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Manuale delle Istruzioni di Funzionamento e Manutenzione

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Manuale delle Istruzioni di Funzionamento e Manutenzione
Manuale delle Istruzioni di
Funzionamento e Manutenzione
APPLICAZIONI POMPA ANTINCENDIO SUI
MOTORI MODELLO JX
Questo manuale comprende i motori John Deere preparati dalla Clarke per il servizio antincendio
Clarke UK, Ltd.
Unit 1, Grange Works
Lomond Road
Coatbridge
ML5 2NN
United Kingdom
TELE: +44(0)1236 429946
FAX: +44(0)1236 427274
Clarke Fire Protection Products, Inc.
3133 E. Kemper Road
Cincinnati, OH 45241
U.S.A.
TELE: +1.513.771.2200 Ext. 427
FAX: +1.513.771.5375
www.clarkefire.com
6/13
C131327 rev J
INDICE
OGGETTO
PAGINA
1.0 DEFINIZIONI
4
1.1DEFINIZIONI/TARGHETTA DENOMINATIVA
4
1.2 SICUREZZA / AVVISI/AVVERTIMENTI
4
1.3 PRECAUZIONI PER LE SALDATURE
8
9
2.0 INSTALLAZIONE / AVVIAMENTO
3.0
2.1 INSTALLAZIONE TIPICA
9
2.2 STOCCAGGIO MOTORE
9
2.2.1 Stoccaggio per un periodo minore di 1 anno
9
2.2.2 Procedura di Manutenzione durante lo stoccaggio prolungato
9
2.3 ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE
9
2.4 ISTRUZIONI SULL’ACCOPPIAMENTO SEQUENZIALE DEL VOLANO
11
2.4.1 Albero motore
11
2.4.2 Accoppiamento Falk “rete acciaio”
13
2.5 TEST SETTIMANALI
13
2.6 AVVIAMENTO/ARRESTO MOTORE
13
2.6.1 Avviamento del motore
13
2.6.2 Arresto del motore
13
2.6.3 Descrizione del Pannello di Regolazione del Motore
16
2.6.3.1 Chiave selettore ECM e altri Moduli Elettronici di Controllo (ECM’s)
16
2.6.3.2 Uso Schermata di Regolazione della Potenza
16
SISTEMI MOTORE
16
25
3.1 SISTEMA CARBURANTE
3.1.1 Svuotamento del Sistema di Carburante
25
3.1.2 Riavvio del Motore spento per mancanza di carburante
25
3.1.3 Eliminazione dell'umidita' nel Filtro Gasolio
26
3.1.4 Cambio Filtro Gasolio
29
3.1.5 Serbatoi Carburante
29
3.2 SISTEMA ARIA/SCARIC
31
3.2.1 Condizioni ambientali
31
3.2.2 Aerazion
31
3.2.3 Purificatore aria standard
31
3.2.4 Aerazione Coppa
31
3.2.5 Sistema di Scarico
33
33
3.3 SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE
3.3.1 Controllo della vaschetta olio
33
3.3.2 Cambio Olio Motore
33
3.3.3 Cambio Filtro Olio
34
3.3.4 Caratteristiche olio
34
Page 2 of 54
3.3.5 Capacita' olio
34
34
3.4 SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO
3.4.1 Raffreddamento Motore
34
35
3.4.2 Acqua
3.4.3 Capacita' Sistema Refrigerante
35
3.4.4 Inibitori Liquido Refrigerante
35
3.4.5 Procedura per il caricamento del Liquido Refrigerante
36
3.5 SISTEMA ELETTRIC
37
3.5.1 Schema Cablaggi
37
3.5.2 Controllo e regolazione della tensione della cinghia
37
3.5.3 Velocita' eccessiva del Motor
37
3.5.4 (3) Area Simulazione Allarme Controllore Pompa
37
38
3.6 REGOLAZIONE VELOCITA' MOTORE
4.0
38
PROGRAMMA MANUTENZIONE
4.1 MANUTENZIONE ORDINARIA
38
5.0 INDIVIDUAZIONE DEL GUASTO
39
5.1 CODICI AVARIE
6.0
39
42
CARATTERISTICHE COMPONENTI
6.1 PEZZI DI RICAMBIO
42
6.2 LISTA RICAMBI MANUTENZIONE MOTORE
42
7.0
SUPPORTO PROPRIETARIO
42
8.0
GARANZIA
42
8.1 DICHIARAZIONE GARANZIA GENERALE
42
8.2 GARANZIA CLARKE
43
8.3 GARANZIA JOHN DEERE
43
9.0 DATI INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO (Vedi Catalogo Tecnico C131222)
43
SCHEME CABLAGGI (Vedi Catalogo Tecnico C131222)
10.0 RAFFIGURAZIONI DEI PEZZI (Catalogo Tecnico C131222)
43
12.0 INDICE PAROLE CHIAVI
47
13.0 ALLEGATO “A”
47
Verificare in fabbrica la disponibilita' dei cataloghi nelle seguenti lingue;
Spagnolo
C131324, Francese
C131325, Tedesco
C131326,
English
C131221
NOTA
Le informazioni sulle caratteristıche del macchinario contenute in questo libro sono state preparate per
fornire un ulteriore supporto agli operatori. Ciò non toglie la responsabilita' dell'operatore sulle applicazioni
nell'installazione, funzionamento e manutenzione dell' equipaggiamento.
NOTA: CLARKE FPPG, si riserva la facoltà di aggiornare il contenuto del testo senza preavvisi
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nell'esecuzione in modo ottimale. siete pregati di
leGgerlo attentamente.
1.0 DEFINIZIONI
I paragrafi seguenti sintetizzano "l'area di utilizzo"
del Motore:
 Il motore CLARKE acquistato é stato
progettato per il solo scopo di motorizzare
una Pompa Antincendio Fissa. Non deve
essere utilizzato ad altri fini. Non deve essere
equpaggiato di potenze (Cavalli Vapore) piú
di quelli approvati e definiti sulla targhetta di
riconoscimento.(solo per UL/cUL/FM).





I motori devono essere in grado di
contrastare l'assorbimento di potenza causata
da parte di tutti i componenti mobili pıú il
10% per il fattore sicurezza e non meno.(solo
per queli non presenti nell'elenco).
Gli aumenti e i cali di temperatura devono
essere seguiti con attenzione per ottenere la
massima potenza.Per le maggiorazioni e
diminuzioni di potenza.
Le impostazioni relative al sistema di
alimentazione sono impostazioni iniziali di
fabbrica e non devono essere modificate né
regolate d nuovo. É consenttito la
regolazione minimale del RPM necessario
per la pompa.
Si prega di prendere atto della targhetta identificativa
come da raffigurazione tipica (Vedi Figura #1).
Targhette Riconoscitive Clarke
Non eElencato
Elencato/Approvato
in USA
in USA
Il motore deve essere montato e curato
secondo le istruzioni presenti in questo
catalogo tecnico (C131222).
Per garantire il funzionamento regolare i
controlli periodici di funzionamento devono
essere effettuate ogni settimana al massimo
per mezz'ora.
1.1 IDENTIFICAZIONE/TARGHETTA
RICONOSCITIVA

Nel presente manuale sono stti usati i temini
"motore" e "macchinario".

Con il termine “Motore” si intende
unicamente il motore Diesel fornito da
CLARKE .

NUMERAZIONE E DESCRIZIONE
Ogni motore ha due targhette identificative.
Targhetta identificativa Clarke: Modello Motore,
Numero di Serie, i Dati del Motore e la data di
costruzione sono indicati su questa targhetta
riconoscitiva.
Sui Motori della serie JX la targhetta identificativa é
montata dietro al volano che si trova dietro al motore.
Con il termine “Macchinario” si intendono
tutti l'equipaggiamento del motore.
Il presente manuale contiene tutte le informazioni per
permettervi di utilizzare nel modo piú sicuro e a
piena efficacia il motore appena acquistato
Figura #1
Il numero di serie del modello Clarke indica tipo del
motore, il numeero dei cilindri, sistema refrigerante,
elenco approvato e codice performance potenziale.
Esempio: JX6H-UF50
 J = Il Motore John Deere costruiyo da
CLARKE
 X = serie Motore (12.5 litre)
 6 = Numero Cilindri
 H = Scambiatore di calore (R = Radiatore)
 UF = Elencato nei laboratori Underwriters. /
Approvato insieme alla (NL = Non Elencato)
 50 = Codice Rating Potenza
Targhetta identificativa John Deere: la seconda
targhetta identificativa indica il numero di modello
John Deere e il numero di serie. Il numero di serie
John Deere si trova sula sinistra del motore tra il
collettore e comando di avviamento..
1.2 SICUREZZA / CAUZIONE / AVVISO
ATTENZIONE: Il motore é dotato di componenti e
materiali liquidi che si scaldano fino a temperature
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elevate, ed inoltre, esso viene fornito con le pulegge e
le relative cinghie per la sua movimentazione.
Prestare la massima attenzione nell’avvicinarsi al
motore. Per garantire la massima sicurezza
dell’utente finale é necessario l’uso corretto del
motore Clarke da parte dell’operatore
REGOLE PRINCIPALI
Per minimizzare il rischio di danni alle persone e alle
cose durante il funzionamento e la sosta del motore
vengono dati i seguenti consigli e suggerimenti.
I motori non devono essere utilizzati per le funzioni
non indicate nel capitolo “campi d’utilizzo”.
L’uso non corretto del motore e l’uso dei pezzi di
ricambio non originali e le conseguenti riparazioni
possono influenzare negativamente il fattore
sicurezza. Per sollevare il motore utilizzare il relativo
equipaggiamento predisposto, specificato nel disegno
dele Scxhema Montaggio Motore. I pesi del motore
sono specificati nella figura n.2.
MODELLO MOTORE
PESO lb (kg)
JX6H-UF30
3150 (1429)
JX6H-UF40, 50, 60, 70
3250 (1474)
Figura #2
La figura n.3 raffigura il sistema tipico di
sollevamento di un motore. Prendere atto che
l’equipaggiamento predisposto serve solo per il
sollevamento del motore. Attenzione: durante
l’operazione di sollevamento assicurarsi che il punto
di f issaggio sia al baricentro dell’apparecchio.
Figura 4
Nel procurare il materiale per la base (oppure il
modulo) per il motore Clarke e la relativa pompa,
prendere atto del peso complessivo del motore
(oppure del modulo) e della base. Attenzione, durante
l’operazione di sollevamento assicurarsi che il punto
di f issaggio sia al baricentro dell’apparecchio.
AVVISO: Il livello di emissione sonora del motore é
sui 70 dB(a). Durante i controlli settimanali di
funzionamento é consigliato l’uso da parte degli
operatori delle cuffie antisoniche. Se necessario, la
CLARKE INGHILTERRA prevede alla procura della
“Dichiarazione d’Assemblaggio” di cui una copia é
presente nel manuale d’uso. In questo documento
vengono definiti esplicitamente i doveri e le
responsabilitá del costruttore della macchina. Vedi
Figura 5.
Figura 3
Figura 4
Illustrazione di sollevamento tipico
mediante gli appositi anelli di collegamento cavi sula
base o sull’apparecchio.
Page 5 of 54
3133 East Kemper Road • Cincinnati, Ohio • 45241 • USA
Tel: +1 (513) 771-2200 • Fax: +1 (513) 771-0726
DICHIARAZIONE D’ASSEMBLAGGIO
Con la presente si dichiara che il motore in oggetto é stato costruito per l’uso esclusivo di applicazione
complementare su altri macchinari ed il divieto di non utilizzo del motore fino al collaudo ed alla relativa
certificazione di conformitá alle direttive 2006/42/EC per le macchine, alle prescrizioni di sanitá e sicurezza,
nonché fino alla certificazione di conformitá delle condizioni generali e delle regole relative al simbolo CE.
Dichiariamo che il motore é stato costruito in base alle Norme e Direttive sotto specificate:
Direttive 2006/42/EC, 2004/108/EC, 2006/95/EC
Norma EN ISO 12100:2010, EN 60204-1:2006
1) Definizione – Motori Diesel
Costruttore - Clarke Fire Protection Products, ABD
Numero di modello –
Numero di serie –
Data di costruzione –
Numero del contratto –
Numero di ordine del cliente –
2) Il motore comprende parti mobili, parti sottoposte a temperature e pressioni elevate. Dispone, inoltre, di
un sistema elettrico resistente agli effetti di alta tensione.
3) Possono verificarsi delle emissioni di gas nocivi, rumori e vibrazioni del motore. Per la riduzione al
minimo di dette circostanze é necessario prendere tutte le precauzioni durante il traporto, il montaggio e
il funzionamento.
4) Il motore deve essere assemblato e montato secondo le leggi e regolamenti locali. Il motore non deve
essere messo in funzione nè utilizzato prima della certificazione d’idoneitá del meccanismo e del luogo dove
deve essere montato, o la conformità dell’impianto alle leggi e alle disposizioni locali in materia. Il motore
deve essere utilizzato solamente per i fini previsti.
Firma_____________________________________
Ken Wauligman – Direttore Tecnico
Data:
C13944_rev. E 16July12
Figura 5
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USTIONI DA MATERIALE CAUSTICO
COSA FARE IN CASO DI EMERGENZA
1) Le ustioni caustiche provocate dall’acido
fuoriuscito dalle batterie:
 Togliere gli abiti
 Lavare con l’acqua corrente le parti
ustionate facendo attenzione a non
interessare le parti sane.
2) Le ustioni agli occhi causate dall’acido dele
batterie, dall’olio motore e dal carburante
diesel :
 Lavare con l’acqua corrente l’occhio
interessato tenendo allargate le
pupille per facilitare lo scorrere
dell’acqua e muovendo l’occhio da
tutte le parti per un minimo di 20
minuti.
Gli operatori possono svolgere in sicurezza la loro
attivitá rispettando le istruzioni contenute nel
presente manuale e sulle etichette riconoscitive.
In caso di eventuali incidenti e infortuni per errori di
utilizzo chiamare rapidamente il PRONTO
SOCCORSO.
In attesa dell’arrivo dei servizi di PRONTO
SOCCORSO oppure in caso di estrema necessitá
seguire i consigli qui di seguito elencati.
INCENDIO
Spegnere l’incendio utilizzando gli attrezzi
antincendio consigliati dal costruttore della macchina
o dal fornitore dell’impianto.
USTIONAMENTI:
1) Spegnere le fiamme che hanno coinvolto le
persone con i seguenti sistemi:
 Bagnando con l’acqua
 Utilizzando la polvere antincendio,
facendo attenzione a non spruzzarlo
sul viso. Coprendo con una coperta
pesante le persone avvolte dal fuoco
oppure facendoli rotolare sul
pavimento.
2) Non togliere gli abiti attaccati alla pelle.
3) In caso di ustioni da liquidi togliere gli abiti
bagnati immediatamente facendo attenzione.
4) Coprire la parte ustionata con un apposito
fascio o con una benda sterile.
INTOSSICAMENTO
CARBONIO (CO)
DA
MONOSSIDO
DI
I vapori di monossido di carbonio presenti nei gas
d’emissione dei tubi di scarico sono pericolosi in
quanto sono inodori, tossici ed esplosivi in caso di
contatto con l’aria.
La presenza di vapori di monossido di carbonio
dentro i locali delgi stabilimenti é molto pericoloso
per le sue caratteristiche in grado formare
concentrazioni pericolose in tempi brevi.
Nel caso di intossicamento all’interno dello
stabilimento procedere immediatamente all’aerazione
dei locali.
Bisogna tenere il fiato fino all’uscita all’esterno, non
accendere fuochi per evitare le esplosioni, non
accendere le luci oppure campanelli e telefoni
collegati alla rete elettrica.
SCOSSE ELETTRICHE
Possibili cause della scossa elettrica:
1) Il sistema elettrico del motore (24VDC)
2) Sistema di preriscaldamento del refrigeratore
120/240 Volt AC (se predisposto).
Per quanto riguarda l’art.1, la tensione elettrica di
basso livello non provoca una scossa di alta tensione
sul corpo umano; ció nonostante, il contatto di un
arnese metallico puó provocare corto circuito e di
conseguenza un incendiamento.
Nel secondo caso l’elevata tensione elettrica puó
provocare una possibile scossa che puó risultare
pericolosa.
In un eventuale caso del genere, togliere la corrente
elettrica prima di qualsiasi contatto con la persona
infortunata.
Se ció non fosse possibile, tenere conto che esiste il
pericolo di essere colpito anche per la persona
accorsa in soccorso; per questo motivo bisogna
soccorrere la persona infortunata utilizzando
materiali isolanti.
FERIMENTI E FRATTURE
Per gli infortuni da gravi ferimenti e fratture in
generale é necessario richiedere soccorso alle unitá
mediche.
In caso di emorragia premere sula ferita in attesa
dell’arrivo dei soccorsi.
Nei casi di fratture non muovere la parte interessata
del corpo. Prima di soccorrere la persona infortunata
e muoverla é necessaria la sua approvazione. In caso
di infortunio che non comporti alcun rischio vitale e
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se ciò é veramente necessario, trasportare la persona
infortunata facendo molta attenzione.
Pezzi rotanti
ETICHETTE DI AVVISO
Le etichette di avviso come illustrate nelle figure
vengono applicate sul corpo del motore. I relativi
significati sono evidenziati qui di seguito:
Avviso importante: Le etichette che contengono il
punto esclamativo indicano la possibilitá di pericolo.
La pressione massima
scambiatore di calore
di
funzione
Tensione camera riscaldatore acqua
dello
Installazione filtro aria
La miscela refrigerante
1.3 PRECAUZIONI PER LE SALDATURE
Punto di issaggio
IMPORTANTE:
Prima di effettuare saldature
scollegare SEMPRE i connettori del Modulo di
Controllo Elettronico. La corrente elettrostatica
oppure ad alta tensione provocata dalla saldatrice puó
causare danni permanenti. Collegare la presa di terra
della saldatrice piú vicino possibile al punto da
saldare e verificare che l’ ECM e gli altri componenti
elettrici non siano sula stessa linea.
Accensione automatica
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Dopo il periodo di sosta di un anno oppure nel caso
in cui il motore resti inattivo per un lungo periodo,
bisogna
effettuare
ulteriori
operazioni
di
preservazione descritte qui di seguito:
2.0 INSTALLAZIONE/ACCENSIONE
2.1 INSTALLAZIONE TIPICA
Nella Figura 6 viene illustrato l’installazione tipica
della Pompa Antincendio.
1. Set Motore/Pompa
2. Dispositivo di Controllo
3. Svuotamento Pompa
4. Tapparello d’aria
5. Sportello d’entrata aria
6. Silenziatore tubo di scarico
7. Supporti sistema di scarico
8. Tubo di scarico
9. Base di cemento armato
10.Collettore/tubo flessibile sistema di scarico
1) Scaricare l’olio del motore e sostituire il
filtro dell’olio.
