Manuale delle Istruzioni di Funzionamento e Manutenzione
by user
Comments
Transcript
Manuale delle Istruzioni di Funzionamento e Manutenzione
Manuale delle Istruzioni di Funzionamento e Manutenzione APPLICAZIONI POMPA ANTINCENDIO SUI MOTORI MODELLO JX Questo manuale comprende i motori John Deere preparati dalla Clarke per il servizio antincendio Clarke UK, Ltd. Unit 1, Grange Works Lomond Road Coatbridge ML5 2NN United Kingdom TELE: +44(0)1236 429946 FAX: +44(0)1236 427274 Clarke Fire Protection Products, Inc. 3133 E. Kemper Road Cincinnati, OH 45241 U.S.A. TELE: +1.513.771.2200 Ext. 427 FAX: +1.513.771.5375 www.clarkefire.com 6/13 C131327 rev J INDICE OGGETTO PAGINA 1.0 DEFINIZIONI 4 1.1DEFINIZIONI/TARGHETTA DENOMINATIVA 4 1.2 SICUREZZA / AVVISI/AVVERTIMENTI 4 1.3 PRECAUZIONI PER LE SALDATURE 8 9 2.0 INSTALLAZIONE / AVVIAMENTO 3.0 2.1 INSTALLAZIONE TIPICA 9 2.2 STOCCAGGIO MOTORE 9 2.2.1 Stoccaggio per un periodo minore di 1 anno 9 2.2.2 Procedura di Manutenzione durante lo stoccaggio prolungato 9 2.3 ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 9 2.4 ISTRUZIONI SULL’ACCOPPIAMENTO SEQUENZIALE DEL VOLANO 11 2.4.1 Albero motore 11 2.4.2 Accoppiamento Falk “rete acciaio” 13 2.5 TEST SETTIMANALI 13 2.6 AVVIAMENTO/ARRESTO MOTORE 13 2.6.1 Avviamento del motore 13 2.6.2 Arresto del motore 13 2.6.3 Descrizione del Pannello di Regolazione del Motore 16 2.6.3.1 Chiave selettore ECM e altri Moduli Elettronici di Controllo (ECM’s) 16 2.6.3.2 Uso Schermata di Regolazione della Potenza 16 SISTEMI MOTORE 16 25 3.1 SISTEMA CARBURANTE 3.1.1 Svuotamento del Sistema di Carburante 25 3.1.2 Riavvio del Motore spento per mancanza di carburante 25 3.1.3 Eliminazione dell'umidita' nel Filtro Gasolio 26 3.1.4 Cambio Filtro Gasolio 29 3.1.5 Serbatoi Carburante 29 3.2 SISTEMA ARIA/SCARIC 31 3.2.1 Condizioni ambientali 31 3.2.2 Aerazion 31 3.2.3 Purificatore aria standard 31 3.2.4 Aerazione Coppa 31 3.2.5 Sistema di Scarico 33 33 3.3 SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE 3.3.1 Controllo della vaschetta olio 33 3.3.2 Cambio Olio Motore 33 3.3.3 Cambio Filtro Olio 34 3.3.4 Caratteristiche olio 34 Page 2 of 54 3.3.5 Capacita' olio 34 34 3.4 SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO 3.4.1 Raffreddamento Motore 34 35 3.4.2 Acqua 3.4.3 Capacita' Sistema Refrigerante 35 3.4.4 Inibitori Liquido Refrigerante 35 3.4.5 Procedura per il caricamento del Liquido Refrigerante 36 3.5 SISTEMA ELETTRIC 37 3.5.1 Schema Cablaggi 37 3.5.2 Controllo e regolazione della tensione della cinghia 37 3.5.3 Velocita' eccessiva del Motor 37 3.5.4 (3) Area Simulazione Allarme Controllore Pompa 37 38 3.6 REGOLAZIONE VELOCITA' MOTORE 4.0 38 PROGRAMMA MANUTENZIONE 4.1 MANUTENZIONE ORDINARIA 38 5.0 INDIVIDUAZIONE DEL GUASTO 39 5.1 CODICI AVARIE 6.0 39 42 CARATTERISTICHE COMPONENTI 6.1 PEZZI DI RICAMBIO 42 6.2 LISTA RICAMBI MANUTENZIONE MOTORE 42 7.0 SUPPORTO PROPRIETARIO 42 8.0 GARANZIA 42 8.1 DICHIARAZIONE GARANZIA GENERALE 42 8.2 GARANZIA CLARKE 43 8.3 GARANZIA JOHN DEERE 43 9.0 DATI INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO (Vedi Catalogo Tecnico C131222) 43 SCHEME CABLAGGI (Vedi Catalogo Tecnico C131222) 10.0 RAFFIGURAZIONI DEI PEZZI (Catalogo Tecnico C131222) 43 12.0 INDICE PAROLE CHIAVI 47 13.0 ALLEGATO “A” 47 Verificare in fabbrica la disponibilita' dei cataloghi nelle seguenti lingue; Spagnolo C131324, Francese C131325, Tedesco C131326, English C131221 NOTA Le informazioni sulle caratteristıche del macchinario contenute in questo libro sono state preparate per fornire un ulteriore supporto agli operatori. Ciò non toglie la responsabilita' dell'operatore sulle applicazioni nell'installazione, funzionamento e manutenzione dell' equipaggiamento. NOTA: CLARKE FPPG, si riserva la facoltà di aggiornare il contenuto del testo senza preavvisi Page 3 of 54 nell'esecuzione in modo ottimale. siete pregati di leGgerlo attentamente. 1.0 DEFINIZIONI I paragrafi seguenti sintetizzano "l'area di utilizzo" del Motore: Il motore CLARKE acquistato é stato progettato per il solo scopo di motorizzare una Pompa Antincendio Fissa. Non deve essere utilizzato ad altri fini. Non deve essere equpaggiato di potenze (Cavalli Vapore) piú di quelli approvati e definiti sulla targhetta di riconoscimento.(solo per UL/cUL/FM). I motori devono essere in grado di contrastare l'assorbimento di potenza causata da parte di tutti i componenti mobili pıú il 10% per il fattore sicurezza e non meno.(solo per queli non presenti nell'elenco). Gli aumenti e i cali di temperatura devono essere seguiti con attenzione per ottenere la massima potenza.Per le maggiorazioni e diminuzioni di potenza. Le impostazioni relative al sistema di alimentazione sono impostazioni iniziali di fabbrica e non devono essere modificate né regolate d nuovo. É consenttito la regolazione minimale del RPM necessario per la pompa. Si prega di prendere atto della targhetta identificativa come da raffigurazione tipica (Vedi Figura #1). Targhette Riconoscitive Clarke Non eElencato Elencato/Approvato in USA in USA Il motore deve essere montato e curato secondo le istruzioni presenti in questo catalogo tecnico (C131222). Per garantire il funzionamento regolare i controlli periodici di funzionamento devono essere effettuate ogni settimana al massimo per mezz'ora. 1.1 IDENTIFICAZIONE/TARGHETTA RICONOSCITIVA Nel presente manuale sono stti usati i temini "motore" e "macchinario". Con il termine “Motore” si intende unicamente il motore Diesel fornito da CLARKE . NUMERAZIONE E DESCRIZIONE Ogni motore ha due targhette identificative. Targhetta identificativa Clarke: Modello Motore, Numero di Serie, i Dati del Motore e la data di costruzione sono indicati su questa targhetta riconoscitiva. Sui Motori della serie JX la targhetta identificativa é montata dietro al volano che si trova dietro al motore. Con il termine “Macchinario” si intendono tutti l'equipaggiamento del motore. Il presente manuale contiene tutte le informazioni per permettervi di utilizzare nel modo piú sicuro e a piena efficacia il motore appena acquistato Figura #1 Il numero di serie del modello Clarke indica tipo del motore, il numeero dei cilindri, sistema refrigerante, elenco approvato e codice performance potenziale. Esempio: JX6H-UF50 J = Il Motore John Deere costruiyo da CLARKE X = serie Motore (12.5 litre) 6 = Numero Cilindri H = Scambiatore di calore (R = Radiatore) UF = Elencato nei laboratori Underwriters. / Approvato insieme alla (NL = Non Elencato) 50 = Codice Rating Potenza Targhetta identificativa John Deere: la seconda targhetta identificativa indica il numero di modello John Deere e il numero di serie. Il numero di serie John Deere si trova sula sinistra del motore tra il collettore e comando di avviamento.. 1.2 SICUREZZA / CAUZIONE / AVVISO ATTENZIONE: Il motore é dotato di componenti e materiali liquidi che si scaldano fino a temperature Page 4 of 54 elevate, ed inoltre, esso viene fornito con le pulegge e le relative cinghie per la sua movimentazione. Prestare la massima attenzione nell’avvicinarsi al motore. Per garantire la massima sicurezza dell’utente finale é necessario l’uso corretto del motore Clarke da parte dell’operatore REGOLE PRINCIPALI Per minimizzare il rischio di danni alle persone e alle cose durante il funzionamento e la sosta del motore vengono dati i seguenti consigli e suggerimenti. I motori non devono essere utilizzati per le funzioni non indicate nel capitolo “campi d’utilizzo”. L’uso non corretto del motore e l’uso dei pezzi di ricambio non originali e le conseguenti riparazioni possono influenzare negativamente il fattore sicurezza. Per sollevare il motore utilizzare il relativo equipaggiamento predisposto, specificato nel disegno dele Scxhema Montaggio Motore. I pesi del motore sono specificati nella figura n.2. MODELLO MOTORE PESO lb (kg) JX6H-UF30 3150 (1429) JX6H-UF40, 50, 60, 70 3250 (1474) Figura #2 La figura n.3 raffigura il sistema tipico di sollevamento di un motore. Prendere atto che l’equipaggiamento predisposto serve solo per il sollevamento del motore. Attenzione: durante l’operazione di sollevamento assicurarsi che il punto di f issaggio sia al baricentro dell’apparecchio. Figura 4 Nel procurare il materiale per la base (oppure il modulo) per il motore Clarke e la relativa pompa, prendere atto del peso complessivo del motore (oppure del modulo) e della base. Attenzione, durante l’operazione di sollevamento assicurarsi che il punto di f issaggio sia al baricentro dell’apparecchio. AVVISO: Il livello di emissione sonora del motore é sui 70 dB(a). Durante i controlli settimanali di funzionamento é consigliato l’uso da parte degli operatori delle cuffie antisoniche. Se necessario, la CLARKE INGHILTERRA prevede alla procura della “Dichiarazione d’Assemblaggio” di cui una copia é presente nel manuale d’uso. In questo documento vengono definiti esplicitamente i doveri e le responsabilitá del costruttore della macchina. Vedi Figura 5. Figura 3 Figura 4 Illustrazione di sollevamento tipico mediante gli appositi anelli di collegamento cavi sula base o sull’apparecchio. Page 5 of 54 3133 East Kemper Road • Cincinnati, Ohio • 45241 • USA Tel: +1 (513) 771-2200 • Fax: +1 (513) 771-0726 DICHIARAZIONE D’ASSEMBLAGGIO Con la presente si dichiara che il motore in oggetto é stato costruito per l’uso esclusivo di applicazione complementare su altri macchinari ed il divieto di non utilizzo del motore fino al collaudo ed alla relativa certificazione di conformitá alle direttive 2006/42/EC per le macchine, alle prescrizioni di sanitá e sicurezza, nonché fino alla certificazione di conformitá delle condizioni generali e delle regole relative al simbolo CE. Dichiariamo che il motore é stato costruito in base alle Norme e Direttive sotto specificate: Direttive 2006/42/EC, 2004/108/EC, 2006/95/EC Norma EN ISO 12100:2010, EN 60204-1:2006 1) Definizione – Motori Diesel Costruttore - Clarke Fire Protection Products, ABD Numero di modello – Numero di serie – Data di costruzione – Numero del contratto – Numero di ordine del cliente – 2) Il motore comprende parti mobili, parti sottoposte a temperature e pressioni elevate. Dispone, inoltre, di un sistema elettrico resistente agli effetti di alta tensione. 3) Possono verificarsi delle emissioni di gas nocivi, rumori e vibrazioni del motore. Per la riduzione al minimo di dette circostanze é necessario prendere tutte le precauzioni durante il traporto, il montaggio e il funzionamento. 4) Il motore deve essere assemblato e montato secondo le leggi e regolamenti locali. Il motore non deve essere messo in funzione nè utilizzato prima della certificazione d’idoneitá del meccanismo e del luogo dove deve essere montato, o la conformità dell’impianto alle leggi e alle disposizioni locali in materia. Il motore deve essere utilizzato solamente per i fini previsti. Firma_____________________________________ Ken Wauligman – Direttore Tecnico Data: C13944_rev. E 16July12 Figura 5 Page 6 of 54 USTIONI DA MATERIALE CAUSTICO COSA FARE IN CASO DI EMERGENZA 1) Le ustioni caustiche provocate dall’acido fuoriuscito dalle batterie: Togliere gli abiti Lavare con l’acqua corrente le parti ustionate facendo attenzione a non interessare le parti sane. 2) Le ustioni agli occhi causate dall’acido dele batterie, dall’olio motore e dal carburante diesel : Lavare con l’acqua corrente l’occhio interessato tenendo allargate le pupille per facilitare lo scorrere dell’acqua e muovendo l’occhio da tutte le parti per un minimo di 20 minuti. Gli operatori possono svolgere in sicurezza la loro attivitá rispettando le istruzioni contenute nel presente manuale e sulle etichette riconoscitive. In caso di eventuali incidenti e infortuni per errori di utilizzo chiamare rapidamente il PRONTO SOCCORSO. In attesa dell’arrivo dei servizi di PRONTO SOCCORSO oppure in caso di estrema necessitá seguire i consigli qui di seguito elencati. INCENDIO Spegnere l’incendio utilizzando gli attrezzi antincendio consigliati dal costruttore della macchina o dal fornitore dell’impianto. USTIONAMENTI: 1) Spegnere le fiamme che hanno coinvolto le persone con i seguenti sistemi: Bagnando con l’acqua Utilizzando la polvere antincendio, facendo attenzione a non spruzzarlo sul viso. Coprendo con una coperta pesante le persone avvolte dal fuoco oppure facendoli rotolare sul pavimento. 2) Non togliere gli abiti attaccati alla pelle. 3) In caso di ustioni da liquidi togliere gli abiti bagnati immediatamente facendo attenzione. 4) Coprire la parte ustionata con un apposito fascio o con una benda sterile. INTOSSICAMENTO CARBONIO (CO) DA MONOSSIDO DI I vapori di monossido di carbonio presenti nei gas d’emissione dei tubi di scarico sono pericolosi in quanto sono inodori, tossici ed esplosivi in caso di contatto con l’aria. La presenza di vapori di monossido di carbonio dentro i locali delgi stabilimenti é molto pericoloso per le sue caratteristiche in grado formare concentrazioni pericolose in tempi brevi. Nel caso di intossicamento all’interno dello stabilimento procedere immediatamente all’aerazione dei locali. Bisogna tenere il fiato fino all’uscita all’esterno, non accendere fuochi per evitare le esplosioni, non accendere le luci oppure campanelli e telefoni collegati alla rete elettrica. SCOSSE ELETTRICHE Possibili cause della scossa elettrica: 1) Il sistema elettrico del motore (24VDC) 2) Sistema di preriscaldamento del refrigeratore 120/240 Volt AC (se predisposto). Per quanto riguarda l’art.1, la tensione elettrica di basso livello non provoca una scossa di alta tensione sul corpo umano; ció nonostante, il contatto di un arnese metallico puó provocare corto circuito e di conseguenza un incendiamento. Nel secondo caso l’elevata tensione elettrica puó provocare una possibile scossa che puó risultare pericolosa. In un eventuale caso del genere, togliere la corrente elettrica prima di qualsiasi contatto con la persona infortunata. Se ció non fosse possibile, tenere conto che esiste il pericolo di essere colpito anche per la persona accorsa in soccorso; per questo motivo bisogna soccorrere la persona infortunata utilizzando materiali isolanti. FERIMENTI E FRATTURE Per gli infortuni da gravi ferimenti e fratture in generale é necessario richiedere soccorso alle unitá mediche. In caso di emorragia premere sula ferita in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Nei casi di fratture non muovere la parte interessata del corpo. Prima di soccorrere la persona infortunata e muoverla é necessaria la sua approvazione. In caso di infortunio che non comporti alcun rischio vitale e Page 7 of 54 se ciò é veramente necessario, trasportare la persona infortunata facendo molta attenzione. Pezzi rotanti ETICHETTE DI AVVISO Le etichette di avviso come illustrate nelle figure vengono applicate sul corpo del motore. I relativi significati sono evidenziati qui di seguito: Avviso importante: Le etichette che contengono il punto esclamativo indicano la possibilitá di pericolo. La pressione massima scambiatore di calore di funzione Tensione camera riscaldatore acqua dello Installazione filtro aria La miscela refrigerante 1.3 PRECAUZIONI PER LE SALDATURE Punto di issaggio IMPORTANTE: Prima di effettuare saldature scollegare SEMPRE i connettori del Modulo di Controllo Elettronico. La corrente elettrostatica oppure ad alta tensione provocata dalla saldatrice puó causare danni permanenti. Collegare la presa di terra della saldatrice piú vicino possibile al punto da saldare e verificare che l’ ECM e gli altri componenti elettrici non siano sula stessa linea. Accensione automatica Page 8 of 54 Dopo il periodo di sosta di un anno oppure nel caso in cui il motore resti inattivo per un lungo periodo, bisogna effettuare ulteriori operazioni di preservazione descritte qui di seguito: 2.0 INSTALLAZIONE/ACCENSIONE 2.1 INSTALLAZIONE TIPICA Nella Figura 6 viene illustrato l’installazione tipica della Pompa Antincendio. 1. Set Motore/Pompa 2. Dispositivo di Controllo 3. Svuotamento Pompa 4. Tapparello d’aria 5. Sportello d’entrata aria 6. Silenziatore tubo di scarico 7. Supporti sistema di scarico 8. Tubo di scarico 9. Base di cemento armato 10.Collettore/tubo flessibile sistema di scarico 1) Scaricare l’olio del motore e sostituire il filtro dell’olio. 2) Ricaricare la coppa dell’olio motore con l’olio protettivo MIL-L-21260 e sostituire il filtro dell’olio. 3) Rimettere a posto i tappi del refrigeratore e ricaricare il refrigeratore con miscela al 50% di acqua e 50% di liquido refrigerante precedentemente preparato. Togliere le protezioni dai fori di entrata e di scarico. 4) Preparare un recipiente di carburante Diesel n.2 o o di carburannte “rosso” (ASTM D975) oppure una miscela di Sta-bil classe A2 BS2869 o Mobilarma. 5) Togliere il collegamento dell’accoppiamento o dell’albero motore dalla pompa. 