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sogni, speranze e sorrisi
numero 01/2016 8 marzo Per tutte le donne sogni, speranze e sorrisi 2 Lettera in Redazione Riceviamo e pubblichiamo questa lettera pervenutaci dal Comitato Cittadino per l’Anziano - Centro Sociale “Il Girasole” di Alfonsine. Al di là della vicenda descritta nella missiva, si approfitta dell’occasione per rammentare l’importantissima attività svolta, nel corso degli anni, dal Comitato Cittadino per l’Anziano a favore della Comunità Alfonsinese. Pertanto, nel trentesimo anniversario dalla sua costituzione, l’augurio è che il Comitato possa proseguire, anche per il futuro, con questo suo rilevante apporto, del quale l’Amministrazione lo ringrazia. Nel 2016 il Comitato Cittadino per l’Anziano compirà 30 anni come soggetto giuridico ma già da vari anni era presente sul territorio. In seguito è nato il Centro Sociale “Il Girasole”, punto di incontro per i soci del Comitato, e con esso varie iniziative come il ballo, la gestione del bar, ecc. Tutto è stato possibile per il prezioso contributo di centinaia di volontari che hanno dedicato parte del loro tempo libero a favore della collettività (in particolare, della Casa Protetta e del Centro Diurno e di tutte le scuole pubbliche e private presenti ad Alfonsine). Solo il contributo economico di questi anni è molto superiore a 500.000 €, a cui si aggiunge tutta la manodopera per diversi lavori effettuati. Per il rispetto che ho verso queste persone, non posso tacere su un sgradevole episodio per il quale siamo stati accusati di distruggere l’ambiente. Lo spunto è stato fornito dalla forte potatura degli alberi del parco delle Casa Protetta, di cui il Comitato cura la manutenzione dal 2010, eseguita a fine novembre da una ditta specializzata nel settore. L’intervento si è reso necessario visto che i rami coprivano il tetto del centro diurno ed i marciapiedi, rappresentando un pericolo sia per i passanti che per gli ospiti della Casa. Inoltre i rami erano talmente alti che ombreggiavano l’impianto fotovoltaico presente sul tetto. Il rappresentante del Movimento5Stelle, il sig. Gemignani, saputo che il lavoro non era stato commissionato dal Comune, si è rivolto direttamente a Legambiente, che non ha perso l’occasione di denunciare il fatto alle Autorità competenti. In questi casi sarebbe buona norma prima di tutto raccogliere tutte le informazioni utili anche sentendo i diretti interessati poi, eventualmente, muovere accuse e denunce. Assicuro il sig. Gemignani che siamo sempre stati disponibili a dare spiegazioni sul ns. operato e che, volentieri, gli avremmo dato tutte le informazioni che voleva, mettendolo anche in contatto con i potatori; poi, se non soddisfatto, avrebbe potuto agire come meglio credeva, ma senza colpirci a nostra insaputa. Ritengo che un rappresentante politico debba cercare un rapporto di collaborazione, stima e trasparenza con tutti e, in particolare, con le associazioni di volontariato, le quali non sono assolutamente avversari politici. Il sig. Yuri Rambelli di Legambiente ha sporto denuncia alla Guardia Forestale e, senza attendere l’esito dell’ispezione, ritengo al solo fine di avere visibilità, ha pubblicato sui notiziari provinciali un articolo in cui ci accusava di aver eseguito una potatura “invasiva” e “senza ragione”, tenendo poi una lezioncina ai lettori su come si mantengono le piante ornamentali. Mi permetto di consigliare al sig. Rambelli di aggiornarsi visto che tutte le sue teorie sono state smentite dalle Guardie Forestali da lui chiamate, avendo dichiarato che “la potatura è perfettamente in regola e periodicamente necessaria, visto l’alto numero di piante rispetto all’area del parco. L’alternativa è di abbattere circa la metà delle piante”. Esattamente come ci aveva fatto presente il potatore nel 2010, quando è stata fatta una potatura analoga. Faccio inoltre presente che siamo “anziani”, forse meno svegli di lui, ma non certo così rincitrulliti da commissionare lavori “senza ragione”. Prima di ordinare qualsiasi intervento od acquisto ci assicuriamo di avere tutte le informazioni necessarie, specie se si tratta di una spesa, come quella in questione, di 5.148 €. Noi avremmo preferito pagare con quella cifra i fasciatoi per l’asilo nido “Cavina”, il cui acquisto è già stato approvato dal comitato di gestione, oppure acquistare delle attrezzature per la Casa Protetta, ma la potatura, già rimandata lo scorso anno, non poteva essere posticipata. Sarebbe giusto fare pagare a chi denuncia senza motivi validi ma solo per fini propagandistici, tutte le spese che vengono sostenute dalle istituzioni, in questo caso la Guardia Forestale.; forse sarebbe un incentivo a fare le cose con maggiore consapevolezza. Purtroppo come al solito paghiamo tutti noi. Colgo l’occasione per porgere a tutti i cittadini di Alfonsine gli auguri per un sereno 2016. Loredana Riccardi 3 risponde opinioni 2 Lettera in redazione primopiano 10 gruppo consiliare uniti per alfonsine 4 Sogni di Donne argomenti “I have a dream” 11 gruppo consiliare lista per alfonsine Documento Unico di Programmazione 12 gruppo consiliare lista bellalfonsine Vuoi entrare nell’Incubatore? Raccontaci la tua idea! Quali “spazi” di partecipazione??? 13 6 Formazione, facilitazione e cultura digitale: nasce il Punto Pane e Internet Bassa Romagna gruppo consiliare lista movimento 5 stelle Commissioni al via ... partono i lavori d’aula 14 gruppo consiliare lista alfonsine futura 5 7 Verso un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti 8 Premiati “I Volontari all’arrembaggio” 8 M’illumino di meno per il risparmio energetico 9 Nuovo servizio di tesoreria 9 Aiutiamo la sicurezza oggi 18 L’amministrazione comunale incontra i diciottenni 19 Auguri centenari e ultracentenari a… 19 “E TREBB” sport 20 Alla palestra arti marziali è arrivato il nuovo tatami 21 La Bassa Romagna avrà una squadra di ciclismo per la categoria Juniores È il concuorso che fa la differenza servizi c’è 16 Io 22 Musica, oriento, tu ti orienti 16 Iscrizioni ai servizi di mensa e trasporto scolastico incontri teatro, 17 Approvati i contributi per l’attività scolastica in copertina: “Fate”, Angela Zini incomune Notiziario del Comune di Alfonsine BELLE E LEGGERE COMODE E ROBUSTE RICAMBI E MANUTENZIONI via Reale 78, Alfonsine tel. 0544 83147 numero 01/2016 Aut. Trib. Ravenna n. 471 del 08/10/1965 direttore responsabile Giuseppe Falconi impaginazione a cura del Comune di Alfonsine redazione Federica Ferlini, Antonietta Di Carluccio, Ombretta Chiusi tel. 0544 866666 fax 0544 80440 [email protected] www.comune.alfonsine.ra.it stampa Edizioni Moderna, Ravenna chiuso in redazione il 17 febbraio 2016 4 Sogni di Donne Donne sempre uguali e sempre diverse che guardano il mondo con occhi grandi e con il sorriso. Il racconto della capacità di reinventarsi ogni giorno. Di superare le difficoltà rendendole opportunità. Donne che non dormono ma fanno sogni che cambiano la realtà. Questi sono gli elementi che troverete nella mostra “Sogni di Donne”, ospitata alla Galleria del Museo della battaglia del Senio dal 7 marzo al 3 aprile prossimi. La mostra sarà visitabile tutte le mattine dalle 9 alle 12 ed i pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15 alle 17. Per questa mostra è prevista una insolita inaugurazione che si svolgerà la mattina di lunedì 7 marzo alle ore 10.30: nel giorno di mercato le opere di Angela Zini sapranno emozionare e riempire di colore i sogni delle donne. Sorridi donna sorridi sempre alla vita anche se lei non ti sorride. Sorridi agli amori finiti sorridi ai tuoi dolori sorridi comunque. Il tuo sorriso sarà luce per il tuo cammino faro per naviganti sperduti. Il tuo sorriso sarà: un bacio di mamma un battito d’ali un raggio di sole per tutti. (Alda Merini) Molte le iniziative attorno all’otto marzo che animeranno Alfonsine: Sabato 5 marzo 2016 Auditorium delle Scuole Medie, Via Murri n. 26 ore 19.00 Aperi-cena senegalese ore 20.30 Inizio spettacolo Invisibili Spettacolo teatrale di e con Mohamed Ba A cura di A.S.A. Associazione dei Senegalesi di Alfonsine, in occasione del 2° anniversario della nascita dell’associazione. In collaborazione con Pro Loco Alfonsine Sabato 12 marzo 2016 Palazzo Marini, Via Roma n. 10 ore 20.30 Sguardo di donna tra arte, musica e poesia Immagini, parole e note legate alle emozioni Serata condotta da Ottaviana Foschini, con la partecipazione di alcune voci del Coro “A. Corelli” A cura di CIF - Centro Italiano Femminile Sabato 19 marzo 2016 Palazzo Marini, Via Roma n. 10 ore 20.30 Toglimi le mani di dosso Una storia vera di molestie e ricatti sul lavoro Doloroso romanzo di Olga Ricci che racconta umiliazione e destino di una ragazza che tenta di fare la giornalista senza spinte e raccomandazioni, ma che deve subire le avances del direttore. Olga Ricci è lo pseudonimo di una giornalista trentenne italiana che oggi lavora come freelance per varie testate nazionali. Ne parleranno: Nadia Somma, già presidente di Demetra - Donne in Aiuto Lugo Rosa Maria Amorevole, Consigliera di parità per l’Emilia Romagna Maria Giulia Tarroni, Avvocato A cura di INconTRAdonne 5 Vuoi entrare nell’Incubatore? Raccontaci la tua idea! Stanziati 15mila euro per l’incubazione di sei start up e bandito un avviso pubblico per la presentazione di progetti imprenditoriali innovativi La nascita di nuove iniziative imprenditoriali rappresenta una delle leve più significative per lo sviluppo economico del territorio. A tal fine U-START Incubatore di Impresa della Bassa Romagna supporta la creazione e lo sviluppo di nuove imprese nel settore del terziario avanzato, offrendo ad aspiranti imprenditori e startupper competenze, network e servizi affinché le idee innovative possano tradursi in progetti concreti. L’incubatore, attualmente gestito da Centuria Agenzia per l’Innovazione della Romagna, interviene nella fase di avviamento, momento particolarmente delicato in cui le imprese necessitano di condizioni adatte per svilupparsi e supporto e assistenza adeguati e di qualità. Per raggiungere questo obiettivo si mettono a disposizione: un ambiente fisico, presso i locali di via Di Giù, 8 a Lugo dove i neo imprenditori potranno disporre di un ufficio attrezzato e usufruire di servizi comuni; una serie di servizi d’incubazione ad alto valore aggiunto per le imprese; opportunità di networking verso soggetti finanziari, imprenditoriali, istituzionali finalizzati allo sviluppo dell’impresa; interventi di sensibilizzazione, promozione e facilitazione della creazione di nuova imprenditorialità; iniziative e progetti mirati al sostegno e allo sviluppo della cultura d’impresa. Tra i nuovi investimenti per l’incubatore della Bassa Romagna, si segnalano due azioni: sono stati stanziati 15mila euro per permettere all’incubatore della Bassa Romagna di ospitare fino a sei start up (due fisicamente ospitate nei locali di