2) Ricaricare la coppa dell’olio motore con
l’olio protettivo MIL-L-21260 e sostituire il
filtro dell’olio.
3) Rimettere a posto i tappi del refrigeratore e
ricaricare il refrigeratore con miscela al 50%
di acqua e 50% di liquido refrigerante
precedentemente preparato. Togliere le
protezioni dai fori di entrata e di scarico.
4) Preparare un recipiente di carburante Diesel
n.2 o o di carburannte “rosso” (ASTM D975) oppure una miscela di Sta-bil classe A2
BS2869 o Mobilarma.
5) Togliere il collegamento dell’accoppiamento
o dell’albero motore dalla pompa.
6) Accendere il motore e lasciarlo in moto per
un paio di minuti a bassa velocitá facendo
attenzione che non superi la temperatura
normale di funzionamento.
7) Scaricare l’olio del motore e il liquido
refrigerante.
8) Togliere i tappi di protezione usati per la
spedizione e l’immagazzinamento.
9) Posizionare un cartellino con la dicitura
“NON METTERE IN FUNZIONE IL
MOTORE SENZA L’OLIO” sulla parte ben
visibile del motore.
Figura 6
Installazione Tipica
2.2 CONSERVAZIONE DEL MOTORE IN
MAGAZZINO
2.2.1 Conservazione per un periodo di sosta inferiore
a 1 anno
Per la conservazione dei motori in magazzino é
necessaria una particolare attenzione. Essendo i
motori Clarke imballati adeguatamente per la
spedizione possono essere tenuti in magazzino senza
alcun intervento per un periodo di dodici mesi.
Durante questo periodo devono essere tenuti in
luoghi asciutti e coperti. Viene consigliato l’uso di
coperte che permettano l’aerazione.
Il motore in sosta deve essere periodicamente tenuto
sotto controllo per quanto riguarda il livello
dell’acqua, i deterioramenti, i casi di eccessiva
sporcizia oppure altre circostanze che possono essere
dannose per il motore.
Nell’eventuale riscontro di una di queste circostanze
bisogna provvedere immediatamente alla
risistemazione.
2.2.2 Operazioni di manutenzione durante le soste
prolungate
IMPORTANTE: QUESTA OPERAZIONE DEVE
ESSERE RIPETUTA OGNI 6 MESİ.
************************
RIMESSA IN FUNZIONE DEL MOTORE A
SEGUITO
DELLA
MANUTENZİONE
AGGIUNTIVA:
Per rimettere il motore nelle condizioni abituali di
operativitá seguire le istruzioni seguenti:
1) Caricare la copa olio del motore fino al
livello predefinito con l’olio normale.
2) Togliere i tappi di protezione usati per la
spedizione e l’immagazzinamento.
3) Rimettere il liquido refrigerante fino al
livello predefinito.
4) Togliere il cartellino con la dicitura “NON
METTERE IN FUNZIONE IL MOTORE
SENZA L’OLIO”.
5) Nella riattivazione del motore seguire tutte le
istruzioni relative all’installazione.
2.3 ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
Page 9 of 54
La corretta installazione del motore comporta
un’ottima performance ed é molto importante per la
vita del motore.
In questo senso, ci sono delle condizioni nette di
installazione molto importanti riguardo alla
performance del motore. Queste condizioni
interessano in generale la refrigerazione, il sistema di
scarico, l’arria di induzione e i sistemi di
alimentazione.
Questa parte del manuale deve essere consultata
insieme alle pagine relative ai dati di installazione e
funzionamento. In caso di perplessitá riguardo
all’installazione é necessario contattare l’Assistenza
Clienti Clarke, comunicando l’esatta natura del
problema .
L’installazione deve essere effettuata in ambienti
puliti, liberi da scorie e sedimenti. Per facilitare
eventuali riparazioni e per la manutenzione é
necessario
una
particolare
attenzione
nell’installazione per il raggiungimento del motore in
tutte le sue parti. Durante la fase di installazione é
necessario prestare attenzione al fattore sicurezza del
personale presente nell’area del motore.
1) Procurare il set-pompa per l’impianto ed
effettuare il montaggio seguendo le istruzioni
del costruttore. Effettuare il collegamento
della pompa al motore. Lubrificare
l’accoppiamento Falk con il grasso fornito o
con il grasso di seconda qualitá usata nei
collegamenti di iniezione (3) dell’albero
motore oppure NLGI di prima qualitá (per le
istruzioni particolari vedi Capitolo 2.4).
2) Posizionare il tubo di scarico dello
scambiatore di caIore. Il tubo di scarico non
deve essere di dimensioni inferiori al
collegamento di uscita dello scambiatore di
calore. L’impianto di scarico deve essere
montato secondo i codici predefiniti. Tutti i
collegamenti dello scambiatore di calore al
sistema di tubazione devono essere regolati
in modo da rendere al minimo le vibrazioni
provocate dal motore.
3) La pressione dell’acqua raffreddata non deve
superare il limite indicato sullo scambiatore
di calore fornito con il motore. Rimettere a
posto tutti i tappi e valvole di drenaggio del
sistema di refrigerazione del motore.
Chiudere tutte le valvole di drenaggio
(DAVE TO IDENTIFY)…..
Page 10 of 54
Quantitá
Descrrizione
1
1/8” valvola
drenaggio
1
Spina
elettrodo
1
1/4” valvola
di drenaggio
Locazione
Tubo entrata
riscaldamento
acqua
Sotto lo
scambiatore di
calore
Tubo entrata
pompa acqua
4) Caricare il sistema di raffreddamentoe del
motore con il miscuglio del 50% di acqua e
50% di liquido refrigerante preparato
anticipatamente. Utilizzare i refrigeranti per
soli motori Diesel da lavoro pesante
conformi alle specificazioni ASTM-D6210.
Non utlizzare in nessun caso i refrigeranti
usati nei motori di autovetture descritti come
ASTM-D3306 (Per la capienza del sistema di
refrigerazione vedi Capitolo 3.4.3 Figura 18).
Riempire il vaso di espansione come indicato
nella figura 19A nel Capitolo 3.4.5.
5) Il motore viene consegnato con il pieno
dell’olio. Per le specifiche degli oli vedi
Capitolo 3.3 Sistema di Lubrificazione.
6) Collegare il tubo di alimentazione e il tubo di
ritorno carburante al sistema di tubazioni del
serbatoio carburante. Per le dimensioni
dell’impianto di alimentazione, potenza
massima consentita della pompa di
alimentazione e i carburanti consentiti
consultare il capitolo Dati Installazione e
Funzionamento, Sistema di Alimentazione
nel Catalogo Tecnico. Riempire il serbatoio
di alimentazione carburante con il carburante
n.2 (ASTM D-975) oppure il carburante
Diesel “rosso” veya BS 2869 Classe 2,
spurgare l’aria dal sistema di alimetazione e
controllare che non ci siano perdite di
carburante. Il livello di rifornimento
carburante deve essere conforme ai codici
predefiniti. Non utilizzare materiali di
ricambio a base di rame o zincati per la
sostituzione dei pezzi del sistema di
alimentazione.
7) Possono causare reazioni chimiche a contatto
con il carburannte e conseguentemente alle
otturazioni degli iniettori e filtri carburante.
Togliere il coperchio di protezione del filtro
aria.
8) Collegare il rivestimento dell riscaldatore
acqua (se predisposto) alla corrente elettrica
AC. Le condizioni di alimentazione elettrica
sono
indicate
sulla
scatola
di
connessione.Collegare
il
riscaldatore
9)
10)
11)
12)
13)
14)
direttamente alla scatola di connessione.
Limpianto elettrico non deve essere mai
sovrapposto al pannello di regolazione
motore. Puó causare guasti seri sugli
elementi motore. Al completamento della
fase 4 collegare alla corrente elettrica.
Collegare l’impianto di scarico al collettore
flessibile del mootore. L’impianto dei tubi di
scarico deve essere supportato dall’impianto
principale e non dal motore. Il collettore
flessibile sul tubo di scarico serve a
controbilanciare solamente l’espansione
termica e le vibrazioni e non per contrastare
agli spostamenti.
Effettuare i collegamenti DC del nastro
terminale del pannello di regolazione del
motore (se predisposto) con l’apparecchio di
controllo come da istruzioni fornite dal
costruttore dell’apparecchio. Prendere atto
che il terminale “W” viene utilizzato
solamente per il solenoide liquido
refrigerante UL/FM (se predisposto). Per il
collegamento
corretto
del
solenoide
dell’acqua seguire le istruzioni sull’etichetta
relativa al diagramma del sistema elettrico
applicata all’interno del coperchio del
pannello di regolazione del motore.
Ricaricare le batterie di liquido elettrolitico
come da istruzioni del costruttore dele stesse.
Solamente a ricarica completata collegare le
batterie al motore. Per i collegamenti corretti
del polo positivo e quello negativo tener fede
ai diagrammi dell’impianto illustrati nel
Catalogo Tecnico
C131222, oppure il
diagramma dell’impianto indicato sotto il
coperchio del pannello di regolazione motore
(se predisposto).
I cavi del negativo collegarli direttamente al
motore. I cavi positivi collegarli ai connettori
larghi esterni delle manopole di avviamento
manuale.
Avviso:
Il Manuale Operativo e di
Manutenzione Clarke C131221 e il Catalogo
Tecnico Clarke C131222 si trova nel
pannello di regolazione del motore.
Avviso: Al momento della presa in consegna
e conferma del motore, la regolazione della
velocitá deve essere effettuata sia per l’ECM
principale sia per quello alternativo. Vedi
Capitolo 3.6 Regolazione della velocitá.
IMPORTANTE! Per poter usufruire del
Servizio Celere di Garanzia e per la
conformitá ai Regolamenti dell’Emissione il
suddetto Motore deve essere registrato a
nome e all’indirizzo dell’utente finale. Per
la registrazione del motore visitare il sito
internet www.clarkefire.com e cliccare la
voce Registrazione della Garanzia.
2.4 ISTRUZIONI PER LA REGOLAZIONE
DELL’ACCOPPIAMENTO
SPECIFICO
DEL
VOLANO
2.4.1 Albero Motore
Per il controllo delle regolazioni lineari dell’asse
della pompa e dell’albero motore a scopo di
ottenere il Bilanciamento Parallelo Corretto e la
tolleranza angolare, l’asse della pompa deve
essere posizionato tra il volano e la parte
sporgente sull’asse della pompa.
Prima di effettuare le regolazioni per il controllo e di
fare le correzioni necessarie, l’asse della pompa deve
essere posizionato e fissato mediante i bulloni e dadi
di fissaggio secondo i seguenti criteri:
MISURA
BULLONE/
CLASSE DEL
MODELLI
ASSE
TRASMISSI
ONE
JX6HUF30
CDS50-SC
/ SC81A
7/16-20
Grade 8
(Alta
Tensione)
SC2160A
M16,Classe
10.9
(Metrica)
(Alta
Tensione)
JX6HUF40,
50,60,70
MATERIALE
VALORE
TORSIONE
ft-lbs
(N-m)
50-55
(68-75)
(Vedi Avv.2)
100 - 105
(135 - 142)
(Vedi Avv.2)
Avviso 1 – Come attrezzatura per l’avvitamento dei
componenti dell’impianto si consiglia la chiave a
resistenza media (come Loctite – blu #64040 ).
Questo attrezzo puó essere procurato con il codice
23509536.
Avviso 2 – Per applicare la coppia di serraggio
desiderata sui 4 bulloni e/o dadi ad alta resistenza
usati per il montaggio dell’asse al disco e l’albero di
trasmissione alla flangia della pompa é necessario la
“pinza a becco” applicata sulla chiave di torsione. La
presa standard non puó essere utilizzata in quanto i
dadi e i bulloni sono molto vicini all’attacco
dell’albero di trasmissione. I valori di coppia per
questi dadi e bulloni sono stati corretti applicando un
adattatore a “becco” per allungare la chiave inglese.
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Prima di togliere il coperchio dell’albero di
trasmissione togliere il contatto del cavo negativo
della batteria da entrambe le batterie.
I seguenti passaggi indicano il metodo corretto per il
controllo delle regolazioni.: Si consiglia l’uso di una
piccola riga tascabile oppure una riga millimetrica
per effettuare tutte le misurazioni.
90º). Il valore misurato al punto C deve
risultare come segue:
MISURAZIONE
MODELLI
112.5 + 1mm.
SC81A / CDS50-SC
126.5 + 1mm.
SC2160A
D) Controllare, come il passaggio precedente
(passaggio C), l’orientamento dell’albero di
trasmissione e l’allineamento angolare verticale.
A) Per controllare il Bilanciamento Orrizzontale
Parallelo, l’albero di trasmissione deve essere
orientato correttamente.
1. Portare l’albero di trasmissione ruotandolo
verso ore dodici fino a posizionarlo in
prossimitá del segno di riferimento “AB” (di
fronte al volano) come illustrato nella Figura
1.
2. Misurare la distanza tra la parte posteriore
della flangia dell’albero di trasmissione e il
punto A. ( il punto A, come illustrato nella
figura 7, é posizionato dalla parte del
pannello del motore, alla cavitá interna della
bronzina. La misurazione deve risultare come
segue:
MISURAZIONE
MODELLI
109 + 2mm.
SC81A / CDS50-SC
123.5 + 1.5mm.
SC2160A
1. Misurare la distanza tra la facciata
anteriore della flangia del semiasse alla
punta della pompa e il punto D. (il punto
D é uguale al punto B del semiasse
rotante a 90º). Questo valore deve essere
uguale al valore della misurazione del
punto C, con lo scarto di + 1 mm.
Avviso: Per la misurazione corretta potrebbe
risultare necessario togliere il grasso.
B) Controllare , come il passaggio precedente
(passaggio A) l’orientamento dell’albero di
trasmissione e l’allineamento angolare
orrizzontale.
Figura 7
1. Misurare la distanza tra la facciata della
flangia dell’albero motore e il punto B. ‘il
punto B é il diametro interno della parte
del tubo di scarico del motore). Questo
valore deve essere uguale al valore della
misurazione del punto A con lo scarto di
+ 0.5 mm.
C) Per controllare il Bilanciamento Parallelo
Verticale l’albero di trasmissione deve essere
orientato di nuovo.
1.
Ruotare il semiasse a 90º finché non
viene posizionato di fronte al segno di
riferimento “CD”(di fronte al volano) a ore
dodici, come illustrato nella Figura 8.
2.
Misurare la distanza tra la facciata
posteriore della flangia dell’albero di
trasmissione e il punto C. (il punto C é
uguale al punto A del semiasse rotante a
Figura #8
Rimettere a posto tutti i coperchi prima di attaccare i
cavi alle batterie.
LA MANUTENZIONE
TRASMISSIONE
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DELL’ALBERO
DI
1. Per effettuare la manutenzione dell’albero di
trasmissione scollegare i cavi del polo
negativo delle batterie, togliere il coperchio e
metterli da una parte.
2. Ruotare l’albero motore manualmente in
modo da poter raggiungere le bocchette per
la lubrificazione delle giunture U.
3. Pompare con una pistola ingrassatrice
manuale l’olio grasso N.L.G.I .di classe 1 o 2
fino allo sbocco dai quattro anelli di tenuta.
4. Accertarsi che tutti i bulloni si fissaggio
dell’albero di trasmissione siano ben
avvitate. Se necessario riavvitarli secondo il
valore di 2.4.
5. Rimettere a posto i coperchi e collegare i cavi
del polo negativo delle batterie.
2.4.2 Il collegamento Falk “Steelflex”
I motori JX vengono forniti con il nucleo centrale di
trasmissione opzionale FALK “Steelflex”.
Se sul vostro motore c’é un tipo di accoppiamento
simile a quello indicato nelle istruzioni di
installazione, regolazione e manutenzione, consultare
l’allegato E. Per vedere i limiti di regolazione finale
dell’installazione (vedi Tabela 2), i distanziali per
l’assettaggio vengono forniti con il motore. Per una
corretta installazione bisogna utilizzare i distanziali
anche sotto le zanche del motore.
2)
3)
4)
5)
Il locale dove é" sistemato l'impianto sia ben aerato e le
bocche di aerazione non siano otturate.
Tutti gli elementi di sicurezza siano in ordine; in caso
contrario si possono verificare spargimenti liberi di
pezzi.
I coperchi delle batterie siano in ordine e non ci siano
elementi estranei in contatto con il motore, oltre a
quelli indicati.
Il sistema di raffreddamento sia ininterrottamente
fornita di acqua corrente. Nei sistemi di
raffreddamento a circuito chiuso possono verificarsi
degli otturamenti.
Quando il motore é in funzione controllare la temperatura del
liquido di raffreddamento, la pressione dell'olio e la velocita' di
circolazione del liquido raffreddante siano nei limiti predefiniti
nel capitolo relativo al montaggio e avviamento del Manuale
Tecnico c131222.
Nel caso che la temperatura del liquido di raffreddamento sia
elevata controllare che:
2.0 le griglie di ritorno del sistema di raffreddamento siano
libere
2.0 il termostato funzioni correttamente
2.0 le condizioni dello scambiatore di calore siano ordinarie
2.6 AVVIAMENTO E SPEGNIMENTO DEL MOTORE
2.6.1
Avviamento del motore
Per l'avviamento utilizzare l'interruttore della pompa principale.
Seguire le istruzioni fornite dal costruttore.
Per l'avviamento e spegnimento dei motori UL/FM utilizzare
l'interruttore della pompa principale. In caso di non
funzionamento dell'interruttore della pompa principale il motore
puo' essere avviato e spento manualmente utilizzando il pannello
di controllo. Per effettuare l'avviamento e lo spegnimento del
motore manualmente utilizzando il pannello di controllo bisogna:
Portare IL SELETTORE DI MODALITA’ (MODE
SELECTOR) alla posizione FUNZIONAMENTO MANUALE
(MANUAL RUN) ,(vedi fig 9).
tenere ferma la LEVETTA MANUALE (MANUAL CRANK)
NR.1 fino all'avviamento del motore e lasciarlo dopo 15 secondi.
Se l'avviamento non riesce attendere per 15 secondi e quindi
ripetere l'operazione utilizzando la LEVETTA MANUALE
Nr.2. Nel caso che il LIQUIDO REFRIGERANTE (RAW
COOLING WATER) non circoli regolarmente oppure la
temperatura della stessa sia elevata, aprire le valvole by-pass del
sistema di raffreddamento.
Avviso: Sui motori JX si puo' effettuare l'avviamento
manualmente utilizzando anche gli interruttori manuali.
IMPORTANTE: Quando si effettua l'avviamento del motore dal
pannello di controllo il selettore di controllo della pompa
principale deve essere sulla posizione OFF. Ad avviamento
manuale effettuato ricordarsi di portare il selettore sulla pompa
principale e sul pannello di controllo sulla posizione
AUTOMATICO.
2.5 CONTROLLO SETTIMANALE
Durante le operazioni di controllo settimanale é
necessaria la presenza di un operatore qualificato.