6) Accendere il motore e lasciarlo in moto per un paio di minuti a bassa velocitá facendo attenzione che non superi la temperatura normale di funzionamento. 7) Scaricare l’olio del motore e il liquido refrigerante. 8) Togliere i tappi di protezione usati per la spedizione e l’immagazzinamento. 9) Posizionare un cartellino con la dicitura “NON METTERE IN FUNZIONE IL MOTORE SENZA L’OLIO” sulla parte ben visibile del motore. Figura 6 Installazione Tipica 2.2 CONSERVAZIONE DEL MOTORE IN MAGAZZINO 2.2.1 Conservazione per un periodo di sosta inferiore a 1 anno Per la conservazione dei motori in magazzino é necessaria una particolare attenzione. Essendo i motori Clarke imballati adeguatamente per la spedizione possono essere tenuti in magazzino senza alcun intervento per un periodo di dodici mesi. Durante questo periodo devono essere tenuti in luoghi asciutti e coperti. Viene consigliato l’uso di coperte che permettano l’aerazione. Il motore in sosta deve essere periodicamente tenuto sotto controllo per quanto riguarda il livello dell’acqua, i deterioramenti, i casi di eccessiva sporcizia oppure altre circostanze che possono essere dannose per il motore. Nell’eventuale riscontro di una di queste circostanze bisogna provvedere immediatamente alla risistemazione. 2.2.2 Operazioni di manutenzione durante le soste prolungate IMPORTANTE: QUESTA OPERAZIONE DEVE ESSERE RIPETUTA OGNI 6 MESİ. ************************ RIMESSA IN FUNZIONE DEL MOTORE A SEGUITO DELLA MANUTENZİONE AGGIUNTIVA: Per rimettere il motore nelle condizioni abituali di operativitá seguire le istruzioni seguenti: 1) Caricare la copa olio del motore fino al livello predefinito con l’olio normale. 2) Togliere i tappi di protezione usati per la spedizione e l’immagazzinamento. 3) Rimettere il liquido refrigerante fino al livello predefinito. 4) Togliere il cartellino con la dicitura “NON METTERE IN FUNZIONE IL MOTORE SENZA L’OLIO”. 5) Nella riattivazione del motore seguire tutte le istruzioni relative all’installazione. 2.3 ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE Page 9 of 54 La corretta installazione del motore comporta un’ottima performance ed é molto importante per la vita del motore. In questo senso, ci sono delle condizioni nette di installazione molto importanti riguardo alla performance del motore. Queste condizioni interessano in generale la refrigerazione, il sistema di scarico, l’arria di induzione e i sistemi di alimentazione. Questa parte del manuale deve essere consultata insieme alle pagine relative ai dati di installazione e funzionamento. In caso di perplessitá riguardo all’installazione é necessario contattare l’Assistenza Clienti Clarke, comunicando l’esatta natura del problema . L’installazione deve essere effettuata in ambienti puliti, liberi da scorie e sedimenti. Per facilitare eventuali riparazioni e per la manutenzione é necessario una particolare attenzione nell’installazione per il raggiungimento del motore in tutte le sue parti. Durante la fase di installazione é necessario prestare attenzione al fattore sicurezza del personale presente nell’area del motore. 1) Procurare il set-pompa per l’impianto ed effettuare il montaggio seguendo le istruzioni del costruttore. Effettuare il collegamento della pompa al motore. Lubrificare l’accoppiamento Falk con il grasso fornito o con il grasso di seconda qualitá usata nei collegamenti di iniezione (3) dell’albero motore oppure NLGI di prima qualitá (per le istruzioni particolari vedi Capitolo 2.4). 2) Posizionare il tubo di scarico dello scambiatore di caIore. Il tubo di scarico non deve essere di dimensioni inferiori al collegamento di uscita dello scambiatore di calore. L’impianto di scarico deve essere montato secondo i codici predefiniti. Tutti i collegamenti dello scambiatore di calore al sistema di tubazione devono essere regolati in modo da rendere al minimo le vibrazioni provocate dal motore. 3) La pressione dell’acqua raffreddata non deve superare il limite indicato sullo scambiatore di calore fornito con il motore. Rimettere a posto tutti i tappi e valvole di drenaggio del sistema di refrigerazione del motore. Chiudere tutte le valvole di drenaggio (DAVE TO IDENTIFY)….. Page 10 of 54 Quantitá Descrrizione 1 1/8” valvola drenaggio 1 Spina elettrodo 1 1/4” valvola di drenaggio Locazione Tubo entrata riscaldamento acqua Sotto lo scambiatore di calore Tubo entrata pompa acqua 4) Caricare il sistema di raffreddamentoe del motore con il miscuglio del 50% di acqua e 50% di liquido refrigerante preparato anticipatamente. Utilizzare i refrigeranti per soli motori Diesel da lavoro pesante conformi alle specificazioni ASTM-D6210. Non utlizzare in nessun caso i refrigeranti usati nei motori di autovetture descritti come ASTM-D3306 (Per la capienza del sistema di refrigerazione vedi Capitolo 3.4.3 Figura 18). Riempire il vaso di espansione come indicato nella figura 19A nel Capitolo 3.4.5. 5) Il motore viene consegnato con il pieno dell’olio. Per le specifiche degli oli vedi Capitolo 3.3 Sistema di Lubrificazione. 6) Collegare il tubo di alimentazione e il tubo di ritorno carburante al sistema di tubazioni del serbatoio carburante. Per le dimensioni dell’impianto di alimentazione, potenza massima consentita della pompa di alimentazione e i carburanti consentiti consultare il capitolo Dati Installazione e Funzionamento, Sistema di Alimentazione nel Catalogo Tecnico. Riempire il serbatoio di alimentazione carburante con il carburante n.2 (ASTM D-975) oppure il carburante Diesel “rosso” veya BS 2869 Classe 2, spurgare l’aria dal sistema di alimetazione e controllare che non ci siano perdite di carburante. Il livello di rifornimento carburante deve essere conforme ai codici predefiniti. Non utilizzare materiali di ricambio a base di rame o zincati per la sostituzione dei pezzi del sistema di alimentazione. 7) Possono causare reazioni chimiche a contatto con il carburannte e conseguentemente alle otturazioni degli iniettori e filtri carburante. Togliere il coperchio di protezione del filtro aria. 8) Collegare il rivestimento dell riscaldatore acqua (se predisposto) alla corrente elettrica AC. Le condizioni di alimentazione elettrica sono indicate sulla scatola di connessione.Collegare il riscaldatore 9) 10) 11) 12) 13) 14) direttamente alla scatola di connessione. Limpianto elettrico non deve essere mai sovrapposto al pannello di regolazione motore. Puó causare guasti seri sugli elementi motore. Al completamento della fase 4 collegare alla corrente elettrica. Collegare l’impianto di scarico al collettore flessibile del mootore. L’impianto dei tubi di scarico deve essere supportato dall’impianto principale e non dal motore. Il collettore flessibile sul tubo di scarico serve a controbilanciare solamente l’espansione termica e le vibrazioni e non per contrastare agli spostamenti. Effettuare i collegamenti DC del nastro terminale del pannello di regolazione del motore (se predisposto) con l’apparecchio di controllo come da istruzioni fornite dal costruttore dell’apparecchio. Prendere atto che il terminale “W” viene utilizzato solamente per il solenoide liquido refrigerante UL/FM (se predisposto). Per il collegamento corretto del solenoide dell’acqua seguire le istruzioni sull’etichetta relativa al diagramma del sistema elettrico applicata all’interno del coperchio del pannello di regolazione del motore. Ricaricare le batterie di liquido elettrolitico come da istruzioni del costruttore dele stesse. Solamente a ricarica completata collegare le batterie al motore. Per i collegamenti corretti del polo positivo e quello negativo tener fede ai diagrammi dell’impianto illustrati nel Catalogo Tecnico C131222, oppure il diagramma dell’impianto indicato sotto il coperchio del pannello di regolazione motore (se predisposto). I cavi del negativo collegarli direttamente al motore. I cavi positivi collegarli ai connettori larghi esterni delle manopole di avviamento manuale. Avviso: Il Manuale Operativo e di Manutenzione Clarke C131221 e il Catalogo Tecnico Clarke C131222 si trova nel pannello di regolazione del motore. Avviso: Al momento della presa in consegna e conferma del motore, la regolazione della velocitá deve essere effettuata sia per l’ECM principale sia per quello alternativo. Vedi Capitolo 3.6 Regolazione della velocitá. IMPORTANTE! Per poter usufruire del Servizio Celere di Garanzia e per la conformitá ai Regolamenti dell’Emissione il suddetto Motore deve essere registrato a nome e all’indirizzo dell’utente finale. Per la registrazione del motore visitare il sito internet www.clarkefire.com e cliccare la voce Registrazione della Garanzia. 2.4 ISTRUZIONI PER LA REGOLAZIONE DELL’ACCOPPIAMENTO SPECIFICO DEL VOLANO 2.4.1 Albero Motore Per il controllo delle regolazioni lineari dell’asse della pompa e dell’albero motore a scopo di ottenere il Bilanciamento Parallelo Corretto e la tolleranza angolare, l’asse della pompa deve essere posizionato tra il volano e la parte sporgente sull’asse della pompa. Prima di effettuare le regolazioni per il controllo e di fare le correzioni necessarie, l’asse della pompa deve essere posizionato e fissato mediante i bulloni e dadi di fissaggio secondo i seguenti criteri: MISURA BULLONE/ CLASSE DEL MODELLI ASSE TRASMISSI ONE JX6HUF30 CDS50-SC / SC81A 7/16-20 Grade 8 (Alta Tensione) SC2160A M16,Classe 10.9 (Metrica) (Alta Tensione) JX6HUF40, 50,60,70 MATERIALE VALORE TORSIONE ft-lbs (N-m) 50-55 (68-75) (Vedi Avv.2) 100 - 105 (135 - 142) (Vedi Avv.2) Avviso 1 – Come attrezzatura per l’avvitamento dei componenti dell’impianto si consiglia la chiave a resistenza media (come Loctite – blu #64040 ). Questo attrezzo puó essere procurato con il codice 23509536. Avviso 2 – Per applicare la coppia di serraggio desiderata sui 4 bulloni e/o dadi ad alta resistenza usati per il montaggio dell’asse al disco e l’albero di trasmissione alla flangia della pompa é necessario la “pinza a becco” applicata sulla chiave di torsione. La presa standard non puó essere utilizzata in quanto i dadi e i bulloni sono molto vicini all’attacco dell’albero di trasmissione. I valori di coppia per questi dadi e bulloni sono stati corretti applicando un adattatore a “becco” per allungare la chiave inglese. Page 11 of 54 Prima di togliere il coperchio dell’albero di trasmissione togliere il contatto del cavo negativo della batteria da entrambe le batterie. I seguenti passaggi indicano il metodo corretto per il controllo delle regolazioni.: Si consiglia l’uso di una piccola riga tascabile oppure una riga millimetrica per effettuare tutte le misurazioni. 90º). Il valore misurato al punto C deve risultare come segue: MISURAZIONE MODELLI 112.5 + 1mm. SC81A / CDS50-SC 126.5 + 1mm. SC2160A D) Controllare, come il passaggio precedente (passaggio C), l’orientamento dell’albero di trasmissione e l’allineamento angolare verticale. A) Per controllare il Bilanciamento Orrizzontale Parallelo, l’albero di trasmissione deve essere orientato correttamente. 1. Portare l’albero di trasmissione ruotandolo verso ore dodici fino a posizionarlo in prossimitá del segno di riferimento “AB” (di fronte al volano) come illustrato nella Figura 1. 2. Misurare la distanza tra la parte posteriore della flangia dell’albero di trasmissione e il punto A. ( il punto A, come illustrato nella figura 7, é posizionato dalla parte del pannello del motore, alla cavitá interna della bronzina. La misurazione deve risultare come segue: MISURAZIONE MODELLI 109 + 2mm. SC81A / CDS50-SC 123.5 + 1.5mm. SC2160A 1. Misurare la distanza tra la facciata anteriore della flangia del semiasse alla punta della pompa e il punto D. (il punto D é uguale al punto B del semiasse rotante a 90º). Questo valore deve essere uguale al valore della misurazione del punto C, con lo scarto di + 1 mm. Avviso: Per la misurazione corretta potrebbe risultare necessario togliere il grasso. B) Controllare , come il passaggio precedente (passaggio A) l’orientamento dell’albero di trasmissione e l’allineamento angolare orrizzontale. Figura 7 1. Misurare la distanza tra la facciata della flangia dell’albero motore e il punto B. ‘il punto B é il diametro interno della parte del tubo di scarico del motore). Questo valore deve essere uguale al valore della misurazione del punto A con lo scarto di + 0.5 mm. C) Per controllare il Bilanciamento Parallelo Verticale l’albero di trasmissione deve essere orientato di nuovo. 1. Ruotare il semiasse a 90º finché non viene posizionato di fronte al segno di riferimento “CD”(di fronte al volano) a ore dodici, come illustrato nella Figura 8. 2. Misurare la distanza tra la facciata posteriore della flangia dell’albero di trasmissione e il punto C. (il punto C é uguale al punto A del semiasse rotante a Figura #8 Rimettere a posto tutti i coperchi prima di attaccare i cavi alle batterie. LA MANUTENZIONE TRASMISSIONE Page 12 of 54 DELL’ALBERO DI 1. Per effettuare la manutenzione dell’albero di trasmissione scollegare i cavi del polo negativo delle batterie, togliere il coperchio e metterli da una parte. 2. Ruotare l’albero motore manualmente in modo da poter raggiungere le bocchette per la lubrificazione delle giunture U. 3. Pompare con una pistola ingrassatrice manuale l’olio grasso N.L.G.I .di classe 1 o 2 fino allo sbocco dai quattro anelli di tenuta. 4. Accertarsi che tutti i bulloni si fissaggio dell’albero di trasmissione siano ben avvitate. Se necessario riavvitarli secondo il valore di 2.4. 5. Rimettere a posto i coperchi e collegare i cavi del polo negativo delle batterie. 2.4.2 Il collegamento Falk “Steelflex” I motori JX vengono forniti con il nucleo centrale di trasmissione opzionale FALK “Steelflex”. Se sul vostro motore c’é un tipo di accoppiamento simile a quello indicato nelle istruzioni di installazione, regolazione e manutenzione, consultare l’allegato E. Per vedere i limiti di regolazione finale dell’installazione (vedi Tabela 2), i distanziali per l’assettaggio vengono forniti con il motore. Per una corretta installazione bisogna utilizzare i distanziali anche sotto le zanche del motore. 2) 3) 4) 5) Il locale dove é" sistemato l'impianto sia ben aerato e le bocche di aerazione non siano otturate. Tutti gli elementi di sicurezza siano in ordine; in caso contrario si possono verificare spargimenti liberi di pezzi. I coperchi delle batterie siano in ordine e non ci siano elementi estranei in contatto con il motore, oltre a quelli indicati. Il sistema di raffreddamento sia ininterrottamente fornita di acqua corrente. Nei sistemi di raffreddamento a circuito chiuso possono verificarsi degli otturamenti. Quando il motore é in funzione controllare la temperatura del liquido di raffreddamento, la pressione dell'olio e la velocita' di circolazione del liquido raffreddante siano nei limiti predefiniti nel capitolo relativo al montaggio e avviamento del Manuale Tecnico c131222. Nel caso che la temperatura del liquido di raffreddamento sia elevata controllare che: 2.0 le griglie di ritorno del sistema di raffreddamento siano libere 2.0 il termostato funzioni correttamente 2.0 le condizioni dello scambiatore di calore siano ordinarie 2.6 AVVIAMENTO E SPEGNIMENTO DEL MOTORE 2.6.1 Avviamento del motore Per l'avviamento utilizzare l'interruttore della pompa principale. Seguire le istruzioni fornite dal costruttore. Per l'avviamento e spegnimento dei motori UL/FM utilizzare l'interruttore della pompa principale. In caso di non funzionamento dell'interruttore della pompa principale il motore puo' essere avviato e spento manualmente utilizzando il pannello di controllo. Per effettuare l'avviamento e lo spegnimento del motore manualmente utilizzando il pannello di controllo bisogna: Portare IL SELETTORE DI MODALITA’ (MODE SELECTOR) alla posizione FUNZIONAMENTO MANUALE (MANUAL RUN) ,(vedi fig 9). tenere ferma la LEVETTA MANUALE (MANUAL CRANK) NR.1 fino all'avviamento del motore e lasciarlo dopo 15 secondi. Se l'avviamento non riesce attendere per 15 secondi e quindi ripetere l'operazione utilizzando la LEVETTA MANUALE Nr.2. Nel caso che il LIQUIDO REFRIGERANTE (RAW COOLING WATER) non circoli regolarmente oppure la temperatura della stessa sia elevata, aprire le valvole by-pass del sistema di raffreddamento. Avviso: Sui motori JX si puo' effettuare l'avviamento manualmente utilizzando anche gli interruttori manuali. IMPORTANTE: Quando si effettua l'avviamento del motore dal pannello di controllo il selettore di controllo della pompa principale deve essere sulla posizione OFF. Ad avviamento manuale effettuato ricordarsi di portare il selettore sulla pompa principale e sul pannello di controllo sulla posizione AUTOMATICO. 2.5 CONTROLLO SETTIMANALE Durante le operazioni di controllo settimanale é necessaria la presenza di un operatore qualificato. NOTA: Questo motore é stato progettato per il funzionamento a regimi di carica predefiniti. Per i controlli si puo' avviarlo a basso regime per un tempo non superiore a 30 minuti. Prima di procedere all' avviamento bisogna assicurarsi che: 1) L'operatore abbia la possibilita' di spegnere il motore in casi di pericolo. 