Lugo, quattro “virtualmente”, attraverso i servizi che l’incubatore eroga). è stato bandito, inoltre, un avviso pubblico per la presentazione di progetti imprenditoriali innovativi, con la collaborazione fattiva delle locali associazioni di categoria e il contributo del Rotary Club di Lugo. I progetti saranno valutati tenendo conto di qualità e coerenza del team con il progetto proposto, sostenibilità tecnica, sostenibilità e validità economica, grado di innovatività, potenziale di mercato; sono privilegiati i proponenti domiciliati in uno dei comuni della Bassa Romagna. Al progetto che totalizzerà il miglior punteggio, sarà assegnato un premio in denaro di 1.500 euro, messo a disposizione dal Rotary Club di Lugo. Per il 2016, la documentazione per l’ammissione all’incubatore dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12 del 31 marzo 2016. Domanda e documentazione dovranno essere inviate all’indirizzo e-mail d.monti@ centuria-agenzia.it riportando nell’oggetto della mail “Domanda di ammissione all’incubatore U-Start”. Sono ammessi all’incubatore: - imprese di nuova costituzione (data di costituzione non antecedente a 4 anni rispetto la data in cui viene presentata la domanda di ammissione all’incubatore) che non si configurino come continuazione di imprese già esistenti; - team composti da due o più persone che intendano sviluppare un progetto d’impresa a contenuto innovativo e/o tecnologico. I progetti d’impresa ammessi dovranno costituirsi in impresa entro 6 mesi dalla data di ammissione all’incubatore. Copia integrale della documentazione necessaria per la presentazione della domanda di ammissione può essere scaricata dal sito www.ustart.it da quello del soggetto gestore www.centuria-agenzia.it e dal sito dell’Unione dei Comuni Bassa Romagna www.labassaromagna.it Per informazioni, contattare il responsabile dello Sportello Unico per le Attività Produttive dell’Unione dei Comuni Bassa Romagna (Andrea Gorini, telefono 0545/38453, e-mail: [email protected]), oppure Centuria Agenzia Innovazione Romagna (Dario Monti, telefono 0546/670311, e-mail: [email protected]). Giancarlo Minguzzi protagonista dell’ortofrutta italiana L’imprenditore alfonsinese Giancarlo Minguzzi, presidente dell’organizzazione di produttori “Minguzzi Spa consortile” di Alfonsine e di “Fruitimprese Emilia Romagna”, è stato premiato come “Protagonista dell’ortofrutta italiana”, riconoscimento del Corriere Ortofrutticolo attribuito ogni anno a undici imprese distintesi per i risultati ottenuti. Il gruppo Minguzzi costituisce una realtà storica del tessuto imprenditoriale locale, commercializzando prodotti ortofrutticoli provenienti principalmente dal territorio romagnolo: a Giancarlo Minguzzi e a tutti i suoi collaboratori e lavoratori va l’encomio dell’Amministrazione comunale per l’importante affermazione ottenuta. 6 Formazione, facilitazione e cultura digitale: nasce il Punto Pane e Internet Bassa Romagna Il Punto Pane e Internet realizza corsi per lo sviluppo delle competenze digitali dei cittadini Nasce il Punto Pane e Internet per tutti i cittadini dei Comuni della Bassa Romagna, che potranno contare su una nuova organizzazione a rete locale del territorio, per soddisfare le proprie esigenze di conoscenza in materia di digitale, internet e servizi online e poter così meglio cogliere tutte le opportunità offerte dalla società dell’informazione: tutto ciò grazie al nuovo Punto Pane e Internet (Punto PEI) Bassa Romagna, istituito su iniziativa dell’omonima Unione intercomunale nell’ambito del progetto regionale “Pane e Internet 2014-2017”. Il Punto PEI Bassa Romagna si rivolge in particolare ai cittadini a rischio di esclusione digitale, con una programmazione mirata che prevede corsi di alfabetizzazione, corsi di 2° livello e corsi specifici mono-tematici, il servizio di facilitazione digitale presso le biblioteche, nonché la promozione di eventi di cultura digitale per ridurre il divario digitale dei cittadini, verso una società più inclusiva e democratica. Tutte queste attività sono articolate ed erogate in tutti i Comuni dell’Unione Bassa Romagna, con il coinvolgimento e la collaborazione di una rete territoriale di enti, scuole, biblioteche, centri di formazione e associazioni, per consentire la più ampia partecipazione possibile dei cittadini interessati alla formazione ed ai servizi digitali. Le attività di inclusione digitale sono promosse inoltre grazie al sostegno finanziario del gruppo bancario La Cassa, cui capofila è la Cassa di risparmio di Ravenna. Per tutte le informazioni utili: • Segreteria organizzativa del Punto PEI Bassa Romagna (piazza dei Martiri n. 1, Lugo; tel. 0545 38277, e-mail: [email protected]); • numero verde regionale 800 590 595 (dal lunedì a venerdì dalle 10 alle 13); • consultare il sito www.paneeinternet.it Pane e Internet è un progetto della Regione Emilia-Romagna, finanziato nell’ambito dell’Agenda Digitale Regionale (ex Piano Telematico), realizzato con la collaborazione degli enti locali, delle biblioteche, delle scuole e delle associazioni del terzo settore. La sua finalità è offrire opportunità di prima alfabetizzazione informatica e apprendimento continuo sull’uso delle tecnologie digitali e dell’accesso a Internet. Queste opportunità sono rivolte in particolare ai cittadini a rischio di esclusione digitale, che in Emilia-Romagna sono stati stimati al 2013 in circa un milione di persone. Si tratta principalmente di anziani, donne (in particolare casalinghe), soggetti fragili, chi è in cerca di occupazione e/o ha un basso livello di scolarità, e i segmenti più deboli della popolazione immigrata. Dal 2009 al 2014 Pane e Internet ha formato circa 13.000 persone a rischio di esclusione digitale, che hanno preso parte ad oltre 850 edizioni di corsi gratuiti di base sull’uso del pc e l’accesso a Internet organizzate in tutte le province dell’Emilia Romagna. In aggiunta, ha attivato il servizio di facilitazione digitale in più di 80 biblioteche comunali dell’Emilia-Romagna, per il supporto dei cittadini nell’utilizzo di Internet e delle tecnologie. Per dare maggiore incisività, continuità e sostenibilità alle attività di Pane e Internet, a inizio 2014 la Regione, le rappresentanze locali e una variegata rete di associazioni e intermediari hanno siglato un protocollo triennale per la creazione di un sistema regionale di inclusione digitale. I Punti Pane e Internet rappresentano il cardine di questo nuovo sistema. I Punti PEI sono coordinati dai Comuni o dalle Unioni di Comuni, con il supporto di un Centro servizi regionale che fornisce contenuti formativi e didattici, assistenza logistica, gestionale ed organizzativa e servizi di informazione e comunicazione. 7 Verso un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti Ad Alfonsine un convegno ha illustrato il futuro della raccolta differenziata: costi e benefici per i cittadini Giovedì 27 gennaio, all’auditorium delle scuole medie di Alfonsine si è tenuto il convegno dedicato al futuro della raccolta rifiuti, per approfondire le finalità della nuova normativa regionale per la Bassa Romagna. Sono intervenuti Fausto Pecci, responsabile della direzione Servizi ambientali area Romagna di Hera Spa e Andrea Casadio, responsabile del Servizio presidio gestione rifiuti urbani Romagna Atersir. L’introduzione è stata affidata a Paola Pula, sindaco referente per l’Ambiente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, mentre le conclusioni sono spettate a Paola Gazzolo, assessore all’Ambiente della Regione EmiliaRomagna. Ha coordinato la serata Mauro Venturi, sindaco di Alfonsine e referente per il Bilancio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. In sintesi sono stati presentati l’ambito di riferimento legislativo, i dati di raccolta attuali del gestore Hera e la funzione di Atersir; è stata argomentata la scelta del nuovo modello di raccolta, che andrà a gara e che riguarderà l’intero territorio della provincia e oltre, aderente alla legge 16/2015 e al piano regionale dei rifiuti adottato lo scorso 8 gennaio 2016 ispirato alla direttiva comunitaria che mira a ridurre l’impatto dei rifiuti in cinque fasi: prevenzione, riutilizzo, riciclaggio, recupero energia e smaltimento in discarica. “Abbiamo organizzato questo incontro allo scopo di avviare un confronto con i cittadini e il mondo dell’impresa per governare gli impatti della scelta e per favorire le azioni virtuose e incentivanti - ha detto Paola Pula - solo in questo modo potremo costruire una società che veda finalmente il rifiuto come una risorsa, riducendo progressivamente il ricorso alla discarica fino all’obiettivo della discarica zero, rendendo sempre più residuale anche l’incenerimento. Il nostro territorio gode di vari plus: oltre 60 per cento di raccolta differenziata (obiettivo UCBR entro il 2020: 79%), con un buon utilizzo dei 10 centri di raccolta, buona qualità dell’organico ma anche una grande quantità di rifiuti, un porta a porta poco esteso e, caratteristica dei nostri territori, una grande quantità di verde e potatura”. “La scelta di questo sistema verso la domiciliarità tiene conto delle caratteristiche dei nostri territori e favorisce una omogeneità, per tutto il territorio a gara, di azioni per un miglior governo nella gestione dei rifiuti, introducendo la tariffa pun- tuale ispirata al principio di «chi inquina paga» - conclude Paola Pula - ed è la sfida dei prossimi anni: ridurre in maniera sostanziale la produzione dei rifiuti, specie se indifferenziato, e massimizzare il recupero di quelli prodotti, che si dovrà sviluppare, in coerenza con le politiche europee in tema di rifiuti che individuano nella società del riciclo l’obiettivo cui puntare”. “Ridurre la produzione dei rifiuti può consentire una maggior tutela delle risorse naturali ed un corretto sviluppo socioeconomico che deve necessariamente fondarsi sull’equilibrio fra l’utilizzo e la disponibilità di risorse naturali - ha dichiarato Paola Gazzolo, assessore all’Ambiente della Regione EmiliaRomagna -. Infatti oggi l’economia ha incrementato in pochissimo tempo la capacità di uso delle risorse naturali facendo percepire concretamente i limiti della loro disponibilità. Integrare l’attuale sviluppo socio-economico con questi concetti significa dover utilizzare, nel breve e medio periodo, i rifiuti in sostituzione di materie prime e, nel lungo periodo, favorire l’efficie nza dei processi industriali, riducendo la produzione di rifiuti per unità di prodotto. In conclusione le sfide che il Piano regionale si pone in coerenza con le indicazioni dettate dalle normative europee e statali potranno essere raggiunte solo in una prospettiva di responsabilità condivisa tra tutti i soggetti coinvolti, dagli enti gestori al mondo imprenditoriale, dalle istituzioni ai cittadini”. 