NOTA: Questo motore é stato progettato per il funzionamento a
regimi di carica predefiniti. Per i controlli si puo' avviarlo a
basso regime per un tempo non superiore a 30 minuti.
Prima di procedere all' avviamento bisogna assicurarsi che:
1) L'operatore abbia la possibilita' di spegnere il motore in
casi di pericolo.
2.6.2 Spegnimento del Motore
Se il motore é" stato avviato utilizzando l'interruttore sulla pompa
principale usare lo stesso interruttore per il spegnimento.
Se il motore é stato avviato dal pannello di controllo, portare alla
posizione alta l' INTERRUTTORE SPEGNIMENTO
MANUALE (MANUEL STOP SWITCH) e tenerlo in quella
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posizione fino al spegnimento del motore. Se la valvola by-pass
del sistema di raffreddamento é aperta, chiuderla.
Avviso: Durante i controlli periodici tenere la levetta nella
posizione in alto per evitare eventuali avviamenti indesiderati.
IMPORTANTE: NON LASCIARE il SELETTORE DI
MODALITA’ durante le operazioni eseguite in modalità
AUTOMATICO, nella posizione MODAL.ITA’ MANUALE.
(l'operatore puo' non riuscire a spegnere il motore e provocare dei
danni).
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1
2
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3
5
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7
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9
10
11
12
Fig. 9
1 – Visualizzatore di potenza
2 - Voltmetro
3 – Conta ore
4 –Selettore di batteria Voltmetro
5 – Selettore modalità automatico/manuale
6 – Selettore ECM
7 – Spia luminosa modalità manuale
8 –Spia luminosa ECM alternativo
9 – Interruttore spegnimento manuale
10 – Levetta Manuale-Batteria n.1
11- Levetta Manuale-Batteria n.2
12 – riassetto velocita' eccessiva
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Il Visualizzatore di Potenza é" dotato di monitore a
cristalli liquidi (LCD). Il monitor é in grado di
visualizzare uno solo o quattro parametri
contemporaneamente. Per orientarsi sui parametri
del motore elencati e per visualizzare il menù
utilizzare i tasti delle frecce sulla tastiera (C), per
scegliere le voci evidenziate utilizzare il tasto enter
(D). I codici di errore attivi ricevuti dall'apparechio
diagnostico vengono evidenziati in rosso (E) e in
color ambra (giallo scuro) (F).
2.6.3 Descrizione del pannello di controllo
2.6.3.1 Selettore ECM e ECM principale/alternativo
Sul pannello di controllo dei motori Clarke UL/FM
sono presenti la spia luminosa ECM e il selettore
ECM. ( Parte 6) La posizione valida del selettore
ECM é ECM principale. In caso di guasto all' ECM
principale durante il mancato avviamento o
spegnimento
del
motore
bisogna
portare
manualmente il selettore alla posizione ECM
alternativa. Quando il selettore ECM é alla
posizione ECM alternativa si accende la spia
luminosa sul pannello di controllo. Si accende una
spia luminosa anche sul regolatore accompagnato da
un allarme acustico. In questo caso il motore deve
essere riavviato manualmente (vedi Parte 2.6.1). Se
il problema persiste contattare immediatamente
l'ufficio di assistenza autorizzata Clark (vedi Parte
7.0).
AVVISO:

La spia luminosa di colore rosso (E) indica
un problema grave. provvedere alla
soluzione prima del riavviamento.

La spia luminosa di color ambra (F) indica
un anomalia. Anche se non é necessario
spegnere il motore bisogna provvedere nel
minor tempo possibile alla soluzione del
problema.
I dati sul visualizzatore di potenza vengono
trasmessi al lettore di potenza dall' ECM alternativa,
a seconda della posizione del selettore ECM.
Il/i codice/i di errore trasmesso/i dall' ECM
principale vengono visualizzati e se il selettore si
porta alla posizione ECM alternativo, volendo
ricevere nuovamente lo/gli stesso/i codice/i di errore
per cambiare l' ECM potrebbe essere necessario
riavviare il motore "utilizzando la levetta".
2.6.3.2 L'uso del Visualizzatore di Potenza
Il visualizzatore di Potenza (vedi figura 6) serve al
controllo da parte dell'operatore delle condizioni di
funzionamento e seguire i relativi codici di errore
(DTC).
Per vedere le diverse funzioni del motore in ordine
alfabetico premere il tasto (B). Le misurazioni
possono essere visualizzate a scelta in unita' di
misura metriche oppure inglesi.
I parametri del motore sottoelencati possono essere
visualizzati sul Visualizzatore di Potenza (vedi figua
9a).
1.
2.
3.
4.
Giri motore / RPM
Temperatura liquido raffreddante
Pressione olio
Tensione sistema (voltaggio corretto
batteria n.1 e 2)
5. Ore di funzionamento motore (solo per
riferimento*).
6. Percentuale ricarica motore al RPM
7. Posizione portella
8. temperatura tubo immissione
9. Consumo attuale carburante
10. Codici servizio attivo (diagnostici)
11. Memorizzazione codici di servizio
(diagnostici) ricevuti dal motore
12. Preparazione delle unita' per la
visualizzazione
13. Visualizzazione
parametri
di
configurazione del motore
* Per le ore di funzionamento esatte del motore
consultare il visualizzatore di ore sul pannello di
controllo.
Figura 9A
Installazione Monitor 1-Up
Avviso: Non é consigliato per i motori Clarke, si puo'
utilizzare solamente monitor 4-Up.
Installazione Monitor 4-Up
Avviso: Il monitore consigliato é quello presente. Sui
motori Clarke non utilizzare il monitor 1-Up.
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1.
Premere il tasto "menu" sul monitor del
motore a quattro parametri.
possono essere individuati su questo
elenco.
Avviso: Non usare questa opzione per i
Motori Clarke. Utilizzare i parametri
definiti nel punto “a”.
2.
Verra' visualizzato il menù principale. Usare i
tasti "Ok" finche' sul menù non viene
selezionato “installazione Monitor 4-up”.
5.
Per ripristinare i parametri iniziali di fabbrica
selezionare l’opzione “parametri validi di
fabbrica” muovendovi finche esso non viene
selezionato. Per attivare questa funzione
premere il tasto “enter”
Verra’ visualizzato un messaggio che conferma il
ripristino dei parametri di fabbrica e quindi tornera’ ad
essere visualizzato il menu “Installazione Monitor 4-Up”.
3.
Quando la voce "installazione monitor 4-Up"
viene selezionato, per attivare questa funzione
premere il tasto “Enter”.
Utilizzo del menù principale
4.
Esistono due possibilita' di scelta per il monitor
4-Up.
a.
b.
Uso degli Standard – scegliendo
questa opzione visualizza i seguenti
parametri del motore: velocita’
Motore, Voltaggio della batteria,
temperatura liquido di
raffreddamento e pressione olio.
AVVISO: Non é necessario che sia avviato il motore per
la visualizzazione dei parametri del motore. Quando le
batterie sono inserite i dati vengono visualizzati. Se si
vuole procedere all'avviamento del motore seguire le
istruzioni nel capitolo: avviamento del motore. Tutti i
valori del motore durante il funzionamento vengono
visualizzati sulla schermata di controllo del motore.
İnstallazione ordinaria – Questa
opzione comprende l’elenco dei
parametri del motore. İ parametri
validi del motore che si vogliono
modificare totalmente o parzialmente
Page 17 of 54
1.
Premere il tasto "menu" sulla schermata che
visualizza contemporaneamente i quattro
parametri.
2.
Verranno visualizzati le prime sette voci del
“Menù Principale”.
Dati configurazione motore
AVVISO: I dati della configurazione del motore é una
schermata di sola lettura. Tutti i dati sono prcedentemente
definiti da Clarke.
3.
4.
5.
1.
Sulla schermata a quattro parametri premere il
tasto “Menù”.
2.
Verra' visualizzato il menu principale. Premere
il tasto "ok" finche' non viene selezionata la
voce "configurazione del motore".
3.
Quando
viene
selezionata
la
voce
“configurazione del motore” premere il tasto
“Enter” per visualizzarne i parametri.
Per spostarsi su questa schermata usare i tasti
delle ”frecce“.
Premendo il tasto freccia a destra viene
selezionata l'ultima voce del "Menù
principale".
Per selezionare la voce desiderata muoversi con
i tasti frecce, per ritornare al menù parametri
motore invece, premere il tasto "menù".
Page 18 of 54
Visualizzazione dei Codici registrati
4.
5.
6.
1.
Sulla schermata a quattro parametri premere il
tasto “Menù”.
2.
Verra' visualizzato il menù principale. Spostarsi
premendo il tasto "Ok" finche' non viene
selezionata la voce "codici registrati".
3.
Per visualizzare l'elenco dei “codici registrati”
selezionare questa voce e premere il tasto
“Enter”.
4.
Se sui tasti“Ok” appare la scritta "il prossimo"
significa che possono esserci ulteriori codoco
registrati. Premere il tasto “Ok” per spostarsi
tra i vari codici.
Per
spostarsi
sulla
schermata
di
coonfigurazione motore usare il tasto “Ok”.
Per ritornare al menu principale premere il tasto
“Menù”.
Per uscire dal menu principale e ritornare alla
schermata dei parametri del motore premere di
nuovo il tasto “Menù”.
Page 19 of 54
2.
5.
Quando viene trasmesso un codice d'avaria
dall'unita' di controllo del motore al sistema
diagnostico, sul monitor apparira' un messaggio
di "Avviso". Verra' visualizzata la descrizione
dell'avaria e il relativo modo di riparazione
oltre ai numeri SPN e FMI.
Per ritornare al menu principale premere il tasto
“Menù” .
IMPORTANTE: L'Ignoramento dei Codici Attivi
d'Avaria puo'causare vari guasti al motore.
6.
3.
Nel caso in cui appare la scritta "il prossimo"
sui tasti "ok" significa che esistono altri codici
registrati, che possono essere visualizzati
premendo il tasto "ok".
4.
Per confermare il ricevimento del Codice e
registrarlo e ritornare alla schermata di uno dei
quattro parametri premere il tasto “Enter” .
5.
Tornato alla schermata di uno dei quattro
parametri., appare un messaggio di avviso.
Premendo il tasto “Enter” possono essere
rivisti i codici registrati.
Per uscire dal menu principale e ritornare alla
schermata dei parametri premere il tasto
“Menu” .
Visualizzazione dei codici d'avaria
Per le definizioni dei codici d'avaria consultare l'elenco
dei codici al capitolo Diagnostica Avaria.
1.
Ordinariamente verra' visualizzata la schermata
a quattro parametri.
Page 20 of 54
relativo modo di riparazione oltre ai numeri
SPN e FMI.
6.
Premendo di nuovo il tasto “Enter” scompare il
codice d'avaria e ritorna la schermata a quattro
parametri.
Se sui tasti “Ok” appare la scritta "il prossimo", significa
che esistono altri codici che possono essere visualizzati
premendo il tasto "ok".
7.
3.
Per confermare il ricevimento del codice
d'avaria e registrarlo per poş ritornare alla
schermata a uno dei quattro parametri premere
il tasto “Enter”.
4.
Riappare la schermata a quattro parametri,
ritorna il segnale di "Arresto". Premendo il
tasto “Enter” viene visualizzato di nuovo il
codice d'avaria registrato.
5.
Premendo di nuovo il tasto “Enter” scompare il
codice d'avaria e si ritorna alla schermata a
quattro parametri.
Il messaggio d'avviso rimane visualizzato
finche' il guasto non viene riparato.
I Codici di Arresto del Motore
AVVISO: L'Arresto dei modelli di Motori Clarke puo'
essere effettuato solamente in caso di velocita' eccessiva..
1.
2.
Durante il funzionamento regolare viene
visualizzata la schermata a quattro parametri.
Quando dall' ECM viene trasmesso un codice
d'avaria grave al sistema diagnostico la
schermata a quattro parametri scompare ed
appare il messaggio di "Arresto", viene
visualizzata la descrizione dell'avaria e il
Page 21 of 54
6.
4.
Utilizzare i tasti "Ok" per regolare la densita' di
luce della retroilluminazione.
5.
Per ritornare al menù principale premere il tasto
"Menù".
6.
Per uscire dal Menù principale e ritornare alla
schermata dei parametri del motore premere il
tasto “Menù”.
Il segnale d'arresto rimane visualizzato finche'
il guasto non viene riparato.
Regolazione della Retroilluminazione
1.
Premere il tasto “Menù” sulla schermata a
quattro parametri.
2.
Verra' visualizzato il menù principale. Premere
il tasto "Ok" finche' sulla schermata del menu
principale non viene selezionata la voce
"Regolazione della retroilluminazione".
3.
Quando viene selezionata la voce “regolazione
della retroilluminazione” per attivare questa
funzione premere il tasto “Enter”.
Page 22 of 54
Regolazione del contrasto
1.
Partendo dalla schermata di uno dei quattro
parametri del motore premere il tasto "Menù”.
2.
Verra' visualizzato il Menu Principale. Premere
il tasto "Ok" per spostarsi su questa schermata
finche non viene selezionata la voce
"Regolazione del contrasto".
5. Usare i tasti “Ok” per selezionare
l’intensitá di contrasto.
6. Premere il tasto “Menu” per ritornare
al menu principale.
3.
Quando viene selezionata la voce
“Regolazione del contrasto" per attivare questa
funzione premere il tasto “Enter”.
Selezione delle Unitá di Misura
1. Premere il tasto “Menu” iniziando
dalla schermata dei parametri relativi
ai quattro motori.
4.
Utilizzare i tasti "Ok" per regolare la densita'
del contrasto.
2. Sará visualizzato il menu principale.
Per spostarsi sulla schermata del menu
utilizzare i tasti “Ok” fino
all’illuminazione delle “Unitá
Selezionate”.
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3. Premere il tasto “Enter” per attivare la
funzione “Unitá Selezionate” quando
s’illumina la voce del menu “Unitá
Selezionate”.
4. Per le unitá di misura sono definite tre
opzioni come l’Inglese, Metric kPa
oppure Metric Bar.
5. Premere il tasto “Enter” per
selezionare le unitá illuminate.
6.Premere il tasto “Menu” per ritornare al
menù principale.
L’Inglese, Metric kPa and Metric bar per le
unitá di misura inglesi che contengono i gradi
di temperatura °F e le pressioni visualizzate su
PSI ; sono unitá di LAVORO che contengono
le pressioni ed i gradi di temperatura °C
visualizzati rispettivamente su kPa e sulle
apposite barre.
Usare i tasti “Ok” per illuminare le unitá di
misura richieste.
7. Premere il tasto “Menu” per ritornare
alla schermata dei parametri del
motore.
Page 24 of 54
Visualizzazione del Software di Misurazione
Diagnostica
4. Spostare la schermata verso la
“Versione del Software”. Premere
il tasto “Enter” per visualizzare la
versione del software. Premere
due volte il menu per ritornare al
menu principale.
NOTA: Qualora sia richiesta la rilevazione del
guasto da parte del venditore, é possibile
adottare i passi espressi in basso per
visualizzare il software di misurazione
diagnostica. Si tratta esclusivamente di una
funzione di lettura.
1. Premere il tasto “Menu” iniziando
dalla schermata dei parametri relativi
ai quattro motori.
2. Sará visualizzata il menu principale.
Per spostarsi sulla schermata del
menu, usare i tasti “OK” fino
all’illuminazione del “Software
Complementare”.
3. Quando s’illumina il “Software
Complementare”, premere il tasto
“Enter” per attivare le funzioni del
software complementare.
3.0 SISTEMI DI MOTORE
3.1 SISTEMA DI COMBUSTIONE
3.1.1
Perdita dal Sistema di Combustione
ATTENZIONE:
Una
perdita
di
combustibile sotto pressione può penetrarsi
nella cute in modo da causare gravi
ferimenti. Attenuare la pressione prima di
interrompere i collegamenti di combustibile
con altre linee. Attaccare e serrare tutti i
collegamenti prima di applicare la
pressione. Poiché l’alta pressione può
causare una perdita di liquido, tenere
lontano le mani ed il corpo dai piccoli fori
ed aperture. Usare un pezzo di cartone
oppure di carta per verificare la perdita.
Evitare di usare le mani.
Quando UNA CERTA QUANTITA’ di
liquido penetra nella cute, questo deve
essere asportato mediante un’operazione
chirurgica con l’intervento di un medico
Page 25 of 54
esperto in questi tipi di ferimenti, in caso
contrario può determinare la gangrena. I
medici che non sono esperti in questi tipi di
ferimenti, devono consultare il la sede di
Moine-Illinois del Dipartimento Medico
della Deere & Company, oppure altre
risorse mediche in grado di ottenere le
informazioni necessarie a riguardo..
Rif.Figura 10
Figura 10A
Şekil 10
IMPORTANTE: È’ necessario montare un
filtro per il combustibile quando sulla tabella
di manutenzioni oppure sul codice di avaria é
indicato il filtro del rubinetto antincendio (la
pressione di eragoazione del combustibile é a
livello medio/eccessivamente alto (Vedere
Punto 4.0).
Nota: Nelle condizioni normali non si richiede
lo svuotamento del sistema di carburante.
Normalmente é sufficiente il sistema di
drenaggio con la capsula manuale (B). Quando
é necessario svuotare il sistema, adottare il
metodo seguente (Vedi. Figura 10A)
1. Lasciare sedimentare l’acqua piovana
e le impuritá aprendo la valvola di
drenaggio ( C) e facendo funzionare la
capsula (B) finché il carburante é
depurata dall’acqua.
2. Collegare un tubo aperto al canale di
controllo (A) e sistemare l’estremitá
del tubo in un contenitore adatto al
carburante diesel.
3. Pompare la capsula manuale (B) fino
alla fuoriuscita di una quantitá di
carburante fissa dal tubo (fino
all’esaurimento delle bolle d’aria) .
4. Scollegare il tubo dal canale di
controllo.
5. Avviare il motore e tenerlo
funzionante per cinque minuti.
Per il funzionamento del sistema di carburante
é necessario che l’aria sia scaricata dal sistema
ad ogni accensione (chiusi i collegamenti del
tubo oppure smontati i filtri).
3.1.2 Riavviamento del motore
dopo l’esaurimento del carburante
NOTA: Poiché i metodi adottati in
questo capitolo riguardano solo il primo
avviamento normale del motore, essi
non possono essere utilizzati per
risolvere il problema del “l’avviamento
difficile” che dipende eventualmente
dal primo avviamento dei motori.
Nota: Questo metodo si basa sull’ipotesi che i
tubi di Ritorno e di Rifornimento provenienti
dai serbatoi di carburante siano collegati ai
Tubi Flessibili di Rifornimento e di Ritorno
Carburante del motore.
