne mettere in cascina un altro ancora più importante e
cioè quello della 66esima edizione
del Festival di Sanremo, gli Stadio
si preparano al nuovo tour che li
porterà in giro per lo stivale, partendo proprio da Fabriano. La città
marchigiana è da sempre avvezza
alle prove generali dei grandi tour
di artisti di spessore grazie al supporto della Fondazione Fabriano e
Cupramontana e al Comune di Fabriano.
Il nuovo disco di inediti contiene
anche la canzone in gara al festival
Macerata
·
Oggi a Macerata seconda serata delle audizioni live di Musicultura 2016 che proseguiranno per tre weekend consecutivi
per designare i 16 finalisti della
XXVII edizione del prestigioso
Festival. Alle 21 sul bollente palcoscenico maceratese del Teatro della Società Filarmonica si
esibiranno rigorosamente dal
vivo di fronte al grande pubblico e alla giuria di Musicultura:
Blindur, Utveggi, Mud, Marat e
Una passata edizione di Musicultura
concerto in concerto, passando
per apparizioni televisive, la
presentazione del videoclip di
Chestassucc e la partecipazione al “Beat: Full Festival”, gli
Utveggi nel gennaio scorso presentano il secondo album. E ancora: Mud nasce nel 2014 da
Michele Negrini cantante chitarrista e autore, già frontman
della band Terzobinario. Un
progetto che richiama a musiche nate nelle periferie e sulla
strada: il blues, il reggae, la canzone d’autore e i looper. Tocca
a Marat che è Marta Lucchesini giovanissima cantautrice del-
Fano
È iniziata ieri sera con la
grande sensibilità interpretativa di Elio Germano, già dimostrata nel “Giovane favoloso”, la serie di spettacoli di
Teatroltre al Teatro della
Fortuna; una serie di 25 spettacoli che verranno rappresentati sui palcoscenici di Fano, Pesaro, Urbino, Urbania,
San Costanzo. E non poteva
iniziare meglio, essendo Teatroltre un teatro di ricerca e
di sperimentazione, che con
la rappresentazione della riduzione di un romanzo che
all’epoca fece scalpore per la
sua forza drammatica e l’originalità espressiva: “Viaggio
al termine della notte” 1932,
di Louis Ferdinand Céline.
Messa da parte l’azione
drammatica, evocata solo
con la parola, Germano ha
fuso la sua recitazione con le
musiche originali di Teho Teardo (chitarra e live eletronics) eseguite dall’autore e da
Elio Germano
© RIPRODUZIONERISERVATA
In cinque alla conquista di Musicultura, è di rigore l’audizione live
Buva.
E ora scopriamo chi sono.
Blindur è un progetto del polistrumentista e cantautore napoletano Massimo De Vita, già
a lavoro con Modena City Ramblers; Stefano Cisco Bellotti;
Daniele Sepe; Geraldine MC
Gowan; Le strisce; bluestuff;
Marzouk mejri, Tonino Carotone, Nccp. Utveggi, invece, nasce dall’incontro tra cinque musicisti palermitani e guarda con
interesse al Giappone e alla sua
lingua. Dopo il debutto nel
2012, la band realizza il primo
lavoro discografico “Boshi”. Di
LA SERIE
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sera a Macerata seconda serata per designare i sedici finalisti della XXVII edizione del Festival
L’EVENTO
Con Elio
Germano
è Teatroltre
la provincia romana che propone le sue canzoni in acustico,
accompagnate dalle note di chitarra e tastiera. Infina Buva, firma d’arte per Valerio Buchicchio: canta e suona la chitarra
dall’infanzia e dopo aver fatto
parte di diversi gruppi della sua
città Cerignola, nelle vesti di
chitarrista e tastierista, dal
2009 si è totalmente dedicato
alle sue vere passioni, scrivere
e cantare. Nasce così Buva cantautore, la cui musica spazia
dall’acustico, al folk, al pop elettronico.
e si arricchisce di altre undici tracce
tutte ricche di emozioni. “Un disco
nuovo pieno di belle canzoni - spiega Curreri - scritto con un’idea di
concept album - come si faceva negli anni Settanta - dove le canzoni
hanno un filo logico che le uniscono
e le appiccicano una all’altra. La
gente dovrebbe tornare ad ascoltare il cd, emozionarsi e cominciare a
vivere come vuole vivere”.
Appuntamento allora a Fabriano il prossimo 10 marzo per assaporare in anteprima tutte le canzoni,
vecchie e nuove, di una band che ha
segnato la storia della musica rock
italiana.
Gaetano Curreri e i suoi Stadio scelgono Fabriano
via il cartellone
Martina Bertoni al violoncello. La voce si accosta così al
suono, si somma, si infrange,
si sovrappone come un onda
nel mezzo di una tempesta,
fino a esplodere con vibrazioni così intense da far tremare
le poltrone su cui è seduto il
pubblico. Ma non si tratta
soltanto di vibrazioni fisiche,
dal palcoscenico si sono diffuse anche vibrazioni emotive, suscitate da una fusione
di sonorità cameristiche che
guardano a un futuro tecnologico pur non distaccandosi
dalla eredità del passato. Sospesa tra le sensazioni suscitate dal giorno della Memoria e quello del Ricordo, la voce di Germano si cala nelle
profondità delle miserie
umane, così stupendamente
descritte da Céline, negli orrori della prima guerra mondiale, nel pessimismo inconsolabile della natura umana.
È così che l’attore, vestendo i
panni di Bardamu, inizia un
viaggio che va dalla vita alla
morte: “Siamo seduti su una
galea, destinati a remare fino a schiattare”; e dalla consapevolezza all’assurdità:
“Io ai tedeschi non ho fatto
alcun male, sono state sempre educato e gentile e loro
mi sparano addosso”.
Poi il cammino sprofonda
nella depressione, tra alti e
bassi che simboleggiano le
disparità e le ingiustizie che
governano il mondo: il desiderio di evadere, di godere,
come accade nelle retrovie
rispetto a chi al fronte si trova al cospetto dello spettro
della morte, l’illusione che
alimenta una borghesia godereccia, finché il gesto liberatorio dell’attore che strappa la pagina del copione appena letto si incammina verso nuove emozioni.
m.f.
“Miss Nostalgia”, gli Stadio ricominciano da qui
IL TOUR
μ Al
Sabato 13 Febbraio 2016
FANO
T: 0721 31633
E: [email protected]
V
F: 0721 67984
Tagli lineari per 100 mila euro a sport e giovani
L’INTERROGAZIONE
Fano
Tagli lineari per 100 mila euro
che hanno pesato come macigni sui settori delle politiche
giovanili e dello sport.
E' quanto emerso l'altra sera
nella seduta del Consiglio comunale in cui è stata discussa
l'interrogazione del Movimento 5 Stelle sulle politiche giova-
nili, alla quale ha risposto l'assessore Caterina del Bianco,
spiegando come sia le politiche
giovanili che lo sport hanno subito una decurtazione di finanziamenti pari a 50 mila euro
ciascuno.
"E' stato difficile gestire questi tagli - ha spiegato l'assessore - soprattutto quelli nei confronti delle società sportive,
che sono un mondo molto sensibile, dove pesa la mancanza
anche di poche centinaia di euro". La spiegazione però non
ha soddisfatto i consiglieri di
opposizione che per voce di
Marta Ruggeri hanno sottolineato: "Ci aspettavamo che, di
fronte a tagli così pesanti, l'assessorecogliesse l'occasione di
richiedere dei finanziamenti,
invece si è giustificata con un
non meglio precisato intento
educativo se a progettare senza soldi sono i giovani, che de-
vono avere tante idee ma solo
quelle". Per quanto riguarda il
settore delle politiche giovanili, la decurtazione più consistente è stata quella alla Consulta dei giovani, da cui sono
stati sottratti 30.000 euro; l'organismo sarà riconvocato in
tempi brevi ma senza alcun budget. La restante quota è stata
tolta ai centri di aggregazione,
che secondo quanto riferito da
Del Bianco sono attualmente
tutti chiusi. "Abbiamo cercato
finanziamenti fuori dal Comune e ottenuto 50.000 euro dalla Regione - ha spiegato Del
Bianco - che serviranno per ripensare lo spazio di aggrega-
L’assessore Delbianco
annuncia un finanziamento
per il centro di aggregazione
Insoddisfazione dei 5 Stelle
zione del Sant’Arcangelo, la
cui riapertura dovrebbe avvenire entro un mese. Abbiamo
poi pensato di investire nel rapporto con le scuole, attraverso
dei progetti di murales". Infine
sul fronte della situazione di
sofferenza delle strutture bibliotecarie, è stata annunciata
l'apertura di uno spazio da destinare ad area studio nella sala Il Cubo di San Lazzaro. s.f.