8 Premiati “I Volontari M’illumino all’arrembaggio” di meno Ventotto ragazzi che hanno fatto per il risparmio un’esperienza di volontariato in una realtà del territorio energetico Numerose iniziative si sono svolte il 19 febbraio per sensibilizzare i cittadini alla sostenibilità Si è svolta venerdì 29 gennaio 2016, nella sala Giunta della Rocca di Lugo la consegna dei riconoscimenti ai Volontari all’arrembaggio, il progetto dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna nato per incentivare la partecipazione dei giovani nel mondo del volontariato e dell’associazionismo locale. Ventotto giovani volontari, di età compresa tra i 14 ed i 24 anni (nati dal 1991 al 2001), hanno scelto un progetto tra quelli presenti nella sezione Giovani del sito www.labassaromagna.it, e hanno offerto, coordinati da un tutor, un po’ del proprio tempo e del proprio impegno per la crescita e lo sviluppo della comunità. I progetti costruiti da associazioni e istituzioni culturali del territorio, coprono diversi ambiti: cultura, ambiente, arte, grandi eventi, informazione, sport, musica, turismo, sociale e ricreativo. “È stata un’occasione di crescita per tutti - ha commentato l’assessore Valentina Marangoni, presente alla premiazione -: per i ragazzi che hanno aderito al progetto e che hanno vissuto una prima esperienza di volontariato che alcuni stanno anche proseguendo, ma anche per le associazioni di volontariato che hanno creduto nel potenziale di Volontari all’arrembaggio e che hanno avuto la possibilità di collaborare con dei giovani su progetti a loro dedicati. Visti i numeri e il valore del progetto, Volontari all’arrembaggio sarà di certo riproposto anche quest’anno”. Anche quest’anno i Comuni della Bassa Romagna hanno messo in campo numerose iniziative per promuovere il risparmio energetico e la sostenibilità, in occasione della campagna nazionale di sensibilizzazione M’illumino di meno. L’iniziativa, ideata dallo storico programma “Caterpillar” di Radio2, ha raggiunto quest’anno la 12esima edizione, e come sempre si è svolta il 19 febbraio. L’edizione di quest’anno di “M’illumino di meno” invita anche a promuovere l’uso della bicicletta e di tutti i mezzi a basso impatto energetico, come simbolo di pace e di rispetto per l’ambiente. Caterpillar candida la bicicletta a Premio Nobel per la pace: è possibile sostenere la candidatura con la firma online www.caterpillar.rai.it. Come sempre anche il Comune di Alfonsine ha aderito alla grande festa del risparmio energetico con diverse iniziative rivolte soprattutto ai giovani: tre classi della scuola primaria “Rodari”, assieme all’associazione “Un punto macrobiotico”, hanno piantato nuovi alberi nelle aree verdi della zona artigianale, con lo scopo di ridurre i gas serra per un futuro sostenibile. Nel pomeriggio si sono svolti laboratori e giochi sul tema dell’energia e lancio di palloncini a led, anche per festeggiare il compleanno del poeta Vincenzo Monti, proprio a Casa Monti in via Passetto n. 3, casa natale del poeta e sede operativa del CEAS Bassa Romagna. Infine, la sera dalle 18 alle 19.30 è stata spenta l’illuminazione pubblica di piazza Gramsci quale gesto simbolico di adesione all’iniziativa. 9 Nuovo servizio di tesoreria Aiutiamo la sicurezza Per il Comune di Alfonsine, dal primo gennaio 2016, è aggiudicato alla Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. Il numero verde della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna è 800.07.25.25 A fine 2015 l’Unione dei Comuni Bassa Romagna ha indetto una gara per l’affidamento della concessione del Servizio di tesoreria per l’Unione e per i Comuni aderenti, terminata il 16 dicembre. Con determina dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna n. 1457 del 28 dicembre 2015 si è proceduto all’aggiudicazione definitiva della concessione del servizio di tesoreria, suddiviso in dieci lotti (nove Comuni più l’Unione stessa) aggiudicati separatamente. Per il Comune di Alfonsine è risultata aggiudicataria la Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. Pertanto, dal primo gennaio 2016 le coordinate bancarie per i versamenti a favore del Comune di Alfonsine sono le seguenti: IT 76 X 06270 13199 T20990000270. È possibile inoltre effettuare pagamenti in qualsiasi agenzia della Cassa di Risparmio di Ravenna (ad Alfonsine l’agenzia si trova in corso Matteotti n. 61). Il periodo di affidamento del servizio va dal primo gennaio 2016 al 31 dicembre 2020, rinnovabile per uguale periodo. La Polizia Municipale interviene e svolge le proprie funzioni attinenti la sicurezza urbana attraverso attività di controllo capillare del territorio nell’ottica di prevenzione e repressione di fenomeni di illegalità, inciviltà e degrado, obiettivo che può essere perseguito solo attraverso la conoscenza del territorio e la costruzione di un rapporto di fiducia con i cittadini. I libri di Lucia Il 19 febbraio alla Biblioteca comunale “Pino Orioli” di Alfonsine si è svolta un’iniziativa per ringraziare il signor Giuliano Billini delle donazioni effettuate alla Sezione Zerosei, in memoria della sorella Lucia. Si tratta di uno scaffale, una fornitura di libri per bambini da 0 a 5 anni e 300 piccole shoppers in tela, recanti la dicitura “I libri di Lucia”. Il 19 febbraio è stata dunque occasione per “scoprire” questo nuovo materiale, insieme ai lettori volontari “Nati per Leggere” Girandoleggendo della Bassa Romagna, che hanno intrattenuto con letture i bambini e le famiglie presenti. L’Amministrazione comunale, tutto il personale e gli utenti della Biblioteca ringraziano sentitamente Giuliano Billini per l’ammirevole gesto con il quale ha contribuito alla crescita culturale di tutta la comunità. L’immagine di seguito riporta le informazioni inerenti il presidio territoriale di Alfonsine L’area Le nostre competenze sezione Sicurezza urbana del sito internet della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna www.pm.labassaromagna.it raccoglie piccoli accorgimenti quotidiani per vivere più sicuri: nel depliant “Aiutiamo la sicurezza”, nel raccomandarsi alla cittadinanza di non sentirsi in imbarazzo e non avere paura a contattare le forze dell’ordine, perchè è anche grazie alle segnalazioni ricevute che si costruisce la sicurezza della propria città, si ricorda che il numero verde emergenze della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna è 800.07.25.25 Al numero verde risponde un operatore della centrale operativa che è attiva tutti i giorni dalle 7:00 alle 01:00 e i festivi dalle 7:00 alle 24:00. A seconda della richiesta l’operatore invia la pattuglia più idonea e se necessario richiede l’intervento dei soccorsi, di altre forze di polizia, di enti pubblici e servizi comunali. La centrale operativa svolge la funzione di coordinamento e supporto del personale esterno. 10 Roberto Laudini Gruppo Consiliare Uniti per Alfonsine “I have a dream” Parafrasando la famosa frase del titolo pronunciata da Martin Luther King nel lontano 1963, e molto più prosaicamente, anche “noi abbiamo un sogno”!!! Sogniamo che l’Amministrazione Comunale di Alfonsine abbia la capacità economica di fare tutte le cose utili e necessarie alla nostra città: strade perfettamente mantenute e sicure, con bei marciapiedi e piste ciclabili, tanti edifici pubblici, tutti belli, perfettamente funzionali e, perché no, anche efficienti energeticamente, e tante altre cose ancora!!! È veramente un bel sogno. Ma perché sto parlando di sogni? Ho preso spunto da una “discussione” che ho letto su FB tra chi voleva recuperare ad un uso pubblico l’ex scuola Materna Samaritani e chi lo invitava a ripensare a quanto proposto per le oggettive difficoltà economiche in cui versano le Amministrazioni Locali. La piccata risposta a tanta “piccolezza” è stata: “non condividi perché non sai sognare”!!!! Bella cosa i sogni, chi di noi non ne fa? Il benessere economico, la salute, il lavoro, viaggi, ma siano sogni ad occhi aperti siano quelli veri alla fine arriva il risveglio e dobbiamo fare i conti, volenti o nolenti, con la realtà. E la realtà di Alfonsine è quella di dover decidere, con le risicate risorse economiche di cui dispone, quali sono le cose assolutamente necessarie e quelle a cui, suo malgrado, deve rinunciare. Così come fa “il buon padre di famiglia” quando, per esempio deve rinunciare a quel bel vestito nuovo per il figlio per poter riparare l’auto, o la lavatrice, così l’Amministrazione di Alfonsine ha fatto e fa delle scelte. E di queste scelte, sempre, rende conto ai cittadini di Alfonsine. L’ha fatto nel programma elettorale e lo fa, con coerenza, ogni qualvolta presenta i bilanci annuali ed i programmi triennali. A proposito di coerenza e di scelte e di alienazioni di immobili comunali, nel Consiglio svoltosi il due febbraio scorso si è discusso proprio un Ordine del Giorno presentato dal Gruppo Movimento 5 Stelle con il quale veniva proposto di sospendere la vendita del mercato coperto e dell’ex materna Samaritani per, eventualmente destinarle ad un recupero ad uso pubblico; questo qualora fosse stato favorevole l’esito del referendum popolare, che, con lo stesso O.d.G., veniva proposto di indire. OdG respinto dal Consiglio con, tra l’altro, l’unico voto favorevole del Gruppo proponente. A prescindere dal fatto che chiunque può, rispettando quanto al riguardo è previsto nello Statuto Comunale, proporre alla cittadinanza l’indizione di un referendum, rivendichiamo con forza la nostra scelta. La cessione di quegli immobili, ed i relativi ricavi, oltre che essere parte integrante dell’impianto economico che regge il bilancio comunale non sono scelte dettate dal caso o da improvvisazione come credo sia ormai noto agli Alfonsinesi. Prima della lunga trafila (già diverse legislature e Amministrazioni se ne sono occupate) sulla vendita furono coinvolte dall’Amministrazione di allora le attività commerciali che operavano all’interno del mercato coperto e fu proposto di valutare una ipotesi di partecipazione diretta. Dal loro rifiuto di allora nacque la necessità di alienare la struttura. Così come per quanto riguarda l’immobile ex Samaritani, prima di decidere di alienare si è cercato di insediare un asilo privato per mantenerne sia la finalità sia la validissima logistica. Ma anche in questo caso nessun interesse, soprattutto a causa dei rilevanti costi di ristrutturazione. Nelle considerazioni di chi propone queste scelte la panacea di tutti i mali sarebbero i finanziamenti Europei che sembrerebbero essere la soluzione di ogni problema. Non ci si sofferma mai a riflettere che i finanziamenti sarebbero comunque parziali ed andrebbero integrati con altre risorse e, soprattutto, non si valuta mai quanti e quali sarebbero i costi per la conduzione degli immobili stessi e per l’erogazione dei servizi a cui sarebbero destinati. Energia elettrica, riscaldamento, pulizie, personale, manutenzione. E mi chiedo, e vi chiedo: quanti immobili è in grado di mantenere un Comune come Alfonsine? Oltre evidentemente ai plessi scolastici, tra i quali la maggior parte delle energie/risorse di questi ultimi anni sono state destinate al comparto Murri/Samaritani, abbiamo il complesso Museo del Senio/Biblioteca/Istituto Storico e Gulliver, la CasaInComune, il Fre to Fly, il Palazzo Marini, la Casa dei Due Luigi, il Binario 36, Casa Monti, e nelle frazioni il centro diurno a Longastrino e la casa del Popolo a Filo . Già adesso non abbiamo le risorse per fare la manutenzione necessaria agli immobili/infrastrutture attive. Possiamo permettercene altre? Secondo noi no, non abbiamo le condizioni per poterlo fare. E ci assumiamo la responsabilità di questa decisione. 