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L`appetito vien assaggiando
Scuola dell’ Infanzia dell’Istituto ‘Sacro Cuore’ di Villa d’Adda Anno scolastico 2014-2015 L’appetito vien assaggiando PROGRAMMAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO 2015-2016 1 2 Premessa Il titolo scelto per la programmazione 2015-2016 “ L’appetito vien assaggiando ” rappresenta un viaggio nel mondo dell’alimentazione ed è lo sfondo integratore legato all’esperienza quotidiana del bambino. Questo gli permetterà di vivere esperienze motivanti e dare senso e significato alle nuove scoperte che, strada facendo, si faranno. Un personaggio ci aiuterà ad aprire nuovi orizzonti. Il bambino sarà impegnato ad intuire, di volta in volta, qualcosa di nuovo. Questo viaggio lo porterà a gustare in modo nuovo la routine quotidiana e a comprendere che il nostro stare bene ci fa “stare bene” insieme agli altri ! DIMENSIONE VALORIALE “ Il viaggio della nostra vita necessita di sempre nuove energie che dobbiamo procurarci in modo sano ed equilibrato. Ciò è frutto di conoscenza, di scelte attente ed intelligenti e di sane abitudini che è opportuno considerare già da piccoli, in forma di gioco e di esperienza collaborativa. Infatti, nella gioiosa esperienza del gruppo e dell’amicizia tutto diventerà più facile e appassionante ”. 3 1 ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO Accoglienza: “Insieme per crescere ” Premessa “ Accogliere ” significa ricevere, contenere, ospitare ed implica sia la creazione di una predisposizione d’animo favorevole verso chi arriva, sia la preparazione di un luogo fisico gradevole, pulito, accattivante, che faccia sentire benaccetto e desiderato il nuovo venuto. L’educazione alimentare si configura come un importante tassello dell’educazione alla salute. E’ infatti fondamentale acquisire corrette abitudini alimentari fin dalla prima infanzia, in quanto un positivo approccio con il cibo getta le basi per un futuro stile di vita armonioso. L’itinerario metodologico si propone quindi di accompagnare i bambini in un percorso gioioso e stimolante di scoperta del cibo, delle abitudini alimentari e dell’importanza di una dieta sana ed equilibrata. Prevede un approccio all’educazione alimentare non prettamente nutrizionale, ma piuttosto di impianto esperienziale-sensoriale (scoperta dei cibi attraverso i sensi, il gusto in particolare ). Motivazioni Per i bambini • Facilitare il distacco dai genitori • Far conoscere i loro compagni e il personale della scuola • Poter esplorare gli spazi scolastici • Consentire ai bambini di muoversi con sicurezza e tranquillità • Facilitare la conoscenza dei materiali e il loro uso appropriato • Stimolare la fantasia. 4 Per i genitori • Favorire la conoscenza della vita della scuola,delle insegnanti e dello stile educativo in un clima di reciproca fiducia e collaborazione. • Facilitare la conoscenza con i nuovi genitori. Per le insegnanti • Vivere positivamente il momento dell’inserimento • Conoscere i bambini, la loro storia, il contesto socio-famigliare-culturale di provenienza e raccogliere elementi attraverso l’osservazione, la verifica, la documentazione • Mirare ad obiettivi inerenti l’identità, l’autonomia, la competenza, la cittadinanza in questa fase propedeutica al curricolo • Comunicare alle famiglie la motivazione e le finalità del progetto educativo didattico. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Il sé e l’altro 1. Sviluppa il senso dell’identità personale 2. Percepisce di appartenere ad una comunità 3. Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini Il corpo in movimento Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi, nel vestirsi e nell’igiene personale. Linguaggi, creatività, espressione Lavora individualmente e in gruppo e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. I discorsi e le parole Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze compiute nei diversi campi di esperienza. La conoscenza del mondo Sa essere curioso ed esplorativo. 5 Obiettivi specifici di apprendimento Il sé e l’altro 3 anni 4 anni 5 anni Inserirsi nella vita di sezione: presentarsi e conoscere i compagni Sviluppare capacità relazionali Reinserirsi nel gruppo scolastico Interagire positivamente con i compagni e con gli adulti Mettere in atto comportamenti di aiuto verso i compagni 3 anni 4 anni 5 anni Occuparsi della propria igiene personale: lavarsi le mani Mostrare cura per gli oggetti di uso personale Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente e i materiali comuni Il corpo in movimento Linguaggi , creatività, espressione 3 anni 4 anni 5 anni Comprendere ed eseguire semplici consegne Rispettare il proprio turno Individuare e definire un obiettivo comune Saper organizzare uno spazio in base a criteri condivisi Saper riferire un’idea, un’ opinione Ricercare materiale, strumenti per allestire un ricco e stimolante angolo espressivo-creativo 6 I discorsi e le parole 3 anni 4 anni 5 anni o Memorizzare in modo corretto semplici filastrocche o Prestare attenzione ad un racconto o Rappresentare simbolicamente le parole o Utilizzare nuovi termini in modo appropriato o Scoprire