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1) Clarke JX “Attrezzatura di Supporto
per Scaricare il Carburante” p/n
C02602 (Vedi. Figura 1). Bisogna
munirsi delle seguenti attrezzature:
A) Attrezzatura contenente i
seguenti componenti:
i. L’accoppiatore per
il Collegamento Rapido
e una Tubazione di
plastica pulita (Attrezzo
per Scaricare Aria)
ii. Tappo di
combustione a 37° per
collegare al tubo di
ritorno del carburante
che si trova sul raccordo
JIC del tubo flessibile di
ritorno carburante ed il
rubinetto antincendio da
½” npt per evitare il
ritorno al tubo del
carburante che si trova
nell’adattore.
Figura 1
2) Per visualizzare la pressione del
carburante secondo la modalita’
indicata in basso, sostituire la
schermata 4-Up con quella 1-Up che si
trova sul display per la visualizzazione
della potenza.
a) Dispositivo per la Visualizzazione
della Potenza nel modo di una
Schermata 4-up
c) Usando i tasti “C” e “Ok”,
spostatevi verso il basso fino
all’illuminazione
del
“
Installazione della Schermata 1Up”. Dopo di ché, premere i tasti
“D”e “Enter”.
d) Usando i tasti “C” e “Ok”,
spostarsi fino all’illuminazione
dell’ “Installazione Speciale”.
Dopo di ché, premere i tasti “D”
ed “Enter”.
e) Usando i tasti “C” ed “Ok”,
spostarsi fino all’illuminazione
della “Pressione del Carburante”.
Dopo di ché premere i tasti “D” ed
“Enter”.
f) Adesso il Dispositivo per la
Visualizzazione della Potenza
indicherá soltanto la “Pressione
del Carburante”.
3) Chiudere la valvola di rifornimento
presente sul serbatoio del carburante.
4) Collegare rapidamente il Dispositivo
di Sfogo dell’Aria proveniente
dall’attrezzatura Ausiliaria di Scarico
al Canale di Controllo che si trova sul
lato sinistro della cartuccia del filtro
per il carburante. (Vedi Figura 2).
Introdurre in un barile da 5 galloni (19
litri) l’estremita’ pulita del tubo di
plastica relativo al Dispositivo di
Sfogo dell’Aria.
Schermata 4-Up
b) Premere il tasto “Menù B” per
visualizzare il menù.
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Figura 2
5) Interrompere il collegamento del tubo
flessibile di ritorno del carburante che
si trova all’estremita’ del pin e
montare il Tappo JIC proveniente
dall’attrezzatura Ausiliaria di Scarico
per tappare il tubo di ritorno del
combustibile. (In alternativa, togliere
l’adattore in acciaio connesso al tubo
del carburante ed avvitarla al tubo
flessibile di ritorno, quindi montare il
rubinetto antincendio da
½” npt
proveniente
dall’Attrezzatura
Ausiliaria di Scarico per tappare il
tubo di ritorno del carburante).
6) Aprendo la valvola di rifornimento
presente sul serbatio, permettete che il
carburante possa defluire nel sistema
di tubazione per il carburante del
motore.
7) Dopo il riempimento gravitazionale di
circa 1 minuto, pompare quasi 200
volte la capsula manuale che si trova
nella parte frontale a sinistra della
cartuccia del filtro del carburante.
Nota: Continuando a pompare, dovreste
vedere il carburante insieme ad una certa
quantitá di aria che fuoriesce dal
Dispositivo di Sfogo. Inoltre, continuando
a pompare, si ridurrá in maniera
significativa la quantitá dell’aria caricata
.
8) Separare rapidamente il dispositivo di
Sfogo dell’Aria dopo che la quantita’
totale dell’aria sara’ scaricata dal
sistema di tubazione per il carburante
del motore.
9) Osservando
la
pressione
del
carburante, tenete acceso il motore per
un perido di 20 – 30 secondi. La
pressione del motore deve aumentare
progressivamente fino al valore di
circa 65 psi .
Nota: Per aumentare la pressione del
carburante, il tubo di ritorno del
carburante deve essere chiuso con il tappo
JIC proveniente dall “Attrezzatura
Ausiliaria di Scarico” (oppure con il
rubinetto antincendio da 1/2 npt)!
10) Se il motore non parte, collegare di
nuovo il Dispositivo di Sfogo dell’Aria
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al Canale di Controllo nel motore
(uguale al punto 4. sopra).
11) Pompare ancora circa 200 volte la
capsula manuale (uguale al punto 7. ).
12) Ripetere i punti 8 e 9.
Nota: Per l’avviamento del motore é
necessario che la pressione del carburante
rimanga sopra il valore 60 psi almeno per
15-20 minuti!
13) Se il motore non parte, far funzionare
per altri 20 – 30 minuti il motor eper
l’alimentazione elettrica presente sul
dispositivo, in seguito ad una pausa di
1-2 minuti per il raffreddamento.
Osservare la pressione del carburante
che deve essere superiore a 60 psi per
il
funzionamento
del
motore.
All’avviamento del motore, la
pressione
del
carburante
sarà
aumentata a circa 90-95 psi.
Nota: Quando il motore parte, bisogna
evitare di farlo funzionare piu’ di 15 – 20
secondi con il Tubo di Ritorno del
Carburante precedentemente chiuso. Ed
inoltre, ricordarsi di aspettare 1 – 2 minuti
tra ogni ciclo di lavoro per evitare che la
batteria
d’avviamento
si
riscaldi
eccessivamente.
14) Arrestare il motore.
15) Chiudere la valvola di rifornimento
carburante presente sul serbatoio
16) Togliere il tappo JIC (oppure il
rubinetto antincendio da 1/’” npt) e
scollegare il tubo flessibile dal tubo di
ritorno del carburante.
17) Riaprire la valvola di rifornimento
presente sul serbatoio del carburante.
18) Rimandare
la
Schermata
di
Visualizzazione della Potenza sul
Display 4-up normale nel modo
seguente:
a) Vedere la Figura 2a .
b) Premere i tasti B, Menu per
visualizzare il Menu.
c) Usando i tasti “C” e “Ok”, spostarsi
fino
all’illuminazione
del
“L’installazione della Schermata 4Up”. Dopo di ché premere i tasti “D”
ed “Enter”.
d) Usando i tasti “C” e “Ok”, spostarsi
fino all’illuminazione dell’opzione
“Usa Quelli Abilitati”. Dopo di ché
premere i tasti “D” ed “Enter”.
e)
Il
Dispositivo
per
la
Visualizzazione
della
Potenza
visualizzera’ il Display 4-up normale.
19) Adesso il Motore é pronto per l’uso ed
avviamento.
3.1.3 Passaggio dell’Umidità dal Filtro del
Carburante (Vedi. Figura 10C).
Sul motore é presente un sensore che indica la
presenza dell’acqua nella vaschetta del
separatore montata al filtro del carburante. Il
modulo di controllo del guasto (DTC) presente
sul dispositivo di visualizzazione della potenza
indicherà la presenza dell’acqua o meno nella
vaschetta del carburante (Vedere LA LISTA
DEI MODULI DI CONTROLLO DEL
GUASTO riportata nel capitolo 5°).
1. Filtrare l’acqua e le impurità dalla
vaschetta di sedimentazione per la
seperazione dell’acqua fino alla
depurazione del carburante dall’acqua
aprendo la valvola di filtraggio (C) ed
attivando la capsula.
2. Chiudere la valvola di filtraggio.
altre linee. Serrare tutti i collegamenti
prima di applicare la pressione. Poiché
l’alta pressione potrá causare una perdita di
liquido, tenere lontano le mani ed il corpo
dai piccoli fori ed aperture. Usare un pezzo
di cartone oppure di carta per verificare la
perdita. Evitare di usare la mani.
Quando una certa quantità di liquido
penetra nella cute, questo deve essere
asportato
mediante
una
operazione
chirurgica con l’intervento di un medico
esperto in questi tipi di ferimenti, in caso
contrario può determinare la gangrena. I
medici che non sono esperti in questi tipi di
ferimenti,
possono
consultare
il
Dipartimento Medico della Deere &
Company, sede a Moline-Illinois, oppure
altre risorse mediche in grado di ottenere le
informazioni necessarie a riguardo..
IMPORTANTE: È’ necessario montare un
filtro per il carburante quando sulla tabella
di manutenzioni oppure sul codice di avaria
é indicato il filtro del rubinetto antincendio
(la
pressione
di
eragoazione
del
combustibile
é
a
livello
medio/eccessivamente alto (Vedere Punto
4.0).
ATTENZIONE: Se il motore é in funzione,
fare attenzione al corpo del motore ed il
filtro del carburante che possono essere
caldi.
Figura 10C
3.1.4 Sostituzione Ricambi del Filtro del
Carburante
Sostituzione del Filtro del Carburante e
Pulitura della Vasca per la Seperazione
dell’Acqua
ATTENZIONE: Una perdita di liquido
sotto pressione può penetrarsi nella cute in
modo da causare gravi ferimenti. Attenuare
la pressione prima di interrompere i
collegamenti con il combustibile oppure con
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1. Serrare la valvola di chiusura del
carburante (se esiste).
2. Pulire tutte le parti che circondano
l’attrezzatura del filtro del carburante
per evitare che corpi estranei e le
impurità possano penetrare nel sistema
del carburante
3. Togliere il tappo dal corpo del filtro
del carburante.
4. Attenuare la pressione nel corpo del
filtro attivando la capsula manuale fino
alla “comparizione” del filtro del
carburante.
5. Sollevare le parti del filtro nel corpo
fino a che la guarnizione non eviterà
piu’ la vista del tubo di entrata
all’interno del corpo stesso. Per
consentire al carburante di passare dal
filtro, continuare a tenere il filtro
appeso verticalmente nella parte
4. Pulire ed asciugare la vasca di
separazione.
5. Rimontare la vasca di seperazione e
serrare manualmente fino al contatto
con
la
guarnizione.
Serrare
manualmente in base alle specifiche
seguenti:
(Dalla
Vasca
di
Separazione
dell’Acqua
al
Filtro)
Water
Separator Bowl-To-Filter
(Corpo ---Momento della Coppia)
Housing ---Torque…..…….5 N·m (44
lb-in)
6. Collegare i cavi all’acqua contenuta
nel sensore del carburante.
superiore del corpo
6. Assicurare che il carburante possa
passare interamente dal filtro nel
corpo. Iniziare a girare attentamente il
filtro sul corpo fino al capovolgimento
totale com’é indicato nella figura, per
garantire una quantità di perdita
minima dal filtro del carburante (Vedi
Figura 10D).
7. Posare il filtro in un contenitore adatto
al gasolio.
IMPORTANTE: Il riutilizzo del filtro
precedentemente staccato dal corpo puo’
causare il contenimento dell’aria all’interno di
questo. Tale condizione può inoltre causare il
travaso del carburante dal filtro durante il
montaggio di altre parti del filtro e/o una
mancata riattivazione del dispositivo senza la
sostituzione aggiuntiva del sistema da
effettuare in stato di pausa.
Figura 10E
Şekil 10D
Rimozione per pulitura della Vasca di
Seperazione dell’Acqua
1. Interrompere il collegamento del
connettore dell’impianto con l’acqua
contenuta nel sensore del carburante.
2. Filtrare il carburante dalla vasca di
separazione.
3. Montare la cinghia del filtro (A) in
modo piu’ aderente possibile al bordo
superiore della vasca di separazione.
Per rimuovere la vasca, tenere ben
stretto con una mano la vasca mentre
si applica una pressione con la cinghia
del filtro e piegarla con l’altra mano
com’é indicato nella figura (Vedi
Figura 10E).
Montare il Pezzo Nuovo del Filtro del
Carburante
1. Controllare il livello del carburante
contrassegnato sul corpo del filtro ed
indicato con i segni sul tubo centrale,
in modo tale che il livello si trovi tra
MIN (B) e MAX (A) nella parte
esterna del corpo. Se la quantità del
carburante é inferiore al livello MIN,
aprire leggermente e con attenzione la
valvola di chiusura (se esiste) per il
rifornimento del carburante(Vedi
Figura 10F)
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Attivare la capsula manuale se é necessario
rifornire più carburante oppure se manca
nel sistema la valvola di chiusura
rifornimento del carburante.
IMPORTANTE: Se il livello del carburante
scende sotto l’indicazione MIN, ciò può
causare il contenimento dell’aria
all’interno del filtro. Tale condizione può
determinare il mancato riavvio del
dispositivo se non si ripristina il sistema
durante lo stato di pausa. Mentre il livello
del carburante sopra l’indicazione MAX
può causare il travaso del carburante dal
corpo del filtro durante il montaggio dei
componenti supplementari del filtro.
2. Inserire il pezzo nuovo (secco)
all’interno del corpo del filtro del
carburante.
3. Reinserire il tappo del filtro ed
avvitarlo solo ed
esclusivamente a mano.
4. Aprire la valvola di chiusura
rifornimento del carburante (se esiste).
Nota: in base agli Standard NFPA 25, la
quantità del carburante non deve essere
inferiore al % 50 del livello della capienza del
sebatoio.
3.2 SISTEMA DI SCARICO/ARIA
3.2.1 Condizioni dell’Ambiente Circostante
I motori Clarke vengono sottoposti al test in
base alle normative SAE J1349 (Clarke USA)
oppure ISO 3046 (Clarke İNGHILTERRA). È
possibile fare una riduzione di tale capacità per
consentire ai motori di adattarsi alle condizioni
della località in cui si trovano. Se cio’ non
viene eseguito, possono verificarsi guasti
imprevisti che ostacolano in modo severo la
prestazione del motore.
3.2.2 Ventilazione
É’ necessario una sufficiente ventilazione del
motore per una distribuzione uniforme del
riscaldamento e delle emissioni del carter e per
la compensazione delle condizioni del sistema
nei luoghi in cui si trovano il sistema di
combustione e di
5. Riavviare il motore e tenerlo
funzionante almeno per 5
minuti.
raffreddamento del radiatore. Per consultare
tutte queste informazioni, si consiglia di
consultare i Dati per l’Installazione ed
Avviamento riportati nel Catalogo Tecnico
C131222. Tali dati possono essere utilizzati
per una corretta misurazione dell’entrata ed
uscita delle aperture di ventilazione.
3.2.3 Filtro dell’Aria Standard
Figura 10F
3.1.5
Serbatoi del Carburante
Mantenere sempre pieno il serbatoio del
carburante per ridurre al minimo la viscosità.
Aprire una volta alla settimana il canale
presente sotto il serbatoio del carburante per
drenare l’acqua e/o il materiale sedimentato
eventualmente formato. Riempire il serbatoio
dopo ogni rimessa in funzione per prova..
Il filtro dell’aria Standard é del tipo
riutilizzabile. Nel caso di una ostruzione del
filtro con dell’impurità (se manca il motore di
ventilazione) si verifica la perdita di potenza e
la formazione di un denso fumo nero; in casi
del
genere
deve
essere
attivato
immediatamente il filtro dell’aria. Vedere
Figura 21per il codice dei ricambi del filtro
dell’aria per il Modello del Motore Clarke. .
ATTENZIONE: Non muovere il filtro
dell’aria quando il motore é avviato ed evitare
di avviare il motore quando il filtro é chiuso.
Le parti senza una protezione di sicurezza
possono causare gravi infortuni per le persone
e l’eventuale penetrazione di corpi estranei nel
Page 31 of 54
motore che possono danneggiare gravemente
la parte interna del motore principale.
Raccomandazioni del fornitore del filtro
dell’aria:
1. E’ necessario utilizzare un grasso
speciale per la manutenzione dei
ricambi riutilizzabili sottoposti alla
prelubrificazione. I ricambi devono
essere sottoposti alla manutenzione
oppure sostituiti.
2. Le istruzioni per la manutenzione di
filtro dell’aria sono riportate nella
Figura 11.
3. Nel caso in cui la manutenzione non
offre alcun vantaggio per il buon
funzionamento del ricambio, é
possibile aumentare l’efficienza del
filtro ripetendo la lubrificazione con
uno spray.
NOTA: Non effettuare questa operazione
quando il motore é funzionante.
NOTA: Non lubrificare in modo eccessivo i
ricambi riutilizzabili.
Figura 11 Cont’d
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3.2.4 Ventilazione del Carter
Il vapore formato all’interno del motore viene
espulso dal carter e da parte dell’ingranaggio
con il sistema di ventilazione pressurizzata
continua. Nel Carter del motore deve rimanere
una minima quantità di pressione. Il vapore
viene espulso tramite il tubo di ventilazione
collegato alla valvola di sfiato. Rif. Figura 12.
camera della pompa all’esterno. Per le
condizioni generali sull’uso del motore, é
possibile fare riferimento alle seguenti
indicazioni guida.
1) Fumo blu – Probabile
dell’olio del motore
consumo
2) Fumo bianco –Presenza dell’acqua nei
cilindri e nel carburante oppure un
problema relativo al motore.
3.3 SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE
3.3.1 Controllo dell’Olio nel Carter Inferiore
Controllare il livello dell’olio nel carter
inferiore utilizzando l’asta di controllo
dell’olio nel motore com’é indicato nella
Figural 13.
Nelle condizioni in cui il motore é fermo, il
livello dell’olio deve trovarsi sempre tra i
limiti Min. e Max. incisi sull’asta di controllo.
Şekil 12
3.2.5 Sistema di Scarico
Le pressioni eccessive applicate al sistema di
scarico del motore incidono in modo
significativo sia sulla prestazione e sia sul ciclo
di vita del motore stesso. Pertanto é ritenuto sia
importante che i sistemi di scarico abbiano una
caratteristica di piegatura molto contenuta,
possibilmente molto corti e con un diametro
idoneo alla funzione svolta. Per l’installazione
ed avviamento del sistema di scarico,
consultare i dati riportati nel Catalogo Tecnico
n.C131222. Durante l’installazione del sistema
di scarico é necessario assicurare le seguenti
condizioni:
 Proteggere le persone dalle superfici
calde
 Supporto sufficiente per minimizzare
le vibrazioni ed attenuare la pressione
all’uscita del sistema di scarico del
motore
 Prendere le misure necessarie per
evitare la penetrazione dell’acqua e di
altri oggetti estranei
Per i casi che provocano l’inquinamento
dell’ambiente con il fumo eccessivo espulso
durante il funzionamentro del motore,
controllare il tubo di scarico che collega la
Figura 13
3.3.2 Cambio Olio del Motore
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1) Tenere acceso acceso il motore fino a
che si riscalda
2) Fermare il motore. Sollevare il tappo
del filtro dal carter inferiore e filtrare
l’olio della macchina. Rimettere il
tappo del filtro ed avvitarlo in base a
34 Nm (25lb-ft) (3.5 kgf-m).
3) Riempire il carter inferiore con
dell’olio per macchina nuovo, pulito e
di buona qualità fino al limite “FULL”
inciso sull’asta di controllo dell’olio.
4) L’olio usato deve essere interamente
smaltito.
3.3.3 Cambio della Cartuccia del Filtro
dell’Olio
1) Porre un recipiente largo sotto il filtrro
per raccogliere l’olio esausto.