11 Laura Beltrami Gruppo Consiliare lista per Alfonsine Documento Unico di Programmazione Il D.U.P. 2016/2018 non presenta novità di rilievo rispetto all’analogo documento dell’anno precedente. Noi riteniamo che l’efficienza della gestione amministrativa si misuri con la capacità dei propri amministratori di affrontare i problemi della comunità e di saperli risolvere offrendo ai cittadini una prospettiva di miglioramento di vita. L’Amministrazione deve creare le condizioni per attrarre investimenti, deve quindi essere più incisiva sul piano progettuale, strategico e politico. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE è indispensabile affrontare con urgenza: - la tutela dell’ambiente e l’assetto idro-geologico, - la promozione della salute, - il Welfare, per l’indispensabile adeguamento ad una realtà sociale in continuo mutamento. ORGANI ISTITUZIONALI - Le consulte territoriali, così come il C.C., sono chiamate a ratificare il contenuto delle decisioni deliberate dalla Giunta senza che i cittadini possano dare alcun contributo. Con il sopraggiungere dell’Unione dei Comuni, sono saltati i canali della democrazia rappresentativa. Occorre rivedere in fretta il quadro istituzionale e riportare nei Consigli Comunali il dibattito sulle scelte strategiche che coinvolgono il nostro futuro, quello dei nostri figli, la qualità della nostra vita. UFFICIO DEMOGRAFICO Testamento biologico: ricordiamo come ad oltre un anno dall’approvazione all’unanimità di un nostro ordine del giorno al riguardo, NON sia ancora attivo. RUE E PIANIFICAZIONE URBANISTICA Riteniamo che le normative del PSC e del RUE spesso siano farraginose e difficili da interpretare, per cui sarebbe opportuno riprendere in mano il RUE, alleggerire tutto l’apparato normativo continuando ad avere presente un progetto urbano che riqualifichi il paese e le frazioni rispettando contemporaneamente il territorio. Esistono edifici in totale abbandono in zone centrali del paese, l’Amministrazione potrebbe contribuire incentivando attraverso agevolazioni fiscali il recupero di tali fabbricati, aiutando un settore in notevole crisi che è quello edile. Quest’ultimo punto è citato a pagina 70 del D.U.P., ma visto che erano cose già dette anche nel precedente, vorremmo sperare che non rimanessero semplici aspettative disattese dai fatti. Suggeriamo, inoltre, per i fabbricati costruiti dall’impresa e destinati alla vendita, purché non siano locati l’azzeramento dell’aliquota IMU anziché applicare lo 0,1%°. ALIENAZIONI Come sempre nell’elenco delle opere alienabili sono inseriti il mercato coperto, struttura giunta ad un degrado inaccettabile per il centro del paese e dell’ex scuola Samaritani. Riteniamo che quest’ultima struttura debba essere riportata alla sua funzione originaria di scuola materna, in quanto vicino al polo scolastico Rodari/Matteotti/Oriani. Verrebbe così a crearsi un “vero” polo, più funzionale per gli utenti. AGRICOLTURA Il territorio alfonsinese è votato principalmente all’agricoltura ed a tutto il suo indotto. Le annate disastrose che si sono susseguite per i prodotti agricoli dei nostri territori, causate sia da fenomeni atmosferici non usuali, sia da una forte concorrenza proveniente dall’estero, fanno pensare che occorre alzare sì la qualità delle produzioni, ma riflettere anche sull’opportunità di coltivare un tipo di prodotto piuttosto che un altro. Per raggiungere questo obiettivo si ritiene utile uno studio in collaborazione con un istituto universitario. SICUREZZA L’idea di sicurezza va concepita e declinata come ampliamento degli spazi di libertà e non di autolimitazione o di autoesclusione dai luoghi e dai momenti di vita e di relazione,nonché di sicurezza nelle proprie abitazioni e nei luoghi di lavoro. Va dunque effettuata la scelta di una prospettiva di un accordo operativo, ancor più significativo dell’attuale, tra forze dell’ordine e polizia municipale. Un territorio più sicuro è maggiormente appetibile per gli insediamenti produttivi. Occorre quindi effettuare: - Il controllo del traffico e della viabilità, coniugando in modo corretto educazione e prevenzione con la necessaria azione sanzionatoria e repressiva; - Una presenza capillare e costante delle forze dell’ordine sul territorio capace di garantire un’analisi ed un monitoraggio costante; - adoperare la polizia municipale nel controllo delle abitazioni risultanti sfitte, quando in realtà sono abitate, per individuare da una parte gli affitti in nero, dall’altra identificare i soggetti occupanti l’immobile, considerando per niente credibili i contratti di comodato gratuito, in modo da poter poi segnalare il tutto all’Agenzia delle Entrate o alla Guardia di Finanza. 12 Donatella Antonellini Gruppo Consiliare lista bellalfonsine Quali “spazi” di partecipazione??? Abbiamo avuto l’occasione di partecipare al “Convegno sui Rifiuti” organizzato nel mese di gennaio dall’Unione dei Comuni, sugli orientamenti da adottare rispetto le nuove pratiche di raccolta dei rifiuti regionali e comunali. Chi sarà stato il protagonista principale??....HERA (non avevamo dubbi). Ma ciò che più di tutto ci ha colpiti è stata: la mancanza di un contraddittorio, utile a dare un quadro più completo e critico, la mancanza di informazioni approfondite e realizzabili nel concreto, la mancanza di dati tecnici ed economici significativi, se non un banale approccio didattico sulle modalità di differenziazione della raccolta (che invece dovrebbe essere svolta in modo regolare anche in altri luoghi e momenti). Ci chiediamo: perchè non si è parlato degli inceneritori, che sono invece uno dei “loro” cavalli di battaglia? MATRIX ne è un esempio. Si sa che per alimentare gli inceneritori occorre “differenziare meno per produrre rifiuti da bruciare”...perchè allora conviene ancora puntare sugli inceneritori?? C’è maggior guadagno?? È forse per questo motivo che si è deciso di limitare al 30% la raccolta porta a porta che, come dimostrato dall’Associazione dei Comuni Virtuosi, garantisce un innalzamento significativo della qualità della raccolta differenziata e la garanzia di una bolletta puntuale, cioè un costo reale sui rifiuti che effettivamente ogni famiglia produce? Questo e altri temi come il “Regolamento di partecipazione per la tutela dei beni comuni”, saranno le linee guida delle attività su cui lavorerà, attraverso un percorso di partecipazione attiva, la neonata associazione Bellalfonsine. Ci rendiamo conto che la cultura della DELEGA da parte delle persone è ancora l’atteggiamento dominante, ma riflettiamo sul fatto che solo noi, insieme, con il coraggio di esprimerci consapevolmente e in modo critico anche se controcorrente, potremo dare segnali di cambiamento e i segnali, comunque SERVONO. 13 Stefano Gemignani Gruppo Consiliare Lista movimento 5 stelle Commissioni al via ... partono i lavori d’aula Dopo molti anni trascorsi in cui le Commissioni consiliari non sono state istituite o non hanno prodotto alcun tipo di risultato, dal mese di Gennaio dello scorso anno si sono insediate ufficialmente eleggendo i propri Presidenti, la Prima, la Seconda e la Terza Commissione per le materie di competenza: I - SANITà, SERVIZI SOCIO-SANITARI E SCUOLA, II - ATTIVITà PRODUTTIVE E AGRICOLTURA, III - BILANCIO, SOCIETà PARTECIPATE, URBANISTICA, TERRITORIO. Per spiegare meglio ai nostri concittadini cos’è una Commissione consiliare e quali lavori può svolgere all’interno del Consiglio Comunale ci faremo aiutare da alcuni riferimenti di carattere generale integrati con altri specifici presenti nello Statuto e nel Regolamento comunale di Alfonsine. • Cosa sono le Commissioni consiliari? • sono gruppi di lavoro del Consiglio Comunale, composti dai Consiglieri indicati dai gruppi di appartenenza. • Di cosa si occupano le Commissioni consiliari? • hanno funzioni consultive, o di controllo, di indagine o conoscitive, ognuna nelle materie di propria competenza. • Quanto costano ai cittadini le Commissioni Consiliari? • nulla, i componenti della commisione non percepiscono alcun gettone di presenza, mentre i relatori esterni concorrono a proprie spese all’invito in audizione della Commissione. • Quanti sono i componenti di una Commissione consiliare? • sono 9 i componenti, di cui un Presidente, un Vice Presidente (se richiesto), 5 consiglieri espressione della maggioranza, e 4 consiglieri espressione delle minoranze. Nello specifico l’art.17 dello Statuto dichiara: “[Il Consiglio, a supporto della propria attività, per l’esame di particolari atti e per l’esercizio del controllo politico amministrativo, può avvalersi di commissioni costituite nel proprio seno...],e ancora: “[Il Consiglio può prevedere la partecipazione alle suddette commissioni di persone estranee al Consiglio, con criteri di competenza, per l’esame tecnico di determinati problemi]”. Già nel 2015 vi è stato un primo giro di audizioni da parte delle Commissioni. Ad Aprile su richiesta del Presidente Gemignani la Commissione Bilancio ha avuto modo di riunirsi per ascoltare in audizione un interlocutore come Hera S.p.A tramite la Dott.ssa Cecilia Natali Area Manager del gruppo. L’incontro aveva come oggetto la presentazione del nuovo Statuto della MultiUtility per il rinnovo del Patto di Sindacato, seguita nella seconda parte dalle risposte della società alle domande e considerazioni poste dai consiglieri presenti in commissione. Nel mese di Settembre è la Commissione Sanità a riunirsi, la richiesta di convocazione arriva dal nostro gruppo consiliare al Presidente Foschini sul tema del riassetto dell’’Ospedale di Lugo a cui viene aggiunto lo stato dell’arte delle Case della Salute nella Bassa Romagna. In questo caso sono intervenuti in audizione la Dott.ssa Marisa Bianchin ed il Dott. Manlio Spada con responsabilità Dirigenziali nell’Unità Territoriale del presidio Ospedaliero di Lugo. Un rodaggio quello dell’anno appena trascorso che si è concretizzato in un’accelerazione dei lavori d’aula proprio con l’approvazione in consiglio di due ordini del giorno. Uno presentato dal Movimento 5 Stelle sull’istituto del Baratto Amministrativo (lavoro in cambio di tasse) e l’altro portato dalla maggioranza sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la Rigenerazione dei Beni Comuni Urbani (volontariato). Ordini del Giorno che stanno attualmente coinvolgendo i lavori della III Commissione Bilancio, impegnata nel redigere all’interno di alcuni vincoli temporali definiti, i Regolamenti attuativi da presentare e portare all’approvazione definitiva del Consiglio Comunale di Alfonsine. Fin dai primi giorni di questa nuova legislatura, come forza di minoranza abbiamo avanzato con determinazione la richiesta di poter istituire le Commissioni consiliari permanenti in seno a questo Consiglio. Lo abbiamo fatto nello scetticismo generale dell’assemblea memore di impietose esperienze pregresse. Non per questo ci siamo arresi, abbiamo continuato a chiederle e lo abbiamo fatto convintamente perchè rispetto al passato “qualcosa è cambiato” nello scenario politico locale. Da parte nostra vi è piena consapevolezza nelll’utilizzo di questi strumenti, certi che servano ad alimentare il dialogo e trovare convergenze tra le parti nell’interesse collettivo, oltre ad essere per tutti una fonte preziosa di conoscenza sui temi di competenza in oggetto di discussione. Oggi, stante il pessimismo iniziale, possiamo felicemente smentire quella valutazione e lo facciamo nel migliore dei modi con fatti concreti alla mano. Questo deve essere motivo di soddisfazione e crescita personale per ogni amministratore locale, nella speranza sempre più fondata che le buone pratiche che si possono utilizzare per amministrare, siano il mezzo per il raggiungimento del fine ultimo: il servizio ai cittadini ed ai territori della Città delle Alfonsine. 