2.6.2 Spegnimento del Motore Se il motore é" stato avviato utilizzando l'interruttore sulla pompa principale usare lo stesso interruttore per il spegnimento. Se il motore é stato avviato dal pannello di controllo, portare alla posizione alta l' INTERRUTTORE SPEGNIMENTO MANUALE (MANUEL STOP SWITCH) e tenerlo in quella Page 13 of 54 posizione fino al spegnimento del motore. Se la valvola by-pass del sistema di raffreddamento é aperta, chiuderla. Avviso: Durante i controlli periodici tenere la levetta nella posizione in alto per evitare eventuali avviamenti indesiderati. IMPORTANTE: NON LASCIARE il SELETTORE DI MODALITA’ durante le operazioni eseguite in modalità AUTOMATICO, nella posizione MODAL.ITA’ MANUALE. (l'operatore puo' non riuscire a spegnere il motore e provocare dei danni). Page 14 of 54 1 2 4 3 5 6 7 8 9 10 11 12 Fig. 9 1 – Visualizzatore di potenza 2 - Voltmetro 3 – Conta ore 4 –Selettore di batteria Voltmetro 5 – Selettore modalità automatico/manuale 6 – Selettore ECM 7 – Spia luminosa modalità manuale 8 –Spia luminosa ECM alternativo 9 – Interruttore spegnimento manuale 10 – Levetta Manuale-Batteria n.1 11- Levetta Manuale-Batteria n.2 12 – riassetto velocita' eccessiva Page 15 of 54 Il Visualizzatore di Potenza é" dotato di monitore a cristalli liquidi (LCD). Il monitor é in grado di visualizzare uno solo o quattro parametri contemporaneamente. Per orientarsi sui parametri del motore elencati e per visualizzare il menù utilizzare i tasti delle frecce sulla tastiera (C), per scegliere le voci evidenziate utilizzare il tasto enter (D). I codici di errore attivi ricevuti dall'apparechio diagnostico vengono evidenziati in rosso (E) e in color ambra (giallo scuro) (F). 2.6.3 Descrizione del pannello di controllo 2.6.3.1 Selettore ECM e ECM principale/alternativo Sul pannello di controllo dei motori Clarke UL/FM sono presenti la spia luminosa ECM e il selettore ECM. ( Parte 6) La posizione valida del selettore ECM é ECM principale. In caso di guasto all' ECM principale durante il mancato avviamento o spegnimento del motore bisogna portare manualmente il selettore alla posizione ECM alternativa. Quando il selettore ECM é alla posizione ECM alternativa si accende la spia luminosa sul pannello di controllo. Si accende una spia luminosa anche sul regolatore accompagnato da un allarme acustico. In questo caso il motore deve essere riavviato manualmente (vedi Parte 2.6.1). Se il problema persiste contattare immediatamente l'ufficio di assistenza autorizzata Clark (vedi Parte 7.0). AVVISO: La spia luminosa di colore rosso (E) indica un problema grave. provvedere alla soluzione prima del riavviamento. La spia luminosa di color ambra (F) indica un anomalia. Anche se non é necessario spegnere il motore bisogna provvedere nel minor tempo possibile alla soluzione del problema. I dati sul visualizzatore di potenza vengono trasmessi al lettore di potenza dall' ECM alternativa, a seconda della posizione del selettore ECM. Il/i codice/i di errore trasmesso/i dall' ECM principale vengono visualizzati e se il selettore si porta alla posizione ECM alternativo, volendo ricevere nuovamente lo/gli stesso/i codice/i di errore per cambiare l' ECM potrebbe essere necessario riavviare il motore "utilizzando la levetta". 2.6.3.2 L'uso del Visualizzatore di Potenza Il visualizzatore di Potenza (vedi figura 6) serve al controllo da parte dell'operatore delle condizioni di funzionamento e seguire i relativi codici di errore (DTC). Per vedere le diverse funzioni del motore in ordine alfabetico premere il tasto (B). Le misurazioni possono essere visualizzate a scelta in unita' di misura metriche oppure inglesi. I parametri del motore sottoelencati possono essere visualizzati sul Visualizzatore di Potenza (vedi figua 9a). 1. 2. 3. 4. Giri motore / RPM Temperatura liquido raffreddante Pressione olio Tensione sistema (voltaggio corretto batteria n.1 e 2) 5. Ore di funzionamento motore (solo per riferimento*). 6. Percentuale ricarica motore al RPM 7. Posizione portella 8. temperatura tubo immissione 9. Consumo attuale carburante 10. Codici servizio attivo (diagnostici) 11. Memorizzazione codici di servizio (diagnostici) ricevuti dal motore 12. Preparazione delle unita' per la visualizzazione 13. Visualizzazione parametri di configurazione del motore * Per le ore di funzionamento esatte del motore consultare il visualizzatore di ore sul pannello di controllo. Figura 9A Installazione Monitor 1-Up Avviso: Non é consigliato per i motori Clarke, si puo' utilizzare solamente monitor 4-Up. Installazione Monitor 4-Up Avviso: Il monitore consigliato é quello presente. Sui motori Clarke non utilizzare il monitor 1-Up. Page 16 of 54 1. Premere il tasto "menu" sul monitor del motore a quattro parametri. possono essere individuati su questo elenco. Avviso: Non usare questa opzione per i Motori Clarke. Utilizzare i parametri definiti nel punto “a”. 2. Verra' visualizzato il menù principale. Usare i tasti "Ok" finche' sul menù non viene selezionato “installazione Monitor 4-up”. 5. Per ripristinare i parametri iniziali di fabbrica selezionare l’opzione “parametri validi di fabbrica” muovendovi finche esso non viene selezionato. Per attivare questa funzione premere il tasto “enter” Verra’ visualizzato un messaggio che conferma il ripristino dei parametri di fabbrica e quindi tornera’ ad essere visualizzato il menu “Installazione Monitor 4-Up”. 3. Quando la voce "installazione monitor 4-Up" viene selezionato, per attivare questa funzione premere il tasto “Enter”. Utilizzo del menù principale 4. Esistono due possibilita' di scelta per il monitor 4-Up. a. b. Uso degli Standard – scegliendo questa opzione visualizza i seguenti parametri del motore: velocita’ Motore, Voltaggio della batteria, temperatura liquido di raffreddamento e pressione olio. AVVISO: Non é necessario che sia avviato il motore per la visualizzazione dei parametri del motore. Quando le batterie sono inserite i dati vengono visualizzati. Se si vuole procedere all'avviamento del motore seguire le istruzioni nel capitolo: avviamento del motore. Tutti i valori del motore durante il funzionamento vengono visualizzati sulla schermata di controllo del motore. İnstallazione ordinaria – Questa opzione comprende l’elenco dei parametri del motore. İ parametri validi del motore che si vogliono modificare totalmente o parzialmente Page 17 of 54 1. Premere il tasto "menu" sulla schermata che visualizza contemporaneamente i quattro parametri. 2. Verranno visualizzati le prime sette voci del “Menù Principale”. Dati configurazione motore AVVISO: I dati della configurazione del motore é una schermata di sola lettura. Tutti i dati sono prcedentemente definiti da Clarke. 3. 4. 5. 1. Sulla schermata a quattro parametri premere il tasto “Menù”. 2. Verra' visualizzato il menu principale. Premere il tasto "ok" finche' non viene selezionata la voce "configurazione del motore". 3. Quando viene selezionata la voce “configurazione del motore” premere il tasto “Enter” per visualizzarne i parametri. Per spostarsi su questa schermata usare i tasti delle ”frecce“. Premendo il tasto freccia a destra viene selezionata l'ultima voce del "Menù principale". Per selezionare la voce desiderata muoversi con i tasti frecce, per ritornare al menù parametri motore invece, premere il tasto "menù". Page 18 of 54 Visualizzazione dei Codici registrati 4. 5. 6. 1. Sulla schermata a quattro parametri premere il tasto “Menù”. 2. Verra' visualizzato il menù principale. Spostarsi premendo il tasto "Ok" finche' non viene selezionata la voce "codici registrati". 3. Per visualizzare l'elenco dei “codici registrati” selezionare questa voce e premere il tasto “Enter”. 4. Se sui tasti“Ok” appare la scritta "il prossimo" significa che possono esserci ulteriori codoco registrati. Premere il tasto “Ok” per spostarsi tra i vari codici. Per spostarsi sulla schermata di coonfigurazione motore usare il tasto “Ok”. Per ritornare al menu principale premere il tasto “Menù”. Per uscire dal menu principale e ritornare alla schermata dei parametri del motore premere di nuovo il tasto “Menù”. Page 19 of 54 2. 5. Quando viene trasmesso un codice d'avaria dall'unita' di controllo del motore al sistema diagnostico, sul monitor apparira' un messaggio di "Avviso". Verra' visualizzata la descrizione dell'avaria e il relativo modo di riparazione oltre ai numeri SPN e FMI. Per ritornare al menu principale premere il tasto “Menù” . IMPORTANTE: L'Ignoramento dei Codici Attivi d'Avaria puo'causare vari guasti al motore. 6. 3. Nel caso in cui appare la scritta "il prossimo" sui tasti "ok" significa che esistono altri codici registrati, che possono essere visualizzati premendo il tasto "ok". 4. Per confermare il ricevimento del Codice e registrarlo e ritornare alla schermata di uno dei quattro parametri premere il tasto “Enter” . 5. Tornato alla schermata di uno dei quattro parametri., appare un messaggio di avviso. Premendo il tasto “Enter” possono essere rivisti i codici registrati. Per uscire dal menu principale e ritornare alla schermata dei parametri premere il tasto “Menu” . Visualizzazione dei codici d'avaria Per le definizioni dei codici d'avaria consultare l'elenco dei codici al capitolo Diagnostica Avaria. 1. Ordinariamente verra' visualizzata la schermata a quattro parametri. Page 20 of 54 relativo modo di riparazione oltre ai numeri SPN e FMI. 6. Premendo di nuovo il tasto “Enter” scompare il codice d'avaria e ritorna la schermata a quattro parametri. Se sui tasti “Ok” appare la scritta "il prossimo", significa che esistono altri codici che possono essere visualizzati premendo il tasto "ok". 7. 3. Per confermare il ricevimento del codice d'avaria e registrarlo per poş ritornare alla schermata a uno dei quattro parametri premere il tasto “Enter”. 4. Riappare la schermata a quattro parametri, ritorna il segnale di "Arresto". Premendo il tasto “Enter” viene visualizzato di nuovo il codice d'avaria registrato. 5. Premendo di nuovo il tasto “Enter” scompare il codice d'avaria e si ritorna alla schermata a quattro parametri. Il messaggio d'avviso rimane visualizzato finche' il guasto non viene riparato. I Codici di Arresto del Motore AVVISO: L'Arresto dei modelli di Motori Clarke puo' essere effettuato solamente in caso di velocita' eccessiva.. 1. 2. Durante il funzionamento regolare viene visualizzata la schermata a quattro parametri. Quando dall' ECM viene trasmesso un codice d'avaria grave al sistema diagnostico la schermata a quattro parametri scompare ed appare il messaggio di "Arresto", viene visualizzata la descrizione dell'avaria e il Page 21 of 54 6. 4. Utilizzare i tasti "Ok" per regolare la densita' di luce della retroilluminazione. 5. Per ritornare al menù principale premere il tasto "Menù". 6. Per uscire dal Menù principale e ritornare alla schermata dei parametri del motore premere il tasto “Menù”. Il segnale d'arresto rimane visualizzato finche' il guasto non viene riparato. Regolazione della Retroilluminazione 1. Premere il tasto “Menù” sulla schermata a quattro parametri. 2. Verra' visualizzato il menù principale. Premere il tasto "Ok" finche' sulla schermata del menu principale non viene selezionata la voce "Regolazione della retroilluminazione". 3. Quando viene selezionata la voce “regolazione della retroilluminazione” per attivare questa funzione premere il tasto “Enter”. Page 22 of 54 Regolazione del contrasto 1. Partendo dalla schermata di uno dei quattro parametri del motore premere il tasto "Menù”. 2. Verra' visualizzato il Menu Principale. Premere il tasto "Ok" per spostarsi su questa schermata finche non viene selezionata la voce "Regolazione del contrasto". 5. Usare i tasti “Ok” per selezionare l’intensitá di contrasto. 6. Premere il tasto “Menu” per ritornare al menu principale. 3. Quando viene selezionata la voce “Regolazione del contrasto" per attivare questa funzione premere il tasto “Enter”. Selezione delle Unitá di Misura 1. Premere il tasto “Menu” iniziando dalla schermata dei parametri relativi ai quattro motori. 4. Utilizzare i tasti "Ok" per regolare la densita' del contrasto. 2. Sará visualizzato il menu principale. Per spostarsi sulla schermata del menu utilizzare i tasti “Ok” fino all’illuminazione delle “Unitá Selezionate”. Page 23 of 54 3. Premere il tasto “Enter” per attivare la funzione “Unitá Selezionate” quando s’illumina la voce del menu “Unitá Selezionate”. 4. Per le unitá di misura sono definite tre opzioni come l’Inglese, Metric kPa oppure Metric Bar. 5. Premere il tasto “Enter” per selezionare le unitá illuminate. 6.Premere il tasto “Menu” per ritornare al menù principale. L’Inglese, Metric kPa and Metric bar per le unitá di misura inglesi che contengono i gradi di temperatura °F e le pressioni visualizzate su PSI ; sono unitá di LAVORO che contengono le pressioni ed i gradi di temperatura °C visualizzati rispettivamente su kPa e sulle apposite barre. Usare i tasti “Ok” per illuminare le unitá di misura richieste. 7. Premere il tasto “Menu” per ritornare alla schermata dei parametri del motore. Page 24 of 54 Visualizzazione del Software di Misurazione Diagnostica 4. Spostare la schermata verso la “Versione del Software”. Premere il tasto “Enter” per visualizzare la versione del software. Premere due volte il menu per ritornare al menu principale. NOTA: Qualora sia richiesta la rilevazione del guasto da parte del venditore, é possibile adottare i passi espressi in basso per visualizzare il software di misurazione diagnostica. Si tratta esclusivamente di una funzione di lettura. 1. Premere il tasto “Menu” iniziando dalla schermata dei parametri relativi ai quattro motori. 2. Sará visualizzata il menu principale. Per spostarsi sulla schermata del menu, usare i tasti “OK” fino all’illuminazione del “Software Complementare”. 3. Quando s’illumina il “Software Complementare”, premere il tasto “Enter” per attivare le funzioni del software complementare. 3.0 SISTEMI DI MOTORE 3.1 SISTEMA DI COMBUSTIONE 3.1.1 Perdita dal Sistema di Combustione ATTENZIONE: Una perdita di combustibile sotto pressione può penetrarsi nella cute in modo da causare gravi ferimenti. Attenuare la pressione prima di interrompere i collegamenti di combustibile con altre linee. Attaccare e serrare tutti i collegamenti prima di applicare la pressione. Poiché l’alta pressione può causare una perdita di liquido, tenere lontano le mani ed il corpo dai piccoli fori ed aperture. Usare un pezzo di cartone oppure di carta per verificare la perdita. Evitare di usare le mani. Quando UNA CERTA QUANTITA’ di liquido penetra nella cute, questo deve essere asportato mediante un’operazione chirurgica con l’intervento di un medico Page 25 of 54 esperto in questi tipi di ferimenti, in caso contrario può determinare la gangrena. I medici che non sono esperti in questi tipi di ferimenti, devono consultare il la sede di Moine-Illinois del Dipartimento Medico della Deere & Company, oppure altre risorse mediche in grado di ottenere le informazioni necessarie a riguardo.. Rif.Figura 10 Figura 10A Şekil 10 IMPORTANTE: È’ necessario montare un filtro per il combustibile quando sulla tabella di manutenzioni oppure sul codice di avaria é indicato il filtro del rubinetto antincendio (la pressione di eragoazione del combustibile é a livello medio/eccessivamente alto (Vedere Punto 4.0). Nota: Nelle condizioni normali non si richiede lo svuotamento del sistema di carburante. Normalmente é sufficiente il sistema di drenaggio con la capsula manuale (B). Quando é necessario svuotare il sistema, adottare il metodo seguente (Vedi. Figura 10A) 1. Lasciare sedimentare l’acqua piovana e le impuritá aprendo la valvola di drenaggio ( C) e facendo funzionare la capsula (B) finché il carburante é depurata dall’acqua. 2. Collegare un tubo aperto al canale di controllo (A) e sistemare l’estremitá del tubo in un contenitore adatto al carburante diesel. 3. Pompare la capsula manuale (B) fino alla fuoriuscita di una quantitá di carburante fissa dal tubo (fino all’esaurimento delle bolle d’aria) . 4. Scollegare il tubo dal canale di controllo. 5. Avviare il motore e tenerlo funzionante per cinque minuti. Per il funzionamento del sistema di carburante é necessario che l’aria sia scaricata dal sistema ad ogni accensione (chiusi i collegamenti del tubo oppure smontati i filtri). 