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“Sanità, non solo numeri ma territorio”
Monsignor Trasarti invita la politica a superare il metodo ragionieristico. Una stoccata a Ceriscioli
IL VESCOVO
IN CONSIGLIO
LORENZO FURLANI
Fano
“La sanità in questa diocesi di
Fano Fossombrone Cagli Pergola, dove ci sono quattro ospedali,
bisognerebbe ragionarla non solo a numeri ma a territorio. E’ diverso. E il territorio io lo conosco, con tutto il rispetto, più di
Ceriscioli”.
Il saluto di inizio anno alla città - attraverso una lectio magistralis sulla virtù civica della responsabilità nella sala del Consiglio comunale in diretta streaming - il vescovo Armando Trasarti giovedì sera l’ha introdotto
con un richiamo al tema politico
di più scottante attualità. “Per
capire i numeri, la diocesi di Pesaro misura 250 chilometri quadrati, 120 mila abitanti stanno in
un alveo - ha sottolineato Trasarti -. La diocesi di Fano si estende
su 1.200 chilometri quadrati. Se
a Pesaro c’è un paziente ricoverato in lungodegenza i familiari
sono a 15 minuti di bicicletta. Se
il paziente è di Serra Sant’Abbondio i familiari sono a un’ora e
mezzo di auto. Allora, oltre ai numeri della ragioneria, bisogna
pensare il territorio. In una crisi
economica come questa il badante costa caro, non tutti si possono permettere l’ucraina. E
muoversi da Serra Sant’Abbondio, da Pergola o da Frontone,
verso la costa non è una cosa
semplice. Perciò bisogna capire
il territorio, bisogna visitarlo”.
Il vescovo ha precisato che le
scelte concrete, nella separazione dei ruoli, competono alla politica, che deve fare i conti e condurre le mediazioni, ma ha rivendicato alla Chiesa, come esperta
di umanità per la sua storia e le
sue molteplici relazioni sociali, il
compito di indicare un progetto
di ampio respiro, di ricordare
che ci sono i poveri e la sofferenza umana. “Tanti mi invitano nel
territorio per ascoltare una parola altra - ha detto ancora -. L’altro giorno sono stato all’ospedale di Pergola, c’erano duecento
persone per la festa del malato.
Ma non c’era un dirigente”.
Trattando il tema dell’etica
politica, monsignor Trasarti ha
sottolineato che “ha senso parlare di responsabilità solo se si presuppone la libertà delle persone”. Sapendo però che la libertà
non è assoluta, perché è condizionata da sentimenti, psicologia e interessi. Responsabilità significa dare risposte, un politico
“La Chiesa deve indicare
il progetto e ricordare le
povertà, voi dovete fare le
scelte per il bene comune”
Battuta gela l’aula
“Ruggeri sindaco?”
Giubileo in ospedale
L’APPUNTAMENTO
Fano
Il vescovo, monsignor Armando Trasarti, giovedì sera nell’aula del Consiglio comunale accanto alla presidente
Rosetta Fulvi. Sotto, la consigliera del Movimento 5 Stelle Marta Ruggeri e il sindaco Massimo Seri
deve darle alla città che l’ha eletto, perseguendo, secondo giustizia, quella forma di amore che è
il bene comune, che può essere
contrario anche all’interesse
proprio e ai vantaggi elettorali.
Trasarti ha difeso il diritto di
parola di tutti nella società, apprezzando l’ultimo family day
dove non si è parlato contro, superando quell’approccio “che
anche per me era dissacrante”.
Infine, il vescovo ha raccomandando ai politici di agire partendo dall’osservazione della realtà, ribadendo l’invito a incontrare i cittadini nel territorio.
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Presentati Carnevale, Jazz by the sea, Festival del brodetto e Passaggi
Un poker di grandi eventi
per promuovere Fano alla Bit
Fano
Torna per la prima volta dopo
tanti anni uno spazio destinato a
Fano all'interno dello stand della
regione Marche alla Bit di Milano. Le principali manifestazioni
cittadine, con un assaggio delle
tipicità gastronomiche e il clima
di calda accoglienza della città,
sono stati infatti alcuni ingredienti in vetrina ieri nella prestigiosa fiera del turismo, la prima
del settore in Italia, che raccoglie anche pubblico dall'estero.
Molto nutrita la delegazione
fanese, composta dal sindaco
Massimo Seri, il vicepresidente
del consiglio regionale Renato
Proiettati video con le
immagini delle
manifestazioni e offerta
a tutti la zuppa di pesce
Claudio Minardi, il presidente
delleEnte Carnevalesca Luciano
Cecchini, l'assessore alla cultura
ed eventi Stefano Marchegiani,
Mauro Giampaoli dell'ufficio turismo, Luciano Cecchini di Alberghi Consorziati, il direttore
artistico di Fano Jazz By The Sea
Adriano Pedini, il direttore artistico di Passaggi Giovanni Belfiori e Stefano Fiorelli della Confesercenti.
Per l'occasione sono state presentate le quattro manifestazioni principali della città: il Carnevale che ogni anno conta su un
pubblico di decine di migliaia di
spettatori, il Fano Jazz di elevata
qualità, il Festival del brodetto
che contribuisce ad animare un
periodo di bassa stagione e Passaggi, manifestazione nata più di
recente ma che ha saputo contraddistinguersi per l'altissimo livello degli ospiti.
Dopo l'illustrazione degli
Happening ieri alla Bit di Milano
eventi, non è mancato nemmeno un assaggio della zuppa di pesce tipica della marineria fanese,
che è stata offerta a quanti sono
intervenuti nel padiglione dedicato alle Marche. "La partecipazione è andata molto bene - ha
commentato il sindaco Seri - per-
ché oltre agli eventi abbiamo
presentato la città in quella che è
la principale manifestazione turistica a livello nazionale, dove il
pubblico è sempre numeroso e
interessato. Abbiamo portato video con le immagini delle manifestazioni, reduci anche dal successo del recente Carnevale e
con una stagione estiva che ha
registrato un aumento di presenze".
Tra l'altro gli operatori turistici hanno preso parte a laboratori
e workshop, lasciando anche informazioni sulla città alla fiera,
in modo da raggiungere il maggior numero di persone.
"Fano è una città d'arte sul
mare - ha detto Minardi - ricca di
storia, di cultura e di monumenti
sul cui recupero si è molto investito. Le sue grandi potenzialità
turistiche possono contare su
una Bandiera Blu e sulla storia di
secoli, dalle mura romane all'arco di Augusto splendido esempio di architettura classica. Le
manifestazioni invitano il turista
ad apprezzare ancora la città per
la sua storia, per le sue tradizioni
enogastronomiche, per la sua
cultura e per la bellezza del suo
s.f.
territorio".
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Secondo lo stile del vescovo, c’è
stato anche spazio per una
battuta che ha sdrammatizzato il
clima della contrapposizione
politica spesso molto tesa
nell’aula consiliare. “Io venero la
democrazia elettiva - ha
affermato monsignor Trasarti -,
chiunque sarà sindaco tra 7 anni,
beh io forse sarò morto, dirò: è il
mio sindaco, non c’è via d’uscita”.
Poi indicando i banchi del
Movimento 5 Stelle ha aggiunto:
“Sarai tu Marta Ruggeri? Ti
venererò”. La battuta ha fatto
arrossire l’interessata e ha
prodotto un moto di imbarazzo in
Consiglio con risate contratte. Il
vescovo ha completato il
concetto: “San Paolo pregava per
l’Impero Romano, significa che il
bene di chi governa ci sta a cuore”.
Peraltro, il riferimento alla
scadenza tra 7 anni (in realtà 8)
evoca un garbo verso il sindaco
Seri, dandone per scontata la
rielezione, anche se contrasta con
la regola dei due mandati del M5S.
Poi il vescovo ha dato
appuntamento a tutti all’apertura
della Porta Santa del Giubileo al
Santa Croce il 16 aprile.
Chiesto un aiuto al Centro mamma e bimbo
Con l’Africa Chiama
un San Valentino diverso
Fano
Invece di regali tradizionali
come fiori e cioccolatini, l'invito de L'Africa Chiama è
quello di aiutare le mamme
con i bambini meno fortunati.
E' infatti originale e solidale l'idea della onlus fanese che
svolge attività in Kenya, Tanzania e Zambia dove ha messo in piedi centri di educazione, nutrizione e cura per tanti
bambini e le loro famiglie.