14 Stefano Gaudenzi Gruppo Consiliare lista Alfonsine Futura È il concuorso che fa la differenza La Costituzione all’art. 1 recita: «l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro», ma ciò che non dice è che esistono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B. La Suprema corte ha dato ancora una volta ragione ai sindacati degli statali: il blocco degli aumenti è «illegittimo», incostituzionale. Ciò costerà a noi contribuenti circa 1,5 miliardi di euro, che pagheremo. Pagano i lavoratori del privato, i pensionati del privato, gli autonomi, categorie che non solo non hanno visto aumenti dal 2008, ma che in centinaia di migliaia hanno perso il posto di lavoro (gli statali ce l’hanno sicuro) e spesso hanno accettato decurtazioni degli stipendi altrimenti l’azienda datrice di lavoro chiudeva; hanno accettato contratti di solidarietà. Gli statali non conoscono nessuna solidarietà con i cittadini che devono tirare ancora più la cinghia per pagare i loro aumenti, in recessione economica e calo del gettito. Ma vogliono di più. Perché hanno vinto «o concuorso», mentre i privati no. Non mi sembra che ciò rispetti il principio dell’uguaglianza fra cittadini. «O concuorso» è e deve essere solo un modo per selezionare il personale migliore e null’altro. Gli statali hanno questo potere: di non essere uguali ai lavoratori che gli pagano lo stipendio. Se lo sono preso, ce l’hanno e se lo tengono con gli artigli, protetti dai sindacati e dal governo stesso. Adesso è accaduto, è un fatto. La Cassazione in una sentenza contro un licenziamento di un fankazzista pubblico ha ammesso che è «innegabile» che l’articolo 18, che facilita i licenziamenti, si applica anche alla pubblica amministrazione. Quale migliore occasione, per un governo che vuole «fare riforme», per cominciare davvero a licenziare il buon terzo di fankazzisti che rubano il posto e lo stipendio all’Italia impoverita? Perché nemmeno quelli del comune di Sanremo che timbravano il cartellino per i colleghi, anche in mutande, sono stati licenziati … invece: «No, no, stiano tranquilli!» – dice il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia - «l’articolo 18 non si tocca, lo abbiamo sempre detto. Ci sarà poi un testo unico sul pubblico impiego dove chiariremo tutta la normativa che riguarda il lavoro pubblico». Insomma gli statali sono esclusi dall’applicazione del Job Act, che ha cancellato la reintegra nel posto di lavoro in caso di licenziamento senza giusta causa per i «privati». Questo si che è potere e che potere. Voi siete temibili nel settore privato? Potete esigere che a voi una legge – che si applica agli altri – non venga applicata? Voi non avete potere. Voi pagate, con le tasse, non solo gli stipendi, ma anche gli sprechi e le corruzioni di cui questi si rimpinzano, e dovete tacere e subire. La disoccupazione è altissima – nel privato. Nel pubblico però se ne fregano se il paese intero (quello che paga) scende nella miseria. Loro hanno stipendi medi del 15% superiori a quello dei privati dello stesso livello; i loro dirigenti sono pagati come il presidente degli Stati Uniti, anzi di più. Invece, milioni di dipendenti privati l’hanno perso e campano scendendo nella fossa della miseria, mese dopo mese, affossati dalla burocrazia pubblica più costosa, spoliatrice ed ostile del mondo. Troppo spesso si è parlato di tagliare i costi ma con scarso successo. Perché se fossero in grado, se volessero, se si degnassero di tagliare i costi – almeno della metà – che sono i costi delle loro inefficienze, disonestà e incompetenze, l’Italia sarebbe una potenza economica. Avrebbe anche i soldi per pagare quei «precari» che aumentano nel settore pubblico, anche nella Sanità e nella scuola. E sono assunti perché? Per fare il lavoro che i fissi stipendiatissimi non fanno. Avremmo i soldi per pagare aumenti ed addestramenti ai poliziotti, ai carabinieri, alle forze dell’ordine che sono i più sacrificati nel settore pubblico. Ma … loro chiudono i musei, e vanno a fare un secondo lavoro. All’ATAC stampano biglietti falsi. A Roma i tecnici addetti alle concessioni edilizie spaventano con ipotesi di abuso per farsi pagare mazzette. Vigili urbani, al 60% si dichiarano inabili al servizio in strada, con tanto di certificato medico. Fuzionari ANAS che presentano un tariffario per l’aggiudicazione delle gare. Potremmo andare avanti con altri esempi, ma è troppo triste ed amareggia di fronte a questo totale immobilismo e purtroppo l’unica certezza è che nulla cambierà. 15 Giornate di donazione di sangue all’AVIS Comunale Alfonsine All’AVIS Comunale Alfonsine è possibile effettuare le donazioni di sangue (tipo di donazione: sangue intero), salvo eccezioni e giorni festivi, ogni mese: la prima, la seconda, la terza e, se presente, la quinta domenica del mese, dalle 7.30 alle 11.00; il venerdì dopo la terza domenica del mese, dalle ore 7.30 alle ore 10.30. Sarà possibile effettuare le donazioni di sangue: - febbraio 2016: venerdì 26, ore 7.30-10.30; - marzo 2016: domenica 6, 13 e 20, ore 7.30-11.00 e venerdì 25, ore 7.30-10.30. Comitato Cittadino per l’Anziano Il Comitato Cittadino per l’Anziano ringrazia per le seguenti offerte devolute a favore degli anziani della Casa Protetta e del Centro Diurno di Alfonsine: - € 300,00 a nome di parenti e amici, in memoria della signora Bertoni Ginetta; - € 290,00 a nome di parenti e amici, in memoria del signor Barchi Stefano; - € 246,20 a nome di parenti e amici, in memoria del signor Ruscelli Ermelindo; - € 100,00 a nome di Cavina Domenico, in memoria dei signori Cavina Antonio, Farina Giuseppina e Cavina Giovanni; - € 510,00 a nome di parenti e amici, in memoria della signora Pattuelli Mina. Centro Sociale “Il Girasole” Il Centro Sociale “Il Girasole” (Via Donati n. 1 - Alfonsine) ringrazia per le seguenti offerte: - € 425,00 devoluta dalla figlia Rosalba Graziani, a nome di parenti e amici, in memoria della signora Savioli Lora; - € 364,00 devoluta dalla moglie Adele e dai figli Gianni e Liviana, a nome di parenti e amici, in memoria del signor Foschini Tomaso. Grazie dall’Istituto Comprensivo “C.so Matteotti” Il Dirigente Scolastico Reggente, i docenti, tutto il personale e gli alunni dell’Istituto Comprensivo “C.so Matteotti” di Alfonsine ringraziano il Partito Democratico di Alfonsine per il contributo elargito nell’anno scolastico 2014/15 per la realizzazione di progetti a supporto degli alunni in difficoltà. Pubblica Assistenza Città delle Alfonsine La Pubblica Assistenza Città delle Alfonsine ringrazia Minguzzi Gian Luca per il lavoro gratuito realizzato nella loro sede. La Pubblica Assistenza Città delle Alfonsine ringrazia, inoltre, per le seguenti offerte: - € 324,80 devoluta da parenti e amici, in memoria del signor Tarroni Mario; - € 260,00 devoluta da parenti e amici, in memoria della signora Costa Rosa Maria. Errata corrige Nel n. 8/2015 del Notiziario del Comune di Alfonsine, le offerte ricevute dalla Pubblica Assistenza Città delle Alfonsine riportavano erroneamente: - alla memoria di “Rusciello Riziero”, anziché il nominativo corretto “Ruscelli Rizziero”; - la donazione di un’auto Fiat Punto “a Graziella”, anziché la frase corretta “a ricordo di Montanari Franca e di Guerra Graziella”. Ci scusiamo con i famigliari. Comitato Cittadino per l’Handicap Il Comitato Cittadino per l’Handicap ringrazia per le seguenti offerte: - € 100,00 dal CRAL Vigili del fuoco, comando di Ravenna; - € 200,00 dalla RSU della ditta SICA; - € 500,00 dal CIF di Alfonsine. Il Comitato Cittadino per l’Handicap ringrazia inoltre: - l’Associazione “Il Mare di Filippo” per aver condiviso il pranzo di Natale; - la Ditta Fenati, il Conad, il Forno Pasticceria Mariani, la Parrucchiera “L’angelo dei tuoi capelli”, la Banca Credito Cooperativo, la Ditta SICA, l’Oreficeria Bruno Foschini e l’Estetica Mina che con il loro contributo economico hanno permesso loro di stampare il Calendario 2016. Grazie dai genitori della scuola primaria “Matteotti” I genitori e gli insegnanti della scuola primaria “Matteotti” desiderano ringraziare Enea Casula (de “Il Baretto”) per la preziosa collaborazione e disponibilità dimostrata nella vendita dei libri usati: il ricavato è stato utilizzato per l’acquisto di materiale didattico. Si ringrazia inoltre Stefania Marini che ha messo a disposizione il locale e tutti coloro che hanno partecipato rendendo possibile l’iniziativa. Lettere dei condannati a morte della Resistenza Perché viva la memoria a cura dell’ANPI di Alfonsine Piero Alfredo Ottinetti (Pirata) Di anni 31, lattoniere, nato a Ivrea (Torino) il 10 ottobre 1914. Dai primi mesi del 1944 appartenente alla 76ª Brigata Garibaldi operante in Val D’Aosta e nel Canavese, catturato una prima volta a Borgofranco d’Ivrea, riesce ad evadere forzando le inferriate. Tradito da una delazione, catturato una seconda volta da reparti tedeschi la notte fra il 29 e il 30 gennaio 1945 in località Lace Ivrea, con molti membri del comando della 76ª Brigata Garibaldi. Incarcerato a Cuorgnè (Torino). Processato da Comando Militare tedesco di Courgnè, fucilato il 2 febbraio 1945 contro il muro di cinta del cimitero d’Ivrea, con Ugo Macchieraldo e Riccio Orla. Cuorgnè 1.2.45 ore 10,15 Carissimi tutti, perdonate se vi arreco questo dolore, ma sopportatelo come ho sopportato io alla mia sentenza di morte. Sono sereno, e non una lacrima ho versato. La fede di Dio mi ha dato molta forza. Morirò col vostro nome sulle labbra pensando a voi tutti, e felice di morire per la causa che avevo abbracciato. Ricordatemi a tutti i parenti e amici. Vado a morire da eroe. Mamma perdonami fai un bacione per me a Bianca che ho tanto amato. Bacione a voi tutti. V/s Alfredo Grazie dal Nido d’Infanzia “S. Cavina” I bambini e il personale del Nido d’Infanzia “S. Cavina” di Alfonsine ringraziano sentitamente: - la famiglia Zoli per la generosa offerta devoluta in memoria del loro caro Ivano; - il gruppo di famiglie e la cartolibreria La Coccinella per la generosa donazione di libri (nella foto). 