3.1.2 Riavviamento del motore dopo l’esaurimento del carburante NOTA: Poiché i metodi adottati in questo capitolo riguardano solo il primo avviamento normale del motore, essi non possono essere utilizzati per risolvere il problema del “l’avviamento difficile” che dipende eventualmente dal primo avviamento dei motori. Nota: Questo metodo si basa sull’ipotesi che i tubi di Ritorno e di Rifornimento provenienti dai serbatoi di carburante siano collegati ai Tubi Flessibili di Rifornimento e di Ritorno Carburante del motore. Page 26 of 54 1) Clarke JX “Attrezzatura di Supporto per Scaricare il Carburante” p/n C02602 (Vedi. Figura 1). Bisogna munirsi delle seguenti attrezzature: A) Attrezzatura contenente i seguenti componenti: i. L’accoppiatore per il Collegamento Rapido e una Tubazione di plastica pulita (Attrezzo per Scaricare Aria) ii. Tappo di combustione a 37° per collegare al tubo di ritorno del carburante che si trova sul raccordo JIC del tubo flessibile di ritorno carburante ed il rubinetto antincendio da ½” npt per evitare il ritorno al tubo del carburante che si trova nell’adattore. Figura 1 2) Per visualizzare la pressione del carburante secondo la modalita’ indicata in basso, sostituire la schermata 4-Up con quella 1-Up che si trova sul display per la visualizzazione della potenza. a) Dispositivo per la Visualizzazione della Potenza nel modo di una Schermata 4-up c) Usando i tasti “C” e “Ok”, spostatevi verso il basso fino all’illuminazione del “ Installazione della Schermata 1Up”. Dopo di ché, premere i tasti “D”e “Enter”. d) Usando i tasti “C” e “Ok”, spostarsi fino all’illuminazione dell’ “Installazione Speciale”. Dopo di ché, premere i tasti “D” ed “Enter”. e) Usando i tasti “C” ed “Ok”, spostarsi fino all’illuminazione della “Pressione del Carburante”. Dopo di ché premere i tasti “D” ed “Enter”. f) Adesso il Dispositivo per la Visualizzazione della Potenza indicherá soltanto la “Pressione del Carburante”. 3) Chiudere la valvola di rifornimento presente sul serbatoio del carburante. 4) Collegare rapidamente il Dispositivo di Sfogo dell’Aria proveniente dall’attrezzatura Ausiliaria di Scarico al Canale di Controllo che si trova sul lato sinistro della cartuccia del filtro per il carburante. (Vedi Figura 2). Introdurre in un barile da 5 galloni (19 litri) l’estremita’ pulita del tubo di plastica relativo al Dispositivo di Sfogo dell’Aria. Schermata 4-Up b) Premere il tasto “Menù B” per visualizzare il menù. Page 27 of 54 Figura 2 5) Interrompere il collegamento del tubo flessibile di ritorno del carburante che si trova all’estremita’ del pin e montare il Tappo JIC proveniente dall’attrezzatura Ausiliaria di Scarico per tappare il tubo di ritorno del combustibile. (In alternativa, togliere l’adattore in acciaio connesso al tubo del carburante ed avvitarla al tubo flessibile di ritorno, quindi montare il rubinetto antincendio da ½” npt proveniente dall’Attrezzatura Ausiliaria di Scarico per tappare il tubo di ritorno del carburante). 6) Aprendo la valvola di rifornimento presente sul serbatio, permettete che il carburante possa defluire nel sistema di tubazione per il carburante del motore. 7) Dopo il riempimento gravitazionale di circa 1 minuto, pompare quasi 200 volte la capsula manuale che si trova nella parte frontale a sinistra della cartuccia del filtro del carburante. Nota: Continuando a pompare, dovreste vedere il carburante insieme ad una certa quantitá di aria che fuoriesce dal Dispositivo di Sfogo. Inoltre, continuando a pompare, si ridurrá in maniera significativa la quantitá dell’aria caricata . 8) Separare rapidamente il dispositivo di Sfogo dell’Aria dopo che la quantita’ totale dell’aria sara’ scaricata dal sistema di tubazione per il carburante del motore. 9) Osservando la pressione del carburante, tenete acceso il motore per un perido di 20 – 30 secondi. La pressione del motore deve aumentare progressivamente fino al valore di circa 65 psi . Nota: Per aumentare la pressione del carburante, il tubo di ritorno del carburante deve essere chiuso con il tappo JIC proveniente dall “Attrezzatura Ausiliaria di Scarico” (oppure con il rubinetto antincendio da 1/2 npt)! 10) Se il motore non parte, collegare di nuovo il Dispositivo di Sfogo dell’Aria Page 28 of 54 al Canale di Controllo nel motore (uguale al punto 4. sopra). 11) Pompare ancora circa 200 volte la capsula manuale (uguale al punto 7. ). 12) Ripetere i punti 8 e 9. Nota: Per l’avviamento del motore é necessario che la pressione del carburante rimanga sopra il valore 60 psi almeno per 15-20 minuti! 13) Se il motore non parte, far funzionare per altri 20 – 30 minuti il motor eper l’alimentazione elettrica presente sul dispositivo, in seguito ad una pausa di 1-2 minuti per il raffreddamento. Osservare la pressione del carburante che deve essere superiore a 60 psi per il funzionamento del motore. All’avviamento del motore, la pressione del carburante sarà aumentata a circa 90-95 psi. Nota: Quando il motore parte, bisogna evitare di farlo funzionare piu’ di 15 – 20 secondi con il Tubo di Ritorno del Carburante precedentemente chiuso. Ed inoltre, ricordarsi di aspettare 1 – 2 minuti tra ogni ciclo di lavoro per evitare che la batteria d’avviamento si riscaldi eccessivamente. 14) Arrestare il motore. 15) Chiudere la valvola di rifornimento carburante presente sul serbatoio 16) Togliere il tappo JIC (oppure il rubinetto antincendio da 1/’” npt) e scollegare il tubo flessibile dal tubo di ritorno del carburante. 17) Riaprire la valvola di rifornimento presente sul serbatoio del carburante. 18) Rimandare la Schermata di Visualizzazione della Potenza sul Display 4-up normale nel modo seguente: a) Vedere la Figura 2a . b) Premere i tasti B, Menu per visualizzare il Menu. c) Usando i tasti “C” e “Ok”, spostarsi fino all’illuminazione del “L’installazione della Schermata 4Up”. Dopo di ché premere i tasti “D” ed “Enter”. d) Usando i tasti “C” e “Ok”, spostarsi fino all’illuminazione dell’opzione “Usa Quelli Abilitati”. Dopo di ché premere i tasti “D” ed “Enter”. e) Il Dispositivo per la Visualizzazione della Potenza visualizzera’ il Display 4-up normale. 19) Adesso il Motore é pronto per l’uso ed avviamento. 3.1.3 Passaggio dell’Umidità dal Filtro del Carburante (Vedi. Figura 10C). Sul motore é presente un sensore che indica la presenza dell’acqua nella vaschetta del separatore montata al filtro del carburante. Il modulo di controllo del guasto (DTC) presente sul dispositivo di visualizzazione della potenza indicherà la presenza dell’acqua o meno nella vaschetta del carburante (Vedere LA LISTA DEI MODULI DI CONTROLLO DEL GUASTO riportata nel capitolo 5°). 1. Filtrare l’acqua e le impurità dalla vaschetta di sedimentazione per la seperazione dell’acqua fino alla depurazione del carburante dall’acqua aprendo la valvola di filtraggio (C) ed attivando la capsula. 2. Chiudere la valvola di filtraggio. altre linee. Serrare tutti i collegamenti prima di applicare la pressione. Poiché l’alta pressione potrá causare una perdita di liquido, tenere lontano le mani ed il corpo dai piccoli fori ed aperture. Usare un pezzo di cartone oppure di carta per verificare la perdita. Evitare di usare la mani. Quando una certa quantità di liquido penetra nella cute, questo deve essere asportato mediante una operazione chirurgica con l’intervento di un medico esperto in questi tipi di ferimenti, in caso contrario può determinare la gangrena. I medici che non sono esperti in questi tipi di ferimenti, possono consultare il Dipartimento Medico della Deere & Company, sede a Moline-Illinois, oppure altre risorse mediche in grado di ottenere le informazioni necessarie a riguardo.. IMPORTANTE: È’ necessario montare un filtro per il carburante quando sulla tabella di manutenzioni oppure sul codice di avaria é indicato il filtro del rubinetto antincendio (la pressione di eragoazione del combustibile é a livello medio/eccessivamente alto (Vedere Punto 4.0). ATTENZIONE: Se il motore é in funzione, fare attenzione al corpo del motore ed il filtro del carburante che possono essere caldi. Figura 10C 3.1.4 Sostituzione Ricambi del Filtro del Carburante Sostituzione del Filtro del Carburante e Pulitura della Vasca per la Seperazione dell’Acqua ATTENZIONE: Una perdita di liquido sotto pressione può penetrarsi nella cute in modo da causare gravi ferimenti. Attenuare la pressione prima di interrompere i collegamenti con il combustibile oppure con Page 29 of 54 1. Serrare la valvola di chiusura del carburante (se esiste). 2. Pulire tutte le parti che circondano l’attrezzatura del filtro del carburante per evitare che corpi estranei e le impurità possano penetrare nel sistema del carburante 3. Togliere il tappo dal corpo del filtro del carburante. 4. Attenuare la pressione nel corpo del filtro attivando la capsula manuale fino alla “comparizione” del filtro del carburante. 5. Sollevare le parti del filtro nel corpo fino a che la guarnizione non eviterà piu’ la vista del tubo di entrata all’interno del corpo stesso. Per consentire al carburante di passare dal filtro, continuare a tenere il filtro appeso verticalmente nella parte 4. Pulire ed asciugare la vasca di separazione. 5. Rimontare la vasca di seperazione e serrare manualmente fino al contatto con la guarnizione. Serrare manualmente in base alle specifiche seguenti: (Dalla Vasca di Separazione dell’Acqua al Filtro) Water Separator Bowl-To-Filter (Corpo ---Momento della Coppia) Housing ---Torque…..…….5 N·m (44 lb-in) 6. Collegare i cavi all’acqua contenuta nel sensore del carburante. superiore del corpo 6. Assicurare che il carburante possa passare interamente dal filtro nel corpo. Iniziare a girare attentamente il filtro sul corpo fino al capovolgimento totale com’é indicato nella figura, per garantire una quantità di perdita minima dal filtro del carburante (Vedi Figura 10D). 7. Posare il filtro in un contenitore adatto al gasolio. IMPORTANTE: Il riutilizzo del filtro precedentemente staccato dal corpo puo’ causare il contenimento dell’aria all’interno di questo. Tale condizione può inoltre causare il travaso del carburante dal filtro durante il montaggio di altre parti del filtro e/o una mancata riattivazione del dispositivo senza la sostituzione aggiuntiva del sistema da effettuare in stato di pausa. Figura 10E Şekil 10D Rimozione per pulitura della Vasca di Seperazione dell’Acqua 1. Interrompere il collegamento del connettore dell’impianto con l’acqua contenuta nel sensore del carburante. 2. Filtrare il carburante dalla vasca di separazione. 3. Montare la cinghia del filtro (A) in modo piu’ aderente possibile al bordo superiore della vasca di separazione. Per rimuovere la vasca, tenere ben stretto con una mano la vasca mentre si applica una pressione con la cinghia del filtro e piegarla con l’altra mano com’é indicato nella figura (Vedi Figura 10E). Montare il Pezzo Nuovo del Filtro del Carburante 1. Controllare il livello del carburante contrassegnato sul corpo del filtro ed indicato con i segni sul tubo centrale, in modo tale che il livello si trovi tra MIN (B) e MAX (A) nella parte esterna del corpo. Se la quantità del carburante é inferiore al livello MIN, aprire leggermente e con attenzione la valvola di chiusura (se esiste) per il rifornimento del carburante(Vedi Figura 10F) Page 30 of 54 Attivare la capsula manuale se é necessario rifornire più carburante oppure se manca nel sistema la valvola di chiusura rifornimento del carburante. IMPORTANTE: Se il livello del carburante scende sotto l’indicazione MIN, ciò può causare il contenimento dell’aria all’interno del filtro. Tale condizione può determinare il mancato riavvio del dispositivo se non si ripristina il sistema durante lo stato di pausa. Mentre il livello del carburante sopra l’indicazione MAX può causare il travaso del carburante dal corpo del filtro durante il montaggio dei componenti supplementari del filtro. 2. Inserire il pezzo nuovo (secco) all’interno del corpo del filtro del carburante. 3. Reinserire il tappo del filtro ed avvitarlo solo ed esclusivamente a mano. 4. Aprire la valvola di chiusura rifornimento del carburante (se esiste). Nota: in base agli Standard NFPA 25, la quantità del carburante non deve essere inferiore al % 50 del livello della capienza del sebatoio. 3.2 SISTEMA DI SCARICO/ARIA 3.2.1 Condizioni dell’Ambiente Circostante I motori Clarke vengono sottoposti al test in base alle normative SAE J1349 (Clarke USA) oppure ISO 3046 (Clarke İNGHILTERRA). È possibile fare una riduzione di tale capacità per consentire ai motori di adattarsi alle condizioni della località in cui si trovano. Se cio’ non viene eseguito, possono verificarsi guasti imprevisti che ostacolano in modo severo la prestazione del motore. 3.2.2 Ventilazione É’ necessario una sufficiente ventilazione del motore per una distribuzione uniforme del riscaldamento e delle emissioni del carter e per la compensazione delle condizioni del sistema nei luoghi in cui si trovano il sistema di combustione e di 5. Riavviare il motore e tenerlo funzionante almeno per 5 minuti. raffreddamento del radiatore. Per consultare tutte queste informazioni, si consiglia di consultare i Dati per l’Installazione ed Avviamento riportati nel Catalogo Tecnico C131222. Tali dati possono essere utilizzati per una corretta misurazione dell’entrata ed uscita delle aperture di ventilazione. 3.2.3 Filtro dell’Aria Standard Figura 10F 3.1.5 Serbatoi del Carburante Mantenere sempre pieno il serbatoio del carburante per ridurre al minimo la viscosità. Aprire una volta alla settimana il canale presente sotto il serbatoio del carburante per drenare l’acqua e/o il materiale sedimentato eventualmente formato. Riempire il serbatoio dopo ogni rimessa in funzione per prova.. Il filtro dell’aria Standard é del tipo riutilizzabile. Nel caso di una ostruzione del filtro con dell’impurità (se manca il motore di ventilazione) si verifica la perdita di potenza e la formazione di un denso fumo nero; in casi del genere deve essere attivato immediatamente il filtro dell’aria. Vedere Figura 21per il codice dei ricambi del filtro dell’aria per il Modello del Motore Clarke. . ATTENZIONE: Non muovere il filtro dell’aria quando il motore é avviato ed evitare di avviare il motore quando il filtro é chiuso. Le parti senza una protezione di sicurezza possono causare gravi infortuni per le persone e l’eventuale penetrazione di corpi estranei nel Page 31 of 54 motore che possono danneggiare gravemente la parte interna del motore principale. Raccomandazioni del fornitore del filtro dell’aria: 1. E’ necessario utilizzare un grasso speciale per la manutenzione dei ricambi riutilizzabili sottoposti alla prelubrificazione. I ricambi devono essere sottoposti alla manutenzione oppure sostituiti. 2. Le istruzioni per la manutenzione di filtro dell’aria sono riportate nella Figura 11. 3. Nel caso in cui la manutenzione non offre alcun vantaggio per il buon funzionamento del ricambio, é possibile aumentare l’efficienza del filtro ripetendo la lubrificazione con uno spray. NOTA: Non effettuare questa operazione quando il motore é funzionante. NOTA: Non lubrificare in modo eccessivo i ricambi riutilizzabili. Figura 11 Cont’d Page 32 of 54 3.2.4 Ventilazione del Carter Il vapore formato all’interno del motore viene espulso dal carter e da parte dell’ingranaggio con il sistema di ventilazione pressurizzata continua. Nel Carter del motore deve rimanere una minima quantità di pressione. Il vapore viene espulso tramite il tubo di ventilazione collegato alla valvola di sfiato. Rif. Figura 12. camera della pompa all’esterno. Per le condizioni generali sull’uso del motore, é possibile fare riferimento alle seguenti indicazioni guida. 1) Fumo blu – Probabile dell’olio del motore consumo 2) Fumo bianco –Presenza dell’acqua nei cilindri e nel carburante oppure un problema relativo al motore. 3.3 SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE 3.3.1 Controllo dell’Olio nel Carter Inferiore Controllare il livello dell’olio nel carter inferiore utilizzando l’asta di controllo dell’olio nel motore com’é indicato nella Figural 13. Nelle condizioni in cui il motore é fermo, il livello dell’olio deve trovarsi sempre tra i limiti Min. e Max. incisi sull’asta di controllo. Şekil 12 3.2.5 Sistema di Scarico Le pressioni eccessive applicate al sistema di scarico del motore incidono in modo significativo sia sulla prestazione e sia sul ciclo di vita del motore stesso. Pertanto é ritenuto sia importante che i sistemi di scarico abbiano una caratteristica di piegatura molto contenuta, possibilmente molto corti e con un diametro idoneo alla funzione svolta. Per l’installazione ed avviamento del sistema di scarico, consultare i dati riportati nel Catalogo Tecnico n.C131222. Durante l’installazione del sistema di scarico é necessario assicurare le seguenti condizioni: Proteggere le persone dalle superfici calde Supporto sufficiente per minimizzare le vibrazioni ed attenuare la pressione all’uscita del sistema di scarico del motore Prendere le misure necessarie per evitare la penetrazione dell’acqua e di altri oggetti estranei Per i casi che provocano l’inquinamento dell’ambiente con il fumo eccessivo espulso durante il funzionamentro del motore, controllare il tubo di scarico che collega la Figura 13 3.3.2 Cambio Olio del Motore Page 33 of 54 1) Tenere acceso acceso il motore fino a che si riscalda 2) Fermare il motore. Sollevare il tappo del filtro dal carter inferiore e filtrare l’olio della macchina. Rimettere il tappo del filtro ed avvitarlo in base a 34 Nm (25lb-ft) (3.5 kgf-m). 