La proposta per la festa degli innamorati di domani è
quindi quella di effettuare
una donazione minima di 12
euro a favore del "Centro
Mamma e Bambino" che l'associazione fanese ha avviato
in Kenya, nella baraccopoli di
Soweto, a Nairobi, a sostegno
di 25 future mamme sieropositive. Il progetto ha lo scopo
di prevenire la trasmissione
del virus dell'HIV dalla mamma al bambino durante la gravidanza, nel parto e durante i
primi 18 mesi di vita del bambino; con questo intervento,
molto efficace, si ottiene che
la mamma viene curata e non
muore e il bimbo nasce sano e
non resta orfano.
Agli innamorati che faranno questa scelta L'Africa
Chiama provvederà a preparare e inviare un attestato
personalizzato da consegnare come regalo al partner.
"Per chi riceve questo regalo spiega il presidente de L'Africa Chiama Italo Nannini - sarà una piacevole sorpresa ed
anche l'occasione per riflettere sulle cause che provocano
le grandi ingiustizie nel mondo. Questo è un modo molto
concreto ed efficace per aiutare l'Africa a non aver più bisogno del nostro aiuto".
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Sabato 13 Febbraio 2016
Riqualificazione del centro
Lunedì incontro della giunta con residenti e commercianti di via Garibaldi
COME CAMBIA
LA CITTA’
SILVIA FALCIONI
Fano
Restituire dignità a una zona
abitata e che dà lavoro: questo
l'obiettivo della riqualificazione
di via Garibaldi, il cui progetto è
in fase di definizione e che verrà
presentato lunedì in un apposito incontro tra l'amministrazione comunale, i residenti del centro storico e gli operatori commerciali.
"La nostra è una città che in
estate si riempie al mare ma
che non svuota mai la piazza ha spiegato l'assessore ai lavori
pubblici Cristian Fanesi - Partiamo quindi con una riqualificazione di via Garibaldi che
contribuirà a dare un nuovo volto all'intero centro storico. Abbiamo quindi pensato di convocare un incontro per concertare i tempi e le modalità di intervento con chi vive e lavora in
questa zona, soprattutto anche
dietro richiesta di quei commercianti che ci hanno chiesto di essere informati per capire come
incideranno i lavori sulle loro
attività". L'appuntamento è stato fissato per lunedì 15 febbraio
alle 21 nella sala del Consiglio
comunale in via Nolfi, al quale
Sarà migliorato l’arredo
urbano della strada
Lavori anche alla terrazza
della Darsena Borghese
parteciperanno oltre all'assessore Fanesi anche il sindaco
Massimo Seri e i tecnici comunali che illustreranno nel dettaglio i progetti. L'intervento, per
un importo di 250.000 euro, riguarderà via Garibaldi lato
monte, dove verrà ripristinato
il selciato mancante, ma anche
vicolo Gallizzi. Oltre alla copertura del selciato, si provvederà
a proteggere gli alberi con vasche di pietra e i marciapiedi
verranno disegnati allo stesso livello della sede carrabile. L'opera è di importante dimensione,
tanto che qualcosa di simile portata era stata con la sistemazione di via Da Serravalle, anche
se in quel caso l'intervento era
stata più in profondità e si era
prolungato per qualche mese in
più.
Per via Garibaldi invece si
prevedono sei mesi di lavori,
con la gara di affidamento che
scadrà a fine mese; la partenza
dell'opera dovrebbe avvenire a
primavera, con l'inizio verso il
mese di maggio. "Entro l'anno
dobbiamo effettuare tutti i pagamenti, quindi sarà tutto pronto" ha assicurato Fanesi. La riqualificazione su via Garibaldi
si collega a un'altra importante
opera che riguarderà la Darsena Borghese, risalente agli inizi
del diciassettesimo secolo, che
riguardarà il rifacimento della
terrazza. "L'obiettivo - ha sottolineato Fanesi - è quello di dare
una riqualificazione complessiva della città, non solo il centro
storico, ma con un ideale filo
rosso che unisca il centro alla
passeggiata verso la zona mare". In questo caso i lavori, la cui
partenza è imminente, dureranno cinque mesi, per un importo
di 110.000 euro.
© RIPRODUZIONERISERVATA
Iniziativa del Rotaract Valle del Metauro
Fondi, divise e borse
per gli atleti ipovedenti
LA SOLIDARIETA’
Fano
Hanno donato non solo denaro
e attrezzature, ma anche una
speranza a tanti ragazzi con
disabilità visive: i giovani del
Rotaract club Valle del Metauro ieri mattina nella sala della
Concordia del Comune hanno
consegnato il ricavato di una loro iniziativa alla sezione pesarese dell'Unioni Italiana Ciechi e
Ipovedenti. Per il secondo anno consecutivo infatti il club,
presieduto da Francesca Rosati, ha organizzato un "Carnival
Party" a cui hanno partecipato
circa 300 giovani di Fano e del-
la vallata, permettendo di raccogliere la cifra di 700 euro.
Con il ricavato sono state acquistate divise e borsoni da destinare all'asd Adriatica Fano che
quest'anno prende parte con la
sua squadra al campionato nazionale di calcio a 5, sezioni B2
e B3 per ipovedenti. La prima
gara verrà disputata a Fano domenica alle 11 al campo della
bocciofila La Combattente contro la squadra di Cagliari.
"Questo mondo deve essere
conosciuto sempre più - ha sostenuto l'assessore allo sport
Caterina del Bianco - perché vedendo giocare questi ragazzi si
capisce la loro infinita gioia,
che riescono a diventare un
Le memorie di Boiani tra sport e Alma
“Il mio calcio antico”
esaurito e ristampato
IL LIBRO
Fano
E' andato letteralmente a ruba
"Il mio calcio antico", il libro
scritto da Gianni Boiani in procinto di essere ristampato. Grande soddisfazione per questo apprezzato personaggio cittadino,
che devolverà il ricavato della
vendita del suo piacevole volumetto (dal costo di 10 euro) al
centro ippoterapico Itaca. Si
tratta di una raccolta di appas-
VII
FANO
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Vandali nella notte
imbrattano con lo spray
la frazione di Torrette
IL RAID
Fano
Via Garibaldi sarà oggetto di un intervento di qualificazione
Alloggio popolare occupato abusivamente
L’INTERROGAZIONE
Fano
Dovrebbe venire messo al bando
per l'assegnazione, ma è
occupato abusivamente. Si
tratta di un alloggio di edilizia
residenziale pubblica per il quale
il 5 giugno 2015 l'ufficio politiche
per la casa e la famiglia ha
inviato un sollecito
all'avvocatura comunale perché
era occupato non regolarmente.
Sul tema i consiglieri comunali 5
Stelle Marta Ruggeri, Hadar
Omiccioli e Roberta Ansuini
hanno presentato
gruppo e non sono più soli".
Molto elevato infatti è il potere
dello sport in campo aggregativo per persone con disabilità visive, anche se queste attività
comportano grossi sacrifici
economici per le famiglie e anche per le associazioni interessate. "Questi atleti hanno bisogno di essere accompagnati ed
è quindi necessario trovare diversi aiuti per mantenere in
piedi le attività - ha detto il presidente dell'asd Antonio Falasconi - E' importante che si prosegua in questo sport, perchè
riesce a tenere uniti molti giovani". In provincia gli associati
all'Uici sono circa 1400, di cui
oltre 500 fanesi. "Abbiamo notato - ha spiegato la presidente
provinciale Maria Mencarini che, soprattutto a Fano, gli ipovedenti non ammettono il problema, si nascondono per vergogna e in questo caso aiutarli
è molto difficile".
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Luciano Benini
Laudato sì
e l’ecologia
sionanti racconti e suggestive foto del lungo e intenso cammino
di Boiani nel mondo del pallone,
da calciatore prima e poi allenatore, professore, istruttore e promotore di eventi tesi a far comprendere i valori dello sport. Nel
suo percorso ha conosciuto varie realtà sportive, ma lo si può
definire un uomo con l'Alma nel
cuore. Dice: "Considero l'Alma
un patrimonio della città al pari
dell'Arco d'Augusto, del Carnevale, del porto e della spiaggia".
Presi di mira pareti, alberi e cassonetti
LA CONFERENZA
Fano
Inizia oggi la tredicesima edizione della scuola di pace
Carlo Urbani. Alle 16.30 nel
centro pastorale diocesano
di via Roma la prima lezione
sarà tenuta da Luciano Benini, presidente del movimento internazionale della riconciliazione, sull'enciclica "Laudato sì" e la sfida ambientale.