legami logici e analogici tra parole 4 anni 5 anni La conoscenza del mondo 3 anni Affrontare e risolvere problemi raccogliendo informazioni, formulando e verificando ipotesi Materiali: racconti, libri, carta da disegno, cartoncini e fogli colorati, colori di vario Esplorare la realtà Imparare gradualmente i modi, le tecniche e gli strumenti per interrogare ed interpretare la realtà genere, materiali di riciclo, canti, filastrocche, macchina fotografica. Ruolo dell’insegnante L’insegnante propone, stimola, interviene dove crede opportuno, ascolta e osserva. Percorso didattico-esperienze-attività Stimolo iniziale: arrivo del nuovo personaggio “Giulio coniglio” - Racconto e libera espressione grafico-pittorica - Drammatizzazione - Realizzazione “ mano del ciao “ Il ricordo delle vacanze - Conversazione - Far portare un segno, un ricordo delle vacanze: una foto…una cartolina… conchiglie…e realizzare un cartellone - I bambini realizzano un cartellone con tutto quello che ricorda le vacanze Conoscenza dei nomi - Conversazione - Gioco del gomitolo - Realizzazione di “Giulio coniglio” 7 Esplorazione degli ambienti -Tutti i bambini si mettono in fila e partono per l’esplorazione - In ogni ambiente ci si ferma ad osservare e verbalizzare quello che si vede poi si invitano i bambini a spiegare l’uso dei vari oggetti che si trovano nell’ambiente esplorato Metodologia : dalla conversazione per accogliere le conoscenze dei bambini; a giochi di gruppo per favorire la conoscenza e la socializzazione; alle attività grafico-pittoriche per poi astrarre e per dare forma ed espressione alle esperienze vissute. In particolare: o Presentazione del personaggio guida ( Giulio coniglio ) o Racconti o Conversazioni o Filastrocche o Giochi o Canti per favorire l’integrazione di ogni bambino o Lavoretto Angelo Custode o Lavoretto nonni SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Persone coinvolte: Tutti i bambini, le insegnanti Spazi: Interni ed esterni Tempi: settembre Materiali: libri, cd musicali. MODALITA’ DI VERIFICA Ci aspettiamo che: 3 anni: I bambini salutino in modo sereno i genitori; I bambini conoscano le regole della scuola 8 4 anni: I bambini conoscano le regole della scuola; I bambini raccontino alcune esperienze; I bambini sappiano orientarsi nello spazio-scuola 5 anni: I bambini conoscano le regole della scuola; I bambini raccontino alcune esperienze; I bambini sappiano orientarsi nello spazio-scuola; I bambini raggiungano l’autonomia nelle azioni di routine. 9 2 ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO “ Buon appetito ” Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1. Scoprire la correlazione tra alimentazione e salute Obiettivi specifici di apprendimento Campi di esperienza 3 anni 4/5 anni Il sé e l’altro 1. Assumere consapevolezza dell’importanza di una corretta alimentazione 2. Imparare a consumare i cibi in quantità giusta 1. Osservare attraverso i sensi 2. Conoscere le parti del corpo 3. Conoscere il viaggio del cibo 1. Assumere consapevolezza dell’importanza di una corretta alimentazione 2. Imparare a consumare i cibi in quantità giusta 1. Mostrare curiosità nei confronti dei cibi 2. Distinguere i quattro sapori fondamentali: dolce, salato, aspro, amaro 3. Manipolare materiali diversi 1. Conoscere e motivare i propri gusti 2. Assaggiare i cibi 3. Ricostruire e riordinare eventi legati alle abitudini alimentari 4. Manipolare materiali diversi Il corpo in movimento Linguaggi, creatività, espressione 10 1. Conoscere le parti del corpo coinvolte nell’alimentazione 2. Descrivere il viaggio del cibo 3. Scoprire e conoscere alimenti diversi attraverso i sensi I discorsi e le parole 1. Osservare e pronunciare correttamente il nome degli alimenti 2. Memorizzare canzoni, poesie e filastrocche 1. Rielaborare storie e racconti 2. Saper riordinare una storia in sequenza 3. Denominare correttamente gli alimenti Stimolo iniziale: cacce al tesoro - Compilazione tabella preferenze di cibo (colazione, pranzo, merenda e cena) - Mangio perché…conversazione ed espressione grafica - Conversazione sull’importanza del cibo - Ogni bambino esprime graficamente: Se mangio sono…Se non mangio sono… - Il cibo dove va? Presentazione di un cartellone, i bambini lo osservano e lo descrivono poi provano a disegnare il viaggio del cibo - Mangio quando…prepariamo la sveglia dei pasti (colazione, pranzo…e conosco i cibi della colazione e del pranzo) - Creazione del libro della frutta e della verdura dell’autunno. METODOLOGIA: I bambini partendo dall’ interpretazione dei simboli, effettuano previsioni, ipotesi passando poi alla sperimentazione e successivamente alla simbolizzazione del vissuto attraverso attività manipolative e grafico-pittoriche. Ruolo dell’insegnante Propone, racconta, stimola, predispone il materiale, osserva e interviene dove necessita SOLUZIONE ORGANIZZATIVE: Materiali: racconti, cartelloni, cd dei canti, carta di vario tipo… Persone coinvolte: tutti i bambini e le insegnanti Tempi: da ottobre a novembre Spazi: aule 11 VERIFICA: 3 anni: I bambini riconoscano i diversi cibi I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi 4 anni: I bambini riconoscano