3) Riempire il carter inferiore con dell’olio per macchina nuovo, pulito e di buona qualità fino al limite “FULL” inciso sull’asta di controllo dell’olio. 4) L’olio usato deve essere interamente smaltito. 3.3.3 Cambio della Cartuccia del Filtro dell’Olio 1) Porre un recipiente largo sotto il filtrro per raccogliere l’olio esausto. 2) Rimuovere il filtro con l’apposita chiave svitafiltri a nastro oppure con un utensile simile. E poi tenere il filtro in modo dritto. 3) Pulire la testa del filtro. 4) Inserire olio del motore pulito al nuovo filtro. Aspettare qualche minuto per consentire all’olio di passare nelle verie parti del filtro. 5) Lubrificare la guarnizione del filtro con dell’olio del motore pulito. 6) Montare il filtro nuovo ed avvitarlo solo ed esclusivamente a mano. Evitare di usare il nastro del filtro. 7) Tenere dell’olio per macchina nel carter inferiore. Nei motori turbocompressi evitare di accendere il motore ed il motore d’avviamento fino alla formazione di una pressione dell’olio. 8) Accendere il motore e controllare eventuali perdite dal filtro. Quando il motore é freddo, controllare il livello dell’olio con l’apposita asta di controllo e se necessario, aggiungere un’altro pò di olio nel carter inferiore. 9) Attivare di nuovo l’unità, riportando il selettore di controllo della pompa principale in posizione “automatico” e la leva di azionamento manuale in “AUTO-OFF”. 3.3.4 Specificazioni sull’olio Olio per il Motore Diesel Questo motore é stato rifornito con l’Olio di Rodaggio John Deere Engine all’uscita dalla fabbrica. Importante: Evitare di aggiungere l’olio di recupero finchè il livello dell’olio non scende al limite BELOW (Giu’) inciso sull’asta di controllo. L’olio di rodaggio John Deere Engine (TY22041) deve essere usato per recuperare la quantità dell’olio consumata durante il periodo di rodaggio. Şekil 15 Nota: Ed inoltre, sono idonei anche le tipologie CF-4, CG-4 e CH-4. 3.3.5 Capienze dell’Olio (Filtro Incluso) MODELLO CAPIENZA OLIO MOTORE KUART (LİTRO) JX6H – Tutti i 42.3 (40.0) Modelli Figura 16 3.4 SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO 3.4.1 Refrigerante per Motore Si forniscono le seguenti informazioni perché facciano da guida agli utilizzatori del motore John Dere per la selezione di un refrigerante idoneo. Le miscele di refrigeranti formate da acqua/etilene glicolo/inibitore ed utilizzate per i motori John Dere, devono soddisfare le seguenti condizioni fondamentali: Trasferimento di calore sufficiente. Protezione dai danni della cavitazione. Condizioni di buona resistenza alla corrosione/erosione nel sistema di refrigerazione. Prevenzione dell’incrostazione ed deposito di melma nel sistema di refrigerazione. Idoneità alle attrezzature come tubi e guarnizioni del motore . Presa delle misure contro il gelo ed ebollizione. AVVISO Per l’installazione della pompa é necessaria una soluzione di acqua ed antigelo. Tale soluzione deve essere miscelata prima di iniziare l’installazione. In questo modo sarà possibile prevenire eventuali reazioni Page 34 of 54 chimiche antigelo capaci di bruciare gli elementi riscaldanti per impedirli. Per consultare la precisa capacità del sistema refrigerante dei vari modelli, si prega di leggere il capitolo dei dati tecnici. 3.4.2 L’acqua L’acqua può innescare i processi di corrosione nel sistema di refrigerazione ed il suo contenuto di minerali può consentire il deposito delle incrostazioni sulle superfici refrigeranti interne. Pertanto é indispensabile l’aggiunta di un inibitore per il controllo della corrosione, cavitazione ed incrostazione. I cloridi, solfati, magnesio e calcio sono sostanze che raccolgono i solidi disciolti che possono determinare, da solo o tutte assieme, l’incrostazione, deposito di melma e corrosione. Mentre la durezza (la percentuale dei sali di magnesio e calcio di solito sono classificati come carbonati) provoca il deposito di croste e i cloridi e/o solfati accelerano il processo di corrosione. L’acqua é sufficiente per refrigerare il motore quando viene inibita perfettamente nei limiti indicati nella Figura 17. Si raccomanda di usare l’acqua distillata. Materiale Cloridi (Max.) Solfati (Max.) Totale Solidi Disciolti (Max.) Totale Durezza (Max.) N. Pezzi per Milione 40 100 N. per ogni Gallone 2.5 5.8 340 20 170 10 Figura 17 3.4.3 Capacità dei Refrigeranti Si consiglia di utilizzare il refrigerante etilene glicolo (formulazione con basso contenuto di silicati) che corrisponde alla formulazione GM 6038-N (GM1899-M performance) oppure la normativa ASTM D6210 . Si raccomanda un refrigerante con una soluzione di acqua al %50. Una concentrazione superiore al %70 non é consigliata perché provoca una debole capacità di trasferire il calore, la resistenza alle misure antigelo ed la probabilità di separazione dei silicati. Mentre le concentrazioni inferiori al %30 causano il congelamento in quantità minima, eccessiva ebollizione e la protezione contro la corrosione. IMPORTANTE Si sconsiglia di usare i refrigeranti idonei al settore automobilistico (quelli previsti solo dalle normative ASTM D3306 oppure ASTM D4656). Tali refrigeranti non contengono gli additivi giusti per la protezione dei motori diesel di lunga durata. Di solito essi contengono una alta concentrazione di silicone e quindi possono provocare danni al motore oppure al sistema di refrigerazione. MODELLO MOTORE CAPACITÁ REFRIGERANTE KUART (LITRO) JX6H-Tutti i Modelli 29.6 (28) Figura 18 3.4.4 Uso dell’Inibitore nel Refrigerante L’inibizione eseguita in maniera corretta migliorerà sicuramente la qualità di un refrigerante. Un refrigerante senza inibitore oppure con un contenuto basso di sostanza inibitore provoca la formazione di ruggine, incrostazione ed il deposito di melma e di minerali. Tali depositi riducono in modo rilevante l’efficienza del sistema di refrigerazione e le sue capacita’ protettive. I refrigeranti con un contenuto aggiuntivo di inibitori si consigliano per inibire la cavitazione e per i controlli del Ph e sono formati dalla combinazione dei composti chimici che assicurano un protezione contro la corrosione ed incrostazione. Tali inibitori sono disponibili nelle varie forme come unità di liquidi oppure come pezzi per protezione antigelo integrale. E’ obbligatorio l’aggiunta di inibitori in tutti i sistemi meccanici dei motori John Deere. Ed inoltre é ritenuto opportuno fare riferimento al dozaggio di precarica per il primo riempimento ed al dozaggio di manutenzione quando si svolge una manutenzione. Possono verificarsi danni gravi se si evita di usare gli inibitori. Tra gli inibitori di corrosione piu’ comunemente usati spicca sopratutto il nome dei borati, nitrati e silicati. Page 35 of 54 Considerando che gli inibitori possono esaurirsi durante il normale processo di lavoro, é necessario aggiungere un inibitore al refrigerante per proteggere e rispettare i livelli originali di resistenza. Per le concentrazioni corrette degli inibitori, vedere Figura 19. Min. Max. PPM PPM Boro (B) 1000 1500 Nitriti (NO2) 800 2400 Nitrati (NO3) 1000 2000 Silikone (Si) 50 250 Fosforo (P) 300 500 PH 8.5 10.5 Figura 19 Per evitare gli effetti danneggianti si sconsiglia l’uso degli oli solubili oppure inibitori a base di cromati nei motori John Deere. Può essere necessario consultare il Servizio di Assistenza regionale/ Costruttore per un controllo corretto della concentrazione degli inibitori. Si consiglia di leggere il Capitolo delle Informazioni sui Ricambi per verificare il codice dei ricambi relativi all’Apparecchio d’Analisi. Per esaminare le condizioni del refrigerante per il motore, tale apparecchio puo’ essere acquistato ad un costo molto conveniente. Dopo aver verificato che il sistema refrigerante sta ad un buon livello di funzionemento, la cosa migliore da fare, prima di rimuovere la valvola di pressione, é quella di aspettare affinchè la temperatura del motore scenda a circa 120 ºF (49 ºC) oppure ad un livello più basso. Sollevare la valvola di pressione ed effettuare il caricamento fino ad un corretto livello di riempimento. Per continuare all’operazione di spurgo aria, accendere il motore oppure tenerlo acceso per circa 25 minuti perché la temparatura possa raggiungere un livello di circa 160°-200° (71°-93° C). Tra queste operazioni, si consiglia di scegliere quello che dura di più. Durante tale operazione di riscaldamento é possibile vedere il refrigerante proveniente dal tubo di travaso collegato al sito dov’é presente la valvola di scaricone. Dopo di ché spegnere il motore ed aspettare che si raffreddi e poi alzare la valvola di pressione ed effettuare il caricamento fino al livello di riempimento corretto. Attenzione: Non rimuovere la valvola di pressione quando il refrigeratore é alla temperatura di lavoro normale. Una fuoriuscita di refrigerante caldo puo’ causare gravi infortuni alle persone. 3.4.5 Caricamento del motore con il liquido refrigerante Durante il caricamento del sistema refrigerante possono verificarsi dei vuoti d’aria nel sistema stesso. Quindi é necessario eliminare l’aria prima che il sistema entri in servizio. Il metodo migliore per realizzare cio’, consiste nel caricare una soluzione sottoposta al premiscelamento. Per un corretto livello di caricamento vedi Figura 19A. Attenzione: Evitare di caricare eccessivamente il sistema di refrigerazione. Tenere presente che é necessario uno spazio vuoto per consentire al sistema sotto pressione di espandersi senza un travasamento. Dopo l’inserimento del recipiente per la pressione, tenere accesso il motore circa per 5 minuti per l’espulsione dell’aria dalle aperture del motore. Page 36 of 54 Figura 19° 3.5 3.5.1 e non consente di effettuare ulteriori regolazioni. SISTEMA ELETTRICO Diagrammi dell’Impianto Elettrico (Solo quello dotato con il pannello per la calibratura del motore) Disegno N. C07982 Descrizione (DC Volt) Tabela di Controllo C07961 Diagramma Impianto Elettrico Generale Disegno N. C07651 Descrizione (AC Volt) Cannotto di Riscaldamento Acqua (Modelli NL Secondario) Figura 20 Documento di Riferimento C131222 Vedere Catalogo Tecnico Attenzione: Per effettuare una verifica di abbassamento della velocità alta, evitare di girare il motore troppo veloce. 3.5.4 SIMULAZIONE SUL CAMPO DEI SEGNALI D’ALLARME PER IL CONTROLLO DELLA POMPA Simulazione sul campo degli allarmi di controllo della Pompa (3) Documento di Riferimento C131222 Vedere Catalogo Tecnico Allarme 1: Abbassamento dell’Alta Velocità: Alimentare il controllore ( da 3 a 6) connesso con la morsettiera n. 3 mentre il motore é azionato per creare un allarme di controllo per l’abbassamento della velocità alta. Allarme 2: Bassa Pressione dell’Olio: Per creare un allarme di controllo relativo alla bassa pressione dell’olio, collegare il controllore (da 4 a 11) al giunto della morsettiera n. 4 insieme alla linea terrra. (Nota: Non esiste un Allarme di Controllo della Bassa Pressione dell’Olio collegato al motore) Allarme 3: Alta Temperatura del Refrigeratore del Motore: Per creare un allarme di controllo relativo ad Alta Temperatura del Refrigeratore del Motore, collegare il controllore ( da 5 a 11) al giunto della morsettiera n.5 insieme alla linea terra. (Nota: Non esiste un pulsante per Alta Temperatura del Refrigeratore collegato al motore) Allarme 4: Azionamento prolungato: Per evitare l’azionamento del motore durante il test di rotazione dell’albero principale (Krank) tenere alzato il PULSANTE DI ARRESTO MANUALE. Evitare assolutamente di fermare il rifornimento del carburante per impedire al motore di continuare a funzionare. L’arresto del rifornimento del carburante può provocare il blocco dell’aria e danneggiare gli elementi del sistema di combustione. 3.5.2 Regolazione e Controllo della Cinghia di Azionamento I pezzi sono dotati di un tensiòmetro automatico. Quindi non é necessario il montaggio di una cinghia. 3.5.3 Motore Troppo Veloce B Se il motore gira troppo veloce, ECM indica il controllore della pompa principale ed al tempo stesso condiziona lo spegnimento del motore. Quando si verifica questo problema, si consiglia di individuarne il motivo e di effettuare le correzioni necessarie prima di rimandare il motore al servizio di assistenza e manutenzione. Per effettuare una nuova regolazione, il pulsante di taratura della velocita’ deve essere alzato a mano per 30 secondi. CONTROLLO DELL’ALTA VELOCİTÁ Sul motore non é presente un pulsante di controllo per interrompere l’alta velocità. Il punto di regolazione per l’abbassamento dell’alta velocità si registra nel condizioni della fabbrica, esso é programmato nell’ ECM Page 37 of 54 3.6 REGOLAZIONE MOTORE VELOCITÁ DEL Tutte le funzioni relative al regolatore ed al controllo di velocità vengono programmate in fabbrica all’interno degli ECM. Durante il controllo dell’avviamento puo’ essere necessario effettuare ulteriori regolazioni di minore entità sulla velocità. Per regolare la velocità del motore: A. Avviare il motore seguendo le operazioni di “Avviamento del Motore” indicate nel presente manuale. B. Consentire il riscaldamento del motore. Aprire il quadro delle misure del motore. C. Seguendo il tachimetro, tenere sollevato il pulsante per il cambio della velocità. Alzare verso l’alto oppure abbassare il pulsante di regolazione per maggiorare oppure diminuire la velocità. (Vedi Figura 20A). D. Girando l’altra ECM, ripetere le disposizioni del punto “c” sopra. E. Chiudere lo sportello del quadro, cambiare le viti di sicurezza dello sportello. F. Arrestare il motore seguendo le operazioni di “Arresto del Motore” indicate nel presente manuale. ALTO Seçilir kıl Basso Seçilir kıl Figura 20A 4.0 TABELLA DI MANUTENZIONE 4.1 MANUTENZIONE ORDINARIA NOTA: La seguente tabella di Manutenzione Ordinaria é stata preparata in base ad un tempo di utilizzo del motore che non supera le 2 ore mensili. Per i modelli di motore UL/FM, vedere inoltre NFPA25. DEFINIZIONI: Controllo Pulitura Cambiamento o Lubrificazione SETTIMANALE Filtro d’Aria Batteria Tubi del Refrigeratore Gradi del Refrigeratore Raffreddamento Valvola Solenoide Acqua Sistema di Scarico Serbatoio del Carburante Controllo Generale Controllo Avviamento –Arresto Regolatore Canotto del Riscaldatore dell’Acqua Livello Olio del Motore Accensione Dispositivi di Misurazione Eliminazione dell’Acqua dal Filtro del Carburante Accensione del Motore Lampada di Avvertimento OGNI 6 MESI Batterie Alternatore di Carica Batteria Cinghie Filtri per Refrigerazione dell’Acqua Collegamenti ad U dell’Albero Motore Linee di Carburante OGNI ANNO Filtro dell’Aria Filtro per Pompa di Sollevamento Carburante Inibitore di Refrigerazione Sistema di Grigliatura del Carter o Collegamenti ad U dell’Albero Motore Filtri per Olio e Carburante Elettrodo Termoregolatore Olio del Motore Isolatori di Connessione Sistema d’Impianto Elettrico OGNI DUE ANNI Filtro d’Aria Batterie Cinghie Tubi del Refrigeratore Refrigeratore IMPORTANTE: Durante la manutenzione del motore riportare in posizione “OFF” il controllore della pompa principale. Prima di riportare il controllore della pompa principale in posizione “OFF, verificare in collaborazione con i responsabili della manutenzione e sicurezza se tutti i reparti di Page 38 of 54 competenza sono pronti o meno ai guasti temporanei degli estintori antincendio, in vista di un controllo e manutenzione ordinaria. Ed inoltre, avvisare i vigili del fuoco nel caso in cui il controllore della pompa principale é collegato ai centri generali con allarme silenzioso. Terminati i lavori di manutenzione, riportare in posizione “automatico” sia il selettore di controllo della pompa principale e sia il selettore del modulo per il motore. E ricordarsi di avvisare il personale addetto che il motore é regolato in posizione di funzionamento “in automatico”. 