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un'interrogazione, alla luce del
fatto che sono quattro gli alloggi
di edilizia agevolata da
assegnare a Bellocchi. I
consiglieri chiedono al sindaco
"se è stato messo a bando un
alloggio di proprietà del Comune
di Fano comunque non nella
piena disponibilità" e quali azioni
sono state portate avanti per il
recupero. Inoltre si sollecita il
sindaco per conoscere se e quali
azioni sono previste per tutelare
il diritto alla casa di entrambe le
famiglie, cioè quella che
dovrebbe occupare a pieno
titolo l'immobile e quella che l’ha
occupato abusivamente.
Serrande, casottini, pannelli di
legno, un albero e bidoni dell'
immondizia imbrattati: è il
brutto spettacolo che si sono
trovati di fronte ieri i residenti
di Torrette dove nel parco della piazza centrale è stato compiuto un vero e proprio blitz
notturno. Con delle bombolette colorate, principalmente in
nero e verde, sono state deturpate diverse strutture, a volte
con parolacce, altre con frasi di
canzoni, oppure semplicemente con righe che percorrono
tutta la parete di un casottino.
Ad essere imbrattati sono stati
i muri di una piadineria stagionale attualmente chiusa, le serrande degli infissi di un residence adibito ad alloggi estivi e
anche una serie di bidoni per la
raccolta differenziata che costeggiano la ferrovia. Nel parco è stato trovato anche uno
pneumatico di un'automobile,
sempre con degli scarabocchi
sopra. Si pensa ad un atto vandalico puro, per il solo gusto di
deturpare e per passare il tempo. Per fortuna non ci sono stati altri danni nella zona.
A notare quanto accaduto è
stato Vittorio Santini, residente e operatore di Torrette, che
ieri mattina intorno alle 11 compiva il suo solito giro del quartiere, abituato a tenere in ordi-
Lasciate anche espressioni
oscene. Il rammarico
di un operatore: “Dispiace
vedere che c’è chi sporca”
Alcune delle scritte comparse
ieri mattina a Torrette
ne il parco pubblico e a controllare la zona. "Facciamo del nostro meglio per tenere in modo
decoroso il parco e la piazza ha commentato con amarezza
Santini - e dispiace vedere che
poi qualcuno sporca le strutture in questo modo. Io l'altra sera, come ogni giorno, ho compiuto il solito giro del parco intorno a mezzanotte, quindi deve essere successo tutto a notte
fonda".
D’inverno il lungomare è poco frequentato e anche i vandali hanno campo libero per le loro scorrerie, senza essere visti.
In realtà non si tratta del primo
atto vandalico che interessa il
quartiere, dato che la notte di
Capodanno sono stati buttati
dei petardi dentro le cassette
della posta, facendole esplodere. Tutte bravate che però finiscono per fare danni a dei beni
s.f.
privati e pubblici.
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Sabato 13 Febbraio 2016
Turismo, una questione di sinergie
L’associazione bagnini incontra Talè e Rapa: entriamo nel sistema Pesaro-Fano
LA BELLA
STAGIONE
MARCO SPADOLA
Marotta
L'estate si avvicina e per gli
operatori turistici sul tavolo ci
sono tante ed importanti questioni da affrontare e da risolvere. Per Marotta la stagione
estiva è vitale dal punto di vista economico, e l'attivissima
associazione Bagnini è al lavoro per presentare al meglio la
città. L'altro giorno ha promosso un incontro durante il
quale si sono discussi molti argomenti che riguardano la
prossima stagione turistica.
Si è parlato approfonditamente anche di progettualità futura della costa marottese. Sono intervenuti, oltre al presidente dell'associazione Bagnini Marotta Cesare Rossi, il vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici del Comune di
Mondolfo Alvise Carloni e i
consiglieri della Regione Marche Boris Rapa e Federico
Talè. Tanta carne al fuoco: il
rinnovo delle concessioni de-
maniali, la gestione dei rifiuti
e del servizio di pulizia delle
spiagge, la possibilità di avviare piccole attività di somministrazione di bevande e alimenti all'interno degli stabilimenti balneari, oltre alla spinosa questione della difesa
della costa. Su quest'ultimo
punto i consiglieri regionali
hanno confermato che il progetto di manutenzione delle
scogliere a sud di Marotta è
ancora fermo negli uffici della Regione Marche perché in
fase di assestamento di bilancio dello scorso anno e non è
stato possibile trovare i fondi
necessari. I consiglieri regionali, durante l'esercizio 2016,
si impegneranno a trovare le
risorse necessarie a finanziare il progetto. Tutti gli intervenuti hanno convenuto sulla
necessità di realizzare un progetto unitario di difesa della
costa, dalla zona Vele fino al
confine con il comune di Fano, in concerto e con l'intervento degli operatori turistici
del territorio marottese. Una
problematica, quella della difesa della costa, che ormai da
troppi anni crea gravi danni
agli operatori marottesi. Finora solamente promesse e interventi parziali che non hanno risolto le tante criticità.
"Sia Pesaro che Fano - spiega
Mondolfo
A quattro mesi dalle amministrative, a Mondolfo e Marotta
è partita la campagna elettorale. Presentazioni di liste, incontri e tour si susseguono su tutto
il territorio. Il Partito democratico promuove una due giorni
no stop per parlare con tutti i
democratici del comune che,
insieme ad altre realtà, nel mese di giugno rinnoverà sindaco
e consiglio comunale. Si inizia
oggi, mattina e pomeriggio,
per poi replicare anche sabato
20. I circoli democrat hanno
scritto una lettera ai loro sostenitori invitandoli a suggerire
consigli, disponibilità e idee,
I vertici dell’associazioni bagnini con i consiglieri regionali Bruno Rapa e Federico Talè
l'associazione Bagnini Marotta - hanno già intrapreso questa strada ed hanno realizzato
progetti integrati tra le due
realtà costiere, pertanto è necessario avviare uno studio di
Sul piatto la possibilità
di avviare piccole attività
di ristorazione all’interno
degli stabilimenti balneari
fattibilità per unirci al più presto a livello progettuale e correre insieme la corsa per ottenere finanziamenti dalla Regione, dal ministero e attraverso bandi europei". L'assessore Carloni ha anche prospettato la necessità di essere
coinvolti nel progetto di realizzazione della pista ciclabile
che unisce Fano a Senigallia,
sia per quanto riguarda l'individuazione del percorso, sia
presentandosi alla sede del Pd
di Mondolfo. Saranno presenti
il coordinatore di zona Pd della
bassa Valcesano Filippo Sorcinelli, e il segretario provinciale
Pd Giovanni Gostoli. "Vere e
proprie consultazioni - affermano Gostoli e Sorcinelli - dalla quale nascerà una sintesi da
discutere nel direttivo di circolo sul percorso politico miglio-
re da intraprendere per vincere le amministrative e aprire
una nuova stagione sempre all'
insegna del buon governo. Prima di tutto le idee e le cose da
fare per il bene di Mondolfo.
Inoltre dopo l'unificazione di
Marotta, sostenuta dal Pd, la
città è cresciuta ancora di più e
aumentano anche le sfide future che devono essere affronta-
Dal nucleo storico di Marotta Unita nasce la lista civica
Marotta
"Marotta per una nuova città" è
la prima lista a presentarsi in vista delle amministrative di giugno. L'iniziativa nasce dal nucleo storico del comitato pro
Marotta unita. Ad illustrare il
progetto il presidente del comitato Gabriele Vitali e gli avvocati
Francesco Galanti e Nicole Tonelli. "Avevamo sempre parlato
di proporre una lista - ha esordito Vitali - una volta raggiunto
l'obiettivo dell'unificazione. Non
è il comitato a promuoverla ma
una parte di esso. Il comitato
continua al momento la propria
strada per seguire alcune questioni irrisolte. Il nostro scopo
principale è dare più peso e visibilità a Marotta per far crescere
l'intero territorio". E Mondolfo?
"La priorità è Marotta senza nulla togliere a Mondolfo. La sede
comunale non è comunque in discussione, ma servono più servizi a Marotta". Ha proseguito Galanti. "L'idea nasce dallo stato in
cui si trova Marotta, troppo tra-
Risparmio
tra cultura
e fantasia
L’INIZIATIVA
“Marotta per una nuova città” il presidente Vitali presenta il progetto per le amministrative
VERSO IL VOTO/2
Poste e scuola
Fano
per ciò che concerne l'impatto turistico - ambientale. Tutte tematiche che continueranno a tenere banco nelle prossime settimane e che saranno
al centro della campagna elettorale per le amministrative
di primavera, proprio a ridosso di una stagione estiva che
tutti sperano sia Marotta
quella del definitivo salto di
qualità.
scurata. Abbiamo
grandi
potenzialità e vanno sviluppate,
altrimenti si rischia di restare al
palo, schiacciati tra Fano e Senigallia. Nella prossima legislatura o si fa Marotta o si muore.