16 Io oriento, tu ti orienti Quale scuola superiore scegliere dopo le medie “E tu che scuola superiore hai frequentato?”, “Ti sei trovato bene?”, “Com’era il rapporto con i prof.?”... il momento della scelta della scuola superiore è sempre tempestato di dubbi, ma questa volta le domande dei ragazzi della terza media hanno trovato alcuni interlocutori stimolanti: al centro giovani Free to Fly coloro che devono scegliere quale scuola superiore frequentare dopo le medie, dando così un’impronta decisiva al loro futuro, hanno incontrato alcuni ragazzi agli ultimi anni delle superiori o che hanno da poco iniziato l’università. Durante i quattro incontri pomeridiani si è parlato di quasi tutti gli istituti superiori (licei, tecnici, professionali e alberghiero) di Lugo, Ravenna, Cervia e Riolo Terme. Seduti in cerchio, gli uni di fronte agli altri, alla presenza di Ivonne Bocchini, l’educatrice del centro giovani, e dell’assessore alle politiche giovanili Valentina Marangoni, i ragazzi più grandi hanno raccontato le loro esperienze: che scuola avevano scelto, se fosse stata o meno la scelta giusta, il rapporto con nuovi professori e nuovi compagni di classe, quali materie e corsi opzionali offrivano i vari istituti, come affrontare il percorso casa-scuolacasa e molto altro ancora; ma ciò che ha appassionato di più i ragazzi è stato parlare di emozioni: il passaggio dalla terza media alla prima superiore è un salto nell’ignoto durante il quale si possono provare sentimenti contrastanti. Parlare di ciò che si è provato in quel periodo è stato utile sia per coloro che vedono le superiori ancora come un traguardo da raggiungere sia per coloro che le hanno già terminate ma che non avevano mai riflettuto in questi termini sulla loro esperienza. Prima di salutarsi, i ragazzi più grandi hanno consigliato ai colleghi più giovani di seguire le proprie passioni nella scelta della scuola, cercando di capire quali sono davvero le proprie capacità, senza cedere alla tentazione di seguire ciecamente le scelte degli amici e, per gli anni successivi, di buttarsi nelle esperienze offerte dagli istituti, estremamente importanti per la formazione personale, oltre che per accumulare crediti formativi. Si ringraziano per la collaborazione i ragazzi ritratti nella foto: Linda Beltrami, Elena Caravita, Matteo Cotignoli, Yusra Erehaihi, Giulia Mambelli, Sofia Mazzoni, Giulia Minghetti, Vittoria Miserocchi, Emma Pezzi, Selma Rahimi, Matteo Traversari, Michelangelo Vignoli e Priscilla Zappalà. Iscrizioni ai servizi di mensa e trasporto scolastico Per l’anno scolastico 2016/2017 è necessario presentare domanda entro il 30 aprile 2016 Il servizio mensa scolastica è un servizio affidato dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ad una impresa di produzione di pasti e si colloca fra le misure a sostegno della frequenza scolastica. Ad Alfonsine garantisce la refezione scolastica nelle scuole statali dell’infanzia e primarie. Anche il servizio di trasporto scolastico si colloca fra le misure a sostegno della frequenza scolastica. Ad Alfonsine garantisce l’andata e il ritorno a scuola, dal luogo della fermata fino ai rispettivi plessi scolastici e viceversa, degli alunni iscritti alle scuole statali primarie e secondarie di primo grado di Alfonsine e residenti nelle zone del forese. L’iscrizione, per entrambi i servizi scolastici, ha validità per tutta la durata del ciclo di scuola frequentata. L’eventuale rinuncia dovrà essere presentata per iscritto presso l’URP -Ufficio Relazioni con il Pubblico- del Comune di Alfonsine e decorrerà dal mese successivo a quello di presentazione della stessa. Informazioni dettagliate sui servizi, sono disponibili sui siti internet dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna www.labassaromagna.it/ e del Comune di Alfonsine www.comune.alfonsine.ra.it Chi necessita dei servizi di mensa e trasporto scolastico per il prossimo anno scolastico 2016/2017 dovrà presentare domanda entro il 30 aprile 2016 esclusivamente on-line collegandosi al sito http:// servizionline.labassaromagna.it/ Attenzione: l’iscrizione on-line si effettua compilando l’apposito modulo digitale previo accreditamento a FedERa (Sistema di Gestione delle identità digitali della Regione Emilia-Romagna al quale l’Unione della Bassa Romagna ha aderito). Condizione necessaria per l’iscrizione on-line è il possesso di un indirizzo di posta elettronica. L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna offre un servizio di consulenza alle famiglie per l’iscrizione on-line. Per i chiarimenti necessari ad Alfonsine è possibile contattare lo Sportello Socio-Educativo che si trova presso il Comune di Alfonsine, Piazza Gramsci n. 1, tel. 0544/866635, aperto al pubblico nelle seguenti giornate ed orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.00; il martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Qualora necessario, sarà possibile fissare un appuntamento. 17 Approvati i contributi per l’attività scolastica Gli interventi dell’Unione dei Comuni e del Comune di Alfonsine per l’anno scolastico 2015/2016 Con Delibera di Giunta n. 224 del 26/11/2015, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha approvato € 18.200,00 di contributi in favore dell’Istituto Comprensivo di Alfonsine a sostegno dell’attività scolastica per l’anno scolastico 2015/2016. Il contributo totale è stato così ripartito: • € 2.000,00 a copertura delle spese di funzionamento della segreteria, dell’acquisto di materiale didattico, di stampati e cancelleria, dell’acquisto di materiale e per la manutenzione della fotocopiatrice e dei computer; • un ulteriore contributo di € 6.500,00 per l’acquisto di materiale igienico e di pulizia; • un ultimo contributo pari a € 9.700,00 destinato ad interventi per il miglioramento dell’offerta formativa, in continuità con le annualità precedenti e volti alla realizzazione di progetti specifici quali: educazione all’immagine “Dal fumetto al cinema” per le scuole secondarie di primo grado (€ 2.300,00), laboratorio teatrale per le scuole secondarie di primo grado (€ 1.600,00), formazione per la qualificazione pedagogica per le scuole dell’infanzia (€ 1.500,00), laboratorio di musica, 10 aprile e città dai Ragazzi per le scuole primarie (€ 4.300,00). L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna contribuisce inoltre alla qualificazione dell’offerta formativa sostenendo direttamente la realizzazione dei seguenti progetti: • Laboratorio creativo “Casa dei 2 Luigi” per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado (€ 16.477,84); • Accordo di Programma per la promozione e la diffusione dell’attività motoria nella scuola dell’obbligo (€ 438,00); • Accordo “Star Bene a scuola: dall’accoglienza all’integrazione attraverso il successo formativo ed il benessere scolastico”; • Piano per l’integrazione scolastica a favore dei bambini e degli alunni con disabilità nelle scuole di ogni ordine e grado – A.S.15/16. Parallelamente, il Comune di Alfonsine mette a disposizione con progetti specifici la Biblioteca comunale, Casa Monti e il Museo del Senio; collabora con l’Istituto Comprensivo di Alfonsine per la realizzazione del Natale in Piazza, della Festa dello Sport e delle Celebrazioni del 10 Aprile. Infine, per l’a.s. 2015/16, l’Amministrazione Comunale, con determinazione n. 285 del 29/12/2015, partecipa e sostiene la realizzazione del progetto di cooperazione in- ternazionale “PANA-C: produzione agricola e nutrizione appropriate in Casamance, dipartimento di Bignona Senegal” promosso dall’Ong COSPE e, nell’ambito di questo, realizza il Progetto Intercultura nelle scuole, rivolto alle classi primarie e secondarie di primo grado, in collaborazione con l’Associazione Senegalesi Insieme di Faenza. L’Assessore alle Politiche Educative Valentina Marangoni assicura che “Accanto alla didattica tradizionale e ai programmi portati avanti dagli insegnanti è importante che ci siano tutta una serie di attività complementari che mirano a far nascere e a sviluppare diversi e nuovi interessi nei ragazzi. È per tale motivo che l’Amministrazione Comunale investe molto sul Piano dell’Offerta Formativa e su progetti aggiuntivi gestiti direttamente dal Comune in collaborazione con l’Istituto Scolastico e non intende diminuire le somme dedicate alla scuola.” Chernobyl 30 anni dopo Prosegue il progetto di accoglienza organizzato dal Comitato di Argenta-Alfonsine della Fondazione “Aiutiamoli a vivere” Il 26 aprile 2016 saranno trent’anni dalla catastrofe provocata dall’esplosione avvenuta nella centrale atomica di Chernobyl che ha provocato enormi danni planetari, in particolare nella confinante Bielorussia. Restano ancora oggi attuali l’inquinamento radioattivo e le conseguenze che pagano circa 560.000 minori che vivono nei 1.884 centri abitati del territorio bielorusso, la quasi totalità costituita da villaggi agricoli: annualmente si verificano circa 6.000 casi di carcinomi alla tiroide, leucemie e altri tipi di tumori. Attraversando questi territori, la sensazione che si percepisce è il senso di abbandono, impotenza, desolazione: gli adulti disegnano la prospettiva di una vita senza futuro per sé e per i propri figli. Il territorio contaminato, la precaria situazione sanitaria, i bisogni naturali primari, la disgregazione sociale sono la realtà quotidiana di vita dei bambini bielorussi: in questo contesto risulta importantissimo il progetto di accoglienza dei minori bielorussi che diverse famiglie del territorio di Alfonsine attuano da diversi anni. L’accoglienza è trasmettere solidarietà, speranza, certezze; è donare la possibilità di fornire ad un minore in difficoltà una vacanza sanitaria. Chi volesse ospitare una bambino bielorusso la prossima estate 2016 può rivolgersi ai referenti della Fondazione “Aiutiamoli a vivere”, Comitato di Argenta-Alfonsine, che organizza l’iniziativa di ospitalità: Vittorio Pagani (cell. 335.6760013); Marco Checcoli (cell. 348.4410146); Lino Dal Monte (cell. 335.1205325). 