6.0 INDIVIDUAZIONE DEL GUASTO Istruzioni Generali per lndividuazione del Guasto insorgenza al momento attuale. I guasti che si verificano “ di tanto in tanto” possono dare origine a questi tipi di DTC “nascosti”. Il collegamento difettoso e l’esposizione temporanea dell’impianto elettrico agli agenti esterni possono essere nominati tra le principali cause del problema. Se si verfica un guasto al sensore oppure all’impianto elettrico e se il DTC é attivo per quel sensore, é previsto l’utilizzo di un valore di “difettosità” di scorta nei calcoli fatti dall’ECM” per consentire al motore di continuare a funzionare. Visualizzazione dei Codici Diagnostici del Guasto (DTC ), CODICI SPN/FMI L’unità di controllo del motore (ECM) é abilitata ad individuare il guasto sia in modo intrinseco e sia nell’ambito del sistema di controllo elettronico. Tale funzione favorisce anche l’individuazione della tensione troppo alta oppure troppo bassa dell’entrata dei sensori quando l’entrata dei sensori di posizionamento dell’albero principale e quello a camme sono collegati corettamente ed i solenoidi iniettori dell’unità reagisce in modo corretto. I codici diagnostici del guasto attivi e tenuti nascosti sono gli stampati sul Dispositivo di Misurazione per la Visiualizzazione della Potenza che in base agli Standard J1939 sono riportati in due gruppi diversi esposti sulla tabella presente nelle seguenti pagine. Il codice espresso nella prima parte indica il Numero del Parametro in Dubbio (SPN) mentre quello che ne segue invece é la Definizione della Modalità del Guasto (FMI). Per indicare la tipologia del guasto in modo perfetto, devono essere presenti entrambi i codici SPN e FMI. Se l’ECM verifica un problema nel sistema di controllo elettronico, il codice diagnostico del guasto (DTC) relativo al sistema in avaria viene registrato nella memoria dell’ECM stesso. Il codice SPN definisce il sistema oppure la parte difettosa; per esempio: SPN 000110 indica la presenza di un guasto al circuito termico del refrigeratore del motore. 5.1 CODICE DIAGNOSTICO DEL GUASTO (DTC) Mentre invece il codice FMI definisce la tipologia del guasto insorto; per esempio: FMI03 indica un valore superiore alla normalità. Quindi l’esposizione composta dei codici SPN 000110 e FMI 03 ci indica che il refrigeratore del motore ha una tensione di entrata della temperatura troppo alta. Si consiglia ai clienti della soc. Clarke di mettersi sempre in contatto con il servizio di assistenza e manutenzione autorizzato per la correzione dei codici disagnitici del guasto visualizzati per il proprio motore. Può essere difficile l’individuazione dei guasti del motore. Sono presenti due tipi di DTC: Attivo Passivo (nascosto) I DTC attivi indicano la manifestazione del guasto. Tale tipologia di guasti sono definiti alle volte di “ grave entità” e sono reperibili sul dispositivo di misurazione diagnostico (A) situato sull’apposito pannello. I DTC passivi invece indicano i guasti verificati in passato e che non danno segni di Page 39 of 54 Elencazione dei Codici Diagnostici del Guasto (DTC) I Codci Diagnostici del Guasto (DTC) sono degli stampati presenti sul dispositivo di misurazione diagnostica che in riferimento agli standard riportati nella forma di due gruppi di codici. Il codice espresso con un Numero che varia da 2 a 4 cifre indica il Parametro in Dubbio (SPN) mentre quello che ne segue invece é la Definizione della Modalità del Guasto (FMI) e viene indicato con un numero che varia da 1 a 2 cifre. Nella tabella seguente é espresso l’elenco dei codici SPN ed FMI, nonché la definizione del codice diagnostico del guasto eventualmente insorto nei vari sistemi del motore. Non tutti i codici espressi nella seguente tabella sono validi per l’uso dei motori.. Si raccomanda ai clienti di consultare immediatamente il costruttore del motore quando appaiono i codici del guasto sul dispositivo di misurazione diagnostica per la Visualizzazione della Potenza. Lista dei Codici Diagnostici del Guasto SPN FMI Descrizione 28 03 Portella 3 Alta Tensione 28 03 Portella 3 Alta Tensione 28 04 Portella 3 Bassa Tensione 29 03 Portella 2 Alta Tensione 29 04 Portella 2 Bassa Tensione 91 03 Portella 1 Alta Tensione 91 04 Portella 1 Bassa Tensione 91 08 PWM Portella Ampiezza Vibrazioni Anormale 91 09 Portella Inattiva 91 14 Tensione Portella Fuori Distribuzione 94 01 Pressione Rifornimento Carburante Troppo Bassa 94 03 Alta Tensione di Entrata Pressione Rifornimento Carburante 94 04 Bassa Tensione di Entrata Pressione Rifornimento Carburante 94 94 16/31 Pressione Rifor. Carburante Parzialmente Alta 18 Pressione Rifor. Carburante Parzialmente Bassa 97 00 97 03 97 04 97 100 16 01 100 03 100 04 100 18 102 03 102 04 105 03 105 04 105 16 110 00 110 03 110 04 110 16 111 01 158 17 174 03 174 04 611 03 611 04 620 03 620 04 627 01 Page 40 of 54 Acqua nel Carburante – Presenza Continua Segnalazione Acqua nel Carburante –Alta Tensione Segnalazione Acqua nel Carburante –Bssa Tensione Verifica Acqua nel Carburante Pressione Olio Motore Troppo Bassa Alta Tensione d’Entrata Pressione Olio Motore Bassa Tensione d’Entrata Pressione Olio Motore Pressione Olio Motore Parzialm. Bassa Alta Tensione d’Entrata Pressione Aria Collettore Bassa Tensione d’Entrata Pressione Aria Collettore Alta Tensione d’Entrata Pressione Aria Collettore Bassa Tensione d’Entrata Pressione Aria Collettore Alta Tensione d’Entrata Pressione Aria Collettore Temperatore Refrigeratore Motore Troppo Alta Alta Tensione d’Entrata Temperatura Refrigeratore Motore Bassa Tensione d’Entrata Temperatura Refrigeratore Motore Temperatura Refrigeratore Motore Parzialmente Alta Basso Livello Refrigeratore Motore Errore Interruızione della PotenzaECM Alta Tensione d’Entrata Temperatura Carburante Bassa Tensione d’Entrata Temperatura Carburante Corto Circuito nel Collegamento Imp. Elettrico al Gruppo di Continuità Corto Circuito nel Collegamento Imp. Elettrico alla Terra Alta Tensione Rifornimento Sensore Bassa Tensione Rifornimento Sensore Problema Tensione di Rifornimento Iniettore 629 636 636 636 637 637 637 637 651 651 652 652 653 653 654 654 655 655 656 656 970 970 971 1109 1110 1569 2000 12/13 Errore ECM 02 Irregolarità Energetica sul Sito Camme 08 Perdita d’Entrata sul Sito Camme 10 Deformazione d’Entrata sul Sito Camme 02 Irregolarità Energetica sul Sito Camme 08 Kam Yerinde Girdi Kaybı 07 Krank Yeri/Kam Yeri Crank Senkronize Dışı 10 Krank yeri Girdi Şekil Hatası 05 Cilindro1 EUI Circuito Aperto 06 Cilindro 1 EUI Corto Circuito 05 Cilindro 2 EUI Circuito Aperto 06 Cilindro 2 EUI Corto Circuito 06 Cilindro 3 EUI Circuito Aperto 05 Cilindro 3 EUI Corto Circuito 06 Cilindro 4 EUI Circuito Aperto 05 Cilindro 4 EUI Corto Circuito 06 Cilindro 5 EUI Circuito Aperto 05 Cilindro 5 EUI Corto Circuito 05 Cilindro 6 EUI Circuito Aperto 06 Cilindro 6 EUI Corto Circuito 02 Pulsante Spegnimento Motore Ausiliare Segnale Non Valido 31 Pulsante Spegnimento Motpore Ausiliare Attivo 31 Pulsante Esterno Riduzione Carburante Attivo 31 Avviso Arresto Motore 31 Arresto Motore 31 Riduzione Carburante 13 Violazione Sicurezza NOTA:Il dispositivo di misurazione diagnostica per la Visualizzazione della Potenza LCD può presentare dei problemi di comunicazione segnalati con i Codici di Errore visualizzati sulla finestra della schermata. Tutti i seguenti Codici di Errore indicano la presenza di un errore di comunicazioneinerente al Dispositivo di Misurazione Diagnostica con ECM.. Contattare il servizio di assistenza per chiedere un supporto per correggere tali codici: EE – Errore XXXXX – EP Dati Assenti ACP – Errore No Addr XXXXX - BO Dati Assenti ACP – Errore BUS – EP XXXXX - BR Dati Assenti GUASTO DI CAN Controlli Periodici dei Difetti I Difetti periodici sono dei problemi che “insorgono” di tanto in tanto. Può provocare dei difetti perioodici per es. un terminale che in modo sporadico presenta dei problemi di contatto difettoso. Altri difetti periodici possono essere rimediati solo in determinate condizioni di lavoro come carico pesante, funzione lenta ecct..Il numeero dei problemi periodici cresce in maniera significativa quando i difetti periodici di diagnostica interessano in particolare l’impianto elettrico ed i connettori. Si raccomanda di controllare i connettori lenti, sporchi e non collegati. Gli Operatori devono controllare il tratto su cui é installato l’impianto elettrico, esaminando le probabilità di un corto circuito derivante dal contatto con oggetti esterni (tipo l’attrito sui bordi dei metalli taglienti). Gli Operatori devono, inoltre, controllare , le parti che circondano i connettori, esaminando in particolare l’impianto elettrico connesso ai terminali dei connettori, ai connettori difettosi, ai terminali montati in modo debole nonché ai terminali danneggiati oppure logorati. Si raccommanda di controllare inoltre i cavi rotti, i collegamenti che hanno subito dei danni ed il corto circuito tra un filo e l’altro. NOTA: Il Modulo di Controllo del Motore (ECM) é il pezzo che vanta la più bassa probabilita’ di guastarsi. Consigli per individuare i difetti periodici: Se gli indicatori di ricerca guasti, evidenziati nelle pagine precedenti, dimostrano che si tratta di un problema periodico, si raccomanda di provare a ripetere le condizioni dell’avviamento presenti all’atto di preparazione del Codice Diagnostico del Guasto (DTC) . Se il dubbio ricade sull’impianto elettrico oppure su un collegamento difettoso accusato Page 41 of 54 di essere la vera causa di un problema periodico, si consiglia di accertare prima i DTC e poi di controllare spostando il collegamento oppure l’impianto elettrico e tenendo d’occhio il dispositivo di misurazione diagnostica per vedere se il guasto é rimediato o meno. Probabili Cause dei Difetti Periodici : 1. Collegamento scorretto tra l’impianto ed il sensore oppure il meccanismo d’accesso. 2. Contatto errato tra i terminal,i all’interno del connettore. 3. Collegamento scorretto tra terminale / impianto. Interferenze elettromagnetiche trasmesse da radio a doppia direzione o simili, possono causare l’errato invio di segnali all’(EMI) ECM. NOTA: Vedere le istruzioni precedentemente fornite in questo capitolo per l’individuazione dei guasti nel sistema elettrico e per quanto riguarda i collegamenti dell’impianto elettrico. 7.0 INFORMAZIONI SULLE PARTI DI RICAMBIO 6.1 PEZZI DI RICAMBIO Per ottenere la migliore prestazione ed il rendimento da tutte le parti del motore, si raccomanda ai clienti di usare solo ed esclusivamente i pezzi di ricambio originali Clarke. Sulle ordinazioni dei ricambi devono essere specificati i seguenti dati: Numero Modello del Motore –Vedere il Motore . Numero di Serie del Motore- Vedere Specificazioni Codice (Codici) Ricambi, vedere Lista Ricambi Manutenzione del Motore parte 6.2 oppure disegni dei Ricambi riportati nel Bollettino Tecnico n. C13886. Dati di riferimento per ordinare Pezzi di Ricambio: • www.clarkefire.com • Telefono USA: (513) 771-2200 Ext. 427 (chiamate nazionali USA) • Telefono Inghilterra: (44) 1236 429946 (chiamate internazionali fuori USA) • Fax USA: (513) 771-5375 (chiamate nazionali USA) • Fax İnghilterra: (44) 1236 427274 (chiamate internazionali fuori USA) • E-Posta USA: [email protected] • E-Posta İnghilterra: [email protected] 6.2 LİSTA RICAMBI PER MANUTENZIONE DEL MOTORE Model Lo Motor E Part Description JX6HUF40, JX6HUF50, JX5HJX6HUF30 UF60, JX6HUF70 Part Number (Standard items only, optional items not shown) C04615 Filtro Dell’o Lio Primo Filtro Dell’Oli C02770 O Filtro Dell’ Aria C03244 Alternator (24V) C071048 or C071365 Heat Exchanger C051138 Starter Motor (24V) C072105 or C071938 Engine Control C072107 Module (ECM) Turbocharger C061666 C061667 Thermostat C071951 Nozzle, Injector C02920 Şekil 21 7.0 ASSISTENZA GESTORE FORNITA AL Rivolgersi alla fabbrica ed ai servizi di assistenza autorizzati dalla Clarke; ı Servzi di assistenza e manutenzione sono reperibili sul sito internet della casa produttrice: www.clarkefire.com. 8.0 GARANZIA 8.1 DICHIARAZIONE GENERALE SULLA GARANZIA Le ottime prestazioni dei motori Clarke e l’impegno dei loro proprietari/utilizzatori sono gli argomenti principali a cui il Costruttore dei motori, i Punti di Vendita, i Servizi di Assistenza e Manutenzione e la ditta Clarke Page 42 of 54 attribuiscono molta importanza. Detti soggetti, forniscono inoltre il proprio supporto ai prodotti in seguito all’installazione definitiva della pompa antincendio e dell’impianto antincendio a sprinkler. La responsabilità della Garanzia é assunta dalla Clarke e da Organizzazioni di assistenza della John Deere a livello mondiale. Mentre il Costruttore dei Motori (John Deere) garantisce le parti fondamentali del motore, la Clarke fornisce la garanzia per gli accessori addizionali volte a soddisfare le specificazioni NFPA-20 e le certificazioni FM/UL. 8.2 GARANZIA CLARKE FORNITA DALLA Tutti i pezzi di ricambio, garantiti dalla Clarke, sono coperti da garanzia per un periodo di 12 mesi a partire dalla data di Avviamento del sistema di pompa antincendio. E’ sotto la garanzia anche il costo ragionevole della mano d’opera necessaria per la sostituzione dei ricambi e per l’installazione. Non sono invece previsti gli eventuali danni subiti dai ricambi per un qualsiasi errore commesso durante l’installazione, il trasporto o l’utilizzo del prodotto. Per i particolari della garanzia aggiuntiva, si prega di leggere la dichiarazione di garanzia speciale riportata nella parte seguente, sotto il titolo “Garanzia per Motori Nuovi della John Dere”. Inoltre, é possibile contattare direttamente la Clarke per qualsiasi domanda e per ottenere maggiori informazioni sul prodotto. La società Clarke declina ogni responsabilità per ogni tipo spesa non indicata nel testo della garanzia e per il pagamento di eventuali risarcimenti a cui potrà venire incontro il proprietario della merce in seguito a guasti o danni prodotti. 8.3 GARANZIA DEERE FORNITA DA JOHN al dettaglio, e fabbricati da una società diversa dalla John Deere o dalle sue partecipate, per: •12 mesi, senza porre un limite al periodo d’utilizzo oppure, • 24 mesi, fino ad periodo d’utilizzo di 2000 ore ; Mentre per i motori John Deere delle macchine per la lavorazione della terra: • 12 mesi, senza porre un limite d’utilizzo . Nota: Qualora non sia disponibile un apparecchio per misurare il tempo e le ore di utilizzo, quale riferimento saranno assunte 12 ore di utilizzo che corrisponderanno ad un giorno del calendario. (Il nome *John Deere” si riferisce al Gruppo Deere per i Sistemi di Potenza per gli utilizzatori residenti negli Stati Uniti d’America e John Deere Limited invece per quelli residenti in Canada e la Deere & Company oppure i suoi rivenditori sono responsabili delle attività di marketing svolte in quei paesi dove sono residenti gli utilizzatori delle attrezzature John Deere .) 8.3.2 Ambito della Garanzia Questa garanzia é prevista per i motori, parti integrate ed accessori venduti dalla John Deere. É’ prevista la riparazione di tutti i ricambi marcati e garantiti dalla John Dere, consegnati all’acquirente con il materiale e/o manodopera difettosa, o la sostituzione dei componenti difettosi entro 30 giorni dall’acquisto senza alcun costo per la mano d’opera relativa alla riparazione del motoreo dei suoi componenti. La garanzia copre anche i costi relativi al trasporto e la reinstallazione del motore, qualora la John Deere sia informata della presenza di tali tipologia di difettosità durante il periodo di garanzia che inizia a decorrere con la prima consegna all’acquirente. Sono sotto la garanzia anche i costi di mano d’opera relativi alla sostituzione e rimontaggio dei pezzi e degli altri elementi di un motore installato con i ricambi scelti dalla John Deere. 