Ora che siamo uniti dobbiamo
portare avanti un progetto per
una città unica.". Giovedì prossimo in assemblea verrà presentato il simbolo, nel quale Marotta
sarà ben visibile Tra i punti programmatici cambiare il nome
del comune, aggiungendo Marotta, per identificare l'origine
storica e la vocazione turistica
La presentazione della lista
Fa tappa a Fano il tour nazionale del progetto "Il risparmio che fa scuola", promosso da Poste Italiane e Cassa
Depositi e Prestiti in collaborazione con il Ministero dell'
Istruzione dell'Università e
della Ricerca per sensibilizzare i ragazzi in modo divertente e creativo sulla cultura
del risparmio e della
sostenibilità. La giornata,
che ha coinvolto 66 alunni
delle tre classi quinte della
scuola primaria "Filippo
Corridoni" si è aperta con i
saluti della Dirigente Scolastica Antonella Spadaccio e
dopo la proiezione del cartone animato "Le avventure
della famiglia panda", che ha
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Pd, due giorni no stop per parlare ai democratici
VERSO IL VOTO/1
IX
FANO •VALCESANO
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I ragazzi della Corridoni
del territorio. La proposta è di
deciderlo con un referendum comunale. Ma non solo: trasformazione del Comune in una città
policentrica cambiando l'articolo 2 dello statuto "dove esiste
una visione capoluogo centrica". "Giovedì 18 nella sala Ciriachi presenteremo oltre al simbolo il nostro programma. Il candidato sindaco e gli altri nomi della lista li decideremo in seguito
attraverso incontri". Sembrano
saltate le trattative con "Progetto Comune" per arrivare ad un
accordo e presentarsi alle elezioni insieme. "Il progetto migliore
per portare avanti certe idee è il
nostro. Le porte sono aperte". Si
vedrà, ma i margini ormai sembrano assai ridotti se non nulli.
raccontato in forma ludica
gli argomenti del risparmio
e dell'economia, gli alunni
hanno presentato i loro lavori ai rappresentanti di Poste.
Tutti gli alunni sono stati
premiati da Poste Italiane
con un gadget e per ogni
classe è stato consegnato un
Pandanaio, il salvadanaio a
forma del piccolo panda protagonista del cartone animato. Il progetto "Il risparmio
che fa scuola" è un'occasione
per promuovere con gli strumenti più attuali della comunicazione e del gioco, la diffusione dell'importanza e
del senso etico del risparmio, estendendone il significato e il valore al fine di educare i ragazzi ai principi di
un'economia sostenibile, al
rispetto dell'equilibrio ambientale, e al rifiuto dei comportamenti che portano allo
spreco di risorse naturali.
Da sempre Poste Italiane e
Cdp svolgono la missione di
contribuire alla crescita del
Paese attraverso la raccolta
del risparmio per finanziare
opere e infrastrutture di
pubblica utilità.
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te con serietà e competenza. Il
circolo locale ha iniziato subito
a riflettere sul progetto per
scrivere i principali punti programmatici. Attorno al progetto costruiremo le alleanze e
aprendoci al meglio della società definiremo la squadra. Infine si sceglierà il candidato sindaco".
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PRIMO PIANO
SABATO 13 FEBBRAIO 2016
«O LO FACCIAMO IN QUESTA
LEGISLATURA O MAI PIU’
CERISCIOLI DECIDA PRESTO»
SANITA’ BOLLENTE
9
••
Giovedì 11 Febbraio, munito dei conforti
religiosi, è mancato all’affetto dei suoi cari
all’età di anni 67
Ricci va a Muraglia e rilancia:
«L’ospedale si può fare solo qui»
«E’ su area pubblica e costa meno. A Fano fanno solo campanilismo»
di PATRIZIA BARTOLUCCI
A MURAGLIA, non potevano
che essere l’ospedale nuovo e la
circonvallazione i temi centrali
del dibattito nel tour del sindaco
nei quartieri, giunto alla quarta
tappa. Matteo Ricci ha ribadito la
sua preferenza per Muraglia come
sito del nosocomio unico, «spettasse a me sceglierei dove costa
meno realizzarlo ed è qui che costa meno perché il terreno è comunale». Qualcuno dei presenti ha
buttato lì: «Perché non possiamo
scegliere noi con una raccolta di
firme?». L’onere però spetta al
presidente della Regione Luca Ceriscioli, che, stando a quanto aveva auspicato Ricci lo scorso ottobre, avrebbe già dovuto comunicare il sito a novembre. Invece, nulla è stato ancora detto, e il sindaco
torna ad incalzare: «Spero che Luca faccia presto perché l’azienda
su 3 sedi non è funzionale. Il San
Salvatore è diventato un mostro a
forza di intervenire a pezzi e senza certezze su quando si farà
l’ospedale nuovo si fa fatica anche
a gestire la transitorietà, a prendere decisioni organizzative. Una cosa è certa: o facciamo l’ospedale
unico in questa legislatura o non
lo facciamo più, è il principale motivo per cui abbiamo voluto Ceriscioli in Regione».
da Pesaro». Altro motivo che,
stando alle dichiarazioni del sindaco, giocherebbe in favore di
Muraglia è la viabilità: «Tra le
opere compensatorie alla terza
corsia autostradale c’è la circonvallazione che prevede la rotatoria di immissione quasi davanti
all’ospedale». Sul secondo casello
non ci sono state domande dei
presenti, che però hanno chiesto
cos’ha in mente il Comune per
VIABILITA’ DECISIVA
«Con il nuovo casello
e la circonvallazione, il sito
è facilmente raggiungibile»
evitare che porti un eccesso di traffico in via Belgioioso: «L’intenzione è creare un percorso che indirizzi i veicoli verso l’Interquartieri, ma su come farlo tecnicamente dobbiamo ancora ragionarci, c’è tempo», ha risposto il sindaco.
L’opera
Il sindaco spiega
dove passerà
la circonvallazione
«Lunga un chilometro e
mezzo. Partirà dalla
Celletta, per una parte
utilizzerà la strada attuale,
poi passerà dietro la
Baratoff, per proseguire
negli orti fino all’ospedale».
ALTRO problema di viabilità,
che già c’è ma potrebbe aggravarsi con la realizzazione del casello
e delle opere accessorie, è l’imbocco di via Lombroso da strada dei
Colli per chi viene da Trebbiantico e dal Ledimar: «E’ un incrocio
pericoloso e fare una rotatoria lì
sarebbe fattibilissimo, c’è anche
PER RICCI, se Pesaro e Fano
non hanno trovato l’accordo sul sito è solo per campanilismo: «Anche amministratori fanesi mi hanno rivelato di ritenere Muraglia il
luogo migliore, ma che non lo possono dire perché altrimenti passano per quelli che prendono ordini
la disponibilità dei proprietari
dei terreni coinvolti», ha fatto notare Giorgio Belli. Il sindaco si è
detto disponibile a fare un esperimento con i new jersey, ma c’è da
superare la reticenza dei tecnici
comunali: «Hanno notato che
una rotatoria lì potrebbe essere addirittura più pericolosa di adesso,
perché chi viene da Fano potrebbe trovarsi davanti auto ferme senza averne la percezione, quindi va
cambiato l’angolo di accesso e la
linea di ingresso, oltre che acquisire il frustolo di terreno della Safil», ha spiegato l’assessore Enzo
Belloni. Sono intervenuti all’incontro anche alcuni residenti di
strada San Nicola, chiusa da 6 anni a causa di una frana. Vorrebbero il ripristino della circolazione,
ma Ricci non si è sentito di dare
garanzie: «C’è un contenzioso in
atto e non possiamo intervenire,
so che è assurdo che una strada
sia chiusa da così tanto tempo,
ma onestamente non ho ancora
trovato una soluzione». Altre richieste dei residenti che sindaco e
assessore Belloni hanno promesso di valutare: mettere a senso
unico via Malpighi, ridurre la pericolosità di via Kolbe e abbettere
gli alberi di via Gasparri le cui radici sono entrate nelle case. Il
campo da rugby sarà «la priorità
nel 2017», mentre niente da fare
per il campo sportivo: «Possiamo
ragionare sulla disponibilità del
terreno comunale per un investimento privato. Ma se si tratta di
operazione pubblica prima ci sono il campo da rugby, il campo di
calcio a otto a Borgo Santa Maria
e il campo da calcio di Vismara.