i diversi cibi I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi I bambini conoscono il viaggio del cibo 5 anni: I bambini riconoscano i diversi cibi I bambini accettino e provino ad assaggiare cibi diversi I bambini sappiano denominare cibi diversi. Verifica/Valutazione/Documentazione L’insegnante osserva l’attenzione e il coinvolgimento dei bambini, l’espressione linguistica durante la conversazione, e la spiegazione dei propri disegni. Valuta quanto i bambini apprendono e riproducono Documenta attraverso la stesura del progetto, la raccolta degli elaborati, la realizzazione di cartelloni e di foto. 12 3 ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO “ Aspettando il Natale “ Il Natale è sicuramente la festa più sentita dai bambini. Le parole chiave per definire ciò che provano i bambini sono gioia, felicità, meraviglia, stupore. I bambini sanno che a Natale si festeggia la nascita di Gesu’, ma ciò che forse ancora non comprendono è il vero significato di questo EVENTO, cioè il grande atto d’amore di Dio verso tutti gli uomini. Ma perché Dio manda Gesù tra noi? Gesù nasce tra noi per portare pace, amore, felicità; per insegnarci la solidarietà e la condivisione. Ecco perché tutti i cristiani a Natale si avvicinano e accolgono Gesù neonato nelle loro case e nei loro cuori. 3 anni • Il Natale di Gesù Il bambino • scopre la gioia di stare insieme e di condividere con gli altri il Natale di Gesù 4 anni Il bambino intuisce che il Natale è festa grande perché Gesù nasce tra noi per portare pace e gioia 13 5 anni • Il bambino coglie il vero significato del Natale: Gesù nasce tra gli uomini per aiutarci ad essere tutti fratelli 4 ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO “ Come star bene a tavola” Motivazione La qualità e la varietà dei cibi non sono le sole cose che i bambini devono cominciare ad apprezzare e a conoscere come importanti per la propria salute. E’ importante anche che i bambini imparino a comportarsi correttamente a tavola rispettando alcune semplici regole. Il rispetto della tavola, delle posate … è un primo requisito per riuscire a rispettare e a valorizzare il cibo e i commensali. Traguardi per lo sviluppo delle competenze (3/4/5 anni ) 1. Comprende l’importanza dell’igiene personale 2. Sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità Obiettivi di apprendimento ( 3/4/5 anni ) Il sé e l’altro Il corpo in movimento • • • Linguaggi, creatività, espressione I discorsi e le parole • • • 3 anni Sviluppare capacità relazionali a tavola Raggiungere una buona autonomia personale a tavola Alimentarsi in modo sano e corretto Riconoscere la posata giusta da utilizzare Denominare i cibi Memorizzare filastrocche e canzoni sul cibo 4 anni • Interagire positivamente con i compagni adulti • Mangiare in gruppo rispettando le regole • Raggiungere una buona autonomia personale a tavola • Alimentarsi in modo sano e corretto • Riconoscere la posata giusta da utilizzare • Denominare i cibi • Memorizzare filastrocche e canzoni sul cibo 14 • • • • 5 anni Mangiare in modo educato in gruppo Riflettere, discutere e confrontarsi con gli adulti e con altri bambini Raggiungere una buona autonomia personale a tavola Alimentarsi in modo sano e corretto • Riconoscere la posata giusta da utilizzare • Denominare i cibi • Memorizzare filastrocche e canzoni sul cibo • La conoscenza del mondo • • Osservare, analizzare e conoscere prodotti tipici del territorio Conoscere l’origine dei cibi • Osservare, analizzare e conoscere prodotti tipici del territorio Conoscere l’origine e il periodo di maturazione dei cibi • • Utilizzare nuovi termini in modo appropriato Osservare, analizzare e conoscere prodotti tipici del territorio • Conoscere l’origine e il periodo di maturazione dei cibi Percorso didattico – esperienze -attività • Igiene personale • A tavola Regole per mangiare in modo corretto • Che cosa è bene fare • Che cosa non è bene fare Stimolo iniziale: cacce al tesoro della frutta e della verdura invernale. Giochi con i cinque sensi ( gusto/olfatto ). Sveglia della merenda e conosco i cibi della merenda. Creazione del libro della frutta e della verdura invernale. METODOLOGIA: Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente, alla conversazione e alla raccolta delle osservazioni dei bambini; con utilizzo di giochi di gruppo, per scoprire gli elementi considerati. Attraverso le azioni della giornata, i bambini consolideranno la conoscenza dei concetti topologici. Rappresentazione delle esperienze vissute attraverso attività graficopittoriche. Persone coinvolte: i bambini e le insegnanti 15 Tempi: gennaio- febbraio Spazi: sezioni, sala da pranzo, sala giochi Documentazione: foto, disegni SOLUZIONI ORGANIZZATIVE: • ETA’: 3, 4, 5 anni • MATERIALI: stoviglie, posate, cibo, immagini, colori Verifica/Valutazione Si osserva il comportamento, gli elaborati e l’apprendimento di nuovi vocaboli… MODALITA’ DI VERIFICA: 3 anni: • I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato; • I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale; 4 anni: • I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato; • I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale; • I bambini raccontino alcune esperienze; • I bambini abbiano una maggiore consapevolezza del proprio corpo e lo sappiano rappresentare. • I bambini intuiscano la successione di un evento e associno le cause agli effetti; • I bambini amplino il loro vocabolario; 5 anni: • • I bambini riconoscano e rispettino le regole di mangiare in modo educato I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale; • I bambini raccontino alcune esperienze; • I bambini intuiscano la successione di un evento e associno le cause agli effetti; • I bambini amplino il loro vocabolario; • I bambini sappiano esporre delle ipotesi. • I bambini abbiano una maggiore consapevolezza del proprio corpo e lo sappiano rappresentare: la figura in modo completo. 