2) Rimuovere il filtro con l’apposita
chiave svitafiltri a nastro oppure con
un utensile simile. E poi tenere il filtro
in modo dritto.
3) Pulire la testa del filtro.
4) Inserire olio del motore pulito al
nuovo filtro. Aspettare qualche minuto
per consentire all’olio di passare nelle
verie parti del filtro.
5) Lubrificare la guarnizione del filtro
con dell’olio del motore pulito.
6) Montare il filtro nuovo ed avvitarlo
solo ed esclusivamente a mano.
Evitare di usare il nastro del filtro.
7) Tenere dell’olio per macchina nel
carter inferiore. Nei
motori
turbocompressi evitare di accendere il
motore ed il motore d’avviamento fino
alla formazione di una pressione
dell’olio.
8) Accendere il motore e controllare
eventuali perdite dal filtro. Quando il
motore é freddo, controllare il livello
dell’olio con l’apposita asta di
controllo e se necessario, aggiungere
un’altro pò di olio nel carter inferiore.
9) Attivare di nuovo l’unità, riportando il
selettore di controllo della pompa
principale in posizione “automatico” e
la leva di azionamento manuale in
“AUTO-OFF”.
3.3.4 Specificazioni sull’olio
Olio per il Motore Diesel
Questo motore é stato rifornito con l’Olio di
Rodaggio John Deere Engine all’uscita dalla
fabbrica.
Importante: Evitare di aggiungere l’olio di
recupero finchè il livello dell’olio non scende
al limite BELOW (Giu’) inciso sull’asta di
controllo. L’olio di rodaggio John Deere
Engine (TY22041) deve essere usato per
recuperare la quantità dell’olio consumata
durante il periodo di rodaggio.
Şekil 15
Nota: Ed inoltre, sono idonei anche le
tipologie CF-4, CG-4 e CH-4.
3.3.5 Capienze dell’Olio (Filtro Incluso)
MODELLO
CAPIENZA OLIO
MOTORE
KUART (LİTRO)
JX6H – Tutti i
42.3 (40.0)
Modelli
Figura 16
3.4 SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO
3.4.1 Refrigerante per Motore
Si forniscono le seguenti informazioni perché
facciano da guida agli utilizzatori del motore
John Dere per la selezione di un refrigerante
idoneo.
Le miscele di refrigeranti formate da
acqua/etilene glicolo/inibitore ed utilizzate per
i motori John Dere, devono soddisfare le
seguenti condizioni fondamentali:
 Trasferimento di calore sufficiente.
 Protezione dai danni della cavitazione.
 Condizioni di buona resistenza alla
corrosione/erosione nel sistema di
refrigerazione.
 Prevenzione dell’incrostazione ed
deposito di melma nel sistema di
refrigerazione.
 Idoneità alle attrezzature come tubi e
guarnizioni del motore .
 Presa delle misure contro il gelo ed
ebollizione.
AVVISO
Per l’installazione della pompa é necessaria
una soluzione di acqua ed antigelo. Tale
soluzione deve essere miscelata prima di
iniziare l’installazione. In questo modo sarà
possibile prevenire eventuali reazioni
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chimiche antigelo capaci di bruciare gli
elementi riscaldanti per impedirli. Per
consultare la precisa capacità del sistema
refrigerante dei vari modelli, si prega di
leggere il capitolo dei dati tecnici.
3.4.2 L’acqua
L’acqua può innescare i processi di corrosione
nel sistema di refrigerazione ed il suo
contenuto di minerali può consentire il
deposito delle incrostazioni sulle superfici
refrigeranti interne. Pertanto é indispensabile
l’aggiunta di un inibitore per il controllo della
corrosione, cavitazione ed incrostazione.
I cloridi, solfati, magnesio e calcio sono
sostanze che raccolgono i solidi disciolti che
possono determinare, da solo o tutte assieme,
l’incrostazione, deposito di melma e
corrosione. Mentre la durezza (la percentuale
dei sali di magnesio e calcio di solito sono
classificati come carbonati) provoca il deposito
di croste e i cloridi e/o solfati accelerano il
processo di corrosione. L’acqua é sufficiente
per refrigerare il motore quando viene inibita
perfettamente nei limiti indicati nella Figura
17. Si raccomanda di usare l’acqua distillata.
Materiale
Cloridi (Max.)
Solfati (Max.)
Totale Solidi Disciolti
(Max.)
Totale Durezza (Max.)
N. Pezzi
per
Milione
40
100
N. per
ogni
Gallone
2.5
5.8
340
20
170
10
Figura 17
3.4.3 Capacità dei Refrigeranti
Si consiglia di utilizzare il refrigerante etilene
glicolo (formulazione con basso contenuto di
silicati) che corrisponde alla formulazione GM
6038-N (GM1899-M performance) oppure la
normativa ASTM D6210 .
Si raccomanda un refrigerante con una
soluzione di acqua al %50. Una concentrazione
superiore al %70 non é consigliata perché
provoca una debole capacità di trasferire il
calore, la resistenza alle misure antigelo ed la
probabilità di separazione dei silicati. Mentre
le concentrazioni inferiori al %30 causano il
congelamento in quantità minima, eccessiva
ebollizione e la protezione contro la
corrosione.
IMPORTANTE
Si sconsiglia di usare i refrigeranti idonei al
settore automobilistico (quelli previsti solo
dalle normative ASTM D3306 oppure
ASTM D4656). Tali refrigeranti non
contengono gli additivi giusti per la
protezione dei motori diesel di lunga durata.
Di solito essi contengono una alta
concentrazione di silicone e quindi possono
provocare danni al motore oppure al
sistema di refrigerazione.
MODELLO
MOTORE
CAPACITÁ
REFRIGERANTE
KUART (LITRO)
JX6H-Tutti i Modelli
29.6 (28)
Figura 18
3.4.4 Uso dell’Inibitore nel Refrigerante
L’inibizione eseguita in maniera corretta
migliorerà sicuramente la qualità di un
refrigerante. Un refrigerante senza inibitore
oppure con un contenuto basso di sostanza
inibitore provoca la formazione di ruggine,
incrostazione ed il deposito di melma e di
minerali. Tali depositi riducono in modo
rilevante l’efficienza del sistema di
refrigerazione e le sue capacita’ protettive.
I refrigeranti con un contenuto aggiuntivo di
inibitori si consigliano per inibire la
cavitazione e per i controlli del Ph e sono
formati dalla combinazione dei composti
chimici che assicurano un protezione contro la
corrosione ed incrostazione. Tali inibitori sono
disponibili nelle varie forme come unità di
liquidi oppure come pezzi per protezione
antigelo integrale. E’ obbligatorio l’aggiunta
di inibitori in tutti i sistemi meccanici dei
motori John Deere. Ed inoltre é ritenuto
opportuno fare riferimento al dozaggio di
precarica per il primo riempimento ed al
dozaggio di manutenzione quando si svolge
una manutenzione. Possono verificarsi danni
gravi se si evita di usare gli inibitori. Tra gli
inibitori di corrosione piu’ comunemente usati
spicca sopratutto il nome dei borati, nitrati e
silicati.
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Considerando che gli inibitori possono
esaurirsi durante il normale processo di lavoro,
é necessario aggiungere un inibitore al
refrigerante per proteggere e rispettare i livelli
originali di resistenza. Per le concentrazioni
corrette degli inibitori, vedere Figura 19.
Min.
Max.
PPM
PPM
Boro (B)
1000
1500
Nitriti (NO2)
800
2400
Nitrati (NO3)
1000
2000
Silikone (Si)
50
250
Fosforo (P)
300
500
PH
8.5
10.5
Figura 19
Per evitare gli effetti danneggianti si sconsiglia
l’uso degli oli solubili oppure inibitori a base
di cromati nei motori John Deere.
Può essere necessario consultare il Servizio di
Assistenza regionale/ Costruttore per un
controllo corretto della concentrazione degli
inibitori. Si consiglia di leggere il Capitolo
delle Informazioni sui Ricambi per verificare il
codice dei ricambi relativi all’Apparecchio
d’Analisi. Per esaminare le condizioni del
refrigerante per il motore, tale apparecchio
puo’ essere acquistato ad un costo molto
conveniente.
Dopo aver verificato che il sistema refrigerante
sta ad un buon livello di funzionemento, la
cosa migliore da fare, prima di rimuovere la
valvola di pressione, é quella di aspettare
affinchè la temperatura del motore scenda a
circa 120 ºF (49 ºC) oppure ad un livello più
basso.
Sollevare la valvola di pressione ed effettuare
il caricamento fino ad un corretto livello di
riempimento. Per continuare all’operazione di
spurgo aria, accendere il motore oppure tenerlo
acceso per circa 25 minuti perché la
temparatura possa raggiungere un livello di
circa 160°-200° (71°-93° C). Tra queste
operazioni, si consiglia di scegliere quello che
dura di più. Durante tale operazione di
riscaldamento é possibile vedere il refrigerante
proveniente dal tubo di travaso collegato al sito
dov’é presente la valvola di scaricone. Dopo di
ché spegnere il motore ed aspettare che si
raffreddi e poi alzare la valvola di pressione ed
effettuare il caricamento fino al livello di
riempimento corretto.
Attenzione: Non rimuovere la valvola di
pressione quando il refrigeratore é alla
temperatura di lavoro normale. Una fuoriuscita
di refrigerante caldo puo’ causare gravi
infortuni alle persone.
3.4.5 Caricamento del motore con il liquido
refrigerante
Durante il caricamento del sistema refrigerante
possono verificarsi dei vuoti d’aria nel sistema
stesso. Quindi é necessario eliminare l’aria
prima che il sistema entri in servizio. Il metodo
migliore per realizzare cio’, consiste nel
caricare una soluzione sottoposta al
premiscelamento. Per un corretto livello di
caricamento vedi Figura 19A.
Attenzione: Evitare di caricare
eccessivamente
il
sistema
di
refrigerazione. Tenere presente che
é necessario uno spazio vuoto per
consentire al sistema sotto pressione
di
espandersi
senza
un
travasamento.
Dopo l’inserimento del recipiente per la
pressione, tenere accesso il motore circa per 5
minuti per l’espulsione dell’aria dalle aperture
del motore.
Page 36 of 54
Figura 19°
3.5
3.5.1
e non consente di effettuare ulteriori
regolazioni.
SISTEMA ELETTRICO
Diagrammi dell’Impianto Elettrico
(Solo quello dotato con il pannello per
la calibratura del motore)
Disegno N.
C07982
Descrizione
(DC Volt)
Tabela di
Controllo
C07961
Diagramma
Impianto
Elettrico
Generale
Disegno N.
C07651
Descrizione
(AC Volt)
Cannotto di
Riscaldamento
Acqua
(Modelli NL
Secondario)
Figura 20
Documento
di
Riferimento
C131222
Vedere
Catalogo
Tecnico
Attenzione: Per effettuare una verifica di
abbassamento della velocità alta, evitare di
girare il motore troppo veloce.
3.5.4 SIMULAZIONE SUL CAMPO DEI
SEGNALI D’ALLARME PER IL
CONTROLLO DELLA POMPA
Simulazione sul campo degli allarmi di
controllo della Pompa (3)
Documento
di
Riferimento
C131222
Vedere
Catalogo
Tecnico

Allarme 1: Abbassamento dell’Alta
Velocità: Alimentare il controllore ( da
3 a 6) connesso con la morsettiera n. 3
mentre il motore é azionato per creare
un allarme di controllo per
l’abbassamento della velocità alta.

Allarme 2: Bassa Pressione dell’Olio:
Per creare un allarme di controllo
relativo alla bassa pressione dell’olio,
collegare il controllore (da 4 a 11) al
giunto della morsettiera n. 4 insieme
alla linea terrra. (Nota: Non esiste un
Allarme di Controllo della Bassa
Pressione dell’Olio collegato al
motore)

Allarme 3: Alta Temperatura del
Refrigeratore del Motore: Per creare
un allarme di controllo relativo ad Alta
Temperatura del Refrigeratore del
Motore, collegare il controllore ( da 5
a 11) al giunto della morsettiera n.5
insieme alla linea terra. (Nota: Non
esiste un pulsante per Alta
Temperatura del Refrigeratore
collegato al motore)

Allarme 4: Azionamento prolungato:
Per evitare l’azionamento del motore
durante il test di rotazione dell’albero
principale (Krank) tenere alzato il
PULSANTE DI ARRESTO
MANUALE. Evitare assolutamente di
fermare il rifornimento del carburante
per impedire al motore di continuare a
funzionare. L’arresto del rifornimento
del carburante può provocare il blocco
dell’aria e danneggiare gli elementi del
sistema di combustione.
3.5.2 Regolazione e Controllo della Cinghia di
Azionamento
I pezzi sono dotati di un tensiòmetro
automatico. Quindi non é necessario il
montaggio di una cinghia.
3.5.3 Motore Troppo Veloce
B
Se il motore gira troppo veloce, ECM indica il
controllore della pompa principale ed al tempo
stesso condiziona lo spegnimento del motore.
Quando si verifica questo problema, si
consiglia di individuarne il motivo e di
effettuare le correzioni necessarie prima di
rimandare il motore al servizio di assistenza e
manutenzione. Per effettuare una nuova
regolazione, il pulsante di taratura della
velocita’ deve essere alzato a mano per 30
secondi.
CONTROLLO DELL’ALTA VELOCİTÁ
Sul motore non é presente un pulsante di
controllo per interrompere l’alta velocità.
Il punto di regolazione per l’abbassamento
dell’alta velocità si registra nel condizioni
della fabbrica, esso é programmato nell’ ECM
Page 37 of 54
3.6 REGOLAZIONE
MOTORE
VELOCITÁ DEL
Tutte le funzioni relative al regolatore ed al
controllo di velocità vengono programmate in
fabbrica all’interno degli ECM. Durante il
controllo
dell’avviamento
puo’
essere
necessario effettuare ulteriori regolazioni di
minore entità sulla velocità.
Per regolare la velocità del motore:
A. Avviare il motore seguendo le
operazioni di “Avviamento del
Motore”
indicate
nel
presente
manuale.
B. Consentire il riscaldamento del
motore. Aprire il quadro delle misure
del motore.
C. Seguendo il tachimetro, tenere
sollevato il pulsante per il cambio
della velocità. Alzare verso l’alto
oppure abbassare il pulsante di
regolazione per maggiorare oppure
diminuire la velocità. (Vedi Figura
20A).
D. Girando l’altra ECM, ripetere le
disposizioni del punto “c” sopra.
E. Chiudere lo sportello del quadro,
cambiare le viti di sicurezza dello
sportello.
F. Arrestare il motore seguendo le
operazioni di “Arresto del Motore”
indicate nel presente manuale.
ALTO
Seçilir kıl
Basso
Seçilir kıl
Figura 20A
4.0 TABELLA DI MANUTENZIONE
4.1 MANUTENZIONE ORDINARIA
NOTA: La seguente tabella di Manutenzione
Ordinaria é stata preparata in base ad un tempo
di utilizzo del motore che non supera le 2 ore
mensili. Per i modelli di motore UL/FM,
vedere inoltre NFPA25.
DEFINIZIONI:
 Controllo
 Pulitura
 Cambiamento
o Lubrificazione
SETTIMANALE
 Filtro d’Aria
 Batteria
 Tubi del Refrigeratore
 Gradi del Refrigeratore
 Raffreddamento Valvola Solenoide
Acqua
 Sistema di Scarico
 Serbatoio del Carburante
 Controllo Generale
 Controllo
Avviamento
–Arresto
Regolatore
 Canotto del Riscaldatore dell’Acqua
 Livello Olio del Motore
 Accensione Dispositivi di Misurazione
 Eliminazione dell’Acqua dal Filtro del
Carburante
 Accensione del Motore
 Lampada di Avvertimento
OGNI 6 MESI
 Batterie
 Alternatore di Carica Batteria
 Cinghie
 Filtri per Refrigerazione dell’Acqua
 Collegamenti ad U dell’Albero Motore
 Linee di Carburante
OGNI ANNO
 Filtro dell’Aria
 Filtro per Pompa di Sollevamento
Carburante
 Inibitore di Refrigerazione
 Sistema di Grigliatura del Carter
o Collegamenti ad U dell’Albero Motore
 Filtri per Olio e Carburante
 Elettrodo Termoregolatore
 Olio del Motore
 Isolatori di Connessione
 Sistema d’Impianto Elettrico
OGNI DUE ANNI
 Filtro d’Aria
 Batterie
 Cinghie
 Tubi del Refrigeratore
 Refrigeratore
IMPORTANTE: Durante la manutenzione del
motore riportare in posizione “OFF” il
controllore della pompa principale. Prima di
riportare il controllore della pompa principale
in posizione
“OFF, verificare in
collaborazione con i responsabili della
manutenzione e sicurezza se tutti i reparti di
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competenza sono pronti o meno ai guasti
temporanei degli estintori antincendio, in vista
di un controllo e manutenzione ordinaria. Ed
inoltre, avvisare i vigili del fuoco nel caso in
cui il controllore della pompa principale é
collegato ai centri generali con allarme
silenzioso. Terminati i lavori di manutenzione,
riportare in posizione “automatico” sia il
selettore di controllo della pompa principale e
sia il selettore del modulo per il motore. E
ricordarsi di avvisare il personale addetto che il
motore é regolato in posizione di
funzionamento “in automatico”.
6.0 INDIVIDUAZIONE DEL GUASTO
Istruzioni Generali per lndividuazione del
Guasto
insorgenza al momento attuale. I guasti che si
verificano “ di tanto in tanto” possono dare
origine a questi tipi di DTC “nascosti”. Il
collegamento difettoso e l’esposizione
temporanea dell’impianto elettrico agli agenti
esterni possono essere nominati tra le
principali cause del problema.
Se si verfica un guasto al sensore oppure
all’impianto elettrico e se il DTC é attivo per
quel sensore, é previsto l’utilizzo di un valore
di “difettosità” di scorta nei calcoli fatti
dall’ECM” per consentire al motore di
continuare a funzionare.
Visualizzazione dei Codici Diagnostici del
Guasto (DTC ), CODICI SPN/FMI
L’unità di controllo del motore (ECM) é
abilitata ad individuare il guasto sia in modo
intrinseco e sia nell’ambito del sistema di
controllo elettronico. Tale funzione favorisce
anche l’individuazione della tensione troppo
alta oppure troppo bassa dell’entrata dei
sensori quando l’entrata dei sensori di
posizionamento dell’albero principale e quello
a camme sono collegati corettamente ed i
solenoidi iniettori dell’unità reagisce in modo
corretto.
I codici diagnostici del guasto attivi e
tenuti nascosti sono gli stampati sul
Dispositivo di Misurazione per la
Visiualizzazione della Potenza che in
base agli Standard J1939
sono
riportati in due gruppi diversi esposti
sulla tabella presente nelle seguenti
pagine.