Anche perché a Muraglia è stato
già fatto il sintetico».
Giancarlo Camilloni
Ne danno il triste annuncio il fratello MAURIZIO, la cognata MARIA, le nipoti ISABELLA e ALICE, le pronipoti ANNA e CECILIA, i parenti tutti. Il funerale avrà luogo
Sabato 13 Febbraio partendo alle ore 9.40
dall’ obitorio di Muraglia per la chiesa parrocchiale di Villa Fastiggi ove alle ore 10
sarà celebrata la funzione religiosa. Dopo
la S. Messa proseguirà per il Cimitero Centrale.
Pesaro, 13 Febbraio 2016.
_
Agenzia Funebre Marinelli, Pesaro, t. 0721 370039
ANNIVERSARIO
Nell’anniversario della scomparsa del
Prof. Cesare Esposito
La moglie Renza ed i familiari lo ricordano
con una S.Messa in suffragio che sarà celebrata oggi, sabato 13 febbraio alle ore
18:30 nella chiesa di Cristo Re.
Pesaro, 13 Febbraio 2016.
_
O.F. Terenzi, t. 0721 31591
ANNIVERSARIO
12-02-2015
12-02-2016
Ieri 12 febbraio ricorreva il 1° anniversario
della scomparsa della cara
MARCHE NORD QUARTA VERSIONE IN 5 ANNI PER TENERE INSIEME PESARO E FANO. ANTICIPAZIONI
L’atto aziendale conferma la sostanziale continuità
IL DIRETTORE GENERALE Maria Capalbo e suoi collaboratori starebbero completando la stesura del quarto (in cinque anni) atto
aziendale di Marche Nord, cioè degli ospedali
che servono la seconda e la terza città delle
Marche. Obiettivo dichiarato è «affrontare meglio il cambiamento in atto nella domanda sanitaria», ma anche adattarsi ad un budget
2016 (pare) più magro del previsto e alle limitazioni ministeriali nella spesa per il personale
che mal si conciliano con l’attuale assetto organizzativo. Da indiscrezioni, il primo dato che
emerge è che restano in piedi le vecchie suddivisioni per attività ospedaliere (l’area medicointernistica a Fano, quella chirurgica a Pesaro
e oncologica a Muraglia): un elemento, con
buona pace dei fanesi che chiedevano a gran
voce il ripristino della chirurgia, che verrebbe
confermato dall’annunciato trasferimento dei
reparti di Neurologia, Pneumologia, Dermatologia all’ospedale Santa Croce. Insomma, la revisione del modello ospedaliero che prevede
un accorpamento di diversi dipartimenti, nuove denominazioni dei servizi e, almeno in parte, anche una nuova organizzazione, sara’ sempre quello progettato dal duo Aldo Ricci-Almerino Mezzolani.
AVREMO, dunque, il dipartimento TestaCollo che comprenderà l’Oculistica, l’Otorinolaringoiatria (quest’ultima affiancata anche da
una struttura pediatrica), l’Odontostomatologia e le Malattie infiammatorie oculari.
Nell’area medica non ci saranno più due piattaforme (una specialistica, l’altra generalista),
ma un’unica area di Medicina dove verrà collocata anche la Gastroenterologia e l’Endoscopia digestiva, attualmente annessa alla Chirurgia: quest’ultimo dipartimento potrebbe assumere un’importanza maggiore e diventare autonoma. Verrebbe perseguita anche l’idea di
arrivare alla definitiva integrazione tra le strutture per dichiarare compiuta la genesi
dell’ospedale unico Pesaro-Fano: così avremo
una sola Pediatria e un Pronto Soccorso organizzati per diventare unità operative complesse. Altro nodo da sciogliere, la riduzione da 48
a 45 le unità complesse aziendali. Alla fine della conta, potrebbero essere sacrificate Pneumologia, forse Malattie Infettive. Un punto interrogativo pende su Anestesia-Rianimazione
che, dopo la nomina di Augusto Sanchioni a
primario del reparto di Terapia del dolore e
nutrizionale, e la successiva decisione di lasciare del collega Filiberto Martinelli, resterebbe
senza primario.
ALTRE specialità, come le Patologie neonatali, la Chirurgia vascolare, la Radiologia interventista, la Neuroradiologia interventistica
avrebbero articolazioni con l’ospedale Torrette di Ancona. Sarà infine istituita una Brest
Unit dedicata al tumore al seno, mentre si sta
ragionando sull’esternalizzazione del servizio
di Farmacia e sul ritorno a due divisioni per
Cardiologia e Utic.
Simona Spagnoli
Laura Zeppa
ved. Ferri
La ricordano con immutato affetto e amore
il figlio Danilo, la nuora Luciana, il nipote
Giacomo con Maria Chiara, i parenti e amici tutti. Una S. Messa in suffragio sarà celebrata questa sera alle ore 18:30, presso la
chiesa parrocchiale di S. Maria delle Fabbrecce.
Pesaro, 13 Febbraio 2016.
_
O.F. Stefania Tonelli, Via del Fallo 8, Pesaro,
t. 0721 33100
SERVIZIO NECROLOGIE
800.017.168
FERIALI 9,00-13,00 e 14,30-18,30
SABATO E FESTIVI 15,00-18,00
17
SABATO 13 FEBBRAIO 2016
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FLASH MOB DOMANI LE DONNE IN PIAZZA CONTRO LA VIOLENZA
Domani alle 16.30 anche Fano aderisce al
flash mob One Billion Rising (OBR), l’evento
che coinvolge le donne di tutto il mondo per
ballare “Break the Chain” contro ogni forma
di violenza. L’appuntamento è in piazza XX
settembre.
«Al suo quarto anno - dicono le organizzatrici
- Obr 2016 continua il tema della Rivoluzione,
e-mail: [email protected]
focalizzandosi sulle donne emarginate, con
azioni sempre più coraggiose, creative e
determinate. Quest’anno vogliamo portare
l’attenzione al dramma dei profughi, in
particolare donne e bambine costrette a
subire violenze in quel viaggio disperato per
salvare la propria vita. Unisciti a noi, scendi
in piazza e vieni a ballare!»
Fano ha presentato gli eventi alla Bit e aspetta il sì di Renzo Arbore per il carnevale estivo
«MARE, carnevale, cucina, musica e lettura». Questi gli ingredienti dell’estate fanese
raccontata ieri a Milano nell’area eventi
dello Stand della Regione Marche alla Borsa Internazionale del Turismo. Presenti il
vice presidente del Consiglio regionale Minardi, il sindaco di Fano Seri,il presidente
della Carnevalesca Cecchini, l’assessore al
Turismo e Cultura di Fano Marchegiani, il
direttore artistico del Fano Jazz Pedini e
Borgiani della Confesercenti.
La Città della Fortuna ha presentato quat-
tro tra i principali eventi che caratterizzano ogni anno la sua offerta turistica. «Fano
mantiene da sempre la sua fama di città positiva – ha detto Seri – e venire in vacanza a
Fano porta bene». Il primo appuntamento
pubblicizzato alla Bit è stato il Carnevale,
che si svolge nel periodo invernale e in replica durante la stagione estiva. Come evento culturale d’eccellenza è stato rappresentato ‘Passaggi Festival’, l’unico evento nazionale dedicato alla saggistica e votato
all’approfondimento, allo studio e all’anali-
si dei nodi problematici della nostra contemporaneità. «Il tema di quest’anno è “La
felicità possibile”, quella felicità, cioè, che
possiamo conquistare con le nostre azioni
quotidiane». Dal 24 al 31 luglio 2016 si svolge invece il Fano Jazz By The Sea e la città
diventa palcoscenico per concerti con i
grandi nomi del jazz internazionale. Quest’anno l’anteprima, il 22 luglio, sarà con la
cantante israeliana Noa e il suo “Love medicine tour”.
Altro must dell’estate fanese è la gastrono-
mia del Festival Internazionale del brodetto e delle Zuppe di Pesce, la cui 14a edizione si svolgerà dall’8 al 11 settembre 2016.
Al termine della presentazione è stata offerta una degustazione della prelibatezza fanese per tutti gli ospiti presenti.«Cosa c’è di
più appagante – ha detto il conduttore Alvin Crescini – dopo un delizioso pasto di
pesce fresco, sedersi con un libro, ad ascoltare buona musica frutto dell’improvvisazione e della fantasia di quel carnival-jazz
che sa tanto di New Orleans?».