16 5ª UNITA’ DI APPRENDIMENTO “ Cose buone che fanno bene “ Per mantenere sano il nostro corpo dobbiamo fare uso di quattro tipi di alimenti: Vitamine: proteggono il nostro organismo ( frutta e verdura ) Proteine: aiutano i bambini a crescere ( formaggi e carne ) Carboidrati: fanno molto bene perché ci danno molta energia ( pane, pasta ) Grassi: ci danno energia, ma se ne mangiamo troppi ci fanno male ( dolci, nutella, gelati…) Traguardi per lo sviluppo delle competenze 3 anni Sviluppa il senso dell’identità personale, ed è consapevole delle proprie esigenze 4/5 anni Sviluppa il senso dell’identità personale, ed è consapevole delle proprie esigenze La conoscenza del mondo Riconoscere gli alimenti principali I discorsi e le parole 1. Sa nominare correttamente alcuni alimenti 2. Distingue i gusti: dolce, salato, amaro 1. Comprendere che ogni alimento ha una sua funzione per una crescita equilibrata. 2. E’ curioso, esplorativo, pone domande,discute, confronta ipotesi, spiegazioni soluzioni e azioni 1. Partecipa alla discussione sull’alimentazione 2. Descrive le proprie sensazioni rispetto al sapore, all’aspetto, al profumo dei cibi Il sé e l’altro 17 Linguaggi, creatività, espressione 1. Sa dare ad ogni alimento il suo colore 1. Comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo gli consente 2. Inventa storie ed esprime attraverso il disegno, e la pittura 3. Sa usare diverse tecniche espressive Il corpo in movimento 1. Riconoscere i segnali del corpo: sa cosa fa bene e cosa fa male 1. Riconosce i segnali del corpo: sa cosa fa bene e cosa fa male 2. Esercita le potenzialità sensoriali,conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo Obiettivi specifici di apprendimento 3 anni Il sé e l’altro 1. Sa esprimere le proprie esigenze La conoscenza del mondo 1. Saper distinguere i vari alimenti 2. Eseguire semplici classificazioni 18 4/5 anni 1.Sa interiorizzare norme di comportamento 2. Conoscere e esprimere le proprie esigenze 1. Suddividere e classificare i cibi in categorie 2. Scoprire l’origine degli alimenti 3.Riconoscere gli alimenti derivati e scoprire alcuni processi di trasformazione 4.Conoscere la piramide alimentare e le sostanze nutritive che la compongono; I discorsi e le parole 1. Ascoltare e comprendere brevi racconti 2. Memorizzare poesie 3. Nominare correttamente gli alimenti Linguaggi, creatività, espressione 1. Disegnare, colorare, creare con materiali diversi Il corpo in movimento 1. Saper muoversi nello spazio 2. Conoscere il cibo attraverso i sensi 1. Acquisire i termini appropriati riguardo i nomi degli alimenti crudi, dei cibi cotti 2. Ascoltare , comprendere e rielaborare verbalmente i racconti 1. Creare manufatti artistici ispirati al cibo 2. Manipolare materiali differenti 1. Mantenere sano il proprio organismo attraverso una corretta alimentazione. 2. Conoscere il cibo attraverso i sensi Persone coinvolte: tutti i bambini e le insegnanti. Tempi: marzo-aprile Spazi: sezioni, sala giochi. Percorso didattico-esperienze-attività Vitamine Cominciamo il percorso di scoperta degli alimenti con l’aiuto di “Giulio coniglio”…scopriamo l’origine degli alimenti partendo dalla frutta e dalla verdura. “ Giulio” coniglio ci presenta “Vitamino” Illustrazione della storia Presentiamo la frutta e la verdura Osserviamo la frutta: frutta con la buccia liscia e frutta con la buccia rugosa Creazione di frutta e verdura con la pasta morbida Osserviamo le opere di Arcimboldo e ne conosciamo di nuove 19 Carboidrati e proteine “Giulio” coniglio presenta un racconto e i due personaggi: “Energino” e “Proteino” Conversazione Classificazione dei cibi proteici in base alla loro provenienza Scopriamo dove sono contenute le proteine Espressione grafico pittorica Compilazione di schede Classificazione dei cibi che contengono carboidrati e quelli che contengono proteine Manipolazione Conosciamo la “piramide alimentare” Stimolo iniziale: cacce al tesoro della frutta e verdura primaverile- estiva. Sveglia della cena e conosco i cibi della cena. Creazione del libro della frutta e verdura della stagione. METODOLOGIA Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente naturale alla conversazione e alla raccolta delle osservazioni dei bambini; con utilizzo di giochi di gruppo, danze… Rappresentazione delle esperienze vissute attraverso attività grafico-pittoriche e verbali. Ruolo delle insegnanti Propongono dei racconti, l’osservazione degli alimenti, dispongono il materiale per i vari lavori. SOLUZIONI ORGANIZZATIVE ETA’: 3, 4, 5 anni SPAZI: ambienti scolastici. MATERIALI: libri, frutta, verdura, immagini, cartelloni… VERIFICA 3 anni: • I bambini conoscano e denominano i componenti alimentari; • I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico; 20 • I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò che vedono raffigurato; • I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre oggetti. 