18 L’amministrazione comunale incontra i diciottenni Un’occasione stimolante, di arricchimento reciproco dimostra una grande apertura al dialogo e il riconoscimento dell’importanza di figure di sostegno e di aiuto per ragazzi di poco più giovani di loro. Al termine dell’incontro, il sindaco ha consegnato ai presenti una copia della Costituzione della Repubblica Italiana e gli ha fatto un caloroso “in bocca al lupo!” per il loro futuro. Erano presenti, nella foto con il sindaco Venturi e l’assessore Marangoni: Vittoria Miserocchi, Marco Fabbri, Simone Scanavacca, Yusra Erehaihi, Selma Rachimi, Alex Ceriello, Selina Tabanelli, Binta Diop, Giulia Seganti, Aurora D’Arenzo, Elena Caravita, Michele Zamagni, Stefano Ballardini, Giacomo Farina e Assala Kasdi. Il giorno 17 dicembre scorso, il sindaco di Alfonsine Mauro Venturi e l’assessore alle Politiche giovanili Valentina Marangoni hanno incontrato i giovani e le giovani alfonsinesi che sono diventati maggiorenni negli ultimi mesi dell’anno 2015. I quindici ragazzi presenti sono stati ricevuti nella Sala del Consiglio e hanno avuto l’occasione di presentarsi, dire la propria opinione su diversi argomenti e porre domande agli amministratori. Dal colloquio è emerso che la maggior parte di loro studia, qualcuno è in cerca di lavoro e qualcun altro lavora già anche solo stagionalmente. È stato un incontro stimolante durante il quale, per la prima volta, è nata dai ragazzi una discussione su temi di grande attualità: partendo da fatti di cronaca si è arrivati alla questione dei profughi e alla crisi dei paesi arabi, passando per analisi politiche del quotidiano, a testimonianza della sensibilità dei più giovani nei confronti di queste tematiche. “Credo sia stata un’occasione di arricchimento per tutti: - ha commentato l’assessore Valentina Marangoni - per i ragazzi che si sono espressi, per i loro colleghi che hanno ascoltato interessati le opinioni dei compagni e per noi amministratori perché è stato stimolante sentire come i nostri ragazzi vedono la situazione attuale.” Alcuni dei presenti si sono inoltre resi disponibili a collaborare al progetto “Io oriento, tu ti orienti” per la scelta della scuola superiore rivolto ai ragazzi delle classi terze medie, organizzato al centro giovani Free to Fly, cosa che RAP to FLY Ti piace la musica rap? Vorresti imparare, seguito da musicisti professionisti, a scrivere canzoni utilizzando il linguaggio di questo genere musicale? Gli educatori Ivonne e Luca del centro giovani ti aspettano al Free to Fly, ad Alfonsine in Corso Garibaldi n. 55, assieme a “Il lato oscuro della costa” per cinque incontri dedicati al rap: tutti i giovedì dal 4 febbraio al 3 marzo, dalle 15.00 alle 17.00, avrai l’occasione di partecipare gratuitamente al laboratorio “RAP to FLY”, realizzato in collaborazione con Avis Alfonsine. Non mancare! Info: Ivonne e Luca 331/3251547; [email protected] Giovani e... aggiornati! Ecco la novità: arriva il numero di telefono 366/822 22 99 delle Politiche Giovanili di Alfonsine! Tutte le ragazze e i ragazzi under-35 che vorranno ricevere gli aggiornamenti su eventi, iniziative e progetti rivolti a loro e che si svolgono sul nostro territorio, una volta aggiunto il contatto alla propria rubrica, dovranno mandare un messaggio su WhatsApp contenente: Nome, Cognome e Anno di nascita; potranno così ricevere gli aggiornamenti più adeguati alla propria fascia d’età. Si tratta di un numero di telefono istituzionale, sarà pertanto rispettata la normativa sulla privacy e sul trattamento dei dati sensibili (legge 675/96 e ss.mm.ii.). 19 Auguri centenari a… “E TREBB” Maria Guerra Lo SPI CGIL e il Coordinamento Donne Pensionate di Alfonsine invitano la cittadinanza a partecipare a “E TREBB”, un luogo di socializzazione nella Sala Polivalente della Casa Residenza Anziani “Reale”, ad Alfonsine in Via Reale n. 49, ogni martedì e giovedì dalle ore 14.30 in poi. Il progetto, sostenuto dall’Amministrazione Comunale e svolto in collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Cerchio, si pone come momento di aggregazione, per favorire la socialità e abbattere la solitudine, per tutte le persone che sentono la necessità di trascorrere del tempo in compagnia; lì si gioca a carte, si chiacchiera e si potranno via via fare tante altre attività, rivolte al benessere psico - fisico delle persone. Il fatto stesso di ritrovarsi in una struttura adibita principalmente a Residenza per Anziani, potrebbe creare un valore aggiunto nella possibile relazione tra ospiti e ospitati. “Mai da sola!” è il motto che la signora Pinuccia, Giuseppina Pattuelli, ha dedicato all’iniziativa, con la poesia “Solitudin (Solitudine)” che si conclude con la seguente strofa: Sabato 5 dicembre 2015, il sindaco Mauro Venturi e l’assessore alle politiche per la famiglia Marzia Vicchi hanno fatto visita alla signora Maria Guerra, che il giorno 2 dicembre ha raggiunto l’invidiabile età dei 100 anni. La signora Maria ha un’indole creativa: infatti ha mostrato agli intervenuti l’oggettistica che ama realizzare, utilizzando l’arte del cucito e del ricamo! All’incontro erano presenti la nuora, i nipoti con i propri compagni e i pronipoti, che hanno dato vita ad un pomeriggio vivace, culminato con il brindisi, il taglio delle torte e la consegna di un gradito omaggio: una pergamena contenente una riproduzione del proprio atto di nascita. nella foto, la signora Maria Guerra insieme al sindaco Mauro Venturi Auguri ultracentenari a… Lina Brunetti Ha compiuto 108 anni ed è la cittadina più anziana di tutta la Bassa Romagna Venerdì 22 gennaio 2016 la signora Lina Brunetti ha festeggiato il traguardo dei 108 anni, segnando anche il record di longevità per i Comuni dell’Unione della Bassa Romagna. Lina ha festeggiato circondata dagli amici e con l’affezionata Elena, la badante che la segue da otto anni; presenti anche il sindaco Mauro Venturi e l’assessora Marzia Vicchi, che le hanno portato un presente, in rappresentanza di tutta la comunità alfonsinese. Lina Brunetti è nata e vissuta sempre ad Alfonsine, sesta di sette tra fratelli e sorelle, tutti deceduti. Coniugata senza prole, è rimasta vedova nel 1988. Ha sempre lavorato come colf e baby sitter. Sempre serena, Lina è ancora lucidissima e ha trascorso la giornata chiacchierando amichevolmente con tutti i presenti. Dopo l’arrivo della torta, è stata intonata la canzone “Tanti auguri” ed è stato fatto un brindisi. nella foto, la signora Lina Brunetti insieme al sindaco Mauro Venturi Abbasso la solitudine! Tat met a scrivar e pu a lezar a elta vos par sinti un po d’amor, mo u né quel c’ut consola, quel cut ameca l’è l’arsposta a la tu parola. Ti metti a scrivere e poi a leggere ad alta voce per sentire un po’ di rumore, ma non è quello che ti consola, quel che ti manca è la risposta alla tua parola. Per informazioni su “E TREBB” rivolgersi allo SPI CGIL Alfonsine, tel. 0544/81110. Rendiconto dell’attività di trasporto sociale svolta dai volontari del Comitato per l’Anziano di Longastrino Come ogni anno il Comitato per l’Anziano e la tutela dei Servizi Sociali di Longastrino, con sede in Via Bassa n. 59, e-mail [email protected], sito www.volontariatolongastrinese.org, ha reso pubblico il rendiconto dell’attività di trasporto sociale effettuata dai propri volontari, da cui si evince che nell’anno 2015 sono state 46 le persone che hanno fatto richiesta del servizio volontario per un totale di 178 viaggi. L’amministrazione comunale rivolge un sentito ringraziamento per le attività svolte con grande sensibilità dal mondo del volontariato e in particolar modo ai volontari del Comitato di Longastrino, che si adoperano in un territorio dove rimane difficile coniugare i bisogni della cittadinanza con la dislocazione fisica dei servizi territoriali ad essa rivolti. Il presidente del Comitato, Giancarlo Penazzi, sottolineando l’impegno, dedizione e lavoro dei volontari, rivolge un appello ai concittadini, perché per mantenere alta la risposta ai bisogni in crescita, servono nuovi volontari. 20 Alla palestra arti marziali è arrivato il nuovo tatami Il nuovo tappeto è stato acquistato dall’azienda fornitrice della nazionale giapponese di judo Carnevale ad Alfonsine Tutto pronto ad Alfonsine per la sfilata del Carnevale! Domenica 13 marzo alle ore 14.30 la partenza è prevista in Piazza Monti. I protagonisti saranno tantissimi gruppi delle scuole dell’infanzia e primarie, cui si aggiungono i ragazzi delle consulte e del centro giovani Free To Fly, la Società Podistica, i Ballerini Milleluci e i giocolieri dell’Oratorio Don Bosco. La sfilata attraverserà il paese, per giungere infine in Piazza Gramsci con la premiazione dei partecipanti e lo spettacolo di balli tradizionali e contemporanei, dal liscio all’hip hop, del Gruppo danze e spettacolo Ballerini Milleluci. Ingresso completamente gratuito e divertimento assicurato! Alla palestra comunale Arti marziali di Alfonsine, in via Murri n. 26, è arrivato il nuovo tatami, uno speciale tappeto polivalente acquistato dalla Dax-Sports di Norimberga, l’azienda fornitrice della nazionale di judo giapponese; si tratta di uno strumento professionale di alta qualità costruito con innovativi materiali antiscivolo e con una disposizione dei moduli priva di incastri che ne garantisce un alto livello igienico, limitando al massimo gli interventi di manutenzione e pulizia. L’acquisto è stato voluto per sostituire l’ormai usurato tatami usato in precedenza e che comunque continuerà a essere utilizzato, sia alle pareti della palestra per evitare urti, sia per manifestazioni all’aperto e altre attività esterne alla palestra. Le società sportive di arti marziali ad Alfonsine sono tre: due di judo (Judo Club Alfonsine e Ji-ta-kio-ei, “Crescere insieme”) e una di kung fu (Jin Dao); il tatami sarà utilizzato anche dalle scuole e da altre società sportive, come per esempio la SAGA - Società alfonsinese ginnastica artistica. “Con questo investimento si è cercato di rendere più accogliente e fruibile questo ambiente sportivo - ha sottolineato l’assessore allo Sport Roberta Contoli - e mi auguro che le attività svolte possano continuare nell’insegnamento della disciplina sportiva a tanti bambini, ragazzi e anche adulti”. Con ordinanza n. 49/2016 il Comandante del Corpo unico di Polizia Municipale della Bassa Romagna dispone l’adozione dei seguenti provvedimenti in materia di circolazione stradale, per il giorno 13 marzo 2016. Istituzione del divieto di transito e del divieto di sosta con rimozione coatta: - dalle ore 12:00 alle 20:00 in Piazza Monti; - dalle ore 06:00 alle 21:00 in Piazza della Resistenza (area parcheggio); - dalle ore 12:00 alle 20:00 in Piazza Gramsci, Via T. Lori e Corso Matteotti, tratto compreso tra Via T. Lori e Via Martiri della Libertà. Istituzione del Divieto di transito, esclusi i residenti: - dalle ore 13:00 alle 20:00 in C.so della Repubblica, tratto compreso tra Via Reale e Via Don Minzioni. 