Il monito del vescovo per salvare la sanità
Monsignor Trasarti: «Non guardare ai numeri, ma alle esigenze del territorio»
1.200 km contro la diocesi di Pesaro di appena 250 km quadrati. Rivolgendosi alla platea dei consiglieri comunali, monsignor Trasarti ha richiamato «la virtù civica della responsabilità che presuppone la libertà della persona», e
ha fatto riferimento all’impegno
di chi governa «a guardare non al
particolare, ma all’insieme, a cercare la verità al di là dei vantaggi
personali, anche elettivi». Ribadito, inoltre, l’impegno della società
«a migliorare la vita delle persone» individuando «nella giustizia,
e quindi nella difesa degli umili,
lo scopo della politica. Uno Stato
non retto sui principi di giustizia
si ridurrebbe ad una grande banda di ladri».
Monsignor Trasarti vescovo di Fano, ha anche detto: «A Pesaro non
faranno mai una battaglia per l’ospedale: loro ci vanno in bicicletta»
APPUNTAMENTO il 17 aprile,
alle 16, con l’apertura della porta
Santa all’ospedale Santa Croce. Il
vescovo Armando Trasarti ha
concluso il suo intervento nel
Consiglio comunale (giovedì 11
settembre), per gli auguri di buon
anno, con l’annuncio di questo
importante avvenimento. Un segnale concreto di come il vescovo
abbia a cuore il tema della sanità.
E proprio nel suo discorso monsignor Trasarti ha più volte richiamato i politici a ragionare di sanità «non basandosi sui numeri, ma
sulle esigenze del territorio», di
cui ha sottolineato una conoscenza maggiore di quella di Ceriscioli. «Nella giornata del malato celebrata a Pergola – ha ricordato –
c’erano più di 200 persone, ma
neppure un dirigente della sanità». E ancora: «Pesaro non farà
mai una battaglia per l’ospedale
perchè la lontananza dei parenti
dei pazienti ricoverati al San Salvatore si misura al massimo in un
quarto d’ora di bicicletta. Ben diversa la situazione di chi da Serra
Sant’Abbondio, Pergola e Frontone deve raggiungere la struttura
ospedaliera e ci mette un’ora e
DOMANDA E IMBARAZZO
Rivolto a Marta Ruggeri
del movimento Cinque stelle
«Sarai tu il nuovo sindaco?»
mezza di tempo. E non tutti in
questa situazione di crisi economica possono pagarsi le badanti».
DA QUI l’invito ai politici a conoscere e visitare il territorio e ai
consiglieri comunali fanesi a prendere coscienza della responsabilità di Fano quale città capofila di
una diocesi (Fano, Fossombrone,
Cagli, Pergola) che si estende per
E INFINE l’esortazione a chi vince in politica «a lavorare per il bene di tutti e non solo della propria
parte». E da qui la necessità di
«stare nella realtà e di ascoltare il
territorio». Poi il riconoscimento
del valore della democrazia elettiva: «Chiunque sarà il futuro sindaco, io lo riconoscerò come il mio
sindaco». E poi a sorpresa, facendo arrossire la diretta interessata
e spiazzando il resto del Consiglio, il vescovo si è rivolto alla consigliera di Fano 5 Stelle, forse attirato da un suo gesto, per chiederle: «Sarai tu Marta Ruggeri il prossimo sindaco?». Monsignor Trasarti ha concluso la sua visita in
Consiglio comunale ricordando
l’impegno della Curia per il 2016
a restituire alla città, come sala polivalente, l’ex chiesa del Gonfalone dove sono già in corso i lavori
di ristrutturazione. Mancano
all’appello circa 70-80 mila euro
per il restauro del soffitto a cassettoni del 1606 da aggiungere, attraverso uno sponsor, ai 20 mila euro che mette la Curia. Tra le altre
iniziative organizzate dalla Curia,
le visite guidate, tra aprile e maggio, alla scoperta delle opere sacre
del territorio della Diocesi.
Anna Marchetti
IL SINDACO
Chirurgia, pronta ordinanza
PRONTO ad emettere l’ordinanza per il ripristino della chirurgia h24 al Santa Croce. Il
sindaco Massimo Seri non
esclude l’ipotesi di ricorrere a
questa estrema soluzione per
migliorare la funzionalità del
Santa Croce e per tutelare la salute pubblica. Un suggerimento, quello dell’ordinanza, avanzato da Progetto Fano e Udc.
Molto dipenderà dall’esito degli incontri dei prossimi giorni con il direttore generale di
Marche Nord, Maria Capalbo,
e con il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.
«Io ascolto – dice Seri – osservo se gli impegni presi sono stati rispettati e mi muovo».
••
18 FANO
SABATO 13 FEBBRAIO 2016
LICEO TORELLI IL PRESIDE GIOMBI REPLICA ALLA PROFESSORESSA SANTORO
«Nessuna censura sulle foibe»
Il capo d’istituto: «Abbiamo solo limitato i testi per il tempo»
La platea con gli studenti dell’istituto
tecnico don Orione
DON ORIONE
Il coro dei giovani
«No al razzismo»
«OLTRE il mare» è il convegno che si
è tenuto nei locali del teatro Masetti
del Don Gentili. Tema del giorno:l’accoglienza dello straniero e gli interventi degli studenti dell’ istituto tecnico
Don Orione da sempre sensibile e attivo nelle problematiche sociali cittadine e non. Presenti i ragazzi nigeriani
della Cooperativa «Labirinto» con le
coordinatrici Alissa e Sabrina, l’assessore ai servizi educativi e alle politiche
giovanili Samuele Mascarin, la coordinatrice scolastica Fabiana Ciacci oltre
che i dirigenti dell’istituto Roberto ed
Elisabetta Giorgi. Oltre due ore di domande e risposte sul palco per incontrarsi, parlare in inglese e soprattutto
«conoscersi prima di giudicare». Tutto con estrema spontaneità partendo
dal contenuto centrale dell’unita didattica interdisciplinare sviluppata dagli
studenti e battezzata «chi ha paura
dell’uomo nero?». Laddove per nero si
intende certamente non il colore della
pelle , ma quel lato oscuro che talvolta
ci porta a giudicare a priori prima ancora di conoscere. «Oltre il mare» si è
concluso con un video di una coreografica e spettacolare danza africana che i
ragazzi nigeriani hanno voluto dedicare agli studenti. A conclusione anche
una citazione di Kant: «Ospitalità significa il diritto di uno straniero, che
arriva sul territorio altrui, di non essere trattato ostilmente».
«NESSUNA censura». Così Samuele Giombi, preside del Liceo Scientifico, dopo le affermazioni di un’insegnante dell’istituto che si era detta «dispaciuta» per il taglio di alcune testimonianze scritte, in occasione
del flash mob che ha visto coinvolti 800 studenti del Torelli
nel ricordare le vittime delle
foibe. «Sono esterrefatto e sorpreso – prosegue il preside –
per le affermazioni della professoressa Santoro. E’ stata apportata solo una limitazione del
numero dei testi e delle canzoni (scegliendo i più rappresentativi) unicamente per motivi
di tempo». E ancora «per quanto riguarda la didascalia alla foto ove si legge che ‘‘non hanno
potuto parlare testimoni ritenuti ... di parte”, preciso che il progetto preparato dalla stessa professoressa Santoro non prevedeva la presenza di alcun testimone e pertanto non c’è stato alcun impedimento a parlare per
nessuno. Siamo una delle poche scuole che al tema hanno
voluto dedicare uno spazio come istituto nel suo complesso,
oltre a partecipare alle iniziative cittadine comunali. Per questo obiettivo abbiamo anche in-
Un momento della commemorazione delle vittime delle foibe
organizzata dal Liceo Scientifico Torelli
MONTALBINI
«Abbiamo proposto all’Anpi
di pensare ai martiri di Tito
Ma senza avere risposta»
vestito risorse economiche e di
personale con la collaborazione di tutti. Nell’istituto abbiamo ancora i materiali (cartelloni sulle foibe e simboli dedicati
alla memoria di Norma Cossetto) utilizzati per l’iniziativa... af-
finché siano ben visibili agli
studenti nel tempo».
ANCHE Andrea Montalbini,
segretario di Fratelli d’ItaliaAn, ieri ha letto la critica della
Santoro ad alcuni suoi colleghi. «Se da una parte occorre
dare merito al Liceo Scientifico fanese per aver garantito ed
organizzato durante l’orario di
lezione un evento specifico sulla Giornata del Ricordo – scrive – dall’altro le parole della
professoressa Santoro descrivo-
no le difficoltà di ricostruire
una memoria condivisa, specialmente a sinistra. Avevo già
in precedenza chiesto la possibilità di avere a Fano un monumento per celebrare le vittime
delle foibe e dell’esodo forzato.