4 anni: o I bambini conoscano e denominano i componenti alimentari; o I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico; o I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò che vedono raffigurato. 5 anni: I bambini conoscano e denominino le componenti alimentari; I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco simbolico; I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò che vedono raffigurato; I bambini si appassionino alla semina, alla coltivazione e alla raccolta dei frutti. VERIFICA/VALUTAZIONE Si verifica il coinvolgimento dei bambini, il loro interesse, i manufatti realizzati, i disegni e la loro espressione verbale se si è arricchita di nuovi vocaboli. PROGETTO FESTE Festa dei nonni Recita di Natale Carnevale Festa del papà Festa della mamma- Festa di fine anno. e… buone vacanze!!! 21 I LABORATORI Laboratorio: “Corpo in movimento… emozioni in gioco” Motivazione Il progetto nasce dalla consapevolezza che nella scuola dell'infanzia l'educazione motoria riveste una grande importanza nella formazione integrale della persona infatti aiuta il bambino a crescere e a formarsi una personalità la più evoluta possibile. L'insieme delle esperienze motorie e corporee, attraverso il gioco, favorisce lo sviluppo di un'immagine positiva di sé ed è a questa età che il bambino interiorizza i fondamentali riferimenti spaziali e spaziotemporali. Destinatari Bambini delle squadre arancione e verde. Finalità • • • • Rafforzare l'autonomia, la stima di sé, l'identità. Potenziare capacità espressive e la propria identità personale e corporea. Controllare le emozioni e l'affettività in maniera adeguata all'età. Costruire abilità e schemi motori generali e specifici utili ad una crescita sana ed armonica del bambino. Obiettivi 1-IL CORPO E IL MOVIMENTO • Capacità di conoscere e prendere coscienza del sé corporeo. • Orientarsi all'interno di spazi liberi e circoscritti. • Controllare le emozioni e l'affettività in maniera adeguata all'età. • Costruire abilità e schemi motori generali e specifici utili ad una crescita sana ed armonica del bambino. 2- IL SÉ E L'ALTRO • Rispettare ed aiutare gli altri, lavorare in gruppo condividendo regole di azione. • Conoscenza del carattere proprio e dei compagni: vivere il piacere di "fare" e di "stare" con gli altri. • Riconoscimento del gruppo, partecipazione interattiva con lo stesso nel rispetto delle regole dello stare insieme, accettazione degli altri e della diversità: riconoscere l'importanza delle individualità, delle capacità e dei limiti propri e degli altri. 3- CONOSCENZA DEL MONDO • Capacità di rapportarsi con l'ambiente circostante interiorizzando i principali concetti spaziotemporali. • Sviluppo delle capacità percettive. • Rappresentare esperienze motorie. Metodologie Il progetto prevede un percorso organizzato secondo l'età (2-3 anni). La struttura organizzativa di ciascun incontro è la seguente: 1. Momento introduttivo: in cerchio, sul tappeto ci si confronta, insegnante e bambini, per presentare l'attività, per spiegare cosa si fa e quali sono le regole pensate stimolando i bambini a "ricercare" e "inventare" altri modi possibili per svolgere il gioco proposto. 2. Attività di educazione motoria. 3. Rilassamento. 4.Verbalizzazione 22 Lo schema delle lezioni,a seconda dell'età dei bambini a cui si propone, deve necessariamente variare per quanto riguarda: • I tempi di lavoro; • I tempi di riposo; • La difficoltà degli esercizi; • La consistenza dell'impegno psico-fisico (numero delle ripetizioni, ritmo di lavoro). Si lavorerà per unità di apprendimento. U.D.A. ( bambini di 2- 3 anni) "SCOPRO IL MIO CORPO NEL GIOCO MOTORIO" Verranno svolte attività di. • Presa di coscienza del corpo: riconoscere e nominare le parti del corpo e conoscere le possibilità motorie del proprio corpo. • Esplorare gli ambienti e gli attrezzi. • Acquisire padronanza della motricità globale: camminare, correre, rotolare, strisciare, saltare... • Giochi nel rispetto dei compagni. • Semplici percorsi psicomotori. Materiali Relativamente alle situazioni già indicate si farà ricorso ai più diversi materiali ed attrezzi: • Materiale "povero": giornali, stoffe colorate, bottiglie di plastica, scatole e altro. • Materiale strutturato: palle, cerchi, cordicelle, tappeti, mattoni colorati, coni e bastoni colorati ecc. • Strumentazione audio: lettore cd. Tempi L'esperienza si svolgerà da Ottobre a Maggio. Le attività si svolgeranno per un’ ora alla settimana con bambini di età omogenea. Spazi utilizzati Strutture scolastiche interne: salone, laboratorio. Strutture scolastiche esterne: giardino. Valutazione • • • • • L'interesse La curiosità Le competenze acquisite in ambito "spazio-tempo" La capacità di eseguire consegne rispettando le regole stabilite ogni volta prima di iniziare l'attività La capacità di relazionarsi con gli altri. 