8.3.1 Periodo di Garanzia Se non é diversamente specificato per iscritto, la John Deere* fornisce garanzia (se la vendita é avvenuta prima della scadenza del periodo della garanzia) ai primi ed ai successivi acquirenti dei nuovi motori John Dere, venduti 8.3.3 Garanzia sul Sistema di Emissione (NonRoad Dizel) ETICHETTA DI APPROVAZIONE PER IL SISTEMA DI CONTROLLO DELL’EMISSIONE Page 43 of 54 AVVISO: Nel luogo di residenza dell’utilizzatore possono essere applicate le disposizioni di legge che prevedono gravi penalità per qualsiasi atto di falsificazione sul controllo dell’emissione. La garanzia sull’emissione, esposta qui di seguito, si applica solo ai motori commercializzati dalla John Deere muniti del certificato rilasciato dall’Ente Americano per la Protezione dell’Ambiente (EPA) e/o dall’Amministrazione per le Risorse dell’Aria della California (CARB) e si riferisce alle apparecchiature destinate agli Stati Uniti d’America. La presenza di un’etichetta di emissione simile a quella indicata nel disegno sotto esposto, dimostra che il motore é approvato da EPA e/o da CARB. Le garanzie fornite da EPA e CARB si applicano solo ai nuovi motori aventi l’etichetta di approvazione e venduti nelle regioni geografiche amministrate dagli enti pubblici sopracitati. DICHIARAZIONE USA PER LA GARANZIA SUL CONTROLLO DELL’EMISSIONE (SOLTANTO STATI UNITI D’AMERICA) I ricambi e i componenti relativi al controllo dell’emissione sono garantiti dalla John Deere per un periodo di cinque anni o di 3000 ore lavorative con la validita’ prioritaria assegnata a quello che scade prima. Inoltre, John Deere assicura che i motori coperti da tale garanzia, sono prodotti e venduti in modo conforme a tutti gli standart di emissione previsti negli Stati Uniti e che sono progettati, costruiti ed equipaggiati in modo immune dai difetti ed errori relativi al materiale usato ed alla mano d’opera in grado di causare il mancato rispetto delle suddette normative per un periodo di cinque anni o di 3000 ore lavorative, con la validità prioritaria assegnata a quello che scade prima. Le garanzie evidenziate nel presente manuale sono ritenute valide solo per le parti di ricambio ed i componenti riguardanti l’emissione. Si prega di vedere il paragrafo 8.3.1 per la totale garanzia sul motore e per la garanzia relativa ai pezzi ed i componenti che sono poco pertinenti all’emissione. SISTEMA DI EMISSIONE ED I RELATIVI COMPONENTİ COPERTI DALL’ASSICURAZIONE Sistema Sistema di Induzione dell’Aria Nota: La proporzione tra hp/Kw espressa sull’etichetta di emissione del motore é la percentuale lorda hp/kW di un motore avente la potenza di un volano senza ventilatore. Nella maggior parte delle applicazioni, tale proporzione non sarà uguale alla potenza hp/kW consigliata del veicolo. Sono gestiti nell’ambito del contesto suddetto anche i motori che non funzionano nelle condizioni NSPS, comprese le categorie delle pompe antincendio inattive. Le categorie delle pompe antincendio sono etichettate in base alla disposizione 40 CFR part 60 (NSPS). Sistema di Misurazione del Carburante (sistema di combustione) Page 44 of 54 Esempi di subsistema ed i relativi componenti Sample o Corpo del Filtro d’Aria o Una serie di sensori per la quantità d’aria o Sistema per il controllo della penetrazione aria calda o Sensore per innalzamento della temperatura o Collettore di entrata o Refrigeratore intermedio o Apparecchio di Ricarica Turbo o Valvola attrezzo di controllo del tappo di scarico o Aneroide o Carburatore o Meccamismo di ostruzione o Unità d’iniezione elettronica o Attrezzatura d’iniezione carburante o Attrezzatura boccale per l’iniezione del carburante o Ago iniettore del carburante o Boccale per iniezione del carburante o Serie di valvole per iniezione del carburante o Linea carburante o Regolatore di pressione del gas o Valvola/attrezzo per attenuare la pressione o Sensore limitatore dell’Aria o Sensore di temperatura dell’Aria o Sensore temperatura refrigerante o Sensore temperatura carburante o Sensore modulo per flusso di massa o Sensore UEGO o Portella Sistema di controllo dell’ accensione Sistema EGR Ossidi Ön Nitrogeno Oksitler (controllo NOx ) Sistema di catalizzatori oppure reattori termali Controllo delle Particelle Sistema PCV Attrezzature varie utilizzate per i sistemi succitati o Serie di distributori o Modulo per il Controllo del Motore o Candele per il riscaldamento o Bobina della candela o Modulo per controllo candela o Sensore per candela o Cavi della candela o Candele per scintilla Refrigerante EGR Corpo della valvola EGR Catalizzatori deboli NOx Assorbenti Nox Inibitori (urea/carburante) Sistemi di contenitori/scatole o Convertitore catalitico o Sistema di scarico con doppia divisione o Collettore di scarico o Valvola di circolazione per il gas di scarico Barricata per l’appaerecchio di controllo e moltiplicazione o Rigeneratori o Ossidanti o Trappole o Filtri o Precipitatori o Sensor eper la pressione assoluta del collettore (MAP) o Tappo per filtro olio o Solenoide PCV o Valvola PCV o Filtro per ventilazione del carter o Valvola per ventilazione del carter o Sensori per controllo elettronico o Unità per controllo elettronico (ECUs) o Software ECU o Controllori della pompa/valvola o o o o o o Impianto elettrico o Sensore di raffreddamento o Etichette per l’emissione o Guarnizioni o Termocoppie o Termostati o Rubinetto/interruttori sensibili al vuoto 8.3.4 Fornitura del Servizio di Garanzia Prima della scadenza del periodo di garanzia, si consiglia di richiedere una prororoga della garanzia rivolgendosi al più vicino Servizio di Assistenza e Manutenzione autorizzato dalla John Deere. Il distributore, il fornitore di servizio per i motori John Deere oppure il venditore delle attrezzature John Deere che fornisce il servizio e che vende le attrezzature inerenti al tipo di motore coperto da questa garanzia, sono i negozi autorizzati per la fornitura del servizio di assistenza. I Centri autorizzati per la fornitura del servizio di assistenza s’impegneranno ad utilizzare solo i ricambi e i componenti sia nuovi che riprodotti, forniti o approvati dalla John Deere. I nomi e i centri autorizzati per la fornitura del servizio di assistenza, gestiti da filiali e rivenditori della John Deere che forniscono tale garanzia, sono elencati nella Guida dei Ricambi e Servizi della John Deere. Nell’avanzare una richiesta per la garanzia, il cliente dovrà esibire il documento che indica la data in cui ha preso in consegna il motore. John Deere s’impegna a risarcire, ai punti di assistenza autorizzati, le spese di viaggio sostenute durante gli interventi di riparazioni effettuate dai servizi di assistenza al di fuori delle proprie applicazioni. In data di pubblicazione della presente dichiarazione, tale limite é pari a 300.00 $ oppure ad un valore equivalente. Qualora le distanze e la durata del viaggio siano magggiori a quelle stabilite da John Deeere, il fornitore del servizio potrà addebitare tale differenza di prezzo al cliente. 8.3.5 Ciò che non é Coperto dalla Garanzia Gli obblighi della John Deere non si applicano alla pompa, boccale, ricambi ed accessori non forniti e non installati da John Deere stessa, nonché alle pompe e boccali di iniezione del carburante coperti dalla garanzia fornita dal loro produttore. Non é previsto, quindi, Page 45 of 54 neppure il risarcimento dei danni provocati da tali pezzi. Se la garanzia fornita dal produttore della pompa é inferiore alla garanzia sul motore, John Deere s’impegnerà a far fronte alle spese di riparazione della pompa per i danni copribili nel rimanente periodo di garanzia, certificati e documentati dal fornitore di servizio autorizzato del costruttore della pompa. 8.3.6 Responsabilità dell’Acquirente Saranno a carico dell’acquirente i costi di manutenzione ordinaria ed ammortamento, oltre a quanto sotto esposto. Conseguenze derivanti dalla negligenza, abuso, incidenti, errate applicazioni o uso improprio del motore, nonché dalla cattive condizioni di conservazione dell’ impianto o del motore. Conseguenze derivanti dalle operazioni di manutenzione e riparazione effettuate da soggetti non autorizzati, in particolar modo se tali operazioni hanno prodotto un effetto negativo sulla prestazione e sicurezza del motore secondo il giudizio della John Deere. Riparazione e sostituzione del motore non approvata da John Deere, danni provocati dall’alterazione del sistema di circolazione dell’aria e del carburante. Conseguenze derivanti dalla mancata manutenzione regolare del sistema di raffreddamento o del cannotto del cilindro (“decomposizione causata dalla ruggine”, “erosione”, “elettrolisi”). Premi e pagamenti per il lavoro straordinario o supplementare richiesto dall’acquirente. Le spese di trasporto del motore e delle attrezzature al sito previsto per l’installazione ed applicazione del servizio di garanzia, nel caso in cui le spese superino l’importo totale massimo da pagare per il servizio di garanzia fornito nel luogo in cui si trova il motore. Spese previste per consentire l’accesso al motore ovvero per eliminare gli osttacoli fisici tipo pareti, cancelli, pavimenti , tolde, o strutture simili che ostacolano l’accesso al motore; noleggi di gru o sollevatori simili, costruzioni di rampe o elevatori; strutture che impediscono la rimozione ed il rimontaggio del motore. Costo del passaggio, vitto ed alloggio e simili, spese di viaggio secondarie. Spese per la fornitura del servizio inerente alla soluzione ed al tentativo di risoluzione delle problematiche non garantibili. I servizi prestati da un soggetto diverso dal fornitore del servizio di assistenza autorizzato da John Dere, sen on previsti dalla legge. I costi richiesti inizialmente dai rivenditori per l’avviamento ed il controllo del motore sono considerati inutili da John Deere qualora vengano rispettate le istruzioni per le operazioni di manutenzione fornite con il motore. Spese per il servizio d’interpretariato e traduzioni. 8.3.7 Garanzia non rappresentata o sottintesa Se non previsto dalla legge, né John Deere e né una qualsiasi società collegata ad essa può fornire garanzie, avalli, condizioni , rappresentanza, impegni sia per iscritto che orali, sulla prestazione e qualità dei motori, ed inoltre NON PUÒ ASSICURARE ALCUNA CONDIZIONE , QUALITÁ, COMPETENZA COMMERCIALE, O GARANZIE IMPLICITE sen on previste dal Codice Commerciale Uniforme o da altri Regolamenti o Norme sulla Vendita di Merci. Tale eccezione ricopre le condizioni fondamentali. In nessun caso, il distributore, il fornitore del servizio di assistenza, il venditore delle attrezzature autorizzato da John Deeere, oppure John Deere stessa, oppure una qualsiasi società controllata da essa può essere considerata responsabile per i seguenti fatti: Perdita dell’utile e del prodotto, costo del noleggio per le attrezzature di riserva oppure altre perdite commerciali, danni subiti dalle attrezzature su cui é installato il motore oppure i danni e le spese impreviste che ne derivano; infortuni causati da una violazione accertata del contratto, oppure delle condizioni fondamentali. Qualora i danni e infortuni succitati siano dovuti ad una azione disavveduta oppure dolosa delle parti sopra citate. 8.3.8 Limite al ricorso alla legge Sono considerate soluzioni non previste dalla presente garanzia, quelle relative alla Page 46 of 54 prestazioni dei nuovi motori della John Deere oppure violazioni della garanzia e le soluzioni esclusive riconosciute legalmente all’acquirente in merito alla garanzia stessa. Nel caso in cui la garanzia sopra descritta non sia in grado di risolvere i problemi dell’acquirente inerenti alla prestazione derivante dalla mano d’opera e/o dalle attrezzature, la soluzione esclusiva riconosciuta legalmente all’acquirente sarà limitata con il pagamento di una soma da parte Della John Deere che non supera il prezzo del motore. 8.3.9 Garanzia data dal venditore John Deere declina ogni responsabilità nei confronti dell’acquirente, affinché non venga consegnato a quest’ultimo un certificato di garanzia scritto da una persona fisica o giuridica che produce o vende i motori, fornendo di propria iniziativa una garanzia speciale per l’installazione dei motori garantiti da John Deere. Nessuno dei produttori delle attrezzature originali, distributori dei motori e delle attrezzature, oppure le altre persone fisiche e giuridiche può esercitare il diritto di rappresentare la John Deere e fornire garanzie per conto della stessa né può modificare le condizioni o i limiti della presente garanzia. 8.3.10 Informazione Aggiuntiva Si prega di consultare il libretto intitolato Garanzia del Proprietario del Motore- Livello Mondiale, per avere informazioni dettagliate sul Nuovo Motore Agricolo della John Deere. 9.0 ISTRUZIONI SULL’INSTALLAZIONE AVVIAMENTO (C131222 Catalogo Tecnico) ED Vedere 10.0 DIAGRAMMI DELL’IMPIANTO ELETTRICO (C131222 Vedere Catalogo Tecnico) 11.0 DISEGNI ESPLOSI (C131222 Vedere Catalogo Tecnico) 12.0 INDICE DELLE PAROLE CHIAVI 13.0 ALLEGATO “A” Page 47 of 54 11.0INDICE DELLE PAROLE CHIAVI oggetto pagina oggetto (A) pagina (H) Riscaldatore, Motore Filtro dell’Aria Alternatore (I) Dati dell’Installazione * Istruzioni sull’Installazione (L) Raccomandazioni per l’Olio del Motore…… Volume dell’Olio Motore Sistema di Lubrificazione (M) Tabella Manutenzioni Operazione Manuale Model Numara Tanımlanması (N) Targa (Motore) (O) Filtro dell’Olio Asta di Livello dell’Olio Pressione dell’Olio * Specificazioni sull’Olio/Raccomandazioni Dati di Lavorazione * Esaurimento del Carburante Regolazione di Alta Velocità Controllo di Alta Velocità (P) Disegni dei Ricambi * Informazioni sui Ricambi Dispositivo di Misurazione per Visualizzazione della Potenza Tabella di Manutenzione Preventiva Pompa: (B) Cavi di Batteria Raccomandazioni sulla Batteria Aggiunta della Cinghia (C) Capacità Raccomandazioni sul Refrigerante Sistema di Refrigerazione Soluzioni Anti Gelo Capacità del Sistema Refrigerante Rifornimento Acqua di Refrigerazione (Ciclo) Condizioni di Flusso dell’Acqua Refrigerante..* Operazione di Ricarica Scambiatore di calore İnibitori Manutenzione Acqua Ventilazione del Carter (D) Codici di Avaria Diagnostici Asta di Livello dell’Olio, Livello dell’Olio Gestione Albero di Trasmissione Manutenzione Albero di Trasmissione (E) ECM – Modulo di Controllo del Motore Sistema Elettrico Codici di Errore di Motore Pannello di Misurazione per il Motore Modelli di Motore Motore con il Carburante Esaurito ……….. Sistemi di Protezione del Motore (alta velocità)24,25 Sistema di Scarico (F) Falk “Filo d’Acciaio Flessibile” Accompiamento (Allegato A) Filtri: Filtro dell’Aria Carburante Grasso Specificazioni sul Carburante Avviamento del Sistema di Combustione Perdita Pompa per Capsula Manuale Assistenza Pompa per Iniezione del Carburante Pompa per Innalzamento del Carburante (S) Numero di Serie Sistemi di Chiusura Specificazioni: Carburante Olio del Motore Regolazione della Velocità Conservazione (T) Dati Tecnici * (W) Garanzia Diagramma dell’Impianto Elettrico: Sistama DC * Sistemi di Riscaldamento AC * * C131222 Vedere Catalogo Tecnico Page 48 of 54 Appendice “A” FALK ® Un nome nell'industria Steelflex® Girante Tipo T10 Dimensioni 1020-1140&20-140 Montaggio e Manutenzione (Pagine 1/6) L'uso del presente manuale Il presente manuale contiene informazioni dettagliati sulla manutenzione, lubrificazione, montaggio e descrizione dei componenti. Per l'individualizzazione delle informazioni desiderate consultare l'indice. Prefazione pagina 1 Attrezzature per la lubrificazione pagina 1 galleggiante arresto limite pagina 1 Lubrificazione pagina 1-2 Istruzioni montaggio e posizionamento pagina 2-4 Manutenzione annuale, rilubrificazione e smontaggio pagina 4 Dati montaggio e posizionameto pagina 4 Descrizione dei componenti e la sostituzione pagina 5 PER IL FUNZIONAMENTO OTTIMALE E UN SERVIZIO SENZA PROBLEMI SEGUIRE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI CONTENUTE NEL PRESENTE MANUALE. indicate con le premisurazioni della quantitá di grasso. Il grasso puó essere ordinato per i giranti di dimensioni maggiori. Per l'uso dei grassi di uso generico i giranti devono essere ingrassati minimo una volta all'anno PREFAZIONE Il presente manuale é valido per i giranti a griglia conica Falk Steelflex elle dimensioni 1020T-1140T e 20T-140T10. Nel caso di mancanza di indicazioni contrarie le informazioni sulle dimensioni 1020T-1140T sono valide anche per le 20T-140T, per esempio, 1020T=20T, 1100T=100T ecc..Questi giranti sono stati progettati per l'utilizzazione sia orrizzontalmente che verticalmente senza alcuna necessitá di modifiche. Dal 1994 fino all'anno 2003 questi giranti vengono forniti con un kit di montaggio in serie inch e con un kit si serie metrica. Per le istruzioni di sostituzione dei componenti consultare la pagina 6 di questo manuale. La produttivitá e la durata dei giranti dipende soprattutto dal loro montaggio e la manutenzione. ATTENZIONE: Per la salvaguardia adeguata dei componenti mobili attenersi ai regolamenti locali e statali di sicurezza.. Attenersi a tutte le disposizioni in materia di sicurezza durante il montaggio dei giranti. AVVERTIMENTO: Prima di iniziare le operazioni di montaggio e di manutenzione dei giranti ricordarsi di disattivare l'limentazione energetica dall' interruttore principale e togliere tutti aggravanti esterni dal sistema operativo. GRASSO A LUNGA DURATA (LTG) La forza centrifuga elevata nei giranti causa lo scorporamento degli indurenti di lubrificanti base e grassi di uso generico. Gli indurenti pesanti che non hanno caratteristiche lubrificanti si depositano nelle griglie e negli ingranaggi dei giranti provocando danni, se non viene effettuata regolarmente la lubrificazione periodica, alla mozza ruota e alle griglie. Il grasso Falk a lunga durata (LTG) é stato preparato appositamente per i giranti, per prevenire lo scorporamento del densificatore dal grasso. La densitá del Falk cambia a seconda delle condizioni d'uso. Come é stato prodotto é di NLGI#1/2 gradi. L'applicazione corretta del lubrificante permette al grasso di mantenere la viscositá anche a temperature elevate e alle condizioni di sforzo maggiori. Il grasso LTG é il piứ resistente alla scomposizione tra gli ingrassatori provati. Questa caratteristica permette l'uso prolungato del lubrificante. Non sará necessario lubrificare di nuovo i giranti lubrificati all'inizio con il grassoSteelflex fino all'arresto del sistema per la manutenzione. Nel caso in cui si verifichi una perdita di grasso da un girante, soprattutto nei casi di funzionamento negli ambienti eccessivamente caldi oppure umidi e se qeste sono soggette a delle variazioni improvvise, potrá essere necessario lubrificarlo piú spesso. . Molti LTG, nonostante la loro compatibilitá