Avevo inoltre suggerito all’Anpi che si apprestava ad inaugurare un nuovo monumento ai
partigiani di pensare anche ai
martiri delle foibe. Purtroppo
nessuno ha avuto riguardo verso i nostri compatrioti infoibati». Per Montalbini «è giunto il
momento di avere a Fano un
monumento che possa ricordare sia i morti dei lager che i
morti delle foibe. Magari organizzando un concorso di idee
(come per la statua del partigiano, ndr) nelle scuole fanesi».
Montalbini si augura che la
giunta Seri raccolga l’invito a
realizzare un monumento per
ricordare sia la la giornata della
Memoria che del Ricordo. «I
morti innocenti – conclude –
non appartengono né alla destra né alla sinistra e solo una
memoria condivisa potrà dare
onore a tutte le vittime, anche
quelle mietute in maniera sistematica e pianificata da parte
dei partigiani titini».
Tiziana Petrelli
CAMERA DI COMMERCIO SI E’ CONCLUSO IL PROGETTO CON LA CONSEGNA DEL MATERIALE
Legalità e lotta alla contraffazione, l’istituto Olivetti c’è
CONCLUSO il progetto ‘Legalità e lotta ad
Abusivismo e Contraffazione’ della Camera di
Commercio. Ieri sono stati presentati nella sede
camerale i lavori del terzo istituto scolastico ad
indirizzo creativo della provincia che ha partecipato al progetto di educazione e sensibilizzazione. Dopo i Licei Artistici “Mengaroni” di
Pesaro, e “Scuola del Libro” di Urbino, il materiale fotografico ad uso scolastico, richiesto
dalla scuola ed acquistato dalla Camera di
Commercio, è stato consegnato all’Istituto Olivetti del Polo 3 di Fano, ad incrementare la do-
tazione con cui potranno essere svolte le attività
di esercitazione degli studenti.
Un rappresentante camerale, accolto dalla preside Anna Gennari con gli insegnanti e gli studenti, ha ancora una volta ricordato l’importanza dell’educazione alla legalità, anche in campo economico e commerciale, in modo che anche i ragazzi si facciano parte attiva per la promozione dei prodotti di qualità e della concorrenza leale fra produttori onesti, che operino
senza sfruttare il lavoro senza regole e senza
mettere a rischio la salute dei consumatori.
FANO E VAL CESANO
SABATO 13 FEBBRAIO 2016
SAN GIORGIO DI PESARO
Il cantiere aperto in piazza
Dell’Unificazione a Marotta
MAROTTA
Piazza Unificazione
e nuova chiesa:
decollano i lavori
– MAROTTA –
«PROMESSA mantenuta,
sia sulla sistemazioni di alcuni edifici in piazza Dell’Unificazione (ex piazza Kennedy, ndr), sia per quanto riguarda la costruzione della
nuova chiesa del quartiere di
Piano Marina». Lo evidenzia l’assessore all’urbanistica
del Comune di Mondolfo
Massimiliano Lucchetti, che
aggiunge: «Sono due lavori,
decollati nelle ultime settimane, da cui partirà la rinascita di Marotta. Per poter attrarre investimenti sui locali
ormai dismessi della piazza,
abbiamo predisposto una variante urbanistica che ha permesso, dopo mille vicissitudini e difficoltà, ai privati di
poter investire per ridare un
decoro ai quei luoghi che rappresentano il salotto buono
di Marotta. Oltre a ciò, dalla
vendita della cubatura abbiamo recuperato 145mila e 500
euro che saranno investiti
per la realizzazione del nuovo parcheggio sul binario
morto lato monte che le Ferrovie hanno già smontato
nei giorni scorsi. La variante
approvata, per altro, permette di attrarre anche risorse
private sull’ex Hotel Holiday: gli investitori ci hanno
promesso di partire con il
cantiere entro settembre, in
modo da sbarazzarci finalmente di quel rudere che da
anni rovina l’immagine del
nostro viale». «Anche per la
nuova chiesa di Piano Marina – prosegue Lucchetti - abbiamo dovuto produrre una
variante urbanistica in tempi brevissimi, per riuscire ad
intercettare il finanziamento
della Cei e predisporre il permesso di costruire, il cui repentino rilascio ha consentito l’apertura del cantiere in
gennaio. Dopo questi primi
cinque anni di governo, mi
sono reso conto che per cogliere appieno le opportunità che si presentano è necessario individuare un nuovo
esecutivo composto da persone con idee e dinamismo.
Stiamo lavorando su un progetto con queste caratteristiche e spero di poter dare il
mio contributo per creare
una squadra di governo competente, come il momento e
le sfide future richiedono».
s.fr.
••
Una immagine agghiacciante
dell’incidente mortale di ieri
a Serrungarina
Trovato senza vita nel casolare
Tragica fine di settantasettenne
– SAN GIORGIO DI PESARO –
UN PENSIONATO
settantenne di Orciano, S.D.,
si è tolto la vita nelle prime
ore di ieri mattina
impiccandosi all’interno del
casolare di campagna che
possedeva in località
Montecucco, nel vicino
comune di San Giorgio di
Pesaro. A fare la macabra
scoperta sono stati i
carabinieri di Mondavio,
allertati da una conoscente
dell’uomo che aveva
19
ricevuto da lui un sms dai
toni preoccupanti e che
lasciava presagire il peggio.
Purtroppo, quando i militari
hanno raggiunto la cascina
dove l’uomo abitava,
pochissimi minuti dopo
l’allarme era già avvenuto
l’irreparabile. Sembra che il
settantenne prima di
compiere l’estremo gesto,
dettato da un momento di
profondo sconforto, abbia
scritto un biglietto di addio
ai suoi figli.
Furgone sbalza e invade l’altra corsia
Muore una pensionata al volante dell’auto
Serrungarina, tragico incidente: muore Bruna Albanesi di 78 anni
– SERRUNGARINA –
INCIDENTE mortale ieri mattina sulla Flaminia all’altezza
dell’incrocio con via San Francesco, poco dopo l’abitato principale di Tavernelle, non molto distante dall’Hotel Flaminio. Era
quasi mezzogiorno quando un furgone diretto a Fossombrone, su
cui erano due muratori di origine
albanese, per ragioni ancora in
corso di accertamento è andato a
puntare contro il muretto che regge il terrapieno. È possibile che il
guidatore, A. V., abbia perso il
controllo nell’affrontare la curva.
Nel tentativo di correggere la traiettoria, il furgone ha urtato il muro e deve essersi sollevato in aria,
perché non ci sono segni sull’asfalto. Fatto sta che il mezzo è ricadu-
Giorgi gioielli
dona calice
IL LASCITO artistico di Alberto Giorgi, uno dei più rinomati orafi fanesi del Novecento, continua grazie alla sua bottega guidata dalla moglie Alba
Dolci, diplomatasi alla Scuola
del Libro di Urbino. Oggi alle
18 a Senigallia nella Chiesa
della Croce sono previsti due
avvenimenti del laboratorio
orafo di Giorgio Gioielli di Fano. Il primo è la presentazione
di una mostra di pittura dal titolo «Quadri sonanti» opera di
Alba Giorgi e del musicista Luca Muratori. Poi la donazione
da parte del laboratorio orafo
Giorgi Gioielli di Fano di un
calice in argento dorato e ametiste, esemplare unico, alla Confraternita dei Crocesegnati di
Senigallia.
to ruotando di novanta gradi e andando così a invadere la corsia opposta.
SU QUESTA, in direzione Fano, è venuta a trovarsi proprio in
quel momento la signora Bruna
URTO CONTRO MURETTO
Due muratori albanesi
alla guida dell’autocarro
che si è sollevato in aria
Agostini, pensionata 78enne residente a Saltara, che stava tornando da un funerale a Montefelcino.
Era alla guida della sua minicar,
che in quel tratto presumibilmente non poteva andare a più di 50
all’ora. Secondo una prima rico-
struzione dei carabinieri di Saltara, che sul posto hanno fatto i rilievi insieme alla polizia municipale, è possibile che la signora non
abbia fatto in tempo neppure a frenare: è molto probabile, infatti,
che sia stato proprio l’impatto
con la minicar ad aver fermato la
carambola del furgone. Insomma,
per la signora è stato un appuntamento con la morte. I due occupanti del furgone, residenti a Fossombrone, al momento sono indagati per omicidio colposo, in attesa degli esiti dei test alcolemici e
tossicologici ai quali sono stati sottoposti nel primo pomeriggio di
ieri. Sembra comunque che subito dopo l’incidente i due non abbiano dato segni di essere in stato
di alterazione psico-fisica.
Adriano Biagioli
Fly UP