23 Laboratorio: “I profumi dell’orto” Motivazione L'EDUCAZIONE AMBIENTALE è un progetto che il nostro Istituto porta avanti da diversi anni. Ciò permette ai bambini di acquisire conoscenze, capacità, attitudini, comportamenti, abilità e competenze che li fanno sentire soggetti determinanti nel sistema Ambiente" che va conservato e rispettato; il rispetto per l'ambiente è rispetto verso noi stessi e gli altri. Finalità • • • • Far crescere nei bambini una sensibilità ecologica che li renda consapevoli che sono parte integrante dell'ambiente. Favorire nei bambini l'assunzione di comportamenti e abitudini tesi al rispetto della natura. Rendere i bambini consapevoli del rapporto che c'è fra le risorse della natura e l'azione dell'uomo verso il mondo vegetale e animale per soddisfare i suoi bisogni. Sviluppare conoscenze in campo naturale attraverso i canali sensoriali: vista, olfatto, gusto, tatto; in particolare quello olfattivo. Obiettivi 1- LA CONOSCENZA DEL MONDO • Sviluppo delle capacità di osservazione, analisi, giudizio. • Focalizzare l'attenzione sul concetto di rifiuto, spreco, riciclaggio. • Scoprire l'importanza della raccolta differenziata dei rifiuti. • Sviluppo/potenziamento delle capacità espressive. • Stimolare i bambini alla curiosità, alla ricerca e alla formulazione di ipotesi. • Organizzazione, modificazione, progettazione di interventi sull'ambiente. • Stimolare i bambini all'osservazione e alla presa di coscienza dei cambiamenti della natura nelle diverse stagioni 2- IL SÈ E L'ALTRO • Conquista graduale di un'autonomia sempre più ampia. • Consolidamento della capacità di collaborare • Favorire la partecipazione attiva all'interno di laboratori teorici-pratici. 3- IL CORPO E IL MOVIMENTO • Sviluppo di tutte le capacità sensoriali e percettive. • Capacità di manipolare strumenti e attrezzi riconoscendo il loro uso e le loro funzioni. 4- I DISCORSI E LE PAROLE • Capacità di raccontare un'esperienza vissuta. • Capacità di raccontare le fasi di un esperimento. • Formulazioni di frasi con senso compiuto e coerenti con il contesto. 5-LINGUAGGI, CREATIVITA', ESPRESSIONE • Sviluppo delle capacità percettive, visive, manipolative per tutti i linguaggi. • Valorizzazione degli stili personali e superamento delle stereotipie. • Esplorazione dei diversi mezzi espressivi e sperimentazione di tecniche. • Sviluppo delle capacità inventive e creative. Destinatari :Tutti i bambini Tempi: Intero anno scolastico Spazi: Strutture scolastiche interne: salone,aule-sezione, laboratorio. Strutture scolastiche esterne: giardino, orto. 24 Metodologie • • • • • • • Il percorso si realizzerà attraverso attività teoriche e pratiche in un atteggiamento di ricerca e di valorizzazione del vissuto dei bambini. Coinvolgimento e sensibilizzazione dei nonni Conversazioni, storie e racconti. Attività a piccolo gruppo di età omogenea ed eterogenea. Riflessioni a piccolo gruppo sulle esperienze. Trascrizioni grafiche individuali e realizzazione di cartelloni a piccolo gruppo sulle attività svolte. Rielaborazione delle esperienze attraverso tutti i linguaggi: verbale, manipolativo, grafico pittorico, musicale ecc. Si lavorerà per Unità di Apprendimento. U.D.A. n° 1 "PULIAMO IL MONDO" Attività di ripulitura del giardino-orto della scuola. U.D.A. n° 2 "IL VALORE DEI RIFIUTI" Raccolta differenziata a scuola. U.D.A. • • • • n° 3 "ALLA SCOPERTA DEI PROFUMI" Progettazione e realizzazione di un orto di erbe aromatiche, verdure e fiori preparazione della terra cura delle piantine (annaffiatura, estirpazione delle erbacce...) osservazione dello sviluppo e dei cambiamenti. Valutazione • • • • • Interesse Curiosità Partecipazione e coinvolgimento Capacità di collaborare Progressi negli apprendimenti e nelle abilità 25 Laboratorio: “La valigia del cuoco” Motivazione In cucina i bambini sviluppano la curiosità, la manualità e la creatività, scoprono gli alimenti ed entrano in confidenza con il cibo attraverso i 5 sensi in modo pratico, spontaneo e divertente. Crediamo che la cucina sia un’attività di enorme valore educativo, culturale e affettivo ed è per questo che abbiamo elaborato per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria una serie di laboratori ad hoc sul tema alimentazione e/o cucina. In cucina, infatti, i bambini affinano la propria curiosità, la manualità, la creatività, scoprono gli alimenti ed imparano ad avere un nuovo rapporto con il cibo. Un rapporto che passa attraverso i 5 sensi in modo spontaneo e divertente. Le nostre proposte, dovendo inserirsi all’interno del percorso formativo, vengono “calibrate” di volta in volta, con l’aiuto degli insegnanti, sulle caratteristiche del gruppo di bambini al quale sono destinate ma sono strutturate sempre sull’asse del GIOCO. TEMPI : In particolari momenti durante l’anno UTENTI :Bambini di 3-4-5 anni SPAZI: Spazio /scuola preposto ad attività di cucina - aula multifunzionale MATERIALI : Alimenti,utensili e attrezzi da cucina,materiale di