21 La Bassa Romagna avrà una squadra di ciclismo per la categoria Juniores Si chiamerà Drt Bikes e nasce per permettere ai giovani di continuare ad allenarsi sul territorio La Bassa Romagna avrà una squadra di ciclismo della categoria Juniores: è con questo intento che sarà fondata, nei prossimi giorni, l’associazione sportiva dilettantistica Drt Bikes. L’idea nasce a Sant’Agata sul Santerno, ma riguarda tutto il territorio bassoromagnolo e non solo. Pochi anni fa, sulla spinta di una nuova moda americana, nata dalle vecchie bici a scatto fisso o da pista, una manciata di temerari si appoggiò alla polisportiva Drt Low Romagna per dare vita a un team internazionale, il Supernova Bikes Factory, che quest’anno ha portato a casa il secondo posto nel circuito mondiale della specialità (Red Hook Crit) con Augusto Reati di Massa Lombarda. Attorno a questa polisportiva si sono avvicinati (e sono in continuo aumento) molti appassionati della bici, e quest’anno un gruppo di ragazzi, insieme alle loro famiglie, hanno sottolineato la mancanza in provincia di una squadra che tesserasse ciclisti della categoria Juniores. Da qui l’idea ha subito preso concretezza, grazie all’impegno di Franco Alboni e di altri appassionati. L’iniziativa è stata subito sposata dalla giunta dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, che ha percepito e recepito l’importanza di una società che sia in grado di mantenere sul territorio i giovani che si dedicano al ciclismo e che, ad oggi, non hanno opportunità per continuare la propria carriera nel momento in cui entrano nella categoria Juniores. “Come tutti sappiamo la Romagna è stata a lungo un’eccellenza nel campo del ciclismo, la tradizione della bicicletta ha un sapore epico e grandioso nella nostra terra - ha dichiarato Riccardo Francone, sindaco referente dell’Unione per lo Sport -, eppure, negli ultimi anni, dopo aver dato i natali a tantissimi grandi personaggi del ciclismo, sembra che si riescano a supportare solo squadre di bambini e ragazzini che, se vogliono poi avere una maturazione agonistica, devono lasciare il territorio, an- dando anche molto lontano, dove, ahimè, spesso tornano dopo qualche tempo senza aver raggiunto i risultati sperati, anche o proprio per le oggettive difficoltà a coltivare un sogno che, se realizzato, diventa remunerativo solo ad altissimi livelli, ma che è costoso fin dall’inizio”. “Nella provincia di Ravenna oramai da un decennio non esiste più una squadra della categoria Juniores - ha sottolineato il sindaco di Sant’Agata sul Santerno, Enea Emiliani -. Non si possono lasciare per strada ragazzi che fin da bambini hanno praticato ciclismo, costringendoli a ‘emigrare’ per poter continuare a coltivare la propria passione. Il nostro paese ha una storia ciclistica importante e in passato ci sono state società dilettantistiche di rilievo: per questo siamo lieti di accogliere e sostenere l’appello di una società che vuole dare nuove opportunità a chi coltiva questa passione”. La Drt Bikes non chiede all’Unione un sostegno economico, ma un aiuto ad avere visibilità: “Attraverso la visibilità speriamo di attirare nuove attenzioni e, di conseguenza, contributi necessari alla realizzazione di questo sogno - ha spiegato Franco Alboni, direttore sportivo della Drt Bikes -. Dovendo svolgere un’attività a livello nazionale, serviranno un pulmino e una ammiraglia per portare questi ragazzi alle gare, ci sono spese da sostenere per il materiale necessario per svolgere l’attività e per le trasferte”. Lo staff che accompagnerà questi atleti sarà composto da un direttore sportivo di decennale esperienza, da qualche ex professionista della zona (tra cui Fabiano Fontanelli) e dal sostegno morale di tutti gli iscritti della polisportiva Drt Low Romagna. La squadra è formata da 11 atleti che nella scorsa stagione hanno ottenuto ottimi risultati; alcuni di loro sono stati selezionati per i campionati italiani ed europei, hanno vinto cronometro a squadre regionale e nazionale, nonché il campionato regionale ciclocross. 22 Mercato del Biologico di Alfonsine Tutti i mercoledì Piazza Monti, dalle ore 16.30 Febbraio 2015 sabato 27 febbraio Pre-PARATA a Longastrino Laboratori di maschere, costumi, strumenti vari per trasformarsi in strani personaggi paurosi e rumorosi. Tutti i sabati sino al 19 marzo dalle ore 16 alle 18 Info cell 333 4715658 A cura di Ass. culturale Altr’e20 Centro Polivalente, Via Bassa 59, Longastrino sabato 27 febbraio Serata di musica e spettacolo Sfumature di donna: la bellezza femminile fra musica, arte, creatività, danza e poesia con la partecipazione di Le Femme Folk Ingresso offerta libera: il ricavato sarà utilizzato per ampliare il progetto INconTRAdonne Palazzo Marini, Via Roma 10, ore 21.00 domenica 28 febbraio “Mercatino del riuso” Mercatino di cose antiche, usate e di opere dell’ingegno a carattere creativo. Ogni ultima domenica del mese (esclusi giugno, luglio e agosto) Da mezzogiorno gastronomia a cura della Pro Loco Alfonsine Per info e partecipare come espositori: 334 9509880 Piazza Gramsci, dalle ore 8 al tramonto domenica 28 febbraio Festa di Lom a Merz Congediamo l’inverno e accogliamo la primavera! Stand gastronomico dalle ore 12.00 Musica live con Claudio ed Elisabetta dalle ore 18.00 alle ore 21.00 Rogo dell’inverno ore 20.30 A cura di Pro Loco Alfonsine con l’aiuto del Comitato Cittadino per l’handicap Piazza Gramsci domenica 28 febbraio I bambini della scuola materna di Longastrino invitano tutta la cittadinanza al Pranzo raccolta fondi Info e prenotazioni Valentina 380 3185496 Federica 334 9011319 Centro Polivalente, Via Bassa 59 Longastrino, ore 12.30 domenica 28 febbraio Si balla al Girasole! Gabriele Fussi (dj e clarinetto) Tutte le domeniche Ingresso riservato ai soci Centro Sociale Il Girasole, Via Donati 1, dalle 14.30 alle 17.30 Vittorio Baldrati _ t. 0544 83194 _ fax 0544 865133 _ v. G. Verdi 67 Alfonsine RA domenica 28 febbraio Stagione di prosa, d’opera e danza 2015-16 L’AUSER di Alfonsine promuove “Una giornata particolare” con Giulio Scarpati e Valeria Solarino Per prenotare il biglietto tel 348-7934593 Teatro Alighieri, Ravenna, ore 15.30 Marzo 2016 giovedì 3 marzo Festa della Segavecchia al Parcobaleno A cura di Coop Il Pino Parcobaleno, Via Galimberti Alfonsine, dalle ore 15.00 alle 19.30 sabato 5 marzo Pre-PARATA a Longastrino Laboratori di maschere, costumi, strumenti vari per trasformarsi in strani personaggi paurosi e rumorosi Tutti i sabati sino al 19 marzo dalle ore 16.00 alle 18.00 Info cell 333 4715658 A cura di Ass. culturale Altr’e20 Centro Polivalente, Via Bassa 59 Longastrino sabato 5 marzo “Invisibili” Spettacolo teatrale di e con Mohamed Ba A cura di A.S.A. Associazione dei Senegalesi di Alfonsine in occasione del 2° anniversario della propria nascita In collaborazione con Pro Loco Alfonsine Ore 19.00 Aperi-cena senegalese Ore 20.30 Inizio spettacolo Auditorium delle Scuole Medie, Via Murri 26 sabato 5 marzo Stagione di prosa, d’opera e danza 2015-16 L’AUSER di Alfonsine promuove “Mediterraneo” balletto della compagnia Espanola del Danza Miguel Angel Berna Per prenotare il biglietto tel. 348-7934593 Teatro Alighieri, Ravenna, ore 20.30 domenica 6 marzo Pranzo ore 12.30 Recital di brani lirici, canzoni famose e romanze di operetta con al partecipazione dei solisti del Coro “A. Corelli” di Fusignano e letture del Gruppo Donne di parola alle ore 15.30 A cura di CIF - Centro Italiano Femminile Info e prenotazioni 339 2406529 Sala parrocchiale, Corso Repubblica 26 domenica 6 marzo Si balla al Girasole! Dj Oriano Fabbri Tutte le domeniche Ingresso riservato ai soci Centro Sociale Il Girasole, Via Donati 1, dalle 14.30 alle 17.30 23 lunedì 7 e martedì 8 marzo INconTRAdonne e Spi CGIL saranno presenti nelle piazze di Alfonsine per la tradizionale distribuzione della mimosa. Il ricavato sarà devoluto ai servizi per l’infanzia di Alfonsine e al progetto INconTRAdonne domenica 13 marzo Si balla al Girasole! Corrado Graziani Tutte le domeniche Ingresso riservato ai soci Centro Sociale Il Girasole, Via Donati 1, dalle 14.30 alle 17.30 sabato 12 marzo “Sguardo di donna tra arte, musica e poesia” Immagini, paole e note legate alle emozioni Serata condotta da Ottaviana Foschini con la partecipazione di alcune voci del Coro “A. Corelli” A cura di CIF- Centro Italiano Femminile Palazzo Marini, Via Roma 10, ore 20.30 “La Resistenza contro le infiltrazioni mafiose” presentazione del Dossier e incontro con gli autori Gaetano Alessi e Massimo Manzoli A cura di ANPI Alfonsine cell 340 1986390 Auditorium del Museo del Senio, Piazza Resistenza, ore 20.30 sabato 12 marzo Pre-PARATA a Longastrino Laboratori di maschere, costumi, strumenti vari per trasformarsi in strani personaggi paurosi e rumorosi. Tutti i sabati sino al 19 marzo dalle ore 16 alle 18 Info cell 333 4715658 A cura di Ass. culturale Altr’e20 Centro Polivalente, Via Bassa 59, Longastrino domenica 13 marzo Carnevale delle Alfonsine Sfilata per le vie del paese Partenza ore 14.30 All’Arrivo spettacolo del Gruppo Ballerini Milleluci venerdì 18 marzo Rassegna “In direzione ostinata e contraria terza edizione” sabato 19 marzo Pre-PARATA a Longastrino Laboratori di maschere, costumi, strumenti vari per trasformarsi in strani personaggi paurosi e rumorosi. Tutti i sabati sino al 19 marzo dalle ore 16 alle 18 Info cell 333 4715658 A cura di Ass. culturale Altr’e20 Centro Polivalente, Via Bassa 59, Longastrino sabato 19 marzo “Toglimi le mani di dosso” Presentazione del libro di Olga Ricci Interverranno Nadia Somma, già presidente di Demetra - Donne in aiuto di Lugo e Rosa Maria Amorevole, consigliera di Parità per l’Emilia Romagna A cura di INconTRAdonne Palazzo Marini, Via Roma 10, ore 20.30 domenica 20 marzo “Mercatino del riuso” Mercatino di cose antiche, usate e di opere dell’ingegno a carattere creativo. Ogni ultima domenica del mese (esclusi giugno, luglio e agosto) Da mezzogiorno gastronomia a cura della Pro Loco Alfonsine Per info e partecipare come espositori: 334 9509880 Piazza Gramsci, dalle ore 8 al tramonto domenica 20 marzo 7ª Pedalata di Primavera per bambini e genitori Merenda alla Casa del Diavolo. Ritrovo ore 13.30 nel parcheggio del cimitero A cura di Soc. Ciclistica Alfonsine domenica 20 marzo Si balla al Girasole! ROBY e LISA band Tutte le domeniche Ingresso riservato ai soci Centro Sociale Il Girasole, Via Donati 1, dalle 14.30 alle 17.30 domenica 20 marzo Stagione di prosa, d’opera e danza 2015-16 L’AUSER di Alfonsine promuove “Morte di un commesso viaggiatore” con Teatro dell’Elfo Per prenotare il biglietto tel. 348-7934593 Teatro Alighieri, Ravenna, ore 15.30 lunedì 28 marzo Si balla al Girasole! Bruno la Roccia Ingresso riservato ai soci Centro Sociale Il Girasole, Via Donati 1, dalle 14.30 alle 17.30 Pedalata di Primavera: la Società Ciclistica Alfonsinese ringrazia per la collaborazione: le signore Baioni, che gentilmente mettono a disposizione la Casa del Diavolo, il Comune di Alfonsine, gli sponsor, i genitori che contribuiscono alla merenda con torte fantastiche e i soci della società che offrono il loro prezioso contributo Alfonsine domenica 13 marzo 2016