Il codice espresso nella prima parte
indica il Numero del Parametro in
Dubbio (SPN) mentre quello che ne
segue invece é la Definizione della
Modalità del Guasto (FMI). Per indicare
la tipologia del guasto in modo perfetto,
devono essere presenti entrambi i codici
SPN e FMI.
Se l’ECM verifica un problema nel sistema
di controllo elettronico, il codice diagnostico
del guasto (DTC) relativo al sistema in avaria
viene registrato nella memoria dell’ECM
stesso.
Il codice SPN definisce il sistema oppure
la parte difettosa; per esempio: SPN
000110 indica la presenza di un guasto al
circuito termico del refrigeratore del
motore.
5.1 CODICE DIAGNOSTICO DEL GUASTO
(DTC)
Mentre invece il codice FMI definisce la
tipologia del guasto insorto; per esempio:
FMI03 indica un valore superiore alla
normalità.
Quindi
l’esposizione
composta dei codici SPN 000110 e FMI
03 ci indica che il refrigeratore del
motore ha una tensione di entrata della
temperatura troppo alta.
Si consiglia ai clienti della soc. Clarke di
mettersi sempre in contatto con il
servizio di assistenza e manutenzione
autorizzato per la correzione dei codici
disagnitici del guasto visualizzati per il
proprio motore.
Può essere difficile l’individuazione dei
guasti del motore.
Sono presenti due tipi di DTC:
 Attivo
 Passivo (nascosto)
I DTC attivi indicano la manifestazione del
guasto. Tale tipologia di guasti sono definiti
alle volte di “ grave entità” e sono reperibili
sul dispositivo di misurazione diagnostico
(A) situato sull’apposito pannello.
I DTC passivi invece indicano i guasti
verificati in passato e che non danno segni di
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Elencazione dei Codici Diagnostici del
Guasto (DTC)
I Codci Diagnostici del Guasto (DTC) sono
degli stampati presenti sul dispositivo di
misurazione diagnostica che in riferimento agli
standard riportati nella forma di due gruppi di
codici. Il codice espresso con un Numero che
varia da 2 a 4 cifre indica il Parametro in
Dubbio (SPN) mentre quello che ne segue
invece é la Definizione della Modalità del
Guasto (FMI) e viene indicato con un numero
che varia da 1 a 2 cifre.
Nella tabella seguente é espresso l’elenco dei
codici SPN ed FMI, nonché la definizione del
codice diagnostico del guasto eventualmente
insorto nei vari sistemi del motore. Non tutti i
codici espressi nella seguente tabella sono
validi per l’uso dei motori..
Si raccomanda ai clienti di consultare
immediatamente il costruttore del motore
quando appaiono i codici del guasto sul
dispositivo di misurazione diagnostica per la
Visualizzazione della Potenza.
Lista dei Codici Diagnostici del Guasto
SPN FMI
Descrizione
28
03
Portella 3 Alta Tensione
28
03
Portella 3 Alta Tensione
28
04
Portella 3 Bassa Tensione
29
03
Portella 2 Alta Tensione
29
04
Portella 2 Bassa Tensione
91
03
Portella 1 Alta Tensione
91
04
Portella 1 Bassa Tensione
91
08
PWM Portella Ampiezza
Vibrazioni Anormale
91
09
Portella Inattiva
91
14
Tensione Portella Fuori
Distribuzione
94
01
Pressione Rifornimento
Carburante Troppo Bassa
94
03
Alta Tensione di Entrata
Pressione Rifornimento
Carburante
94
04
Bassa Tensione di Entrata
Pressione Rifornimento
Carburante
94
94
16/31 Pressione Rifor. Carburante
Parzialmente Alta
18
Pressione Rifor. Carburante
Parzialmente Bassa
97
00
97
03
97
04
97
100
16
01
100
03
100
04
100
18
102
03
102
04
105
03
105
04
105
16
110
00
110
03
110
04
110
16
111
01
158
17
174
03
174
04
611
03
611
04
620
03
620
04
627
01
Page 40 of 54
Acqua nel Carburante –
Presenza Continua
Segnalazione Acqua nel
Carburante –Alta Tensione
Segnalazione Acqua nel
Carburante –Bssa Tensione
Verifica Acqua nel Carburante
Pressione Olio Motore Troppo
Bassa
Alta Tensione d’Entrata
Pressione Olio Motore
Bassa Tensione d’Entrata
Pressione Olio Motore
Pressione Olio Motore
Parzialm. Bassa
Alta Tensione d’Entrata Pressione
Aria Collettore
Bassa Tensione d’Entrata Pressione
Aria Collettore
Alta Tensione d’Entrata Pressione
Aria Collettore
Bassa Tensione d’Entrata Pressione
Aria Collettore
Alta Tensione d’Entrata Pressione
Aria Collettore
Temperatore Refrigeratore
Motore Troppo Alta
Alta Tensione d’Entrata
Temperatura Refrigeratore
Motore
Bassa Tensione d’Entrata
Temperatura Refrigeratore
Motore
Temperatura Refrigeratore
Motore Parzialmente Alta
Basso Livello Refrigeratore
Motore
Errore Interruızione della
PotenzaECM
Alta Tensione d’Entrata
Temperatura Carburante
Bassa Tensione d’Entrata
Temperatura Carburante
Corto Circuito nel
Collegamento Imp. Elettrico al
Gruppo di Continuità
Corto Circuito nel
Collegamento Imp. Elettrico
alla Terra
Alta Tensione Rifornimento
Sensore
Bassa Tensione Rifornimento
Sensore
Problema Tensione di
Rifornimento Iniettore
629
636
636
636
637
637
637
637
651
651
652
652
653
653
654
654
655
655
656
656
970
970
971
1109
1110
1569
2000
12/13 Errore ECM
02
Irregolarità Energetica sul Sito
Camme
08
Perdita d’Entrata sul Sito
Camme
10
Deformazione d’Entrata sul
Sito Camme
02
Irregolarità Energetica sul Sito
Camme
08
Kam Yerinde Girdi Kaybı
07
Krank Yeri/Kam Yeri Crank
Senkronize Dışı
10
Krank yeri Girdi Şekil Hatası
05
Cilindro1 EUI Circuito Aperto
06
Cilindro 1 EUI Corto Circuito
05
Cilindro 2 EUI Circuito Aperto
06
Cilindro 2 EUI Corto Circuito
06
Cilindro 3 EUI Circuito
Aperto
05
Cilindro 3 EUI Corto Circuito
06
Cilindro 4 EUI Circuito
Aperto
05
Cilindro 4 EUI Corto Circuito
06
Cilindro 5 EUI Circuito Aperto
05
Cilindro 5 EUI Corto Circuito
05
Cilindro 6 EUI Circuito
Aperto
06
Cilindro 6 EUI Corto Circuito
02
Pulsante Spegnimento Motore
Ausiliare Segnale Non Valido
31
Pulsante Spegnimento
Motpore Ausiliare Attivo
31
Pulsante Esterno Riduzione
Carburante Attivo
31
Avviso Arresto Motore
31
Arresto Motore
31
Riduzione Carburante
13
Violazione Sicurezza
NOTA:Il
dispositivo
di
misurazione
diagnostica per la Visualizzazione della
Potenza LCD può presentare dei problemi di
comunicazione segnalati con i Codici di
Errore visualizzati sulla finestra della
schermata. Tutti i seguenti Codici di Errore
indicano la presenza di un errore di
comunicazioneinerente al Dispositivo di
Misurazione
Diagnostica
con
ECM..
Contattare il servizio di assistenza per
chiedere un supporto per correggere tali
codici:
EE – Errore
XXXXX – EP
Dati Assenti
ACP – Errore
No Addr
XXXXX - BO
Dati Assenti
ACP – Errore
BUS – EP
XXXXX - BR
Dati Assenti
GUASTO DI CAN
Controlli Periodici dei Difetti
I Difetti periodici sono dei problemi che
“insorgono” di tanto in tanto. Può provocare
dei difetti perioodici per es. un terminale che in
modo sporadico presenta dei problemi di
contatto difettoso. Altri difetti periodici
possono essere rimediati solo in determinate
condizioni di lavoro come carico pesante,
funzione lenta ecct..Il numeero dei problemi
periodici cresce in maniera significativa
quando i difetti periodici di diagnostica
interessano in particolare l’impianto elettrico
ed i connettori. Si raccomanda di controllare i
connettori lenti, sporchi e non collegati. Gli
Operatori devono controllare il tratto su cui é
installato l’impianto elettrico, esaminando le
probabilità di un corto circuito derivante dal
contatto con oggetti esterni (tipo l’attrito sui
bordi dei metalli taglienti). Gli Operatori
devono, inoltre, controllare , le parti che
circondano i connettori, esaminando in
particolare l’impianto elettrico connesso ai
terminali dei connettori, ai connettori difettosi,
ai terminali montati in modo debole nonché ai
terminali danneggiati oppure logorati. Si
raccommanda di controllare inoltre i cavi rotti,
i collegamenti che hanno subito dei danni ed il
corto circuito tra un filo e l’altro.
NOTA: Il Modulo di Controllo del Motore
(ECM) é il pezzo che vanta la più bassa
probabilita’ di guastarsi.
Consigli per individuare i difetti periodici:
Se gli indicatori di ricerca guasti, evidenziati
nelle pagine precedenti, dimostrano che si
tratta di un problema periodico, si raccomanda
di provare a ripetere le condizioni
dell’avviamento
presenti
all’atto
di
preparazione del Codice Diagnostico del
Guasto (DTC) .
Se il dubbio ricade sull’impianto elettrico
oppure su un collegamento difettoso accusato
Page 41 of 54
di essere la vera causa di un problema
periodico, si consiglia di accertare prima i
DTC e poi di controllare spostando
il
collegamento oppure l’impianto elettrico e
tenendo d’occhio il dispositivo di misurazione
diagnostica per vedere se il guasto é rimediato
o meno.
Probabili Cause dei Difetti Periodici :
1. Collegamento scorretto tra l’impianto
ed il sensore oppure il meccanismo
d’accesso.
2. Contatto errato tra i terminal,i
all’interno del connettore.
3. Collegamento scorretto tra terminale /
impianto.
Interferenze elettromagnetiche trasmesse da
radio a doppia direzione o simili, possono
causare l’errato invio di segnali all’(EMI)
ECM.
NOTA: Vedere le istruzioni precedentemente
fornite in questo capitolo per l’individuazione
dei guasti nel sistema elettrico e per quanto
riguarda i collegamenti dell’impianto elettrico.
7.0 INFORMAZIONI SULLE PARTI DI
RICAMBIO
6.1 PEZZI DI RICAMBIO
Per ottenere la migliore prestazione ed il
rendimento da tutte le parti del motore, si
raccomanda ai clienti di usare solo ed
esclusivamente i pezzi di ricambio originali
Clarke.
Sulle ordinazioni dei ricambi devono essere
specificati i seguenti dati:
 Numero Modello del Motore –Vedere
il Motore .
 Numero di Serie del Motore- Vedere
Specificazioni
 Codice (Codici) Ricambi, vedere Lista
Ricambi Manutenzione del Motore
parte 6.2 oppure disegni dei Ricambi
riportati nel Bollettino Tecnico n.
C13886.
Dati di riferimento per ordinare Pezzi di Ricambio:
• www.clarkefire.com
• Telefono USA: (513) 771-2200 Ext. 427
(chiamate nazionali USA)
• Telefono Inghilterra: (44) 1236 429946 (chiamate
internazionali fuori USA)
• Fax USA: (513) 771-5375 (chiamate nazionali
USA)
• Fax İnghilterra: (44) 1236 427274 (chiamate
internazionali fuori USA)
• E-Posta USA: [email protected]
• E-Posta İnghilterra: [email protected]
6.2 LİSTA
RICAMBI
PER
MANUTENZIONE DEL MOTORE
Model Lo Motor E
Part Description
JX6HUF40,
JX6HUF50,
JX5HJX6HUF30
UF60,
JX6HUF70
Part Number
(Standard items only,
optional items not
shown)
C04615
Filtro Dell’o Lio
Primo Filtro Dell’Oli
C02770
O
Filtro Dell’ Aria
C03244
Alternator (24V)
C071048 or C071365
Heat Exchanger
C051138
Starter Motor (24V)
C072105 or C071938
Engine
Control
C072107
Module (ECM)
Turbocharger
C061666
C061667
Thermostat
C071951
Nozzle, Injector
C02920
Şekil 21
7.0
ASSISTENZA
GESTORE
FORNITA
AL
Rivolgersi alla fabbrica ed ai servizi di
assistenza autorizzati dalla Clarke; ı Servzi di
assistenza e manutenzione sono reperibili sul
sito
internet
della
casa
produttrice:
www.clarkefire.com.
8.0 GARANZIA
8.1 DICHIARAZIONE GENERALE SULLA
GARANZIA
Le ottime prestazioni dei motori Clarke e
l’impegno dei loro proprietari/utilizzatori sono
gli argomenti principali a cui il Costruttore dei
motori, i Punti di Vendita, i Servizi di
Assistenza e Manutenzione e la ditta Clarke
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attribuiscono molta importanza. Detti soggetti,
forniscono inoltre il proprio supporto ai
prodotti in seguito all’installazione definitiva
della pompa antincendio e dell’impianto
antincendio a sprinkler.
La responsabilità della Garanzia é assunta
dalla Clarke e da Organizzazioni di assistenza
della John Deere a livello mondiale.
Mentre il Costruttore dei Motori (John Deere)
garantisce le parti fondamentali del motore, la
Clarke fornisce la garanzia per gli accessori
addizionali volte a soddisfare le specificazioni
NFPA-20 e le certificazioni FM/UL.
8.2
GARANZIA
CLARKE
FORNITA
DALLA
Tutti i pezzi di ricambio, garantiti dalla Clarke,
sono coperti da garanzia per un periodo di 12
mesi a partire dalla data di Avviamento del
sistema di pompa antincendio. E’ sotto la
garanzia anche il costo ragionevole della mano
d’opera necessaria per la sostituzione dei
ricambi e per l’installazione. Non sono invece
previsti gli eventuali danni subiti dai ricambi
per un qualsiasi errore commesso durante
l’installazione, il trasporto o l’utilizzo del
prodotto. Per i particolari della garanzia
aggiuntiva, si prega di leggere la dichiarazione
di garanzia speciale riportata nella parte
seguente, sotto il titolo “Garanzia per Motori
Nuovi della John Dere”. Inoltre, é possibile
contattare direttamente la Clarke per qualsiasi
domanda e per ottenere maggiori informazioni
sul prodotto.
La società Clarke declina ogni responsabilità
per ogni tipo spesa non indicata nel testo della
garanzia e per il pagamento di eventuali
risarcimenti a cui potrà venire incontro il
proprietario della merce in seguito a guasti o
danni prodotti.
8.3 GARANZIA
DEERE
FORNITA
DA
JOHN
al dettaglio, e fabbricati da una società diversa
dalla John Deere o dalle sue partecipate, per:
•12 mesi, senza porre un limite al periodo
d’utilizzo oppure,
• 24 mesi, fino ad periodo d’utilizzo di 2000
ore ;
Mentre per i motori John Deere delle macchine
per la lavorazione della terra:
• 12 mesi, senza porre un limite d’utilizzo .
Nota: Qualora non sia disponibile un
apparecchio per misurare il tempo e le ore di
utilizzo, quale riferimento saranno assunte 12
ore di utilizzo che corrisponderanno ad un
giorno del calendario.
(Il nome *John Deere” si riferisce al Gruppo
Deere per i Sistemi di Potenza per gli
utilizzatori residenti negli Stati Uniti
d’America e John Deere Limited invece per
quelli residenti in Canada e la Deere &
Company oppure i suoi rivenditori sono
responsabili delle attività di marketing svolte
in quei paesi dove sono residenti gli utilizzatori
delle attrezzature John Deere .)
8.3.2 Ambito della Garanzia
Questa garanzia é prevista per i motori, parti
integrate ed accessori venduti dalla John
Deere.
É’ prevista la riparazione di tutti i ricambi
marcati e garantiti dalla John Dere, consegnati
all’acquirente con il materiale e/o manodopera
difettosa, o la sostituzione dei componenti
difettosi entro 30 giorni dall’acquisto senza
alcun costo per la mano d’opera relativa alla
riparazione del motoreo dei suoi componenti.
La garanzia copre anche i costi relativi al
trasporto e la reinstallazione del motore,
qualora la John Deere sia informata della
presenza di tali tipologia di difettosità durante
il periodo di garanzia che inizia a decorrere
con la prima consegna all’acquirente. Sono
sotto la garanzia anche i costi di mano d’opera
relativi alla sostituzione e rimontaggio dei
pezzi e degli altri elementi di un motore
installato con i ricambi scelti dalla John Deere.
8.3.1 Periodo di Garanzia
Se non é diversamente specificato per iscritto,
la John Deere* fornisce garanzia (se la vendita
é avvenuta prima della scadenza del periodo
della garanzia) ai primi ed ai successivi
acquirenti dei nuovi motori John Dere, venduti
8.3.3 Garanzia sul Sistema di Emissione (NonRoad Dizel)
ETICHETTA DI APPROVAZIONE PER IL
SISTEMA DI CONTROLLO
DELL’EMISSIONE
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AVVISO:
Nel
luogo
di
residenza
dell’utilizzatore possono essere applicate le
disposizioni di legge che prevedono gravi
penalità per qualsiasi atto di falsificazione sul
controllo dell’emissione.
La garanzia sull’emissione, esposta qui di
seguito, si applica solo ai motori
commercializzati dalla John Deere muniti del
certificato rilasciato dall’Ente Americano per
la Protezione dell’Ambiente (EPA) e/o
dall’Amministrazione per le Risorse dell’Aria
della California (CARB) e si riferisce alle
apparecchiature destinate agli Stati Uniti
d’America. La presenza di un’etichetta di
emissione simile a quella indicata nel disegno
sotto esposto, dimostra che il motore é
approvato da EPA e/o da CARB. Le garanzie
fornite da EPA e CARB si applicano solo ai
nuovi motori aventi l’etichetta di approvazione
e
venduti
nelle
regioni
geografiche
amministrate dagli enti pubblici sopracitati.
DICHIARAZIONE USA PER LA
GARANZIA SUL CONTROLLO
DELL’EMISSIONE (SOLTANTO STATI
UNITI D’AMERICA)
I ricambi e i componenti relativi al controllo
dell’emissione sono garantiti dalla John Deere
per un periodo di cinque anni o di 3000 ore
lavorative con la validita’ prioritaria assegnata
a quello che scade prima. Inoltre, John Deere
assicura che i motori coperti da tale garanzia,
sono prodotti e venduti in modo conforme a
tutti gli standart di emissione previsti negli
Stati Uniti e che sono progettati, costruiti ed
equipaggiati in modo immune dai difetti ed
errori relativi al materiale usato ed alla mano
d’opera in grado di causare il mancato rispetto
delle suddette normative per un periodo di
cinque anni o di 3000 ore lavorative, con la
validità prioritaria assegnata a quello che scade
prima.