cancelleria libri e sussidi a tema alimentare. - Obiettivi specifici di apprendimento Comprendere le principali norme igieniche (lavarsi le mani,indossare il grembiule,riordinare dopo aver eseguito il Laboratorio) Scoprire le caratteristiche organolettiche degli alimenti Comprendere e regolare un testo regolativo (la ricetta) Pianificare un’attività in sequenza Effettuare misurazioni e quantificazioni Acquisire capacità di controllo della manualità fine (uso di utensili e alimenti) Condividere momenti di socializzazione legati all’alimentazione Favorire la capacità di collaborazione tra bambini Favorire la crescita individuale attraverso la condivisione di un’esperienza Al termine di ogni incontro i bambini avranno preparato una ricetta (dolce o salata ) da offrire alla propria sezione o da portare a casa in famiglia PERCORSO CAMPI D’ESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO IMMAGINI, SUONI E COLORI IL SE’ E L’ALTRO IL CORPO E IL MOVIMENTO I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI FORMATIVI Cogliere la funzione alimentare del cibo. Intuire l’importanza di una dieta sana ed equilibrata. Sperimentare un rapporto “diretto con il cibo” (laboratorio di cucina). 26 METODOLOGIA Attraverso racconti, filastrocche e laboratorio interattivo di cucina i bambini verranno accompagnati in un percorso gioioso e stimolante di scoperta del cibo, delle abitudini alimentari e dell’importanza di una dieta sana ed equilibrata. Laboratorio: “Progetto inglese, Joy Cocker” Descrizione del progetto La prospettiva educativa-didattica di questo progetto non è tesa al raggiungimento di una competenza linguistica, ma sarà incentrata sulle abilità di ascolto, comprensione ed appropriazione dei significati. Lo sviluppo del percorso, in forma prettamente ludica, si articolerà con proposte di situazioni linguistiche legate all’esperienza più vicina al bambino con implicazioni operative e di imitazione. Saranno altresì proposti giochi di gruppo, attività manipolative, costruzione di cartelloni, conte, canzoni, filastrocche, piccole drammatizzazioni. Motivazione Nell’insegnamento precoce di una lingua straniera, il gioco rappresenta uno strumento didattico indispensabile, poiché favorisce la motivazione dell’apprendimento e agevola tutte le forme di linguaggio. Destinatari Il seguente progetto è rivolto ai bambini delle squadre rossa e blu. Finalità-generali Avvicinare il bambino, attraverso uno strumento linguistico diverso dalla lingua italiana, alla conoscenza di altre culture e di altri popoli. Permettere al bambino di familiarizzare con la lingua straniera, curando soprattutto la funzione comunicativa. Aiutare il bambino a comunicare con gli altri mediante una lingua diversa dalla propria. Sviluppare le attività di ascolto. Promuovere la cooperazione e il rispetto per se stessi e gli altri. Obiettivi specifici Ascoltare e ripetere vocaboli, canzoni e filastrocche con pronuncia e intonazione corretta. (ob. fonetico). Memorizzare vocaboli, brevi dialoghi, canzoni, conte e filastrocche. (ob. lessicale). 27 Metodologia Rispondere e chiedere, eseguire e dare semplici comandi. (ob. comunicativo). Le attività proposte saranno sempre in forma ludica, attraverso giochi di gruppo, a coppie , privilegiando soprattutto la fase orale; ci si potrà avvalere dell’ausilio di puppet (joy cocker sarà un simpatico cagnolino musicista suonatore di chitarra elettrica ) che farà da tramite tra l’insegnante ed il gruppo dei bambini per stimolare e tenere vivo il loro interesse e la partecipazione attiva, favorendo quindi l’apprendimento. IDENTIFICAZIONE DELLE TEMATICHE SPECIFICHE Saluti Presentazione di se stessi Colori Numeri Parti del corpo Animali Oggetti Giocattoli Famiglia/casa Cibi. Scuola Abbigliamento Attività previste Attività di gruppo e individuali. Tempi di svolgimento delle attività Indicativamente, i tempi di svolgimento saranno di circa 1 ora a settimana per ogni gruppo(squadre rossa e blu). Modalità di svolgimento Giochi di gruppo, coppie , giochi di imitazione, role-play, attività grafiche, canzoni, filastrocche, uso di giochi strutturati , flashcards, video/audiocassette, libri. Prodotti Realizzazione di cartelloni di gruppo e prodotti individuali con l’uso di varie tecniche espressive. Realizzazione di giochi strutturati per il gruppo di bambini (domini, memory,….) 28 Doposcuola Motivazione La nostra scuola dell’Infanzia si propone di offrire la possibilità di usufruire del servizio dopo-scuola, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,00. Nella prima parte del pomeriggio i bambini iscritti avranno la possibilità di fare una gustosa merenda insieme, dalle ore 16,00 alle ore 16,30. Nella seconda parte, dalle ore 16,30 alle ore 18,00 i bambini avranno la possibilità di costruire esperienze dove possono conoscere,apprendere ed elaborare un proprio bagaglio culturale sperimentandosi nel gioco, nell’incontro e scambio con amici e con l’insegnante in un piccolo gruppo, in continuità con il lavoro svolto dalle insegnanti durante la giornata scolastica. Il programma settimanale sarà articolato in laboratori ludico-ricreativi,a giorni fissi, per permettere alle famiglie