ai grassi per giranti, mescolati con altri grassi possono influenzare negativamente l'efficienza dell' LTG. L'approvazione di USDA L' LTG é stato approvato, per il suo impiego nelle attivitá che non siano alimentari o affini, dal dipartimento dei servizi di sicurezza e controllo degli prodotti alimentari negli Stati Uniti. (valore H-2) Attenzione: non utilizzare l' LTG per le bronzine ATTREZZATURE PER LA LUBRIFICAZIONE I coperchi dispongono di fori da 1/8 NPT per la lubrificazione. Per la lubrificazione utilizzare l'attrezzature e la pistola ingrassatrice standard come specificato alla pagina 4. GALLEGGİANTE LIMITATORE I motori elettrici, i generatori di corrente, i motori, i compressori e gli altri macchinari, quando vengono montati con capsule oppure con cuscinetti, per la salvaguardia delle bronzine vengono consigliati i kit galleggianti limitatori coassiali. I giranti Folk Steelflex sono intercambiabili per varie limitazioni. Per le relative istruzioni consultare il manuale 428-820. GIRANTE STEELFLEX TİPO T10 LUBRIFICAZIONE Per la funzione soddisfacente é necessaria la lubrificazione sufficiente. Alla pagina 2 sono elencati i lubrificanti tipici e le loro caratteristiche e i grassi a lunga durata. Si consiglia, per le sua capacitá lubrificativa e centrifugazione bassa, il grasso a lunga durata Folk (LTG). Le dimensioni 1020T-1090T10 per ogni girante sono Page 49 of 54 Allegato A Montaggi e manutenzione (Pagine 2/6) Giranti Steelflex Dimensioni Tipo T10 1020-1140 & 20-140 Caratteristiche- Falk LTG I valori illustrati sono tipici e possono permettere variazioni minime. TEMPERATURA AMBİENTE: da -20°F (-29°C) a 250°F (121°C). Minimo pompa= 20°F (-7°C). Viscositá minima grasso base: 3300SSU (715cST) 100°F(38°C) Densificatore Litio: litio e sapone/polimero Caratteristiche separative centrifugazione: ASTM #D4425 (test centrifuga): K36=2/24 massimo, massima resistenza alla forza centrifuga. Il grado di NLGI : (ASTM D-217): ½ Densitá(ASTM D-217): il valore penetrazione calcolato di 60 colpi a 77°F (25°C) nell'intervallo 315-360 Punto minimo sgocciolamento: 350°F (117°C) minimo Peso Minimo timken OK: 40 Ibs. Materiali aggiuntivi: antiossidanti per l'acciaio non dannosi alle guarnizioni. IMBALLAGGIO Scatola da 14 oz. (0,4 kg) - 10 oppure colli da 30 scatole. Fusti da 35 Ib. (16 kg) PAIL, 120 Ib. (54 kg.) KEG & 400 Ib. (181 kg). GRASSI PER USO GENERICO Lubrificazione annuale: gli oli per grassi di uso generico dalle caratteristiche sotto raffigurate sono valide per i giranti Falk Steelflex lubrificati annualmente e funziionanti alle temperatue ambientali di 0°F-150°F(-18°C-66°C). Per le temperature che superano questi limiti contattare la fabbrica (vedi tabella 1). In caso di perdita di grasso da uno dei giranti e se il girante é sottoposto a temperature o alle percentuali di umiditá elevate oppure a dei cambiamenti improvvisi delle stesse potrá essere necessarioa la lubrificazione piú frequente. Caratteristiche- Oli grassi generici per giranti I valori illustrati sono tipici e possono permettere variazioni minime. Punto di sgocciolamento: 300°F (149°C) oppure superiore Densitá: NLGI No.2 con il valore di penetrazione calcolato in 60 colpi nell'intervallo 250-300. Separazione e resistenza: Resistenza elevata alla separazione per la centrifugazione e bassa percentuale di separazione. Aggiuntivo liquido: Ha caratteristiche lubrificanti ottime pari agli oli per grassi raffinati di qualitá. Senza effetti collaterali: deve avere caratteristiche antiossidanti e non deve essere dannosi sulle guarnizioni.provocando gonfiamenti e deformazioni. Puito: é privo di materie estranee. I grassi generici che soddisfano ile necessitá di Falk Gli oli grassi sottoelencati sono solamente dei prodotti tipici e vengono intesi come solamente consigliati. * L'Applicazione del grasso o la rilubrificazione non deve essere effettata alle temperature che superano i 20°F(-7°C). Se il grasso deve essere utilizzato alle temperature al di sotto di 20°F (-7°C) rivolgersi a Falk Corporation. t Gli oli grassi elencati potrebbero non essere idonei all'uso nell'industria alimentare, verificare quelli approvati con il produttore. IL MONTAGGIO DEİ GİRANTI A GRIGLIE CONICHE STEELFLEX TIPO T10 Montaggio Per effettuare il montaggio dei giranti Falk Steelflex sono necessari gli attrezzi meccanici, le chiavi standard e la livella. I giranti di dimensioni 1020T-1090T vengono forniti con le viti di fissaggio libere. I giranti 1100T e quelle di dimensioni maggiori vengono forniti senza le viti di fissaggio. Mozzi liberi: Pulire in tutte le parti utilizzando solventi non infiammabili. Verificare eventuali deformazioni sui mozzi, alberi e perni. Non riscaldare i mozzi. Montare i mozzi con la superficie di attacco sull'albero oppure come da illustrazione, quindi fissare bene avvitando le apposite viti. Mozzi ad incastro: vengono forniti senza le viti di fissaggio. Riscaldare i mozzi utilizzando forni, soffiatori di calore, riscaldatori a induzione oppure bagno d'olio fino a massimo 275°F (135°C). Per evitare danni alla guarnizione non riscaldare i mozzi oltre i 400°F (205°C). Per l'uso di ossiacetilene o soffiatore di calore utilizzare miscele ad acetilene elevata. Segnare con appositi pennarelli resistenti al calore le temperature di fusione 275°F(135°C) sulla parte centrale dei mozzi. Indirizzare la fiamma direttamente al buco per evitare il surriscaldamento dell'area. Tabella 1- Grassi per uso genericoH Intervallo temperatura Ambiente produttore oliot FALK® un nome nell'industria olio t Page 50 of 54 FALK ® Pagine 2/6) Girante Steelflex® Montaggio e manutenzione Dimensioni Tipo T10 1020-1140 & 20-140 un nome nell'industria AVVERTIMENTO: In caso di utilizzo del bagno d'olio, l'olio deve avere il punto di infiammabilitá a 350°F (177°C) o superiore. Non appoggiare i mozzi sotto il container. Non usare fiamme libere nelle vicinanze di materiali infiammabili. Riscaldate i mozzi come da istruzioni. Montare i mozzi nel minor tempo possibile nel modo che la facciata venga di fronte alla punta dell'asta. Prima di proseguire attendere il raffreddamento dei mozzi. Montare le viti di fissaggio (se necessarie) e avvitarle. PORTARE AL MASSIMO LA PERFORMANCE E LA DURATA D'UTILIZZO La performance e la durata dei giranti dipende soprattutto da come vengono montati e da come vengono effettuate le manutenzioni. Prima di iniziare le operazioni di montaggio assicurarsi di avere a disposizione tutti i componenti base necessari. Controllare che siano adatti allo scopo. Si consiglia l'utilizzo di acciaio inossidabile. Il combaciamento e il montaggio ottimale dei componenti nei limiti di tolleranza viene facilitato dall'uso dell'apposito computer. Questi calcoli possono essere effettuati anche graficamente e matematcamente. Il combaciamento si effettura con l'uso di asta intermedia e la livella. L'Efficacia di questa applicazione é stata comprovata per svariate applicazioni industriali. In ogni caso per livellamenti ottimali si consiglia l'utilizzo di comparatori (per le istruzioni consultare il manuale alle pagine 458-834), di raggi laser, di appositi computer oppure di analizzatori grafici. 3. Equilibratura Appoggiare la livella su entrambi i mozzi a distanza di 90° come illustrato nella figura (oppure come indicato nella tabella 2). Misurare lo spessore con il compasso. La distabza non deve superare i limiti d'equilibrio paralleli indicati nella Tabella 2. Avvitare tutte le viti principali e ripetere le fasi 1 e 2. Se necessario risistemare il girante. 4. Montare la griglia montare prima la guarnizione 1. Montaggio del le guarnizioni e dei mozzi Chiudere l'interruttore principale. Pulire tutti i componenti metallici con dei solventi non infiammabili. Coprite le guarnizioni con uno strato sottile di grasso e collocarli sull'albero prima di montare il mozzo. Riscaldare i mozzi ad incastro come precedentemente indicato. Per evitare eventuali perdite tappare i fori dei perni. Montare i mozzi alla prossimitá delle rispettive aste, in questo modo, se non viene indicato il contrario, é corretto per la punta dell'asta. Ad operazione completata avvitare bene le viti di fissaggio. 2. Gioco e angolazione Utilizzare un'asta intermedia dello spessore del foro indicato alla pagina 5, tabella 2. Sistemare l'asta nelle stesse profonditá a distanze da 90° come illustrato in basso a sinistra e misurare con il compasso la distanza tra L'asta e la facciata del mozzo. La tolleranza tra le misurazioni massime e minime non deve superare i valori delle angolazioni di montaggio indicati descitti nella Tabella 2. Page 51 of 54 Prima di montare la griglia coprire di grasso l'interno e gli ingranaggi. Se le griglie sono a due o piú segmenti montarli con le punte tagliate rivolte da una parte (come dettagliamente indicato nella raffigurazione qui sopra) questo comporterá il contatto giusto della griglia con i perni fissi sui coperchi. Per farlo passare dagli ingranaggi del girante allargare lievemente la griglia e incastrarlo utilizzando un martello leggero. Montaggio e manutenzione (Pagina 4/6) Tipo T10 5. Girante Steelflex® Dimensioni 1020-1140 e 20-140 4. Ingrassare e montare i coperchi FALK® un nome nell'industria Durante la manutenzione dell' equipaggiamento aggiunto togliere il girante e controllare per eventuali logorazioni. sostituire i pezzi logorati. Ripulire il girante del grasso spoco e applicare del grasso pulito. Montare il girante, come indicato in questo manuale, utilizzando la guarnizione nuova. Lubrificazione periodica segno d'accoppiamento segno d'accoppiamento Ingrassare abbondantemente le griglie e gli spazi liberi intorno e pulire il grasso eccessivo rimasto sulla griglia. Posizionare le guarnizioni dei mozzi in prossimitá degli ingranaggi sul semicoperchio. Posizionare le guarnizioni alla flangia del coperchio e montare i coperchi. in modo che i segni di accoppiamento combaciano (vedi figura in alto). Se le assi non sono orrizzontali oppure se i giranti devono essere usati verticalmente montare i semicoperchi con il segno d'accoppiamento verso l'alto e accoppiare con i segni in alto. Spingere le guarnizioni fino all' incastro e fissare i semicoperchi con apposite chiusure, stringere il torchio come indicato nella tabella 2. Fissando i semicoperchi assicurarsi che le guarnizioni non si spostino. ATTENZIONE: Montare i tappi dell'olio prima dell'uso. Segno dell'accoppiamento verso l'alto I giranti verticali MANUTENZIONE ANNUALE Nei casi estremi oppure straordinari controllare piú spesso i giranti. 1. Controllare l’allineamento come da fasi illustrate alla Pagina 3. Se si superano ilimiti di tolleranza nell’allineamento ripetere l'operazione di allineaamento secondo le istruzioni di montaggio. Per i limiti di montaggio e allineamento consultare la tabella 2. 2. Controllare i torchi di tutti i connettori. 3. Per decidere per la sostituzione controllare lo stato delle guarnizioni e degli elastici isolanti. In caso di perdita di grasso provvedere alla sostituzione. Page 52 of 54 La frequenza necessaria di lubrificazione dipende dalla scelta del lubrificante e dalle condizioni di utilizzo. Come é indicato nella Tabella 1 i giranti Steelflex lubrificati con gli oli grassi industriali comuni devono essere lubrificati annualmente. L'utilizzo del grasso a lunga durata Folk (LTG) porterebbe alle lubrificazioni periodiche quinquennali. Per la rilubrificazione togliere i due tappi dell'olio e montare l'apparecchio ingrassatore. Riempire il grasso nella quantitá consigliata fino allo spugo dall'apposito foro. ATTENZIONE: Ad operazione completata rimettere a loro posto tutti i tappi dell'olio. Smontaggio del girante e la rimozione della griglia Per rimuovere il girante togliere i semi coperchi e la griglia. Sarà necessario una cacciavite da applicare alle estremità aperte della griglia. Quale sostegno utilizzare i denti prossimi ad ogni ciclo e togliere la griglia in modo graduale avanzando da un lato all’altro. Montaggio e manutenzione (Pagina 5/6) Tipo T10 Girante Steelflex® Dimensioni 1020-1140 e 20-140 DATI MONTAGGIO E ALLINEAMENTO GIRANTE TIPO T Se i giranti vengono perfettamente livellati si puó ottenere la durata massima d'utilizzo e la manutenzione meno frequente dei giranti. e dei suoi componenti. La durata d'utilizzo pretesa del girante tra i limiti minimi e massimi di allineamento iniziale é la conseguenza della potenza, della velocitá e della lubrificazione. I valori di utilizzo massimi elencati nella Tabella 2 sono calcolati secondo i rpm consentiti e catalogati. I valori elencati sono calcolati in base all'uso degli spazi descritti, ai componenti standard dei giranti, ai kit standarde alle velocitá consentite catalogate. I valori possono essere raggruppati per il montaggio oppure per le condizioni d'utilizzo. Esempio: La tolleranza massima all’ allineamento del 1060T é 016” parallelo piú .018”. NOTA: Per le informazioni su ulteriori dislivelli causati dall’ allineamento errato contattare la Falk. L’allineamento angolare errato é, come indicato qui di seguito, dimensione X meno Y.. L’allineamento errato parallelo come indicato qui di seguito la distanza tra le linee centrali del mozzo é P. Il galleggiante limitatore (allineamento angolare e parallelo errore zero) é il movimento coassiale del/i mozzo/i all'interno dei coperchi calcolati dallo spazio “O”. Il galleggiante limitatore allineamento errato angolare e parallelo. Boşluk Tabella 2: Il galleggiante limitatore e allineamento errato Boyut montaj sınırları kullanma sınırları kapak Paralel açısal göbek paralel açısal durd. bağlayıcı hız yağ Denge-P (x-y) boşluğu denge-P (x-y) şam. Fizik sıkma (rpm) %10 sınır tork değeri inç (min) 2xF yada metrik seri bağlayıcılar Tabella 3: descrizione chiusura coperchio girante Dimensio Fissaggi serie inch Fissaggi ni metrica Mod. vecchio Mod. nuovo 10201070T10 SAE classe 8 10801090T10 SAE classe 8 SAE caratterist classe 10.9 SAE classe 8 caratterist. classe 10.9 11001140T10 SAE classe 5 serie classe 8 SAE classe 5 FALK® un nome nell'industria caratteristc classe 8.8 * Sui coperchi di vecchio tipo Dimensioni 1020T10-1070T10 devono essere utilizzati bulloni e dadi fissaggio coperchio. Page 53 of 54 Montaggio e manutenzione (Pagina 6/6) Tipo T10 DESCRIZIONE DEI COMPONENTI Girante Steelflex® FALK® Dimensioni 1020-1140 e 20-140 un nome nell'industria ATTENZIONE- Le griglie blu o quelli incolore possono essere utilizzati in tutte le procedure. noni utilizzare al loro posto le griglie Tutti i componenti dei giranti dispongono di un numero di colore arancione. identificativo come da illustrazione seguente. I componenti 3 e ATTENZIONE - COPERCHI: Non confondersi con i semicoperchi 4 ( i mozzi e le griglie) sono uguali per i giranti di Tipo T10 e di progettazione diverse. I coperchi dei giranti dalle dimensioni T20. Tutti gli altri appartengono al Tipo T10. Per ordinare i 1020T-1070T10 sono progettati con la dentatura a due denti pezzi fare riferimento sempre alle dimensioni e al tipo come differenti mentre i coperchi 80T – 140T sono stati costruiti con la illustrato in copertina. dentatura a due e tre denti. COMPONENTI- Sui coperchi di vecchio tipo di dimensioni 1020TL'INTERCAMBIABILITÁ DEI COMPONENTI 1070T10 venivano utilizzati dadi di fissaggio e i bulloni del I componenti, esclusi quelli descritti, possono essere coperchio di aggancio. Sui coperchi di stile nuovo vengono utilizzati intercambiati tra le dimensioni 20T e 1020T, 30T e 1030T, i bulloni da sedici. (tra gli anni 1994 e 2003 si usavano le unitá ecc. inglesi (inch) e metriche, mentre nell'anno 2004 solo quella metrica). LE GRIGLIE- I giranti Steelflex di dimensioni 1020-1140T Steelflex Nell' ordinazione dei pezzi specificare il tipo di coperchio. utilizzano le griglie colorate di blu o incolori. I modelli 20T-40T che sono i modelli vecchi utilizzano griglie di color arancione. LOCAZIONI DEI COMPONENTI Coperchio Guarnizione mozzo Dimensioni, codice prodotto e Diametro foro Dimensioni girante Ürün Categorizzazione prodotto griglia dimensione tipo modello sgriglia di tenuta codice pezzo Codice pezzo DESCRIZIONE DEI COMPONENTI 1. Guarnizione (T10) 2. Coperchio (T10) 3. Mozzo (specificare il foro e l'incastratura) 4. Griglia 5. griglia di tenuta (T10) 6. Connetori metriche (T10) 7. Tappo olio Informazioni per l'ordinazione 1. Specificare il/i pezzo/i con la descrizione di cui sopra. 2. Dare le seguenti informazioni. Esempio: Dimensioni girante: 1030 Tipo girante: T10 Modello: B Foro: 1.375 Foro incastratura: .375x. 187 3. Per iprezzi e la disponibilitá contattare la Falk oppure il distributore Falk. yada Falk ile temas kurun. 428.110.1.1 Maggio 2004 Sostituisce 2-03. The Falk Corporation, P.O Box 492, Zip 53201-0492 3001 W. Canal St., Zip 53208-4200, Mikwaukee, WI ABD, telefono: 414-342-31331 Fax: 414-937-4359 e-mail: [email protected] web: Page 54 of 54 www.falkcorp.com