Le garanzie evidenziate nel presente manuale
sono ritenute valide solo per le parti di
ricambio ed i componenti riguardanti
l’emissione. Si prega di vedere il paragrafo
8.3.1 per la totale garanzia sul motore e per la
garanzia relativa ai pezzi ed i componenti che
sono poco pertinenti all’emissione.
SISTEMA DI EMISSIONE ED I RELATIVI
COMPONENTİ COPERTI
DALL’ASSICURAZIONE
Sistema
Sistema di
Induzione
dell’Aria
Nota: La proporzione tra hp/Kw espressa
sull’etichetta di emissione del motore é la
percentuale lorda hp/kW di un motore avente
la potenza di un volano senza ventilatore.
Nella maggior parte delle applicazioni, tale
proporzione non sarà uguale alla potenza
hp/kW consigliata del veicolo.
Sono gestiti nell’ambito del contesto suddetto
anche i motori che non funzionano nelle
condizioni NSPS, comprese le categorie delle
pompe antincendio inattive. Le categorie delle
pompe antincendio sono etichettate in base alla
disposizione 40 CFR part 60 (NSPS).
Sistema di
Misurazione del
Carburante
(sistema di
combustione)
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Esempi di subsistema ed i
relativi componenti Sample
o Corpo del Filtro d’Aria
o Una serie di sensori per la
quantità d’aria
o Sistema per il controllo della
penetrazione aria calda
o Sensore per innalzamento
della temperatura
o Collettore di entrata
o Refrigeratore intermedio
o Apparecchio di Ricarica
Turbo
o Valvola attrezzo di controllo
del tappo di scarico
o Aneroide
o Carburatore
o Meccamismo di ostruzione
o Unità d’iniezione elettronica
o Attrezzatura d’iniezione
carburante
o Attrezzatura boccale per
l’iniezione del carburante
o Ago iniettore del carburante
o Boccale per iniezione del
carburante
o Serie di valvole per iniezione
del carburante
o Linea carburante
o Regolatore di pressione del
gas
o Valvola/attrezzo per
attenuare la pressione
o Sensore limitatore dell’Aria
o Sensore di temperatura
dell’Aria
o Sensore temperatura
refrigerante
o Sensore temperatura
carburante
o Sensore modulo per flusso di
massa
o Sensore UEGO
o Portella
Sistema di
controllo dell’
accensione
Sistema EGR
Ossidi Ön
Nitrogeno Oksitler
(controllo NOx )
Sistema di
catalizzatori
oppure reattori
termali
Controllo delle
Particelle
Sistema PCV
Attrezzature varie
utilizzate per i
sistemi succitati
o Serie di distributori
o Modulo per il Controllo del
Motore
o Candele per il riscaldamento
o Bobina della candela
o Modulo per controllo
candela
o Sensore per candela
o Cavi della candela
o Candele per scintilla
Refrigerante EGR
Corpo della valvola EGR
Catalizzatori deboli NOx
Assorbenti Nox
Inibitori (urea/carburante)
Sistemi di contenitori/scatole
o Convertitore catalitico
o Sistema di scarico con doppia
divisione
o Collettore di scarico
o Valvola di circolazione per il
gas di scarico
Barricata per l’appaerecchio di
controllo e moltiplicazione
o Rigeneratori
o Ossidanti
o Trappole
o Filtri
o Precipitatori
o Sensor eper la pressione
assoluta del collettore (MAP)
o Tappo per filtro olio
o Solenoide PCV
o Valvola PCV
o Filtro per ventilazione del carter
o Valvola per ventilazione del
carter
o Sensori per controllo elettronico
o Unità per controllo elettronico
(ECUs)
o Software ECU
o Controllori della pompa/valvola
o
o
o
o
o
o Impianto elettrico
o Sensore di raffreddamento
o Etichette per l’emissione
o Guarnizioni
o Termocoppie
o Termostati
o Rubinetto/interruttori sensibili
al vuoto
8.3.4 Fornitura del Servizio di Garanzia
Prima della scadenza del periodo di garanzia,
si consiglia di richiedere una prororoga della
garanzia rivolgendosi al più vicino Servizio di
Assistenza e Manutenzione autorizzato dalla
John Deere. Il distributore, il fornitore di
servizio per i motori John Deere oppure il
venditore delle attrezzature John Deere che
fornisce il servizio e che vende le attrezzature
inerenti al tipo di motore coperto da questa
garanzia, sono i negozi autorizzati per la
fornitura del servizio di assistenza.
I Centri autorizzati per la fornitura del servizio
di assistenza s’impegneranno ad utilizzare solo
i ricambi e i componenti sia nuovi che
riprodotti, forniti o approvati dalla John Deere.
I nomi e i centri autorizzati per la fornitura del
servizio di assistenza, gestiti da filiali e
rivenditori della John Deere che forniscono
tale garanzia, sono elencati nella Guida dei
Ricambi e Servizi della John Deere.
Nell’avanzare una richiesta per la garanzia, il
cliente dovrà esibire il documento che indica la
data in cui ha preso in consegna il motore.
John Deere s’impegna a risarcire, ai punti di
assistenza autorizzati, le spese di viaggio
sostenute durante gli interventi di riparazioni
effettuate dai servizi di assistenza al di fuori
delle proprie applicazioni. In data di
pubblicazione della presente dichiarazione, tale
limite é pari a 300.00 $ oppure ad un valore
equivalente. Qualora le distanze e la durata del
viaggio siano magggiori a quelle stabilite da
John Deeere, il fornitore del servizio potrà
addebitare tale differenza di prezzo al cliente.
8.3.5 Ciò che non é Coperto dalla Garanzia
Gli obblighi della John Deere non si applicano
alla pompa, boccale, ricambi ed accessori non
forniti e non installati da John Deere stessa,
nonché alle pompe e boccali di iniezione del
carburante coperti dalla garanzia fornita dal
loro produttore. Non é previsto, quindi,
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neppure il risarcimento dei danni provocati da
tali pezzi. Se la garanzia fornita dal produttore
della pompa é inferiore alla garanzia sul
motore, John Deere s’impegnerà a far fronte
alle spese di riparazione della pompa per i
danni copribili nel rimanente periodo di
garanzia, certificati e documentati dal fornitore
di servizio autorizzato del costruttore della
pompa.
8.3.6 Responsabilità dell’Acquirente
Saranno a carico dell’acquirente i costi di
manutenzione ordinaria ed ammortamento,
oltre a quanto sotto esposto.
Conseguenze derivanti dalla negligenza,
abuso, incidenti, errate applicazioni o uso
improprio del motore, nonché dalla cattive
condizioni di conservazione dell’ impianto o
del motore.
Conseguenze derivanti dalle operazioni di
manutenzione e riparazione effettuate da
soggetti non autorizzati, in particolar modo se
tali operazioni hanno prodotto un effetto
negativo sulla prestazione e sicurezza del
motore secondo il giudizio della John Deere.
Riparazione e sostituzione del motore non
approvata da John Deere, danni provocati
dall’alterazione del sistema di circolazione
dell’aria e del carburante.
Conseguenze
derivanti
dalla
mancata
manutenzione regolare del sistema di
raffreddamento o del cannotto del cilindro
(“decomposizione causata dalla ruggine”,
“erosione”, “elettrolisi”).
Premi e pagamenti per il lavoro straordinario o
supplementare richiesto dall’acquirente.
Le spese di trasporto del motore e delle
attrezzature al sito previsto per l’installazione
ed applicazione del servizio di garanzia, nel
caso in cui le spese superino l’importo totale
massimo da pagare per il servizio di garanzia
fornito nel luogo in cui si trova il motore.
Spese previste per consentire l’accesso al
motore ovvero per eliminare gli osttacoli fisici
tipo pareti, cancelli, pavimenti , tolde, o
strutture simili che ostacolano l’accesso al
motore; noleggi di gru o sollevatori simili,
costruzioni di rampe o elevatori; strutture che
impediscono la rimozione ed il rimontaggio
del motore.
Costo del passaggio, vitto ed alloggio e simili,
spese di viaggio secondarie.
Spese per la fornitura del servizio inerente alla
soluzione ed al tentativo di risoluzione delle
problematiche non garantibili.
I servizi prestati da un soggetto diverso dal
fornitore del servizio di assistenza autorizzato
da John Dere, sen on previsti dalla legge.
I costi richiesti inizialmente dai rivenditori per
l’avviamento ed il controllo del motore sono
considerati inutili da John Deere qualora
vengano rispettate le istruzioni per le
operazioni di manutenzione fornite con il
motore.
Spese per il servizio d’interpretariato e
traduzioni.
8.3.7 Garanzia non rappresentata o sottintesa
Se non previsto dalla legge, né John Deere e né
una qualsiasi società collegata ad essa può
fornire garanzie, avalli, condizioni ,
rappresentanza, impegni sia per iscritto che
orali, sulla prestazione e qualità dei motori, ed
inoltre NON PUÒ ASSICURARE ALCUNA
CONDIZIONE , QUALITÁ, COMPETENZA
COMMERCIALE, O GARANZIE
IMPLICITE sen on previste dal Codice
Commerciale Uniforme o da altri Regolamenti
o Norme sulla Vendita di Merci. Tale
eccezione ricopre le condizioni fondamentali.
In nessun caso, il distributore, il fornitore del
servizio di assistenza, il venditore delle
attrezzature autorizzato da John Deeere,
oppure John Deere stessa, oppure una qualsiasi
società controllata da essa può essere
considerata responsabile per i seguenti fatti:
Perdita dell’utile e del prodotto, costo del
noleggio per le attrezzature di riserva oppure
altre perdite commerciali, danni subiti dalle
attrezzature su cui é installato il motore oppure
i danni e le spese impreviste che ne derivano;
infortuni causati da una violazione accertata
del contratto, oppure delle condizioni
fondamentali. Qualora i danni e infortuni
succitati siano dovuti ad una azione
disavveduta oppure dolosa delle parti sopra
citate.
8.3.8 Limite al ricorso alla legge
Sono considerate soluzioni non previste dalla
presente garanzia, quelle relative alla
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prestazioni dei nuovi motori della John Deere
oppure violazioni della garanzia e le soluzioni
esclusive
riconosciute
legalmente
all’acquirente in merito alla garanzia stessa.
Nel caso in cui la garanzia sopra descritta non
sia in grado di risolvere i problemi
dell’acquirente inerenti alla prestazione
derivante dalla mano d’opera e/o dalle
attrezzature,
la
soluzione
esclusiva
riconosciuta legalmente all’acquirente sarà
limitata con il pagamento di una soma da parte
Della John Deere che non supera il prezzo del
motore.
8.3.9 Garanzia data dal venditore
John Deere declina ogni responsabilità nei
confronti dell’acquirente, affinché non venga
consegnato a quest’ultimo un certificato di
garanzia scritto da una persona fisica o
giuridica che produce o vende i motori,
fornendo di propria iniziativa una garanzia
speciale per l’installazione dei motori garantiti
da John Deere. Nessuno dei produttori delle
attrezzature originali, distributori dei motori e
delle attrezzature, oppure le altre persone
fisiche e giuridiche può esercitare il diritto di
rappresentare la John Deere e fornire garanzie
per conto della stessa né può modificare le
condizioni o i limiti della presente garanzia.
8.3.10 Informazione Aggiuntiva
Si prega di consultare il libretto intitolato
Garanzia del Proprietario del Motore- Livello
Mondiale, per avere informazioni dettagliate
sul Nuovo Motore Agricolo della John Deere.
9.0 ISTRUZIONI
SULL’INSTALLAZIONE
AVVIAMENTO
(C131222
Catalogo Tecnico)
ED
Vedere
10.0 DIAGRAMMI
DELL’IMPIANTO
ELETTRICO
(C131222 Vedere Catalogo Tecnico)
11.0 DISEGNI ESPLOSI
(C131222 Vedere Catalogo Tecnico)
12.0 INDICE DELLE PAROLE CHIAVI
13.0 ALLEGATO “A”
Page 47 of 54
11.0INDICE DELLE PAROLE CHIAVI
oggetto
pagina
oggetto
(A)
pagina
(H)
Riscaldatore, Motore
Filtro dell’Aria
Alternatore
(I)
Dati dell’Installazione
*
Istruzioni sull’Installazione
(L)
Raccomandazioni per l’Olio del Motore……
Volume dell’Olio Motore
Sistema di Lubrificazione
(M)
Tabella Manutenzioni
Operazione Manuale
Model Numara Tanımlanması
(N)
Targa (Motore)
(O)
Filtro dell’Olio
Asta di Livello dell’Olio
Pressione dell’Olio
*
Specificazioni sull’Olio/Raccomandazioni
Dati di Lavorazione
*
Esaurimento del Carburante
Regolazione di Alta Velocità
Controllo di Alta Velocità
(P)
Disegni dei Ricambi
*
Informazioni sui Ricambi
Dispositivo di Misurazione per
Visualizzazione della Potenza
Tabella di Manutenzione Preventiva
Pompa:
(B)
Cavi di Batteria
Raccomandazioni sulla Batteria
Aggiunta della Cinghia
(C)
Capacità
Raccomandazioni sul Refrigerante
Sistema di Refrigerazione
Soluzioni Anti Gelo
Capacità del Sistema Refrigerante
Rifornimento Acqua di Refrigerazione
(Ciclo)
Condizioni di Flusso dell’Acqua
Refrigerante..*
Operazione di Ricarica
Scambiatore di calore
İnibitori
Manutenzione
Acqua
Ventilazione del Carter
(D)
Codici di Avaria Diagnostici
Asta di Livello dell’Olio, Livello dell’Olio
Gestione Albero di Trasmissione
Manutenzione Albero di Trasmissione
(E)
ECM – Modulo di Controllo
del Motore
Sistema Elettrico
Codici di Errore di Motore
Pannello di Misurazione per il Motore
Modelli di Motore
Motore con il Carburante Esaurito ………..
Sistemi di Protezione del Motore (alta
velocità)24,25
Sistema di Scarico
(F)
Falk “Filo d’Acciaio Flessibile”
Accompiamento (Allegato A)
Filtri:
Filtro dell’Aria
Carburante
Grasso
Specificazioni sul Carburante
Avviamento del Sistema di Combustione
Perdita
Pompa per Capsula Manuale
Assistenza
Pompa per Iniezione del
Carburante
Pompa per Innalzamento del
Carburante
(S)
Numero di Serie
Sistemi di Chiusura
Specificazioni:
Carburante
Olio del Motore
Regolazione della Velocità
Conservazione
(T)
Dati Tecnici
*
(W)
Garanzia
Diagramma dell’Impianto Elettrico:
Sistama DC
*
Sistemi di Riscaldamento AC
*
* C131222 Vedere Catalogo Tecnico
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Appendice “A”
FALK ®
Un nome nell'industria
Steelflex® Girante
Tipo T10
Dimensioni 1020-1140&20-140
Montaggio e Manutenzione
(Pagine 1/6)
L'uso del presente manuale
Il presente manuale contiene informazioni dettagliati sulla
manutenzione, lubrificazione, montaggio e descrizione dei
componenti. Per l'individualizzazione delle informazioni desiderate
consultare l'indice.
Prefazione
pagina 1
Attrezzature per la lubrificazione
pagina 1
galleggiante arresto limite
pagina 1
Lubrificazione
pagina 1-2
Istruzioni montaggio e posizionamento pagina 2-4
Manutenzione annuale, rilubrificazione e
smontaggio
pagina 4
Dati montaggio e posizionameto
pagina 4
Descrizione dei componenti e
la sostituzione
pagina 5
PER IL FUNZIONAMENTO OTTIMALE E UN SERVIZIO
SENZA
PROBLEMI
SEGUIRE
ATTENTAMENTE
LE
ISTRUZIONI CONTENUTE NEL PRESENTE MANUALE.
indicate con le premisurazioni della quantitá di grasso. Il grasso puó
essere ordinato per i giranti di dimensioni maggiori.
Per l'uso dei grassi di uso generico i giranti devono essere ingrassati
minimo una volta all'anno
PREFAZIONE
Il presente manuale é valido per i giranti a griglia conica Falk
Steelflex elle dimensioni 1020T-1140T e 20T-140T10. Nel caso di
mancanza di indicazioni contrarie le informazioni sulle dimensioni
1020T-1140T sono valide anche per le 20T-140T, per esempio,
1020T=20T, 1100T=100T ecc..Questi giranti sono stati progettati per
l'utilizzazione sia orrizzontalmente che verticalmente senza alcuna
necessitá di modifiche. Dal 1994 fino all'anno 2003 questi giranti
vengono forniti con un kit di montaggio in serie inch e con un kit si
serie metrica. Per le istruzioni di sostituzione dei componenti
consultare la pagina 6 di questo manuale.
La produttivitá e la durata dei giranti dipende soprattutto dal loro
montaggio e la manutenzione.
ATTENZIONE: Per la salvaguardia adeguata dei componenti mobili
attenersi ai regolamenti locali e statali di sicurezza.. Attenersi a tutte
le disposizioni in materia di sicurezza durante il montaggio dei
giranti.
AVVERTIMENTO: Prima di iniziare le operazioni di montaggio e di
manutenzione dei giranti ricordarsi di disattivare l'limentazione
energetica dall' interruttore principale e togliere tutti aggravanti
esterni dal sistema operativo.
GRASSO A LUNGA DURATA (LTG)
La forza centrifuga elevata nei giranti causa lo scorporamento degli
indurenti di lubrificanti base e grassi di uso generico. Gli indurenti
pesanti che non hanno caratteristiche lubrificanti si depositano nelle
griglie e negli ingranaggi dei giranti provocando danni, se non viene
effettuata regolarmente la lubrificazione periodica, alla mozza ruota e
alle griglie. Il grasso Falk a lunga durata (LTG) é stato preparato
appositamente per i giranti, per prevenire lo scorporamento del
densificatore dal grasso. La densitá del Falk cambia a seconda delle
condizioni d'uso. Come é stato prodotto é di NLGI#1/2 gradi.
L'applicazione corretta del lubrificante permette al grasso di
mantenere la viscositá anche a temperature elevate e alle condizioni
di sforzo maggiori.
Il grasso LTG é il piứ resistente alla scomposizione tra gli
ingrassatori provati. Questa caratteristica permette l'uso prolungato
del lubrificante. Non sará necessario lubrificare di nuovo i giranti
lubrificati all'inizio con il grassoSteelflex fino all'arresto del sistema
per la manutenzione. Nel caso in cui si verifichi una perdita di grasso
da un girante, soprattutto nei casi di funzionamento negli ambienti
eccessivamente caldi oppure umidi e se qeste sono soggette a delle
variazioni improvvise, potrá essere necessario lubrificarlo piú spesso.
.
Molti LTG, nonostante la loro compatibilitá ai grassi per giranti,
mescolati con altri grassi possono influenzare negativamente
l'efficienza dell' LTG.