di scegliere quelli di maggior interesse e garantire continuità anche per chi non frequenta tutti i giorni della settimana. I laboratori cercano di essere occasioni in cui “il fare con altri”, non è solo un modo per annoiarsi meno e per essere aiutati, ma anche per collegare esperienze emotive, contatti pratici con esplorazioni dentro i saperi. In questi momenti si può giocare maggiormente la dimensione del piacere, dell’apprendere e della scoperta conoscitiva immaginata con altri. Questo diventa un grosso stimolo anche alla creatività e alla fiducia verso se stessi Destinatari Il progetto è rivolto a tutti i bambini che usufruiscono del servizio Obiettivi • Attraverso le esperienze proposte, rafforzare il rapporto tra i bambini cercando un legame tra loro, soprattutto tra bambini di diverse classi; • Consentire ai bambini di esprimere e sperimentare le proprie capacità si individualmente sia all’ interno del gruppo; • Aiutare i bambini a comprendere l’ importanza: del rispettare e dell’aiutare gli altri; del rispetto verso ciò che ci circonda; • Sperimentare diverse forme di espressione artistica attraverso l’uso di svariati strumenti e materiali. Programma delle attività Lunedì: “Amici speciali,amici animali Situazione di partenza: Questo progetto va alla scoperta e alla valorizzazione degli animali e del ruolo che essi hanno nella formazione del bambino. Attraverso canzoncine, filastrocche, identikit ed esperienze pratiche si sviluppa un progetto strettamente collegato all’ambiente e all’affettività. Situazioni di arrivo:i bambini arriveranno a conoscere gli animali e a manifestare la loro affettività a contatto con essi, avranno maggiori cognizioni scientifiche, si appassioneranno alle varie specie approfondendone la peculiarità. Perché?Perché gli animali da sempre incuriosiscono e attraggono i bambini Campi di esperienza:la conoscenza del mondo,i discorsi e le parole e il sé e l ‘altro Martedì: “Sarò fotografo provetto” Situazione di partenza: dopo aver accolto i bambini, questo sulla fotografia può essere uno dei progetti da intraprendere con i bambini. Con che cosa?: muniamoci di una macchina fotografica digitale nella prima parte del progetto e nella seconda invitiamo i genitori a dotare i loro bambini di macchine “usa e getta”. 29 Situazione di arrivo: alla fine del nostro percorso avremo tante fotografie scattate dai bambini con cui potremo allestire o una mostra,o un album fotografico tradizionale. Perché?: per spingere i bambini verso una forma artistica ed un ulteriore linguaggio espressivo: la fotografia, per stimolarne la curiosità, l’osservazione e la creatività, per spingerli ad apprezzare ciò che sta intorno a noi. Campi di esperienza: la conoscenza del mondo, il corpo in movimento, linguaggi –creatività- espressione Mercoledì:”Fuoco, terra, aria e acqua” Situazione di partenza: proponiamo esperienze pratiche per far conoscere in modo più approfondito gli elementi naturali Situazioni di arrivo: alla fine del nostro percorso i bambini conosceranno meglio ciò che li circonda e si appassioneranno agli elementi naturali avendoli approfonditi in modo giocoso. Perché: per saper apprezzare, valorizzare, tutelare l’ambiente; per superare resistenze e paure attraverso il gioco drammatico; per conoscere norme e presidi di sicurezza. Campi di esperienza: la conoscenza del mondo. Giovedì:”Cucina con chef draghetto e mamma Angela” Situazione di partenza:si propone ai bambini un percorso sensoriale, non si prepara il cibo solo per mangiare, ma per trasmettere il sapere. Un sapere fatto di parole e gesti, percezioni e sensi, emozioni e procedure. Situazioni di arrivo: l ‘esperienza proposta permette al bambino di allargare le proprie abitudini alimentari, in quanto un positivo approccio con il cibo getta le basi per un futuro stile di vita armonioso. Perché? Per sperimentare nuove conoscenze e gusti, di motivare, nella socialità e nel confronto, nuovi comportamenti alimentari. Campi di esperienza: il sé e l’altro, linguaggi creatività espressione. Venerdì: “Oh che bel castello” Situazione di partenza: si propone un progetto dedicato al castello, sotto il segno della magia di un passato da riscoprire e da vivere insieme ai bambini. Con che cosa?: con i libri di favole ambientate nei castelli, con fotografie e immagini dei castelli, con costumi e oggetti, con racconti di persone anziane… Situazioni di arrivo: alla fine del nostro percorso i bambini conosceranno il castello come elemento architettonico reale e fantastico appartenente al territorio e alle fiabe. Perché?: per avere l’opportunità di leggere e rielaborare fiabe tradizionali e nuove, per sviluppare ed esercitare l’immaginazione e la fantasia, per sviluppare la capacità di ascolto singola e collettiva. Campi di esperienza: la conoscenza del mondo, i discorsi e le parole, il corpo in movimento. Tempi di realizzazione Da settembre a giugno, dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 16,30 (prima parte con lo spazio merenda) e dalle ore 16,30 alle ore 18,00 (seconda parte con il doposcuola). Si prega di rispettare gli orari così da permettere il normale svolgimento delle attività proposte. 30