L'approvazione di USDA
L' LTG é stato approvato, per il suo impiego nelle attivitá che non
siano alimentari o affini, dal dipartimento dei servizi di sicurezza e
controllo degli prodotti alimentari negli Stati Uniti. (valore H-2)
Attenzione: non utilizzare l' LTG per le bronzine
ATTREZZATURE PER LA LUBRIFICAZIONE
I coperchi dispongono di fori da 1/8 NPT per la lubrificazione. Per la
lubrificazione utilizzare l'attrezzature e la pistola ingrassatrice
standard come specificato alla pagina 4.
GALLEGGİANTE LIMITATORE
I motori elettrici, i generatori di corrente, i motori, i compressori e gli
altri macchinari, quando vengono montati con capsule oppure con
cuscinetti, per la salvaguardia delle bronzine vengono consigliati i kit
galleggianti limitatori coassiali. I giranti Folk Steelflex sono
intercambiabili per varie limitazioni. Per le relative istruzioni
consultare il manuale 428-820.
GIRANTE STEELFLEX TİPO T10
LUBRIFICAZIONE
Per la funzione soddisfacente é necessaria la lubrificazione
sufficiente. Alla pagina 2 sono elencati i lubrificanti tipici e le loro
caratteristiche e i grassi a lunga durata. Si consiglia, per le sua
capacitá lubrificativa e centrifugazione bassa, il grasso a lunga durata
Folk (LTG). Le dimensioni 1020T-1090T10 per ogni girante sono
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Allegato A
Montaggi e manutenzione
(Pagine 2/6)
Giranti Steelflex
Dimensioni Tipo T10 1020-1140 & 20-140
Caratteristiche- Falk LTG
I valori illustrati sono tipici e possono permettere variazioni minime.
TEMPERATURA AMBİENTE: da -20°F (-29°C) a 250°F (121°C).
Minimo pompa= 20°F (-7°C).
Viscositá minima grasso base: 3300SSU (715cST) 100°F(38°C)
Densificatore Litio: litio e sapone/polimero
Caratteristiche separative centrifugazione: ASTM #D4425 (test
centrifuga): K36=2/24 massimo, massima resistenza alla forza
centrifuga.
Il grado di NLGI : (ASTM D-217): ½
Densitá(ASTM D-217): il valore penetrazione calcolato di 60 colpi a
77°F (25°C) nell'intervallo 315-360
Punto minimo sgocciolamento: 350°F (117°C) minimo
Peso Minimo timken OK: 40 Ibs.
Materiali aggiuntivi: antiossidanti per l'acciaio non dannosi alle
guarnizioni.
IMBALLAGGIO
Scatola da 14 oz. (0,4 kg) - 10 oppure colli da 30 scatole.
Fusti da 35 Ib. (16 kg) PAIL, 120 Ib. (54 kg.) KEG & 400 Ib. (181
kg).
GRASSI PER USO GENERICO
Lubrificazione annuale: gli oli per grassi di uso generico dalle
caratteristiche sotto raffigurate sono valide per i giranti Falk
Steelflex lubrificati annualmente e funziionanti alle temperatue
ambientali di 0°F-150°F(-18°C-66°C). Per le temperature che
superano questi limiti contattare la fabbrica (vedi tabella 1).
In caso di perdita di grasso da uno dei giranti e se il girante é
sottoposto a temperature o alle percentuali di umiditá elevate oppure
a dei cambiamenti improvvisi delle stesse potrá essere necessarioa la
lubrificazione piú frequente.
Caratteristiche- Oli grassi generici per giranti
I valori illustrati sono tipici e possono permettere variazioni minime.
Punto di sgocciolamento: 300°F (149°C) oppure superiore
Densitá: NLGI No.2 con il valore di penetrazione calcolato in 60
colpi nell'intervallo 250-300.
Separazione e resistenza: Resistenza elevata alla separazione per la
centrifugazione e bassa percentuale di separazione.
Aggiuntivo liquido: Ha caratteristiche lubrificanti ottime pari agli oli
per grassi raffinati di qualitá.
Senza effetti collaterali: deve avere caratteristiche antiossidanti e non
deve essere dannosi sulle guarnizioni.provocando gonfiamenti e
deformazioni.
Puito: é privo di materie estranee.
I grassi generici che soddisfano ile necessitá di Falk
Gli oli grassi sottoelencati sono solamente dei prodotti tipici e
vengono intesi come solamente consigliati.
* L'Applicazione del grasso o la rilubrificazione non deve essere
effettata alle temperature che superano i 20°F(-7°C). Se il grasso
deve essere utilizzato alle temperature al di sotto di 20°F (-7°C)
rivolgersi a Falk Corporation.
t
Gli oli grassi elencati potrebbero non essere idonei all'uso
nell'industria alimentare, verificare quelli approvati con il produttore.
IL MONTAGGIO DEİ GİRANTI A GRIGLIE CONICHE
STEELFLEX TIPO T10
Montaggio
Per effettuare il montaggio dei giranti Falk Steelflex sono necessari
gli attrezzi meccanici, le chiavi standard e la livella. I giranti di
dimensioni 1020T-1090T vengono forniti con le viti di fissaggio
libere. I giranti 1100T e quelle di dimensioni maggiori vengono
forniti senza le viti di fissaggio.
Mozzi liberi: Pulire in tutte le parti utilizzando solventi non
infiammabili. Verificare eventuali deformazioni sui mozzi, alberi e
perni. Non riscaldare i mozzi. Montare i mozzi con la superficie di
attacco sull'albero oppure come da illustrazione, quindi fissare bene
avvitando le apposite viti.
Mozzi ad incastro: vengono forniti senza le viti di fissaggio.
Riscaldare i mozzi utilizzando forni, soffiatori di calore, riscaldatori a
induzione oppure bagno d'olio fino a massimo 275°F (135°C). Per
evitare danni alla guarnizione non riscaldare i mozzi oltre i 400°F
(205°C).
Per l'uso di ossiacetilene o soffiatore di calore utilizzare miscele ad
acetilene elevata. Segnare con appositi pennarelli resistenti al calore
le temperature di fusione 275°F(135°C) sulla parte centrale dei
mozzi. Indirizzare la fiamma direttamente al buco per evitare il
surriscaldamento dell'area.
Tabella 1- Grassi per uso genericoH
Intervallo temperatura
Ambiente produttore
oliot
FALK®
un nome nell'industria
olio t
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FALK ®
Pagine 2/6)
Girante Steelflex®
Montaggio e manutenzione
Dimensioni Tipo T10 1020-1140 & 20-140
un nome nell'industria
AVVERTIMENTO: In caso di utilizzo del bagno d'olio, l'olio deve
avere il punto di infiammabilitá a 350°F (177°C) o superiore. Non
appoggiare i mozzi sotto il container. Non usare fiamme libere nelle
vicinanze di materiali infiammabili.
Riscaldate i mozzi come da istruzioni. Montare i mozzi nel minor
tempo possibile nel modo che la facciata venga di fronte alla punta
dell'asta. Prima di proseguire attendere il raffreddamento dei mozzi.
Montare le viti di fissaggio (se necessarie) e avvitarle.
PORTARE AL MASSIMO LA PERFORMANCE E LA
DURATA D'UTILIZZO
La performance e la durata dei giranti dipende soprattutto da come
vengono montati e da come vengono effettuate le manutenzioni.
Prima di iniziare le operazioni di montaggio assicurarsi di avere a
disposizione tutti i componenti base necessari. Controllare che siano
adatti allo scopo. Si consiglia l'utilizzo di acciaio inossidabile. Il
combaciamento e il montaggio ottimale dei componenti nei limiti di
tolleranza viene facilitato dall'uso dell'apposito computer. Questi
calcoli possono essere effettuati anche graficamente e
matematcamente.
Il combaciamento si effettura con l'uso di asta intermedia e la livella.
L'Efficacia di questa applicazione é stata comprovata per svariate
applicazioni industriali. In ogni caso per livellamenti ottimali si
consiglia l'utilizzo di comparatori (per le istruzioni consultare il
manuale alle pagine 458-834), di raggi laser, di appositi computer
oppure di analizzatori grafici.
3.
Equilibratura
Appoggiare la livella su entrambi i mozzi a distanza di 90° come
illustrato nella figura (oppure come indicato nella tabella 2).
Misurare lo spessore con il compasso. La distabza non deve
superare i limiti d'equilibrio paralleli indicati nella Tabella 2.
Avvitare tutte le viti principali e ripetere le fasi 1 e 2. Se
necessario risistemare il girante.
4. Montare la griglia
montare prima la guarnizione
1. Montaggio del le guarnizioni e dei mozzi
Chiudere l'interruttore principale. Pulire tutti i componenti
metallici con dei solventi non infiammabili. Coprite le
guarnizioni con uno strato sottile di grasso e collocarli
sull'albero prima di montare il mozzo. Riscaldare i mozzi ad
incastro come precedentemente indicato. Per evitare eventuali
perdite tappare i fori dei perni. Montare i mozzi alla prossimitá
delle rispettive aste, in questo modo, se non viene indicato il
contrario, é corretto per la punta dell'asta. Ad operazione
completata avvitare bene le viti di fissaggio.
2.
Gioco e angolazione
Utilizzare un'asta intermedia dello spessore del foro indicato alla
pagina 5, tabella 2. Sistemare l'asta nelle stesse profonditá a
distanze da 90° come illustrato in basso a sinistra e misurare
con il compasso la distanza tra L'asta e la facciata del mozzo. La
tolleranza tra le misurazioni massime e minime non deve
superare i valori delle angolazioni di montaggio indicati descitti
nella Tabella 2.
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Prima di montare la griglia coprire di grasso l'interno e gli
ingranaggi. Se le griglie sono a due o piú segmenti montarli con
le punte tagliate rivolte da una parte (come dettagliamente
indicato nella raffigurazione qui sopra) questo comporterá il
contatto giusto della griglia con i perni fissi sui coperchi. Per
farlo passare dagli ingranaggi del girante allargare lievemente la
griglia e incastrarlo utilizzando un martello leggero.
Montaggio e manutenzione
(Pagina 4/6)
Tipo T10
5.
Girante Steelflex®
Dimensioni 1020-1140 e 20-140
4.
Ingrassare e montare i coperchi
FALK®
un nome nell'industria
Durante la manutenzione dell' equipaggiamento aggiunto
togliere il girante e controllare per eventuali logorazioni.
sostituire i pezzi logorati. Ripulire il girante del grasso
spoco e applicare del grasso pulito. Montare il girante,
come indicato in questo manuale, utilizzando la
guarnizione nuova.
Lubrificazione periodica
segno d'accoppiamento
segno d'accoppiamento
Ingrassare abbondantemente le griglie e gli spazi liberi intorno e
pulire il grasso eccessivo rimasto sulla griglia. Posizionare le
guarnizioni dei mozzi in prossimitá degli ingranaggi sul
semicoperchio. Posizionare le guarnizioni alla flangia del coperchio e
montare i coperchi. in modo che i segni di accoppiamento
combaciano (vedi figura in alto). Se le assi non sono orrizzontali
oppure se i giranti devono essere usati verticalmente montare i
semicoperchi con il segno d'accoppiamento verso l'alto e accoppiare
con i segni in alto. Spingere le guarnizioni fino all' incastro e fissare i
semicoperchi con apposite chiusure, stringere il torchio come
indicato nella tabella 2. Fissando i semicoperchi assicurarsi che le
guarnizioni non si spostino. ATTENZIONE: Montare i tappi dell'olio
prima dell'uso.
Segno dell'accoppiamento verso l'alto
I giranti verticali
MANUTENZIONE ANNUALE
Nei casi estremi oppure straordinari controllare piú spesso i giranti.
1. Controllare l’allineamento come da fasi illustrate alla
Pagina 3. Se si superano ilimiti di tolleranza
nell’allineamento ripetere l'operazione di allineaamento
secondo le istruzioni di montaggio. Per i limiti di
montaggio e allineamento consultare la tabella 2.
2. Controllare i torchi di tutti i connettori.
3. Per decidere per la sostituzione controllare lo stato delle
guarnizioni e degli elastici isolanti. In caso di perdita di
grasso provvedere alla sostituzione.
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La frequenza necessaria di lubrificazione dipende dalla scelta
del lubrificante e dalle condizioni di utilizzo. Come é indicato
nella Tabella 1 i giranti Steelflex lubrificati con gli oli grassi
industriali comuni devono essere lubrificati annualmente.
L'utilizzo del grasso a lunga durata Folk (LTG) porterebbe alle
lubrificazioni periodiche quinquennali. Per la rilubrificazione
togliere i due tappi dell'olio e montare l'apparecchio
ingrassatore. Riempire il grasso nella quantitá consigliata fino
allo spugo dall'apposito foro. ATTENZIONE: Ad operazione
completata rimettere a loro posto tutti i tappi dell'olio.
Smontaggio del girante e la rimozione della griglia
Per rimuovere il girante togliere i semi coperchi e la griglia. Sarà
necessario una cacciavite da applicare alle estremità aperte della
griglia. Quale sostegno utilizzare i denti prossimi ad ogni ciclo e
togliere la griglia in modo graduale avanzando da un lato
all’altro.
Montaggio e manutenzione
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Tipo T10
Girante Steelflex®
Dimensioni 1020-1140 e 20-140
DATI MONTAGGIO E ALLINEAMENTO
GIRANTE TIPO T
Se i giranti vengono perfettamente livellati si puó ottenere la durata
massima d'utilizzo e la manutenzione meno frequente dei giranti. e
dei suoi componenti. La durata d'utilizzo pretesa del girante tra i
limiti minimi e massimi di allineamento iniziale é la conseguenza
della potenza, della velocitá e della lubrificazione. I valori di utilizzo
massimi elencati nella Tabella 2 sono calcolati secondo i rpm
consentiti e catalogati.
I valori elencati sono calcolati in base all'uso degli spazi descritti, ai
componenti standard dei giranti, ai kit standarde alle velocitá
consentite catalogate.
I valori possono essere raggruppati per il montaggio oppure per le
condizioni d'utilizzo.
Esempio: La tolleranza massima all’ allineamento del 1060T é 016”
parallelo piú .018”.
NOTA: Per le informazioni su ulteriori dislivelli causati dall’
allineamento errato contattare la Falk.
L’allineamento angolare errato é, come indicato qui di seguito,
dimensione X meno Y.. L’allineamento errato parallelo come
indicato qui di seguito la distanza tra le linee centrali del mozzo é P.
Il galleggiante limitatore (allineamento angolare e parallelo errore
zero) é il movimento coassiale del/i mozzo/i all'interno dei coperchi
calcolati dallo spazio “O”.
Il galleggiante limitatore allineamento errato angolare e parallelo.
Boşluk
Tabella 2: Il galleggiante limitatore e allineamento errato
Boyut montaj sınırları
kullanma sınırları
kapak
Paralel
açısal göbek paralel açısal durd.
bağlayıcı hız yağ
Denge-P (x-y)
boşluğu denge-P (x-y) şam. Fizik sıkma (rpm)
%10
sınır tork değeri inç
(min) 2xF yada metrik seri bağlayıcılar
Tabella 3: descrizione chiusura coperchio girante
Dimensio Fissaggi serie inch
Fissaggi
ni
metrica
Mod. vecchio Mod. nuovo
10201070T10
SAE
classe 8
10801090T10
SAE
classe 8
SAE
caratterist
classe 10.9
SAE
classe 8
caratterist.
classe 10.9
11001140T10
SAE
classe 5
serie
classe 8
SAE
classe 5
FALK®
un nome nell'industria
caratteristc
classe 8.8
* Sui coperchi di vecchio tipo Dimensioni 1020T10-1070T10 devono essere utilizzati bulloni e dadi fissaggio coperchio.
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Montaggio e manutenzione
(Pagina 6/6)
Tipo T10
DESCRIZIONE DEI COMPONENTI
Girante Steelflex®
FALK®
Dimensioni 1020-1140 e 20-140
un nome nell'industria
ATTENZIONE- Le griglie blu o quelli incolore possono essere
utilizzati in tutte le procedure. noni utilizzare al loro posto le griglie
Tutti i componenti dei giranti dispongono di un numero
di colore arancione.
identificativo come da illustrazione seguente. I componenti 3 e
ATTENZIONE - COPERCHI: Non confondersi con i semicoperchi
4 ( i mozzi e le griglie) sono uguali per i giranti di Tipo T10 e
di progettazione diverse. I coperchi dei giranti dalle dimensioni
T20. Tutti gli altri appartengono al Tipo T10. Per ordinare i
1020T-1070T10 sono progettati con la dentatura a due denti
pezzi fare riferimento sempre alle dimensioni e al tipo come
differenti mentre i coperchi 80T – 140T sono stati costruiti con la
illustrato in copertina.
dentatura a due e tre denti.
COMPONENTI- Sui coperchi di vecchio tipo di dimensioni 1020TL'INTERCAMBIABILITÁ DEI COMPONENTI
1070T10 venivano utilizzati dadi di fissaggio e i bulloni del
I componenti, esclusi quelli descritti, possono essere
coperchio di aggancio. Sui coperchi di stile nuovo vengono utilizzati
intercambiati tra le dimensioni 20T e 1020T, 30T e 1030T,
i bulloni da sedici. (tra gli anni 1994 e 2003 si usavano le unitá
ecc.
inglesi (inch) e metriche, mentre nell'anno 2004 solo quella metrica).
LE GRIGLIE- I giranti Steelflex di dimensioni 1020-1140T Steelflex
Nell' ordinazione dei pezzi specificare il tipo di coperchio.
utilizzano le griglie colorate di blu o incolori. I modelli 20T-40T che
sono i modelli vecchi utilizzano griglie di color arancione.
LOCAZIONI DEI COMPONENTI
Coperchio
Guarnizione
mozzo
Dimensioni, codice prodotto e
Diametro foro
Dimensioni girante
Ürün
Categorizzazione prodotto
griglia
dimensione
tipo
modello
sgriglia di tenuta
codice pezzo
Codice pezzo
DESCRIZIONE DEI COMPONENTI
1. Guarnizione (T10)
2. Coperchio (T10)
3. Mozzo (specificare il foro e l'incastratura)
4. Griglia
5. griglia di tenuta (T10)
6.
Connetori metriche (T10)
7. Tappo olio
Informazioni per l'ordinazione
1. Specificare il/i pezzo/i con la descrizione di cui sopra.
2. Dare le seguenti informazioni.
Esempio:
Dimensioni girante: 1030
Tipo girante: T10
Modello: B
Foro: 1.375
Foro incastratura: .375x. 187
3. Per iprezzi e la disponibilitá contattare la Falk oppure il distributore Falk.
yada Falk ile temas kurun.
428.110.1.1
Maggio 2004
Sostituisce 2-03.
The Falk Corporation, P.O Box 492, Zip 53201-0492
3001 W. Canal St., Zip 53208-4200, Mikwaukee, WI ABD, telefono: 414-342-31331
Fax:
414-937-4359
e-mail:
[email protected]
web:
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www.falkcorp.com
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